Profilo di rischio nel comparto PARRUCHIERI - Ispesl
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13. COMPARTO : ACCONCIATORI<br />
14. FASE DI LAVORAZIONE : COLORAZIONE DEI CAPELLI<br />
15. CODICE INAIL : 0830<br />
16. FATTORE DI RISCHIO :<br />
RISCHI PER LA SICUREZZA, DOVUTI A STRUTTURE, ATTREZZATURE, UTENSILI<br />
E MACCHINE;<br />
RISCHI IGIENICO-AMBIENTALI , DOVUTI AD AGENTI FISICI, CHIMICI E<br />
BIOLOGICI;<br />
RISCHI TRASVERSALI O ORGANIZZATIVI, DOVUTI ALLA ORGANIZZAZIONE DEL<br />
LAVORO E A FATTORI ERGONOMICI;<br />
17. CODICE DI RISCHIO<br />
18. N. ADDETTI :1100<br />
Capitolo 1 "La fase <strong>di</strong> lavorazione"<br />
Fa parte della categoria <strong>di</strong> operazioni definita "Lavori Tecnici", corrispondente al primo grado <strong>di</strong><br />
specializzazione<br />
Di regola la colorazione dei capelli viene eseguita su capello asciutto, prima del lavaggio della testa.<br />
Esistono vari sistemi <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica del colore dei capelli, con utilizzo <strong>di</strong> sostanze <strong>di</strong>verse, che<br />
<strong>di</strong>fferiscono tra <strong>di</strong> loro sia per il grado <strong>di</strong> resistenza <strong>nel</strong> tempo, che per il tipo <strong>di</strong> colorazione<br />
ottenibile. Si parla <strong>di</strong> decolorazione quando l'obiettivo è quello <strong>di</strong> schiarire il colore esistente e <strong>di</strong><br />
tintura quando c'è apporto <strong>di</strong> nuovo colore. I due processi possono anche essere eseguiti in<br />
successione per ottenere il risultato finale. Entrambi i processi comportano l'applicazione <strong>di</strong><br />
preparazioni pastose o semiliquide, preparate al momento dell'uso dentro apposite ciotole, me<strong>di</strong>ante<br />
pen<strong>nel</strong>lo, pettine o entrambi.<br />
Decolorazione<br />
Si applica il decolorante su capello asciutto. Nella maggior parte dei casi si usa prodotto in polvere<br />
che viene mescolato in opportuna <strong>di</strong>luizione a un ossidante liquido, ottenendo così un preparato<br />
semiliquido che viene applicato con un pen<strong>nel</strong>lo. Dopo una adeguata pausa si lava con un leggero<br />
shampoo. I decoloranti, oltre che in polveri sono <strong>di</strong>sponibili anche in soluzioni ed emulsioni in<br />
perossido <strong>di</strong> idrogeno, creme, shampoos, paste ed oli<br />
La decolorazione può esser usata come colorazione nei casi si desiderino colori ottenibili con tale<br />
proce<strong>di</strong>mento, oppure può rappresentare il modo per schiarire i capelli per poi poterli tingere del<br />
colore voluto.<br />
Tutti i meto<strong>di</strong> correntemente usati prevedono processi <strong>di</strong> ossidazione. Il perossido <strong>di</strong> idrogeno (<br />
H2O2 ) è il più comune ossidante, usato in soluzione al 6% o 9%, raramente al 12%. Le soluzioni<br />
decoloranti sono normalmente costituite con l'aggiunta <strong>di</strong> acido fosforico, solfato <strong>di</strong> chinino,<br />
pirofosfati, acetanilide, fenacetina, solfato orto-ossiquinoline, etilene <strong>di</strong>aminetereacetico acido e<br />
alcuni stannati.<br />
I persolfati, soprattutto <strong>di</strong> so<strong>di</strong>o, potassio e ammonio, sono spesso usati sotto forma <strong>di</strong> polveri<br />
decoloranti che vengono mescolate con perossido <strong>di</strong> idrogeno subito prima dell'uso.