Noccioli
Esercitarsi nella destrezza manuale. Tenere sul palmo una biglia, lanciarla in aria e riprenderla. Lanciare una biglia in alto, battere le mani 1 o 2 volte e riprenderla. Tenere sul palmo 2-3-4 biglie, lanciarle in aria e riprenderle. Tenere sul palmo 2-3-4 biglie, lanciarle in alto, chiudere la mano a pugno prima di riaprirla per riprenderle. Prendere da un ripiano un piccolo oggetto, ad es. una biglia, con la punta delle dita, lanciarlo e riprenderlo. Far rimbalzare sul palmo della mano dei piccoli oggetti. Far rimbalzare prima sul palmo, poi sul orso della mano dei piccoli oggetti, lanciarli e riprenderli.
Esercitarsi nella destrezza manuale. Tenere sul palmo una biglia, lanciarla in aria e riprenderla. Lanciare una biglia in alto, battere le mani 1 o 2 volte e riprenderla. Tenere sul palmo 2-3-4 biglie, lanciarle in aria e riprenderle.
Tenere sul palmo 2-3-4 biglie, lanciarle in alto, chiudere la mano a pugno prima di riaprirla per riprenderle. Prendere da un ripiano un piccolo oggetto, ad
es. una biglia, con la punta delle dita, lanciarlo e riprenderlo. Far rimbalzare sul palmo della mano dei piccoli oggetti. Far rimbalzare prima sul palmo, poi sul orso della mano dei piccoli oggetti, lanciarli e riprenderli.
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Come si gioca<br />
Prima di iniziare l’attività si prepara l’area di gioco, descrivendo a terra un cerchio (max 30-40 cm di diametro) in cui<br />
porre 4 noccioli o sassi o biglie. Il giocatore prende un nocciolo, lo lancia in aria e cerca di riprenderlo con la stessa<br />
mano. Se il lancio è riuscito, può passare a lanci di difficoltà superiore, secondo la successione indicata qui sotto. Altrimenti,<br />
al proprio turno continua a esercitarsi nel lancio errato, finché non sarà riuscito. Quando commette un errore<br />
(nocciolo lanciato che cade, posizionamento noccioli a terra fuori dal cerchio, ecc…), il giocatore passa la mano.<br />
Di seguito la sequenza dei lanci, in ordine di difficoltà crescente:<br />
1 Lanciare il nocciolo in aria e, mentre questo è in volo, raccogliere uno dei noccioli a terra, per poi riprendere<br />
al volo il nocciolo lanciato. L’operazione di lancio e recupero si ripete per un nocciolo alla volta.<br />
2 Lanciare un nocciolo, raccoglierne una coppia da terra, poi riprendere al volo il nocciolo lanciato. Ripetere<br />
l’operazione di lancio e recupero per i due noccioli restanti.<br />
3 Lanciare un nocciolo, raccoglierne da terra 3 insieme, poi riprendere al volo il nocciolo lanciato. Ripetere<br />
l’operazione di lancio e recupero per l’ultimo nocciolo.<br />
4 Lanciare contemporaneamente i 5 noccioli posizionati sui palmi delle mani, per poi recuperarli sui dorsi.<br />
5 Punto e virgola: si lancia il nocciolo con gli altri 4 in mano e durante il volo si descrive a terra un punto e, durante<br />
un altro lancio, una virgola.<br />
ANALISI DEL COMPITO PER I PIÙ ESPERTI<br />
OBIETTIVI DI EFFICIENZA FISICA<br />
Migliorare la mobilità delle articolazioni distali dell’arto superiore.<br />
OBIETTIVI DI COORDINAZIONE MOTORIA<br />
Migliorare le capacità di controllo motorio preciso, in particolare la differenziazione cinestesica nella<br />
coordinazione oculo-manuale, per dosare la forza da imprimere al lancio: la forza impressa sarà il risultato<br />
di un compromesso tra un lancio basso e misurato, quindi molto meglio controllabile nella sua<br />
traiettoria ma di breve durata, e un lancio più alto, con maggiore rischio di deviazione e difficoltà nella<br />
ripresa ma di più lunga durata e quindi più agevole per compiere le azioni interposte.<br />
OBIETTIVI COGNITIVI E DI CREATIVITÀ<br />
Migliorare la flessibilità cognitiva e la capacità di anticipare l’effetto dell’azione (anticipazione della<br />
coincidenza o del time-to-contact 1 ) alla ricerca della soluzione di altezza e modalità di lancio idonea alla<br />
progressione di difficoltà dei compiti di lancio-ripresa del gioco.<br />
OBIETTIVI DI ABILITÀ DI VITA<br />
Trattandosi di un gioco di mira e tiro senza pressione temporale, ma di tipo competitivo, serve a migliorare<br />
l’autocontrollo (self-regulation) e il rispetto di regole condivise, per una gestione più attenta e<br />
razionale delle proprie azioni.