Il giardino della scuola: il giardino che vorrei… - Matematicamente.it
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Nome Prunus serrulata o prunus ojochin<br />
Famiglia Rosacee<br />
Distribuzione Specie alloctona. Deriva dalla Cina centrale e dal Giappone. Comprende<br />
un misto di specie selvati<strong>che</strong> e di antichi ibridi, spesso di origine<br />
incerta.<br />
Descrizione E’ un piccolo albero con rami distesi, alto 10 m. La chioma è<br />
generalmente arrotondata, ma presenta molta variab<strong>il</strong><strong>it</strong>à.<br />
Ha grandi foglie ovate con molti denti acuti, base arrotondata e un<br />
aspetto liscio e lucido. In autunno le foglie diventano rosa dorate e in<br />
alcune specie volgono al rosso.<br />
La corteccia è bruna e circondata da anelli.<br />
I fiori bianchi o sfumati di rosa, in racemi lassi e un po’ penduli, si<br />
aprono in Apr<strong>il</strong>e o in Maggio, insieme alle nuove foglie. <strong>Il</strong> frutto è<br />
ovoide, nero lucido.<br />
Usi e curios<strong>it</strong>à I fiori rosa e bianchi <strong>che</strong> ricoprono i rami nel C<strong>il</strong>iegio giapponese<br />
ravvivano in primavera molte vie residenziali. Ne esistono molte specie<br />
ornamentali con un’ ampia varietà di fiori, di profumi e di colori<br />
autunnali e primaver<strong>il</strong>i delle foglie. Si pensa <strong>che</strong> l’ albero sia originario<br />
<strong>della</strong> Cina e <strong>che</strong> sia stato importato e coltivato in innumerevoli forme<br />
in Giappone. I primi esemplari, in Europa , arrivarono dalla Cina nel<br />
1882. Quasi sempre non si riproducono bene per seme , ma occorre<br />
ricorrere all’innesto a gemma o a marza, di sol<strong>it</strong>o, su una pianta da<br />
seme di c<strong>il</strong>iegio dolce.<br />
<strong>Il</strong> C<strong>il</strong>iegio giapponese fu <strong>il</strong> primo c<strong>il</strong>iegio da fiore, proveniente<br />
dall’oriente, a essere piantato nei giardini europei. Uno dei c<strong>il</strong>iegi<br />
giapponesi più belli è <strong>il</strong> Tai Haku, albero robusto <strong>che</strong> produce fiori di<br />
un candore smagliante. Per decenni quest’ albero andò perduto nella<br />
sua terra d’origine, ed era noto ai Giapponesi soltanto grazie ai dipinti.<br />
Venne scoperto dal cap<strong>it</strong>ano Collingwood Ingram, un esperto di c<strong>il</strong>iegi,<br />
<strong>il</strong> quale nel 1923 ne notò un esemplare in un <strong>giardino</strong> del Sussex.<br />
Ingram capì <strong>che</strong> si trattava di un albero raro e, in una vis<strong>it</strong>a al<br />
Giappone lo identificò come Tai Haku, considerato una specie da tempo<br />
perduta. Poi reintrodusse quest’albero nel suo Paese d’origine.<br />
<strong>Il</strong> fiore di c<strong>il</strong>iegio è <strong>il</strong> fiore del Giappone: è <strong>il</strong> fiore per antonomasia!<br />
Tali fiori, sono simbolo di buon augurio e suggeriscono un futuro<br />
luminoso. Gli studenti, <strong>che</strong> in apr<strong>il</strong>e iniziano un nuovo anno scolastico, e<br />
i neo diplomati o laureati <strong>che</strong> cominciano, sempre nello stesso mese, la<br />
loro v<strong>it</strong>a lavorativa vedono nei fiori di c<strong>il</strong>iegio <strong>il</strong> futuro radioso <strong>che</strong> si<br />
apre loro davanti.<br />
<strong>Il</strong> <strong>giardino</strong> <strong>della</strong> <strong>scuola</strong>: <strong>il</strong> <strong>giardino</strong> <strong>che</strong> <strong>vorrei…</strong><br />
8<br />
CILIEGIO<br />
CILIEGIO<br />
GIAPPONESE<br />
GIAPPONESE<br />
GIAPPONESE<br />
Numero esemplari presenti nel <strong>giardino</strong>: 1