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febbraio 2012 - Tempi di Fraternità

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12 empi <strong>di</strong> fraternità<br />

NELLE RISTRETTEZZE<br />

DELLE GALERE<br />

a cura <strong>di</strong><br />

Ristretti<br />

Orizzonti<br />

Rubrica a cura <strong>di</strong><br />

Ristretti Orizzonti<br />

Direttore:<br />

Ornella Favero<br />

Redazione:<br />

Centro Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

Ristretti Orizzonti<br />

Via Citolo da<br />

Perugia n. 35 -<br />

35138 - Padova<br />

e-mail: redazione<br />

@ristretti.it<br />

Carceri-lager e canili-lager<br />

lottiamo insieme perché cessino <strong>di</strong> esistere<br />

permanente sulle morti in<br />

carcere <strong>di</strong> cui fanno parte, oltre a Ri-<br />

L’Osservatorio<br />

stretti Orizzonti, i Ra<strong>di</strong>cali italiani,<br />

l’Associazione “Il Detenuto Ignoto”, l’Associazione<br />

“Antigone”, l’Associazione “A Buon<br />

Diritto” e la Redazione <strong>di</strong> “Ra<strong>di</strong>ocarcere”, ha<br />

pubblicato i dati sui detenuti morti nel 2011<br />

per suici<strong>di</strong>o, per “cause da accertare” e per<br />

“cause naturali”, elaborati dal Centro Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

Ristretti Orizzonti. I numeri sono impressionanti:<br />

morti per suici<strong>di</strong>o 66, per cause da accertare<br />

23 (in corso indagini giu<strong>di</strong>ziarie), per<br />

cause naturali 96, per omici<strong>di</strong>o 1.<br />

L’età me<strong>di</strong>a dei detenuti morti è <strong>di</strong> 39,3 anni,<br />

l’età me<strong>di</strong>a dei detenuti suici<strong>di</strong> 37,8 anni e anche<br />

questi numeri sono desolanti: a suicidarsi<br />

in carcere sono spesso persone giovani. Se poi<br />

guar<strong>di</strong>amo alla posizione giuri<strong>di</strong>ca, ve<strong>di</strong>amo che<br />

quasi la metà erano presunti innocenti, visto<br />

che non avevano ancora subito il processo <strong>di</strong><br />

primo grado, ma ve<strong>di</strong>amo anche che dove il<br />

sovraffollamento è superiore alla me<strong>di</strong>a nazionale,<br />

che peraltro è anch’essa impressionante,<br />

150%, vi è la percentuale più alta <strong>di</strong> persone<br />

che si tolgono la vita. Teniamo anche presente<br />

che è stato sventato dagli agenti o dai compagni<br />

<strong>di</strong> detenzione un numero impressionante <strong>di</strong><br />

tentati suici<strong>di</strong>. Il sovraffollamento non è tanto<br />

lo stare ammassati in spazi angusti, ma la completa<br />

mancanza <strong>di</strong> attività, una carcerazione vissuta<br />

come inutile, e ancora l’impossibilità da<br />

parte degli operatori <strong>di</strong> avere un po’ <strong>di</strong> attenzione<br />

per le persone che stanno male. Un carcere<br />

che scippa qualsiasi speranza per il futuro.<br />

Febbraio <strong>2012</strong><br />

Abbiamo provato allora a immaginare che<br />

l’interesse, che le associazioni animaliste hanno<br />

per i cani rinchiusi nei canili lager, sia esteso<br />

per un giorno anche ai detenuti: è davvero un<br />

<strong>di</strong>scorso così provocatorio, o c’è un fondo <strong>di</strong><br />

verità in questo sentirsi, da parte dei detenuti,<br />

trattati come i cani più maltrattati?<br />

Di seguito alcune considerazioni fatte da detenuti<br />

della redazione <strong>di</strong> Ristretti Orizzonti,<br />

che sono un po’ più “fortunati” degli altri perché<br />

hanno la possibilità <strong>di</strong> dare un senso alla<br />

loro carcerazione.<br />

Una richiesta alle associazioni animaliste<br />

<strong>di</strong> Santo N.<br />

Sono un “detenuto cane” o un “cane <strong>di</strong> detenuto”,<br />

e mi appello alle associazioni animaliste<br />

per essere adottato in qualità <strong>di</strong> “ANIMA-<br />

LE” rinchiuso in un canile carcerario stretto e<br />

sovraffollato, così come lo sono i cani rinchiusi<br />

in gabbia. Io mi appello alle associazioni animaliste<br />

perché la parola “animalista” credo<br />

voglia <strong>di</strong>re: impegnato nella protezione delle<br />

specie animali viventi dallo sfruttamento o dai<br />

maltrattamenti dell’uomo. E io mi ritengo tale,<br />

un animale dotato <strong>di</strong> moto e <strong>di</strong> sensi, ma qualche<br />

volta anche animale da macello, destinato<br />

cioè a qualcosa che sembra una specie <strong>di</strong> macellazione,<br />

perché a questo assomiglia ultimamente<br />

il destino <strong>di</strong> chi finisce in carcere. Ho<br />

sempre avuto cani in vita mia e li amo così<br />

come li amate voi, però vorrei che voi aveste<br />

un po’ <strong>di</strong> attenzione anche per noi “detenuti<br />

cani”, magari anche solo per un giorno, e combatteste<br />

insieme a noi per una vita degna <strong>di</strong>

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