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MODA & STYLE di Paola Petrizzi
Architettando
Intevista a una lucana interior design
Il design di interni o interior design è la figura
professionale che si occupa della progettazione
degli spazi e degli oggetti d’uso comune all’interno
di un luogo chiuso, sia esso un’abitazione
privata, un esercizio commerciale, uno spazio ricettivo
o un ambiente di lavoro.
Non è solo uno “stilista” di interni ma colui che
presta attenzione agli aspetti pratici e funzionali
del vivere la casa come il rispetto degli spazi, i materiali
di buona qualità, buona insonorizzazione,
giusto rapporto tra consumi energetici e comfort.
Un’appasionante chiacchierata con Pamela Grimaldi,
esperta nel settore, mi ha fatto calare in un
mondo fantasioso, particolare e pieno di curiosità
che ogni lettore saprà cogliere alla fine della lettura
dell’intervista.
Dieci domande per scoprire i segreti di un’attività
tanto entusiasmante e ricca di soddisfazioni.
Come nasce la scelta di questa professione?
“Sin da piccola nutrivo una spiccata passione per
il disegno inteso in senso generale ma mi dilettavo
nel costruire, con mezzi di fortuna, le casette
alle mie bambole.
Sono cresciuta all’epoca dei giochi “fatti in casa” e
non nell’era tecnologica e perciò mi bastava una
scatola di scarpe, tanta fantasia, e la casa per le
bambole era pronta: lettini, armadi, cucine in miniatura
e tutti da colorare.
Gli anni passavano e si avvicinava il momento della
scelta universitaria e allora perchè non continuare-
mi sono detta-su questa scia? E ora eccomi
qua impegnata in progetti un pò più complessi
di una casetta per bambole ma tanto appassionanti.”
Quale inserimento si ha nel mondo del lavoro?
“Prima di tutto è fondamentale un iter universitario
completo di 5 anni per acquisire delle conoscenze
più approfondite poi però è importare
continuare a specializzarsi nel lavoro in team, ad
esempio, con altre figure professionali come l’architetto,
l’ingegnere, il geologo o in alternativa inserirsi,
ma è più difficile, in piccoli studi a gestione
familiare che hanno ancora tradizioni un pò obsolete
come ad esempio quella di disegnare sul
tavolo da disegno e non con programmi per pc
come AUTOCAD, 3D STUDIO MAX, RHINO CEROS,
ecc.”
Qual è la moda del momento?
“Non esiste una moda del momento ma un gusto
personale riferito soprattutto alla fascia di età
dell’utenza: si va dal classico all’ultramoderno. Mi
è capitato un progetto particolarissimo in cui una
coppia di sposi mi ha chiesto per la loro casa nuova,
la vasca da bagno dietro al letto.
In questo periodo sono richiestissimi comunque
il moderno e il tecnologico: sistema domotico,
colori bianco, nero, grigio in contrapposizione a
colori molto forti come il fuxia, il giallo e l’azzurro.”
Qual è la richiesta più frequente?
“Soprattutto i giovani chiedono di rendere funzionali
e accoglienti dei piccoli spazi.”
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N.55 Periodo 22 - 28 Marzo 2012
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