Ceramica Artistica: materiali tecniche storia di Edoardo Pilia
Ceramica Artistica: materiali tecniche storia di Edoardo Pilia acquistabile su Amazon: https://www.amazon.it/dp/1718076908/ref=sr_1_2 Grafica e impaginazione di Maria Giusi Ricotti - Il Calderone Magico
Ceramica Artistica: materiali tecniche storia di Edoardo Pilia
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Grafica e impaginazione di Maria Giusi Ricotti - Il Calderone Magico
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STORIA DELLA CERAMICA<br />
IL SIGNIFICATO<br />
Kéramos era la parola con cui<br />
i greci in<strong>di</strong>cavano la terra cotta<br />
(bruciata) mentre keràmion<br />
in<strong>di</strong>cava un vaso.<br />
Il termine forse deriva da kèras, il<br />
corno del bue che veniva utilizzato<br />
per versare liqui<strong>di</strong>.<br />
La téchne keramiché è l’arte<br />
<strong>di</strong> lavorare l’argilla; il termine<br />
deriverebbe dal verbo greco<br />
mescolare associato all’argilla.<br />
Un altro termine utilizzato per<br />
definire i lavori realizzati con l’argilla<br />
è coroplastica, dal greco<br />
Khora (terra) e Plastiké (modellare);<br />
fa riferimento alle ceramiche<br />
lavorate nell’antichità e oggetto<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o dell’archeologia.<br />
Argilla o creta sono usate come<br />
sinonimi per in<strong>di</strong>care una terra<br />
particolarmente plasmabile.<br />
Il termine argilla deriverebbe<br />
dal latino terra brillante.<br />
Figulo (vasaio) proviene dal latino<br />
figulo e significa modellare,<br />
foggiare. Fa riferimento al lavoro<br />
del vasaio la cui arte era denominata<br />
ars figulorum.<br />
Fittile dal latino fictilis, significa<br />
plasmare.<br />
Lateritico dal latino latericius,<br />
significa mattone.<br />
Maiolica è un termine probabilmente<br />
riferito all’isola <strong>di</strong> Maiorca,<br />
luogo <strong>di</strong> provenienza <strong>di</strong><br />
manufatti ceramici (dal 1115 al<br />
1184 Maiorca era sotto la dominazione<br />
Pisana, che provvedeva<br />
alla importazione dei manufatti e<br />
forse anche delle <strong>tecniche</strong> verso<br />
l’attuale Italia centrale).<br />
Nell’Inferno <strong>di</strong> Dante, in riferimento<br />
alla provenienza della<br />
maiolica è citato: “Tra l’isola <strong>di</strong><br />
Cipri e <strong>di</strong> Maiolica…” Dante Inf.<br />
28,82.<br />
Un’altra ipotesi (meno probabile)<br />
riconduce il nome maiolica<br />
a quello della città spagnola <strong>di</strong><br />
Melica, l’attuale Màlaga.<br />
IL SIGNIFICATO<br />
Nel rinascimento il termine maiolica<br />
aveva due significati:<br />
l’uno utilizzato per in<strong>di</strong>care un<br />
vasellame più o meno or<strong>di</strong>nario,<br />
semplicemente rivestito con<br />
smalto coprente (chiamato faenza<br />
nel caso <strong>di</strong> oggetti smaltati<br />
in bianco con decorazioni<br />
sobrie ed eleganti); l’altro (così<br />
come risulta nel libro del Piccolpasso)<br />
per in<strong>di</strong>care oggetti<br />
lustrati (all’epoca prodotti a Gubbio),<br />
cioé con l’applicazione in<br />
terzo fuoco <strong>di</strong> rivestimenti detti<br />
lustri, che si caratterizzano per<br />
l’aspetto tipicamente metallico.<br />
Nota bene: già dagli 850°C<br />
circa <strong>di</strong> cottura, un’argilla comune<br />
da tornio (illitico-smectitica) può<br />
essere chiamata ceramica o<br />
terracotta o biscotto, cioè<br />
oggetto realizzato in argilla e cotto.<br />
<strong>Ceramica</strong>/terracotta/biscotto,<br />
sono termini che possiamo considerare<br />
equivalenti se definiti dal<br />
fatto che il corpo ceramico cotto<br />
ha una porosità aperta verso l’esterno<br />
che consente l’assorbimento<br />
d’acqua <strong>di</strong> più del 15% in<br />
peso dell’oggetto.<br />
Nel 2012 frammenti ceramici <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mensioni sono stati rinvenuti<br />
nella grotta <strong>di</strong> Xianrendong, nella provincia<br />
del Jiangxi nel sud della Cina.<br />
La datazione al Carbonio14 li fa risalire<br />
a più <strong>di</strong> 20.000 anni fa.<br />
Venere polimaste, Museo archeologico <strong>di</strong> Heraklion, Creta<br />
Foto tratta dal sito www.arheo-amateri.rs<br />
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