19.05.2013 Views

Sulla misura delle curve prestazionali dei sistemi di ... - Presentazione

Sulla misura delle curve prestazionali dei sistemi di ... - Presentazione

Sulla misura delle curve prestazionali dei sistemi di ... - Presentazione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

tazione è risultato pari a 50 K sulla curva isovelocità a 140000 giri/min ed a soli 16 K a 70000 giri/min.<br />

3 DEFINIZIONE DELLE CURVE CARATTERISTICHE DI TURBINA<br />

3.1 Aspetti generali<br />

I parametri utilizzati per la rappresentazione <strong>delle</strong> <strong>curve</strong> <strong>prestazionali</strong> <strong>di</strong> una turbina <strong>di</strong> sovralimentazione<br />

fanno usualmente riferimento a grandezze pseudoa<strong>di</strong>mensionali che consentono <strong>di</strong> descrivere<br />

le prestazioni della macchina in<strong>di</strong>pendentemente dai valori dai parametri termo<strong>di</strong>namici<br />

all’ingresso (sezione 3). Tale procedura è particolarmente utile al fine <strong>di</strong> poter confrontare misure<br />

condotte su banchi a freddo ed a caldo, nonché rilievi su motore, per i quali i livelli <strong>di</strong> pressione e<br />

temperatura all’entrata della turbina sono spesso variabili. Tenendo conto del fatto che, soprattutto<br />

per motivi impiantistici, la geometria del circuito <strong>di</strong> scarico a valle della turbina non consente <strong>di</strong> realizzare<br />

un efficace recupero dell’energia cinetica del flusso all’uscita dalla macchina (Capobianco,<br />

1984), è usuale fare riferimento a livelli statici <strong>dei</strong> parametri <strong>di</strong> interesse allo scarico (sezione 4).<br />

Alla luce <strong>di</strong> tali considerazioni, le grandezze generalmente utilizzate sono:<br />

- fattore <strong>di</strong> velocità <strong>di</strong> rotazione della turbina:<br />

M t TT<br />

3<br />

- fattore <strong>di</strong> portata della turbina: t <br />

pT<br />

3<br />

p<br />

- rapporto <strong>di</strong> espansione della turbina (total-to-static): TS <br />

p<br />

N<br />

t<br />

Per quanto riguarda il ren<strong>di</strong>mento della macchina, a causa <strong>delle</strong> notevoli <strong>di</strong>fficoltà connesse con la<br />

valutazione <strong>di</strong>retta dell’efficienza isentropica a partire da misure <strong>dei</strong> parametri termo<strong>di</strong>namici nelle<br />

sezioni <strong>di</strong> ingresso ed uscita (Capobianco, 1985), è usuale fare riferimento alla cosiddetta efficienza<br />

“termomeccanica” (’t) che include le per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> natura meccanica del turbosovralimentatore e può<br />

essere valutata con migliore affidabilità senza ricorrere a misure <strong>di</strong> temperatura del fluido all’uscita<br />

della macchina. Si ha:<br />

' <br />

t<br />

t TS<br />

<br />

mTC<br />

n<br />

T<br />

T 3<br />

Pc<br />

TT<br />

<br />

M h<br />

Le turbine per la sovralimentazione <strong>di</strong> MCI automotive sono generalmente dotate <strong>di</strong> uno specifico<br />

<strong>di</strong>spositivo per la regolazione ed il controllo della portata evolvente allo scopo <strong>di</strong> migliorare le con<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> accoppiamento fra la turbomacchina ed il motore volumetrico e conseguire andamenti<br />

della caratteristica meccanica <strong>di</strong> coppia del propulsore più idonei ad un’applicazione veicolistica.<br />

Tale sistema <strong>di</strong> regolazione della portata può essere costituito da un <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong> by-pass <strong>di</strong> una<br />

porzione <strong>dei</strong> fumi (valvola waste-gate) o da un sistema statorico della turbina a geometria variabile.<br />

Prescindendo da considerazioni connesse all’efficienza della macchina in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> regolazione<br />

della portata e dalle problematiche connesse all’applicabilità <strong>di</strong> tali <strong>sistemi</strong> nel caso <strong>dei</strong> MCI ad accensione<br />

comandata o per compressione, risulta <strong>di</strong> fondamentale importanza <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> <strong>curve</strong> caratteristiche<br />

parametrizzate rispetto alla posizione dell’organo <strong>di</strong> regolazione (Capobianco e Marelli,<br />

2007). Sfortunatamente, tale informazione viene solo in alcuni casi fornita dal costruttore del turbogruppo<br />

nel caso <strong>di</strong> turbine a geometria variabile (e per lo più con una <strong>di</strong>scretizzazione <strong>di</strong> larga massima<br />

<strong>di</strong> tale parametro) e generalmente non è <strong>di</strong>sponibile nel caso <strong>di</strong> macchine dotate <strong>di</strong> valvola waste-gate.<br />

La posizione assunta dall’organo <strong>di</strong> regolazione della portata può essere espressa come percentuale<br />

dello spostamento complessivo dell’astina <strong>di</strong> comando tra le posizioni <strong>di</strong> completa apertura e chiu-<br />

t<br />

T 3<br />

st<br />

S 4<br />

8

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!