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La rivista istituzionale del Soccorso Alpino e Speleologico - n. 78, agosto 2021

"Il Soccorso che unisce e fa sistema": è questo il titolo del numero di agosto della rivista del CNSAS. Una serie di testimonianze, a partire anche dall'intervista del Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, di come in Italia si stia sviluppando una rete davvero efficace di sinergie nell'ambito del soccorso sanitario e tecnico, capace di portare aiuto alla cittadinanza in un'ottica "multi agenzia". Le competenze specifiche vengono condivise, conservando le peculiarità di tutti gli attori, in un'ottica di dialogo e crescita comune.

"Il Soccorso che unisce e fa sistema": è questo il titolo del numero di agosto della rivista del CNSAS. Una serie di testimonianze, a partire anche dall'intervista del Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, di come in Italia si stia sviluppando una rete davvero efficace di sinergie nell'ambito del soccorso sanitario e tecnico, capace di portare aiuto alla cittadinanza in un'ottica "multi agenzia". Le competenze specifiche vengono condivise, conservando le peculiarità di tutti gli attori, in un'ottica di dialogo e crescita comune.

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SAS con numerosi enti ed istituzioni.<br />

<strong>La</strong> specializzazione, a volte estrema,<br />

è funzionale al sistema di Protezione<br />

Civile?<br />

È indispensabile, direi. Quest’anno ricorre<br />

il quarantennale <strong>del</strong>la tragedia di Vermicino,<br />

un caso emblematico nella memoria<br />

di tutto il Paese, che drammaticamente ha<br />

evidenziato quanto le emergenze complesse<br />

richiedano da una parte estrema specializzazione<br />

e dall’altra una grande capacità di<br />

coordinamento.<br />

<strong>La</strong> forza <strong>del</strong> nostro mo<strong>del</strong>lo di protezione<br />

civile è poter attingere a una “cassetta<br />

degli attrezzi” più articolata possibile per<br />

fare fronte a situazioni molto diverse tra<br />

loro, perché ogni emergenza è diversa dalle<br />

precedenti: ecco, io credo che le competenze,<br />

specializzazioni e professionalità<br />

presenti all’interno <strong>del</strong> Servizio nazionale<br />

siano quella “cassetta degli attrezzi” che ci<br />

permette di affrontare nel modo giusto le<br />

sfide più difficili.<br />

È cambiata la percezione <strong>del</strong>la protezione<br />

civile fra la popolazione? Questa<br />

volta ognuno di noi ha dovuto adottare<br />

quotidianamente comportamenti e<br />

azioni non semplici.<br />

I cittadini sono stati chiamati a svolgere un<br />

ruolo attivo, attraverso comportamenti di<br />

autoprotezione individuale che tutelano<br />

il singolo e, allo stesso tempo, riducono<br />

il rischio per tutta la comunità. È un salto<br />

culturale in cui credo fortemente e che<br />

abbiamo sancito già nel 2018 con il Codice<br />

di protezione civile. Solo con la responsabilizzazione<br />

e partecipazione attiva <strong>del</strong>la<br />

cittadinanza possiamo davvero chiudere il<br />

cerchio nel ciclo di gestione <strong>del</strong>l’emergenza,<br />

investendo sempre di più nella cultura<br />

<strong>del</strong>la riduzione <strong>del</strong> rischio.<br />

Credo poi che tanti italiani abbiano avuto<br />

occasione di vedere concretamente all’opera<br />

il volontariato di protezione civile, magari<br />

per la prima volta nella loro esperienza<br />

diretta, e tanti si sono avvicinati in questi<br />

mesi per la prima volta a un’esperienza di<br />

volontariato organizzato: la partecipazione<br />

attiva, la solidarietà concreta, la generosità<br />

di mettere a disposizione il proprio tempo<br />

e le proprie capacità sono un patrimonio<br />

inestimabile per guardare al futuro con fiducia.<br />

Riferendoci al <strong>Soccorso</strong> <strong>Alpino</strong> e <strong>Speleologico</strong>,<br />

come potrebbe migliorare<br />

la nostra organizzazione, nel segno<br />

<strong>del</strong>l’efficienza e <strong>del</strong> servizio al cittadino?<br />

L’efficienza e la professionalità <strong>del</strong> vostro<br />

Corpo sono già eccezionali. Sicuramente<br />

il grande lavoro che state portando avanti<br />

16 INTERVISTA

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