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<strong>Caritas</strong> diocesana di <strong>Andria</strong><br />
<strong>2023</strong> - <strong>2024</strong><br />
<strong>Giovani</strong> <strong>in</strong> Servizio Civile
Così <strong>in</strong>izia il viaggio…<br />
Un gruppo di giovani. Un gruppo a caso.<br />
<strong>Giovani</strong> sconosciuti che <strong>in</strong>iziano a<br />
scegliere….<br />
Scelgono di fare Servizio Civile, scelgono la<br />
<strong>Caritas</strong> diocesana, scelgono una sede dove<br />
poter trascorrere un anno nella<br />
realizzazione di un progetto pensato da<br />
altri per persone concrete, un territorio,<br />
una comunità reale.<br />
Si <strong>in</strong>trecciano i percorsi, si impara a<br />
condividere, si accettano i rallentamenti, si<br />
discute per trovare un punto <strong>in</strong> comune, si<br />
apprezza la collaborazione…<strong>in</strong>sieme ad una<br />
visione della vita che si allarga, dove alle<br />
competenze personali si aggiungono gli<br />
stimoli della nonviolenza, della solidarietà,<br />
della cittad<strong>in</strong>anza attiva. Tutto questo è<br />
vita, un assaggio della vita che sarà di ogni<br />
s<strong>in</strong>golo giovane che abbiamo conosciuto,<br />
visto crescere e accompagnare <strong>in</strong>sieme ai<br />
numerosi volontari e responsabili delle sedi<br />
di <strong>servizio</strong>.
Un anno con <strong>Caritas</strong><br />
Tre progetti<br />
25 maggio <strong>2023</strong> al 24 maggio <strong>2024</strong>:<br />
# Potenziare i processi educativi<br />
# Sostenere la speranza<br />
# Spendiamoci bene
Potenziare i processi<br />
educativi<br />
Sedi di <strong>servizio</strong><br />
@ Biblioteca diocesana “S. Tommaso<br />
d’Aqu<strong>in</strong>o”<br />
@ <strong>Caritas</strong> diocesana<br />
@ Parrocchia Madonna di Pompei
Federica, 26 anni<br />
Ho conseguito la laurea magistrale <strong>in</strong> Filosofia e, dopo<br />
essere stata a Milano per studiare, ho deciso di rientrare<br />
per dare una mano alla nostra comunità. Ho scelto di<br />
svolgere il mio anno di Servizio Civile presso la <strong>Caritas</strong> di<br />
<strong>Andria</strong> proprio per essere utile e mettermi a disposizione di<br />
chi ne ha bisogno. <br />
Svolgo <strong>servizio</strong> presso la Biblioteca Diocesana “S.<br />
Tommaso D’Aqu<strong>in</strong>o” di <strong>Andria</strong> grazie al progetto<br />
“Potenziare i processi educativi”. La Biblioteca diocesana<br />
di <strong>Andria</strong> è un posto che conosco da tempo e dove ho<br />
sempre trovato persone disponibili ed aperte al dialogo,<br />
allo scambio culturale e generazionale. Per questo ho<br />
scelto proprio questo progetto <strong>in</strong> questa sede: grazie agli<br />
<strong>in</strong>contri di lettura con i più piccoli, alle attività culturali a<br />
misura di bamb<strong>in</strong>o, al prestito libri e ai laboratori per le<br />
scolaresche, la Biblioteca diocesana è un punto di<br />
rifermento per l’educazione e la formazione dei bamb<strong>in</strong>i e<br />
dei ragazzi. <br />
Per me è una grande opportunità per poter vedere<br />
germogliare futuri diversi a partire dalla tenera età. Sto<br />
imparando a capire che l’abbandono scolastico, punto<br />
focale del progetto <strong>Caritas</strong> a cui ho aderito, si combatte s<strong>in</strong><br />
da subito con una lettura stimolante e con un sorriso <strong>in</strong><br />
più, suscitando nei bamb<strong>in</strong>i curiosità e <strong>in</strong>teresse. La sfida è<br />
tener sempre viva quella fiammella con nuove proposte,<br />
nuove idee ed una rete di persone sempre più larga e<br />
solida.<br />
Impegno, cura e gioia sono le parole chiave che stanno<br />
guidando il mio percorso e che sto imparando a fare mie<br />
grazie alla grande famiglia della <strong>Caritas</strong> diocesana di<br />
<strong>Andria</strong>.
Silvia, 24 anni<br />
Dopo una laurea <strong>in</strong> "Lettere e Cultura Teatrale" ho deciso<br />
di proseguire gli studi <strong>in</strong> "Scienze dello Spettacolo" a<br />
Bari. <br />
Dal 25 maggio <strong>2023</strong> svolgo il Servizio Civile presso la<br />
<strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong> nella sede della Biblioteca diocesana<br />
"San Tommaso D'Aqu<strong>in</strong>o" all'<strong>in</strong>terno del progetto<br />
"Potenziare i processi educativi".<br />
Molto spesso si pensa che la biblioteca sia un luogo<br />
asettico fatto di volumi impolverati e nient'altro. Ma non è<br />
così. Mai come <strong>in</strong> questi mesi ho potuto constatare<br />
come la biblioteca esca dalle sue mura per farsi<br />
promotrice di conoscenza. È per questo motivo che<br />
aderisce a progetti come "Libriamoci", "BabaFesta",<br />
"Nati per leggere" e "Mamma L<strong>in</strong>gua". Quest'ultima<br />
<strong>in</strong>iziativa, ad esempio, ha la missione di creare un<br />
"ponte" tra le varie l<strong>in</strong>gue che abitano il mondo per<br />
favorirne il dialogo. <br />
Molti sono i motivi che mi hanno sp<strong>in</strong>to a <strong>in</strong>traprendere il<br />
Servizio Civile ma più di tutti perché credo che la Cultura<br />
sia l'unico modo che abbiamo per decifrare la realtà e<br />
non essere semplici spettatori ma reali costruttori del<br />
cambiamento.
Federica, 27 anni<br />
Ho studiato Filosofia all'Università di Bari. Durante la<br />
stesura della tesi magistrale <strong>in</strong> Scienze Filosofiche ho<br />
sentito il bisogno di mettermi al <strong>servizio</strong> del bene<br />
comune e della comunità <strong>in</strong> cui vivo. Ho scelto di<br />
<strong>in</strong>traprendere il percorso di Servizio Civile Universale e<br />
collaborare con la <strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong>. È un'esperienza che<br />
mi sta regalando tantissimo. Certo, richiede tanto<br />
impegno e tempo, ma ne vale davvero la pena. La sede<br />
<strong>in</strong> cui presto <strong>servizio</strong> è la Biblioteca Diocesana "San<br />
Tommaso D'Aqu<strong>in</strong>o" e qui, non solo sto imparando a<br />
catalogare e mettere <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e libri e riviste, ma anche<br />
tanto altro. <br />
Sto apprendendo, a poco a poco, la sottile arte della<br />
pazienza, essenziale per lavorare <strong>in</strong> team e con i<br />
bamb<strong>in</strong>i. <br />
Ho scoperto che il patrimonio librario custodito nella<br />
nostra città, locale e non, è più ricco di quello che<br />
potessi immag<strong>in</strong>are, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>ito e <strong>in</strong>estimabile. <br />
Sto comprendendo sempre di più che il potenziamento<br />
dei processi educativi e la lotta all'abbandono scolastico<br />
deve necessariamente passare per il sorriso dei bamb<strong>in</strong>i.<br />
È uno dei punti focali dei progetti della <strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong>,<br />
che vuole <strong>in</strong>centivare la lettura tramite eventi dest<strong>in</strong>ati ai<br />
più piccoli. Vogliamo una società che legge e che,<br />
dunque, si <strong>in</strong>terroga sulla stato attuale ma anche sul<br />
futuro del proprio territorio.<br />
Donando il mio tempo ho appreso molto, ho apprezzato<br />
più a fondo la nostra Costituzione, ho messo alla prova la<br />
mia voglia di fare senza necessariamente ricevere nulla <strong>in</strong><br />
cambio. Ma il realtà quello che si riceve è tanto. La<br />
Biblioteca diocesana è un luogo vivo, ricco di storie,<br />
lettere e colori e tramite progetti <strong>in</strong>terculturali, letture<br />
nelle scuole, eventi con case editrici che lavorano per i<br />
più piccoli, si spende per l'<strong>in</strong>tera comunità, provando a<br />
liberarla "da un po' di polvere".
Mart<strong>in</strong>a, 21 anni<br />
Frequento la Facoltà<br />
di Scienze<br />
dell'Educazione e<br />
Formazione presso<br />
l'Università di<br />
Foggia.<br />
Svolgo Servizio Civile<br />
Universale da<br />
maggio <strong>2023</strong> presso<br />
la sede centrale della<br />
<strong>Caritas</strong> Diocesana di<br />
<strong>Andria</strong>, <strong>in</strong> Via Enrico<br />
De Nicola. Qui sono<br />
co<strong>in</strong>volta nel<br />
progetto "Potenziare<br />
i processi educativi"<br />
il cui obiettivo è<br />
proprio aiutare il<br />
prossimo, <strong>in</strong> questo<br />
caso m<strong>in</strong>ori, con<br />
attività di tutoraggio<br />
nello studio e attività<br />
laboratoriali. <br />
Questo progetto è<br />
stato scelto da me,<br />
perché posso<br />
contribuire <strong>in</strong> modo<br />
concreto nel<br />
"servire" il prossimo<br />
e anche perché<br />
aff<strong>in</strong>e con il mio<br />
percorso di studio.<br />
Il mio obiettivo è<br />
quello di far crescere<br />
questi ragazzi<br />
facendo capire loro il<br />
vero senso della<br />
parola aiutare il<br />
prossimo,<br />
affiancando anche il<br />
mio percorso<br />
<strong>in</strong>trapreso <strong>in</strong> questo<br />
bellissimo viaggio.
Francesco, 20 anni<br />
Frequento la facoltà di "Scienze delle Attività Motorie e Sportive"<br />
presso l'Università Aldo Moro di Bari.<br />
All'<strong>in</strong>circa da 5 mesi svolgo Servizio Civile Universale presso la<br />
Parrocchia Madonna di Pompei, nonché mia comunità<br />
parrocchiale. Qui sono co<strong>in</strong>volto nel progetto "Potenziare i<br />
processi educativi", <strong>in</strong>centrato sulla promozione della cultura e<br />
dell'educazione tra i giovani attraverso attività di tutoraggio nello<br />
studio, attività laboratoriali e attività sportive.<br />
E' stato il mio forte <strong>in</strong>teresse verso lo sport associato alle mie<br />
competenze psico-pedagogiche a fare sì che io <strong>in</strong>traprendessi<br />
questo percorso. <br />
Il b<strong>in</strong>omio educazione-sport necessita <strong>in</strong>fatti, a mio avviso, di<br />
s<strong>in</strong>ergia e oggi, più che mai è fondamentale una forte alleanza tra<br />
le istituzioni sportive ed educative per attivare una<br />
contam<strong>in</strong>azione positiva di valori universali come la solidarietà, la<br />
lealtà, il rispetto della persona e il rispetto delle regole. Questi<br />
sono i veri pr<strong>in</strong>cipi fondanti di una società sana ed educata.<br />
Le attività di movimento sono occasioni per privilegiare la<br />
creatività e l'<strong>in</strong>vestimento emotivo, perché l'ottica educativa è di<br />
sostenere i processi che portano all'autonomia, alla crescita<br />
dell'autostima, alla capacità di <strong>in</strong>iziativa e alla consapevolezza di<br />
sé a livello fisico-emozionale.<br />
Ritengo necessario, perciò, che giovani, adulti e istituzioni siano<br />
coesi <strong>in</strong> un dialogo f<strong>in</strong>alizzato a capire nel concreto quali sono le<br />
difficoltà dei bamb<strong>in</strong>i e degli adolescenti, soprattutto quelli che<br />
vivono ai marg<strong>in</strong>i della società e che rischiano di conseguenza di<br />
rimanere <strong>in</strong>dietro nell'apprendimento, nello sviluppo delle proprie<br />
capacità e di perdere fiducia e motivazione <strong>in</strong> se stessi.<br />
Personalmente credo di dovermi impegnare cercando, laddove<br />
possibile, di ridurre la predisposizione di molti m<strong>in</strong>ori alla<br />
devianza <strong>in</strong> modo da ricavare il frutto migliore da ogni seme con<br />
cui vengo a contatto.<br />
Lavorare l'argilla per tirare fuori dei piccoli capolavori.<br />
Il mio auspicio è di percorrere un pezzo di strada assieme a<br />
questi ragazzi, crescendo e arricchendoci vicendevolmente.
Riccardo, 23 anni<br />
Frequento il corso di “Ingegneria Elettronica e<br />
Telecomunicazioni” presso il Politecnico di Bari. <br />
Ho scelto di svolgere il mio anno di Servizio Civile presso<br />
la <strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong>, <strong>in</strong> particolare nella sede della<br />
Parrocchia Madonna di Pompei, con il progetto<br />
“Potenziare i processi educativi”.<br />
Per me è un’opportunità per proseguire ad offrire<br />
concretamente il mio <strong>servizio</strong> nella comunità parrocchiale<br />
a cui appartengo, una famiglia che mi aiuta a crescere<br />
nella corresponsabilità.<br />
Nel tempo ho visto tanti volontari SCU che, con<br />
dedizione, passione e impegno, hanno prestato <strong>servizio</strong><br />
nella parrocchia e questo mi ha sp<strong>in</strong>to a mettermi <strong>in</strong><br />
gioco e a condividere il mio tempo, la mia passione, le<br />
mie competenze e le mie abilità nell’aiutare i ragazzi. <br />
Il progetto che ho scelto e del quale condivido le f<strong>in</strong>alità<br />
mira a contrastare il fenomeno di abbandono scolastico<br />
con l’obiettivo di accompagnare i ragazzi a migliorare le<br />
proprie competenze relazionali, umane e culturali. <br />
È uno scambio di doni! <br />
I ragazzi hanno la possibilità di crescere, di esprimere se<br />
stessi e relazionarsi con gli altri, di imparare ad<br />
impegnarsi nello studio giorno dopo giorno ed essere<br />
responsabili; noi volontari, condividendo il tempo con<br />
loro, impariamo a conoscere il loro mondo, a<br />
sorprenderci della loro curiosità e ad arricchire il nostro<br />
bagaglio culturale ed esperienziale. <br />
Ho scelto di svolgere il <strong>servizio</strong> con la <strong>Caritas</strong> diocesana<br />
di <strong>Andria</strong> perché ne condivido i valori e aiutando gli altri<br />
imparo a scorgere la bellezza che mi circonda.
Sostenere la speranza<br />
Sedi di <strong>servizio</strong><br />
@ <strong>Caritas</strong> diocesana<br />
@ Centro <strong>in</strong>terparrocchiale di Prima<br />
Accoglienza “Emmaus”
Antonella, 26 anni<br />
Ho conseguito la laurea <strong>in</strong> Scienze dell'Educazione e<br />
della Formazione nel 2020, concludendo quest'anno il<br />
mio ciclo di studi con la laurea <strong>in</strong> Scienze Pedagogiche.<br />
Sto svolgendo il Servizio Civile <strong>in</strong> <strong>Caritas</strong> presso il Centro<br />
di Ascolto e Prima Accoglienza "Emmaus" di M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>o<br />
Murge, progetto "SOSTENERE LA SPERANZA", <strong>in</strong> cui si<br />
svolgono attività di distribuzione degli alimenti,<br />
distribuzione degli <strong>in</strong>dumenti e ascolto degli utenti.<br />
Ho sempre desiderato svolgere il Servizio Civile per<br />
mettermi a <strong>servizio</strong> della comunità, aff<strong>in</strong>ché tutti possano<br />
sentirsi <strong>in</strong>clusi ed <strong>in</strong>tegrati all'<strong>in</strong>terno della società,<br />
mettendo <strong>in</strong> pratica le conoscenze acquisite durante il<br />
mio percorso di studi accademico.<br />
In questi mesi di <strong>servizio</strong>, ho potuto osservare la piccola<br />
realtà <strong>in</strong> cui vivo senza filtri: una realtà che spesso,<br />
dall'esterno, è difficile immag<strong>in</strong>are. Un compito<br />
dell'educatore è quello di avere a cuore il benessere degli<br />
utenti, facendosi carico del pensiero di don Lorenzo<br />
Milani "I care", ossia avere a cuore l'altro, uscendo dalla<br />
propria <strong>in</strong>dividualità, per imparare ad osservarlo, ad<br />
ascoltarlo, sospendendo i giudizi affrettati, imparando a<br />
rispettare anche il suo silenzio. Inoltre, l'utente deve<br />
potersi sentire accolto <strong>in</strong> un ambiente <strong>in</strong> cui può<br />
esprimersi liberamente e <strong>in</strong> cui ritrova qualcuno che è <strong>in</strong><br />
grado di comprendere le sue emozioni e il suo vissuto.<br />
Mi auguro di poter cont<strong>in</strong>uare il mio percorso del Servizio<br />
Civile con lo stesso entusiasmo con cui ho com<strong>in</strong>ciato<br />
tre mesi fa, perché non c'è cosa più bella di donare il<br />
primo tempo a chi ne ha bisogno.
Angela Maria, 19<br />
Mi sono diplomata lo scorso anno nell’<strong>in</strong>dirizzo scientifico.<br />
Ho <strong>in</strong>trapreso questo percorso a maggio nel progetto<br />
“Sostenere la Speranza”. Sto svolgendo il mio anno di<br />
Servizio Civile Universale presso il Centro Emmaus di<br />
M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>o Murge. Grazie alla messa <strong>in</strong> pratica del Servizio<br />
Civile sono riuscita a toccare con mano le difficoltà che la<br />
vita propone e a dare il mio aiuto e sostegno a chi ne ha<br />
più bisogno. Ho conosciuto persone che raccontano le<br />
storie delle loro fragilità, cambiando il mio modo di vedere<br />
il mondo. Auguro a tutti una esperienza come questa, che<br />
faccia imparare ad ascoltare e comprendere, che aiuti a<br />
crescere e a prendere atto della varietà di mondi che ci<br />
sono, che faccia uscire dalla propria comfort-zone e<br />
stravolga il modo di pensare.
Mariangela, 23 anni<br />
Ormai <strong>in</strong> dirittura d’arrivo con il mio percorso<br />
universitario, quest’anno ho deciso di imbattermi <strong>in</strong> un<br />
nuovo percorso di vita, IL SERVIZIO CIVILE. Ho deciso di<br />
svolgere il mio <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> <strong>in</strong> <strong>Caritas</strong> presso la sede<br />
diocesana situata ad <strong>Andria</strong>, nella mia città. In questi<br />
mesi di <strong>servizio</strong> la realtà ha superato le mie aspettative!<br />
Ho conosciuto molta gente, ascoltato molte storie di<br />
dolore, di difficolta, di fragilità e ho avuto modo di<br />
affacciarmi a realtà di vita quotidiana f<strong>in</strong>o ad ora a me<br />
sconosciute. Anche se svolgo il mio <strong>servizio</strong> da poco<br />
tempo quest’esperienza mi ha <strong>in</strong>segnato già tanto, ho<br />
imparato a guardare il mondo con occhi diversi, ho<br />
imparato a guardare il mondo con gli occhi della<br />
GRATITUDINE, dando il giusto valore alle cose e ho<br />
anche appreso che per aiutare il prossimo non servono<br />
imprese impossibili, ma nel nostro piccolo e con un<br />
piccolo gesto sicuramente miglioreremo la giornata di<br />
un’altra persona. <br />
F<strong>in</strong>o ad ora posso ritenermi soddisfatta e felice di<br />
quest’avventura e sono sicura che sarà solo un<br />
crescendo.
Spendiamoci bene<br />
Sedi di <strong>servizio</strong><br />
@ Cooperativa S. Agost<strong>in</strong>o<br />
@ Cooperativa Filomondo
Edoardo, 22 anni<br />
Frequentato il corso di "Scienze<br />
dei Beni culturali " presso<br />
l'università di Bari ‘Aldo Moro’.<br />
Ho deciso di svolgere il mio anno<br />
di <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> nella <strong>Caritas</strong> di<br />
A n d r i a c o n i l p r o g e t t o<br />
" S p e n d i a m o c i B e n e " v o l t o<br />
all'educazione alimentare e alla<br />
promozione culturale, e la mia<br />
sede di <strong>servizio</strong> è il forno della<br />
Cooperativa sociale Sant'Agost<strong>in</strong>o<br />
<strong>in</strong> via Ors<strong>in</strong>i 136 .<br />
Il forno della Cooperativa è<br />
un'attività socio imprenditoriale, di<br />
produzione e vendita del pane e di<br />
a l t r i p r o d o t t i : " p a s s a t a d i<br />
pomodoro, conserve e ortaggi<br />
freschi" ed è anche luogo di ritrovo<br />
della comunità locale. <br />
Il progetto che ho scelto <strong>in</strong>tende<br />
recuperare i saperi e i sapori<br />
dell'antica tradizione alimentare,<br />
nello specifico il pane prodotto<br />
con far<strong>in</strong>e locali, tra le quali vi è<br />
quella del Senatore Cappelli,<br />
sem<strong>in</strong>ata nei terreni confiscati alla<br />
mafia locale e gestita dalla<br />
cooperativa. <br />
Stare al forno di comunità e<br />
contribuire alla creazione dei<br />
prodotti alimentari "pane, taralli" e<br />
partecipare ai vari progetti della<br />
cooperativa mi sta permettendo di<br />
mettermi <strong>in</strong> gioco e di scoprire un<br />
nuovo mestiere. <br />
Spero che questa mia breve<br />
testimonianza possa spronare noi<br />
giovani a immergerci <strong>in</strong> questa<br />
avventura perché sicuramente ne<br />
usciremmo arricchiti moralmente<br />
e soprattutto pronti a nuove sfide.
Flam<strong>in</strong>ia, 18 anni<br />
A settembre <strong>in</strong>izierò il mio percorso di studi presso la<br />
facoltà di Giurisprudenza dell’Università Aldo Moro di<br />
Bari. <br />
Dal 25 maggio scorso sono volontaria del Servizio Civile<br />
Universale e presto <strong>servizio</strong> presso la Bottega Filomondo<br />
(Società Cooperativa Sociale) situata <strong>in</strong> via Bologna 115,<br />
con il progetto “Spendiamoci Bene” volto all’educazione<br />
alimentare e alla promozione culturale, paesaggistica,<br />
ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello<br />
sport.<br />
In bottega è possibile trovare prodotti del commercio<br />
equo-solidale, ovvero una forma di commercio<br />
<strong>in</strong>ternazionale volto a tutelare il produttore e il lavoratore<br />
garantendone i diritti ed una retribuzione congrua allo<br />
sforzo e alla mansione svolta. Il commercio equo-solidale<br />
mette <strong>in</strong> diretta comunicazione il produttore e il<br />
consumatore, permettendo anche all’acquirente di<br />
conoscere la storia del prodotto, dei lavoratori e del<br />
luogo di produzione. La bottega e i suoi pr<strong>in</strong>cipi non<br />
erano a me ignoti, avevo già avuto l’opportunità di<br />
scoprirli e viverli negli anni che mi hanno vista volontaria<br />
proprio <strong>in</strong> sede dell’anno di volontariato sociale (progetto<br />
targato <strong>Caritas</strong> rivolto ai ragazzi dai 16 ai 25 anni). La<br />
scelta di <strong>in</strong>traprendere questo nuovo percorso, differente<br />
per alcuni aspetti ma simile per altri al progetto AVS, è<br />
stata da me presa <strong>in</strong> parte per voler ampliare e<br />
approfondire le mie conoscenze pregresse nel campo del<br />
<strong>servizio</strong> e della sede stessa e delle sue tematiche, ma<br />
soprattutto per voler contribuire ancor di più nel campo<br />
del <strong>servizio</strong> e per essere d’aiuto agli altri <strong>in</strong> sede e fuori. <br />
Stare <strong>in</strong> bottega e partecipare ai progetti <strong>Caritas</strong> mi sta<br />
permettendo di mettermi <strong>in</strong> gioco, di scoprire me stessa<br />
ma soprattutto gli altri.
Via Enrico De Nicola, 15 - 76123 <strong>Andria</strong> BT<br />
0883.884824<br />
<strong>in</strong>fo@caritasandria.it; caritasandria@sicurapec.it <br />
www.caritasandria.it