Oltre alle <strong>acque</strong> “reflue”, esiste un altra tipologia di <strong>acque</strong> sporche: le “<strong>acque</strong> di prima pioggia”. Tali <strong>acque</strong>, infatti, costituiscono <strong>il</strong> veicolo attraverso cui un significativo carico inquinante, costituito da un miscuglio di sostanze disciolte comprendente metalli, composti organici ed inorganici, viene scaricato nei corpi idrici ricettori. Le “<strong>acque</strong> di prima pioggia” sono le precipitazioni atmosferiche che d<strong>il</strong>avano zone dove sono presenti sostanze inquinanti e l'aria che le attraversa. In ambito urbano le sorgenti che causano l’alterazione della qualità <strong>delle</strong> <strong>acque</strong> meteoriche di d<strong>il</strong>avamento possono essere individuate in modo diffuso sul territorio: ad esempio la rete stradale, piazzali di parcheggio, infrastrutture pubbliche, strutture pubbliche o private, siti produttivi; sorgenti nelle quali la tipologia di carico inquinante è fortemente vincolata all’ut<strong>il</strong>izzo o alla specifica attività svolta. La “<strong>acque</strong> di prima pioggia” necessitano <strong>per</strong>tanto di opportuni trattamenti al fine di assicurare la salvaguardia degli ecosistemi acquatici conformemente agli obiettivi di qualità fissati dalle Direttive Regionali. L'ipotesi di lavoro fa riferimento al comma 2 dell'art. 20 della legge regionale 27/05/1985 n° 62 che disciplina lo smaltimento <strong>delle</strong> <strong>acque</strong> di prima pioggia e di lavaggio e che appunto al comma 2 recita: “Sono considerate <strong>acque</strong> di prima pioggia quelle corrispondenti, <strong>per</strong> ogni evento meteorico, ad una precipitazione di mm 5 uniformemente distribuita sull'intera su<strong>per</strong>ficie scolante servita dalla rete di drenaggio". Ai fini dei calcolo <strong>delle</strong> portate, si stab<strong>il</strong>isce che tale valore si verifichi in 15 minuti; i coefficienti di afflusso si assumono pari a 1 <strong>per</strong> le su<strong>per</strong>fici co<strong>per</strong>te, lastricate od im<strong>per</strong>meab<strong>il</strong>izzate ed a 0,3 <strong>per</strong> quelle <strong>per</strong>meab<strong>il</strong>i di qualsiasi ripa, escludendo dal computo le su<strong>per</strong>fici coltivate". Le nostre “Fosse di prima pioggia” in calcestruzzo vibrogettato vengono ut<strong>il</strong>izzate <strong>per</strong> la raccolta <strong>delle</strong> <strong>acque</strong> che, nei primi minuti di pioggia, d<strong>il</strong>avano zone o aree di <strong>per</strong>tinenza alla rete stradale, alle strutture pubbliche o private oppure ai siti produttivi in cui normalmente si riscontrano presenze di sostanze inquinanti che non possono, <strong>per</strong> legge, essere convogliati in “pozzi <strong>per</strong>denti” od in canali di “<strong>acque</strong> bianche”. Questa “prima parte di pioggia”, <strong>per</strong> l’appunto, va convogliata ad una “fossa desoleatrice”/impianto di depurazione o direttamente nella rete fognaria, larimanente va convogliata alla rete <strong>delle</strong> “<strong>acque</strong> bianche” o al “pozzo <strong>per</strong>dente” in modo da <strong>per</strong>mettere <strong>il</strong> recu<strong>per</strong>o dell’acqua ed <strong>il</strong> reintegro della falda acquifera. Le nostre “Fosse di prima pioggia” sono prodotte con calcestruzzo vibrogettato, confezionato con appositi mescolatori, costituito da un impasto di cemento opportunamente dosato con inerti lavati di cava aventi granulometria adeguata; L’armatura è adeguata ai carichi di esercizio d’uso. POSA IN OPERA Per quanto concerne la posa in o<strong>per</strong>a <strong>delle</strong> “Fosse di prima pioggia” in calcestruzzo, indicativamente le modalità esecutive sono le seguenti: Esecuzione dello scavo: eseguito con mezzo meccanico, deve essere eseguito con le pareti laterali verticali oppure con l’inclinazione secondo la tipologia del terreno e dimensionato in modo che possa consentire lo svolgimento <strong>delle</strong> o<strong>per</strong>azioni di lavoro; Formazione della fondazione/piano di posa: la capacità portante del “fossa” dipende dalla corretta preparazione della fondazione/piano di posa; deve essere eseguita in modo da garantire un appoggio uniforme alla “fossa” e costituita dal terreno stesso se ritenuto idoneo oppure, in presenza di terreni instab<strong>il</strong>i, da uno strato di calcestruzzo “magrone”; Posa <strong>delle</strong> “Fosse di prima pioggia”: la posa della “fossa” deve essere effettuata tramite i ganci di sollevamento <strong>per</strong> la movimentazione; <strong>per</strong> garantire la tenuta idraulica si raccomanda l’accurata sig<strong>il</strong>latura dei giunti degli “elementi” che costituiscono la “fossa” e la sig<strong>il</strong>latura del giunto di entrata/uscita della “tubazione; rinterro e rinfianco della “fossa”: o<strong>per</strong>azione che può essere effettuata ut<strong>il</strong>izzando <strong>il</strong> materiale di scavo se ritenuto idoneo oppure, in presenza di terreni instab<strong>il</strong>i, <strong>il</strong> rinfianco deve essere costituito di calcestruzzo; co<strong>per</strong>tura della “fossa”: la tipologia dell’elemento di co<strong>per</strong>tura da ut<strong>il</strong>izzare è strettamente correlata ai carichi di esercizio d’uso; Quando la “fossa di prima pioggia”, oggetto di intervento, richiede un grado di maggiore sicurezza statica, la “fondazione/piano di posa” e <strong>il</strong> “rinfianco” sono da realizzarsi in calcestruzzo armato. Funzionamento L’acqua inizia <strong>il</strong> suo processo di separazione nella vasca di immissione (A) dove attraverso una fessura variab<strong>il</strong>e (L), dimensionata in proporzione alle su<strong>per</strong>fici esterne di raccolta, si riversa <strong>per</strong> i primi 5 mm nella vasca di scarico (B) dalla quale fuoriesce <strong>per</strong> essere convogliata direttamente alla rete fognaria collegata o ad una fossa desolatrice o di depurazione. La restante acqua raccolta riempie la vasca (A) <strong>per</strong> effetto della strozzatura/fessura (L) fino a raggiungere <strong>il</strong> punto di tracimazione e si riversa nella vasca (C) dalla quale fuoriesce <strong>per</strong> essere convogliata al pozzo <strong>per</strong>dente che ha la funzione di reintegrare l’acqua alle falde. 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Codice AF4500 FOSSE DI PRIMA PIOGGIA Dimensioni cm Tipo Rettangolare MINI Diaframma Su<strong>per</strong>ficie comparto foro n. diametro cm mq 1 3 150 2 4 250 3 5 500 4 6 900 Società uni<strong>per</strong>sonale – Capitale Sociale € 100.000 i.v. - Registro Imprese di Bergamo, Codice Fiscale e Partita IVA 00216880161 REA BG62348 - Tel. 035 301010 - Fax 035 296676 - Sede Legale e Amministrativa: 24020 GORLE (Bergamo) Via Monte Bianco 4 Stab<strong>il</strong>imento e Ufficio Spedizioni: 24020 GORLE (BG) Via Roma 10 - info@zambetti.it - zambetti@propec.it - www.zambetti.it Peso Kg 360