donne strada - Federazione Ciclistica Italiana

More documents

Recommendations

Info

DONNE STRADA I l 2007 è stato un anno indimenticabile per il ciclismo femminile. L'oro di Marta Bastianelli e il bronzo di Giorgia Bronzini ai mondiali di Stoccarda hanno archiviato una stagione che ha visto le azzurre dominare in ogni occasione. Dalla pista alla strada, dalle juniores alle elite, è la forza del gruppo quella che conta, linfa vitale e motore di tanti successi. Il primo traguardo è quello dei Campionati Europei di Sofia. Le azzurrine, dirette dal C.T. Edoardo Salvoldi con la collaborazione di Marino Amadori, fanno faville e il podio si colora d'azzurro. Valentina Scandolara è oro nella gara in linea juniores su strada (nona Giada Borgato). La sua compagna Gloria Presti completa il podio con la medaglia di bronzo, mentre Marta Bastianelli non fa mancare il suo apporto tra le Under, con un argento nella gara su strada alle spalle della Vos. La festa continua ai Mondiali Juniores di Aguascalientes. Ancora oro nella gara in linea, stavolta con Eleonora Patuzzo, e bronzo di Valentina Scandolara (nona Gloria Presti, settima anche nella prova a cronometro). XVIII Il Mondo del Ciclismo numero 52/53 L’attività Elite e Juniores esalta la qualità del nostro movimento La squadra del cuore Il successo di Marta Bastianelli a Stoccarda (foto Bettini) Il podio del Mondiale con Vos, Bastianelli e Bronzini (foto Bettini)
La gioia di Valentina Scandolara e Gloria Presti sul podio dei Campionati Europei Il Campionato del Mondo di Stoccarda chiude alla grande gli impegni clou della nazionale. Con un lavoro corale, le azzurre realizzano l'ultimo capolavoro della stagione. Marta Bastianelli a vent'anni soltanto conquista il gradino più alto del podio mentre alle sue spalle Giorgia Bronzini è terza dietro la Vos e Noemi Cantele centra la quinta piazza. C'è un po' d'azzurro anche nelle prove di Coppa del Mondo vinta con un colpo di mano nell'ultima giornata dall'olandese Marianne Vos. Le italiane Noemi Cantele e Fabiana Luperini sono salite sul podio rispettivamente nella prova di Plouay e in quella di Montreal, chiudendo in quarta e sesta posizione nella classifica finale. Noemi si è piazzata terza anche nella 7° prova, così come la Bastianelli, bronzo nella gara di Plouay. Le gare Elite disputate in Italia si aprono con il successo di Martina Corazza nell'internazionale di Montescudaio, a bersaglio qualche domenica dopo anche nel Giro del Friuli. Dopo una doppietta della Cooke a Castellina e Cittiglio, è la volta del bis di Giorgia Bronzini nel GP Liberazione di Crema e nella gara di Sala Baganza. La lituana Edita Pucinskaite domina sia il Giro del Trentino che quello Giro d'Italia oscurato dalla grave perdita della tedesca Diane Bahler, prematuramente scomparsa poche ora prima della partenza. La corsa rosa fa registrare anche un nuovo successo di tappa della piacentina Bronzini e il quarto e il quinto posto di Fabiana Luperini e Tatiana Guderzo, prima anche fra le giovani. Nel finale di stagione Luisa Tamanini si aggiudica la premondiale di Nove, mentre la varesina Cantele, grande protagonista di questa stagione, centra un nuovo bersaglio aggiudicandosi il Giro di Toscana - Memorial Michela Fanini con due successi di tappa e un finale entusiasmante. Sul podio nell'internazionale a tappe toscana anche l'altra plurivittoriosa Bronzini e Alessandra D'Ettorre, dominatrice dell'ultima tappa. Una corsa segnata purtroppo dalla grave perdita del gior- nalista Moreno Luchi. Pochi giorni prima il ciclismo femminile aveva pianto anche la prematura scomparsa di Davide Savino, per tanti anni impegnato in questo settore. Nelle gare disputate all'estero sono diverse le atlete italiane che si sono messe in evidenza. Ad inizio stagione Noemi Cantele si è aggiudicata in Svizzera il GP Dadi Knorr e il GP Raiffeisen. Terza nella Thuringen Rundfahrt, ha dominato poi il Trophèe d'Or Feminin in Francia vestendo la maglia dal primo all'ultimo giorno. Sempre ad inizio stagione da registrare anche la doppietta di Giorgia Bronzini nel GP di Dottignes e nella Damesronde van Drenthe, seguita da una buona prestazione nel Tour de Montreal e da due doppiette nel Tour de Pei, vinto dalla compagna Ziliute e nella Thuringen Rundfahrt. Fabiana Luperini si è imposta nella quinta tappa del Tour dell'Aude conquistato dalla svedese Ljungskog. La pisana si è piazzata anche in sesta posizione nella Route de France Femminile vinta dalla Neben e ha chiuso alla grande la stagione all'estero con uno splendido bis nel Tour dell'Ardeche, a soli 6” dalla leader Moreno Allue. Emanuela Azzini è salita sul gradino più alto nella seconda tappa della Vuelta Feminin el Salvador vinta dalla Garcia. Un successo anche per la veneziana Giordanna Troldi nella quarta tappa dell'Emakumen Bira in Spagna, con diversi piazzamenti dell'azzurra Bastianelli già in evidenza al Giro di Polonia. Nelle gare all'estero è volata sul podio anche Sigrid Corneo. La lombarda si è imposta nella seconda tappa del Tour en Limousin, dominato dalla Bubnenkova, concludendo seconda in classifica generale. Bene anche Martina Corazza, protagonista nello Sparkassen Giro in Germania. Vera Carrara fra le Elite e Gloria Presti fra le junior, si sono laureate campionesse italiane nelle sfide contro il tempo. Successo a sorpresa della biker Eva Lechner nella gara in linea elite. Il titolo tricolore strada juniores è andato a Marta Tagliaferro. Nelle gare riservate alla categoria juniores e under 20 in Italia, anche quest'anno si è disputata la nazionale a tappe dall'Adriatico al Tirreno. A vincere è stata la diciottenne olandese Anne Eversdijk davanti alla belga Ghyselinch e alla connazionale Daams. La prima delle italiane è stata la generosa Gloria Presti seguita dalla plurivittoriosa Valentina Scandolara, vincitrice della prova a cronometro (qualche giorno prima si era imposta anche nel GP Liberazione). Bene anche la under Marina Romoli, vincitrice della quarta tappa, che insieme alla Scandolara (juniores), si è aggiudicata un gran numero di successi nelle gare del calendario italiano. Michela Mastrangelo numero 52/53 DONNE STRADA Il podio dei Mondiali juniores strada con Eleonora Patuzzo e Valentina Scandolara Il Mondo del Ciclismo XIX
Page 2 and 3: PISTA Mentre il settore femminile s
Page 4 and 5: PISTA RISULTATI 29 MARZO-1 APRILE (
Page 6 and 7: PISTA INSEGUIMENTO A SQUADRE: 1. Re
Page 8 and 9: PISTA MADISON - ELITE: 1. Angelo Ci
Page 10 and 11: PISTA Christian Visentin, Nocolò R
Page 12 and 13: PROFESSIONISTI L’ immagine vincen
Page 14 and 15: PROFESSIONISTI RISULTATI PROTOUR 27
Page 16 and 17: PROFESSIONISTI RISULTATI GARE ITALI
Page 20 and 21: DONNE STRADA RISULTATI 16-30 SETTEM
Page 22 and 23: DONNE STRADA ELITE 24 MARZO (CASTIG
Page 24 and 25: DONNE STRADA Alessandra D’Ettorre
Page 26 and 27: DONNE STRADA 5^ TAPPA - CORRIDONIA
Page 28 and 29: ELITE/UNDER 23 STRADA C’ è un da
Page 30 and 31: ELITE/UNDER 23 STRADA RISULTATI 20
Page 32 and 33: ELITE/UNDER 23 STRADA Battaglini (M
Page 34 and 35: ELITE/UNDER 23 STRADA 20 MAGGIO - M
Page 36 and 37: ELITE/UNDER 23 STRADA (Concrete San
Page 38: ELITE/UNDER 23 STRADA 7. Robert Vre
Page 41 and 42: RISULTATI 19-22 LUGLIO (SOFIA - BUL
Page 43 and 44: Paolo Locatelli sul traguardo del T
Page 45 and 46: DONNE ELITE (VARAZZE 28/6): 1. Eva
Page 47 and 48: Franzoi festeggia sul traguardo (fo
Page 49 and 50: Cucciniello (Ita) 2’30”; 19. Mi
Page 51 and 52: Silvestri (Bianchi Agos) 1”; 3. M
Page 53 and 54: Il quartetto che ha conquistato il
Page 55 and 56: STAFFETTA: 1. Svizzera (Florian Vog
Page 57 and 58: Bacchetti; 8. Team Manuel Bike; 9.
Page 59 and 60: Open Race Hicker). DONNE UNDER 23:
Page 61 and 62: 24 GIUGNO (VALLE DI PRIMIERO - TN)
Page 63 and 64: A l tirar delle somme l’anno che

donne strada - Federazione Ciclistica Italiana

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?