dal campetto all'oratorio al - Parrocchia di San Polo d'Enza

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GREST 2011: UN’ESTATE CON...GLI INDIANI!
Dal 13 giugno al 29 luglio si è svolto anche quest’anno
il Campo estivo (Grest) per bambini e ragazzi dai 6 ai 13
anni, dalle 8 alle 14 dal lunedì al venerdì, dedicato ad
“Un’estate con gli indiani”.
I ragazzi sono diventati piccoli e grandi indiani di una
tribù, cimentandosi in svariate attività all’insegna del
divertimento e del contatto con la natura che gli spazi
dell’Oratorio offrivano loro.
Ogni settimana prevedeva giornate dedicate a
giochi e tornei, laboratori, passeggiate ed escursioni
sulle nostre colline sampolesi ed alcune ore dedicate
ai compiti scolastici. Particolarmente importante era
il momento iniziale della mattina, l’“alzabandiera”:
riuniti tutti in cerchio (come i veri indiani!) presso le
bandiere, si recitava una preghiera e si leggeva una
breve riflessione su parole semplici ma preziosissime
per vivere e giocare insieme, quali rispetto, amicizia,
integrazione, solidarietà, gioia. Dopo questo
fondamentale incontro iniziale seguivano danze e bans
e le varie attività giornaliere coordinate dagli animatori:
si sono alternati nelle sette settimane del Grest circa
60 volontari fra ragazzi delle scuole superiori, studenti
universitari, sposi e adulti, senza dimenticare chi ha
dedicato un po’ del proprio tempo ad aiutare durante
l’orario del pranzo e in alcune giornate particolari!
SPORT
SCUOLA CALCIO
“W LA SCUOLA!”, è una esclamazione che raramente
sentiamo dire. “Quando ricominciamo la scuola?”, è una
domanda che spesso questa estate ci siamo sentiti fare
dai ragazzi e dalle loro famiglie. Il riferimento era alla
scuola calcio “H.Camara”. Per ragazzi e ragazze delle
elementari e delle medie.
Anche quest’anno, con l’inizio di settembre, siamo
ripartiti più “carichi” che mai! Le aspettative degli “alunni”,
degli “insegnanti” e di tutto lo staff sono impegnative.
Allenarsi, prepararsi agli impegni, giocare, socializzare.
Possibilmente divertendosi! Vi sembrano cose piccole?
Non sappiamo adesso se fra tanti bambini/ragazzi
che corrono sui nostri campi da calcio uscirà un
campione nello sport, il nostro obbiettivo è quello che,
attraverso l’attività sportiva, possano diventare tutti dei
“fuoriclasse” nella vita di tutti i giorni.
Oggi i ragazzi sono divisi per annate, i nati nel 2004-
’05, 2003, 2000, 2001-2000 fanno scuola calcio, i nati
dal 1999 al 1996 giocano come Barcaccia, e i più
I numerosi bambini e ragazzi del Grest - in media 100
al giorno, per un totale di 205 iscrizioni provenienti da
San Polo, ma anche da Traversetolo, Ciano, Quattro
Castella, Cavriago – hanno potuto trascorrere insieme
tanti momenti di amicizia e condivisione anche
attraverso il gioco libero, in un Oratorio che diventa
per loro “isola del gioco sicuro”: hanno ad esempio
costruito spontaneamente vicino alle tende indiane
“basi” e “capanne” in cui riunirsi secondo l’età, i giochi
preferiti, le nuove amicizie strette al Grest…uno dei
tanti (e tutti diversi) modi con cui possono esprimere
se stessi e la loro creatività vivendo quotidianamente
con gli altri!
Bambini e ragazzi hanno anche avuto la compagnia
e il prezioso aiuto nel fare i laboratori dei ragazzi
diversamente abili del Centro di Accoglienza di
Pontenovo, con i quali hanno trascorso tante mattine
di conoscenza reciproca e divertimento durante le
attività svolte insieme.
E se i bambini e i ragazzi si sono trovati bene al Grest
è anche grazie al buon rapporto instauratosi fra le loro
famiglie e gli animatori, un rapporto di comprensione
reciproca e di collaborazione, perché il servizio reso dal
Campo estivo fosse parte dell’indispensabile compito
di educare ad una vita il più possibile ricca di valori.
grandi ancora come Sampolese calcio.
Dobbiamo ringraziare tutte quelle persone che a
vario titolo danno gratuitamente una mano, qualcuno
anche tutte e due, per fare giocare “il nostro futuro” il
sabato pomeriggio, nei campi dell’oratorio ci sono
sempre delle partite. Venite a vedere! E’ sempre una
festa! Ci accorgeremo che il risultato della partita non
è la cosa più importante per i ragazzi (per i genitori si!,
ma qui bisognerebbe scrivere un altro articolo).