I Papi a Viterbo da Zaccaria a Pio IX - Biblioteca consorziale di Viterbo
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IOANNES XX- DICTVS XXI* PONT- CLXXX<strong>IX</strong>*<br />
A N N O D O M I ?<br />
I 1 M C C L X X V I .<br />
conferma ai canonici <strong>di</strong> S. Maria Nuova l'osservanza della regola agosti-<br />
niana, attribuisce alla chiesa <strong>di</strong> S. Lorenzo (che un<strong>di</strong>ci anni dopo, con l'ere-<br />
zione a <strong>di</strong>ocesi della città, <strong>di</strong>verrà la cattedrale) la terza parte delle ren<strong>di</strong>te<br />
vescovili e tutte quelle che provenivano <strong>da</strong>lla terra <strong>di</strong> Bagnaia. In proposito<br />
il Pinzi giustamente afferma che Alessandro era venuto a <strong>Viterbo</strong> «per as-<br />
so<strong>da</strong>re colla sua presenza la fede <strong>di</strong> quella città, ad<strong>di</strong>venuta oramai tra le<br />
principali del suo Stato)); e poco lontano <strong>da</strong> <strong>Viterbo</strong>, a Civita Castellana, lo<br />
colse la morte il successivo 30 agosto (9).<br />
L'elenco <strong>di</strong> pontefici cui abbiamo fatto riferimento all'inizio non com-<br />
prende il nome del successore <strong>di</strong> Alessandro, Lucio 111, in quanto, fuggito<br />
<strong>da</strong> Roma per i <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni che non riusciva a domare, sostb solo brevemente a<br />
<strong>Viterbo</strong> nel 1184, durante il suo viaggio verso il piil lontano e tranquillo ri-<br />
fugio <strong>di</strong> Verona, dove mori l'anno successivo. Un ruolo piU importante<br />
svolge, invece, la città nel quadro dell'azione politica <strong>di</strong> Clemente 111, il<br />
quale, dopo essere riuscito a pacificare Roma, si era volto ad eliminare le<br />
eccessive ingerenze imperiali nei territori soggetti alla Chiesa. Dal 1186, in-<br />
fatti, Enrico, figlio del Barbarossa, era stato inviato <strong>da</strong>l padre ad occupare<br />
vari centri del Patrimonio. L'improvvisa morte dell'imperatore, annegato<br />
il 9 giugno 1190 mentre attraversava un fiume, durante la terza Crociata,<br />
accelerò la soluzione del problema. Enrico, infatti, che aveva bisogno<br />
dell'amicizia del papa per ottenere l'incoronazione ad imperatore, dovette<br />
formulare un'esplicita rinuncia ai territori occupati quattro anni prima.<br />
Come ricor<strong>da</strong> il Pinzi, <strong>Viterbo</strong> in quella circostanza ebbe l'onore <strong>di</strong> una<br />
particolare menzione: nel relativo <strong>di</strong>ploma, infatti, era specificato che il so-