27.11.2004 - Associazione "Tutela della Salute dei Cittadini"
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Pace del Mela, 27 novembre 2004<br />
AL SIG. QUESTORE DI PALERMO<br />
AL SIG. QUESTORE DI MESSINA<br />
e p.c.<br />
SIG. PREFETTO DELLA PROVINCIA DI PALERMO<br />
SIG. PREFETTO DELLA PROVINCIA DI MESSINA<br />
SIG. PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA – PALERMO<br />
SIG. ASSESSORE REGIONALE DEL TERRITORIO ED AMBIENTE – PALERMO<br />
SIGG. SINDACI DEI COMUNI DI MILAZZO, SAN FILIPPO DEL MELA, SANTA LUCIA<br />
DEL MELA, PACE DEL MELA, GUALTIERI SICAMINÒ, CONDRÒ, SAN PIER NICETO,<br />
MONFORTE SAN GIORGIO, TORREGROTTA, ROCCAVALDINA, VALDINA, VENETICO,<br />
SPADAFORA, ROMETTA, SAPONARA, VILLAFRANCA TIRRENA<br />
ORGANI DI INFORMAZIONE – LORO SEDI<br />
Oggetto: Palermo, 2 dicembre 2004. Manifestazione di protesta degli abitanti del Comprensorio del<br />
Mela. Preavviso ai sensi dell’art. 18 T.U.L.P.S.<br />
Per gli interventi che saranno ritenuti opportuni a garanzia dell’ordine pubblico, il sottoscritto<br />
Sac. Giuseppe Trifirò, nato a San Filippo del Mela il 29 gennaio 1941 ed ivi residente in Via<br />
Vittoria Nenni n. 2 (patente n. 113841 rilasciata dalla Prefettura di Messina il 2 febbraio 1968),<br />
informa che l’<strong>Associazione</strong> <strong>Tutela</strong> <strong>della</strong> <strong>Salute</strong> <strong>dei</strong> Cittadini, facendosi interprete <strong>della</strong> rabbia e<br />
<strong>della</strong> disperazione <strong>della</strong> popolazione <strong>dei</strong> Comuni <strong>della</strong> fascia tirrenica da Milazzo a Villafranca<br />
Tirrena per lo stato di totale abbandono del loro territorio da parte delle istituzioni regionali,<br />
organizza una pacifica manifestazione popolare di protesta che sarà attuata giovedì 2 dicembre 2004<br />
nella città di Palermo, sulla Piazza Indipendenza, di fronte alla Presidenza <strong>della</strong> Regione Siciliana,<br />
secondo le seguenti modalità:<br />
1) Comuni di provenienza <strong>dei</strong> manifestanti: Milazzo, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela,<br />
Pace del Mela, Gualtieri Sicaminò, Condrò, San Pier Niceto, Monforte San Giorgio,<br />
Torregrotta, Roccavaldina, Valdina, Venetico, Spadafora, Rometta, Saponara, Villafranca<br />
Tirrena.<br />
2) Trasferimento <strong>dei</strong> manifestanti da Milazzo a Palermo: a mezzo pullman ed autovetture.<br />
3) Raduno <strong>dei</strong> pullman per la partenza in carovana: spiazzo antistante il casello autostradale di<br />
Milazzo.<br />
4) Orario di partenza dal casello autostradale di Milazzo: ore 7.00.<br />
5) Orario di arrivo previsto a Palermo, Piazza Indipendenza: ore 10.30.<br />
6) Unica sosta all’andata: Termini Imerese.<br />
7) Numero <strong>dei</strong> partecipanti: circa 500.<br />
8) Durata <strong>della</strong> manifestazione: dalle ore 10.30 e fino al ricevimento di una delegazione da parte<br />
del Presidente <strong>della</strong> Regione Siciliana.
9) Modalità <strong>della</strong> manifestazione: sfilata in corteo sulla piazza Indipendenza e sit-in con<br />
esposizione di cartelloni e striscioni.<br />
10) Alla manifestazione hanno aderito finora le seguenti Associazioni: Italia Nostra Sezione di<br />
Milazzo, Umanesimo e Solidarietà di Messina, Codacons Sezione di Milazzo, Federalberghi di<br />
Milazzo, L’altra Milazzo, Agenzia per la lotta all’ecomafia in Sicilia.<br />
11) Hanno aderito altresì le seguenti istituzioni scolastiche: Scuola Media Statale di Pace del Mela,<br />
Istituto Statale d’Arte di Milazzo.<br />
12) Hanno dato inoltre la loro adesione le seguenti amministrazioni comunali: San Filippo del Mela,<br />
Pace del Mela, Gualtieri Sicaminò, Condrò, San Pier Niceto, Torregrotta, Venetico, Spadafora,<br />
Rometta.<br />
Si allega copia del documento contenente le motivazioni <strong>della</strong> protesta.<br />
Ulteriori notizie verranno fornite via fax nei prossimi giorni.<br />
Distinti saluti
PIATTAFORMA DELLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA CHE SI SVOLGERÀ<br />
A PALERMO IL 2 DICEMBRE 2004<br />
L’ASSOCIAZIONE TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI<br />
- Preso atto che nei mesi di ottobre e novembre 2004, un numero rilevante di studenti e di addetti<br />
dell’Istituto Statale d’Arte e di altre Scuole di Milazzo hanno dovuto ricorrere alle cure del<br />
Pronto Soccorso ospedaliero a seguito dell’inalazione di gas nocivi;<br />
- Considerato che nello stesso periodo le organizzazioni sindacali unitarie hanno denunciato<br />
numerosi casi di malori che hanno interessato le maestranze degli opifici industriali<br />
dell’agglomerato di Milazzo, fra cui un operaio ricoverato;<br />
- Considerato che in occasione <strong>dei</strong> suddetti incidenti è emerso in maniera drammatica lo stato di<br />
totale carenza organizzativa, strutturale e professionale delle istituzioni preposte alla tutela <strong>della</strong><br />
salute di tutta la popolazione del Comprensorio di Milazzo (residenti, lavoratori, studenti);<br />
- Preso atto che la mancata tutela dell’incolumità <strong>della</strong> popolazione studentesca impedisce di fatto<br />
l’esercizio del diritto allo studio garantito dalla Costituzione;<br />
- Considerato che il personale dipendente dagli opifici industriali e quello operante nell’indotto<br />
risulta essere scarsamente tutelato dal punto di vista <strong>della</strong> sicurezza sul lavoro, come evidenziato<br />
(per citare solo l’ultimo incidente) dal caso dell’operaio che ha riportato gravi ustioni mentre<br />
lavorava all’interno <strong>della</strong> Raffineria;<br />
- Ritenuto che le responsabilità dello stato di colpevole abbandono in cui versa la popolazione del<br />
Comprensorio facciano carico in primo luogo alle istituzioni regionali siciliane (Presidente <strong>della</strong><br />
Regione, Assessorato del Territorio ed Ambiente, ARPA Sicilia);<br />
- Valutata la necessità di rendere visibile e tangibile lo stato di malessere sociale largamente<br />
diffuso fra la popolazione del Comprensorio del Mela;<br />
- Visto che le istituzioni non hanno fornito adeguate risposte alle civili proteste messe in atto<br />
dagli studenti, dai genitori e dal personale delle istituzioni scolastiche di Milazzo per chiedere il<br />
rispetto del loro diritto ad operare in ambienti salubri e sicuri;<br />
ORGANIZZA<br />
una manifestazione di protesta popolare che si svolgerà il prossimo due dicembre a<br />
Palermo, di fronte alla sede <strong>della</strong> Presidenza <strong>della</strong> Regione Siciliana, per esporre le<br />
seguenti richieste:<br />
1) Immediata installazione di una rete di monitoraggio che rilevi in tempo reale, con esclusione<br />
di qualsiasi manipolazione <strong>dei</strong> dati, la concentrazione di tutte le sostanze inquinanti emesse<br />
dagli opifici presenti nell’agglomerato industriale di Milazzo e ne visualizzi i risultati su<br />
appositi display luminosi ubicati in ogni Comune dell’area;<br />
2) Immediata istituzione di un presidio territoriale permanente che vigili in tempo reale sullo<br />
stato dell’atmosfera, riceva le segnalazioni <strong>dei</strong> cittadini e garantisca immediata assistenza in<br />
caso di incidente;<br />
3) Immediata predisposizione di piani di protezione civile adeguati ai molteplici rischi ai quali<br />
va incontro la popolazione <strong>dei</strong> Comuni circostanti all’agglomerato industriale di Milazzo, in<br />
maniera da fornire a tutti i cittadini precise istruzioni sui comportamenti da seguire in caso<br />
di incidente;
4) Immediata istituzione di una Commissione che proceda alla verifica <strong>della</strong> congruenza di<br />
tutte le autorizzazioni regionali alle emissioni industriali, sia rispetto ai limiti imposti dalla<br />
normativa vigente che rispetto al reale stato degli impianti;<br />
5) Immediato finanziamento del piano di risanamento e di rilancio economico dell’area ad<br />
elevato rischio di crisi ambientale del Comprensorio del Mela, allo scopo di fornire migliori<br />
condizioni di vita alla popolazione residente e di creare nuove opportunità occupazionali;<br />
6) Ripristino <strong>della</strong> versione originaria dell’art. 2 del decreto assessoriale n. 883 del 16 luglio<br />
2003, in maniera che l’affidamento dell’incarico per il monitoraggio del territorio dell’area<br />
ad elevato rischio di crisi ambientale avvenga attraverso la stipula di una convenzione con<br />
l’Ente che offre le migliori garanzie di qualità del servizio e non attraverso il sistema del<br />
bando di gara che privilegia l’offerta economicamente più conveniente.<br />
Pace del Mela, 19 novembre 2004