Ecopsicologia (Tesi) - Scuola di Ecopsicologia

studio esamina 46 pazienti sottoposti ad un intervento di colecistectomia ricoverati
tra il 1972 e il 1981 in un ospedale della Pennsylvania.
I soggetti che potevano godere della vista di alberi fuori dalla finestra hanno avuto
periodi di degenza più brevi e dosaggi inferiori di antidolorifici rispetto ai degenti
sistemati in quelle camere dalla cui finestra era visibile soltanto una parete di
mattoni.
Esiste comunque una preferenza, da parte dei pazienti, per finestre che si
affacciano su ambienti naturali. (Verdeber, 1986).
Analogamente uno studio realizzato con soggetti carcerati dimostra che la vista di
un paesaggio con vegetazione dalla finestra della cella ha effetti positivi sulla
salute dei detenuti, in particolare si è riscontrata una minore richiesta di visite
mediche da parte di questi soggetti (Moore, 1981-1982).
In conclusione è possible affermare che la vicinanza della natura o semplicemente
la vista di paesaggi ed elementi naturali sia reali che dipinti ha un effetto positivo
sulla salute dei soggetti.
7. Horticultural therapy
“L’occuparsi della terra e delle piante può conferire all’anima una liberazione e
una quiete simili a quelle della meditazione” (Hesse, 1994, p. 129).
Un altro aspetto della terapia attraverso la natura è rappresentato dalla
Horticultural Therapy che cerca un ritrovato contatto con il mondo naturale
attraverso la pratica dell’orticoltura e del giardinaggio.
L’espressione “Horticultural Therapy” risulta difficilmente traducibile in quanto non
corrisponde ad alcun specifico termine della lingua italiana. Seppure
imprecisamente vengono comunque adottate come equivalenti le espressioni
Ortoterapia oppure terapia Orticolturale.
È appropriato definire l’Ortoterapia come una forma di terapia assistita con le
piante che impiega il contatto con la terra e la cura delle piante come attività
riabilitativa nelle malattie psicofisiche e come strumento per affrontare e prevenire
lo stress.
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