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FIERE D’AUTUNNO<br />

Migliore ritorno<br />

sull’investimento grazie alla<br />

tecnologia di riferimento<br />

Le nuove tecnologie forniscono più performance,<br />

più efficienza e più produttività<br />

4<br />

Precisely! 02|2012<br />

La rivista per i clienti di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong>


F8: centro di lavoro verticale con<br />

porte anteriori aperte<br />

Le fiere autunnali sono tradizionalmente il momento in cui i<br />

fornitori di tecnologie e servizi nel settore delle macchine utensili<br />

presentano le loro ultime creazioni. Quest’anno <strong>Makino</strong> lancia<br />

diverse nuove macchine che offrono agli utenti un eccellente<br />

ritorno sull’investimento grazie ad una maggiore produttività.<br />

F8/F9: facile accesso al mandrino e al pezzo<br />

F8/F9: una macchina agli estremi<br />

F8/F9 è un nuovo centro di lavoro verticale<br />

(VMC) di <strong>Makino</strong>, grande e robusto,<br />

ma allo stesso tempo preciso.<br />

Le dimensioni e la robustezza di F8/F9<br />

sono illustrate da alcune caratteristiche<br />

principali: 17.000 kg di peso, carico utile<br />

di 2.500 kg, corsa dell’asse Y di 800 mm,<br />

guide a rulli, supporto e guida costanti<br />

di tutti gli assi (nessun asse flottante),<br />

breve ciclo di forza (solo 600 mm dal<br />

mandrino ai supporti e guide dell’asse Z)<br />

e mandrino da 10.000 giri/min e 426 Nm.<br />

Da tutto questo risultano bassi livelli<br />

di vibrazione nell‘esecuzione di potenti<br />

operazioni di taglio e stabilità nel lavo-<br />

rare materiali difficili da tagliare. La<br />

precisione della lavorazione è basata<br />

su diversi fattori connessi tra loro: il<br />

design termosimmetrico, le viti a sfera<br />

con nucleo raffreddato e un mandrino<br />

opzionale con nucleo raffreddato da<br />

20.000 giri/min; ne deriva una stabilità<br />

termica che assicura una precisione<br />

costante per lunghe ore di lavorazione<br />

e riduce al minimo l’allungamento del<br />

mandrino nella direzione dell’asse Z.<br />

Vantaggi equilibrati<br />

Questo eccellente equilibrio di forza,<br />

dimensioni e precisione porta vantaggi<br />

importanti all’utente. F8/F9 esegue impegnative<br />

operazioni di sgrossatura e<br />

alesatura ad alte velocità di rimozione<br />

del metallo (MRR), pur riducendo il<br />

consumo del tagliente e i problemi di<br />

evacuazione causati da intasamenti<br />

dei trucioli. Il fatto di poter finire completamente,<br />

o quasi, la lavorazione su<br />

una F8/F9 genera un aumento di produttività.<br />

Infatti la buona qualità della superficie<br />

dei pezzi finiti, errore minimo<br />

di accoppiamento tra diversi utensili,<br />

la grande precisione di passo nonché<br />

la precisione sicura di ±5 µm nei piani<br />

di separazione riducono o eliminano<br />

la necessità di ulteriori operazioni<br />

manuali. Inoltre il design ergonomico<br />

di F8/F9 riduce i tempi di non taglio e<br />

facilita il caricamento e lo scaricamento<br />

di pezzi di grandi dimensioni, l’ispezione<br />

di pezzi e utensili e l’accesso per le<br />

operazioni manuali. Infine, la combinazione<br />

di forza, dimensioni e precisione<br />

fa della F8/F9 un centro di lavoro verticale<br />

molto flessibile, adatto ad una<br />

grande varietà di applicazioni, <strong>come</strong><br />

lo stampaggio ad iniezione in plastica,<br />

la forgiatura a caldo e a freddo, la<br />

lavorazione portastampi, e ad una<br />

grande varietà di materiali, <strong>come</strong><br />

acciaio, acciaio inox e titanio.<br />

5<br />

www.makino.eu


U3: facile manutenzione delle guide<br />

U3: elettroerosione a filo efficiente<br />

in termini di costi<br />

L’ultima arrivata nel portfolio <strong>Makino</strong><br />

di macchine per elettroerosione a filo<br />

è la U3, che vantando un’eccezionale<br />

capacità di finitura superficiale 0,4 µm<br />

con 3 ripassi, riesce ad ottimizzare la<br />

costruzione di punzoni e matrici ; infatti<br />

in condizioni standard di lavorazione<br />

la U3 <strong>Makino</strong> vanta una finitura superficiale<br />

di Ra 0,4 µm con tre soli ripassi.<br />

Questo naturalmente riduce il tempo<br />

di lavorazione e abbassa anche il costo<br />

dei materiali di consumo <strong>come</strong> pure la<br />

quantità del filo.<br />

La U3 presenta diverse caratteristiche<br />

che permettono di accelerare le operazioni<br />

di elettroerosione a filo: le guide<br />

di precisione Pico infilano automatica-<br />

mente piccoli fori di partenza fino a<br />

0,4 mm di diametro con rischio minimo<br />

di insuccesso, mentre un sistema ad<br />

alta pressione e doppio getto e un sistema<br />

di trascinamento filo migliorato<br />

rendono l’infilaggio ad alta velocità<br />

ancora più preciso. Fondendo il filo a<br />

6<br />

Precisely! 02|2012<br />

formare un’estremità appuntita senza<br />

bava, il taglio dello stesso, fatto termicamente,<br />

migliora ulteriormente<br />

l’affidabilità dell’infilaggio. Inoltre il<br />

nuovo sistema di manutenzione delle<br />

guide elimina la necessità di lunghe<br />

procedure di riallineamento in caso di<br />

sostituzione delle guide. Una macchina<br />

di questa qualità – con la stessa<br />

concezione di design a tavola fissa<br />

dell’apprezzata serie UP <strong>Makino</strong> –<br />

offre un eccellente ritorno sull’investimento<br />

per i contoterzisti specializzati<br />

nella lavorazione di utensili metallici di<br />

precisione o nella costruzione di stampi.<br />

Aggiornamento della a61nx-5E<br />

Concepito per potenziare la produttività<br />

riducendo le operazioni di staffaggio<br />

del pezzo, il nuovo centro di<br />

lavoro orizzontale (HMC) a61nx-5E è<br />

particolarmente adatto alla lavora-<br />

zione di pezzi di aerei, <strong>come</strong> pale complesse<br />

di giranti e per il taglio di alluminio<br />

ad alte prestazioni. <strong>Makino</strong> ha<br />

aggiunto un 4° e 5o asse a presa diretta<br />

alla sua macchina di successo a61nx<br />

ed ha introdotto un nuovo dispositivo<br />

di cambio pallet automatizzato per<br />

rendere possibili le impostazioni del<br />

pezzo orizzontali in un HMC a 5 assi<br />

con tavola orientabile. La versione<br />

con specifiche standard è destinata<br />

a61nx-5E: sequenza di cambio pallet<br />

La rivista per i clienti di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong><br />

al taglio di alta precisione, mentre<br />

l’opzione con specifiche per l’alluminio<br />

è eccellente per il taglio dell’alluminio<br />

ad alte prestazioni con un mandrino<br />

di grande potenza da 24.000 giri/min e<br />

80 kW, capace di raggiungere una capacità<br />

di rimozione del metallo (MRR)<br />

di 5.000 cm 3 /min. Un’altra opzione di<br />

mandrino – 14.000 giri/min, 240 Nm –<br />

è molto adatta alla lavorazione del titanio,<br />

ed in particolare di componenti per<br />

aerei.<br />

Oltre ad alta velocità e precisione, le<br />

altre caratteristiche eccezionali di<br />

questa macchina sono il suo design<br />

ergonomico, un’affidabilità che rassicura<br />

e la modalità Eco per risparmiare<br />

sui consumi energetici. La concezione<br />

della nuova macchina non solo consente<br />

di farla funzionare più facilmente<br />

e rapidamente, ma permette anche di<br />

usare pezzi più grandi e utensili più<br />

lunghi. Allo stesso tempo, la più recente<br />

unità di controllo ad alte prestazioni<br />

Pro.5 è dotata di un touch screen<br />

migliorato, di icone per introduzioni<br />

più veloci e di una schermata dei dati<br />

utensile per una facile gestione degli<br />

stessi. L’affidabilità della a macchina è<br />

basata tra l’altro sul refrigerante rigerante di<br />

lavaggio della testa del mandrino a<br />

mezzo del refrigerante e sulla superficie<br />

piatta per evitare la contaminazione<br />

dei trucioli durante te il cambio<br />

automatico dell’utensile, , nonché su<br />

due opzioni di dispositivi d’evacuazione<br />

ottimale dei trucioli. Infine, ne, la modalità<br />

Eco standard della macchine chine riduce il<br />

consumo energetico fino no al 30%.<br />

Un HMC di piccole dimensioni<br />

I visitatori dello stand <strong>Makino</strong><br />

saranno sorpresi di vedere<br />

quanto è piccolo questo HMC.<br />

Quasi tutti si aspettano che una<br />

macchina di queste dimensioni<br />

sia un centro di lavoro verticale.<br />

E invece <strong>Makino</strong> ha stupito tutti<br />

creando un HMC di una compattezza<br />

senza precedenti (LxPxA: 1.110 x<br />

2.000 x 2.150 mm; ingombro 2,2 m2 ensioni<br />

akino<br />

re<br />

HMC.<br />

che una<br />

ensioni<br />

verticale.<br />

pito tutti<br />

compattezza<br />

A: 1.110 x<br />

mbro 2,2 m ).<br />

Questa nuova macchina beneficia<br />

2 ).<br />

beneficia


Il nuovo piccolo centro di lavoro<br />

orizzontale di <strong>Makino</strong><br />

dell’asse rotante a ±2 sec. In altre<br />

parole, l’impareggiabile compattezza,<br />

la precisione di lavorazione, la capacità<br />

di taglio e il prezzo competitivo di<br />

questa nuova macchina, ne fanno una<br />

proposta molto interessante per la pro-<br />

duzione in serie di componenti automotive<br />

e industriali nonché di pezzi ad<br />

alta precisione per i settori medico la<br />

produzione di componenti per orologi<br />

di qualità, soprattutto perché la facile<br />

accessibilità della macchina rende<br />

possibili varie configurazioni di automazione.<br />

dell’evacuazione di trucioli superiore<br />

EDBV3 e A4-A20:<br />

highlight aerospaziali<br />

Anche se non sarà presente alle fiere<br />

agli HMC tradizionali ed è quindi ideale autunnali, una nuova arrivata nel<br />

per la produzione di pezzi, in special portfolio <strong>Makino</strong>, la EDBV3, interes-<br />

modo perché offre quattro opzioni di serà particolarmente i fabbricanti di<br />

tavola per adattarsi ad un‘ampia gamma motori per jet. Concepita <strong>come</strong> una<br />

di particolari. Grande dinamica ed<br />

soluzione più efficiente per eseguire<br />

eccellente precisione sono i punti forti fori di raffreddamento e per la lavo-<br />

di questa nuova macchina. La perfor- razione di pale e palette, la EDBV3<br />

mance di taglio è stata testata con combina diverse nuove tecnologie<br />

l‘allu minio a 335 cc/min. e con l’acciaio che riducono il tempo di lavorazione<br />

S55/C a 40 cc/min. La ripetibilità<br />

di tali operazioni. Le nuove tecnologie<br />

dell’asse lineare è stata misurata a le consentono di eseguire i fori di<br />

±0,002 mm e la ripetibilità di indexaggio raffreddamento raffreddamento sette volte più velo- velo-<br />

A20:<br />

corsa dell’asse X di 20 metri<br />

cemente che con la tecnologia di<br />

foratura esistente su macchine per<br />

elettroerosione e rendono inoltre possibile<br />

una lavorazione continua con<br />

un‘unica impostazione. Il risultato è<br />

un’innovativa macchina per l‘elettroerosione<br />

a tuffo che aumenta l‘efficienza<br />

e consentirà ai fabbricanti di soddisfare<br />

la crescente domanda di motori<br />

per jet.<br />

La nuova generazione di grandi centri<br />

di lavoro orizzontali <strong>Makino</strong>, la A4-A20,<br />

è ideale per produrre pezzi strutturali<br />

in alluminio di alta qualità per l’industria<br />

aerospaziale. Le caratteristiche<br />

principali sono una maggiore dinamica<br />

della macchina con accelerazione degli<br />

assi di 0,8 g, un mandrino potente<br />

(120 kW) e un design modulare con<br />

corsa dell’asse X da 4 a 20 metri.<br />

Per ulteriori informazioni su tutte<br />

queste tecnologie vi preghiamo di<br />

rivolgervi al vostro rappresentante<br />

<strong>Makino</strong>, di visitare lo stand <strong>Makino</strong><br />

alle fiere d’autunno o di contattarci<br />

con precisely@makino.eu<br />

7<br />

www.makino.eu


PARKER HANNIFIN<br />

Situazione win-win<br />

Forte ritorno sull’investimento con i contratti di assistenza <strong>Makino</strong><br />

Le macchine <strong>Makino</strong> sono rinomate per la loro affidabilità. Ma nessuno è perfetto, neanche le<br />

macchine <strong>Makino</strong>. Qualcosa può sempre andare storto e dal momento che i tempi di inattività<br />

sono costosi, un’assistenza rapida è essenziale. Alla Parker Hannifin di Chemnitz, in Germania,<br />

la performance dell’assistenza <strong>Makino</strong> è stata messa alla prova all’inizio di quest’anno quando<br />

un centro di lavoro si è guastato.<br />

8<br />

Precisely! 02|2012<br />

La rivista per i clienti di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong>


nell’assistenza<br />

Parker Hannifin – un leader mondiale<br />

Con delle vendite annuali superiori a $12 miliardi nell’eserci-<br />

zio 2011, Parker Hannifin è il produttore leader mondiale di<br />

tecnologie e sistemi di movimento e controllo, in quanto sviluppa<br />

e fabbrica sistemi e soluzioni di precisione per un’ampia<br />

gamma di mercati industriali, aerospaziali e di mobilità. La<br />

società impiega circa 58.000 persone in 47 Paesi di tutto il<br />

mondo. Circa 800 di loro lavorano per la divisione Pompe e<br />

Motori Europa (PMDE), che fornisce motori e pompe idrauliche<br />

a produttori di macchine di tutto il mondo. PMDE ha il<br />

suo quartier generale a Chemnitz, in Germania, dove Parker<br />

Hannifin ha anche i suoi principali impianti produttivi per<br />

pompe ad ingranaggi e motori, motori gerotor e pompe a<br />

pistoni assiali. In questo stabilimento sei centri di lavoro<br />

orizzontali <strong>Makino</strong> hanno lavorato in una linea produttiva<br />

flessibile per 12 anni.<br />

Lavoro a pieno regime<br />

Come Manager Manufacturing Services, Frank Lorenz è responsabile<br />

del funzionamento corretto di queste sei macchine.<br />

E il loro funzionamento è essenziale, in quanto lo stabilimento<br />

di Chemnitz quest’anno ha lavorato più o meno a pieno regime.<br />

Persino durante la recessione, le macchine <strong>Makino</strong> lavoravano<br />

15 ore al giorno; all’inizio del 2012 si era arrivati a 21 ore;<br />

ed in aprile 2012, ” tutte e sei le macchine lavoravano ventiquattro<br />

ore su ventiquattro, anche nei fine settimana”, racconta<br />

Frank Lorenz. Tuttavia nessuna delle macchine è particolarmente<br />

nuova. Le cinque A66 <strong>Makino</strong> hanno tra 10 e<br />

anni, mentre la A88e è stata acquistata nel 2006. “Come<br />

gruppo statunitense, Parker Hannifin crede nel massimo uso<br />

possibile delle sue macchine”, sottolinea Frank Lorenz. “Per<br />

questo i centri di lavoro <strong>Makino</strong> devono essere sempre in<br />

funzione.” E per questa ragione nel 2009 ha deciso di sotto-<br />

scrivere un Contratto di Assistenza <strong>Makino</strong>, prima per una<br />

macchina e poi per tutte e sei. “Normalmente non ci impegniamo<br />

con tali contratti di assistenza, ma quelli che abbiamo<br />

sottoscritto con <strong>Makino</strong> ne sono valsi la pena”. Quando una<br />

delle sei macchine si è fermata all’inizio dell’anno, la performance<br />

dell’assistenza di <strong>Makino</strong> è stata messa alla prova.<br />

Pezzi della scatola del cambio lavorati nello stabilimento<br />

Parker Hannifin di Chemnitz su centri di lavoro <strong>Makino</strong><br />

Tempo minimo di inattività<br />

Era un martedì quando la notizia che una delle A66 si era<br />

fermata a causa di un problema nel mandrino principale<br />

ha raggiunto Sebastian Jung, Team Leader, Parts Sales &<br />

Service alla Services Business Unit di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong>.<br />

I morsetti del mandrino di serraggio si erano rotti. Il giorno<br />

dopo la comunicazione del danno a <strong>Makino</strong>, il pezzo di<br />

ricambio venne consegnato allo stabilimento di Parker.<br />

Sebastian Jung: “Nell’assistenza c’è sempre un po’ di<br />

attrito. Per questo la cosa più importante è la comunicazione<br />

e una relazione personale di fiducia tra noi dell’assistenza<br />

e il cliente.”<br />

9<br />

www.makino.eu


La strategia preventiva di <strong>Makino</strong><br />

I tecnici dell’assistenza <strong>Makino</strong> si occupano della manutenzione<br />

preventiva alla Parker dal 2008. Durante uno di questi<br />

controlli periodici un tecnico dell’assistenza constatò che il<br />

braccio ATC della A88e non si muoveva con facilità. Si scoprì<br />

che il problema era dovuto ai cuscinetti dell’ago, che furono<br />

quindi sostituiti – un intervento preventivo che ha evitato<br />

una possibile interruzione della produzione. Le misure preventive<br />

hanno quindi ridotto al minimo il tempo di inattività<br />

non programmato della macchina. Frank Lorenz è convinto<br />

che la concezione di manutenzione preventiva di <strong>Makino</strong> sia<br />

una situazione win-win. Il pacchetto di assistenza non comprende<br />

solo le ispezioni e la manutenzione periodiche delle<br />

sei macchine, ma per le A66 <strong>Makino</strong> fornisce anche il cosiddetto<br />

“Table Kit”, che assicura al tecnico dell’assistenza<br />

una disponibilità immediata di qualsiasi pezzo da sostituire.<br />

Se il cliente è d’accordo per la sostituzione, gli vengono addebitati<br />

solo i pezzi effettivamente estratti dal “Table Kit”.<br />

Questo kit presenta anche altri vantaggi: prima di tutto vengono<br />

evitate consegne addizionali di pezzi di ricambio e le<br />

riparazioni della macchina si possono eseguire senza ritardi,<br />

riducendo il tempo di inattività; secondo, i difetti che si possono<br />

scoprire solo quando i componenti della macchina sono<br />

stati aperti, diventano facilmente rimediabili.<br />

Il Manager Manutenzione Mario Leubner (sin.) e Frank<br />

Lorenz accanto alla linea produttiva <strong>Makino</strong><br />

10<br />

Precisely! 02|2012<br />

La rivista per i clienti di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong><br />

Pianificazione meticolosa della chiave per il successo:<br />

Frank Lorenz (des.) e Sebastian Jung nel Communication<br />

Center del reparto<br />

Tecnici di assistenza esperti<br />

Tuttavia la concezione di manutenzione preventiva funziona<br />

bene solo perché c’è un esperto tecnico dell’assistenza <strong>Makino</strong><br />

che effettua le ispezioni. Frank Lorenz: “La cosa importante<br />

è che <strong>Makino</strong> ha il suo personale addetto all’assistenza.”<br />

Il tecnico di assistenza per la regione di Chemnitz, Andreas<br />

Gola, è responsabile delle macchine Parker. E <strong>come</strong> tale lavora<br />

naturalmente sempre a stretto contatto con Mario Leubner,<br />

il Maintenance Manager dello stabilimento di Chemnitz.<br />

Perché, <strong>come</strong> dice Frank Lorenz: “Prevenire è meglio che<br />

curare ovvero meglio che pagare costose riparazioni su una<br />

macchina in condizione di inattività non programmata”.<br />

E le statistiche che Parker ha raccolto dimostrano che la<br />

percentuale media di attività di queste sei macchine <strong>Makino</strong><br />

con un’età di 10-12 anni è del 94-97%.<br />

Performance convincente<br />

Frank Lorenz sottoscriverebbe un contratto di assistenza<br />

con <strong>Makino</strong> se Parker Hannifin acquistasse una nuova<br />

macchina <strong>Makino</strong>? “Persino per un nuovo centro di lavoro<br />

<strong>Makino</strong> firmerei sempre un contratto di assistenza. Noi<br />

compariamo il costo di tali contratti, ma <strong>Makino</strong> migliora<br />

costantemente le sue procedure e perciò è sempre stata<br />

una situazione win-win.” Nel maggio 2012 Parker Hannifin<br />

ha effettivamente investito in un centro di lavoro orizzontale<br />

a81M <strong>Makino</strong> con un sistema di pallets circolare. E natural<br />

mente per la nuova macchina e il suo sistema di pallet circo-<br />

lare è stato sottoscritto un contratto di assistenza. Frank<br />

Lorenz sembra proprio apprezzare il valore aggiunto apportato<br />

dal pacchetto di assistenza <strong>Makino</strong>. www.parker.com


VISTEON HUNGARY<br />

Soluzione chiavi in mano<br />

per fornitori automotive<br />

15 centri di lavoro Slim <strong>Makino</strong> personalizzati che<br />

producono componenti per compressori<br />

Il cliente ha detto che le porte del centro<br />

di lavoro non erano abbastanza ampie per<br />

il caricamento e scaricamento frequenti di<br />

compo-nenti di compressori. E cosa ha fatto<br />

<strong>Makino</strong>? Ha ridisegnato le porte.<br />

Ecco un dettaglio della soluzione chiavi in<br />

mano <strong>Makino</strong> che ha aperto la porta a un<br />

contratto di vendita con Visteon Hungary.<br />

OEM automotive in Europa dell’Est<br />

L’Europa dell’Est è una regione d’importanza crescente per il<br />

settore automotive. Stabilimenti cechi, slovacchi, ungheresi,<br />

polacchi, rumeni, sloveni e serbi producono ogni anno circa<br />

tre milioni di automobili e decine di milioni di pezzi per il settore<br />

automotive. Si prevede che entro il 2015 la produzione<br />

aumenterà a circa cinque milioni. Visteon è uno dei maggiori<br />

fornitori mondiali di pezzi per il settore ed uno dei principali<br />

player in questa regione.<br />

Prima Ford, poi Visteon<br />

Creata nel 1997 e scorporata dalla Ford Motor Company<br />

nel 2000, Visteon impiega circa 25.000 dipendenti ed ha siti<br />

produttivi, tecnici, di vendita e di assistenza in 27 nazioni del<br />

mondo. Lo stabilimento Visteon Alba di Székesfehérvár, una<br />

città situata 60 km a sud-ovest di Budapest, è stato creato<br />

nel 1991 <strong>come</strong> uno dei primi investimenti stranieri greenfield<br />

dell’era post-comunista. Perché Székesfehérvár? Perché<br />

questa città vanta già una forte tradizione industriale nel<br />

11<br />

www.makino.eu


12<br />

Precisely! 02|2012<br />

Balázs Rácz, Operations Manager, compressori<br />

a velocità variabile, stabilimento Visteon Alba<br />

campo dell’elettronica (Videoton) e dell’automotive (autobus<br />

Ikarus) nonché una forza lavoro altamente specializzata. Nel<br />

suo stabilimento Visteon impiega ora circa 1.500 persone, di<br />

cui circa 1.250 nella produzione e 250 in funzioni di contabilità<br />

e acquisto centralizzate, e lavora con tre linee produttive<br />

principali per automotive: cruscotti, sistemi di trasporto fluidi<br />

e compressori a velocità variabile con disco oscillante per<br />

sistemi di condizionamento dell’aria.<br />

Produzione di compressori a velocità variabile<br />

Lo stabilimento Visteon Alba ora produce circa 5.000 compressori<br />

al giorno (1,5 m all’anno), con orario 24/7, per clienti<br />

<strong>come</strong> Ford, Volvo, Tata/Land Rover/Range Rover, Fiat/PSA<br />

e AvtoVaz. Nello stabilimento vengono lavorati tutti i componenti<br />

chiave dei compressori ovvero pistoni, mozzi, rotori,<br />

piatti oscillanti, cilindri, teste anteriori e posteriori. Nel 2010<br />

ad Alba si producevano meno di un milione di compressori<br />

all’anno, ma dopo la recessione, la richiesta di questi compressori<br />

a velocità variabile e grandi prestazioni è salita alle<br />

stelle e Balázs Rácz, operations manager per compressori<br />

a velocità variabile, ha ampliato la capacità produttiva del<br />

50%. “Fino ad allora avevamo usato solo centri di lavoro di<br />

categoria superiore di un produttore tedesco, ma per espandere<br />

la nostra capacità cercavamo delle macchine con lo<br />

stesso elevato standard tecnico ma con un migliore rapporto<br />

prezzo-performance.” A quel punto <strong>Makino</strong> è stata invitata<br />

a partecipare alla gara di appalto.<br />

Dialogo costante<br />

Il Centro di Competenza Automotive <strong>Makino</strong> di Bratislava<br />

aveva già presentato il suo portfolio a Visteon Ungheria<br />

diversi anni prima. “Parlando con questo cliente abbiamo<br />

appreso molto sulla filosofia di Visteon e su quale assistenza<br />

richiedono” dice Jozef Krejcí, direttore della Consulenza<br />

Tecnica <strong>Makino</strong> per l’Europa Centrale. “E nel 2011 la nostra<br />

offerta è risultata vincente: 15 centri di lavoro verticali Slim<br />

3, due dei quali nella versione a 5 assi, con tutti i necessari<br />

dispositivi di serraggio del pezzo, programmi, garanzia e<br />

assistenza post-garanzia. Abbiamo modificato la nostra<br />

infrastruttura per soddisfare le esigenze di questo progetto<br />

e abbiamo addestrato due ingegneri addetti all’assistenza<br />

appositamente per Visteon.”<br />

La rivista per i clienti di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong>


Soluzione chiavi in mano<br />

Perché Visteon ha scelto <strong>Makino</strong>? Balázs Rácz risponde:<br />

“Abbiamo visionato molte aziende ed infine abbiamo scelto<br />

<strong>Makino</strong> perché ci hanno offerto un centro di lavoro concor-<br />

renziale dal punto di vista tecnico e commerciale. Un altro<br />

fattore chiave è stata la soluzione chiavi in mano che il project<br />

team di Jozef Krejcí aveva sviluppato per soddisfare le richieste<br />

della Visteon. C’erano tre aspetti da considerare: una<br />

configurazione semi-automatica personalizzata per conformarsi<br />

alla filosofia aziendale di Visteon (“rendere la vita<br />

dell’operatore più comoda possibile”); dispositivi di bloccaggio<br />

e sbloccaggio idraulici/pneumatici su misura e programmazione<br />

CNC; addestramento specifico in loco del personale<br />

Visteon per la manutenzione giornaliera, l’interpretazione<br />

dei messaggi di errore e il monitoraggio dei programmi CNC.<br />

Nella scelta dello staff per questo progetto Jozef Krejcí ha<br />

specificamente optato per del personale madrelingua della<br />

minoranza ungherese che vive in Slovacchia. Questa scelta<br />

e il fatto che lo stabilimento Visteon Alba è a sole due ore<br />

d‘auto da Bratislava ha facilitato l’installazione delle macchine<br />

ed ha consentito di risolvere i problemi iniziali in modo facile<br />

ed efficace.<br />

Cliente soddisfatto<br />

13 delle Slim <strong>Makino</strong> vengono usate per la lavorazione di precisione<br />

di pistoni in alluminio e rotori del mozzo in acciaio,<br />

mentre le due macchine nella versione a 5 assi lavorano teste<br />

posteriori in alluminio. Un terzo dei compressori Visteon sono<br />

ora prodotti sulle Slims. Balázs Rácz dice: “Le operazioni che<br />

facciamo con queste macchine sono fresatura e foratura:<br />

alto volume, alta velocità e precisione – 24/7! Con queste<br />

macchine stiamo lavorando in un range di tolleranza di 10-20 µm<br />

e siamo soddisfatti della qualità della finitura finale. Per<br />

questo range di tolleranza abbiamo bisogno di una buona<br />

ripetibilità e in questo la macchina di base è molto robusta,<br />

precisa ed affidabile. Inoltre l’ingombro ridotto della macchina<br />

è un grande vantaggio per uno stabilimento affollato.”<br />

Approccio pratico: Balázs Rácz e Jozef Krejcí<br />

accanto alla linea produttiva <strong>Makino</strong><br />

Un componente di un compressore di condizionamento<br />

dell’aria viene esaminato dopo la lavorazione<br />

Know-how nell’automotive<br />

Quando Visteon ha voluto delle porte più larghe, <strong>Makino</strong> le ha<br />

ridisegnate. Jozef Krejcí dice: “È stata una grande idea ed<br />

ora queste porte sono standard su tutte le macchine Slim<br />

vendute in Europa. In futuro tutti i nostri progetti automotive<br />

combineranno una macchina <strong>Makino</strong> made in Asia con dispositivi<br />

di serraggio specifici per il cliente – in una soluzione<br />

a progetto creata dal nostro <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong> Automotive Team.”<br />

E questo significa che l’industria automobilistica europea<br />

trarrà profitto da una maggiore flessibilità, da consegne<br />

e tempi di risposta più veloci e da soluzioni professionali<br />

chiavi in mano. www.visteon.com<br />

13<br />

www.makino.eu


News<br />

<strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong><br />

GHH-Rand GmbH<br />

Oberhausen, Germania<br />

GHH Rand è un produttore globale di<br />

soluzioni per aria compressa apparte-<br />

nente al Gruppo Ingersoll Rand. Per<br />

quasi 60 anni GHH Rand ha progettato<br />

e fabbricato compressori a vite senza<br />

olio e ad iniezione d’olio nonché soluzioni<br />

industriali per l’aria compressa per<br />

clienti e partner del settore. Nella produzione<br />

di questi compressori a vite<br />

e delle soluzioni ad aria compressa,<br />

GHH Rand si affida a tecnologie sviluppate<br />

in sede aziendale che consentono<br />

di produrre i compressori a vite<br />

con tolleranze minime e di assemblarli<br />

con la massima precisione. Nel suo<br />

stabilimento di Oberhausen GHH Rand<br />

usa cinque centri di lavoro orizzontali<br />

<strong>Makino</strong>: due A77, due A88 e una A99e.<br />

Sebbene questi centri di lavoro abbiano<br />

finora funzionato perfettamente, le<br />

macchine con qualche anno in più<br />

hanno naturalmente bisogno di un po’<br />

più di cure e attenzioni, per cui GHH<br />

Rand ha deciso di stipulare dei contratti<br />

di assistenza per cinque macchine.<br />

Nel corso di diversi mesi di consultazioni,<br />

nelle quali è stata coinvolta<br />

anche la società madre di GHH-Rand<br />

con sede europea in Irlanda, il Service<br />

Team di <strong>Makino</strong> ha saputo presentare<br />

una soluzione di manutenzione convincente.<br />

www.ghhrand.com<br />

14<br />

Precisely! 02|2012<br />

HB-Therm AG<br />

San Gallo, Svizzera<br />

Dal 1967 HB-Therm AG, un’azienda familiare<br />

svizzera con sede a San Gallo,<br />

sviluppa e produce innovativi sistemi<br />

di controllo della temperatura “Swiss<br />

made” della massima qualità. Con un<br />

know-how completo ed una forza lavoro<br />

motivata di circa 100 dipendenti,<br />

la società è riuscita a diventare leader<br />

tecnologico nel suo settore. Le consociate<br />

di vendita di HB-Therm in Germania,<br />

Francia e Giappone nonché le<br />

40 agenzie nazionali rappresentano la<br />

società in tutto il mondo. Tra i suoi<br />

numerosi clienti ci sono molte<br />

La rivista per i clienti di <strong>Makino</strong> <strong>Europe</strong><br />

aziende famose <strong>come</strong> Bosch, HILTI,<br />

Johnson&Johnson, Nokia, Siemens,<br />

Sony e Würth. Tre fattori hanno giocato<br />

un ruolo nella decisione dell’azienda<br />

di acquistare una a61nx <strong>Makino</strong> con<br />

gruppo di pallet circolare a 2 livelli: le<br />

esperienze positive avute con <strong>Makino</strong><br />

da aziende della stessa regione, la soluzione<br />

tecnologica proposta ovvero un<br />

gruppo pallet di tipo circolare a 2 livelli<br />

e le buone relazioni tra i decision-maker<br />

alla HB-Therm e il rappresentante<br />

<strong>Makino</strong> in Svizzera, Neutec AG, e<br />

<strong>Makino</strong> Sales. www.hb-therm.ch

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