28.05.2013 Views

Reddito di base incondizionato? Purtroppo no ... - Economiesuisse

Reddito di base incondizionato? Purtroppo no ... - Economiesuisse

Reddito di base incondizionato? Purtroppo no ... - Economiesuisse

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

dossierpolitica, 1. ottobre 2012<br />

3<br />

L’idea del red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> <strong>no</strong>n risale a<br />

ieri. Gli Stati Uniti han<strong>no</strong>, a livello locale,<br />

già sperimentato l’imposta negativa sul<br />

red<strong>di</strong>to<br />

3<br />

Fi<strong>no</strong> ad oggi, nessun paese al mondo<br />

ha ancora garantito un red<strong>di</strong>to a tutti gli<br />

abitanti<br />

Il red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> incon<strong>di</strong>zionato<br />

L’11 aprile 2012 è stata pubblicata nel Foglio federale un’iniziativa popolare che<br />

chiede l’introduzione <strong>di</strong> un red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> incon<strong>di</strong>zionato. Il te<strong>no</strong>re del capoverso<br />

2, destinato secondo gli iniziativisti a completare la <strong>no</strong>stra Costituzione, è il<br />

seguente: «Il red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> deve consentire a tutta la popolazione <strong>di</strong> condurre<br />

un’esistenza <strong>di</strong>gnitosa e <strong>di</strong> partecipare alla vita pubblica.» Il testo dell’iniziativa<br />

<strong>no</strong>n dà nessuna in<strong>di</strong>cazione sull’importo preciso del red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong>, ma il comitato<br />

propone per contro la somma <strong>di</strong> 2500 franchi per ogni in<strong>di</strong>viduo adulto.<br />

L’idea del red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> <strong>no</strong>n è nuova. Milton Friedman, premio Nobel <strong>di</strong> eco<strong>no</strong>mia,<br />

chiedeva già nel 1962 l’applicazione <strong>di</strong> un’imposta detta negativa sul red<strong>di</strong>to<br />

1. Non si trattava allora <strong>di</strong> un red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> incon<strong>di</strong>zionato, poiché l’importo<br />

da trasferire cambiava in funzione del red<strong>di</strong>to del lavoro supplementare,<br />

ma l’intenzione era analoga: garantire il minimo esistenziale a tutti i citta<strong>di</strong>ni e<br />

alleggerire un sistema sociale complesso. Alcune esperienze svolte localmente<br />

negli Stati Uniti han<strong>no</strong> però mostrato che l’imposta negativa sul red<strong>di</strong>to – per<br />

garantire realmente il minimo d’esistenza – costa estre-mamente caro e penalizza<br />

l’offerta <strong>di</strong> impieghi in particolare per le coppie. Questo sistema <strong>no</strong>n ha<br />

dunque avuto successo.<br />

Non ancora verificato nella forma proposta<br />

Il red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> incon<strong>di</strong>zionato come chiesto dall’iniziativa <strong>no</strong>n ha ancora trovato<br />

un’applicazione pratica, anche se esisto<strong>no</strong> alcuni approcci che van<strong>no</strong> in<br />

questo senso. In Alaska, ad esempio, ogni abitante riceve un <strong>di</strong>videndo annuale<br />

<strong>di</strong> circa 1000 dollari, versati da un fondo governativo che gestisce gli utili generati<br />

dalla produzione petrolifera 2. U<strong>no</strong> dei principi essenziali del red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong><br />

incon<strong>di</strong>zionato <strong>no</strong>n è tuttavia stato assolto: gli importi so<strong>no</strong> troppo piccoli per<br />

garantire il minimo esistenziale.<br />

Introducendo un red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> <strong>base</strong> incon<strong>di</strong>zionato, la Svizzera si avventurerebbe<br />

dunque in terre sco<strong>no</strong>sciute. Per la prima volta nella storia, un intero paese<br />

verserebbe ad ognu<strong>no</strong> dei suoi abitanti un red<strong>di</strong>to garantito senza esigere una<br />

controprestazione.<br />

Si pongo<strong>no</strong> dunque due domande essenziali: quanto costa il sistema e quali<br />

sarebbero le probabili incidenze sulla <strong>no</strong>stra eco<strong>no</strong>mia? Cerchiamo <strong>di</strong> dare una<br />

risposta, ma ci teniamo a precisare che <strong>no</strong>n è possibile quantificare esattamente<br />

gli effetti, dal momento che un cambiamento così ra<strong>di</strong>cale avrebbe molteplici<br />

ripercussioni che interagisco<strong>no</strong> tra <strong>di</strong> loro. Allo scopo <strong>di</strong> verificare queste inter<strong>di</strong>pendenze,<br />

nella <strong>no</strong>stra analisi utilizzeremo un modello macroeco<strong>no</strong>mico<br />

semplice.<br />

1 Cf. Schaltegger, Ch. (2004), Die negative Einkommensteuer: Reformoption für <strong>di</strong>e Schweiz?<br />

(en allemand) Berna, Amministrazione federale delle contribuzioni<br />

2 Cf. www.apfc.org<br />

1

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!