E' arrivato l'arrotino!! - La Macchina dei Sogni

Segretaria Grazie.
È arrivato l’arrotino!!
Piero si accorge delle noci e del martello. Raccoglie il martello con la mano sinistra e mette i gusci in
tasca ed altri col piede sotto il divano, mentre finge di sistemare i cuscini. Intanto la segretaria
guarda il divano con diffidenza, estrae un fazzoletto dalla borsetta e lo stende sul divano, dove poi si
siede. Appena lei è seduta, Piero nasconde il martello dietro alla schiena.
Piero Gradisce qualcosa da bere?
Mentre parla, Piero è davanti alla segretaria, nascondendole involontariamente la vista dei quadri
Segretaria (severamente) Le ho detto che ho sete forse? (Piero si scusa con un gesto)
…Dunque, Signor De Filippis
Piero De Angelis.
Segretaria Come le dicevo prima salendo le quattro rampe di scale, (con tono schifato) di questo
palazzo di periferia senza ascensore, sua eccellenza illustrissima il Dottor
Commendator Thussìa mi ha affidato il delicato compito di fare una prima verifica dei
candidati… La lista è lunga sa… Non crederà di essere l’unico…E io non ho molto
tempo a disposizione… (estrae dalla valigetta un modulo)… Mi dica: come sono i suoi
rapporti con la comunità, con i suoi vicini?
Suona Il campanello ripetutamente. Piero va ad aprire con il martello mezzo nascosto in mano.
Piero S… Sa … Salve!
Camionista Salve?! SALVE??!! Chi è che batteva sur pavimento?! Che m’ha svejiato??!
Piero Non saprei… Sicuramente qui nessuno…
Camionista Nessuno? Me prendi per il culo?! Prima martellate sui muri, poi sul pavimento !
Piero Maaa… (non sa che dire e allargando la braccia mostra, senza volere, il martello)
Camionista Ecco chi m’ha svejato! (Si avvicina minaccioso. Lo prende per il bavero) E mó te
martello io, te martello! Sei duro de cappoccia! Eh?! (Gli dà una botta sulla testa) Lo
sai che Io cor camio faccio l’orari strani! Sta notte parto alle 2 con un carico per
Asterdamme … Ma come te lo devo da di’ ?! (Gli molla un paio di schiaffi. Lo lascia e
Piero quasi cade per terra) La prossima vorta che me sveji te lo faccio magna’ (rivolto
alla segretaria) Sti vicini so’ proprio incivili!! (Poi a Piero, consegnandogli il martello)
Te lo faccio magna’! (Va verso la porta, poi si ferma sull’uscio e si rigira) Vicini incivili!!
(Esce senza chiudere la porta)
La segretaria intanto scrive spasmodicamente sui fogli, barrando con delle X sul modulo.
SCENA 5 Piero, Segretaria, camionista
Piero (Chiude la porta mentre la segretaria finisce di scrivere, si riaggiusta. Fa una
risatina forzata) Mi…mi scusi signora
Segretaria Ina, ina signorina!
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