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http://napoli.repubblica.it/cronaca/<strong>2018</strong>/03/27/news/libia_hisham_matar_premio_pulitzer_2017_tentiamo_di_uscire_da_u<br />
n_eredita_pesante_-192388945/<br />
LIBIA, HISHAM MATAR, PREMIO PULITZER 2017: "TENTIAMO<br />
DI USCIRE DA UN'EREDITÀ PESANTE"<br />
Matar a Salerno racconta la 'sua' Libia che, dice, "ha sofferto una<br />
mancanza di dignità durante la dittatura violenta e senza cuore di<br />
Gheddafi per 42 anni"<br />
27 marzo <strong>2018</strong><br />
Ha attraversato il suo Paese, la Libia, per raccontare quei<br />
luoghi in cui si fondono memorie private e traumi di una<br />
nazione nel post Gheddafi. E' HishamMatar, vincitore del<br />
Premio Pulitzer 2017 per la biografia e l'autobiografia con il<br />
libro 'Il ritorno - padri, figli e la terra fra di loro' (Einaudi). Matar<br />
a Salerno racconta la 'sua' Libia che, dice, "ha sofferto una<br />
mancanza di dignità durante la dittatura violenta e senza cuore<br />
di Gheddafi per 42 anni".<br />
Una situazione che, tuttavia, non è migliorata con la caduta del<br />
regime. Anzi, ora la situazione "è terribile". L'ex leader libico,<br />
dice, "ci ha messo 42 anni a farla diventare terribile". La<br />
dittatura "era strutturata - spiega - in modo da smantellare le<br />
istituzioni. Era più una cosa familiare che statale". Lo stile di colui che guidò il colpo di stato che portò alla<br />
caduta della monarchia nel '69, secondo Matar, e' "più<br />
mafioso che ministeriale". "La mafia - dice - può avere molto potere, può essere molto influente in alcune<br />
aree, come tenere lontani gli immigrati. Ma questo costa moltissimo a livello umano e umanitario".<br />
Oggi, nel Paese africano che si affaccia sul Mediterraneo, "sono persi perchè stanno cercando un modo per<br />
uscire da questa situazione. L'eredità è pesante" nella quale, dice, anche l'Italia ha avuto un ruolo.
https://www.zerottonove.it/salerno-letteratura-cultura-sud/<br />
Home Eventi Salerno Letteratura, riapre i battenti la cultura nel Sud Italia<br />
<strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong>, RIAPRE I BATTENTI LA CULTURA<br />
NEL SUD ITALIA<br />
Da Grazia De Gennaro 22 maggio <strong>2018</strong><br />
Dal 16 al 24 giugno ritorna Salerno Letteratura, la più grande manifestazione<br />
culturale del Sud Italia. Tante chicche, ospiti e curiosità targate Salerno
Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna Salerno<br />
Letteratura, la più grande manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni a cui<br />
parteciperanno narratori italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
Salerno Letteratura giunge quest’anno alla sesta edizione con un programma ancora più ricco<br />
di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla Poesia, al Teatro<br />
alla Danza.<br />
Dopo aver costruito la sua partnership a livello europeo, associandosi a festival che si<br />
tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l’Effe label, la<br />
certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti del<br />
continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie radici, diventando capofila di una<br />
Rete dei festival del Sud.<br />
Il progetto nasce dall’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei<br />
regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di fare<br />
squadra e di valorizzare i territori attraverso la cultura e verrà presentato sabato 26 maggio<br />
alle 13 nella Sala del Capitolo del<br />
complesso monumentale di San<br />
Domenico Maggiore, a Napoli,<br />
nell’ambito dell’evento Napoli Città<br />
Libro, Salone del libro e dell’editoria.<br />
Parteciperanno i promotori dei festival<br />
letterari delle regioni meridionali e<br />
sarà l’occasione in cui il direttore<br />
artistico di Salerno<br />
Letteratura Francesco Durante e la<br />
direttrice organizzativa Ines<br />
Mainieri anticiperanno alcuni dei<br />
contenuti della manifestazione che si<br />
snoderà, come ogni anno, tra i vicoli e le piazze più suggestive del centro storico di Salerno.<br />
http://www.salernotoday.it/eventi/salerno-letteratura-festival-16-24-giugno-<strong>2018</strong>.html<br />
Eventi / Manifestazioni<br />
Salerno Letteratura dal 16 al 24 giugno: ecco gli ospiti e il<br />
programma<br />
Redazione<br />
22 maggio <strong>2018</strong> 12:41
Per nove giorni, dal 16 al 24 giugno, Salerno sarà capofila della rete dei festival letterari del Sud<br />
Italia e ospiterà la più grande manifestazione culturale del Meridione. Preceduta da un’anteprima di<br />
Pino Quartana, il 15 giugno, ritorna Salerno Letteratura, l'evento che riunirà in città narratori italiani e<br />
stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti. Il 28 maggio, alle ore 16.30, Aurelio Tommasetti,<br />
rettore dell’Università degli Studi di Salerno e Francesco Durante presenteranno in anteprima l'edizione<br />
<strong>2018</strong> del festival.<br />
Il programma<br />
Salerno Letteratura, che giunge quest'anno alla sesta edizione, proporrà un cartellone di eventi che<br />
spazieranno dalla poesia, al teatro alla danza. Dopo aver stretto partnership europee associandosi a<br />
festival in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia e dopo aver ottenuto l'Effe label, la certificazione<br />
europea assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti del continente, il festival ha<br />
rinsaldato i legami con le proprie radici, diventando capofila di una Rete dei festival del Sud. Nasce<br />
dall’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria,<br />
Campania, Puglia e Sicilia. L'obiettivo è valorizzare i territori attraverso la cultura. La manifestazione<br />
non avrà una sola sede ma tanti luoghi: produrrà cultura e la cultura verrà trasmessa,<br />
sarà itinerante, attraverserà i vicoli e le piazze più suggestive del centro storico di Salerno.<br />
Gli scrigni<br />
Saranno valorizzati siti suggestivi del centro storico. Alcuni esempi: Palazzo Fruscione, inserito nella<br />
cornice di San Pietro a Corte, l'unica testimonianza archeologica di architettura palaziale di epoca<br />
longobarda; il Tempio di Pomona, risalente al periodo romano, quando la città ricevette il titolo di<br />
Collegio degli Augustali; la chiesa dell'Addolorata, affacciata su largo Abate Conforti; largo Barbuti,<br />
caratterizzato dall'incrociarsi di vicoli e piccoli slarghi; l'arco catalano, risalente al XV secolo; il Duomo,<br />
fondato da Roberto il Guiscardo e consacrato da Gregorio VII.<br />
Gli ospiti<br />
Ecco gli stranieri protagonisti dell'edizione <strong>2018</strong>: André Aciman, autore di Chiamami col tuo nome, il<br />
romanzo che ha ispirato il film di Luca Guadagnino vincitore di un Oscar; l’attore e sceneggiatore della<br />
celebre serie tv “I Soprano” Michael Imperioli; un nutrito drappello di scrittori tedeschi e austriaci fra i<br />
quali spiccano HaraldGilbers, l’autore di I figli di Odino, e Wolfram Fleischhauer; il romanziere<br />
camerunense PatriceNganang, reduce dalle prigioni di Yaoundé; la sudafricana YewandeOmotoso,<br />
testimone letteraria dei difficili rapporti fra bianchi e neri a Città del Capo; i francesi Olivier Guez, autore<br />
di uno straordinario reportage sul dottor Mengele, e IanManook, inventore della saga del commissario<br />
mongolo Yeruldelgger; l’inglese Tim Parks col suo nuovo romanzo In extremis; l’albanese<br />
AnildaIbrahimi. Tra gli autori italiani: i registi-narratori Pupi Avati e Cristina Comencini, i bestseller<br />
Alessandro Robecchi, Maurizio de Giovanni e Diego De Silva, Antonio Moresco, Aurelio Picca,<br />
Romana Petri, Nando Dalla Chiesa, Enrico Deaglio, Marco Santagata, Roberto Finzi, Paolo Di Paolo, i<br />
giornalisti-scrittori Marco Damilano, Massimo Nava, Brunella Schisa e Annalena Benini, l’attore<br />
Fortunato Cerlino (il don Pietro Savastano di “Gomorra-La serie”) debuttante nella narrativa, così come<br />
l’inviata delle “Iene” Sabrina Nobile. E ancora, Eva Cantarella, Silvana Nitti, Antonio Castaldo, Pasquale<br />
Scialò, Vittorio del Tufo, Paolo Malaguti, Glauco Maria Cantarella.<br />
Premio Strega e Premio Salerno libro d'Europa<br />
Anche quest’anno Salerno Letteratura avrà il privilegio di ospitare nella giornata di apertura la prima<br />
uscita pubblica nazionale della cinquina dei finalisti del Premio Strega. Ritorna anche il Premio<br />
Salerno Libro d'Europa. Quest'anno i tre vincitori sono MaxLobe, Olivia Sudjic e Katerina Tuckova.<br />
Le novità<br />
Per la prima volta la prolusione inaugurale sarà affidata a una donna: l’antichista Giulia Sissa,<br />
docente alla Università di California a Los Angeles. E per gli amanti della notte, L'alba della poesia, il<br />
reading per aspettare il primo raggio di luce dalla terrazza della Fondazione Ebris. Spazio anche al<br />
teatro, con due testi commissionati dal festival a Katherine Wilson e Vladimiro Bottone, che verranno<br />
messi in scena da due compagnie salernitane: l’Eclissi e il Giullare. Da segnalare l'omaggio<br />
alla Basilicata, nella prospettiva di Matera capitale europea della cultura, con momenti dedicati alla
storia e alle tradizioni (anche culinarie) lucane, che si snoderanno per l'intera durata del festival,<br />
organizzati in collaborazione con con il Women’s Fiction Fest di Matera e la Notte bianca del libro di<br />
Potenza. La partnership si inserisce nel più ampio progetto, di cui Salerno Letteratura è capofila, della<br />
Rete dei Festival del Sud. L'atrio del Duomo ospiterà l'incontro-esibizione con Miguel Angel Zotto e<br />
DaianaGuspero, autori di Te siento, il linguaggio segreto del tango e l'arte della coppia. Un<br />
autentico mostro sacro del tango sarà testimone dell'arte del ballo più sensuale, quel pensiero triste che<br />
si danza, secondo la celebre definizione di Enrique Santos Discepolo.<br />
Bambini e ragazzi<br />
Il fumetto, la musica, la comunicazione al tempo dei social, la scienza: sono solo alcune delle tematiche<br />
pensate per i bambini ed i ragazzi, ancora una volta protagonisti del festival, che troveranno spazio in<br />
incontri dedicati e nella Summer School.<br />
Dal 16 al 24 giugno, con<br />
un’anteprima di Pino Quartana il 15<br />
giugno, ritorna Salerno Letteratura,<br />
la più grande manifestazione culturale<br />
del Sud Italia: una nove giorni a cui<br />
parteciperanno narratori italiani e<br />
stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali<br />
e artisti.<br />
teatro alla danza (….)<br />
Salerno Letteratura giunge<br />
quest’anno alla sesta edizione con un<br />
programma ancora più ricco di ospiti<br />
italiani ed internazionali e un cartellone<br />
di eventi che spaziano dalla poesia, al
LA MANIFESTAZIONE<br />
<strong>SALERNO</strong> CAPOFILA<br />
DELLA RETE DEI FESTIVAL<br />
LETTERARI DEL SUD<br />
22 maggio <strong>2018</strong><br />
Prolusione inaugurale affidata per la prima volta a una donna, l’antichista Giulia Sissa
<strong>SALERNO</strong> - Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna<br />
Salerno Letteratura, la più grande manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni<br />
a cui parteciperanno narratori italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
Salerno Letteratura giunge quest'anno alla sesta edizione con un programma ancora più<br />
ricco di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla poesia, al<br />
teatro alla danza (…)<br />
<strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong>: TUTTO<br />
PRONTO PER LA MANIFESTAZIONE<br />
CULTURALE<br />
Prolusione inaugurale affidata per la prima volta<br />
a una donna, l’antichista Giulia Sissa Ospite<br />
cinquina finalisti Premio Strega<br />
22 maggio, <strong>2018</strong> | Redazione L'Occhio di Salerno<br />
<strong>SALERNO</strong>. Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di<br />
Pino Quartana il 15 giugno, ritorna Salerno<br />
Letteratura, la più grande manifestazione culturale<br />
del Sud Italia: una nove giorni a cui<br />
parteciperanno narratori italiani e stranieri,<br />
giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
Salerno Letteratura: la nuova edizione<br />
Salerno Letteratura giunge quest’anno alla sesta edizione con un programma ancora più<br />
ricco di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla poesia, al<br />
teatro alla danza. Dopo aver costruito la sua partnership a livello europeo, associandosi a<br />
festival che si tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l’Effe<br />
label, la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più<br />
interessanti del continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie radici,<br />
diventando capofila di una Rete dei festival del Sud.<br />
Il progetto nasce dall’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei regioni:<br />
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di fare squadra e
di valorizzare i territori attraverso la cultura e verrà presentato sabato 26 maggio alle 13<br />
nella Sala del Capitolo del complesso monumentale di San Domenico Maggiore, a Napoli,<br />
nell’ambito dell’evento Napoli Città Libro, Salone del libro e dell’editoria. Parteciperanno i<br />
promotori dei festival letterari delle regioni meridionali e sarà l’occasione in cui il direttore<br />
artistico di Salerno Letteratura Francesco Durante e la direttrice organizzativa Ines<br />
Mainieri anticiperanno alcuni dei contenuti della manifestazione che si snoderà, come ogni<br />
anno, tra i vicoli e le piazze più suggestive del centro storico di Salerno.(…)<br />
<strong>SALERNO</strong> CAPOFILA DELLA RETE DEI<br />
FESTIVAL LETTERARI DEL SUD<br />
Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna Salerno<br />
Letteratura, la più grande manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni a cui<br />
parteciperanno narratori italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti. (…)
22 Maggio <strong>2018</strong>
Ritorna "Salerno Letteratura" dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15<br />
giugno. E' la più grande manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni a cui<br />
parteciperanno narratori italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
La sesta edizione propone un programma ancora più ricco di ospiti italiani e internazionali<br />
e un cartellone di eventi che spaziano dalla poesia, al teatro alla danza. Dopo aver<br />
costruito la sua partnership a livello europeo, associandosi a festival che si tengono in<br />
Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l'Effe label, la certificazione<br />
europea assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti del continente,<br />
il festival ha rinsaldato i legami con le proprie radici, diventando capofila di una Rete dei<br />
festival del Sud. (…)<br />
L'INTESA<br />
<strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong><br />
ADERISCE ALLA RETE DEI<br />
FESTIVAL DEL SUD<br />
Nel corso della sesta edizione un ampio percorso monografico dedicato alla Basilicata<br />
23 maggio <strong>2018</strong><br />
<strong>SALERNO</strong> - Salerno Letteratura partecipa a Napoli Città Libro, il salone del libro e dell'editoria<br />
che si terrà a Napoli, presso gli spazi del complesso di San Domenico Maggiore, dal 24 al 27<br />
giugno. La manifestazione nasce con l'obiettivo di consentire ai lettori del Mezzogiorno di sentirsi<br />
parte attiva e partecipe dei fenomeni culturali in costante evoluzione e di essere un punto di<br />
riferimento delle vivacissime realtà che caratterizzano oggi gli eventi meridionali realizzati intorno<br />
all’oggetto libro.<br />
Dopo aver costruito la sua partnership a livello europeo, associandosi a festival che si tengono in<br />
Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l'Effe label, la certificazione europea<br />
assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti del continente, il festival Salerno<br />
Letteratura ha rinsaldato i legami con le proprie radici, aderendo alla Rete dei Festival del Sud, che<br />
sarà presentata sabato, alle ore 13, nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore.
Il progetto è frutto dell’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei regioni:<br />
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l'obiettivo di fare squadra e di<br />
valorizzare i territori attraverso la cultura. Sette di queste avranno la loro vetrina privilegiata al<br />
salone di Napoli. Con Salerno Letteratura ci saranno: i Dialoghi di Trani, il Women’s Fiction Fest<br />
di Matera, la Notte bianca del libro di Potenza, il Trame Festival di Lamezia, Una marina di libri di<br />
Palermo, lo Sciabaca Festival di Soveria Mannelli.<br />
Si parlerà delle prospettive di collaborazione per far crescere una rete di centri culturali diffusi che<br />
troveranno il loro momento di sintesi e di sviluppo proprio nel salone di Napoli, chiamato a<br />
battezzare una partnership finalizzata principalmente alla sinergia tra realtà diverse, legate da un filo<br />
rosso: la voglia di fare cultura e di sentirsi parte di un progetto che da Pescara a Polignano, da<br />
Marsala a Taormina, da Aliano a Ragusa, possa coinvolgere cittadini, associazioni ed istituzioni in<br />
un processo virtuoso di crescita dei territori.<br />
La Rete dei festival del Sud non punta ad annullare le singole fisionomie di ciascuno dei suoi<br />
aderenti, bensì piuttosto a esaltarle. Le rivendica come voci di un concerto cui ciascuno dei soggetti<br />
che ne fanno parte è chiamato a portare il suo contributo secondo la propria identità e tradizione. Si<br />
tratta perciò di uno strumento moderno, aperto e flessibile pensato per crescere tutti insieme:<br />
puntando a coordinare i progetti, ad armonizzare i calendari, a incoraggiare esperienze di scambio e<br />
condivisione, a creare opportunità promozionali, a realizzare insieme idee ambiziose che soltanto a<br />
partire da una feconda collaborazione si possono concretizzare. Non a caso, per la prima volta il<br />
festival Salerno Letteratura individua al suo interno un ampio percorso monografico. È dedicato alla<br />
Basilicata, regione vicina e storicamente molto legata a Salerno e alla sua provincia.<br />
Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno,<br />
ritorna «Salerno Letteratura», la più grande manifestazione culturale del<br />
Sud Italia: una nove giorni a cui parteciperanno narratori italiani e<br />
stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti. «Salerno Letteratura»<br />
giunge quest’anno alla sesta edizione con un programma ancora più
icco di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla poesia, al teatro<br />
alla danza. Tra gli stranieri che saranno protagonisti dell’edizione <strong>2018</strong>: André Aciman, autore di<br />
Chiamami col tuo nome, il romanzo che ha ispirato il film di Luca Guadagnino vincitore di un<br />
Oscar; l’attore e sceneggiatore della celebre serie tv “I Soprano” Michael Imperioli; un nutrito<br />
drappello di scrittori tedeschi e austriaci fra i quali spiccano Harald Gilbers, l’autore di I figli di<br />
Odino, e Wolfram Fleischhauer; il romanziere camerunense Patrice Nganang, reduce dalle prigioni<br />
di Yaoundé; la sudafricana Yewande Omotoso, testimone letteraria dei difficili rapporti fra bianchi<br />
e neri a Città del Capo; i francesi Olivier Guez, autore di uno straordinario reportage sul dottor<br />
Mengele, e Ian Manook, inventore della saga del commissario mongolo Yeruldelgger; l’inglese Tim<br />
Parks col suo nuovo romanzo In extremis; l’albanese Anilda Ibrahimi.<br />
Tra gli autori italiani: i registi-narratori Pupi Avati e Cristina Comencini, i bestseller Alessandro<br />
Robecchi, Maurizio de Giovanni e Diego De Silva, Antonio Moresco, Aurelio Picca, Romana Petri,<br />
Nando Dalla Chiesa, Enrico Deaglio, Marco Santagata, Roberto Finzi, Paolo Di Paolo, i giornalistiscrittori<br />
Marco Damilano, Massimo Nava, Brunella Schisa e Annalena Benini, l’attore Fortunato<br />
Cerlino (il don Pietro Savastano di “Gomorra-La serie”) debuttante nella narrativa, così come<br />
l’inviata delle “Iene” Sabrina Nobile. E ancora, Eva Cantarella, Silvana Nitti, Antonio Castaldo,<br />
Pasquale Scialò, Vittorio del Tufo, Paolo Malaguti, Glauco Maria Cantarella. Anche quest’anno<br />
Salerno Letteratura avrà il privilegio di ospitare nella giornata di apertura la prima uscita pubblica<br />
nazionale della cinquina dei finalisti del Premio Strega. E per restare in tema di premi, ritorna il<br />
Premio Salerno Libro d’Europa. Quest’anno i tre vincitori sono Max Lobe, Olivia Sudjic e Katerina<br />
Tuckova.
23 Maggio <strong>2018</strong><br />
di Redazione Tvzap<br />
Don Pietro Savastano diventa scrittore. L’attore Fortunato Cerlino, diventato celebre per il<br />
ruolo dello spietato capofamiglia camorrista nella serie Gomorra, tratta dal romanzo di<br />
Roberto Saviano, debutta nella narrativa. Sarà uno degli ospiti di Salerno Letteratura, una<br />
delle più grandi manifestazioni culturali del Sud Italia<br />
Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna una nove<br />
giorni a cui parteciperanno narratori italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e<br />
artisti.<br />
Salerno Letteratura giunge quest’anno alla sesta edizione con un programma ancora più<br />
ricco di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla poesia, al<br />
teatro alla danza. Dopo aver costruito la sua partnership a livello europeo, associandosi a<br />
festival che si tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l’Effe<br />
label, la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più<br />
interessanti del continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie radici,<br />
diventando capofila di una Rete dei festival del Sud. (…)
ws
<strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong> ADERISCE ALLA<br />
RETE DEI FESTIVAL DEL SUD<br />
Home > EVENTI > Salerno Letteratura aderisce alla Rete dei Festival del Sud<br />
Salerno Letteratura partecipa a Napoli Città Libro, il salone del libro e dell’editoria che si terrà a Napoli,<br />
presso gli spazi del complesso di San Domenico Maggiore, dal 24 al 27 giugno. La manifestazione nasce<br />
con l’obiettivo di consentire ai lettori del Mezzogiorno di sentirsi parte attiva e partecipe dei fenomeni culturali<br />
in costante evoluzione e di essere un punto di riferimento delle vivacissime realtà che caratterizzano oggi gli<br />
eventi meridionali realizzati intorno all’oggetto libro. Dopo aver costruito la sua partnership a livello europeo,<br />
associandosi a festival che si tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l’Effe<br />
label, la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti del<br />
continente, il festival Salerno Letteratura ha rinsaldato i legami con le proprie radici, aderendo alla Rete dei<br />
Festival del Sud, che sarà presentata sabato 26 maggio (ore 13) nella Sala del Capitolo di San Domenico<br />
Maggiore. Il progetto è frutto dell’alleanza fra 25 manifestazionipromosse in questi anni in sei regioni:<br />
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di fare squadra e di valorizzare i<br />
territori attraverso la cultura. Sette di queste avranno la loro vetrina privilegiata al salone di Napoli. Con<br />
Salerno Letteratura ci saranno: i Dialoghi di Trani, il Women’s Fiction Fest di Matera, la Notte bianca del libro<br />
di Potenza, il Trame Festival di Lamezia, Una marina di libri di Palermo, lo Sciabaca Festival di Soveria<br />
Mannelli. Si parlerà delle prospettive di collaborazione per far crescere una rete di centri culturali diffusi che<br />
troveranno il loro momento di sintesi e di sviluppo proprio nel salone di Napoli, chiamato a battezzare<br />
una partnership finalizzata principalmente alla sinergia tra realtà diverse, legate da un filo rosso: la voglia di
fare cultura e di sentirsi parte di un progetto che da Pescara a Polignano, da Marsala a Taormina, da Aliano<br />
a Ragusa, possa coinvolgere cittadini, associazioni ed istituzioni in un processo virtuoso di crescita dei<br />
territori. La Rete dei festival del Sud non punta ad annullare le singole fisionomie di ciascuno dei suoi<br />
aderenti, bensì piuttosto a esaltarle. Le rivendica come voci di un concerto cui ciascuno dei soggetti che ne<br />
fanno parte è chiamato a portare il suo contributo secondo la propria identità e tradizione. Si tratta perciò di<br />
uno strumento moderno, aperto e flessibile pensato per crescere tutti insieme: puntando a coordinare i<br />
progetti, ad armonizzare i calendari, a incoraggiare esperienze di scambio e condivisione, a creare<br />
opportunità promozionali, a realizzare insieme idee ambiziose che soltanto a partire da una feconda<br />
collaborazione si possono concretizzare. Non a caso, per la prima volta il festival Salerno Letteratura<br />
individua al suo interno un ampio percorso monografico. È dedicato alla Basilicata, regione vicina e<br />
storicamente molto legata a Salerno e alla sua provincia.
<strong>LETTERATURA</strong>
Giovedì 24 maggio <strong>2018</strong> - 12:45<br />
Dal 16 al 24 giugno torna il festival<br />
Salerno Letteratura<br />
Tra gli ospiti della sesta edizione l'attore Fortunato Cerlino<br />
Salerno, 24 mag. (askanews) – Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana<br />
il 15 giugno, ritorna Salerno Letteratura: una nove giorni a cui parteciperanno narratori<br />
italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
Salerno Letteratura giunge quest’anno alla<br />
sesta edizione con un programma ancora più<br />
ricco di ospiti italiani e internazionali e un<br />
cartellone di eventi che spaziano dalla poesia,<br />
al teatro alla danza. Dopo aver costruito la sua<br />
partnership a livello europeo, associandosi a<br />
festival che si tengono in Portogallo, Irlanda,<br />
Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l’Effe<br />
label, la certificazione europea assegnata alle<br />
manifestazioni culturali e artistiche più<br />
interessanti del continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie radici, diventando<br />
capofila di una Rete dei festival del Sud.<br />
Il progetto nasce dall’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei regioni:<br />
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di fare squadra e di<br />
valorizzare i territori attraverso la cultura e verrà presentato sabato 26 maggio alle 13 nella Sala del<br />
Capitolo del complesso monumentale di San Domenico Maggiore, a Napoli, nell’ambito<br />
dell’evento Napoli Città Libro, Salone del libro e dell’editoria. Parteciperanno i promotori dei<br />
festival letterari delle regioni meridionali e sarà l’occasione in cui il direttore artistico di Salerno<br />
Letteratura Francesco Durante e la direttrice organizzativa Ines Mainieri anticiperanno alcuni dei<br />
contenuti della manifestazione che si snoderà, come ogni anno, tra i vicoli e le piazze più suggestive<br />
del centro storico di Salerno. (…)
24/05/<strong>2018</strong><br />
https://www.facebook.com/gwtelevision/videos/1306457892819901/<br />
(LINK al video)<br />
Salerno Letteratura partecipa a Napoli Città Libro, il<br />
salone del libro e dell'editoria che si terrà a Napoli,<br />
negli spazi del complesso di San Domenico<br />
Maggiore, da oggi al 27 maggio. Dopo aver<br />
costruito la sua partnership a livello europeo,<br />
associandosi a festival che si tengono in Portogallo,<br />
Irlanda, Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto<br />
l'Effe label, la certificazione europea assegnata alle<br />
manifestazioni culturali e artistiche più interessanti<br />
del continente, il festival Salerno Letteratura ha<br />
rinsaldato i legami con le proprie radici, aderendo<br />
alla Rete dei Festival del Sud, che sarà presentata<br />
sabato 26 maggio (ore 13) nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore. Il progetto è frutto<br />
dell'alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei regioni: Abruzzo, Basilicata,<br />
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l'obiettivo di fare squadra e di valorizzare i territori<br />
attraverso la cultura. Sette di queste avranno la loro vetrina privilegiata al salone di Napoli.<br />
ANSA 24-05-<strong>2018</strong> 12:44
CULTURA – DAL 16 AL 24 GIUGNO TORNA IL<br />
FESTIVAL <strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong><br />
redazione<br />
in Cultura, News, Spettacoli 25 maggio <strong>2018</strong> 134 Visite<br />
Salerno – Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino<br />
Quartana il 15 giugno, ritorna Salerno Letteratura: una nove<br />
giorni a cui parteciperanno narratori italiani e stranieri,<br />
giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti. Salerno Letteratura<br />
giunge quest’anno alla sesta edizione con un programma ancora<br />
più ricco di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi<br />
che spaziano dalla poesia, al teatro alla danza. Dopo aver<br />
costruito la sua partnership a livello europeo, associandosi a<br />
festival che si tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e<br />
dopo aver ottenuto l’Effe label, la certificazione europea<br />
assegnata alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti<br />
del continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie<br />
radici, diventando capofila di una Rete dei festival del Sud. Il<br />
progetto nasce dall’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in<br />
questi anni in sei regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di fare<br />
squadra e di valorizzare i territori attraverso la cultura e verrà presentato sabato 26 maggio alle 13 nella Sala<br />
del Capitolo del complesso monumentale di San Domenico Maggiore, a Napoli, nell’ambito dell’evento Napoli<br />
Città Libro, Salone del libro e dell’editoria. Parteciperanno i promotori dei festival letterari delle regioni<br />
meridionali e sarà l’occasione in cui il direttore artistico di Salerno Letteratura Francesco Durante e la<br />
direttrice organizzativa Ines Mainieri anticiperanno alcuni dei contenuti della manifestazione che si snoderà,<br />
come ogni anno, tra i vicoli e le piazze più suggestive del centro storico di Salerno. Tra gli stranieri che<br />
saranno protagonisti dell’edizione <strong>2018</strong>: André Aciman, autore di Chiamami col tuo nome, il romanzo che ha<br />
ispirato il film di Luca Guadagnino vincitore di un Oscar; l’attore e sceneggiatore della celebre serie tv “I<br />
Soprano” Michael Imperioli; un nutrito drappello di scrittori tedeschi e austriaci fra i quali spiccano Harald<br />
Gilbers, l’autore di I figli di Odino, e Wolfram Fleischhauer; il romanziere camerunense Patrice Nganang,<br />
reduce dalle prigioni di Yaoundé; la sudafricana Yewande Omotoso, testimone letteraria dei difficili rapporti<br />
fra bianchi e neri a Città del Capo; i francesi Olivier Guez, autore di uno straordinario reportage sul dottor<br />
Mengele, e Ian Manook, inventore della saga del commissario mongolo Yeruldelgger; l’inglese Tim Parks col<br />
suo nuovo romanzo In extremis; l’albanese Anilda Ibrahimi. Tra gli autori italiani: i registi-narratori Pupi Avati<br />
e Cristina Comencini, i bestseller Alessandro Robecchi, Maurizio de Giovanni e Diego De Silva, Antonio<br />
Moresco, Aurelio Picca, Romana Petri, Nando Dalla Chiesa, Enrico Deaglio, Marco Santagata, Roberto Finzi,<br />
Paolo Di Paolo, i giornalisti-scrittori Marco Damilano, Massimo Nava, Brunella Schisa e Annalena Benini,<br />
l’attore Fortunato Cerlino (il don Pietro Savastano di “Gomorra-La serie”) debuttante nella narrativa, così<br />
come l’inviata delle “Iene” Sabrina Nobile. E ancora, Eva Cantarella, Silvana Nitti, Antonio Castaldo, Pasquale<br />
Scialò, Vittorio del Tufo, Paolo Malaguti, Glauco Maria Cantarella. Anche quest’anno Salerno Letteratura avrà<br />
il privilegio di ospitare nella giornata di apertura la prima uscita pubblica nazionale della cinquina dei finalisti<br />
del Premio Strega. E per restare in tema di premi, ritorna il Premio Salerno Libro d’Europa. Quest’anno i tre<br />
vincitori sono Max Lobe, Olivia Sudjic e Katerina Tuckova. Per la prima volta la prolusione inaugurale sarà<br />
affidata a una donna: l’antichista Giulia Sissa, docente alla Università di California a Los Angeles. E per gli
amanti della notte, L’alba della poesia, il reading per aspettare il primo raggio di luce dalla terrazza della<br />
Fondazione Ebris. Spazio anche al teatro, con due testi commissionati dal festival a Katherine Wilson e<br />
Vladimiro Bottone, che verranno messi in scena da due compagnie salernitane: l’Eclissi e il Giullare. Da<br />
segnalare l’omaggio alla Basilicata, nella prospettiva di Matera capitale europea della cultura, con momenti<br />
dedicati alla storia e alle tradizioni (anche culinarie) lucane, che si snoderanno per l’intera durata del festival,<br />
organizzati in collaborazione con con il Women’s Fiction Fest di Matera e la Notte bianca del libro di Potenza.<br />
La partnership si inserisce nel più ampio progetto, di cui Salerno letteratura è capofila, della RETE DEI<br />
FESTIVAL DEL SUD. Ma non finisce qui. L’atrio del Duomo ospiterà l’incontro-esibizione con Miguel Angel<br />
Zotto e Daiana Guspero, autori di Te siento, il linguaggio segreto del tango e l’arte della coppia. Un autentico<br />
mostro sacro del tango sarà testimone dell’arte del ballo più sensuale, quel pensiero triste che si danza,<br />
secondo la celebre definizione di Enrique Santos Discepolo. Il fumetto, la musica, la comunicazione al tempo<br />
dei social, la scienza: sono solo alcune delle tematiche pensate per i bambini ed i ragazzi, ancora una volta<br />
protagonisti del festival, che troveranno spazio in incontri dedicati e nella Summer School. La festa del libro<br />
di Salerno sarà, come ogni anno, itinerante, per valorizzare alcuni dei siti più suggestivi del centro storico.<br />
Tra questi, Palazzo Fruscione, inserito nella cornice di San Pietro a Corte, l’unica testimonianza archeologica<br />
di architettura palaziale di epoca longobarda; il Tempio di Pomona, risalente al periodo romano, quando la<br />
città ricevette il titolo di Collegio degli Augustali; la chiesa dell’Addolorata, affacciata su largo Abate Conforti;<br />
largo Barbuti, caratterizzato dall’incrociarsi di vicoli e piccoli slarghi; l’arco catalano, risalente al XV secolo; il<br />
Duomo, fondato da Roberto il Guiscardo e consacrato da Gregorio VII.<br />
“<strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong>” PRESENTE A “NAPOLI CITTA’<br />
LIBRO”, FINO AL 27 MAGGIO<br />
maggio 25, <strong>2018</strong> redazione<br />
Salerno Letteratura partecipa a Napoli Città Libro, il salone del libro e dell’editoria<br />
che si terrà a Napoli, presso gli spazi del complesso di San Domenico Maggiore,<br />
dal 24 al 27 maggio. La manifestazione nasce con l’obiettivo di consentire ai lettori del<br />
Mezzogiorno di sentirsi parte attiva e partecipe dei fenomeni culturali in costante<br />
evoluzione e di essere un punto di riferimento delle vivacissime realtà che caratterizzano<br />
oggi gli eventi meridionali realizzati intorno all’oggetto libro. Dopo aver costruito la sua<br />
partnership a livello europeo, associandosi a festival che si tengono in Portogallo, Irlanda,<br />
Spagna e Francia, e dopo aver ottenuto l’Effe label, la certificazione europea assegnata<br />
alle manifestazioni culturali e artistiche più interessanti del continente, il festival Salerno<br />
Letteratura ha rinsaldato i legami con le proprie radici, aderendo alla Rete dei Festival<br />
del Sud, che sarà presentata sabato 26 maggio (ore 13) nella Sala del Capitolo di San<br />
Domenico Maggiore. (…)
<strong>SALERNO</strong> CAPOFILA DELLA RETE DEI FESTIVAL LETTERARI<br />
DEL SUD, CON <strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong> – VI EDIZIONE<br />
maggio 25, <strong>2018</strong> redazione<br />
Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna Salerno<br />
Letteratura, la più grande manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni a cui<br />
parteciperanno narratori italiani e stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
Salerno Letteratura giunge quest’anno alla sesta edizione con un programma ancora<br />
più ricco di ospiti italiani e internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla<br />
poesia, al teatro alla danza. Dopo aver costruito la sua partnership a livello europeo,<br />
associandosi a festival che si tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e Francia, e dopo<br />
aver ottenuto l’Effe label, la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali e<br />
artistiche più interessanti del continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie<br />
radici, diventando capofila di una Rete dei festival del Sud. (…)
PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA<br />
DEL FESTIVAL <strong>SALERNO</strong><br />
<strong>LETTERATURA</strong> <strong>2018</strong> CON I POETI<br />
ITALOAMERICANI.<br />
Lunedì 28 maggio <strong>2018</strong> alle ore 15.00 presso la Biblioteca di Lingue (edificio D3, III piano<br />
Dipartimento di Studi Umanistici), Rosa Maria Grillo, direttrice Dipartimento di Studi<br />
Umanistici, e Francesco Durante, direttore del festival Salerno Letteratura presentano “BACK<br />
HOME, POETI DALL’ITALOAMERICA”, incontro con i poeti e scrittori Peter Covino, Annie<br />
Lanzillotto, Jennifer Romanello e Stanislao G. Pugliese. L’evento è realizzato in collaborazione<br />
con Napoli Città Libro.<br />
Alle ore 16.30 il rettore Aurelio Tommasetti e Francesco Durante, presenteranno in anteprima<br />
l’edizione <strong>2018</strong> del festival, in programma dal 16 al 24 giugno nel centro storico salernitano.<br />
Seguiranno gli interventi di:<br />
PETER COVINO, docente alla Rhode Island University, è nato a Sturno in provincia di Avellino<br />
ma si è trasferito in America fin da bambino. È fra i più acclamati poeti delle ultime generazioni e<br />
autore di varie raccolte. Tra i riconoscimenti ottenuti, il PEN American/Osterweil Award for<br />
emerging poets e il Frank O’Hara Poetry Prize.<br />
ANNIE LANZILLOTTO è cantautrice, poetessa e performer; viene dal Bronx, è molto attiva nel<br />
sostegno dei diritti LGBTQ, e nei suoi testi parla molto della propria radice italiana. Ha inciso<br />
dischi, pubblicato varie raccolte poetiche ed è autrice del molto acclamato L is for Lion: An Italian<br />
Bronx Butch Freedom Memoir.<br />
JENNIFER ROMANELLO,nata in Calabria ed emigrata negli USA quando aveva quattro anni,<br />
ha appena vinto il premio di poesia Città di Messina. Lavora nel mondo dell’editoria libraria<br />
americana, e tra gli autori che ha seguito figurano Nicholas Sparks, Nelson DeMille, David<br />
Baldacci, Jennifer Weiner e Cassandra Clare. Insegna alla Hofstra University.<br />
STANISLAO G. PUGLIESE, professore a Hofstra University, oltre che di numerose monografie<br />
su Carlo Levi, i fratelli Rosselli e altri temi, è autore anche di Bitter Spring, biografia di Ignazio<br />
Silone pubblicata dal prestigioso editore di New York Farrar, Straus and Giroux; ed è curatore, con<br />
William J. Connell, della Routledge History of Italian Americans, di prossima pubblicazione anche<br />
in Italia.
UNIVERSITÀ. Lunedì 28 maggio <strong>2018</strong> alle ore 15.00 presso la Biblioteca di Lingue<br />
(edificio D3, III piano Dipartimento di Studi Umanistici), Rosa Maria Grillo, direttrice<br />
Dipartimento di Studi Umanistici, e Francesco Durante, direttore del festival Salerno<br />
Letteratura presentano "BACK HOME, POETI DALL'ITALOAMERICA", incontro con<br />
i poeti e scrittori Peter Covino, Annie Lanzillotto, Jennifer Romanello e Stanislao G.<br />
Pugliese. L'evento è realizzato in collaborazione con Napoli Città Libro.<br />
Alle ore 16.30 il rettore Aurelio Tommasetti e Francesco Durante, presenteranno in<br />
anteprima l'edizione <strong>2018</strong> del festival, in programma dal 16 al 24 giugno nel centro<br />
storico salernitano. (…)<br />
http://www.gazzettadiavellino.it/istruzione/universita/presentazione-in-anteprima-del-festival-salernoletteratura-<strong>2018</strong>-con-i-poeti-italoamericani/<br />
PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA DEL FESTIVAL <strong>SALERNO</strong><br />
<strong>LETTERATURA</strong> <strong>2018</strong> CON I POETI ITALOAMERICANI.<br />
Di Redazione Gazzetta di Avellino<br />
maggio 25, <strong>2018</strong>
Lunedì 28 maggio <strong>2018</strong> alle ore 15.00 presso la Biblioteca di Lingue (edificio D3, III<br />
piano Dipartimento di Studi Umanistici), Rosa Maria Grillo, direttrice Dipartimento di<br />
Studi Umanistici, e Francesco Durante, direttore del festival Salerno Letteratura<br />
presentano “BACK HOME, POETI DALL’ITALOAMERICA”, incontro con i poeti e<br />
scrittori Peter Covino, Annie Lanzillotto, Jennifer Romanello e Stanislao G. Pugliese.<br />
L’evento è realizzato in collaborazione con Napoli Città Libro.<br />
Alle ore 16.30 il rettore Aurelio Tommasetti e Francesco Durante, presenteranno in<br />
anteprima l’edizione <strong>2018</strong> del festival, in programma dal 16 al 24 giugno nel centro storico<br />
salernitano. (…)<br />
26 maggio <strong>2018</strong><br />
Rosa Maria Grillo, direttrice Dipartimento di Studi Umanistici, e Francesco<br />
Durante, direttore del festival Salerno Letteratura presentano BACK HOME,<br />
POETI DALL’ITALOAMERICA, incontro con i poeti e scrittori Peter<br />
Covino, Annie Lanzillotto, Jennifer Romanello e Stanislao G. Pugliese.
L’evento è realizzato in collaborazione con Napoli Città Libro. Alle<br />
16.30 Aurelio Tommasetti, Rettore dell’Università degli Studi di<br />
Salerno e Francesco Durante, presenteranno in anteprima<br />
l’edizione <strong>2018</strong> del festival, in programma dal 16 al 24 giugno nel<br />
centro storico salernitano. (…)<br />
26 MAGGIO / ORE 9:50
https://www.rivistagradozero.com/<strong>2018</strong>/05/29/torna-salerno-letteratura-festival/<br />
Torna Salerno Letteratura Festival<br />
Pubblicato il: 29 maggio <strong>2018</strong>Autore: Redazione<br />
Dal 16 al 24 giugno prenderà il via la sesta edizione del fes tival Salerno Letteratura. Il<br />
programma quest’anno sarà più ricco che mai, con autori italiani e internazionali e decine di<br />
eventi dedicati a poesia, teatro e danza. Inoltre, da quest’anno, dopo le partnership europee<br />
con festival portoghesi, spagnoli, francesi e irlandesi – e dopo aver ottenuto l’Effe label,<br />
certificazione assegnata alle più interessanti manifestazioni culturali del continente – il festival<br />
rinforzerà il legame con la propria terra rappresentando la Rete dei festival del Sud,<br />
annunciata questo weekend nell’ambito del Salone del libro Napoli Città Libro. E per la prima<br />
volta la prolusione inaugurale sarà affidata a una donna: l’antichista Giulia Sissa, docente alla<br />
Università di California a Los Angeles.<br />
Ilfestival<br />
Il festival – anche stavolta sotto l’egida della direzione artistica di Francesco Durante – avrà<br />
un’anteprima il 15 giugno con Pino Quaranta e sarà come ogni anno a carattere itinerante.<br />
Infatti gli incontri si svolgeranno nei siti più suggestivi della città di Salerno, tra i quali Palazzo<br />
Fruscione, inserito nella cornice di San Pietro a Corte, il Tempio di Pomona, la chiesa<br />
dell’Addolorata, largo Barbuti, l’arco catalano e il Duomo. Numerosi saranno gli ospiti: André<br />
Aciman, autore di Chiamami col tuo nome, il romanzo che ha ispirato il film di Luca<br />
Guadagnino vincitore di un Oscar; l’attore e sceneggiatore della celebre serie tv I<br />
Soprano Michael Imperioli; un nutrito drappello di scrittori tedeschi e austriaci fra i quali<br />
spiccano HaraldGilbers, l’autore di I figli di Odino, e Wolfram Fleischhauer; il romanziere<br />
camerunense PatriceNganang, reduce dalle prigioni di Yaoundé; la<br />
sudafricana YewandeOmotoso, testimone letteraria dei difficili rapporti fra bianchi e neri a<br />
Città del Capo; i francesi Olivier Guez, autore di uno straordinario reportage sul dottor<br />
Mengele, e IanManook, inventore della saga del commissario mongolo Yeruldelgger;<br />
l’inglese Tim Parks col suo nuovo romanzo In extremis; l’albanese AnildaIbrahimi; i registinarratori<br />
Pupi Avati e Cristina Comencini, poi Alessandro Robecchi, Maurizio de<br />
Giovanni, Diego De Silva, Antonio Moresco, Aurelio Picca, Romana Petri, Nando Dalla<br />
Chiesa, Enrico Deaglio, Marco Santagata, Roberto Finzi, Paolo Di Paolo, i giornalistiscrittori<br />
Marco Damilano, Massimo Nava, Brunella Schisa e Annalena Benini,<br />
l’attore Fortunato Cerlino, Sabrina Nobile. E ancora, Eva Cantarella, Silvana Nitti, Antonio<br />
Castaldo, Pasquale Scialò, Vittorio del Tufo, Paolo Malaguti, Glauco Maria Cantarella.<br />
Il premio Strega e il Premio Salerno Libro d’Europa<br />
Il Salerno Letteratura festival sarà anche occasione per conferire il Premio Salerno Libro<br />
d’Europa, che quest’anno va a MaxLobe, Olivia Sudjic e Katerina Tuckova. E sarà<br />
occasione per la prima uscita pubblica, come negli anni scorsi, per la cinquina dei fina listi<br />
del Premio Strega.
28MAGGIO15:00 - 19:00<br />
BACK HOME, POETI DALL'ITALOAMERICA e PRESENTAZIONE<br />
IN ANTEPRIMA DELL'EDIZIONE <strong>2018</strong> DEL FESTIVAL <strong>SALERNO</strong><br />
<strong>LETTERATURA</strong><br />
ore 15,00, Rosa Maria Grillo, Direttrice Dipartimento di Studi Umanistici, e Francesco Durante,<br />
Direttore del festival Salerno Letteratura<br />
BACK HOME, POETI DALL'ITALOAMERICA<br />
Incontro con i poeti e scrittori Peter Covino, Annie Lanzillotto, Jennifer Guglielmo e Stanislao G.<br />
Pugliese.<br />
Ore 16,30, Aurelio Tommasetti, Rettore dell'Università degli Studi di Salerno, e Francesco Durante,<br />
Direttore del festival Salerno Letteratura PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA DELL'EDIZIONE <strong>2018</strong><br />
DEL FESTIVAL <strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong>, in programma dal 16 al 24 giugno nel Centro Storico<br />
salernitano.<br />
04/06/<strong>2018</strong><br />
Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna la più grande<br />
manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni a cui parteciperanno narratori italiani e<br />
stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti<br />
Venerdì 8 giugno, alle ore 9.30, presso la Sala del Gonfalone del Palazzo di Città, si terrà la conferenza stampa<br />
di presentazione della sesta edizione del Festival Salerno Letteratura (16-24 giugno <strong>2018</strong>). Interverranno il<br />
direttore artistico della manifestazione Francesco Durante, la direttrice organizzativa Ines Mainieri, il presidente<br />
della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.<br />
IL FESTIVAL. Dal 16 al 24 giugno, con un’anteprima di Pino Quartana il 15 giugno, ritorna Salerno Letteratura,<br />
la più grande manifestazione culturale del Sud Italia: una nove giorni a cui parteciperanno narratori italiani e<br />
stranieri, giornalisti, filosofi, intellettuali e artisti.<br />
Salerno Letteratura giunge quest'anno alla sesta edizione con un programma ancora più ricco di ospiti italiani<br />
ed internazionali e un cartellone di eventi che spaziano dalla poesia, al teatro alla danza. Dopo aver costruito la<br />
sua partnership a livello europeo, associandosi a festival che si tengono in Portogallo, Irlanda, Spagna e<br />
Francia, e dopo aver ottenuto l'Effe label, la certificazione europea assegnata alle manifestazioni culturali e<br />
artistiche più interessanti del continente, il festival ha rinsaldato i legami con le proprie radici, diventando<br />
capofila di una Rete dei festival del Sud.<br />
Il progetto nasce dall’alleanza fra 25 manifestazioni promosse in questi anni in sei regioni: Abruzzo, Basilicata,<br />
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con l'obiettivo di fare squadra e di valorizzare i territori attraverso la<br />
cultura e verrà presentato sabato 26 maggio alle 13 nella Sala del Capitolo del complesso monumentale di San
Domenico Maggiore, a Napoli, nell’ambito dell'evento Napoli Città Libro, Salone del libro e dell'editoria.<br />
Parteciperanno i promotori dei festival letterari delle regioni meridionali e sarà l'occasione in cui il direttore<br />
artistico di Salerno Letteratura Francesco Durante e la direttrice organizzativa Ines Mainieri anticiperanno alcuni<br />
dei contenuti della manifestazione che si snoderà, come ogni anno, tra i vicoli e le piazze del centro storico di<br />
Salerno.<br />
GLI OSPITI. Tra gli stranieri che saranno protagonisti dell'edizione <strong>2018</strong>: André Aciman, autore di Chiamami<br />
col tuo nome, il romanzo che ha ispirato il film di Luca Guadagnino vincitore di un Oscar; l’attore e<br />
sceneggiatore della celebre serie tv “I Soprano” Michael Imperioli; un nutrito drappello di scrittori tedeschi e<br />
austriaci fra i quali spiccano Harald Gilbers, l’autore di I figli di Odino, e Wolfram Fleischhauer; il romanziere<br />
camerunense Patrice Nganang, reduce dalle prigioni di Yaoundé; la sudafricana Yewande Omotoso, testimone<br />
letteraria dei difficili rapporti fra bianchi e neri a Città del Capo; i francesi Olivier Guez, autore di uno<br />
straordinario reportage sul dottor Mengele, e Ian Manook, inventore della saga del commissario mongolo<br />
Yeruldelgger; l’inglese Tim Parks col suo nuovo romanzo In extremis; l’albanese Anilda Ibrahimi. Tra gli autori<br />
italiani: i registi-narratori Pupi Avati e Cristina Comencini, i bestseller Alessandro Robecchi, Maurizio de<br />
Giovanni e Diego De Silva, Antonio Moresco, Aurelio Picca, Romana Petri, Nando Dalla Chiesa, Enrico Deaglio,<br />
Marco Santagata, Roberto Finzi, Paolo Di Paolo, i giornalisti-scrittori Marco Damilano, Massimo Nava, Brunella<br />
Schisa e Annalena Benini, l’attore Fortunato Cerlino (il don Pietro Savastano di “Gomorra-La serie”) debuttante<br />
nella narrativa, così come l’inviata delle “Iene” Sabrina Nobile. E ancora, Eva Cantarella, Silvana Nitti, Antonio<br />
Castaldo, Pasquale Scialò, Vittorio del Tufo, Paolo Malaguti, Glauco Maria Cantarella.<br />
IL PREMIO STREGA E IL PREMIO <strong>SALERNO</strong> LIBRO D'EUROPA. Anche quest’anno Salerno Letteratura avrà<br />
il privilegio di ospitare nella giornata di apertura la prima uscita pubblica nazionale della cinquina dei finalisti del<br />
Premio Strega. E per restare in tema di premi, ritorna il Premio Salerno Libro d'Europa. Quest'anno i tre<br />
vincitori sono Max Lobe, Olivia Sudjic e Katerina Tuckova.<br />
LE NOVITA. Per la prima volta la prolusione inaugurale sarà affidata a una donna: l’antichista Giulia Sissa,<br />
docente all'Università di California a Los Angeles. E per gli amanti della notte, L'alba della poesia, il reading per<br />
aspettare il primo raggio di luce dalla terrazza della Fondazione Ebris. Spazio anche al teatro, con due testi<br />
commissionati dal festival a Katherine Wilson e Vladimiro Bottone, che verranno messi in scena da due<br />
compagnie salernitane: l’Eclissi e il Giullare. Da segnalare l'omaggio alla BASILICATA, nella prospettiva di<br />
Matera capitale europea della cultura, con momenti dedicati alla storia e alle tradizioni (anche culinarie) lucane,<br />
che si snoderanno per l'intera durata del festival, organizzati in collaborazione con con il Women’s Fiction Fest<br />
di Matera e la Notte bianca del libro di Potenza. La partnership si inserisce nel più ampio progetto, di cui<br />
<strong>SALERNO</strong> <strong>LETTERATURA</strong> è capofila, della RETE DEI FESTIVAL DEL SUD. Ma non finisce qui. L'atrio del Duomo<br />
ospiterà l'incontro-esibizione con Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, autori di Te siento, il linguaggio segreto<br />
del tango e l'arte della coppia. Un autentico mostro sacro del tango sarà testimone dell'arte del ballo più<br />
sensuale, quel pensiero triste che si danza, secondo la celebre definizione di Enrique Santos Discepolo.<br />
BAMBINI E RAGAZZI. Il fumetto, la musica, la comunicazione al tempo dei social, la scienza: sono solo alcune<br />
delle tematiche pensate per i bambini ed i ragazzi, ancora una volta protagonisti del festival, che troveranno<br />
spazio in incontri dedicati e nella Summer School.<br />
I LUOGHI DEL FESTIVAL. La festa del libro di Salerno sarà, come ogni anno, itinerante, per valorizzare alcuni<br />
dei siti più suggestivi del centro storico. Tra questi, Palazzo Fruscione, inserito nella cornice di San Pietro a<br />
Corte, l'unica testimonianza archeologica di architettura palaziale di epoca longobarda; il Tempio di Pomona,<br />
risalente al periodo romano, quando la città ricevette il titolo di Collegio degli Augustali; la chiesa<br />
dell'Addolorata, affacciata su largo Abate Conforti; largo Barbuti, caratterizzato dall'incrociarsi di vicoli e piccoli<br />
slarghi; l'arco catalano, risalente al XV secolo; il Duomo, fondato da Roberto il Guiscardo e consacrato da<br />
Gregorio VII.