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psicologia<br />
Il sostegno<br />
psicologico<br />
nelle malattie fisiche invalidanti<br />
di Ilaria Spoletini - Raffaele Pandolfo<br />
psicoterapeuti<br />
I pazienti affetti da<br />
malattie invalidanti<br />
subiscono un enorme<br />
cambiamento nella loro<br />
percezione di sé, del<br />
ruolo all’interno della<br />
famiglia e della società,<br />
e in generale, nella<br />
L’<br />
inizio di un percorso<br />
di cura<br />
stabile e continuativo<br />
nel tempo,<br />
come una<br />
chemioterapia o<br />
la dialisi, modifica le ab<strong>it</strong>udini personali<br />
e familiari ed è fonte di numerosi<br />
stress. Tra questi, le difficoltà<br />
fisiche correlate al trattamento,<br />
il disagio causato dalle restrizioni<br />
alimentari e l’impatto sulla<br />
v<strong>it</strong>a sociale e sessuale, tutti fattori<br />
che condizionano la persona a<br />
livello sociale, familiare e lavorativo.<br />
Le principali cause di disagio psicologico<br />
nei pazienti con malattie<br />
croniche sono: il senso di perd<strong>it</strong>a<br />
36 pontem ilvio<br />
della funzional<strong>it</strong>à del proprio corpo,<br />
la dipendenza dalla terapia, dagli<br />
operatori medici e dai familiari,<br />
il senso di rabbia e frustrazione,<br />
la paura e l’angoscia legata alla<br />
perd<strong>it</strong>a di controllo sulla propria<br />
v<strong>it</strong>a. Il disagio psicologico spesso<br />
implica problemi nel mantenere una<br />
adeguata collaborazione al trattamento<br />
(ad esempio, attenersi alle<br />
indicazioni mediche) e nell’adattarsi<br />
alla nuova s<strong>it</strong>uazione conservando<br />
un accettabile livello di<br />
qual<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>a.<br />
Inoltre, come conseguenza dei disturbi<br />
fisici e dello stress legato<br />
alle cure, si può sviluppare una<br />
condizione psicologica detta aless<strong>it</strong>imia,<br />
cioè l’incapac<strong>it</strong>à di espri-<br />
mere le proprie emozioni, fino a<br />
portare la persona a focalizzarsi<br />
sui sintomi fisici e persino a somatizzare.<br />
Il corpo diventa così<br />
l’unica via per manifestare i vissuti<br />
emotivi, le preoccupazioni e<br />
il disagio.<br />
Attraverso un percorso di sostegno<br />
psicologico il paziente può, al<br />
contrario, imparare ad esprimere<br />
il proprio disagio con modal<strong>it</strong>à più<br />
funzionali, ridurre la sintomatologia<br />
ansioso-depressiva, fronteggiare<br />
i cambiamenti del corpo, dell’ident<strong>it</strong>à,<br />
le eventuali difficoltà<br />
relazionali e sessuali e sentire di<br />
avere un ruolo più attivo migliorando<br />
la qual<strong>it</strong>à di v<strong>it</strong>a.<br />
La qual<strong>it</strong>à di v<strong>it</strong>a dipende, infat-