Dicembre 2021
Camminare insieme Parrocchie di Calcinato, Calcinatello e Ponte San Marco. Dicembre 2021
Camminare insieme
Parrocchie di Calcinato, Calcinatello e Ponte San Marco.
Dicembre 2021
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CAMMINARE INSIEME
Nasce l'Unità Pastorale
dei Santi Martiri
23
Il 30 ottobre il Vescovo Pierantonio ha ufficialmente eretto
l’unità pastorale dei Santi Martiri, comprendente le
parrocchie di Calcinato, Calcinatello e Ponte San Marco.
La solenne celebrazione ha portato a compimento un
cammino iniziato più di quindici anni fa, quando erano
parroci don Ruggero Zani, don Riccardo Bergamaschi e
don Bernardo Chiodaroli.
Nelle persone più anziane, particolarmente legate alla propria
parrocchia, la costituzione dell’unità pastorale può non
aver suscitato un grande entusiasmo. Spesso si pensa che
sia necessario rassegnarsi all’Unità Pastorale per il costante
calo dei preti. Certamente la scarsità delle vocazioni gioca
un ruolo significativo ma non è l’unica ragione che legittima
l’esistenza delle unità pastorali (attualmente nelle nostre
tre parrocchie abitano ben cinque sacerdoti!).
Non si deve dimenticare che la scelta di costituire le U.P.
affonda le radici nel 2012, quando la diocesi di Brescia
celebrò il XXIX sinodo diocesano dedicato proprio ad
esse. In quell’evento ecclesiale si prese consapevolezza
dei grandi mutamenti della società contemporanea che
non possono lasciare indifferenti al vissuto delle nostre
comunità. Infatti, la grande mobilità delle persone rende
ormai obsoleti i ristretti confini delle parrocchie: i nostri
ragazzi, per esempio, si spostano naturalmente per raggiungere
la scuola o svolgere l’attività sportiva che più li
appassiona. Questo non significa che la parrocchia sia
superata e quindi debba essere abolita. Infatti, la costituzione
dell’Unità Pastorale non ha come finalità l’eliminazione
delle singole parrocchie, ma intende rinsaldare
i legami tra le comunità perché si possa realizzare una
maggiore sinergia e comunione.
D’altra parte, il Dio in
cui crediamo come cristiani
è un mistero di comunione
del Padre e del Figlio nello
Spirito Santo. Perciò vivere
la comunione è una delle
principali sfide cui siamo
chiamati e la Chiesa esiste
per essere al servizio della
comunione di tutti gli uomini
con Dio e tra loro.
Sono convinto che nei quindici
anni che hanno preceduto
l’erezione dell’Unità
Pastorale sia maturata in
tutti la consapevolezza che
se una parrocchia si chiude
in una illusoria autosufficienza
alla fine si impoverisce;
all’opposto se ci pone
nell’ottica dell’unità pastorale
è possibile valorizzare
le molteplici risorse presenti
nelle nostre comunità parrocchiali
a beneficio di tutte.
Infatti, una programmazione pastorale comune permette
di unire le forze e coordinare meglio alcuni settori della
vita pastorale stessa.
Dal 30 ottobre siamo dunque anche formalmente un’Unità
Pastorale. La sfida di un percorso comune e un cammino
di comunione non è certo cosa facile. Per vivere la
comunione occorre una conoscenza e un ascolto reciproco.
Per questo sarà importante, ad esempio, crescere
nell’attenzione verso le iniziative e il vissuto anche delle
altre parrocchie. Che lo Spirito Santo, che è principio di
unità, ci accompagni e sostenga in questo nuovo e fecondo
cammino!
don Roberto