Macchine irroratrici 3318 k - Provincia di Bergamo
Macchine irroratrici 3318 k - Provincia di Bergamo
Macchine irroratrici 3318 k - Provincia di Bergamo
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
CLassIFICaZIONe DeLLe maCCHINe IrrOraTrICI<br />
2.4 Altre soluzioni<br />
2.4.1 Carica elettrostatica delle goccioline<br />
Consiste nel <strong>di</strong>sporre all’altezza del foro <strong>di</strong> uscita dei vari ugelli un elettrodo<br />
alimentato da una corrente continua, a bassa tensione (figura 22).<br />
Le cariche elettrostatiche positive con cui viene caricato l’anello metallico presente<br />
all’uscita dell’ugello sono trasferite<br />
al flusso <strong>di</strong> goccioline. Queste<br />
vengono attratte dalla vegetazione<br />
da colpire che presenta normalmente<br />
una carica elettrica negativa, incrementando<br />
pertanto la quantità <strong>di</strong><br />
prodotto che raggiunge la vegetazione<br />
oggetto del trattamento.<br />
Si tratta al momento <strong>di</strong> un sistema<br />
per lo più applicato in combina-<br />
zione con la polverizzazione pneumatica<br />
della miscela (atomizzatori<br />
pneumatici) che presenta l’in<strong>di</strong>scu-<br />
tibile vantaggio <strong>di</strong> <strong>di</strong>minuire in maniera piuttosto consistente il fenomeno della<br />
deriva, specie in presenza <strong>di</strong> quantità elevate <strong>di</strong> vegetazione. Il rovescio della<br />
medaglia è costituito dal fatto che con il sistema elettrostatico attivato risulta<br />
più <strong>di</strong>fficile effettuare <strong>di</strong>stribuzioni mirate all’interno <strong>di</strong> vegetazioni molto spesse<br />
o ad esempio sulla vite per colpire solamente l’interno dei grappoli, in quanto<br />
le particelle liquide caricate elettrostaticamente <strong>di</strong>mostrano una maggiore attitu<strong>di</strong>ne<br />
ad aderire alle parti esterne della vegetazione trattata.<br />
2.4.2 Umettazione<br />
È un tipo <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione per contatto basata su tele imbibite <strong>di</strong> liquido proveniente<br />
dal serbatoio poste a <strong>di</strong>retto contatto con le infestanti su cui viene depositata<br />
la miscela contenente il principio attivo. Si tratta <strong>di</strong> macchine inizialmente<br />
concepite per il controllo del riso crodo (data la sua attitu<strong>di</strong>ne a crescere<br />
più velocemente della maggior parte delle varietà <strong>di</strong> riso coltivate), o comunque<br />
<strong>di</strong> colture in cui le infestanti abbiano uno sviluppo in altezza maggiore rispetto<br />
alla coltura utilizzando anche <strong>di</strong>serbanti non selettivi.<br />
Figura 30 - Barra umettatrice.<br />
Figura 29 - Esempio <strong>di</strong> irroratrice con sistema<br />
elettrostatico.<br />
31