DONNA IMPRESA MAGAZINE BELLAVITA In Memory
Ciao Claudio, conoscerti è stato un piacere e un privilegio, chiacchierare con te di musica è stato illuminante. Sei stato fonte di ispirazione non solo per me, anche per moltissimi altri dee-jay. Ci siamo conosciuti in una notte magica d'estate in un locale della costa adriatica, l'Hakuna Matata del mio carissimo amico Stefano Pomioli, ricordo... che abbiamo passato molto tempo a parlare di musica, delle nuove tendenze e della capacità degli animatori di saper coinvolgere il pubblico, della nostra vita e del futuro come prospettiva. Una serata che ricordo con estrema felicità. Incontrare e intrattenersi con un luminare nel campo musicale è stato davvero straordinario e coinvolgente. Hai sempre avuto la mia ammirazione e rispetto. (...) www.dimagazine.it All'interno: Claudio Coccoluto, Alex Milani, Den Harrow, Angela Contabile, Francesco LeNoire, Tony Carrasco,Top Dee Jay Women
Ciao Claudio, conoscerti è stato un piacere e un privilegio, chiacchierare con te di musica è stato illuminante. Sei stato fonte di ispirazione non solo per me, anche per moltissimi altri dee-jay. Ci siamo conosciuti in una notte magica d'estate in un locale della costa adriatica, l'Hakuna Matata del mio
carissimo amico Stefano Pomioli, ricordo... che abbiamo passato molto tempo a parlare di musica, delle nuove tendenze e della capacità degli animatori di saper coinvolgere il pubblico, della nostra vita e del futuro come prospettiva. Una serata che ricordo con estrema felicità. Incontrare e intrattenersi con un luminare nel campo musicale è stato davvero straordinario e coinvolgente. Hai sempre avuto la mia ammirazione e rispetto. (...) www.dimagazine.it
All'interno:
Claudio Coccoluto, Alex Milani, Den Harrow, Angela Contabile, Francesco LeNoire, Tony Carrasco,Top Dee Jay Women
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Memory
the music is in my head
rubrica a cura
Bruno Romano Baldassarri
alias CaptainJack
REMEMBER...
Ciao Claudio, conoscerti è stato un piacere e un privilegio, chiacchierare con te di musica è stato
illuminante. Sei stato fonte di ispirazione non solo per me, anche per moltissimi altri dee-jay. Ci siamo
conosciuti in una notte magica d'estate in un locale della costa adriatica, l' Hakuna Matata del mio
carissimo amico Stefano Pomioli, ricordo... che abbiamo passato molto tempo a parlare di musica, delle
nuove tendenze e della capacità degli animatori di saper coinvolgere il pubblico, della nostra vita e del
futuro come prospettiva. Una serata che ricordo con estrema felicità. Incontrare e intrattenersi con un
luminare nel campo musicale è stato davvero straordinario e coinvolgente. Hai sempre avuto la mia
ammirazione e rispetto.
Nella foto: Claudio Coccoluto e Bruno Baldassarri Hakuna Matata 2007
singer
etra x
&deejay
producer
all'interno:
Top women Deejay
and Vocalist ( singer)
Alex Milani (DeeJay &Producer)
Angela Contabile (Voice )
Francesco Le Noire (DeeJay)
Den Harrow (New song -Always)
Tony Carrasco (DeeJay &Producer)
www.dimagazine.it 114
music fashion 2021 2020
bydimagazine.it
BELLAVITA
Memory
the music is in my head
rubrica a cura
Bruno Romano Baldassarri
alias CaptainJack
REMEMBER...
Ciao Claudio, conoscerti è stato un piacere e un privilegio, chiacchierare con te di musica è stato
illuminante. Sei stato fonte di ispirazione non solo per me, anche per moltissimi altri dee-jay. Ci siamo
conosciuti in una notte magica d'estate in un locale della costa adriatica, l' Hakuna Matata del mio
carissimo amico Stefano Pomioli, ricordo... che abbiamo passato molto tempo a parlare di musica, delle
nuove tendenze e della capacità degli animatori di saper coinvolgere il pubblico, della nostra vita e del
futuro come prospettiva. Una serata che ricordo con estrema felicità. Incontrare e intrattenersi con un
luminare nel campo musicale è stato davvero straordinario e coinvolgente. Hai sempre avuto la mia
ammirazione e rispetto.
Nella foto: Claudio Coccoluto e Bruno Baldassarri Hakuna Matata 2007
singer
etra x
&deejay
producer
all'interno:
Top women Deejay
and Vocalist ( singer)
Alex Milani (DeeJay &Producer)
Angela Contabile (Voice )
Francesco Le Noire (DeeJay)
Den Harrow (New song -Always)
Tony Carrasco (DeeJay &Producer)
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BELLAVITA
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All'interno:
*
Claudio Coccoluto - DeeJay
Alex Milani - Voice - Producer
*
Angela Contabile - Singer
Den Harrow - Singer
Francesco LeNoire - Dee Jay
*
Tony Carrasco - Dee Jay
Esistono anche dee-jay donna
entertainment top
Il DeeJay non può
e s s e r e
un
JUKEBOX
... ha un'anima
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face to face with...
the interview
by Bruno Romano Baldassarri
Alex mi racconti il tuo percorso di dee jay producer?
Allora, sin da teenager 14 enne adoravo andare in discoteca la
domenica pomeriggio, ma invece di ballare adoravo guardare il dj. C'è
da dire che una volta il DJ non era il fulcro del locale, ma era solamente
colui che suonava i dischi della discoteca dove lavorava. All'età di 15
anni mio padre mi regalò due piatti e un piccolo mixer, e da quel
momento ho iniziato a provare, facendo tesoro di ciò che “rubavo” la
domenica pomeriggio al dj del Paradiso (nota discoteca bresciana).
In linea di massima ho imparato molto ascoltando e riproducendo ciò
che sentivo, affinando via via l'orecchio. Facevo pratica, oltre che
nella mia stanzetta, anche alle varie feste di compleanno di amici.
A 17 anni ho cominciato a fare sul serio... ho iniziato in una radio
privata Radio Onda Azzurra, dove avevo il mio spazio di musica
mixata (rigorosamente dal vivo) e in un club del lago di Garda, il
Vanity... Per dare una giusta collocazione a livello temporale a chi
ci sta leggendo, era il 1986... fate voi i conti della mia età'
anagrafica (sorride). Contestualmente ho suonato in molti locali
italiani della riviera romagnola, di Brescia, della Toscana...
diciamo che L'Italia l'ho girata in lungo e in largo. Negli ultimi
anni, dopo le prime produzioni, ho collaborato con radio e
club europei, per fare un nome Castle Club a Londra, ma
anche JD Radio in Olanda e qualche emittente americana,
fino ad arrivare ai giorni nostri, dove, prima della pandemia,
mi sono dato meno aI club, ma ho preferito i Beach
party, i festival ed eventi live. Innamorato della musica e
Alex
con una lunga storia alle spalle, guardo fiducioso al futuro.
Milani
Nello studio della musica non si finisce mai d'imparare.
Da autodidatta buona parte del mio approfondimento si è concretizzato
nel razionalizzare ciò che avevo compreso al livello intuitivo: ogni tappa
che ho fatto rappresenta il punto in cui ero arrivato in quel momento, in
termini evolutivi. Del resto siamo in continua evoluzione.
Come nasce Delicious?
Delicious non è la mia prima produzione: la prima è Dream, ma è
sicuramente la prima produzione importante con la casa discografica
EXECUTIVA MUSIC, nasce dalla voglia di creare nuove sonorità in un
momento dove la musica ha subito un cambiamento, uscendo da un
periodo dove l'EDM veniva pian piano sostituita con sonorità future
House e Deep
Cosa ti piace della tua professione?
Della mia professione mi piace tutto, dalla creatività che posso esprimere
durante le produzioni, al rapporto umano con il pubblico, alla possibilità di
conoscere persone, per me molto importante perché lo ritengo un modo
di crescere e di condividere esperienze.
Le tue influenze artistiche?
Beh artisticamente sono nato a fine anni 80, quindi sono cresciuto a pane
e musica dance, ma soprattutto sono cresciuto coi frutti artistici di Claudio
Cecchetto, da Linus ad Albertino per arrivare a Dan Harrow Sandy
Marton Tracy Spencer, ed i più recenti Prezioso, Molella, Fargetta e
Jovanotti. Ho sempre e comunque ascoltato tutta la musica, anche per
crearmi un ampio ventaglio di conoscenza musicale. Ai giorni nostri
adoro le produzioni di David Guetta, Tiesto, Bob Sinclar Timmy
Trumpet…
Per andare oltre i confini regionali un artista oltre che a mixare deve
dedicare del tempo alla produzione di brani? Lo ritieni utile?
Ovviamente... oggi come oggi un deejay è un artista a tutto tondo, non
può essere un juke box che propone solo musica, ma deve curare il
proprio personaggio e deve proporre soprattutto proprie produzioni.
Ora parliamo delle tue ispirazioni nello scegliere una selezione
musicale delle tue trasmissioni radiofoniche o nei tuoi deejay set.
Io sono uno spontaneo, uno che agisce di impulso e come si dice... “di
pancia”… i deejay set non li preparo mai… Arrivo nel locale, mi guardo
intorno, e inizio. Guardo come reagisce il pubblico e in base alla loro
risposta propongo pezzi che ritengo, indicati alla situazione. Anche i
programmi radiofonici non li preparo mai, improvviso perché ritengo che
un artista debba improvvisare in base alle sensazioni provate in quel
momento. Solo nella trasmissione LA STANZA ORALE che conduco con
la mia collega Micol Moruzzi, pochi minuti prima della messa in onda ci
confrontiamo sulle linee guida da tenere, ma poi anche lì,
improvvisiamo... abbiamo una fantastica intesa professionale, ci capiamo
con il solo sguardo: a volte ci sono parole che non dicono niente, ma
sguardi che dicono tutto.
La tecnologia quanto è importante nel tuo lavoro di dee jay
producer rispetto al passato?
La tecnologia è importantissima, non solo nell'ambito musicale e dei
deejay, pensiamo al progresso nel campo automobilistico, che ormai una
autovettura e' quasi in grado di guidare da sola... quindi dico sì... è molto
importante, ma lo è altrettanto saper andare senza pilota automatico,
perché l'umanizzazione in un deejay set, a mio avviso è importantissima.
Quindi, oltre alla tecnologia, ci vuole anche la mano sensibile del deejay.
Chi sono gli artisti contemporanei o colleghi per i quali ti piacerebbe
spendere una parola o collaborare per una produzione?
Mi piacerebbe produrre un singolo o un progetto musicale con un deejay
di fama mondiale, una collaborazione con David Guetta con la
partecipazione di una voce internazionale tipo Sia non sarebbe male, ma
vorrei produrre un pezzo anche con un'artista italiana, una voce
particolare come quella di Masini o Fiorella Mannoia.
the music is in my head
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Campionare: sì o no?
Assolutamente sì! Trovo sia affascinante
riportare in chiave moderna loop di vecchi brani,
quindi adoro campionare voci o melodie.
Puoi dirci un brano che proprio non puoi fare
a meno di mettere?
Beh sarò sicuramente banale, ma ogni deejay ha
un piccolo scrigno dove custodisce i cosiddetti
salvavita, cioè quei pezzi che appena proponi le
prime note riempi immediatamente le piste. Uno
dei miei preferiti è sicuramente BLA BLA BLA di
Gigi D'Agostino, che propongo in mille versioni.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Per il futuro vorrei continuare a produrre nuovi
singoli, (ne ho già 8 all'attivo di cui 2 pubblicati su
HIT MANIA); produrre e continuare nuovi
programmi radio, ma vediamo il post COVID
cosa ci proporrà e quanti locali avranno la forza
di riaprire e riiniziare.
Come stai vivendo questo momento di
particolare apprensione per via della
pandemia, con le relative restrizioni sulla
nostra vita di tutti i giorni e del tuo lavoro in
particolare.
Beh... sto vivendo un momento surreale che
nessuno di noi avrebbe mai pensato di
affrontare. Ma io sono uno che vede il bicchiere
sempre mezzo pieno, e sono convinto che
questo momento difficile è terribile, darà la
possibilità di ricominciare con nuovi progetti e
diventare ancora più forti di prima.
Ricominceremo da capo sicuramente, ci vorrà
sicuramente un periodo di rodaggio, ma poi
torneremo alla normalità
Parlaci del tuo rapporto professionale con la
tua patner radiofonica Micol Moruzzi e delle
tue dirette molto divertenti su FB.
Come spiegavo poco fa, io e Micol abbiamo un
rapporto stupendo non solo professionale ma
anche di amicizia, nato per caso cinque anni fa
da un'intervista radiofonica che lei mi ha fatto
nell'emittente dove tutt'oggi lavora, E che per
caso è sfociato in un rapporto professionale
basato su simpatia improvvisazione e musica.
Quindi il programma che conduciamo Insieme e
frutto di una sintonia e complicità
radiofonica
molto forte.
Un aneddoto che ti descrive?
Ce ne sarebbero molti di aneddoti che
contraddistinguono la mia vita professionale nel
mondo musicale, ma sicuramente uno tra i più
simpatici è stato quando, alla fine degli anni 80,
tutti gli artisti italiani avevano comunque nomi
d'arte che richiamavano la cultura americana ed
il mio era Alex Ghost. Durante un contest
musicale tra dj, un noto personaggio dello
spettacolo, dopo avermi elogiato per la bravura
visto la mia tenera età
al tempo diciassettenne
mi disse: certo che hai veramente un nome
d'arte che fa schifo ti consiglio di cambiarlo, tra
trent'anni tutti gli artisti porteranno o il loro nome
o comunque un nome italiano, quindi da lì decisi
di chiamarmi Alex Milani.
Alex Milani
NEXTNUMBER
MICOLMORUZZI
BELLAVITA
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ALEXMILANI
woman
entertainment
Angela scopre la passione per il canto grazie al Piccolo Coro di Santena, dall'età di 4 anni. E'
cantante ed autrice dei testi delle proprie canzoni. Angela ha partecipato a vari festival e selezioni
( Saint Vincent , Festival estivo di Piombino e di Parma , Premio Mia Martini , Tour Music Fest)
guadagnando sempre la finale ed è stata vincitrice del Festival della canzone Italiana in Belgio,
premiata dal presidente di giuria Fabrizio Pausini e Peppino di Capri, festival grazie a cui incontra il
produttore discografico Libertino Gallo, che produce il suo primo album di inediti " Oltre ciò che vedi".
Laureata al DAMS indirizzo musica, con specializzazione nel metodo Gordon, per bimbi da 0 a 6
anni e per donne in gravidanza, musicoterapia, varie tecniche di meditazione abbinate alla musica, e
coaching di benessere psico-fisico. Attualmente Angela è anche organizzatrice eventi e direttrice
artistica ufficiale del Festival " Arte e bellezza".
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Angela Contabile
Cantante e organizzatrice di eventi
THE INTERVIEW
Il genere musicale che più si avvicina alla tua personalità.
Il genere musicale che più si avvicina alla mia personalità direi pop rock, per per il coraggio e l'impatto deciso, a
volte un po' aggressivo con cui perseguo gli obiettivi, che però spesso non sono personali, ma indirizzati a chi
ne ha bisogno. In effetti il genere musicale che canto corrisponde alla descrizione.
Un aneddoto curioso e divertente della mia vita?
Una volta sono stata premiata sul
palco di un Festival in Belgio da
Fabrizio Pausini, papà di Laura.
Non me lo aspettavo così, appena
ho sentito il mio nome, mi sono
catapultata sul palco e sono
scivolata, cadendo a terra in
posizione prona ai piedi di Fabrizio
Pausini e davanti a circa 800
persone. Poi in Belgio non è come
in Italia, qui tutti avrebbero riso,
invece li sono rimasti con il fiato
sospeso in totale silenzio e l'unica
che rideva (per la figuraccia) ero io.
Parlami di qualcosa di più del tuo
lavoro.
Sono attualmente commessa in un
negozio di ottica, Monfort ottica,
all'interno di un centro commerciale.
Lavoro in Monfort Ottica da 10 anni,
ma ho sempre affiancato al lavoro
principale le mie passioni artistiche
e gli studi. La mia laurea in Dams
mi ha avvicinata, oltre che
maggiormente al canto, alla
musicoterapia e alle arti terapie in
genere quindi adesso definirei un
vero e proprio altro primo lavoro
quello che svolgo per chi ha
bisogno di crescere e raggiungere
degli obiettivi nella vita in campo
artistico e non solo. Mi occupo
oltretutto di proporre stages e
laboratori per adulti, bambini e
donne in gravidanza incentrati sulla
musica, sulla meditazione e sulle
varie arti terapie e discipline
olistiche alternative e preventive per quanto riguarda il benessere psico-fisico. Oltre a tutto ciò, essendo parte
del direttivo della Pro Loco Santena, ho iniziato ad organizzare eventi come direttrice artistica all'interno e al di
fuori di essa.
Il tuo futuro, come lo vedi.
Sicuramente il mio obiettivo prioritario in campo lavorativo e artistico è di ampliare le mie competenze e di
poterle mettere a disposizione di tante persone, seguendo varie fasce di età e accompagnandole al
raggiungimento dei propri obiettivi e formandole a livello personale ed artistico, aiutandoli a fare emergere il loro
talento. L'obiettivo potrebbe essere definito "Life coach degli artisti".
Tra 20 anni chi sarà Angela?
Angela tra 20 anni è una donna in carriera che ha accompagnato al successo personale tantissime persone e
contribuisce a portare benessere, sogni e felicità nella loro vita. Tra 20 anni Angela probabilmente avrà scritto
qualche libro. Angela avrà anche dato un ottimo esempio alla sua attuale bimba, che tra vent'anni sarà una
ragazza, insegnandole che tutto è possibile se si segue l'obiettivo con passione, fiducia, perseveranza, tenacia e
impegno.
Angela Contabile
Nella foto: Daisy Scaramella e Stefano Zandri in arte Den Harrow
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Dopo una lunga pausa voluta dall’artista, Den Harrow con un curriculum
di 20 milioni di dischi venduti, decide di tornare con un brano dance
vagamente anni 80, estivo ed attuale, scritto per lui dalla sua compagna
Daisy Scaramella.
Oltre alla versione originale scritta da due produttori di grande
esperienza Carlo Aiello e Michele Giorgi, vengono invitati a collaborare
altri noti produttori: Soundfactory di Danny Losito e Paolo Visnadi,
Watt & Jack , Gianpiero XP e Giancarlo Cavallo di One Station Radio,
Pirmaut e Nunzio Marzulli.
Tutti hanno dato un contributo fondamentale al fine di realizzare tante
versioni, di stili musicali diversi tra loro, una più bella dell’altra.
La produzione esecutiva e gli arrangiamenti di Always sono stati ideati e
curati da Den Harrow e Daisy Scaramella.
"Buon ascolto e vi aspettiamo tutti in discoteca, per ballare questa nuova
hit di Den Harrow ... parola di Captain Jack"
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The Dee-Jay
producer
Francesco Tursi in arte “ Le Noire” nasce a Moncalieri il 30 aprile 1972,
cresciuto a Trofarello ma tutt'ora residente a Santena prov.Torino, è un DJ
producer insieme al suo collega Simone Ventura. Francesco cresce con la
passione per la musica sin da piccolo quando all’età di 18 passava gran parte
delle domeniche in discoteca a guardare e cercare di apprendere il lavoro del DJ.
Nel 1992 frequenta il corso per DJ e inizia a suonare il varie discoteche in Italia
ed estero, tra cui Magic Club , Porto Seguro , Rodhouse 341 , Gipsy Club,
Korona Disco , Coyote Club Roma , Ethage Club , New Havana Cafè , The
Sound Club, e molti altri. Inizia a produrre remix in cui collabora anche con noti
DJ. I due producono musica EDM dove con ottimi
risultati sfornano brani di buon livello come
DREAM , EHART , MAD ma non disdegnano anche
collaborazioni dance con artisti dj del calibro di
ALEX MILANI con cui sono usciti, nel febbraio
2020, col brano edito da SMILAX - DON'T STOP
THE RHYTHM. “I miei remix non hanno un genere
specifico, se una canzone mi colpisce qualsiasi sia
il suo genere ci metto l’anima per far un buon
prodotto rispettando il genere e l’artista che ha
composto il brano” ci dice. “Mi sono esibito in
discoteche, disco pub e ospite in villaggi turistici e piazze in Italia ed estero.
Locali più noti e con bei ricordi ”. Sul web è possibile ascoltare le loro version:
delle perle nascoste da scoprire. Francesco Le Noire è presente su Facebook,
Twitter, Instagram, Linkedin.
Ultimamente ha realizzato insieme a Simone Ventura il remix ufficiale del nuovo
singolo di Den Harrow ( Always) per l'etichetta JB production e collabora con
Radio Roma e Radio Web 63.
UNO DEGLI SPECIAL BORDERLINE GUEST!
LeNoire
Per contatti lavorativi francescolenoire@yahoo.it
Per info e contatti mobile +39 348 5608246.
www.dimagazine.it
Tony
Carrasco
INTER
WIEW
Raccontaci l'evoluzione della tua carriera.
Sono nato e cresciuto a New York City, dove ho
iniziato la mia ascesa per diventare un dj
internazionale. Ho lavorato in diversi top club a
new york, in europa e nei top club italiani. È stata
una grande esperienza lavorare in tutto il mondo
e principalmente presso lo STUDIO 54,
AMNESIE, PLAYGROUNDS, IBIZA, VARI
FESTIVAL, MIAMI MUSIC CONFERENCE, THE
LOVE PARADE festival di musica dance
elettronica, SWISS PARADE IN ZURICH e tanti
tanti altri…
Come è cambiato il clubbing House, da
quando hai iniziato tu ai giorni nostri?
Ho iniziato a registrare, produrre e remixare
musica alla fine del 1979 / 1980 fino ad oggi. È
cambiato completamente, oggi puoi registrare la
musica a casa o su un computer portatile,
mentre in passato la musica veniva registrata su
una macchina di registrazione nota come
registratore multitraccia.
Da producer, come è cambiata l' House music
in tutti questi anni?
La musica house ha molte forme, ha cambiato
pelle nel corso degli anni, in passato era più
orientata sul vocale, poi è passata a una fase
strumentale, fino ai campionamenti odierni degli
anni '70, '80 e alle tracce minimali.
Che ricordi hai dell'Italia e dei locali italiani?
Ho solo amore e tanti fantastici ricordi dei club
italiani e di tutta l' Italia. Ho fatto il DJ in ogni città,
paese e provincia da voi. Prima ancora che i dj
Guest mettessero piede in Italia. È stata una
grande e meravigliosa esperienza, non solo
suonare, ma anche vivere in Italia nonostante
dopo io abbia girato anche in molte città
europee. L'Italia è la mia seconda casa dopo
l'America.
Come pensi possano ripartire i club, dopo
questa pandemia mondiale del covid?
continua! Ho preso questa decisione per me, per
la mia famiglia, i miei amici e per tutti gli avventori
di discoteche, evento o festivalPropongo un'idea
ai pochi club rimasti, che ci sono in giro e, ad
eventuali club all'orizzonte che apriranno, anche
se personalmente, credo che le discoteche
abbiano iniziato già a soffrire negli ultimi 10 /15
anni, per colpa anche dei vari discobar (happy
hour djset), festival, grandi eventi e
un'abbondanza di dj ospiti internazionali. Si
spera che i proprietari di club leggano questa
intervista, gli proporrei, di tornare a dj resident,
assumendo 2/3 dj locali e offrendo loro un
contrattofisso. I2o3djovviamente,
dovrebbero essere
un dj esperto e uno o
due giovani di
talento, emergenti
della zona in modo
che tutti insieme
possano provare a
ricreare i veri club
come una volta. Solo
così, i piccoli club
potranno tornare a
suonare bella musica
o underground
house music, per
una pubblico magari
più ristretto ma
selezionato, mentre i
grandi club potranno
tornare a proporre
2/3 piste con generi
diversi, dalla musica
commerciale, revival
alla musica
underground house.
Come succedeva in
passato! Altrimenti le
discoteche
torneranno a soffrire,
nel tentativo di
competere coi più
grandi festival,
grandi eventi e le
ospitate dei soliti djs
internazionali.
Ribadisco il
messaggio per i
proprietari di
discoteche, tornate
ad assumere dj
resident!!!
Per quanto riguarda
COVID 19 Virus, è
una domanda difficile
a cui rispondere in questo preciso momento.
Penso che dovremmo provare a resistere alla
tempesta di COVID, almeno fino alla fine
dell'anno, dicembre 2020. Io presonalmente, ho
deciso di non fare serate, fino a quando tutti i
club, in tutto il mondo, non saranno riaperti,
semplicemente perché penso che non sarebbe
corretto per la mia salute e per la salute di
chiunque io possa incontrare in un club o in un
evento in questo momento o periodo. Ho perso
molte serate, ma la vita .
Raccontaci se puoi, qualche aneddoto o
storiella sullo studio 54, visto che tu hai
avuto il privilegio di viverlo in prima persona?
Non ho mai visto così tante persone famose
ballare e bere insieme nella stessa notte, nella
stessa serata, in un club, in tuttta la mia carriera
da dj, come succedeva sempre allo Studio 54.
tutti questi Vip, attori, cantanti etc...quando
entravano allo Studio 54, sembravano clienti
qualsiasi, persone normali, clienti normali, che
vanno semplicemente in discoteca a ballare. e
quanto si divertivano!!!
Per concludere, quali sono i tuoi progetti
futuri?
In passato ho pubblicato musica per film,
documentari e ora giochi. Ho appena firmato una
delle mie canzoni per Grand Theft Auto, il
famoso gioco per PlayStation4, Xbox One,
PlayStation3, Xbox 360 e PC e forse dovrò farne
una seconda canzone. Sto anche creando 2
nuove etichette discografiche per pubblicare
molta nuova musica da poter suonare in tutto il
mondo. Ovviamente, non appena tutto potrà
tornare alla normalità.
Auguro a tutti di stare bene e al sicuro carI amicI
continuate a lavorare cosi bene con il vostro
Magazine che presto tutto tornerà come prima ...
anzi ... meglio di prima. Parola di Tony ......
Tony Carrasco
women Le
deejay
più
famoseepagatealmondo
by Alice Del Monaco
Chi sono le donne dj più famose e pagate al mondo?
Ecco i nomi delle top dj che sono riuscite a sfondare nel mondo della musica facendo ballare milioni di
persone. Non sono molte le donne che sono riuscite a varcare la cortina di ferro che circonda il mondo dei
dj. La professione del dj è infatti normalmente associata a uomini: tra i 100 migliori deejay al mondo sono
solo quattro le donne menzionate, e tra la lista dei 10 dj più pagati al mondo non ne compare nemmeno
una. Eppure, donne dj brave e famose ce ne sono eccome e, per fortuna, ce n'è sempre di più. Non è
ancora arrivato purtroppo il momento in cui saranno finalmente pagate quanto i loro colleghi maschi, ma
per le professioniste della musica che scuote le piste da ballo stanno aprendosi sempre più porte anche se
nessuna di loro raggiunge neanche lontanamente i cachet dei dj uomini (che raggiungono apici come 46
milioni). Ad oggi, sono sempre di più dj donne che amano sperimentare con i loro set esplosivi, dalla
TECNO al EDM alla DANCE.
Ecco gli 11 nomi delle donne dj più famose e pagate al mondo.
TOKIMONSTA
Dopo aver studiato pianoforte, Tokimonsta decide di consacrarsi all'arte del mixing. Inizia al college
diventando famosa per i suoi remix di canzoni famosi e per i brani da lei stessa prodotti. Nel 2019 viene
nominata ai Grammys per “Best dance studio album”.
La dj britannica prima di decidere di dedicarsi
alla musica house era una giocatrice di
football professionista. Ma ad un certo punto
non ha più saputo resistere alla chiamata e ha
cominciato a mettere e a mixare musica
house sulle piste da ballo, facendo
letteralmente impazzire il pubblico. Sempre in
tour, Hannah Wants si impegna anche nella
promozione e nell'aiuto di giovani dj
emergenti.
NERVO
è il cognome di due sorelle australiane che si sono guadagnate il loro posto nel pantheon dei dj dopo
l’enorme successo di “When love takes over” , brano reso famoso da David Guetta e Kelly Rowland.
Nervo continuano a produrre musica per altri artisti famosi e a girare con i loro dj set. Nel 2014, dopo 200
concerti le due hanno incassato, secondo Forbes, 9 milioni di dollari in soli 12 mesi.
HANNAH WANTS
www.dimagazine.it
MIJA
Questa deejay originaria dell' Arizona arriva al successo quando viene adocchiata da Skrillex, che sentendo
uno dei suoi set decide di aiutarla a sfondare. Da quell'incontro, la strada per Mija va in discesa, e comincia a
collezionare date in festival famosi come Coachella, Miami Music Week e Red Bull's Culture Clash.
MISS K8
KREWELLA
Direttamente dall' Ucraina, ad accendere i cuori e i corpi di club, discoteche e festival con la sua techno feroce
è invece Miss K8. Nel 2015, Miss K8 è comparsa nella lista dei 100 dj migliori al mondo secondo il magazine
Dj Mag, piazzandosi al 94esimo posto (considerato che il 90 % dei nomi presenti nella lista sono maschili) .
Un’altra coppia di
sorelle dj famose sono
le Krewella, note per
il loro gusto eclettico
ed esotico, mixando
pop e musica etnica e
molto altro ancora. Le
due sono anche
producer, producendo
brani dance di
successo come “Alive”
and “Team”. Secondo
Forbes, le due sorelle
sono tra le dj donne
più pagate al mondo.
Richiamandosi al celebre
libro “Alice nel Paese
delle Meraviglie”, Alison
Wonderland fa il suo
ingresso nel mondo
dell' EDM nel 2012. Si fa
notare sia per le sue
notevoli abilità di
mixaggio sia
come producer.
Alison
Wonderland ha
una formazione classica,
dedicandosi per molti
anni allo studio del
violoncello.
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NINA KRAVIZ
Nina Kraviz è una delle DJ e produttrici più acclamate della scena techno internazionale. Originaria di
Irkutsk, Siberia, è apparsa sulla scena a metà degli anni 2000 stabilendosi ben presto sia come DJ sia
come produttrice. Proprietaria della label Trip ( трип), negli ultimi anni è diventata uno dei punti di riferi-
mento nel panorama techno. Ha suonato in alcuni dei festival più importanti al mondo, fra cui Time Warp,
Sónar Festival, Awakenings, Primavera Sound e Coachella, ed ha prodotto alcuni dei brani più rilevanti
dell'ultimo decennio, come "Ghetto Kraviz" o "I Wanna Go Bang" , l'uscita di Bjarki su Trip.Nata alla fine
degli anni 80, Nina Kraviz era nel mondo della musica già da bambina. Iniziando dal rock con influenze
elettroniche, avvicinandosi poi alla musica acid, Detroit techno, IDM, Chicago house, funk, disco
classica ed EBM, e arrivando infine alla disco underground e alla new-wave che, insieme a tutti gli altri
generi, hanno forgiato il suo suono nel corso degli anni. Mentre studiava medicina negli anni 90,
diventò una presentatrice radiofonica e giornalista per Ptuch, una leggendaria rivista musicale
russa. Nel 2000, dopo essersi trasferita a Mosca, iniziò la sua collezione di vinili e, continuando la
sua carriera come giornalista, iniziò anche a lavorare come assistente in unaagenzia di artisti.
Negli stessi anni, iniziò a collezionare musica funk ed organizzare party funk con un amico. È
quando entrò a far parte della band My Space Rocket come cantante, cantautrice e
co-produttrice, che iniziò a produrre la propria musica. Tuttavia, il punto di svolta
nella sua carriera avvenne nel 2006, quando partecipò alla Red Bull Music Academy a
Melbourne. Un’esperienza intensa che le premise di far avere a Greg Wilson la demo della
sua band, e nel 2007 “Amok”, traccia co-prodotta con l’attuale Vakula, fu pubblicata su B77.
L’anno successivo, dopo aver lasciato la band, iniziò a caricare la sua musica su MySpace
sotto l’alias Damela Ayer, continuando la sua carriera come dentista e lavorando
all'Ospedale dei Veterani di Guerra. I venerdì sera però erano dedicati alla sua serata nel
leggendario Propaganda club di Mosca. Era sempre il 2008 quando le sue demo
vennero accettate da Jus-Ed su Underground Quality e da Radio Slave ( Matt
Edwards) su Rekids. Questo le aprì le porte internazionali. Nel 2011, i 2 EP “I’m
Week” e “Ghetto Kraviz” divennero delle hit underground e nel 2012 pubblicò il suo
album di debutto su Rekids. Un altro punto di svolta avvenne nel 2014, quando Nina
Kraviz lanciò Trip ( трип), la sua etichetta, grazie a cui diversi nomi vennero
introdotti sulla scena, fra cui Bjarki e Nikita Zabelin. Il 2015 fu segnato dalla
traccia “I Wanna Go Bang” di Bjarki, pubblicata su Trip e riconosciuta come una
delle tracce techno dell’anno.
Ciò che è venuto dopo per Nina Kraviz è stato un continuo miglioramento
della sua ormai già ben definita carriera. Performance come quella al
Coachella nel 2019, dove ha portato un nuovo concetto di live show, o il
suo nuovo b2b con Helena Hauff, sono la dimostrazione di ciò che può
offrire questa artista. Non solo, la costante evoluzione del suo suono e la
sua continua ricerca di nuovi approcci musicali, fanno di Nina Kraviz
uno dei nomi più versatili e apprezzati nel mondo della musica
elettronica.
Nina Kraviz
NINA LAS VEGAS
La carriera di
Nina Las Vegas inizia come dj in radio, diventando presto uno dei nomi più noti del radio djing
australiano. Presto inizia anche a produrre musica e decide di aprire un'etichetta discografica che continua a
gestire tuttora. Nina Las Vegas collabora con Diplo, uno dei dj uomini più famosi e pagati al mondo.
HELENA HAUFF
La dj e producer tedesca si fa riconoscere per i suoi set techno dalle sonorità vintage e per le sue tracce
electro. Come producer Hauff ha riscosso molto apprezzamento sia di pubblico che di critica, ed è stata la
prima donna dj ad essere chiamata per il famoso BBC Radio 1's Essential Mix, normalmente affidato a
uomini.
ANNIE MAC
Attiva da più di 20 anni sulla scena musicale internazionale, la dj irlandese vanta anche un'ottima carriera
come presentatrice televisiva. Mac collaborerà anche con la prestigiosa BBC Radio con un programma tutto
suo, che va in onda tutti i venerdì sera. Annie Mac continua a suonare nei festival più importanti al mondo.
LE
DONNE
DJ
ESISTONO
"Le donne dee-jay dimostrano ad ogni set di
essere brave professioniste, creative e capaci,
perfettamente in grado di gestire grandi folle con i
loro set esplosivi, al pari dei colleghi uomini.
Le coraggiose che ora stanno conquistando i
posti più prestigiosi della scena musicale
internazionale aprono la strada alle loro colleghe
ancora emergenti, sperando che prima o poi la
situazione diventi più egualitaria, dove talento e
professionalità vengono premiati allo stesso a
prescindere dal sesso. I tempi non sono ancora
maturi, ma ci auguriamo che maturino il prima
possibile. Parola di Jack"
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