tiziano - Tutto Tabacco - Il giornale dell'Agemos
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TIZIANO<br />
Omaggio<br />
ad uno<br />
dei massimi<br />
interpreti del<br />
Cinquecento<br />
europeo<br />
Dal 5 marzo<br />
al 16 giugno alle<br />
Scuderie del Quirinale<br />
la mostra dedicata al<br />
Maestro di<br />
Pieve di Cadore<br />
“Flora”, Tiziano Vecellio, 1515 circa, Olio su tela, Galleria degli Uffizi<br />
© Ministero per i Beni e le Attività Culturali<br />
Artista innovatore e poliedrico,<br />
Maestro con Giorgione<br />
del colore tonale.<br />
Tiziano Vecellio da Pieve<br />
di Cadore, secondogenito del notaio Gregorio<br />
Vecellio e di sua moglie Lucia, fu<br />
uno dei pochi pittori italiani titolari di<br />
una vera e propria azienda, accorto imprenditore<br />
della bottega oltre che della<br />
sua personale produzione, direttamente a<br />
contatto con i potenti dell'epoca, suoi<br />
maggiori committenti. <strong>Il</strong> rinnovamento<br />
della pittura di cui fu autore nel Cinquecento,<br />
si basò, in alternativa al michelangiolesco<br />
“primato del disegno”, sull'uso<br />
personalissimo del colore. Tiziano usò la<br />
forza espressiva del colore materico e<br />
MOSTRE<br />
poi, entrando nella piena maturità, abbandonò<br />
la spazialità bilanciata, il carattere<br />
solare e fastoso del colore del<br />
Rinascimento, assumendo il dinamismo<br />
proprio del manierismo e giocando con<br />
libertà nelle variazioni cromatiche in cui<br />
il colore era reso “più duttile, più sensibile<br />
agli effetti della luce”.<br />
È intitolata al suo nome, Tiziano, la<br />
grande mostra che sarà inaugurata a<br />
Roma il prossimo 5 marzo e che fino al<br />
16 giugno sarà ospitata nelle sale espositive<br />
delle Scuderie del Quirinale. <strong>Il</strong><br />
Concerto e la Bella di Palazzo Pitti, la<br />
Flora degli Uffizi, la Pala Gozzi di Ancona,<br />
il Ritratto di Paolo III senza camauro<br />
e la Danae di Capodimonte,
l’Uomo con il guanto del Louvre, il<br />
Carlo V con il cane e l'Autoritratto del<br />
Prado o lo Scorticamento di Marsia di<br />
Kromeriz sono solo alcune delle opere<br />
più conosciute di Tiziano che saranno<br />
esposte nella rassegna curata da Giovanni<br />
C. F. Villa.<br />
Una mostra concepita per concludere<br />
idealmente l'ampio progetto di rilettura<br />
della pittura veneziana e di riflessione sul<br />
ruolo cardine che essa ha avuto nel rinnovamento<br />
della cultura italiana ed europea.<br />
Un percorso che le Scuderie del<br />
Quirinale hanno sviluppato analizzando<br />
l'opera dei protagonisti della rivoluzione<br />
pittorica moderna, da Antonello da Messina<br />
a Giovanni Bellini, da Lorenzo<br />
Lotto a Tintoretto, di cui Tiziano è testimonianza<br />
finale e altissima quale artista<br />
europeo per eccellenza.<br />
In mostra 40 opere<br />
per ripercorrere<br />
tutte le fasi<br />
della pittura<br />
dell'artista<br />
Dopo oltre vent’anni dall’ultima monografica<br />
dedicata al grande Maestro, e<br />
dopo esposizioni che hanno indagato le<br />
diverse fasi della carriera del pittore, le<br />
Scuderie del Quirinale rendono omaggio<br />
a uno dei massimi interpreti del Cinquecento<br />
europeo con una mostra che ne evidenzia<br />
l’intero arco d’attività. Attraverso<br />
le 40 opere esposte sarà possibile ripercorrere<br />
i tratti salienti dell'inarrestabile<br />
ascesa del pittore italiano: dagli esordi<br />
veneziani in seno alle botteghe di Giovanni<br />
Bellini e Giorgione, all'autonomia<br />
acquisita con le grandi tele per i Dogi, gli<br />
Este e i Della Rovere fino ad arrivare alle<br />
committenze imperiali di Carlo V e poi<br />
del figlio Filippo II. Decennio per decennio,<br />
l'intera carriera sarà rappresentata<br />
sottolineando il magistrale senso del colore<br />
e l'evoluzione di una pennellata capace<br />
di travalicare i limiti<br />
dell'immaginario pittorico.<br />
Mediante confronti iconografici (tra i<br />
molti, emblematico, quello tra la Crocifissione<br />
della chiesa dei domenicani di<br />
Ancona, il Crocifisso dell'Escorial di Madrid<br />
e il frammento di Crocifissione oggi<br />
alla Pinacoteca Nazionale di Bologna) si<br />
potrà percepire direttamente la novità<br />
d'impostazione e la grammatica compositiva<br />
del Maestro, in un’esposizione attenta<br />
a narrarne non solo la fondamentale<br />
dimensione di pittore religioso, ma anche<br />
la complessa attività di ritrattista della nobiltà<br />
del tempo. Una mostra ideata e resa<br />
possibile grazie al sostegno e ai prestiti<br />
delle massime istituzioni museali italiane<br />
e straniere, per far comprendere al grande<br />
pubblico l'eccezionalità di un Tiziano capace<br />
di accordare “la grandezza e terribilità<br />
di Michel Agnolo, la piacevolezza<br />
e venustà di Raffaello, et il colorito proprio<br />
della Natura”, secondo l'immagine<br />
del poligrafo contemporaneo Ludovico<br />
Dolce, suo grande estimatore. Un vero e<br />
proprio “viaggio della visione” che svelerà<br />
quella stupefacente tecnica tizianesca<br />
già ammirata da Giorgio Vasari<br />
quando osservava come le prime opere<br />
del maestro veneto fossero “condotte con<br />
una finezza e diligenza incredibile, e da<br />
essere vedute da presso e da lontano; le<br />
ultime, condotte di colpi, tirate via di<br />
grosso e con macchie (..) e di lontano appariscono<br />
perfette”.<br />
<strong>Il</strong> laboratorio d'arte<br />
per i piccoli visitatori<br />
Ad accompagnare il percorso espositivo,<br />
gli esiti dell'ampia campagna di analisi<br />
scientifiche che ha interessato gran parte<br />
della produzione dell'artista. Compiute<br />
dal Centro di Ateneo di Arti Visive dell'Università<br />
degli Studi di Bergamo, le<br />
indagini hanno offerto risultati di assoluto<br />
rilievo per riuscire a definire i rapporti<br />
tra opere autografe e opere di<br />
bottega e per documentare compiuta-<br />
MOSTRE<br />
28/29<br />
“Uomo con il guanto”, Tiziano Vecellio<br />
1520 - 1522, Olio su tela<br />
Parigi, Musée du Louvre<br />
Département des Peintures<br />
mente l'evoluzione tecnica di Tiziano, a<br />
partire dagli anni della sua formazione.<br />
<strong>Il</strong> catalogo scientifico è edito da Silvana<br />
Editoriale con i contributi di alcuni fra<br />
gli studiosi più riconosciuti del grande<br />
maestro veneto.<br />
<strong>Il</strong> Laboratorio d’arte propone per bambini<br />
e ragazzi fino agli 11 anni, a partire<br />
da domenica 10 marzo, Tono su Tono, visita<br />
e laboratorio. In mostra per raccontare<br />
il percorso del “Divin Pittore”, dai<br />
contrasti di colore che caratterizzano i ritratti,<br />
fino ai lavori degli ultimi anni, dipinti<br />
con le dita. In laboratorio la materia<br />
pittorica diventa protagonista di una riflessione<br />
sul colore: rapporti, interazioni<br />
e mescolanze.<br />
Tiziano<br />
Roma, Scuderie del Quirinale<br />
5 marzo – 16 giugno 2013<br />
Orario: da domenica a giovedì<br />
dalle 10.00 alle 20.00<br />
venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30<br />
Informazioni, prenotazioni, visite<br />
guidate e laboratorio d'arte:<br />
Tel. 06 39967500<br />
www.scuderiequirinale.it<br />
Biglietti: Intero € 12,00 - Ridotto € 9,50