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Giornale dei Navigli n. 21 - 27 maggio 2022

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Venerdì <strong>27</strong> Maggio <strong>2022</strong><br />

(rec) Una storia fatta di tante<br />

storie... Così introduce Andrea<br />

Bienati, moderatore dell'incontro<br />

"Oltre le quattro<br />

mura... quale vita?” Ve n e rd ì<br />

20 <strong>maggio</strong> nell'aula magna<br />

dell'università Limec di Milano<br />

si è tenuta una lezione<br />

speciale: si parla di vita vissuta,<br />

raccontata da alcuni<br />

"privati della libertà". Fab r i -<br />

zio, Luan e Diego ha n n o<br />

A CURA DI RENATO CAPORALE<br />

Oltre le quattro mura...quale vita?<br />

accettato di raccontarsi in<br />

tutta la loro umanità. Tre storie<br />

a confronto in tutta la loro<br />

diversità. Si è parlato del giusto<br />

della giustizia ma anche<br />

<strong>dei</strong> "reati" della stessa giustizia,<br />

sempre più sorda nell'applicare<br />

dentro le carceri la<br />

Costituzione. Si è parlato di<br />

perdono e non di meno di<br />

quel "perdonarsi", di scelte<br />

volute, obbligate, incoscienti.<br />

Si è parlato di desiderio, cuore,<br />

emozioni, non per ultimo<br />

del pregiudizio, inferno di cui<br />

siamo tutti costruttori. La sfida<br />

è lanciata: dal pregiudizio<br />

alla prestima o niente cambierà.<br />

Dopo la pena? La vita<br />

fuori le quattro mura, la pena<br />

continua. “Inclusione sociale?”<br />

Chiede una futura laureata<br />

a Luan "Non so, non la<br />

conosco. A questa domanda<br />

dovreste rispondere voi”.<br />

Trattengo il volto sereno e<br />

vivo <strong>dei</strong> partecipati. L'intervento<br />

di Luisa Colombo ha<br />

sottolineato lo scopo di<br />

Xsperienza di cui è presidente:<br />

portare nelle scuole<br />

l'esperienza vissuta e giudicata<br />

<strong>dei</strong> “privati della liber<br />

tà” e in carcere la voglia<br />

di rinascere, di continuare a<br />

desiderare. Ecco, tendiamo<br />

un mano per chi lo desidera,<br />

facciamo sapere che, fuori<br />

dalle quattro mura, esiste<br />

anche una umanità che li<br />

aspetta e, meglio ancora, ci<br />

p rova.<br />

Dentro le cronaca<br />

di quel giorno<br />

di Michele Inserrato<br />

Cosa ha spinto tanti giovani<br />

studenti in mediazione<br />

linguistica, la loro Università<br />

LIMEC di Milano, docenti<br />

e dirigenti di istituto, a<br />

organizzare un incontro<br />

ravvicinato con tre ex-detenuti,<br />

impegnati con modalità<br />

diverse a far conoscere<br />

un pezzo del mondo<br />

da loro vissuto, spesso nascosto,<br />

tenuto sotto al tappeto;<br />

spesso uno spaccato<br />

del mondo esterno con tutte<br />

le sue sfaccettature, dalle<br />

meno virtuose a quelle più<br />

solidali e umane?<br />

Luan e Diego, di Xsperienza,<br />

fondata da Luisa Colombo<br />

e Renato Caporale<br />

per supportare i "privati della<br />

libertà", associazione che<br />

intuisce come vada unito il<br />

bisogno di integrare chi ha<br />

sbagliato a un progetto di<br />

sostegno, capace di destare<br />

un motivo perché si viva con<br />

responsabilità, nel rispetto e<br />

nella solidarietà quotidiana<br />

verso tutti.<br />

Fabrizio con la sua impresa<br />

di comunicazione<br />

porta la sua testimonianza<br />

su alcune anomalie di un<br />

sistema carcerario e di giustizia,<br />

troppo spesso forte<br />

con i deboli e debole con i<br />

forti, che con un accanimento<br />

tecnicistico se non<br />

hai risorse adeguate rischi<br />

di soccombere e pagare un<br />

prezzo sproporzionato al<br />

delitto commesso.<br />

La direzione didattica ed<br />

il team di docenti hanno<br />

volutamente messo a confronto<br />

due approcci differenti<br />

alla condizione di detenuti,<br />

mettendo al centro la<br />

persona. Fabrizio Corona e<br />

la sua impresa di comunicazione<br />

in grado di incuriosire<br />

e dare grande<br />

esposizione mediatica.<br />

Luan e Diego con Xsperienza<br />

svolgono un lavoro quotidiano<br />

con laboratori ed incontri<br />

diretti con giovani,<br />

genitori, docenti.<br />

Ognuno con la propria<br />

storia e partendo da ambiti<br />

differenti può trovarsi di<br />

fronte ad un imprevisto che<br />

lo mette ai margini ma soprattutto<br />

lo mette di fronte<br />

alla propria responsabilità<br />

per aver arrecato un danno<br />

grande o minore ma sempre<br />

un danno al prossimo e alla<br />

società. Ma una volta pagata<br />

la pena come dice la Costituzione<br />

Italiana va reintegrato<br />

pienamente, cosa<br />

che non viene applicata.<br />

Ecco, quindi, che l’i nte -<br />

resse di un’aula gremita da<br />

giovani e adulti rimane attenta,<br />

fa domande, ascolta<br />

con attenzione. Valentina tirocinante<br />

con Xsperienza,<br />

studentessa della LIMEC sta<br />

gia operando come "apprendista<br />

criminologa" per<br />

capire come si possa essere<br />

utili al processo per rendere<br />

migliore la nostra società.<br />

Nelle conclusioni emerge<br />

un primo immediato risultato<br />

che gli studenti hanno<br />

così sintetizzato:<br />

“Incuriositi da Corona ma<br />

affascinati da Luan e Diego”;<br />

perché comunicare è oggi<br />

fondamentale, sperimentare<br />

insieme è affascinante.<br />

renato.comunicazio -<br />

ne@gmail.com<br />

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