28.05.2013 Views

Angelo Sacchetti Sassetti, Rieti nel Risorgimento italiano (1796 ...

Angelo Sacchetti Sassetti, Rieti nel Risorgimento italiano (1796 ...

Angelo Sacchetti Sassetti, Rieti nel Risorgimento italiano (1796 ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

febbraio 1849 il card. Anto<strong>nel</strong>li, pro-segretario di Stato, aveva<br />

annunziato in una circolare l’accettazione da parte del papa del<br />

quadruplice intervento armato dell’Austria, della Francia, della<br />

Spagna e del regno di Napoli. Di queste quattro potenze, figlie<br />

predilette della Chiesa, la prima ad intervenire era stata la<br />

Francia, che in seguito alla rivoluzione del febbraio 1848, si<br />

reggeva in forma repubblicana. Il 25 aprile, senza incontrare<br />

forte opposizione, il generale Oudinot con le sue milizie era<br />

sbarcato a Civitavecchia e il 26 il Triumvirato aveva ricevuto<br />

dall’Assemblea Costituente 1’ incarico di salvare la Repubblica<br />

e di respingere la forza con la forza. Con la chiamata di<br />

Garibaldi il Governo sperava di salvare le sorti dello Stato.<br />

file:///D|/<strong>Rieti</strong>/rieti varie/GarSac.htm (51 di 59) [03/01/1997 9.20.06]<br />

A <strong>Rieti</strong>, la notizia dello sbarco giunse il 26 aprile e sulle prime<br />

mise in tutti i repubblicani un certo timore, ma la sera vi furono<br />

suoni e grida di Viva la Repubblica! La sera poi del 27 il Circolo<br />

popolare tenne in casa Degli Effetti una numerosa adunanza<br />

rallegrata da suoni ed ivi fu proposta ed accolta a unanimità,<br />

come per invito del Governo si fece in quasi tutti i luoghi dello<br />

Stato, l’adesione alla Repubblica e la protesta contro l’invasione<br />

francese. Ecco l’indirizzo votato:<br />

IL CIRCOLO DEMOCRATICO DI RIETI<br />

ALL’ ASSEMBLEA NAZIONALE ROMANA.<br />

La Repubblica Romana fu il voto dei Reatini appena il<br />

Pontefice, vinto dalla pertinacia di vecchi malvagi, ebbe<br />

compromessa la libertà del popolo. E salutarono giulivi l’aquila<br />

gloriosa che un giorno aveva trasportata la vittoria per 1’<br />

universo, quando voi la richiamaste all’asilo natio. Fu sincera la<br />

gioia, fu unanime il plauso, e l’aura novella di libertà divenne<br />

ancora vitale per tutti.<br />

Dopo quei giorni di liete speranze i Reatini non sono mutati,<br />

<strong>nel</strong>l’ora del pericolo non sono minori di se stessi, e vi<br />

promettono di cooperare a rendere efficace coi fatti la vostra<br />

g6erosa protesta contro l’intervento straniero.<br />

Ai soldati di Francia, cui la giovane Europa riguardava con<br />

affetto, come agli amici della libertà, se vengono restauratori del<br />

file:///D|/<strong>Rieti</strong>/rieti varie/GarSac.htm (52 di 59) [03/01/1997 9.20.06]<br />

dispotismo, i Reatini, quanto ogni altra popolazione dello Stato<br />

Romano, dimostreranno: che la nostra libertà è fondata<br />

<strong>nel</strong>l’ordine più che essi non credono, che siamo lungi da<br />

reazioni più che essi non sperano, e che la loro bandiera dovrà<br />

macchiarsi di sangue, prima d’agitarsi sulle rovine della nostra<br />

Repubblica.<br />

VIVA LA REPUBBLICA ROMANA!<br />

L’indirizzo era firmato da Ludovico Petrini, presidente del<br />

Circolo, da Paolo Simeoni, Bartolomeo Vecchiarelli, Pietro<br />

Vincentini, Filippo Carocci, Luigi Micheli, Antonio Trinchi,<br />

Luigi Savi, Gaetano Vincentini, Gaetano Seri, Francesco<br />

Marcotulli,- Ciriaco Montanari, Domenico Petrini, Carlo<br />

Piccadori, Francesco Flavoni, Francesco Bertarelli, Pietro Savi e<br />

Giovanni Mazzetti, membri del consiglio direttivo, e da Michele

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!