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Rivista semestrale<br />

Anno XIV<br />

Ottobre<br />

2010<br />

numero<br />

34<br />

SiStemi e tecnologie per l’edilizia<br />

4<br />

5<br />

1<br />

2<br />

News dal mondo del gesso<br />

diventa<br />

Prodotti e sistemi <strong>Gyproc</strong><br />

di ultima generazione<br />

Intonaci Speciali:<br />

Interventi d’Autore<br />

Il Museo<br />

L’Ospedale<br />

3 L’Albergo<br />

L’Auditorium<br />

Il Centro Congressi


Ottobre 2010 numero 34<br />

8<br />

4<br />

6<br />

10<br />

12<br />

14<br />

15<br />

16<br />

In questo numero<br />

18 Struttura integrata polivalente per studenti, Bari<br />

19 Trulli a Locorotondo<br />

20 Grand Hotel Vigna Nocelli, Resort & Spa a Lucera (FG)<br />

22 Complesso residenziale Parco delle Corti, Valenzano (BA)<br />

23 Pa<strong>la</strong>zzo Pansini, Bari<br />

24 Residenza dell’Ambasciatore di Svezia, Roma<br />

25 La Prua, Rimini<br />

26 Complesso residenziale Corte dei Duchi, Mantova<br />

28 Pesaro Porta Ovest<br />

30 Il Museo: MAXXI, Roma<br />

32 L’Ospedale: Nuovo Pronto Soccorso a Parma<br />

34 L’Albergo: Hotel Parco Paglia, Chieti<br />

36 L’Auditorium: Nuovo Auditorium di Iso<strong>la</strong> Rizza (VR)<br />

38 Il Centro Congressi: Masseria La Pezza, Lecce<br />

Saint-Gobain PPC Italia S.p.A.<br />

Via Ettore Romagnoli, 6 20146 Mi<strong>la</strong>no (MI)<br />

Tel. 02 61115.1 - Fax 02 611192400<br />

gyproc.italia@saint-gobain.com<br />

www.gyproc.it<br />

Editore<br />

ARPe s.a.s.<br />

Via Bur<strong>la</strong>macchi, 3 - 20135 Mi<strong>la</strong>no<br />

Tel. 02 5466868 - Fax 02 59900992<br />

Direttore responsabile<br />

Francesca Caravello<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

Pa<strong>la</strong>congressi di Rimini<br />

Raffineria di zucchero, Brindisi<br />

Complesso residenziale, Colle di Preturo (AQ)<br />

Nuova sede del<strong>la</strong> Cassa Raiffeisen, Bressanone<br />

Polo sco<strong>la</strong>stico di Pejo<br />

4 ville nel verde, Ponzano Veneto (TV)<br />

Matinée Cafè a Bologna<br />

Il sogno nel Parco del Musestre, Roncade (TV)<br />

Speciale Intonaci<br />

Interventi d’Autore<br />

Hanno col<strong>la</strong>borato<br />

A. Anselmi, P. Cavazzana, A. D’Amicodatri,<br />

A. Durini, M. Ederle, F. Etna, R. Fiordi, F. Furini,<br />

P. Masotti, F. Mazzotta, A. Monguidi, S. Orsi,<br />

D. Pistoia, S. Rota, D. Sartorato, S. Scarpari,<br />

L. Sinesi, S. Tempesta<br />

Foto e testi<br />

Lorenzo Bartoli<br />

Stampa<br />

Arti Grafiche Torri s.r.l.<br />

Via Mozart, 45 - 20093 Cologno Monzese<br />

Registrazione Tribunale di Mi<strong>la</strong>no n° 194 del 3/4/1995<br />

Tiratura del presente numero: 15.000 copie


Cara lettrice, caro lettore,<br />

editoriale<br />

nel marzo di quest’anno abbiamo condiviso con Voi un importante<br />

passaggio strategico per <strong>la</strong> nostra azienda: <strong>la</strong> nascita di <strong>Gyproc</strong><br />

Saint-Gobain come unico marchio commerciale delle nostre soluzioni<br />

nei sistemi a secco, controsoffitti e intonaci.<br />

Sono trascorsi 6 mesi e grazie soprattutto al<strong>la</strong> Vostra attenzione<br />

e costanza nel non farci mancare supporto e proposte, possiamo<br />

affermare che siamo estremamente soddisfatti per l’impatto ed i risultati ottenuti. Il marchio<br />

<strong>Gyproc</strong> si sta affermando sempre più come uno dei marchi leader nel settore, come in<br />

precedenza accaduto per gli storici marchi che lo hanno preceduto P<strong>la</strong>co, Rigips e Vic.<br />

Il nostro impegno è costantemente rivolto a far divenire sempre più <strong>Gyproc</strong> un compagno<br />

affidabile per il Vostro <strong>la</strong>voro, sia in fase di progettazione che di applicazione, capace di assistervi<br />

e supportarvi nel<strong>la</strong> realizzazione di edifici moderni e confortevoli.<br />

Con questo numero del<strong>la</strong> nostra <strong>rivista</strong> abbiamo deciso di apportare un nuovo cambiamento<br />

che come avete avuto modo di osservare si palesa direttamente nel nome: <strong>Gyproc</strong>Live.<br />

<strong>Gyproc</strong>Live intende essere uno strumento dinamico e, appunto “vivo”, che promuove <strong>la</strong><br />

straordinaria vitalità, capacità e professionalità di migliaia di progettisti, artigiani e imprese<br />

che quotidianamente realizzano nel nostro Paese opere edili eccezionali, moderne e sempre<br />

più eco-sostenibili.<br />

Intendiamo con questa “vetrina” testimoniare <strong>la</strong> nostra vicinanza e stima per coloro che<br />

attraverso le proprie competenze e passione rendono possibile <strong>la</strong> realizzazione di un habitat<br />

migliore, sia nelle nostre case che nei luoghi dove <strong>la</strong>voriamo o ci divertiamo.<br />

Come produttori impegnati quotidianamente nello sviluppare soluzioni per un habitat più<br />

moderno, efficiente e confortevole siamo onorati dal<strong>la</strong> possibilità di poter pubblicizzare il<br />

<strong>la</strong>voro di chi utilizza i nostri materiali per contribuire a realizzare questo.<br />

<strong>Gyproc</strong>Live quindi da oggi non sarà più <strong>la</strong> nostra <strong>rivista</strong> ma <strong>la</strong> vostra <strong>rivista</strong>, o meglio <strong>la</strong><br />

<strong>rivista</strong> nostra e di tutti coloro che insieme a noi si impegnano con passione e dedizione in<br />

questa entusiasmante avventura.<br />

Continuate a seguirci: stiamo <strong>la</strong>vorando per proporVi nuove soluzioni che presenteremo<br />

nei prossimi numeri di <strong>Gyproc</strong>Live.<br />

alessandro argelli<br />

Marketing Manager <strong>Gyproc</strong> Saint-Gobain<br />

Ottobre 2010 numero 34


4<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Pa<strong>la</strong>congressi di Rimini<br />

Flessibilità di utilizzo con possibilità di ospitare numerosi eventi<br />

in contemporanea, modu<strong>la</strong>rità degli spazi congressuali ed espositivi, ottima dotazione di parcheggi interrati,<br />

forte attenzione alle tematiche ambientali: sono queste le peculiarità del nuovo Pa<strong>la</strong>congressi di Rimini.<br />

Il progetto è firmato dall’Architetto Volkwin Marg dello studio GMP di Amburgo – uno dei maggiori interpreti<br />

dell’urbanistica contemporanea mondiale e già autore del nuovo quartiere fieristico di Rimini – che così definisce<br />

il suo edificio: “un’opera solida, funzionale, contemporanea, una struttura di forte impulso per il mercato<br />

dei congressi”.<br />

Il verde ed il rispetto dell’ambiente sono elementi prioritari dell’intervento, che appare perfettamente integrato<br />

con <strong>la</strong> vita sociale e le strutture ricettive del<strong>la</strong> città.<br />

L’intervento<br />

Il nuovo Pa<strong>la</strong>zzo dei Congressi sorge su un lotto di 38.000 mq, è<br />

suddiviso in due corpi principali ed ha una capienza di 42 sale,<br />

9.300 posti a sedere e numerose aree per l’allestimento di esposizioni<br />

temporanee.<br />

Il primo corpo ospita l’enorme foyer d’ingresso e, al piano superiore,<br />

il grande anfiteatro a forma di conchiglia; qui i 1.600<br />

posti a disposizione sono realizzati con sedute fisse in cemento<br />

armato completamente rivestite a secco da <strong>la</strong>stre di gesso rivestito<br />

<strong>Gyproc</strong>. Questo ha permesso di ricavare, in modo non<br />

visibile, le griglie di aerazione dell’impianto di riscaldamento e<br />

raffrescamento.<br />

Il controsoffitto in <strong>la</strong>stre del<strong>la</strong> sa<strong>la</strong>, costituito da una serie di<br />

spicchi di cerchio interval<strong>la</strong>ti da opportuni “scuretti”, accentua<br />

l’andamento curvilineo dello spazio e le sue caratteristiche organiche.<br />

Il secondo corpo di fabbrica contiene varie aule congressuali di<br />

diversa metratura, uffici, spazi di servizio e <strong>la</strong> sa<strong>la</strong> del<strong>la</strong> “Piazza”,<br />

lo spazio principale del complesso con i suoi 4.700 posti.<br />

La copertura di questa sa<strong>la</strong> è costituita da 72 spettaco<strong>la</strong>ri volumi<br />

a piramide – che terminano con lucernari vetrati dai quali pene-<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

tra <strong>la</strong> luce naturale – realizzati con una carpenteria principale<br />

in ferro sul<strong>la</strong> quale è ancorato il controsoffitto <strong>Gyproc</strong> in <strong>la</strong>stre<br />

RIGITONE 8/18 Q.<br />

RIGITONE, grazie ai diversi tipi di perforazione delle <strong>la</strong>stre, offre<br />

elevatissimi livelli di assorbimento acustico e conferisce ai soffitti<br />

un aspetto estetico omogeneo e di grande impatto dal punto di<br />

vista architettonico.<br />

“Il nuovo Pa<strong>la</strong>congressi di Rimini” – sottolinea il Geom. Cosimo<br />

Bugliari, responsabile di cantiere del<strong>la</strong> SEA srl – “è <strong>la</strong> dimostrazione<br />

dell’efficacia del<strong>la</strong> tecnologia a secco <strong>Gyproc</strong>. I numerosi<br />

controsoffitti che abbiamo realizzato trasmettono calore e comfort<br />

a tutti gli ambienti interni; le pareti prestazionali in <strong>la</strong>stre,<br />

assemb<strong>la</strong>te con diverse tecniche e materiali <strong>Gyproc</strong> a seconda<br />

delle esigenze,<br />

garantiscono<br />

prestazioni meccaniche<br />

ed il<br />

perfetto iso<strong>la</strong>mento<br />

acustico<br />

di tutti gli spazi<br />

congressuali.”


La<br />

copertura<br />

di<br />

questa sa<strong>la</strong> è<br />

costituita da 72<br />

spettaco<strong>la</strong>ri volumi a<br />

piramide, che terminano<br />

con lucernari vetrati dai<br />

quali penetra<br />

<strong>la</strong> luce naturale<br />

Impresa<br />

esecutrice:<br />

COFELY Italia spa<br />

Committente:<br />

Direzione Cantiere:<br />

Società del Pa<strong>la</strong>zzo Ing. Simone Innocente -<br />

dei Congressi spa, Rimini Geom. Venditti G. Franco<br />

Progetto:<br />

Studio di architettura<br />

GMP, Stoccarda<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Applicatore dei sistemi<br />

a secco <strong>Gyproc</strong>:<br />

SEA srl, Caprino Bergamasco (BG)


6<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Raffineria di zucchero, Bri<br />

Il nuovo stabilimento per <strong>la</strong> raffinazione del<strong>la</strong> canna<br />

da zucchero si estende su di un’area di circa 20 ettari<br />

alle porte di Brindisi ed è stato realizzato per <strong>la</strong>vorare<br />

<strong>la</strong> materia prima proveniente soprattutto dall’America<br />

Latina.<br />

Una volta arrivato nel porto cittadino, lo zucchero<br />

viene posizionato su un nastro trasportatore e introdotto<br />

all’interno dell’opificio in un primo deposito di<br />

stoccaggio, dal quale successivamente passa nelle<br />

diverse strutture del complesso per le operazioni di<br />

raffinazione.<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

L’intervento<br />

All’interno dello stabilimento Sfir un edificio è completamente<br />

dedicato a minicentrale per <strong>la</strong> produzione di energia elettrica,<br />

composta da diversi motori – innovativi ed ecologici – che bruciano<br />

olio di palma.<br />

L’architettura del fabbricato è semplice ed estremamente lineare:<br />

all’esterno si presenta come un cubo tinteggiato di bianco e<br />

“tagliato” solo da qualche apertura e dai grossi tubi di aerazione<br />

dei macchinari. Un’orditura portante di pi<strong>la</strong>stri, travi e controventature<br />

sorregge <strong>la</strong> copertura in <strong>la</strong>miera, mentre un muro in<br />

cemento armato corre lungo tutto il perimetro dell’edificio.<br />

Su tale muro sono ancorate le pareti perimetrali, alte circa 12<br />

metri, costituite da una stratigrafia a secco <strong>Gyproc</strong> studiata ad<br />

hoc, estremamente prestazionale soprattutto dal punto di vista<br />

acustico. Su due strutture metalliche a C accoppiate – che contengono<br />

un doppio materassino iso<strong>la</strong>nte in <strong>la</strong>na di vetro – sono


ndisi<br />

ancorate quattro <strong>la</strong>stre di gesso rivestito, due di tipo standard sul<br />

<strong>la</strong>to interno, una <strong>la</strong>stra RIGIDUR H e una PLACOCEM AQUA Plus<br />

verso l’esterno, quest’ultima applicata con opportuni giunti di<br />

di<strong>la</strong>tazione.<br />

Alcune staffe collegano <strong>la</strong> doppia orditura metallica <strong>Gyproc</strong><br />

con i tubo<strong>la</strong>ri portanti in acciaio, per aumentare <strong>la</strong> resistenza<br />

meccanica delle pareti e per rendere tutti gli elementi tra loro<br />

solidarizzati.<br />

“Dopo attenti studi in fase di progettazione e grazie alle innovative<br />

soluzioni proposte dall’applicatore dei sistemi <strong>Gyproc</strong>” – ci<br />

racconta Emilio Nero, direttore di cantiere – “abbiamo raggiunto<br />

contemporaneamente diversi obiettivi: l’abbattimento totale dei<br />

rumori provenienti dai grossi motori del<strong>la</strong> centrale, <strong>la</strong> drastica<br />

riduzione dei pesi sulle strutture portanti, un enorme risparmio<br />

in termini di tempo nel<strong>la</strong> posa in opera e, non ultimo, un ottimo<br />

risultato dal punto di vista estetico.”<br />

P<strong>la</strong>cocem AQUA Plus<br />

La gamma Rigidur<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Il sistema è caratterizzato da stratigrafie di pareti perimetrali esterne,<br />

con utilizzo di una <strong>la</strong>stra in cemento alleggerito con polistirene<br />

espanso, rinforzata su entrambe le facce con una rete in fibra di vetro.<br />

IL SISTEMA PLACOCEM AQUA PLUS È INDICATO PER:<br />

• Realizzazione di pareti e contropareti in ambienti interni ad alta<br />

umidità re<strong>la</strong>tiva.<br />

• Protezione di impianti tecnologici all’esterno di edifici.<br />

• Realizzazione e riqualificazione di facciate e interventi di iso<strong>la</strong>mento<br />

termico.<br />

I VANTAGGI SONO:<br />

• Straordinaria facilità di <strong>la</strong>vorazione (taglio e fissaggio).<br />

• Peso ridotto.<br />

• Totale resistenza all’acqua e all’umidità.<br />

RIGIDUR H fa parte dell’innovativa gamma di <strong>la</strong>stre<br />

<strong>Gyproc</strong> in gesso fibrato per <strong>la</strong> realizzazione di pareti,<br />

contropareti, controsoffitti ed applicazioni a massetto.<br />

Il nuovo sistema Ibrido unisce le due tecnologie produttive (gesso<br />

fibrato e gesso rivestito) per offrire performance uniche in termini di<br />

resistenza meccanica, iso<strong>la</strong>mento termico-acustico ed estetica.<br />

Committente:<br />

Sfir SpA, Cesena<br />

Direzione Lavori: Ing. Angelo Rizziello, Brindisi<br />

Impresa esecutrice: Costruzioni Pugliesi srl, Oria (BR)<br />

Capocommessa: Cosimo Aprile, Oria<br />

Direttore tecnico: Ing. Mario Memmo<strong>la</strong>, Oria<br />

Direttore di cantiere: Geom. Emilio Nero, Bari<br />

Applicatore <strong>la</strong>stre di gesso rivestito <strong>Gyproc</strong>:<br />

Eurosoffit Engineering srl, Trepuzzi (LE)<br />

7


8<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Complesso residenziale, Colle di<br />

A Colle di Preturo, picco<strong>la</strong> località alle porte de L’Aqui<strong>la</strong>, è sorto un nuovo complesso residenziale composto<br />

da un edificio principale con 18 appartamenti e da un blocco di 22 villette disposte secondo <strong>la</strong> tradizionale<br />

tipologia a schiera.<br />

L’intervento si distingue per gli aspetti tecnologici e<br />

gli alti standard costruttivi adottati; i tramezzi interni,<br />

le pareti divisorie tra appartamenti e i tamponamenti<br />

perimetrali costituiscono un esempio delle possibilità<br />

offerte dai sistemi <strong>Gyproc</strong> di ultima generazione.<br />

“Il progetto di Colle di Preturo” – ci spiega Fabrizio<br />

Macale del<strong>la</strong> PROGEA srl – “deve essere considerato<br />

un prototipo da ripetere in futuro perché sfrutta gli<br />

enormi vantaggi derivanti dall’uso dei più moderni<br />

sistemi a secco. Siamo riusciti nell’intento di costruire<br />

davvero le case del futuro, tecnologiche ed ecocompatibili,<br />

grazie al<strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione di tutti i soggetti che<br />

hanno partecipato all’intervento: progettisti, impresa<br />

esecutrice, applicatori e tecnici <strong>Gyproc</strong>”.<br />

L’intervento<br />

Per tutte le compartimentazioni interne si è adottato il sistema<br />

habito CASA COMFORT, insieme di soluzioni innovative <strong>Gyproc</strong><br />

studiate proprio per rispondere alle esigenze dell’edilizia residenziale:<br />

massimo comfort abitativo, iso<strong>la</strong>mento termico ed<br />

acustico, modu<strong>la</strong>rità e versatilità d’impiego, razionalità nel pas-<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

saggio degli impianti ed elevate prestazioni antisismiche.<br />

Tutte le pareti interne degli alloggi sono realizzate con il sistema<br />

habito TECNICA, con strutture metalliche da 50 mm, materassino<br />

iso<strong>la</strong>nte e quattro <strong>la</strong>stre di gesso rivestito, due delle quali<br />

sono del tipo RIGIDUR in gesso fibrato per aumentare <strong>la</strong> solidità<br />

del tramezzo.


Preturo (AQ)<br />

Habito MAXIMA è invece <strong>la</strong> soluzione ideale per i divisori tra appartamenti: due<br />

orditure da 75 mm, iso<strong>la</strong>nte ad alta densità nelle intercapedini, tre <strong>la</strong>stre RIGIDUR<br />

e due <strong>la</strong>stre esterne Habito assicurano massime prestazioni di fonoiso<strong>la</strong>mento ed<br />

elevata resistenza meccanica e di anti-effrazione.<br />

Partico<strong>la</strong>rmente innovativa è anche <strong>la</strong> tecnica costruttiva scelta per i tamponamenti<br />

perimetrali degli edifici: si tratta di una stratigrafia completamente<br />

a secco, studiata ad hoc e costituita da una doppia struttura metallica da 100<br />

mm con trip<strong>la</strong> zincatura, doppio materassino iso<strong>la</strong>nte di densità 150kg/mc, una<br />

<strong>la</strong>stra PLACOCEM AQUA Plus all’esterno (rasata con il FINICEM 8 grigio), due <strong>la</strong>stre<br />

<strong>Gyproc</strong> Vapor 13 con barriera al vapore e una <strong>la</strong>stra RIGIDUR 13 all’interno. Il<br />

risultato è una parete solida, iso<strong>la</strong>ta ed estremamente resistente agli agenti atmosferici.<br />

Proprietà:<br />

Ing. Gabriele De Simone, L’Aqui<strong>la</strong><br />

Impresa esecutrice:<br />

Tecnoroma Impianti srl, Roma<br />

Applicatore <strong>la</strong>stre di gesso rivestito <strong>Gyproc</strong>:<br />

Edilerg srl, Poggio Picenze (AQ) – Ze-hal snc di<br />

Haliti Zemri & C., Poggio Picenze<br />

Fonoiso<strong>la</strong>mento<br />

Rw = 58 dB<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

In questo cantiere sono state utilizzate,<br />

tra le altre, due soluzioni del<strong>la</strong> gamma<br />

habito Casa Comfort:<br />

Fonoiso<strong>la</strong>mento<br />

Rw = 66 dB<br />

Soluzioni che assicurano le massime prestazioni<br />

di iso<strong>la</strong>mento termo-acustico,<br />

resistenza meccanica e di anti-effrazione<br />

per tramezzi interni e per pareti divisorie<br />

tra unità abitative, oltre ad una alta resa<br />

estetica e funzionalità di utilizzo.<br />

9


10<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

Nuova sede del<strong>la</strong> Cassa<br />

Raiffeisen, Bressanone<br />

La nuova sede del<strong>la</strong> Cassa Raiffeisen del<strong>la</strong> Valle Isarco nasce dall’esigenza di accorpare in unico edificio <strong>la</strong> filiale<br />

e gli uffici amministrativi dell’Istituto bancario.<br />

Del vecchio caseificio che occupava l’area sono state mantenute soltanto le facciate principali su strada: queste<br />

fungono da imponenti quinte che si contrappongono al dinamismo del<strong>la</strong> nuova costruzione all’interno del<br />

lotto, in un perfetto connubio tra conservazione ed innovazione.<br />

“La nuova sede” – ci racconta Esther Kammerer, responsabile marketing del<strong>la</strong> Cassa Raiffeisen – “è un vero<br />

gioiello architettonico che contribuisce al<strong>la</strong> rivalutazione del centro storico di Bressanone. La filosofia progettuale<br />

è in linea con gli obiettivi di una moderna banca cooperativa: essere un luogo di incontro in grado di<br />

offrire ai clienti un’ampia gamma di servizi, superando <strong>la</strong> semplice e c<strong>la</strong>ssica attività di sportello.”<br />

L’intervento<br />

Efficienza energetica, utilizzo di fonti rinnovabili e riduzione<br />

dell’impatto ambientale delle nuove costruzioni: sono questi i<br />

criteri CasaClima A del nuovo edificio, raggiunti attraverso una<br />

serie di scelte costruttive ed accorgimenti progettuali finalizzati<br />

soprattutto a ridurre i costi di riscaldamento.<br />

In quest’ottica si è deciso di utilizzare i pannelli radianti a soffitto<br />

come sistema di climatizzazione dell’aria: una tecnica<br />

sempre più utilizzata nell’edilizia contemporanea per riscaldare e<br />

raffreddare in modo uniforme gli ambienti, soprattutto in uffici,<br />

alberghi ed ospedali.<br />

L’uso dei pannelli radianti a soffitto consente di ottenere una<br />

serie di vantaggi: un maggior comfort ambientale che favorisce<br />

<strong>la</strong> concentrazione delle persone negli ambienti di <strong>la</strong>voro,<br />

un’omogenea rego<strong>la</strong>zione del<strong>la</strong> temperatura ambientale,<br />

<strong>la</strong> riduzione delle correnti d’aria e delle particelle di polvere<br />

diffuse nell’ambiente e non ultima un’elevata libertà architettonica<br />

nel<strong>la</strong> scelta delle forme e dei materiali.<br />

Per rivestire e nascondere l’impianto a pannelli è stato scelto<br />

l’innovativo sistema RIGITONE 8/18 CLIMATOP <strong>Gyproc</strong>, un controsoffitto<br />

in <strong>la</strong>stre con superficie forata rego<strong>la</strong>re, caratterizzato<br />

da alti livelli di assorbimento acustico e da un aspetto estetico<br />

continuo e monolitico.<br />

RIGITONE CLIMATOP è in grado di migliorare l’efficienza dell’impianto<br />

di climatizzazione e, rispetto ai sistemi radianti a soffitto<br />

con rivestimento in metallo, offre tutti i vantaggi di un materiale<br />

completamente naturale: elevato comfort ambientale, perfetta<br />

rego<strong>la</strong>zione dell’umidità e prestazioni acustiche superiori.


Ottobre 2010 numero 34<br />

Committente:<br />

Gruppo bancario<br />

Raiffeisen<br />

Progetto architettonico:<br />

Architetti Walter Karl Dietl<br />

e Martin Thoma<br />

Coordinatore del progetto:<br />

Arch. Paul Seeber<br />

Progetto di allestimento<br />

interno: Dreika SpA, Bolzano<br />

Applicatore dei controsoffitti<br />

<strong>Gyproc</strong>: Peda<strong>la</strong> 2 srl, Bolzano<br />

11


12<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

Polo Sco<strong>la</strong>stico di Pejo<br />

La realizzazione del nuovo Polo Sco<strong>la</strong>stico di Peio è frutto del<strong>la</strong> volontà dell’Amministrazione comunale di concentrare<br />

e di razionalizzare alcune sedi di scuole materne ed elementari dislocate nei vari centri abitati del<strong>la</strong><br />

valle.<br />

Il complesso si sviluppa lungo l’asse est/ovest – ottimale per l’illuminazione naturale – e presenta volumi<br />

differenti per forma e dimensioni: <strong>la</strong> parte occidentale è su di un unico piano ed ospita <strong>la</strong> scuo<strong>la</strong> materna e<br />

l’asilo nido, mentre <strong>la</strong> parte orientale, adibita a scuo<strong>la</strong> elementare e palestra, presenta altezze decisamente<br />

maggiori.<br />

Nel centro del<strong>la</strong> struttura un corpo su due livelli funge da snodo tra i percorsi e tra le varie funzioni del Polo; in<br />

questo blocco si trova inoltre l’au<strong>la</strong> magna, utilizzabile così anche per eventi e manifestazioni al di fuori degli<br />

orari sco<strong>la</strong>stici senza incidere sull’apertura dell’intera struttura.<br />

L’intervento<br />

I materiali e le tecniche costruttive utilizzate richiamano stilemi<br />

tipici delle architetture del territorio e puntano al<strong>la</strong> razionalizzazione<br />

dei consumi energetici, in linea con i più moderni criteri di<br />

edilizia sostenibile ed eco-compatibile.<br />

Così tutte le strutture portanti, le coperture, le pareti perimetrali<br />

e i divisori interni sono realizzati in legno, sempre rivestiti con<br />

<strong>la</strong>stre in gesso fibrato <strong>Gyproc</strong> Saint-Gobain in grado di garantire<br />

solidità, resistenza al fuoco e prestazioni termo-acustiche.<br />

Le partizioni verticali interne e perimetrali – diverse per spessore<br />

a seconda delle esigenze, ma con caratteristiche tecniche associabili<br />

– sono costruite con profili lignei tra i quali è inserito uno<br />

speciale strato iso<strong>la</strong>nte in fibra di legno, con differenti densità in<br />

base all’abbattimento acustico richiesto.<br />

Tale “ossatura” del tramezzo è foderata su entrambi i <strong>la</strong>ti da<br />

contropareti prestazionali <strong>Gyproc</strong> costituite da una struttura<br />

metallica da 75 mm e quattro <strong>la</strong>stre – una del tipo antincendio<br />

FIRELINE 13, una RIGIDUR H 15 e due RIGIDUR H 13 verso<br />

l’esterno.<br />

Le pareti così concepite, oltre a ridurre i tempi nel<strong>la</strong> posa in<br />

opera, assicurano numerosi vantaggi: il raggiungimento di un<br />

eccezionale iso<strong>la</strong>mento acustico, un’adeguata protezione dal<br />

fuoco, l’abbattimento delle dispersioni termiche, <strong>la</strong> semplificazione<br />

del passaggio dei numerosi impianti e, non per ultimo<br />

anche in re<strong>la</strong>zione al<strong>la</strong> funzione del complesso, una grande solidità<br />

e resistenza all’impatto.<br />

I sistemi a secco <strong>Gyproc</strong>, inoltre, consentono di diminuire notevolmente<br />

i tempi nel<strong>la</strong> posa in opera, anche in considerazione<br />

del fatto che le <strong>la</strong>stre in gesso fibrato RIGIDUR, a differenza di<br />

prodotti simi<strong>la</strong>ri presenti sul mercato, prima del<strong>la</strong> tinteggiatura<br />

finale vanno solo stuccate senza bisogno di uno strato preventivo<br />

di rasatura.<br />

Foto finito


Progettazione esecutiva:<br />

ATA GROUP, Trento<br />

Direzione Lavori:<br />

Dott. Ing. Massimo Festi, Trento<br />

Impresa esecutrice/applicatore<br />

dei sistemi a secco <strong>Gyproc</strong>:<br />

GUARNIERI Ernesto & C. snc,<br />

Rabbi (TN)<br />

13


14<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

4 Ville nel verde, Ponzano Veneto (TV)<br />

Il nuovo intervento immobiliare “4 Ville nel verde” è situato in un suggestivo contesto naturale ed è caratterizzato<br />

da una serie di accorgimenti tecnici e costruttivi finalizzati al raggiungimento sia del massimo benessere<br />

abitativo, sia del<strong>la</strong> migliore efficienza energetica delle singole unità immobiliari.<br />

Ogni alloggio è dotato di pannelli fotovoltaici per <strong>la</strong> produzione di elettricità, di un impianto geotermico per<br />

il riscaldamento e il raffrescamento estivo oltre che per il fabbisogno di acqua calda sanitaria. Queste dotazioni<br />

consentono di ridurre al minimo l’impatto ambientale degli edifici, vista <strong>la</strong> loro quasi totale autonomia<br />

energetica e l’indipendenza dall’erogazione di gas metano.<br />

L’intervento<br />

La società Crema Costruzioni, promotrice dell’iniziativa, applica<br />

ormai da anni una nuova tecnica costruttiva che permette di<br />

realizzare ogni unità abitativa come fosse una singo<strong>la</strong> cellu<strong>la</strong><br />

inserita all’interno del fabbricato principale.<br />

Ogni edificio è formato da una parte esterna solida – iso<strong>la</strong>ta termicamente<br />

con <strong>la</strong> formazione di un adeguato “cappotto” – e da<br />

una scato<strong>la</strong> secondaria costruita interamente a secco e colle-<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

gata al<strong>la</strong> struttura principale attraverso dei supporti smorzanti o<br />

silenti che svinco<strong>la</strong>no acusticamente i singoli appartamenti.<br />

La costruzione di tale “guscio” interno avviene con il sistema<br />

<strong>Gyproc</strong> habito CASA COMFORT, insieme di soluzioni per l’edilizia<br />

residenziale che, sfruttando i vantaggi delle tecnologie a secco,<br />

è in grado di assicurare maggiori prestazioni ed elevati standard<br />

abitativi. Con habito CASA COMFORT, inoltre, è più semplice definire<br />

<strong>la</strong> tempistica e <strong>la</strong> programmazione delle varie <strong>la</strong>vorazioni e<br />

garantire dunque una perfetta organizzazione del cantiere.<br />

“Queste modalità innovative nel concepire le nuove costruzioni”<br />

ci racconta C<strong>la</strong>udio Crema, tito<strong>la</strong>re del<strong>la</strong> Crema Costruzioni snc<br />

“ci permettono di raggiungere un comfort termoacustico straordinario.<br />

In tutte le nostre realizzazioni l’obiettivo è ottenere <strong>la</strong><br />

prestigiosa certificazione CASACLIMA, che può essere centrata<br />

non con il semplice aumento dello spessore dei materiali iso<strong>la</strong>nti,<br />

ma con lo studio attento di tutta una serie di dettagli tecnici,<br />

dal<strong>la</strong> tenuta dell’aria dell’involucro edilizio, al<strong>la</strong> cura nel<strong>la</strong> risoluzione<br />

dei cosiddetti ponti termici. Progettazione ed esecuzione<br />

accurate permettono inoltre di creare ambienti interni molto<br />

confortevoli in tutte le stagioni, con costi di gestione bassissimi.”<br />

Committente/impresa esecutrice:<br />

Crema Costruzioni snc, Ponzano Veneto<br />

Progettista:<br />

Arch. Guido Zanatta Stanglini, Treviso<br />

Applicatore dei sistemi a secco <strong>Gyproc</strong>:<br />

Pal<strong>la</strong>dio Servizi srl, Villorba (TV)


Matinée Cafè a Bologna<br />

Il gruppo Ghedini è proprietario di numerose concessionarie di automobili situate nelle Province di Bologna e<br />

Ferrara ed è specializzato nel<strong>la</strong> vendita e nell’assistenza dei marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e dei veicoli commerciali<br />

Iveco.<br />

Per ampliare i servizi offerti al<strong>la</strong> propria cliente<strong>la</strong> è stato creato il Matinée Cafè, un bar-ristorante di circa 600<br />

mq ideato anche per organizzare eventi e presentazioni di nuove autovetture. L’intervento progettuale ha<br />

puntato sull’utilizzo di finiture di pregio e sul<strong>la</strong> scelta di arredi contemporanei che bene dialogano con l’architettura<br />

“industriale” del capannone preesistente, caratterizzato da una grande copertura inclinata e da vetrate<br />

a tutta altezza poste lungo due <strong>la</strong>ti del perimetro dell’edificio.<br />

L’intervento<br />

La società Crema Costruzioni, promotrice dell’iniziativa, applica<br />

l’utilizzo delle più innovative tecniche a secco <strong>Gyproc</strong> Saint-<br />

Gobain che garantiscono elevata resa estetica, resistenza agli<br />

urti e un corretto iso<strong>la</strong>mento acustico di tutti gli spazi del nuovo<br />

locale. Le pareti sono realizzate con il sistema habito CASA<br />

COMFORT, <strong>la</strong> linea <strong>Gyproc</strong> studiata appositamente per le compartimentazioni<br />

interne, in grado di aumentare <strong>la</strong> solidità del<br />

tramezzo e velocizzare il <strong>la</strong>voro di tinteggiatura, visto soprattutto<br />

l’intenso ed uniforme bianco delle <strong>la</strong>stre.<br />

Per risolvere i problemi acustici di una parte del locale confinante<br />

con una rumorosa officina meccanica, è stata creata una parete<br />

altamente prestazionale con due <strong>la</strong>stre RIGIDUR 13 accoppiate<br />

ad un materassino iso<strong>la</strong>nte in <strong>la</strong>na di roccia.<br />

Committente:<br />

Euros srl – Gruppo Ghedini,<br />

Bologna<br />

Progetto: Arch. M. Matteucci,<br />

Castel S. Pietro Terme (BO) –<br />

Arch. G. Grilli, Lugo di Romagna (RA)<br />

Impresa esecutrice/applicatore dei<br />

sistemi a secco <strong>Gyproc</strong>: Home srl,<br />

Sant’Agata Sul Santerno (RA)<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

RIGIDUR è una gamma di <strong>la</strong>stre di gesso rivestito additivate<br />

con fibra di cellulosa che abbina al<strong>la</strong> straordinaria flessibilità<br />

dei sistemi a secco qualità uniche quali leggerezza, prestazioni<br />

acustiche, resistenza meccanica e versatilità universale nell’applicazione.<br />

La copertura inclinata del<strong>la</strong> sa<strong>la</strong> è stata infine completamente<br />

“rivestita” con il RIGITONE 8/18,<br />

uno speciale controsoffitto in<br />

<strong>la</strong>stre forate di grande impatto<br />

architettonico, il cui utilizzo è partico<strong>la</strong>rmente<br />

indicato nei grandi<br />

ambienti per l’ottimo comportamento<br />

acustico.<br />

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16<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Il sogno<br />

nel Parco<br />

del Musestre<br />

Roncade (TV)<br />

Sul<strong>la</strong> base di un accordo tra pubblico e privato nasce “Il sogno<br />

nel Parco del Musestre”, un intervento residenziale ideato<br />

per incentivare lo sviluppo di una delle zone più suggestive di<br />

Roncade. Il nuovo complesso – situato a due passi dal centro cittadino<br />

ed immerso nel verde – è costituito da un residence e da<br />

alcune ville bifamiliari.<br />

Il residence ha caratteristiche uniche soprattutto per le finiture<br />

di pregio e gli accessori di cui sono dotati gli appartamenti: tutte<br />

le unità, infatti, hanno giardini di proprietà con ingresso indipendente<br />

o logge e terrazzi di ampia metratura ai piani superiori. Gli<br />

attici godono di una vista eccezionale e sono progettati su due<br />

livelli, con scale interne e soppalchi abitabili che prospettano direttamente<br />

sul parco.<br />

Le ville bifamiliari sono completamente personalizzabili dal cliente<br />

e sono caratterizzate da ampi spazi interni ed esterni, con spettaco<strong>la</strong>ri<br />

aperture a diretto contatto con il verde circostante.<br />

Prodotti e sistemi di ultima generazione<br />

L’intervento<br />

“Il sogno nel Parco del Musestre” sposa <strong>la</strong> filosofia<br />

del benessere abitativo indoor raggiungibile solo<br />

attraverso un comfort di iso<strong>la</strong>mento termico-acustico<br />

ottimale, in perfetta sintonia con il parco<br />

che avvolge i residenti al suo interno.<br />

“Certi risultati” ci spiega Luca Favaro, ideatore<br />

dell’iniziativa e fautore dello sviluppo di nuovi<br />

materiali e sistemi per l’architettura “si possono<br />

ottenere soltanto cambiando il modo di costruire<br />

in Italia. Grazie all’uso del<strong>la</strong> tecnologia a<br />

secco siamo riusciti a garantire un iso<strong>la</strong>mento<br />

termico di c<strong>la</strong>sse A e un iso<strong>la</strong>mento acustico<br />

da 54 decibel anche nei divisori all’interno<br />

del<strong>la</strong> stessa unità immobiliare. <strong>Gyproc</strong> ci<br />

ha messo a disposizione prodotti nuovi ed<br />

estremamente prestazionali, in linea con le<br />

richieste dell’edilizia che oggi si stanno progressivamente<br />

spostando verso concetti<br />

costruttivi a più elevato contenuto tecnologico.”<br />

Habito CASA COMFORT con tre semplici<br />

componenti base (strutture metalliche,<br />

Committente:<br />

Luca srl, Roncade<br />

Progettista: Arch. Moreno Bergamo, S. Biagio di<br />

Cal<strong>la</strong>lta (TV)<br />

Imprese esecutrici: Fratelli Moro srl, Roncade<br />

(ville bifamiliari) – Costruzioni Taschin srl,<br />

Fossalta di Piave (VE) (Residence)<br />

Applicatore dei sistemi a secco <strong>Gyproc</strong>:<br />

Edilsiap srl, Roncade


<strong>la</strong>stre speciali in gesso rivestito, iso<strong>la</strong>nte nelle intercapedini)<br />

assicura prestazioni e leggerezza a tutte<br />

le pareti divisorie del complesso.<br />

I massetti dei soppalchi sono concepiti completamente<br />

a secco con l’utilizzo di <strong>la</strong>stre <strong>Gyproc</strong><br />

RIGIDUR E20, partico<strong>la</strong>rmente resistenti all’impatto<br />

perché composte da gesso fibrato con<br />

elevata durezza superficiale.<br />

Tutte le travi in ferro dei soppalchi tra loro confinanti<br />

sono rivestite con fogli di piombo e <strong>la</strong>stre<br />

standard accuratamente sagomate, per evitare<br />

fastidiosi ponti acustici tra gli alloggi. I prodotti<br />

in gesso rivestito <strong>Gyproc</strong> sono però utilizzati<br />

anche per eseguire <strong>la</strong>vorazioni puramente<br />

estetiche: i portoncini di ingresso degli appartamenti,<br />

per esempio, sono incorniciati da<br />

un’imbotte a secco in bassorilievo sul<strong>la</strong> falsariga<br />

degli antichi portali in marmo.<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

habito CASA COMFORT<br />

I vantaggi di una soluzione perfetta<br />

RESA ESTETICA<br />

Le soluzioni habito consentono <strong>la</strong> realizzazione di<br />

qualsiasi idea architettonica e di finitura estetica.<br />

ISOLAMENTO ACUSTICO<br />

La qualità del fonoiso<strong>la</strong>mento rispetta tutti i requisiti<br />

acustici passivi dettati dalle principali disposizioni<br />

legis<strong>la</strong>tive. Tutte le soluzioni sono testate in <strong>la</strong>boratorio.<br />

RESISTENZA MECCANICA<br />

La struttura in acciaio zincato è in grado di sostenere<br />

anche i carichi più pesanti, il fissaggio di mobili, pensili,<br />

radiatori, ecc.<br />

ISOLAMENTO TERMICO<br />

La tecnologia dei sistemi habito garantisce un reale<br />

risparmio economico sui consumi energetici.<br />

ECO-SOSTENIBILITà<br />

Le <strong>la</strong>stre di gesso rivestito sono composte da materiale<br />

naturale, ecologico, biocompatibile e in gran parte<br />

ricic<strong>la</strong>bile.<br />

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18<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

La nuova struttura universitaria di Bari nasce con il duplice obiettivo di aumentare i servizi di residenza per<br />

gli studenti e rivalutare un’intera area periferica che in precedenza ospitava coltivazioni tipiche del<strong>la</strong> campagna<br />

pugliese e costruzioni in pietra di tradizione contadina.<br />

Il complesso si artico<strong>la</strong> in due distinti corpi di fabbrica con ampie zone esterne attrezzate, piazze pavimentate<br />

e aree destinate a parcheggio. Il primo edificio è adibito a residenza universitaria, si sviluppa su sette piani e<br />

presenta una forma p<strong>la</strong>nimetrica ad H; il secondo fabbricato ospita una piscina coperta e, al piano interrato,<br />

una serie di spazi di servizio e locali tecnici.<br />

L’intervento<br />

Tutte le superfici interne sono intonacate con il MONOCOTE<br />

light e rasate con il RASOCOTE 5 plus per ottenere una finitura<br />

liscia e bianchissima.<br />

MONOCOTE light è un premisce<strong>la</strong>to a base di gesso, Anidrene e<br />

Perlite espansa<br />

con ottime<br />

proprietà meccaniche;<br />

è un<br />

prodotto estremamente<br />

leggero,<br />

facile da applicare,<br />

ha pochissimi sfridi<br />

nel<strong>la</strong> posa in opera e<br />

asciuga rapidamente<br />

Committente:<br />

Campus srl, Bari<br />

Progetto: Italprogetti srl, Bari<br />

Direzione Lavori: Ing. C<strong>la</strong>udio De Stefano, Bari<br />

Impresa esecutrice: Le.re. costruzioni srl, Roma<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: Domenico Sicolo – Progetto Casa srl,<br />

Bitonto (BA)<br />

speciale Intonaci<br />

Struttura integrata polivalente<br />

per studenti universitari, Bari<br />

anche nel<strong>la</strong> stagione invernale, permettendo di ridurre notevolmente<br />

i tempi di <strong>la</strong>vorazione.<br />

RASOCOTE 5 plus è una finitura di grande affidabilità che rende<br />

estremamente semplici e veloci le successive operazioni di tinteggiatura.<br />

Sia il MONOCOTE light che il RASOCOTE 5 plus sono prodotti<br />

del<strong>la</strong> linea EcoVic ecologici e biocompatibili perché sfruttano<br />

le specifiche proprietà del gesso, il legante più idoneo per intonaci<br />

da interni. Nel processo di trasformazione del gesso viene<br />

emesso in atmosfera soltanto vapore acqueo allo stato gassoso,<br />

a differenza di altri materiali simi<strong>la</strong>ri che producono anidride carbonica.<br />

Il gesso, inoltre, favorisce decisamente <strong>la</strong> salubrità degli<br />

ambienti, è estratto da giacimenti naturali esenti da sostanze<br />

nocive e, soprattutto, non è irritante per l’utilizzatore finale.


I trulli sono antiche costruzioni coniche in pietra a<br />

secco, tipiche del<strong>la</strong> Puglia centro-meridionale, caratterizzate<br />

da una pianta a forma circo<strong>la</strong>re, da una<br />

copertura a “cupo<strong>la</strong>” e da imponenti murature portanti.<br />

Proprio il grande spessore delle murature, unito al<br />

ridottissimo numero delle aperture (spesso solo <strong>la</strong><br />

porta d’ingresso), assicura ai trulli un’elevatissima inerzia<br />

termica, garantendo allo spazio interno una buona<br />

conservazione del calore durante l’inverno ed una piacevole<br />

sensazione di fresco durante l’estate.<br />

La copertura dei trulli consiste in una struttura autoportante,<br />

senza centinatura, costituita da una serie<br />

concentrica di <strong>la</strong>stre orizzontali disposte a gradini, in<br />

cui ogni giro completo è staticamente in equilibrio con<br />

quello inferiore. Tale strato interno di <strong>la</strong>stre calcaree,<br />

dette chianche, è completato da un secondo livello<br />

esterno di <strong>la</strong>stre più sottili, le chiancarelle, che costituiscono<br />

il vero e proprio tetto che termina poi in una<br />

chiave di volta.<br />

Progetto e Direzione Lavori: Arch. Luciana Anselmi, Bari<br />

Impresa esecutrice: FABBRIKO srl, Trani (BT)<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: INTO NAT srl, Altamura (BA)<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Trulli a Locorotondo (BA)<br />

L’intervento<br />

L’intervento in oggetto ha previsto il risanamento e <strong>la</strong> ristrutturazione<br />

di un complesso di sette trulli preesistenti e <strong>la</strong><br />

realizzazione di una “cummersa”, ossia un nuovo edificio caratterizzato<br />

da un tetto a falde in pietra con volta a botte interna e<br />

murature portanti in pietra locale.<br />

Situato nel comprensorio del<strong>la</strong> Valle D’Itria, famoso per l’elevata<br />

presenza di queste tipiche costruzioni pugliesi, il complesso<br />

è circondato da splendidi boschi di ulivi, aree verdi di macchia<br />

mediterranea ed eleganti spazi pavimentati in pietra.<br />

Su tutte le facciate esterne il MALTACEM 3 IDROFUGATO BIANCO<br />

<strong>Gyproc</strong> costituisce <strong>la</strong> malta per murature usata per chiudere le<br />

fughe sia delle pietre dei trulli, sia dei conci dell’edificio nuovo;<br />

una volta applicato il prodotto, tutte le superfici esterne sono<br />

state spazzo<strong>la</strong>te per estendere il colore bianco del<strong>la</strong> malta ed<br />

ottenere un effetto “mordente” chiaro ed uniforme.<br />

Lo stesso MALTACEM 3 IDROFUGATO BIANCO è stato utilizzato<br />

anche per “fugare” i conci in pietra delle cupole dei trulli,<br />

senza sigil<strong>la</strong>re completamente lo spazio tra una pietra e l’altra,<br />

ma <strong>la</strong>sciando sempre una picco<strong>la</strong> fessura in grado di consentire<br />

l’adeguata areazione del<strong>la</strong> copertura stessa.<br />

L’impermeabilizzazione del<strong>la</strong> parte terminale dei coni di copertura<br />

è stata infine realizzata con il PRONTOCEM TOP, finito con il<br />

FINICEM 8 IDRO BIANCO.<br />

Per tutti gli intonaci interni del complesso è stato invece scelto<br />

l’INTO ALFA del<strong>la</strong> linea EcoVic – applicato con spessori elevati<br />

necessari per rego<strong>la</strong>rizzare le varie superfici delle pareti – rasato<br />

con il RASOCOTE 5 plus per ottenere una finitura specu<strong>la</strong>re e<br />

bianchissima.<br />

Le murature dei trulli, con spessori compresi tra 100 e 150 cm,<br />

appoggiano direttamente sul<strong>la</strong> terra con il conseguente problema<br />

di dover contrastare in modo adeguato l’umidità di<br />

risalita. Per questo motivo il primo metro di tali murature è<br />

stato trattato con l’INTO HS, uno specifico prodotto macroporoso<br />

<strong>Gyproc</strong> in grado di far evaporare adeguatamente il vapore<br />

acqueo e di contrastare <strong>la</strong> fuoriuscita dei sali derivanti proprio<br />

dal fenomeno dell’umidità di risalita dal terreno.<br />

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20<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Grand Hotel Vigna Nocelli<br />

Resort & Spa, Lucera (FG)<br />

Immerso nel<strong>la</strong> quiete del Tavoliere delle Puglie, tra Lucera e Foggia, il Grand Hotel Vigna Nocelli è un’elegante<br />

struttura che rappresenta un importante punto di riferimento del territorio dal punto di vista turistico, socioculturale<br />

ed eno-gastronomico.<br />

Già dall’ingresso principale del Resort, gli ospiti vengono accolti in un’atmosfera sobria ed elegante: <strong>la</strong> hall è<br />

caratterizzata da pezzi di antiquariato in stile francese, da una carrozza reale del XIX secolo e da alcuni degli<br />

oltre 400 quadri in te<strong>la</strong> del<strong>la</strong> collezione del<strong>la</strong> struttura.<br />

Il ristorante offre ai clienti menu di cucina tipica locale e piatti internazionali e <strong>la</strong><br />

cantina accoglie centinaia di etichette di vini italiani e stranieri. Diverse sale ricevimenti<br />

– di varie dimensioni – sono intito<strong>la</strong>te a personaggi e popoli che hanno<br />

contribuito a rendere importante il territorio.<br />

La sa<strong>la</strong> congressi ha una capienza complessiva di circa 400 posti a sedere, con una<br />

tecnologica cabina di regia in grado di soddisfare tutte le esigenze.<br />

L’Hotel è dotato inoltre di due spettaco<strong>la</strong>ri piscine immerse nel verde e di un centro<br />

benessere dove ogni programma viene e<strong>la</strong>borato da un’équipe altamente<br />

qualificata in base ai bisogni degli ospiti.<br />

Il Grand Hotel Vigna Nocelli dispone infine di 65 camere – di cui 13 suite – in<br />

un perfetto connubio tra antichità e modernità; tutte le stanze sono circondate<br />

da giardini e palme e dotate di ogni comfort.<br />

Committente/Impresa esecutrice: Sig. Giovanni di Carlo, Foggia<br />

Progetto: Arch. Gambarota, Foggia<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: Sogem Società cooperativa a r.l., Lucera<br />

speciale Intonaci


L’intervento<br />

L’edificio originario, unico nel suo genere e completamente recuperato<br />

grazie ad un attento e lungo intervento di restauro, risale<br />

al XIII secolo; fin dall’antichità si trovava in una posizione geograficamente<br />

privilegiata, sull’arteria più importante degli antichi<br />

romani, l’Appia Traiana, all’epoca unica via di collegamento tra<br />

Roma e il Sud Italia.<br />

Per i nuovi intonaci esterni di questa costruzione è stato scelto il<br />

PRONTOCEM, premisce<strong>la</strong>to <strong>Gyproc</strong> a base cemento con ottime<br />

proprietà meccaniche, finito con il FINICEM 2 GRIGIO per ottenere<br />

un aspetto simile al “civile fine”.<br />

Michele Ca<strong>la</strong>brese, applicatore degli intonaci <strong>Gyproc</strong>, ci spiega i<br />

motivi che lo hanno spinto ad utilizzare il PRONTOCEM: “Questo<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

prodotto resiste benissimo ai numerosi cambiamenti climatici<br />

di queste zone e si può applicare senza problemi anche in<br />

forti spessori. Inoltre, a differenza di altri premisce<strong>la</strong>ti cementizi,<br />

non è soggetto a ritiri e screpo<strong>la</strong>ture, è estremamente e<strong>la</strong>stico e<br />

facile da applicare.”<br />

Su tutti i muri interni dell’albergo è stato applicato l’INTO ALFA<br />

rasato con il RASOCOTE 5 plus: si tratta di prodotti <strong>Gyproc</strong> naturali<br />

ed ecocompatibili, di grande affidabilità perché assicurano<br />

un risultato a rego<strong>la</strong> d’arte su qualsiasi sottofondo (cemento<br />

armato, murature vecchie e nuove, sassi, pietre, ecc.). INTO ALFA,<br />

infatti, è l’intonaco ideale per sopperire alle difficoltà generate<br />

dal diverso grado di assorbimento dell’acqua dei vari elementi e<br />

dal notevole spessore generalmente richiesto.


22<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Complesso residenziale<br />

Parco delle Corti, Valenzano (BA)<br />

Nel centro di Valenzano nasce il “Parco delle Corti”, un nuovo elegante complesso di 55 appartamenti<br />

organizzati intorno ad una corte interna, con ampie balconate che disegnano i prospetti dell’edificio e ne personalizzano<br />

l’architettura.<br />

Giuseppe Lonigro, tito<strong>la</strong>re del<strong>la</strong> Valedil sas – società promotrice dell’iniziativa immobiliare e del<strong>la</strong> sua realizzazione<br />

– sottolinea gli aspetti innovativi dell’intervento: “La costruzione appena terminata garantisce il<br />

massimo comfort abitativo all’utente finale, con materiali e tecniche costruttive in grado di abbattere l’inquinamento<br />

indoor. Dal punto di vista impiantistico è un gioiello di modernità e tecnologia grazie all’uso di<br />

soluzioni all’avanguardia, dall’instal<strong>la</strong>zione di pannelli so<strong>la</strong>ri per <strong>la</strong> produzione di acqua calda sanitaria all’impianto<br />

fotovoltaico per <strong>la</strong> produzione di energia elettrica.”<br />

L’intervento<br />

Tutti gli intonaci esterni del complesso sono realizzati con il<br />

PRONTOCEM <strong>Gyproc</strong>, premisce<strong>la</strong>to di fondo a base cemento ad<br />

applicazione meccanica: le specifiche qualità tecniche del prodotto<br />

consentono di ottenere superfici continue, rivestendo il<br />

supporto e proteggendolo dalle sollecitazioni meccaniche.<br />

L’impasto più omogeneo e più p<strong>la</strong>stico del prodotto consente<br />

infatti di aumentare <strong>la</strong> resistenza agli alti spessori, riducendo<br />

notevolmente lo screpo<strong>la</strong>mento nel<strong>la</strong> posa in opera.<br />

Per le pareti interne si è invece optato per il MONOCOTE light,<br />

intonaco monostrato ad applicazione meccanica. Si tratta di un<br />

premisce<strong>la</strong>to ecocompatibile altamente traspirante, a base di<br />

gesso, Anidrene, Perlite espansa e additivi specifici, che assicura<br />

salubrità agli ambienti abitativi ed un ottimo iso<strong>la</strong>mento termico.<br />

Come rasatura si è scelto infine il RASOCOTE 5 plus, una finitura<br />

a base di gesso venti<strong>la</strong>to perfetto per ottenere superfici<br />

specu<strong>la</strong>ri e bianchissime.<br />

MONOCOTE light e RASOCOTE 5 plus rientrano nell’innovativa<br />

linea di prodotti EcoVic: una serie di intonaci e finiture<br />

speciale Intonaci<br />

di ultima generazione che offrono elevate prestazioni tecniche,<br />

massimo benessere abitativo e minimo impatto ambientale.<br />

Committente/impresa esecutrice: Valedil di Lonigro Giuseppe & C.<br />

sas, Valenzano<br />

Responsabile di cantiere: Rocco Lonigro, Valenzano<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: Fravince Intonaci Di Mazzilli Vincenzo<br />

& C. Snc, Corato (BA)


Pa<strong>la</strong>zzo Pansini, Bari<br />

Rispetto dei valori architettonici del manufatto storico e creazione di nuove residenze di altissimo pregio: sono<br />

questi i criteri seguiti nel globale intervento di ristrutturazione di Pa<strong>la</strong>zzo Pansini, edificio situato in pieno centro<br />

storico di Bari, in uno dei caratteristici vicoli del<strong>la</strong> città vecchia.<br />

All’interno, oltre ad una diversa distribuzione p<strong>la</strong>nimetrica degli spazi, è stato previsto il rinforzo delle murature e<br />

delle strutture portanti e il rifacimento degli intonaci e di tutte le parti impiantistiche; le facciate esterne conservano<br />

invece l’aspetto originario con il ripristino di decorazioni, cornici ed elementi in pietra e mattoni a vista.<br />

L’intervento<br />

L’utilizzo dei prodotti <strong>Gyproc</strong> a base di calce idraulica (VIC-CALCE<br />

come intonaco di sottofondo e FINICOLOR come finitura di tipo<br />

“civile”) è coerente con <strong>la</strong> filosofia progettuale, che privilegia <strong>la</strong><br />

scelta di tecniche e materiali del<strong>la</strong> tradizione abbinati a metodologie<br />

di risanamento moderne ed attuali.<br />

VIC-CALCE è<br />

un intonaco<br />

ecocompatibile<br />

di elevate<br />

prestazioni,<br />

adatto soprattutto<br />

negli<br />

interventi di<br />

recupero del<br />

patrimonio edilizio<br />

esistente,<br />

perché privo<br />

di cemento e<br />

dunque meno<br />

invasivo.<br />

è caratterizzato da un’altissima traspirabilità ed è estremamente<br />

<strong>la</strong>vorabile, resiste a funghi e muffe e si adatta ad ogni tipo di<br />

supporto, anche disomogeneo.<br />

FINICOLOR è una finitura minerale colorata per l’estetica e <strong>la</strong> protezione<br />

di murature interne ed esterne; <strong>la</strong> presenza di idrossido<br />

di calcio consente di aumentare <strong>la</strong> traspirabilità delle superfici e<br />

migliora le caratteristiche di resistenza chimica e meccanica del<br />

prodotto.<br />

Le pareti dei locali interrati sono invece trattate con l’INTO HS<br />

macchina, un premisce<strong>la</strong>to di risanamento <strong>Gyproc</strong> specifico per<br />

ambienti umidi in quanto altamente resistente ai sali e in grado<br />

di contrastare l’umidità di risalita; <strong>la</strong> sua applicazione a macchina<br />

garantisce <strong>la</strong> perfetta esecuzione dei <strong>la</strong>vori, evitando possibili<br />

errori manuali nel<strong>la</strong> posa in opera.<br />

Committente: EFFECI costruzioni immobiliari srl, Bari<br />

Impresa esecutrice: Ing. Antonio Resta e C. srl, Bari<br />

Direttore di cantiere: Ing. Francesco Resta, Bari<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: Intonaci Girone srl, Bari<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

23


24<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Residenza dell’Ambasciatore<br />

di Svezia, Roma<br />

La Residenza dell’Ambasciatore di Svezia ha sede in un pa<strong>la</strong>zzo signorile recentemente ristrutturato con un’accurata<br />

opera di restauro e di recupero che ha riportato al<strong>la</strong> luce i caratteri architettonici più importanti delle<br />

facciate storiche dell’edificio.<br />

La realizzazione dei <strong>la</strong>vori è stata affidata ad Alba Costruzioni srl, un’impresa altamente professionale capace<br />

di coordinare e garantire ogni <strong>la</strong>voro di costruzione,<br />

restauro e ristrutturazione, avvalendosi di proprio<br />

personale e di tecnici specializzati di comprovata esperienza<br />

nel settore edile. L’azienda opera soprattutto<br />

nel<strong>la</strong> zona di Roma e dedica buona parte del<strong>la</strong> propria<br />

attività al<strong>la</strong> manutenzione di sedi e di residenze diplomatiche,<br />

di istituti di cultura e di edifici ecclesiastici.<br />

L’intervento<br />

Le finiture p<strong>la</strong>stiche esterne e tutti gli intonaci esistenti sono<br />

stati rimossi con l’ausilio di un’apposita macchina raschiatrice e<br />

l’area delle facciate è stata pulita e <strong>la</strong>vata per rimuovere tutte le<br />

parti deteriorate rimaste ancorate alle murature, in modo da preparare<br />

le superfici per l’applicazione delle nuove finiture.<br />

Per i nuovi intonaci si è scelto di posare il PRONTOCEM TOP, un<br />

prodotto <strong>Gyproc</strong> fibrato e idrorepellente con un’ottima resistenza<br />

meccanica ed un’elevata e<strong>la</strong>sticità. Tali caratteristiche<br />

hanno permesso <strong>la</strong> sua applicazione in forti spessori, necessari<br />

per ripristinare le decorazioni originarie delle facciate – cornici,<br />

rilievi, lesene e marcapiani – e per ricostruire il basamento in<br />

“finto bugnato” che corre lungo tutto il perimetro dell’edificio.<br />

Tutti gli intonaci sono stati successivamente finiti con il FINICEM<br />

speciale Intonaci<br />

8 Grigio idro, rasante cementizio ideale per ottenere <strong>la</strong> finitura<br />

delle superfici a vista di intonaci premisce<strong>la</strong>ti a base cemento.<br />

“è stato importante rimuovere le finiture p<strong>la</strong>stiche esistenti”<br />

ci spiega Simone Alba, tito<strong>la</strong>re di Alba Costruzioni “perché<br />

non permettevano alle murature di respirare correttamente.<br />

Il PRONTOCEM TOP e il FINICEM 8 sono, al contrario, prodotti<br />

estremamente traspiranti che consentono<br />

di ottenere superfici continue proteggendo<br />

il supporto dalle sollecitazioni meccaniche.<br />

Abbiamo svolto un <strong>la</strong>voro scrupoloso dedicando<br />

molto tempo, in fase progettuale, al<strong>la</strong><br />

scelta dei materiali e dei prodotti che potessero<br />

assicurare elevate prestazioni e precise<br />

garanzie di durata nel tempo.”<br />

Committente: Ambasciata di Svezia a Roma<br />

Progetto e Direzione Lavori:<br />

Arch. C<strong>la</strong>udio Catucci, Roma<br />

Impresa esecutrice/applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>:<br />

Alba Costruzioni srl, Marino (RM)


LA PRUA – Centro residenziale,<br />

commerciale e direzionale, Rimini<br />

Proprio di fronte al<strong>la</strong> nuovissima darsena di San Giuliano e a due passi da una spiaggia recentemente qualificata<br />

è situato il prestigioso complesso denominato “La Prua”, costituito da una serie di scenografici edifici che<br />

ospitano negozi, uffici e circa 150 appartamenti con una vista eccezionale sul<strong>la</strong> parte più elegante del<strong>la</strong> riviera<br />

riminese. Le nuove costruzioni si integrano perfettamente nell’ambiente naturale in cui sorgono grazie all’uso di<br />

materiali tradizionali del luogo e al<strong>la</strong> presenza di ampi specchi d’acqua e spazi verdi, sia pubblici che privati.<br />

“Gli edifici del complesso” – dichiara l’architetto Marino Bonizzato – “vivono in un contesto ricco di ampie piazze,<br />

<strong>la</strong>ghetti, fontane, sculture ed aree tenute a parco, con tanti alberi, dune verdi e campi gioco. Tutto è stato progettato<br />

cercando un rapporto corretto con il luogo che, solo se ascoltato e amato, può dare vita ad opere che<br />

<strong>la</strong> gente avverta non come corpi estranei, ma come sua naturale estensione.”<br />

L’intervento<br />

Le scelte progettuali dell’intervento puntano ad assicurare il<br />

massimo comfort abitativo in linea con i più avanzati principi di<br />

eco-sostenibilità e bioarchitettura: corretto approccio allo sviluppo<br />

urbano del territorio, rispetto dell’ambiente e qualità del<strong>la</strong><br />

vita.<br />

Tutto ciò ponendo partico<strong>la</strong>re attenzione al giusto rapporto tra<br />

le nuove architetture e lo spazio esterno in termini di risparmio<br />

energetico e utilizzo corretto delle risorse ambientali primarie,<br />

anche attraverso <strong>la</strong> scelta di prodotti e materiali ecocompatibili.<br />

All’interno dell’ampia gamma di intonaci naturali del<strong>la</strong> linea<br />

EcoVic è stato scelto l’INTO ALFA, un premisce<strong>la</strong>to ad applicazione<br />

meccanica con caratteristiche di <strong>la</strong>vorabilità e resistenza<br />

meccanica superiori ai tradizionali intonaci calce-cemento per<br />

interni.<br />

L’INTO ALFA contiene calce e uno speciale legante, l’anidrene<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

alfa, che permette di ottenere un intonaco civile con elevate<br />

prestazioni tecniche e bassissimo impatto ambientale. è partico<strong>la</strong>rmente<br />

indicato per applicazioni in forti spessori e su<br />

sottofondi misti e irrego<strong>la</strong>ri perché evita cavil<strong>la</strong>ture, crepe e fessurazioni.<br />

L’INTO ALFA diventa inoltre il supporto ideale per effettuare <strong>la</strong><br />

finitura con il RASOCOTE 5 plus, un rasante bianco EcoVic a base<br />

di gesso venti<strong>la</strong>to che rimane impalpabile e risulta dunque perfetto<br />

per ottenere superfici lisce e specu<strong>la</strong>ri.<br />

Committente: San Giuliano SpA, Rimini<br />

Progetto architettonico: Arch. M. Bonizzato (coordinatore), Arch. C.<br />

Gandolfi, Arch. P.V. Morri, Arch. P. Pezzi<br />

Direzione Lavori: Arch. Marino Bonizzato, Rimini<br />

Impresa esecutrice: Edile Carpentieri srl, Rimini<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: Domino Costruzioni srl, Bitonto (BA)<br />

25


26<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Complesso residenziale<br />

Corte dei Duchi, Mantova<br />

La residenza “Corte dei Duchi” è situata a Mantova nel quartiere di “Te Brunetti” e prevede complessivamente<br />

<strong>la</strong> realizzazione di 88 unità immobiliari, suddivise in due distinti edifici di tre e quattro piani con garage interrati.<br />

Il primo di questi edifici, in fase di ultimazione, ha un’artico<strong>la</strong>zione p<strong>la</strong>nimetrica a “C” che permette di definire<br />

un grande spazio centrale attorno al quale, su tre <strong>la</strong>ti, si sviluppa il fabbricato con cortine murarie variamente<br />

definite e modu<strong>la</strong>te dal<strong>la</strong> forma delle aperture, dal<strong>la</strong> tipologia e dall’allineamento delle cornici di gronda e<br />

dal<strong>la</strong> cromia delle partizioni.<br />

Il progetto propone ai futuri fruitori un ambiente con edifici porticati che prospettano su una sorta di piazza<br />

urbana nuova, ma in qualche modo consueta, disegnata da una pavimentazione policroma in marmo e caratterizzata<br />

da <strong>la</strong>mpioni in ghisa.<br />

L’intervento<br />

L’edificio a corte è composto da 55 unità immobiliari: le 7 al<br />

piano terreno che prospettano sul<strong>la</strong> piazza hanno destinazione<br />

non residenziale (uffici e negozi) così da conferire il carattere<br />

sociale e aggregativo allo spazio comune; le rimanenti, distribuite<br />

su 5 scale con ingresso dal<strong>la</strong> piazza, sono costituite da appartamenti<br />

di diversa tipologia e metratura, tutti con ampi balconi<br />

o logge coperte e tutti collegati con ascensore anche al piano<br />

seminterrato, dove sono situati i box auto e le cantine di pertinenza.<br />

Gli appartamenti posti all’ultimo piano dispongono anche di una<br />

mansarda collegata direttamente con una sca<strong>la</strong> interna all’appartamento<br />

sottostante.<br />

speciale Intonaci<br />

Tutte le facciate del complesso sono intonacate con il<br />

PRONTOCEM, un premisce<strong>la</strong>to del<strong>la</strong> linea ProntoVic a base<br />

cemento; si tratta di un intonaco a basso assorbimento d’acqua,<br />

elevata resistenza agli strappi e ottima adesione alle superfici di<br />

supporto. Come finitura si è scelto il FINICEM 2 BIANCO, rasante<br />

<strong>Gyproc</strong> fibro-rinforzato, meccanicamente resistente e facile da<br />

applicare.<br />

Sulle pareti interne dell’edificio, l’intonaco più indicato risultava<br />

essere l’INTO ALFA del<strong>la</strong> linea EcoVic, un prodotto biologico<br />

dall’elevata resistenza meccanica applicabile anche in forti spessori,<br />

senza il rischio di crepe e fessurazioni; <strong>la</strong> grande <strong>la</strong>vorabilità<br />

e le partico<strong>la</strong>ri proprietà meccaniche di INTO ALFA permettono di<br />

ottenere un <strong>la</strong>voro a rego<strong>la</strong> d’arte e in tempi ristretti.


Per <strong>la</strong> finitura degli intonaci interni si è<br />

optato per il RASOCOTE 5 plus, rasante a base di gesso<br />

emidrato e calce idrata con presa ed indurimento progressivi.<br />

“C’è stata molta attenzione al<strong>la</strong> scelta delle finiture, dei materiali<br />

e delle dotazioni impiantistiche” ci spiega Alessandro Valenti, progettista<br />

del complesso “perché era prioritaria l’idea progettuale di<br />

ribadire il carattere antico ma insieme moderno dell’intervento, sia<br />

Committente: Virgiliana Immobiliare srl, Mantova<br />

Progetto e Direzione Lavori: Studio GAU - Alessandro Valenti Gino<br />

Zavanel<strong>la</strong> Architetti associati, Mantova<br />

Impresa esecutrice: Sinergie Edili di Salvagno e Tarocco srl,<br />

Mantova<br />

Impresa sub-appaltatrice: Arcuri Giuliano & C. snc, Gonzaga (MN)<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>: Stucart di Carra e Storti, Mantova<br />

In questo cantiere sono stati utilizzati Intonaci e finiture<br />

ecocompatibili e prodotti premisce<strong>la</strong>ti delle linee:<br />

RASOCOTE 5 plus<br />

Rasante bianco premisce<strong>la</strong>to a base di gesso emidrato modificato,<br />

calce idrata e inerte calcareo. Da utilizzare quale finitura<br />

bianca specu<strong>la</strong>re di intonaci per interni.<br />

INTO ALFA<br />

Intonaco civile per interni, di sottofondo, con caratteristiche<br />

di <strong>la</strong>vorabilità e resistenza meccanica superiori a quelle<br />

dell’intonaco premisce<strong>la</strong>to calce-cemento per interni.<br />

PRONTOCEM<br />

Intonaco premisce<strong>la</strong>to a base cemento ad applicazione<br />

meccanica.<br />

FINICEM 2 BIANCO<br />

Rasante a base di cemento bianco e calce idrata, inerti calcarei<br />

calibrati e additivi specifici. Da utilizzare come rasante per intonaci<br />

calce-cemento interni per ottenere un aspetto estetico<br />

tipo “civile fine bianco”.<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

negli spazi comuni che nelle singole unità immobiliari. Per questo<br />

<strong>la</strong> piazza riprende caratteristiche storiche del luogo, ma le facciate<br />

degli edifici sono valorizzate da una scenografica illuminazione a<br />

led di ultima generazione; così come gli appartamenti hanno pavimenti<br />

tradizionali e porte con specchiature bugnate, ma anche<br />

impianti di riscaldamento radianti a pavimento con gestione autonoma<br />

e alimentazione da teleriscaldamento.”<br />

27


28<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Pesaro Porta Ovest, Pesaro (PU)<br />

Il complesso Pesaro Porta Ovest si presenta come <strong>la</strong> nuova porta occidentale di accesso al<strong>la</strong> città marchigiana<br />

ed è comodamente raggiungibile perché situato al crocevia delle più importanti direttrici stradali urbane.<br />

L’iniziativa immobiliare – ideata e realizzata dal<strong>la</strong> Mu<strong>la</strong>zzani Italino SpA, leader nel settore delle costruzioni<br />

edili – rientra in un ampio programma di riqualificazione cittadina che prevede <strong>la</strong> creazione di un nuovo quartiere<br />

attraverso <strong>la</strong> realizzazione di strade, parcheggi, opere di arredo urbano, piste cic<strong>la</strong>bili e un moderno ponte<br />

pedonale sul fiume Foglia.<br />

L’intervento<br />

Le eleganti linee architettoniche<br />

degli edifici rendono il complesso<br />

immediatamente riconoscibile e<br />

ben connotato all’interno del tessuto<br />

urbano.<br />

L’alto contenuto qualitativo dell’intervento,<br />

<strong>la</strong> scelta di materiali e<br />

di tecnologie all’avanguardia e<br />

l’utilizzo di innovative soluzioni<br />

impiantistiche assicurano il massimo<br />

comfort abitativo e il rispetto<br />

dell’ambiente grazie al contenimento dei consumi energetici.<br />

Per accrescere <strong>la</strong> sensazione di benessere e favorire <strong>la</strong> salubrità<br />

degli ambienti interni, su tutte le pareti<br />

delle unità immobiliari e degli spazi<br />

comuni è stato applicato il SURMIX del<strong>la</strong><br />

linea EcoVic, un premisce<strong>la</strong>to ecologico<br />

a base gesso, caratterizzato da alte prestazioni<br />

di traspirabilità, permeabilità al<br />

vapore acqueo, rego<strong>la</strong>zione igrometrica e<br />

bassa conducibilità termica.<br />

Il SURMIX è un intonaco molto leggero,<br />

è caricabile in forti spessori e, grazie al<strong>la</strong><br />

sua elevata e<strong>la</strong>sticità, si adatta a tutti i<br />

tipi di sottofondo, anche i più eterogenei.<br />

A differenza dei tradizionali premisce<strong>la</strong>ti a base calce-cemento,<br />

il gesso ha una presa progressiva che avviene in poche ore e ciò<br />

rappresenta un notevole vantaggio perché<br />

consente di accorciare i tempi di applicazione<br />

e di <strong>la</strong>vorare anche in presenza di<br />

temperature rigide.<br />

Il SURMIX è stato successivamente finito con<br />

il RASOCOTE 5 plus, un rasante di grande affidabilità<br />

che rende estremamente semplici e<br />

veloci le successive operazioni di tinteggiatura.<br />

Committente/impresa esecutrice:<br />

Mu<strong>la</strong>zzani Italino SpA, Montegridolfo (RN)<br />

Progetto architettonico:<br />

Arch. Marco Gaudenzi, Pesaro (PU)<br />

Applicatore intonaci <strong>Gyproc</strong>:<br />

Nuova I.P.R. srl, Coriano (RN)<br />

Isopronto Fix<br />

Adesivo e rasante in polvere grigia per pannelli iso<strong>la</strong>nti.<br />

Isopronto Fix è <strong>la</strong> soluzione indispensabile per il<br />

trattamento di supporti iso<strong>la</strong>nti, cappotti e so<strong>la</strong>i prefabbricati<br />

in polistirene espanso.<br />

L’applicazione di due mani di Isopronto Fix - con annegata<br />

idonea rete in fibra di vetro - è<br />

in grado di assicurare <strong>la</strong> perfetta<br />

adesione al supporto e di compensare<br />

le di<strong>la</strong>tazioni termiche tipiche<br />

dei materiali iso<strong>la</strong>nti.<br />

Committente:<br />

Coeni spa, Bari<br />

Applicatore intonaco Isopronto Fix:<br />

Intonaci Girone srl, Bari<br />

speciale Intonaci<br />

Complesso residenziale, Bari


Igniver<br />

Intonaco iso<strong>la</strong>nte del<strong>la</strong> linea TecnoVic<br />

per <strong>la</strong> protezione passiva dal fuoco.<br />

Intonaco iso<strong>la</strong>nte leggero premisce<strong>la</strong>to a base di gesso e<br />

Vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici ad applicazione<br />

meccanizzata a spruzzo, per <strong>la</strong> protezione dal<br />

fuoco di strutture e canalizzazioni metalliche e di elementi<br />

in cemento armato e in <strong>la</strong>terocemento.<br />

IGNIVER è un prodotto prestazionale leader nel mercato<br />

degli intonaci perché ha un’ottima aderenza, non<br />

ha bisogno di essere rinnovato negli anni, è estremamente<br />

leggero e quindi evita il problema di appesantire<br />

le strutture; non contiene amianto né fibre, è ininfiammabile<br />

ed e<strong>la</strong>stico, assicura bassa conducibilità termica<br />

e un buon assorbimento acustico.<br />

Inoltre l’IGNIVER, sottoposto a<br />

specifiche prove di <strong>la</strong>boratorio, raggiunge<br />

<strong>la</strong> migliore c<strong>la</strong>sse di fumo<br />

ottenibile: ciò significa che non<br />

presenta rischi in caso di incendio<br />

poichè non produce fumi che<br />

diminuiscono <strong>la</strong> visibilità e non<br />

emette gas tossici pericolosi per<br />

<strong>la</strong> salute.<br />

Committente: Omnia Service srl, Noci<br />

Applicatore intonaco Igniver: Fabbricko srl, Trani (BA)<br />

Le novità Igniver<br />

Sede di Omnia Service srl – Servizi di archiviazione, Noci (BA)<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Nuova Certificazione<br />

Europea<br />

UNI ENV 13381-4<br />

Riqualificazione tecnica<br />

Prove di resistenza al fuoco per riqualificare il<br />

prodotto in conformità al<strong>la</strong> nuova norma europea EN 13381.<br />

Verifica Sicurezza<br />

Testato in c<strong>la</strong>sse di fumo F0. Non produce fumi e gas tossici.<br />

Resistenza meccanica<br />

La presenza di Vermiculite fine permette al prodotto di avere<br />

una maggiore compattezza e una migliore resistenza meccanica.<br />

Aspetto estetico<br />

La Vermiculite fine con <strong>la</strong> sua sottile granulometria permette<br />

di ottenere una superficie più omogenea, meno scabra e di<br />

aspetto estetico migliore.<br />

Polo integrato<br />

di smaltimento rifiuti<br />

di Fusina (VE)<br />

Committente: Regione Veneto<br />

– Segreteria Regionale all’Ambiente –<br />

Direzione per <strong>la</strong> Tute<strong>la</strong> dell’Ambiente<br />

Applicatore intonaco Igniver: Visentin<br />

Sistemi srl, Caselle di Altivole (TV)<br />

29


1<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

Il museo<br />

MAXXI - Centro per <strong>la</strong> documentazione e<br />

<strong>la</strong> valorizzazione delle Arti Contemporanee,<br />

Roma<br />

Nel 1998 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha bandito un concorso internazionale<br />

per <strong>la</strong> realizzazione del nuovo Centro per le Arti Contemporanee di Roma, nell’area dell’ex<br />

Caserma Montello di Via Guido Reni. L’articolo 1 del<strong>la</strong> Legge 237/99 definisce così le finalità del<strong>la</strong> nuova<br />

struttura: “ raccogliere, conservare, valorizzare ed esporre le testimonianze materiali del<strong>la</strong> cultura visiva internazionale,<br />

favorire <strong>la</strong> ricerca, nonché svolgere manifestazioni e attività connesse”.<br />

Il complesso museale occupa un’area di 26mi<strong>la</strong> metri quadrati e si artico<strong>la</strong> in<br />

due grandi sezioni: il MAXXI arte e il MAXXI architettura; le due aree hanno<br />

in comune spazi per le attività culturali, per le esposizioni temporanee, per gli<br />

eventi dal vivo e per le attività commerciali, oltre a zone destinate all’accoglienza,<br />

al bookshop, alle caffetterie, all’auditorium e alle sale riunioni.<br />

L’intervento<br />

Il progetto vincitore porta <strong>la</strong> firma dell’architetto anglo-irachena<br />

Zaha Hadid ed è caratterizzato da linee architettoniche curve e<br />

sinuose che si distaccano dal tessuto urbano esistente.<br />

Gli spazi espositivi si sovrappongono e si intersecano tra loro in<br />

un continuo gioco di volumi, generando una complessità geometrica<br />

il cui fulcro è costituito dal<strong>la</strong> struttura del so<strong>la</strong>io di<br />

copertura, ideato come un vero e proprio “filtro” tra interno ed<br />

esterno, che consente un uso modu<strong>la</strong>to e zenitale del<strong>la</strong> luce<br />

naturale.<br />

I vari spazi espositivi sono estremamente e<strong>la</strong>stici e, grazie a pannelli<br />

mobili, consentono di mutare <strong>la</strong> natura stessa del luogo a<br />

seconda delle diverse esigenze museali.<br />

“L’idea al<strong>la</strong> base del progetto – dichiara Zaha Hadid – è quel<strong>la</strong> di<br />

un movimento generato da linee di forza che, sovrapponendosi,<br />

creano diversi livelli, dando vita a spazi interni ed esterni che si<br />

intersecano, senza rinunciare al<strong>la</strong> robustezza dell’edificio.”<br />

L’architettura del MAXXI si distingue per le soluzioni di grande<br />

innovazione e di altissima tecnologia, in cui i principali materiali<br />

costruttivi – cemento, vetro e acciaio – non sono utilizzati<br />

in modo tradizionale. In partico<strong>la</strong>re le murature esterne del<br />

complesso sono realizzate in cemento a vista attraverso un procedimento<br />

che prevede <strong>la</strong> “co<strong>la</strong>ta” in speciali strutture.<br />

In tutti gli spazi interni dell’edificio sono stati impiegati innovativi<br />

sistemi a secco <strong>Gyproc</strong> che, grazie alle caratteristiche proprie<br />

Interventi d’Autore<br />

delle <strong>la</strong>stre di gesso rivestito, hanno permesso di realizzare partico<strong>la</strong>ri<br />

e suggestive pareti espositive che seguono l’andamento<br />

curvilineo del complesso.<br />

Alcuni scenografici controsoffitti disegnano e personalizzano gli<br />

spazi espositivi, alternando parti opache e bianchissime, sempre<br />

realizzate con <strong>la</strong>stre <strong>Gyproc</strong>, a porzioni trasparenti retroilluminate.<br />

La Vannelli srl – società applicatrice dei sistemi a secco – ha<br />

studiato, in col<strong>la</strong>borazione con gli uffici tecnici di <strong>Gyproc</strong> Saint-<br />

Gobain, prodotti e sistemi ad hoc per garantire sia <strong>la</strong> corretta<br />

resistenza meccanica delle pareti espositive, sia l’adeguata protezione<br />

al fuoco di tutta <strong>la</strong> struttura.<br />

Prima di operare direttamente in cantiere, vi è stata una fase di<br />

intervento, compreso l’allestimento di varie campionature direttamente<br />

in loco, incentrata sull’individuazione dei materiali e dei<br />

sistemi in grado di garantire i migliori requisiti di resistenza, estetica<br />

e funzionalità.


Ottobre 2010 numero 34<br />

La Vannelli srl ha studiato, in col<strong>la</strong>borazione<br />

con gli uffici tecnici di <strong>Gyproc</strong> Saint-Gobain,<br />

prodotti e sistemi ad hoc per garantire<br />

sia <strong>la</strong> corretta resistenza meccanica delle<br />

pareti espositive, sia l’adeguata protezione<br />

dal fuoco di tutta <strong>la</strong> struttura.<br />

Committente:<br />

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -<br />

Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Lazio, Roma<br />

- Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione<br />

Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanea, Roma<br />

Progetto architettonico:<br />

Zaha Hadid Limited, Londra<br />

Impresa esecutrice:<br />

ATI – Italiana Costruzioni SpA – SAC SpA, Roma<br />

Applicatore <strong>la</strong>stre di gesso rivestito <strong>Gyproc</strong>: Vannelli srl, Roma<br />

31


32<br />

2<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

L’ospedale<br />

Nuovo Pronto Soccorso a Parma<br />

Il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Parma è un avveniristico edificio a due piani che si presenta<br />

all’esterno come una “navetta” futuristica caratterizzata dal<strong>la</strong> massima funzionalità degli spazi e dall’uso<br />

di strutture e di materiali all’avanguardia.<br />

“L’intervento del nuovo Pronto Soccorso di Parma” – si legge nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione progettuale dello Studio CSPE<br />

di Firenze – “rinnova l’immagine del<strong>la</strong> Sanità con un’architettura che comunica efficienza dei servizi e accoglienza<br />

per gli utenti. Una navetta proiettata verso il futuro che ha posto partico<strong>la</strong>re attenzione all’impatto<br />

ed al<strong>la</strong> riconoscibilità del volume, ma anche all’organizzazione delle re<strong>la</strong>zioni funzionali degli interni… Il volume<br />

sinuoso è l’espressione del<strong>la</strong> più avanzata tecnologia che coniuga spazio e materiali per dare forma ad un’architettura<br />

nuova che caratterizza <strong>la</strong> città.”<br />

L’accesso all’edificio è rialzato rispetto al piano stradale così da permettere <strong>la</strong> creazione di un livello sottostante<br />

dove sono collocati gli impianti tecnici, gli spogliatoi del personale ed un ampio parcheggio coperto a<br />

disposizione delle ambu<strong>la</strong>nze e dei mezzi di servizio.<br />

L’intervento<br />

La tecnologia delle partizioni in <strong>la</strong>stre di gesso rivestito rappresenta<br />

in questa struttura più che mai una soluzione di estrema<br />

funzionalità nell’integrazione con un’impiantistica così complessa<br />

come quel<strong>la</strong> ospedaliera; le pareti a doppia <strong>la</strong>stra di<br />

gesso rivestito offrono peraltro valori di abbattimento acustico<br />

che non si sarebbero mai raggiunti con una muratura di quello<br />

stesso spessore.<br />

Tutti i tramezzi interni, i rivestimenti delle strutture portanti,<br />

le diverse tipologie di contropareti ed i controsoffitti delle varie<br />

Interventi d’Autore<br />

sale sono stati realizzati, dopo attenti studi progettuali, con i più<br />

avanzati sistemi a secco <strong>Gyproc</strong> Saint-Gobain, in grado di ridurre<br />

notevolmente i tempi di esecuzione e di dare le giuste risposte ai<br />

problemi di acustica e di compartimentazione al fuoco.<br />

Nelle partizioni verticali, spesso curve per seguire <strong>la</strong> partico<strong>la</strong>re<br />

forma dell’edificio, si è cercato di standardizzare l’intervento creando<br />

una parete del tipo SA 150/100 più quattro <strong>la</strong>stre di gesso<br />

rivestito scelte a seconda dell’utilizzo e delle esigenze delle varie<br />

sale.


Così si è deciso di inserire <strong>la</strong>stre HABITO di ultima generazione<br />

in tutte le pareti standard, <strong>la</strong>stre IDROREPELLENTI nei bagni e<br />

nei locali tecnici, <strong>la</strong>stre ANTINCENDIO nei corridoi, nelle vie di<br />

fuga e nei rivestimenti protettivi degli elementi strutturali ed<br />

infine <strong>la</strong>stre RIGIDUR in corrispondenza degli impianti medici per<br />

aumentare <strong>la</strong> resistenza meccanica delle pareti.<br />

Il tutto prestando grande attenzione all’uso dei colori in re<strong>la</strong>zione<br />

agli effetti di luce e soprattutto al<strong>la</strong> funzione del<strong>la</strong> singo<strong>la</strong> sa<strong>la</strong>,<br />

facendo uso di tonalità tenui e ri<strong>la</strong>ssanti che trasmettono un<br />

L’intervento del nuovo Pronto Soccorso di Parma<br />

rinnova l’immagine del<strong>la</strong> Sanità con un’architettura<br />

che comunica efficienza dei servizi e accoglienza<br />

per gli utenti.<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

senso di vivacità e ri<strong>la</strong>ssatezza a tutto l’ambiente.<br />

Per i controsoffitti ispezionabili si è scelto il sistema con pannelli<br />

modu<strong>la</strong>ri GYPREX ASEPTA con trattamento antimicrobico, il cui<br />

uso è partico<strong>la</strong>rmente indicato nelle strutture ospedaliere perché<br />

facile da pulire e in grado di assicurare il contenimento del<strong>la</strong> proliferazione<br />

di batteri, muffe e spore.<br />

Committente:<br />

Servizio Sanitario Regionale<br />

Emilia-Romagna – Azienda<br />

Ospedaliera – Universitaria di<br />

Parma<br />

Progetto architettonico:<br />

CSPE (Centro Studi Progettazione<br />

Edilizia), Firenze<br />

Impresa esecutrice:<br />

Impresa Pizzarotti & C SpA, Parma<br />

Applicatore dei sistemi a secco<br />

<strong>Gyproc</strong>:<br />

Consorzio Esi, Parma<br />

Consulenza tecnica e progettazione<br />

esecutiva - costruttiva<br />

integrata:<br />

Consulenza e Progetti, Parma<br />

33


34<br />

3<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

L’Albergo<br />

Hotel Parco Paglia, Chieti<br />

Il nuovo hotel Parco Paglia è un’elegante e moderna struttura che dispone di 90 camere e di ampi spazi<br />

progettati per ospitare riunioni e meeting d’affari. La costruzione dell’albergo rientra in un’opera di globale<br />

riqualificazione dell’importante sito produttivo dell’ex Cartiera Burgo di Chieti, situato in posizione strategica<br />

vicino alle principali arterie autostradali.<br />

La forma dell’edificio deriva dal<strong>la</strong> sovrapposizione di due diversi volumi: un corpo basso e <strong>la</strong>rgo che funge da<br />

basamento e un elemento stretto e lungo che s<strong>la</strong>ncia il complesso verso l’alto.<br />

Le facciate presentano parti piene ed opache che si contrappongono ad ampie zone finestrate, schermate da<br />

raffinate strutture frangisole, le cui posizioni sono appositamente studiate per aprire suggestive visuali sul<strong>la</strong><br />

città vecchia di Chieti.<br />

L’intervento<br />

L’edificio è costruito interamente con elementi prefabbricati<br />

“contro foderati” e rifiniti internamente con i sistemi a secco<br />

<strong>Gyproc</strong>. Una sorta di “scato<strong>la</strong> nel<strong>la</strong> scato<strong>la</strong>” basata su di una progettualità<br />

partico<strong>la</strong>rmente precisa in ogni fase e che sfrutta le<br />

<strong>la</strong>stre di gesso rivestito per assicurare prestazioni elevate dal<br />

punto di vista dell’acustica, del<strong>la</strong> sicurezza e del<strong>la</strong> protezione dal<br />

fuoco.<br />

Le <strong>la</strong>stre sono utilizzate per tutti i tramezzi interni, per le contropareti<br />

in aderenza ai tamponamenti perimetrali e per i<br />

controsoffitti delle camere e degli spazi comuni.<br />

Le pareti che dividono le camere dai corridoi hanno una struttura<br />

da 100 mm, un pannello iso<strong>la</strong>nte e due <strong>la</strong>stre di gesso rivestito<br />

per <strong>la</strong>to. I divisori tra le camere sono invece costituiti da una doppia<br />

struttura metallica da 75 mm, da un doppio materassino<br />

fonoassorbente e da cinque <strong>la</strong>stre; per aumentare <strong>la</strong> resistenza<br />

meccanica delle pareti, due delle cinque <strong>la</strong>stre applicate sono del<br />

tipo <strong>Gyproc</strong> Rigidur con caratteristiche certificate di antintrusione.<br />

Le <strong>la</strong>stre di gesso rivestito <strong>Gyproc</strong> sono diventate all’interno<br />

dell’albergo anche un elemento di design per velette, salti di<br />

quota ed incassi per arredi ed apparecchi illuminanti.<br />

Juan Pablo Gobbetti, tito<strong>la</strong>re del<strong>la</strong> società Gesso Art Plus che ha<br />

applicato i prodotti <strong>Gyproc</strong>, ci spiega le principali caratteristiche<br />

Interventi d’Autore<br />

dell’intervento: “Il progetto è estremamente innovativo perché è<br />

stato studiato, già in fase progettuale, con il preciso obiettivo di<br />

assicurare all’utente un elevato comfort abitativo. In partico<strong>la</strong>re<br />

un buon iso<strong>la</strong>mento acustico è fondamentale in un edificio con<br />

destinazione alberghiera, ma spesso questo aspetto non trova <strong>la</strong><br />

giusta attenzione nell’iter progettuale ed esecutivo degli interventi.<br />

La forza e <strong>la</strong> modernità dell’intervento risiede proprio nell’idea di<br />

concepire l’edificio come<br />

<strong>la</strong> compenetrazione di<br />

due strutture tra loro<br />

indipendenti: un guscio<br />

esterno realizzato con<br />

elementi prefabbricati<br />

che permettono<br />

una razionalizzazione<br />

dei costi e delle <strong>la</strong>vorazioni<br />

ed un altro<br />

interno, altamente<br />

tecnologico, pensato<br />

e costruito<br />

con le più avanzate<br />

tecniche a secco<br />

studiate da <strong>Gyproc</strong><br />

Saint-Gobain.”


Committente/impresa esecutrice:<br />

Costruzioni Primavera Florideo SpA, S. Martino<br />

S. Marrucina (Chieti)<br />

Progetto architettonico: Fabio Ferrini architetto<br />

– Fausto Venturini architetto – Michele<br />

Giacobbi designer, San Marino<br />

Progetto strutturale/Direzione <strong>la</strong>vori:<br />

Studio Merlino, Chieti<br />

Applicatore <strong>la</strong>stre di gesso rivestito <strong>Gyproc</strong>:<br />

Gesso Art Plus srl, Pescara<br />

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Ottobre 2010 numero 34<br />

L’Auditorium<br />

Nuovo Auditorium di Iso<strong>la</strong> Rizza (VR)<br />

Il nuovo auditorium del<strong>la</strong> Scuo<strong>la</strong> Giovanni XXIII si configura come un volume dall’andamento curvilineo in<br />

stretto contatto con l’edificio sco<strong>la</strong>stico e con il giardino esistente; <strong>la</strong> forma scelta risponde al<strong>la</strong> precisa idea<br />

progettuale di renderne armonico l’inserimento nel tessuto edilizio esistente, soprattutto in rapporto con<br />

l’adiacente sede del Municipio.<br />

La nuova struttura, oltre a fungere da Au<strong>la</strong> Magna per <strong>la</strong> scuo<strong>la</strong>, rappresenta un luogo di incontro, di socializzazione<br />

e più in generale un punto di riferimento per l’intera cittadinanza.<br />

Lo spazio interno è sapientemente studiato per rendere perfetto il risultato acustico del<strong>la</strong> sa<strong>la</strong>, grazie all’utilizzo<br />

di innovativi sistemi fonoassorbenti <strong>Gyproc</strong> per controsoffitti e contropareti a secco.<br />

L’intervento<br />

L’elemento più caratteristico dell’intervento è senza dubbio<br />

costituito dai controsoffitti acustici del<strong>la</strong> p<strong>la</strong>tea dell’auditorium,<br />

formati da una serie di “lenti” curve tra loro sovrapposte, realizzate<br />

con le <strong>la</strong>stre GYPTONE Bend Line 7.<br />

Si tratta di <strong>la</strong>stre appositamente studiate per valorizzare<br />

l’aspetto estetico dell’ambiente nel quale vengono instal<strong>la</strong>te e<br />

che offrono valori di assorbimento acustico elevati a tutte le frequenze.<br />

Tecnica ed estetica rappresentano da sempre un binomio inscindibile<br />

nel<strong>la</strong> gamma GYPTONE: le richieste di affidabilità e di<br />

creatività progettuale trovano risposta in una serie sempre più<br />

completa di prodotti per specifiche aree di applicazione.<br />

Tali considerazioni ci vengono confermate da Marco Montresor,<br />

progettista e direttore dei <strong>la</strong>vori dell’intervento: “Ho trovato<br />

nel GYPTONE Bend Line 7 <strong>la</strong> soluzione ottimale per ottenere dei<br />

controsoffitti scenografici, eleganti e con ottime prestazioni<br />

acustiche, indispensabili in questo tipo di struttura. Il risultato<br />

più importante è stato riuscire ad unire al fattore estetico risposte<br />

efficaci dal punto di vista funzionale.”<br />

Interventi d’Autore<br />

I sistemi Gyptone LINE sono costituiti da <strong>la</strong>stre in gesso rivestito fessurate<br />

dotate di eccellenti performances acustiche. La posizione e <strong>la</strong> grandezza<br />

delle fessurazioni offrono un risultato estetico curato e luminoso.


Committente:<br />

Comune di Iso<strong>la</strong> Rizza (VR)<br />

Progetto e Direzione Lavori:<br />

Ing. Marco Montresor, Verona<br />

Impresa esecutrice:<br />

Tieni srl, Iso<strong>la</strong> Rizza (VR)<br />

Applicatore dei controsoffitti in<br />

<strong>la</strong>stre Gyptone:<br />

Magalini srl, Vil<strong>la</strong>franca (VR)<br />

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Ottobre 2010 numero 34<br />

Il Centro Congressi<br />

Masseria La Pezza, Lecce<br />

Centro turistico - ricettivo<br />

L’antica Masseria “La Pezza” è stata recentemente oggetto di un globale intervento di restauro e ristrutturazione<br />

che ha previsto anche <strong>la</strong> costruzione di un nuovo corpo di fabbrica progettato seguendo le linee<br />

architettoniche dell’edificio già esistente.<br />

La struttura è diventata un moderno centro turistico – ricettivo costituito da un residence con centro benessere,<br />

auditorium e sa<strong>la</strong> ricevimenti; all’esterno il complesso è circondato da eleganti aree verdi, spazi di re<strong>la</strong>x<br />

e una moderna piscina scoperta.<br />

L’intervento<br />

Lo spazio del piano terra dell’antica Masseria è stato quasi completamente<br />

dedicato ad un’elegante sa<strong>la</strong> ricevimenti di circa 200<br />

mq, nel<strong>la</strong> quale spicca un partico<strong>la</strong>re controsoffitto che gioca<br />

sul<strong>la</strong> sovrapposizione di elementi dall’andamento curvilineo.<br />

Cinque spettaco<strong>la</strong>ri falde curve si intersecano con una <strong>la</strong>ma longitudinale<br />

creando scenografici giochi di volumi e suggestivi<br />

effetti “p<strong>la</strong>stici”, anche grazie ad un attento studio dell’illuminazione<br />

artificiale.<br />

Per realizzare questo partico<strong>la</strong>re controsoffitto è stata costruita<br />

un’apposita maglia strutturale in tubo<strong>la</strong>ri di ferro sul<strong>la</strong> quale è<br />

stata rivettata una <strong>la</strong>miera zincata da 6/10 curvata per ottenere<br />

<strong>la</strong> forma desiderata. Sul<strong>la</strong> <strong>la</strong>miera sono state successivamente<br />

fissate le <strong>la</strong>stre <strong>Gyproc</strong> Flex da 6 mm, facilmente p<strong>la</strong>smabili proprio<br />

per realizzare elementi ondu<strong>la</strong>ti.<br />

Committente:<br />

Venturist srl, Lecce<br />

Progetto e Direzione Lavori:<br />

Ing. Vito Prato, Lecce<br />

Applicatore <strong>la</strong>stre di gesso<br />

rivestito GYPROC:<br />

Eurosoffit Engineering srl,<br />

Trepuzzi (LE)<br />

Interventi d’Autore<br />

Giacché l’andamento curvilineo avrebbe potuto diffondere i<br />

rumori prodotti nel<strong>la</strong> sa<strong>la</strong>, le cinque falde del controsoffitto<br />

sono state posate tra loro distanziate, in modo da permettere ai<br />

rumori di penetrare attraverso lo stesso ed arrivare fino al so<strong>la</strong>io<br />

originario in legno e perlite.<br />

Quest’ultimo è stato adeguatamente trattato acusticamente<br />

con l’inserimento, tra un travetto e l’altro, di speciali “cuscinetti”<br />

fonoassorbenti costituiti da un materassino iso<strong>la</strong>nte in poliestere<br />

da 4 cm e da una speciale <strong>la</strong>stra di gesso rivestito <strong>Gyproc</strong> microforata.<br />

Inoltre tra una falda e l’altra del controsoffitto – per mascherare<br />

<strong>la</strong> vista delle sottostanti strutture in ferro – sono state inserite<br />

delle apposite velette verticali con <strong>la</strong>stre standard <strong>Gyproc</strong><br />

Wallboard 13, anch’esse forate per non creare un ostacolo al<br />

rumore e consentire il giusto grado di assorbimento acustico.


Le <strong>la</strong>stre GYPROC Flex 6 e GYPROC Wallboard 10 e 13,<br />

<strong>la</strong> cui posa può essere perpendico<strong>la</strong>re o paralle<strong>la</strong> al<strong>la</strong><br />

struttura metallica, si possono curvare a secco e ad umido.<br />

La curvatura delle <strong>la</strong>stre a formazione di pareti divisorie, controsoffitti<br />

o contropareti consente di conferire una maggiore<br />

valenza decorativa al manufatto beneficiando di tutti i vantaggi<br />

dei sistemi in <strong>la</strong>stre di gesso rivestito.<br />

Ottobre 2010 numero 34<br />

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Ottobre 2010 numero 34<br />

Categoria P<strong>la</strong>sterboard: City of Culture,<br />

Santiago de Composte<strong>la</strong>. Spagna<br />

I vincitori de l’International Trophy 2010<br />

Il “Trofeo internazionale” fu istituito nel 1998 allo scopo di promuovere in tutto il mondo <strong>la</strong> qualità nell’esecuzione<br />

ed il miglioramento delle competenze nell’uso dei sistemi e dei prodotti <strong>Gyproc</strong> Saint-Gobain.<br />

L’ultima edizione si è tenuta ad Amsterdam nel giugno 2010; per l’Italia hanno partecipato: per <strong>la</strong> sezione Intonaci<br />

il Teatro Petruzzelli di Bari, per <strong>la</strong> sezione Lastre il nuovo Pronto Soccorso di Parma e per <strong>la</strong> sezione Innovazione<br />

l’École Française di Roma.<br />

Categoria P<strong>la</strong>ster: Grand Théâtre of<br />

Bordeaux. Francia<br />

Categoria Innovation: Aviator Hotel, Farnborough.<br />

Regno Unito<br />

<strong>Gyproc</strong> G<strong>la</strong>sroc F<br />

La nuova soluzione per <strong>la</strong> protezione dal fuoco<br />

di elementi strutturali in acciaio<br />

• Euroc<strong>la</strong>sse A1<br />

• Resistenza all’umidità<br />

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di prodotto Europea<br />

EN 15283-1<br />

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speciale in gesso<br />

rinforzato con rete<br />

in fibra di vetro sul<strong>la</strong><br />

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nucleo additivato con<br />

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