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TERMINALI ITALIA S.r.l BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2008

TERMINALI ITALIA S.r.l. BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL ... - Rfi

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<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong><strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.r.l.<strong>BILANCIO</strong> <strong>DI</strong> <strong>ESERCIZIO</strong><strong>CHIUSO</strong> <strong>AL</strong> <strong>31</strong> <strong>DI</strong>CEMBRE <strong>2008</strong>Società soggetta alla direzione e coordinamento di RFI S.p.A.Gruppo Ferrovie dello Stato


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>2Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong><strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.RLSocietà soggetta alla direzionee al coordinamento di RFI S.p.A.gruppo FERROVIE DELLO STATOSede legale Via Valtellina 5/7 – MilanoTelefono 02 688212.1Fax 02 66895699Capitale Sociale 110.000 Euro interamente versatoRea 1876659Codice Fiscale,Partita IVA eIscrizione al Registrodelle Imprese di Milano06204<strong>31</strong>0962Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 3


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>MISSIONE DELLA SOCIETÀ<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.r.l. intende essere leader nel settore della gestione ed esercizio dei centriattrezzati per i trasporti intermodali.La gestione dei terminali intermodali è il core business di <strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.r.l. che vuoleoffrire al mercato servizi di elevata qualità e in grado di soddisfare le esigenze della clientela.ORGANI SOCI<strong>AL</strong>IE SOCIETÀ <strong>DI</strong> REVISIONEAMMINISTRATORE UNICOSilvio ROCCASOCIETÀ’ <strong>DI</strong> REVISIONEPRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A.4Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>IN<strong>DI</strong>CELettera dell’Amministratore Unico 7Relazione sulla gestione 8Principali risultati raggiunti nel <strong>2008</strong> 9Principali eventi dell’anno 10Risorse umane 11Politica ambientale 11Rapporto con i clienti 12Quadro macroeconomico 13Conferimento da parte Cemat Spa 14Andamento economico e situazione patrimoniale finanziaria 18Conto economico riclassificato 18Stato patrimoniale riclassificato 21Investimenti 22Gestione finanziaria 22Attività di ricerca e sviluppo 23Rapporti con parti correlate 23Sedi secondarie 25Altre informazioni 26Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio 26Evoluzione prevedibile della gestione 27Proposta di destinazione del risultato d’esercizio 28Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 5


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Prospetti contabili 29Stato patrimoniale attivo 30Stato patrimoniale passivo <strong>31</strong>Conto economico 32Nota integrativa 33SEZIONE 1: Contenuto e forma del bilancio 34SEZIONE 2: Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione 35SEZIONE 3: Analisi delle voci di bilancio e delle relative variazioni 39Stato patrimoniale attivo 39Stato patrimoniale passivo 47Conto economico 52SEZIONE 4: Altre informazioni 61Informativa sull’attività di direzione e coordinamento 62Rendiconto finanziario 64Relazione della società di revisione 656Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>LETTERA DELL’AMMINISTRATORE UNICOSigg.ri soci,l’esercizio <strong>2008</strong> è il primo, parziale, della vita della Vs. Società.Le operazioni di conferimento del ramo terminalistico di Cemat Spa, e la cessionedella quota maggioritaria a Rfi, conclusesi nel corso dell’estate, ne hanno costituito imomenti fondanti.Ha visto la luce un nuovo soggetto, a partecipazione pubblica maggioritaria, inossequio ai dettami del Dlgs. 188/2003.I primi mesi di gestione, purtroppo, hanno dovuto assorbire gli effetti che, la crisimondiale dapprima sui mercati finanziari, poi sull’intera economia, ha manifestato inmodo sempre più grave.Il mercato dei trasporti ha subito per intero tali accadimenti e non si intravede ancorail punto di caduta, che possa essere fautore dei primi segnali di ripresa.L’esercizio 2009 sarà il testimone di tali eventi.Il nostro compito sarà quello di attraversarlo nel migliore dei modi, cogliendo quelleopportunità che pur minime consentano di mantenere inalterata l’offerta di serviziosull’intera rete nazionale, prerogativa cui, sarebbe fortemente negativo doverabdicare.Lo sforzo che sarà richiesto, anche ai soci, dovrà trovare coraggio, competenza epassione, elementi che se condivisi, consentiranno di uscire al termine della crisi conuna azienda sana, proiettata verso quegli obiettivi che ne hanno fondato lacostituzione.E con questo augurio che concludo il mandato affidatomi, certo che il futuro vedrà ilraggiungimento di tali obiettivi.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 7


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>RELAZIONE SULLA GESTIONE8Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>PRINCIP<strong>AL</strong>I RISULTATI RAGGIUNTI NEL <strong>2008</strong><strong>2008</strong>RedditivitàROE RN/MP* -5.68%ROI RO/CI* -3,91%ROS RO/RIC -7,82%MOL/RICAVI OPERATIVI MOL/RIC 0,00ROTAZIONE DEL CAPIT<strong>AL</strong>E INVESTITO RIC/CI* 1,52COSTO DEL LAVORO/RICAVI OPERATIVI 0,51SoliditàQUOZIENTE <strong>DI</strong> COPERTURA (MP+Pcons)/AF 1,36GRADO <strong>DI</strong> INDEBITAMENTO FINANZIARIO DF/MP 0,00LiquiditàQUOZIENTE <strong>DI</strong> <strong>DI</strong>SPONIBILITA' AC/Pcorr 1,36QUOZIENTE <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TA' (AC-RIM)/Pcorr 1,05Rotazione del circolanteGIACENZA ME<strong>DI</strong>A DELLE SCORTE (giorni) (RIM*/RIC)x360 ===INCASSO ME<strong>DI</strong>O CRE<strong>DI</strong>TI (giorni) (CRED*/RIC)x360 43PAGAMENTO ME<strong>DI</strong>O DEBITI (giorni) (DEB*/A)x360 103TOT<strong>AL</strong>E CICLO DEL CIRCOLANTE (giorni) -60LEGENDAA: Acquisti dell'esercizio (di materie, servizi, godimento beni di terzi)AC: Attivo circolanteAF: Attivo fissoCI*: Capitale investito netto medio (tra inizio e fine esercizio) al netto delle partecipazioniCRED*:Crediti commerciali medi (tra inizio e fine esercizio) al lordo del fondo svalutazioneDEB*: Debiti commerciali medi (tra inizio e fine esercizio)DF: Debiti finanziariMOL: Margine operativo lordoMP*: Mezzi propri medi (tra inizio e fine esercizio) al netto del risultato di fine esercizioMP: Mezzi propriPcons: Passivo consolidato (debiti a lungo termine + TFR+ fondi)Pcorr: Passivo corrente (debiti a breve termine)RIC: Ricavi operativiRIM: RimanenzeRIM*: Rimanenze medie (tra inizio e fine esercizio)RN: Risultato nettoRO: Risultato operativoBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 9


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>PRINCIP<strong>AL</strong>I EVENTI DELL’ANNOMaggio16/05/<strong>2008</strong> con atto Notaio Paola Casali di Milano, repertorio 9663, è stata costituita dallasocietà CEMAT – Combined European Management and Transportation S.p.A. la società aResponsabilità Limitata Unipersonale <strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.r.l..La società ha per oggetto le seguenti attività:la gestione e l’esercizio di centri attrezzati per i trasporti intermodali anche aservizio di interporti o infrastrutture similari nazionali ed internazionali, el’esecuzione di servizi terminali quali, ad esempio il deposito di vuoti, le trazioniterminali ed ogni altra attività connessa con l’oggetto sociale, nonché la gestione el’esercizio di scali ferroviari per trasporti nazionali ed internazionali;la costruzione, l’acquisto, il noleggio, l’impiego, la riparazione e la manutenzione dimezzi e delle attrezzature di ogni tipo e tecnica, funzionali ai trasporti intermodalianche per conto terzi.Capitale sociale Euro 10.000Durata della società <strong>31</strong> dicembre 2050GiugnoLuglio26/06/<strong>2008</strong> con atto Notaio Paola Casali di Milano, repertorio 9899/3618, è stato :Ampliato l’oggetto sociale;Aumentato il Capitale Sociale a pagamento fino ad Euro 110.000 consovrapprezzo di Euro 11.800.000 attuato mediante conferimento da parte dellaCemat S.p.A. del ramo di azienda rappresentato dai beni organizzati per lagestione e l’esercizio dei centri attrezzati per i trasporti intermodali. Il ramod’azienda è stato trasferito unitamente a tutti i rapporti contrattuali attivi e passivi,ai sensi dell’art. 2558 c.c., ivi compresi quelli relativi ai rapporti di lavorosubordinato intercorrenti con il personale addetto al ramo aziendale conferito. Il conferimento decorre dal 1/07/<strong>2008</strong>.1/07/<strong>2008</strong> inizio dell’attività terminalistica.<strong>31</strong>/07/<strong>2008</strong> cessione da parte CEMAT S.p.A. a R.F.I. S.p.A, di una quota dipartecipazione di <strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.r.l. , del valore nominale di Euro 93.500 pari al85% del Capitale Sociale.10Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>OttobreChiusura dell’impianto di Sassari.DicembreE’ iniziata l’attività richiesta dal cliente belga TRW.E’ stato emanato in data 10/12/<strong>2008</strong> dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ildecreto di riconoscimento dei contributi previsti dalla legge 166/2002 sugli investimentieffettuati nel periodo 2004-2006.RISORSE UMANEL’organico al <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong> risulta di 194 unità, rispetto alle 193 conferite dalla Cemat Spa. Si rimandaalla sezione 4 per il dettaglio.Le risorse di Sede sono diminuite di una unità, in uscita per pensionamento e non sostituita.Sono state incrementate le risorse presso i terminal di 2 unità : 1 gruista per completamentodell’organico di Padova e 1 gruista a Verona Q.E. in sostituzione di una risorsa in uscita perpensionamento al <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>.POLITICA AMBIENT<strong>AL</strong>EL’impatto ambientale dell’attività è oggetto di costante attenzione da parte della Vostra Società edè continuamente in corso d’implementazione al fine di migliorare ulteriormente le condizioni eridurre sempre più le possibilità di rischio per l’ambiente.In tale ottica, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti derivanti dalle diverse attività operative avvienenel pieno rispetto di tutte le normative vigenti e dei più alti standard di sicurezza. Sono statistipulati contratti con società autorizzate per il ritiro dei rifiuti e con una società di consulenza perla corretta gestione amministrativa e operativa di tutto ciò che è connesso ai rifiuti stessi. Pressoogni unità organizzativa sono stati istituiti i registri di carico e scarico rifiuti, che sonocostantemente tenuti aggiornati dai locali responsabili e periodicamente controllati dalla società diconsulenza. Il personale riceve una regolare informazione e formazione in merito allo stoccaggio econservazione dei rifiuti in attesa di ritiro.È inoltre dedicata particolare attenzione alla problematica delle acque reflue, mediante l’adozione ditutte le misure atte a evitarne lo scarico nella pubblica fognatura o a garantirne la depurazioneBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 11


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>prima dello scarico stesso. Periodicamente, laddove è necessario, sono effettuate analisi chimichedelle acque per il monitoraggio della qualità chimica e batteriologica.In considerazione poi del fatto che nelle varie unità produttive vi è il passaggio di unità di trasportointermodali contenenti merci pericolose o rifiuti, sono stati compiuti da Terminali Italia appositistudi di sicurezza, anche con l’ausilio di società specializzate, e sono quindi state adottate tutte lemisure di sicurezza strutturali, organizzative e procedurali per ridurre al minimo le possibilità dirischio; l’adeguatezza di tali misure è oggetto di costante monitoraggio. In particolare, sono statipredisposti, e soggetti poi a costante verifica, i piani di emergenza interni e le attrezzature disicurezza necessarie per affrontare un’eventuale situazione di emergenza. Il personale locale èregolarmente sottoposto a corsi di formazione e aggiornamento, sia interni sia presso strutturequalificate (ad esempio i Vigili del Fuoco), sulle merci pericolose e sulle procedure di emergenza daadottare in caso di eventuali problematiche incidentali. Sono, infine, state predisposte particolariprocedure di coinvolgimento dei proprietari delle unità contenenti le merci pericolose e di societàspecializzate in interventi e bonifiche.In generale, il personale riceve una costante informazione e formazione per tutto ciò che attiene leproblematiche ambientali e la sicurezza.RAPPORTO CON I CLIENTILa Vostra Società ha come obiettivo primario quello di servire il mercato e di perseguire lasoddisfazione e la fidelizzazione della propria clientela.Tutta la struttura aziendale è orientata a ottenere il massimo dei risultati che consentano diraggiungere tali obiettivi.12Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>QUADRO MACROECONOMICOLa crisi del mercato del credito, delle banche e dei mercati finanziari ha determinato nel <strong>2008</strong> unsimultaneo arresto delle aspettative di crescita dell’economia mondiale dando avvio ad una faserecessiva dai contorni e dalla durata non ancora certi.Le Banche Centrali, nel corso del <strong>2008</strong>, hanno intensificato l’attività di sostegno al sistemafinanziario al fine di scongiurarne il rischio liquidità con forte incremento delle disponibilità eriduzione dei tassi di interesse.Tali interventi monetari espansivi sono stati possibili anche grazie al rientro delle pressioniinflazionistiche, guidate dal progressivo calo dei prezzi delle materie prime e del petrolio inparticolare.In contemporanea, i Governi dei maggiori paesi industrializzati e dei paesi emergenti hannoapprovato interventi di nazionalizzazione del rischio del credito, al fine di scongiurarne il fallimento(rischio di controparte) dei maggiori istituti finanziari, oltre ad interventi di sostegno dell’economiareale i cui effetti si sostanzieranno nella seconda metà del 2009.Gli “effetti ricchezza” negativi legati alla caduta degli indici di borsa, al calo dei prezzi degliimmobili ed un peggioramento delle condizioni nel mercato del lavoro hanno deteriorato il clima difiducia delle famiglie e delle imprese generando una forte contrazione dei consumi e degliinvestimenti.Il tasso di crescita del PIL mondiale risulta in diminuzione rispetto al dato 2007 di circa 1,5 puntipercentuali (+3,9 per cento del <strong>2008</strong> contro +5,4 per cento dell’anno precedente). La contrazionedella domanda interna dei paesi industrializzati non è più compensata dalla crescita della domandaestera dei paesi emergenti in cui, al contrario, si evidenzia una contrazione degli investimenti.Le stesse dinamiche di forte rallentamento del ciclo economico hanno caratterizzato le economiedei paesi dell’area euro che, nel corso del <strong>2008</strong>, hanno registrato la caduta dei consumi dellefamiglie ed un robusto segnale di frenata degli investimenti. Il tasso medio annuo di crescita delPIL, nonostante l’attuazione di politiche di bilancio a sostegno dell’economia, si è attestato su unmodesto +0,8 per cento, con una contrazione di circa due punti percentuali rispetto al 2007.Per l’Italia tutti gli indicatori hanno evidenziato un drastico peggioramento dell’attività economica,una pronunciata caduta degli indici di fiducia e dei consumi delle famiglie e delle imprese ed unapesante flessione della produzione industriale.In particolare il PIL ha segnato una contrazione del -0,6 per cento in netta decelerazione rispetto al+1,4 per cento nel 2007, generata principalmente dalla flessione dei consumi nazionali (-0,9 percento), sui quali pesano, in particolare, la spesa delle famiglie (-0,5 per cento, di cui: Alimentari –2,5 per cento, Durevoli -6,2 per cento e Servizi - compreso di trasporto - +1,5 per cento) e gliinvestimenti (-2,7 per cento, di cui: -3,2 per cento per Macchinari e Mezzi di trasporto, -0,6 percento per Costruzioni). E’ inoltre proseguita la tendenza alla riduzione delle immatricolazioni diautovetture (-20 per cento nel quarto trimestre, - 13,4 per cento su base annua <strong>2008</strong>).L’andamento dei prezzi al consumo ha consentito di attutire, in parte, l’effetto della compressionedel potere d’acquisto per le famiglie e per le imprese. La caduta del prezzo del petrolio, passato nelvolgere di quattro mesi da 147 a 40 dollari per barile, ha velocemente limitato i rischi di inflazione.La crescita dei prezzi alla produzione è passata dal 8,7 per cento di luglio al 2,3 per cento dinovembre, così come i prezzi al consumo hanno registrato una variazione complessiva annua del3,3 per cento, in contrazione rispetto al 4,1 per cento di luglio.I primi indicatori del 2009 evidenziano inoltre chiaramente che la recessione in corso per l’Italia haun’ampiezza tale da potersi considerare la più profonda dal dopoguerra ad oggi sia per intensità cheper durata.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 13


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>CONFERIMENTO DA PARTE CEMAT S.p.A.L’operazione di conferimento dell’attività terminalistica da parte della Cemat deriva dall’esigenza:di dare attuazione a quanto previsto dal Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n. 188 cheprevede “il gestore dell’infrastruttura ferroviaria è soggetto autonomo ed indipendente sul piano giuridico,organizzativo o decisionale dalle imprese operanti nel settore dei trasporti”;di adempiere all’impegno di FS Cargo (controllata di Trenitalia) nei confronti dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che FS Cargo e Trenitalia e Cematavessero cessato le prestazioni dei servizi terminalistici nei terminali intermodali di RFI almassimo entro 12 mesi dalla formalizzazione dell’operazione di acquisizione del controllodi diritto di Cemat.Il percorso dell’operazione stabilito da Cemat è stato il seguente:1) costituzione in data 16/05/<strong>2008</strong> della società a socio unico Terminali Italia Srl avente un capitalesociale di Euro 10.000;2) aumento in data 26/06/<strong>2008</strong> del capitale sociale ad Euro 110.000 con sovrapprezzo di Euro11.800.000 attuato mediante conferimento in natura ai sensi dell’art. 2465 c.c..La Cemat ha sottoscritto il suddetto aumento di capitale mediante il conferimento del ramod’azienda per la gestione e l’esercizio di centri attrezzati per i trasporti intermodali, effettuato conatto Notaio Paola Casali di Milano, sulla base della relazione di stima asseverata, ai sensi dell’art.2465 c.c., dell’esperto Dott. Lelio Fornabaio riferita alla data del 30/04/<strong>2008</strong>. Il conferimento haavuto decorrenza dal 1/07/<strong>2008</strong> ed ha interessato l’attività svolta nei seguenti terminali :1) Bari2) Brindisi3) Brindisi Polimeri (terminal privato)4) Catania5) Gela6) Marcianise7) Milano Certosa8) Milazzo9) Milano Smistamento10) Lamezia11) Palermo12) Padova P<strong>DI</strong>S13) Pescara14) Roma smistamento14Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>15) Sassari16) Segrate17) Torino18) VeronaIl bilancio di conferimento, comprensivo delle variazioni intervenute tra la data di riferimento dellaperizia di stima ( 30 aprile <strong>2008</strong>) e la data di efficacia del conferimento ( 1 luglio <strong>2008</strong>), è ilseguente:A T T I V O(Importi in migliaia di Euro)Immobilizzazioni MaterialiImpianti e Macchinario 11.<strong>31</strong>3Atrezzature Industriali e Commerciali 289Altri Beni 72Totale 11.674RimanenzeMaterie Prime, Sussidiarie e di Consumo 1.254Totale 1.254CreditiImposte Anticipate 15Verso Altri 522Totale 537Disponibilità LiquideDepositi Bancari e Postali 2.708Totale 2.708Ratei e Risconti Attivi 0TOT<strong>AL</strong>E ATTIVO 16.173Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 15


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>PASSIVO(Importi in migliaia di Euro)Fondi per Rischi ed Oneri 996Trattamento di Fine Rapporto 2.610DebitiDebiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 175Altri debiti 492Totale 667Patrimonio Netto Contabile di Conferimento 11.900TOT<strong>AL</strong>E PASSIVO 16.173Immobilizzazioni materialiLe immobilizzazioni materiali conferite riguardano:58 gru gommate in dotazione ai terminali;4 gru a cavalletto su rotaia ubicate nel terminal di Verona;attrezzature ed impianti di terminal;mobili ed attrezzature d’ufficio di sede.I valori attribuiti ai singoli cespiti conferiti sono stati ricavati come segue:Attrezzature, impianti di terminal e di ufficioI singoli cespiti sono stati valorizzati sulla base del costo storico di acquisto e del relativo fondo diammortamento al 30/06/<strong>2008</strong>.Gru gommate ed a cavallettoLe singole gru sono state iscritte sulla base dei valori correnti di perizia stabiliti dall’esperto Dott.Lelio Fornabaio.RimanenzeSi riferiscono alle giacenze di materiali di consumo e di manutenzione delle gru presenti neiterminali. Il valore esposto è al netto di un fondo svalutazione che ammonta a Euro 49 mila.Imposte anticipateSi riferiscono al credito per imposte anticipate sul fondo svalutazione delle rimanenze conferito.Crediti verso altri16Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>I crediti conferiti si riferiscono per Euro 516 mila al credito nei confronti del Ministero delleInfrastrutture e dei Trasporti riguardante i contributi ex legge 166/2002 relativi agli investimenti ingru effettati nel 2004 e 2005.Fondi per rischi ed oneriSi riferiscono ai fondi per imposte differite IRAP ed IRES riguardanti gli ammortamenti fiscalianticipati effettuati da Cemat sui beni conferiti. Comprendono, inoltre, l’accantonamento dellafiscalità latente considerata dall’esperto nella valutazione a valori correnti delle gru gommate ed aportale.Trattamento di fine rapporto subordinatoL’importo conferito si riferisce al debito maturato, a tale titolo, nei confronti del personaledipendente trasferito.Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza socialeL’importo conferito si riferisce alla stima dei debiti nei confronti degli istituti di previdenzariguardanti le competenze maturate al 30/06/<strong>2008</strong> dal personale dipendente.Altri debitiSi riferiscono ai debiti nei confronti del personale dipendente per competenze maturate al30/06/<strong>2008</strong> per ferie, tredicesima e premi.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 17


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE PATRIMONI<strong>AL</strong>EFINANZIARIASignori Soci,il bilancio dell’esercizio <strong>2008</strong>, che presentiamo al Vostro esame, espone un valore della produzionedi Euro 9.352 mila ed una perdita d’esercizio di Euro 677 mila che comprende l’importo di Euro115 mila per imposta sostitutiva correlata all’affrancamento sia dei maggiori ammortamenti fiscalidedotti in esercizi precedenti dalla società conferente in misura maggiore rispetto a quelli imputaticivilisticamente sia di parte del maggiore valore attribuito ai cespiti conferiti al netto dell’utilizzodel fondo imposte differite pari ad Euro 506 mila. Tale bilancio si riferisce all’attività eseguita dal1/07/<strong>2008</strong> al <strong>31</strong>/12/<strong>2008</strong> e pertanto, tutti i prospetti contabili contenuti nel presente documentonon riportano la comparazione con l’anno precedente.Per una disamina gestionale, e prima dell’esame delle voci di Stato Patrimoniale e di ContoEconomico effettuato in nota integrativa, si riportano il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale(espressi migliaia di Euro) riclassificati con il commento delle principali poste.CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Ricavi delle vendite e delle prestazioni- Ricavi servizi terminalistici/tiri gru 8.672- Altri ricavi 658Ricavi operativi (a) 9.3<strong>31</strong>Costo del lavoro (4.787)Altri costi (4.540)Costi operativi (b) (9.327)MARGINE OPERATIVO LORDO (c) = (a)-(b) 3Ammortamenti e svalutazioni cespiti (756)RISULTATO OPERATIVO (752)Saldo gestione finanziaria 198Componenti straordinarie nette 21RISULTATO ANTE IMPOSTE (533)Imposte sul reddito (144)RISULTATO DEL PERIODO (677)18Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>RICAVI OPERATIVILa Vostra Società nel semestre <strong>2008</strong> ha gestito complessivamente 17 terminali di proprietà RFI eduno di proprietà privata. Nell’ottobre <strong>2008</strong> ha cessato l’attività il terminal di Sassari qualeconseguenza dell’interruzione del servizio di traghettamento da e per il continente.Attività globaleVolumi di attività 2° semestre <strong>2008</strong>Unità di carico movimentate 346.552 Unità di carico movimentate 346.552di cui:in impianti gestiti direttamente 333.946di cui:traffico Cemat 298.420in impianti gestiti da terzi 12.606 traffico altri MTO 48.132Complessivamente, nel corso del secondo semestre dell’anno, si è registrata una flessionenell’attività svolta nei terminali concentrata negli ultimi due mesi dell’anno, quasi esclusivamenteimputabile alla situazione generale dell’economia mondiale ed europea e alla fase recessivadell’economia italiana. Le attività complessive dei terminali, nel corso del <strong>2008</strong>, hanno registratouna flessione del -4,5% , su base annua, rispetto alle movimentazioni prodotte nel 2007 negli stessiimpianti della divisione terminal di Cemat.Le attività in flessione si sono registrate nei terminali di Roma, conseguenza della cessazione deltraffico sulla Sardegna e la chiusura dell’impianto di Sassari, di Torino per la soppressione dellarelazione Sogemar su Genova, e nel traffico da e per il Belgio. In leggera flessione anche le attivitàsu Bari e in alcuni terminal minori della Sicilia.Consistenti flessioni si sono registrate anche nei terminali dati in appalto a Marcianise, Pescara eLameziaIncrementi di attività si sono registrati negli impianti di Verona (+2,3%), di Milano Smistamento(+2,9%), di Milano Certosa (+0,6%), di Brindisi (+9,3%) e di Catania (+2%). Stabili le attività sulterminal di Segrate e nello stabilimento di Brindisi Polimeri.La maggiore flessione si è registrata nei servizi ad operatori intermodali sul traffico nazionale(-10,9%) mentre stabili sono risultate le attività verso gli operatori di traffico internazionale(+0,1%).COSTI OPERATIVIProseguendo nella disamina delle voci di Conto Economico Riclassificato si osserva che i costioperativi rappresentano il 99,96% dei ricavi conseguiti nel semestre di attività.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 19


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>COSTO DEL LAVOROIl costo del lavoro rappresenta il 51,<strong>31</strong>% dei ricavi e comprende le indennità straordinarie per losvolgimento dell’attività nei terminali che hanno registrato un incremento nonostante la flessionesul totale.<strong>AL</strong>TRI COSTIGli altri costi rappresentano il 48,66% dei ricavi e si riferiscono a costi operativi dei terminal e costiper il funzionamento della sede centrale di Milano.AMMORTAMENTIGli ammortamenti rappresentano il 8,1% de ricavi e sono relativi principalmente a gru gommate,gru a cavalletto e mezzi ed attrezzature di terminal..S<strong>AL</strong>DO GESTIONE FINANZIARIA E COMPONENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARIEIl saldo positivo della gestione finanziaria dell’anno deriva principalmente dal riconoscimento daparte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dei contributi a fondo perduto relativi agliinvestimenti ex legge 166/2002 effettuati nel triennio 2004-2006. Tali contributi , verranno erogatiin 15 anni con riconoscimento degli interessi, prestabiliti al tasso di circa il 4% anno.IMPOSTELe imposte dell’esercizio comprendono le imposte correnti per IRAP d’esercizio, l’impostasostitutiva, calcolata su parte del disallineamento dei valori contabili delle gru gommate ed a portalerispetto a quelli fiscali del conferimento ed al rilascio del fondo imposte differite.20Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>STATO PATRIMONI<strong>AL</strong>E RICLASSIFICATO <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>ATTIVITA'Capitale circolante netto gestionale 992Altre attività nette (1.593)Capitale circolante (601)Immobilizzazioni immateriali nette 16Immobilizzazioni tecniche nette 10.981Partecipazioni delle immobilizzazioni finanziarie 0Capitale immobilizzato netto 10.997TFR (2.511)Altri fondi (419)TFR e Altri fondi (2.930)CAPIT<strong>AL</strong>E INVESTITO NETTO 7.466COPERTUREPosizione finanziaria netta a breve (2.199)Posizione finanziaria netta a medio/lungo (1.568)Posizione finanziaria netta (3.767)Mezzi propri 11.233COPERTURE 7.466Il capitale investito netto risulta composto sostanzialmente dal capitale immobilizzato netto al nettodel TFR e dei fondi imposte differite. La copertura del capitale investito è stata effettuataricorrendo a mezzi propri.La posizione finanziaria ha beneficiato dell’importo conferito da Cemat e dai crediti a medio lungotermine derivanti dal riconoscimento da parte del Ministero delle Infrastrutture e del Trasporti deicontributi a fondo perduto ex legge 166/2002.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 21


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>INVESTIMENTIL’importo delle immobilizzazioni immateriali si riferisce alle spese, al netto dell’ammortamentoeseguito nell’esercizio, sostenute per la costituzione ed avviamento dell’attività produttiva.Le immobilizzazioni tecniche nette comprendono principalmente l’acquisto di n. 3 gru di nuovafabbricazione e l’acquisto di n. 2 trattori CVS utilizzati per la movimentazione interna delle unità dicarico nel terminal di Verona.GESTIONE FINANZIARIAGestione del rischio finanziarioCon riferimento al punto 6-bis dell’articolo 2428 c.c., considerata la struttura finanziaria e lelimitate aree di rischio, Vi informiamo che la Vostra Società non applica particolari politiche digestione del rischio finanziario.RISCHIPer quanto concerne gli altri rischi si segnala che:rischio di cambio: la Vostra Società opera a livello nazionale ed internazionale quasiesclusivamente in area euro;rischio di credito: il portafoglio clienti è analiticamente e puntualmente monitorato al finedi ridurre al minimo il rischio;rischio di liquidità: la Vostra Società attua una gestione prudente della liquidità tramite“time deposit” di breve periodo in modo da privilegiare la disponibilità della stessa;rischio di tasso d’interesse: non avendo debiti finanziari, la Vostra Società non è esposta etale rischio.La Vostra Società non utilizza strumenti finanziari derivati.22Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>ATTIVITÀ <strong>DI</strong> RICERCA E SVILUPPONell’esercizio non è stata effettuata attività di ricerca e sviluppo.RAPPORTI CON PARTI CORRELATENel seguito sono rappresentati i principali rapporti attivi e passivi intercorsi nell’esercizio conimprese controllanti ed imprese consociate.Imprese ConsociateCEMAT S.p.A. Rimborso Costi Servizi TerminalisticiF.S. Logistica S.p.A. Rimborso Costi Servizi TerminalisticiItalcontainer S.p.A. Rimborso Costi Servizi TerminalisticiS.G.T. S.p.A. Rimborso Costi Servizi TerminalisticiS.L.F. – Società Logistica Ferroviaria S.p.A. Rimborso Costi Commerciali e DiversiImprese ControllantiR.F.I. – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Prestazioni Diverse Affitti Aree e LocaliBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 23


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Denominazione<strong>31</strong>/12/<strong>2008</strong> <strong>31</strong>/12/<strong>2008</strong>CostiRateri eRatei eRicaviCrediti Risconti Debiti Risconti Costi della Oneri Valore della ProventiAttivi Passivi Produzione Straordinari Produzione StraordinariImprese ConsociateCEMAT S.p.A. 974 2 482 0 886 0 7.591 0F.S. Logistica S.p.A. 24 0 0 0 0 0 45 0Italcontainer S.p.A. 76 0 0 0 0 0 128 0S.G.T. S.p.A. 0 0 1 0 2 0 0 0S.L.F. – Società Logistica Ferroviaria S.p.A 1 0 0 0 0 0 0 1Imprese ControllantiR.F.I. – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. 177 0 20 0 372 0 177 024Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>SE<strong>DI</strong> SECONDARIEUnità locali operative <strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong> S.R.LBARI FERRUCCIOBRIN<strong>DI</strong>SIBRIN<strong>DI</strong>SI RACCORDOBOLOGNA INT.TO 1CATANIA BICOCCAGEL<strong>AL</strong>AMEZIA TERMEMARCIANISE/MADD<strong>AL</strong>ONIMILANO CERTOSAMILANO SMISTAMENTOMILAZZOPADOVA INT.TO S.M.P<strong>AL</strong>ERMO BRANCACCIOPESCARAPOMEZIA S. P<strong>AL</strong>OMBA 2ROMA SMISTAMENTOSEGRATETORINO ORBASSANOVERONA QUADRANTE EUROPAStr. Vicinale del Tesoro Scalo Merci FS Lamasinata - 70123 BARIVia Porta Lecce Scalo Merci FS - 72100 BRIN<strong>DI</strong>SIVia E. Fermi, 4 Stabilimento Polimeri Europa - 72100 BRIN<strong>DI</strong>SIInterporto Bologna Palazzina FS – 40010 Bentivoglio (BO)STRAD<strong>AL</strong>E Passo Cavaliere Z.I. Scalo merci FS Bicocca - 95100 CATANIAVia S. Cristoforo, 47 - 93012 GELA (CL)Loc. Bosco Amatello Scalo Merci FS - 88047 LAMEZIA TERME (CZ)Vi Ficucelle Scalo Merci FS Maddaloni - 81025 MARCIANISE (CE)Via G. Stephenson 25/A Scalo Merci FS Certosa - 20157 MILANOVia Rivoltana 50/A Scalo Merci FS Sm.to - 20090 SEGRATE (MI)C.da Grazia P.zza Stazione Scalo Merci FS – 98057 MILAZZO (ME)Via del Progresso 36 Scalo Merci FS - 35020 CAMIN (PD)Via Emilio Giafar Scalo Merci FS Brancaccio - 90124 P<strong>AL</strong>ERMOTCFS – Piazza Vittore Colonna 7 – 65100 PESCAR<strong>AL</strong>oc. Solforatelle Scalo Merci FS S. Palomba - 00040 Pomezia (RM)Via di Villa Spada 35 Scalo merci FS Sm.to - 00138 ROMAViale Lazio - 20090 Segrate (MI)Strada del Portone 265 Scalo merci FS - 10043 ORBASSANO (TO)Via Sommacampagna , 37 Q.E. – 37137 VERONANel mese di ottobre del <strong>2008</strong>, a seguito della mancanza di traffico verso la Sardegna è cessatal’attività presso il terminal intermodale di Sassari.1 Personale Terminali Italia – Gestione NET2 Personale Terminali Italia – Gestione S.G.T.In tali terminal il personale effettua esclusivamente attività nei confronti di CematBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 25


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong><strong>AL</strong>TRE INFORMAZIONINel corso del 2009 la Vostra società sarà impegnata nell’implementazione degli adempimentiprevisti dal Decreto legislativo 2<strong>31</strong>/2001 sulla responsabilità amministrativa e decreto legislativo196/2003 in materia di protezione dei dati personali.FATTI <strong>DI</strong> RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURADELL’<strong>ESERCIZIO</strong>Segnaliamo che dopo la chiusura dell’esercizio <strong>2008</strong> non si sono registrati fatti di rilievonell’andamento della Società.AZIONI PROPRIE E <strong>DI</strong> SOCIETA’ CONTROLLANTELa Società non ha in portafoglio, né ha posseduto nel corso dell’esercizio, azioni proprie e di societàcontrollante, anche per tramite di interposta persona.26Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>EVOLUZIONE PREVE<strong>DI</strong>BILE DELLA GESTIONEPROSPETTIVE PER IL 2009I segnali di un anno particolarmente critico si sono manifestati in modo significativo già negliultimi due mesi del <strong>2008</strong>. La crisi recessiva che ha colpito l’economia mondiale ed il contestoeuropeo quale bacino di riferimento degli MTO e dei Clienti, che richiedono i servizi agli impiantiintermodali, fa presumere che il 2009 si prospetti ancor più critico di quanto ci si aspettasse.I programmi sulle attività terminalistiche formulati in occasione della redazione del Budget, purcontenendo assunzioni prudenziali, sono stati ampiamente disattesi, oltre ogni possibileprevisione: il primo periodo dell’anno 2009 ha visto una preoccupante contrazione delle attivitàspecie in alcuni impianti.Il calo del 30% nel comparto del trasporto intermodale e combinato strada-ferrovia, sia in ambitonazionale che internazionale, ha inciso profondamente sulle attività terminalistiche.La mancanza di merce da trasportare, il fermo totale di alcune filiere industriali in Europa(metallurgia e chimico), la crisi del settore marittimo a livello mondiale unitamente all’aumento deiprezzi di acquisto dei servizi di trazione ferroviaria sul territorio nazionale e la spietata concorrenzadel tutto strada riverseranno i propri effetti negativi con conseguenze non prevedibili di unacongiuntura che non ha precedenti negli ultimi decenni.Con questo quadro di riferimento, risulta evidente intervenire al più presto e predisporre un pianodi intervento “straordinario” che coinvolga tutta la struttura della Società con tutti gli accorgimentipossibili per contenere e attenuare gli effetti della criticità del periodo.La struttura dei costi, principalmente fissi per il 90%, impone di rivedere e riorganizzare tutte leattività e, principalmente, la componente del costo del lavoro, rappresentando la stessa oltre il 50%di tutte le voci di spesa presenti. Nell’immediato si dovrà intervenire sull’organizzazione deiterminali per verificare gli orari di apertura e i turni di lavoro mirando ad una riduzione dei costidel personale del 10% per effetto del blocco delle prestazioni straordinarie e utilizzando ferie epermessi. Occorre altresì, recuperare efficienza nei costi diretti e variabili (consumi e manutenzioni)e impiegare il personale in prestazioni prima d’ora demandate a fornitori esterni (controllo uscite,assistenza al carico, segnaletica e pulizia aree impianti).Una politica commerciale attenta che sappia attrarre nuova Clientela e lo sviluppo di nuove attivitàe servizi da offrire agli MTO potrebbero contribuire a contrastare gli effetti della congiuntura suirisultati dell’Azienda.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 27


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>PROPOSTA <strong>DI</strong> DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’<strong>ESERCIZIO</strong>A conclusione della presente relazione, Vi proponiamo di approvare il progetto di bilancioe la relativa relazione sulla gestione così come Vi sono stati sottoposti ed illustrati e di provvederealla copertura della perdita di Euro 677.005 mediante utilizzo della riserva da sovrapprezzo.Milano, 25 febbraio 2009L’ Amministratore UnicoSilvio Rocca28Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>PROSPETTI CONTABILIBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 29


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>STATO PATRIMONI<strong>AL</strong>E ATTIVO<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>B) IMMOBILIZZAZIONII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERI<strong>AL</strong>I1) Costi di impianto e ampliamento 15.674T otale I 15.674II. IMMOBILIZZAZIONI MATERI<strong>AL</strong>I2) Impianti e macchinario 10.592.3873) A ttrezzature industriali e com m erciali <strong>31</strong>7.5664) A ltri beni 71.407T otale II 10.981.360III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE2) Crediti:d) verso altri- esigibili entro l'esercizio successivo 287.407- esigibili oltre l'esercizio successivo 1.568.661T otale 2) 1.856.068T otale III 1.856.068T otale B) Immobilizzazioni 12.853.102C) ATTIVO CIRCOLANTEI. RIM ANENZE1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.339.209T otale I 1.339.209II.CRE<strong>DI</strong>TI1) V erso clienti- esigibili entro l'esercizio successivo 1.000.<strong>31</strong>74) V erso controllanti- esigibili entro l'esercizio successivo 177.0004 bis) Crediti tributari- esigibili entro l'esercizio successivo 418.1784 ter) Imposte anticipate- esigibili oltre l'esercizio successivo 15.4885) V erso altria) altre imprese consociate- esigibili entro l'esercizio successivo 1.074.828b) altri- esigibili entro l'esercizio successivo 153.850T otale 5) 1.228.678T otale II 2.839.661III. A TTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONOIMMOBILIZZAZIONIT otale III 0IV. <strong>DI</strong>SPONIBILITÀ LIQUIDE1) Depositi bancari e postali 1.908.4013) Denaro e valori in cassa 3.465T otale IV 1.911.866T otale C) Attivo circolante 6.090.736D) RATEI E RISCONTIII. A ltri ratei e risconti 215.928T otale D) Ratei e risconti 215.928T OT<strong>AL</strong>E ATTIVO 19.159.76630Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>(importi in euro)STATO PATRIMONI<strong>AL</strong>E PASSIVO<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>A) PATRIMONIO NETTOI. CAPIT<strong>AL</strong>E 110.000II. RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI 11.800.000III. RISERVE <strong>DI</strong> RIV<strong>AL</strong>UTAZIONE 0IV. RISERVA LEG<strong>AL</strong>E 0VII. <strong>AL</strong>TRE RISERVE -VIII. UTILI (PER<strong>DI</strong>TE) PORTATI A NUOVOIX UTILE (PER<strong>DI</strong>TA) DELL'<strong>ESERCIZIO</strong> (677.005)Totale A) Patrimonio netto 11.232.995B) FON<strong>DI</strong> PER RISCHI E ONERI2) Per imposte, anche differite 418.838Totale B) Fondi per rischi e oneri 418.838C) TRATTAMENTO <strong>DI</strong> FINE RAPPORTO <strong>DI</strong> LAVORO SUBOR<strong>DI</strong>NATO 2.510.918D) DEBITI7) Debiti verso fornitori- esigibili entro l'esercizio successivo 2.095.94411) Debiti verso controllanti- esigibili entro l'esercizio successivo 20.38612) Debiti tributari- esigibili entro l'esercizio successivo 537.659- esigibili oltre l'esercizio successivo 435.09013) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale- esigibili entro l'esercizio successivo 471.76<strong>31</strong>4) Altri debitia) verso altre imprese consociate- esigibili entro l'esercizio successivo 483.182b) verso altri- esigibili entro l'esercizio successivo 952.991Totale 14) 1.436.173Totale D) Debiti 4.997.015E) RATEI E RISCONTIII. Altri ratei e risconti 0Totale E) Ratei e risconti 0TOT<strong>AL</strong>E PASSIVO 19.159.766Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> <strong>31</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>CONTO ECONOMICO(im p orti in euro)<strong>31</strong>/12/<strong>2008</strong>A) V<strong>AL</strong>ORE DELLA PRODUZIONE1) RICAVI DELLE VEN<strong>DI</strong>TE E DELLE PRESTAZIONIa) R icavi d elle vend ite e d elle prestazioni 9.089.0865) <strong>AL</strong>TRI RICAVI E PROVENTIa) Altri ricavi e proventi 262.637T otale A) Valore della produzione 9.351.723B) COSTI DELLA PRODUZIONE6) PER MATERIE PRIME, SUSSI<strong>DI</strong>ARIE, <strong>DI</strong> CONSUMO E <strong>DI</strong> MERCI 1.542.4337) PER SERVIZI 2.3<strong>31</strong>.6848) PER GO<strong>DI</strong>MENTO <strong>DI</strong> BENI <strong>DI</strong> TERZI 466.8099) PER IL PERSON<strong>AL</strong>Ea) salari e stipendi 3.259.998b) oneri sociali 1.273.895c) trattamento di fine rapporto 253.267T otale 9) 4.787.16010) AMMORTAMENTI E SV<strong>AL</strong>UTAZIONIa) am m ortam ento d elle im m obilizzazioni im m ateriali 3.918b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 751.997T otale 10) 755.91511) V ARIAZIONI DELLE RIMANENZE <strong>DI</strong> MATERIE PRIME, (84.823)SUSSI<strong>DI</strong>ARIE, <strong>DI</strong> CONSUMO E MERCI12) ACCANTONAMENTI PER RISCHI -14) O N ERI <strong>DI</strong>VERSI D I G ESTIO N E 284.055T otale B) Costi della produzione 10.083.233D ifferenza tra valore e costi della produzione (A-B) (7<strong>31</strong>.510)C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI15) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI16) <strong>AL</strong>TRI PROVENTI FINANZIARId) proventi diversi dai precedenti:- da altri 198.129T otale 16) 198.12917) INTERESSI ED <strong>AL</strong>TRI ONERI FINANZIARI- verso altri (47)17 bis) U TILI E (PE RD ITE ) SU C A M BI -T otale C) Proventi e oneri finanziari 198.082D) RETTIFICHE <strong>DI</strong> V<strong>AL</strong>ORE <strong>DI</strong> ATTIVITÀ FINANZIARIET otale D) Rettifiche di valore di attività finanziarie -E) PROVENTI E ONERI STRAOR<strong>DI</strong>NARIT otale E) Proventi e oneri straordinari -Risultato prim a delle im poste (A-B+/-C+/-D +/-E) (533.428)22) IM PO STE SUL RED D ITO D ELL'<strong>ESERCIZIO</strong>CORRENTI, <strong>DI</strong>FFERITE E ANTICIPATEa) imposte correnti 204.226b) im poste differite e anticipate (60.649)T otale 22) 143.577U tile (p erd ita) d ell'esercizio (677.005)32Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>NOTA INTEGRATIVABilancio di esercizio <strong>2008</strong> 33


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>SEZIONE 1Contenuto e forma del bilancioSignori Soci,il bilancio che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiuso al <strong>31</strong> Dicembre <strong>2008</strong> è relativoall’attività svolta dal 1/07/<strong>2008</strong> al <strong>31</strong>/12/<strong>2008</strong> ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, ContoEconomico, Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione sulla Gestione. In allegato è, inoltre,riportato il Rendiconto finanziario.Vi rammentiamo che la società è stata costituita il 16/05/<strong>2008</strong> e che ha iniziato l’attività operativa indata 01/07/<strong>2008</strong> dopo il conferimento del ramo d’azienda da parte della Cemat Spa effettuato indata 26/06/<strong>2008</strong>.Per quanto riguarda l’attività della Società ed i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusuradell’esercizio si rinvia alla Relazione sulla Gestione. Ad essa si rinvia anche per le informazioni didettaglio sui rapporti con imprese controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime,altre parti correlate e collegate di controllate, nonché sui rapporti con la società che esercita l’attivitàdi direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette.I prospetti contabili sono espressi in unità di euro, mentre gli importi inclusi nella nota integrativasono espressi in migliaia di euro, ove non altrimenti indicato.Si informa che la società è soggetta alla direzione e coordinamento della controllante diretta RFI –Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. gruppo Ferrovie dello Stato.Prima di passare all’analisi delle singole voci dello stato patrimoniale e del conto economico, inconformità al disposto dell’art. 2427 del Codice Civile, desideriamo fornire i criteri di valutazionedelle voci di bilancio.34Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


SEZIONE 2Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Il bilancio è stato redatto in base alle statuizioni del Codice Civile in materia, applicabili adun’impresa in funzionamento, interpretate e integrate, ove necessario, dai principi contabilipredisposti dall’Organismo Italiano di Contabilità. Non si sono verificati eventi eccezionali cheabbiano reso necessario il ricorso alle deroghe previste dall’art. 2423 comma 4.Le informazioni richieste dalle specifiche disposizioni di legge risultano sufficienti a dare unarappresentazione veritiera e corretta e pertanto le uniche informazioni complementari da forniresono quelle del rendiconto finanziario e del rendiconto delle variazioni del patrimonio netto.Sono state recepite, in quanto applicabili nella redazione del presente bilancio d’esercizio, lemodifiche introdotte al Codice Civile dal D.Lgs. n. 6 del 17 gennaio 2003 e successive modifiche.IMMOBILIZZAZIONI IMMATERI<strong>AL</strong>II costi e oneri di utilità pluriennale sono iscritti al costo e le quote di ammortamento sono statecalcolate sulla base della stimata vita utile del bene immateriale con quote costanti per un periodonon superiore a 5 anni.I valori esposti in bilancio evidenziano le quote residue da ammortizzare.IMMOBILIZZAZIONI MATERI<strong>AL</strong>ILe immobilizzazioni sono iscritte al costo originario di acquisto e rettificate dei rispettiviammortamenti accumulati.I cespiti provenienti dal conferimento da parte Cemat, conformemente a quanto riportato nellaperizia dell’esperto Dott. Lelio Fornabaio, sono stati iscritti al valore corrente di stima per quantoriguarda le gru gommate e le gru a cavalletto su rotaia e al costo originario di acquisto con il relativofondo di ammortamento per quanto riguarda tutte le altre categorie di cespiti.Precisiamo, inoltre, che non sono state effettuate altre rivalutazioni monetarie od economichediverse da quelle sopra menzionate, né deroghe ai sensi degli articoli 2423 e 2423 bis.Le spese di manutenzione aventi efficacia conservativa sono imputate direttamente a contoeconomico nell’esercizio in cui sono state sostenute.Gli ammortamenti imputati al conto economico sono stati calcolati in modo lineare e costante, inconformità con i piani stabiliti nell’esercizio. Nell’anno di acquisizione è applicata un’aliquota ridottarispetto all’aliquota ordinaria in funzione dell’effettivo utilizzo. Le percentuali utilizzate sulla basedella vita utile stimata sono riportate nella tabella seguente:Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 35


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>CATEGORIA VITA UTILE (anni) % AMMORTAMENTOGru gommate 12 8,34Semirimorchi pianali 5 20,00Motrici e trattori 5 20,00Casse mobili, container 6,66 15,00Gru a portale 20 5,00Attrezzi e macchinari 10 10,00Autofurgoni 3,33 30,00Impianti fissi 10 10Autovetture 4 25,00Mobili e macchine ufficio 8,33 12,00Computer ed accessori 3 33,34Macchine e sistemi elettronici 3 33,34Ai costi delle immobilizzazioni immateriali e materiali non sono stati imputati oneri finanziari.IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIECRE<strong>DI</strong>TII crediti sono iscritti al valore nominale.RIMANENZE MATERI<strong>AL</strong>I <strong>DI</strong> CONSUMO E RICAMBILe rimanenze sono valutate al minore tra il costo d’acquisto ed il valore di mercato, inteso comecosto di sostituzione. La metodologia utilizzata per la valorizzazione dei costi si basa sul metodoFIFO. Le rimanenze sono iscritte al netto del fondo svalutazione. Le rimanenze derivanti dalconferimento erano valutate con la stessa metodologia.CRE<strong>DI</strong>TI E DEBITII crediti di qualsiasi natura sono iscritti al valore nominale, ricondotto al presumibile valore direalizzo.I debiti sono esposti al loro valore nominale. I debiti per ferie maturate e non godute dal personalealla chiusura dell’esercizio riflettono una stima di quanto da erogarsi a titolo di emolumenti e oneririflessi nel periodo di godimento delle ferie.36Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong><strong>DI</strong>SPONIBILITÀ LIQUIDESono iscritte al valore nominale.RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVISono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare ilprincipio della competenza temporale.FON<strong>DI</strong> PER RISCHI ED ONERII fondi per rischi ed oneri sono costituiti per coprire costi e oneri di natura determinata, di esistenzacerta o probabile, dei quali tuttavia, alla chiusura dell’esercizio, non erano determinabili l’ammontareo la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono determinati sulla base della migliore stimarealistica degli oneri da sostenere.Il fondo per imposte differite accoglie le imposte differite determinate in base alle differenzetemporanee tra il risultato ante imposte calcolato secondo criteri civilistici ed il reddito imponibiledella società, calcolato ai fini fiscali.TRATTAMENTO <strong>DI</strong> FINE RAPPORTO <strong>DI</strong> LAVORO SUBOR<strong>DI</strong>NATOIl fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato esprime il debito maturato, a tale titolo,nei confronti del personale, calcolato in conformità alle disposizioni di legge ed ai vigenti contratti dilavoro ed è rivalutato ogni anno conformemente dell’art. 2120 del Codice civile.DEBITI TRIBUTARISono registrati sulla base delle imposte certe, determinate sulla scorta di una realistica stima delreddito imponibile, ed esposti al netto degli acconti versati e delle ritenute subite.CONTI D’OR<strong>DI</strong>NELa voce non viene indicata in quanto non risultano conti d’ordine.RICAVI E COSTISono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I ricavi sono iscritti alnetto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte connesse alla vendita di beni eprestazione di servizi. Anche i costi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi.Le operazioni infragruppo sono avvenute a normali condizioni di mercato.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 37


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>CONTRIBUTIContributi in conto impiantiSono portati direttamente a riduzione delle immobilizzazioni quale riduzione del costo sostenuto perle stesse. Essi vengono iscritti in base al principio della competenza espressa dal momento in cuimatura con certezza il diritto di erogazione.IMPOSTE SUL RED<strong>DI</strong>TOLe imposte sul reddito sono contabilizzate per competenza sulla base di una realistica previsionedegli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale.Sono rilevate le imposte differite dovute su differenze temporanee tassabili, nonché, ove esistano inecessari requisiti di certezza, i futuri benefici d’imposta derivanti sia da differenze temporaneededucibili sia da perdite fiscali riportabili a nuovo.38Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>SEZIONE 3AN<strong>AL</strong>ISI DELLE VOCI <strong>DI</strong> <strong>BILANCIO</strong> E DELLE RELATIVE VARIAZIONISTATO PATRIMONI<strong>AL</strong>E: ATTIVOIMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONI IMMATERI<strong>AL</strong>ILa posta ammonta a Euro 16 mila e si riferisce ai costi di costituzione, ampliamento dell’oggettosociale ed aumento del capitale derivanti dal conferimento del ramo d’azienda da parte Cemat.Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “Costooriginario ”, del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” e dei “Valori netti”.COSTO ORIGINARIOIMMOBILIZZAZIONIIMMATERI<strong>AL</strong>IValori diconferimentoIncrem.tiDecrementiperdismissioniRival.niTrasf.ti daLIC ericlassificheAltrevariazioniValori al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Costi d'impianto ed'ampliamento- costo storico - 20 - - - - 20TOT<strong>AL</strong>E - 20 - - - - 20IMMOBILIZZAZIONIIMMATERI<strong>AL</strong>IValori diconferimentoFONDO AMMORTAMENTI E SV<strong>AL</strong>UTAZIONIDecrementiIncrem.ti Ripristiniperdi valore Riclassifiche AltrevariazionidismissioniValori al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Costi d'impianto ed'ampliamento- ammortamenti - 4 - - - - 4TOT<strong>AL</strong>E - 4 - - - - 4Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 39


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>IMMOBILIZZAZIONI IMMATERI<strong>AL</strong>ICostooriginarioV<strong>AL</strong>ORI NETTI<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Fondoamm.nti esvalut.niValori nettiCosti d'impianto e d'ampliamento20 4 16TOT<strong>AL</strong>E 20 4 16IMMOBILIZZAZIONI MATERI<strong>AL</strong>ITale voce è iscritta in bilancio per Euro 10.981 mila ed è costituita principalmente da gru gommate,gru a cavalletto su rotaia ed attrezzi e macchinari di terminal.Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “CostoOriginario”, del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” e dei “Valori netti”.IMMOBILIZZAZIONIMATERI<strong>AL</strong>IValori diconferimentoIncrementiCOSTO ORIGINARIODecrementiper Rival.nidismissioniTrasferimentida LIC ericlassificheAltrevariazioniValori al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Impianti e macchinario- Gru gommate e carrelli elevatori 8.902 1.110 (27)9.985- Contributi in conto impianti (1.339) (1.339)Totale gru gommate e carrelli 8.902 1.110 (27) - - (1.339) 8.646- Gru a portale 2.390 85 0 2.476- Semirimorchi e pianali 40 0 40- Motrici e trattori 296 157 (59) 39411.629 1.352 (86) - - (1.339) 11.556Attrezzature industriali ecommerciali- Casse mobili e containers 5 - 0 5- Attrezzi e macchinari 309 5 0 <strong>31</strong>4- Autofurgoni 63 0 0 63- Impianti fissi 545 50 0 595922 56 0 - - - 977Altri beni- Autovetture 20 - 0 20- Mobili e macchine ufficio 110 11 0 121- Macchine e sistemi elettr. 26 8 0 34- Computers ed accessori 255 0 (4) 251410 19 (4) - - - 426Altri beni diversi- Altri beni 221 - - 221221 - - - - - 221TOT<strong>AL</strong>E 13.182 1.427 (89) - - (1.339) 13.18140Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>IMMOBILIZZAZIONIMATERI<strong>AL</strong>IFONDO AMMORTAMENTI E SV<strong>AL</strong>UTAZIONIDecrementiValori diconferimento Increm.ti perdismissioniRipristinidi valore RiclassificheAltrevariazioniValori al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Impianti e macchinario- Gru gommate e carrelli elevatori 29 559 0588- Gru a portale 0 124 0 124- Semirimorchi e pianali 36 1 0 36- Motrici e trattori 251 23 (59) 216<strong>31</strong>6 706 (59) - - - 964Attrezzature industriali ecommerciali- Casse mobili e containers 4 0,21 0 4- Attrezzi e macchinari 212 9 0 221- Autofurgoni 50 4 0 55- Impianti fissi 367 14 0 381633 27 0 - - - 660Altri beni- Autovetture 19 1 0 19- Mobili e macchine ufficio 83 3 0 86- Macchine e sistemi elettr. 25 1 0 26- Computers ed accessori 212 15 (3) 0 223338 19 (3) - - 354Altri beni diversi- Altri beni 221 221221 - - - - - 221TOT<strong>AL</strong>E 1.509 752 (62) - - 0 2.199Gli incrementi e decrementi più significativi riguardano:Impianti e macchinarioGRU GOMMATE E CARRELLI ELEVATORI: l’incremento di Euro 1.110 mila è riferitoall’acquisto di tre gru gommate di nuova fabbricazione. Il decremento di Euro 27 mila èrelativo alla cessione a terzi di una gru gommata. Al <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong> il parco gru è composto da60 unità. L’importo esposto nella colonna “Altre variazioni” si riferisce al contributoricevuto con decreto 10.12.<strong>2008</strong> dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ibenefici della Legge 166/2002 e riguarda gli investimenti in gru effettuati da Cemat nelperiodo 2004 – 2006. In precedenza, con decreto dirigenziale del 17.07.2006 il Ministero,sugli investimenti in gru effettuati sino al <strong>31</strong>.12.2005, aveva riconosciuto un contributo parial 13% del costo di acquisto. Con tale decreto il Ministero ha riconosciuto anche ladifferenza del 17% e quindi il contributo totale è risultato del 30%. Nel capitolo riguardantele immobilizzazioni finanziarie si riporta il credito derivante da tale contributo.GRU A PORT<strong>AL</strong>E: L’incremento si riferisce a lavori di miglioria effettuati nell’esercizio. Al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong> il parco gru è composto da 4 unità ubicate nel terminal di Verona Q.E.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 41


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>MOTRICI E TRATTORI: L’incremento si riferisce all’acquisto nell’esercizio di n. 2 motricidi nuova fabbricazione destinate al terminal di Verona. Il decremento si riferisce alla cessionea terzi di una motrice obsoleta.Attrezzature industriali e commercialiGli incrementi si riferiscono principalmente ad acquisti di attrezzature di terminal.Altri beniCome riportato nella suddetta tabella, gli incrementi si riferiscono ad acquisti di attrezzature d’ufficio(principalmente condizionatori, altre attrezzature d’ufficio e centralini telefonici per i terminali).IMMOBILIZZAZIONI MATERI<strong>AL</strong>ICostooriginarioV<strong>AL</strong>ORI NETTI<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Fondoamm.nti esvalut.niValori nettiImpianti e macchinario 11.556 964 10.592Attrezzature industriali e commerciali 977 660 <strong>31</strong>8A ltri beni diversi 647 575 71TOT<strong>AL</strong>E 13.181 2.199 10.981IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIECrediti verso altriDescrizione Valore di conferimento <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Entro l'esercizio successivo:- Crediti per contributi a breve termine 0 287Oltre l'esercizio successivo:- Crediti per contributi a medio termine 0 1.568- Depositi cauzionali 1TOT<strong>AL</strong>E 0 1.856La voce si riferisce quasi totalmente ai crediti a breve e medio/lungo termine riguardanti i contributisugli investimenti in gru gommate L. 166/2002 per i quali sono stati ricevuti i decreti dal Ministerodelle Infrastrutture e dei Trasporti. Gli importi indicati comprendono sia l’importo conferito daCemat (516 mila Euro) che l’importo riconosciuto dal Ministero con decreto dirigenziale del10.12.<strong>2008</strong>.Vi segnaliamo che l’incasso di detti contributi è previsto in 15 anni e che le prime due annualità sono42Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>state incassate in gennaio 2009 e nei primi di febbraio 2009. L’importo della voce esigibile oltre i 5anni ammonta ad Euro 1.126 mila ed è totalmente riferito ai crediti per contributi L. 166/2002.ATTIVO CIRCOLANTERIMANENZELe rimanenze, al netto del fondo svalutazione, ammontano a Euro 1.339 mila e si riferisconoprincipalmente a materiali di manutenzione e di consumo relativi alle gru gommate ed a portaleutilizzate per la produzione dei servizi nei terminali.Il fondo svalutazione conferito è stato costituito nell’esercizio 2006 per rettificare i valori di giacenzadei ricambi relativi alle gru a portale CMI e CMII fuori produzione che erano installate nel terminaldi Milano Rogoredo. Entrambe le gru sono state smantellate a causa della cessazione dell’attività nelterminal summenzionato. I relativi ricambi, il cui valore è stato svalutato, sono ancora in giacenza.DescrizioneValore diconferimento<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.304 1.389Fondo svalutazione (49) (49)TOT<strong>AL</strong>E 1.254 1.339CRE<strong>DI</strong>TILa posta ammonta a Euro 2.839 mila e si riferisce per Euro 2.824 mila a crediti generati dall’attivitàeseguita dal 1.07.<strong>2008</strong> al <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong> e per 15 mila a crediti conferiti da Cemat.Crediti: Verso clientiI crediti verso clienti ammontano a Euro 1.000 mila e sono così dettagliati:Descrizione <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Rappresentati da fatture 1.003Da fatture da emettere 23Note credito da emettere (26)TOT<strong>AL</strong>E 1.000Vi segnaliamo che allo stato attuale non risultano posizioni creditorie a rischio, anche se lacongiuntura economica ha portato ad un allungamento dei tempi di incasso dei crediti verso laBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 43


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>clientela. Sulla base di quanto espresso precedentemente non si è ritenuto opportuno procedere adaccantonamenti per rischi su crediti.Vi segnaliamo che relativamente ai crediti verso clienti non esistono crediti esigibili oltre i cinqueanni.Crediti: Verso controllantiLa voce ammonta a Euro 177 mila ed è così dettagliata:Natura <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>CommercialiR.F.I. ft. da emettere 177TOT<strong>AL</strong>E 177Crediti: Crediti tributariI crediti tributari ammontano a Euro 418 mila e sono così dettagliati:Descrizione <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>IVA 408IRES 10TOT<strong>AL</strong>E 418La posta di maggior rilievo si riferisce al credito per I.V.A. relativo alla liquidazione del mese didicembre che la Vostra società recupererà in compensazione nel corso dei mesi di gennaio efebbraio del 2009. L’importo di Euro 10 mila per IRES si riferisce alle ritenute su interessi bancari.Crediti: Imposte anticipateLa voce ammonta a Euro 15 mila. Le imposte anticipate sono state generate dalle differenzetemporanee relative al fondo svalutazione magazzino conferito da Cemat.DescrizioneValori diconferimentoIncrementiDecrementiSaldo al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>IRES 13 0 13IRAP 2 0 2TOT<strong>AL</strong>E 15 0 0 1544Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Crediti: Verso altriI crediti verso altri ammontano a Euro 1.228 mila e sono così dettagliati:DescrizioneValori diconferimento<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Altre imprese consociate 1.075Altri :Entro l'esercizio successivo:- Anticipi spese dipendenti 6 6- Crediti vari 516 147Valore lordo 522 1.228Fondo svalutazione -TOT<strong>AL</strong>E 522 1.228L’importo di Euro 147 mila si riferisce all’iscrizione degli interessi sulle rate di credito derivanti dalriconoscimento dei contributi conto impianti ex Legge 166/2002. Tali interessi, relativi alle annualità2007 e <strong>2008</strong> sono stati incassati durante i mesi di gennaio e febbraio del 2009.La voce crediti vari di conferimento comprendeva principalmente l’importo dei contributi in contoimpianti, ex Legge 166/2002, art. 38, c. 6, relativi agli investimenti in gru semoventi eseguiti nel 2004e 2005 per Euro 516 mila. Tale importo a seguito della definizione delle modalità di incasso è statoriclassificato tra le Immobilizzazioni Finanziarie alla voce Crediti verso altri.Si evidenzia di seguito il dettaglio degli altri crediti verso altre imprese consociate:Natura <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>CommercialiCemat S.p.A. 974F.S. Logistica S.p.A. 24Italcontainer S.p.A. 76S.L.F. s.r.l. 1TOT<strong>AL</strong>E 1.075Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 45


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Crediti per area geograficaSi espongono di seguito i crediti suddivisi per area geografica:Crediti Italia Altri paesi U.E.Restod'EuropaTotaleCrediti verso clienti 914 86 - 1.000Crediti verso controllante 177 - - 177Crediti verso imprese consociate 1.075 - - 1.075Crediti Tributari 418 - - 418Imposte anticipate 15 - - 15Crediti verso altri 7 - - 154TOT<strong>AL</strong>E 2.606 86 - 2.839<strong>DI</strong>SPONIBILITÀ LIQUIDELa voce ammonta a Euro 1.912 mila ed è così composta:DescrizioneValori diconferimento<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Depositi bancari e postali 2.708 1.908Denaro e valori in cassa 0 4TOT<strong>AL</strong>E 2.708 1.912RATEI E RISCONTILa voce ammonta a Euro 216 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Risconti attivi- Cemat x riaddebiti leasing autovetture 1- Altri anticipi 215TOT<strong>AL</strong>E 216I risconti attivi si riferiscono principalmente a premi assicurativi di competenza dell’esercizio 2009.46Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>STATO PATRIMONI<strong>AL</strong>E: PASSIVOPATRIMONIO NETTOLa posta ammonta a Euro 11.233 mila così composto:Composizione Patrimonio nettoCostituzioneApporto diconferimentoRisultato diperiodoSaldo al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Capitale SocialeRiserva da soprapprezzo azioniUtile (perdita) dell'esercizio10 100 11011.800 11.800(677) (677)TOT<strong>AL</strong>E 10 11.900 (677) 11.233Per quanto riguarda la movimentazione delle voci del patrimonio netto si rimanda a quanto descrittonel paragrafo “ Principali eventi dell’anno” inserito nella relazione sulla gestione.Il capitale sociale di Euro 110.000 è suddiviso in 2 quote detenute da RFI S.p.A. per il 85% eCEMAT S.p.A. per il 15%.Nel prospetto seguente è indicata l’origine, la disponibilità e la distribuibilità delle voci di patrimonionetto, nonché la loro utilizzazioneOrigineImporti al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>(a+b)Quotaindisponibile(a)Quotadisponibile(b)Quotadistribuibiledi bRiepilogo delle utilizzazioni dei tre eserciziprecedentiAumentodicapitaleCoperturaperditeDistrib.neai sociAltro (daspecificare)Capitale Sociale 110 110Riserve dicapitale:Riserva dasopraprezzo azioni11.800 11.800 11.800ANCORA DA AGGIORNARETOT<strong>AL</strong>E 11.910 110 11.800 11.800 - - - -Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 47


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>FON<strong>DI</strong> PER RISCHI ED ONERILa posta ammonta a Euro 419 mila così composta:DescrizioneValore diconferimento Accantonamenti Utilizzi Rilascio fondieccedentiRiclassificheSaldo al<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Fondo per imposte differite IRAP 61 - (10) 51Fondo per imposte differite IRES 935 - (567) 368TOT<strong>AL</strong>E 996 0 (577) 0 - 419Per l’analisi delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite eper le altre informazioni inerenti la fiscalità differita si rinvia alla sezione sulle imposte sul reddito diperiodo del presente documento.TRATTAMENTO <strong>DI</strong> FINE RAPPORTO LAVORO SUBOR<strong>DI</strong>NATOLa posta ammonta a Euro 2.511 mila. Vi rammentiamo che in base alle nuove disposizioni di legge,il T.F.R. maturato dai dipendenti viene versato, in base alla scelta dei singoli dipendenti, ai fondiintegrativi o all’INPS. Si riporta di seguito la movimentazione della voce avvenuta nel periodo.Trattamento di fine rapporto lavoro subordinatoValore di conferimento 2.610Incrementi:Rivalutazioni 20Decrementi:Cessazioni del rapporto (37)Anticipazioni corrisposte (81)(119)Consistenza del fondo al <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong> 2.511DEBITILa posta ammonta a Euro 4.997 mila ed è composta principalmente da debiti nei confronti deifornitori, debiti tributari e debiti verso altri.48Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Debiti: Debiti verso fornitoriLa voce ammonta a Euro 2.096 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Fornitori ordinariRappresentati da fatture 1.910Da fatture da ricevere 209Note credito da ricevere (23)TOT<strong>AL</strong>E 2.096I debiti verso fornitori comprendono il debito nei confronti dei fornitori per cespiti ammortizzabilipari a 444 mila Euro.Debiti: Debiti verso controllantiLa voce ammonta a Euro 20 mila ed è così dettagliata per natura:Natura <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>CommercialiRFI (352)RFI - da fatture da ricevere 372FinanziariTOT<strong>AL</strong>E 20Debiti: Debiti tributariLa voce ammonta a Euro 973 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>- entro l'esercizio successivoIRAP 99Imposta sostitutiva IRES/IRAP 186Ritenute alla fonteRitenute su lavoro dipendente 252538- oltre l'esercizio successivoImposta sostitutiva IRES/IRAP 435TOT<strong>AL</strong>E 973Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 49


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>I debiti tributari includono Euro 622 mila per imposta sostitutiva relativa all’affrancamento sia deimaggiori ammortamenti fiscale dedotti in esercizi precedenti dalla società conferente in misuramaggiore rispetto a quelli imputati civilisticamente sia di parte del maggior valore attribuito alle grugommate ed a portale conferite da Cemat. Il debito per imposta sostitutiva è stato determinato inottemperanza alle disposizioni previste dalla legge <strong>31</strong>/12/2007 n. 244 (Finanziaria <strong>2008</strong>). Comeprevisto dalla normativa tale importo potrà essere versato in 3 rate: 30% nel 2009, 40% del 2010,30% nel 2011. La quota che scade oltre i 12 mesi ammonta ad Euro 435 mila ed è stata classificatatra i debiti oltre l’esercizio successivo.Debiti: Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza socialeLa voce ammonta a Euro 472 mila ed è così dettagliata:DescrizioneValori diconferimento<strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>INPS 175 365- Fondo di tesoreria - TFRFON<strong>DI</strong> INTEGRATIVI - TFR:PREVILOG C/CONTRIBUTI 6PREVILOG C/TFR 11INPS C/TFR 54<strong>AL</strong>TRI FON<strong>DI</strong> C/TFR 2PREVINDAI 7INAIL 12Debiti per contributi su competenze da liquidare 16TOT<strong>AL</strong>E 175 472Debiti: Altri debitiLa voce ammonta a Euro 1.436 mila ed è così dettagliata:Descrizione Valore di conferimento <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>Altre imprese consociate - 483Altri- Personale per competenze maturate e 306 801non liquidate- Personale per ferie non godute 186 147- Sindacati c/trattenute - 1- Dipendenti c/spese - 2- Creditori diversi - 2TOT<strong>AL</strong>E 492 1.43650Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Si indica di seguito il dettaglio per natura dei debiti verso altre imprese consociate:Natura <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong>CommercialiCEMAT S.p.A. 482S.G.T. S.p.A. 1TOT<strong>AL</strong>E 483Debiti per area geograficaSi espongono di seguito i debiti per area geografica:DebitiItaliaDebiti verso fornitori 2.096Debiti verso Controllanti 20Debiti verso Consociate 483D ebiti tributari 973D ebiti verso istituti di previdenza 472Altri debiti 953TOT<strong>AL</strong>E 4.997Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 51


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>CONTO ECONOMICODi seguito vengono analizzati i ricavi e i costi del <strong>2008</strong>. Si ricorda che i commenti sull’andamentogenerale sono esposti, a norma dell’art. 2428, nell’ambito della relazione di gestione.V<strong>AL</strong>ORE DELLA PRODUZIONEIl valore della produzione ammonta a Euro 9.352 mila ed è così composto:Descrizione <strong>2008</strong>Ricavi delle vendite e delle prestazioni 9.089Altri ricavi e proventi 263TOT<strong>AL</strong>E 9.352Il dettaglio delle voci che costituiscono il valore della produzione è illustrato nelle tabelle e neicommenti di seguito esposti.Ricavi delle vendite e delle prestazioniLa voce ammonta a Euro 9.089 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Servizi Terminalistici 8.901Servizi Agenzia 116Altri ricavi da contratti 73TOT<strong>AL</strong>E 9.089I ricavi dei servizi di agenzia e altri ricavi da contratti si riferiscono a servizi effettuati nei confrontidella consociata Cemat. I primi nei terminali di Bologna e Pomezia, i secondi per servizi di carattereamministrativo dalla sede centrale.52Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Altri ricavi e proventiAmmontano ad Euro 263 mila e sono così dettagliati:Descrizione <strong>2008</strong>Ricavi servizi vari 3Recupero bolli e spese amministrative 0Noleggio gru 10Rimborsi e recuperi vari 218Rimborsi da Cemat 11Plusvalenze alienazioni immobilizzazioni materiali 21TOT<strong>AL</strong>E 263La posta più significativa, rimborsi e recuperi vari, si riferisce principalmente ai riaddebiti di costi dimanutenzione alla controllante RFI ed alla consociata Cemat.COSTI DELLA PRODUZIONEI costi della produzione ammontano a Euro 10.083 mila e risultano così composti:Descrizione <strong>2008</strong>M aterie prime, sussidiarie, di consumo e merci 1.542Servizi 2.332Godimento beni di terzi 467Personale 4.787Ammortamenti e svalutazioni 756Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (85)Accantonamenti per rischi 0Oneri diversi di gestione 284TOT<strong>AL</strong>E 10.083Il dettaglio delle voci che costituiscono i costi della produzione è illustrato nelle tabelle e neicommenti di seguito esposti.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 53


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Materie prime, sussidiarie, di consumo e merciLa voce ammonta a Euro 1.542 mila ed è così dettagliata:D escrizione <strong>2008</strong>Pneum atici 292M ateriali di consumo mezzi aziendali 76Carburante 879Acquisti vari 296TOT<strong>AL</strong>E 1.542ServiziLa voce ammonta a Euro 2.332 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Servizi Terminalistici- Costi Terminalistici 252- Altri costi 7<strong>31</strong>Manutenzioni e riparazioni:- Beni aziendali <strong>31</strong>2- Beni di terzi 58Prestazioni diverse:- Prestazioni professionali 39- Servizi amministrativi e di general management da Cemat 141- Servizi informativi da Cemat 253- Utenze 152- Spese postali 3- Premi assicurativi 265- Pubblicità, marketing e relazioni esterne 3- Viaggi e soggiorno 33Spese da recuperare- Servizio mensa personale 55- Spese diverse per il personale 35TOT<strong>AL</strong>E 2.332I costi dei servizi terminalistici si riferiscono a costi per servizi in appalto dei terminali di Marcianise,Lamezia, Sassari e Pescara. Come riportato nella relazione sulla gestione, il terminal di Sassari è statochiuso nel mese di ottobre a causa della mancanza di traffici.Gli altri costi dei servizi terminalistici riguardano principalmente i costi delle cooperative chegarantiscono i servizi accessori dei terminali.54Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Godimento di beni di terziLa voce ammonta a Euro 467 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Locazione e noleggi attrezzature varie 70Affitti aree e locali 396TOT<strong>AL</strong>E 467PersonaleLa voce ammonta a Euro 4.787 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Salari e stipendi 3.260O neri sociali 1.274Trattamento di fine rapporto 253TOT<strong>AL</strong>E 4.787Ammortamenti e svalutazioniLa voce ammonta a Euro 756 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 4Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 752Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 0TOT<strong>AL</strong>E 756Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali si riferiscono principalmente ad ammortamentidi gru gommate ed a portale utilizzate per la produzione dei servizi alla clientela.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 55


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merciLa voce ammonta ad Euro 85 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Variazione delle rimanenze delle materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (85)TOT<strong>AL</strong>E (85)Tale variazione tra il magazzino finale e quello conferito da Cemat è frutto dell’attività dimanutenzione relativa ai mezzi operativi.Oneri diversi di gestioneLa voce ammonta a Euro 284 mila ed è così dettagliata:Descrizione <strong>2008</strong>Costi diversi- Franchigie assicurative 77- Spese da recuperare 190- Spese di rappresentanza 0267Oneri tributari- Tasse di concessione governativa 0- Tasse di circolazione 0- Imposta di bollo e registro 2- Tassa raccolta rifiuti 14- Altre imposte e tasse 117TOT<strong>AL</strong>E 284Le spese da recuperare si riferiscono ai costi sostenuti per la manutenzione aree e mezzi che RFI eCemat rimborseranno e i cui ricavi sono stati classificati nella voce “altri ricavi e proventi”.56Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>PROVENTI ED ONERI FINANZIARII proventi finanziari ammontano complessivamente a Euro 198 mila e risultano così composti:Descrizione <strong>31</strong>.12.<strong>2008</strong><strong>AL</strong>TRI PROVENTI FINANZIARIDa titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni -Proventi diversi dai precedenti- da altri- interessi attivi su c/c bancari 36- altri interessi attivi 162- diversi 0Totale proventi diversi dai precedenti 198Totale Altri proventi finanziari 198Totale proventi finanziari 198ONERI FINANZIARIInteressi ed altri oneri finanziari- verso altri- su finanziamenti 0- diversi (0)Totale oneri finanziari (0)TOT<strong>AL</strong>E 198Come evidenziato nella tabella, gli altri interessi attivi si riferiscono principalmente agli interessiriconosciuti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il pagamento delle due annualità dicontributi in conto impianti ex Legge 166/2002.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 57


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>IMPOSTE SUL RED<strong>DI</strong>TO <strong>DI</strong> PERIODO, CORRENTI <strong>DI</strong>FFERITE EANTICIPATELe imposte sul reddito ammontano ad Euro 144 mila e risultano così composte:D escrizione <strong>2008</strong>Im poste correnti-IR E S 0-IR A P 89- Im posta sostitutiva IR E S/IR A P 115204Im poste differite e anticipate-A n ticip ate-IR E S-IR A P0-D ifferite-IR E S (61)-IR A P 0(61)TOT<strong>AL</strong>E 144L’imposta sostitutiva si riferisce all’affrancamento sia dei maggiori ammortamenti fiscali dedotti inesercizi precedenti dalla società conferente in misura maggiore rispetto a quelli imputaticivilisticamente sia di parte del maggior valore attribuito alle gru gommate ed a portale conferite daCemat. Il debito per imposta sostitutiva è stato determinato in ottemperanza alle disposizionipreviste dalla legge <strong>31</strong>/12/2007 n. 244 (Finanziaria <strong>2008</strong>). Vi rammentiamo che il conferimento delramo d’azienda da parte Cemat è stato effettuato a valori correnti per quanto riguarda le grugommate ed a portale ed a valori storici per i restanti beni.Vi informiamo inoltre, che non sono state rilevate le imposte differite relative al recupero dellaperdita fiscale nei prossimi esercizi in quanto allo stato attuale, vista la congiuntura che stiamoattraversando, tale recupero non pare certo.58Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra onere fiscale da bilancio ed onere fiscaleteorico (IRES):Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio e onere fiscale teoricoRisultato prima delle imposte (533)Onere fiscale teorico ( aliquota 27,5%) (147)Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi -Totale -Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi -Totale -Rigiro delle differenze temporanee da conferimento 221Totale 221Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi 12Totale 12Imponibile fiscale (300)IRES -0Utilizzo Fondo imposte differite -IRES corrente dell'esercizio -0Sempre ai fini IRES si riporta il prospetto di riconciliazione tra aliquota ordinaria ed effettiva<strong>2008</strong><strong>AL</strong>IQ U O TA O RD IN ARIA APPLICABILE 27,50%Effetto delle v ariazioni in aum ento (dim inuzione) rispettoall'aliquota ordinaria:- C osti indeducibili 12,00%- Altre differenza permanenti 0,00%<strong>AL</strong>IQ U O TA EFFETTIVA 0,00%Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 59


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Segue prospetto per la determinazione dell’IRAP:Prospetto per la determinazione dell'IRAPDifferenza tra valore e costi della produzione (732)Costi non rilevanti ai fini IRAP 2.935Plusvalenze, minusvalenze e sopravvenienze -Totale 2.203Differenze temporanee che si riverseranno in esercizi successivi 0Totale 0Rigiro differenze temporanee da conferimento 260Totale 260Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi -Totale -Imponibile IRAP 2.463IRAP (4,03%) 99Utilizzo fondo imposte differite 10IRAP corrente per l'esercizio 89Sempre ai fini IRAP si riporta il prospetto di riconciliazione tra aliquota ordinaria ed aliquotaeffettiva.<strong>AL</strong>IQUOTA OR<strong>DI</strong>NARIA APPLICABILE 3,99%<strong>2008</strong>Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota ordinaria:- Variazioni in aumento: 0,04%- Variazioni in diminuzione: 0,00%<strong>AL</strong>IQUOTA EFFETTIVA 4,03%60Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>SEZIONE 4<strong>AL</strong>TRE INFORMAZIONINumero medio dei dipendentiIl numero medio dei dipendenti ammonta a 194 unità ed è così ripartito per categoria:PERSON<strong>AL</strong>E <strong>2008</strong> Conferito DifferenzeDirigenti 2 2 0Quadri 8 9 -1Altro personale 184 182 2TOT<strong>AL</strong>E 194 193 1COMPENSI AD AMMINISTRATORINell’esercizio non sono stati corrisposti compensi all’Amministratore Unico.Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 61


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Informativa sull’attività di direzione e coordinamentoI dati essenziali della controllante R.F.I. – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. esposti nel seguenteprospetto riepilogativo (espressi in migliaia di euro), richiesto dall’art. 2497 bis del Codice Civile,sono stati estratti dal relativo bilancio chiuso al <strong>31</strong>.12.2007. Per un’adeguata e completacomprensione della situazione patrimoniale e finanziaria della controllante al <strong>31</strong>.12.2007, nonché delrisultato economico, conseguito dalla società nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura delbilancio corredato della relazione della società di revisione, e disponibile nelle forme e nei modiprevisti dalla legge.(Importi in migliaia di Euro)STATO PATRIMONI<strong>AL</strong>E <strong>31</strong>.12.2007 <strong>31</strong>.12.2006ATTIVO:A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovutiB) Immobilizzazioni 64.590.417 62.019.650C) Attivo circolante 7.034.945 5.484.360D) Ratei e risconti 19.269 19.363TOT<strong>AL</strong>E 71.644.632 67.523.373PASSIVO:A) Patrimonio Netto: 33.564.879 33.298.030Capitale 32.853.697 32.603.697Riserve 887.549 887.569Utili (perdite) portate a nuovo (193.251) 3.730Utile (perdita) dell'esercizio 16.883 (196.966)B) Fondi per rischi e oneri 27.078.272 27.516.148C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.117.508 1.212.819D) Debiti 9.732.383 5.233.397E) Ratei e risconti 151.590 262.979TOT<strong>AL</strong>E 71.644.632 67.523.373GARANZIE, IMPEGNI E <strong>AL</strong>TRI RISCHI 35.632.201 20.951.214CONTO ECONOMICO 2007 2006A) Valore della produzione 3.838.148 3.628.741B) Costi della produzione 4.013.365 3.790.179C) Proventi e oneri finanziari (8.199) 21.660D) Rettifiche di valore di attività finanziarie (151) 0E) Proventi e oneri straordinari 232.415 (<strong>31</strong>.188)Imposte sul reddito dell'esercizio (<strong>31</strong>.964) (26.000)Utile (perdita) dell'esercizio 16.883 (196.966)62Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Signori Soci,la presente relazione, composta da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa eRelazione sulla Gestione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale efinanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio.L’Amministratore UnicoSilvio RoccaBilancio di esercizio <strong>2008</strong> 63


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Rendiconto finanziario(valori in migliaia di euro)Disponibilità monetarie nette iniziali2.008Disponibilita monetarie da costituzione e da conferimento Cemat 2.718Flusso monetario generato da attività di esercizioUtile (perdita) del periodo (677)Ammortamenti 756Variazione netta fondo T.F.R. (99)Plus (-) / minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni 0Variazione rimanenze (85)Variazione crediti commerciali e diversi (2.302)Variazione ratei e risconti attivi (216)Variazione fondi rischi ed oneri (577)Variazione debiti commerciali e diversi 4.329Variazione ratei e risconti passivi 0Totale 1.130Flusso monetario generato da attività di investimentoInvestimenti in:- immobilizzazioni immateriali (20)- immobilizzazioni materiali (88)Prezzo di realizzo dei cespiti dismessi 28Variazione crediti finanziari (287)Variazione delle altre attività immobilizzate (1.569)Totale (1.936)Flusso monetario generato da attività di finanziamentoFinanziamenti ricevuti / rimborsati (-) 0Totale 0Dividendi erogati 0Flusso monetario complessivo del periodo 1.912Disponibilità monetarie nette finali 1.912Note esplicativeTutte le variazioni sono effettuate verso il bilancio di conferimento.64Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>Bilancio di esercizio <strong>2008</strong> 65


<strong>TERMIN<strong>AL</strong>I</strong> <strong>IT<strong>AL</strong>IA</strong>66Bilancio di esercizio <strong>2008</strong>

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