Untitled - Samnitium

Gianfranco De Benedittis cfbyad@tin.it
Università degli St. del Molise
Corso di Laurea in Sc. dei BB.CC.
L’orientamento astronomico dei templi sannitici
Abstract:
Gli studi relativi all’orientamento dei templi danno per scontato che
quanto avviene in ambito etrusco sia da riconoscere anche in ambito
italico. Dopo aver analizzato le fonti classiche che ne parlano, si
prende in esame l’orientamento dei templi sannitici; la loro disposizione
appare decisamente diversa da quella etrusca e romana. La non
casualità di questo orientamento trova motivazione nella transumanza.
E’ anche ipotizzabile che questa disposizione accertata tra II e I
sec. a.C., possa risalire al IV-III sec. a.C.
Keywords: Templi sannitici; orientamento; transumanza.
Gli astri, lo skyline sono stati nel mondo antico criteri fondamentali
nello stabilire gli assi portanti dei centri urbani antichi così come dei
santuari. La scelta delle stelle a cui rivolgere gli edifici sacri è stata
determinata da motivazioni di carattere differente a seconda dell’ethnos.
Il sentimento mitico-religioso del sacro ha trovato la sua
prima oggettivazione nell’intuizione di rapporti spaziali; il sacro
comincia in quanto dalla totalità dello spazio viene distinta una determinata
regione, separata dalle altre e, in certo qual modo, circoscritta
e chiusa. Lo spazio celeste come totalità appare come un templum abitato
da un essere divino.
La totalità del cielo si divide, secondo il sistema della “teologia”
romana, in quattro parti divise dalla linea Est-Ovest, indicata dal
corso del sole, e dalla linea polare Nord-Sud. Con questo incrocio
delle due linee, del decumanus e del cardo, il pensiero religioso