Libro a cura di Federico Oriani Consulta o scarica il
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Fig. 9: Tabellone per l’organigramma della banda,<br />
si noti la sovrapposizione della de<strong>di</strong>cazione a S.<br />
Cec<strong>il</strong>ia al cartellone originario<br />
tante per sanare <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio<br />
del corpo come testimoniano<br />
le matrici delle ricevute<br />
<strong>di</strong> quegli anni. In compenso<br />
le spese più ricorrenti erano<br />
quelle per l’acquisto <strong>di</strong><br />
bevande, la riparazione<br />
degli strumenti, le lezioni<br />
(ed <strong>il</strong> trasporto) del maestro,<br />
le gite ed i pranzi sociali.<br />
Il 4 agosto 1957 veniva<br />
inaugurata una nuova <strong>di</strong>visa<br />
in una piazza Garibal<strong>di</strong><br />
addobbata <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>ere tricolori 205 (Fig. 11). La formazione poté così partecipare<br />
alla 33° Adunata nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini tenutasi a<br />
M<strong>il</strong>ano <strong>il</strong> 2-3-4 maggio 1959 206 . A questo periodo risale la breve testimonianza<br />
del cronista barziese Renzo Buzzoni: “La banda musicale <strong>di</strong> Barzio ha oltre settanta<br />
anni <strong>di</strong> vita [1958], sia pure con intervalli <strong>di</strong> s<strong>il</strong>enzio, si è rinnovata mercè la buona<br />
volontà dei suoi componenti, del bravo Maestro, e l’interessamento dei benefattori.<br />
Oggi possiede anche una <strong>di</strong>visa completa e nuova, un maggior numero <strong>di</strong> strumenti<br />
musicali. E’ intenzione dei suonatori <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi non solo alle marce e alle canzoni,<br />
ma anche ai pezzi d’opera. Potranno <strong>di</strong>rsi allora… all’altezza del suo presidente Mario<br />
Buzzoni” 207 che si completa vicendevolmente con quella <strong>di</strong> Rodolfo Pezzati: “da<br />
molto tempo <strong>il</strong> paesello ha pure <strong>il</strong> suo bravo corpo musicale, composto <strong>di</strong> una trentina<br />
<strong>di</strong> elementi, e nelle circostanze opportune fa sentire la sua voce, or briosa or patetica,<br />
ma sempre gra<strong>di</strong>ta e apprezzata” 208 .<br />
Verso <strong>il</strong> Duem<strong>il</strong>a<br />
La Banda ha sempre intrattenuto rapporti con le altre associazioni barziesi,<br />
in particolare con <strong>il</strong> locale gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini che<br />
ebbe anche una sua fanfara, ora sciolta, <strong>di</strong>retta prima da Domenico Arrigoni<br />
(che nel 1972 fu incaricato anche <strong>di</strong> tenere le lezioni e l’archivio musicale della<br />
banda), poi da Carlo Canali. Successivamente archivista del corpo musicale fu<br />
nominato Att<strong>il</strong>io Canali 209 che nel 1977 redasse un registro per archivio parti e<br />
partiture 210 . Il legame con gli Alpini è sempre stato molto forte per <strong>il</strong> fatto che<br />
numerosissimi strumentisti avevano prestato servizio in quei reparti; una<br />
delegazione del corpo musicale partecipò all’adunata nazionale A.N.A. tenutasi<br />
a M<strong>il</strong>ano nel 1959, ed altre alle feste del Cristo degli alpini cremenesi al<br />
Campelli 211 . La festa degli alpini barziesi al Gesolo è un appuntamento fisso<br />
per la banda fin dalla sua inaugurazione nel 1984.<br />
Anche <strong>il</strong> raduno regionale dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia che<br />
si tenne a Barzio l’11 giugno 1972 fu salutato dalla banda che per l’occasione<br />
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