07.06.2020 Views

book_andrea_marchesini(7)

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ANDREA MARCHESINI

book_andrea_marchesini.indd 1 25/03/19 14:53


Catalogo realizzato in occasione della mostra

POP SURREAL di ANDREA MARCHESINI

a cura di ALAIN CHIVILÒ

Dal 6 al 20 maggio 2019

Casa dei Carraresi

Piano Terra e Sala Architettura piano primo

Via Palestro, 33/35 - 31100 Treviso (TV)

Curatore

Art Manager e relazioni pubbliche

Testo critico

Progetto grafico

Stampa

Codici QR - System

Ufficio Stampa

Ringraziamenti

Alain Chivilò

Fabio Facchinetti

Alain Chivilò

Davide Di Vita

L’Artegrafica

ARTCODE (artgallerycode.com)

Alain Chivilò

Direttivo Casa dei Carraresi

© Andrea Marchesini - Tutti i diritti riservati all’autore

book_andrea_marchesini.indd 2 25/03/19 14:53


book_andrea_marchesini.indd 3 25/03/19 14:53


POP SURREAL

di Alain Chivilò

“Le forme germogliano e mutano.

Si interscambiano e così creano la realtà

di un universo di segni e di simboli

nel quale le figure migrano da un regno all’altro,

sfiorano con i piedi le radici, anzi sono esse stesse

radici e si dissolvono nella chioma delle costellazioni”.

Joan Mirò, 1957

Il linguaggio pittorico dell’artista Andrea Marchesini è

indubbiamente enigmatico, ma allo stesso tempo, vive

di una vitalità propria che riesce ad attrarre l’interesse

e gli animi umani. Intorno alle sue opere si origina una

forza apparente di mutua attrazione che, parafrasando

la proprietà gravitazionale, in modo direttamente e

inversamente proporzionale alla distanza e all’energia

espressa accende occhio, mente e cuore per viaggi che

superano la realtà naturale.

L’iter di Marchesini nel suo approfondire l’oltre, partendo

da disamine poste lungo il Novecento, specifica una

pseudo scienza che, sovrapponendosi alla metafisica,

s’irradia attraverso continue leggi delle eccezioni. Si

ottiene dunque un collegamento con il poeta e scrittore

francese Alfred Jarry che in «Gesta e opinioni del

dottor Faustroll» identificò nel 1911 una “scienza delle

soluzioni immaginarie” che in modo simbolico potesse

associare “le proprietà degli oggetti descritti per la

loro virtualità”. Siamo di fronte a una pseudo disciplina

lungi da essere definita: la patafisica. In quest’ambito, il

viaggio di Jarry non è altro che un’esplorazione attuata

a livello pittorico da Andrea Marchesini che parafrasa in

modo diretto una presenza umana, suddividendo ogni

situazione vitale tra aree liriche e oniriche.

Nasce così una gioia seduttiva che, grazie a efficaci

accostamenti cromatici, permette la nascita di mondi

psicologici atti a paesaggi della nostra anima sempre

vissuti o ancora da esserlo.

Marchesini compone così delle quinte teatrali, sempre

incessanti, che racchiudono costellazioni di significati.

Fin dalla loro ideazione, l’unione di tessuti diversi

entrano in un’unica trama atta a formare, pur nella loro

diversità, un supporto a cui tutto si genera, grazie anche

all’azione del pittore che in diversi passaggi di colore

annulla il puzzle costruttivo. Tale tecnica, pur essendo

apprezzata dal vero cultore d’arte che visiona il retro

delle opere, apre per definizione all’elemento dell’arredo

teatrale contenente la scena pittorica.

Assistiamo, dunque, alla sovrapposizione di storie su

storie partendo da un racconto che lo stesso Andrea

Marchesini produce ex novo, lungo un’architettura

concettuale definitiva.

Gli universi artistici delineati dalla mano del maestro

vicentino possono essere sintetizzati nel termine Pop

Surreal in quanto il linguaggio espresso da Marchesini

si alimenta grazie a disamine moderne rapportate alla

contemporaneità.

Il Surrealismo, studiando la psicologia moderna, cercò di

trovare la sua espressione artistica nei rapporti in cui il

sogno determina e teorizza l’inconscio.

La mente, attivandosi, evidenzia lungo il sonno

sequenze molteplici costituite da immagini, emozioni

e percezioni che interagiscono tra irrealtà, realtà e

illogicità, mappando approfonditamente i diversi strati

dell’essere.

Come scrisse André Breton il Surrealismo individuò

liberamente “il funzionamento reale del pensiero”:

una base concettuale vera e propria fondamenta del

vocabolario formale di Marchesini, utile a riprendere

spunti da uno dei suoi principali riferimenti artistici,

Joan Mirò.

Nel maestro spagnolo, Andrea Marchesini non scopre il

personale modo ideativo “in un sol colpo”. Tra movimenti

che non si arrestano, ma vivono in simil immobilità e in

deformazioni rette da rapporti reali e irreali, i nostri sensi

si accendono all’interno di deformazioni immaginarie

che il pittore dipinge in accostamenti inconsueti.

A dimostrazione di quanto indicato, suo scopo è di

rendere narrativi stati del pensiero per una realtà

biologica indefinita laddove il macro diventa micro.

L’azione pittorica evidenzia unità morfologiche e

fisiologiche elementari per stati primordiali cellulari. Ecco

che “minuscole forme in grandi spazi vuoti” riprendono

un’espressione di Mirò riecheggiante nelle opere di

Marchesini per costanti reti neurali contemporanee.

Proprio la connessione al tempo in cui stiamo vivendo,

conduce l’artista a stare con i piedi per terra arricchendo

le sue opere di forti cromaticità enfatizzando la

base territoriale di appartenenza che giocò, fin dal

Rinascimento soprattutto a Venezia, un ruolo costruttivo

e artistico basilare.

L’utilizzo del colore irrompe a livello visivo, nella quasi

totalità delle opere, grazie a tonalità dal rimando Pop

Art, rappresentando un mondo chiassoso sempre

retto da toni alti. In diversi passaggi di colore (si ricordi

anche l’assemblaggio del medium come già indicato),

contrappone ed equilibra nuances calde e fredde non

abbassando mai l’intero ritmo compositivo percepito da

e nell’opera.

Gli stessi richiami figurativi, fatti di sezioni, porzioni o

semplici percezioni rimandano alla ricerca del maestro

Concetto Pozzati, sempre in grado di unire all’iconografia

della figura italiana la cultura neo Pop.

Andrea Marchesini, nella personale originalità artistica

elabora astrazioni surreali dal forte impatto visivo.

Universi creativi che, nel reciproco rimando tra tesi e

ipotesi, specificano percorsi di unità biologici e nervosi

determinati in narrazioni artistiche dell’inconscio, poiché

“le soluzioni immaginarie sono il vivere e il cessare di

vivere” in quanto “l’esistenza è altrove” (André Breton).

4

book_andrea_marchesini.indd 4 25/03/19 14:53


ANDREA MARCHESINI

Nato a Verona, vive e lavora a Barbarano Vicentino.

Figlio d’arte, frequenta lo studio della madre già a

quattro anni crescendo tra le suggestioni della pittura.

Studia arte a Londra frequentando musei e mostre tra

cui la Tate Gallery accostandosi soprattutto all’opera di

Turner la cui pittura di pura luce lo riporta alla grande

lezione coloristica dei veneziani. Vivedue anni a Dublino

visitando luoghi incontaminati con segni di culture che

saranno la base per le sue serie pittoriche: “Tracce” e

“Città del Silenzio”; apparizioni miste a grumi, crepe,

crateri, impronte, stratificazioni che scavalcano

giorni, anni, secoli, millenni, atmosfere di un mondo

pluriculturale e multietnico, luoghi e simboli che fanno

parte del cammino dell’uomo, dove l’uomo è assente

mentre la natura si riappropria del proprio spazio. A

Barcellona viene a contatto con l’opera di Mirò e con il

suo mondo coloristico che fa esplodere i suoi quadri,

mentre a Roma, dove vive e lavora dal 2003 al 2006,

ritrova le origini dell’arte classica. Si dedica inoltre alle

grandi tele ed arazzi che appartengono alla tematica

“Affabulando”, “Oltre la siepe”, “Satyricon 2016” ed

“Action” dove usa liberamente tutti i linguaggi del

suo tempo e del passato mescolandoli con cinema,

fumetto, cartoons e satira.

Si configura così una pittura in cui emergono elementi

astratto-espressionisti, la cui forza segnica richiama

la formazione sui modelli del passato. L’energia

comunicativa esplode nelle alternanze e sovrapposizioni

coloristiche, dove i tracciati interiori s’impongono sulla

esteriorità della pittura attraverso la sinterizzazione

sostanziale del gesto energico. Pittura d’emozione,

gestuale, forte e decisa, predisposta ad affascinare lo

sguardo dello spettatore.

Nel novembre 2017 viene invitato a Hong Kong dove

riceve un premio internazionale della critica d’arte. Tra

le mostre più recenti: 2016 Bologna Galleria Wikiarte;

2016 Padova Galleria La Teca; 2016 Padova Arte Fiera;

2016 Stoccarda Istituto Italiano di Cultura; 2016 Padova

permanent artist of M.A.G. Mediolanum Art Gallery;

2016 Padova Galleria Govetosa; 2017 Montecchio

Maggiore (Vicenza) Nuova Galleria Civica; 2017 Bologna

Galleria Wikiarte permanent artist; 2017 New York Art

Expò; 2017 Vicenza Idea di Luisa Amatori; 2017 Padova

M.A.G. Mediolanum Art Gallery; 2017 London ART

LANDMARK LONDON 2017; 2017 Seul Haegeumgang

Theme Museum; 2017 Stupinigi Palazzina di caccia

“Biennale degli artisti 2017”; 2017 Padova Arte Fiera;

2017 Milano Grand Art Modern & Contemporary Fine

Art Fair; 2017 Hong Kong premio “Contemporary Artist-

WCA SPECIAL AWARD”; 2018 Firenze Dance Accademy

Center; 2018 Limena Banca Mediolanum; 2018 Genova

Palazzo Franchi; 2018 Padova Galleria Govetosa; 2018

Arzignano Banca Mediolanum.

5

book_andrea_marchesini.indd 5 25/03/19 14:53


THE OSTRICH LAW

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 204x163 cm

Anno: 2019

6

book_andrea_marchesini.indd 6 25/03/19 14:53


book_andrea_marchesini.indd 7 25/03/19 14:54

7


THE KING’S PATH

Tecnica mista su feltro e juta

Dimensione: 168x129 cm

Anno: 2019

8

book_andrea_marchesini.indd 8 25/03/19 14:54


book_andrea_marchesini.indd 9 25/03/19 14:54

9


THE HIDDEN BIRD

Tecnica mista su tela

Dimensione: 200x140 cm

Anno: 2018

10

book_andrea_marchesini.indd 10 25/03/19 14:54


book_andrea_marchesini.indd 11 25/03/19 14:54

11


THE SNAKE III

Tecnica mista su tela e juta

Dimensione: 165x120 cm

Anno: 2019

12

book_andrea_marchesini.indd 12 25/03/19 14:55


book_andrea_marchesini.indd 13 25/03/19 14:55

13


THE GUARDIAN

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

14

book_andrea_marchesini.indd 14 25/03/19 14:55


book_andrea_marchesini.indd 15 25/03/19 14:55

15


THE CLOWN

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

16

book_andrea_marchesini.indd 16 25/03/19 14:55


book_andrea_marchesini.indd 17 25/03/19 14:56

17


DANCING MOON

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

18

book_andrea_marchesini.indd 18 25/03/19 14:56


book_andrea_marchesini.indd 19 25/03/19 14:56

19


THE PHOENIX II

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

20

book_andrea_marchesini.indd 20 25/03/19 14:56


book_andrea_marchesini.indd 21 25/03/19 14:56

21


FREE BIRD

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

22

book_andrea_marchesini.indd 22 25/03/19 14:56


book_andrea_marchesini.indd 23 25/03/19 14:56

23


CATERPILLAR

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2019

24

book_andrea_marchesini.indd 24 25/03/19 14:56


book_andrea_marchesini.indd 25 25/03/19 14:57

25


THE PHOENIX II

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

26

book_andrea_marchesini.indd 26 25/03/19 14:57


book_andrea_marchesini.indd 27 25/03/19 14:57

27


INCIPIT

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

28

book_andrea_marchesini.indd 28 25/03/19 14:57


book_andrea_marchesini.indd 29 25/03/19 14:57

29


SNAPSHOT

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 150x140 cm

Anno: 2018

30

book_andrea_marchesini.indd 30 25/03/19 14:57


book_andrea_marchesini.indd 31 25/03/19 14:57

31


THE DANCER

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2019

32

book_andrea_marchesini.indd 32 25/03/19 14:57


book_andrea_marchesini.indd 33 25/03/19 14:58

33


ALTEREGO

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x90 cm

Anno: 2018

34

book_andrea_marchesini.indd 34 25/03/19 14:58


book_andrea_marchesini.indd 35 25/03/19 14:58

35


FLOWER POEM

Tecnica mista su tela

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2019

36

book_andrea_marchesini.indd 36 25/03/19 14:58


book_andrea_marchesini.indd 37 25/03/19 14:58

37


THE SNAKE II

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

38

book_andrea_marchesini.indd 38 25/03/19 14:58


book_andrea_marchesini.indd 39 25/03/19 14:59

39


PUNCHING KID

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 70x100 cm

Anno: 2018

40

book_andrea_marchesini.indd 40 25/03/19 14:59


book_andrea_marchesini.indd 41 25/03/19 14:59

41


EXPANDED CONSCIOUSNESS

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 182,4x144,5 cm

Anno: 2018

42

book_andrea_marchesini.indd 42 25/03/19 14:59


book_andrea_marchesini.indd 43 25/03/19 15:00

43


KINDERGARTEN

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 183x147 cm

Anno: 2017

44

book_andrea_marchesini.indd 44 25/03/19 15:00


book_andrea_marchesini.indd 45 25/03/19 15:01

45


DANCING KING

Tecnica mista su tela grezza

Dimensione: 150x140 cm

Anno: 2018

46

book_andrea_marchesini.indd 46 25/03/19 15:01


book_andrea_marchesini.indd 47 25/03/19 15:01

47


ATLANTIS

Tecnica mista su tela grezza e juta

Dimensione: 246x120 cm

Anno: 2019

48

book_andrea_marchesini.indd 48 25/03/19 15:01


book_andrea_marchesini.indd 49 25/03/19 15:01

49


© Andrea Marchesini - Tutti i diritti riservati all’autore

book_andrea_marchesini.indd 50 25/03/19 15:01


book_andrea_marchesini.indd 51 25/03/19 15:01


book_andrea_marchesini.indd 52 25/03/19 15:01

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!