17.12.2012 Views

nutrizione delle piante - Geofin

nutrizione delle piante - Geofin

nutrizione delle piante - Geofin

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Agricoltura per passione<br />

catalogo


INDICE PRODOTTI<br />

Difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Insetticidi e acaricidi<br />

Agree pag. 3<br />

Agricolle pag. 4<br />

Botanigard 22 WP pag. 5<br />

Fungicidi<br />

Mycostop pag. 6<br />

Cilus Plus pag. 7<br />

EKOprop 3S pag. 8<br />

Cobre Nordox super 75 WG pag. 9<br />

Ulmasud pag. 10<br />

Mycosin Vin pag. 11<br />

Agenti di controllo biologico pag. 12<br />

Sistemi di cattura e monitoraggio pag. 13<br />

Impollinazione biologica pag. 14<br />

Nutrizione <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Concimi<br />

Gen Rame pag. 15<br />

Phosfo PK pag. 16<br />

Eisenchelat 6% pag. 17<br />

Gen Boro pag. 18<br />

Gen Boro 21% WG pag. 19<br />

Alexin 95 PS pag. 20<br />

Ferrum HQ 5.7 pag. 21<br />

Magma HQ - Massò pag. 22<br />

Welgro Mar pag. 23<br />

Foliarel liquido pag. 24<br />

Foliarel QS pag. 25<br />

F1 pag. 26<br />

F2 pag. 27<br />

F3 pag. 28<br />

F6 pag. 29<br />

Induttori di resistenza pag. 30<br />

Fungiplan pag. 31<br />

Micoplan pag. 31<br />

Odium pag. 32<br />

Radicanti<br />

Rizoplan pag. 32<br />

Rigenerazione del suolo<br />

Ecoessessen N pag. 33<br />

Ecoessessen NP pag. 34<br />

Miscugli per sovescio pag. 35<br />

I Microrganismi utili pag. 36<br />

Ozor pag. 37<br />

Mycor pag. 37<br />

Myc 4000 pag. 37<br />

EKOprop Arboree pag. 38<br />

EKOprop Nemax pag. 39<br />

EKOprop Proradix pag. 40<br />

Linea Micosat F pag. 41<br />

Prodotti Speciali<br />

Greenstim pag. 42<br />

Purshade pag. 43<br />

Attak pag. 44<br />

Silwet L-77 pag. 45


Agree<br />

Insetticida biologico<br />

COMPOSIZIONE<br />

Bacillus thuringiensis Berliner var. kurstaki ed aizawai<br />

ceppo GC 91 (3,8% di delta-endotossina,<br />

46,2% di spore e brodo di coltura) 50%<br />

FORMULAZIONE<br />

WP<br />

Indicazioni di pericolo:<br />

Manipolare con prudenza<br />

Reg. Ministero Salute:<br />

9477 del 13/01/1998<br />

CARATTERISTICHE<br />

AGREE ® è un insetticida biologico che contiene<br />

spore e cristalli di Bacillus thuringiensis varietà<br />

kurstaki e aizawai ceppo GC 91, frutto di<br />

un processo naturale (Transconiugazione) senza<br />

alcuna manipolazione genetica. Questo incrocio<br />

permette di combinare l’effetto insetticida <strong>delle</strong><br />

tossine prodotte da entrambe le varietà e quindi<br />

ha maggiore effi cacia, spettro d’azione più completo<br />

e minor rischio di comparsa di ceppi resistenti.<br />

AGREE ® è particolarmente indicato per il<br />

controllo dei lepidotteri che attaccano le colture<br />

orticole, fl oricole ed ornamentali. Inoltre AGREE ®<br />

è particolarmente adatto ai programmi di lotta<br />

integrata grazie alla sua specifi ca di azione verso<br />

i lepidotteri. Presenta ridotto intervallo di sicurezza<br />

(3 giorni), basso impatto ambientale e rispetta<br />

gli insetti utili e gli impollinatori.<br />

- 3 -<br />

DOSI<br />

Da 1 a 2 Kg /ha a seconda della coltura, del periodo<br />

e <strong>delle</strong> catture. Intervenire alla prima comparsa<br />

<strong>delle</strong> larve.<br />

Effettuare 2-3 trattamenti per generazione (da<br />

solo o integrato con insetticidi di sintesi).<br />

Intervallo tra i trattamenti : 8-10 giorni.<br />

COLTURE<br />

Orticole: pomodoro, peperone, melanzana, cocomero,<br />

melone, zucchino, patata, cavolfi ore,<br />

carciofo, fragola, insalate, fragiolo e fagiolini.<br />

Frutticole: vite, melo, pero, pesco, nettarine,<br />

susino, albicocco, ciliegio, actinidia, olivo.<br />

Altre colture: barbabietola da zucchero, tabacco,<br />

mais, cotone, colza.<br />

AVVERTENZE<br />

Assicurare una completa ed uniforme bagnatura<br />

della pianta. Monitorare gli insetti con trappole<br />

a feromoni e/o con analisi numeriche sulle <strong>piante</strong>.<br />

Valutare l’effi cacia non prima di 3-4 giorni dal<br />

trattamento.<br />

AGREE ® è compatibile con i più comuni agrofarmaci<br />

tranne quelli a reazione alcalina.<br />

INTERVALLO DI SICUREZZA: 3 giorni.<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

AGRICOLLE<br />

Insetticida biologico - Trappola liquida<br />

AZIONE<br />

Agricolle supera il concetto di insetticida, introducendo<br />

una nuova idea nelle strategie di gestione<br />

fi tosanitaria.<br />

Agricolle sfrutta la proprietà di alcuni polisaccaridi<br />

naturali (alginati), di intrappolare con un meccanismo<br />

di azione esclusivamente fi sico, piccoli<br />

insetti e nematodi.<br />

Grazie alla speciale formulazione, i polisaccaridi<br />

dispersi nella sospensione acquosa raggiungono<br />

le superfi ci trattate, coprendole in maniera uniforme<br />

e, man mano che la fase liquida evapora,<br />

si concentrano sugli insetti bersaglio aderendovi<br />

in maniera specifi ca ed irreversibile.<br />

L’effi cacia si manifesta in un periodo che va da<br />

poche ore ad alcuni giorni, in funzione <strong>delle</strong> variabili<br />

ambientali, del fi tofago e del suo stadio di<br />

sviluppo.<br />

Agricolle è assolutamente selettivo per la maggioranza<br />

<strong>delle</strong> specie utili che, anche grazie alla<br />

loro mobilità (rispetto agli insetti bersaglio), si<br />

sottraggono alla sua azione. In ogni caso, vista la<br />

sua modalità di azione, gli insetti utili, compresi<br />

gli impollinatori, possono essere introdotti anche<br />

a poche ore dall’impiego del prodotto.<br />

CAMPI D’IMPIEGO<br />

Afi di<br />

Aleurodidi<br />

Psille<br />

Cocciniglie<br />

Cicaline<br />

Sciaridi ed altri piccoli insetti<br />

Nematodi fi topatogeni<br />

COLTURE<br />

Agricolle può essere impiegato sia in coltura<br />

protetta che in pieno campo, in particolare è comune<br />

un suo utilizzo su:<br />

-Pomodoro, melanzana, peperone<br />

-Zucchino, melone, cocomero e cetriolo<br />

-Fragola<br />

-Pero ed altre colture da frutto<br />

-Agrumi<br />

-Verde ornamentale<br />

- 4 -<br />

DOSI D’IMPIEGO<br />

Per normali utilizzi:<br />

250-300 ml per 100 litri di acqua<br />

Contro la Psilla del pero:<br />

4 lt/ha (utilizzando 1500 lt di acqua/ha)<br />

Nematodi:<br />

10 lt/ha in fertirrigazione<br />

APPLICAZIONE<br />

Il prodotto va applicato alla mattina presto o nel<br />

tardo pomeriggio, quando gli insetti sono meno<br />

attivi. In ogni caso non applicare in condizioni di<br />

pieno sole o con temperature superiori ai 30° C.<br />

I volumi di acqua da impiegare per il trattamento<br />

dipendono dalla forma, dalla densità <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

e dalla possibilità di raggiungere gli insetti. In<br />

condizioni normali sono suffi cienti 1000 litri di<br />

acqua/ha.<br />

REGISTRAZIONE<br />

Agricolle in virtù del suo meccanismo di azione<br />

è stato ritenuto esente dal procedimento di registrazione<br />

perché al di fuori degli scopi della DIR<br />

CE 91/414 e di conseguenza del D.Lgvo 194/95<br />

(SANCO Doc 6621-99 rev 31 dd 11.11.2005;<br />

comunicazione Ministero Salute n°19905 del 23<br />

maggio 2006).<br />

CONFEZIONE<br />

Tanica da 1 o 3 litri.<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


Botanigard ®22WP 22WP<br />

Insetticida biologico<br />

COMPOSIZIONE<br />

- Beauveria bassiana, ceppo GHA al 22% (pari a<br />

4,4x10 10 spore vive/g)<br />

- Coformulanti q.b. a g 100.<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere bagnabile<br />

CARATTERISTICHE<br />

BOTANIGARD ® 22 WP è un insetticida biologico<br />

a base di spore vive del fungo entomopatogeno<br />

Beauveria bassiana, ceppo GHA naturalmente<br />

presente in natura e non manipolato geneticamente.<br />

Le spore, a contatto con l’insetto o acaro<br />

bersaglio, germinano producendo ife in grado<br />

di sintetizzare speciali enzimi che permettono<br />

la perforazione attiva della chitina, invadendo<br />

l’emocele dell’insetto. La perforazione della chitina,<br />

la proliferazione invasiva <strong>delle</strong> ife e la differenziazione<br />

<strong>delle</strong> blastospore (senza produzione<br />

di tossine), portano alla morte dell’insetto in un<br />

tempo medio di 3-5 giorni in funzione dell’andamento<br />

climatico, <strong>delle</strong> dimensioni e dello stadio<br />

di sviluppo dell’insetto. L’ umidità e la temperatura<br />

in particolare hanno un ruolo importante<br />

nell’effi cacia del prodotto poichè sono entrambi<br />

fattori fondamentali che infl uenzano la germinazione<br />

<strong>delle</strong> spore distribuite. La miscela di BO-<br />

TANIGARD ® 22 WP con Agricolle, garantisce una<br />

maggiore adesione e durata <strong>delle</strong> spore, proteggendole<br />

dagli effetti dannosi della luce e da eccessive<br />

temperature.<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

BOTANIGARD ® 22 WP può essere impiegato<br />

in tutte le colture contro<br />

aleurodidi, tripidi, acari<br />

e afi di, alla dose di 62,5-<br />

125g / hl.<br />

Eseguire la prima applicazione<br />

all’inizio dell’infestazione,<br />

ripetendo l’intervento<br />

a 5-10 giorni di<br />

distanza; effettuare le applicazioni<br />

successive alla<br />

ricomparsa dei parassiti.<br />

- 5 -<br />

BOTANIGARD ® 22 WP è un prodotto ammesso<br />

nei programmi di lotta biologica ed in quelli di<br />

lotta integrata.<br />

COMPATIBILITÀ<br />

BOTANIGARD ® 22 WP è miscibile in botte con:<br />

- Insetticidi: Abamectina, Cipermetrina, Milbeknock,<br />

Azadiractina, Bacillus, Bifentrin, Ciromazina,<br />

Clorpirifos, Difl ubenzuron, Dimetoato, Hexitiazox,<br />

Esfenvalerato, Imidacloprid, Lambda-cialotrin, piretrine<br />

naturali, Piriproxifen, Fenoxicarb.<br />

- Fungicidi: Idrossido di rame, Alexin, Solfato di<br />

rame, Cobre Nordox, Metil tiofanato, Iprodione.<br />

A distanza di 2 giorni: Zolfo, Miclobutanil, Triadimenol,<br />

Ciproconazolo.<br />

A distanza di 3 giorni: Clortalonil, Metalaxil, Propamocarb<br />

A distanza di 4 giorni: Captano, Maneb, Mancozeb,<br />

Tiram, Azoxistrobin, Ossicloruro di rame.<br />

AVVERTENZE<br />

BOTANIGARD ® 22 WP contiene spore vive e per<br />

questo deve essere conservato con cura, al riparo<br />

dalla luce ed in luogo fresco.<br />

BOTANIGARD ® 22 WP può essere distribuito con<br />

un qualsiasi tipo di irroratrice. Non impiegare<br />

ugelli di diametro inferiore a 25 mesh.<br />

Distribuire il prodotto subito dopo aver completato<br />

la preparazione della miscela. Nel caso di precedenti<br />

trattamenti eseguiti con fungicida, lavare<br />

e sciacquare l’attrezzatura impiegata.<br />

Applicare BOTANIGARD ® 22 WP preferibilmente<br />

nelle ore più fresche della giornata quando l’umidità<br />

relativa è più elevata e il volo degli adulti è<br />

ridotto.<br />

CONFEZIONE<br />

500g<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

MYCOSTOP ®<br />

Fungicida biologico per il controllo dei funghi patogeni del suolo<br />

COMPOSIZIONE<br />

Spore e micelio di Streptomyces griseoviridis<br />

ceppo K61: minimo 10 8 c.f.u./g<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere solubile<br />

CARATTERISTICHE<br />

Mycostop ® contiene un ceppo selezionato di<br />

Streptomyces griseoviridis (ceppo K61), un batterio<br />

gram-positivo ad accrescimento miceliare<br />

dell’ordine degli Attinomiceti, presente in natura<br />

e non manipolato geneticamente.<br />

Mycostop esercita una effi cace azione antagonista<br />

contro Fusarium oxysporum ed altri patogeni<br />

del suolo, come Phytophtora capsici, Pythium<br />

ultimum, Pyrenochaeta lycopersici e Verticillium<br />

dahliae.<br />

Mycostop ® esplica la sua azione fungicida mediante<br />

diversi meccanismi biochimici, tra i quali:<br />

Competizione sul substrato: Streptomyces K61<br />

colonizza rapidamente l’apparato radicale <strong>delle</strong><br />

<strong>piante</strong> trattate sottraendo spazio vitale e nutrienti<br />

ai funghi patogeni.<br />

Iperparassitismo: Streptomyces K61 aggredisce<br />

il micelio dei funghi patogeni devitalizzandoli.<br />

Produzione di sostanze antifungine: Streptomyces<br />

K61 produce metaboliti naturali in grado di<br />

inibire la proliferazione dei patogeni.<br />

Produzione di sostanze ormonosimili: Streptomyces<br />

K61 produce inoltre ormoni auxinici,<br />

sostanze naturali in grado di stimolare lo sviluppo<br />

dell’apparato radicale, aumentandone la<br />

massa e l’effi cacia di assorbimento.<br />

- 6 -<br />

COLTURE<br />

Orticole: Pomodoro, Melanzana e Peperone;<br />

Melone, Cetriolo, Cocomero e Zucca;<br />

Basilico.<br />

Ornamentali: Ciclamino, Gerbera, Garofano.<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

Trattamento alle serre: 8 grammi per kg di seme<br />

Semenzaio: 2-10 grammi di prodotto x 100m 2<br />

di serenzaio<br />

Colture al suolo: 5-10 g/100m 2 di coltura effettivamente<br />

trattata<br />

Colture fuori suolo: 5-10 g/100m 2 di coltura<br />

effettivamente trattata<br />

Colture in vaso: utilizzare 5-10 g per 1000 vasi.<br />

AVVERTENZE<br />

Mycostop deve essere impiegato da solo.<br />

L’eventuale applicazione di fungicidi o insetticidi<br />

chimici, può essere effettuata già a distanza di<br />

3-4 giorni. In caso di trattamento con altri microrganismi<br />

è bene attendere 1 settimana per<br />

evitare competizione tra le specie utili. Mycostop<br />

può essere applicato assieme ai nematodi<br />

entoropatogeni.<br />

Conservare le confezioni sigillate in frigorifero a<br />

temperature inferiori agli 8°C.<br />

Non è richiesto alcun intervallo di sicurezza tra<br />

l’applicazione e la raccolta.<br />

CONFEZIONE<br />

Astuccio da 5 g<br />

Box 5 x 5 g<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


Cilus Plus<br />

Fungicida biologico per il controllo dei funghi patogeni del suolo<br />

COMPOSIZIONE<br />

Concentrato di spore di Bacillus velezensis IT45<br />

95%: minimo 10 10 c.f.u./g<br />

Coformulanti: Maltodestrina.<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere solubile<br />

CARATTERISTICHE<br />

CILUS PLUS è un concentrato di spore di Bacillus<br />

velezensis ceppo IT45 studiato per la difesa di tutte<br />

le colture dai maggiori patogeni della rizosfera.<br />

CILUS PLUS contrasta lo sviluppo di Pythium, Verticilliun,<br />

Rizoctonia e Phytopthtora, favorendo lo<br />

sviluppo <strong>delle</strong> radici in un ambiente più sano.<br />

CILUS PLUS è uno strumento effi cace nei programmi<br />

di difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> in agricoltura biologica<br />

o integrata, in quanto è compatibile con la<br />

maggior parte degli insetticidi e fungicidi chimici<br />

autorizzati oltre a favorire l’instaurazione <strong>delle</strong><br />

micorrize e rispettare anche gli altri funghi per il<br />

controllo biologico (es. Trichoderma).<br />

CILUS PLUS possiede inoltre un’ ottima adattabilità<br />

a differenti condizioni di pH, temperatura,<br />

umidità, suoli o substrati.<br />

Non ha tempi di carenza.<br />

COLTURE<br />

È ammesso in tutte le colture.<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

Fertirrigazione:<br />

200 g/ha<br />

Trattamenti al terreno:<br />

200 g/ha - applicazioni successive con 100<br />

g/ha ogni 2-3 settimane.<br />

Idroponia:<br />

100 g/ha - applicazioni successive 50 g/ha<br />

ogni 8-10 giorni.<br />

- 7 -<br />

CONFEZIONE<br />

Astuccio da 200 g<br />

Box da 10 x 200 g<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Frutteti, vite ed olivo:<br />

0,5 g/albero per massimo 200 g/ha - 30<br />

g/hl per un consumo di 50-100 cc/pianta.<br />

AVVERTENZE<br />

Non mescolare con estratti di tagete; lasciare<br />

5/7 giorni di tempo di sicurezza dopo l’impiego<br />

di prodotti battericidi. Conservare a temperature<br />

da 1° a 30°C nella confezione originale chiusa.<br />

difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

EKOprop ®3S 3S<br />

Prodotto ad azione specifi ca - Inoculo di funghi micorrizici<br />

COMPOSIZIONE<br />

Funghi endomicorrizici contenuto minimo 30%<br />

in grado di formare colonie sull’ospite<br />

- Glomus caledonium GM 24<br />

- Glomus coronatum GU 53<br />

- Glomus intraradices GB 67<br />

Contenuto in batteri della rizosfera 3 x 10 8 c.f.u./g<br />

(Streptonyces spp, Bacillus subtilis BA 41)<br />

T. harzianum TH 02 cont. min. 3 x 10 6 c.f.u./g<br />

CARATTERISTICHE<br />

EKOPROP ® 3S è un consorzio composto da funghi<br />

endomicorrizici, batteri della rizosfera e funghi<br />

antagonisti che, grazie al loro effetto sinergico<br />

sulla fi siologia della pianta e sull’assorbimento<br />

degli elementi nutritivi, portano alle colture notevoli<br />

vantaggi quali: maggiore effi cienza <strong>delle</strong><br />

concimazioni, maggiore resistenza alle malattie<br />

fungine, riduzione dei danni da stress idrici e salini<br />

ed una maggiore effi cienza fotosintetica.<br />

La selezione di alcune specie e ceppi di microrganismi<br />

lo rende adatto alla distribuzione fogliare<br />

su <strong>piante</strong> arboree dove forma un biofi lm protettivo<br />

attorno agli stomi, sulle ferite e sui fi ori.<br />

- 8 -<br />

Tale fi lm funge da barriera biologica impedendo<br />

l’aggressione e l’entrata dei patogeni, oltre a stimolare<br />

la pianta ad emettere sostanze ad azione<br />

“disinfettante” nelle pareti dei vasi linfatici.<br />

MODALITÀ E DOSI D’IMPIEGO<br />

CEREALI (Frumento, Orzo, Riso, Avena ecc.)<br />

Applicare durante la fase di accestimento<br />

in concomitanza al trattamento diserbante<br />

di post emergenza a 2-4 kg/ha utilizzando,<br />

preferibilmente, un volume di acqua medio.<br />

ALTRE COLTURE ESTENSIVE (Mais, Sorgo, ecc.)<br />

Applicare dopo lo sviluppo della quinta foglia<br />

vera 3-4 Kg/Ha tramite barra irroratrice<br />

utilizzando un medio volume di acqua.<br />

Mais - ripetere l’applicazione in concomitanza<br />

al primo intervento contro la piralide.<br />

FRUTTICOLTURA (Melo, Pero, Pesco, Kiwi, ecc.)<br />

Applicare EKOPROP ® 3S alla dose di 1 Kg/<br />

ha in miscela con i normali interventi fungicidi<br />

ed insetticidi. Si ottiene uno sviluppo<br />

armonico <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> aumentando la fotosintesi<br />

e minor presenza di Erwinia, Alternaria,<br />

batteriosi del kiwi, marciumi radicali<br />

e fi siopatie come scopazzi. Iniziare le applicazioni<br />

in fi oritura e continuare durante il<br />

periodo vegetativo.<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


Cobre Nordox super 75 WG<br />

Fungicida rameico a base di ossido rameoso (Cu 2 O)<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ossido rameoso 75%<br />

Coformulanti: minerali argillosi ed estratti legnosi.<br />

FORMULAZIONE<br />

WG<br />

CARATTERISTICHE<br />

L’ossido rameoso è presente in natura sottoforma<br />

di cuprite, minerale di colore rosso intenso e<br />

caratterizzato da una forte insolubilità in acqua.<br />

Il particolare processo di produzione del COBRE<br />

NORDOX super 75 WG permette la formazione<br />

di micro particelle cave all’interno, e quindi<br />

in grado di rimanere in sospensione nell’acqua.<br />

Le caratteristiche chimiche dell’ossido rameoso,<br />

unito all’innovativo sistema di produzione fanno<br />

del COBRE NORDOX un prodotto unico nel suo<br />

genere, in grado di garantire un’ottima copertura<br />

<strong>delle</strong> parti trattate (particelle di ridotte dimensioni)<br />

e di resistere a forti intensità di dilavamento<br />

(dovuta all’insolubilità in acqua).<br />

COBRE NORDOX super 75 WG diviene quindi un<br />

- 9 -<br />

ottimo partner nella difesa biologica o integrata<br />

<strong>delle</strong> colture garantendo ottimi risultati anche a<br />

dosaggi/ha ridotti e per un’impiego nella stagione<br />

autunno-invernale.<br />

L’elevata concentrazione di Cu metallo per kg di<br />

prodotto garantisce una ridotta presenza di metalli<br />

pesanti e permette una riduzione dei volumi<br />

necessari per il trasporto e lo stoccaggio.<br />

Colture principali Avversità controllata Dosi<br />

Vite Peronospora, Marciume acido (trattare per prevenire<br />

la malattia durante il periodo estivo rispettando<br />

i tempi di sicurezza per la raccolta).<br />

Pomodoro da industria e patata Peronospora ed alternariosi 1,5 Kg/ha<br />

Pesco, albicocco, susino, ciliegio,<br />

mandorlo<br />

Bolla, battelosi, corineo, cancro <strong>delle</strong> drupacee,<br />

monilia<br />

Olivo Cicloconio o occhio di pavone, rogna, fumaggine,<br />

piombatura<br />

CONFEZIONE<br />

10 x 1 Kg<br />

5 x 2 Kg<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

700-1500 g/ha in funzione della pressione<br />

della malattia (dosi proposte al Ministero<br />

della Salute ed in fase di accettazione)<br />

2 - 2,5 Kg/ha per trattamenti invernali<br />

1,7 - 2,5 Kg/ha<br />

Nocciolo, castagno, fruttiferi minori Cancri rameali, batteriosi, antracnosi 1,5 - 2 Kg/ha<br />

Melo, pero e cotogno Tacchiolatura, batteriosi 200 g/hl per i trattamenti a fi ne inverno<br />

135-170 g/hl pre i trattamenti pre-fl oreali<br />

Cancri rameali 270-300 g/hl per i trattamenti invernali<br />

Actinidia Batteriosi e marciume del colletto 1-1,5 Kg/ha per i trattamenti autunnali<br />

Agrumi Allupatura e mal secco 100-150 g/hl<br />

Ortaggi Peronospora, ruggine, antracnosi, septoria,<br />

batteriosi...<br />

100-200 g/hl<br />

Fiori e <strong>piante</strong> ornamentali Peronospora, ticchiolatura e ruggine 135-270 g/hl<br />

Fitotossicità: non trattare durante la fi oritura. Vedere l’etichetta del prodotto per conoscere tutte le colture registrate e le dosi<br />

consigliate.<br />

difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Ulmasud ®<br />

Preparato a base di polvere di roccia complementare ai prodotti rameici<br />

COMPOSIZIONE<br />

Polvere di roccia: websterite 70% (silicato di Al)<br />

Bentonite: 10%<br />

Appartiene ai così detti P.R.I. (Plant Resistance<br />

Improuvers) che sono potenziatori della resistenza<br />

<strong>delle</strong> <strong>piante</strong>, utilizzabili anche in agricoltura<br />

biologica (Ministero della Salute - SACO -<br />

AOO SACO REGISTRO UFFICIALE - 0004431 DEL<br />

18/03/09).<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere bagnabile<br />

CARATTERISTICHE<br />

Prodotto ad azione disidratante che riduce in misura<br />

sostanziale il periodo di bagnatura <strong>delle</strong> superfi<br />

ci vegetali avendo un effetto fi sico indiretto<br />

sullo sviluppo <strong>delle</strong> patologie fungine e batteriche.<br />

Il suo pH acido inoltre crea un’ambiente sfavorevole<br />

allo sviluppo dei parassiti fungini.<br />

ULMASUD ® :<br />

Può essere miscelato con zolfo bagnabile;<br />

È a pH acido e non deve essere miscelato con<br />

prodotti a reazione alcalina;<br />

Non è compatibile con il rame, quindi mantenere<br />

un intervallo di 4-6 giorni tra le applicazioni<br />

con esso.<br />

Non ha alcun effetto sugli insetti utili.<br />

Non richiede periodo di carenza.<br />

- 10 -<br />

DOSI E MODALITÀ DI APPLICAZIONE<br />

FRUTTICOLE:<br />

in pre-fi oritura, fi oritura e allegagione, eseguire<br />

trattamenti a distanza di 7-14 giorni a seconda<br />

<strong>delle</strong> pioggie dilavanti alla dose di 0,7-1 kg/hl.<br />

Dall’accrescimento fi no alla pre-raccolta, eseguire<br />

trattamenti a distanza di 10-15 giorni.<br />

ALTRE COLTURE:<br />

ULMASUD ® può essere impiegato come potenziatore<br />

della resistenza <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> anche su altre<br />

colture frutticole, industriali, orticole ed ornamentali,<br />

dopo aver eseguito un breve saggio per verifi<br />

care eventuali rischi di fi totossicità.<br />

CONFEZIONE<br />

Sacco da Kg 10<br />

Sacco da Kg 25<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


Mycosin Vin<br />

Preparato a base di polvere di roccia complementare ai prodotti rameici<br />

COMPOSIZIONE<br />

Polvere di roccia: websterite 75% (silicato di Al)<br />

Appartiene ai così detti P.R.I. (Plant Resistance<br />

Improuvers) che sono potenziatori della resistenza<br />

<strong>delle</strong> <strong>piante</strong>, utilizzabili anche in agricoltura<br />

biologica (Ministero della Salute - SACO<br />

- AOO SACO REGISTRO UFFICIALE - 0004431<br />

DEL 18/03/09).<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere bagnabile<br />

CARATTERISTICHE<br />

Prodotto ad azione disidratante a base di argille<br />

acide che riduce in misura sostanziale il periodo<br />

di bagnatura <strong>delle</strong> superfi ci vegetali avendo un<br />

effetto fi sico indiretto sullo sviluppo <strong>delle</strong> patologie<br />

fungine e batteriche. Il suo pH acido crea<br />

un’ambiente sfavorevole allo sviluppo dei parassiti<br />

fungini ed in particolar modo alle peronosporacee.<br />

MYCOSIN-VIN:<br />

Può essere miscelato con zolfo bagnabile;<br />

È a pH acido e non deve essere miscelato con<br />

prodotti a reazione alcalina;<br />

Non è compatibile con il rame, quindi mantenere<br />

un intervallo di 4-6 giorni tra le applicazioni<br />

con esso.<br />

Non ha alcun effetto sugli insetti utili.<br />

Non richiede periodo di carenza.<br />

- 11 -<br />

DOSI E MODALITÀ DI APPLICAZIONE<br />

VITE:<br />

eseguire un trattamento ogni 7-10 gg alla<br />

dose di 5 kg/ha accorciando l’intervallo in<br />

caso di piogge dilavanti, bagnando bene<br />

tutta la vegetazione.<br />

ALTRE COLTURE:<br />

MYCOSIN-VIN può essere impiegato come<br />

potenziatore della resistenza <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

anche su altre colture frutticole, industriali,<br />

orticole ed ornamentali, dopo aver eseguito<br />

un breve saggio per verifi care eventuali<br />

rischi di fi totossicità.<br />

CONFEZIONE<br />

Sacco da Kg 10<br />

Sacco da Kg 25<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Agenti di controllo biologico<br />

Crediamo in una rivoluzione verde che cambierà l’agricoltura<br />

Il controllo biologico è la tecnica di difesa <strong>delle</strong><br />

colture più effi ccace e pulita per defi nizione ed è<br />

l’elemento chiave di ogni strategia innovativa di<br />

difesa <strong>delle</strong> colture, che rispetti l’ambiente.<br />

I suoi vantaggi fondamentali possono essere riassunti<br />

in alcuni punti chiave, tra i quali:<br />

controllo effi cace <strong>delle</strong> specie dannose<br />

controllo di specie resistenti agli insetticidi<br />

massima riduzione nell’uso degli insetticidi<br />

nessun impatto sull’entomofauna utile selvatica<br />

nessun effetto fi totossico sulle colture<br />

nessun tempo di carenza<br />

ambienti di coltivazione sani<br />

produzioni agricole pulite<br />

La tecnica di difesa <strong>delle</strong> colture basata sull’impiego<br />

di agenti di controllo biologico permette<br />

di mantenere gli equilibri naturali tra organismi<br />

dannosi ed i loro antagonisti naturali.<br />

Questi ultimi vengono allevati per essere distribuiti<br />

sulle colture, in programmi di controllo <strong>delle</strong><br />

popolazioni di fi tofagi.<br />

- 12 -<br />

PREDATORE DI TRIPIDI<br />

Orius laevigatus<br />

Amblyseius cucumeris<br />

PREDATORE DI ALEURODIDI E TUTA ABSOLUTA<br />

Macrolophus caliginosus<br />

Nesidiocoris tenuis<br />

PARASSITOIDE DI TUTA ABSOLUTA<br />

Necremnus artynes<br />

PARASSITOIDE DI ALEURODIDI<br />

Eretmocerus mundus<br />

Eretmocerus eremicus<br />

Encarsia formosa<br />

PREDATORE DI ALEURODIDI<br />

Amblyseius swirskii<br />

PREDATORI DI AFIDI<br />

Chrysoperla carnea<br />

Adalia bipunctata<br />

PARASSITOIDE DI AFIDI<br />

Aphidius colemani<br />

PARASSITOIDE DI LIRIOMYZA<br />

Diglyphus isaea<br />

PREDATORE DI COCCINIGLIE COTONOSE<br />

Cryptolaemus montrouzieri<br />

PREDATORE DI PSILLE<br />

Anthocoris nemoralis<br />

PREDATORI DI ACARI<br />

Phytoseiulus persimilis<br />

Amblyseius californicus<br />

NEMATODI ENTOMOPATOGENI<br />

PARASSITA DI LARVE DI COLEOTTERI<br />

Heterorhabditis bacteriophora<br />

PARASSITA DI COLEOTTERI E LEPIDOTTERI<br />

Steinernema carpocapse<br />

PARASSITA DI LARVE DI DITTERI<br />

Steinernema feltiae


Sistemi di cattura e monitoraggio<br />

Crediamo in una rivoluzione verde che cambierà l’agricoltura<br />

I sistemi di cattura e monitoraggio costituiscono<br />

uno degli elementi principali <strong>delle</strong> strategie<br />

di lotta biologica integrata.<br />

Ad essi, anche in integrazione con altri metodi<br />

previsionali, spetta il ruolo di guidare il tecnico<br />

e l’operatore:<br />

- Nell’individuare la presenza della specie<br />

target;<br />

- Nell’individuare il superamento della soglia<br />

di intervento;<br />

- Nel defi nire il momento ottimale per l’intervento<br />

di controllo;<br />

- Nel verifi care l’effi cacia degli interventi<br />

eseguiti.<br />

In questo modo si consegue la razionale riduzione<br />

dei trattamenti insetticidi ed il miglioramento<br />

della loro effi cacia, con notevoli benefi -<br />

ci sul piano tecnico, economico ed ambientale.<br />

Tutte le trappole sono basate su un sistema di<br />

cattura (superfi cie adesiva, dispositivo ad imbuto<br />

o ad acqua) ed uno di attrazione (cromatico<br />

e/o feromonico).<br />

- 13 -<br />

Sono disponibili diversi modelli di trappole,<br />

ciascuna studiata appositamente per i differenti<br />

usi e specie target da catturare:<br />

CAPTA: trappola a delta per la cattura di piccoli<br />

lepidotteri<br />

SUPREMA: trappola ad imbuto per lepidotteri di<br />

interesse agrario e forestale<br />

POOLTRAP: trappola ad acqua per la cattura degli<br />

adulti di Tuta absoluta<br />

COLORTRAP: trappole cromotropiche (25x40<br />

cm) adesive in cellulosa di colore blu per la cattura<br />

dei tripidi e gialle per la cattura di aleurodidi,<br />

afi di, sciaridi ed altri insetti<br />

MULTIFLY: trappola per la cattura della mosca<br />

dell’olivo (Bactrocera oleae) basata su triplice sistema<br />

di attrazione: cromatico, feromone sessuale<br />

ed attrattivo ammoniacale<br />

NOFLYTRAP: trappola adesiva a rotolo (30cm x<br />

9m) con particolare disegno tridimensionale studiato<br />

appositamente per un’effi cace cattura <strong>delle</strong><br />

mosche domestiche.<br />

NOFLYBAG: trappola per mosche costituita da<br />

una busta contenente un attrattivo organico, che<br />

viene attivato semplicemente aggiungendo acqua<br />

all’interno di essa<br />

CATTURA MASSALE<br />

Le trappole in alcune situazioni, utilizzate in numero<br />

maggiore, possono essere valide anche per<br />

il controllo diretto <strong>delle</strong> popolazioni di insetti (cattura<br />

massale).<br />

difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


impollinazione biologica<br />

L’ L’impollinazione e secondo GGeof<br />

f in<br />

Crediamo in una rivoluzione verde che cambierà l’agricoltura<br />

I Bombi (Bombus terristris) sono imenotteri sociali<br />

organizzati in colonie costituite da una regina<br />

che depone le uova, e da numerose operaie<br />

che raccolgono il polline ed il nettare oltre a curare<br />

il nido.<br />

La colonia si sviluppa progressivamente per diverse<br />

settimane sino alla comparsa <strong>delle</strong> future<br />

regine che prelude alla fi ne del suo ciclo naturale.<br />

Per la loro grande effi cienza come bottinatori, i<br />

bombi sono comunemente usati per l’impollinazione<br />

di importanti colture in serra quali pomodoro,<br />

peperone, melanzana, fragola, melone, e<br />

colture da frutto come pero, kiwi, ciliegio, melo<br />

e frutti di bosco.<br />

L’impiego dell’impollinazione biologica mediante<br />

l’utilizzo dei bombi presenta notevoli vantaggi,<br />

tra i quali:<br />

- migliore qualità di impollinazione<br />

- allegagione regolare<br />

- maggiore uniformità e peso dei frutti<br />

- generale riduzione dei costi di impollinazione<br />

rispetto alle tecniche tradizionali<br />

- 14 -<br />

LA TECNOLOGIA BOMBOX<br />

Le arnie BOMBOX sono state concepite da<br />

Bioplanet in modo tale da consentire un ottimo<br />

isolamento termico mantenendo comunque<br />

ottimale l’areazione del nido. Nella parte<br />

inferiore dell’arnia è situato una particolare sostanza<br />

alimentare necessaria ad evitare inutili<br />

stress agli insetti durante il trasporto.<br />

La doppia apertura integrata con foro di volo e<br />

dispositivo di recupero, consente di chiudere<br />

o spostare l’arnia anche senza attendere la fi ne<br />

del giorno.<br />

Sono disponibili due tipologie di arnie, a<br />

seconda <strong>delle</strong> colture alle quali sono destinate:<br />

BOMBOX STANDARD<br />

Arnie predisposte per utilizzo su colture orticole<br />

(pomodoro, peperoni, melanzane, melone,<br />

anguria, ecc.)<br />

BOMBOX FRUIT<br />

Arnie predisposte per l’utilizzo su fragola, frutti<br />

di bosco e fruttiferi (pero, melo, albicocco,<br />

kiwi)


Gen Rame ®<br />

Soluzione di concime a base di rame (solfato)<br />

COMPOSIZIONE<br />

- Rame (Cu) solubile in acqua 7,3% (p/p)<br />

(Equivalente a 10% p/v)<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

GEN-RAME ® è un prodotto a base di solfato di<br />

rame complessato che induce nelle <strong>piante</strong> trattate<br />

una maggiore resistenza alle malattie fungine e<br />

batteriche.<br />

La reazione del solfato di rame con gluconato di<br />

sodio (complessazione), permette l’entrata del<br />

prodotto all’interno dei tessuti vegetali, riducendo<br />

in tal modo il rischio di dilavamento.<br />

L’utilizzo di GEN-RAME ® non limita lo sviluppo<br />

vegetativo della pianta e non determina l’imbrattamento<br />

della vegetazione o della frutta trattata.<br />

Il suo pH pari a 3, aumenta l’effi cacia dei prodotti<br />

fi tosanitari con esso miscelati.<br />

Per il basso contenuto di rame il prodotto risulta<br />

in perfetto accordo con le Direttive Comunitarie<br />

riguardanti la riduzione <strong>delle</strong> dosi di rame metallo<br />

in Agricoltura Biologica.<br />

Il prodotto non presenta tempi di carenza prima<br />

della raccolta.<br />

Trattato con rame convenzionale Trattato con Gen Rame<br />

- 15 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

OSSERVAZIONI<br />

Compatibile con la maggior parte dei prodotti<br />

agrochimici, esclusi polisolfuri, fosfati, prodotti alcalini,<br />

amminoacidi, concimi azotati, oli minerali e<br />

in caso di miscele con altri prodotti eseguire saggi<br />

preliminari. Su pesco e nettarine si consiglia di<br />

impiegarlo da solo.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da litri 1<br />

Tanica da litri 5<br />

Tanica da litri 10<br />

FERTILIZZANTI<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Coltura Dose ml / hl<br />

Vite 130/180<br />

Pomacee 130/180<br />

Pesco 80/120<br />

Altre drupacee 100/150<br />

Piccoli frutti 130/180<br />

Ortaggi - fragola 130/180<br />

Olivo 150/230<br />

Floricole ornamentali 100/150<br />

Vivai 100/150<br />

Colture erbacee ed industriali 130/180<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Phosfo PK<br />

Soluzione di concime PK 30-20<br />

COMPOSIZIONE<br />

Anidride fosforica (P 2O 5) solubile in acqua 30%<br />

Ossido di potassio (K 2O) solubile in acqua 20%<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

Phosfo PK è un concime minerale a base di fosforo<br />

e potassio con elevata sistemia ascendente<br />

e discendente. Esso stimola i giovani tessuti della<br />

pianta aumentandone la crescita e rendendoli<br />

meno suscettibili agli attacchi fungini. L’acido<br />

fosforoso che si libera dall’idrolisi del fosfi to di<br />

potassio all’interno dei vasi linfatici, induce una<br />

rapida sintesi di fi toalessine, composti naturali<br />

in grado di rafforzare le difese della pianta e di<br />

contrastare eventuali attacchi fungini (Phytoptora,<br />

Bremia, Peronospora, Phythium, Verticillium, Ticchiolatura,<br />

Oidio, Alternaria) e batterici (Pseudomonas<br />

ed Erwinia).<br />

Phosfo PK presenta un’ ottima sinergia nella difesa<br />

<strong>delle</strong> colture dai parassiti fungini aumentando<br />

l’effi cacia dei prodotti fungicidi ad esso miscelati.<br />

L’apporto di potassio, inoltre, garantisce un aumento<br />

degli zuccheri nelle <strong>piante</strong> trattate.<br />

- 16 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Coltura<br />

Applicazione fogliare<br />

Dose g / hl<br />

Frutteti, vigneti, ortaggi<br />

in serra e in pieno campo<br />

230-350<br />

Fragola - piccoli frutti 250-350<br />

Tabacco 300-400<br />

Floricole ornamentali 250-350<br />

Vivai 300-400<br />

Coltura Dose Kg / ha<br />

Fertirrigazione<br />

Colture arboree 6-7<br />

Tabacco 10-20<br />

Colture orticole, fl oricole e ornamentali 10-20<br />

OSSERVAZIONI<br />

Phosfo PK è compatibile con la maggior parte dei<br />

fi tofarmaci, esclusi i prodotti a forte reazione alcalina,<br />

oli bianchi, zolfi e polisolfuri. Phosfo PK è<br />

miscibile con Gen Rame (solfato di rame, senza<br />

provocare fenomeni di fi totossicità).<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da Kg 1<br />

Tanica da Kg 6<br />

Tanica da Kg 14<br />

FERTILIZZANTI


Eisenchelat 6%<br />

Ferro chelato EDDHSA<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ferro (Fe) solubile in acqua 6%<br />

Ferro (Fe) chelato con EDDHSA 6%<br />

FORMULAZIONE<br />

Microgranuli solubili<br />

CARATTERISTICHE<br />

EISENCHELAT 6% è un formulato contenente Fe<br />

chelato con l’agente EDDHSA che lo rende disponibile<br />

anche a valori di pH elevati (fi no a 11)<br />

caratteristici di terreni calcarei.<br />

Si impiega per la prevenzione e la cura <strong>delle</strong> alterazioni<br />

fi siologiche dovute a carente o insuffi -<br />

ciente disponibilità di ferro da parte <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>.<br />

La formulazione in microgranuli, la pronta e<br />

completa solubilità in acqua e la rapidità di azione<br />

di EISENCHELAT 6% consentono il controllo e<br />

la cura della clorosi ferrica, sia applicando il prodotto<br />

con iniezione al suolo che per fertirrigazione.<br />

Il prodotto è consentito in agricoltura biologica.<br />

- 17 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Coltura Dose prevent.<br />

g / pianta<br />

AVVERTENZE<br />

Si consiglia di iniziare i trattamenti alla fi ne del<br />

riposo vegetativo, o alla comparsa dei primi sintomi<br />

della carenza di ferro.<br />

CONFEZIONE<br />

Scatola da 1 Kg<br />

Sacco da 5 e 25 Kg<br />

Dose curativa<br />

g / pianta<br />

Vite da vino e da tavola, olivo 10-20 30-50<br />

Melo, pero 40-50 80-100<br />

Pesco, susino, albicocco, ciliegio 60-80 100-150<br />

Agrumi 75-100 150-250<br />

Kiwi 30-40 70-80<br />

Fragola e piccoli frutti 1-2 Kg / 1000 mq<br />

Orticole in pieno campo ed in serra 1-5 Kg / 1000 mq<br />

Tabacco 1-5 Kg / 1000 mq<br />

Arboree di parchi ed alberature stradali 50-350 g/p<br />

Floreali ed ornamentali<br />

in pieno campo ed in serra<br />

4-8 Kg / 1000 mq<br />

Viavai 1-5 Kg / 1000 mq<br />

Prati, turf, campi sportivi 2-7 Kg / ha<br />

FERTILIZZANTI<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Gen-Boro<br />

Concime CE - Boro etanolammina 11%<br />

COMPOSIZIONE<br />

Boro (B) solubile in acqua: 11% (150 g/l)<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

GEN-BORO è un concime liquido adatto all’applicazione<br />

fogliare o per fertirrigazione, specifi co<br />

per prevenire e curare fenomeni di carenza da<br />

boro. Il boro è un microelemento essenziale per<br />

la <strong>nutrizione</strong> vegetale, essendo indispensabile<br />

nella sintesi di proteine e lipidi, nella divisione<br />

cellulare, nella formazione della parete cellulare<br />

e per la fertilità dei fi ori. Le colture più sensibili<br />

alla carenza di boro sono: barbabietola da zucchero,<br />

olivo, colza, solanacee ortive, sedano, girasole,<br />

soia, vite e pomacee.<br />

In questo formulato il boro è complessato con<br />

monoetanolammina per un pronto assorbimento<br />

attraverso la cuticola fogliare.<br />

Il prodotto è consentito in agricoltura biologica.<br />

- 18 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

OSSERVAZIONI<br />

Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto.<br />

Non superare le dosi appropriate. Le dosi e le<br />

concentrazioni indicate possono variare in base<br />

all’obiettivo di resa della coltura e <strong>delle</strong> condizioni<br />

agronomiche di impiego. In serra ridurre le<br />

dosi di 1/3 e non applicare concentrazioni superiori<br />

a 100 ml/hl. In caso di miscela con vari prodotti,<br />

fare preventivamente una prova di compatibilità<br />

su una piccola area campione. In coltura<br />

protetta non applicare per via fogliare. Evitare<br />

l’irrorazione in condizioni di alte temperature ed<br />

insolazione nelle ore più calde.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da litri 1<br />

Tanica da litri 10<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Coltura Dosi Epoca e modalità di<br />

l/ha l/100 l<br />

applicazione<br />

Barbabietola 1-4 0,8-1 2 trattamenti allo stadio di 8-16 foglie<br />

Girasole 2-4 0,8-1 1-2 trattamenti allo stadio di 4-8 paia di<br />

foglie vere<br />

Colza 2-4 0,8-1 1 trattamento durante lo sviluppo fogliare<br />

1 trattamento all’allungamento degli interrnodi<br />

Leguminose da granella 1 0,3-0,4 1 trattamento con <strong>piante</strong> alte 10-15 cm<br />

1 trattamento prima della fi oritura<br />

Leguminose da foraggio 1-3 0,5-0,8 1 trattamento dopo ogni taglio<br />

Colture orticole 1 0,3-0,4 1 trattamento dopo lo stadio 4-6 foglie<br />

Piccoli frutti 1 0,3-0,4 1 trattamento in pre-fi oritura<br />

1 trattamento in allegagione<br />

Alberi da frutto 1-2 0,1-0,15 1 trattamento in pre-fi oritura<br />

1 trattamento in allegagione<br />

Melo e olivo 1-3 01-0,2 2 trattamenti prima della fi oritura<br />

1 trattamento in allegagione<br />

Vite 2-3 0,2-0,3 trattamenti a grappolo visibile, allegagione, acini<br />

sviluppati ed in post raccolta con foglie ancora verdi<br />

Fiori e colture<br />

ornamentali<br />

10 ml / 100 m2 1 trattamento nelle prime fasi di crescita<br />

Fertirrigazione 3-6<br />

FERTILIZZANTI


Gen-Boro 21% WG<br />

Concime CE- Ottoborato di sodio<br />

COMPOSIZIONE<br />

Boro (B) solubile in acqua: 21%<br />

FORMULAZIONE<br />

Microgranuli<br />

CARATTERISTICHE<br />

GEN-BORO 21% WG è un concime microgranulare<br />

sia per applicazioni al suolo che fogliare,<br />

specifi co per prevenire e curare fenomeni di carenza<br />

da boro. Il boro è un microelemento essenziale<br />

per la <strong>nutrizione</strong> vegetale, essendo indispensabile<br />

nella sintesi di proteine e lipidi, nella<br />

divisione cellulare, nella formazione della parete<br />

cellulare e per la fertilità dei fi ori. Situazioni in carenza<br />

da boro si riscontrano in terreni sia sabbiosi<br />

che argillosi, in situazioni di pH inferiore a 5,5<br />

o superiore a 7,5, in terreni con bassa dotazione<br />

di sostanza organica ed in situazioni di siccità o<br />

Coltura Dose<br />

suolo<br />

FERTILIZZANTI<br />

Dose<br />

applic.<br />

fogliare<br />

Conc.<br />

max<br />

applic.<br />

fogliare<br />

kg/ha kg/ha % peso/vol<br />

- 19 -<br />

in terreni fortemente dilavati.<br />

Le colture più sensibili alla carenza di boro sono:<br />

barbabietola da zucchero, olivo, colza, solanacee<br />

ortive, sedano, girasole, soia, vite e pomacee.<br />

Il prodotto è consentito in agricoltura biologica.<br />

OSSERVAZIONI<br />

Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto.<br />

Non superare le dosi appropriate. Gen-Boro<br />

21%WG è compatibile con la maggior parte dei<br />

fi tofarmaci e concimi liquidi (eccetto soluzioni<br />

ammoniacali), purchè le miscele mantengano un<br />

pH tra 5 e 8. In serra ridurre le dosi di 1/3 e non<br />

applicare concentrazioni superiori a 100 ml/hl.<br />

In coltura protetta non applicare per via fogliare.<br />

Evitare l’irrorazione in condizioni di alte temperature,<br />

insolazione e durante la fi oritura della<br />

coltura.<br />

Epoca e modalità<br />

di applicazione<br />

suolo<br />

BARBABIETOLA 5-8 2-6 2,5 Al suolo in pre-semina o pre-emergenza in<br />

miscela con erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

COLZA ed altre<br />

BRASSICACEE ORTIVE<br />

5-8 2-4 1 Al suolo in pre-semina o pre-emergenza in<br />

miscela con erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

GIRASOLE 5-8 0,5-1,5 0,5 Al suolo in pre-semina o pre-emergenza in<br />

miscela con erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

MAIS<br />

CEREALI DA PAGLIA<br />

POMODORO ed<br />

altre SOLANACEE<br />

2,5-5 1-2 0,5 Al suolo in pre-semina o pre-emergenza in<br />

miscela con erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

2,5-5 0,5-1 0,25 Al suolo in pre-semina (pre-trapianto) o preemergenza<br />

in miscela con erbicidi o fertilizzanti<br />

liquidi<br />

CONFEZIONE<br />

Scatola da Kg 1<br />

Sacco da Kg 5<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Epoca e modalità<br />

di applicazione<br />

fogliare<br />

Allo stadio di 8-10 e 14-16 foglie<br />

Dopo la dormienza invernale<br />

Allo stadio 4-8 paia di foglie vere<br />

Allo stadio di 8-12 foglie vere<br />

Levata<br />

Pre-fi oritura<br />

PICCOLI FRUTTI 1+1,5 0,5-1 0,25 Al suolo in pre-trapianto Pre-fi oritura<br />

TABACCO, SOIA ed altre<br />

LEGUMINOSE da GRANELLA<br />

ERBA MEDICA<br />

Altre LEGUMINOSE da FORAGGIO<br />

1,5-2,5 0,5-1 0,25 Al suolo in pre-semina o pre-emergenza in<br />

miscela con erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

5-8<br />

1-1,5 1,5-2 0,5<br />

Al suolo in pre-semina o pre-emergenza in<br />

miscela con erbicidi o fertilizzanti liquidi - Dopo<br />

gni sfalcio<br />

OLIVO 5-8 0,5-1,5 0,5 Al suolo, annualmente con gli erbicidi applicati<br />

lungo le interfi le<br />

VITE, NOCE, PRUGNO, ALBICOCCO,<br />

CILIEGIO, MORA, MELO, PERO<br />

GAROFANO ed altre<br />

COLTURE FLORICOLE<br />

FERTIRRIGAZIONE 2-5<br />

5-8 0,5-1 0,25 Al suolo, annualmente con gli erbicidi applicati<br />

lungo le interfi le<br />

Con <strong>piante</strong> alte 10-15 cm e prima<br />

della fi oritura<br />

Dopo ogni sfalcio su di un ricaccio<br />

di 10-15 giorni<br />

Prima della fi oritura e prima<br />

dell’allegagione<br />

Prima della fi oritura e prima<br />

dell’allegagione<br />

1-1,5 0,5-1 0,25 All’inizio dell’accrescimento 2 trattamenti ogni 25-30 giorni<br />

dall’inizio dell’accrescimento<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Alexin 95 PS<br />

Concime minerale al 95% di fosfito di potassio<br />

COMPOSIZIONE<br />

Anidride fosforosa (P 2O) 52%<br />

Ossido di potassio (K 2O) 42%<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere solubile<br />

CARATTERISTICHE<br />

Alexin 95 PS è un concime minerale a base di fosforo<br />

e potassio facilmente assorbito dalle <strong>piante</strong><br />

per via fogliare, radicale ed attraverso la corteccia.<br />

È composto da un 95 % di fosfi to di potassio (52%<br />

P2O e 42% K2O) e possiede un’elevata sistemia<br />

basipeta ed acropeta.<br />

Entrato nel sistema linfatico della pianta, Alexin<br />

95 PS stimola la pianta alla crescita, rendendola<br />

più vigorosa, più produttiva e meno suscettibile<br />

agli attacchi di funghi patogeni.<br />

L’acido fosforoso che si libera dall’idrolisi del fosfi<br />

to di potassio, una volta entrato nei vasi linfatici<br />

della pianta induce una rapida sintesi di “fi toalessine”,<br />

sostanze in grado di rafforzare le difese naturali<br />

della pianta rendendole più forti nel caso di<br />

un attacco da parte di patogeni fungini.<br />

Nello specifi co, la sintesi di “fi toalessine”, rende<br />

la pianta meno suscettibile agli attacchi di funghi<br />

oomiceti (Phytoptora, Plasmopara, Bremia, Pythium,<br />

Verticillium) e di alcuni batteri (Pseudomonas<br />

ed Erwinia).<br />

Alexin 95 PS si presenta sottoforma di polvere<br />

solubile avendo quindi un’alta stabilità nel tempo.<br />

La sua formulazione ad alta concentrazione di fosfi<br />

to di potassio permette di ridurre gli ingombri<br />

di stoccaggio ed evitare lo smaltimento <strong>delle</strong> taniche.<br />

Alexin 95 PS può miscelarsi con Cobre Nordox<br />

super 75 WG (ossido rameoso) senza provocare<br />

fi totossicità nella pianta.<br />

- 20 -<br />

OSSERVAZIONI<br />

Alexin 95 PS è compatibile con tutti i concimi fogliari<br />

e la maggior parte dei fungicidi (ad eccezione<br />

dei prodotti a base di rame) ed insetticidi (ad<br />

eccezione di dicofol, dimetoato ed olio minerale).<br />

Se si prevedono trattamenti a base di Alexin 95<br />

PS, trattare una settimana prima o tre settimane<br />

dopo l’impiego di prodotti a base di rame ed olio<br />

minerale.<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

Coltura Tipo di<br />

Applicazione<br />

Vite da vino e da tavola<br />

(Plasmopara viticola)<br />

Fragola<br />

(Phytophtora)<br />

Lattuga e colture<br />

da foglia<br />

Cipolla<br />

(Peronospora)<br />

Pomodoro, peperone,<br />

patata e cucurbitacee in<br />

generale<br />

Olivo<br />

(Verticilliosi)<br />

Agrumi e fruttiferi<br />

(Phytophtora)<br />

Prati e campi da Golf<br />

(Pythium e phytophtora)<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

Applicazioni<br />

fogliari<br />

Dosi<br />

1,5-2 g/ha<br />

Via fogliare 1 - 1,5 kg/ha<br />

Via radicale 2 - 2,5 kg/ha<br />

Via fogliare 2 - 2,5 kg/ha<br />

(600-1000 litri)<br />

Via fogliare 1,5 - 2,5 kg/ha<br />

(300-500 litri)<br />

Via fogliare 250 g/hl<br />

(500-1000 litri)<br />

Via radicale 2,5 kg/ha<br />

Via fogliare 2-3 kg in funzione<br />

<strong>delle</strong> dimensioni<br />

dell’albero<br />

Via radicale 2,5-3 kg/ha<br />

ogni applicazione<br />

Via fogliare 250-300 g/hl<br />

Via radicale 2-2,5 kg<br />

per applicazione<br />

Pennellature al 300 g/hl<br />

tronco<br />

Via radicale 10 g/m 2<br />

(10 kg/ha)<br />

*In funzione dello sviluippo della pianta e della pressione della malattia.


Ferrum HQ 5.7<br />

Ferro chelato con EDDHA e EDDHMA<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ferro (Fe) solubile in acqua 6%<br />

EDDHMA: 3,3%<br />

EDDHA: 2,4 %<br />

FORMULAZIONE<br />

Microgranuli solubili<br />

CARATTERISTICHE<br />

Ferrum HQ 5.7 è un formulato contenente 5,7%<br />

di ferro (Fe) chelato nella forma orto-orto con i<br />

due agenti EDDHA e EDDHMA.<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

Coltura: Incorporazione al<br />

terreno<br />

(g/pianta)<br />

Frutteto<br />

Agrumi<br />

Nocciolo<br />

Vite<br />

Uva da tavola<br />

Ortaggi<br />

Piante<br />

ornamentali<br />

- 21 -<br />

AVVERTENZE<br />

Si consiglia di iniziare i trattamenti alla fi ne del<br />

riposo vegetativo, o alla comparsa dei primi sintomi<br />

della carenza di ferro.<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

Kg 5<br />

Irrigazione a goccia<br />

(frazionare le dosi specifi<br />

cate in 2-4 applicazioni<br />

ogni 10-15 giorni)<br />

Vivaio 2-4 g/m 2 2-4 g/m 2<br />

Alberi non in<br />

produzione<br />

Alberi in<br />

accrescimento<br />

Alberi in piena<br />

produzione<br />

Alberi molto<br />

vigorosi<br />

4-9 g / albero 2-4 g/m 2<br />

12-18 g / albero 2-4 g / albero<br />

25-35 g / albero 2-4 g / albero<br />

50-80 g / albero 2-4 g / albero<br />

Pianta in<br />

accrescimento<br />

3-5 g /pianta 2-3 g /pianta<br />

Pianta molto<br />

vigorosa<br />

4-9 g /pianta 3-6 g /pianta<br />

Tendone 12-18 g /pianta 8-10 g /pianta<br />

Inizio sviluppo<br />

vegetativo<br />

Pieno sviluppo<br />

vegetativo<br />

1-2 g/m 2 0,5-1 g /pianta<br />

2-3 g/m 2 81-2 g /pianta<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Essi rendono stabile e disponibile la molecola di<br />

ferro (Fe) anche a valori di pH molto elevati (fi no<br />

a 12) oltre a garantire un rapido assorbimento da<br />

parte della pianta grazie alla forma di chelazione<br />

orto-orto.<br />

Si impiega per la prevenzione e la cura <strong>delle</strong> alterazioni<br />

fi siologiche dovute a carente o insuffi ciente<br />

disponibilità di ferro da parte <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>.<br />

La formulazione in microgranuli, la pronta e completa<br />

solubilità in acqua e la rapidità di azione di<br />

Ferrum HQ 5.7 consentono il controllo e la cura<br />

della clorosi ferrica, sia applicando il prodotto con<br />

iniezione al suolo che per fertirrigazione.<br />

Il prodotto è consentito in agricoltura biologica.<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Magma HQ Massó<br />

Correttore di carenze multiple<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ferro (Fe) 6% solubile in acqua e chelato con<br />

EDDHMA (4,8%)<br />

Manganese (Mn) chelato con EDTA: 1,25%<br />

Zinco (Zn) chelato con EDTA: 0,75%<br />

FORMULAZIONE<br />

Microgranuli solubili<br />

CARATTERISTICHE<br />

MAGMA HQ MASSÓ è un correttore multiplo di<br />

carenze di Ferro (Fe), Manganese (Mn) e Zinco<br />

(Zn) solubile in acqua e perfettamente assimilabile<br />

dalle <strong>piante</strong>.<br />

Ogni microelemento presente in MAGMA HQ<br />

MASSÓ si trova nelle giuste proporzioni per un<br />

suo impiego su tutte le colture, in special modo<br />

per Agrumi, Fruttiferi, Ortaggi, Vite, Olivo e Piante<br />

Ornamentali.<br />

I microelementi presenti si trovano in forma chelata<br />

per garantirne una maggiore disponibilità da<br />

parte della pianta, ed in particolar modo:<br />

Il Ferro (Fe) è chelato in forma di EDDHMA , in<br />

quanto rappresenta il miglior agente chelante per<br />

le applicazioni al terreno (stabile a pH compreso<br />

tra i valori 3,5-10).<br />

Il Manganese (Mn) e lo Zinco (Zn) sono invece<br />

chelati in forma di EDTA, in quanto rappresenta il<br />

più adatto agente chelante per questi metalli consentendone<br />

un assorbimento rapido ed un eccellente<br />

stabilità in un ampio intervallo di pH (3-10).<br />

AVVERTENZE<br />

MAGMA HQ MASSÓ si dissolve rapidamente senza<br />

nessun tipo di problema; per una migliore e più<br />

veloce dissoluzione, si raccomanda un minimo di<br />

10 ltri di acqua ogni Kg di prodotto(10 l/kg).<br />

- 22 -<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

Coltura INCORPORAZIONE AL SUOLO<br />

(G/PIANTA O ALBERO)<br />

Drupacee,<br />

Pomacee,<br />

Noce,<br />

Nocciolo e<br />

simili,<br />

Actinidia<br />

CONFEZIONE<br />

Scatola da Kg 1<br />

Scatola da Kg 5<br />

Incorporazione diretta al suolo<br />

(pali iniettori, assolcatori)<br />

Irrigazione<br />

a Goccia<br />

(g/m 2 )<br />

Vivaio 4-5 g/m 2 4-5 g/m 2<br />

Giovani<br />

impianti<br />

Alberi in<br />

spalliera<br />

5-15 g/m2 5-10 Kg/ha<br />

10-25 g/m2 10-15 Kg/ha<br />

Piante adulte 15-40 g/m2 12-18 Kg/ha<br />

Piante grosso 30-80 g/m<br />

portamento<br />

2<br />

15-25 Kg/ha<br />

5-10 g/m 2<br />

4-8 Kg/ha<br />

10-15 g/m 2<br />

8-12 Kg/ha<br />

15-30 g/m 2<br />

12-15 Kg/ha<br />

30-80 g/m 2<br />

15-20 Kg/ha<br />

Agrumi Vivaio 4-5 g/m 2 4-5 g/m 2<br />

Uva da<br />

tavola<br />

Giovani<br />

impianti<br />

Vite Giovani<br />

impianti<br />

(Barbatelle)<br />

5-15 g/m 2<br />

5-10 Kg/ha<br />

Piante adulte 15-20 g/m2 12-18 Kg/ha<br />

Piante grosso 40-80 g/m<br />

portamento<br />

2<br />

15-25 Kg/ha<br />

Tendone 10-25<br />

(10-15 Kg/ha)<br />

2-5<br />

(6-12 Kg/ha)<br />

5-10 g/m 2<br />

4-8 Kg/ha<br />

15-30 g/m 2<br />

12-15 Kg/ha<br />

40-60 g/m 2<br />

15-20 Kg/ha<br />

10- 20<br />

(8-12 Kg/ha)<br />

2-4<br />

(5-10 Kg/Ha)<br />

Piante adulte 4-8<br />

(8-12 Kg/ha)<br />

Fragola e piccoli frutti 20-40 g/100 <strong>piante</strong><br />

(12-24 Kg/ha)<br />

Ortaggi<br />

(Pomodoro, cucurbitacee,<br />

cipolla, peperone,<br />

melanzana ed ornamentali)<br />

1-3<br />

(10-30 Kg/ha)<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

20-30 g/100 <strong>piante</strong><br />

(10-18 Kg/ha)<br />

1-2<br />

(10-20 Kg/ha)<br />

Per migliori risultati in irrigazione a goccia, frazionare le dosi<br />

previste in applicazioni settimanali o quindicinali.


Welgro ®Mar Mar<br />

Concime organico azotato estratto da alghe brune e lieviti<br />

COMPOSIZIONE<br />

- Azoto (N) organico 1%<br />

- Carbonio (C) organico totale 10%<br />

di origine biologica<br />

- Sostanza organica con peso 30%<br />

molecolare nominale < 50kDa<br />

- Manitolo 1%<br />

- Alginato 1,6%<br />

- Laminarina 0,6%<br />

- Fucoidine 0,25%<br />

- Idrati di carbonio 0,4%<br />

- Minerali 1,2%<br />

- pH 5.0<br />

FORMULAZIONE<br />

Fluida<br />

CARATTERISTICHE<br />

WELGRO ® MAR è una crema pura ottenuta da alghe<br />

appartenenti alle specie Ascophyllum nodosum<br />

e addittivata di estratti di lieviti.<br />

Il processo di estrazione <strong>delle</strong> alghe è esclusivo e<br />

brevettato, tanto da essere in grado di mantenere<br />

inalterato il contenuto di nutrienti senza variarne<br />

le caratteristiche chimico fi siche.<br />

La combinazione della crema d’alghe con l’estratto<br />

di lieviti rende WELGRO ® MAR un prodotto ad<br />

alto contenuto di sostanze fi tostimolanti in grado<br />

di determinare:<br />

- un’azione di stimolazione ormonale;<br />

- l’induzione alla resistenza verso malattie fungine<br />

e virali (laminarina e fucoidina);<br />

- effetti antistress (betaina);<br />

- effetti nutrizionali (macro, microelementi, aminoacidi,<br />

proteine, ecc.).<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

WELGRO ® MAR può essere applicato mediante<br />

irrorazione fogliare o in fertirrigazione in tutti i<br />

tipi di colture. Il momento ed il numero di applicazioni<br />

da effettuare dipenderanno dallo stato<br />

della coltura così come dall’effetto che si vuole<br />

raggiungere.<br />

In generale le applicazioni realizzate in vegetazione<br />

aumentano lo sviluppo vegetativo, quelle durante<br />

la fi oritura aumentano la percentuale di fi ori<br />

allegati ed infi ne, le applicazioni a livello del frutto<br />

già allegato aumentano il calibro e la maturazione<br />

dello stesso.<br />

Le applicazioni in fertirrigazione stimolano consi-<br />

- 23 -<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone 1 llitro<br />

Flacone 5 litri<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

derevolmente lo sviluppo radicale, migliorando<br />

l’assorbimento di acqua e nutrienti. Ne consegue<br />

una minore suscettibilità della pianta nei confronti<br />

dei patogeni nel suolo.<br />

Per applicazioni fogliari, impiegare 2-3 l/ha a seconda<br />

della coltura e della fase fenologica.<br />

In caso di fertirrigazione, si raccomanda di utilizzare<br />

WELGRO ® MAR alla dose di 8-10 l/ha.<br />

AVVERTENZE<br />

WELGRO ® MAR è compatibile con la maggior parte<br />

dei prodotti fi tosanitari ed i fertilizzanti della<br />

gamma WELGRO ® . Tuttavia, al momento dell’utilizzo<br />

del prodotto, si raccomandano le seguenti<br />

precauzioni:<br />

- Non mescolare con oli minerali<br />

- In miscela con correttori di carenze (ioni metallici)<br />

o con zolfi non superare le dosi di 150 cc/hl.<br />

- Ad eccezione dell’olivo, che non presenta nessun<br />

problema, si raccomanda precauzione nella<br />

miscela con rame e prodotti sistemici.<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Foliarel Flussig<br />

Concime CE- Boro Etanolammina<br />

COMPOSIZIONE<br />

Boro (B) solubile in acqua: 10,9% (150 g/l)<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

Foliarel Flussig è un concime liquido adatto<br />

all’applicazione fogliare o per fertirrigazione,<br />

specifi co per prevenire e curare fenomeni di carenza<br />

da boro. Il boro è un microelemento essenziale<br />

per la <strong>nutrizione</strong> vegetale, essendo indispensabile<br />

nella sintesi di proteine e lipidi, nella<br />

divisione cellulare, nella formazione della parete<br />

cellulare e per la fertilità dei fi ori. Le colture più<br />

sensibili alla carenza di boro sono: barbabietola<br />

da zucchero, olivo, colza, solanacee ortive, sedano,<br />

girasole, soia, vite e pomacee.<br />

In questo formulato il boro è complessato con<br />

monoetanolammina per un pronto assorbimento<br />

attraverso la cuticola fogliare.<br />

Il prodotto è consentito in agricoltura biologica.<br />

OSSERVAZIONI<br />

Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto.<br />

Non superare le dosi appropriate. Le dosi e le<br />

concentrazioni indicate possono variare in base<br />

all’obiettivo di resa della coltura e <strong>delle</strong> condizioni<br />

di agronomiche di impiego. In serra ridurre<br />

le dosi di 1/3 e non applicare concentrazioni<br />

superiori a 100 ml/hl. In caso di miscela con<br />

vari prodotti, fare preventivamente una prova di<br />

compatibilità su una piccola area campione. In<br />

coltura protetta non applicare per via fogliare.<br />

Evitare l’irrorazione in condizioni di alte temperature<br />

ed insolazione nelle ore più calde.<br />

- 24 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Coltura Dosi<br />

l/ha<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da 1 litro<br />

Tanica da 10 litri<br />

Trattam. Epoche e modalità<br />

di applicazione<br />

Barbabietola 2 2 Allo stadio di 6-8 e di<br />

14-16 foglie<br />

Girasole 3 1 Allo stadio di 4-8 paia<br />

di foglie vere<br />

Colza 4 1 Dopo la dormienza invernale<br />

Leguminose da<br />

granella<br />

Leguminose da<br />

foraggio<br />

1 2 Con <strong>piante</strong> alte 10-15<br />

cm e prima della fi oritura<br />

1-1,5 3-4 Dopo ogni sfalcio su un<br />

ricaccio di 10-15 giorni<br />

Colture orticole 1 2 Dopo lo stadio di 4-6<br />

foglie vere<br />

Alberi da frutto 1-1,2 2-3 All’allegagione ed in<br />

post-raccolta<br />

Olivo 1 3 2 trattamenti prima<br />

della fi oritura ed 1<br />

all’allegagione<br />

Vite 1-1,2 4 Al germogliamento,<br />

grappolo visibile, allegagione,<br />

dell’acino<br />

sviluppo<br />

Fiori e colture<br />

ornamentali<br />

SCL<br />

10ml /<br />

100 m 2<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

1 Ad inizio accrescimento<br />

Since 1818 Boron Producers<br />

Società Chimica Larderello


Foliarel ® QS<br />

Concime CE - Ottoborato di Sodio<br />

COMPOSIZIONE<br />

Boro (B) solubile in acqua: 21%<br />

FORMULAZIONE<br />

Microgranuli solubili<br />

CARATTERISTICHE<br />

FOLIAREL ® QS è compatibile con la maggior parte<br />

dei fi tofarmaci e fertilizzanti liquidi (eccetto soluzioni<br />

ammoniacali), purché le miscele mantengano<br />

un pH compreso tra 5 e 8. A causa però della<br />

notevole variabilità dei formulati in commercio,<br />

si consiglia di fare preventivamente una prova di<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Coltura Dose<br />

suolo<br />

Kg/ha<br />

Dose<br />

applic.<br />

fogliare<br />

Kg/ha<br />

Conc.max<br />

applic.<br />

fogliare<br />

% peso/vol.<br />

- 25 -<br />

compatibilità su modeste quantità e su una piccola<br />

area campione. In serra ridurre le dosi di 1/3, e<br />

non applicare concentrazioni superiori a 100 ml di<br />

prodotto/100l. In coltura protetta non applicare<br />

per via fogliare. Evitare l’irrorazione<br />

in condizioni di alte temperature e insolazione e<br />

durante la fi oritura della coltura.<br />

I sacchetti in PVA di altri prodotti devono essere<br />

completamente disciolti prima di aggiungere<br />

FOLIAREL ® QS alla miscela.<br />

Sciacquare accuratamente l’irroratrice dopo l’uso.<br />

OSSERVAZIONI<br />

Da utilizzare solo in caso di bisogno riconosciuto.<br />

Non superare le dosi appropriate.<br />

Epoca e modalità<br />

di applicazione suolo<br />

Barbabietola 5-8 2-6 2,5 Al suolo in pre-semina o<br />

pre-emergenza in miscela con<br />

erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

Colza ed altre<br />

Brassicacee ortive<br />

5-8 2-4 1 Al suolo in pre-semina o<br />

pre-emergenza in miscela con<br />

erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

Girasole 5-8 0,5-1,5 0,5 Al suolo in pre-semina o<br />

pre-emergenza in miscela con<br />

erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

Mais<br />

Cereali da paglia<br />

Pomodoro<br />

ed altre Solanacee<br />

Tabacco, Soia ed altre<br />

leguminose da granella<br />

Erba medica ed altre<br />

leguminose da foraggio<br />

2,5-5 1-2 0,5 Al suolo in pre-semina o<br />

pre-emergenza in miscela con<br />

erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

2,5-5 0,5-1 0,25 Al suolo in pre-semina (pre-trapianto)<br />

o pre-emergenza in miscela<br />

con erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

1,5-2,5 0,5-1 0,25 Al suolo in pre-semina o<br />

pre-emergenza in miscela con<br />

erbicidi o fertilizzanti liquidi<br />

5-8<br />

1-1,5 1,5-2 0,5<br />

Al suolo in pre-semina o<br />

pre-emergenza in miscela con<br />

erbicidi o fertilizzanti liquidi.<br />

Dopo ogni sfalcio<br />

Olivo 5-8 0,5-1,5 0,5 Al suolo, annualmente con gli<br />

erbicidi applicati lungo le interfi le<br />

Vite, noce, prugno,<br />

ciliegio, albicocco,<br />

mora, pero, melo<br />

Garofano ed altre<br />

colture fl oricole<br />

5-8 0,5-1 0,25 Al suolo, annualmente con gli<br />

erbicidi applicati lungo le interfi le<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

Kg 5<br />

Epoca e modalità di<br />

applicazione fogliare<br />

Allo stadio di 8-10<br />

e 14-16 foglie<br />

Dopo la dormienza<br />

invernale<br />

Allo stadio 4-8 paia di<br />

foglie vere<br />

Allo stadio di 8-12 foglie vere<br />

Levata<br />

Pre-fi oritura<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Con <strong>piante</strong> alte 10-15 cm<br />

e prima della fi oritura<br />

Dopo ogni sfalcio su un<br />

ricaccio di 10-15 giorni<br />

Prima della fi oritura e<br />

prima dell’allegagione<br />

Prima della fi oritura e<br />

prima dell’allegagione<br />

5-8 0,5-1 0,25 All’inizio dell’accrescimento 2 trattamenti ogni<br />

25-30 giorni dall’inizio<br />

dell’accrescimento<br />

SCL<br />

Since 1818 Boron Producers<br />

Società Chimica Larderello<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

F1<br />

Concime liquido NPK 12-12-6 con microelementi chelati<br />

COMPOSIZIONE<br />

Azoto (N) totale: 12%<br />

Azoto (N) ammoniacale: 2%<br />

Azoto (N) ureico: 10%<br />

Anidride fosforica (P 2O 5) solubile in acqua: 12%<br />

Ossido di potassio (K 2O) solubile in acqua: 6%<br />

Boro (B) solubile in acqua: 0,05%<br />

Rame (Cu) chelato con DTPA: 0,02 %<br />

Ferro (Fe) chelato con DTPA: 0,03 %<br />

Manganese (Mn) chelato con DTPA: 0,02%<br />

Zinco (Zn) chelato con DTPA: 0,01%<br />

Agente chelante: DTPA<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

F1 è particolarmente indicato durante la prima<br />

fase di sviluppo <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> e nei periodi in cui le<br />

stesse si trovano in condizioni di stress che limitano<br />

la capacità di assorbimento radicale.<br />

F1 favorisce un’ottima ripresa vegetativa, incrementa<br />

lo sviluppo e la crescita dei frutti, induce<br />

una migliore colorazione dei tessuti vegetativi ed<br />

incremento dell’allegagione dei fi ori, aumentando<br />

di conseguenza le produzioni.<br />

- 26 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Applicazione fogliare<br />

Si impiegano 200-300 ml/hl per trattamenti a volume<br />

normale, fi no a 1 l/hl per trattamenti a basso<br />

volume.<br />

Si può utilizzare in frutticoltura sia su Pomacee<br />

che Drupacee, Vite, Colture industriali (Pomodoro,<br />

Bietola, Patata, Pisello, Mais, Cereali), Orticoltura,<br />

Floricoltura, Agrumi, Olivo e Tappeti erbosi.<br />

OSSERVAZIONI<br />

F1 non è compatibile con formulati a reazione<br />

prettamente acida o alcalina. Considerato il gran<br />

numero di specie e varietà, nonché le differenti<br />

condizioni ambientali, è sempre consigliabile effettuare<br />

saggi d’impiego preliminari.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da Kg 1<br />

Bag in box Kg 12


F2<br />

Correttivo liquido a base di Ca e Mg con microelementi chelati<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ossido di calcio (CaO) solubile in acqua: 4%<br />

Ossido di magnesio (MgO) solubile in acqua: 8%<br />

Ferro (Fe) chelato con DTPA: 0,7 %<br />

Manganese (Mn) chelato con DTPA: 1%<br />

Zinco (Zn) chelato con DTPA: 0,5%<br />

Agente chelante: DTPA<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

F2 è un prodotto studiato appositamente per la<br />

correzione dei rapporti K/Ca e K/(Ca+Mg), che in<br />

caso di presenza non equilibrata all’interno della<br />

pianta, possono causare gravi disordini fi siologici.<br />

Alcune fi siopatie che possono essere prevenute<br />

con F2 sono ad esempio il disseccamento del rachide<br />

in viticoltura, la butteratura amara del melo<br />

ed il marciume apicale del pomodoro.<br />

F2 permette di ottenere una quantità maggiore<br />

di frutti incrementando l’allegagione ed inoltre<br />

migliora la qualità aumentando la pezzatura e la<br />

colorazione.<br />

- 27 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Applicazione fogliare<br />

Vite: 300-500 ml/hl a partire dalla fi oritura<br />

contro il dissecamento del rachide<br />

Melo: 350 ml/hl per 3-4 trattamenti a partire<br />

dal mese di giugno per zone con<br />

problemi di butteratura medio-leggeri;<br />

2-3 trattamenti a 350 ml/hl a partire<br />

da post-allegagione per le zone<br />

con forti problemi di butteratura<br />

Pero: F2 è particolarmente adatto all’impiego<br />

su Decana, Conferece ed Abate<br />

per migliorare l’allegagione e la pezzatura.<br />

Impiegare 300-400 ml/hl a<br />

partire dalla fi oritura<br />

Pesco: a partire da bottoni rosa usando 300-<br />

400 ml/hl migliora colorazione e pezzatura<br />

Pomodoro: per evitare fenomeni di marciume<br />

apicale impiegare 300 ml/hl per 3-5<br />

trattamenti iniziando all’invaiatura del<br />

primo palco.<br />

OSSERVAZIONI<br />

F2 non è compatibile con formulati a reazione<br />

prettamente acida o alcalina. Considerato il gran<br />

numero di specie e varietà, nonché le differenti<br />

condizioni ambientali, è sempre consigliabile effettuare<br />

saggi d’impiego preliminari.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da Kg 1<br />

Bag in box Kg 12<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

F3<br />

Soluzione di cloruro di calcio con B, Fe, Mn e Zn<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ossido di calcio (CaO) solubile in acqua: 15%<br />

Boro solubile in acqua (B): 0,05%<br />

Ferro (Fe) chelato con DTPA: 0,04 %<br />

Manganese (Mn) chelato con DTPA: 0,1%<br />

Zinco (Zn) chelato con DTPA: 0,01%<br />

Agente chelante: DTPA<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

F3 è particolarmente indicato per prevenire la<br />

butteratura amara su melo mediante l’apporto sia<br />

di calcio che di microelementi che servono ad una<br />

<strong>nutrizione</strong> ottimale della pianta.<br />

Le <strong>piante</strong> trattate presentano vegetazione più<br />

verde e foglie più consistenti e più resistenti agli<br />

attacchi di parassiti.<br />

L’effetto correttivo non dipende tanto dal contenuto<br />

in calcio del prodotto, quanto dalla capacità<br />

della pianta di assorbirlo ed immagazzinarlo nei<br />

frutti. La formulazione particolare ottimizza l’assorbimento<br />

e la traslocazione del calcio, ottenendo<br />

frutti di ottima consistenza e pezzatura oltre a<br />

prevenire l’insorgenza del marciume apicale del<br />

pomodoro.<br />

Il prodotto è consentito in agricoltura biologica.<br />

- 28 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Applicazione fogliare<br />

Melo:<br />

300 ml/hl per 3-4 trattamenti a partire dai<br />

primi di luglio fi no alla pre-raccolta per zone<br />

con problemi di butteratura medio-leggeri;<br />

5-6 trattamenti a 300 ml/hl a partire da metà<br />

giugno fi no alla pre-raccolta per le zone con<br />

forti problemi di butteratura.<br />

Pomodoro:<br />

per evitare fenomeni di marciume apicale<br />

impiegare 300 ml/hl per 3-5 trattamenti iniziando<br />

all’invaiatura del primo palco.<br />

Orticoltura e Floricoltura:<br />

per ottenere <strong>piante</strong> ben sviluppate e fi oriture<br />

ricche e prolungate, impiegare 200-300<br />

ml/hl.<br />

OSSERVAZIONI<br />

F3 è perfettamente miscibile con i comuni prodotti<br />

fi tosanitari usati nei periodi sopra descritti.<br />

F3 non è compatibile con formulati a reazione<br />

prettamente acida o alcalina. Considerato il gran<br />

numero di specie e varietà, nonché le differenti<br />

condizioni ambientali, è sempre consigliabile effettuare<br />

saggi d’impiego preliminari.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da Kg 1<br />

Bag in box Kg 12<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


F6<br />

Miscela di microelementi Fe e B + Mg<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ferro (Fe) solubile in acqua: 4%<br />

Ferro (Fe) chelato con DTPA: 4 %<br />

Ossido di magnesio (MgO) solubile in acqua: 2%<br />

Boro (B) solubile in acqua: 0,05%<br />

Agente chelante: DTPA<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

F6 è composto da ferro e magnesio, ambedue<br />

elementi essenziali per la formazione della clorofi<br />

lla, chelati e sospesi in una soluzione organica,<br />

per garantire l’ottima assorbibilità.<br />

F6 previene e cura ogni tipo di clorosi ferrica consentendo<br />

di intervenire con trattamenti fogliari<br />

quando non si possono effettuare interventi al<br />

terreno.<br />

- 29 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Applicazione fogliare<br />

Frutticoltura (Melo, Pero, Pesco):<br />

iniziare i trattamenti alla comparsa dei primi<br />

sintomi alla dose di 200-300 ml/hl eseguendo<br />

2-3 trattamenti a distanza di 10-15gg.<br />

Su varietà sensibili a rugginosità non trattare<br />

durante le fasi fenologicamente sensibili.<br />

Vite:<br />

su varietà sensibili alla clorosi ferrica iniziare<br />

i trattamenti in concomitanza con la difesa<br />

antiperonosporica impiegando 300 ml/hl<br />

ogni 10-15 gg per 3-4 interventi. Sospendere<br />

i trattamenti prima della fi oritura.<br />

Actinidia:<br />

3-4 applicazioni alla dose di 300 ml/hl iniziando<br />

quando la pianta è allo stadio di 3°-<br />

4° foglia e mantenendo un intervallo fra i<br />

trattamenti di 10-15 gg.<br />

Orticoltura e Floricoltura: 300 ml/hl<br />

Tappeti erbosi e Campi da golf:<br />

per trattamenti preventivi impiegare 300-<br />

400 ml/hl, per trattamenti curativi impiegare<br />

500-600 ml/hl.<br />

OSSERVAZIONI<br />

F6 non è compatibile con formulati a reazione<br />

prettamente acida o alcalina. Considerato il gran<br />

numero di specie e varietà, nonché le differenti<br />

condizioni ambientali, è sempre consigliabile effettuare<br />

saggi d’impiego preliminari.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da Kg 1<br />

Bag in box Kg 12<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Gli induttori di resistenza<br />

Crediamo in una rivoluzione verde che cambierà l’agricoltura<br />

- 30 -<br />

Le <strong>piante</strong> possiedono un’ampia gamma di<br />

meccanismi di difesa, in grado di prevenire,<br />

ridurre ed eliminare l’infezione e lo sviluppo<br />

degli agenti patogeni.<br />

Una parte di questi meccanismi è sempre presente<br />

ed è rappresentata da barriere fi siche<br />

che impediscono l’entrata del patogeno (ad<br />

esempio il legno stesso, la cuticola fogliare,<br />

ecc.) e da sostanze biochimiche sempre presenti<br />

nella pianta (diverse fi toalessine, enzimi<br />

idrolitici, ...).<br />

Un’altra parte di questi meccanismi viene invece<br />

attivata solo in presenza di un attacco da<br />

parte di un patogeno. Questo viene riconosciuto<br />

da speciali recettori presenti all’esterno<br />

della cellula, che inviano al nucleo un segnale<br />

di allarme. Viene così attivata la produzione di<br />

diverse e più specifi che sostanze di difesa postinfezionale,<br />

così dette perché non presenti<br />

normalmente nella pianta, ma prodotte solo in<br />

caso di necessità (attacco del patogeno).<br />

Gli Induttori di resistenza sono sostanze e<br />

composti in grado di unirsi ai recettori <strong>delle</strong><br />

cellule simulando l’attacco dei patogeni e promuovendo<br />

di conseguenza nel nucleo la produzione<br />

<strong>delle</strong> sostanze di difesa.<br />

Individuare e sfruttare, sostanze con queste<br />

caratteristiche, in grado di “accendere” con<br />

effi cacia la resistenza <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>, costituisce<br />

una straordinaria opportunità di protezione<br />

fi siologica <strong>delle</strong> colture, da valorizzare in<br />

una gestione intelligente dei sistemi di difesa<br />

agronomica.


Fungiplan<br />

Induttori di resistenza<br />

COMPOSIZIONE<br />

Azoto ureico (N): 5%<br />

Anidride fosforica (P 2 O 5 ): 15%<br />

Zinco (Zn): 1,5%<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

FUNGIPLAN è concepito per aiutare rapidamente<br />

i meccanismi di prevenzione e difesa <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>,<br />

in particolare quelli nei riguardi <strong>delle</strong> malattie da<br />

Fusarium e Verticillium, così come da Rhyzoctonia<br />

e Septoria.<br />

Micoplan<br />

Induttori di resistenza<br />

COMPOSIZIONE<br />

Anidride fosforica (P 2 O 5 ): 26%<br />

Ossido di potassio (K 2 O): 17%<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

MICOPLAN esercita un forte aiuto nei meccanismi<br />

di resistenza <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>, nei confronti <strong>delle</strong> malattie<br />

causate dai comuni agenti patogeni come<br />

Pythium, Phytophtora, Bremia, Peronospora,<br />

Pseudoperonospora, Plasmopara ed Albugo.<br />

- 31 -<br />

DOSI<br />

Applicare nella fase di post trapianto, ed in genere<br />

quando sono presenti condizioni di suscettibilità.<br />

Il suo impiego è particolarmente indicato<br />

su Pomodoro, Melanzana, Cucurbitacee, Carciofo,<br />

Floricoltura, Ornamentali, Vivaismo.<br />

Applicazione fogliare: 200-250 cc/100 litri<br />

Per fertirrigazione: 2-2,5 lt/ha<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da litri 1<br />

DOSI<br />

Applicare in tutte le condizioni di suscettibilità o<br />

rischio di malattia di Insalate, Pomodoro e Peperone,<br />

Cucurbitacee, Fragola, Vite, Florovivaismo.<br />

Applicazione fogliare: 200-250 cc/100 litri<br />

Per fertirrigazione: 2-3 lt/ha<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da litri 3<br />

<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>


<strong>nutrizione</strong> <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Odium<br />

Induttori di resistenza<br />

COMPOSIZIONE<br />

Manganese (Mn): 1,7%<br />

Ferro (Fe): 0,5%<br />

Complessati con acido ligninsolfonico<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

ODIUM è progettato per favorire i ptocessi di<br />

resistenza endogeni <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>, ed apportare<br />

elementi chiave nel conferire una particolare<br />

Rizoplan<br />

Radicanti<br />

COMPOSIZIONE<br />

Azoto totale (N): 6%<br />

Azoto nitrico (N): 2,5%<br />

Azoto ureico(N): 1,5%<br />

Azoto ammoniacale (N): 1,3%<br />

Azoto organico (N): 0,7%<br />

Ossido di potassio (K 20): 5%<br />

Carbonio organico (C): 5,8%<br />

Ferro (Fe): 0,4%<br />

Zinco (Zn): 0,4%<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

RIZOPLAN è un fertilizzante per applicazioni radicali,<br />

coinvolto nei processi di sviluppo e protezione<br />

dell’apparato radicale.<br />

La sua specifi ca attività è legata ai componenti<br />

minerali ed organici, tra cui due gruppi di polisaccaridi<br />

naturali. Le oligosaccaride, che hanno<br />

un ruolo nella formazione <strong>delle</strong> nuove radici ed in<br />

particolare del nuovo capillizio radicale, ed i mucopolisaccaridi<br />

che svolgono una funzione di protezione<br />

fi sica dell’apparato radicale. Questi ultimi<br />

- 32 -<br />

specifi cità verso le malattie causate da oidio (mal<br />

bianco).<br />

DOSI<br />

Applicare in tutte le condizioni di suscettibilità o<br />

rischio di malattia. È particolarmente indicato per:<br />

Pomodoro, Peperone e Melanzana, Cucurbitacee,<br />

Fragole, Vite, Floricole ed Ornamentali.<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da litri 3<br />

inoltre, grazie alla loro consistenza gelatinosa,<br />

perfezionano l’interfaccia suolo/radice, ottimizzano<br />

le attività di scambio idrico e nutrizionale, e<br />

determinano una maggiore resistenza agli stress<br />

ambientali e patologici.<br />

DOSI<br />

L’impiego di RIZOPLAN è indicato soprattutto<br />

dopo il trapianto e nelle fasi di maggior stress a<br />

carico dell’apparato radicale. Si può impiegare in<br />

tutte le colture orticole e fl oricole.<br />

Nei semenzai: 3-4 cc/lt di acqua<br />

Per fertirrigazione: 4-5 lt/ha<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da litri 3


Ecoessen ® N<br />

Concime organico azotato – panelli<br />

COMPOSIZIONE<br />

Azoto (N) Organico: 4,0%<br />

FORMULAZIONE<br />

Farina<br />

CARATTERISTICHE<br />

Concime organico ottenuto con un moderno processo<br />

di lavorazione da prodotti vegetali (panelli).<br />

Essendo un concime di natura strettamente<br />

organica, nutre esaurientemente le colture dove<br />

viene impiegato favorendo soprattutto, dopo il<br />

trapianto, lo sviluppo dell’apparato radicale <strong>delle</strong><br />

piantine. Possiede un ottimo potere inibitore<br />

sul processo di nitrifi cazione nel terreno, dando<br />

luogo ad un lento rilascio di azoto, modulando e<br />

regolando, nel contempo, la disponibilità di tale<br />

elemento alle esigenze <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>. Applicato<br />

nel terreno, alle dosi suggerite, crea un ambiente<br />

ostile allo sviluppo di nematodi ed insetti terricoli<br />

oltre a limitare la propagazione di infezioni fungine<br />

sulle colture dovute a Pythiun, Phytophthora,<br />

Rhizoctonia, Fusarium oxisporum, Vermicillium<br />

dahliae e Sclerotinie.<br />

Testimone Ecoessen ® N<br />

Testimone<br />

Ecoessen ® N<br />

- 33 -<br />

MODALITÀ ED EPOCHE D’IMPIEGO<br />

Nelle colture orticole, fl oreali, ornamentali, in serra<br />

o pieno campo, il concime va usato in presemina<br />

ed in pretrapianto. Dopo avere opportunamente<br />

preparato il terreno, applicare il concime<br />

a tutto campo o localizzato alle dosi suggerite.<br />

Interrare alla profondità di 10-15 cm ed irrigare<br />

normalmente. Non prima di 10 giorni dall’applicazione<br />

del fertilizzante, va eseguita la semina o il<br />

trapianto <strong>delle</strong> piantine.<br />

Nelle colture arboree (vite, fruttiferi, actinidia,<br />

etc.) il fertilizzante va applicato alle dosi suggerite<br />

almeno 30-45 giorni prima della ripresa vegetativa.<br />

DOSI D’IMPIEGO<br />

Orticole in pieno campo:<br />

8-10 ql/ha<br />

Orticole in serra (Fragole, carote, pomodoro,<br />

lattughe, peperone, etc.):<br />

12-20 ql/ha da distribuirsi frazionato sia a<br />

tutto campo che localizzato, in funzione <strong>delle</strong><br />

colture e <strong>delle</strong> tecniche colturali.<br />

Floricole:<br />

12-20 ql/ha da distribuirsi frazionato sia a<br />

tutto campo che localizzato, in funzione <strong>delle</strong><br />

colture e <strong>delle</strong> tecniche colturali.<br />

Vite e fruttiferi:<br />

6-10 ql/ha prima della ripresa vegetativa.<br />

Actinidia:<br />

8-15 ql/ha in primavera o frazionato fi no<br />

all’ingrossamento dei frutti.<br />

CONFEZIONE<br />

Sacchi da Kg 20<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

rigenerazione del suolo


igenerazione del suolo<br />

Ecoessen ® NP<br />

Miscela di concimi organici NP<br />

COMPOSIZIONE<br />

Azoto (N) Organico 5,0%<br />

Anidride Fosforica (P 20 5) totale 7,0%<br />

FORMULAZIONE<br />

Farina<br />

CARATTERISTICHE<br />

Miscela di concimi organici NP, ottenuta con un<br />

moderno processo di lavorazione da prodotti<br />

vegetali (panelli) e di natura animale provenienti<br />

da farine di carne ed ossa. Essendo un concime<br />

di natura strettamente organica, nutre esaurientemente<br />

le colture dove viene impiegato favorendo,<br />

soprattutto dopo il trapianro, lo sviluppo<br />

dell’apparato radicale <strong>delle</strong> piantine.<br />

Possiede un ottimo potere inibitore sul processo<br />

di nitrifi cazione nel terreno, dando luogo a un<br />

lento rilascio di azoto, modulando e regolando la<br />

disponibilità di tale elemento alle esigenze <strong>delle</strong><br />

<strong>piante</strong>. Applicato nel terreno, alle dosi suggerite,<br />

crea un ambiente ostile allo sviluppo di nematodi<br />

ed insetti terricoli, limitando nel contempo la propagazione<br />

di infezioni fungine sulle colture.<br />

Testimone Ecoessen ® N<br />

- 34 -<br />

MODALITÀ ED EPOCHE D’IMPIEGO<br />

Nelle colture orticole, fl oreali, ornamentali, in serra<br />

o in pieno campo, il concime va usato in presemina<br />

ed in pretrapianto. Dopo avere opportunamente<br />

preparato il terreno applicare il concime,<br />

preferibilmente localizzato, alle dosi suggerite.<br />

Interrare alla profondità di 10-15 cm ed irrigare<br />

normalmente. Non prima di 10 giorni dall’applicazione<br />

del fertilizzante, va eseguita la semina o il<br />

trapianto <strong>delle</strong> piantine.<br />

Nelle colture arboree (vite, fruttiferi, actinidia,<br />

etc.) il fertilizzante va applicato alle dosi suggerite<br />

almeno 30-45 giorni prima della ripresa vegetativa.<br />

DOSI D’IMPIEGO<br />

Orticole in pieno campo:<br />

8-12 ql/ha<br />

Orticole in serra (Fragole, carote, pomodoro,<br />

lattughe, peperone, etc.):<br />

12-20 ql/ha da distribuirsi sia a tutto campo<br />

che localizzato, in funzione <strong>delle</strong> colture e<br />

<strong>delle</strong> tecniche colturali.<br />

Floricole:<br />

12-20 ql/ha da distribuirsi sia a tutto campo<br />

che localizzato, in funzione <strong>delle</strong> colture e<br />

<strong>delle</strong> tecniche colturali.<br />

Vite e fruttiferi:<br />

6-10 ql/ha prima della ripresa vegetativa.<br />

Actinidia:<br />

8-15 ql/ha in primavera o frazionato fi no<br />

all’ingrossamento dei frutti.<br />

Tabacco:<br />

7-15 ql/ha prima del trapianto.<br />

CONFEZIONE<br />

Sacchi da Kg 20<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


Miscugli per Sovesci<br />

La gestione della fertilità del terreno: il sovescio, una tecnica che torna attuale<br />

Miglioriamo il suolo<br />

per proteggere la pianta<br />

La pratica del sovescio permette di migliorare le caratteristiche fi siche, chimiche<br />

e biologiche del terreno. Apportando sostanza organica di origine vegetale, infatti<br />

viene stimolato lo sviluppo dei microrganismi utili che previene l’insorgenza<br />

<strong>delle</strong> malattie del terreno. Le varietà utilizzate nei nostri miscugli sono state<br />

selezionate per garantire un’esplorazione del terreno tale da creare una struttura<br />

estremamente porosa ed equilibrata impossibile da ottenere con qualsiasi tipo<br />

di lavorazione meccanica.<br />

HUMIX SERRA ESTIVO<br />

Sovescio estivo orticole in serra<br />

Sovescio composto da due miscugli da utilizzare<br />

in abbinato come specifi co.<br />

A) Miscuglio composto da essenze di crucifere,<br />

graminacee, leguminose, hydrophillacee e<br />

ortive.<br />

B) Miscuglio composto da essenze di cereali.<br />

Quantità/Ha: Miscuglio A) 60 - 70 kg<br />

Miscuglio B) 20 - 25 kg.<br />

Epoca di semina: Giugno/Luglio.<br />

HUMIX VIGNETO NANO<br />

Inerbimento permanente taglia nana<br />

Vigneti centro-nord Italia<br />

Miscuglio composto da essenze di graminacee e<br />

leguminose.<br />

Quantità: Miscuglio 70 kg/Ha<br />

Epoca di semina: Febbraio/Aprile - Settembre/<br />

Ottobre.<br />

HUMIX VIGNETO<br />

Inerbimento permanente vigneti centro-nord<br />

Italia<br />

Miscuglio composto da essenze di graminacee e<br />

leguminose.<br />

Quantità: Miscuglio 70 kg/Ha<br />

Epoca di semina: Febbraio/Aprile<br />

Settembre/Ottobre.<br />

- 35 -<br />

HUMIX AUTUNNO/VERNINO<br />

Sovescio autunno/vernino<br />

Vigneti - Orticole in pieno campo<br />

Miscuglio composto da essenze di graminacee,<br />

leguminose, cereali, crucifere ed ortive.<br />

Quantità: 70 - 80 kg/Ha.<br />

Epoca di semina: Settembre/Novembre.<br />

HUMIX PRIMAVERA<br />

Sovescio primaverile in pieno campo<br />

Miscuglio composto da essenze di graminacee,<br />

cereali, brassicacee, crucifere, hydrophillacee, leguminose<br />

e ortive.<br />

Quantità: 70 - 80 kg/Ha.<br />

Epoca di semina: Febbraio/Marzo.<br />

HUMIX CAMPO ESTIVO<br />

Sovescio estivo orticole in pieno campo<br />

Sovescio composto da due miscugli da utilizzare<br />

in abbinato come specifi co.<br />

A) Miscuglio composto da essenze di crucifere,<br />

graminacee, leguminose, hydrophillacee e<br />

ortive.<br />

B) Miscuglio composto da essenze di cereali.<br />

Quantità/Ha: Miscuglio A) 50 - 60 kg - Miscuglio<br />

B) 15 - 20 kg.<br />

Epoca di semina: Aprile/Maggio/Giugno.<br />

rigenerazione del suolo


igenerazione del suolo<br />

I Microrganismi utili<br />

Le Micorrize sono associazioni simbiotiche tra un fungo<br />

che colonizza le radici ed una pianta, nelle quali la pianta<br />

ottiene benefi ci di una maggiore capacità di esplorazione<br />

del suolo e di assorbimento per l’acqua ed i nutrienti minerali<br />

(macro e micro), mentre il fungo si procura un accesso<br />

diretto agli zuccheri prodotti dalla pianta.<br />

Le Micorrize sono un importante componente della biologia<br />

e della chimica del suolo ma diverse pratiche agricole come<br />

l’aratura, le concimazioni minerali, la monocoltura, la fumigazione<br />

e l’uso di antiparassitari ne possono determinare la<br />

scomparsa dai suoli coltivati.<br />

La promozione <strong>delle</strong> associazioni micorriziche può ottenersi<br />

attraverso l’inoculo dei funghi micorrizici contenuti nei nostri<br />

prodotti. Al fi ne di ottenere <strong>piante</strong> molto più effi cienti<br />

nell’assorbimento radicale e quindi più produttive.<br />

I prodotti proposti contengono Glomus intraradices in purezza,<br />

(fungo micorrizico più diffuso nel bacino mediterraneo),<br />

variando soltanto le concentrazioni e la formulazione<br />

per la diversa destinazione d’impiego.<br />

Le Biocenosi sono invece <strong>delle</strong> consociazioni di funghi<br />

micorrizici uniti a funghi saprotofi e batteri della rizosfera<br />

agronomicamente utili, che inoculati sulle radici o sull’apparato<br />

aereo, portano a notevoli vantaggi e benefi ci. Queste<br />

associazioni, uniscono ai vantaggi della micorrizazione, anche<br />

quelli dati dagli altri microrganismi determinando l’induzione<br />

di resistenza e la tolleranza verso i principali parassiti<br />

fungini, batterici e insetti fi tofagi, a seconda <strong>delle</strong> specie<br />

contenute nel prodotto utilizzato.<br />

I principali microrganismi presenti nelle biocenosi sono:<br />

Glomus spp.<br />

Funghi micorrizici arbuscolari in grado di fornire numerosi<br />

vantaggi ai loro ospiti vegetali, tra cui un migliore<br />

assortimento dei nutrienti, la resistenza alla<br />

siccità ed alle malattie.<br />

Agrobacterium radiobacter<br />

Limita lo sviluppo del batterio Agrobacterium tumefaciens<br />

che provoca il tumore batterico <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>.<br />

Bacillus subtilis<br />

È in grado di colonizzare le rizosfere <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> trattate<br />

e stimola la crescita. È inoltre un eccellente metodo<br />

di lotta biologica, in particolare contro patogeni<br />

ad habitat terricolo ed il colpo di fuoco batterico <strong>delle</strong><br />

drupacee.<br />

Trichoderma ssp.<br />

Sono dei micoparassiti che disintegrano le ife dei più<br />

comuni patogeni terricoli (Phytium spp., Rhizoctonia<br />

spp., Phytophthora spp., Fusarium spp., Verticillium<br />

spp., Thielaviopsis spp.).<br />

- 36 -<br />

Streptomyces spp.<br />

Si caratterizza per una notevole velocità di colonizzare<br />

la rizosfera dove neutralizza i funghi patogeni.<br />

Paecilumyces lilacinus<br />

Limita i nematodi galligeni che infestano le colture.<br />

Ulocladium spp.<br />

È un saprofi ta fungino che neutralizza la Botrytis cinerea<br />

(muffa grigia).<br />

Pichia pastoris<br />

È una specie di lievito metilotrofi co.<br />

Beauveria spp.<br />

Fungo entomoparassita di insetti terricoli e fi tomizi.<br />

Metarhizium anisopliae<br />

Agisce da parassita su vari insetti.<br />

PGPR<br />

Promotori della crescita della pianta che ottimizzano<br />

il ciclo NPK (azotofi ssatori) ed inducono una resistenza<br />

sistemica ai patogeni della pianta.


Ozor<br />

Funghi micorrizici<br />

CARATTERISTICHE<br />

Contiene minimo 500 propagoli/g di Glomus intraradices<br />

(spore, vescicole ed ife) in una speciale<br />

formulazione perfettamente disperdibile in acqua<br />

ed applicabile con attrezzature convenzionali, in<br />

fertirrigazione o mediante bagno <strong>delle</strong> radici adatto<br />

a colture orticole, fragola, frutti di bosco e fl oricole.<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

2 kg/ha in pieno campo<br />

300 g/m3 se mescolato a substrato di coltivazione<br />

CONFEZIONE<br />

Secchiello da 650 g<br />

Myc 4000<br />

Funghi micorrizici<br />

CARATTERISTICHE<br />

Contiene minimo 4000 spore/g di Glomus intraradices<br />

sottoforma di<br />

polvere solubile adatta<br />

ad applicazioni in fertirrigazione,<br />

iniezione al<br />

terreno o polverizzazione<br />

su impianti di arboree<br />

nuovi o in essere, vivai,<br />

prati e orticole.<br />

Mycor<br />

Funghi micorrizici<br />

CARATTERISTICHE<br />

Contiene minimo 50 propagoli/g di Glomus intraradices<br />

(spore, vescicole ed ife) in formulazione<br />

granulare studiata per applicazioni al suolo al momento<br />

del trapianto di alberi ed arbusti ornamentali<br />

o fruttiferi.<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

21 kg/ha distribuiti in buca al momento del trapianto<br />

CONFEZIONE<br />

Secchio da 7 Kg<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Orticole in campo o in serra: da 100 a 200 g/ha<br />

a seconda del numero di <strong>piante</strong>.<br />

Fruttiferi, piccoli frutti, ornamentali: da 100 a<br />

150 g/ha a seconda del sesto di impianto.<br />

Prati, green, orticole da 4 a gamma: 500 g/ha o<br />

1g per 40 litri di substrato.<br />

CONFEZIONE<br />

Barattolo da 50g<br />

Astuccio da 600g<br />

*<br />

- 37 -<br />

Tutti e tre i prodotti non necessitano della catena del freddo per la conservazione.<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

rigenerazione del suolo


igenerazione del suolo<br />

EKOprop ® Arboree Arboree<br />

Inoculo di funghi micorrizici, rizobatteri e funghi antagonisti<br />

COMPOSIZIONE<br />

Funghi endomicorrizici contenuto minimo 30% in<br />

grado di formare colonie sull’ospite<br />

(Glomus viscosum GC41 - Glomus mossae GO11<br />

- Glomus intraradices GG31)<br />

Contenuto in batteri della rizosfera: 17x10 6 c.f.u./g<br />

(Streptomyces spp., Bacillus subtilis BA41)<br />

Thichoderma harzianum TH27 3,0x10 6 c.f.u./g<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere bagnabile<br />

CARATTERISTICHE<br />

EKOprop ® Arboree è un consorzio di microrganismi<br />

ad alto contenuto di funghi endomicorrizici<br />

(Glomus spp.), rizobatteri P.G.P (Pseudomonas<br />

spp.) e funghi antagonisti (Trichoderma spp.) in<br />

grado di:<br />

ATTIVARE ed INCREMENTARE i meccanismi di<br />

resistenza a malattie fungine e batteriosi grazie<br />

all’aumento di produzione dell’Acido Salicilico e<br />

Jasmonico.<br />

RIPRISTINARE la naturale attività antagonista del<br />

suolo nei confronti dei patogeni.<br />

CONTRASTARE lo sviluppo dei patogeni dell’apparato<br />

radicale.<br />

MIGLIORARE l’effi cienza della <strong>nutrizione</strong> e la crescita<br />

<strong>delle</strong> <strong>piante</strong> attraverso un maggiore sviluppo<br />

dell’apparato radicale ed alla presenza di ife simbionti<br />

che facilitano l’assorbimento di elementi<br />

nutritivi ed acqua.<br />

GARANTIRE l’incremento della salubrità <strong>delle</strong><br />

produzioni agendo sul contenuto in enzimi detossifi<br />

canti e nitrati nei vegetali (ATTIVITA’ BRE-<br />

VETTATA).<br />

- 38 -<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

FRUTTIFERI: Per prevenire i marciumi radicali, lo<br />

sviluppo di scopazzi e per rivitalizzare la microfl ora<br />

del terreno, applicare 10-15 g di EKOprop ® Arboree<br />

per pianta direttamente al colletto per impianti<br />

tradizionali (20-25 Kg/Ha). In caso di impianti fi tti<br />

distribuire EKOprop ® Arboree lungo la fi la in corrispondenza<br />

dei colletti <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> alla dose di 25-<br />

30 Kg/Ha.<br />

VITE: Per prevenire il Mal Dell’Esca ed attivare i naturali<br />

meccanismi di difesa della pianta, distribuire<br />

20-30 Kg/Ha di EKOprop ® Arboree lungo la fi la in<br />

corrispondenza <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>.<br />

ARBUSTI ED ORNAMENTALI: Per ridurre il rischio di<br />

marciumi radicali e batteriosi, applicare 15-20 g di<br />

EKOprop ® Arboree in corrispondenza del colletto<br />

sia per <strong>piante</strong> in vaso che per <strong>piante</strong> in terra.<br />

NUOVI IMPIANTI: Per ridurre la “stanchezza del<br />

terreno” e favorire una buona partenza <strong>delle</strong> <strong>piante</strong>,<br />

prima del trapianto immergere le radici in una<br />

poltiglia di EKOprop ® Arboree alla dose di 2 Kg in<br />

10 L di acqua.<br />

EPOCA DI APPLICAZIONE E FREQUENZA<br />

I migliori risultati si ottengono applicando EKOprop<br />

® Arboree durante giornate umido-piovose<br />

su terreno bagnato in autunno (Ottobre – Novembre)<br />

oppure a fi ne inverno (Gennaio – Febbraio).<br />

L’epoca di applicazione indicata consente di avere<br />

le migliori condizioni di crescita di funghi e batteri<br />

contenuti in EKOprop ® Arboree (da 5° a 15 °C).<br />

In caso di impianti già parzialmente compromessi<br />

od in presenza di terreni con forti problematiche,<br />

si consigliano 2 interventi (autunno e primavera)<br />

alla dose più alta. A scopo preventivo, per prevenire<br />

l’insorgenza di patologie, basta un’applicazione<br />

per stagione, preferibilmente in autunno.<br />

CONFEZIONE<br />

Sacco da Kg 10<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


EKOprop ® Nemax<br />

Prodotto ad azione specifi ca - Inoculo di funghi micorrizici<br />

COMPOSIZIONE<br />

Funghi endomicorrizici contenuto minimo 30% in<br />

grado di formare colonie sull’ospite<br />

(Glomus viscosum GA75 - Glomus mosseae GS<br />

08 - Glomus coronatum GO 01)<br />

Contenuto in batteri della rizosfera 2,1 x 10 9<br />

c.f.u./g<br />

(Bacillus subtilis SN 04 - Pseudomonas spp. -<br />

Streptomyces spp. - Arthrobothrys oligospora BL<br />

- Monacrosporium eudermatum - Paecilomyces<br />

lilacinus BL - Myrothecium verrucaria)<br />

Thichoderma harzianun TH 27 4,5 x 10 6 C.F.U./g<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere solubile<br />

CARATTERISTICHE<br />

EKOprop ® Nemax è un consorzio di microrganismi<br />

ad alto contenuto di funghi endomicorrizici<br />

(Glomus spp.), rizobatteri P.G.P. (Pseudomonas<br />

spp., Bacillus spp.) indicato per tutti i terreni destinati<br />

alle colture orticole e frutticole in particolare<br />

quelli stanchi. L’originale consorzio induce<br />

nelle <strong>piante</strong> una notevole risposta fi siologica che<br />

gli permette di aumentare la resistenza <strong>delle</strong> radici<br />

all’aggressione dei nematodi incrementando lo<br />

spessore corticale.<br />

EKOprop ® Nemax permette inoltre di limitare gli<br />

effetti dei nematodi sulla parte aerea della pianta<br />

inducendo una maggiore produzione di radici<br />

secondarie.<br />

Esso crea una barriera fi sica attorno alle radici che<br />

ostacola l’ingresso di nematodi e patogeni.<br />

I microrganismi contenuti nel prodotto sono in<br />

grado di competere per spazio e nutrienti con i<br />

patogeni rendendo il terreno inadatto al loro sviluppo.<br />

Il consorzio micorrizico permette di migliorare<br />

l’effi cienza della <strong>nutrizione</strong> e la crescita <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

attraverso un maggiore sviluppo dell’apparato<br />

radicale ed alla presenza di ife simbionti che facilitano<br />

l’assorbimento di elementi nutritivi e acqua.<br />

EKOprop ® Nemax garantisce inoltre l’incremento<br />

della salubrità <strong>delle</strong> produzioni agendo sul contenuto<br />

in enzimi detossifi canti e nitrati nei vegetali<br />

(attività brevettata).<br />

- 39 -<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

Primo intervento: applicare 1 Kg/ha di EKOprop ®<br />

Nemax in post-semina o post-trapianto con la prima<br />

irrigazione avendo cura di distribuire il prodotto<br />

in modo omogeneo su tutta la superfi cie.<br />

Secondo intervento: applicare dopo 10-15 giorni<br />

dal primo intervento 1 Kg/ha di EKOprop ® Nemax<br />

avendo cura di bagnare in modo omogeneo<br />

tutta la superfi cie.<br />

Terzo intervento: applicare ogni 10-15 giorni 1<br />

Kg/ha di prodotto con le modalità sopra indicate,<br />

sospendere gli interventi 15-20 giorni prima della<br />

raccolta.<br />

Il prodotto può essere impiegato mediante la fertirrigazione<br />

ed è miscelabile con i comuni concimi.<br />

Evitare miscele con prodotti a pH al di sotto<br />

di 4,5 e sopra ad 8. Non miscelare con prodotti a<br />

base di rame, battericidi o fosfi ti.<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

rigenerazione del suolo


igenerazione del suolo<br />

EKOprop ® Proradix<br />

Prodotto ad azione specifi ca. Inoculo di funghi micorrizici<br />

COMPOSIZIONE<br />

Funghi endomicorrizici contenuto minimo 30% in<br />

grado di formare colonie sull’ospite<br />

Glomus caledonium GM 24<br />

Glomus coronatum GU 53<br />

Glomus intraradices GB 67<br />

Contenuto in batteri della rizosfera 9,9x10 8 c.f.u./g<br />

(Streptonyces spp, Pseudomonas spp, Bacillus<br />

subtilis BA 41)<br />

Trichoderma harzianum TH 27 5x10 7 c.f.u./g<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere solubile<br />

CARATTERISTICHE<br />

EKOprop ® Proradix è un consorzio composto da<br />

funghi endomicorrizici, batteri della rizosfera, funghi<br />

antagonisti ed è inoltre arricchito con il batterio<br />

PGPR (Plant Growth Promoting Rhizobacteria)<br />

P. proradix in grado di:<br />

Entrare in simbiosi con l’apparato radicale stimolandone<br />

lo sviluppo;<br />

Indurre la produzione di sostanze di resistenza<br />

in grado di ridurre l’attacco dei patogeni;<br />

Produrre sostanze siderofore che migliorano<br />

l’assorbimento di microelementi (in particolare<br />

ferro);<br />

La presenza di P. proradix svolge un effetto sinergico<br />

sullo sviluppo <strong>delle</strong> micorrize.<br />

La pianta reagisce con una maggiore attività rizogenetica<br />

e con produzione di sostanze antagoniste<br />

alle principali patologie fungine del terreno<br />

(Fusariosi e Pythium) mentre la rizosfera reagisce<br />

ricostituendo la fl ora microbica originaria a favore<br />

dell’equilibrio naturale in antagonismo ai patogeni.<br />

La selezione <strong>delle</strong> specie e dei ceppi di microrganismi<br />

lo rende adatto all’uso su <strong>piante</strong> erbacee.<br />

Non trattato Trattato<br />

- 40 -<br />

DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO<br />

VIVAI<br />

SUBSTRATI: nella preparazione del substrato<br />

di semina EKOprop ® Proradix può essere<br />

aggiunto all’acqua di preparazione alla dose<br />

di 1-2 Kg/1000 Lt di substrato.<br />

PRE-TRAPIANTO: innaffi o <strong>delle</strong> piantine prima<br />

del trapianto con una soluzione di EKOprop<br />

® Proradix alla dose di 2 Kg/ha dispersi<br />

in un quantitativo di acqua suffi ciente a bagnare<br />

le radici.<br />

FERTIRRIGAZIONE (orticole, fl oricole, vivai e<br />

<strong>piante</strong> ornamentali)<br />

Applicare 1 Kg/ha di EKOprop ® Proradix<br />

tramite l’impianto di irrigazione ripetendo<br />

l’applicazione ogni 2-3 settimane per un<br />

massimo di 2-4 interventi a stagione.<br />

CONCIA LIQUIDA (mais, sorgo, riso, girasole,<br />

orticole, semi da prato, ecc.)<br />

Applicare 100g/100Kg di seme disciolti in<br />

1-2 Lt di acqua a seconda del tipo di coltura.<br />

CONCIA A SECCO (patata, cipolla, aglio, tuberi<br />

e bulbi di <strong>piante</strong> ornamentali)<br />

Applicare 2 Kg di EKOprop ® Proradix sulla<br />

quantità di seme necessarie per coprire la<br />

superfi cie di 1 ha.<br />

CONFEZIONE<br />

Kg 1<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a


Linea Micosat F<br />

Biocenosi di funghi micorrizici, funghi saprofi ti e batteri dalla rizosfera<br />

MICOSAT F è l’associazione sinergica di un consorzio microbiologico composto da micelio e spore<br />

di funghi micorrizici, funghi saprofi ti e batteri della rizosfera agronomicamente utili, inoculati su radici<br />

e foglie.<br />

MICOSAT F nasce da uno scrupoloso lavoro di selezione di diversi microrganismi della rizosfera, che<br />

nelle prove di campo sono risultati avere la migliore adattabilità ai suoli.<br />

Il processo di lavorazione è certifi cato dalle vigenti norme europee.<br />

I prodotti della linea MICOSAT F sono totalmente realizzati in Italia.<br />

I principali microrganismi presenti nel consorzio sono:<br />

Glomus spp.<br />

Agrobacterium radiobacter<br />

Bacillus subtilis<br />

Streptomices spp.<br />

Metarhizium anisopliae<br />

Beauveria spp.<br />

- 41 -<br />

Trichoderma ssp.<br />

Paecilumyces lilacinus<br />

Ulocladium spp.<br />

Pichia pastoris<br />

PGPR<br />

Prodotto Conf. Applicazioni Modalità Epoca Dosi<br />

Micosat F ®<br />

Micosat F ® Olivo<br />

Micosat F ® Vite<br />

Micosat F ® Cereali<br />

Micosat F ®<br />

Concia Semi<br />

Micosat F ®<br />

DP 10 WP<br />

Micosat F ®<br />

TAB WP<br />

Micosat F ®<br />

TAB PLUS WP<br />

Micosat F ®<br />

VO 12 WP<br />

Micosat F ®<br />

LEN WP<br />

Micosat F ®<br />

PO WP<br />

10 Kg<br />

10 Kg<br />

1 Kg<br />

1 Kg<br />

1 Kg<br />

2 Kg<br />

1 Kg<br />

2 Kg<br />

1 Kg<br />

Incrementa lo sviluppo<br />

radicale e la difesa da<br />

malattie terricole<br />

Incremento dello<br />

sviluppo radicale<br />

Induzione di resistenza<br />

alle larve di diabrotica<br />

e elateridi<br />

Incrementa lo sviluppo<br />

radicale e la difesa da<br />

malattie terricole<br />

Induzione di resistenza<br />

a batteriosi e funghi<br />

terricoli<br />

Induzione di resistenza<br />

a batteriosi e funghi<br />

Induzione di resistenza<br />

ai patogeni<br />

Induzione di resistenza a<br />

insetti e nematodi<br />

Induzione di resistenza a<br />

peronospora e oidio<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

Orticole localizzate alla radice Alla semina o durante il trapianto 5-10 Kg/1000 m2 Frutticole localizzate alla<br />

radice<br />

Alla messa a dimora <strong>delle</strong> <strong>piante</strong> 50-100 g/pianta<br />

Vivaio miscelato nella torba<br />

localizzato alla radice<br />

localizzato alla radice<br />

Alla semina o alla messa a dimora<br />

<strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Alla messa a dimora <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

o interrare il prodotto su impianti<br />

esistenti con assolcatore<br />

10-15 Kg/m 3<br />

50-100 Kg/ha<br />

Con microgranulatore Alla semina 10 Kg/ha<br />

Concia a secco Alla semina 0,5 - 1 Kg/ha<br />

In soluzione radicalizzato<br />

alla radice con doccia e<br />

assolcatore<br />

Trattamento fogliare<br />

Ripresa vegetativa e dopo la<br />

raccolta<br />

Orticole: dopo semina o trapianto<br />

trattamenti ogni 10gg<br />

Frutticole: dalla comparsa <strong>delle</strong><br />

foglie in poi ogni 10gg<br />

Cereali: in fase di fi oritura<br />

orticole:<br />

3-5 Kg/ha<br />

frutticole:<br />

5-10 Kg/ha<br />

1-3 Kg/ha<br />

Trattamento fogliare Dall’abbozzo del frutto in poi 1-3 Kg/ha<br />

Trattamento fogliare o<br />

radicale<br />

Secondo il ciclo colturale 3-6 Kg/ha<br />

Trattamento fogliare Secondo il ciclo colturale 1-2 Kg/ha<br />

rigenerazione del suolo


specialità<br />

Greenstim ®<br />

Equilibratore del bilancio idrico <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

COMPOSIZIONE<br />

Glicinabetaina 97% p/p<br />

FORMULAZIONE<br />

Polvere solubile<br />

CARATTERISTICHE<br />

GREENSTIM ® è un concentrato di glicinabetaina,<br />

sostanza naturale estratta dalla melassa di barbabietola<br />

che funge da antistress per le colture, determinando<br />

un notevole miglioramento della resistenza<br />

a fenomeni di carenza od eccesso idrico,<br />

sbalzi termici ed ambienti salini.<br />

La glicinabetaina fa parte di un gruppo di molecole<br />

vegetali chiamate osmoregolatori. Tali sostanze<br />

sono prodotte naturalmente dalle <strong>piante</strong> per<br />

superare fenomeni di stress ambientali, regolando<br />

i fl ussi di acqua dall’interno all’esterno <strong>delle</strong><br />

cellule e viceversa. Questo permette di prevenire<br />

fenomeni di avvizzimento, perdite di turgore<br />

della pianta o spaccature dei tessuti interessati<br />

(cracking <strong>delle</strong> ciliegie, stress da trapianto, ecc.)<br />

oltre a migliorare l’allegagione se usato durante<br />

la fi oritura.<br />

- 42 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

GREENSTIM ® si impiega mediante irrorazioni fogliari<br />

in tutte le colture ed è compatibile con la<br />

maggior parte dei prodotti presenti sul mercato,<br />

ad eccezione di quelli contenenti zolfo, rame e<br />

olio minerale.<br />

Coltura: Dosi Momento<br />

dell’applicazione<br />

Agrumi 200-300 g/hl Effetuare un solo trattamento<br />

al 90-100% della<br />

caduta dei petali o due<br />

trattamenti al 75-100%<br />

della caduta dei petali<br />

stessi.<br />

Orticole 2-4 kg/ha Trattare ad inizio fi oritura<br />

o durante tutto il ciclo vegetativo<br />

della coltura.<br />

Fruttiferi<br />

(ciliego,fi co, etc.)<br />

Peperone, melanzana,<br />

pomodoro,<br />

cetriolo, zucchino<br />

CONFEZIONE<br />

Scatola da Kg 1<br />

2-4 kg/Ha Trattare al momento di<br />

inizio invaiatura.<br />

250 g/hl Trattare dal trapianto fi no<br />

alla fi oritura con un quantitativo<br />

massimo di 1000<br />

l/Ha di soluzione.<br />

Vite 2-4 kg/ha Effettuare da uno a tre<br />

trattamenti essendo i<br />

momenti più opportuni:<br />

la fi ne della fi oritura, la<br />

formazione dei grappoli e<br />

prima della raccolta.<br />

Pomodoro<br />

da industria<br />

2-4 kg/ha Trattare al momento della<br />

fi oriturà. SEMENZAI:<br />

si raccomanda un trattamento<br />

fogliare in dosi di<br />

25 g/100 m 2 .<br />

Olivo 500 g/hl Trattare prima dell’inizio<br />

della fi oritura (insieme al<br />

trattamento per la Prays).<br />

Patata 2-4 kg/ha Trattare prima dell’inizio<br />

della fi oritura.<br />

Pascoli polifi ti, per<br />

insilato<br />

e tappeti erbosi<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

2-6 kg/Ha Nei pascoli effettuare una<br />

sola applicazione dopo<br />

le secche d’inverno. Nei<br />

tappeti erbosi effettuare<br />

almeno due trattamenti<br />

uno ad inizio inverno e<br />

l’altro all’inizio della primavera.


Purshade<br />

Riduce drasticamente i danni causati da stress solari<br />

COMPOSIZIONE<br />

Ossido di Ca (Ca O): 30%<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquido<br />

CARATTERISTICHE<br />

PURSHADE è un prodotto a base di ossido di Ca<br />

studiato appositamente per limitare i danni causati<br />

da eccessi di irradiazione o di calore, condizioni<br />

che inducono sui frutti e foglie i cosidetti colpi<br />

di sole e “brusoni”. Queste fi siopatie incidono<br />

signifi cativamente sulla qualità dei frutti, producono<br />

stress alle <strong>piante</strong> riducendone il potenziale<br />

produttivo.<br />

PURSHADE è un composto brevettato che può<br />

ridurre fi no al 90% i danni procurati da raggi UV<br />

ed infrarossi (IR), mantiene inalterata la funzione<br />

clorofi liana e riduce la temperatura <strong>delle</strong> parti trattate<br />

di 3-4°C.<br />

PURSHADE, se applicato in modo appropriato<br />

non imbratta i frutti, presenta una buona resistenza<br />

al dilavamento, e, aspetto non secondario, non<br />

produce polveri durante le fasi di raccolta come i<br />

preparati a base di caolino.<br />

PURSHADE fornisce inoltre anche un elevato apporto<br />

di calcio, elemento fondamentale per la cura<br />

di altre fi siopatie, anch’esse più incidenti nei periodi<br />

di stress idrici (butteratura amara del melo,<br />

marciume apicale del pomodoro, ecc).<br />

Testimone Purshade<br />

- 43 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Impiegare 300 l di acqua per ha per metro di altezza<br />

<strong>delle</strong> <strong>piante</strong> nebulizzando molto bene (es. con<br />

<strong>piante</strong> alte 3m impiegare al massimo 800/900 litri<br />

di acqua per ha). Per colture erbacee impiegare<br />

500-600 l/ha.<br />

Melo e pero:<br />

da ingrossamento frutti 20-30 l/ha<br />

Drupacee:<br />

post raccolta (gemme a fi ore più nutrite ed<br />

omogenee) 20-30 l/ha<br />

Kiwi:<br />

post-raccolta ed inizio febbraio per aumentare<br />

le ore di freddo: 30 l/ha<br />

Agrumi, noce, mandorlo:<br />

da ingrossamento frutti 5-20 l/ha<br />

Vite da vino:<br />

da inizio allegagione (localizzato alla fascia<br />

dei grappoli) 5-20 l/ha<br />

Melone, peperone, pomodoro:<br />

da ingrossamento dei frutti 2-15 l/ha<br />

Cipolla:<br />

da 3°- 4° foglia 2-15 l/ha<br />

Mais, frumento, riso:<br />

da botticella-inizio fi oritura (stress idrici) 10-<br />

15 l/ha<br />

Le dosi più elevate sono indicate per gli impianti<br />

in produzione molto sviluppati e con grosse carenze<br />

di calcio, per avere il miglior contenimento dei<br />

danni provocati da sole e dalle alte temperature.<br />

CONFEZIONE<br />

Tanica da 10 litri<br />

agricoltura<br />

b i o l o g i c a<br />

specialità


specialità<br />

Attak<br />

Adesivo antischiuma<br />

COMPOSIZIONE<br />

Composizione: Polimetilcarbossilato, Glicole,<br />

Benzoato sodico, Benzalconio cloruro<br />

FORMULAZIONE<br />

Liquida<br />

CARATTERISTICHE<br />

ATTAK è un formulato studiato al fi ne di aumentare<br />

la persistenza dei fi tofarmaci sulla pagina fogliare<br />

migliorandone l’effi cacia, inoltre impedisce<br />

la formazione di schiuma durante la preparazione<br />

di poltiglie di fi tofarmaci.<br />

- 44 -<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

50 - 100 grammi per 100 litri di soluzione.<br />

AVVERTENZE<br />

Conservare il prodotto in luogo fresco ed asciutto.<br />

In caso di rottura del contenitore raccogliere il liquido<br />

con materiale assorbente e smaltire secondo<br />

le norme vigenti.<br />

IL PRODOTTO NON È INFIAMMABILE<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone litri 1<br />

Tanica litri 5<br />

Tanica litri 20


Silwet ® L-77<br />

Adesivo antischiuma<br />

COMPOSIZIONE<br />

Eptametiltrisilossano, polialchilene ossido<br />

modifi cato 84% (=850 g/L)<br />

Coformulanti q.b.a 100%<br />

FORMULAZIONE<br />

Emulsione concentrata<br />

CLASSIFICAZIONE:<br />

Xn (nocivo) N (pericoloso per l’ambiente)<br />

CARATTERISTICHE<br />

SILWET L-77 ® è un tensioattivo organosiliconico<br />

non-ionico che migliora la distribuzione dei prodotti<br />

fi tosanitari e la loro adesività sulle <strong>piante</strong> e<br />

che conferisce alla soluzione un effetto antideriva.<br />

Con SILWET L-77 ® i prodotti fi tosanitari sono<br />

meno soggetti al dilavamento causato dalle pioggie<br />

successive al trattamento ed, in generale, i risultati<br />

che si ottengono sono più regolari in tutte<br />

le condizioni. SILWET L-77 ® riduce signifi camente<br />

la tensione superfi ciale della soluzione da irrorare,<br />

assicurando di conseguenza un’abbondante<br />

copertura anche sul fogliame di <strong>piante</strong> particolarmente<br />

diffi cili da bagnare. Può essere usato come<br />

coadiuvante nelle applicazioni di fi tosanitari tramite<br />

aggiunta diretta nelle botti di miscelazione.<br />

Le prestazioni ottimali si hanno nell’intervallo di<br />

pH tra 5 e 8.<br />

L’aggiunta di SILWET L-77 ® non giustifi ca alcuna<br />

riduzione della dose ad ettaro del prodotto fi tosanitario<br />

a cui viene miscelato.<br />

COMPATIBILITÀ<br />

SILWET L-77 ® è compatibile con:<br />

-ERBICIDI: Diazine (es. Bentazone), Acido Benzoico<br />

(es. Divamba), Fosfonati (es. Glifosate), Sulfonituree<br />

(es. Rimsuifuron), Piridine (es. Clopiralid),<br />

Acidi Fenossicarbossilici (es. MCPA), Arilfenossipropionati<br />

(es. Quizalofop etile isomero D).<br />

-FUNGICIDI: Tiofl alimmidi (es. Captan), Triazoli<br />

(es. epoxiconazote), Strobilurine (es. Kresoxim<br />

metil), Ditiocarbamati (es. Mancozeb). Fenilimmidi<br />

cicliche (es. Procimidone), Amidi (es. Zoxamide),<br />

Fenilammidi, composti inorganici (es. RAme,<br />

Zolfo).<br />

-INSETTICIDI/ACARICIDI: Avermectine (es. Abamectina),<br />

Carbammati, Piretroidi (es. Lambda cialotrina),<br />

Fosforganici, Regolatori di Crescita (es.<br />

Difl ubenzuron), Carbazate (Bifenazate).<br />

- 45 -<br />

-REGOLATORE DI CRESCITA: Benzylaminopurine<br />

(es. 6-benziladenina).<br />

AVVERTENZE<br />

In caso di miscela con altri formulati deve essere<br />

rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono<br />

essere inoltre osservate le norme precauzionali<br />

prescritte per i prodotti più tossici. Qualora<br />

si verifi cassero casi di intossicazione informare il<br />

medico della miscelazione compiuta.<br />

DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO<br />

Coltura:<br />

Colture industriali (barbabietola da zuc-<br />

Dose (%)<br />

chero, mais, cereali in genere, soia)<br />

Erbicidi - Fungicidi - Insetticidi<br />

0,025-0,1%<br />

Patata, cipolla e cavoli<br />

Erbicidi - Fungicidi - Insetticidi<br />

0,025-0,1%<br />

Pomodoro<br />

Erbicidi - Fungicidi - Insetticidi<br />

0,025-0,05%<br />

Fruttiferi/Agrumi<br />

Trattamenti invernali con fungicidi<br />

Trattamenti primaverili con fungicidi/insetticidi<br />

Erbicidi<br />

Regolatori di crescita <strong>delle</strong> <strong>piante</strong><br />

Vite<br />

Trattamenti primaverili con fungicidi/erbicidi<br />

0,04-0,05%<br />

0,025-0,05%<br />

0,025-0,05%<br />

0,05-0,1%<br />

0,025-0,05%<br />

Ornamentali e fl oricole 0,01-0,025<br />

Nei vigneti non miscelare con prodotti a base di rame.<br />

Usare concentrazioni pari a 0,01-0,02% quando sono stati applicati<br />

prodotti rameici nei trattamenti precedenti.<br />

Trattamento convenzionale<br />

Sylwet L-77<br />

CONFEZIONE<br />

Flacone da 250 ml<br />

Flacone da 1 litro<br />

Trattamento convenzionale<br />

Sylwet L-77<br />

specialità


Note:


Note:


Note:


S.p.A.<br />

Via Crear, 15 - 37050 Loc. Mazzantica - Oppeano (VR)<br />

E-mail: info@geofin.vr.it<br />

www.geofin.vr.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!