Napolisana 2011-1.pdf - Collegio Provinciale IPASVI di Napoli
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40<br />
I Collegi<br />
della Campania<br />
informano QUI<br />
Vorrei proporre alcuneconsiderazioni<br />
personali<br />
sulla situazione generale<br />
della realtà sanitaria della<br />
nostra città. Senza addentrarmi<br />
in <strong>di</strong>scorsi politici,che<br />
non mi<br />
competono,senza piangere<br />
sui tagli come si è<br />
spesso soliti fare.. ma<br />
esponendo la visione dal<br />
punto <strong>di</strong> vista <strong>di</strong> un infermiere<br />
che vive a Benevento,e<br />
che quin<strong>di</strong>,può<br />
essere la visione <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no<br />
fruitore eventualmente<br />
<strong>di</strong> quello che le<br />
strutture sanitarie della<br />
propria città mettono a <strong>di</strong>sposizione<br />
degli aventi bisogno.Da<br />
oltre un ventennio, penso che la città <strong>di</strong> Benevento sia<br />
penalizzata per quello che offre dal punto <strong>di</strong> vista delle strutture<br />
e dei servizi sanitari. Il perché è molto semplice.<br />
La nostra città è capoluogo <strong>di</strong> provincia,e dal mio punto <strong>di</strong><br />
vista,dovrebbe garantire agli utenti la risoluzione <strong>di</strong> ogni problema<br />
<strong>di</strong> salute. Ricordo che la salute è un <strong>di</strong>ritto dei citta<strong>di</strong>ni<br />
sancito dalla Costituzione.<br />
Per molti anni il citta<strong>di</strong>no beneventano non aveva la possibilità<br />
<strong>di</strong> essere trattato adeguatamente in caso <strong>di</strong> trauma cranico,ma<br />
veniva trasportato fuori provincia,o fuori regione.<br />
Attualmente questo problema è stato risolto,ma comunque<br />
per altri problemi,bisogna emigrare in altre province o in altre<br />
regioni. Esempio banalissimo è il problema della car<strong>di</strong>ochirurgia.Al<br />
giorno d’oggi,sempre più persone risolvono i problemi<br />
con interventi chirurgici <strong>di</strong> car<strong>di</strong>ochirurgia,ma non a Benevento.<br />
Non è mia intenzione fare un elenco delle carenze strutturali,ognuno,conoscendo<br />
la nostra realtà può farsi un’idea concreta<br />
delle carenze a cui il paziente Beneventano deve<br />
sottostare. E non parlo del fatto che non abbia l’ospedale sotto<br />
casa,ma del fatto che non c’è nella propria provincia tutto quello<br />
che serve per rispondere ai bisogni assistenziali dell’utenza.<br />
Aprile <strong>2011</strong><br />
BENEVENTO<br />
La salute è un <strong>di</strong>ritto,<br />
a volte senza citta<strong>di</strong>nanza<br />
Quin<strong>di</strong> bisognerebbe<br />
chiedersi perche’ non ci<br />
sono questi servizi a Benevento<br />
e perché,invece,sono<br />
stati realizzati<br />
in altre città….<br />
A questo proposito c’è<br />
da <strong>di</strong>re che per rispondere<br />
in modo appropriato ai<br />
bisogni dell’utenza,non<br />
basta avere i servizi,ma<br />
avere dei servizi sanitari<br />
che rispondono in modo<br />
appropriato ed efficiente<br />
ai bisogni dell’utenza.<br />
E qui mi verrebbe da<br />
chiedere quanti sono i<br />
professionisti che rispondono<br />
in modo consono<br />
alle richieste dell’utenza.<br />
Per una sanità <strong>di</strong> qualità,ci<br />
vogliono professionisti preparati,che sanno fare bene il<br />
proprio lavoro. Non basta operare,ma bisogna operare bene.<br />
Non basta avere i servizi,ma bisogna avere servizi che funzionino,e<br />
per farli funzionare,devono esserci dei professionisti<br />
che sappiano fare bene il proprio lavoro,professionisti <strong>di</strong> qualità.E<br />
se ci sono professionisti seri e competenti(perché magari<br />
ce ne sono tanti),perché non riescono a dare il meglio,a risolvere<br />
le carenze ed a gestire bene le risorse <strong>di</strong>sponibili ed a creare<br />
quei percorsi <strong>di</strong> qualità <strong>di</strong> cui si parla tanto nelle aule e che poi<br />
<strong>di</strong>fficilmente si vedono nella realtà ?<br />
Non basta avere tanti me<strong>di</strong>ci o tanti <strong>di</strong>rigenti me<strong>di</strong>ci,tanti infermieri<br />
o tanti <strong>di</strong>rigenti infermieristici,credo che quello che l’utenza<br />
<strong>di</strong> questa città si aspetta è <strong>di</strong> avere professionisti preparati<br />
che trattino adeguatamente i loro problemi <strong>di</strong> salute.<br />
Almeno è quello che vorrei e che auspico io alla mia città.<br />
E per finire vorrei ricordare che il risanamento si attua spendendo<br />
bene i sol<strong>di</strong> che si investono in sanità. Non sprecandoli.<br />
Se ci sono dei reparti ospedalieri o dei servizi territoriali che<br />
non funzionano,sono il più grande spreco che ci possa essere.<br />
Angelo Iannace (consigliere)