Referto n. 22 - 22 marzo 2024 - dal dott. Lucca

Il melanoma è uno dei più conosciuti tumori cutanei.
La sua origine è multifattoriale, ma sicuramente le
radiazioni che colpiscono la cute sono una delle
principali cause. Le persone con pelle sensibile
dovrebbero quindi proteggersi, sia limitando
l’esposizione al sole ed alle lampade UV, sia con
visite cadenzate dal dermatologo. In questo numero troverete
parecchi consigli utili. Buona lettura.
Riccardo Lucca - Medico di famiglia - Comitato scientifico
Desiderio di buona SANITÀ
nel distretto di Corsico
Portavoce: referto.comunicazione@gmail.com
Numero 22
Supplemento a Sì o No - il Magazine • numero 12 del 22 marzo 2024
COMITATO SCIENTIFICO (puro volontariato): Angelo Carlo Garavaglia, psicologo (presidente) - Elena Biesta, ispettrice alimentare (coordinamento) - Ninni Càrastro, medico di famiglia (direttore)
- Riccardo Lucca - Roberto Andreis - Giuliana Soldadino - Marta Vanola - Mariangela Buttiglieri - Laura Saleri - Cino Galluzzo - Elisa Buttinelli - Chiara Debenedetti. REDAZIONE: Claudia Gelmini
(ufficio stampa) - Chiara Pozzato (illustrazioni) - Michele Inserrato (opinionista) - Luigi Rapetti e Fabio Franzin (sviluppo commerciale) - Renato Caporale (ideatore e portavoce).
Si ringraziano i diversi medici di famiglia e gli specialisti che collaborano di volta in volta alla costruzione dell’argomento settimanale
a cura di Angelo Garavaglia, Presidente del Comitato Scientifico di Referto
Melanoma: “Nemici per la pelle”
Le macchie sulla pelle hanno sempre riscosso una grossa attenzione,
sia dalle persone comuni che ovviamente dai dermatologi. Da persone
comuni, ci chiediamo quali detergenti usare per prevenire allergie e
pruriti, se l’esposizione al sole faccia bene o male, come fare per guarire
dalla psoriasi o dalla forfora, o dai brufoli, dai calli.
Ma quando si tratta di “leggere” l’evoluzione delle macchie sulla pelle,
è diventato sempre più importante rivolgersi allo specialista perché,
soprattutto negli ultimi anni, si è consolidata la connessione fra l’evoluzione
di alcune di queste macchie (melanomi) e la nascita di alcuni
tumori a danno di organi interni. L’avanzare della tecnologia consente
di mappare e tenere sotto controllo macchie e nevi, e la loro eventuale
evoluzione maligna…
È come se il buon Dio ci avesse fornito degli alert visibili sulla nostra
pelle prima che il tumore proliferi nascosto in qualche organo del corpo.
Un altro passo di fiducia verso la medicina è stare a sentire quello che
può dirci un buon dermatologo, e oggi ospitiamo sulle pagine di Referto
una delle più brave e competenti della nostra
Azienda sanitaria: la dottoressa Maria Cristina Luvarà.
Da parte dei membri del Comitato Scientifico, si raccomanda
perciò, come ricorda Ninni Càrastro medico di famiglia,
di guardarsi e di non pensare che siano “solo nei”, ma di
farsi controllare perché, in mezzo a tutti quei puntini, ce ne può essere
uno più brutto di un altro: il cosiddetto melanoma; o come dice Elena
Biesta, ispettore degli alimenti, di stare attenti e prevenire, perché se si
prende in tempo si può curare e guarire. Laura Saleri, pediatra, ricorda
che fin da quando si è piccoli bisogna proteggersi per evitare il fotoinvecchiamento
della pelle come le rughe o problemi ancora più gravi.
Per finire Elisa Buttinelli, medico chirurgo, ricorda come la pelle sia un
organo importantissimo che protegge il nostro corpo, un vero e proprio
scudo da germi e parassiti, da curare quindi con attenzione ogni giorno
e proteggere dalle radiazioni, dall’esposizione del sole o dalle lampade
UV, come suggerisce il medico di famiglia Riccardo Lucca.

dica 33
L’importanza della prevenzione
per il nostro organo più grande
a cura di Claudia Gelmini
Nella quarta pagina di questo numero leggiamo
le parole della Dottoressa Luvarà, dermatologa
dell’Unità Operativa di Dermatologia presso
l’Asst Rhodense Milano, specializzata in Dermatologia
e Venereologia, Dermatologia Cosmetologica
e Tropicale.
In più, una preziosa testimonianza di chi il melanoma
l’ha vissuto sulla propria pelle, nel vero
senso della parola. Non smettiamo mai di osservare
il nostro corpo e andiamo a farci visitare!
E sono i numeri del Ministero della Salute a parlare.
Il melanoma, considerato fino a pochi anni
fa un tumore raro, presenta attualmente un’incidenza
in continua crescita in tutto il Mondo ed
anche in Italia, con circa 7.500 nuovi casi l’anno
e circa 1.500 decessi: 14,3 casi per 100.000
uomini e 13,6 casi per 100.000 donne (dati AIR-
TUM). A differenza di molti altri tumori, il melanoma
colpisce anche le classi d’età più giovani,
infatti oltre il 50% dei casi viene diagnosticato
entro i 59 anni d’età.
Cura della pelle: è questione di vita o di morte
Il melanoma è un tumore
maligno della pelle, protagonista
recentemente
a causa di un aumento
dei casi diagnosticati,
che ha fatto sì che le persone,
anche un po’ grazie
alle informazioni reperite
sui social media, venissero a farsi vedere
più spesso. Quella di controllo è una visita
semplice ma molto importante: la pelle
è il nostro organo più grande e non lo
dobbiamo trascurare, la questione “melanoma”
non è da sottovalutare.
Vero è che magari abbiamo in mente altri
esami preventivi, ma un esame non esclude
l’altro e un controllo in più è sempre
meglio farlo. La prevenzione primaria
consiste nel proteggersi dai raggi ultravioletti,
una delle cause più sicure di danni
alla pelle, soprattutto per l’accumulo a
cui si è sottoposti nel corso degli anni; la
secondaria è la visita, ma il fatto che la si
faccia un giorno non ci deve togliere l’attenzione
gli altri 364 giorni.
Vi do alcuni piccoli accorgimenti: non
prendete il sole nelle ore centrali della
giornata, proteggetevi anche quando fate
sport ed educate i bambini fin da piccoli
a usare la crema, in modo che diventi
una naturale abitudine per quando saranno
grandi. Perché è vero che il rischio di
ammalarsi da piccoli è basso, ma poca attenzione
in giovane età può avere delle
conseguenze una volta cresciuti.
Maria Cristina Luvarà - Dermatologa
Vivere il melanoma
sulla propria pelle
Testimonianza di Carla e Franco
Salve a tutti, mi chiamo Carla e desidero raccontarvi ciò che io e
mio marito Franco abbiamo vissuto: lui aveva da sempre questo
neo, che però non era mai stato riconosciuto come pericoloso. In
seguito abbiamo incontrato un medico che gli ha fatto un primo
intervento ambulatoriale ed è risultato un melanoma.
A questa notizia Franco non si è sbilanciato, è una persona forte
e positiva e inoltre ha ricevuto molte rassicurazioni dal medico,
che è stato molto gentile. Ora ha 18 punti sulla schiena e 16 nell’ascella,
dovuti alla ricerca di linfonodi; è seguito costantemente
per vari controlli e abbiamo già prenotato quelli per il 2025.
Da questa esperienza mi sento di dire con certezza che l’unica
arma di salvezza rimane sempre la prevenzione! È ciò che ha salvato
mio marito, oltre alla prontezza e competenza della dottoressa
che ringrazio con tutto il cuore!
INFOBOX: Contatti ASST Rho - Distretto Corsichese
La Dottoressa Maria Cristina Luvarà è a vostra disposizione a Rho il lunedì,
mercoledì e venerdì.
PRENOTAZIONE VISITA DERMATOLOGICA PRESSO ASST RHO:
QUANDO: dalle ore 8.00 alle 20.00 dal lunedì al sabato
• Da rete fissa: n. verde regionale 800638638
• Da cellulare: n. 02 999599 (costo previsto dal proprio piano tariffario)
oppure
• PC, Tablet e Smartphone scaricando l’App “Salute e Prenotazioni”
oppure
• Sportelli CUP di Via Legnano - QUANDO: dal lunedì al venerdì dalle ore
08.00 alle ore 16.00 muniti di impegnativa e tessera sanitaria
Per spostare/disdire un appuntamento è necessario con almeno 3 giorni
lavorativi di anticipo:
• contattare il Numero Verde Regionale
• recarsi di persona presso gli sportelli di prenotazione dell’ASST Rhodense;
• scrivere all’indirizzo mail annullamentoprenotazioni@asst-rhodense.it.