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Giovani in servizio civile Caritas Andria 2023 - 2024

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<strong>Caritas</strong> diocesana di <strong>Andria</strong><br />

<strong>2023</strong> - <strong>2024</strong><br />

<strong>Giovani</strong> <strong>in</strong> Servizio Civile


Così <strong>in</strong>izia il viaggio…<br />

Un gruppo di giovani. Un gruppo a caso.<br />

<strong>Giovani</strong> sconosciuti che <strong>in</strong>iziano a<br />

scegliere….<br />

Scelgono di fare Servizio Civile, scelgono la<br />

<strong>Caritas</strong> diocesana, scelgono una sede dove<br />

poter trascorrere un anno nella<br />

realizzazione di un progetto pensato da<br />

altri per persone concrete, un territorio,<br />

una comunità reale.<br />

Si <strong>in</strong>trecciano i percorsi, si impara a<br />

condividere, si accettano i rallentamenti, si<br />

discute per trovare un punto <strong>in</strong> comune, si<br />

apprezza la collaborazione…<strong>in</strong>sieme ad una<br />

visione della vita che si allarga, dove alle<br />

competenze personali si aggiungono gli<br />

stimoli della nonviolenza, della solidarietà,<br />

della cittad<strong>in</strong>anza attiva. Tutto questo è<br />

vita, un assaggio della vita che sarà di ogni<br />

s<strong>in</strong>golo giovane che abbiamo conosciuto,<br />

visto crescere e accompagnare <strong>in</strong>sieme ai<br />

numerosi volontari e responsabili delle sedi<br />

di <strong>servizio</strong>.


Un anno con <strong>Caritas</strong><br />

Tre progetti<br />

25 maggio <strong>2023</strong> al 24 maggio <strong>2024</strong>:<br />

# Potenziare i processi educativi<br />

# Sostenere la speranza<br />

# Spendiamoci bene


Potenziare i processi<br />

educativi<br />

Sedi di <strong>servizio</strong><br />

@ Biblioteca diocesana “S. Tommaso<br />

d’Aqu<strong>in</strong>o”<br />

@ <strong>Caritas</strong> diocesana<br />

@ Parrocchia Madonna di Pompei


Federica, 26 anni<br />

Ho conseguito la laurea magistrale <strong>in</strong> Filosofia e, dopo<br />

essere stata a Milano per studiare, ho deciso di rientrare<br />

per dare una mano alla nostra comunità. Ho scelto di<br />

svolgere il mio anno di Servizio Civile presso la <strong>Caritas</strong> di<br />

<strong>Andria</strong> proprio per essere utile e mettermi a disposizione di<br />

chi ne ha bisogno. <br />

Svolgo <strong>servizio</strong> presso la Biblioteca Diocesana “S.<br />

Tommaso D’Aqu<strong>in</strong>o” di <strong>Andria</strong> grazie al progetto<br />

“Potenziare i processi educativi”. La Biblioteca diocesana<br />

di <strong>Andria</strong> è un posto che conosco da tempo e dove ho<br />

sempre trovato persone disponibili ed aperte al dialogo,<br />

allo scambio culturale e generazionale. Per questo ho<br />

scelto proprio questo progetto <strong>in</strong> questa sede: grazie agli<br />

<strong>in</strong>contri di lettura con i più piccoli, alle attività culturali a<br />

misura di bamb<strong>in</strong>o, al prestito libri e ai laboratori per le<br />

scolaresche, la Biblioteca diocesana è un punto di<br />

rifermento per l’educazione e la formazione dei bamb<strong>in</strong>i e<br />

dei ragazzi. <br />

Per me è una grande opportunità per poter vedere<br />

germogliare futuri diversi a partire dalla tenera età. Sto<br />

imparando a capire che l’abbandono scolastico, punto<br />

focale del progetto <strong>Caritas</strong> a cui ho aderito, si combatte s<strong>in</strong><br />

da subito con una lettura stimolante e con un sorriso <strong>in</strong><br />

più, suscitando nei bamb<strong>in</strong>i curiosità e <strong>in</strong>teresse. La sfida è<br />

tener sempre viva quella fiammella con nuove proposte,<br />

nuove idee ed una rete di persone sempre più larga e<br />

solida.<br />

Impegno, cura e gioia sono le parole chiave che stanno<br />

guidando il mio percorso e che sto imparando a fare mie<br />

grazie alla grande famiglia della <strong>Caritas</strong> diocesana di<br />

<strong>Andria</strong>.


Silvia, 24 anni<br />

Dopo una laurea <strong>in</strong> "Lettere e Cultura Teatrale" ho deciso<br />

di proseguire gli studi <strong>in</strong> "Scienze dello Spettacolo" a<br />

Bari. <br />

Dal 25 maggio <strong>2023</strong> svolgo il Servizio Civile presso la<br />

<strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong> nella sede della Biblioteca diocesana<br />

"San Tommaso D'Aqu<strong>in</strong>o" all'<strong>in</strong>terno del progetto<br />

"Potenziare i processi educativi".<br />

Molto spesso si pensa che la biblioteca sia un luogo<br />

asettico fatto di volumi impolverati e nient'altro. Ma non è<br />

così. Mai come <strong>in</strong> questi mesi ho potuto constatare<br />

come la biblioteca esca dalle sue mura per farsi<br />

promotrice di conoscenza. È per questo motivo che<br />

aderisce a progetti come "Libriamoci", "BabaFesta",<br />

"Nati per leggere" e "Mamma L<strong>in</strong>gua". Quest'ultima<br />

<strong>in</strong>iziativa, ad esempio, ha la missione di creare un<br />

"ponte" tra le varie l<strong>in</strong>gue che abitano il mondo per<br />

favorirne il dialogo. <br />

Molti sono i motivi che mi hanno sp<strong>in</strong>to a <strong>in</strong>traprendere il<br />

Servizio Civile ma più di tutti perché credo che la Cultura<br />

sia l'unico modo che abbiamo per decifrare la realtà e<br />

non essere semplici spettatori ma reali costruttori del<br />

cambiamento.


Federica, 27 anni<br />

Ho studiato Filosofia all'Università di Bari. Durante la<br />

stesura della tesi magistrale <strong>in</strong> Scienze Filosofiche ho<br />

sentito il bisogno di mettermi al <strong>servizio</strong> del bene<br />

comune e della comunità <strong>in</strong> cui vivo. Ho scelto di<br />

<strong>in</strong>traprendere il percorso di Servizio Civile Universale e<br />

collaborare con la <strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong>. È un'esperienza che<br />

mi sta regalando tantissimo. Certo, richiede tanto<br />

impegno e tempo, ma ne vale davvero la pena. La sede<br />

<strong>in</strong> cui presto <strong>servizio</strong> è la Biblioteca Diocesana "San<br />

Tommaso D'Aqu<strong>in</strong>o" e qui, non solo sto imparando a<br />

catalogare e mettere <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e libri e riviste, ma anche<br />

tanto altro. <br />

Sto apprendendo, a poco a poco, la sottile arte della<br />

pazienza, essenziale per lavorare <strong>in</strong> team e con i<br />

bamb<strong>in</strong>i. <br />

Ho scoperto che il patrimonio librario custodito nella<br />

nostra città, locale e non, è più ricco di quello che<br />

potessi immag<strong>in</strong>are, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>ito e <strong>in</strong>estimabile. <br />

Sto comprendendo sempre di più che il potenziamento<br />

dei processi educativi e la lotta all'abbandono scolastico<br />

deve necessariamente passare per il sorriso dei bamb<strong>in</strong>i.<br />

È uno dei punti focali dei progetti della <strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong>,<br />

che vuole <strong>in</strong>centivare la lettura tramite eventi dest<strong>in</strong>ati ai<br />

più piccoli. Vogliamo una società che legge e che,<br />

dunque, si <strong>in</strong>terroga sulla stato attuale ma anche sul<br />

futuro del proprio territorio.<br />

Donando il mio tempo ho appreso molto, ho apprezzato<br />

più a fondo la nostra Costituzione, ho messo alla prova la<br />

mia voglia di fare senza necessariamente ricevere nulla <strong>in</strong><br />

cambio. Ma il realtà quello che si riceve è tanto. La<br />

Biblioteca diocesana è un luogo vivo, ricco di storie,<br />

lettere e colori e tramite progetti <strong>in</strong>terculturali, letture<br />

nelle scuole, eventi con case editrici che lavorano per i<br />

più piccoli, si spende per l'<strong>in</strong>tera comunità, provando a<br />

liberarla "da un po' di polvere".


Mart<strong>in</strong>a, 21 anni<br />

Frequento la Facoltà<br />

di Scienze<br />

dell'Educazione e<br />

Formazione presso<br />

l'Università di<br />

Foggia.<br />

Svolgo Servizio Civile<br />

Universale da<br />

maggio <strong>2023</strong> presso<br />

la sede centrale della<br />

<strong>Caritas</strong> Diocesana di<br />

<strong>Andria</strong>, <strong>in</strong> Via Enrico<br />

De Nicola. Qui sono<br />

co<strong>in</strong>volta nel<br />

progetto "Potenziare<br />

i processi educativi"<br />

il cui obiettivo è<br />

proprio aiutare il<br />

prossimo, <strong>in</strong> questo<br />

caso m<strong>in</strong>ori, con<br />

attività di tutoraggio<br />

nello studio e attività<br />

laboratoriali. <br />

Questo progetto è<br />

stato scelto da me,<br />

perché posso<br />

contribuire <strong>in</strong> modo<br />

concreto nel<br />

"servire" il prossimo<br />

e anche perché<br />

aff<strong>in</strong>e con il mio<br />

percorso di studio.<br />

Il mio obiettivo è<br />

quello di far crescere<br />

questi ragazzi<br />

facendo capire loro il<br />

vero senso della<br />

parola aiutare il<br />

prossimo,<br />

affiancando anche il<br />

mio percorso<br />

<strong>in</strong>trapreso <strong>in</strong> questo<br />

bellissimo viaggio.


Francesco, 20 anni<br />

Frequento la facoltà di "Scienze delle Attività Motorie e Sportive"<br />

presso l'Università Aldo Moro di Bari.<br />

All'<strong>in</strong>circa da 5 mesi svolgo Servizio Civile Universale presso la<br />

Parrocchia Madonna di Pompei, nonché mia comunità<br />

parrocchiale. Qui sono co<strong>in</strong>volto nel progetto "Potenziare i<br />

processi educativi", <strong>in</strong>centrato sulla promozione della cultura e<br />

dell'educazione tra i giovani attraverso attività di tutoraggio nello<br />

studio, attività laboratoriali e attività sportive.<br />

E' stato il mio forte <strong>in</strong>teresse verso lo sport associato alle mie<br />

competenze psico-pedagogiche a fare sì che io <strong>in</strong>traprendessi<br />

questo percorso. <br />

Il b<strong>in</strong>omio educazione-sport necessita <strong>in</strong>fatti, a mio avviso, di<br />

s<strong>in</strong>ergia e oggi, più che mai è fondamentale una forte alleanza tra<br />

le istituzioni sportive ed educative per attivare una<br />

contam<strong>in</strong>azione positiva di valori universali come la solidarietà, la<br />

lealtà, il rispetto della persona e il rispetto delle regole. Questi<br />

sono i veri pr<strong>in</strong>cipi fondanti di una società sana ed educata.<br />

Le attività di movimento sono occasioni per privilegiare la<br />

creatività e l'<strong>in</strong>vestimento emotivo, perché l'ottica educativa è di<br />

sostenere i processi che portano all'autonomia, alla crescita<br />

dell'autostima, alla capacità di <strong>in</strong>iziativa e alla consapevolezza di<br />

sé a livello fisico-emozionale.<br />

Ritengo necessario, perciò, che giovani, adulti e istituzioni siano<br />

coesi <strong>in</strong> un dialogo f<strong>in</strong>alizzato a capire nel concreto quali sono le<br />

difficoltà dei bamb<strong>in</strong>i e degli adolescenti, soprattutto quelli che<br />

vivono ai marg<strong>in</strong>i della società e che rischiano di conseguenza di<br />

rimanere <strong>in</strong>dietro nell'apprendimento, nello sviluppo delle proprie<br />

capacità e di perdere fiducia e motivazione <strong>in</strong> se stessi.<br />

Personalmente credo di dovermi impegnare cercando, laddove<br />

possibile, di ridurre la predisposizione di molti m<strong>in</strong>ori alla<br />

devianza <strong>in</strong> modo da ricavare il frutto migliore da ogni seme con<br />

cui vengo a contatto.<br />

Lavorare l'argilla per tirare fuori dei piccoli capolavori.<br />

Il mio auspicio è di percorrere un pezzo di strada assieme a<br />

questi ragazzi, crescendo e arricchendoci vicendevolmente.


Riccardo, 23 anni<br />

Frequento il corso di “Ingegneria Elettronica e<br />

Telecomunicazioni” presso il Politecnico di Bari. <br />

Ho scelto di svolgere il mio anno di Servizio Civile presso<br />

la <strong>Caritas</strong> di <strong>Andria</strong>, <strong>in</strong> particolare nella sede della<br />

Parrocchia Madonna di Pompei, con il progetto<br />

“Potenziare i processi educativi”.<br />

Per me è un’opportunità per proseguire ad offrire<br />

concretamente il mio <strong>servizio</strong> nella comunità parrocchiale<br />

a cui appartengo, una famiglia che mi aiuta a crescere<br />

nella corresponsabilità.<br />

Nel tempo ho visto tanti volontari SCU che, con<br />

dedizione, passione e impegno, hanno prestato <strong>servizio</strong><br />

nella parrocchia e questo mi ha sp<strong>in</strong>to a mettermi <strong>in</strong><br />

gioco e a condividere il mio tempo, la mia passione, le<br />

mie competenze e le mie abilità nell’aiutare i ragazzi. <br />

Il progetto che ho scelto e del quale condivido le f<strong>in</strong>alità<br />

mira a contrastare il fenomeno di abbandono scolastico<br />

con l’obiettivo di accompagnare i ragazzi a migliorare le<br />

proprie competenze relazionali, umane e culturali. <br />

È uno scambio di doni! <br />

I ragazzi hanno la possibilità di crescere, di esprimere se<br />

stessi e relazionarsi con gli altri, di imparare ad<br />

impegnarsi nello studio giorno dopo giorno ed essere<br />

responsabili; noi volontari, condividendo il tempo con<br />

loro, impariamo a conoscere il loro mondo, a<br />

sorprenderci della loro curiosità e ad arricchire il nostro<br />

bagaglio culturale ed esperienziale. <br />

Ho scelto di svolgere il <strong>servizio</strong> con la <strong>Caritas</strong> diocesana<br />

di <strong>Andria</strong> perché ne condivido i valori e aiutando gli altri<br />

imparo a scorgere la bellezza che mi circonda.


Sostenere la speranza<br />

Sedi di <strong>servizio</strong><br />

@ <strong>Caritas</strong> diocesana<br />

@ Centro <strong>in</strong>terparrocchiale di Prima<br />

Accoglienza “Emmaus”


Antonella, 26 anni<br />

Ho conseguito la laurea <strong>in</strong> Scienze dell'Educazione e<br />

della Formazione nel 2020, concludendo quest'anno il<br />

mio ciclo di studi con la laurea <strong>in</strong> Scienze Pedagogiche.<br />

Sto svolgendo il Servizio Civile <strong>in</strong> <strong>Caritas</strong> presso il Centro<br />

di Ascolto e Prima Accoglienza "Emmaus" di M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>o<br />

Murge, progetto "SOSTENERE LA SPERANZA", <strong>in</strong> cui si<br />

svolgono attività di distribuzione degli alimenti,<br />

distribuzione degli <strong>in</strong>dumenti e ascolto degli utenti.<br />

Ho sempre desiderato svolgere il Servizio Civile per<br />

mettermi a <strong>servizio</strong> della comunità, aff<strong>in</strong>ché tutti possano<br />

sentirsi <strong>in</strong>clusi ed <strong>in</strong>tegrati all'<strong>in</strong>terno della società,<br />

mettendo <strong>in</strong> pratica le conoscenze acquisite durante il<br />

mio percorso di studi accademico.<br />

In questi mesi di <strong>servizio</strong>, ho potuto osservare la piccola<br />

realtà <strong>in</strong> cui vivo senza filtri: una realtà che spesso,<br />

dall'esterno, è difficile immag<strong>in</strong>are. Un compito<br />

dell'educatore è quello di avere a cuore il benessere degli<br />

utenti, facendosi carico del pensiero di don Lorenzo<br />

Milani "I care", ossia avere a cuore l'altro, uscendo dalla<br />

propria <strong>in</strong>dividualità, per imparare ad osservarlo, ad<br />

ascoltarlo, sospendendo i giudizi affrettati, imparando a<br />

rispettare anche il suo silenzio. Inoltre, l'utente deve<br />

potersi sentire accolto <strong>in</strong> un ambiente <strong>in</strong> cui può<br />

esprimersi liberamente e <strong>in</strong> cui ritrova qualcuno che è <strong>in</strong><br />

grado di comprendere le sue emozioni e il suo vissuto.<br />

Mi auguro di poter cont<strong>in</strong>uare il mio percorso del Servizio<br />

Civile con lo stesso entusiasmo con cui ho com<strong>in</strong>ciato<br />

tre mesi fa, perché non c'è cosa più bella di donare il<br />

primo tempo a chi ne ha bisogno.


Angela Maria, 19<br />

Mi sono diplomata lo scorso anno nell’<strong>in</strong>dirizzo scientifico.<br />

Ho <strong>in</strong>trapreso questo percorso a maggio nel progetto<br />

“Sostenere la Speranza”. Sto svolgendo il mio anno di<br />

Servizio Civile Universale presso il Centro Emmaus di<br />

M<strong>in</strong>erv<strong>in</strong>o Murge. Grazie alla messa <strong>in</strong> pratica del Servizio<br />

Civile sono riuscita a toccare con mano le difficoltà che la<br />

vita propone e a dare il mio aiuto e sostegno a chi ne ha<br />

più bisogno. Ho conosciuto persone che raccontano le<br />

storie delle loro fragilità, cambiando il mio modo di vedere<br />

il mondo. Auguro a tutti una esperienza come questa, che<br />

faccia imparare ad ascoltare e comprendere, che aiuti a<br />

crescere e a prendere atto della varietà di mondi che ci<br />

sono, che faccia uscire dalla propria comfort-zone e<br />

stravolga il modo di pensare.


Mariangela, 23 anni<br />

Ormai <strong>in</strong> dirittura d’arrivo con il mio percorso<br />

universitario, quest’anno ho deciso di imbattermi <strong>in</strong> un<br />

nuovo percorso di vita, IL SERVIZIO CIVILE. Ho deciso di<br />

svolgere il mio <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> <strong>in</strong> <strong>Caritas</strong> presso la sede<br />

diocesana situata ad <strong>Andria</strong>, nella mia città. In questi<br />

mesi di <strong>servizio</strong> la realtà ha superato le mie aspettative!<br />

Ho conosciuto molta gente, ascoltato molte storie di<br />

dolore, di difficolta, di fragilità e ho avuto modo di<br />

affacciarmi a realtà di vita quotidiana f<strong>in</strong>o ad ora a me<br />

sconosciute. Anche se svolgo il mio <strong>servizio</strong> da poco<br />

tempo quest’esperienza mi ha <strong>in</strong>segnato già tanto, ho<br />

imparato a guardare il mondo con occhi diversi, ho<br />

imparato a guardare il mondo con gli occhi della<br />

GRATITUDINE, dando il giusto valore alle cose e ho<br />

anche appreso che per aiutare il prossimo non servono<br />

imprese impossibili, ma nel nostro piccolo e con un<br />

piccolo gesto sicuramente miglioreremo la giornata di<br />

un’altra persona. <br />

F<strong>in</strong>o ad ora posso ritenermi soddisfatta e felice di<br />

quest’avventura e sono sicura che sarà solo un<br />

crescendo.


Spendiamoci bene<br />

Sedi di <strong>servizio</strong><br />

@ Cooperativa S. Agost<strong>in</strong>o<br />

@ Cooperativa Filomondo


Edoardo, 22 anni<br />

Frequentato il corso di "Scienze<br />

dei Beni culturali " presso<br />

l'università di Bari ‘Aldo Moro’.<br />

Ho deciso di svolgere il mio anno<br />

di <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> nella <strong>Caritas</strong> di<br />

A n d r i a c o n i l p r o g e t t o<br />

" S p e n d i a m o c i B e n e " v o l t o<br />

all'educazione alimentare e alla<br />

promozione culturale, e la mia<br />

sede di <strong>servizio</strong> è il forno della<br />

Cooperativa sociale Sant'Agost<strong>in</strong>o<br />

<strong>in</strong> via Ors<strong>in</strong>i 136 .<br />

Il forno della Cooperativa è<br />

un'attività socio imprenditoriale, di<br />

produzione e vendita del pane e di<br />

a l t r i p r o d o t t i : " p a s s a t a d i<br />

pomodoro, conserve e ortaggi<br />

freschi" ed è anche luogo di ritrovo<br />

della comunità locale. <br />

Il progetto che ho scelto <strong>in</strong>tende<br />

recuperare i saperi e i sapori<br />

dell'antica tradizione alimentare,<br />

nello specifico il pane prodotto<br />

con far<strong>in</strong>e locali, tra le quali vi è<br />

quella del Senatore Cappelli,<br />

sem<strong>in</strong>ata nei terreni confiscati alla<br />

mafia locale e gestita dalla<br />

cooperativa. <br />

Stare al forno di comunità e<br />

contribuire alla creazione dei<br />

prodotti alimentari "pane, taralli" e<br />

partecipare ai vari progetti della<br />

cooperativa mi sta permettendo di<br />

mettermi <strong>in</strong> gioco e di scoprire un<br />

nuovo mestiere. <br />

Spero che questa mia breve<br />

testimonianza possa spronare noi<br />

giovani a immergerci <strong>in</strong> questa<br />

avventura perché sicuramente ne<br />

usciremmo arricchiti moralmente<br />

e soprattutto pronti a nuove sfide.


Flam<strong>in</strong>ia, 18 anni<br />

A settembre <strong>in</strong>izierò il mio percorso di studi presso la<br />

facoltà di Giurisprudenza dell’Università Aldo Moro di<br />

Bari. <br />

Dal 25 maggio scorso sono volontaria del Servizio Civile<br />

Universale e presto <strong>servizio</strong> presso la Bottega Filomondo<br />

(Società Cooperativa Sociale) situata <strong>in</strong> via Bologna 115,<br />

con il progetto “Spendiamoci Bene” volto all’educazione<br />

alimentare e alla promozione culturale, paesaggistica,<br />

ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello<br />

sport.<br />

In bottega è possibile trovare prodotti del commercio<br />

equo-solidale, ovvero una forma di commercio<br />

<strong>in</strong>ternazionale volto a tutelare il produttore e il lavoratore<br />

garantendone i diritti ed una retribuzione congrua allo<br />

sforzo e alla mansione svolta. Il commercio equo-solidale<br />

mette <strong>in</strong> diretta comunicazione il produttore e il<br />

consumatore, permettendo anche all’acquirente di<br />

conoscere la storia del prodotto, dei lavoratori e del<br />

luogo di produzione. La bottega e i suoi pr<strong>in</strong>cipi non<br />

erano a me ignoti, avevo già avuto l’opportunità di<br />

scoprirli e viverli negli anni che mi hanno vista volontaria<br />

proprio <strong>in</strong> sede dell’anno di volontariato sociale (progetto<br />

targato <strong>Caritas</strong> rivolto ai ragazzi dai 16 ai 25 anni). La<br />

scelta di <strong>in</strong>traprendere questo nuovo percorso, differente<br />

per alcuni aspetti ma simile per altri al progetto AVS, è<br />

stata da me presa <strong>in</strong> parte per voler ampliare e<br />

approfondire le mie conoscenze pregresse nel campo del<br />

<strong>servizio</strong> e della sede stessa e delle sue tematiche, ma<br />

soprattutto per voler contribuire ancor di più nel campo<br />

del <strong>servizio</strong> e per essere d’aiuto agli altri <strong>in</strong> sede e fuori. <br />

Stare <strong>in</strong> bottega e partecipare ai progetti <strong>Caritas</strong> mi sta<br />

permettendo di mettermi <strong>in</strong> gioco, di scoprire me stessa<br />

ma soprattutto gli altri.


Via Enrico De Nicola, 15 - 76123 <strong>Andria</strong> BT<br />

0883.884824<br />

<strong>in</strong>fo@caritasandria.it; caritasandria@sicurapec.it <br />

www.caritasandria.it

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