Barbados (Italiano) - The Treasure Islands

Storia
ad emergere figure di leader che nei decenni
successivi avrebbero condotto l’isola sul cammino
dell’indipendenza, come Grantley Adams, che
nel 1938 fondò il Barbados Labour Party. Dopo il
fallimento del tentativo di costituire una Federazione
delle Indie occidentali (1958-1962), la corona inglese
concesse finalmente l’indipendenza a Barbados, il 30
novaembre 1966.
TRACCE DEL PASSATO
Barbados conserva ancora oggi i ricordi del suo
passato e l’itinerario proposto dal National Trust
Heritage Passport Programme offre ai visitatori
la possibilità di scoprire i monumenti storici e le
affascinanti attrazioni dell’isola. In tutto, otto siti che
si possono visitare con il 50% di sconto sul biglietto
d’ingresso, grazie al Barbados Heritage Passport,
uno speciale pass a forma di passaporto che, una
volta completato con tutti i timbri delle attrazioni,
diventa un simpatico souvenir per i viaggiatori.
Il tour può cominciare a St. James, nei pressi di
La St. Nicholas Abbey affaccia sulla costa est di
Barbados ed è una delle pietre miliari dell’isola.
Autentico gioiello architettonico, questa dimora
Jacobina fu costruita nel 1658 solo 30 anni dopo
il primo insediamento inglese a Barbados.
Tre sono le dimore di questo genere ancora
esistenti nell’emisfero occidentale, St. Nicholas
Abbey è una di queste. Il tour guidato fornisce
una panoramica sulla storia e sulle tradizioni
dell’epoca. Un affascinante e coinvolgente
video racconta la storia e la vita a Barbados
e alla St. Nicholas Abbey durante gli anni 30.
I visitatori possono anche visitare il mulino
del 1890 recentemente restaurato e vederne
il funzionamento come nel 1749 nella vecchia
fabbrica di melassa. Una rara occasione di vivere
una testimonianza dell’antica storia di Barbados
e dell’era del vapore.
Da non perdere anche una visita alle varie
“dependances” e cottages che testimoniano un
industria basata sull’eredità dello zucchero.
Qui il visitatore può assaggiare lo speciale rum
invecchiato “St. Nicholas” imbottigliato a mano
in un “decanter” con l’immagine della dimora.
18
Holetown, dove è possibile visitare il Sir Frank
Huston Sugar Machinary Museum, situato nello
zuccherificio Portvale, con una collezione unica di
macchinari utilizzati, un tempo, per la lavorazione
della canna da zucchero, e proseguire alla volta del
Morgan Lewis Mill, nello Scotland District, un antico
mulino ben conservato che serviva a macinare la
canna. Particolarmente suggestivi sono il Tyrol Cot
Heritage Village, un complesso costituito da una
casa padronale restaurata e circondata da capanne di
schiavi, la Gun Hill Signal Station, antica postazione di
sorveglianza da cui si gode una vista impareggiabile,
e la Bridgetown Synagogue, una delle più antiche
sinagoghe delle americhe.
Le ultime tre attrazioni comprese nel programma
del National Trust sono invece di pregio naturalistico:
gli Adromeda Botanical Gardens, splendidi giardini
tropicali di fronte al mare, il Welchman Hall Gully, un
cammino fra piante esotiche e gole, e l’Arbib Nature
& Heritage Trail, un percorso guidato alla scoperta
del verde dell’isola.
visita alla st. Nicholas Abbey
Incisa per quella occasione, la bottiglia diventa
un fantastico souvenir per coloro che desiderano
far tesoro di questa esperienza affascinante.
Gli ospiti vengono incoraggiati a fermarsi quanto
desiderano per godere dei giardini, dei sentieri
di legno e della serenità che circonda questo
bellissimo giardino storico di 400 acri.
Nella bella terrazza ombreggiata da alberi
secolari il Caffè serve un pranzo leggero e la
terrazza è il setting ideale per occasioni speciali
che possono essere organizzate anche per piccoli
gruppi.
La piantagione è aperta al pubblico tutti i giorni
mentre il mulino è operativo in giorni particolari
e si consiglia di chiamare per ulteriori dettagli.
St. Nicholas Abbey, Cherry Tree Hill - St. Peter
Tel. 246.422.5357 / 246.422.8725
Fax 246.432.2976
heritagetourism@stnicholasabbey.com
www.stnicholasabbey.com