13.06.2020 Views

GIUGNO_2020_cond_nuovo_NEW

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

DAL TERRITORIO<br />

MAZARA DEL VALLO<br />

Centro storico far west?<br />

Interrogazione M5S<br />

Il centro storico di Mazara del Vallotrasformato<br />

in unfar westil fine settimana. Lo scrivono in una<br />

interrogazione i consiglieri comunali M5S di Mazara<br />

del Vallo, Antonella Coronetta e Maurizio Pipitone.<br />

I due consiglieri chiedono al sindaco maggiori<br />

controlli e azioni di contrasto al «fenomeno della microcriminalità<br />

che sembra in continuo aumento e a farne le<br />

spese sono i cittadini che sempre più spesso sono vittime<br />

di atti di violenza gratuita». Per i due consiglieri pentastellati<br />

«nonostante il periodo Covid-19, gruppi eterogenei<br />

di ragazzi italiani e non, minorenni e maggiorenni,<br />

pensano che sia corretto trasformare ogni fine settimana<br />

in un far westcreando caos».<br />

TRAPANI-BIRGI<br />

Alitalia dice addio<br />

allo scalo “Vincenzo Florio”<br />

GIBELLINA<br />

La città dice no<br />

al razzismo e alla violenza<br />

Alitalia dice addio all’aeroporto “Vincenzo<br />

Florio” di Trapani-Birgi. Per l’estate che verrà<br />

la compagnia di bandiera ha tagliato i voli da<br />

e per Roma e Milano. A dare l’annuncio è stato il<br />

Presidente di “Airgest Spa”, Salvatore Ombra (nella<br />

foto), che ha investito della questione anche i sindaci<br />

della provincia. Per l’aeroporto è stato promosso<br />

un flash mob per «affermare il nostro diritto<br />

a volare». Un’iniziativa aperta a tutti per esprimere<br />

il proprio sostegno all’azione dell’aeroporto. «È una<br />

follia che si parli di diseconomia dei voli da Trapani<br />

e si continui a sostenere che i voli debbano viaggiare<br />

con un coefficiente di riempimento pari circa al<br />

50%», ha detto il Presidente Ombra.<br />

Un flash mob per dire no al razzismo<br />

e a ogni forma di violenza.<br />

Protagonista è stata<br />

l’Amministrazione comunale di Gibellina<br />

che, in un periodo nel quale, in alcune<br />

parti del mondo, si stanno<br />

verificando gravi gesti di violenza e di<br />

soprusi nei confronti dei più deboli (in<br />

particolare nei confronti di uomini e di<br />

donne di colore), ha scelto lo scenario<br />

de “La città di Tebe” di Pietro Consagra<br />

per “gridare” il no a violenza e razzismo.<br />

Dalla città d’arte contemporanea l’appello<br />

del sindaco Salvatore Sutera, degli<br />

assessori Tanino Bonifacio, Daniela<br />

Pirrello e Gianluca Navarra e del Presidente<br />

del Consiglio comunale Vito Bonanno,<br />

affinché non avvengano più fatti<br />

incresciosi come quello di qualche<br />

giorno fa in America. «Non potevamo<br />

tacere su questo <strong>nuovo</strong> razzismo strisciante<br />

– ha detto il sindaco Salvatore<br />

Sutera – l’arte di Gibellina è l’espressione<br />

umana di tutti i popoli del mondo<br />

e proprio da qui si innalza il nostro<br />

grido contro ogni forma di violenza».<br />

Può essere l’arte, dunque, strumento di<br />

pace e integrazione? «Direi proprio di<br />

sì. La nostra città – spiega l’assessore<br />

alla cultura, Tanino Bonifacio – oggi è<br />

un laboratorio di idee nel quale si esperisce<br />

il fare arte come incontro delle<br />

identità umane e culturali diverse. Oggi<br />

Gibellina racconta all’umanità che solo<br />

la conoscenza, l’arte e la cultura sono i<br />

grandi strumenti di crescita umana e<br />

sociale per combattere la follia della<br />

violenza e del razzismo».<br />

13<br />

giugno<br />

<strong>2020</strong><br />

6

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!