E' arrivato l'arrotino!! - La Macchina dei Sogni

Piero De Angelis
È arrivato l’arrotino!!
Signore De Angelis… Dovrà firmare, se è d’accordo, per la vendita (non ricorda)
Piero Vendita?
Peppì e Assunta Che vendita?
Angela Che vendita?
Signore (in difficoltà, rimane bloccato, come incantato) Ooo…
Piero (guardandolo negli occhi) Oh?
Signore (imbarazzatissimo) O… ombrelli…? Terreni!… (ricorda all’improvviso) Terreni! Sì!
Terreni… in Argentina! Dunque…(cantilenando a memoria) Trattasi di terreno di 2
mila ettari di fertile pampa acquistati molti anni fa, quando il prezzo era molto basso,
perché trattavasi di terreno sempre sotto la minaccia di allagamenti, ma dopo i lavori
di bonifica dei canali, ora è valutato a prezzi astronomici!
Sorpresa generale
Piero e Angela Cosa?! (si guardano increduli)
Peppì (rivolto ad Assunta) Gastronomici?
Assunta Astronomici!
Piero Ma… si accomodi Signor Arrotondo, non stia in piedi (chiude la porta). Angela,
prendi una sedia.
Angela (mentre lo fa accomodare) Ripeta un po’, per favore.
Signore Trattasi di terreno di 2 mila ettari di fertile pampa che il signor…
Piero No! No! Quell’altra cosa… prezzi?
Signore Ora è valutato a prezzi astronomici…
Angela e Piero rimangono a bocca aperta poi si girano lentamente verso Calogero
Peppì (ad Assunta) Hai visto, ha detto gastronomici.
Assunta (senza urlare ma con tono euforico e facendo il segno dei soldi con le dita)
Astronomici, Peppì, astronomici! ‘Nu sacco ‘e sord’!
Angela Papà?
Calogero Ma… Era un “terrenito” che nessuno voleva… Quando è morta tua madre, ho preso i
risparmi e l’ho comprato…
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