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Report della ricognizione dei progetti educativi di prevenzione .pdf

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PROVINCIA DI BERGAMOSettore Politiche SocialiCONSIGLIODI RAPPRESENTANZADEI SINDACIASL DI BERGAMODipartimento DipendenzeRilevazione <strong>dei</strong> servizi/<strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventivae delle iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benesserenella provincia <strong>di</strong> Bergamo e negli Ambiti Territoriali2008REPORTLA RICOGNIZIONEL’idea <strong>di</strong> svolgere una <strong>ricognizione</strong> sui servizi/<strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva e sulleiniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere presenti in provincia <strong>di</strong> Bergamo nelperiodo 2007/2008, è emersa nell’ambito <strong>della</strong> Commissione Prevenzione - costituita nel 2007 dalDipartimento delle Dipendenze dell’Asl e composta da referenti del Dipartimento stesso, del CentroServizi Volontariato, <strong>di</strong> ConfCooperative Federsolidarietà, del Coor<strong>di</strong>namento degli Uffici <strong>di</strong>Piano, <strong>della</strong> Diocesi - Ufficio per la Pastorale dell’Età Evolutiva, degli Enti Accre<strong>di</strong>tati, <strong>della</strong>Prefettura, <strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong> Bergamo - Settore Politiche Sociali e dell’Ufficio ScolasticoProvinciale – per rispondere all’esigenza <strong>di</strong> acquisire un quadro conoscitivo <strong>dei</strong> servizi a valenzapreventiva e delle iniziative <strong>di</strong> promozione <strong>di</strong> salute e benessere e <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> <strong>dei</strong> rischi attivi sulterritorio <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo.La <strong>ricognizione</strong> è stata condotta facendo riferimento a due obiettivi principali:- rendere visibile il patrimonio <strong>di</strong> esperienze attive sul territorio provinciale, per produrre unamappa <strong>dei</strong> soggetti erogatori <strong>di</strong> interventi nei <strong>di</strong>versi territori e una fotografia delle attivitàsvolte nel 2007/2008;- facilitare lo scambio <strong>di</strong> informazioni e l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> in<strong>di</strong>catori <strong>della</strong> domanda edell’offerta <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> del territorio, che possano offrire un contributo specifico aiprocessi <strong>di</strong> raccordo e <strong>di</strong> programmazione territoriale.In questa prospettiva, si sono raccolte informazioni relative a tre oggetti <strong>di</strong> ricerca:1. Gli enti e i soggetti erogatori <strong>di</strong> servizi e interventi a valenza preventiva delle seguenti tipologie:- Ambiti Territoriali (e società consortili);- Comunità Montane;- Comuni;- Oratori;- Cooperative e consorzi sociali;- Servizi Asl;- Associazioni <strong>di</strong> promozione sociale;- Organizzazioni <strong>di</strong> volontariato.2. I servizi/<strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva e in particolare:- Centri Aggregazione Giovanile e spazi aggregativi;11


- Progetti territoriali;- Progetti con gruppi informali;- Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitori;- Eventi giovanili con finalità educative e promozionali (feste, concerti, ecc.).3. Gli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere riferiti alle seguenti tipologie:- Prevenzione del consumo e abuso <strong>di</strong> alcol e <strong>di</strong> sostanze psicoattive illegali;- Prevenzione del tabagismo, del doping e <strong>di</strong> altre <strong>di</strong>pendenze;- Riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso <strong>di</strong> sostanze;- Educazione alla legalità;- Educazione affettiva e sessuale;- Educazione alimentare e al movimento;- Educazione alla sicurezza stradale e in ambiente domestico;- Sviluppo <strong>di</strong> competenze educative.L’indagine ha rilevato le informazioni relative ai servizi/<strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> e agli interventi <strong>di</strong><strong>prevenzione</strong> attivi, in provincia <strong>di</strong> Bergamo, nel periodo 2007-2008, tramite una scheda <strong>di</strong>rilevazione auto compilata da parte degli enti e soggetti titolari <strong>di</strong> servizi e interventi elencati alprecedente punto 1, inviata nel periodo delle state 2008.Fra i soggetti consultati non appare la scuola, in quanto quasi in contemporanea con la rilevazionevi è stata una iniziativa del Ministero <strong>della</strong> Pubblica Istruzione, mirata a rilevare <strong>progetti</strong>riconducibili a una valenza preventiva attivi negli istituti scolastici <strong>di</strong> vario or<strong>di</strong>ne e grado.La fase <strong>di</strong> raccolta delle schede <strong>di</strong> <strong>ricognizione</strong> si è chiusa nei mesi estivi del 2008. La rilevazione èstata completata con una verifica con<strong>di</strong>visa con gli Uffici <strong>di</strong> Piano <strong>dei</strong> dati rilevati.Questo report <strong>di</strong> ricerca propone una elaborazione <strong>dei</strong> dati raccolti, integrati da informazioniprovenienti anche da altre rilevazioni.Tasso <strong>di</strong> rispostaLe realtà in<strong>di</strong>viduate come fonti <strong>della</strong> <strong>ricognizione</strong> erano enti locali, oratori, cooperative e consorzisociali, servizi Asl, associazioni <strong>di</strong> promozione sociale e organizzazioni <strong>di</strong> volontariato.Le schede <strong>di</strong> rilevazione sono state inviate a poco meno <strong>di</strong> 700 soggetti ai quali veniva richiesta larestituzione <strong>di</strong> una scheda compilata anche nel caso non avessero da segnalare servizi o <strong>progetti</strong>.Quin<strong>di</strong> il tasso <strong>di</strong> risposta è da intendersi non come "densità" delle iniziative nell'insieme <strong>dei</strong>soggetti destinatari, ma come livello <strong>di</strong> adesione alla rilevazione e quin<strong>di</strong> in termini <strong>di</strong> grado <strong>di</strong>copertura <strong>della</strong> stessa.Dall’analisi <strong>dei</strong> tassi <strong>di</strong> risposta alla rilevazione, si può evidenziare innanzitutto la buonapercentuale <strong>di</strong> risposta complessiva, che è <strong>di</strong> poco inferiore al 50%, dato che, in questo genere <strong>di</strong>ricognizioni, costituisce un in<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> buona significatività.Tav. 1 - Tasso <strong>di</strong> risposta degli enti consultatiEnti consultati Tasso <strong>di</strong> rispostaComuni 74,2%Cooperative e Consorzi 52,3%Associazioni 31,9%Parrocchie 17,0%Totale soggetti destinatari 48,5%A confortare il dato complessivo è soprattutto la percentuale molto elevata delle risposte degli entilocali, fra i soggetti erogatori più significativi <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> tipo preventivo.Per quanto riguarda le parrocchie si è seguito un iter <strong>di</strong> rilevazione specifico e parallelo, utilizzandoil canale <strong>di</strong> comunicazione dell’Ufficio <strong>di</strong>ocesano <strong>della</strong> Pastorale per l’Età Evolutiva.22


La bassa percentuale <strong>di</strong> risposta può essere spiegata dal fatto che i criteri <strong>di</strong> rilevazione escludevanoattività che in via or<strong>di</strong>naria gli oratori propongono e che pure assumono un innegabile e preziosovalore dal punto <strong>di</strong> vista preventivo (ad es. l’aggregazione, il protagonismo, la formazione, moltedelle attività proposte nei CRE ...), per concentrarsi su progettualità mirate in modo specifico alla<strong>prevenzione</strong> <strong>dei</strong> comportamenti a rischio e all’educazione alla salute. Questo fatto non haprobabilmente motivato i <strong>di</strong>rettori <strong>di</strong> oratorio a dare riscontro alla richiesta <strong>di</strong> informazioni, in unperiodo particolarmente intenso per queste realtà, come l’estate.Da un’analisi <strong>dei</strong> soggetti che non hanno dato riscontri si comprende che il tasso <strong>di</strong> risposta relativoalle cooperative, consistente, ma appena superiore alla metà degli enti consultati, è dovuta al fattoche le cooperative <strong>di</strong> tipo B, che prevedono nella loro mission lo svolgimento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>verse,finalizzate all'inserimento lavorativo <strong>di</strong> persone svantaggiate, non si sono sentite interpellate e nonhanno dato riscontro.Alla conclusione <strong>della</strong> fase <strong>di</strong> rilevazione, sono state raccolte le schede <strong>di</strong> 331 enti (compresi gliAmbiti Territoriali e le Comunità Montane che hanno risposto ad una <strong>ricognizione</strong> ad hoc).La metà <strong>di</strong> questi (51%) ha <strong>di</strong>chiarato <strong>di</strong> non aver promosso interventi a carattere preventivo,mentre la restante parte ha segnalato 225 servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva e 205iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere.I S ERVIZI O PROGETTI EDUCATIVI A VALEN ZA PREVENTIVALa scheda <strong>di</strong> rilevazione proponeva ai compilatori un elenco <strong>di</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenzapreventiva che comprendeva le seguenti tipologie:1. CAG - Centri Aggregazione Giovanile;2. Spazi aggregativi;3. Progetti territoriali, cioè iniziative quali consulte, <strong>progetti</strong> <strong>di</strong> promozione <strong>di</strong> competenzeespressive e sociali, protagonismo, partecipazione e citta<strong>di</strong>nanza;4. Progetti con gruppi informali come ad es. interventi <strong>di</strong> educativa <strong>di</strong> strada o <strong>di</strong> soglia;5. Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitori in forma <strong>di</strong> sportelli o consultori;6. Eventi giovanili con finalità educative e promozionali, quali possono essere feste, concerti,contest, ecc.;7. Altre tipologie <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong> a valenza preventiva rivolti a minori, preadolescenti,adolescenti e giovani.E’ bene precisare che la <strong>ricognizione</strong> non ha rilevato, per <strong>di</strong>versi motivi, alcune tipologie <strong>di</strong><strong>progetti</strong> comunque significativi per le finalità <strong>della</strong> rilevazione. In particolare non sono staticontemplati nella scheda <strong>di</strong> rilevazione i CRE – Centri Ricreativi Estivi, ormai <strong>di</strong>ffusi in tutti iterritori, i Servizi extrascuola oggetto <strong>di</strong> una recente rilevazione specifica e i CIC - Centri <strong>di</strong>Informazione e Consulenza attivi dentro le scuole secondarie <strong>di</strong> 2° grado, <strong>di</strong> cui sono già noti i dati.Al fine <strong>di</strong> ricomporre un quadro complessivo <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> e servizi attivi nel territorio, all’internodel report verranno comunque riproposti alcuni dati quantitativi relativi ai Servizi extrascuola e aiCIC ripresi da altre rilevazioni.33


Grafico 1 – Distribuzione <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> per tipologia706050403020100215058CAG Spazi aggregativi Proget titerritoriali8Progetti con gr.informali50308Servizi <strong>di</strong> ascolto Event i giovanili Altra tipologiaIn riferimento alla <strong>di</strong>stribuzione per tipologia <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva ildato che si evidenzia maggiormente è quello relativo alla scarsa presenza <strong>di</strong> iniziative rivolte inspecifico alle forme <strong>di</strong> aggregazione informale degli adolescenti: ne sono state rilevate 8 su tutto ilterritorio provinciale.Per il resto la <strong>di</strong>stribuzione si presenta abbastanza omogenea.I servizi <strong>di</strong> tipo aggregativo (CAG e spazi aggregativi insieme) costituiscono quasi un terzodell’offerta complessiva (n. 71). Di fatto si rileva una certa stabilità nel corso degli anni del numero<strong>dei</strong> Centri <strong>di</strong> Aggregazione Giovanile (unità <strong>di</strong> offerta prevista a livello normativo con standard <strong>di</strong>funzionamento definiti) e una forte espansione <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> e servizi aggregativi <strong>di</strong> vario tipo.Per completare il quadro delle opportunità aggregative, oltre a ricordare la presenza ormaiuniversalmente <strong>di</strong>ffusa <strong>dei</strong> CRE, bisogna aggiungere anche molti <strong>dei</strong> servizi extrascuola cheaffiancano all’attività <strong>di</strong> supporto scolastico, attività <strong>di</strong> tipo lu<strong>di</strong>co e <strong>di</strong> socializzazione (ve<strong>di</strong>paragrafo specifico successivamente).La seconda tipologia <strong>di</strong> servizio maggiormente <strong>di</strong>ffusa è risultata essere quella <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong>territoriali, che rappresentano un quarto <strong>dei</strong> servizi e <strong>progetti</strong> rilevati. In questa definizionepiuttosto generica si sono riconosciuti n. 58 <strong>progetti</strong> che associano azioni con <strong>di</strong>verso orientamento:- Progetti <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> comunità (n. 35), che a partire dal raccordo <strong>di</strong> agenzie educative e <strong>di</strong>adulti significativi <strong>della</strong> comunità si interrogano sui bisogni degli adolescenti e programmanointerventi e iniziative a loro favore;- Progetti <strong>di</strong> promozione del protagonismo giovanile (n. 15), che attraverso il coinvolgimento <strong>di</strong>adolescenti e giovani a partire dai loro interessi, dallo sviluppo <strong>di</strong> competenze espressive eartistiche o dal loro desiderio <strong>di</strong> essere soggetti attivi nel rispondere ai loro bisogni, promuovonoiniziative rivolte a tutti i ragazzi del territorio;- Progetti <strong>di</strong> promozione <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza (n. 9) che insistono sullo sviluppo del senso <strong>di</strong>appartenenza e sulla partecipazione alla vita <strong>della</strong> comunità;- Progetti che promuovono esperienze <strong>dei</strong> lavoro (n. 9) al servizio <strong>della</strong> comunità locale- Progetti territoriali per la socializzazione e l’aggregazione (n. 8) promossi attraverso il raccordodelle <strong>di</strong>verse agenzie e con il coinvolgimento <strong>dei</strong> ragazzi stessi.Numerosi anche i Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza (n. 50) che si propongono in forma <strong>di</strong> sportelli,consultori o centri famiglia, finalizzati ad offrire sostegno psicologico, pedagogico, orientativo einformativo ad adolescenti, genitori, coppie, famiglie o educatori. Fra questi sono stati rilevatianche n. 12 sportelli Informagiovani. I servizi <strong>di</strong> questa tipologia sono quelli che con maggiorfrequenza vengono attivati in riferimento ad aree sovracomunali.Per completare il quadro anche <strong>di</strong> questa tipologia <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> bisogna ricordare la presenza nelleScuole secondarie <strong>di</strong> 2° grado <strong>di</strong> n. 33 CIC - Centri <strong>di</strong> Informazione e Consulenza, <strong>di</strong> cui si proporràpiù oltre il dato <strong>di</strong>saggregato per ambito Territoriale.44


Quasi un terzo <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> segnalati riguardano eventi giovanili con finalità educative epromozionali, rivolti ad adolescenti e giovani (n. 30 <strong>progetti</strong>): si tratta <strong>di</strong> feste, concerti, spettacoliteatrali, concorsi e rassegne per giovani artisti, ecc.Infine sono stati rilevati n. 8 <strong>progetti</strong> che sono stati in<strong>di</strong>viduati come “altra tipologia”, n. 5 <strong>dei</strong> qualiprevedono iniziative rivolte in specifico ad adolescenti e famiglie straniere, n. 2 prevedono attività<strong>di</strong> ricerca per orientare le progettualità da rivolgere al territorio e n. 1 progetto prevede attività <strong>di</strong>gioco libero, espressive e teatrali con finalità educative e formative.Per quanto riguarda la titolarità <strong>di</strong> queste iniziative, si può rilevare dalla Tavola 2 e dal grafico 2ache per i ¾ l’ente titolare è il Comune, mentre Ambiti Territoriali e Comunità Montane (che spessoagiscono per conto <strong>di</strong> questi) sono titolari solo <strong>di</strong> 21 <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> rilevati (9%). Abbastanza attivenella promozione <strong>di</strong> iniziative risultano essere anche le associazioni, titolari <strong>di</strong> 15 <strong>progetti</strong>.Tav. 2 - Servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva per tipologia <strong>di</strong> ente titolareComuniAmbiti Terr. eCom. MontaneEnti titolariCooperative eConsorziAssociazioniAltroEnteParrocchieTipologia <strong>di</strong> servizi o <strong>progetti</strong> n. prog. % col n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog.1. CAG 21 9,3% 19 0 0 0 1 12. Spazi aggregativi 50 22,2% 38 3 1 1 0 73. Progetti territoriali 58 25,8% 49 4 3 1 0 14. Progetti con gruppiinformali 8 3,6% 7 0 0 0 0 15. Servizi ascolto econsulenza peradolescenti e genitori 50 22,2% 31 11 2 6 0 06. Eventi giovanili confinalità educative epromozionali 30 13,3% 25 2 1 2 0 07. Altra tipologia <strong>di</strong>servizi/<strong>progetti</strong> 8 3,6% 2 1 0 5 0 0Totale <strong>progetti</strong> rilevati 225 100,0% 171 21 7 15 1 10% sul totale <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> rilevati 76,0% 9,3% 3,1% 6,7% 0,4% 4,4%La gestione <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong>, in particolare quelli a titolarità comunale, è affidata per più <strong>della</strong> metà <strong>dei</strong>servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a cooperative sociali (n. 116 <strong>progetti</strong>), mentre 40 <strong>progetti</strong> sono gestiti<strong>di</strong>rettamente dai Comuni, 20 da associazioni e 10 da Parrocchie (ve<strong>di</strong> grafico 2b).55


Grafico 2 – Distribuzione <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> per tipologia <strong>di</strong> Enti titolari e gestoria) Enti titolari b) Enti gestori9,3%3,1%6,7%4,4%0,4%0,0%4,4%8,9%5,3%9,3%17,8%Comune2,7%Ambiti Terr. e Com.MontaneCooperative e Consorz iAssociazioniParroc chie76,0%51,6%Altro EnteN.r.Il dato relativo al numero e alla tipologia <strong>di</strong> soggetti che collaborano stabilmente allarealizzazione <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> (escludendo gli enti titolari e gestori) propone una scenarioestremamente ricco e <strong>di</strong>versificato <strong>di</strong> interazioni.Fra i soggetti più coinvolti nella collaborazione vi sono la scuola e le parrocchie, che interagisconocon quasi la metà <strong>dei</strong> servizi e <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> rilevati. Seguono le associazioni <strong>di</strong> volontariato e,con percentuali un poco più contenute, i comitati genitori e le società sportive.66


Tav. 3 - Soggetti che collaborano stabilmente alla realizzazione <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong>(<strong>di</strong>versi da enti titolari e enti gestori)Tipologia <strong>di</strong> soggetti n. prog. % su 225Istituto Scolastico 107 47,6%Parrocchia o Oratorio 98 43,6%Associazione <strong>di</strong> volontariato 77 34,2%Comitato genitori o gruppo 55 24,4%Altro 48 21,3%Società sportiva 46 20,4%Ufficio <strong>di</strong> Piano dell’Ambito Territoriale 37 16,4%Comune 31 13,8%Cooperativa o Consorzio Sociale 18 8,0%ASL - Servizio Famiglia 12 5,3%Provincia <strong>di</strong> Bergamo 10 4,4%Comunità Montana 10 4,4%ASL – Dipartimento Dipendenze 7 3,1%Ufficio Scolastico Provinciale 6 2,7%ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Preventiva <strong>di</strong> Comunità 3 1,3%Azienda Ospedaliera 3 1,3%Totale collaborazioni rilevate 568N. collaborazioni in me<strong>di</strong>a per progetto 2,5Una lettura d’insieme <strong>dei</strong> dati relativi al coinvolgimento <strong>dei</strong> Comuni, evidenzia il ruolo <strong>di</strong> primariaimportanza che essi svolgono nel quadro complessivo dell’offerta <strong>di</strong> interventi <strong>educativi</strong> epreventivi attivi nel territorio bergamasco: in pratica i <strong>progetti</strong> che non vedono coinvolti in nessunmodo i Comuni sono 20 su 225 (9%) mentre per il restante 91% <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> gli Enti localisono impegnati <strong>di</strong>rettamente come enti titolari, gestori o collaboratori.La titolarità si riflette in modo <strong>di</strong>retto nella <strong>di</strong>mensione dell’area territoriale in riferimento a cuioperano i <strong>progetti</strong> (Tavola 4): quasi ¾ <strong>di</strong> essi rivolge i suoi interventi al territorio comunale (o a unquartiere nel caso <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> attivi in riferimento al Comune <strong>di</strong> Bergamo), il 9% all’AmbitoTerritoriale (in particolare i <strong>progetti</strong> <strong>della</strong> tipologia “Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescentie genitori”) e l’8% ad altre aggregazioni territoriali a carattere sovracomunale.Tav. 4 - Area territoriale in riferimento alla quale operano i servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong>Quartiere,circoscrizione ofrazioneComuneArea s ovracomunal eAmbitoTerritorialeTerritorioprovincialeTipologia <strong>di</strong> servizi o <strong>progetti</strong> n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog.1. CAG 0 21 0 0 02. Spazi aggregativi 10 36 2 2 03. Progetti territoriali 6 44 6 2 04. Progetti con gruppi informali 2 6 0 0 05. Servizi ascolto e consulenza per adolescenti egenitori 0 28 6 13 36. Eventi giovanili con finalità educative epromozionali 0 24 3 3 07. Altra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong> 1 4 1 1 1Totale <strong>progetti</strong> rilevati 19 163 18 21 4% sul totale <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> rilevati 8,4% 72,4% 8,0% 9,3% 1,8%77


Dei 21 <strong>progetti</strong> che interessano uno <strong>dei</strong> 14 Ambiti Territoriali:- n. 6 sono attivi nell’Ambito Territoriale 8 - Valle Seriana;- n. 4 nell’Ambito Territoriale 6 - M.te Bronzone e Basso Sebino;- n. 2 negli Ambiti Territoriali 12 - Isola Bergamasca, 13 - Treviglio e 14 - Romano <strong>di</strong> L.;- n. 1 negli Ambiti Territoriali 1 - Bergamo, 4 - Grumello del Monte, 5 - Val Cavallina, 9 - ValleSeriana Sup. e Valle Scalve e 10 - Valle Brembana.Per quanto riguarda la <strong>di</strong>stribuzione territoriale <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> rilevati occorrepremettere che il dato relativo al numero <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> attivi non sempre esprime una <strong>di</strong>versaintensità <strong>di</strong> investimenti da parte <strong>dei</strong> territori, ma certamente può suggerire una maggiorearticolazione <strong>di</strong> attenzioni specifiche alle <strong>di</strong>verse problematiche educative e preventive.Ciò premesso si può evidenziare a livello generale che, sulla base del numero <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> si rilevauna maggiore concentrazione <strong>di</strong> iniziative in tre Ambiti Territoriali, Bergamo, Dalmine e IsolaBergamasca, che insieme vedono la presenza nel loro territorio del 44% del numero totale <strong>dei</strong><strong>progetti</strong> censiti.Tav. 5 - Distribuzione territoriale <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> per Ambito Territoriale e tipologia(esclusi i 4 <strong>progetti</strong> a valenza provinciale)ServiziaggregativiProgettiterritorialiProgettigr.informaliServiziascolto econsul enzaEventigiovaniliAltratipologiaAmbito Territoriale n. prog. % n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog.1 - Bergamo 45 20,4% 16 11 2 5 7 42 - Dalmine 26 11,8% 9 8 1 4 4 03 - Seriate 13 5,9% 6 5 1 1 0 04 - Grumello 15 6,8% 7 3 0 3 2 05 - Val Cavallina 15 6,8% 6 3 0 3 3 06 - Basso Sebino 9 4,1% 1 1 1 3 2 17 - Alto Sebino 5 2,3% 2 1 0 0 1 18 - Val Seriana 17 7,7% 6 2 0 7 1 19 - Valli Seriana Sup. e Scalve 10 4,5% 0 3 0 4 3 010 - Val Brembana 5 2,3% 1 2 0 1 1 011 - Valle Imagna 9 4,1% 3 3 0 2 1 012 - Isola Bergamasca 26 11,8% 10 13 0 2 1 013 - Treviglio 16 7,2% 4 2 1 6 3 014 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a 10 4,5% 0 1 2 6 1 0Totale 221 100% 71 58 8 47 30 7Passando ad analizzare le singole tipologie e senza soffermarci ulteriormente sul dato <strong>della</strong> scarsa<strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> iniziative rivolte alle aggregazioni informali, si può innanzitutto notare (Grafico 3)come i Servizi aggregativi e i Progetti territoriali costituiscono le tipologie più numerose e <strong>di</strong>ffusein quasi tutti gli Ambiti Territoriali.Vale la pena evidenziare l’assenza <strong>di</strong> Servizi aggregativi negli Ambiti Territoriali <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>a, <strong>della</strong> Valle Seriana Superiore e Valle <strong>di</strong> Scalve e la presenza <strong>di</strong> un solo progetto inValle Brembana.Per quanto riguarda invece i Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza si rileva l’assenza <strong>di</strong> iniziativenell’Ambito Territoriale dell’Alto Sebino, mentre bisogna considerare che <strong>di</strong>versi <strong>progetti</strong> <strong>di</strong> questatipologia hanno come bacino <strong>di</strong> utenza l’intero Ambito, cosa che rende inopportuni confronti sullabase del numero <strong>di</strong> servizi attivi nelle <strong>di</strong>verse realtà territoriali.Infine si può notare che anche gli eventi giovanili sono <strong>di</strong>ffusi in quasi tutti gli Ambiti, inparticolare in quello <strong>di</strong> Bergamo.88


Grafico 3 - Distribuzione territoriale <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> per Ambito Territoriale etipologia5045403530252015105014 - Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>a13 - Treviglio12 - IsolaBergamasca11 - Valle Imagna10 - Val Brembana9 - Valli SerianaSup. e Scalve8 - Val Seriana7 - Alto Sebino6 - Basso Sebino5 - Val Cavallina4 - Grumello3 - Seriate2 - Dalmine1 - BergamoServizi aggregativi Progetti territoriali Progetti gr.informaliServizi ascolto e consulenza Eventi giovanili Altra tipologiaAssai <strong>di</strong>versificato è anche il quadro dell’utenza cui sono rivolti gli interventi messi in campo dai<strong>di</strong>versi <strong>progetti</strong>. La tavola 6 mostra che i ragazzi <strong>della</strong> fascia 15 – 18 anni costituiscono la tipologia<strong>di</strong> destinatari cui si rivolge il maggior numero <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> (in particolar modo per i serviziaggregativi e i <strong>progetti</strong> territoriali), seguiti con uno scarto <strong>di</strong> 10 punti dai preadolescenti.E’ interessante notare che i servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza rivolgono in modo più omogeneo i lorointerventi a tutte le tipologie <strong>di</strong> utenza in<strong>di</strong>viduate.Tav. 6 – Distribuzione per tipologie <strong>di</strong> utenza e tipologia <strong>di</strong> servizio o progetto educativoTotale % su ServiziaggregativiProgettiterritorialiProgetti congruppi infor maliServizi <strong>di</strong>ascoltoEventigiovaniliAltratipologiaFasce d’età utenti n. prog. 225 prog n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog. n. prog.Infanzia 3-11 anni 80 35,6% 23 17 0 25 10 5Preadolescenza12-14 anni 130 57,8% 54 32 4 29 8 3Adolescenza 15-18 anni 152 67,6% 59 37 7 26 21 2Giovani 19-25 anni 118 52,4% 36 31 6 20 24 1Adulti 86 38,2% 15 23 4 27 13 4Altra tipologia 4 1,8% 0 3 0 1 0 0I ¾ <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> rilevati sono de<strong>di</strong>cati in maggioranza alla generalità <strong>dei</strong> soggettisenza particolari connotazione (n. 157 <strong>progetti</strong>).99


Il rimanente quarto (n. 58 <strong>progetti</strong>) in<strong>di</strong>vidua, come fruitori prevalenti del complesso <strong>della</strong> loroofferta o <strong>di</strong> moduli particolari, alcune tipologie specifiche <strong>di</strong> utenti, che possono essere soggetti con<strong>di</strong>fficoltà, soggetti stranieri o <strong>di</strong>sabili.In questo insieme <strong>di</strong> servizi o <strong>progetti</strong> se ne rilevano 36 che si rivolgono in specifico a un’utenzastraniera, mentre 22 sono rivolti in specifico a ragazzi che presentano <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> vario tipo.Tav. 7 – Tipologie prevalenti <strong>di</strong> utenza nei servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong>Tipologia utenti n. prog.% su 215 prog(risp. valide)La generalità <strong>dei</strong> soggetti 157 73,0%Soggetti con <strong>di</strong>fficoltà 36 16,7%Soggetti stranieri 22 10,2%Soggetti <strong>di</strong>sabili 0 0,0%Nr 13Fra i servizi o <strong>progetti</strong> che si rivolgono alla generalità <strong>dei</strong> soggetti (n. 157 <strong>progetti</strong>) la maggioranzaprevede anche l’accoglienza in proporzione minoritaria <strong>di</strong> categorie <strong>di</strong> utenza più specifica come sipuò desumere dalla Tavola 8.Tav. 8 – Servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> che accolgono tipologie <strong>di</strong> utenza specifica in proporzioneminoritariaTipologia utenti n. prog. % su 157 progSoggetti con <strong>di</strong>fficoltà 93 59,2%Soggetti stranieri 107 68,2%Soggetti <strong>di</strong>sabili 62 39,5%Infine resta da rilevare che la quasi totalità <strong>dei</strong> servizi prevede l’accesso gratuito con o senzaiscrizione. Sono solo 9, su 225, infatti, i <strong>progetti</strong> che prevedono una contribuzione da partedell’utenza.I PROGETTI D ELL’EXTRAS CUOLAAl fine <strong>di</strong> completare il quadro <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> o servizi <strong>educativi</strong> a valenza preventiva è utile proporrein questa sede anche i dati relativi ai <strong>progetti</strong> attivi nell’area dell’extrascuola.I <strong>progetti</strong> e i servizi dell’extrascuola sono un insieme <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong>versamente denominate (spazicompiti, non solo compiti, laboratori…), promosse da vari soggetti (enti locali, parrocchie,associazioni, cooperative, ecc.), rivolte a ragazzi <strong>della</strong> scuola primaria e secondaria chepropongono, in orario pomeri<strong>di</strong>ano, attività <strong>di</strong> supporto scolastico spesso associate ad attività <strong>di</strong> tipolu<strong>di</strong>co, ricreativo e animativo, espressivo e culturale con la possibilità <strong>di</strong> sperimentare relazioni concoetanei e con adulti, valorizzando molte delle risorse educative “naturali” <strong>di</strong> un territorio: genitori,insegnanti, volontari, giovani, educatori, ecc.Nonostante questi <strong>progetti</strong> siano spesso percepiti come residuali e siano oggetto <strong>di</strong> un limitatoinvestimento <strong>di</strong> risorse, essi si collocano in una posizione potenzialmente strategica per le politichesociali rivolte ai minori e costituiscono uno straor<strong>di</strong>nario incubatore <strong>di</strong> opportunità <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong>politiche orientate alla costruzione <strong>di</strong> comunità competenti.L’attività <strong>di</strong> ricerca, confronto, formazione e promozione culturale sviluppata dal Laboratorio10


Provinciale Extrascuola 1 , promosso dal Settore Politiche Sociali <strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong> Bergamo, incollaborazione con gli Ambiti Territoriali, ha permesso <strong>di</strong> riconoscere e qualificare le interessantipotenzialità iscritte nei servizi extrascuola:- in quanto assumono importanti valenze a livello educativo e preventivo, proponendosi <strong>di</strong> offrireai ragazzi un supporto scolastico o esperienze attinenti lo sviluppo <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>menti all’interno<strong>di</strong> contesti che coniugano il momento dello stu<strong>di</strong>o al momento del gioco, dell’animazione, <strong>della</strong>relazione- in quanto, ponendosi al crocevia fra le competenze educative <strong>della</strong> famiglia, <strong>della</strong> scuola e delterritorio, possono <strong>di</strong>venire formidabili strumenti per dar vita a “piccole imprese <strong>di</strong> comunitàintorno al <strong>di</strong>ritto <strong>dei</strong> ragazzi all’appren<strong>di</strong>mento e alla cultura”.I <strong>progetti</strong> extrascuola sono stati oggetto <strong>di</strong> due ricognizioni e <strong>di</strong> un ultimo aggiornamento, svoltonella prima metà del 2008, attuati nell’ambito del Progetto provinciale extrascuola, con il supportotecnico dell’Osservatorio Politiche Sociali delle Provincia <strong>di</strong> Bergamo.Gli esiti <strong>di</strong> queste ricognizioni sono già stati presentati in altre se<strong>di</strong> (ve<strong>di</strong> anche i report pubblicatisul sito <strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong> Bergamo nella sezione del Settore Politiche Sociali a cui si rimanda per idettagli), ci si limiterà quin<strong>di</strong> a presentare i dati relativi alla <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> extrascuolarilevati nelle tre <strong>ricognizione</strong> nei 14 Ambiti Territoriali <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo.Tav. 9 - I <strong>progetti</strong> extrascuola nei 14 Ambiti Territoriali – Raffronto ‘03 - ’07 – ‘08 (valori assoluti)2003 2007 2008Ambito Territoriale n. prog. n. prog. n. prog.1 – Bergamo 24 43 372 - Dalmine 17 26 303 - Seriate 11 9 164 - Grumello 4 6 95 - Val Cavallina 8 15 236 - Basso Sebino 0 2 67 - Alto Sebino 9 1 48 - Val Seriana 9 25 219 - Valli Seriana Sup. e Valle <strong>di</strong> Scalve 3 4 310 - Val Brembana 2 10 1111 - Valle Imagna 9 11 1312 - Isola Bergamasca 20 20 2613 - Treviglio 4 13 1314 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a 7 8 7Totale 127 193 219Come si evidenzia dalla tavola 9, negli ultimi anni si è assistito ad una crescita numerica e ad unacapillare e progressiva <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> questi servizi in tutti gli Ambiti Territoriali <strong>della</strong> bergamasca,segno <strong>di</strong> un’attenzione crescente nei confronti <strong>di</strong> questa tipologia <strong>di</strong> offerta da parte delle istituzionie delle organizzazioni <strong>della</strong> società civile.Il raffronto permette <strong>di</strong> notare in particolare come da 127 <strong>progetti</strong> rilevati nel 2003 si sia passati a193 nel 2007, con un incremento pari al 52%, e a 219 nel 2008, con un’ulteriore crescita del 13%.Nel 2008 si è rilevata la presenza <strong>di</strong> uno o più <strong>progetti</strong> extrascuola in 123 comuni, pari al 50% <strong>dei</strong>comuni <strong>della</strong> provincia.1 Partecipano al Laboratorio Provinciale Extras cuola: associazioni genitori Age e Ages c, associazioni Arci e Auser,ASL <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo - Ufficio L.R. 23/99, Comuni, Comunità Montane e Ambiti Territoriali,Confcooperative e Lega delle Cooperative, Diocesi <strong>di</strong> Bergamo - Ufficio Pastorale dell’Età Evolutiva, UfficioPastorale Scolastica, MEDAS Onlus, Provincia <strong>di</strong> Bergamo - Settore Politiche Sociali, Ufficio Scolastico Provinciale.11


I CIC - CENTRI DI INFORMAZIONE E CONSULENZAPer restituire una lettura più complessiva anche degli interventi finalizzati all’ascolto e consulenza<strong>di</strong> cui si è parlato in precedenza, si propongono i dati relativi alla <strong>di</strong>ffusione nel territorioprovinciale <strong>dei</strong> C.I.C. (Centri Informazione e Consulenza), spazi <strong>di</strong> ascolto per gli studenti delleScuole Secondarie <strong>di</strong> 2° grado, attivati nella maggior parte degli Istituti <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo,gestiti da uno psicologo in tempi, orari e modalità <strong>di</strong> accesso concordati con la Scuola.L’apertura degli sportelli d’ascolto psicologico presso Istituti Superiori e Centri <strong>di</strong> FormazioneProfessionale nella provincia <strong>di</strong> Bergamo, risale all’anno 1994. Dall’anno scolastico 1997/98 questaattività è stata gestita dall’ASL attraverso l’Unità Operativa Adolescenza, mentre a partire dall’annoscolastico 2006-2007, i CIC sono stati gestiti in forma con<strong>di</strong>visa, attraverso un protocollo d’intesasottoscritto dal Consiglio <strong>di</strong> Rappresentanza <strong>dei</strong> Sindaci <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo, dalla FondazioneAzzanelli Cedrelli Celati e per la salute <strong>dei</strong> fanciulli e dall’Azienda Sanitaria Locale <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong>Bergamo.L’idea portante che ha orientato l’investimento in questo tipo <strong>di</strong> intervento è quella <strong>di</strong> portare iservizi là dove sono gli adolescenti, facilitandone in questo modo l’accesso.I CIC si pongono alcuni obiettivi importanti dal punto <strong>di</strong> vista preventivo:- offrire agli studenti che lo desiderano uno spazio <strong>di</strong> ascolto e confronto con un adulto competenterispetto alle loro problematiche psicologiche;- aiutare i ragazzi/e ad attivare risorse personali e relazionali per affrontare i propri compiti evolutivi;- in<strong>di</strong>rizzare verso forme <strong>di</strong> aiuto adeguato i ragazzi/e che presentano <strong>di</strong>fficoltà più strutturate;- permettere una rilevazione continua e aggiornata del mondo e <strong>dei</strong> bisogni degli adolescenti percercare <strong>di</strong> costruire risposte più adeguate alle loro domande.Tav. 10 – Sportelli CIC attivi negli presso Istituti Superiori e Centri <strong>di</strong> Formazione Professionale nellaprovincia <strong>di</strong> Bergamo e n. <strong>di</strong> studenti accolti – Serie storica 1997 - 2007Anno scolastico n. sportelli attivati n. adolescenti accolti1997-1998 21 5261998-1999 22 4801999-2000 37 5372000-2001 40 9142001-2002 41 10462002-2003 45 13252003-2004 43 12032004-2005 43 11992005-2006 45 11822006-2007 44 1145Nel corso degli ultimi anni si è avuto un incremento degli sportelli attivi che li ha portati dai 21attivi nel 1997, ai 44 attivi nel 2007.Nell’anno scolastico 2008 -2009 risultano attivi sportelli in 33 scuole, <strong>di</strong>stribuiti in 12 AmbitiTerritoriali.Dei 33 Centri rilevati 28 operano all’interno <strong>di</strong> 43 istituti scolastici <strong>di</strong> istruzione superiore presentinella provincia e 5 all’interno <strong>dei</strong> 22 Centri <strong>di</strong> formazione professionale.12


Grafico 4 – Distribuzione degli interventi preventivi e <strong>di</strong> promozione del benessere segnalati pertipologia <strong>di</strong> enti titolari e gestoria) Enti titolari b) Enti gestori12%4%10%3%7%2%0%11%8%1%7%32%ComuneAmbiti Terr. e Com.MontaneCooperative eConsorziAssociazioniParrocchie10%6%Dipartimento ASLAltro Ente62%25%N.r.Come si evidenzia dal grafico sono ancora gli Enti Locali, Comuni (62%), ma anche Uffici <strong>di</strong> Pianoe Comunità Montane (12%), i soggetti più attivi nella promozione <strong>di</strong> iniziative preventive e <strong>di</strong>promozione del benessere in qualità <strong>di</strong> enti titolari, con una copertura <strong>di</strong> due terzi dell’intera offertaprovinciale. Non trascurabile anche il contributo delle Associazione e dell’ASL <strong>di</strong> Bergamo.Per quanto riguarda la gestione degli interventi, come si può desumere dal grafico relativo agli entigestori, le cooperative offrono un contributo rilevante, anche se gli enti locali mantengono un ruolosignificativo, soprattutto per quanto riguarda gli interventi sulla sicurezza stradale, l’educazione allalegalità e l’attivazione <strong>dei</strong> pie<strong>di</strong>bus.Significativo anche il ruolo gestionale svolto dalle associazioni, in particolari su tematiche inerentila promozione <strong>della</strong> genitorialità e su problematiche specifiche (ad es. salute mentale, <strong>di</strong>pendenze,<strong>prevenzione</strong> incidenti stradali). Un certo numero <strong>di</strong> interventi è gestito da enti e soggetti <strong>di</strong> varianatura: da fondazioni, ad aggregazioni temporanee <strong>di</strong> enti <strong>di</strong>versi, da società <strong>di</strong> formazione econsulenza a singoli professionisti.Il quadro delle collaborazioni (svolte in un ruolo <strong>di</strong>verso da enti titolari e gestori) che si sviluppanointorno alle iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere restituisce la <strong>di</strong>mensionedell’investimento degli istituti scolastici, che rappresentano <strong>di</strong> frequente i contesti in cui vengonoattuati gli interventi, come si potrà verificare più avanti.Anche i comitati genitori, così come le parrocchie e le associazioni compaiono come soggetti checollaborano in un quarto circa delle iniziative segnalate.Il dato relativo alle collaborazione consente inoltre <strong>di</strong> completare il quadro dell’investimentocomplessivo degli Enti locali alle iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e promozione del benessere. Infatti essicompaiono come enti titolari o gestori nel 76 % <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> e come collaboratori nel 17%, per unapresenza complessiva superiore al 90% delle iniziative segnalate.Un’analoga analisi mette in evidenza che la cooperazione è presente con <strong>di</strong>versa funzione (titolare,gestore e collaboratore) nel 37 % delle iniziative segnalate.Complessivamente l’88% delle iniziative prevede collaborazioni da parte <strong>di</strong> soggetti <strong>di</strong>versi e, inme<strong>di</strong>a, ciascun progetto vede la collaborazione stabile da parte <strong>di</strong> più <strong>di</strong> due enti o soggetti.14


Tav. 12 - Soggetti che collaborano stabilmente alla realizzazione <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong>promozione del benessere (<strong>di</strong>versi da enti titolari e enti gestori)n. interv.. % su 205Istituto Scolastico 123 60,0%Comitato genitori o gruppo 56 27,3%Parrocchia o Oratorio 50 24,4%Associazione 50 24,4%Ufficio <strong>di</strong> Piano dell’Ambito Territoriale 38 18,5%Comune 34 16,6%Altro 26 12,7%ASL - Sert 23 11,2%Cooperativa o Consorzio Sociale 22 10,7%Società sportiva 19 9,3%Provincia <strong>di</strong> Bergamo 12 5,9%Ufficio Scolastico Provinciale 10 4,9%ASL - Servizio Famiglia 10 4,9%Comunità Montana 7 3,4%ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Preventiva <strong>di</strong> Comunità 6 2,9%Azienda Ospedaliera 4 2,0%Totale 490Me<strong>di</strong>a degli enti che collaborano per ciascun progetto 2,4Per entrare più <strong>di</strong>rettamente nel merito delle problematiche e <strong>dei</strong> contenuti affrontati all’internodelle <strong>di</strong>verse iniziative rilevate, sono state in<strong>di</strong>viduate alcune aree d’azione specifiche, chiedendoai compilatori <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care su quali <strong>di</strong> queste aree insistevano gli interventi.Tav. 13 - Aree <strong>di</strong> intervento su cui si sviluppano le iniziativeAree d'azione n. interv. % su 205‐ Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol 57 27,8%‐ Prevenzione consumo sostanze psicoattive illegali 41 20,0%‐ Prevenzione del tabagismo 10 4,9%‐ Prevenzione del doping 4 2,0%‐ Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi alimentari, gioco d'azzardo...) 6 2,9%‐ Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso <strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi<strong>di</strong> alcol e droghe, test misurazione alcolemia ...) 24 11,7%‐ Educazione affettiva e sessuale 19 9,3%‐ Educazione alimentare 17 8,3%‐ Educazione alla sicurezza stradale 44 21,5%‐ Educazione al movimento e lotta alla sedentarietà 8 3,9%‐ Educazione alla legalità 23 11,2%‐ Promozione <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza 15 7,3%‐ Pie<strong>di</strong>bus 25 12,2%‐ Prevenzione bullismo 10 4,9%‐ Sviluppo competenze educative (es. f ormazione genitori, insegnanti, allenatori ...) 76 37,1%‐ Altra tipologia <strong>di</strong> intervento 9 4,4%Totale 390Me<strong>di</strong>a aree per intervento 1,915


Si può notare dalla tabella che precede che le aree maggiormente interessate dagli interventiriguardano la Prevenzione del consumo e abuso <strong>di</strong> alcol, la Prevenzione del consumo <strong>di</strong> sostanzepsicoattive illegali e l’Educazione alla sicurezza stradale.La tipologia <strong>di</strong> azioni più frequentemente messe in campo dai soggetti che hanno risposto alla <strong>ricognizione</strong>riguarda lo Sviluppo delle competenze educative in particolare attraverso iniziative formative e <strong>di</strong>sensibilizzazione rivolte a genitori, insegnanti, allenatori, ecc. che, come si vedrà si associano spesso alleiniziative proposte ai ragazzi.Vale la pena segnalare anche le aree più scoperte: in specifico la <strong>prevenzione</strong> del doping, la <strong>prevenzione</strong> <strong>di</strong>altre forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza, in particolare i <strong>di</strong>sturbi alimentari, la <strong>prevenzione</strong> del tabagismo e l’educazione almovimento e alla sedentarietà.Analizzando la frequenza delle iniziative che insistono su una o più aree d’azione aggregate permacroaree <strong>di</strong> intervento (<strong>di</strong>pendenze, educazioni, formazione adulti) si può effettuare una stimaapprossimata delle <strong>di</strong>rezioni <strong>di</strong> investimento in generale e in rapporto ai <strong>di</strong>versi soggetti titolari 3 .Tav. 14 – Macroaree <strong>di</strong> intervento su cui si sviluppano le iniziative per ente titolareComuni UdP e ASLEntiCMEcclesialiCooperative Associazioni AltroMacroareeTot. % suinterventi 205n. interv. n. interv. n. interv. n. interv. n. interv. n. interv. n. interv.Dipendenze 71 34,6 31 15 11 2 5 4 3Educazioni 117 57,1 89 13 2 1 6 5 1Formazione adulti 76 37,1 36 13 1 6 5 14 1Altra area 3 1,5 2 0 0 0 0 1 0La tabella che precede evidenzia che gli interventi che si rivolgono ad aree d’azione relativi alle“Educazioni” (educazione alimentare, all’affettività, alla legalità, ecc.) riguardano più <strong>della</strong> metàdelle segnalazioni pervenute, mentre per un terzo insistono sui temi <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> alle <strong>di</strong>verseforme <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza.Soffermandoci ad analizzare i dati relativi alle macroaree messi in correlazione con la titolaritàdegli interventi, si può rilevare la <strong>di</strong>rezione degli investimenti in campo preventivo da parte delle<strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> soggetti titolari.Il grafico che segue rappresenta i dati, relativi alle are d’azione,esposti in tabella 14, <strong>di</strong>saggregatiper enti titolare dell’intervento.Graf. 5 – Numero <strong>di</strong> iniziative che insistono sulle <strong>di</strong>verse macroaree <strong>di</strong> intervento per ente titolare1009080706050403020100Com uniUdP e CMASLEnti EcclesialiCooperativeAssociazioniArea <strong>di</strong>pendenze Area educazioni Area formazione adulti Altra areaAltro3Per questa elaborazione si sono conteggiati le iniziative che prevedevano una o più azioni relative a ciascunamacroarea <strong>di</strong> intervento16


Dalla lettura del grafico si nota che i Comuni, soggetti più attivi in tutte le macroaree, investonoperò con maggior frequenza nell’area delle “educazioni”, mentre vi è un investimento piùequilibrato sulle <strong>di</strong>verse macroaree da parte <strong>di</strong> Uffici <strong>di</strong> Piano e Comunità Montane e da parte <strong>della</strong>cooperazione. Dalla rilevazione risulta che l’Asl sviluppa un forte investimento nell’area delle<strong>di</strong>pendenze, mentre parrocchie e associazioni risultano più attive sul versante <strong>della</strong> formazione degliadulti.Un’ulteriore approfon<strong>di</strong>mento relativo alle macroaree permette <strong>di</strong> verificare quanto i <strong>progetti</strong>tendano a focalizzare le loro azioni su un’area specifica o a proporre interventi articolati, chepossono interessare in modo trasversale <strong>di</strong>verse aree <strong>di</strong> attenzioni.Tav. 15 – Modalità <strong>di</strong> interventi nelle macroareeMacroaree n. interv. %Intervento solo in area <strong>di</strong>pendenze 34 16,6%Intervento solo in area educazioni 77 37,6%Intervento in entrambe le aree 15 7,3%Interventi solo in area formazione adulti 38 18,5%Intervento in area <strong>di</strong>pendenze + interventi in area formazione adulti 13 6,3%Intervento in area educazioni + interventi in area formazione adulti 16 7,8%Intervento in entrambe le aree + interventi in area formazione adulti 9 4,4%Altra area 3 1,5%Totale 205 100%Dalla lettura <strong>della</strong> tabella che precede si può rilevare che <strong>dei</strong> 71 <strong>progetti</strong> che propongono azioni inaree relative alle <strong>di</strong>pendenze, la metà intervengono in modo mirato solo su questa macroare, mentrela restante parte associa altre azioni nel campo delle educazioni e/o rivolte a target adulti in<strong>di</strong>retti.Analogamente <strong>dei</strong> 76 interventi rivolti alla formazione delle competenze <strong>di</strong> figure adulte la metàviene attuata in associazione con interventi rivolti a target <strong>di</strong>retti, sia relativi alle <strong>di</strong>pendenze, chealle “educazioni”.Più <strong>della</strong> metà <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> (n. 111) operano in un’unica area, mentre la restante parte opera su 2-4aree (solo 8 <strong>progetti</strong> interessano più <strong>di</strong> 4 aree).Se si passa ad analizzare i dati relativi ai destinatari delle iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong>promozione del benessere si può notare che i ragazzi in età preadolescenziale e adolescenzialecostituiscono i target <strong>di</strong>retti privilegiati.Interessante è rilevare che più <strong>di</strong> un terzo degli interventi segnalati in<strong>di</strong>cano anche l’infanzia(bambini <strong>della</strong> fascia 3-5 anni e 6-11 anni) come età su cui si investe in <strong>prevenzione</strong> e inpromozione del benessere: si tratta in prevalenza <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> educazione stradale e pie<strong>di</strong>bus e <strong>di</strong>percorsi formativi <strong>di</strong> educazione alimentare, a cui si aggiungono per i più gran<strong>di</strong>celli <strong>della</strong> secondafascia d’età interventi <strong>di</strong> educazione affettiva e sessuale.Per quanto riguarda i target in<strong>di</strong>retti si può osservare che poco meno <strong>della</strong> metà delle iniziativesegnalate comprende fra i destinatari i genitori.Consistente anche il dato relativo ai docenti e ad altre figure educative e non sono neppuretrascurabili gli interventi che in<strong>di</strong>viduano come destinatari allenatori sportivi, educatori informali eoperatori delle Forze dell’Or<strong>di</strong>ne.17


Tav. 16 - Destinatari dell'interventoDestinatari n. interv. % su 205Bambini 3 - 5 anni 14 6,8%Ragazzi 6 -11 anni 57 27,8%Preadolescenti 12 - 14 anni 63 30,7%Adolescenti 15 - 18 anni 70 34,1%Giovani 19 - 25 anni 51 24,9%Adulti in genere 6 2,9%Genitori 98 47,8%Docenti 57 27,8%Figure educative 33 16,1%Educatori informali 18 8,8%Animatori sportivi 22 10,7%Operatori sociali 7 3,4%Forze dell'Or<strong>di</strong>ne 17 8,3%Gruppi etnici 3 1,5%Altro 12 5,9%Totale 528Me<strong>di</strong>a tipologie destinatari coinvolte 2,6Il grafico 6 permette <strong>di</strong> analizzare nel dettaglio il dato <strong>dei</strong> destinatari <strong>di</strong>saggregato per le tipologiedegli enti titolari.L’elemento che emerge con maggiore evidenza è il minore investimento da parte <strong>dei</strong> Comuni ininiziative rivolte al target giovanile, mentre risulta più equilibrata la <strong>di</strong>stribuzione degli interventipromossi da cooperative, Uffici <strong>di</strong> Piano e Comunità Montane oltre che dalle realtà associative.Molto più attivi degli altri soggetti sono invece i Comuni in rapporto al target infantile.Graf. 6 - Destinatari dell'intervento per tipologia <strong>di</strong> ente titolare8070605040ComuniUdP e CMASLEnti EcclesialiCooperativeAssociazioniAltro30201003-11 anni 12-18 anni 19-25 anni AdultiLe iniziative rilevate associano in me<strong>di</strong>a più <strong>di</strong> due target specifici e in 4 casi su 10 prevedonocontemporaneamente interventi rivolti a target <strong>di</strong>retti (ragazzi) e a target in<strong>di</strong>retti (adulti), come sievidenzia dalla tavola 17.18


Tav. 17 – Tipi <strong>di</strong> target interessati dagli interventiTarget coinvolti negli interventi n. interventi %Solo target <strong>di</strong>retti (0-25 anni) 72 35,1%Solo target in<strong>di</strong>retti (adulti) 53 25,9%Entrambi i tipi <strong>di</strong> target 80 39,0%205 100,0%Un aspetto interessante da approfon<strong>di</strong>re in relazione alle <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> destinatari <strong>di</strong>retti degliinterventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> è senz’altro quello attinente l’età in cui essi vengono proposti, visto ilcostante decrescere dell’età <strong>di</strong> primo contatto con alcol e sostanzePer approfon<strong>di</strong>re questo aspetto sono stati incrociati i 34 <strong>progetti</strong> che propongono interventiesclusivamente nell’area <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> con le <strong>di</strong>verse fasce d’età <strong>dei</strong> target <strong>di</strong>retti e si è ricavatala tabella che segue.Tav 18 – Interventi che prevedono azioni esclusivamente in area <strong>prevenzione</strong> per fasce d’età <strong>dei</strong>target <strong>di</strong>rettiFasce d’età target n. interventi % su 34Bambini 3-5 anni 0 -Bambini 6-11 anni 1 2,9%Preadolescenti 12-14 anni 10 29,4%Adolescenti 15-18 anni 25 73,5%Giovani 19-25 anni 18 52,9%I dati ricavati mostrano in maniera evidente come gli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> relativi aicomportamenti <strong>di</strong> consumo e abuso <strong>di</strong> alcol e sostanze vedono il loro picco <strong>di</strong> investimento fra i 15e i 18 anni, età in cui i consumi si stanno già strutturando come stili <strong>di</strong> vita.Si può notare inoltre che metà degli interventi è rivolta ad un target giovanile, oltre la maggiore età:si tratta prevalentemente <strong>di</strong> info-point presso locali del <strong>di</strong>vertimento notturno o altre iniziative chefocalizzano le loro azioni sul tema <strong>della</strong> guida e del consumo <strong>di</strong> alcol e sostanze.La <strong>ricognizione</strong> prevedeva anche <strong>di</strong> rilevare le <strong>di</strong>verse strategie impiegate nell’attuazione degliinterventi. A questo scopo la griglia <strong>di</strong> rilevazione proponeva alcune opzioni fra cui operare lascelta:• Strategie Informative: <strong>progetti</strong> che puntano a fornire conoscenze corrette rispetto agli effetti delcomportamento che si vuole evitare (es. sul consumo <strong>di</strong> sostanze e sui danni e rischi associati alloro consumo), che possono rivolgersi al singolo (es. sportelli <strong>di</strong> primo ascolto, call center ...), agruppi (es. interventi rivolti a gruppi classe), o a gran<strong>di</strong> pubblici (es. conferenze assembleari,campagne informative anche con utilizzo <strong>dei</strong> mass-me<strong>di</strong>a ...);• Educativo promozionali rivolte a ragazzi: interventi che mirano a rafforzare i fattori protettivipromuovendo le capacità e le risorse nei soggetti cui si rivolgono (ad es. self control, problemsolving, competenze relazionali e partecipative, capacità <strong>di</strong> gestire conflitti ...) al fine <strong>di</strong>sviluppare la tendenza all'autoprotezione da comportamenti e pratiche dannose, all'assunzione <strong>di</strong>stili <strong>di</strong> vita sani e al mantenimento del benessere psico-fisico;• Educativo promozionali rivolte a adulti interventi finalizzati a promuovere in figure confunzione educativa le competenze necessarie per sviluppare nei giovani con cui si relazionano(figli, studenti, gruppi formali e informali), le abilità che si <strong>di</strong>mostrano efficaci nel prevenirecomportamenti a rischio o dannosi (es. percorsi formativi e laboratoriali per genitori, insegnanti,allenatori, educatori grezzi, ...);19


• Peer-Education: interventi <strong>di</strong>retti a gruppi <strong>di</strong> coetanei tramite <strong>dei</strong> "pari", considerati fonteinformativa fiduciaria e cre<strong>di</strong>bile, che utilizza co<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> comunicazione omogenei e, in quantotale, capace <strong>di</strong> favorire la mo<strong>di</strong>ficazione <strong>di</strong> atteggiamenti impropri e l'assunzione <strong>di</strong>comportamenti e stili <strong>di</strong> vita orientati al benessere;• Sviluppo <strong>di</strong> comunità: interventi volti a coinvolgere in<strong>di</strong>vidui, istituzioni e agenzie educative inpercorsi <strong>di</strong> assunzione collettiva <strong>di</strong> responsabilità, per sviluppare una serie <strong>di</strong> cambiamentiall’interno <strong>della</strong> comunità in termini <strong>di</strong> rafforzamento del controllo sociale sui comportamentidevianti, <strong>di</strong> una maggiore comunicazione e capacità <strong>di</strong> gestione <strong>dei</strong> conflitti, <strong>di</strong> unacorresponsabilità nella soluzione <strong>di</strong> problemi comuni e nell'assunzione <strong>di</strong> comportamenti socialipositivi;• Riduzione del danno: interventi finalizzati prima che alla <strong>prevenzione</strong> <strong>dei</strong> comportamenti arischio, alla riduzione delle conseguenze dannose <strong>di</strong> questi comportamenti (es. info pointfinalizzati a prevenire gli effetti pericolosi correlati del consumo <strong>di</strong> sostanze,...).Il quadro emerso è riportato nella tavola che segue:Tav. 19 – Strategie impiegate nell’attuazione degli interventiStrategie utilizzate n. interv % su 205Strategie informative 99 48,3%Strategie promozionali ragazzi 97 47,3%Strategie promozionali adulti 88 42,9%Strategia <strong>di</strong> peer education 17 8,3%Sviluppo comunità 56 27,3%Riduzione del danno 25 12,2%Totale 382Come si evidenzia dai dati riportati in tabella, la strategia informativa risulta tuttora essere quellamaggiormente utilizzata (quasi la metà <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong>). Si segnala a tal proposito la presenza <strong>di</strong> 31<strong>progetti</strong> (pari al 15%) con utilizzo esclusivo <strong>di</strong> questa strategia <strong>di</strong> intervento. Molto utilizzatirisultano essere gli interventi educativo promozionali rivolti sia a ragazzi, sia ad adulti.Significativo l’utilizzo in quasi un terzo <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> <strong>di</strong> strategie centrate sullo sviluppo <strong>di</strong> comunità.Anche in relazione alle strategie impiegate si pone una questione rilevante dal punto <strong>di</strong> vistadell’efficacia degli interventi preventivi, in quanto è ormai assodato che i <strong>progetti</strong> che utilizzano inmodo esclusivo strategie <strong>di</strong> tipo informativo hanno uno scarsissimo livello <strong>di</strong> efficacia.Concentrando l’attenzione sui 34 <strong>progetti</strong> che propongono interventi esclusivamente nell’area <strong>della</strong><strong>prevenzione</strong> si verifica che sono 5 (1 su 7) quelli che utilizzano esclusivamente strategie <strong>di</strong> tipoinformativo.La strategia informativa è invece utilizzata in 10 <strong>progetti</strong> associandola a strategie <strong>di</strong> riduzione deldanno (in particolare infopoint), in 13 <strong>progetti</strong> a strategie promozionali rivolte a ragazzi e in un soloprogetto a strategie riconducibili alla peer education.Rispetto al quadro generale delle strategie utilizzate, la peer education, in<strong>di</strong>cata negli stu<strong>di</strong>valutativi sugli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> come la metodologia più efficace, risulta la menoutilizzata: in soli 17 <strong>progetti</strong> su 205.Un altro aspetto significativo approfon<strong>di</strong>to dalla <strong>ricognizione</strong>, riguarda la tipologia <strong>di</strong>approccio/livello <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> utilizzato.Nella scheda <strong>di</strong> rilevazione si proponeva <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care uno o più fra i seguenti approcci adottatinell’attuazione <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong>:20


• Universale: interventi rivolti all’intera popolazione target, senza considerare la presenza <strong>di</strong>fattori <strong>di</strong> vulnerabilità o comportamenti a rischio, propri del target <strong>di</strong> riferimento;• Selettivo: interventi rivolti a gruppi considerati vulnerabili o implementati in contesti a rischio;• In<strong>di</strong>cato: interventi rivolti a soggetti con specifiche vulnerabilità in<strong>di</strong>viduali ad es. i bambiniaffetti da <strong>di</strong>sturbo da deficit <strong>di</strong> attenzione e iperattività, i figli <strong>di</strong> genitori alcolisti cronici ...La tabella seguente evidenzia come il livello <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> maggiormente utilizzato sia quellouniversale: circa il 70% delle iniziative è rivolo alla generalità <strong>della</strong> popolazione target, aprescindere dalla presenza <strong>di</strong> fattori <strong>di</strong> vulnerabilità o <strong>di</strong> comportamenti a rischio.Sono poco meno <strong>di</strong> un quarto <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> segnalati quelli che prevedono la realizzazione <strong>di</strong>interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> selettiva, mentre le iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> in<strong>di</strong>cata sono costituite da unnumero decisamente inferiore, ma comunque presenti: n. 8 <strong>progetti</strong>.In riferimento a quest’ultima tipologia <strong>di</strong> intervento le categorie <strong>di</strong> soggetti con specifichevulnerabilità in<strong>di</strong>viduate come target sono: carcerati, familiari <strong>di</strong> alcolisti e tossico<strong>di</strong>pendenti,studenti che già hanno contatti con sostanze, alunni che presentano <strong>di</strong>fficoltà autoregolative delcomportamento (<strong>di</strong>sturbi <strong>di</strong> comportamenti, <strong>di</strong> attenzione/iperattività, <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento,<strong>di</strong>sturbi emotivi…), adolescenti che hanno interrotto precocemente il percorso scolastico eformativo e non si sono ancora collocati nel mondo del lavoro.Tav. 20 – Tipologia <strong>di</strong> livello <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> adottatoTipo <strong>di</strong> livello preventivo n. interv. % su 205Universale 142 69,3%Selettiva 48 23,4%In<strong>di</strong>cata 8 3,9%La <strong>ricognizione</strong> richiedeva <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care i contesti <strong>di</strong> realizzazione delle iniziative. Come mostra latabella seguente, la scuola rappresenta il contesto privilegiato <strong>di</strong> attuazione degli interventi: 6interventi su 10 si svolgono nelle scuole.Numerose sono anche le attività realizzate in contesti <strong>della</strong> comunità locale (oltre un terzo delleiniziative) e degli oratori. Discretamente presenti anche gli interventi svolti in contesti informali ein luoghi del <strong>di</strong>vertimento notturno. Un numero minimo <strong>di</strong> iniziative è stata invece svolta in luoghi<strong>di</strong> lavoro o all’interno <strong>di</strong> comunità etniche.Tav. 21 – Contesti <strong>di</strong> realizzazione degli interventiContesto <strong>di</strong> realizzazione n. interv % su 205Scuola 126 61,5%Contesti <strong>della</strong> comunità locale 75 36,6%Oratorio 44 21,5%Contesti informali (strada, parco …) 27 13,2%Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scoteche, feste) 26 12,7%Altro 16 7,8%Società sportive 12 5,9%Associazioni giovanili (Scout …) 9 4,4%Contesti lavorativi 5 2,4%Comunità etniche 4 2,0%Non risponde 4 2,0%21


Per quanto riguarda la <strong>di</strong>stribuzione territoriale degli interventi, si evidenzia, sulla base delnumero delle iniziative, una maggiore concentrazione <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> negli Ambiti Territoriali <strong>di</strong>Bergamo, Dalmine e Isola Bergamasca. Tale dato non può tuttavia essere assunto come validoin<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> una <strong>di</strong>versa intensità <strong>di</strong> investimenti da parte <strong>dei</strong> territori, come si è avuto già modo <strong>di</strong>precisare.Si segnala inoltre la presenza <strong>di</strong> cinque <strong>progetti</strong> rivolti al territorio provinciale e <strong>di</strong> altre sette checoinvolgono 2 o più ambiti.Tav. 22 – Distribuzione degli interventi rilevati per Ambito TerritorialeAmbiti Territoriali n. interv % su 2051 - Bergamo 34 16,6%2 - Dalmine 33 16,1%3 - Seriate 14 6,8%4 - Grumello 18 8,8%5 - Val Cavallina 14 6,8%6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 8 3,9%7 - Alto Sebino 10 4,9%8 - Val Seriana 28 13,7%9 - Val Seriana Superiore e Valle Scalve 23 11,2%10 - Val Brembana 14 6,8%11 - Valle Imagna e Villa d'Almé 17 8,3%12 - Isola Bergamasca 30 14,6%13 - Treviglio 24 11,7%14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a 19 9,3%Al fine <strong>di</strong> consentire una lettura <strong>dei</strong> dati raccolti in rapporto ai <strong>di</strong>versi Ambiti Territoriali, sipropongono <strong>di</strong> seguito alcune tavole relative alla <strong>di</strong>stribuzione territoriale degli interventi pertipologia <strong>di</strong> target, macroaree <strong>di</strong> intervento, approcci preventivi e strategie adottate.Tav. 23 – Distribuzione degli interventi rilevati per Ambito Territoriale e fasce d’età <strong>dei</strong> target<strong>di</strong>rettiFasce d’età <strong>dei</strong> target <strong>di</strong>rettin. tot. 3-5 anni 6-11 anni 12-14 anni 15-18 anni 19-25 anni AdultiAmbiti Territoriali interventi n. interv n. interv n. interv n. interv n. interv n. interv1 - Bergamo 34 2 4 5 17 12 252 - Dalmine 33 2 14 11 11 10 173 - Seriate 14 1 4 5 7 9 84 - Grumello 18 2 5 8 7 6 165 - Val Cavallina 14 1 5 3 4 5 106 - Monte Bronzone e BassoSebino 8 1 3 4 4 3 37 - Alto Sebino 10 1 2 3 5 6 78 - Val Seriana 28 2 6 7 9 8 199 - Val Seriana Superiore eValle Scalve 23 4 2 5 12 10 1410 - Val Brembana 14 3 3 4 4 5 1011 - Valle Imagna e Villa d'Almé 17 4 5 5 5 6 1012 - Isola Bergamasca 30 2 8 6 8 10 2513 - Treviglio 24 1 9 7 6 8 1214 - Romano <strong>di</strong> L. 19 1 5 10 9 6 1122


Tav. 24 – Distribuzione degli interventi rilevati per Ambito Territoriale e macroaree <strong>di</strong> interventoMacroaree <strong>di</strong> interventon. tot. Prevenzione Educazioni Form. adultiAmbiti Territoriali interventi n. interv n. interv n. interv1 - Bergamo 34 17 15 162 - Dalmine 33 9 22 123 - Seriate 14 9 6 64 - Grumello 18 7 11 95 - Val Cavallina 14 3 10 76 - Monte Bronzone e Basso Sebino 8 4 4 37 - Alto Sebino 10 4 10 58 - Val Seriana 28 11 12 149 - Val Seriana Superiore e Valle Scalve 23 10 9 1110 - Val Brembana 14 5 4 1311 - Valle Imagna e Villa d'Almé 17 7 8 912 - Isola Bergamasca 30 11 17 1513 - Treviglio 24 5 14 714 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a 19 9 11 4Tav. 25 – Distribuzione degli interventi rilevati per Ambito Territoriale e livello <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong>Tipo <strong>di</strong> livellon. tot. Universale Selettivo In<strong>di</strong>catoAmbiti Territoriali interventi n. interv n. interv n. interv1 - Bergamo 34 19 8 42 - Dalmine 33 21 13 13 - Seriate 14 10 3 34 - Grumello 18 14 4 25 - Val Cavallina 14 12 2 16 - Monte Bronzone e Basso Sebino 8 5 2 17 - Alto Sebino 10 6 0 28 - Val Seriana 28 16 4 49 - Val Seriana Superiore e Valle Scalve 23 17 3 210 - Val Brembana 14 10 2 311 - Valle Imagna e Villa d'Almé 17 14 4 212 - Isola Bergamasca 30 21 6 313 - Treviglio 24 22 2 114 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a 19 14 5 123


Tav. 26 – Distribuzione degli interventi rilevati per Ambito Territoriale e tipo <strong>di</strong> strategien. tot.InformativaPromozionali ragazziTipo <strong>di</strong> strategiePromozionaliAdultiPeereducationSv iluppoComunitàRiduzionedannoAmbiti Territoriali interv. n. interv n. interv n. interv n. interv n. interv n. interv1 - Bergamo 34 23 17 19 4 8 32 - Dalmine 33 11 19 12 4 12 43 - Seriate 14 10 6 4 2 4 34 - Grumello 18 7 12 10 3 8 35 - Val Cavallina 14 5 7 6 2 4 06 - Monte Bronzone e BassoSebino 8 3 4 2 2 1 17 - Alto Sebino 10 4 5 2 2 4 08 - Val Seriana 28 15 13 14 3 5 39 - Val Seriana Superiore eValle Scalve 23 11 10 9 3 4 110 - Val Brembana 14 6 5 9 2 1 211 - Valle Imagna e Villad'Almé 17 9 7 8 2 7 212 - Isola Bergamasca 30 16 14 17 3 9 513 - Treviglio 24 6 14 10 3 5 114 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a 19 12 10 3 2 4 3Per concludere la restituzione <strong>di</strong> quanto emerso dall’elaborazione <strong>dei</strong> dati raccolti non resta cheporre attenzione sulle risorse con cui vengono finanziati gli interventi.Come mostra la tavola seguente, quasi due terzi degli interventi realizzati è stato almenoparzialmente finanziato con fon<strong>di</strong> degli Ente titolari.Contribuiscono in <strong>di</strong>versa misura anche Uffici <strong>di</strong> Piano, Istituti scolastici ed enti locali, là dove latitolarità non è comunale.La contribuzione economica <strong>dei</strong> Comuni, sia in quanto enti titolari, sia in quanto soggetticollaboratori, interessa più del 70% degli interventi.Tav. 27 – Fonti <strong>di</strong> finanziamento <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> per tipologia <strong>di</strong> ente titolareTot. % suComuni UdP e CM ASLEntiEcclesialiCooperative Associazioni AltroFonti finanziamento interv 205 n. int erv n. int erv n. int erv n. int erv n. int erv n. int erv n. int ervFon<strong>di</strong> dell’enteTitolare147 71,7% 103 5 12 4 7 12 4Fon<strong>di</strong> dell'istituzionescolastica21 10,2% 2 8 6 0 2 2 1Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona(L. 328/00)34 16,6% 11 18 1 0 3 1 0Finanziamentidell’Ente Locale21 10,2% 0 6 0 1 3 11 1Finanziamento bandoL. R. 23/9910 4,9% 0 0 0 0 4 6 0Altri finanziamenti (es.Fond. Cariplo, ecc.)20 9,8% 7 3 0 2 1 7 1Non ha risposto 9 4,4% 7 2 0 0 0 0 0n. Interventi 127 25 14 6 9 20 424


CONCLUSIONILa <strong>ricognizione</strong> svolta, pur con una serie <strong>di</strong> limiti, dovuti sia alla complessità dell’oggetto <strong>di</strong> analisi(<strong>di</strong>fficilmente riconducibile a una classificazione semplice in tipologie ben definibili) siaall’estrema frammentazione delle esperienze da rilevare, ha tuttavia messo in luce un quadro moltoricco e <strong>di</strong>versificato <strong>di</strong> servizi, <strong>progetti</strong>, interventi e soggetti attivi nei <strong>di</strong>versi contesti territoriali<strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo.I dati relativi ai servizi o <strong>progetti</strong> a valenza preventiva evidenziano un significativa <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong>iniziative centrate sull’aggregazione, sia nella forma più strutturata <strong>dei</strong> CAG - Centri <strong>di</strong>Aggregazione Giovanile (n. 21 servizi), che si sono mantenuti stabili nel corso degli anni,nonostante il venire meno <strong>dei</strong> finanziamenti un tempo garantiti a questa unità <strong>di</strong> offerta, sia comeServizi aggregativi (n. 50 servizi), e Spazi extrascuola (n. 219 <strong>progetti</strong> attivi in provincia) che hannoconosciuto una progressiva <strong>di</strong>ffusione nei territori nel corso degli ultimi anni.Quasi un terzo delle segnalazioni rilevate dalla <strong>ricognizione</strong> riguardano dunque CAG e serviziaggregativi, ma il quadro si <strong>di</strong>versifica in modo notevole se si analizzano i dati <strong>di</strong>saggregati perAmbiti Territoriali.Alcuni Ambiti vedono una scarsissima <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> unità d’offerta (ad es. la ValleBrembana e il Basso Sebino), oppure ne sono completamente sprovvisti (ad es. l’Ambito <strong>di</strong>Romano o quello <strong>della</strong> Valle Seriana Superiore e Val <strong>di</strong> Scalve), in altri si rileva invece unaconcentrazione <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> come esito <strong>di</strong> un investimento in questa area avviato molti anni fa: è ilcaso degli Ambiti Territoriali <strong>di</strong> Bergamo, Dalmine e Isola Bergamasca.Consistente è anche il numero <strong>dei</strong> Progetti territoriali, che, sotto una definizione piuttosto generica,comprendono azioni finalizzate allo sviluppo <strong>di</strong> comunità, alla promozione del protagonismo e<strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza, fino a comprendere i percorsi <strong>di</strong> coinvolgimento e raccordo delle agenzieeducative e <strong>della</strong> comunità adulta nel suo insieme, per in<strong>di</strong>viduare modalità con<strong>di</strong>vise <strong>di</strong>accompagnamento degli adolescenti lungo le transizioni adolescenziali.Significativa risulta anche la presenza <strong>dei</strong> Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza (n. 50 <strong>progetti</strong>), checomprende sportelli <strong>di</strong> consultazione <strong>di</strong> tipo psicopedagogico per ragazzi e per genitori, ma anche12 servizi informagiovani. A questa rete <strong>di</strong> servizi vanno aggiunti i CIC - Centri <strong>di</strong> Informazione eConsulenza attivi nelle Scuole secondarie <strong>di</strong> 2° grado (n. 33 sportelli).Oltre che per la loro numerosità, i servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza si caratterizzano per una piùomogenea <strong>di</strong>stribuzione nel territorio e per operare, più frequentemente <strong>di</strong> altre tipologie <strong>di</strong> servizio,su una <strong>di</strong>mensione territoriale sovra comunale.Più contenuta, ma non trascurabile, la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> Eventi giovanili con finalità educative epromozionali (n. 30 iniziative rilevate), mentre certamente residuali restano le esperienze sviluppatenei confronti delle aggregazioni informali (n. 8 Progetti con gruppi informali rilevati su tutto ilterritorio provinciale).Questa ricca e <strong>di</strong>versificata rete <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> e servizi è sostenuta soprattutto dall’investimento <strong>di</strong>retto<strong>dei</strong> Comuni, che costituiscono i due terzi <strong>di</strong> tutti i soggetti titolari <strong>di</strong> <strong>progetti</strong> rilevati in provincia. AiComuni hanno iniziato, negli ultimi anni, ad affiancarsi in questo impegno anche gli Uffici <strong>di</strong>Piano.Consegue che la <strong>di</strong>mensione territoriale <strong>di</strong> due terzi <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> ha un’ampiezza comunale, mentrele progettualità che prevedono azioni <strong>di</strong>stribuite sugli Ambiti Territoriali costituiscono l’8% <strong>dei</strong><strong>progetti</strong>. Sono stati invece rilevati solo 4 <strong>progetti</strong> che interessano l’intero territorio provinciale.Per quanto riguarda la conduzione tecnica e la gestione organizzativa <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> si rileva il fortecontributo offerto dalla cooperazione, che gestisce la metà <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> rilevati.Particolarmente significativo è il dato inerente ai soggetti che collaborano stabilmente allarealizzazione <strong>dei</strong> servizi o <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong>, dato che evidenzia l’esistenza <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> attorisociali e <strong>di</strong> interazioni molto ramificata e ra<strong>di</strong>cata nei territori, dove un ruolo <strong>di</strong> primo piano vienesvolto da scuole, parrocchie e associazioni. In altri termini la fitta rete <strong>di</strong> collaborazioni che la25


icognizione ha reso visibile <strong>di</strong>ce che i <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva, oltre che esserenumerosi e <strong>di</strong>ffusi nei territori, sono anche la risultante <strong>di</strong> un impegno comunitario che vede attori,caratterizzati da competenze a volte assai <strong>di</strong>verse, concorrere alla realizzazione <strong>di</strong> obiettivi comuni.E’ questo un “capitale sociale” <strong>di</strong> primaria importanza che merita senz’altro <strong>di</strong> essere valorizzato esostenuto.Per quanto riguarda l’utenza a cui i <strong>progetti</strong> rivolgono le loro azioni, l’elaborazione <strong>dei</strong> dati raccoltievidenzia un interesse privilegiato per gli adolescenti dai 15 ai 18 anni, seguiti dai preadolescenti,anche se non è trascurabile l’impegno espresso nei confronti <strong>dei</strong> bambini <strong>della</strong> Scuola Primaria e<strong>dei</strong> giovani oltre la maggiore età.I servizi si rivolgono in maggioranza alla generalità <strong>dei</strong> soggetti, tuttavia un quarto <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong>in<strong>di</strong>vidua, come fruitori prevalenti del complesso <strong>della</strong> loro offerta o <strong>di</strong> moduli particolari, alcunetipologie specifiche <strong>di</strong> utenti, che possono essere soggetti con <strong>di</strong>fficoltà, soggetti stranieri o <strong>di</strong>sabili.Per quanto riguarda gli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere si registra chesono ancora i Comuni (62%) i soggetti più attivi nella promozione degli interventi in qualità <strong>di</strong> entititolari. Se si considera anche la partecipazione ai <strong>progetti</strong> in qualità <strong>di</strong> collaboratori, i Comunirisultano coinvolti nel 90% delle iniziative rilevate.Si deve poi aggiungere che i Comuni sono in prima fila anche a livello <strong>di</strong> contribuzione economicaa sostegno <strong>di</strong> questi interventi, contribuendo in misura <strong>di</strong>versa al finanziamento del 70 % <strong>dei</strong><strong>progetti</strong> rilevati, sia in quanto enti titolari, sia in quanto soggetti collaboratori.Maggiore, rispetto ai <strong>progetti</strong> analizzati in precedenza, l’impegno nel ruolo <strong>di</strong> enti titolari degliAmbiti Territoriali, ma anche <strong>dei</strong> Dipartimenti ASL e delle Associazioni.Altrettanto ricco il quadro delle collaborazioni, con una fortissima presenza <strong>della</strong> scuola e <strong>dei</strong>comitati genitori fra i soggetti più attivi, visto che la Scuola risulta il contesto dove si attivano conmaggiore frequenza gli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere.Gli altri contesti più frequentemente interessati da questa tipologia <strong>di</strong> interventi sono le comunitàlocali nel loro insieme, gli oratori, i contesti informali e i locali del <strong>di</strong>vertimento notturno.Per quanto riguarda la <strong>di</strong>stribuzione territoriale degli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione<strong>della</strong> salute la situazione si presenta pressoché speculare rispetto a quella precedentemente descrittaper i <strong>progetti</strong> <strong>educativi</strong> a valenza preventiva: una concentrazione <strong>di</strong> interventi negli AmbitiTerritoriali <strong>di</strong> Bergamo, Dalmine e Isola Bergamasca e una bassa frequenza <strong>di</strong> interventi nei dueAmbiti del Sebino, mentre la Valle Brembana vede in campo un maggiore investimento rispetto aquello registrato nei <strong>progetti</strong> analizzati in precedenza.Per quanto attiene le aree <strong>di</strong> intervento, rispetto alle quali vengono attuate le <strong>di</strong>verse azioni, sirileva che più <strong>della</strong> metà degli interventi segnalati insiste sulle cosiddette “Educazioni” (conparticolare frequenza l’educazione alla sicurezza stradale, ma anche l’educazione alimentare,all’affettività, alla legalità, ecc.), mentre poco più <strong>di</strong> un terzo si attua nell’ambito <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong>delle <strong>di</strong>pendenze (<strong>prevenzione</strong> del consumo e abuso <strong>di</strong> alcol, <strong>prevenzione</strong> del consumo <strong>di</strong> sostanzepsicoattive illegali, ecc.).Anche la sensibilizzazione e la formazione degli adulti (genitori, insegnanti, allenatori, ecc.)costituiscono una quota rilevante del complesso degli interventi rilevati (37%)Nell’analisi delle aree <strong>di</strong> intervento si coglie una certa tendenza alla settorializzazione, visto chequasi i due terzi <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> intervengono in una sola macroarea (o solo <strong>prevenzione</strong> <strong>di</strong>pendenze osolo educazione alla salute) o si rivolgono ad una sola tipologia <strong>di</strong> target (o solo adulti o soloragazzi).26


Rispetto ai target degli interventi si registra una prevalenza <strong>di</strong> investimento sui ragazzi adolescentie preadolescenti, anche se non sono poche le iniziative rivolte all’infanzia (in particolare interventi<strong>di</strong> educazione stradale, pie<strong>di</strong>bus e percorsi formativi <strong>di</strong> educazione alimentare) e ai giovani (inspecifico infopoint e iniziative in tema <strong>di</strong> guida e consumo <strong>di</strong> alcol e sostanze).Per quanto riguarda i target in<strong>di</strong>retti si può far notare che quasi la metà degli interventi segnalaticoinvolge i genitori e poco meno <strong>di</strong> un terzo i docenti.Un elemento critico particolarmente rilevante, messo in evidenza dalla elaborazione <strong>dei</strong> dati <strong>della</strong><strong>ricognizione</strong>, è rappresentato dalla tendenza registrata a rivolgere gli interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong>relativi ai comportamenti <strong>di</strong> consumo e abuso <strong>di</strong> alcol e sostanze in prevalenza a ragazzi <strong>di</strong> etàcompresa fra i 15 e i 18 anni, età in cui i comportamenti a rischio legati al consumo <strong>di</strong> alcol esostanze illegali si stanno strutturando o si sono già strutturati come stili <strong>di</strong> vita.A fronte <strong>di</strong> dati molto confortanti, relativi alla notevole <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong>promozione <strong>della</strong> salute e al coinvolgimento <strong>di</strong> una ricca rete <strong>di</strong> soggetti sociali nella loro attuazionenei <strong>di</strong>versi territori, l’analisi del quadro complessivo degli interventi realizzati mette dunque in luceanche alcuni dati <strong>di</strong> criticità, relativi alle modalità <strong>di</strong> attuazione ed in particolare all’efficacia dellestrategie utilizzate.E’ quanto emerge anche analizzando le <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> strategie utilizzate, per cui si registrache la strategia informativa è la più frequentemente utilizzata e in una quota non trascurabile <strong>di</strong><strong>progetti</strong> (il 15 %) lo è in modo esclusivo, pur essendo ormai assodato lo scarso livello <strong>di</strong> efficacia<strong>di</strong> un simile utilizzo <strong>di</strong> questa strategia.Un ultimo dato che sollecita alcune riflessioni intorno al tema dell’efficacia è quello relativo allaprevalenza <strong>di</strong> iniziative che adottano un approccio preventivo “universale” (70% degli interventi),cioè rivolte alla generalità <strong>della</strong> popolazione target, senza cercare <strong>di</strong> mirare gli interventi a piùspecifici fattori <strong>di</strong> vulnerabilità o comportamenti a rischio, mentre sono solo il 4% gli interventi cherivolgono alcune azioni a soggetti con specifiche vulnerabilità in<strong>di</strong>viduali (approccio “in<strong>di</strong>cato”).A fronte <strong>di</strong> queste criticità, non bisogna tuttavia <strong>di</strong>menticare che numerosi <strong>progetti</strong> operanocontemporaneamente su più target <strong>di</strong>retti e in<strong>di</strong>retti, <strong>di</strong>versi altri articolano nella loroprogrammazione strategie <strong>di</strong>fferenziate, alcune delle quali <strong>di</strong> carattere innovativo e sperimentale enumerosi attori territoriali hanno accumulato notevole esperienza e competenza in metodologieparticolari e interessanti.I dati che possono evidenziare degli elementi <strong>di</strong> criticità non devono pertanto oscurare il valoredell’impegno <strong>di</strong> tanti soggetti che si adoperano con passione, determinazione e competenza alservizio <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>della</strong> promozione <strong>della</strong> salute in un contesto culturale, istituzionale eorganizzativo estremamente frammentato e ad alta complessità. Gli stessi possono essere inveceletti come un richiamo ed uno stimolo ad un ulteriore maggiore investimento a favore <strong>della</strong>qualificazione degli interventi in termini <strong>di</strong> adozione <strong>di</strong> metodologie efficaci ed innovative e <strong>di</strong> unapiù decisa valorizzazione delle buone prassi.27


ALLEGATIA- Elenco <strong>dei</strong> Progetti e sevizi <strong>educativi</strong> a valenza preventiva (or<strong>di</strong>nati per Ambiti, tipologia eComune)B- Elenco <strong>dei</strong> Progetti e sevizi <strong>educativi</strong> a valenza preventiva (or<strong>di</strong>nati per tipologia e Comune)C1- Elenco iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere - EducazioniC2- Elenco iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere – Azioni preventiveC3. Elenco iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessere – Sviluppo competenzeeducativeD- Schede analitiche <strong>dei</strong> Progetti e sevizi <strong>educativi</strong> a valenza preventivaE- Schede analitiche delle iniziative <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e <strong>di</strong> promozione del benessereN:B.: Consultando gli elenchi (A, B e C) è possibile in<strong>di</strong>viduare le schede analitiche <strong>di</strong> ciascunprogetto (Schede D) o <strong>di</strong> ciascuna iniziativa (Schede E) in<strong>di</strong>viduandole attraverso il n. <strong>di</strong>scheda in ultima colonna28


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAAT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. n1CAG-Centro Aggregazionevia S. Tomaso de CalviCooperativ a Sociale IlSpazio OR.SAOratorio S. TomasoBergamo Parrocchia San TomasoGiov anile36dPugno aperto521CAG-Centro AggregazioneCooperativ a sociale IlCentro giovani "La piazza" Parco Leto via Unione 1 Ponteranica Comune <strong>di</strong> PonteranicaGiov anilePugno Aperto1581Consorzio Sol.Co CittàCAG-Centro AggregazioneTorreZenith Centro Poliv alente piazza del BersagliereComune <strong>di</strong> Torre Boldone Aperta - CooperativaGiov anileBoldoneSociale Alchimia1971 Spazio aggregativ oTensomania - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong>BoccaleoneSpazio Giov anileTensomaniavia TolstojBergamoComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportConsorzio Sol.Co CittàAperta1 Spazio aggregativ o Complemento spaziale Oratorio S. Anna via Borgo Palazzo 45 Bergamo Parrocchia S. Anna Oratorio S. Anna 31Parrocchia Sant'Alessandro1 Spazio aggregativ o Ludoteca Oratorio Immacolata via Greppi 6 Bergamo in Colonna - OratorioImmacolata401 Spazio aggregativ o Aperto … per lav ori in corso Oratorio <strong>di</strong> Redona via Leone XIII 20 Bergamo1 Spazio aggregativ o Agorà Spazio Polaresco via Del Polaresco 15 Bergamo1 Spazio aggregativ o Giov ani per giovani Spazio Polaresco via Del Polaresco 15 Bergamo1 Spazio aggregativ o1 Spazio aggregativ oMaf alda - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong>MonterossoSpazio aperto - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong>GrumelloSpazio Giov anileMaf aldaSpazio Giov anile"Spazio Aperto"Scaletta Darwinvia MoraliBergamoBergamo1 Spazio aggregativ o Spazio Polaresco Spazio Polaresco via Del Polaresco 15 Bergamo1 Spazio aggregativ o Oratorio ciak si apreOratorio <strong>di</strong>Campagnolavia don Bianchi 8BergamoParrocchia <strong>di</strong> S. Lorenzo M. -Oratorio <strong>di</strong> RedonaComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportParrocchia S. GiovanniBattista in CampagnolaParrocchia <strong>di</strong> S. LorenzoM. - Oratorio <strong>di</strong> Redona5728Pren<strong>di</strong>tempo snc 23Consorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaComitato <strong>di</strong> gestione -Gestione <strong>di</strong>retta egestione spazi adassociazioni e societàParrocchia S. GiovanniBattista in CampagnolaBergamo1 Spazio aggregativ o L'Hobbit - Intervento Spazio Giov anile via Curò Bergamo Comune <strong>di</strong> Bergamo - Consorzio Sol.Co Città 393541515442


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. nterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong>Cela<strong>di</strong>naL'HobbitIstituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportAperta1 Spazio aggregativ oCentro Socio CulturaleMonterosso - Tom & Jerryscaletta DarwinBergamoComune <strong>di</strong> Bergamo -Circoscrizione n.41 Spazio aggregativ o Progetto Giovani - PiGi Comune <strong>di</strong> Gorle via Monte Bianco Gorle Comune <strong>di</strong> Gorle1 Progetto territoriale Quartiere Sant'anna1 Progetto territoriale1 Progetto territorialeProgetto Quartiere Grumelloal PianoProgetto territoriale QuartiereLoretoOratorio ParrocchiaSant'AnnaOratorio,centrosocioculturale,scuolaelementareOratorio quartiereLoretoBergamoBergamoBergamo1 Progetto territoriale Progetto territoriale Città Alta Oratorio Seminarino Bergamo1 Progetto territoriale Reti sociali <strong>di</strong> quartiere Spazio Polaresco via Del Polaresco 15 BergamoComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esport1 Progetto territoriale Animazione teatrale Centro S. Giorgio via S. Giorgio 1 Bergamo Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni Onlus1 Progetto territoriale Progetto Quartiere Redona Oratorio Redona via Leone XIII BergamoComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSociali1 Progetto territoriale Progetto Giovani Orio al Serio Comune <strong>di</strong> Orio al Serio1 Progetto territoriale1 Progetto territoriale Sala Prove1 Progetto territoriale1Progetti con gruppiinf ormaliInterventi territoriali in favore<strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile -Serv izio "Oltre la scuola"Consulta delle AssociazioniGiov aniliSan Tomaso - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong> SanTomasoPalazzo Comunalee centro CivicoCentro Poliv alentevia San Francesco d'Assisi26piazza del BersagliereSorisoleTorreBoldoneTorreBoldoneBergamoComune <strong>di</strong> SorisoleOratorio Torre BoldoneComune <strong>di</strong> Torre BoldoneComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportAssociazioneGiochincorsoCooperativ a SocialeNamastèConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaAssociazione Fabbica<strong>dei</strong> Sogni OnlusConsorzio Sol.Co CittàApertaCooperativ a SocialeAlchimiaConsorzio Sol.Co CittàAperta - CooperativaSociale Il Pugno ApertoParrocchia <strong>di</strong> TorreBoldoneConsorzio Sol.Co CittàAperta - CooperativaSociale AlchimiaConsorzio Sol.Co CittàAperta1 Progetti con gruppi Quartiere Borgo Santa Oratorio via Celestini 3 Bergamo Comune <strong>di</strong> Bergamo - Consorzio Sol.Co Città 47301254843464549254414619019619450


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. ninf ormali Caterina Assessorato alle Politiche ApertaSociali1Serv izi <strong>di</strong> ascolto eAssociazione Pro.T.E.O.consulenza per adolescenti Sportello Genitori Bergamo Pro.T.E.O. BergamoBergamoe genitori551111111Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriEssere Madri nelle <strong>di</strong>v ersecultureSportello Ricomincio astu<strong>di</strong>areCentro ItalianoFemminileProv incialeviale Papa Giovanni XXIII106BergamoBergamoCostruire Ponti Shinui via Divisione Tridentina 5 BergamoSpazio Poi (Progettoorietamento inf ormazione) -Inf ormagiovani <strong>della</strong> città <strong>di</strong>Bergamo per lapartecipazione e lacitta<strong>di</strong>nanza delle nuov egenerazioniI colori <strong>della</strong> Città - Serv izi <strong>di</strong>ascolto e consulenza peradolescenti e genitoriSportello TiltInterventi territoriali in favore<strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile -Inf ormagiovaniSpazio Polaresco via Del Polaresco 15 Bergamo6 Istituti comprensivi<strong>di</strong> Bg: Muzio,Donadoni, Rosciate,Sav oia, Santa Lucia,NulloComune <strong>di</strong>PonteranicaPalazzo Comunalee Centro civicoLoro se<strong>di</strong>via San Francesco d'Assisi26BergamoPonteranicaSorisole1 Ev enti giovanili Aperiattiv ati Spazio Polaresco via Del Polaresco 15 Bergamo1 Ev enti giovanili Artway Spazio Polaresco via Del Polaresco 15 Bergamo1 Ev enti giovanili Akwaba1 Ev enti giovaniliAnni <strong>di</strong> f rontiera - L'estate <strong>dei</strong>giov aniOratorio <strong>di</strong>Colognola -Bergamovia San Sisto 9BergamoSpazio Polaresco via Del Polaresco 15 BergamoCentro Italiano FemminileProv inciale <strong>di</strong> BergamoPro.T.E.O. BergamoShinui - Centro <strong>di</strong>Consulenza sulla RelazioneComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoL'arcobaleno OnlusComune <strong>di</strong> PonteranicaComune <strong>di</strong> SorisoleComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esport - ASCOM -CONFESERCENTIAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoL'arcobaleno OnlusComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allaAssociazione Pro.T.E.O.BergamoAssociazione Shinui -Centro <strong>di</strong> Consulenzasulla RelazioneAssociazione <strong>di</strong>VolontariatoL'arcobaleno OnlusStu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> psicologiaNav a - BergamoConsorzio Sol.Co CittàAperta - CooperativaSociale Il Pugno ApertoComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizialla persona - Areagiov ani e sportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizialla persona - Areagiov ani e sportAssociazione <strong>di</strong>VolontariatoL'arcobaleno OnlusDiv erse associazionei egruppi inf ormali del345632533616018927292426


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. npersona - Area giov ani esport1 Ev enti giovanili Gorle Ev enti1 Ev enti giovanili Concerto1 Ev enti giovanili Ev enti giovanili11111Altra tipologia <strong>di</strong>serv izi/<strong>progetti</strong>Altra tipologia <strong>di</strong>serv izi/<strong>progetti</strong>Altra tipologia <strong>di</strong>serv izi/<strong>progetti</strong>Altra tipologia <strong>di</strong>serv izi/<strong>progetti</strong>Altra tipologia <strong>di</strong>serv izi/<strong>progetti</strong>La scuola dell'Arcobaleno -Corsi <strong>di</strong> f ormazionelinguistica e socialeCentro sportivoPalagorleLuoghi pubblici<strong>di</strong>v ersiOratorio <strong>di</strong>Colognola -Bergamoterritorio: GattoQuadrato, Mellow Mood,Corde Locali, Orange,Bergamoreggae.via Roma 2 Gorle Comune <strong>di</strong> Gorle Comune <strong>di</strong> Gorle 124via San Sisto 9Ponteranica /Sorisole /TorreBoldoneTorreBoldoneBergamoComuni <strong>di</strong> Ponteranica,Sorisole e Torre BoldoneComune <strong>di</strong> Torre BoldoneAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoL'arcobaleno OnlusIo conto - Bis Centro S. Giorgio via S. Giorgio 1 Bergamo Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni OnlusDalla polenta ai cibi delmondo: un nuov o modo perscoprire l'altro e se stessiVerso una BergamomultietnicaProgetto "Giochiamo aconoscerci: per giocare edentrare in gioco" - attiv ità <strong>di</strong>gioco libero - teatro -spettacoli <strong>educativi</strong> perbambini ef ormazione/restituzione aigenitoriShinui via Divisione Tridentina 5 BergamoConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàAperta - CooperativaSociale AlchimiaAssociazione <strong>di</strong>VolontariatoL'arcobaleno OnlusAssociazione Fabbica<strong>dei</strong> Sogni OnlusBergamo Arcisolidarietà Bergamo Arcisolidarietà Bergamo 33Shinui - Centro <strong>di</strong>Consulenza sulla RelazioneAssociazione Shinui -Centro <strong>di</strong> Consulenzasulla RelazionePonteranica Associazione 2000 Bimbi 1592CAG-Centro AggregazioneCentro sportivoAzzano SanCooperativ a SocialeLa tanavia StezzanoComune Azzano San PaoloGiov anileComunalePaolol'impronta202CAG-Centro Aggregazioneviale Amedeo Duca ComunCooperativ a Sociale IlIl SolayoComune <strong>di</strong> Comun Nuov oGiov aniled'AostaNuov oCantiere1062CAG-Centro AggregazioneCooperativ a SocialeLula'OP Scuole Me<strong>di</strong>e Lallio Comune <strong>di</strong> LallioGiov anileAlchimia1312CAG-Centro AggregazioneCooperativ a Sociale IlSpazio Aperto Centro Sociale piazza Duca d'Aosta Lev ate Comune <strong>di</strong> Lev ateGiov anilePugno Aperto1332CAG-Centro AggregazioneComune <strong>di</strong>Cooperativ a SocialeCentro Akkavia Rizzo 11 Stezzano Comune <strong>di</strong> StezzanoGiov anileStezzanoAlchimia1912CAG-Centro AggregazioneCooperativ a SocialeCAG Il Graffio via Piav e 1 Trev iolo Comune <strong>di</strong> Trev ioloGiov anileAlchimia2052CAG-Centro AggregazioneCooperativ a sociale ilIl lunatico scuola me<strong>di</strong>a via Roma 1 Zanica Comune <strong>di</strong> ZanicaGiov anileCantiere2252 Spazio aggregativ o Meet-Point via L. da Vinci Osio Sopra Comune <strong>di</strong> Osio Sopra Cooperativ a Sociale 147161195383758


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. nAlchimia2 Spazio aggregativ o Meet-Point via L. da Vinci Osio Sopra Comune <strong>di</strong> Osio SopraFondazione SanGiuliano1482 Progetto territoriale Laboratorio comunità2 Progetto territoriale Teatrando e musicandoSede del cag -presso centrosportiv oScuola maternastatalevia Stezzanovia S. Zeno2 Progetto territoriale Consulta politiche giovanile piazza De GasperiAzzano SanPaoloComunNuov oComunNuov oComune <strong>di</strong> Azzano SanPaoloComune <strong>di</strong> Comun Nuov oComune <strong>di</strong> Comun Nuov o2 Progetto territoriale Progetto Giovani Comune <strong>di</strong> Dalmine piazza Libertà 1 Dalmine Comune <strong>di</strong> Dalmine2 Progetto territorialeCommissione Scuola eCultura2 Progetto territoriale Citta<strong>di</strong>nanza attivaCooperativ a SocialeL'ImprontaCooperativ a sociale Cittàdel soleComune <strong>di</strong> ComunNuov oCooperativ a SocialeAlchimiaComune <strong>di</strong> Lallio Lallio Comune <strong>di</strong> Lallio 130Comune <strong>di</strong>Stezzanopiazza <strong>della</strong> Libertà 27 Stezzano Comune <strong>di</strong> Stezzano2 Progetto territoriale Protagonismo giov anile Comune <strong>di</strong> Urgnano via C. Battisti 74 Urgnano Comune <strong>di</strong> Urgnano2 Progetto territoriale22222Progetti con gruppiinf ormaliServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriProgetto <strong>di</strong> promozionedell'agioProgetto <strong>di</strong> promozionedell'agioSportello picopedagogicoSpazio al Palazzettodello sportCentro Comunale"Aldo Moro"via Andreoletti Verdello Comune <strong>di</strong> VerdelloLargo del VolontariatoVerdellinoBoltiereComune <strong>di</strong> VerdellinoComune <strong>di</strong> Boltiere /Fondazione San GiulianoConsulenza esterna daparte <strong>di</strong> un liberoprof essionistaCooperativ a Sociale IlPugno ApertoCooperativ a SocialeSpazio Giov aniCooperativ a SocialeSpazio Giov aniFondazione SanGiulianoProgetto scuole Ciserano Comune <strong>di</strong> Ciserano due psicologhe 100Puntogiov ani Comune <strong>di</strong> Urgnano via C. Battisti 74 Urgnano Comune <strong>di</strong> UrgnanoSpazio ascoltoScuola Secondaria<strong>di</strong> 1° grado2 Ev enti giovanili Ev enti per i giovani Sede del CAGUrgnanoAzzano SanPaoloComune <strong>di</strong> UrgnanoComune <strong>di</strong> Azzano SanPaolo2 Ev enti giovanili Concerto <strong>di</strong> musica classica Centro Civ ico piazza <strong>della</strong> Pace Ciserano Comune <strong>di</strong> Ciserano2 Ev enti giovaniliSettimana dello sport etempo liberopiazza De GasperiComunNuov oComune <strong>di</strong> Comun Nuov o2 Ev enti giovanili Shock Music Fest Parco Comunale corso Europa Lev ate Comune <strong>di</strong> Lev ateCooperativ a Sociale IlPugno ApertoCooperativ a Sociale IlPugno ApertoCooperativ a SocialeL'Impronta e ComuneAssociazione Casacomune e campanileComune <strong>di</strong> ComunNuov oCooperativ a SocialeAlchimia3 Spazio aggregativ oDalla prev enzione allapromozioneEx Chiesetta Largo Donatori Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto 763 Spazio aggregativ o Giochiamoci Scuola Elementare via Tognoli Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto 773 Spazio aggregativ o Progetto giovani: UGA Comune <strong>di</strong> Costa <strong>di</strong> Costa <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> Costa <strong>di</strong> Mezzate Cooperativ a Sociale 11221108105113192207211210652082091999107132


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. nMezzate Mezzate Crisalide3 Spazio aggregativ o SpaZzio c/o Ex biblioteca piazza Sotto casa Pedrengo Comune <strong>di</strong> PedrengoCooperativ a SocialeAEPER1523 Spazio aggregativ o S.A.G."Zuma-Jumping"Ex biblioteca via Cavalieri <strong>di</strong> Vittorio ScanzorosciaCooperativ a SocialeComune <strong>di</strong> ScanzorosciatecomunaleVenetoteAeper1843 Spazio aggregativ oPiano interratoSpazio <strong>di</strong> aggregazioneScanzorosciaCooperativ a Socialescuola elementare via Monte GrappaComune <strong>di</strong> Scanzorosciategiov anile "Wakko-Jumping2"teAeper<strong>di</strong> Tribulina/Gav arno1853 Progetto territoriale Consulta Giov anileComune <strong>di</strong>Brusaportopiazza Vittorio Veneto 1 Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto 753 Progetto territoriale Consulta Giov ani Grassobbio Comune <strong>di</strong> GrassobbioCooperativ a SocialeAlchimia1263 Progetto territoriale Consulta giov ani c/o Ex biblioteca piazza Sotto casa Pedrengo Comune <strong>di</strong> Pedrengo Consulta giov ani 1503 Progetto territoriale Progetto giovani Seriate Comune <strong>di</strong> SeriateCooperativ a SocialeImpronta1863 Progetto territoriale33Progetti con gruppiinf ormaliServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriProgetto Giovani Torre de'RoveriProgetto giovani-educativ a <strong>di</strong>stradaProgetto Inf orientagiov aniZoom4 Spazio aggregativ o Centro Ricreativ o InvernaleS.A.G. pressobiblioteca <strong>di</strong> Torredè Rov eriInf orientagiovaniZoomOratorio S. Giov anniBoscopiazza Conte Sf orzaTorre de'RoveriPedrengoComune <strong>di</strong> Torre dè Rov eriComune <strong>di</strong> Pedrengopiazza Alebar<strong>di</strong> 1 Seriate Comune <strong>di</strong> Seriatevia don Rov aris 1 Bolgare Oratorio <strong>di</strong> Bolgare4 Spazio aggregativ o Gruppo BAD Comune <strong>di</strong> Bolgare Bolgare Comune <strong>di</strong> Bolgare4 Spazio aggregativ o4 Spazio aggregativ o4 Spazio aggregativ o4 Spazio aggregativ oSala Giov ani (progettoeducazione nell'inf ormalitàper gli adolescenti gruppi g)Progetto Minori Giovani 6 -20 ANNIPunto Giov ani 2 -Dimensione MusicaProgetto per una comunitàeducante - Gruppo delmercoledìOratorio S. Giov anniBoscoAssociazioneDimensione Musicavia don Rov aris 1via Reduci 8via Martiri <strong>della</strong> Libertà 634 Spazio aggregativ o Nati per leggere Biblioteca piazza S. Andrea4 Progetto territoriale Adolescenti e lavoroBolgareBolgareGrumello delMonteGrumello delMonteMornico alSerioAmbitoTerritotialeGrumello delMonteOratorio San Giovanni Boscoc/o Parrocchia S. Pietro Ap.In BolgareComune <strong>di</strong> BolgareComune <strong>di</strong> Grumello delMonteOratorio San Filippo Neri -Scuola Me<strong>di</strong>a Statale"Signorelli"Comune <strong>di</strong> Mornico al serioAmbito Territoriale n. 4Grumello4 Progetto territoriale Progetto Giovani Chiuduno Comune <strong>di</strong> Chiuduno4 Progetto territorialeConsiglio comunale <strong>dei</strong>ragazziScuole Me<strong>di</strong>a edElementarevia ZerraMornico alSerioComune <strong>di</strong> Mornico al SerioCooperativ a SocialeAeperCooperativ a SocialeAEPERCooperativ a SocialeSpazio Giov aniOratorio <strong>di</strong> Bolgare -Gruppo animazioneCooperativ a SocialeCrisalideOratorio S. Giov anniBosco c/o Parrocchia S.Pietro Ap.Cooperativ a SocialeCrisalideAssociazioneDimensione Musica19815118759606362129Cooperativ a sociale Arkè 128Comune <strong>di</strong> MornicoBibliotecaCooperativ a SocialeCrisalide Onlus, Coop.Arkè e Ente GalignaniCooperativ a SocialeArkèScuola Elementare eMe<strong>di</strong>a1441797143


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. n4Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescenti Sportello una porta aperta Palazzo Berlen<strong>di</strong>s via G. Marconi Bolgare Comune <strong>di</strong> Bolgare Comune <strong>di</strong> Bolgare 64e genitori4Serv izi <strong>di</strong> ascolto eBiblioteca <strong>di</strong>consulenza per adolescenti Serv izio Inf ormagiov aniCalcinatee genitoripiazza san Rocco Calcinate Comune <strong>di</strong> Calcinate Fondazione Galignani 784Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitori4 Ev enti giovaniliInterv ento psicopadagogicoPatrocionio alla Festaorganizzata dal Gruppo BAD4 Ev enti giovanili Concorso giov ani5 Spazio aggregativ oGruppo adolescenti - Tutti inpiazzetta5 Spazio aggregativ o Progetto giovani5 Spazio aggregativ o Raccordo servizi aggregativiIstituto ComprensivoStatale <strong>di</strong> Grumellodel Montevia 4 Martiri <strong>di</strong> Lovere 18Grumello delMonteComune <strong>di</strong> Grumello delMonteComune <strong>di</strong> Bolgare via Dante 24 Bolgare Comune <strong>di</strong> BolgareComune <strong>di</strong> CastelliCalepiovia I. Marini 17/19Comune <strong>di</strong> Carobbiodegli AngeliComunità Montanavia don L. Zinetti, 1Val Cav allinaCastelliCalepioBorgo <strong>di</strong>TerzoCarobbiodegli AngeliCasazzaComune <strong>di</strong> Castelli CalepioUnione Me<strong>di</strong>a Val Cav allina -Comune <strong>di</strong> Borgo <strong>di</strong> TerzoComune <strong>di</strong> Carobbio degliAngeliComunità Montana ValCav allina5 Spazio aggregativ o Progetto giovani: Libero Stile Comune <strong>di</strong> Casazza Casazza Comune <strong>di</strong> Casazza5 Spazio aggregativ o5 Spazio aggregativ oProgetto Giovani "Dallaprev enzione alla promozione"Progetto giovani:Monasterolo del CastelloLocali ex ScuolaElementareComune <strong>di</strong>Monasterolo delCastellovia Francesco Nullo 4En<strong>di</strong>neGaianoMonasterolodel CastelloComune <strong>di</strong> En<strong>di</strong>ne GaianoComune <strong>di</strong> Monasterolo delCastello5 Progetto territoriale Progetto adolescenti Comune <strong>di</strong> Casazza Casazza Comune <strong>di</strong> Casazza5 Progetto territoriale Consulta Politiche Giovanili Municipio <strong>di</strong> Gorlago viale Facchinetti 1 Gorlago5 Progetto territoriale555Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriImplementazione ProgettoGiov aniSportello FamigliaConsulenza psicopedagogicaper alunni, genitori e<strong>di</strong>nsegnantiIn<strong>di</strong>v iduazione e trattamento<strong>dei</strong> <strong>di</strong>sturbi psichici grav inegli adolescentiComune <strong>di</strong> CenateSottoImmobile ComunaleSan Paolod'ArgonComune <strong>di</strong> Gorlago -Assessorato Serv izi SocialiComune <strong>di</strong> San Paolod'ArgonDr. ssa Bordegari 127Cooperativ a SocialeCrisalidecomune <strong>di</strong> castellicalepioCooperativ a SocialeCrisalideCooperativ a SocialeCrisalideComunità Montana ValCav allinaCooperativ a SocialeCrisalideCooperativ a SocialeCrisalide e gruppo "Cipensiamo noi"Cooperativ a SocialeCrisalideCooperativ a SocialeCrisalideComune <strong>di</strong> Gorlago -Assessorato Serv iziSocialiCooperativ a SocialeNamastèVia F. Lussana 24 Cenate Sotto Comune <strong>di</strong> Cenate Sotto 95via Garibal<strong>di</strong>San Paolod'ArgonTrescoreBalnearioComune <strong>di</strong> San Paolod'ArgonDipartimento <strong>di</strong> SaluteMentale61906986898811414287123175Sintema srl 174Az. OspedalieraBolognini <strong>di</strong> SeriateDipartimento <strong>di</strong> SaluteMentale5 Ev enti giovanili Festa d'estate Palazzo Comunale piazza Aldo Moro 8 Entratico Comune <strong>di</strong> Entratico Teatro Cav erna 115Concerto : "Canzoni perTrescoreAssociazione5 Ev enti giovaniliAssociazione Giocoarmonia199pensare" e SpettacoloBalnearioGiocoarmonia200


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. nteatrale "Cosa uoi da mepapà"5 Ev enti giovanili Party analcolico Samuel Disco Pub via Roma 99TrescoreBalnearioComune <strong>di</strong> TrescoreBalnearioComune <strong>di</strong> Trescore B.,Ist. Superiori Serv izioDipendenze ASL <strong>di</strong>Bergamo6 Spazio aggregativ o Progetto giovani via Roma Villongo Comune <strong>di</strong> Villongo Cooperativ a sociale Arkè 223Osserv atorio Nuov e6 Progetto territorialeGenerazioni : Attiv ità <strong>di</strong> Comunità MontanaComunità Montana Montepromozione e animazione Monte Bronzone e via Roma 35VillongoBronzone e Basso Sebinosocio culturale e aggregativ i Basso Sebino222con minori e adulti6666Progetti con gruppiinf ormaliServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriOratorio Inten<strong>di</strong>amoci: attiv ità<strong>di</strong> animazione <strong>di</strong> soglia perragazzi adolescentiIl FaroFamiglia e Scuola, sportello<strong>di</strong> ascolto nella Scuola Me<strong>di</strong>a<strong>di</strong> SarnicoOratorio <strong>di</strong> Sarnico Sarnico Oratorio <strong>di</strong> Sarnico Oratorio <strong>di</strong> Sarnico 182AmbitoTerritorialeMonteBronzone eBasso SebinoInf ormagiovani Basso Sebino Comune <strong>di</strong> Sarnico Via Roma 54 SarnicoComunità Montana MonteBronzone e Basso SebinoSarnico Comune <strong>di</strong> Sarnico 179Comunità Montana MonteBronzone e Basso Sebino6 Ev enti giovanili Nettuno Weekend Art&Sound Comune <strong>di</strong> Sarnico Via Roma 54 Sarnico Comune <strong>di</strong> Sarnico6 Ev enti Giovanili6Altra tipologia <strong>di</strong>serv izi/<strong>progetti</strong>1° Convention Giov ani delBasso SebinoSpiazziamoci ricerca-azionesulla espressività giov anilenel Comune <strong>di</strong> SarnicoComunità MontanaMonte Bronzone eBasso Sebinovia Roma 35VillongoComunità Montana MonteBronzone e Basso Sebino20113Coop Spazio Giov ani 180Associazione CircoloViziosoCoop Spazio Giov ani eCooperativ a ArkèComune <strong>di</strong> Sarnico Via Roma 54 Sarnico Comune <strong>di</strong> Sarnico 1837CAG-Centro AggregazioneCooperativ a SocialeC.A.G. Centro Civ ico via Garibal<strong>di</strong> 22 Castro Comune <strong>di</strong> CastroGiov anileArkè927CAG-Centro AggregazioneCooperativ a SocialeCAG CAG via Giar<strong>di</strong>ni 3 Rogno Comune <strong>di</strong> RognoGiov anileCasa del f anciullo1707 Progetto territorialeConsiglio comunale <strong>dei</strong>Cooperativ a SocialeBiblioteca Comunale piazza Salv ador Allende Castro Comune <strong>di</strong> CastrobambiniArke937 Ev enti giovanili Sabato in Villa Sede comunale via G. Marconi 19 Lov ere Comune <strong>di</strong> Lov ere Comune <strong>di</strong> Lov ere 134Scuole Me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>7Altra tipologia <strong>di</strong>Lov ere e Conv ittoCastro eCooperativ a SocialeIndagine sul tempo liberoComune <strong>di</strong> Castroserv izi/<strong>progetti</strong>Cesare BattistiLov ereArkè94Lov ere8CAG-Centro AggregazioneGiov anileCAG Rratatuja Scuole Me<strong>di</strong>e via Dosie Villa <strong>di</strong> Serio Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> SerioCooperativ a Sociale IlCantiere181221218


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. n8CAG-Centro AggregazioneGiov anileProgetto giovani "Ratatuja" Villa <strong>di</strong> Serio Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio 2198 Spazio aggregativ o Diurno Albino Comune <strong>di</strong> Albino8 Spazio aggregativ o Laboratori ragazziAmbitoTerritorialeValle SerianaSuperiore eValle <strong>di</strong>Scalv eComunità Montana ValleSeriana Superiore8 Spazio aggregativ o Progetto "Linus" Palazzo Giov annelli via Castello 20 Gan<strong>di</strong>no Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no8 Spazio aggregativ oOratori Gan<strong>di</strong>no Barzizza eCiranoOratori <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no,Barzizza e CiranoGan<strong>di</strong>no,Barzizza eCiranoComune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>noCooperativ a Sociale IlCantiereCooperativ a SocialeSottosopra, Unione <strong>dei</strong>Comuni, ComunitàMontana Valle <strong>di</strong> Scalv eParrocchia S. MariaAssuntaParrocchia S.M.Assuntain Gan<strong>di</strong>noCooperativ a Sociale La8 Progetto territoriale Orecchio verde Comune <strong>di</strong> Albino piazza Libertà 1 Albino Comune <strong>di</strong> AlbinoFeniceProgetto Giovani AlzanoAlzanoCooperativ a Sociale8 Progetto territorialeComune <strong>di</strong> Alzano LombardoLombardoLombardoAeperServ izi <strong>di</strong> ascolto eSocietà Servizi Sociosanitari Società Servizi8 consulenza per adolescenti Serv izio Famiglia Sede Albino viale Stazione 26/a AlbinoValserianaSociosanitari Valserianae genitori888888Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriConf littualità e crisiconiugale-f amiliareAdolescenti, Orientamento eDispersione ScolasticaSportello adolescenzaSede Albino viale Stazione 26/a AlbinoSede Albino viale Stazione 26/a AlbinoCentro Sociale <strong>di</strong>Fiorano al Seriovia Gennaro Sora 25Fiorano alSerioSocietà Servizi SociosanitariValserianaSocietà Servizi SociosanitariValserianaComune <strong>di</strong> Fiorano al SerioSocietà ServiziSociosanitari ValserianaSocietà ServiziSociosanitari ValserianaComune <strong>di</strong> Fiorano alSerio al Serio -Commissione politichegiov aniliSportello Informagiovani Biblioteca piazza Vittorio Veneto 7 Gan<strong>di</strong>no Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no 121"Il sentiero" Servizio <strong>di</strong>consulenza psicopedagogica.Progetto <strong>di</strong> counselling frascuola, f amiglia e territorioRanicaComune <strong>di</strong> RanicaSportello psicopedagogico Istituto Comprensivo via Dosie Villa <strong>di</strong> Serio Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> SerioComune <strong>di</strong> Ranica el'Istituto ComprensivoMaria Piazzoli con lacollaborazione a<strong>di</strong>ncarico <strong>di</strong> dueprof essionisti Dott. S.Morena e Dott. ssaFrancesca Ver<strong>di</strong>na311120122410621118169dr.ssa Francesca Pozzi,dr.ssa Maria Elena bellini 2208 Ev enti giovanili Feste "Alkolik Park Gorlak" Gan<strong>di</strong>no Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Gruppo giov anile 119


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. n8Altra tipologia <strong>di</strong>Società Servizi Sociosanitari Società ServiziProgetto Intercultura Sede Albino viale Stazione 26/a Albinoserv izi/<strong>progetti</strong>ValserianaSociosanitari Valseriana59 Progetto territorialeProgetto Giovani Unione <strong>dei</strong>Comuni <strong>della</strong> Cooperativ a Sociale Cooperativ a Socialecomuni <strong>della</strong> PresolanaPresolana SottosopraSottosopra1099 Progetto territoriale Sala prov e musicali Solarte Centro Sportiv o OnoreCooperativ a Sociale Cooperativ a SocialeSottosopraSottosopra1459 Progetto territoriale Insieme è meglio Insieme è meglio via Cavour 49 Ponte NossaCooperativ a Sociale Cooperativ a SocialeSottosopraSottosopra1549999Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitori9 Ev enti giovaniliSportello <strong>di</strong> orientamentopsicologico e giuri<strong>di</strong>co per laf amigliaComune <strong>di</strong> Clusone piazza S. Andrea 1 Clusone Comune <strong>di</strong> Clusone Comune <strong>di</strong> Clusone 104In ascolto del territorio Caritas via Brasi 1 Clusone A.N.G.L.A.D.Casa volante: Centro per laf amigliaSportello <strong>di</strong> ascoltoSuoni sul Serio giov ani,partecipazione e linguaggimusicali9 Ev enti giovanili Conoscenza delle istituzioniIstituto Rezzara via Trieste 14 ClusoneIstituto Superiore <strong>di</strong>Vilminore9 Ev enti giovanili Iniziativ e al RES Res Pubblic Via Res10 Spazio aggregativ o Progetto giovani10 Progetto territoriale Carta giovani10 Progetto territoriale Commissione Giov ani10Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriInf ormagiovani e attiv ità <strong>di</strong>orientamentoEx scuolaelementare <strong>di</strong>Clanezzo/ centrosportiv o <strong>di</strong> UbialeComune <strong>di</strong> SanPellegrino TermeComune <strong>di</strong> SanPellegrino Termeviale Papa Giovanni XXIII20Comunità Montana via Ton<strong>di</strong>ni 16Vilminore <strong>di</strong>Scalv eAmbitoTerritorialeValle SerianaSuperiore eValle <strong>di</strong>Scalv eCastione<strong>della</strong>PresolanaFino delMonteUbialeClanezzoSanPellegrinoTermeSanPellegrinoTermePiazzaBrembanaCooperativ a SocialeSottosopraComunità Montana <strong>di</strong> ScalveComunità Montana ValleSeriana SuperioreComune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong>PresolanaCooperativ e SocialiSottosopra e AquiloneComune <strong>di</strong> Ubiale eClanezzoComune <strong>di</strong> San PellegrinoTermeComune <strong>di</strong> San PellegrinoTermeComunità Montana ValleBrembanaAssociazioneA.N.G.L.A.D. incollaborazione conApprodo, Caritas eACATCooperativ a SocialeSottosopraComunità Montana <strong>di</strong>Scalv eCooperativ a SocialeSottosopraComune <strong>di</strong> Castione<strong>della</strong> PresolanaCooperativ e SocialiSottosopra e Aquilonecooperativ a sociale IlCantiereComune <strong>di</strong> SanPellegrino TermeComune <strong>di</strong> SanPellegrino TermeATS Comunità Montana,Consorzio Solco eConsorzio Ribes10 Ev enti giovanili Festa <strong>di</strong> Carnev ale e Comune <strong>di</strong> San San Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Comune <strong>di</strong> San 1781031022241691117206176177153


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. nconcerto musicale Pellegrino Terme Pellegrino TermePellegrino TermeTerme11CAG-Centro Aggregazione "ALBA" <strong>di</strong> Almenno San Palazzetto delloAlmenno San Comune <strong>di</strong> Almenno San Cooperativ a Socialevia E. MontaleGiov anileBartolomeoSportBartolomeo BartolomeoLinus811CAG-Centro AggregazioneAlmenno San Comune <strong>di</strong> Almenno San Cooperativ a SocialeMille idee Centro Mille Idee via Papa Giovanni XXIIIGiov anileSalv atore Salv atoreLinus911 Spazio aggregativ o Verde Giò'Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Comune <strong>di</strong> VillaCooperativ a Sociale Ilvia Locatelli Milesi 16 Villa d'Almè Assessorato alle Politiched'AlmèCantiereGiov anili21611 Progetto territoriale Progetto GiovaniProgetto Giovani "IlPunto" c/o Oratorio<strong>di</strong> BarzanaBarzanaComune <strong>di</strong> Barzana11 Progetto territoriale Villa giò via Locatelli Milesi 16 Villa d'Almè Comune <strong>di</strong> Villa d'Almé11 Progetto territoriale Lav ori in corso1111Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitori11 Ev enti giovanili Giornata ecologica12CAG-Centro AggregazioneGiov anile12CAG-Centro AggregazioneGiov anile12CAG-Centro AggregazioneGiov anile12 Spazio aggregativ oComune <strong>di</strong> Villad'Almèvia Locatelli Milesi 16Villa d'AlmèComune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle PoliticheGiov aniliInf ormagiovani (CIG in GIRO) Almè Comune <strong>di</strong> AlmèCigingiro Villa d'AlmèC 'entroComune <strong>di</strong> Villad'AlmèAssessorato aiServ izi Socialivia Locatelli Milesi 16Villa d'AlmèComune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle PoliticheGiov aniliComune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle PoliticheGiov anilivia Oratorio 4 Brembate Comune <strong>di</strong> BrembateIl Mattone piazza Aldo Moro Madone Comune <strong>di</strong> MadoneAtelierProgetto Giovani &Comunità: Spazio giovani"Vertigine"CentroPolif unzionaleArea ricreativa viaGaribal<strong>di</strong> - BonateSopravia Legionari <strong>di</strong> Polonia 5via Garibal<strong>di</strong>Ponte SanPietro12 Spazio aggregativ o Giocarteatrosix Bonate SopraComune <strong>di</strong> Ponte San PietroBonate Sopra Comune <strong>di</strong> Bonate SopraAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoCrescere insieme OnlusCooperativ a SocialeLinuscooperativ a sociale IlCantiereCooperativ a Sociale IlCantiereCooperativ a Sociale IlPugno ApertoCooperativ a Sociale IlPugno aperto222172157213Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè 214Cooperativ a SocialeLinusCooperativ a SocialeLinusCooperativ a SocialeLinusCooperativ a SocialeLinusAssociazione <strong>di</strong>Volontariato Crescereinsieme Onlus12 Spazio aggregativ o Crash Passaggio mons. BattagliaBrembate <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> Brembate <strong>di</strong>Sopra SopraCooperativ a Linus 7212 Spazio aggregativ o Allenamenti in corso Oratorio via IV NovembreChignoloUff icio Pastorale dell'EtàComune <strong>di</strong> Chignolo d'Isolad'IsolaEv olutiv a9612 Spazio aggregativ o All Inclusiv e Locali comunali via PascoliCisano Comune <strong>di</strong> CisanoCooperativ a sociale IlBergamasco BergamascoVarco Onlus9812 Spazio aggregativ o Riccio Via Montessori Presezzo Comune <strong>di</strong> PresezzoCooperativ a socialeLINUS16812 Spazio aggregativ o Progetto adolescenti e Colonia Fluviale - via al Porto Villa d'Adda Comune <strong>di</strong> Villa d'Adda Cooperativ a sociale 212701351556867


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. ngiov aniCentro SocioRicreativo -"DonAngelo Bosio"LINUS12 Progetto territoriale Consulta Giov anile12 Progetto territoriale Sale Prov e Musicali12 Progetto territorialeConsulta C.U.C.E. CostruireUna Comunità Educante12 Progetto territoriale Inv acanzattiv a12 Progetto territoriale12 Progetto territoriale12 Progetto territorialeCantiere Ecologico -Ambientalesov racomunaleSummerwork - Lav ori estiv iper adolescentiChi non lavora… Lavori estiviper adolescenti12 Progetto territoriale Progetto Giovani12 Progetto territoriale Consulta giov ani12 Progetto territorialeConsulta giov anile delComune <strong>di</strong> Ponte S. PietroComunità MontanaValcav allinaComune <strong>di</strong> Caluscod'AddaArea VerdeCamadellinoInv acanzattiv aComune <strong>di</strong> Madone piazza San Giov anni 1AmbitoTerritorialeIsolaBergamascaAmbitoTerritorialeValcav allinaBrembate <strong>di</strong>SopraCaluscod'AddaComuni <strong>di</strong>Terno d’Isola,Caluscod’Adda,MapelloMadoneComune <strong>di</strong> Mapello MapelloCentro SocialeSant'AlbertoComune <strong>di</strong>PalazzagoBiblioteca Comunale via Piazzini 37Azienda Speciale ConsortileIsola Bergamasca e BassaVal San MartinoComunità MontanaValcav allinaComune <strong>di</strong> Brembate <strong>di</strong>SopraComune <strong>di</strong> Calusco d'AddaComuni <strong>di</strong> Terno d’Isola,Calusco d’Adda, Mapelloe Azienda SpecialeConsortile Isola Bergamascae Bassa Val San MartinoComune <strong>di</strong> Madone eAzienda Speciale ConsortileIsola Bergamasca e BassaVal San MartinoComune <strong>di</strong> Mapello eAzienda Speciale ConsortileIsola Bergamasca e BassaVal San Martinovia XXIV Maggio 2 Mapello Comune <strong>di</strong> MapelloAzienda Consortile IsolaBergamasca e BassaVal San MartinoCooperativ a SocialeCrisalide1215Cooperativ a Linus 71Comune <strong>di</strong> Calusco82d'AddaProtezione Civile <strong>di</strong>Calusco d’Adda, Ass.Per il parco del110Camadellino, Ass. Alpini,Teremoc <strong>di</strong> Terno d’IsolaCoop.Sociale Linus,Volontari Alpini,Protezione Civ ileComune <strong>di</strong> Mapello,GEAM, Ass. Alpini,Protezione Civ ile,Mandola Pozzo&Coop.Cooperativ a SocialeLinusvia Maggiore Palazzago Comune <strong>di</strong> Palazzago Comune <strong>di</strong> Palazzago 149Ponte SanPietroComune <strong>di</strong> Ponte San Pietro12 Progetto territoriale Consulta giov ani Via Montessori Presezzo Comune <strong>di</strong> Presezzo12 Progetto territoriale12 Progetto territoriale12Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentiWork in progress - Lav oriestiv i per adolescentiProgetto: "Cura il tuoComune e…" anno 2008 -Lav ori estiv i per adolescentiIniziativ a OrientamentoScolastico e Pedagogia delComuni <strong>di</strong> Solza eMedolago e AziendaConsortile IsolaBergamasca eBassa Val SanMartinoComune <strong>di</strong> Ternod'Isolavia San Rocco 13 Solza Comuni <strong>di</strong> Solza e MedolagoTerno d'IsolaCaprinoBergamascoComune <strong>di</strong> Terno d'Isola eAzienda Speciale ConsortileIsola Bergamasca e BassaVal San MartinoComune <strong>di</strong> CaprinoBergamascoComune <strong>di</strong> Ponte SanPietroCooperativ a socialeLINUSCooperativ a SocialeLinus, Onlus S.A.S(Ambiente e Serv izi),Parrocchia, Assoc.Lunanuov a136137138156167188Comune <strong>di</strong> Terno d'Isola 19383


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. ne genitoriTempo LiberoPonte San12Comuni <strong>di</strong> Ponte S.Pietro,Serv izi <strong>di</strong> ascolto eAzienda Speciale ConsortileP., Brembate Sotto,Brembate,Consorzio Sol.Co Priulaconsulenza per adolescenti Punto Giov aniIsola Bergamasca e BassaBrembate Sopra eBrembatearle genitoriVal San MartinoSolzaSopra e157Solza12 Ev enti giovanili Concerto Rock1313CAG-Centro AggregazioneGiov anileCAG-Centro AggregazioneGiov anileExtragiò13 Spazio aggregativ o Happy Lunch13 Spazio aggregativ o Spazio aggregativ o Giovanile13 Progetto territoriale13 Progetto territoriale PuntoGPiccolo TeatroGiuseppe Ver<strong>di</strong>Centro <strong>di</strong>aggregazionegiov anilevia Roma 2via Merini4Bonate Sopra Comune <strong>di</strong> Bonate SopraPontiroloNuov oS. Agostino Oratorio S. Agostino via S. Giov anni Bosco 18 Trev iglio"Promozione <strong>della</strong> qualità<strong>della</strong> v ita degli adolescentidel Comune <strong>di</strong> Misano"13Progetti con gruppiinf ormaliEducativ a <strong>di</strong> strada13Serv izi <strong>di</strong> ascolto eSportello psicologico Scuoleconsulenza per adolescentidell'obbligoe genitori13Serv izi <strong>di</strong> ascolto eSpazio d'incontro con laconsulenza per adolescentipsicologae genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto e13 consulenza per adolescenti Centro d'ascoltoe genitori131313Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriSportello psicopedagogicoSpazio <strong>di</strong> ascolto perAdolescentiConsultorio Famigliare"Centro per la Famiglia"Scuola Primaria 1°grado <strong>di</strong> VidalengoI.C. MaestriCarav agginiSpazio <strong>di</strong>aggregazionecomunaleUff icio ServiziSociali ComunaleScule Materne,elementari e me<strong>di</strong>eviale Bellini snc - Masanopiazza Patrioti 3via Vitorio Emanuele II36/ACarav aggioFara Gerad'AddaMisano <strong>di</strong>Gera d'AddaPontiroloNuov oPontiroloNuov oBrignanoGera d'AddaComune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoFondazione Mons. A.PortaluppiL'Aurora - Scuola Libera <strong>di</strong>MasanoComune <strong>di</strong> Fara Gera d'AddaComune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong> GeraD'AddaGruppo Rock "Made inItaly"Cooperativ a socialeItacaFondazione Mons. A.PortaluppiCooperativ a SocialeHelios - Parrocchia S.Vitale M. <strong>di</strong> MasanoComune <strong>di</strong> Fara Gerad'Adda6616320384116140Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo 165Comune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoComune <strong>di</strong> Brignano Gerad'Addac/o Servizio C'entro piazzale Morettini 1 Carav aggio Comune <strong>di</strong> CaravaggioComune <strong>di</strong> Misano<strong>di</strong> Gera D'AddaSede ScuolaPrimaria e ScuolaSecondaria 1° gradoAzienda SpecialeConsortile RisorsaSociale Gera d'AddaConsultorioFamigliare "Centroper la Famiglia"via Roma 26via Isonzo e via Ver<strong>di</strong>via Dalmazia 2Misano <strong>di</strong>Gera D'AddaPontiroloNuov oTrev iglioComune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong> GeraD'AddaComune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoAmbito Territoriale <strong>di</strong>Trev igliovia Pontirolo 18/a Trev iglio Cooperativ a Sociale AgapeCooperativ a socialeItacaComune <strong>di</strong> BrignanoGera d'Addadr.ssa AlessandraMombrini, psicologa1627485Comune <strong>di</strong> Misano 141Consorzio Cum Sortisnella scuola primaria eesperto privato per lasecondaria inferioreAz. Speciale ConsortileRisorsa Sociale Gerad'AddaCooperativ a SocialeAgape166204202


AT Tipologia progetto Denominazione Sede c/o In<strong>di</strong>rizzo Comune Ente Titolare Ente Gestore Sch. nParco delleCooperativ a Sociale13 Ev enti giovanili Week-end al ParcoBan<strong>di</strong>ere - Centro via Giuseppe Ver<strong>di</strong> 34 Arcene Comune <strong>di</strong> Arcene18Spazio Giov aniSportiv o13 Ev enti giovanili Concerti Musica Palazzo Visconti13 Ev enti giovanili Gruppo musicaEx scuoleelementari14 Progetto territoriale Progetto sv iluppo <strong>di</strong> comunitàComune <strong>di</strong> Romano<strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a14Progetti con gruppi Progetto <strong>di</strong> educativ a <strong>di</strong>inf ormalisoglia14Progetti con gruppiinf ormali141414141414Serv izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitoriServ izi <strong>di</strong> ascolto econsulenza per adolescentie genitorivia Vittorio Emanuele II36/Avia Italiapiazza G. Longhi Sindaco5BrignanoGera d'AddaPontiroloNuov oRomano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aCalcioComune <strong>di</strong> Brignano Gerad'AddaComune <strong>di</strong> BrignanoGera d'AddaComune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo 164Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aComune <strong>di</strong> Calcio e OratorioS.CuoreProgetto Oltre la Soglia Cortenuov a Comune <strong>di</strong> Cortenuov aInfanzia Genitori, famiglie ecomunità locale insieme perun patto educativ oSportello AmicoSportello <strong>di</strong> ascolto pergenitori <strong>di</strong> bambini da zero asei annic/o se<strong>di</strong> delle ScuoledellInf anziadell'AmbitoTerritorialeIstituto comprensivo"Martiri <strong>della</strong>Resistenza"AmbitoTerritorialeRomano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aAmbito Territoriale n. 14Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aCooperativ a SocialeSpazio Giov aniCooperativ a SocialeItacaCooperativ a SocialeItaca7317280111Consorzio Cum Sortis 14via F. Schieppati Calcio Comune <strong>di</strong> Calcio D.ssa Patrizia Pezzali 81Civ idate alPianoComune <strong>di</strong> Cividate al PianoInf ormagiovani via Allegreni 29 Martinengo Comune <strong>di</strong> MartinengoConsultorio AdolescentiSportello Informagiovanic/o sede Ufficio <strong>di</strong>PianoPunto InformazioneTuristicovia Balilla 25via ColleoniRomano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aRomano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aAmbito Territoriale n. 14Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aComune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>a14 Ev enti giovanili Musikals e sound around Calcio Comune <strong>di</strong> CalcioCooperativ a SocialeItacaCooperativ a SocialeSpazio Giov ani101139dr. Franco Biliar<strong>di</strong> 171Cooperativ a SocialeSpazio Giov aniComune <strong>di</strong> Calcio -Progetto Giovani17379


CAG - Centri Aggregazione GiovanileCAG - CENTRI AGGREGAZIONE GIOVANILESERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVADenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAmbitoTerritor."ALBA" <strong>di</strong> Almenno San Comune <strong>di</strong> Almenno SanAlmenno SanCoop. Soc. LinusBartolomeoBartolomeoBartolomeo11 x x x 8Mille ideeComune <strong>di</strong> Almenno SanAlmenno SanCoop. Soc. LinusSalv atoreSalv atore11 x x x x 9La tana Comune Azzano San Paolo Coop. Soc. l'improntaAzzano SanPaolo2 x x x 20Spazio OR.SA Parrocchia San Tomaso Coop. Soc. Il Pugno aperto Bergamo 1 x x x x 52C 'entro Comune <strong>di</strong> Brembate Coop. Soc. Linus Brembate 12 x x x 70C.A.G. Comune <strong>di</strong> Castro Coop. Soc. Arkè Castro 7 x x x 92Il Solayo Comune <strong>di</strong> Comun Nuov o Coop. Soc. Il Cantiere Comun Nuovo 2 x x 106Lula'OP Comune <strong>di</strong> Lallio Coop. Soc. Alchimia Lallio 2 x x x 131Spazio Aperto Comune <strong>di</strong> Lev ate Coop. Soc. Il Pugno Aperto Lev ate 2 x x 133Il Mattone Comune <strong>di</strong> Madone Coop. Soc. Linus Madone 12 x x x 135Atelier Comune <strong>di</strong> Ponte San Pietro Coop. Soc. LinusPonte SanPietro12 x x x x 155Centro giovani "La piazza" Comune <strong>di</strong> Ponteranica Coop. Soc. Il Pugno Aperto Ponteranica 1 x x 158Extragiò Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo Coop. Soc. ItacaPontiroloNuov o13 x x x x 163CAG Comune <strong>di</strong> Rogno Coop. Soc. Casa del f anciullo Rogno 7 x x 170Centro Akka Comune <strong>di</strong> Stezzano Coop. Soc. Alchimia Stezzano 2 x x 191ZenithComune <strong>di</strong> Torre BoldoneConsorzio Sol.Co CittàAperta - Coop. Soc. Alchimia Torre Boldone 1 x x x 197S. AgostinoFondazione Mons. A. Fondazione Mons. A.PortaluppiPortaluppiTrev iglio 13 x x 203CAG Il Graffio Comune <strong>di</strong> Trev iolo Coop. Soc. Alchimia Trev iolo 2 x x 205CAG Rratatuja Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio Coop. Soc. Il Cantiere Villa <strong>di</strong> Serio 8 x x x 218Progetto giovani "Ratatuja" Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio Villa <strong>di</strong> Serio 8 x x x 219Il lunatico Comune <strong>di</strong> Zanica Coop. Soc. il Cantiere Zanica 2 x x x 2253-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniAdultiSchedan.


Spazi aggregativiSpazi aggregativiAmbito 3-5 6-11 12-14 15-18 19-25 SchedaDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAdultiTerritor. anni anni anni anni annin.Diurno Comune <strong>di</strong> Albino Coop. Soc. Il Cantiere Albino 8 x x x 3Laboratori ragazziAgoràAperto … per lav ori in corsoComunità Montana ValleSeriana SuperioreComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaParrocchia <strong>di</strong> S. Lorenzo M. -Oratorio <strong>di</strong> RedonaComune <strong>di</strong> Bergamo -Circoscrizione n.4Coop. Soc. Sottosopra,Unione <strong>dei</strong> Comuni,Comunità Montana Valle <strong>di</strong>Scalv eAT ValleSeriana Sup. eValle <strong>di</strong> Scalve8 x x 11Pren<strong>di</strong>tempo snc Bergamo 1 x x 23Parrocchia <strong>di</strong> S. Lorenzo M. -Oratorio <strong>di</strong> RedonaBergamo 1 x x x 28Centro Socio CulturaleMonterosso - Tom & JerryAssociazione Giochincorso Bergamo 1 x x 30Complemento spaziale Parrocchia S. Anna Oratorio S. Anna Bergamo 1 x x x 31Comune <strong>di</strong> Bergamo -Giov ani per giovaniIstituzione per i servizi allaBergamo 1 x x 35personaL'Hobbit - Intervento territorialea f av ore <strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> Cela<strong>di</strong>naLudotecaMaf alda - Intervento territorialea f av ore <strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> MonterossoOratorio ciak si apreSpazio aperto - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong>GrumelloSpazio PolarescoTensomania - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale eComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaParrocchia Sant'Alessandroin ColonnaComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaParrocchia S. G. Battista inCampagnolaComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaConsorzio Sol.Co CittàApertaBergamo 1 x x x x 39Oratorio Immacolata Bergamo 1 x 40Consorzio Sol.Co CittàApertaParrocchia S. .Battista inCampagnola BergamoConsorzio Sol.Co CittàApertaComitato <strong>di</strong> gestione -Gestione <strong>di</strong>retta e gestionespazi ad associazioni esocietàConsorzio Sol.Co CittàApertaBergamo 1 x x x x 41Bergamo 1 x x x x 42Bergamo 1 x x x x 51Bergamo 1 x x x x 54Bergamo 1 x x x x 57


Spazi aggregativiDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAmbito 3-5 6-11 12-14 15-18 19-25 SchedaAdultiTerritor. anni anni anni anni annin.giov anile nei quartieri <strong>di</strong>BoccaleoneCentro Ricreativ o Invernale Oratorio <strong>di</strong> BolgareOratorio <strong>di</strong> Bolgare - GruppoanimazioneBolgare 4 x 59Gruppo BAD Comune <strong>di</strong> Bolgare Coop. Soc. Crisalide Bolgare 4 x x x 60Progetto Minori Giovani 6 - 20ANNIComune <strong>di</strong> Bolgare Coop. Soc. Crisalide Bolgare 4 x x x x 62Sala Giov ani (progettoeducazione nell'inf ormalità pergli adolescenti gruppi g)GiocarteatrosixOratorio San Giovanni Boscoc/o Parrocchia S. Pietro Ap.In BolgareAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoCrescere insieme OnlusOratorio S. Giov anni Boscoc/o Parrocchia S. Pietro Ap.Associazione <strong>di</strong> VolontariatoCrescere insieme OnlusBolgare 4 x 63Bonate Sopra 12 x 67Progetto Giovani & Comunità:Spazio giov ani "Vertigine"Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra Coop. Soc. Linus Bonate Sopra 12 x x x 68Gruppo adolescenti - Tutti in Unione Me<strong>di</strong>a Val Cav allina -piazzettaComune <strong>di</strong> Borgo <strong>di</strong> TerzoCoop. Soc. Crisalide Borgo <strong>di</strong> Terzo 5 x 69CrashComune <strong>di</strong> Brembate <strong>di</strong>Brembate <strong>di</strong>Cooperativ a LinusSopraSopra12 x x x 72Dalla prev enzione allapromozioneComune <strong>di</strong> Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto Brusaporto 3 x x x 76Giochiamoci Comune <strong>di</strong> Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto Brusaporto 3 x 77Happy LunchCoop. Soc. Helios -L'Aurora - Scuola Libera <strong>di</strong>Parrocchia S. Vitale M. <strong>di</strong>MasanoMasanoCarav aggio 13 x 84Comune <strong>di</strong> Carobbio degliCarobbio degliProgetto giovaniCoop. Soc. CrisalideAngeliAngeli5 x x 86Progetto giovani: Libero Stile Comune <strong>di</strong> Casazza Coop. Soc. Crisalide Casazza 5 x x 88Comunità Montana Val Comunità Montana ValRaccordo servizi aggregativiCasazzaCav allinaCav allina5 x x x 89Uff icio Pastorale dell'EtàAllenamenti in corsoComune <strong>di</strong> Chignolo d'IsolaChignolo d'IsolaEv olutiv a12 x x 96All Inclusiv eProgetto giovani: UGAProgetto Giovani "Dallaprev enzione alla promozione"Comune <strong>di</strong> CisanoBergamascoCoop. Soc. Il Varco OnlusComune <strong>di</strong> Costa <strong>di</strong> Mezzate Coop. Soc. CrisalideComune <strong>di</strong> En<strong>di</strong>ne GaianoCoop. Soc. Crisalide egruppo "Ci pensiamo noi"CisanoBergamascoCosta <strong>di</strong>Mezzate12 x 983 x x x 112En<strong>di</strong>ne Gaiano 5 x x 114Fara GeraSpazio aggregativ o Giovanile Comune <strong>di</strong> Fara Gera d'Adda Comune <strong>di</strong> Fara Gera d'Adda d'Adda13 x x 116Progetto "Linus" Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Parrocchia S. Maria Assunta Gan<strong>di</strong>no 8 x x x 120Oratori Gan<strong>di</strong>no Barzizza eCiranoComune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>noParrocchia S.M.Assunta inGan<strong>di</strong>noGan<strong>di</strong>no,Barzizza eCirano8 x x x x 122


Spazi aggregativiAmbito 3-5 6-11 12-14 15-18 19-25 SchedaDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAdultiTerritor. anni anni anni anni annin.Progetto Giovani - PiGi Comune <strong>di</strong> Gorle Coop. Soc. Namastè Gorle 1 x x x x 125Progetto per una comunitàeducante - Gruppo delmercoledìOratorio San Filippo Neri -Scuola Me<strong>di</strong>a Statale"Signorelli"Grumello del 4 x 128Coop. Soc. ArkèMontePunto Giov ani 2 - Dimensione Comune <strong>di</strong> Grumello del Associazione Dimensione Grumello delMusicaMonteMusicaMonte4 x x 129Progetto giovani: Monasterolo Comune <strong>di</strong> Monasterolo delMonasterolo deldel CastelloCastelloCoop. Soc. Crisalide Castello5 x x x x 142Comune <strong>di</strong> MornicoMornico alNati per leggereComune <strong>di</strong> Mornico al serio BibliotecaSerio4 x x 144Meet-Point Comune <strong>di</strong> Osio Sopra Coop. Soc. Alchimia Osio Sopra 2 x x x 147Meet-Point Comune <strong>di</strong> Osio Sopra Fondazione San Giuliano Osio Sopra 2 x x x 148SpaZzio Comune <strong>di</strong> Pedrengo Coop. Soc. AEPER Pedrengo 3 x x 152Riccio Comune <strong>di</strong> Presezzo Coop. Soc. LINUS Presezzo 12 x x x 168S.A.G."Zuma-Jumping" Comune <strong>di</strong> Scanzorosciate Coop. Soc. Aeper Scanzorosciate 3 x x x 184Spazio <strong>di</strong> aggregazionegiov anile "Wakko-Jumping2" Comune <strong>di</strong> Scanzorosciate Coop. Soc. Aeper Scanzorosciate3 x x x 185Comune <strong>di</strong> Ubiale eUbialeProgetto giovaniClanezzoCoop. Soc. Il Cantiere Clanezzo10 x x x 206Progetto adolescenti e giov ani Comune <strong>di</strong> Villa d'Adda Coop. Soc. LINUS Villa d'Adda 12 x 212Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle Politiche11 x x x 216Verde Giò'Giov anili Coop. Soc. Il Cantiere Villa d'AlmèProgetto giovani Comune <strong>di</strong> Villongo Coop. Soc. Arkè Villongo 6 x x 223


Progetti con gruppi informaliPROGETTI CON GRUPPI INFORMALIDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneQuartiere Borgo Santa CaterinaSan Tomaso - Interventoterritoriale a f avore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale egiov anile nei quartieri <strong>di</strong> SanTomasoComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaAmbitoTerritor.3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniAdultiSchedan.Bergamo 1 x x x x 47Bergamo 1 x x x 50Progetto <strong>di</strong> educativ a <strong>di</strong> sogliaComune <strong>di</strong> Calcio e OratorioS. CuoreCoop. Soc. Itaca Calcio 14 x x x x 80Progetto Oltre la Soglia Comune <strong>di</strong> Cortenuov a Coop. Soc. Itaca Cortenuov a 14 x x x 111Progetto giovani-educativ a <strong>di</strong>stradaComune <strong>di</strong> Pedrengo Coop. Soc. AEPER Pedrengo 3 x x x 151Educativ a <strong>di</strong> strada Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo Coop. Soc. Itaca Pontirolo Nuovo 13 x x 162Oratorio Inten<strong>di</strong>amoci: attiv ità <strong>di</strong>animazione <strong>di</strong> soglia per ragazzi Oratorio <strong>di</strong> Sarnico Oratorio <strong>di</strong> Sarnico Sarnico 6 182adolescentiProgetto <strong>di</strong> promozione dell'agio Comune <strong>di</strong> Verdellino Coop. Soc. Spazio Giov ani Verdellino 2 x x 210


Eventi giovaniliEventi giovaniliDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneSuoni sul Serio giov ani,partecipazione e linguaggimusicaliComunità Montana ValleSeriana SuperioreCoop. Soc. SottosopraAT Valle SerianaSuperiore eValle <strong>di</strong> ScalveAmbitoTerritor.3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniAdultiSchedan.9 x x 16Week-end al Parco Comune <strong>di</strong> Arcene Coop. Soc. Spazio Giov ani Arcene 13 x x x x x x 18Comune <strong>di</strong> Azzano San Coop. Soc. L'Impronta e Azzano SanEv enti per i giovaniPaoloComunePaolo2 x x x 19Associazione <strong>di</strong> Volontariato Associazione <strong>di</strong> VolontariatoAkwabaBergamoL'arcobaleno OnlusL'arcobaleno Onlus1 x x x 24Div erse associazionei eComune <strong>di</strong> Bergamo -gruppi inf ormali del territorio:Anni <strong>di</strong> f rontiera - L'estate <strong>dei</strong> Istituzione per i servizi allaGatto Quadrato, Mellow Bergamogiov anipersona - Area giov ani e1 x x 26Mood, Corde Locali, Orange,sportBergamoreggae.AperiattivatiArtwayComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esport - ASCOM -CONFESERCENTIComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani esportBergamo 1 x x 27Bergamo 1 x 29Patrocionio alla Festaorganizzata dal Gruppo BADComune <strong>di</strong> Bolgare Coop. Soc. Crisalide Bolgare 4 x x 61Concerto Rock Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra Gruppo Rock "Made in Italy " Bonate Sopra 12 x 66Concerti MusicaComune <strong>di</strong> Brignano Gera Comune <strong>di</strong> Brignano Gera Brignano Gerad'Addad'Addad'Adda13 x x 73Musikals e sound around Comune <strong>di</strong> CalcioComune <strong>di</strong> Calcio - ProgettoGiov aniCalcio 14 x x x 79Concorso giov ani Comune <strong>di</strong> Castelli Calepio comune <strong>di</strong> castelli calepio Castelli Calepio 4 x x 90Conoscenza delle istituzioniComune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> Comune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> Castione <strong>della</strong>PresolanaPresolanaPresolana9 x 91Concerto <strong>di</strong> musica classica Comune <strong>di</strong> CiseranoAssociazione Casa comune eCiseranocampanile2 x x 99Settimana dello sport e tempoliberoComune <strong>di</strong> Comun Nuov o Comune <strong>di</strong> Comun Nuov o Comun Nuov o 2 x x x x x 107Festa d'estate Comune <strong>di</strong> Entratico Teatro Cav erna Entratico 5 x x x x x x 115Iniziative al RESCooperativ e SocialiCooperativ e SocialiSottosopra e Aquilone Sottosopra e AquiloneFino del Monte 9 117


Eventi giovaniliDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAmbito 3-5 6-11 12-14 15-18 19-25 SchedaAdultiTerritor. anni anni anni anni annin.Feste "Alkolik Park Gorlak" Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Gruppo giov anile Gan<strong>di</strong>no 8 x x 119Gorle Ev enti Comune <strong>di</strong> Gorle Comune <strong>di</strong> Gorle Gorle 1 x x x x x x 124Shock Music Fest Comune <strong>di</strong> Lev ate Coop. Soc. Alchimia Lev ate 2 x x x 132Sabato in Villa Comune <strong>di</strong> Lov ere Comune <strong>di</strong> Lov ere Lov ere 7 x x 134ConcertoComuni <strong>di</strong> Ponteranica,Sorisole e Torre BoldoneConsorzio Sol.Co CittàApertaPonteranica /Sorisole / TorreBoldone1 x x 161Gruppo musica Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo Pontirolo Nuovo 13 x x 164Festa <strong>di</strong> Carnev ale e concerto Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Comune <strong>di</strong> San Pellegrino San Pellegrino10 x x x x 178musicaleTermeTermeTermeNettuno Weekend Art&Sound Comune <strong>di</strong> Sarnico Associazione Circolo Vizioso Sarnico 6 x 181Consorzio Sol.Co CittàEv enti giovaniliComune <strong>di</strong> Torre BoldoneAperta - Coop. Soc. Alchimia Torre Boldone 1 x x x 195Concerto : "Canzoni perpensare" e Spettacolo teatrale"Cosa uoi da me papà"Party analcolicoGiornata ecologica1° Convention Giov ani delBasso SebinoAssociazione GiocoarmoniaComune <strong>di</strong> TrescoreBalnearioComune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle PoliticheGiov aniliComunità Montana MonteBronzone e Basso SebinoAssociazione GiocoarmoniaComune <strong>di</strong> Trescore B., Ist.Superiori Serv izioDipendenze ASL <strong>di</strong> BergamoTrescoreBalnearioTrescoreBalneario5 x 1995 x 201Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè Villa d'Almè 11 x x x x x x 214Coop Spazio Giov ani eCooperativ a ArkèVillongo 6 221


Progetti TerritorialiPROGETTI TERRITORIALIAmbito 3-5 6-11 12-14 15-18 19-25Denominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAdultiTerritor. anni anni anni anni anniOrecchio verde Comune <strong>di</strong> Albino Coop. Soc. La Fenice Albino 8 x 4Progetto Giovani Alzano Comune <strong>di</strong> AlzanoAlzanoCoop. Soc. AeperLombardoLombardoLombardo8 x x x x x 10Azienda SpecialeAmbitoConsortile IsolaAzienda Consortile IsolaTerritorialeConsulta GiovanileBergamasca e Bassa ValBergamasca e Bassa ValIsola12 x x x 12San MartinoSan MartinoBergamascaSale Prove MusicaliAdolescenti e lavoroComunità MontanaValcavallinaAmbito Territoriale n. 4GrumelloCoop. Soc. CrisalideCoop. Soc. CrisalideOnlus, Coop. Arkè e EnteGalignaniAmbitoTerritorialeValcavallinaAmbitoTerritotialeGrumello delMonteSchedan.12 x x x 154 x 17Laboratorio comunitàComune <strong>di</strong> Azzano SanAzzano SanPaoloCoop. Soc. L'ImprontaPaolo 2 x x 21Progetto Giovani Comune <strong>di</strong> Barzana Coop. Soc. Linus Barzana 11 x x x 22Animazione teatrale Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni OnlusAssociazione Fabbica <strong>dei</strong>Sogni OnlusBergamo 1 x 25Progetto Quartiere Grumelloal PianoProgetto Quartiere RedonaProgetto territoriale Città AltaProgetto territorialeQuartiere LoretoQuartiere Sant'annaReti sociali <strong>di</strong> quartiereComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Assessorato alle PoliticheSocialiComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allaConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaConsorzio Sol.Co CittàApertaBergamo 1 x x x 43Bergamo 1 x x x x 44Bergamo 1 x x x x 45Bergamo 1 x x x x x 46Bergamo 1 x x x x x 48Bergamo 1 x 49


Denominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAmbitoTerritor.3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniProgetti Territorialipersona - Area giovani esportConsulta C.U.C.E. Costruire Comune <strong>di</strong> Brembate <strong>di</strong>Brembate <strong>di</strong>Una Comunità Educante SopraCooperativa LinusSopra 12 x x x x 71Consulta Giovanile Comune <strong>di</strong> Brusaporto Comune <strong>di</strong> Brusaporto Brusaporto 3 x x x 75InvacanzattivaComune <strong>di</strong> Calusco Comune <strong>di</strong> Calusco Caluscod'Addad'Addad'Adda12 x 82Progetto adolescenti Comune <strong>di</strong> Casazza Coop. Soc. Crisalide Casazza 5 x x x 87Consiglio comunale <strong>dei</strong>bambiniComune <strong>di</strong> Castro Coop. Soc. Arke Castro 7 x x 93Progetto Giovani Comune <strong>di</strong> Chiuduno Coop. Soc. Arkè Chiuduno 4 x x 97Consulta politiche giovanile Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo Comun Nuovo 2 105Teatrando e musicando Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo Coop. Soc. Città del sole Comun Nuovo 2 x 108Progetto Giovani Unione <strong>dei</strong>comuni <strong>della</strong> PresolanaCantiere Ecologico -AmbientalesovracomunaleCoop. Soc. SottosopraComuni <strong>di</strong> Terno d’Isola,Calusco d’Adda, Mapelloe Azienda SpecialeConsortile IsolaBergamasca e Bassa ValSan MartinoCoop. Soc. SottosopraProtezione Civile <strong>di</strong>Calusco d’Adda, Ass. Peril parco del Camadellino,Ass. Alpini, Teremoc <strong>di</strong>Terno d’IsolaComuni <strong>della</strong>PresolanaComuni <strong>di</strong>Terno d’Isola,Caluscod’Adda,MapelloAdultiSchedan.9 x x 10912 110Progetto Giovani Comune <strong>di</strong> Dalmine Coop. Soc. Alchimia Dalmine 2 x x x x x 113Consulta Politiche GiovaniliComune <strong>di</strong> Gorlago -Assessorato ServiziSocialiComune <strong>di</strong> Gorlago -Assessorato ServiziSocialiGorlago 5 x x x x x 123Consulta Giovani Comune <strong>di</strong> Grassobbio Coop. Soc. Alchimia Grassobbio 3 x x 126Commissione Scuola eCulturaComune <strong>di</strong> Lallio Lallio 2 x 130Summerwork - Lavori estiviper adolescentiChi non lavora… Lavoriestivi per adolescentiComune <strong>di</strong> Madone eAzienda SpecialeConsortile IsolaBergamasca e Bassa ValSan MartinoComune <strong>di</strong> Mapello eAzienda SpecialeConsortile IsolaBergamasca e Bassa ValSan MartinoCoop.Sociale Linus,Volontari Alpini,Protezione CivileComune <strong>di</strong> Mapello,GEAM, Ass. Alpini,Protezione Civile, MandolaPozzo&Coop.Madone 12 x 136Mapello 12 137Progetto Giovani Comune <strong>di</strong> Mapello Coop. Soc. Linus Mapello 12 x x x 138


Denominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore Comune"Promozione <strong>della</strong> qualità<strong>della</strong> vita degli adolescentidel Comune <strong>di</strong> Misano"Consiglio comunale <strong>dei</strong>Comune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong>Gera D'AddaMisano <strong>di</strong>Gera d'AddaAmbitoTerritor.3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniProgetti TerritorialiAdultiSchedan.13 x x 140Comune <strong>di</strong> Mornico al Scuola Elementare e Mornico alragazziSerioMe<strong>di</strong>aSerio4 x x 143Sala prove musicali Solarte Coop. Soc. Sottosopra Coop. Soc. Sottosopra Onore 9 x x x 145Progetto Giovani Comune <strong>di</strong> Orio al Serio Coop. Soc. Alchimia Orio al Serio 1 x x 146Consulta giovani Comune <strong>di</strong> Palazzago Comune <strong>di</strong> Palazzago Palazzago 12 x x x x x x 149Consulta giovani Comune <strong>di</strong> Pedrengo Consulta giovani Pedrengo 3 x x x 150Insieme è meglio Coop. Soc. Sottosopra Coop. Soc. Sottosopra Ponte Nossa 9 x x x x 154Consulta giovanile del Comune <strong>di</strong> Ponte San Comune <strong>di</strong> Ponte San Ponte SanComune <strong>di</strong> Ponte S. Pietro PietroPietroPietro 12 x x 156PuntoGComune <strong>di</strong> PontiroloPontiroloNuovoNuovo13 x 165Consulta giovani Comune <strong>di</strong> Presezzo Coop. Soc. LINUS Presezzo 12 x 167Progetto sviluppo <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Coop. Soc. Spazio Romano <strong>di</strong>comunitàLombar<strong>di</strong>aGiovaniLombar<strong>di</strong>a 14 x x x x 172Implementazione Progetto Comune <strong>di</strong> San PaoloSan PaoloCoop. Soc. NamastèGiovanid'Argond'Argon5 x x x 175Carta giovaniSanComune <strong>di</strong> San Pellegrino Comune <strong>di</strong> San PellegrinoPellegrinoTermeTermeTerme10 x x 176Commissione GiovaniComune <strong>di</strong> San PellegrinoTermeComune <strong>di</strong> San PellegrinoTermeSanPellegrinoTerme10 x 177Progetto giovani Comune <strong>di</strong> Seriate Coop. Soc. Impronta Seriate 3 x x x 186Coop. Soc. Linus, OnlusAssoc. LunanuovaWork in progress - Lavori Comuni <strong>di</strong> Solza e S.A.S (Ambiente eestivi per adolescenti MedolagoServizi), Parrocchia,Solza 12 x x 188Interventi territoriali in favore<strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile -Servizio "Oltre la scuola"Citta<strong>di</strong>nanza attivaProgetto: "Cura il tuoComune e…" anno 2008 -Comune <strong>di</strong> SorisoleComune <strong>di</strong> StezzanoComune <strong>di</strong> Terno d'Isola eAzienda SpecialeConsorzio Sol.Co CittàAperta - Coop. Soc. IlPugno ApertoConsulenza esterna daparte <strong>di</strong> un liberoprofessionistaSorisole 1 x 190Stezzano 2 x x x 192Comune <strong>di</strong> Terno d'Isola Terno d'Isola 12 x x 193


Denominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneLavori estivi per adolescentiConsulta delle AssociazioniGiovaniliSala ProveProgetto Giovani Torre de'RoveriProtagonismo giovanileProgetto <strong>di</strong> promozionedell'agioLavori in corsoConsortile IsolaBergamasca e Bassa ValSan MartinoComune <strong>di</strong> Torre BoldoneOratorio Torre BoldoneComune <strong>di</strong> Torre dèRoveriComune <strong>di</strong> UrgnanoComune <strong>di</strong> VerdelloComune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle PoliticheGiovaniliConsorzio Sol.Co CittàAperta - Coop. Soc.AlchimiaParrocchia <strong>di</strong> TorreBoldoneCoop. Soc. AeperCoop. Soc. Il PugnoApertoCoop. Soc. SpazioGiovaniAmbitoTerritor.3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniProgetti TerritorialiAdultiSchedan.Torre Boldone 1 x x 194Torre Boldone 1 x x 196Torre de'Roveri 3 x x x 198Urgnano 2 x x x 207Verdello 2 x x 211Coop. Soc. Il Cantiere Villa d'Almè 11 x x 215Villa giò Comune <strong>di</strong> Villa d'Almé Coop. Soc. Il Cantiere Villa d'Almè 11 x x x 217Osservatorio NuoveGenerazioni : Attività <strong>di</strong>promozione e animazionesocio culturale e aggregativicon minori e adultiComunità Montana MonteBronzone e Basso SebinoVillongo 6 222


Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSERVIZI DI ASCOLTO E CONSULENZA PER ADOLESCENTI E GENITORIDenominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAmbito 3-5 6-11 12-14 15-18 19-25 SchedaAdultiTerritor. anni anni anni anni annin.Adolescenti, Orientamento e Società Servizi Sociosanitari Società Servizi SociosanitariDispersione Scolastica ValserianaValserianaAlbino 8 x x x 1Conf littualità e crisi coniugalefamiliareValserianaValserianaSocietà Servizi Sociosanitari Società Servizi SociosanitariAlbino 8 x x x 2Serv izio FamigliaSocietà Servizi Sociosanitari Società Servizi SociosanitariValserianaValserianaAlbino 8 x x x x x x 6Inf ormagiovani (CIG in GIRO) Comune <strong>di</strong> Almè Coop. Soc. Il Pugno Aperto Almè 11 x x x 7Il FaroInfanzia Genitori, famiglie ecomunità locale insieme per unpatto educativoCostruire PontiEssere Madri nelle <strong>di</strong>v ersecultureI colori <strong>della</strong> Città - Serv izi <strong>di</strong>ascolto e consulenza peradolescenti e genitoriSpazio Poi (Progettoorietamento inf ormazioneSportello GenitoriSportello Ricomincio a stu<strong>di</strong>areComunità Montana MonteBronzone e Basso SebinoAmbito Territoriale n. 14Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aShinui - Centro <strong>di</strong>Consulenza sulla RelazioneCentro Italiano FemminileProv inciale <strong>di</strong> BergamoAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoL'arcobaleno OnlusComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaPro.T.E.O. BergamoPro.T.E.O. BergamoConsorzio Cum SortisAssociazione Shinui - Centro<strong>di</strong> Consulenza sullaRelazioneAssociazione <strong>di</strong> VolontariatoL'arcobaleno OnlusComune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersonaAssociazione Pro.T.E.O.BergamoAssociazione Pro.T.E.O.BergamoA.T. MonteBronzone eBasso SebinoA.T. Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>a6 1314 x 14Bergamo 1 x x x x 32Bergamo 1 x 34Bergamo 1 x x x x 36Bergamo 1 x x x x 53Bergamo 1 x 55Bergamo 1 x x x x 56Sportello una porta aperta Comune <strong>di</strong> Bolgare Comune <strong>di</strong> Bolgare Bolgare 4 x 64Sportello picopedagogicoComune <strong>di</strong> Boltiere /Fondazione San GiulianoFondazione San Giuliano Boltiere 2 x 65Sportello psicologico Scuole Comune <strong>di</strong> Brignano Gera Comune <strong>di</strong> Brignano Gera Brignano Geradell'obbligod'Addad'Addad'Adda13 x x x 74Serv izio Inf ormagiov ani Comune <strong>di</strong> Calcinate Fondazione Galignani Calcinate 4 x x x x 78Sportello Amico Comune <strong>di</strong> Calcio D.ssa Patrizia Pezzali Calcio 14 x 81Iniziativa OrientamentoScolastico e Pedagogia delTempo LiberoComune <strong>di</strong> CaprinoBergamascoCaprinoBergamasco12 x 83Spazio d'incontro con la Comune <strong>di</strong> Caravaggio dr.ssa Alessandra Mombrini, Carav aggio 13 x x x 85


Denominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneAmbitoTerritor.Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoripsicologapsicologaSportello Famiglia Comune <strong>di</strong> Cenate Sotto Cenate Sotto 5 x 95Progetto scuole Comune <strong>di</strong> Ciserano due psicologhe Ciserano 2 100Sportello <strong>di</strong> ascolto per genitoriCiv idate alComune <strong>di</strong> Cividate al Piano Coop. Soc. Itaca<strong>di</strong> bambini da zero a sei anniPiano14 101Casa volante: Centro per laf amigliaCoop. Soc. Sottosopra Coop. Soc. Sottosopra Clusone 9 x x x 102In ascolto del territorioSportello <strong>di</strong> orientamentopsicologico e giuri<strong>di</strong>co per laf amigliaSportello adolescenzaA.N.G.L.A.D.Associazione A.N.G.L.A.D. incollaborazione con Approdo,Caritas e ACAT3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniAdultiSchedan.Clusone 9 x x x x 103Comune <strong>di</strong> Clusone Comune <strong>di</strong> Clusone Clusone 9 x x x 104Comune <strong>di</strong> Fiorano al SerioComune <strong>di</strong> Fiorano al Serioal Serio - Commissionepolitiche giovaniliFiorano al Serio 8 x x x 118Sportello Informagiovani Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Gan<strong>di</strong>no 8 x 121Comune <strong>di</strong> Grumello delGrumello delInterv ento psicopadagogicoDr. ssa BordegariMonteMonte4 x x 127Inf ormagiovani Comune <strong>di</strong> Martinengo Coop. Soc. Spazio Giov ani Martinengo 14 x x 139Comune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong> GeraMisano <strong>di</strong> GeraCentro d'ascoltoComune <strong>di</strong> MisanoD'AddaD'Adda13 x x x x x x 141Inf ormagiovani e attiv ità <strong>di</strong>orientamentoPunto Giov aniSportello TiltSportello psicopedagogico"Il sentiero" Servizio <strong>di</strong>consulenza psicopedagogica.Progetto <strong>di</strong> counselling frascuola, f amiglia e territorioComunità Montana ValleBrembanaAzienda Speciale ConsortileIsola Bergamasca e BassaVal San MartinoComune <strong>di</strong> PonteranicaComune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoComune <strong>di</strong> RanicaATS Comunità Montana,Consorzio Solco e ConsorzioRibesConsorzio Sol.Co Priula arlStu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> psicologia Nava -BergamoConsorzio Cum Sortis nellascuola primaria e espertopriv ato per la secondariainf erioreComune <strong>di</strong> Ranica e l'Ist.Comprensivo Maria PiazzoliPiazzaBrembanaPonte SanPietro,Brembate,BrembateSopra e Solza10 x x 15312 x x 157Ponteranica 1 x 160Pontirolo Nuovo 13 x x 166Ranica 8 x x x x 169Ambito Territoriale n. 14Romano <strong>di</strong>Consultorio Adolescentidr. Franco Biliar<strong>di</strong>Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aLombar<strong>di</strong>a14 x x x x 171Sportello Informagiovani Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Coop. Soc. Spazio Giov ani Romano <strong>di</strong> 14 x x x x x 173


Denominazione progetto Ente Titolare Ente Gestore ComuneConsulenza psicopedagogicaper alunni, genitori e<strong>di</strong>nsegnantiFamiglia e Scuola, sportello <strong>di</strong>ascolto nella Scuola Me<strong>di</strong>a <strong>di</strong>SarnicoLombar<strong>di</strong>aComune <strong>di</strong> San Paolod'ArgonSintema srlLombar<strong>di</strong>aSan Paolod'ArgonAmbitoTerritor.Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitori3-5anni6-11anni12-14anni15-18anni19-25anniAdultiSchedan.5 x x x x 174Comune <strong>di</strong> Sarnico Sarnico 6 179Comunità Montana MonteInf ormagiovani Basso SebinoCoop Spazio Giov ani SarnicoBronzone e Basso Sebino6 180Progetto Inf orientagiov ani Zoom Comune <strong>di</strong> Seriate Coop. Soc. Spazio Giov ani Seriate 3 x x x 187Interventi territoriali in favoreConsorzio Sol.Co Città<strong>della</strong> popolazioneComune <strong>di</strong> SorisoleAperta - Coop. Soc. Il Pugno Sorisoleadolescenziale e giovanile -1 x x 189ApertoInf ormagiovaniIn<strong>di</strong>v iduazione e trattamento <strong>dei</strong><strong>di</strong>sturbi psichici gravi negliadolescentiDipartimento <strong>di</strong> SaluteMentaleAz. Ospedaliera Bolognini <strong>di</strong>Seriate Dipartimento <strong>di</strong>Salute MentaleTrescoreBalneario5 x x 200Consultorio Famigliare "Centroper la Famiglia"Coop. Soc. Agape Coop. Soc. Agape Trev iglio 13 x x x x x x 202Spazio <strong>di</strong> ascolto perAmbito Territoriale <strong>di</strong> Az. Speciale ConsortileAdolescentiTrev iglioRisorsa Sociale Gera d'AddaTrev iglio 13 x x x 204Puntogiov ani Comune <strong>di</strong> Urgnano Coop. Soc. Il Pugno Aperto Urgnano 2 x x x x 208Spazio ascolto Comune <strong>di</strong> Urgnano Coop. Soc. Il Pugno Aperto Urgnano 2 x x 209CigingiroComune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alle PoliticheGiov aniliCoop. Soc. Il Pugno aperto Villa d'Almè 11 x x x x 213Sportello psicopedagogicoComune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Seriodr.ssa Francesca Pozzi,dr.ssa Maria Elena belliniSportello <strong>di</strong> ascolto Comunità Montana <strong>di</strong> Scalve Comunità Montana <strong>di</strong> ScalveVilla <strong>di</strong> Serio 8 x x 220Vilminore <strong>di</strong>Scalv e9 x x 224


Aree d'azione su cui si sviluppa l'intervento: EDUCAZIONIINIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE1. Educazione affettiva e sessuale 4. Educazione alla sicurezza in ambiente domestico 7. Attivazione Pie<strong>di</strong>bus2. Educazione alimentare 5. Educazione alla legalità 8. Interventi sul bullismo3. Educazione alla sicurezza stradale 6. Promozione <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza 9. Altra tipologia <strong>di</strong> interventoDenominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreArea Area Area Area Area Area Area Area Area Scheda1 2 3 4 5 6 7 8 9 n.Educazione stradale nelle scuole Comune <strong>di</strong> Lallio Comune <strong>di</strong> Lallio x 1Progetto dalla prev enzione alla Comune <strong>di</strong> CalcinateCoop. Crisalidepromozionex x 2Facciamo spazio - Percorso <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> Mozzo - Biblioteca Cooperativ a sociale Città deleducazione sessualeComunalesole Onlusx 3Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Palosco Comune <strong>di</strong> Palosco x x 5Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Gorlago -Comune <strong>di</strong> Gorlago -Assessorato Serv izi Sociali Assessorato Serv izi Socialix x 7Progetto Fondazione CariploEducarte 2007 "A scuola traIl Cerchio <strong>di</strong> Gesso -Associazione <strong>di</strong> PromozioneIl cerchio <strong>di</strong> gesso – Societàcooperativ a sociale ONLUS x x 11scene e scenari"SocialeProgetto legalità Comune <strong>di</strong> Castel Rozzone Comune <strong>di</strong> Castel Rozzone x x 14Nutrirsi <strong>di</strong> salute a tavola Comune <strong>di</strong> Castel Rozzone Comune <strong>di</strong> Castel Rozzone x 18Crescere insieme Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni Onlus x 20Educazione all'affettiv ità e alla Comune <strong>di</strong> UrgnanoCooperativ a Sociale Il PugnosessualitàApertox 21Progetto bullismo Comunità Montana Alto Sebino Comunità Montana Altox 23Progetto educazione stradalenelle scuoleComune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aSebino - Ufficio <strong>di</strong> PianoComune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>a - Ufficio PoliziaLocalex x 24Interv enti <strong>di</strong> f ormazione Comune <strong>di</strong> Dalmine Cooperativ a Sociale Alchimia x 25Educazione stradale Comune <strong>di</strong> Boltiere Comune <strong>di</strong> Boltiere x 28Consulenza psicopedagogica. Società <strong>dei</strong> Serv iziSocietà <strong>dei</strong> Serv iziinterv enti psicologici e pedagogici Sociosanitari Valseriana - Sociosanitari Valseriana -nelle Scuole Secondarie <strong>di</strong> primo Serv izio FamigliaServ izio Famigliax 29gradoIo non <strong>di</strong>pendo Comune <strong>di</strong> Bolgare Cooperativ a Sociale x 31


Denominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreCrisalideLato oscuro <strong>di</strong> internet A.Ge Brembate - Grignano A.Ge Brembate - Grignano x x 33A scuola, a pie<strong>di</strong>bus anch'io Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra x x 34Educazione alla legalitàComune <strong>di</strong> Brignano Gera Comune <strong>di</strong> Brignano Gerad'Addad'Addax 40Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Lov ere Comune <strong>di</strong> Lov ere x 41Progetto ragazzi on the road anno Consorzio Polizia Municipale Comune <strong>di</strong> Gromo2008 (periodo giugno/settembre) Valeserianax 43Sarnico per la sicurezza Comune <strong>di</strong> Sarnico Comune <strong>di</strong> Sarnico x 44Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Grumello del Monte Volontari x 48Happy lunchL'Aurora - Scuola Libera <strong>di</strong>MasanoHelios - Parrocchia S. VitaleM. in Masano - Soc. Coop.x 49Sociale OnlusEducazione stradaleComune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> Comune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong>PresolanaPresolanax 51Incontro f ormativo/informativ o <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> CeneAIDO Sezione <strong>di</strong> Ceneeducazione alimentarex 52Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Arzago d'Adda Comune <strong>di</strong> Arzago d'Adda x 53Educazione stradale e alla legalità Comune <strong>di</strong> Ciserano Vigili Urbani x x 55Nutrirsi <strong>di</strong> salute a tavola Comune <strong>di</strong> Lurano Madaschi Rossana - Esperta x 56Tra mentale e sociale. Alla ricerca Comune <strong>di</strong> ChiudunoCooperativ a Sociale Il<strong>di</strong> nuov i itinerari <strong>della</strong> salute.Biplanox x 62Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo x 64Percorso educazione alimentare Comune <strong>di</strong> Calcio Asl <strong>di</strong> Bergamo x 66Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Lallio Comune <strong>di</strong> Lallio x 68Progetto giovani Comune <strong>di</strong> Calcinate Coop. circo <strong>dei</strong> monelli x 69Colazione che passioneAsl <strong>di</strong> Bergamo Dipartimentoprev enzioneScuola dell'infanzia paritariaparrocchiale S. Angela Merici<strong>di</strong> Mornico al SerioArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Area8Area9Schedan.x 71Genitorialità ed educazione Comune <strong>di</strong> Gorlago -Comune <strong>di</strong> Gorlago -Assessorato Serv izi Sociali Assessorato Serv izi Socialix x 72Attività <strong>di</strong> ascolto eComune <strong>di</strong> Gorlecooperativ a sociale Namastèsperimentazione ruolo attiv o:x 75strumenti <strong>di</strong> prev enzioneEducazione alla sicurezza Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Comune <strong>di</strong> San Pellegrinostradale nelle scuoleTermeTermex 78Benessere = salute Comune <strong>di</strong> Arcene Comune <strong>di</strong> Arcene x 79A scuola <strong>di</strong> servizio civile Associazione Mosaico Associazione Mosaico x x 80Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Calusco A.Ge Associazione ItalianaFormazione adolescenti e genitoriParrocchia San Michele Arc. EMadonna del CarmineGenitoriOratorio San Giovanni Boscox x 81x x x 85


Denominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreEcogiò Comune <strong>di</strong> Pala<strong>di</strong>na Cooperativ a Sociale Il PugnoApertox 87Educazione stradaleComune <strong>di</strong> Brignano Gera Comune <strong>di</strong> Brignano Gerad'Addad'Addax 89Progetto ImprontaComune <strong>di</strong> Sotto il Monte Associazioni, oratori, comuniGiov anni XXIIIx x 90Educazione stradale e alla legalità Comune <strong>di</strong> Palazzago Comune <strong>di</strong> Palazzago x 92Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no x x 95Lav ora per il tuo comune Comune <strong>di</strong> Premolo Comune <strong>di</strong> Premolo x 98Percorsi <strong>di</strong> educazione alla Agape, società cooperativ a Agape, società cooperativ aaffettiv ità e alla sessualità socialesociale a r.l.x 101Progetto Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Almè Comune <strong>di</strong> Almè x 104Educazione sessuale e relazioneaffettivaComune <strong>di</strong> BoltiereIst. Comprensivo <strong>di</strong> Ciseranoe Boltiere - Centro Famiglia x 110<strong>di</strong> Trev iglioConsulenza psicopedagogica.interv enti psicologici e pedagogicinelle Scuola PrimariaSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitari Valseriana -Serv izio FamigliaSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitari Valseriana -Serv izio Famigliax x 111Pie<strong>di</strong>busComune <strong>di</strong> Brignano Gera Comune <strong>di</strong> Brignano Gerad'Addad'Addax x 116Educazione alimentare a scuola Società Italiana Ristorazione Comune <strong>di</strong> Palazzago(S.i.r.)x 118Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Calcio Comune <strong>di</strong> Calcio x 120Interv ento <strong>di</strong> educazione stradale Comune <strong>di</strong> Cene Comune <strong>di</strong> Cene x 126Conf erenza sul bullismo Comune <strong>di</strong> Arzago d'Adda Comune <strong>di</strong> Arzago d'Adda x 127Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Urgnano x x 128Educazione alimentare Comune <strong>di</strong> Boltiere Comune <strong>di</strong> Boltiere x 129Educazione alla sicurezza Comune <strong>di</strong> Ponteranica Comune <strong>di</strong> Ponteranicastradalex 131Educazione stradale Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra x 132Educazione all'affettiv ità Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo Cooperativ a sociale Itaca x 134Batti il cinque Comune <strong>di</strong> Calcio Asl <strong>di</strong> Bergamo x 135Gestione del conflitto eme<strong>di</strong>azione del conflittoSuperare il bullismoComune <strong>di</strong> UrgnanoSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitari Valseriana -Serv izio FamigliaCooperativ a Sociale Il PugnoApertoSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitari Valseriana -Serv izio FamigliaArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Area8Area9Schedan.x 139x 141Educazione alla legalità Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra Coop. sociale Linus x 142Giov ani in forma-azione. proposta Comune <strong>di</strong> GromoCooperativ a Nicolò Rezzara<strong>di</strong> esperienze <strong>di</strong> volontariato.x x 143Nascita sociale Comune <strong>di</strong> Boltiere Comune <strong>di</strong> Boltiere /Fondazione S. Giuliano <strong>di</strong>x 146


Denominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreIo non <strong>di</strong>pendo!Comune <strong>di</strong> Bolgare e Oratorio<strong>di</strong> Bolgare (e altre agenzieeducativ e del territorio)CiseranoCooperativ a CrisalideArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Area8Area9Schedan.x x 147La musica <strong>dei</strong> nostri giovani Comune <strong>di</strong> Caravaggio Comune <strong>di</strong> Caravaggio x 149Sentirsi parte: Progetto <strong>di</strong>educazione alla legalità e <strong>di</strong>Sottosopra coop soc conAssociazione Insieme è meglioSottosopra coop.soc.x 152prev enzione alle <strong>di</strong>pendenzeNascita sociale Comune <strong>di</strong> Trev iolo Comune <strong>di</strong> Trev iolo x 153Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè -Assessorato alla PubblicaComune <strong>di</strong> Villa d'Almèx x 155Istruzione)Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio x 156Educazione stradale Comune <strong>di</strong> Pedrengo Comune <strong>di</strong> Pedrengo x 158Educazione stradale Comune <strong>di</strong> Albino Comune <strong>di</strong> Albino x 164Progetto "Guida sicura" - Lezionipratiche guida ciclomotori perragazzi patentinoInterv enti <strong>di</strong> educazione allasaluteComune <strong>di</strong> Bergamo PoliziaLocale - USPCooperativ a Crisalide e Scuole<strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado, Oratori,comuni e polisportiv e,Comune <strong>di</strong> GroneComune <strong>di</strong> Bergamo PoliziaLocale x x 166Cooperativ a SocialeCrisalide Onlus x x x x x x 169Incontri serali dal tema "Viv ereBiblioteca Comunale <strong>di</strong>meglio"Gronex 171Educazione stradaleComune <strong>di</strong> San Giovanni Comune <strong>di</strong> San GiovanniBiancoBianco - Polizia Localex 173Educazione stradale Comune <strong>di</strong> Villa d'Ogna Associazione Pensionati x 176Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Stezzano Comune <strong>di</strong> Stezzano x x 179Progetto <strong>di</strong> educazione affettiva - Comune <strong>di</strong> Azzano S. Paolo - Libero prof essionistasessualeAssessorato alla Pubblica incaricato dall'istitutox 180Il tuo possibile incidente stradaleProgetto adolescenti - Percorsi <strong>di</strong>f ormazione per adolescentiProgetto <strong>di</strong> educazioneaffettiv ità/sessualitàIstruzioneTav olo interistituzionale:Comune <strong>di</strong> Bergamo PoliziaLocale - Univ ersità Stu<strong>di</strong> Milano- Istituti Scolastici Caniana eBelottiComune <strong>di</strong> CasazzaAsl <strong>di</strong> Bergamo - Consultoriof amiliare Distretto Romano <strong>di</strong>L.<strong>di</strong>aComune <strong>di</strong> Seriate - PoliziaLocalecomprensivoPolizia Locale <strong>di</strong> BergamoCooperativ a SocialeCrisalide OnlusAsl <strong>di</strong> Bergamo - Consultoriof amiliare Distretto Romano <strong>di</strong>L.<strong>di</strong>ax x 181x 184x 185Strada sicuraComune <strong>di</strong> Seriate - Poliziax x 186LocalePercorso formativ o per <strong>di</strong>rigenti, Comune <strong>di</strong> Stezzano CSI – Bergamo x 189


Denominazione intervento Ente Titolare Ente Gestoreallenatori, atleti e genitoriOltre la regola. Educazionestradale ed educazione allalegalitàCorso <strong>di</strong> educazione stradale -Conseguimento certificato <strong>di</strong>idoneità alla guida del ciclomotoreGood night... e che la notte ti porticonsiglioMisura i tuoi gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> luci<strong>di</strong>tà(2007) e L'alcool ai giovani?"(2008) - Scuola <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanzaPer crescere un bambino ci v uoleun v illaggio; una scuola senzaconf ini; 2 giugnoComune <strong>di</strong> Bergamo PoliziaLocaleComune <strong>di</strong> FontanellaComune <strong>di</strong> StezzanoComune <strong>di</strong> Bergamo PoliziaLocaleComune <strong>di</strong> FontanellaPolizia Locale <strong>di</strong> BergamoArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Area8Area9Schedan.x x 190Consorzio Polizia Locale<strong>della</strong> Bassa Bergamasca x x 192Cooperativ a Sociale AlchimiaPolizia LocaleComune <strong>di</strong> Fontanellax 194x 195x x 196Pie<strong>di</strong>bus e bicibus Comune <strong>di</strong> Nembro x 197Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia Locale <strong>di</strong> Bergamo x x x 198Formazione giov aniComunità Montana Valle Oratori, CooperativeSeriana Superiorex 202Pie<strong>di</strong>bus Comune <strong>di</strong> Comun Nuov o Comune <strong>di</strong> Comun Nuov o x 203Pie<strong>di</strong>bus ComUne <strong>di</strong> Trescore Balneario Istituto Comprensivo eComitato Genitorix 205Incontro educazione alimentare Comune <strong>di</strong> Trescore Balneario Ditta "Sercar"per i genitorix 206Educazione stradaleComune <strong>di</strong> CaprinoVigili Urbani <strong>di</strong> CaprinoBergamascox 207Corretta alimentazioneComune <strong>di</strong> CaprinoASL <strong>di</strong> Bergamo - dr.ssanell’inf anziaBergamascoAngela Paro<strong>di</strong>x 209A Scuola, a Pie<strong>di</strong>bus, Anch'io Comune <strong>di</strong> Boltiere Comitato Genitori x 210Pie<strong>di</strong>bus A.Ge Brembate - Grignano A.Ge Brembate - Grignano x 211Corso <strong>di</strong> Educazione Stradale Comune <strong>di</strong> Scanzorosciate Polizia Locale x x 212A Scuola in sicurezzaBreak Point - Co<strong>di</strong>ce EticoCorso formativ o per contrastare ilbullismo per insegnanti degliIstituti Comprensivi IsolaBergamasca e Bassa Val S.MartinoLaboratorio esperienziale pergenitori, Scuola Primaria <strong>di</strong> 1° e 2°Cooperativ a Crisalide e ScuolaPrimaria <strong>di</strong> Cenate SottoAzienda Consortile IsolaBergamasca e Bassa Val SanMartinoAzienda Consortile IsolaBergamasca e Bassa Val SanMartinoAzienda Consortile IsolaBergamasca e Bassa Val SanComune <strong>di</strong> Cenate SottoConsorzio Solco PriulaProv incia <strong>di</strong> Bergamo,SintemaProv incia <strong>di</strong> Bergamo,Sintemax x 213x 215x 216x 217


Denominazione intervento Ente Titolare Ente GestoregradoMartinoInterv enti <strong>di</strong> prev enzione in Consorzio Soloco Priulacontesto scolastico - Prev enzionealla salute integratoProgetto Transizioni Ambito Territoriale n. 14Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aSettimana <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> Istituzione servizi per laalcologicapersona - Comune <strong>di</strong> BergamoPercorsi <strong>di</strong> prev enzione ex L. 45Voglio trov are un sensoArtway- Sert1Comune <strong>di</strong> Bergamo -Istituzione per i servizi allapersona - Area giov ani e sportIstituzione Serv izi per laPersona - Comune <strong>di</strong> Bergamo- ASCOM - CONFESERCENTIConsorzio Solco PriulaVari entiIstituzione servizi per lapersona - Comune <strong>di</strong>BergamoConsorzio Solco Città apertaIstituzione Serv izi per laPersona - Comune <strong>di</strong>BergamoOsserv atorio Nuov eGenerazioniAssociazione Vittime <strong>della</strong>stradaArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Area8Area9Schedan.x 218x x x 220x 222x x 223x x 224Progetti Formativ i <strong>di</strong> promozione Comunità Montana Montedell’agio scolasticoBronzone e Basso Sebinox x 226Iniziativ a <strong>di</strong> prev enzione <strong>della</strong> Comune <strong>di</strong> Cividate al Pianomortalità stradalex 228Progetto notte Comune <strong>di</strong> Castro Cooperativ a Sociale Arke x 229Integrazione sociale e lav oro Comunità Montana Alto Sebino Comunità Montana AltoSebino - Ufficio <strong>di</strong> Pianox 231


Aree d'azione preventive su cui si sviluppa l'interventoINIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREPer area d’azione “Prevenzione”1. Prev enzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol 3. Prev enzione del tabagismo 5. Prev enzione altre <strong>di</strong>pendenze 7. Altra tipologia <strong>di</strong> interv ento2. Prev enzione consumo sostanzepsicoattiv e illegali4. Prev enzione del doping 6. Interv enti riduzione <strong>dei</strong> rischi correlatiall'uso <strong>di</strong> sostanzeDenominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreArea Area Area Area Area Area Area Scheda1 2 3 4 5 6 7 n.Educare al rispetto delle regole Comune e Parrocchia <strong>di</strong> Peia Prof essionisti v olontari x x 4Vincere il fumoAsl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T Unodelle <strong>di</strong>pendenzex 8Educazione alla salute -Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T. Unoprev enzionedelle <strong>di</strong>pendenzex x 9Giov ani spiriti - Spettacolo teatrale Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T Unoe <strong>di</strong>battitodelle <strong>di</strong>pendenzex 10Promozione <strong>di</strong> reti <strong>di</strong>Comunità Montana Valle Seriana Comunità Montana <strong>di</strong> Scalvecollaborazione tra baristi, gruppi <strong>di</strong> Superioregiov ani e avvio <strong>di</strong> interv entix 12specif ici nei barXtc2 - Spettacolo teatrale e ASL <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T Duex x 16<strong>di</strong>battitoAlcol: sai quello che bev i? l'alcol ela comunità sud americana aBergamo: quali azioni <strong>di</strong>prev enzione e aiuto.delle <strong>di</strong>pendenzeMissione Santa Rosa da Lima perLatinoamericanix 22Progetto educazione stradale nelle Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a -scuoleUff icio Polizia Localex x 24Interv enti <strong>di</strong> f ormazione Comune <strong>di</strong> Dalmine Cooperativ a Sociale Alchimia x x 25Consulenza psicopedagogica. Società <strong>dei</strong> Serv izi Sociosanitari Società <strong>dei</strong> Serv izi Sociosanitariinterv enti psicologici e pedagogici Valseriana - Servizio Famiglia Valseriana - Servizio Famiglianelle Scuole Secondarie <strong>di</strong> primox x x 29gradoIo non <strong>di</strong>pendo Comune <strong>di</strong> Bolgare Cooperativ a Sociale Crisalide x x x x x 31Progetto adolescenza Lions Quest Italia Lions Quest Italia x x x 36Attiv ità <strong>di</strong> inf ormazione,Centro d'ascolto Progetto vita <strong>di</strong>prev enzione e recuperoAlmenno S. Bartolomeox x x 38


Denominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreArea Area Area Area Area Area Area Scheda1 2 3 4 5 6 7 n.Segnali <strong>di</strong> f umo Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo Cooperativ a sociale Itaca x x x 47Incontro f ormativo/informativ o <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> CeneAIDO Sezione <strong>di</strong> Ceneeducazione alimentarex 52Co.Ca&Co Comuni <strong>di</strong> Calcio, Cortenuov a, CovoCooperativ a sociale Itaca x 59Incontri inf ormativi sulleComune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>oneComune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>one<strong>di</strong>pendenze in generex 60Progetto Jonathan 2008 Ambito Territoriale <strong>di</strong> Seriate Consorzio Solco Città Aperta x x 61Progetto giovani Comune <strong>di</strong> Calcinate Coop. circo <strong>dei</strong> monelli x x 69Attività <strong>di</strong> ascolto esperimentazione ruolo attiv o:Comune <strong>di</strong> Gorlecooperativ a sociale Namastèx x x x 75strumenti <strong>di</strong> prev enzioneAttiv ità <strong>di</strong> supporto ed aiuto af amiglie in <strong>di</strong>fficoltà con problemiA.C.A.T. (Associazioni ClubAlcolisti Trattamento) con sede c/oGruppo C.A.T. (Club AlcolistiTrattamento) <strong>di</strong> Almenno San x x x 84legati all'abuso <strong>di</strong> alcool.il Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèBartolomeoFormazione adolescenti e genitori Parrocchia San Michele Arc. E Oratorio San Giovanni BoscoMadonna del Carminex x 85Goodnight…e che la notte ti porti Alchimia società sooperativa Alchimia Società Cooperativ ax x x 86consiglioColtiv are sensibilità ed emozioni (L.R. 23) e Far crescere v oglia <strong>di</strong>comunità (L. 285)socialeL' Aquilone cooperativa socialeSocialeL' Aquilone Cooperativa Socialex x 88Educazione stradale Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda x x x 89Progetto notte Comune <strong>di</strong> Lov ere Comune <strong>di</strong> Lov ere x 91Incontri inf ormativi sulleComune <strong>di</strong> GromoComune <strong>di</strong> Gromo<strong>di</strong>pendenze in generex x 93Hai meno <strong>di</strong> 16 anni? in questo Comune <strong>di</strong> SarnicoComune <strong>di</strong> Sarnicolocale e' v ietato bere bevandex 97alcoliche.Sostegno famiglie conproblematiche <strong>di</strong> figli coinv olti nellatossico<strong>di</strong>pendenzaAssociazione Compagni <strong>di</strong> StradaOnlusAssociazione Compagni <strong>di</strong> StradaOnlus x x 100Breack PointComunità Montana ValleConsorzio Solco PriulaBrembanax x x 102Incontri <strong>di</strong> formazione per educare Parrocchie <strong>di</strong> Vallebon<strong>di</strong>one, Comune <strong>di</strong> Vallebon<strong>di</strong>onealla progettualitàFiumenero e Lizzolax x 121LSD legge 45 tra salute e Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T Due<strong>di</strong>v ertimentodelle <strong>di</strong>pendenzex x x 123Consumo <strong>di</strong> sostanze psicotrope: Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T. Unorischi e significati legati all'uso <strong>di</strong> delle <strong>di</strong>pendenzex x 124sostanze in adolescenzaEducazione stradale Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra x x 132Percorso educativo sulleAsl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prevenzione Ser.T Uno<strong>di</strong>pendenzedelle <strong>di</strong>pendenzex x 136


Denominazione intervento Ente Titolare Ente GestoreComportamenti a rischio e uso <strong>di</strong> Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T. Unosostanzedelle <strong>di</strong>pendenzex x 137Mese <strong>della</strong> prev enzione alcologica Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T Unodelle <strong>di</strong>pendenzex 138Musicareboltiere2008 Comune <strong>di</strong> Boltiere Fondazione S. Giuliano x x x 140Adolescenza e in-<strong>di</strong>pendenza Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T Unodelle <strong>di</strong>pendenzex x 144Peer education nelle scuole Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento U.O. Prev enzione Ser.T. Unosuperioridelle <strong>di</strong>pendenzex 145"Io non <strong>di</strong>pendo!"Comune <strong>di</strong> Bolgare e Oratorio <strong>di</strong> Cooperativ a CrisalideBolgare (e altre agenzie educativ ex x x x 147del territorio)Progetto Terzo TempoUff icio <strong>di</strong> Piano Ambito Territoriale Cooperativ a Sociale AEPER<strong>di</strong> Seriatex 150Sentirsi parte: Progetto <strong>di</strong> Sottosopra coop soc conSottosopra coop.soc.educazione alla legalità e <strong>di</strong> Associazione Insieme è megliox x 152prev enzione alle <strong>di</strong>pendenzeI giov ani al centro Comune <strong>di</strong> Valbrembo Comune <strong>di</strong> Valbrembo x x x 154Mese prev enzione alcologica Comune <strong>di</strong> Azzano S. Paolo - Cooperativ a Sociale L'improntaAssessorato alle Politiche Giov anilix 165Interv enti <strong>di</strong> educazione alla salute Cooperativ a Crisalide e Scuole <strong>di</strong> Cooperativ a Sociale Crisalideogni or<strong>di</strong>ne e grado, Oratori,comuni e polisportiv e,Onlus x x x x x x 169Percorso <strong>di</strong> f ormazioneprev enzione alle sostanzepsicotrope e alcool il tema <strong>di</strong>quest'anno era: accor<strong>di</strong> e<strong>di</strong>saccor<strong>di</strong>Comune <strong>di</strong> FontanellaPromozione Umana Coop.Serate da sballoIstituto d'Istruzione Superiore "DonLorenzo Milani"Cooperativ a Sociale San GiovanniOnlusProgetto sicurezza - <strong>prevenzione</strong> Comune <strong>di</strong> Seriate - Sociali Scuola Cooperativ a L'ImprontaalcolSport e Polizia LocaleProgetto "Città sane": prev enzione Comune <strong>di</strong> NembroConsulente priv atoalcoolCorso per <strong>di</strong>rigenti e allenatori <strong>di</strong> Comune <strong>di</strong> NembroConsulenti priv atisocietà sportiv e del territorio.Good night... e che la notte ti porti Comune <strong>di</strong> StezzanoCooperativ a Sociale AlchimiaconsiglioMisura i tuoi gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> luci<strong>di</strong>tà (2007) Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia Polizia Localee L'alcool ai giov ani?" (2008) - LocaleScuola <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanzaPrev enzione e lotta allaFondazione Lions Club Distretto Lions Club Trev iglio Host<strong>di</strong>pendenza dall'alcool nelle 108ib2 - OnlusArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Schedan.x 170x x 174x 175x 177x 193x x x 194x 195x 200


Denominazione intervento Ente Titolare Ente Gestoregiov ani generazioni.Incontri sull'utilizzo <strong>di</strong> sostanzestupef acenti tra i giovaniPrev enzione delletossico<strong>di</strong>pendenzeComune <strong>di</strong> BrembillaComune <strong>di</strong> Caprino BergamascoAssociazione GiochincorsoAssociazione NarcononArea1Area2Area3Area4Area5Area6Area7Schedan.x 204x 208Corso <strong>di</strong> Educazione Stradale Comune <strong>di</strong> Scanzorosciate Polizia Locale x 212Break Point - Inf opointAzienda Consortile IsolaBergamasca e Bassa Val SanConsorzio Solco Priulax x x 214MartinoBreak Point - Co<strong>di</strong>ce Etico Azienda Consortile IsolaBergamasca e Bassa Val SanConsorzio Solco Priulax x 215MartinoInterv enti <strong>di</strong> prev enzione incontesto scolastico - Prev enzioneConsorzio Soloco PriulaConsorzio Solco Priulax x 218alla salute integratoBreak Point Comunità Montana Valle Imagna Consorzio Solco Priula x x 219Progetto TransizioniAmbito Territoriale n. 14 Romano Vari enti<strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>ax x x 220LSD: Legge 45 salute eAmbito Territoriale n. 14 Romano Cooperativ a Alchimia<strong>di</strong>v ertimento<strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a e Sert ASL <strong>di</strong>x x x x 221BergamoSettimana <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> Istituzione servizi per la persona - Istituzione servizi per la persona -alcologicaComune <strong>di</strong> Bergamo - Sert1 Comune <strong>di</strong> Bergamox 222Percorsi <strong>di</strong> prev enzione ex L. 45 Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione Consorzio Solco Città apertaVoglio trov are un sensoper i servizi alla persona - Areax x x 223giov ani e sportArtway Istituzione Serv izi per la Persona - Istituzione Serv izi per la Persona -Comune <strong>di</strong> Bergamo - ASCOM -CONFESERCENTIComune <strong>di</strong> Bergamo x 224Percorsi <strong>di</strong> f ormazione riv olti adallenatori, società sportive, giov anie f amiglie in supporto alleaspettativ e ed ai significati sociali<strong>della</strong> pratica sportiv aInf ormazione scolastica erappresentazione teatrale "Giovanispiriti"Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzioneper i servizi alla persona - Areagiov ani e sportAzienda Consortile IsolaBergamasca e Bassa Val SanMartinoIstituzione Serv izi per la Persona -Comune <strong>di</strong> BergamoConsorzio Solco Priulax 225x 227Progetto notte Comune <strong>di</strong> Castro Cooperativ a Sociale Arke x x x 229Progetto <strong>di</strong> prev enzione<strong>di</strong>pendenzeAmbito Territoriale <strong>di</strong> Grumello Associazione Comunità Emmaus,Cooperativ a Sociale Crisalide x x 230Onlus, Coop. ArkèIntegrazione sociale e lav oro Comunità Montana Alto Sebino Comunità Montana Alto Sebino -Uff icio <strong>di</strong> Pianox x x 231


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREPer area d’azione “Sviluppo competenze educative”Destinatari degli interventiDenominazioneinterv entoProgetto dallaprev enzione allapromozioneEducare al rispetto delleregoleProgetto FondazioneCariplo Educarte 2007"A scuola tra scene escenari"Percorso formativ o perEnte Titolare Ente Gestore Adulti Genitori DocentiComune <strong>di</strong> Calcinate Coop. CrisalideComune eParrocchia <strong>di</strong> PeiaIl Cerchio <strong>di</strong> Gesso -Associazione <strong>di</strong>Promozione SocialeProf essionistiv olontari (Unopsicopedagogista edue sacerdoti)Il cerchio <strong>di</strong> gesso –Società cooperativasociale ONLUSComune <strong>di</strong> Lev ate Cooperativ a SocialegenitoriIl Pugno ApertoFormazione <strong>di</strong> figure Comunità Montana Comunità Montanaeducativ e adulte Valle Seriana Valle SerianaSuperioresuperioreIncontri f ormativi per Comune <strong>di</strong> Cene Scuola dell'Inf anziagenitori <strong>di</strong> bambini fino aper il tramite del6 anniComitato GenitoriEducazione all'affettiv ità Comune <strong>di</strong> Urgnano Cooperativ a Socialee alla sessualitàIl Pugno ApertoProgetto bullismo Comunità Montana Comunità MontanaAlto Sebino Alto Sebino - Ufficio<strong>di</strong> PianoInterv enti <strong>di</strong> f ormazione Comune <strong>di</strong> Dalmine Cooperativ a SocialeAlchimiaGiochiamo a conoscerci Associazione 2000 Associazione 2000BimbiBimbiLiberamente: iniziativ a Arcisolidarietà Arcisolidarietàriv olta al benessere <strong>di</strong> BergamoBergamopersone conproblematiche inerenti lasalute mentale”Consulenzapsicopedagogica.Società <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitariSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitariFigureeducativ eEducatoriinf ormaliAnimatorisportiv iOperatorisocialiForzedell’Or<strong>di</strong>neGruppietniciAltriutentiSchedan.x x 2x x x 4x x x x x x 11x x 13x x x x 17x x 19x x x 21x x x 23x x x x 25x x 26x x x 27x x x x x x 29


interv enti psicologici epedagogici nelle ScuoleSecondarie <strong>di</strong> primogradoValseriana - ServizioFamigliaLato oscuro <strong>di</strong> internet A.Ge Brembate -GrignanoSerate <strong>di</strong> formazione per Comune <strong>di</strong> Orio algenitoriSerio - CommissioneValseriana - ServizioFamigliaA.Ge Brembate -Grignanox x x 33x x 35CulturaProgetto adolescenza Lions Quest Italia Lions Quest Italia x x x 36Corso <strong>di</strong> giocoleria e Parrocchia <strong>di</strong> S. Parrocchia <strong>di</strong> S.tecniche <strong>di</strong> animazione Vitale M. in Masano Vitale M. in Masanox x 37Attiv ità <strong>di</strong> inf ormazione,prev enzione e recuperoProgetto portoUn sasso nell'acqua:saperi che si allarganoFamiglie che si apronoEssere mamme, esserepapàSerate socio-sanitarieProgetto <strong>di</strong> sostegno allagenitorialità epromozioneDell'associazionismofamigliare attraversol'attivazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong>aiuto mutuo aiutoProgetto giovaniGenitorialità ededucazioneCentro d'ascoltoProgetto vita <strong>di</strong>Almenno S.BartolomeoAlchimia societàsooperativ a socialeAssociazionegenitori <strong>di</strong> sorisoleC.I.F-G.INS CentroItaliano Femminile -Genitori insiemeAssociazioneGenitori <strong>di</strong> SorisoleComune <strong>di</strong> Grumellodel MonteOsservatorio AltoSerioCentro d'ascoltoProgetto vita <strong>di</strong>Almenno S.BartolomeoAlchimia SocietàCooperativ a SocialeCooperativ a SocialeIl pugno aperto eAssociazionegenitori <strong>di</strong> sorisoleC.I.F-G.INS CentroItaliano Femminile -Genitori insiemeAssociazioneGenitori <strong>di</strong> SorisoleAccordo programmacon me<strong>di</strong>ciComune <strong>di</strong>Valbon<strong>di</strong>oneComune <strong>di</strong> Calcinate Coop. circo <strong>dei</strong>monelliComune <strong>di</strong> Gorlago Comune <strong>di</strong> Gorlago- Assessorato - AssessoratoServ izi Sociali Serv izi SocialiFormazione animatori Comune <strong>di</strong> Almè Cooperativ a SocialeIl Pugno ApertoGruppo inf anzia - gruppi Associazione Associazione<strong>di</strong> auto-aiuto mamme Insieme Parola Insieme Parolax x x 38x x 39x x x 46x x x x x 54x x 63x x x 65x x x 67x x x x x x 69x x x 72x x 76x x 77


con bambinoAccoglienza A.I.P.A.OnlusAccoglienza A.I.P.A.OnlusBenessere = salute Comune <strong>di</strong> Arcene Comune <strong>di</strong> Arcene x x 79Il mondo degliParrocchia <strong>di</strong> S. Parrocchia <strong>di</strong> S.adolescentiVitale M. in Masano Vitale M. in Masanox x 82Disattenzione eA.I.D.A.I. Lombar<strong>di</strong>a A.I.D.A.I. Lombar<strong>di</strong>aiperattiv ità a scuolax x x 83Formazione adolescenti Parrocchia San Oratorio Sane genitoriMichele Arc. E Giov anni BoscoMadonna delx x x x 85Coltiv are sensibilità edemozioni ( L.R. 23) e Farcrescere voglia <strong>di</strong>comunità (L. 285)Progetto ImprontaCarmineL' Aquilonecooperativ a socialeComune <strong>di</strong> Sotto ilMonte Giov anniXXIIIL' AquiloneCooperativ a SocialeGenitori dentro e fuoricasaComune <strong>di</strong>ChiudunoCoop. ArkèSostegno famiglie con Associazione Associazioneproblematiche <strong>di</strong> figli Compagni <strong>di</strong> Strada Compagni <strong>di</strong> Stradacoinv olti nellaOnlusOnlustossico<strong>di</strong>pendenzaSerate f ormative genitori Comune <strong>di</strong> San Comune <strong>di</strong> SanPellegrino Terme Pellegrino TermePercorso formativ o per Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni Fabbrica <strong>dei</strong> Sognigiov ani v olontari OnlusOnlusFormazione alla Comune <strong>di</strong> Urgnano Periplo s.n.c.genitorialitàConsulenzaSocietà <strong>dei</strong> Serv izi Società <strong>dei</strong> Serv izipsicopedagogica. Sociosanitari Sociosanitariinterv enti psicologici e Valseriana - Servizio Valseriana - Serviziopedagogici nelle Scuola FamigliaFamigliaPrimariaLaboratori per la Comune <strong>di</strong>Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> psicologiaf ormazione <strong>dei</strong> genitori Ponteranica Nav a - BergamoScuola genitori A.Ge Brembate - A.Ge Brembate -GrignanoGrignanoBonarete - Buone Comune <strong>di</strong> Bonate Cooperativ a Socialepratiche per il lavoro <strong>di</strong> SopraLINUScomunità a BonateSopraIncontro conresponsabile CSIParrocchia <strong>di</strong> S.Vitale M. in Masanox x x x x 88Associazioni,oratori, comuni x x x x x x 90Parrocchia <strong>di</strong> S.Vitale M. in Masanox x 99x x 100x x x 106x x 108x x x x x 109x x x 111x x 112x x x 113x x x x x x x 114x x 115


Incontri <strong>di</strong> formazioneper allenatori e <strong>di</strong>rigenti<strong>di</strong> societàsportiv e.Incontri <strong>di</strong> formazioneper educare allaprogettualitàLa scuola che accoglie lapeer education: strategiee strumenti perpromuov ere il benesseredegli adolescentiattrav erso percorsi <strong>di</strong>educazione tra pari.Consulenzapsicopedagogica.Interventi psicologici epedagogici nelle Scuoladell'Inf anziaProgetto <strong>di</strong> sostegno allagenitorialità epromozionedell'associazionismofamigliare attraversol'attivazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong>aiuto mutuo aiutoGestione del conflitto eme<strong>di</strong>azione del conflittoSuperare il bullismoComune <strong>di</strong> GromoParrocchie <strong>di</strong>Vallebon<strong>di</strong>one,Fiumenero e LizzolaAsl <strong>di</strong> Bergamo -Dipartimento delle<strong>di</strong>pendenzeSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitariValseriana - ServizioFamigliaComune <strong>di</strong> GromoComune <strong>di</strong> UrgnanoSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitariValseriana - ServizioFamigliaInterv enti <strong>di</strong> f ormazione Parrocchia Sanai genitoriTomasoSentirsi parte: Progetto Sottosopra coop soc<strong>di</strong> educazione alla con Associazionelegalità e <strong>di</strong> prev enzione Insieme è meglioalle <strong>di</strong>pendenzeI giov ani al centro Comune <strong>di</strong>ValbremboUna comunità f atta Bene Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong>SerioSf ida educativ a Comune <strong>di</strong> Villad'AlmèSerate a temaComune <strong>di</strong>BrembillaCooperativ a NicolòRezzara x x 119Comune <strong>di</strong>Vallebon<strong>di</strong>one x x x 121U.O. Prev enzioneSer.T UnoSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitariValseriana - ServizioFamigliaCooperativ a NicolòRezzaraCooperativ a SocialeIl Pugno ApertoSocietà <strong>dei</strong> Serv iziSociosanitariValseriana - ServizioFamigliaParrocchia SanTomasoSottosopracoop.soc.Comune <strong>di</strong>Valbrembocooperativ a ilCantiereComune <strong>di</strong> Villad'AlmèAssociazioneGiochincorsox x 125x x 130x x 133x x x 139x x 141x x x x x 151x x x x 152x x x x x x x 154x x x x x 160x x x 162x x x x 167


Officina delle ideeInterv enti <strong>di</strong> educazionealla saluteAnno insiemeProgetto sicurezza -prev enzione alcolRelazione <strong>di</strong> coppia????Riorientamento perla prev enzionedell'abbandonoscolasticoPercorso formativ o per<strong>di</strong>rigenti, allenatori, atletie genitoriCorso per <strong>di</strong>rigenti eallenatori <strong>di</strong> societàsportive del territorio.Questa casa non è unalbergo….Formazione giov aniIncontri sull'utilizzo <strong>di</strong>sostanze stupefacenti trai giov aniIncontro educazionealimentare per i genitoriCorso formativ o percontrastare il bullismoper insegnanti degliIstituti Comprensivi IsolaBergamasca e BassaVal S. MartinoLaboratorioesperienziale pergenitori, Scuola Primaria<strong>di</strong> 1° e 2° gradoComune <strong>di</strong> Calusco Comune <strong>di</strong> Caluscod'Addad'Addax x x x 168Cooperativ a Cooperativ a SocialeCrisalide e Scuole <strong>di</strong> Crisalide Onlusogni or<strong>di</strong>ne e grado,x x x x x x 169Oratori, comuni epolisportiv e,Laboratorio Genitori Laboratorio Genitori<strong>di</strong> Stezzano <strong>di</strong> Stezzanox x 172Comune <strong>di</strong> Seriate - Cooperativ aSociali Scuola Sport L'Impronta x x x x 175e Polizia LocaleComune <strong>di</strong>Cooperativ a SocialeBrembillaAEPERx x 182Società <strong>dei</strong> Serv izi Cooperativ a ilSociosanitari CantiereValseriana - Serviziox x 188FamigliaComune <strong>di</strong> Stezzano CSI – Bergamox x x 189Comune <strong>di</strong> NembroComune <strong>di</strong> EntraticoComunità MontanaValle SerianaSuperioreComune <strong>di</strong>BrembillaComune <strong>di</strong> TrescoreBalnearioAzienda ConsortileIsola Bergamasca eBassa Val SanMartinoAzienda ConsortileIsola Bergamasca eBassa Val SanMartinoConsulenti priv atiCooperativ a SocialeCrisalideOratori, Cooperativex x 193x x 201x x 202AssociazioneGiochincorso x x 204Ditta "Sercar"Prov incia <strong>di</strong>Bergamo, SintemaProv incia <strong>di</strong>Bergamo, Sintemax x 206x x x 216x x 217Interv enti <strong>di</strong> prev enzione Consorzio Soloco Consorzio Solco x x x 218


in contesto scolastico - PriulaPrev enzione alla saluteintegratoBreak PointComunità MontanaValle ImagnaProgetto Transizioni Ambito Territoriale n.14 Romano <strong>di</strong>Lombar<strong>di</strong>aPercorsi <strong>di</strong> prev enzioneex L. 45 Voglio trovareun sensoPercorsi <strong>di</strong> f ormazioneriv olti ad allenatori,società sportiv e, giovanie f amiglie in supportoalle aspettative ed aisignificati sociali <strong>della</strong>pratica sportivaInf ormazione scolasticae rappresentazioneteatrale "Giovani spiriti"Comune <strong>di</strong> Bergamo- Istituzione per iserv izi alla persona -Area giov ani e sportComune <strong>di</strong> Bergamo- Istituzione per iserv izi alla persona -Area giov ani e sportAzienda ConsortileIsola Bergamasca eBassa Val SanMartinoPriulaConsorzio SolcoPriulaVari entiConsorzio SolcoCittà apertaIstituzione Serv iziper la Persona -Comune <strong>di</strong> BergamoConsorzio SolcoPriulax x x 219x x x x 220x x x x 223x x 225x x x 227


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoAdolescenti, Orientamento e DispersioneScolasticaScheda B 1Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Sede AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/aComune Albinotelefono 035 759707fax 035 759636e-mai l segreteria@ssvalseriana.org- Ente titolare Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Ente Gestore Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Università agli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong>Bergamo- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneIl progetto prevede interventi finalizzati alla <strong>prevenzione</strong> e alla riduzione del fenomeno <strong>della</strong><strong>di</strong>spersione scolastica. Oltre al raccordo con i CIC e la possibilità <strong>di</strong> costruire percorsi ad hoc con isingoli allievi, laboratori per piccoli gruppi, percorsi sui gruppi classe, attività <strong>di</strong> consulenza esostegno ai genitori, promuove la costruzione <strong>della</strong> rete delle scuole secondarie <strong>di</strong> primo e secondogrado <strong>della</strong> Val Seriana, interventi mirati all'elaborazione <strong>di</strong> linee guida e strumenti utiliall'orientamento degli studenti nel passaggio tra la Scuola Secondaria <strong>di</strong> primo grado e quella <strong>di</strong>secondo grado.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Conflittualità e crisi coniugale-familiareScheda B 2Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Sede AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/aComune Albinotelefono 035 759707fax 035 759636e-mai l segreteria@ssvalseriana.org- Ente titolare Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Ente Gestore Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Uffi ci o Di cesanoPastorale Familiare- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazionePrevede la realizzazione <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> sensibilizzazione e promozione rivolta alla nostra realtàterritoriale, oltre al potenziamento dell'attività <strong>di</strong> ascolto/orientamento/consultazione già svolta dalServizio Famiglia, integrata con la costruzione <strong>di</strong> percorsi terapeutici ad hoc e la creazione <strong>di</strong> ungruppo <strong>di</strong> auto-mutuo-aiuto.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto DiurnoScheda B 3TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoAlbino- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Albino- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxOratorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1990- AutopresentazioneLe attività proposte (animazione nei parchi, laboratori, gite…) si propongono <strong>di</strong> favorire la relazioni traragazzi e ragazze, creare occasioni <strong>di</strong> confronto su temi <strong>di</strong> interesse, favorire la relazione tragenerazioni <strong>di</strong>verse. Spazi a <strong>di</strong>sposizione: locali <strong>della</strong> cooperativa, parchi pubblici, scuola me<strong>di</strong>a,strada, palestra comunale


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Orecchio verdeTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Libertà 1Comune Albinotelefono 035 759903fax 035 759918e-mai l m.vergani@albino.itScheda B 4- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Albino- Ente Gestore Cooperativa Sociale La Fenice- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneIl Consiglio Comunale <strong>dei</strong> bambini e delle bambine viene eletto dagli alunni <strong>di</strong> quarta e quintaelementare per dare consigli agli adulti nella costruzione <strong>di</strong> una città a misura <strong>di</strong> bambino. Il consigliosi riunisce perio<strong>di</strong>camente con la Presenza del Presidente del Consiglio Comunale <strong>di</strong> Albino. IlPie<strong>di</strong>bus ha coinvolto bambini <strong>di</strong> 24 classi <strong>della</strong> scuola primaria. Sono attive 4 linee, 1 giorno allasettimana.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto InterculturaTipologia Altra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Sede del progetto c/o Sede AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/aComune Albinotelefono 035 759707fax 035 759636e-mai l segreteria@ssvalseriana.orgScheda B 5- Ente titolare Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Ente Gestore Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x ASL Unità OperativaServizio Me<strong>di</strong>azioneInterculturale- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazionePrevede interventi <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione culturale nelle scuole orientati principalmente verso quattro aree: a)lavoro <strong>di</strong> prima accoglienza finalizzato a favorire l'inserimento dell'alunno nel gruppo classe, adavviare contatti con la famiglia, a ricostruire il pregresso scolastico; b) colloqui con le famiglie, miratiad un rafforzamento del patto educativo scuola-famiglia; c) colloqui <strong>di</strong> gruppo con l'obiettivo <strong>di</strong> fareincontrare famiglie straniere parlanti la stessa lingua; d) laboratori interculturali realizzati attraversopercorsi rivolti ad alunni ed insegnanti.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Servizio FamigliaScheda B 6Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Sede AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/aComune Albinotelefono 035 759703fax 035 759636e-mai l serviziofamiglia@ssvalseriana.org- Ente titolare Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Ente Gestore Società Servizi Sociosanitari Valseriana- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneInterventi <strong>di</strong> consultazione psicologica rivolti a famiglie che vivono con <strong>di</strong>sagio e preoccupazionealcune fasi <strong>di</strong> crescita <strong>dei</strong> figli e ad adolescenti che vogliono confrontarsi con un adulto esperto.Interventi <strong>di</strong> consulenza psicopedagogica (ai singoli insegnanti, al gruppo classe). Interventi <strong>di</strong>formazione nelle singole comunità rivolti a genitori ed educatori, legati alla crescita evolutiva <strong>dei</strong> figli.Collaborazione con le amministrazioni comunali e le realtà associative al fine <strong>di</strong> prevenire edafrontare fenomeni associati ai comportamenti giovanili.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Informagiovani (CIG in GIRO)Scheda B 7TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriAlmè- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Almè- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneL'attività svolta attraverso il servizio informagiovani va verso l'orientamento e non la mera fornitura <strong>di</strong>informazioni, poichè l'operatore approfon<strong>di</strong>sce i desideri, le inclinazioni e le aspettative dell'utente, aiquali risponde con precise in<strong>di</strong>cazioni e suggerimenti su come condurre autonomamente processi <strong>di</strong>ricerca. L'ottica <strong>di</strong> fondo del servizio è quella <strong>della</strong> incentivazione al protagonismo, inteso comeimpegno positivo per l'auto promozione, e l'attivazione <strong>dei</strong> giovani anche verso una ricerca personaledelle informazioni necessarie alle scelte. Gli ambiti <strong>di</strong> intervento del centro Informagiovani sono:formativo, lavorativo, del tempo libero, pubblicizzazione <strong>dei</strong> servizi territoriali, infoleva, infoeventi,campagne ad hoc.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 8Centro <strong>di</strong> Aggregazione Giovanile "ALBA" <strong>di</strong>Almenno San BartolomeoTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Palazzetto dello SportIn<strong>di</strong>rizzo via E. MontaleComune Almenno San Bartolomeotelefono 035 6320124fax 035 6320128e-mai l servizi.sociali@comune.almennosanbartolomeo.bergamo.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Almenno San Bartolomeo- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneAll'interno del CAG. vengono promossi, laboratori spary-art, video, cucina, laboratorio fotografico perrealizzazione <strong>di</strong> un calendario, costruzione <strong>di</strong> una bacheca del servizio, addobbi natalizi, danza hippop,incontri <strong>di</strong> calcetto, pallvalo, organizzazione <strong>di</strong> gite, giochi d'acqua, tornei <strong>di</strong> Play-station, pingponge giochi in scatola, cena del giove<strong>di</strong> sera per adolescenti, serate musicali. E' inoltre stataattivata la Sala prove e registrazioni musicali "suoni d'insieme" per tutte le band giovanili in cuivengono organizzati corsi <strong>di</strong> basso, chitarra, batteria e corsi per DJ, caccia al tesoro , Torneo <strong>di</strong>Beach-Volley (in collaborazione con il progetto giovani e l’oratorio <strong>di</strong> Barzana) e Video Boxnell'ambito <strong>della</strong> manifestazione "Centro Strade per giocare", ecc.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Mille ideeTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Centro Mille IdeeIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXIIIComune Almenno San Salvatoretelefono 035 643164faxe-mai l mayflower3@libero.itScheda B 9- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Almenno San Salvatore- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1988- AutopresentazioneAzioni ed interventi in <strong>di</strong>versi ambiti <strong>educativi</strong>, ricreativi, sportivi,culturali.Collaborazione con leAgenzie Educative del territorio comunale. Le attività si svolgono nell'ambito del Centro <strong>di</strong>Aggregazione Giovanile "Mille Idee" <strong>di</strong> Almenno San Salvatore e sul territorio comunale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Giovani Alzano LombardoScheda B 10TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeAlzano Lombardo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Alzano Lombardo- Ente Gestore Cooperativa Sociale Aeper- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneLe due principali <strong>di</strong>rezioni <strong>di</strong> lavoro sono: a) lavoro <strong>di</strong> rete e sviluppo <strong>di</strong> comuntà; b) Lavoro <strong>di</strong> stradacon i gruppo informali. I due versanti si articolano poi in azioni <strong>di</strong>versificate. Nel lavoro <strong>di</strong> comunità èfondamentale il supporto e coor<strong>di</strong>namento del Tavolo Progetto Giovani, che vede Comune, scuole,oratori, sportive, gruppi, confrontarsi sui temi <strong>educativi</strong> delle nuove generazioni e progettare insiemeazioni comuni <strong>di</strong> promozione del protagonismo <strong>dei</strong> ragazzi. Il lavoro <strong>di</strong> strada contatta tanto i gruppispontanei quanto giovani che si attivano a favore <strong>di</strong> altri giovani ed insieme si realizzano proposteaggregative, lu<strong>di</strong>che, artistiche.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Week-end al ParcoTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Parco delle Ban<strong>di</strong>ere - Centro SportivoIn<strong>di</strong>rizzo via Giuseppe Ver<strong>di</strong> 34Comune Arcenetelefono 035 879135faxe-mai lScheda B 18- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Arcene- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneApertura del Parco delle Ban<strong>di</strong>ere durante il periodo estivo (giugno - luglio - settembre) edorganizzazione <strong>di</strong> eventi quali: a) Arcene Rockin'park 2; b) Coloriamo il mondo (Animazione perbambini e per chi si sente bambino da sempre…merenda gratis); c) Evviva la Fantasia 1 e 2((Animazione per bambini e per chi si sente bambini da sempre…merenda gratis); d) Insalotto(rea<strong>di</strong>ng <strong>di</strong> poesia + live music in acustica); e) Suoni quasi per caso (piccoli Mozart crescono)(Animazione per bambini e per chi si sente bambini da sempre…merenda gratis); f) mega supercaccia al tesoro.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Eventi per i giovaniTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Sede del CAGIn<strong>di</strong>rizzoComune Azzano San Paolotelefono 035 532214faxe-mai lScheda B 19- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Azzano San Paolo- Ente Gestore Cooperativa Sociale L'Impronta e Comune- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni sportive,oratorio, volonatariato- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneSotto la voce enti per i giovani rientrano tutte quelle attivita aggregative e lu<strong>di</strong>che promosse daglieducatori del Progetto giovani in collaborazione con i ragazzi stessi, alcune <strong>di</strong> queste attività sono<strong>di</strong>ventate eventi fissi (Festa 3° me<strong>di</strong>a, skate contest, festa zio parti con tornei sportivi) a seconda<strong>della</strong> tipologia dell'attività e del significato dell'evento, la figura dell'adulto viene coinvolta. E' unpercorso che richiede tempo per la costruzione <strong>di</strong> questi eventi in quanto l'obiettivo è quello <strong>di</strong>coinvolgere i ragzzi anche nelle fasi <strong>di</strong> costruzione attivazione del percorso.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto La tanaTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Centro sportivo ComunaleIn<strong>di</strong>rizzo via StezzanoComune Azzano San Paolotelefono 035 532214fax 035 530078e-mai lScheda B 20- Ente titolare Comune Azzano San Paolo- Ente Gestore Cooperativa Sociale l'impronta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Oratorio, altri comuni,biblioteca- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x GenitoriGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1998- AutopresentazioneCentro aggregazione per ragazzi e giovani, spazio <strong>di</strong> accoglienza, aggregativo. Durante l'annol'attività si svolge sia all'interno degli spazi concessi sia all'esterno e in collaborazione con altreagenzie (scuola, oratorio). Nel corso <strong>di</strong> quest'anno sono state promosse sia attività destrutturate ealcune iniziative mirate per alcune fascie e tipologia <strong>di</strong> utenza (progetto con ostetrica, conestetista...). Viene inoltre prevista attività <strong>di</strong> territorio al fine <strong>di</strong> monitorare gruppi e associazioni.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto AgoràTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 23- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Pren<strong>di</strong>tempo snc- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni e realtàgiovanili del territorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneGestione dello spazio <strong>di</strong> sommnistrazione bevande e alimenti dello spazio polaresco da parte <strong>di</strong>realtà giovanile con progetto socio-animativo che include attenzioni specifiche in relazione aiconsumi <strong>di</strong> alcolici, campagne <strong>di</strong> promozione dell'analcolico e co<strong>di</strong>ce etico degli operatori


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto AkwabaTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Oratorio <strong>di</strong> Colognola - BergamoIn<strong>di</strong>rizzo via San Sisto 9Comune Bergamotelefono 035 311139fax 035 311139e-mai l larcobaleno.onlus@libero.itScheda B 24- Ente titolare Associazione <strong>di</strong> Volontariato L'arcobaleno Onlus- Ente Gestore Associazione <strong>di</strong> Volontariato L'arcobaleno Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneAkwaba (in Costa d'Avorio significa "Benvenuti") è una band musicale multietnica nata all'internodell'Associazione L'Arcobaleno allo scopo <strong>di</strong>: a) proporre a ragazzi italiani ed immigrati un ambitoeducativo, creativo e ricreativo aperto e positivo, per favorire la comunicazione e lo scambioreciproco; b) favorire l’emersione delle potenzialità e qualità <strong>di</strong> ognuno; c) offrire la possibilità <strong>di</strong>esprimere se stessi in un lavoro <strong>di</strong> gruppo in vista <strong>di</strong> un obiettivo comune; d) proporre un metodo <strong>di</strong>lavoro, una adesione comune ad alcune norme, poche ma essenziali, per raggiungere un risultato; e)imparare a lavorare insieme, nel rispetto delle idee e <strong>della</strong> personalità <strong>di</strong> ognuno; f) organizzare epartecipare ad eventi; g) favorire l'integrazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Animazione teatraleTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Centro S. GiorgioIn<strong>di</strong>rizzo via S. Giorgio 1Comune Bergamotelefono 035 320527fax 035 320527e-mai l info@fabbricasogni.itScheda B 25- Ente titolare Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni Onlus- Ente Gestore Associazione Fabbica <strong>dei</strong> Sogni Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl progetto nasce dalla collaborazione con La cooperativa Il teatro Prova, promoter <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> teatro espettacoli teatrali. Con<strong>di</strong>videndo gli stessi spazi abbiamo dato vita ad un percorso <strong>di</strong> animazioneteatrale rivolto ai preadolscente prevalentemente stranieri che frequenano il nostro centro. A partiredalle abitu<strong>di</strong>ni culturali, dalle storie e dalle abitu<strong>di</strong>ni familiari è stato costruito un percorso creativo chesi è concluso con la realizzazione <strong>di</strong> uno spettacolo teatrale rivolto alla citta<strong>di</strong>nanza e inserito nellaprogrammazione <strong>di</strong> manifestazioni provinciali promosse dal comune.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Anni <strong>di</strong> frontiera - L'estate <strong>dei</strong> giovaniTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 26- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Diverse associazionei e gruppi informali del territorio: Gatto Quadrato, Mellow Mood,Corde Locali, Orange, Bergamoreggae.- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni e realtàgiovanili del territorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneCartellone <strong>di</strong> eventi e iniziative promosso dall’Ufficio Giovani del Comune <strong>di</strong> Bergamo incollaborazione con gruppi ed associazioni giovanili <strong>della</strong> città. Otto i fine settinana animati daproposte il cui comun denominatore è il ruolo svolto da gruppi e realtà giovanili nel condurre le attivitàstesse. In programma attività aggregative, attività musicali, proposte culturali, tornei sportivi, mostre,<strong>di</strong>battiti. Spazi utilizzati: aree ver<strong>di</strong> <strong>della</strong> città, anche in spazi periferici, e all’interno dello SpazioPolaresco. Le proposte aggregative hanno consentito la con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> specifiche attenzioni riguardola somministrazione <strong>di</strong> alcolici


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto AperiattivatiTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 27- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Centri Giovanili Comune<strong>di</strong> Bergamo- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSei aperitivi per conoscere le opportunità per l’estate <strong>di</strong> fare vacanze <strong>di</strong>verse: volontariato in Italia eall’estero, campi <strong>di</strong> conoscenza e lavoro, ma anche immersioni, equitazione, cicloturismo, trekking,sport… Gli Aperiattivati sono organizzati in collaborazione con i Centri Giovanili <strong>della</strong> città e lo SpazioPOI - Informagiovani del Comune <strong>di</strong>e Bergamo. Durante l'aperitivo è possibile incontrare alcuniragazzi che negli anni passati hanno fatto esperienze <strong>di</strong> vacanze <strong>di</strong>verse e visionare materialiinformativi sulle <strong>di</strong>verse opportunità.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Aperto … per lavori in corsoTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Oratorio <strong>di</strong> RedonaIn<strong>di</strong>rizzo via Leone XIII 20Comune Bergamotelefono 035 343507fax 035 343407e-mai l oratorio<strong>di</strong>redona@libero.itScheda B 28- Ente titolare Parrocchia <strong>di</strong> S. Lorenzo M. - Oratorio <strong>di</strong> Redona- Ente Gestore Parrocchia <strong>di</strong> S. Lorenzo M. - Oratorio <strong>di</strong> Redona- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneA partire dall'analisi <strong>della</strong> realtà del quartiere è stato elebarato, in collaborazione con le agenzieeducative del territorio e l'assi stente sociale, un progetto <strong>di</strong> intervento per minori, in particolare perminori stranieri e per le loro famiglie. Attività: doposcuola per il sostegno scolastico; incontri <strong>di</strong> ascoltoe <strong>di</strong> ri-orientamento scolastico;accompagnamento per minori stranieri e non, dalla scuola secondaria<strong>di</strong> primo grado alla scuola secondaria <strong>di</strong> secondo grado; un servizio per il <strong>di</strong>sbrigo gratuito <strong>di</strong> alcunepratiche legali e la ricerca <strong>di</strong> case dentro il quartiere; in cortile accoglienza. Risultati attesi: favorirel'inserimento e l'integrazione <strong>di</strong> ragazzi a rischio; ridurre l'abbandono scolastico; favorirel'integrazione e la stabilità abitativa dentro il territorio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto ArtwayTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 29- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport -ASCOM - CONFESERCENTI- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni e realtàgiovanili del territorio -Associazioni <strong>di</strong> categoria<strong>dei</strong> pubblici eserciziAscom e Confesercenti -Pubblici esercizi- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneArtway è la rassegna che tra novembre e <strong>di</strong>cembre 2008 garantirà a giovani artisti la possibilità <strong>di</strong>realizzare i propri <strong>progetti</strong> creativi all’interno <strong>dei</strong> bar e locali <strong>della</strong> città. Dall’esposizione <strong>di</strong> operepittoriche alla fotografia, dalle performance artistiche alla proiezione <strong>di</strong> video, dal dj set all’esibizionedal vivo <strong>di</strong> band, dalle rappresentazioni teatrali ai rea<strong>di</strong>ng: l’obiettivo è animare le serate <strong>dei</strong> localicitta<strong>di</strong>ni con contenuti culturali che stimolino la riflessione sul “benessere” inteso come sviluppo <strong>di</strong>un’aggregazione sociale <strong>di</strong> qualità.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 30- Denominazione servizio/progetto Centro Socio Culturale Monterosso - Tom & JerryTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoscaletta DarwinBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Circoscrizione n.4- Ente Gestore Associazione Giochincorso- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl servizio denominato "Tom & Jerri" si svolge esclusivamente all’interno degli ambienti del CentroSocio Culturale del quartiere <strong>di</strong> Monterosso. L’obiettivo <strong>di</strong> questo servizio è quello <strong>di</strong> offrire unospazio ed un’occasione <strong>di</strong> gioco e <strong>di</strong> aggregazione per i bambini e le loro famiglie, uno spazio doveincontrare e ritrovare i coetanei e dove, con la presenza e l’ausilio <strong>di</strong> un educatore <strong>di</strong> riferimento,venga valorizzato il gioco come strumento <strong>di</strong> relazione ed appren<strong>di</strong>mento. Il servizio si avvaledell'apporto <strong>di</strong> educatori appositamente selezionati e formati tra il personale che già proviene daesperienze <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> lavoro nel campo educativo. In<strong>di</strong>cativamente gli educatori che si alternanoalla gestione del servizio sono 2, e potranno essere sostituiti da altro personale educativo in caso <strong>di</strong>assenza.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Complemento spazialeTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Oratorio S. AnnaIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 45Comune Bergamotelefono 035 242774fax 035 234908e-mai l plebani.daniele@virgilio.itScheda B 31- Ente titolare Parrocchia S. Anna- Ente Gestore Oratorio S. Anna- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxSegreteria dell'Oratorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneComprende volontari <strong>di</strong> vari gruppi dell'Oratorio, 2 educatori del Comune, 2 volontarie del ServizioCivile presenti come figure educative <strong>di</strong> riferimento durante tutti i pomeriggi. I componenti del grupposi ritrovano in equipe ogni 2 settimane per raccontarsi i successi e le sconfitte. Il progetto è riivolto inparticolare agli adolescenti che frequentano il nostro oratorio, che non partecipano a nessuna attivitàstrutturata e rischiano <strong>di</strong> perdere il senso del frequentare l'Oratorio, luogo <strong>di</strong> accoglienza eaggregazione e itinerario <strong>di</strong> fede. Il progetto vuole altresì favorire l'integrazione con i numerosiragazzi extra-comunitari presenti nella nostra comunità.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Costruire PontiScheda B 32Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o ShinuiIn<strong>di</strong>rizzo via Divisione Tridentina 5Comune Bergamotelefono 035 241039fax 02 36049321e-mai l segreteria@shinui.it- Ente titolare Shinui - Centro <strong>di</strong> Consulenza sulla Relazione- Ente Gestore Associazione Shinui - Centro <strong>di</strong> Consulenza sulla Relazione- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anni x Coppie e famiglieGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneIl servizio offre un intervento <strong>di</strong> counseling territoriale in ambito etnopsicologico. L'obiettivo delprogetto è l'accompagnamento <strong>di</strong> singoli e famiglie immigrate che presentano problemi <strong>di</strong> tipopsicorelazionale legati ai processi migratori e a variabili culturali. Obiettivi più specifici rigardano lacostruzione dell'identità mista <strong>dei</strong> bambini e il sostegno alla genitorialità, la creazione <strong>di</strong> una rete <strong>dei</strong>sistemi che coinvolgono l'utente (scuola e altri servizi). La segnalazione <strong>dei</strong> casi viene operata, per lamaggior parte, dai servizi sociali del Comune <strong>di</strong> Bergamo, da cooperative ed enti religiosi che sioccupano <strong>di</strong> stranieri. L'intervento è condotto da psicologi tirocinanti che si recano una o due voltealla settimana a domicilio. I tirocinanti ricevono continua supervisione dai professionisti <strong>di</strong> Shinui.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 33- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lDalla polenta ai cibi del mondo: un nuovo modo perscoprire l'altro e se stessiAltra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Bergamo- Ente titolare Arcisolidarietà Bergamo- Ente Gestore Arcisolidarietà Bergamo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Centro Servizi bottega delVolontariato <strong>di</strong> Bergamo- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneGli obiettivi del progetto sono quelli <strong>di</strong> contribuire a mettere in relazione, a socializzare, a integrare almeglio i citta<strong>di</strong>ni italiani e stranieri in modo nuovo e <strong>di</strong>verso. In particolare, il percorso ha avutol'obiettivo <strong>di</strong> far sì che ci fosse una reciproca conoscenza attraverso il “cibo” <strong>dei</strong> bambini italiani estranieri attraverso un percorso <strong>di</strong> coinvolgimento attivo degli stessi grazie alla collaborazionecostante e necessaria degli insegnanti <strong>della</strong> scuola e alla collaborazione anche <strong>di</strong> altri soggetti comel' Oratorio dell'Immacolata dell'ITIS “Natta” e <strong>di</strong> un rappresentante dell'ASL <strong>di</strong> Bergamo, <strong>della</strong> figura <strong>di</strong>una me<strong>di</strong>atrice culturale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Essere Madri nelle <strong>di</strong>verse cultureScheda B 34Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Centro Italiano Femminile ProvincialeIn<strong>di</strong>rizzo viale Papa Giovanni XXIII 106Comune Bergamotelefono 035 244024fax 035 244024e-mai l centroitalianofemminil@tin.it- Ente titolare Centro Italiano Femminile Provinciale <strong>di</strong> Bergamo- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Territorio provinciale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneAperto a tutte le famiglie che cercano un punto <strong>di</strong> appoggio per capire quali siano i servizi sulterritorio, a tutte le mamme che desiderano un sostegno per il proprio figlio. Per chi desideraconoscere la con<strong>di</strong>zione <strong>della</strong> donna nelle <strong>di</strong>verse culture e comprendere le <strong>di</strong>namiche familiari percrescere insieme nel confronto tra i <strong>di</strong>versi vissuti. Il progetto e' terminato il 31/05/08


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Giovani per giovaniTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 35- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni e realtàgiovanili del territorio,Centro servizi delvolontariato- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1998- AutopresentazioneMonitoraggio <strong>di</strong>namico e costante delle reti <strong>di</strong> aggregazione e associazione spontanea attive neltessuto urbano. Osservazione partecipata <strong>dei</strong> processi <strong>di</strong> protagonismo e supporto ad essi attraversouna metodologia non sostitutiva ma <strong>di</strong> accompagnamento. Costruzione <strong>di</strong> un servizio aperto,presente sul territorio, pronto a intercettare i linguaggi e i desideri <strong>della</strong> popolazione giovanile.Con<strong>di</strong>visione progettuale e realizzativa <strong>di</strong> iniziative, eventi, percorsi e attività promosse dalle realtàgiovanili, formali o informali.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 36- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lI colori <strong>della</strong> Città - Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenzaper adolescenti e genitoriServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitori6 Istituti comprensivi <strong>di</strong> Bg: Muzio, Donadoni, Rosciate, Savoia,Santa Lucia, NulloLoro se<strong>di</strong>Bergamo- Ente titolare Associazione <strong>di</strong> Volontariato L'arcobaleno Onlus- Ente Gestore Associazione <strong>di</strong> Volontariato L'arcobaleno Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneAll'interno delle scuole in cui l'Arcobaleno svolge la propria attività <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione culturale vengonoproposti agli adolescenti e ai genitori immigrati ambiti per incontri organizzati o spontanei ai qualipoter accedere sapendo <strong>di</strong> poter trovare, in fasce d’orario funzionali alle necessità dell’utenza,persone competenti <strong>di</strong>sposte ad ascoltarli, orientarli e prendersene cura per i problemi legati alle<strong>di</strong>fficoltà del processo migratorio, all'integrazione, alla comunicazione. Sono a <strong>di</strong>sposizione 23me<strong>di</strong>atori culturali appartenenti ad etnie <strong>di</strong>verse.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Io conto - BisTipologia Altra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Sede del progetto c/o Centro S. GiorgioIn<strong>di</strong>rizzo via S. Giorgio 1Comune Bergamotelefono 035 320527fax 035 320527e-mai l info@fabbricasogni.itScheda B 37- Ente titolare Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni Onlus- Ente Gestore Associazione Fabbica <strong>dei</strong> Sogni Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune x Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneL'Associazione opera presso il Centro San Giorgio <strong>di</strong> proprietà <strong>dei</strong> Gesuiti. Offre attività <strong>di</strong> sostegnoextrascolastico e <strong>di</strong> sostegno alla crescita <strong>dei</strong> suoi utenti, prevalentemetne minori e famiglie straniereprovenienti da 30 paesi <strong>di</strong>versi. Opera in stretta collaborazione con il territorio, in particolar modo iservizi sociali del Comune, gli istutitui scolastici superiori e le agenzie educative locali. Si avvale delcontributo <strong>di</strong> figure professionali e in prevalenza <strong>di</strong> figure volontarie, giovani ed adulte. Accogliequoti<strong>di</strong>anamente circa 150 utenti dai 6 ai 18 anni.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 38La scuola dell'Arcobaleno - Corsi <strong>di</strong> formazionelinguistica e socialeTipologia Altra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Sede del progetto c/o Oratorio <strong>di</strong> Colognola - BergamoIn<strong>di</strong>rizzo via San Sisto 9Comune Bergamotelefono 035 311139fax 035 311139e-mai l larcobaleno.onlus@libero.it- Ente titolare Associazione <strong>di</strong> Volontariato L'arcobaleno Onlus- Ente Gestore Associazione <strong>di</strong> Volontariato L'arcobaleno Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Territorio provinciale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneL’associazione <strong>di</strong> volontariato “L’arcobaleno” progetta e attua iniziative mirate all’integrazione <strong>dei</strong>citta<strong>di</strong>ni extracomunitari all’interno <strong>della</strong> nostra società. Organizza corsi <strong>di</strong> formazione linguistica,informatica e sociale ed attua interventi <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione culturale negli Istituti comprensivi <strong>di</strong>Bergamo.Il principale obiettivo consiste nel fornire alla persona e alle famiglie non italiane glistrumenti per una integrazione pacifica, comprendendo e con<strong>di</strong>videndo le nostre consuetu<strong>di</strong>ni eproponendo la propria specificità nel rispetto reciproco.Tutto questo con particolare attenzione allesituazioni <strong>dei</strong> gruppi familiari o <strong>dei</strong> singoli in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà e <strong>di</strong> rischio d’emarginazione."Lascuola dell'arcobaleno" è aperta ogni martedì e venerdì dalle ore 20,00 alle 21,30, da settembre agiugno.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 39L'Hobbit -Intervento territoriale a favore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> Cela<strong>di</strong>naTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio Giovanile L'HobbitIn<strong>di</strong>rizzo via CuròComune Bergamotelefono 035 290847faxe-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Tavolo territoriale'Coor<strong>di</strong>namento delleagenzie educative <strong>di</strong>Boccaleone e <strong>di</strong> Cela<strong>di</strong>na'- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl progetto territoriale <strong>di</strong> Cela<strong>di</strong>na gestisce lo spazio giovanile L'Hobbit, aperto dal lunedì al venerdì,dove due educatori professionali accolgono i ragazzi/e del quartiere. Le attività proposte sono <strong>di</strong> tiposocializzante e ricreativo


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto LudotecaTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Oratorio ImmacolataIn<strong>di</strong>rizzo via Greppi 6Comune Bergamotelefono 035 248221faxe-mai lScheda B 40- Ente titolare Parrocchia Sant'Alessandro in Colonna - Oratorio Immacolata- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneLa ludoteca è gestita da mamme volontarie. Si accolgono bambini dalle 16 alle 18 circa, da lunedì avenerdì. L'oratorio ha riservato una sala ampia con accesso esclusivo ai bambini in un piccolo parco.La sala è dotata <strong>di</strong> attrezzi e giochi adatti ai bambini.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 41Mafalda - Intervento territoriale a favore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> MonterossoTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio Giovanile MafaldaIn<strong>di</strong>rizzo Scaletta DarwinComune Bergamotelefono 035 347794faxe-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxUILDM, gruppi giovanili- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneLo spazio giovanile "Mafalda" è un luogo pubblico de<strong>di</strong>cato ai ragazzi dai 12 ai 25 anni del quartiere<strong>di</strong> Monterosso, <strong>della</strong> città <strong>di</strong> Bergamo e dell'ambito. Qui è possibile de<strong>di</strong>carsi alle proprie passioni,impararare a suonare uno strumento, provare in una saletta con il proprio gruppo, fare tornei con laplaystation, cenare e fare merenda insieme, ballare, organizzare feste e momenti a tema, <strong>di</strong>pingere odare visibilità alle proprie opere, partecipare alle tante attività proposte e soprattutto tenersi informatisulle cose interessanti e <strong>di</strong>vertenti promosse in città per i giovani. Oppure semplicemente ci si puòrilassare, guardarsi un film, conoscere altri ragazzi e ragazze, insomma trattarsi un po' bene... e sesiete maggiorenni non perdetevi i lunedì sera del gruppo Charlie Brown! x info: 035.347794


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Oratorio ciak si apreTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Oratorio <strong>di</strong> CampagnolaIn<strong>di</strong>rizzo via don Bianchi 8Comune Bergamotelefono 035 321244fax 035 321244e-mai l iugsifor@libero.itScheda B 42- Ente titolare Parrocchia S. Giovanni Battista in Campagnola- Ente Gestore Parrocchia S. Giovanni Battista in Campagnola Bergamo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxGenitori volontari- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneLo spazio Oratorio "Ciak si apre" vuole essere una risposta al forte bisogno del quartire <strong>di</strong>Campagnola <strong>di</strong> trovare <strong>dei</strong> momenti <strong>di</strong> aggregazione per i ragazzi che vada al <strong>di</strong> là del normareorario scolastico. Le attività proposte durante la settimana sono <strong>di</strong> tre tipi: un'apertura pomeri<strong>di</strong>ana <strong>di</strong>attività lu<strong>di</strong>co ricreativa per i ragazzi delle Elementari e ultimo anno <strong>di</strong> materna che vede coinvolticirca 15 bambini e circa 10 genitori. A tale spazio si sono aggregati anche alcuni ragazzi <strong>di</strong>sabili.Un'attività pomeri<strong>di</strong>ana per i preadolescenti e adolescenti che vede coinvolti circa 15 ragazzicoor<strong>di</strong>nati da due educatori professionali. Un'apertura pomeri<strong>di</strong>ana che vede coinvolti circa 10ragazzi delle scuole me<strong>di</strong>e inferiori e superio per uno spazio compiti e ricreativo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Quartiere Grumello al PianoScheda B 43TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeOratorio,centro socio-culturale,scuola elementareBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolontari- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneIl progetto prevede: - attivazione <strong>di</strong> un punto gioco per minori <strong>della</strong> scuola elementare presso lapalestra <strong>della</strong> scuola stessa per 2 pomeriggi la settimana; - attivazione <strong>di</strong> un momento aggregativo e<strong>di</strong> spazio-compiti presso la biblioteca per i ragazzini <strong>della</strong> scuola me<strong>di</strong>a, - partecipazione all'equipeterritoriale che coinvolge tutte le realtà presenti che si occupano <strong>di</strong> minori al fine <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre ecostruire una progettualità con<strong>di</strong>visa; - collaborazione per la promozione <strong>di</strong> inizative estive per minori


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Quartiere RedonaScheda B 44TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeOratorio Redonavia Leone XIIIBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolontari oratorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneIl progetto prevede: a) attivazione <strong>di</strong> un lavoro educativo <strong>di</strong> supporto e formazione nei confronti <strong>di</strong>adulti e giovani che si occupano <strong>di</strong> adolescenti e preadolescenti; b) attivazione <strong>di</strong> un spazio lu<strong>di</strong>cofinalizzato all'iìntegrazione <strong>dei</strong> numerosi bambini stranieri; c) promozione <strong>di</strong> un percorso formativo, incollaborazione con la Parrocchia <strong>di</strong> Redona <strong>di</strong> un percorso formativo rivolto ai genitori in merito alla<strong>prevenzione</strong> ed all'uso <strong>di</strong> sostanze; d) attivazione <strong>di</strong> un lavoro <strong>di</strong> collaborazione tra servizio sociale,progetto territoriale e spazio compiti presente nell'oratorio al fine <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre modalità <strong>di</strong>collaborazione e con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> linee educative sui minori.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto territoriale Città AltaScheda B 45TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeOratorio SeminarinoBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Preventiva x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolontari oratorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneIl progetto prevede: - promozione <strong>di</strong> un lavoro educativo con adulti e giovani che "abitano" gli spazi<strong>dei</strong> ragazzi (bar, oratorio…) con interventi <strong>di</strong> supporto e <strong>di</strong> azione educativa <strong>di</strong>retta in momentiparticolarmente "faticosi"; - partecipazione e collaborazione nella programmazione <strong>di</strong> inziative estiveper ragazzi; - partecipazione alla commissione delgi enti , organo rappresentativo delle <strong>di</strong>verse realtàche si occupano <strong>di</strong> minori con l'obiettivo <strong>di</strong> con<strong>di</strong>vidre linee educative comuni.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto territoriale Quartiere LoretoScheda B 46TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeOratorio quartiere LoretoBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolonatri oratorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneIl progetto prevede:- attivazione <strong>di</strong> un lavoro educativo <strong>di</strong> supporto e formazione nei confronti <strong>di</strong> adultie giovani che si occupano <strong>di</strong> adolescenti e preadolescenti; - attivazione <strong>di</strong> un spazio lu<strong>di</strong>co finalizzatoall'iìntegrazione <strong>dei</strong> numerosi bambini stranieri; - promozione <strong>di</strong> un percorso formativo, incollaborazione con la Parrocchia <strong>di</strong> San Paolo <strong>di</strong> un percorso formativo rivolto ai genitori in meritoalla <strong>prevenzione</strong> ed all'uso <strong>di</strong> sostanze; - attivazione <strong>di</strong> un lavoro <strong>di</strong> collaborazione tra serviziosociale, progetto territoriale e spazio compiti presente nell'oratorio al fine <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre modalità <strong>di</strong>collaborazione e con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> linee educative sui minori.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Quartiere Borgo Santa CaterinaTipologia Progetti con gruppi informaliSede del progetto c/o OratorioIn<strong>di</strong>rizzo via Celestini 3Comune Bergamotelefonofaxe-mai lScheda B 47- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolontari- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneIl progetto prevede un intervento educativo "informale" fuori e dentro l'oratorio al fine <strong>di</strong> stabilirerelazioni <strong>di</strong> cura e <strong>di</strong>alogo con i ragagzzi e gli adulti, promozione <strong>di</strong> un percorso formativo con ragazziadolescenti al fine <strong>di</strong> formare "figure educative dell'informalità" che <strong>di</strong>ventino punti <strong>di</strong> riferimento per ipiù giovani, nonchè trasmettitori <strong>di</strong> conoscenze educative, attivazione <strong>di</strong> un lavoro educativoformativo e <strong>di</strong> supporto alle figure adulte che si occupano <strong>di</strong> minori, 3. collaborazione con scuola perrelaizzazione <strong>di</strong> percorsi formativi per genitori.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Quartiere Sant'annaScheda B 48TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeOratorio Parrocchia Sant'AnnaBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Assessorato alle Politiche Sociali- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolontari oratorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneAttività: formazione adulti volontari, sostegno e accompagnamento per attivazione iniziative rivolte aiminori, lavoro nell'informalità con ragazzi, collaborazione per formazione genitori con IstitutoComprensivo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Reti sociali <strong>di</strong> quartiereTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 49- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneLe reti sociali <strong>di</strong> quartiere sono gruppi sociali (Coor<strong>di</strong>namenti delle agenzie educative, Equipeterritoriali, Tavoli <strong>di</strong> quartiere) che si attivano con continuità e stabilità a livello <strong>di</strong> quartiere o <strong>di</strong> piùquartieri, attorno a questioni <strong>della</strong> vita sociale delle micro-realtà locali. Aprono, tra i <strong>di</strong>versiinterlocutori coinvolti, spazi <strong>di</strong> confronto, informazione, lettura del contesto e sostegno <strong>di</strong>retto oin<strong>di</strong>retto ad iniziative e progettualità <strong>di</strong> natura formativa, educativa e sociale. L'Area giovani èpartecipe attiva <strong>di</strong> 7 reti sociali ed è parte del gruppo comunale <strong>di</strong> monitoraggio delle 18 reti esistentiin città


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 50- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSan Tomaso - Intervento territoriale a favore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> San TomasoProgetti con gruppi informaliBergamo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxGruppi civici, centro 3 età- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl progetto territoriale nel quartiere <strong>di</strong> San Tomaso è attualmente in fase <strong>di</strong> riprogettazione, con unaevoluzione che, a partire dalla chiusura del CAG Spazio Orsa interno all'oratorio <strong>di</strong> san Tomaso emantenendo comunque una collaborazione con la parrocchia, punta a un lavoro prettamenteterritoriale con un mix <strong>di</strong> policentricità e <strong>di</strong> flessibilità nell'utilizzo <strong>di</strong> spazi civici e sociali del quartieree <strong>dei</strong> tempi <strong>di</strong> incrocio con le <strong>di</strong>verse realtà giovanili del quartiere, che vanno coinvolte in processi <strong>di</strong>protagonismo e partecipazione nella definizione delle attività da attuare. Attualmente sono in attoalcune coprogettazioni su iniziative legate all' espressività giovanile, oltre a un lavoro con le agenzieeducative e alcune realtà del quartiere.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 51Spazio aperto - Intervento territoriale a favore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> GrumelloTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio Giovanile "Spazio Aperto"In<strong>di</strong>rizzo via MoraliComune Bergamotelefono 348 9896912faxe-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxAltri servizi comunali- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl progetto territoriale nel quartiere <strong>di</strong> Grumello del piano è caratterizzato dal suo essere "<strong>di</strong>ffuso" fragli spazi del rione. Infatti, oltre alla presenza quoti<strong>di</strong>ana nello spazio giovanile "Spazio Aperto"all'interno del quale si compiono svariate attività <strong>di</strong> svago e protagonismo, oppure semplicemente cisi vede per stare insieme chiacchierando e <strong>di</strong>vertendosi, il progetto svolge la sua azione su tutto ilterritorio del quartiere, attivando collaborazioni e interventi, con l'oratorio e il centro socio culturale,nei parchi, in palestra, in occasioni <strong>di</strong> feste o momenti aggregativi nel quartiere. Per ogni infochiamare 348 9896912


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio OR.SATipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Oratorio S. TomasoIn<strong>di</strong>rizzo via S. Tomaso de Calvi 36dComune Bergamotelefono 035 314135fax 035 314135e-mai l oratorio@oratoriosantomaso.itScheda B 52- Ente titolare Parrocchia San Tomaso- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno aperto- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1996- AutopresentazioneLesperienza si è conclusa nel <strong>di</strong>cembre 2007, passando a educativa <strong>di</strong> strada <strong>di</strong> responsabilità delComune


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 53Spazio Poi (Progetto orietamento informazione) -Informagiovani <strong>della</strong> città <strong>di</strong> Bergamo per lapartecipazione e la citta<strong>di</strong>nanza delle nuovegenerazioniTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Famiglie, entix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSportello e progetto integrato territoriale per i giovani e le famiglie <strong>di</strong> rilevazione <strong>della</strong> domanda infoorientativa e <strong>di</strong> elaborazione <strong>dei</strong> setting <strong>di</strong> risposta. Il progetto colloca il tema dell’informazione edell'orientamento nell’orizzonte <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza e del protagonismo. Il servizio si articola in undoppio livello, attraverso colloqui informativi e approfon<strong>di</strong>menti orientativi. Sono ambiti <strong>di</strong> offerta lescelte scolastiche, lavorative, <strong>della</strong> formazione professionale e permanente, del volontariato edell’impegno civico, del tempo libero, dell’associazionismo, <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong> e <strong>della</strong> mobilità europea, delturismo giovanile. Il progetto prevede interventi specifici negli istituti scolastici, forme <strong>di</strong>coor<strong>di</strong>namento a livello <strong>di</strong> Ambito territoriale e strategie <strong>di</strong> rimando ad altri servizi territoriali.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio PolarescoTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio PolarescoIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15Comune Bergamotelefono 035 401290fax 035 4552354e-mai l giovani@comune.bg.itScheda B 54- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Comitato <strong>di</strong> gestione - Gestione <strong>di</strong>retta e gestione spazi ad associazioni e società- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni e realtàgiovanili del territorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneLo Spazio Polaresco è un luogo polifunzionale, identificabile e fruibile dai giovani <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse fasce,de<strong>di</strong>cato sia allo svago che all’impegno e attrezzato con strutture flessibili. Ospita <strong>di</strong>versi servizi: loSpazio POI, il servizio bar Agorà, le sale prova musicali Onde Quadre, la zona espositiva Polarexpo,l'area teatrale Teatresco, oltre a uffici e laboratori <strong>di</strong> supporto alle progettualità giovanili.Non si tratta solo <strong>di</strong> un contenitore, in cui gli utenti sono meri fruitori: al contrario gli stessi sonochiamati a partecipare attivamente, assumendosi ruoli e funzioni e dando centralità al valorerelazionale delle <strong>di</strong>namiche giovanili. Il modello gestionale è stato impostato secondo un modello <strong>di</strong>partenariato tra ente pubblico e realtà giovanili attraverso procedure <strong>di</strong> selezione pubblica.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello GenitoriScheda B 55TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriBergamo- Ente titolare Pro.T.E.O. Bergamo- Ente Gestore Associazione Pro.T.E.O. Bergamo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxSindacato CGIL- Area territoriale o bacino d’utenza: Territorio provinciale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1999- AutopresentazioneAssistenza consulenza e formazione su: a) partecipazione scolastica, successo e insuccessoscolastico; b) ruolo genitoriale, crisi <strong>di</strong> coppia separazioni <strong>di</strong>vorzi, educazione figli; c) borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o,buono scuola dote; d) costituzione associazioni familiari. Avviati tre gruppi auto mutuo aiuto. Iniziativeformative e seminariali su riforme scolastiche


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello Ricomincio a stu<strong>di</strong>areScheda B 56TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriBergamo- Ente titolare Pro.T.E.O. Bergamo- Ente Gestore Associazione Pro.T.E.O. Bergamo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxSindacato CGIL- Area territoriale o bacino d’utenza: Territorio provinciale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneLo sportello fornisce consulenza e assi stenza su: a) Inserimenti scolastici <strong>di</strong> minori immigrati; b)riconoscimento titoli <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o o professionali conseguiti all'estero; c) percorsi scolastici per lavoratoristudenti, privatisti, formazione adulti, formazione continua, voucher formativi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 57Tensomania - Intervento territoriale a favore <strong>della</strong>popolazione adolescenziale e giovanile neiquartieri <strong>di</strong> BoccaleoneTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio Giovanile TensomaniaIn<strong>di</strong>rizzo via TolstojComune Bergamotelefono 3488276176faxe-mai l tensomania@gmail.com- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sport- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Tavolo territoriale'coor<strong>di</strong>namento delleagenzie educative <strong>di</strong>Boccaleone e Cela<strong>di</strong>na- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl progetto territoriale <strong>di</strong> Boccaleone si articola nella gestione dello spazio giovanile Tensomania e nellavoro <strong>di</strong> territorio con le altre agenzie educative presenti nel quartiere. La gestione dello spazioprevede l'apertura pomeri<strong>di</strong>ana e serale (una sera a settimana) dello S.G. dove accogliere i ragazzi/edel quartiere, organizzare attività espressivo/creative, proporre esperienze socializzanti a carattereculturale e/o sportivo. Il lavoro <strong>di</strong> territorio si svolge in rete con le altre agenzie educative presenti sulquartiere e si concretizza nella riflessione comune intorno al tema dell'adolescenza enell'organizzazione <strong>di</strong> attività quali feste <strong>di</strong> quartiere e cinema all'aperto. Un'altra parte significativadel progetto consiste nella collaborazione con gli altri S.G. del Comune <strong>di</strong> Bg e <strong>di</strong> Ambito.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Verso una Bergamo multietnicaTipologia Altra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Sede del progetto c/o ShinuiIn<strong>di</strong>rizzo via Divisione Tridentina 5Comune Bergamotelefono 035 241039fax 02 36049321e-mai l setgreteria@shinui.itScheda B 58- Ente titolare Shinui - Centro <strong>di</strong> Consulenza sulla Relazione- Ente Gestore Associazione Shinui - Centro <strong>di</strong> Consulenza sulla Relazione- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneIl progetto, realizzato da una rete <strong>di</strong> servizi ed enti e coor<strong>di</strong>nato da Shinui, organizza dal 2004 incontripubblici in cui uomini e donne, nativi e migranti raccontano vissuti ed emozioni, nella convinzione chel'integrazione avvenga attraverso lo scambio, l'ascolto e la conoscenza reciproca, ma non si creispontaneamente. Dall'autunno del 2007 gli incontri si sono svolti presso la Comunità San Lazzaro <strong>di</strong>Bergamo. La partecipazione è gratuita, ma per ragioni organizzative si richiede l'iscrizione (che sipuò fare telefonicamente chiamando Shinui o inviando una mail).


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Centro Ricreativo InvernaleTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Oratorio S. Giovanni BoscoIn<strong>di</strong>rizzo via don Rovaris 1Comune Bolgaretelefono 035 843555fax 035 843555e-mai l francesco.bigatti@virgilio.itScheda B 59- Ente titolare Oratorio <strong>di</strong> Bolgare- Ente Gestore Oratorio <strong>di</strong> Bolgare - Gruppo animazione- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSpazio <strong>di</strong> aggregazione <strong>della</strong> domenica pomeriggio per bambini delle elementari. E' gestito daanimatrici volontarie dell'oratorio maggiorenni, con amimazione, giochi, laboratori. Al termine vienedata la possibilità ai ragazzi <strong>della</strong> visione <strong>di</strong> un film al cinema parrocchiale


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Gruppo BADScheda B 60TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoComune <strong>di</strong> BolgareBolgare- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bolgare- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1995- AutopresentazioneE' un intervento <strong>di</strong> promozione sociale <strong>di</strong> gruppi con finalità aggregative, ma soprattutto educativecon una particolare attenzione ai soggetti che manifestano comportamenti ed atteggiamenti “arischio”. L’intervento non mira al tentativo <strong>di</strong> creare i presupposti affinché i gruppi giovanili possanoproporsi in maniera costruttiva e positiva all’interno <strong>della</strong> propria comunità con una propria identità <strong>di</strong>gruppo ed una autonoma ed originale progettualità. Le attività promuovono la <strong>di</strong>scussione, ilconfronto e l'ascolto reciproco su temi e contenuti scelti dai ragazzi stessi. La tipologia dell’interventoin oggetto pone le sue basi sulla relazione educativa tra animatore - educatore ed adolescente e sibasa maggiormente sulle potenzialità promozionali ed educative.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 61- Denominazione servizio/progetto Patrocionio alla Festa organizzata dal Gruppo BADTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> BolgareIn<strong>di</strong>rizzo via Dante 24Comune Bolgaretelefonofaxe-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bolgare- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneFesta <strong>di</strong> tre giorni organizzata presso l'area <strong>di</strong> feste <strong>di</strong> Bolgare all'interno del Progetto Minori egiovani 6 -20 anni


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Minori Giovani 6 - 20 ANNIScheda B 62TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoBolgare- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bolgare- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneInformagiovani, spazi per minori 6-8 anni, spazi per minori 9-12 anni, pomeriggio non solo compiti,serata per adolescenti e per giovani, coor<strong>di</strong>namento gruppo giovani


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 63Sala Giovani (progetto educazione nell'informalitàper gli adolescenti gruppi g)Tipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Oratorio S. Giovanni BoscoIn<strong>di</strong>rizzo via don Rovaris 1Comune Bolgaretelefono 035 843555fax 035 843555e-mai l francesco.bigatti@virgilio.it- Ente titolare Oratorio San Giovanni Bosco c/o Parrocchia S. Pietro Ap. In Bolgare- Ente Gestore Oratorio S. Giovanni Bosco c/o Parrocchia S. Pietro Ap.- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneLo spazio aggregativo “Sala giovani” è nato dall’impegno e dall’intelligenza <strong>di</strong> persone che da annioperano sul territorio nell’animazione e nella <strong>prevenzione</strong> del <strong>di</strong>sagio <strong>della</strong> fascia adolescenziale egiovanile, e sorge dopo un sondaggio in cui gli stessi utenti hanno potuto delineare le propriepreferenze riguardo alla stessa e dal quale emerge un notevole interesse per il suo futuro. Da alcunimesi questo ambiente è aperto nei fine settimana ed è <strong>di</strong>ventato luogo aggregativo per più <strong>di</strong> 200adolescenti dalla terza me<strong>di</strong>a alla V superiore che a vario modo usufruiscono <strong>di</strong> questo spazio Essoè gestito sempre dalla presenza <strong>di</strong> uno o più educatori degli adolescenti che in collaborazione conalcuni giovani volontari accompagnano i tempi <strong>di</strong> questa proposta e propongono attività varie <strong>di</strong>aggregazione e ricreazione.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello una porta apertaScheda B 64TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriPalazzo Berlen<strong>di</strong>svia G. MarconiBolgare- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bolgare- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Bolgare- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneSportello per adulti con <strong>di</strong>fficoltà familiari


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello picopedagogicoScheda B 65TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriCentro Comunale "Aldo Moro"Largo del VolontariatoBoltiere- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Boltiere / Fondazione San Giuliano- Ente Gestore Fondazione San Giuliano- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneE' una risorsa, un'opportunità per offrire ai genitori e ad altri educatori uno spazio che aiuti a trovare<strong>dei</strong> punti <strong>di</strong> riferimento per comprendere i motivi del <strong>di</strong>sagio familiare e cercare <strong>di</strong> ricostruire illegame affettivo tra genitori e figli. L'intervento dello sportello che si connota come una consulenzapiscologica breve, prevede un ciclo <strong>di</strong> incontri (<strong>di</strong> norma 4 o 5) con i genitori con cadenza perio<strong>di</strong>ca.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Concerto RockTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Piccolo Teatro Giuseppe Ver<strong>di</strong>In<strong>di</strong>rizzo via Roma 2Comune Bonate Sopratelefono 035 4996133fax 035 4996185e-mai l teatrover<strong>di</strong>@comune.bonatesopra.bg.itScheda B 66- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra- Ente Gestore Gruppo Rock "Made in Italy"- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto GiocarteatrosixScheda B 67TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoBonate Sopra- Ente titolare Associazione <strong>di</strong> Volontariato Crescere insieme Onlus- Ente Gestore Associazione <strong>di</strong> Volontariato Crescere insieme Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneIl progetto consiste in 20-30 incontri pomeri<strong>di</strong>ani riservati ai bambini delle elementari. Con il supporto<strong>di</strong> un animatore si inventa una storia che si deve poi interpretare dando spazio alla propriamanualità, gestualità, mimica, con la scoperta del proprio corpo e delle proprie potenzialità. Alla finedegli incontri viene svolta una rappresentazione teatrale presso il Piccolo Teatro Giuseppe Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong>Bonate Sopra.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 68- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto Giovani & Comunità: Spazio giovani"Vertigine"Spazio aggregativoArea ricreativa via Garibal<strong>di</strong> - Bonate Sopravia Garibal<strong>di</strong>Bonate Sopraspaziogiovani@comune.bonatesopra.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bonate Sopra- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàGaritas, avis, grupposcouts, gruppi giovaniliinformali, azione cattolica- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneLo spazio giovani "Vertigine" è un servizio comunale gratuito rivolto ai pre-adolescenti ed agliadolescenti. E' un luogo accogliente e piacevole dove i ragazzi e le ragazze possono trascorrere illoro tempo libero. Presso lo spazio giovani è prevista la presenza costante <strong>di</strong> due educatori cheaccolgono ed orientano l'utenza. Il servizio è nato con l'obiettivo <strong>di</strong> sostenere le aspirazioni <strong>dei</strong>giovani del territorio e <strong>di</strong> realizzare luoghi e momenti <strong>di</strong> aggregazione in collaborazione con leagenzie e<strong>di</strong>cative attive sul territorio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Gruppo adolescenti - Tutti in piazzettaScheda B 69TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoBorgo <strong>di</strong> Terzo- Ente titolare Unione Me<strong>di</strong>a Val Cavallina - Comune <strong>di</strong> Borgo <strong>di</strong> Terzo- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneMomenti <strong>di</strong> incontro, socializzazione e gioco, svolti alla presenza <strong>di</strong> un educatore, volti a preveniresituazioni <strong>di</strong> rischio giovanile <strong>di</strong> qualsiasi natura


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto C 'entroTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Assessorato ai Servizi SocialiIn<strong>di</strong>rizzo via Oratorio 4Comune Brembatetelefono 035 4827387fax 035 4816033e-mai l servsoc@comune.brembate.bg.itScheda B 70- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brembate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Biblioteca, pro loco,alpini, protezione civile- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1994- AutopresentazioneC'entro è uno spazio <strong>di</strong> incontro per preadolescenti, adolescenti e giovani, è un punto <strong>di</strong> riferimentoper realizzare iniziative che valorizzino le competenze e capacità <strong>dei</strong> giovani, è un progetto chelavora in rete con le agenzie educative e promuove riflessione e confronto sui temi dell'educazione econ le quali realizza iniziative <strong>di</strong> animazione e formazione destinate ai giovani e agli stessi adulti


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 71- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lConsulta C.U.C.E. Costruire Una ComunitàEducanteProgetto territorialeBrembate <strong>di</strong> Sopraaggregazione@linuscoop.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brembate <strong>di</strong> Sopra- Ente Gestore Cooperativa Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxCSV Bergamo- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Associazioni e gruppi chex Giovani 19-25 annisi occupano <strong>di</strong>adolescenti e giovani- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1996- AutopresentazioneLa consulta CUCE favorisce la messa in rete delle “energie” <strong>della</strong> comunità, affinché la comunità<strong>di</strong>venti competente nel riconoscere e legittimare i propri bisogni e problemi, e sia in grado <strong>di</strong>mobilitare risorse e <strong>di</strong> investire forze ed energie per realizzare soluzioni collettive e partecipative. LaCUCE riunisce i rappresentanti <strong>di</strong> tutte le associazioni, istituzioni, gruppi del mondo adulto e giovaniledel paese, che si rendono <strong>di</strong>sponibili a rapportarsi ai minori e ai giovani con un’attenzione educativee preventiva. è l’ambito <strong>di</strong> incontro e confronto fra i soggetti <strong>della</strong> comunità che “si prendono cura <strong>dei</strong>ragazzi” e che attraverso l’informazione reciproca e l’attivazione <strong>di</strong> collaborazioni costruisconoun’offerta integrata e coor<strong>di</strong>nata <strong>di</strong> opportunità <strong>di</strong> crescita per i ragazzi e per la comunità.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto CrashTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo Passaggio mons. BattagliaComune Brembate <strong>di</strong> Sopratelefono 035 333056faxe-mai lScheda B 72- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brembate <strong>di</strong> Sopra- Ente Gestore Cooperativa Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneLo Spazio Aggregativo Crash è un centro <strong>di</strong>urno, aperto tre pomeriggi e una sera a settimana,presieduto da un educatore e un'educatrice. È uno spazio educativo a libero accesso, rivolto apreadolescenti e adolescenti che accedono al servizio in orari <strong>di</strong>fferenti. Il centro è caratterizzato,durante l'anno, da spazi e momenti che consentono <strong>di</strong>versi momenti e modalità <strong>di</strong> partecipazione: illibero accesso agli spazi, alle strutture e ai giochi presenti al Crash, per favorire un'aggregazionespontanea e attività più strutturate, per offrire esperienze <strong>di</strong> aggregazione <strong>di</strong>verse. In ogni caso,l'attività educativa si focalizza in particolare più sulla relazione che su proposte strutturate e gliobiettivi <strong>educativi</strong> vengono stabiliti <strong>di</strong> periodo in periodo in base ai singoli o gruppi che frequentano lospazio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Concerti MusicaTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Palazzo ViscontiIn<strong>di</strong>rizzo via Vittorio Emanuele II 36/AComune Brignano Gera d'Addatelefono 0363 815011fax 0363 382263e-mai lScheda B 73- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello psicologico Scuole dell'obbligoScheda B 74Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Scule Materne, elementari e me<strong>di</strong>eIn<strong>di</strong>rizzo via Vitorio Emanuele II 36/AComune Brignano Gera d'Addatelefono 0363 815011fax 0363 382263e-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazionePsicologo <strong>di</strong> riferimento all'interno delle scuole. Svolge un ruolo attivo nella collaborazione con leinsegnanti per far emergere situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio psichico e sociale, sia nelle relazioni interpersonaliche nelle <strong>di</strong>namiche familiari


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta GiovanileTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> BrusaportoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Veneto 1Comune Brusaportotelefono 035 6667711fax 035 6667718e-mai l info@comune.brusaporto.bg.itScheda B 75- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brusaporto- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brusaporto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneLe finalità <strong>della</strong> Consulta Giovanile comunale sono: a) conoscere e analizzare, con il concorso <strong>dei</strong>giovani e delle loro associalzioni, le tematiche relative alla con<strong>di</strong>zione giovanile; b) promuovere losviluppo <strong>di</strong> un sistema coor<strong>di</strong>nato <strong>di</strong> informazioni ai giovani; c) attuare interventi per l'effettivoinserimento <strong>dei</strong> giovani nella società e prevenire e contrastare fenomeni <strong>di</strong> emarginazione edevianza: d) proporre agli enti compententi <strong>progetti</strong> ed iniziative volte a prevenire e a recuperare ifenomeni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio giovanile, così come <strong>progetti</strong> che favoriscano l'aggregazione ed unapartecipazione attiva <strong>dei</strong> giovani nella società; e) promuovere attività culturali, sociali, assistenziali,ricreative, sportive e <strong>di</strong> valorizzazione delle tra<strong>di</strong>zioni locali da svolgersi in accordo conl'Amministrazione Comunale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Dalla <strong>prevenzione</strong> alla promozioneScheda B 76TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoEx ChiesettaLargo DonatoriBrusaporto- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brusaporto- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brusaporto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneIl Progetto prevede tre ambiti <strong>di</strong> intervento: 1) Spazio Me<strong>di</strong>e: servizio socio educativo aperto airagazzi delle scuole me<strong>di</strong>e, che ha lo scopo <strong>di</strong> sostenere interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> del <strong>di</strong>sagioadolescenziale, facendo vivere ai ragazzi esperienze <strong>di</strong> aggregazione e <strong>di</strong> promozione delle lorocapacità personali; 2) Gruppo <strong>di</strong> mezzo: composto essenzialmente da ragazzi <strong>di</strong> prima e secondaSuperiore che hanno evidenziato da subito comportamenti al limite del vandalismo e segnali <strong>di</strong><strong>di</strong>sagio, con i quali si lavora sulla promozione <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong> formazione sul tema <strong>dei</strong> consumivolto soprattutto ad evidenziare la <strong>di</strong>mensione del rischio; 3) Gruppo adolescenti: le cui attivitàpromuovono la <strong>di</strong>scussione, il confronto, la gestione del conflitto e l'ascolto reciproco su temi econtenuti scelti dai ragazzi stessi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto GiochiamociScheda B 77TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoScuola Elementarevia TognoliBrusaporto- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brusaporto- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brusaporto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Gruppo MammeVolontarie- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneIl servizio rappresenta uno spazio <strong>di</strong> socializzazione e aggregazione rivolto ai ragazzi del Comune <strong>di</strong>Brusaporto che frequentano la scuola elemenatare. Inoltre, si configura come opportunità <strong>di</strong>sostengo e accompagnamento a singole situazioni <strong>di</strong> bambini/e particolarmente bisognose <strong>dei</strong>benefici <strong>della</strong> socializzazione nel gruppo <strong>dei</strong> pari e <strong>di</strong> aiuto alle famiglie nella gestione del tempolibero <strong>dei</strong> figli. Il progetto è caratterizzato da una forte presenza <strong>di</strong> volontariato, sostenuto dall'equipeprofessionale, tanto sul fronte dell'operatività quoti<strong>di</strong>ana, quanto su quello <strong>della</strong> progettualitàcon<strong>di</strong>visa.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Servizio InformagiovaniScheda B 78Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Biblioteca <strong>di</strong> CalcinateIn<strong>di</strong>rizzo piazza san RoccoComune Calcinatetelefono 035 841226faxe-mai l infogiocalcinate@libero.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Calcinate- Ente Gestore Fondazione Galignani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Provinciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Aziende locali perprogetto adolescenti elavoro- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1999- AutopresentazioneAttività <strong>di</strong> orientamento nelle scuole me<strong>di</strong>e e per gli studenti in uscita dalla scuola dell'obbligo. Attivitàmirate alla promozione del servizio per incentivare l'affluenza e la conoscenza del servizio,promuovendo tutte le iniziative in favore <strong>dei</strong> giovani.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Musikals e sound aroundScheda B 79TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lEventi giovaniliCalcio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Calcio- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Calcio - Progetto Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxProgetto giovani- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneLe due iniziative, consistenti essenzialmente in serate musicali anche con somministrazione <strong>di</strong>alimenti e bevande, vengono promosse in collaborazione con il Progetto Giovani e sono finalizzatealla <strong>di</strong>ffusione <strong>della</strong> musica specialmente tra i giovani. Vedono la partecipazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi gruppimusicali locali che si esibiscono anche con lo scopo <strong>di</strong> farsi conoscere.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto <strong>di</strong> educativa <strong>di</strong> sogliaScheda B 80TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetti con gruppi informaliCalcio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Calcio e Oratorio S.Cuore- Ente Gestore Cooperativa Sociale Itaca- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2002- AutopresentazioneIl progetto vede un educatore professionale <strong>della</strong> cooperativa e cinque volontari del territorio attivinell'aggancio e nello sviluppo <strong>di</strong> relazioni con i gruppi informali presenti sul territorio. A seconda <strong>dei</strong>gruppi in<strong>di</strong>viduati e dell'analisi svolta dall'equipe, si sviluppano micro<strong>progetti</strong> mirati per ciascuno <strong>di</strong>essi. Inoltre, il progetto ogni anno organizza in collaborazione con le associazioni sportive delterritorio una manifestazione sportiva non agonistica detta Sportivamente Calcio e negli ultimi dueanni si è fatto promotore <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> formazione per adulti significativi del territorio, genitori ebaristi dell'oratorio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello AmicoScheda B 81Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Istituto comprensivo "Martiri <strong>della</strong> Resistenza"In<strong>di</strong>rizzo via F. SchieppatiComune Calciotelefono 0363 968223faxe-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Calcio- Ente Gestore D.ssa Patrizia Pezzali- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneIl servizio <strong>di</strong> accoglienza e ascolto degli adolescenti, frequentanti la scuola secondaria <strong>di</strong> primogrado, è stato preceduto dalla presentazione e con<strong>di</strong>visione del progetto con il Dirigente scolastico el’Amministrazione Comunale; è seguita la pubblicizzazione del servizio offerto ai ragazzi ed aigenitori attraverso la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> materiale informativo e <strong>di</strong> moduli per la raccolta delleadesioni, la presentazione delle attività <strong>di</strong> sportello alle classi, l' apertura quin<strong>di</strong>cinale ( 2 ore) delloSportello, l' incontro <strong>di</strong> restituzione e relazione sull’attività svolta al Dirigente scolastico eall’Amministrazione comunale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto InvacanzattivaTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Calusco d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo InvacanzattivaComune Calusco d'Addatelefono 035 4389051faxe-mai lScheda B 82- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Calusco d'Adda- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Calusco d'Adda- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneIntervento socio-educativo <strong>di</strong> lavoro estivo in ambito sociale ed ambientale rivolto a ragazzi dai 14 ai18 anni con l'egida e la conduzione <strong>di</strong> personale educativo e <strong>di</strong> figure del volontariato esperte <strong>di</strong>specifiche aree <strong>di</strong> lavoro: giar<strong>di</strong>naggio, riciclaggio, assistenza domiciliare anziani, manutenzionestrutture parchi e giar<strong>di</strong>ni ecc.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 83- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lIniziativa Orientamento Scolastico e Pedagogia delTempo LiberoServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriCaprino Bergamasco- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Caprino Bergamasco- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Happy LunchScheda B 84TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoScuola Primaria 1° grado <strong>di</strong> Vidalengo I.C. Maestri Caravagginiviale Bellini snc - MasanoCaravaggio- Ente titolare L'Aurora - Scuola Libera <strong>di</strong> Masano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Helios - Parrocchia S. Vitale M. <strong>di</strong> Masano- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Quartiere/circoscrizione/frazione- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneAttività <strong>di</strong> assitenza durante la refesione scolastica con attività <strong>di</strong> educaizne alimentare, educazionealla salute, galateo a tavola e attività <strong>di</strong> gioco strutturato


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio d'incontro con la psicologaScheda B 85Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o c/o Servizio C'entroIn<strong>di</strong>rizzo piazzale Morettini 1Comune Caravaggiotelefono 0363 351200fax 0363 356242e-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Caravaggio- Ente Gestore dr.ssa Alessandra Mombrini, psicologa- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneServizio <strong>di</strong> ascolto e consulenza rivolto a genitori, alunni, insegnanti. Obiettivi: a) miglioramento <strong>della</strong>qualità <strong>della</strong> vita nella scuola e nel contesto familiare degli alunni; b) facilitazione del <strong>di</strong>alogo ecostruzione <strong>di</strong> rapporti positivi tra docenti, alunni e genitori. Lo psicologo, messo al corrente <strong>dei</strong>possibili casi <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio, interviene come supervisore nella prima fase d’osservazione esuccessivamente <strong>di</strong> definizione del Piano d’Intervento In<strong>di</strong>vidualizzato. Si rapporta, in base allespecifiche situazioni, con i Servizi del Territorio (Servizi Sociali, UONPIA, Consultorio, ecc) così darealizzare un intervento volto ad ottimizzare le risorse <strong>di</strong>sponibili.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovaniScheda B 86TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoComune <strong>di</strong> Carobbio degli AngeliCarobbio degli Angeli- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Carobbio degli Angeli- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneE' un intervento <strong>di</strong> promozione sociale <strong>di</strong> gruppi con finalità aggregative, ma soprattutto educativecon una particolare attenzione ai soggetti che manifestano comportamenti ed atteggiamenti “arischio”. L’intervento non mira al tentativo <strong>di</strong> creare i presupposti affinché i gruppi giovanili possanoproporsi in maniera costruttiva e positiva all’interno <strong>della</strong> propria comunità con una propria identità <strong>di</strong>gruppo ed una autonoma ed originale progettualità. Le attività promuovono la <strong>di</strong>scussione, ilconfronto e l'ascolto reciproco su temi e contenuti scelti dai ragazzi stessi. La tipologia dell’interventoin oggetto pone le sue basi sulla relazione educativa tra animatore - educatore ed adolescente e sibasa maggiormente sulle potenzialità promozionali ed educative.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto adolescentiScheda B 87TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeComune <strong>di</strong> CasazzaCasazza- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Casazza- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Figure educativeGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneIl progetto prevede la costituzione <strong>di</strong> una consulta formata dai referenti delle associazioni che sioccupano <strong>di</strong> adolescenti. Questa Consulta ha progettato e sta realizzando un percorso <strong>di</strong> formazioneper gli adolescentio all'interno <strong>dei</strong> vari gruppi sportivi, oratorio e associazioni. Il progetto prevede ilcoinvolgimento <strong>di</strong> alcuni giovani del "ProgettoGiovani" del comune per la gestioni <strong>di</strong> alcune parti <strong>di</strong>intervento.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovani: Libero StileScheda B 88TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoComune <strong>di</strong> CasazzaCasazza- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Casazza- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneE' un intervento <strong>di</strong> promozione sociale <strong>di</strong> gruppi con finalità aggregative, ma soprattutto educativecon una particolare attenzione ai soggetti che manifestano comportamenti ed atteggiamenti “arischio”. L’intervento non mira al tentativo <strong>di</strong> creare i presupposti affinché i gruppi giovanili possanoproporsi in maniera costruttiva e positiva all’interno <strong>della</strong> propria comunità con una propria identità <strong>di</strong>gruppo ed una autonoma ed originale progettualità. Le attività promuovono la <strong>di</strong>scussione, ilconfronto e l'ascolto reciproco su temi e contenuti scelti dai ragazzi stessi. La tipologia dell’interventoin oggetto pone le sue basi sulla relazione educativa tra animatore - educatore ed adolescente e sibasa maggiormente sulle potenzialità promozionali ed educative.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Raccordo servizi aggregativiTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Comunità Montana Val CavallinaIn<strong>di</strong>rizzo via don L. Zinetti, 1Comune Casazzatelefono 035 944904fax 035 811536e-mai l serv.sociali@valcavallina.bergamo.itScheda B 89- Ente titolare Comunità Montana Val Cavallina- Ente Gestore Comunità Montana Val Cavallina- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneImplementazione sostegno e supporto sul territorio <strong>di</strong> spazi aggregativi <strong>di</strong> varie fasce d’età e <strong>di</strong> variatipologia con finalità preventive (Centri <strong>di</strong> aggregazione, spazi gioco, sale musica , ecc)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Concorso giovaniTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Castelli CalepioIn<strong>di</strong>rizzo via I. Marini 17/19Comune Castelli Calepiotelefono 035 4494293fax 035 4425000e-mai l servizisociali@comune.castellicalepio.bg.itScheda B 90- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castelli Calepio- Ente Gestore comune <strong>di</strong> castelli calepio- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneTrattasi <strong>di</strong> un concorso rivolto ai giovani residenti <strong>di</strong> età compresa tra i 12 ed i 17 anni. Il concorsoprevede la consegna <strong>di</strong> un elaborato o video o qualsiasi altra manifestazione artstica conpartecipazione in<strong>di</strong>viduale o <strong>di</strong> gruppo riguardante un tema. L' obiettivo è principalmente quello <strong>di</strong>promuovere la partecipazione giovanile e <strong>di</strong> stimolarne la capacità espressiva e l' aggregazione igruppo per realizzare un lavoro con un comune obiettivo. Il Bando 2008 è attualmente aperto ed è unconcorso fotografico finalizzato alla realizzazione <strong>di</strong> un calendario che l' amministrazione relaizzeràcon le sei migliori opre che risultranno vinvitrici.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Conoscenza delle istituzioniScheda B 91TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lEventi giovaniliCastione <strong>della</strong> Presolana- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> Presolana- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> Presolana- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x ArcinconfraternitaBergamaschi in Roma- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneL'amministrazione comunale ha promosso una serie <strong>di</strong> viaggi finalizzati alla conoscenza delle realtàistituzionali (provincia - stato) con meta a Bergamo e successivamente a Roma in occasione <strong>della</strong>Festa <strong>della</strong> Repubblica


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto C.A.G.Tipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Centro CivicoIn<strong>di</strong>rizzo via Garibal<strong>di</strong> 22Comune Castrotelefono 035 961271fax 035 962783e-mai l comunecastro.bg@tin.itScheda B 92- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castro- Ente Gestore Cooperativa Sociale Arkè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneIl progetto educativo nasce dalla sensibilità dell'amministrazione alla <strong>di</strong>mensione dell'infanziapreadolescenza e adolescenza. Si vuole offrire un supporto educativo a ragazzi e genitori cheattravrso il gioco, la lettura, lo sport ed altre attività lu<strong>di</strong>co creative aiuti i ragazzi nel loro percorso <strong>di</strong>cresita e si pone come luogo <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong> confronto con i pari e con delle figure professionalmentipreparate all'interazione e alla negoziazione. Il progetto attravarso le sue applicazioni stimola laformazione e la crescita <strong>di</strong> una citta<strong>di</strong>nzanza attiva fra i più giovani. Ultimo ma non meno importanteè il ruolo <strong>di</strong> osservatorio privilegiato che ha il Ciagi, il passaggio <strong>dei</strong> ragazzi è un continuomonitoraggio sulle abitu<strong>di</strong>ni e comportamenti <strong>dei</strong> singoli e <strong>dei</strong> gruppi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consiglio comunale <strong>dei</strong> bambiniTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Biblioteca ComunaleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Salvador AllendeComune Castrotelefono 035 961271fax 035 962783e-mai l comunecastro.bg@tin.itScheda B 93- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castro- Ente Gestore Cooperativa Sociale Arke- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl progetto Il Consiglio Comunale <strong>dei</strong> Bambini "La città" <strong>dei</strong> bambini prevede un intervento con ibambini <strong>della</strong> scuola materna e uno con quelli <strong>della</strong> scuola elementare. La finalità è quella <strong>di</strong>stimolare la loro appartenenza alla comunità e farli <strong>di</strong>ventare citta<strong>di</strong>ni attivi che partecipano alla vitadelle istituzioni, proponendo, stu<strong>di</strong>ando, gestendo e realizzando in prima persona <strong>dei</strong> <strong>progetti</strong>all'interno del comune <strong>di</strong> castro. Viene prpoposto il percorso istituzionale <strong>di</strong> can<strong>di</strong>datura / formazioneliste / elezione e consiglio comunale per l'approvazione <strong>di</strong> un progetto ai bambini <strong>della</strong> scuolaelementare. Ai bambini <strong>della</strong> scuola materna un intervento creativo negli spazi <strong>della</strong> stessa scuola.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello FamigliaScheda B 95Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Cenate SottoIn<strong>di</strong>rizzo Via F. Lussana 24Comune Cenate Sottotelefono 035 940151fax 035 944647e-mai l servizipersona@comune.cenatesotto.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Cenate Sotto- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneLo sportello famiglia è il luogo dove le esigenze <strong>di</strong> una famiglia, i servizi <strong>di</strong> cui necessita, leopportunità <strong>di</strong> crescita e <strong>di</strong> confronto si incontrano fra loro; esso fornisce, aiuti, collaborazione,orientamento. Le istanze che provengono dalle famiglie sono smistate agli enti no-profit ed alleassociazioni demandate a sod<strong>di</strong>sfare le esigenze esplicitate. Gli obiettivi sono: -valorizzare il ruolo<strong>della</strong> famiglia; - raccogliere i bisogni e smistare le istanze delle famiglie mettendole in contatto con ilmondo del no-profit in grado <strong>di</strong> fornire le soluzioni ai problemi; - informare le famiglie sulleopportunità ed i servizi offerti dalle singole associazioni; - collaborare con istituzioni, ed associazioniin generale per avviare specifiche ed strategiche iniziative nel campo delle politiche familiari.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Allenamenti in corsoScheda B 96TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoOratoriovia IV NovembreChignolo d'Isola- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Chignolo d'Isola- Ente Gestore Ufficio Pastorale dell'Età Evolutiva- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneIl progetto, rivolto agli adolescenti del territorio intende promuovere il protagonismo giovanile; siprevedono laboratori ed iniziative proposte dai ragazzi con l'impegno fattivo alla realizzazione dellestesse


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto GiovaniScheda B 97TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeChiuduno- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Chiuduno- Ente Gestore Cooperativa Sociale Arkè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- Autopresentazioneil Progetto Giovani è attivo da <strong>di</strong>versi anni a Chiuduno, si pone come obiettivi: foavorire ilprotagonismo, raccogliere i bisogni <strong>educativi</strong> <strong>dei</strong> ragazzi, creare occasioni per la promozione <strong>di</strong>azioni educative, fare lavoro <strong>di</strong> comunità. Si struttura in attività per preadolescenti, adolescenti eadulti. Le attività per preadolescenti si svolgono in contesto scolastico ed extrascolastico, le attivitàper adolescenti si svolgono in contesto extrascolastico e hanno l'obiettivo <strong>di</strong> coinvoleger i ragazzinell'organizzazione <strong>di</strong> eventi destinati alla comunità (es. eventi sportivi, musicali, tempo libero). Gliadulti sono invece coinvolti nelle commissioni assessorili per con<strong>di</strong>videre riflessioni e iniziativede<strong>di</strong>cate ai giovani <strong>di</strong> Chiuduno.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto All InclusiveScheda B 98TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoLocali comunalivia PascoliCisano Bergamasco- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Cisano Bergamasco- Ente Gestore Cooperativa sociale Il Varco Onlus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneLo Spazio Aggregativo "All Inclusive" nasce grazie alla Consulta delle Agenzie Educative <strong>di</strong> CisanoBergamasco che da <strong>di</strong>versi anni è impegnata nel confronto e nell’attivazione <strong>di</strong> iniziative e <strong>progetti</strong> acarattere educativo sul territorio comunale. Le motivazioni e gli obiettivi dello spazio aggregativosono: - offrire la possibilità agli adolescenti del territorio <strong>di</strong> avere un luogo in cui potersi incontrare estare insieme; - pre<strong>di</strong>sporre un contesto in cui sia presente una figura educativa <strong>di</strong> riferimento per iragazzi; - progettare e realizzare piccoli eventi con gli stessi adolescenti interessati, <strong>di</strong>rettamentepresso lo spazio aggregativo o nelle se<strong>di</strong> delle singole agenzie educative. Lo spazio aggregativo èaperto il giovedì dalle ore 17 alle ore 19


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Concerto <strong>di</strong> musica classicaTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Centro CivicoIn<strong>di</strong>rizzo piazza <strong>della</strong> PaceComune Ciseranotelefono 035 4811993fax 035 882616e-mai lScheda B 99- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ciserano- Ente Gestore Associazione Casa comune e campanile- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto scuoleScheda B 100TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriCiserano- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ciserano- Ente Gestore due psicologhe- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 101- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSportello <strong>di</strong> ascolto per genitori <strong>di</strong> bambini da zeroa sei anniServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriCividate al Piano- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Cividate al Piano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Itaca- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Casa volante: Centro per la famigliaTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Istituto RezzaraIn<strong>di</strong>rizzo via Trieste 14Comune Clusonetelefono 334 1391830 - 3341388680faxe-mai l lacasavolante@yahoo.itScheda B 102- Ente titolare Cooperativa Sociale Sottosopra- Ente Gestore Cooperativa Sociale Sottosopra- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneIl Centro per la famiglia "La casa volante" è un progetto che accoglie e accompagna le persone chedesiderano confrontarsi su tematiche inerenti la famiglia sul territorio dell'Alta Valle Seriana.Promosso e sostenuto dalla Comunità del Pane, dalla Coop. Sociale Sottosopra e dall'IstitutoScolastico Rezzara, il progetto opera in questi ambiti: a) Ascolto in<strong>di</strong>viduale e <strong>di</strong> coppia perproblematiche inerenti i figli, la relazione educativa e la coppia; b) Formazione, sostegno eaccompagnamento sui temi <strong>di</strong> accoglienza e affido; c) Percorsi <strong>di</strong> formazione e conduzione piccoligruppi per genitori ed educatori; d) Percorsi <strong>di</strong> educazione alla salute (affettività - gestione <strong>dei</strong> conflitti- ...) nelle scuole. Per informazioni e contatti chiamare da lunedì a venerdì al 334/1391830 (ore 11-13) o al 334/1388680 ( ore 18-20)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto In ascolto del territorioTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o CaritasIn<strong>di</strong>rizzo via Brasi 1Comune Clusonetelefono 0346 21302faxe-mai lScheda B 103- Ente titolare A.N.G.L.A.D.- Ente Gestore Associazione A.N.G.L.A.D. in collaborazione con Approdo, Caritas e ACAT- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneCentro <strong>di</strong> ascolto <strong>di</strong> auto-aiuto per famiglie con problematiche <strong>di</strong> droga, interventi nelle scuole,conferenza sul territorio locale (svolta da don Chino Pezzoli, don Mario Sozzi e dagli operatori LucaPievani come psicologo e psicoterapeuta e educatore Pier Luigi Paloschi), progetto in ascolto delterritorio triennale con<strong>di</strong>viso con varie associazioni (Acat, Approdo, Caritas) come sostegnoeducativo e preventivo ai <strong>di</strong>sagi giovanili, rivolto ai genitori <strong>dei</strong> ragazzi <strong>di</strong> scuole dell'infanzia,elementari e me<strong>di</strong>e.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 104Sportello <strong>di</strong> orientamento psicologico e giuri<strong>di</strong>coper la famigliaTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> ClusoneIn<strong>di</strong>rizzo piazza S. Andrea 1Comune Clusonetelefono 0346 89616fax 0346 89638e-mai l servizisociali@comune.clusone.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Clusone- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Clusone- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Famigliax Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneIl servizio offre uno spazio <strong>di</strong> ascolto ed orientamento con esperti in campo psicologico e giuri<strong>di</strong>co, alfine <strong>di</strong> affrontare e con<strong>di</strong>videre una situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta politiche giovanileTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo piazza De GasperiComune Comun Nuov otelefono 035 595043fax 035 595575e-mai l protocollo@comune.comunnuovo.bg.itScheda B 105- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneLa Consulta politiche giovanili è un organo propositivo e <strong>di</strong> consultazione per l'assessorato ai servizisocio-culturali che si pone l'obiettivo <strong>di</strong> proporre iniziative a favore <strong>dei</strong> giovani. Collaborazione alleiniziative legate al progetto "nascita sociale


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Il SolayoScheda B 106TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lCAG-Centro Aggregazione Giovanileviale Amedeo Duca d'AostaComun Nuov o- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxComune <strong>di</strong> Zanica- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1998- AutopresentazioneLe attività or<strong>di</strong>narie organizzate dal CAG si possono così sud<strong>di</strong>videre: 1)area animazione egioco:tornei <strong>di</strong> ping-pong, <strong>di</strong> bey-blade, <strong>di</strong> calcetto; 2) area cultura: corsi, incontri formativi L.285; 3)area del quoti<strong>di</strong>ano:feste <strong>di</strong> compleanno, cene...; 4) area viaggio ed avventura: gite, vacanze 5)laboratori: paticceria, carnevale.. Vengono inoltre realizzati <strong>di</strong>versi <strong>progetti</strong> annuali e plurinneali:1)progetto "Nascita sociale":iniziative rivolte alla promozione dell'ingresso <strong>dei</strong> <strong>di</strong>ciottenni nella vitapolitica e culturale <strong>della</strong> comunità (a) consegna costituzione, ban<strong>di</strong>era italiana (c)card giovani; 2)Gruppo Moai giovani 15 - 22 anni: (a) trasporto notturno, (b) "fiera delle idee", 3) partecipazioneall'iniziativa locale "Sagra <strong>dei</strong> popoli"; 4) partecipazione progetto "Versus complessità" promossodall'Università <strong>di</strong> Bergamo


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Settimana dello sport e tempo liberoTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo piazza De GasperiComune Comun Nuov otelefono 035 595043fax 035 595575e-mai l protocollo@comune.comunnuovo.bg.itScheda B 107- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneL'iniziativa prevede <strong>di</strong> solito sette serate a tema sportivo. L'ultima iniziativa ha visto una seratainaugurale con la <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong> alcune <strong>di</strong>scipline sportive per persone <strong>di</strong>versamnete abili. Nelleserate successive hanno partecipato vari gruppi local


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Teatrando e musicandoScheda B 108TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeScuola materna statalevia S. ZenoComun Nuov o- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Comun Nuovo- Ente Gestore Cooperativa sociale Città del sole- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2002- AutopresentazioneAvvalendosi <strong>di</strong> una attrice e/o <strong>di</strong> una musicista si strutturano percorsi <strong>di</strong> teatro e <strong>di</strong> musica per farsperimentare ai bambini il proprio potenziale espressivo e creativo attraverso gli innumerevolistrumenti che il teatro ultizza: la voce il corpo, il suono, la luce, il colore... Un gioco creativo quin<strong>di</strong>che vede il bambino attivo nello sperimentare la possibilità <strong>di</strong> inventare, <strong>di</strong> costruire un momento <strong>di</strong>gioco e <strong>di</strong> vivere una relazione lu<strong>di</strong>ca. L'iniziativa si svolge al chiuso nel periodo autunnale - invernalee all'aperto nel periodo primaverile - estivo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Oltre la SogliaScheda B 111TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetti con gruppi informaliCortenuov a- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Cortenuova- Ente Gestore Cooperativa Sociale Itaca- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl progetto prevede una fase <strong>di</strong> lavoro nell'informalità con gruppi spontanei <strong>di</strong> adolescenti,accompagnata da momenti aggregativo-<strong>educativi</strong> (una volta a settimana circa in relazione ai bisogniinteressidell'utenza). Il progetto è inoltre stato promotore <strong>di</strong> un percorso formativo per adulti, inparticolar modo genitori sul tema <strong>della</strong> fermezza educativa. A settembre prevede inoltre un momento<strong>di</strong> ricerca sulle realtà educative territoriali


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovani: UGAScheda B 112TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoComune <strong>di</strong> Costa <strong>di</strong> MezzateCosta <strong>di</strong> Mezzate- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Costa <strong>di</strong> Mezzate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1995- AutopresentazioneE' un intervento <strong>di</strong> promozione sociale <strong>di</strong> gruppi con finalità aggregative, ma soprattutto educativecon una particolare attenzione ai soggetti che manifestano comportamenti ed atteggiamenti “arischio”. L’intervento non mira al tentativo <strong>di</strong> creare i presupposti affinché i gruppi giovanili possanoproporsi in maniera costruttiva e positiva all’interno <strong>della</strong> propria comunità con una propria identità <strong>di</strong>gruppo ed una autonoma ed originale progettualità. Le attività promuovono la <strong>di</strong>scussione, ilconfronto e l'ascolto reciproco su temi e contenuti scelti dai ragazzi stessi. La tipologia dell’interventoin oggetto pone le sue basi sulla relazione educativa tra animatore - educatore ed adolescente e sibasa maggiormente sulle potenzialità promozionali ed educative.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto GiovaniTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> DalmineIn<strong>di</strong>rizzo piazza Libertà 1Comune Dalminetelefono 035 6224793fax 035 6224798e-mai l monica.maccarini@comun.dalmine.bg.itScheda B 113- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Dalmine- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneIl Progetto Giovani <strong>di</strong> Dalmine prevede la realizzazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi servizi/attività che si svolgonoprevalenetemente ma non in maniera esaustiva nel corso dell'anno scolastico. Nello specifico: 1.Progetto <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> al <strong>di</strong>sagio realizzato in collaborazione con la scuola me<strong>di</strong>a rivolto aglistudenti in<strong>di</strong>viduati dagli insegnanti; 2. Promozione del volontariato giovanile: in collaborazione con laconsulta associazione si organizza annualmente un evento a fine estate ove associazioni e giovani siriuniscono intorno allo stesso tavolo per la definizione dell'evento, degli stand espositividell'animazione gestita <strong>dei</strong> ragazzi; 3. eventi <strong>di</strong> protagonismo giovani in collaborazione con glistudenti degli istituti <strong>di</strong> secondo grado


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoProgetto Giovani "Dalla <strong>prevenzione</strong> allapromozione"Tipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Locali ex Scuola ElementareIn<strong>di</strong>rizzo via Francesco Nullo 4Comune En<strong>di</strong>ne Gaianotelefonofaxe-mai lScheda B 114- Ente titolare Comune <strong>di</strong> En<strong>di</strong>ne Gaiano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide e gruppo "Ci pensiamo noi"- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazionePromozione sociale <strong>di</strong> gruppi con finalità aggregative ma soprattutto educative con particolareattenzione ai soggetti che manifestano comportamenti ed atteggiamenti "a rischio" - sostegno edaccompagnamento nel processo <strong>di</strong> autonomia che li porterà ad essere adulti consapevoli -rispondere ai bisogni <strong>dei</strong> più piccoli che si sono affacciati all'adolescenza


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Festa d'estateTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Palazzo ComunaleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Aldo Moro 8Comune Entraticotelefono 035 942021fax 035 940715e-mai l comune.entratico@tiscali.itScheda B 115- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Entratico- Ente Gestore Teatro Caverna- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Adulti significativi <strong>della</strong>x Giovani 19-25 annicomunità- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneCreare una giornata all'insegna <strong>dei</strong> giochi e del <strong>di</strong>vertimento per tutte le età, con la presenza <strong>di</strong>clown, trampolieri, animatori <strong>di</strong> strada e per tutto l'arco <strong>della</strong> giornata con intrattenimeto musicale epossibilità <strong>di</strong> ristoro. Coinvolgimento delle associaizoni presenti sul territorio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio aggregativo GiovanileTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Spazio <strong>di</strong> aggregazione comunaleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Patrioti 3Comune Fara Gera d'Addatelefono 0363 3915124fax 0363 398774e-mai lScheda B 116- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Fara Gera d'Adda- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Fara Gera d'Adda- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneLo spazio aggregativo giovani offre la possibilità <strong>di</strong> fare esperienze <strong>di</strong> socializzazione e si caratterizzaper essere uno spazio dove poter <strong>di</strong>alogare, sviluppare le proprie capacità espressive ecomunicative, proporre e realizzare le iniziative <strong>dei</strong> ragazzi. Ha come principale obiettivo quello <strong>di</strong>coinvolgere i ragazzi in attività e iniziative rispondenti ai loro interessi. Si propone come luogo in cuila relazione assume importanza fondamentale, ascolatare, stimolare, accompagnare e sostenerepassaggi <strong>di</strong> crescita attraverso la riflessione personale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Iniziative al RESScheda B 117TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lEventi giovaniliRes PubblicVia ResFino del Monte- Ente titolare Cooperative Sociali Sottosopra e Aquilone- Ente Gestore Cooperative Sociali Sottosopra e Aquilone- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello adolescenzaTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Centro Sociale <strong>di</strong> Fiorano al SerioIn<strong>di</strong>rizzo via Gennaro Sora 25Comune Fiorano al Seriotelefono 035 7171392faxe-mai l sportelloadolescenza@comune.fioranoalserio.bg.itScheda B 118- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Fiorano al Serio- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Fiorano al Serio al Serio - Commissione politiche giovanili- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneLo sportello si rivolge ad adolescenti tra i 14 e i 18 anni, a genitori, ad insegnanti e a chiunque siainteressato alle tematiche, alle <strong>di</strong>fficoltà ed alle potenzialità dell'adolescenza e degli adolescenti.Propone colloqui con lo psicologo (su appuntamento), gruppi <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussioni per adolescenti, corsi <strong>di</strong>formazione per genitori e serate a tema per la comunità.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Feste "Alkolik Park Gorlak"Scheda B 119TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lEventi giovaniliGan<strong>di</strong>no- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no- Ente Gestore Gruppo giovanile- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneFeste autorganizzate con finalità aggregative all'insegna <strong>della</strong> musica rock.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto "Linus"Tipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Palazzo GiovannelliIn<strong>di</strong>rizzo via Castello 20Comune Gan<strong>di</strong>notelefonofaxe-mai lScheda B 120- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no- Ente Gestore Parrocchia S. Maria Assunta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1998- AutopresentazioneIl Centro Giovani è un osservatorio privilegiato <strong>della</strong> realtà giovanile per in<strong>di</strong>viduare strumenti emetodologie atte a migliorare qualitativamente la relazione tra giovani e adulti. Il Centro Giovanilavora in stretta collaborazione con la Parrocchia, l'Oratorio e il territorio, il mondo del volontariato edell'associazionismo, le forze dell'or<strong>di</strong>ne. All'interno del Centro Giovani sono previste attività lu<strong>di</strong>chee sportive, spazi informali, spazi d'ascolto <strong>della</strong> musica, iniziative promosse ed organizzate dalleassociazioni del territorio, laboratori espressivi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello InformagiovaniTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o BibliotecaIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Veneto 7Comune Gan<strong>di</strong>notelefono 035 746144fax 035 746144e-mai l infogiovani@gan<strong>di</strong>no.itScheda B 121- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneL'informagiovani è un servizio gratuito che l'Assessorato alle politiche giovanili del Comune <strong>di</strong>Gan<strong>di</strong>no ha de<strong>di</strong>cato ai giovani del territorio. In questo spazio si possono trovare supporti formativi e<strong>di</strong> consulenza su: istruzione e formazione, lavoro, volontariato, associazionismo, tempo libero esport, vacanze e turismo. L'accesso a una postazione internet. L'obiettivo è <strong>di</strong> offrire ai giovani unservizio informativo il più possibile completo per far loro conoscere le opportunità esistenti affinchèpossano operare scelte consapevoli.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta Politiche GiovaniliTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Municipio <strong>di</strong> GorlagoIn<strong>di</strong>rizzo viale Facchinetti 1Comune Gorlagotelefono 035 4252611fax 035 4252640e-mai l segreteria@comune.gorlago.bg.itScheda B 123- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gorlago - Assessorato Servizi Sociali- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Gorlago - Asse ssorato Servizi Sociali- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Anzianix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneIl progetto "Consulta politiche sociali" si riunisce mensilmente per progettare interventi con finalitàsociale ed educativa a valenza preventiva.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Gorle EventiTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Centro sportivo PalagorleIn<strong>di</strong>rizzo via Roma 2Comune Gorletelefonofaxe-mai lScheda B 124- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gorle- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Gorle- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x aziende del territoriocome sponsor- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2002- AutopresentazioneGorle Eventi è una manifestazione sociale-culturale-sportiva organizzata dal Comune incollaborazione con i <strong>di</strong>versi soggetti presenti sul territorio. Gli operatori <strong>dei</strong> <strong>di</strong>versi servizi comunali(Spazio Gioco, Nido, Progetto Giovani, Servizio Formazione all'Autonomia), Suonintorno, leassociazioni, i volontari, l'oratorio, l'istituto comprensivo e la polisportiva durante l'anno collaboranoper realizzare e gestire questo importante evento. La partecipazione attiva <strong>di</strong> un numero consistente<strong>di</strong> persone nella realizzazione <strong>di</strong> un fine comune rappresenta il vero obiettivo <strong>di</strong> questa iniziativa(educazione alla citta<strong>di</strong>nanza).


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Giovani - PiGiTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> GorleIn<strong>di</strong>rizzo via Monte BiancoComune Gorletelefono 035 300779faxe-mai lScheda B 125- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gorle- Ente Gestore Cooperativa Sociale Namastè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneIl Progetto Giovani, centrato sulla relazione educativa, svolge principalmente una funzione <strong>di</strong> ascolto,<strong>di</strong> sostegno affettivo ed emotivo. Il tema <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> del consumo <strong>di</strong> spostenze illegali edalcool, così come quello dell'educazione sessuale ed alimentare sono stati un rilevante oggetto <strong>di</strong>lavoro sia con i ragazzi che con gli adulti (serate <strong>di</strong> formazione). Il servizio svolge inoltreun'importante funzione <strong>di</strong> stimolo per la collettività. Il PiGi infatti, si fa promotore <strong>di</strong> iniziative nuovecoinvolgendo attivamente i soggetti del territorio (associazioni, scuola, oratorio, polisportiva, servizi evolontari). I frutti <strong>di</strong> tale modalità operativa si stanno evidenziando: alcuni giovani stannocollaborando con gli EP per organizzare e gestire attività rivolte ad adolescenti.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta GiovaniScheda B 126TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeGrassobbio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Grassobbio- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneL'Amministrazione comunale <strong>di</strong> Grassobbio ha promosso un progetto Giovani sul territorio,chiedendo consulenza alla Cooperativa Sociale Alchimia, che lavora già da parecchi anni conadolescenti e giovani.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Intervento psicopadagogicoTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Istituto Comprensivo Statale <strong>di</strong> Grumello del MonteIn<strong>di</strong>rizzo via 4 Martiri <strong>di</strong> Lovere 18Comune Grumello del Montetelefono 035 830709fax 035 4421591e-mai lScheda B 127- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Grumello del Monte- Ente Gestore Dr. ssa Bordegari- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneConsulenza psicopedagogica per genitori e ragazzi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 128Progetto per una comunità educante - Gruppo delmercoledìTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo via Martiri <strong>della</strong> Libertà 63Comune Grumello del Montetelefono 035 830387fax 035 830185e-mai l- Ente titolare Oratorio San Filippo Neri - Scuola Me<strong>di</strong>a Statale "Signorelli"- Ente Gestore Cooperativa sociale Arkè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneIl "Gruppo del mercoledì" si svolge in oratorio ed è gestito da una educatrice professionalecoa<strong>di</strong>uvata da un gruppo <strong>di</strong> adolescenti volontari. Gli utenti sono i preadolescenti, i quali siaggregano spontaneamente attraverso il gioco, la chiacchera, la merenda. il progetto è pubblicizzatoa scuola all'inizo dell'anno e vede una presenza prevalente <strong>dei</strong> ragazzi <strong>di</strong> terza. costituisce un ottimostrumento sia per coltivare la relazione educativa coi ragazzi, sia per mantenere vivo il lavoro <strong>di</strong> retee <strong>di</strong> collaborazione tra gli enti territoriali, soprattutto con la scuola. Inoltre permette <strong>di</strong> formare semprenuovi volontari.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Punto Giovani 2 - Dimensione MusicaTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Associazione Dimensione MusicaIn<strong>di</strong>rizzo via Reduci 8Comune Grumello del Montetelefono 340 3453465faxe-mai lScheda B 129- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Grumello del Monte- Ente Gestore Associazione Dimensione Musica- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneSi promue, attraverso corsi musicali, danza ed altro, l'aggregazione giovanile.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Commissione Scuola e CulturaScheda B 130TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeComune <strong>di</strong> LallioLallio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Lallio- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneLa commissione progetta e realizza eventi culturali sul territorio <strong>di</strong> Lallio, promuovendo anchelaboratori e corsi <strong>di</strong> formazione rivolti alla comunità. Collabora con la scuola contribuendoall'articolazione del piano <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto allo stu<strong>di</strong>o.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Lula'OPScheda B 131TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lCAG-Centro Aggregazione GiovanileScuole Me<strong>di</strong>eLallio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Lallio- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneIl CAG è uno spazio educativo dove i ragazzi possono giocare, stare insieme, chiacchierare,pensare, fare merende e cenare insieme, partecipare a laboratori a gite, a tornei, <strong>di</strong>segnare,ascoltare la musica, riposarsi. Al CAG sono presenti due educatori professionali che garantiscono lapresenza qualificata e <strong>di</strong>screta <strong>di</strong> figure adulte capaci <strong>di</strong> accogliere ed ascoltare quello che i ragazzi ele ragazze esprimono. Con loro i ragazzi possono confrontarsi, chiedere consigli, raccontare leproprie esperienze, paure, attese.Il CAG non è solo il luogo del “fare”, ma soprattutto dell'entrare inrelazione con i coetanei e con gli adulti, un laboratorio <strong>di</strong> crescita personale, sociale e civile, dove siimpara a convivere con gli altri, anche se <strong>di</strong>versi da noi, e si stimola il protagonismo <strong>di</strong> ognuno.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Shock Music FestTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Parco ComunaleIn<strong>di</strong>rizzo corso EuropaComune Lev atetelefono 035 594143fax 035 337011e-mai l assistente.sociale@comune.levate.bg.itScheda B 132- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Levate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneTre giornate <strong>di</strong> musica con ragazzi del territorio <strong>di</strong> Levate e non. La cooperativa Alchimia mette a<strong>di</strong>sposizione il servizio <strong>di</strong> au<strong>di</strong>o/luci. collaborazione con CAG per l'organizzazione dell'evento. Costi acarico del comune.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio ApertoTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Centro SocialeIn<strong>di</strong>rizzo piazza Duca d'AostaComune Lev atetelefono 331 9744678faxe-mai lScheda B 133- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Levate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl CAG è un’unità d’offerta destinata ai giovani del territorio, che offre un’ampia gamma <strong>di</strong> opportunità<strong>di</strong> utilizzo del tempo libero, attraverso iniziative aventi contenuti formativi e socializzanti. Gli obiettivisono i seguenti: 1) offrire ai ragazzi una proposta <strong>di</strong> aggregazione e socializzazione che permettal’attivazione delle proprie capacità personali favorendone la crescita personale; 2) promuovere ilCAG all’interno <strong>della</strong> rete <strong>dei</strong> servizi attivi sul territorio, mirati a qualificare il tempo libero <strong>dei</strong> minori;3) attivare un servizio che possa fungere da osservatorio <strong>della</strong> con<strong>di</strong>zione giovanile, restituendoinformazioni riguardanti i bisogni <strong>dei</strong> ragazzi, le loro capacità e potenzialità; 4) promuovere unastrategia delle connessioni con altre agenzie educative del territorio


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sabato in VillaTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Sede comunaleIn<strong>di</strong>rizzo via G. Marconi 19Comune Loveretelefono 035 983623fax 035 983008e-mai l enrica.vender@comune.lovere.bg.itScheda B 134- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Lovere- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Lovere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneConcerto svolto nel mese <strong>di</strong> settembre u.s. presso il Parco <strong>di</strong> Villa Milesi con band giovanili con lapresenza, inoltre, <strong>di</strong> giocolieri.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Il MattoneTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo piazza Aldo MoroComune Madonetelefono 348 8684298faxe-mai l mattonecag@yahoo.itScheda B 135- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Madone- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxBiblioteca- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1996- AutopresentazioneIl CAG è un servizio de<strong>di</strong>cato al tempo libero <strong>di</strong> tutti i preadolescenti e adolescenti del Comune <strong>di</strong>Madone. La frequenza è libera: al centro si troveranno sempre due educatori che sono <strong>di</strong>sponibili aoffrire un ascolto ai ragazzi o anche solo delle idee per passare il tempo libero insieme. L'attività si<strong>di</strong>vide tra preadolescenti e adolesdcenti poichè sono <strong>di</strong>verse le esigenze <strong>di</strong> ogni fascia <strong>di</strong> età:pertanto agli aadolescenti è proposta anche un'apertura serale. Inoltre gli educatori organizzanodurante l'anno uscite, cene e varie attività. Infine importantissima è al collaborazione con la scuolame<strong>di</strong>a e l'oratorio per con<strong>di</strong>videre momenti <strong>di</strong> promozione <strong>della</strong> fascia d'età comune.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Summerwork - Lavori estivi per adolescentiTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> MadoneIn<strong>di</strong>rizzo piazza San Giovanni 1Comune Madonetelefono 035 991174fax 035 4942441e-mai l servizisociali@comune.madone.bg.itScheda B 136- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Madone e Azienda Speciale Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val SanMartino- Ente Gestore Coop.Sociale Linus, Volontari Alpini, Protezione Civile- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxProtezione civile e CAG- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl progetto è de<strong>di</strong>cato ai ragazzi <strong>di</strong> Madone frequentanti le classi prima, seconda e terza <strong>di</strong> unascuola secondaria <strong>di</strong> secondo grado. Il progetto prevede due incontri settimanali <strong>di</strong> due ore ciascunoin cui i ragazzi, accompagnati da un educatore e dai volontari <strong>della</strong> protezione civile e alpini, lavoranosul territorio del Comune per piccola manutenzione del verde e pulizia/cura. A fine progettopercepiranno un contributo legato al numero <strong>di</strong> ore <strong>di</strong> presenza al progetto. Chi vuole può partecipareanche al CAG estate pomeri<strong>di</strong>ano e alle gite del CRE destinato ai bambini più piccoli.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 137- Denominazione servizio/progetto Chi non lavora… Lavori estivi per adolescentiTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeComune <strong>di</strong> MapelloMapello- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Mapello e Azienda Speciale Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val SanMartino- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Mapello, GEAM, Ass. Alpini, Protezione Civile, Mandola Pozzo&Coop.- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto GiovaniTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Centro Sociale Sant'AlbertoIn<strong>di</strong>rizzo via XXIV Maggio 2Comune Mapellotelefonofaxe-mai lScheda B 138- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Mapello- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1996- AutopresentazioneApertura <strong>di</strong> spazi aggregativi per pre-adolescenti e adolescenti (momenti <strong>di</strong> gioco, confronto eriflessione, gite, laboratori, feste). Progetto <strong>di</strong> lavori estivi. Momenti <strong>di</strong> confronto con i genitori.Laboratorio <strong>di</strong> rete per coor<strong>di</strong>nare le proposte educative sul territorio e collaborazione conassociazioni e agenzie.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto InformagiovaniTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo via Allegreni 29Comune Martinengotelefono 0363 987413faxe-mai lScheda B 139- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Martinengo- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneL'Informagiovani ha come obiettivo principale quello <strong>di</strong> fornire ai giovani informazioni che siano <strong>di</strong>supporto alle loro scelte ed ai loro percorsi <strong>di</strong> crescita in merito ai <strong>di</strong>versi settori: lavoro, scuola,turismo, tempo libero, associazionismo e volontariato, Unione Europea. Il servizio orientamento vienesviluppato attraverso due <strong>di</strong>fferenti proposte: da una parte incontri progettati insieme agli insegnanti<strong>della</strong> scuola me<strong>di</strong>a e sviluppati dall'operatore <strong>di</strong> orientramento in ogni classe, dall'altra percorsiin<strong>di</strong>viduali condotti con studenti e genitori che ne fanno richiesta presso il centro Galileo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto"Promozione <strong>della</strong> qualità <strong>della</strong> vita degliadolescenti del Comune <strong>di</strong> Misano"Tipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Ufficio Servizi Sociali ComunaleIn<strong>di</strong>rizzoComune Misano <strong>di</strong> Gera d'Addatelefono 0363 849274faxe-mai l assist.sociale@tiscali.itScheda B 140- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong> Gera D'Adda- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunitàx- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneIl progetto ha le seguenti principali finalità, che hanno tutte come destinatari <strong>di</strong>retti i preadolescenti egli adolescenti residenti nel comune: a) acquisire elementi <strong>di</strong> conoscenza relativi alla loro qualità<strong>della</strong> vita; b) costituire un gruppo <strong>di</strong> lavoro che monitori e coor<strong>di</strong>ni le iniziative a loro rivolte; c)promuovere iniziative che vadano ad incrementare la loro qualità <strong>della</strong> vita riducendo il rischio <strong>di</strong>devianza.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Centro d'ascoltoTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong> Gera D'AddaIn<strong>di</strong>rizzo via Roma 26Comune Misano <strong>di</strong> Gera D'Addatelefono 0363 849211fax 0363 849218e-mai l assist.sociale@tiscali.itScheda B 141- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Misano <strong>di</strong> Gera D'Adda- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Misano- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneProgetto pensato dall’Assistente Sociale e dall’Assessore ai Servizi Sociali per offrire una risorsaprofessionale ed uno spazio <strong>di</strong> ascolto ai citta<strong>di</strong>ni del Comune <strong>di</strong> Misano che possono avereproblematiche <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne psicosociale. L’obiettivo del progetto è attivare il Centro <strong>di</strong> Ascolto in<strong>di</strong>rizzatoal sostegno <strong>dei</strong> soggetti svantaggiati o in situazione temporanea <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà. Il Centro è gestitodall’Assi stente Sociale e dallo Psicologo. Il servizio viene erogato sulla base <strong>di</strong> una richiesta portatadalla persona bisognosa. Altri operatori psico-sociali possono segnalare alle persone interessatel’esistenza e l’utilità del Centro d’Ascolto. Se persone minori l’accesso è vincolato al parere positivoespresso dai genitori ed eventualmente concordato con gli operatori scolastici.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovani: Monasterolo del CastelloScheda B 142TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoComune <strong>di</strong> Monasterolo del CastelloMonasterolo del Castello- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Monasterolo del Castello- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1995- AutopresentazioneE' un intervento <strong>di</strong> promozione sociale <strong>di</strong> gruppi con finalità aggregative, ma soprattutto educativecon una particolare attenzione ai soggetti che manifestano comportamenti ed atteggiamenti “arischio”. L’intervento non mira al tentativo <strong>di</strong> creare i presupposti affinché i gruppi giovanili possanoproporsi in maniera costruttiva e positiva all’interno <strong>della</strong> propria comunità con una propria identità <strong>di</strong>gruppo ed una autonoma ed originale progettualità. Le attività promuovono la <strong>di</strong>scussione, ilconfronto e l'ascolto reciproco su temi e contenuti scelti dai ragazzi stessi. La tipologia dell’interventoin oggetto pone le sue basi sulla relazione educativa tra animatore - educatore ed adolescente e sibasa maggiormente sulle potenzialità promozionali ed educative.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consiglio comunale <strong>dei</strong> ragazziTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Scuole Me<strong>di</strong>a ed ElementareIn<strong>di</strong>rizzo via ZerraComune Mornico al Seriotelefono 035 844022 035 844201faxe-mai l me<strong>di</strong>amorni@tiscalinet.itScheda B 143- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Mornico al Serio- Ente Gestore Scuola Elementare e Me<strong>di</strong>a- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneInstaurare nelle nuove generazioni il senso civico ed incentivare la partecipazione alla vitacomunitaria in modo responsabile, trasparente e democratico. Far in modo che le nuove generazionis'avvicinino alla "res pubblica".


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Nati per leggereTipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o BibliotecaIn<strong>di</strong>rizzo piazza S. AndreaComune Mornico al Seriotelefono 035 844699faxe-mai l bibliomornico@cheapnet.itScheda B 144- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Mornico al serio- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Mornico Biblioteca- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxVolontario <strong>di</strong> Mornico- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIncentivare la frequentazione <strong>della</strong> biblioteca ed il contatto con libri e letture da parte <strong>di</strong> piccolibambini con la partecipazione ed il coinvolgimento <strong>dei</strong> genitori.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sala prove musicali SolarteTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Centro SportivoIn<strong>di</strong>rizzoComune Onoretelefono 338 9294160faxe-mai l sottosopraclusone@alice.itScheda B 145- Ente titolare Cooperativa Sociale Sottosopra- Ente Gestore Cooperativa Sociale Sottosopra- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneLa sala prove musicale è nata come esperienza aggregativa e <strong>di</strong> partecipazione giovanile attraversol'interesse <strong>della</strong> musica. In sala prove si trova la possibilità <strong>di</strong> provare con il proprio gruppo musicale;vi sono corsi <strong>di</strong> musica e si organizzano eventi musicali. E' nata inoltre da circa un anno unaassociazione che in collaborazione con la cooperativa gestisce la sala prove e si fa promotrice delleattività varie che vengono proposte.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto GiovaniScheda B 146TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeOrio al Serio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Orio al Serio- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneIl progetto intende creare proposte aggregative per i ragazzi delle scuole superiori (e terza me<strong>di</strong>a)con l'attenzione a stimolare il protagonismo <strong>dei</strong> ragazzi stessi. A tal fine si è istituito un tavolo <strong>di</strong>lavoro con le principali agenzie educative del territorio e, con la collaborazione <strong>della</strong> cooperativasociale Alchimia, viene organizzato un intervento sul territorio <strong>di</strong> un pomeriggio alla settimana con lapresenza <strong>di</strong> un educatore. Gli eventi e i momenti <strong>di</strong> incontro vengono pubblicizzati attraversomyspace.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Meet-PointScheda B 147TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativovia L. da VinciOsio Soprap.giovani@virgilio.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Osio Sopra- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneNel Centro Giovani e dal Centro Giovani si organizzano, opportunità <strong>di</strong> incontro, relazione, attivitàrivolte alle <strong>di</strong>verse fasce <strong>di</strong> età <strong>di</strong> ragazzi/e e giovani, costruendo buone opportunità <strong>di</strong> incontro epromozione con le scuole me<strong>di</strong>e e con altre istituzioni con la quali si cercherà <strong>di</strong> realizzare occasioni<strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione del progetto educativo.Il servizio si rivolge prioritariamente ai ragazzi delle scuole me<strong>di</strong>e, prevedendo uno spazio <strong>di</strong> incontroper giovani che entrano nella maggiore età e con una attenzione ai gruppi informali <strong>di</strong> giovani nei loroluoghi naturali <strong>di</strong> incontro.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Meet-PointScheda B 148TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativovia L. da VinciOsio Soprap.giovani@virgilio.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Osio Sopra- Ente Gestore Fondazione San Giuliano- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneNel Centro Giovani e dal Centro Giovani si organizzano, opportunità <strong>di</strong> incontro, relazione, attivitàrivolte alle <strong>di</strong>verse fasce <strong>di</strong> età <strong>di</strong> ragazzi/e e giovani, costruendo buone opportunità <strong>di</strong> incontro epromozione con le scuole me<strong>di</strong>e e con altre istituzioni con la quali si cercherà <strong>di</strong> realizzare occasioni<strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione del progetto educativo. Il servizio si rivolge prioritariamente ai ragazzi delle scuoleme<strong>di</strong>e, prevedendo uno spazio <strong>di</strong> incontro per giovani che entrano nella maggiore età e con unaattenzione ai gruppi informali <strong>di</strong> giovani nei loro luoghi naturali <strong>di</strong> incontro.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta giovaniTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> PalazzagoIn<strong>di</strong>rizzo via MaggioreComune Palazzagotelefono 035 551261fax 035 550197e-mai lScheda B 149- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Palazzago- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Palazzago- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxCorpo Musicale locale- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anni x Genitorix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneL'intervento si concretizza con la presentazione <strong>di</strong> alcuni <strong>progetti</strong> rivolti ai giovani e bambini e/ogenitori stilati dalle <strong>di</strong>verse Associazioni - Enti territoriali, che abbiano come obiettivi prioritari: ilsostegno <strong>della</strong> relazione genitori-figli; promozione <strong>di</strong> servizi ricreativi rivolti alla prima infanzia eadolescenza; promozione <strong>di</strong> momenti aggregativi finalizzati alla <strong>prevenzione</strong> <strong>di</strong> comportamentidevianti.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta giovaniScheda B 150TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialec/o Ex bibliotecapiazza Sotto casaPedrengo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pedrengo- Ente Gestore Consulta giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1999- AutopresentazioneGruppo eterogeneo giovani/adulti che propongono e oragnizzano attività <strong>di</strong> vario genere in funzione<strong>di</strong> una stimolazione <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza giovane attiva, fiore all'occhiello "La festa giovani" annuale


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovani-educativa <strong>di</strong> stradaScheda B 151TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetti con gruppi informaliPedrengo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pedrengo- Ente Gestore Cooperativa Sociale AEPER- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneSul territorio <strong>di</strong> Pedrengo i gruppi <strong>di</strong> giovani e adolescenti rappresentano una realtà forte che trovanoi loro punti aggregativi in alcune zone privilegiate quali ad esempio l'oratorio. L'educativa <strong>di</strong> stradaconsente <strong>di</strong> monitorare i singoli gruppi <strong>di</strong> rilevarne i bisogni e attivare progettualità il più possibilerispondenti alle loro caratteristiche e necessità


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto SpaZzioScheda B 152TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoc/o Ex bibliotecapiazza Sotto casaPedrengo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pedrengo- Ente Gestore Cooperativa Sociale AEPER- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2004- AutopresentazioneSpazio aggregativo rivolto ad adolescenti e preadolescenti, aperto due giorni la settimana in orariotardo pomeri<strong>di</strong>ano/serale, con la possibilità <strong>di</strong> fermarsi a mangiare insieme una volta la settimana.Obiettivi: creazione <strong>di</strong> un gruppo etergeneo a cui proporre attività strutturate (tornei, giochi <strong>di</strong>gruppo), e attività saltuarie (pomeriggio sportivo, gita fine anno, ecc.)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Informagiovani e attività <strong>di</strong> orientamentoTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Comunità MontanaIn<strong>di</strong>rizzo via Ton<strong>di</strong>ni 16Comune Piazza Brembanatelefono 0345 81177fax 0345 82240e-mai l servizisociali@valbrembana.infoScheda B 153- Ente titolare Comunità Montana Valle Brembana- Ente Gestore ATS Comunità Montana, Consorzio Solco e Consorzio Ribes- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneServizio <strong>di</strong> Informagiovani per adolescenti e giovani (relativi a percorso scolastico, tempo libero,lavoro, vacanze, opportunità territoriali…); attività <strong>di</strong> orientamento nelle classi delle scuole superioridell'Istituto Turoldo e degli Istituti Comprensivi; attività <strong>di</strong> orientamento in<strong>di</strong>viduale e motivazione perstudenti dell'Istituto Turoldo


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Insieme è meglioTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Insieme è meglioIn<strong>di</strong>rizzo via Cavour 49Comune Ponte Nossatelefono 035 702327fax 035 706875e-mai l ass.ins.meglio.lab@libero.itScheda B 154- Ente titolare Cooperativa Sociale Sottosopra- Ente Gestore Cooperativa Sociale Sottosopra- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneNella zona un tavolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento delle politiche educative e sociali propone annualmente azionispecifiche per bambini, giovani, adolescenti, genitori coerenti con l'obiettivo educativo che vienein<strong>di</strong>viduato. Rispetto alle fasce adolescenziali e giovanili in particolare vengono proposte o azioni <strong>di</strong>sostegno e sviluppo in accompagnamento a quelle già esistenti nei <strong>di</strong>versi paesi e azioni <strong>di</strong>collegamento e collaborazione tra le <strong>di</strong>verse iniziative ed aggregazioni esistenti. Sul tema<strong>di</strong>pendenze ed educazione alla legalità si è lavorato nel 2006 - 2008.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto AtelierTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Centro PolifunzionaleIn<strong>di</strong>rizzo via Legionari <strong>di</strong> Polonia 5Comune Ponte San Pietrotelefono 035 4376186fax 035 4377337e-mai l cagatelierponte@hotmail.itScheda B 155- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ponte San Pietro- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2002- AutopresentazioneIl C.A.G. si propone ai ragazzi e ai giovani come uno spazio educativo attento ai loro bisogni,collocandosi all'interno <strong>di</strong> un sistema formativo integrato in cui ogni agenzia educativa si inserisce inuna rete pur mantenendo la sua specificità. L'azione del C.A.G. si orienta verso: un consolidamentodelle proprie attività tra<strong>di</strong>zionali, l'attivazione <strong>di</strong> nuovi servizi (sala prove musicali), una forte messa inrete con gli altri enti <strong>educativi</strong> del territorio (scuole, oratori, associazioni), la "conquista" del territorio(attraverso l'educativa <strong>di</strong> strada, l'organizzazione <strong>di</strong> feste, mostre ed altri eventi come "l'aperitivointelligente", la collaborazione con la biblioteca), l'attenzione verso nuove fasce <strong>di</strong> utenti (i bambinidel progetto "Non solo compiti", gli "over 18", i bambini bielorussi)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 156- Denominazione servizio/progetto Consulta giovanile del Comune <strong>di</strong> Ponte S. PietroTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Biblioteca ComunaleIn<strong>di</strong>rizzo via Piazzini 37Comune Ponte San Pietrotelefono 035 610330fax 035 4377337e-mai l servizi.<strong>educativi</strong>@comune.pontesanpietro.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ponte San Pietro- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Ponte San Pietro- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Gruppi giovanili e centriricreativi- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneLa Consulta giovanile ha la finalità <strong>di</strong> sostenere e promuovere il coinvolgimento <strong>di</strong> tutte le agenzieeducative presenti ed attive sul territorio <strong>di</strong> Ponte San Pietro che si occupano <strong>di</strong> giovani eorganizzano attività e feste per loro. E' un organo <strong>di</strong> consultazione per lo sviluppo e la progettazionedelle Politiche giovanili del Comune <strong>di</strong> Ponte San Pietro. In particolare, sono stati promossi dueconcorsi <strong>di</strong> idee per giovani e sono stati finanziati e realizzati i <strong>progetti</strong> presentati.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Centro giovani "La piazza"Tipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Parco LetoIn<strong>di</strong>rizzo via Unione 1Comune Ponteranicatelefono 035 572800fax 035 573575e-mai l la.piazza@comune.ponteranica.bg.itScheda B 158- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ponteranica- Ente Gestore Cooperativa sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1998- AutopresentazioneCentro <strong>di</strong> aggregazione giovanile dove gli educatori presenti si occupano <strong>di</strong> gestire e me<strong>di</strong>are<strong>di</strong>namiche e relazioni che avvengono tra i "pari", ponendosi come autorevole riferimento adulto. Lospazio è utilizzato per la gestione <strong>di</strong> attività ricreative / <strong>di</strong> tempo libero, a cui si aggiungonoperio<strong>di</strong>camente eventi e proposte (rivolte sia all'"interno" che all'"esterno") a cui i ragazzi sonochiamati a partecipare già dalla fase <strong>di</strong> organizzazione. Il centro propone anche un laboratoriode<strong>di</strong>cato esclusivamente alle ragazze.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 159- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto "Giochiamo a conoscerci: per giocare edentrare in gioco" - attività <strong>di</strong> gioco libero - teatro -spettacoli <strong>educativi</strong> per bambini eformazione/restituzione ai genitoriAltra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Ponteranica- Ente titolare Associazione 2000 Bimbi- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl progetto voleva offrire occasioni <strong>di</strong> libera espressione ai bambini rispetto al gioco e alle emozioni.Inoltre, si sono costruiti momenti <strong>di</strong> raccordo attraverso la forma <strong>della</strong> "restituzione" tra scuola egenitori: i professionisti intervenuti a scuola hanno relazionato ai gentiori quanto avvenuto con i lorofigli. Ci sono stati inoltre alcuni momenti <strong>di</strong> formazione per i genitori sui temi emersi come prioritarianche in accordo con il corpo docente <strong>della</strong> scuola


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello TiltScheda B 160TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriComune <strong>di</strong> PonteranicaPonteranica- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ponteranica- Ente Gestore Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> psicologia Nava - Bergamo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anni x GenitoriGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneLo sportello tilt è un servizio <strong>di</strong> consulenza psicologica gratuita per i genitori che sentissero lanecesità <strong>di</strong> un confronto iniziale per affrontare tematiche <strong>di</strong> varia natura, soprattutto relative allagestione <strong>dei</strong> propri figli. Normalmente i genitori sono in<strong>di</strong>rizzati allo sportello dagli operatori <strong>dei</strong> serviziper la prima infanzia frequentati o da quelli delle scuole.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Educativa <strong>di</strong> stradaScheda B 162TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetti con gruppi informaliPontirolo Nuov o- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo- Ente Gestore Cooperativa sociale Itaca- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneAggancio <strong>di</strong> adolescenti che vivono la strada o la piazza


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto ExtragiòScheda B 163TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lCAG-Centro Aggregazione GiovanileCentro <strong>di</strong> aggregazione giovanilevia Merini4Pontirolo Nuov o- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo- Ente Gestore Cooperativa sociale Itaca- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1996- AutopresentazioneSupporto ai compiti per i ragazzi delle scuole me<strong>di</strong>e, spazio socializzante per i ragazzi delle scuoleme<strong>di</strong>e, apertura serale e socializzante per gli adolescenti a cui spesso partecipano anche stranieripiù gran<strong>di</strong> (vedono il cag come luogo aggregativo)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Gruppo musicaTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Ex scuole elementariIn<strong>di</strong>rizzo via ItaliaComune Pontirolo Nuov otelefono 0363 332818faxe-mai lScheda B 164- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Scuola <strong>di</strong> musica delterritorio- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSpazio aperto ai ragazzi che vogliono sperimentare l'utilizzo <strong>di</strong> strumenti musicali classici conl'obiettivo poi <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare orchestra per partecipare a eventi del territorio. L'iniziativa è coor<strong>di</strong>nata daun'operatrice <strong>della</strong> coop.sociale che già lavora nel CAG. Partecipano anche le due ragazze inservizio civile del Comune oltre che la collaborazione con la scuola <strong>di</strong> musica del territorio


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto PuntoGScheda B 165TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialePontirolo Nuov o- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl progetto è nato dall'iniziativa <strong>di</strong> alcuni ragazzi <strong>di</strong> Pontirolo che avevano voglia <strong>di</strong> organizzareiniziative per i giovani <strong>di</strong> pontirolo. Si tratta <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> quin<strong>di</strong>ci ragazzi circa che una volta ognidue settimane si trovano per organizzare attività fra cui: tornei sportivi, grande gioco (una voltal'anno) in tutto il paese, e attività altre. Il gruppo è coor<strong>di</strong>nato dall'educatrice che già opera al CAG nelruolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>natrice <strong>di</strong> servizio


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello psicopedagogicoTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Sede Scuola Primaria e Scuola Secondaria 1° gradoIn<strong>di</strong>rizzo via Isonzo e via Ver<strong>di</strong>Comune Pontirolo Nuov otelefono primaria: 0363 88314 secondaria: 0363 881392faxe-mai lScheda B 166- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo Nuovo- Ente Gestore Consorzio Cum Sortis nella scuola primaria e esperto privato per la secondaria inferiore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSupporto agli alunni e ai genitori; consulenza agli insegnanti riguardo casi problematici e in<strong>di</strong>cazionigenerali sulle classi


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta giovaniScheda B 167TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeVia MontessoriPresezzo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Presezzo- Ente Gestore Cooperativa sociale LINUS- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anni x Associazioni e gruppi cheGiovani 19-25 annisi occupano <strong>di</strong>adolescenti e giovani- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneLa Consulta è un tavolo <strong>di</strong> riflessione a cui partecipano alcune realtà del territorio che si occupano <strong>di</strong>educazione. Compito <strong>della</strong> Consulta è leggere le richieste epslicite ed implicite <strong>della</strong> comunità ecreare opportunità <strong>di</strong> confronto e fomazione per rendere <strong>di</strong>sponibili le risposte adeguate.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto RiccioScheda B 168TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoVia MontessoriPresezzo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Presezzo- Ente Gestore Cooperativa sociale LINUS- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl Progetto Giovani è un’iniziativa Comunale presente sul territorio da più <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni. Me<strong>di</strong>ante illavoro <strong>di</strong> due educatori, il Progetto si propone <strong>di</strong> realizzare attività educative e aggregative per iragazzi delle Scuole Secondarie <strong>di</strong> Primo e Secondo Grado, sostenendo la creatività, il protagonismoe il benessere <strong>della</strong> persona.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 169- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai l"Il sentiero" Servizio <strong>di</strong> consulenzapsicopedagogica. Progetto <strong>di</strong> counselling frascuola, famiglia e territorioServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriRanica- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ranica- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Ranica e l'Istituto Comprensivo Maria Piazzoli con la collaborazione a<strong>di</strong>ncarico <strong>di</strong> due professionisti Dott. S. Morena e Dott. ssa Francesca Ver<strong>di</strong>na- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneIl Progetto il Sentiero, realizzato in stretta collaborazione tra Comune <strong>di</strong> Ranica e l'IstitutoComprensivo M. Piazzoli è finalizzato alla promozione del ben-essere <strong>di</strong> bambine/bambini, <strong>di</strong>ragazze/i sviluppando attività <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong>, orientamento ed accompagnamento verso le situazioni<strong>di</strong> fragilità sociale partendo dalla scuola per arrivare alle famiglie ed alla comunità <strong>di</strong> appartenenza. IlProgetto si articola: a) in incontri <strong>di</strong> consulenza in<strong>di</strong>viduali svolti a cura <strong>di</strong> professionisti psicologiesperti in età evolutiva su richiesta <strong>dei</strong> ragazzi, <strong>dei</strong> genitori e/o degli insegnanti; b) in momenti <strong>di</strong>formazione attiva con i genitori; c) in attività con i soggetti del territorio (Società sportive, CrocicchioMapping...).Il Progetto prevede momenti <strong>di</strong> programmazione e verifica con <strong>di</strong> tutti i soggettiinteressati.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto CAGTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o CAGIn<strong>di</strong>rizzo via Giar<strong>di</strong>ni 3Comune Rognotelefono O35 4340067fax 035 4340067e-mai lScheda B 170- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Rogno- Ente Gestore Cooperativa Sociale Casa del fanciullo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2002- AutopresentazioneLe attività non sono predefinite in una programmazione annuale, ma vengono decise nel corsodell'anno. Vengono proposte attività strutturate (corso <strong>di</strong> educazione sessuale, decoupage, torneisportivi, gite, uscite), legate anche a "spazi <strong>di</strong> informalità" per incrementare il senso <strong>di</strong> appartenenzaal Servizio, da vivere come luogo d'incontro e <strong>di</strong> socializzazione. Le attività vengono svolte siaall'interno del centro, che in spazi esterni sul territorio (parchi, impianti sportivi, ecc...)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consultorio AdolescentiTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o c/o sede Ufficio <strong>di</strong> PianoIn<strong>di</strong>rizzo via Balilla 25Comune Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>atelefono 0363 903015faxe-mai l piano<strong>di</strong>zona14@libero.itScheda B 171- Ente titolare Ambito Territoriale n. 14 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Ente Gestore dr. Franco Biliar<strong>di</strong>- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneServizio <strong>di</strong> consultazione psicologica rivolta agli adolescenti e ai loro genitori


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto sviluppo <strong>di</strong> comunitàTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo piazza G. Longhi Sindaco 5Comune Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>atelefono 0363 982311fax 0363 982421e-mai l cultura@comune.romano.bg.itScheda B 172- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneIl progetto prevede la realizzazione <strong>di</strong> azioni territoriali tese a promuovere la partecipazione, ilprotagonismo e la collaborazione (sala prove per gruppi rock, cineforum…) <strong>dei</strong> giovani. Obiettivofinale e' la costituzione a Romano <strong>di</strong> una consulta giovanile.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello InformagiovaniTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Punto Informazione TuristicoIn<strong>di</strong>rizzo via ColleoniComune Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>atelefono 0363 902390fax 0363 982337e-mai l infogiovani.romano@tiscali.itScheda B 173- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneLo sportello Informagiovani ha come obiettivo principale quello <strong>di</strong> fornire ai giovani informazioni chesiano da supporto alle loro scelte ed ai loro percorsi <strong>di</strong> crescita in relazione a <strong>di</strong>versi settori: scuola,servizio civile, turismo, tempo libero, associazionismo e volontariato, Unione Europea. Lametodologia usata si basa sulla relazione interpersonale. Strumento privilegiato è il colloquioinformativo tra operatore e utente nel quale si analizzano le domande e si formulano le risposte chemaggiormente sod<strong>di</strong>sfano il tipo <strong>di</strong> bisogno espresso. Nella sede <strong>di</strong> Informagiovani è anche possibileun'autoconsultazione del materiale esposto e a <strong>di</strong>sposizione degli utenti.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 174- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lConsulenza psicopedagogica per alunni, genitoried insegnantiServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSan Paolo d'Argon- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Paolo d'Argon- Ente Gestore Sintema srl- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunitàx- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneConsulenza psicopedagogica presso scuola dell'infanzia, la scuola primaria e il nido interaziendale<strong>di</strong> San Paolo d'Argon


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Implementazione Progetto GiovaniScheda B 175TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeSan Paolo d'Argon- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Paolo d'Argon- Ente Gestore Cooperativa Sociale Namastè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneImplementazione Progetto Giovani


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Carta giovaniScheda B 176TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeComune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeSan Pellegrino Terme- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Terme- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Terme- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Provinciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazione Operatorituristici- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneLa Carta giovani è stata attivata sperimentalmente nel 2006 con l'obiettivo <strong>di</strong> fornire alcuni sconti eagevolazioni ai ragazzi dai 14 ai 26 anni in particolare per le Attività sportive e <strong>di</strong> tempo liberopresenti sul territorio al fine <strong>di</strong> favorirne il legame e la fruizione oltre che la conoscenza. L’obiettivonel 2008 è <strong>di</strong> ampliare l'iniziativa in collaborazione coi comuni limitrofi <strong>di</strong> Zogno e San GiovanniBianco


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Commissione GiovaniTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeIn<strong>di</strong>rizzo viale Papa Giovanni XXIII 20Comune San Pellegrino Termetelefono 0345 25014fax 0345 22755e-mai l servizisociali@comune.sanpellegrinoterme.bg.itScheda B 177- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Terme- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Terme- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Festa <strong>di</strong> Carnevale e concerto musicaleScheda B 178TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lEventi giovaniliComune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeSan Pellegrino Terme- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Terme- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> San Pellegrino Terme- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazione Operatorituristici- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneLe iniziative hanno avuto carattere spora<strong>di</strong>co e sperimentale, evidenziando <strong>di</strong>fficoltà nellacostruzione <strong>della</strong> rete <strong>di</strong> collaborazione, ma soprattutto nella creatività e nell'espressione <strong>dei</strong> bisognida parte <strong>dei</strong> ragazzi


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 179- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lFamiglia e Scuola, sportello <strong>di</strong> ascolto nella ScuolaMe<strong>di</strong>a <strong>di</strong> SarnicoServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSarnico- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Sarnico- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Informagiovani Basso SebinoTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo Via Roma 54Comune Sarnicotelefonofaxe-mai lScheda B 180- Ente titolare Comunità Montana Monte Bronzone e Basso Sebino- Ente Gestore Coop Spazio Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Nettuno Weekend Art&SoundTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo Via Roma 54Comune Sarnicotelefonofaxe-mai lScheda B 181- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Sarnico- Ente Gestore Associazione Circolo Vizioso- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2008- AutopresentazioneNel mese <strong>di</strong> agosto 2008 presso il Lido Nettuno <strong>di</strong> Sarnico (area a lago <strong>di</strong> 22.000 mq.) si svolgeavaattività <strong>di</strong> animazione estiva per i giovani <strong>di</strong> Sarnico e <strong>dei</strong> paesi limitrofi del Basso Sebino da parte delgruppo <strong>di</strong> giovani del Basso Sebino Circolo Vizioso. Si svolgevano le seguenti attività: happy hour,concerti. mostre, tornei, teatro, cinema con servizio ristoro. durata <strong>di</strong> apertura dell'area: dalle 10 alle24.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 182- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lOratorio Inten<strong>di</strong>amoci: attività <strong>di</strong> animazione <strong>di</strong>soglia per ragazzi adolescentiProgetti con gruppi informaliOratorio <strong>di</strong> SarnicoSarnico- Ente titolare Oratorio <strong>di</strong> Sarnico- Ente Gestore Oratorio <strong>di</strong> Sarnico- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 183Spiazziamoci ricerca-azione sulla espressivitàgiovanile nel Comune <strong>di</strong> SarnicoTipologia Altra tipologia <strong>di</strong> servizi/<strong>progetti</strong>Sede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo Via Roma 54Comune Sarnicotelefonofaxe-mai l- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Sarnico- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneRicerca-azione sulla espressività giovanile nel Comune <strong>di</strong> Sarnico


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto S.A.G."Zuma-Jumping"Scheda B 184TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoEx biblioteca comunalevia Cavalieri <strong>di</strong> Vittorio VenetoScanzorosciate- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Scanzorosciate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Aeper- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Genitori, gruppi delterritorio…- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneE' uno <strong>dei</strong> due Spazi del Progetto Giovani <strong>di</strong> Scanzorosciate. Si inserisce in questo progetto piùampio che prevede anche azioni <strong>di</strong> educativa <strong>di</strong> strada, <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong> territorio e <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong>comunità. Sono perciò molteplici le collaborazioni interne al Progetto ma anche con soggetti delterritorio: scuola, oratori, uffici comunali... Sempre più approfon<strong>di</strong>ti questi livelli <strong>di</strong> lavoro anche colmondo adulto. Nella vita interna dello spazio <strong>di</strong> aggregazione sempre più significativi sono gliapprofon<strong>di</strong>menti relazionali tra utenti e tra operatori e utenti, andando a volte anche a sosteneresituazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà e fatica educativa. Molto incentivata anche l'apertura al territorio da parte delloSpazio e micro-progettualità che vedono i ragazzi non solo protagonisti ma anche citta<strong>di</strong>ni attivi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 185- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio <strong>di</strong> aggregazione giovanile "Wakko-Jumping2"Spazio aggregativoPiano interrato scuola elementare <strong>di</strong> Tribulina/Gavarnovia Monte GrappaScanzorosciate- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Scanzorosciate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Aeper- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Genitori, gruppi delterritorio…- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneE' uno <strong>dei</strong> due Spazi del Progetto Giovani <strong>di</strong> Scanzorosciate. Si inserisce in questo progetto piùampio che prevede anche azioni <strong>di</strong> educativa <strong>di</strong> strada, <strong>di</strong> lavoro <strong>di</strong> territorio e <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong>comunità. Sono perciò molteplici le collaborazioni interne al Progetto ma anche con soggetti delterritorio: scuola, oratori, uffici comunali... Sempre più approfon<strong>di</strong>ti questi livelli <strong>di</strong> lavoro anche colmondo adulto. Nella vita interna dello spazio <strong>di</strong> aggregazione sempre più significativi sono gliapprofon<strong>di</strong>menti relazionali tra utenti e tra operatori e utenti, andando a volte anche a sosteneresituazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà e fatica educativa. Molto incentivata anche l'apertura al territorio da parte delloSpazio e micro-progettualità che vedono i ragazzi non solo protagonisti ma anche citta<strong>di</strong>ni attivi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovaniScheda B 186TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeSeriate- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Seriate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Impronta- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxConsulta Adolescenti- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1994- AutopresentazioneIl Progetto Giovani lavora nell’ottica <strong>della</strong> costruzione <strong>di</strong> una comunità educante, attraverso ilcoinvolgimento del territorio per la con<strong>di</strong>visione delle modalità, tempi e strumenti <strong>educativi</strong> rivolti apreadolescenti, adolescenti e giovani. In particolare sono previsti i seguenti interventi: - incontrimensili <strong>della</strong> Consulta Adolescenti, composta da scuole, oratori, genitori, giovani, biblioteca,informagiovani, ecc, che fornisce letture e stimoli per la programmazione <strong>di</strong> interventi, ecollaborazione per la loro realizzazione; - realizzazione <strong>di</strong> eventi e iniziative aggregative, sportive,formative all'interno <strong>di</strong> scuole, oratori, biblioteca e sul territorio; - uno spazio aggregativo perpreadolescenti presso la frazione <strong>di</strong> Cassinone e un lavoro <strong>di</strong> territorio con le figure adulte


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Inforientagiovani ZoomTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Inforientagiovani ZoomIn<strong>di</strong>rizzo piazza Alebar<strong>di</strong> 1Comune Seriatetelefono 035 304286faxe-mai l zoom@comune.seriate.bg.itScheda B 187- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Seriate- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Consulta Adolescenti(Progetto Giovani)- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneL’Inforientagiovani Zoom è un servizio informativo e <strong>di</strong> orientamento rivolto ai giovani seriatesi dal 13ai 30 anni. Fornisce informazioni su tematiche <strong>di</strong> interesse <strong>della</strong> popolazione giovanile: scuole,lavoro, tempo libero, associazionismo, servizio civile, turismo giovanile, opportunità <strong>della</strong> ComunitàEuropea… Agisce inoltre in collaborazione con gli istituti comprensivi per azioni <strong>di</strong> orientamentoin<strong>di</strong>viduale o <strong>di</strong> piccolo gruppo per un accompagnamento specifico nella scelta formativa o lavorativadel giovane. L’inforientagiovani è aperto il lunedì e il mercoledì dalle 15.30 alle 18.30. Lo SportelloOrientamento è accessibile su appuntamento.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 188- Denominazione servizio/progetto Work in progress - Lavori estivi per adolescentiTipologia Progetto territorialeComuni <strong>di</strong> Solza e Medolago e Azienda Consortile IsolaSede del progetto c/o Bergamasca e Bassa Val San MartinoIn<strong>di</strong>rizzo via San Rocco 13Comune Solzatelefono 035 901213fax 035 4948365e-mai l servizisociali@comune.solza.bg.it- Ente titolare Comuni <strong>di</strong> Solza e Medolago- Ente Gestore Cooperativa Sociale Linus, Onlus S.A.S (Ambiente e Servizi), Parrocchia, Assoc.Lunanuova- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x SAS: Società e Ambiente.Onlus <strong>di</strong> Solza- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSono state organizzate giornate <strong>di</strong> lavoro nel 2007 al fine <strong>di</strong>: a) offrire l’opportunità agli adolescenti <strong>di</strong>fare un’esperienza tutelata <strong>di</strong> approccio al lavoro; b) vivere un’esperienza <strong>di</strong> gruppo con la presenza<strong>di</strong> figure adulte (giar<strong>di</strong>nieri, educatori, volontari…); c) responsabilizzare i ragazzi a prendersi cura <strong>di</strong>alcune parti del proprio paese, promovendo citta<strong>di</strong>nanza attiva. Per il 2008 il progetto prevede anchealcuni pomeriggi <strong>di</strong> carattere aggregativo con la finalità <strong>di</strong> agganciare i ragazzi e proseguire ilprogetto da settembre 2008 in avanti con due educatori due pomeriggi la settimana, per un progettoterritoriale finalizzato alla <strong>prevenzione</strong> del <strong>di</strong>sagio e la promozione del benessere e del protagonismo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 189Interventi territoriali in favore <strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile - InformagiovaniTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Palazzo Comunale e Centro civicoIn<strong>di</strong>rizzo via San Francesco d'Assisi 26Comune Sorisoletelefono 035 4287267fax 035 4287232e-mai l urp@comune.sorisole.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Sorisole- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta - Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneServizio <strong>di</strong> informazione e primo orientamento su lavoro, scuola e formazione, tempo libero,associazionismo, servizi sociali e territorio me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse risorse a <strong>di</strong>sposizione, quali,ad esempio, banche dati, internet, guide, <strong>di</strong>spense, opuscoli e volantini me<strong>di</strong>ante: -· l’apertura <strong>di</strong> duesportelli; -· l’attivazione <strong>di</strong> uno sportello <strong>di</strong> accesso presso i due plessi dell’Istituto Comprensivo <strong>di</strong>Sorisole in alcuni perio<strong>di</strong> nell’arco dell’anno scolastico in collegamento con le attività <strong>di</strong> orientamentoorganizzate dalla scuola; -· l’organizzazione <strong>di</strong> iniziative annuali <strong>di</strong> informazione su alcune tematicheaperte alla citta<strong>di</strong>nanza; -· la partecipazioni ad eventi ed iniziative presenti sul territorio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoScheda B 190Interventi territoriali in favore <strong>della</strong> popolazioneadolescenziale e giovanile - Servizio "Oltre lascuola"Tipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Palazzo Comunale e centro CivicoIn<strong>di</strong>rizzo via San Francesco d'Assisi 26Comune Sorisoletelefono 035 4287267fax 035 4287232e-mai l urp@comune.sorisole.bg.it- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Sorisole- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta - Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneOffrire momenti significativi agli alunni <strong>della</strong> Scuola secondaria <strong>di</strong> I grado, nell’intento <strong>di</strong> sviluppareipotesi <strong>di</strong> benessere, centrato su attività ricreative, lu<strong>di</strong>che, a stretto significato educativo, <strong>di</strong>permettere l’esternalizzazione <strong>di</strong> aspettative ed attitu<strong>di</strong>ni, <strong>di</strong> creare ed incentivare rapporti ecollaborazioni al <strong>di</strong> fuori <strong>della</strong> Scuola stessa e <strong>di</strong> far vivere esperienze interessanti e gra<strong>di</strong>te. Siinterverrà saltuariamente nelle riunioni del Consiglio Scolastico Ragazzi dell’I.C. <strong>di</strong> Sorisole affinchègli alunni siano aiutati ad esprimere il proprio pensiero, ad attivarsi per realizzare azioni/interventiconcreti e per garantire loro la “visione del territorio” esterno alla Scuola e le varie possibilità <strong>di</strong>intervento e/o collaborazione con le associazioni o con altre realtà territoriali.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Centro AkkaTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo via Rizzo 11Comune Stezzanotelefono 035 593021faxe-mai l cag.stezzano@simail.itScheda B 191- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Stezzano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1992- AutopresentazioneIl Centro <strong>di</strong> Aggregazione Giovanile "Centro Akka" si propone come spazio libero <strong>di</strong> aggregazione frapreadolescenti e adolescenti del comune <strong>di</strong> Stezzano e luogo <strong>di</strong> sperimentazione <strong>di</strong> interessi e <strong>di</strong>modalità positive <strong>di</strong> utilizzo del tempo libero. Propone spazi lu<strong>di</strong>ci, momenti sportivi, un accesso allarete internet, laboratori creativi, momenti <strong>di</strong> protagonismo, in prospettiva l'attivazione <strong>di</strong> una salaprove. E' in collegamento con alcune delle agenzie educative <strong>della</strong> comunità, Oratorio, Istitutocomprensivo, Comitato genitori delle scuole me<strong>di</strong>e, associazionismo, società sportive con cuicollabora nella realizzazione <strong>di</strong> eventi e/o <strong>progetti</strong> e con cui si confronta su bisogni e progettualitàpossibili all'interno <strong>della</strong> comunità in particolare relativamente alla fascia preadolescenziale eadolescenziale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Citta<strong>di</strong>nanza attivaTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza <strong>della</strong> Libertà 27Comune Stezzanotelefono 035 4545311fax 035 4545356e-mai lScheda B 192- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Stezzano- Ente Gestore Consulenza esterna da parte <strong>di</strong> un libero professionista- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2005- AutopresentazioneIl progetto “Citta<strong>di</strong>nanza attiva” prevede, quale finalità generale, <strong>di</strong> implementare una metodologia <strong>di</strong>lavoro e istituire una struttura organizzativa che consenta l'elaborazione e la gestione <strong>di</strong> una politicasociale partecipata per la comunità. Il progetto prevedeva l'istituzione <strong>di</strong> Forum composti da citta<strong>di</strong>ni,associazioni e/o enti, coor<strong>di</strong>nati da un referente nominato all'uopo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 193- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto: "Cura il tuo Comune e…" anno 2008 -Lavori estivi per adolescentiProgetto territorialeComune <strong>di</strong> Terno d'IsolaTerno d'Isola- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Terno d'Isola e Azienda Speciale Consortile Isola Bergamasca e Bassa ValSan Martino- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Terno d'Isola- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneIl progetto prevede la partecipazione <strong>di</strong> minori nel periodo delle vacanze scolastiche dal lunedì alvenerdì dalle ore 08.00 alle ore 12.00 nel mese <strong>di</strong> luglio e parte del mese <strong>di</strong> agosto. L' attivitàrichiesta ai ragazzi e ai giovani consiste prevalentemente in attività formativa <strong>di</strong> socializzazionenonchè <strong>di</strong> manutenzione, cura delle aree ver<strong>di</strong> pubbliche con interventi <strong>di</strong>retti al taglio dell' erba, allapotatura delle piante, arbusti e siepi alla pulizia <strong>dei</strong> parchi e giar<strong>di</strong>ni e delle aree circostanti. Questoprogetto oltre il raggiungimento <strong>di</strong> alcuni obiettivi <strong>educativi</strong> formativi, ha anche l' obiettivo <strong>di</strong>socializzazione con ragazzi <strong>di</strong> altra origine quin<strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> del razzismo e arricchimento edaccrescimento personale.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Consulta delle Associazioni GiovaniliScheda B 194TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeCentro Polivalentepiazza del BersagliereTorre Boldone- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Torre Boldone- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta - Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneLa Consulta è un organo che coinvolge le realtà che sul territorio si occupano <strong>di</strong> adolescenti egiovani ed ha principalmente compiti <strong>di</strong> osservazione <strong>dei</strong> fenomeni giovanili e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento delleazioni che le varie realtà mettono in atto.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Eventi giovaniliScheda B 195TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lEventi giovaniliTorre Boldone- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Torre Boldone- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta - Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSi svolgono all'interno <strong>dei</strong> lavori del Progetto Giovani eventi <strong>di</strong> varia natura (musicale, artistica,sportiva).


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sala ProveScheda B 196TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeTorre Boldone- Ente titolare Oratorio Torre Boldone- Ente Gestore Parrocchia <strong>di</strong> Torre Boldone- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxGruppi giovanili- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneLa sala prove sita nei locali dell'Oratorio viene gestita attraverso il Progetto Giovani tramite unprotocollo <strong>di</strong> intesa tra il Comune e l'Oratorio stesso. Il coor<strong>di</strong>natore del P.G. coor<strong>di</strong>na il gruppo <strong>di</strong>giovani che gestisce la sala prove.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto ZenithTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Centro PolivalenteIn<strong>di</strong>rizzo piazza del BersagliereComune Torre Boldonetelefono 035 360758faxe-mai l cagzenith@gmail.comScheda B 197- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Torre Boldone- Ente Gestore Consorzio Sol.Co Città Aperta - Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl CAG è uno spazio educativo per il tempo libero dove i ragazzi possono giocare, stare insieme,chiacchierare, pensare, fare merende e cenare insieme, partecipare a laboratori, gite, tornei,<strong>di</strong>segnare, ascoltare musica, riposarsi. Al CAG sono presenti due educatori professionali chegarantiscono la presenza qualificata e <strong>di</strong>screta <strong>di</strong> figure adulte capaci <strong>di</strong> accogliere ed ascoltarequello che i ragazzi e le ragazze esprimono. Con loro i ragazzi possono confrontarsi, chiedereconsigli, raccontare le proprie esperienze, paure, attese. Il CAG non è solo il luogo del “fare”, masoprattutto “dell'entrare in relazione” con i coetanei e con gli adulti, un laboratorio <strong>di</strong> crescitapersonale, sociale e civile, dove si impara a convivere con gli altri e si stimola il protagonismo <strong>di</strong>ognuno.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto Giovani Torre de' RoveriScheda B 198TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeS.A.G. presso biblioteca <strong>di</strong> Torre dè Roveripiazza Conte SforzaTorre de' Rov eri- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Torre dè Roveri- Ente Gestore Cooperativa Sociale Aeper- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1999- AutopresentazioneIl Progetto Giovani comprende uno Spazio <strong>di</strong> Aggregazione Giovanile aperto due volte alla settimanaad un'utenza <strong>di</strong> età dalla terza elementare fino all'adolescenza, con due aperture <strong>di</strong> due oreciascuna. Ad ogni apertura è prevista la compresenza <strong>di</strong> due educatori professionali. La proposta èaggregativa e lu<strong>di</strong>co-espressiva, nel tempo libero <strong>di</strong> ragazzi e ragazze. Inoltre il Progetto lavora colmondo adulto e con le agenzie educative del paese attraverso un lavoro <strong>di</strong> territorio articolato:collaborazione nelle feste del paese (carnevale, giugno, festa patronale...), con genitori, scuole,associazioni... E' attivo un progetto specifico sulla transizione del dopo terza me<strong>di</strong>a, "Passaggio anord-ovest", in collaborazione con il Progetto Giovani limitrofo <strong>di</strong> Albano S.Alessandro e con l'IstitutoComprensivo.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 199- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lConcerto : "Canzoni per pensare" e Spettacoloteatrale "Cosa uoi da me papà"Eventi giovaniliTrescore Balneario- Ente titolare Associazione Giocoarmonia- Ente Gestore Associazione Giocoarmonia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneIl concerto "Canzoni per pensare" è stato realizzato in collaborazione con il cantante MaurizioCarlessi <strong>di</strong> Bergamo che ha presentato canzoni interessanti dal punto <strong>di</strong> vista musicale e pure per isignificati. Essi dovevano suscitare un'interessante riflessione che veniva poi meglio esplicitata dallapsicologa che per ogni piccolo gruppo <strong>di</strong> canzoni, ne analizzava insieme ai ragazzi il contenuto."Cosa vuoi da me papà", realizzato dal Centro Psicopedagogico per la pace e la gestione <strong>dei</strong> conflitti<strong>di</strong> Piacenza, tramite espe<strong>di</strong>enti teatrali, lo spettacolo pone al centro <strong>della</strong> scena il conflitto tra padri efigli sul tema <strong>della</strong> capacità <strong>di</strong> "stare al mondo" intesa come capacità <strong>di</strong> risolvere bisogni in<strong>di</strong>viduali ecollettivi


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 200- Denominazione servizio/progettoTipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lIn<strong>di</strong>viduazione e trattamento <strong>dei</strong> <strong>di</strong>sturbi psichicigravi negli adolescentiServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriImmobile Comunalevia Garibal<strong>di</strong>Trescore Balneario- Ente titolare Dipartimento <strong>di</strong> Salute Mentale- Ente Gestore Az. Ospedaliera Bolognini <strong>di</strong> Seriate Dipartimento <strong>di</strong> Salute Mentale- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Party analcolicoTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Samuel Disco PubIn<strong>di</strong>rizzo via Roma 99Comune Trescore Balneariotelefonofaxe-mai lScheda B 201- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Trescore Balneario- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Trescore B., Ist. Superiori Servizio Dipendenze ASL <strong>di</strong> Bergamo- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVAScheda B 202- Denominazione servizio/progetto Consultorio Famigliare "Centro per la Famiglia"Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Consultorio Famigliare "Centro per la Famiglia"In<strong>di</strong>rizzo via Pontirolo 18/aComune Trev igliotelefono 0363 46480fax 0363 46480e-mai l centrofamiglia@tin.it- Ente titolare Cooperativa Sociale Agape- Ente Gestore Cooperativa Sociale Agape- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneIl "Centro per la famiglia" offre servizi <strong>di</strong> consulenza psicopedagogica rivolti al nucleo famigliare perprevenire situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio e violenza nell'ambito famigliare, favorire il recupero delle risorsesoggettive e famigliari, garantire uno spazio <strong>di</strong> incontro e <strong>di</strong> comunicazione tra i genitori in situazioni<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà. Presso il centro è attivo il servizio <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione famigliare rivolto a coppie genitoriali infase <strong>di</strong> separazione o <strong>di</strong>vorzio, al fine <strong>di</strong> promuovere e sostenere la genitorialità, messa a rischio dalconflitto coniugale. In accordo con l'UdP, la NPI e le Scuole del territorio, per i minori in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><strong>di</strong>sagio, si effettua un servizio <strong>di</strong> psico<strong>di</strong>agnosi. Gli interventi sono realizzati da un'équipemultiprofessionale (psicologi, educatori, assi stenti sociali) ed erogati gratuitamente.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto S. AgostinoTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o Oratorio S. AgostinoIn<strong>di</strong>rizzo via S. Giovanni Bosco 18Comune Trev igliotelefono 0363 43611faxe-mai l cagsantagostino@yahoo.itScheda B 203- Ente titolare Fondazione Mons. A. Portaluppi- Ente Gestore Fondazione Mons. A. Portaluppi- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1992- AutopresentazioneIl CAG “S. Agostino” <strong>di</strong> Treviglio è una struttura autorizzata <strong>di</strong> tipo socio-educativo rivolta apreadolescenti, adolescenti e alle loro famiglie. Il Centro vuole essere una risposta ai bisogni <strong>di</strong>relazione, sperimentazione <strong>di</strong> sé e progettazione <strong>di</strong> cui i ragazzi sono portatori. Attraverso attività <strong>di</strong>sostegno scolastico, animazione e socializzazione, i ragazzi sono accompagnati dagli educatori in unpercorso educativo personalizzato <strong>di</strong> crescita e integrazione sociale. L'accesso è <strong>di</strong>versificato,secondo i <strong>progetti</strong> <strong>di</strong> riferimento: un accesso spontaneo; un accesso me<strong>di</strong>ante iscrizione formale (perquelle attività che esigono un'organizzazione specifica come laboratori, sostegno scolastico, gite...) eun accesso su segnalazione <strong>della</strong> scuola o <strong>dei</strong> servizi sociali territoriali, per particolari esigenze.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio <strong>di</strong> ascolto per AdolescentiScheda B 204Tipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Azienda Speciale Consortile Risorsa Sociale Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo via Dalmazia 2Comune Trev igliotelefono 0363 3512101fax 0363 3512113e-mai l- Ente titolare Ambito Territoriale <strong>di</strong> Treviglio- Ente Gestore Az. Speciale Consortile Risorsa Sociale Gera d'Adda- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneÈ uno spazio d'ascolto aiuto e supporto per i giovani che si ritrovano con problemi , malessere e<strong>di</strong>sagio.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto CAG Il GraffioTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo via Piave 1Comune Treviolotelefono 035 693263faxe-mai l cagraffio@comune.treviolo.bg.itScheda B 205- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Treviolo- Ente Gestore Cooperativa Sociale Alchimia- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1991- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovaniScheda B 206TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoEx scuola elementare <strong>di</strong> Clanezzo/ centro sportivo <strong>di</strong> UbialeUbiale Clanezzo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Ubiale e Clanezzo- Ente Gestore cooperativa sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1982- AutopresentazioneIl progetto giovani si rivolge ai preadolescenti e adolescenti del territorio con l'obiettivo <strong>di</strong> offrire lorooccasioni <strong>di</strong> incontro, socializzazione e <strong>di</strong> sviluppare capacità e competenze <strong>di</strong> promozione delproprio tempo libero


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Protagonismo giovanileTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> UrgnanoIn<strong>di</strong>rizzo via C. Battisti 74Comune Urgnanotelefono 035 4871546fax 035 897560e-mai l ltrematore@urgnano.euScheda B 207- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Urgnano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneProgetto con l'obiettivo <strong>di</strong> fare nascere un gruppo <strong>di</strong> giovani che sia promotore <strong>di</strong> iniziative sulterritorio, lavorando in collaborazione con le agenzie e le altre relatà presenti nel comune <strong>di</strong>Urgnano, organizzando eventi ed altre attività per gli abitanti del paese (es. la festa E'...State Rock),sviluppando così protagonismo ed auto-attivazione giovanili. Un altro risultato che si vuole ottenere èquello <strong>di</strong> facilitare la partecipazione <strong>della</strong> popolazione giovanile alla vita del proprio paese, perfavorire uno scambio inter-generazionale che può arricchire l'intera comunità:l'idea è quello <strong>di</strong>promuovere <strong>della</strong> collaborazione tra questo gruppo e le agenzie già operative nel territorio con unalogica <strong>di</strong> rete e partnership.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto PuntogiovaniTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> UrgnanoIn<strong>di</strong>rizzo via C. Battisti 74Comune Urgnanotelefono 035 4871546fax 035 897560e-mai l ltrematore@urgnano.euScheda B 208- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Urgnano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2001- AutopresentazioneCentro informagiovani del Comune: offre un servizio <strong>di</strong> informazione e primo orientamento sul lavoroscuola e formazione, tempo libero, servizi sociali, associazionismo… Operatori specializzati,<strong>di</strong>sponibili all'ascolto <strong>di</strong> esigenze, problemi, bisogni e richieste accompagnano al percorso <strong>di</strong>consultazione e utilizzo delle risorse del centro (guide, <strong>di</strong>spense, opuscoli, volantini, banche datiinformatiche, internet...)


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Spazio ascoltoTipologia Servizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriSede del progetto c/o Scuola Secondaria <strong>di</strong> 1° gradoIn<strong>di</strong>rizzoComune Urgnanotelefono 035 4871546fax 035 897560e-mai l ltrematore@urgnano.euScheda B 209- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Urgnano- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxIstituti scolastici privati- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anni x InsegnantiGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneSpazio <strong>di</strong> consultazione aperto agli alunni, in cui è possibile portare le domande e i dubbi rispetto alproprio stare bene a scuola o con i propri amici e compagni. Dà anche l'opportunità <strong>di</strong> affrontarequestioni che si ritengano importanti per la propria crescita. Per i genitori offre la possibilità <strong>di</strong> trovareun supporto e un accompagnamento competente nel compito educativo verso i propri figli. Per gliinsegnanti è un sostegno all'in<strong>di</strong>viduzione <strong>di</strong> strategie maggiormente efficaci <strong>di</strong> comunicazione erelazione con gli alunni singoli e con le classi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto <strong>di</strong> promozione dell'agioScheda B 210TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetti con gruppi informaliVerdellino- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Verdellino- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxCarabinieri, Scout- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2002- Autopresentazione


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto <strong>di</strong> promozione dell'agioScheda B 211TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lProgetto territorialeSpazio al Palazzetto dello sportvia AndreolettiVerdello- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Verdello- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio Giovani- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2003- AutopresentazioneIl Progetto <strong>di</strong> promozione dell'agio ha la finalità <strong>di</strong> promuovere il protagonismo giovanile in svariateforme che vanno dalla musica all'arte, all'organizzazione <strong>di</strong> eventi e momenti <strong>di</strong> aggregazione.L'obbiettivo è quello che i giovani siano promotori dell'organizzazione coinvolgendo gli adulti ecercando <strong>di</strong> creare collaborazione tra <strong>di</strong>verse realtà del paese quali le associazioni, l'oratorio e igruppi informali.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto adolescenti e giovaniScheda B 212TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativoColonia Fluviale - Centro Socio Ricreativo -"Don Angelo Bosio"via al PortoVilla d'Adda- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Adda- Ente Gestore Cooperativa sociale LINUS- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneIl progetto "adolescenti e giovani" del Comune <strong>di</strong> Villa d'Adda, che ha sede presso la colonia fluvialeCentro Socio Ricreativo -"Don Angelo Bosio", offre agli adolescenti uno spazio aggregativo all'internodel parco adda nord.Il servizio prevede un'apertura settimanale con la presenza <strong>di</strong> un educatore edun collegamento territoriale con altri centri <strong>di</strong> aggregazione.Da <strong>di</strong>versi anni, all'interno delle propostedel servizio, è attivo il progetto "Cicale e Formiche": un'esperienza <strong>di</strong> lavoro estivo che permette agliadolescenti del paese <strong>di</strong> effettuare lavori <strong>di</strong> utilità sociale insieme alle associazioni <strong>di</strong> volontariato. Ilcompenso collettivo derivante dai lavori estivi viene poi speso comunitariamente effettuando ulterioriesperienze socializzanti.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto CigingiroScheda B 213TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriVilla d'Almè- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè - Assessorato alle Politiche Giovanili- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno aperto- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2006- AutopresentazioneUn Camper, <strong>della</strong> Cooperativa sociale "Il Pugno Aperto" che offre informazioni su scuola,formazione, lavoro e tempo libero (Informagiovani). Il lunedì dalle 16:30 alle 19:00 presso il Comune<strong>di</strong> Villa d'Almè, il martedì dalle 16:30 alle 19:00 presso il Comune <strong>di</strong> Almè, il mercoledì dalle 16:30alle 19:00 presso il Comune <strong>di</strong> Pala<strong>di</strong>na.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Giornata ecologicaTipologia Eventi giovaniliSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli Milesi 16Comune Villa d'Almètelefono 035 6321133fax 035 6321133e-mai l serviziallapersona@comune.villadalme.bg.itScheda B 214- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè - Assessorato alle Politiche Giovanili- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni x Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- Autopresentazione"Villa d'Almè è la nostra casa" giornata ecologica <strong>di</strong> incontro con l'ambiente e le persone


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Lavori in corsoTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli Milesi 16Comune Villa d'Almètelefono 035 6321133fax 035 6321199e-mai l serviziallapersona@comune.villadalme.bg.itScheda B 215- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè - Assessorato alle Politiche Giovanili- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneOrganizzati in piccoli gruppi, i ragazzi saranno impegnati nello svolgimento <strong>di</strong> lavori utili al paese, alterritorio e all'ambiente circostante. È previsto un compenso economico.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Verde Giò'Tipologia Spazio aggregativoSede del progetto c/o Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli Milesi 16Comune Villa d'Almètelefono 035 6321112fax 035 6321199e-mai l serviziallapersona@comune.villadalme.bg.itScheda B 216- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè - Assessorato alle Politiche Giovanili- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Parco <strong>dei</strong> Colli <strong>di</strong>Bergamo- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneSettimana <strong>di</strong> vacanza nella Valle del Giongo <strong>di</strong> Villa d'Almè, attività e giochi per esplorare eavventurarsi nell'ambiente e nella natura, ultimo giorno <strong>della</strong> settimana con pernottamento in tenda.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Villa giòTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli Milesi 16Comune Villa d'Almètelefono 035 6321111faxe-mai lScheda B 217- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Almé- Ente Gestore cooperativa sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1982- AutopresentazioneObiettivi del progetto: a) costruire occasioni per con<strong>di</strong>videre significati e forme possibili del tempopassato insieme; b) stimolare i ragazzi in attività <strong>di</strong> confronto su temi <strong>di</strong> interesse, attivando risorse<strong>di</strong>sponibili nella produzione <strong>di</strong> pensieri e <strong>di</strong> eventi da restituire alla comunità; c) sviluppare azioni <strong>di</strong>citta<strong>di</strong>nanza volta a sensibilizzare i ragazzi sui temi del volontariato, partecipazione, dell'educazionecivica, del prendersi cura del bene comune e <strong>della</strong> scoperta del proprio territorio


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto CAG RratatujaScheda B 218TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lCAG-Centro Aggregazione GiovanileScuole Me<strong>di</strong>evia DosieVilla <strong>di</strong> Serio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl progetto giovani ha: un Centro <strong>di</strong> aggregazione giovanile che accoglie per attività e laboratoriespressivi adolesenti e preadolescenti, una sala prove musicale nella quale accedono gruppigiovanili e l'associazione musicale suonintorno; uno spazio feste rivolto alle famiglie per feste <strong>di</strong>compleanno con un servizio <strong>di</strong> animazione gestito assieme ad un gruppo <strong>di</strong> ragazze adolescenti.Inoltre progetta durante l'anno degli interventi culturali sul territorio rivolti alla citta<strong>di</strong>nanza. Gli obiettividel progetto adolescenti riguardano i processi <strong>di</strong> accompagnamento relazionale <strong>dei</strong> ragazzi perfavorire in modo positivo i processi <strong>di</strong> crescita al fine <strong>di</strong> sostenerli nella costruzione <strong>di</strong> un’immaginepositiva <strong>di</strong> sé e costruire contesti formativi per avviarli ad attività <strong>di</strong> protagonismo sociale


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovani "Ratatuja"Scheda B 219TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lCAG-Centro Aggregazione GiovanileVilla <strong>di</strong> Serio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneIl progetto giovani ha: un centro <strong>di</strong> aggregazione giovanile che accoglie per attività e laboratoriespressivi adolescenti e preadolescenti, una sala prove musicale nella quale accedono gruppigiovanili e l'associazione musicale "Suonintorno"; uno spazio feste rivolto alle famiglie per feste <strong>di</strong>compleanno con un servizio <strong>di</strong> animazione gestito assieme ad un gruppo <strong>di</strong> ragazze adolescenti.Inoltre progetta durante l'anno degli interventi culturali sul territorio rivolti alla citta<strong>di</strong>nanza. Gli obiettividel progetto adolescenti riguardano: a) i processi <strong>di</strong> accompagnamento relazionale <strong>dei</strong> ragazzi perfavorire in modo positivo i processi <strong>di</strong> crescita al fine <strong>di</strong> sostenerli nella costruzione <strong>di</strong> un’immaginepositiva <strong>di</strong> sé e costruire contesti formativi per avviarli ad attività <strong>di</strong> protagonismo sociale


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello psicopedagogicoScheda B 220TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriIstituto Comprensivovia DosieVilla <strong>di</strong> Serio- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio- Ente Gestore dr.ssa Francesca Pozzi, dr.ssa Maria Elena bellini- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni Adultix Ragazzi 6-11 anni Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2000- AutopresentazioneLo sportello psico pedagogico, rivolto a tutti i bambini e ragazzi dall'asilo nido fino alla scuolasecondaria <strong>di</strong> primo grado, si pone due macro obiettivi: 1) Sostenere ed accompagnare le isituzioniscolastiche nel <strong>di</strong>fficile compito educativo, sia con interventi <strong>di</strong>retti in classe (es: corso sull'affettività)sia nel definire insieme agli insegnanti quali siano le attenzioni da privilegiare per ogni singola classe.2) Sportello <strong>di</strong> ascolto (per gli alunni <strong>della</strong> secondaria <strong>di</strong> primo grado) su richiesta <strong>dei</strong> ragazzi.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto 1° Convention Giovani del Basso SebinoTipologia Eventi GiovaniliSede del progetto c/o Comunità Montana Monte Bronzone e Basso SebinoIn<strong>di</strong>rizzo via Roma 35Comune Villongotelefonofaxe-mai lScheda B 221- Ente titolare Comunità Montana Monte Bronzone e Basso Sebino- Ente Gestore Coop Spazio Giovani e Cooperativa Arkè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneEvento <strong>di</strong> “presa <strong>di</strong> parola” <strong>dei</strong> circuiti espressivi giovanili del Basso Sebino


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progettoOsservatorio Nuove Generazioni : Attività <strong>di</strong>promozione e animazione socio culturale eaggregativi con minori e adultiTipologia Progetto territorialeSede del progetto c/o Comunità Montana Monte Bronzone e Basso SebinoIn<strong>di</strong>rizzo via Roma 35Comune Villongotelefonofaxe-mai lScheda B 222- Ente titolare Comunità Montana Monte Bronzone e Basso Sebino- Ente Gestore- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Area sovracomunale- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anniAdolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività:- AutopresentazioneAttività <strong>di</strong> promozione e animazione socio culturale e aggregativi con minori e adulti nei Comuni <strong>di</strong>Adrara S. Martino, Adrara S. Rocco, Sarnico, Viadanica, Tavernola, Predore, Foresto Sparso,Gandosso, Parzanica, Villongo, Credaro


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Progetto giovaniScheda B 223TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lSpazio aggregativovia RomaVillongo- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villongo- Ente Gestore Cooperativa sociale Arkè- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1997- AutopresentazioneQuesto progetto è stato pre<strong>di</strong>sposto per rispondere al bisogno <strong>dei</strong> preadolescenti e <strong>dei</strong> giovani aiquali mancavano spazi e occasioni <strong>di</strong> incontro tra loro sul territorio. Si sono così aperti degli spaziaggregativi il lunedì sera e il venerdì pomeriggio. Nello spazio aggregativo del lunedì, la modalitàd'intervento è volta a stimolare, favorire e sostenere l'assunzione <strong>di</strong> compiti minimi e <strong>di</strong> responsabilitàrispetto all'ambiente. Nello spazio del venerdì pomeriggio il personale educativo ha investito leproprie risorse in una duplice <strong>di</strong>rezione: da un lato a incremetare la partecipazione <strong>di</strong> altriadolescenti, dall'altro a favorire il protagonismo del gruppo presente.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Sportello <strong>di</strong> ascoltoScheda B 224TipologiaSede del progetto c/oIn<strong>di</strong>rizzoComunetelefonofaxe-mai lServizi <strong>di</strong> ascolto e consulenza per adolescenti e genitoriIstituto Superiore <strong>di</strong> VilminoreVilminore <strong>di</strong> Scalve- Ente titolare Comunità Montana <strong>di</strong> Scalve- Ente Gestore Comunità Montana <strong>di</strong> Scalve- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Ambito Territoriale (L. 328/00)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Preadolescenti 12-14 anni x AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 anniGiovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 2007- AutopresentazioneLa Comunità Montana <strong>di</strong> Scalve ha istituito un tavolo <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong> progettazione tra i soggettiche si occupano <strong>di</strong> proposte educative per i minori e le famiglie.(amministratori, oratori, associazioni,istituti scolastici). Lo sportello per adolescenti e genitori, oltre a svolgere una funzione <strong>di</strong> primoascolto ed eventuale invio ad altri servizi, funge come luogo <strong>di</strong> monitoraggio delle <strong>di</strong>fficoltà delterritorio rispetto ai temi <strong>educativi</strong>, genitoriali e familiari.


SERVIZI / PROGETTI EDUCATIVI A VALENZA PREVENTIVA- Denominazione servizio/progetto Il lunaticoTipologia CAG-Centro Aggregazione GiovanileSede del progetto c/o scuola me<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo via Roma 1Comune Zanicatelefono 340 0063620faxe-mai lScheda B 225- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Zanica- Ente Gestore Cooperativa sociale il Cantiere- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Area territoriale o bacino d’utenza: Comune- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Preadolescenti 12-14 anni AdultiRagazzi 6-11 anni x Adolescenti 15-18 annix Giovani 19-25 anni- Anno <strong>di</strong> inizio attività: 1982- AutopresentazioneIl centro Il Lunatico accoglie per attività e laboratori espressivi adolesenti e preadolescenti, una salaprove musicale nella quale accedono gruppi giovanili e l'associazione musicale alias composta daadolescenti del centro, una sala computer. Oltre alle attività or<strong>di</strong>narie, partecipa a tutte le iniziativedelle associazioni del territorio ed è promotore <strong>di</strong> un progetto estivo chiamato "Officina <strong>di</strong> Archimede"che organizza gruppi <strong>di</strong> adolescenti in attività <strong>di</strong> lavoro estivo presso il parco del Morla


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradale nelle scuoleScheda C 1- Ente titolare Comune <strong>di</strong> LallioIn<strong>di</strong>rizzo via San Bernar<strong>di</strong>no 16 LallioTel. 035 2059011 E-mail servizi.sociali@comune.lallio.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> LallioIn<strong>di</strong>rizzo: via San Bernar<strong>di</strong>no 16 LallioTel. 035 2059011 E-mail servizi.sociali@comune.lallio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneOgni anno nel mese <strong>di</strong> gennaio vengono organizzati dall'Ufficio Polizia Locale <strong>di</strong> Lallio <strong>dei</strong> corsi <strong>di</strong>educazione stradale per gli alunni <strong>della</strong> scuola primaria.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto dalla <strong>prevenzione</strong> alla promozioneScheda C 2- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CalcinateIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Veneto 9 CalcinateTel. 035 4493311 E-mail protocollo@calcinate-bg.it- Ente Gestore Coop. CrisalideIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Crisalide via Europa 228 LuzzanaTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxSocializzazione ed apertura cultur ale in una cor nice <strong>di</strong>cambiamento generale <strong>della</strong> societàBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePrevenzione del <strong>di</strong>sagio giovanile attraverso l'implementazione <strong>di</strong> uno spazio aggregativo nel qualesiano promosse capacità <strong>di</strong> socializzazione, <strong>di</strong> conoscenza reciproca, <strong>di</strong> scambio culturale, <strong>di</strong>frequentazione in modo continuativo <strong>di</strong> persone adulte preparate con le quali creare relazioni <strong>di</strong>crescita significative, <strong>di</strong> sviluppare nuove competenze. Formazione <strong>di</strong> giovani (adolescenti) animatoriper cre c/o l'oratorio <strong>della</strong> Parrocchia nel ruolo d'educatori con i più piccoli, coinvolgendo anche glianimatori più gran<strong>di</strong>, in una logica <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione, <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong> auto aiuto al fine <strong>di</strong> promuovererisorse e capacità d'ognuno attraverso <strong>di</strong>namiche <strong>di</strong> gruppo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 3- Denominazione intervento Facciamo spazio - Percorso <strong>di</strong> educazione sessuale- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Mozzo - Biblioteca ComunaleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Costituzione 1 MozzoTel. 035 4556601 035 618536 E-mail biblioteca@comune.mozzo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa sociale Città del sole OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: Società Cooperativa sociale Città del Sole via delle Canovine 46 BergamoTel. 035 5098746 E-mail <strong>di</strong>rezione@cooperativa-cittadelsole.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto si svolge in un'area de<strong>di</strong>cata all'interno <strong>della</strong> Biblioteca del Comune <strong>di</strong> Mozzo. E' uno spazio"aperto" dove i minori possono stu<strong>di</strong>are/fare i compiti, utilizzare il computer per navigare ininternet/giocare/chattare/fare ricerche, parlare e confrontarsi con i coetanei e con gli educatori presenti.Quest'anno all'interno del progetto si è deciso <strong>di</strong> attivare un percorso <strong>di</strong> educazione sessuale (4incontri) rivolto ai minori con la possibilità <strong>di</strong> avere colloqui in<strong>di</strong>vidualizzati con la psicologa/sessuologadr.ssa Laura Austoni, chiamata a acondurre l'intervento. Sono stati inoltre organizzati all'interno delpercorso 2 incontri serali per genitori con figli in età preadolescenziale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educare al rispetto delle regoleScheda C 4- Ente titolare Comune e Parrocchia <strong>di</strong> PeiaIn<strong>di</strong>rizzo via Ca' Zenucchi 3 PeiaTel. 035 731108 E-mail cultura@comunepeia.it- Ente Gestore Professionisti volontari (Uno psicopedagogista e due sacerdoti)In<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 5- Ente titolare Comune <strong>di</strong> PaloscoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Castello 8 PaloscoTel. 035 845046 E-mail segreteria@comune.palosco.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> PaloscoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Palosco piazza Castello 8 PaloscoTel. 035 845046 E-mail segreteria@comune.palosco.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl Comune <strong>di</strong> palosco ha attivato nell'anno scolastico 2007/2008 l'iniziativa "Pie<strong>di</strong>bus". Obiettivi delprogetto: educare allo spostamento a pie<strong>di</strong>, educare al risparmio, educare alla partecipazione ed allacitta<strong>di</strong>nanza attiva, coinvolgendo genitori, nonni e pensionati, educare alla sicurezza, <strong>di</strong>sciplina erispetto delle regole <strong>della</strong> strada, aumentare il senso <strong>di</strong> appartenenza alla comunità, favorirel'autonomia e l'autoresponsabilità del bambino. Altro aspetto importante è l'integrazione <strong>di</strong> alunni efamiglie straniere.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 7- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gorlago - Assessorato Servizi SocialiIn<strong>di</strong>rizzo vi ale Fachinetti 1 GorlagoTel. 035 4252611 E-mail segreteria@comune.gorlago.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Gorlago - Assessorato Servizi SocialiIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gorlago viale Facchinetti 1 GorlagoTel. 035 4252611 E-mail segreteria@comune.gorlago.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxProtezione Civile- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneRecarsi a scuola a pie<strong>di</strong> in 5 gruppi <strong>di</strong> 30-40 bambini seguendo percorsi pre<strong>di</strong>sposti con attenzione allasicurezza. Durante il percorso si svolgono piccole attività <strong>di</strong> conoscenza del territorio, <strong>di</strong> sicurezzastradale e <strong>di</strong> promozione all'autonomia.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Vincere il fumoScheda C 8- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxCarcere- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali x Polizia carceraria- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIntervento informativo in forma assembleare- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Carcere- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione alla salute - <strong>prevenzione</strong>Scheda C 9- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T. UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiva Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCorso <strong>di</strong> formazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Giovani spiriti - Spettacolo teatrale e <strong>di</strong>battitoScheda C 10- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 11- Denominazione intervento Progetto Fondazione Cariplo Educarte 2007 "A scuola trascene e scenari"- Ente titolare Il Cerchio <strong>di</strong> Gesso - Associazione <strong>di</strong> Promozione SocialeIn<strong>di</strong>rizzo via Pignolo 10 BergamoTel. 035 238361 E-mail info@ilcerchio<strong>di</strong>gesso.org- Ente Gestore Il cerchio <strong>di</strong> gesso – Società cooperativa sociale ONLUSIn<strong>di</strong>rizzo: via Pignolo 10 BergamoTel. 035 238361 E-mail coop@ilcerchio<strong>di</strong>gesso.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxLaborat ori espressi vi ed eventix Bambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure x Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Studenti universitari- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL’attività è così articolata: - Attività <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> docenti/operatori <strong>educativi</strong> attraverso unprogramma <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong>stribuiti nella rete provinciale; - Attivazione <strong>di</strong> laboratori espressivi con linguaggiartistici che prevedano quale momento principale la partecipazione attiva e consapevole <strong>dei</strong>bambini/ragazzi; - Conclusione del percorso <strong>di</strong>dattico inter<strong>di</strong>sciplinare e trasversale, con larealizzazione <strong>di</strong> un evento pubblico sul territorio; - Coor<strong>di</strong>namento degli operatori attraverso attivitàcostante <strong>di</strong> formazione e ricerca; - Consulenza psicopedagogia per gli Istituti Scolastici sia conspecialisti sia attraverso la gestione <strong>di</strong> attività per monitoraggio. Il progetto ha coinvolto 30 IstitutiComprensivi <strong>della</strong> provincia <strong>di</strong> Bergamo. Si attua attraverso laboratori <strong>di</strong>dattici con alunni <strong>di</strong> vari or<strong>di</strong>ni<strong>di</strong> scuola e corsi <strong>di</strong> formazione per docenti, operatori <strong>educativi</strong> studenti universitari e genitori. Sisvolgono attività educative su tematiche relazionali attraverso i linguaggi espressivi-artistici. Le attivitàsono in rete con le realtà territoriali locali.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo x 8 - Val Serianax 2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate x 10 - Val Brembanax 4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Fondazione Cariplo


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 12- Denominazione intervento Promozione <strong>di</strong> reti <strong>di</strong> collaborazione tra baristi, gruppi <strong>di</strong>giovani e avvio <strong>di</strong> interventi specifici nei bar- Ente titolare Comunità Montana Valle Seriana SuperioreIn<strong>di</strong>rizzo via S. Alessandro 74 ClusoneTel. 0346 22400 E-mail servizisociali@altavalseriana.it- Ente Gestore Comunità Montana <strong>di</strong> ScalveIn<strong>di</strong>rizzo: Comunità Montana <strong>di</strong> scalve Palazzo Pretorio Vilminore <strong>di</strong> ScalveTel. 0346 51133 E-mail info@cmscalve.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto intende sensibilizzare giovani e genitori sul tema dell'abuso <strong>di</strong> alcool e attuare percorsiformativi per aumentare le capacità educative e relazionali che i baristi possono spendere nella loroattività educativa a contatto con giovani a rischio <strong>di</strong> abuso <strong>di</strong> alcool- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Percorso formativo per genitoriScheda C 13- Ente titolare Comune <strong>di</strong> LevateIn<strong>di</strong>rizzo piazza Roma 13 LevateTel. 035 594143 E-mail protocollo@comune.levate.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno ApertoIn<strong>di</strong>rizzo: piazza Risorgimento 14 BergamoTel. 035 253717 E-mail segreteria@coopilpugnoaperto.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri formativi rivolti ai genitori, sud<strong>di</strong>visi per fasce d'età: 0-5 anni, 6-10 anni, 11- 18 anni. Temiaffrontati : le regole, le paure , <strong>di</strong>ventare genitori, essere genitori <strong>di</strong> adolescenti, con l'aiuto <strong>di</strong> unesperto.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto legalitàScheda C 14- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castel RozzoneIn<strong>di</strong>rizzo piazza Castello 2 Castel RozzoneTel. 0363 381490 E-mail comcaroz@interac.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Castel RozzoneIn<strong>di</strong>rizzo: piazza Castello Castel RozzoneTel. 0363 381490 E-mail segreteria@comune.castelrozzone.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAss. Paolo Borsellino- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'obiettivo del progetto è stato quello <strong>di</strong> recuperare e coltivare il senso <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>nanza e <strong>della</strong> legalitàcercando <strong>di</strong> entrare nella società a tutti i livelli, al fine <strong>di</strong> alimentare un nuovo modo <strong>di</strong> affrontare la sfidaeducativa alla legalità. Gli incontri sono stati principalmente gestiti da uno psicologo dell'associazionePaolo Borsellino il quale si confrontava con i valori, la cultura <strong>dei</strong> giovani d'oggi riflettendo sul senso<strong>della</strong> legalità e la lotta alla ingiustizia.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Fondazione Cassa Rurale inx collaborazione con ANCI


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Xtc2 - Spettacolo teatrale e <strong>di</strong>battitoScheda C 16- Ente titolare ASL <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T DueIn<strong>di</strong>rizzo: U.O. Prevenzione Ser.T Due piazza Maggiore 11 MartinengoTel. 0363 987202 E-mail sertmartinengo@asl.bergamo.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneUtili zzo <strong>di</strong> spettacolo teatrale- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Formazione <strong>di</strong> figure educative adulteScheda C 17- Ente titolare Comunità Montana Valle Seriana SuperioreIn<strong>di</strong>rizzo via S. Alessandro 74 ClusoneTel. 0346 22400 E-mail servizisociali@altavalseriana.it- Ente Gestore Comunità Montana Valle Seriana superioreIn<strong>di</strong>rizzo: Comunità Montana Valle Seriana superiore via S. Alessandro 74 e ClusoneTel. 0346 22400 E-mail servizisociali@altavalseriana.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto si articola in <strong>di</strong>versi interventi rivolti ad insegnanti, genitori, allenatori con la finalità comune<strong>di</strong> aumentare le capacità educative e <strong>di</strong> gestione <strong>dei</strong> conflitti attraverso la realizzazione <strong>di</strong> percorsiformativi con metodologia attiva e <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> auto mutuo aiuto- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Nutrirsi <strong>di</strong> salute a tavolaScheda C 18- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castel RozzoneIn<strong>di</strong>rizzo piazza Castello 2 Castel RozzoneTel. 0363 381490 E-mail comcaroz@interac.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Castel RozzoneIn<strong>di</strong>rizzo: piazza Castello 2 Castel RozzoneTel. 0363 381490 E-mail segreteria@comune.castelrozzone.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneUna serie <strong>di</strong> incontri <strong>di</strong> educazione alimentare per la promozione <strong>della</strong> cultura del mangiare sano edequilibrato tenendo d'occhio benessere e salute senza rinunciare al gusto <strong>della</strong> buona tavola. Non si ètrattato solo <strong>di</strong> una iniziativa teorica, ma il progetto ha avuto anche una conclusione pratica<strong>di</strong>rettamente in cucina- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 19- Denominazione intervento Incontri formativi per genitori <strong>di</strong> bambini fino a 6 anni- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CeneIn<strong>di</strong>rizzo piazza Italia14 CeneTel. 035 718111 E-mail servizisociali@comune.cene.bg.it- Ente Gestore Scuola dell'Infanzia per il tramite del Comitato GenitoriIn<strong>di</strong>rizzo: Scuola dell'Infanzia - Comitato Genitori via Matteotti CeneTel. 035 718 036 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri formativi per genitori <strong>di</strong> bambini fino a 6 anni- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Crescere insiemeScheda C 20- Ente titolare Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni OnlusIn<strong>di</strong>rizzo via S. Giorgio 1 BergamoTel. 035 320527 E-mail info@fabbricasogni.it- Ente Gestore Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: Centro San Giorgio via San giorgio 1 BergamoTel. 035 320527 E-mail info@fabbricasogni.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri a cadenza quin<strong>di</strong>cinale con l'utilizzo dell'animazione relazionale e attivazioni <strong>di</strong> gruppi chemirano a creare un clima <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong> confronto tra gruppi <strong>di</strong> pari. Confronto su tematiche legateall'affettività, alla sessualità e alla relazione tra pari. Sviluppo <strong>di</strong> incontri <strong>di</strong> focus group su tematichespecifiche in cui i ragazzi <strong>di</strong>ventano risorsa per la creazione <strong>di</strong> esperienze informative e convegni.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .) x Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione all'affettività e alla sessualitàScheda C 21- Ente titolare Comune <strong>di</strong> UrgnanoIn<strong>di</strong>rizzo via C.Battisti 74 UrgnanoTel. 035 4871546 E-mail ltrematore@urgnano.eu- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno ApertoIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Il pugno aperto piazza Risorgimento 14 BergamoTel. 035 253717 E-mail formazione@coopilpugnoaperto.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl percorso ha la finalità <strong>di</strong> seguire i cambiamenti del corpo <strong>dei</strong> ragazzi nel loro sviluppo sessuale congli effetti che ne conseguono e <strong>di</strong> confrontarsi <strong>di</strong>rettamente con loro sugli immaginari, spesso confusi,legati al mondo <strong>della</strong> sessualità.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 22- Denominazione intervento Alcol: sai quello che bevi? l'alcol e la comunità sudamericana a Bergamo: quali azioni <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> e aiuto.- Ente titolare Missione Santa Rosa da Lima per LatinoamericaniIn<strong>di</strong>rizzo via San Lazzaro 18 BergamoTel. 347 8862635 E-mail rgmaros@tin.it- Ente GestoreIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure x Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali Progetto è de<strong>di</strong>cato inparticolare alla popolazionelatino americana- Strategie utilizzatex Informative x Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneIl progetto, con<strong>di</strong>viso con i servizi del territorio, in particolare il Servizio Migrazioni dell’Assessorato allePolitiche Sociali del Comune <strong>di</strong> Bergamo e il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASL <strong>di</strong> Bergamo, ha lafinalità <strong>di</strong> affrontare il tema dell’uso e abuso <strong>di</strong> alcol all’interno <strong>della</strong> comunità sud americana nella città<strong>di</strong> Bergamo. Sono state attuati corsi <strong>di</strong> formazione e seminari/conferenze e sono stati utilizzati e creatimateriali in lingua spagnola per <strong>di</strong>ffondere il messaggio legato alla problematica <strong>di</strong> uno scorrettoconsumo dell’alcol, il tutto supportato da 1 "operatori <strong>di</strong> comunità" scelto e selezionato all’interno <strong>dei</strong>partecipanti al corso, in grado <strong>di</strong> confrontarsi e coinvolgere la popolazione latinoamericana e al tempostesso con<strong>di</strong>videre con l’equipe scientifica il programmazione delle attività.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .) x Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Fondazione Comunitàx Bergamasca e compartecipazioneenti partner


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto bullismoScheda C 23- Ente titolare Comunità Montana Alto SebinoIn<strong>di</strong>rizzo via del cantiere 4 LovereTel. 035 4349823 E-mail servizisociali@cmaltosebino.bg.it- Ente Gestore Comunità Montana Alto Sebino - Ufficio <strong>di</strong> PianoIn<strong>di</strong>rizzo: Comunità Montana Alto Sebino via del Cantiere LovereTel. 035 4349823 E-mail servizisociali@cmaltosebino.bg.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneNel corso dell'anno scolastico 2007/2008 si sono organizzati un corso <strong>di</strong> 2° livello per insegnanti delterritorio (primo livello già organizzato nel precedente anno scolastico), un corso <strong>di</strong> primo livello pergenitori e un'attività <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> cortometraggi legati al tema del bullismo. I cortometraggi sonostati prodotti da classi "pilota", in tutto otto,in<strong>di</strong>viduate all'interno <strong>della</strong> scuola secondaria <strong>di</strong> primo gradoe delle superiori. A Conclusione <strong>dei</strong> percorsi formativi e delle riprese filmiche è stato organizzato unincontro durante il quale si sono proiettati i cortometraggi, con il commento <strong>dei</strong> formatori che hannoseguito la formazione <strong>di</strong> genitori e insegnanti- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto educazione stradale nelle scuoleScheda C 24- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo piazza Giuseppe Longhi Sindaco 5 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aTel. 0363 982311 E-mail affari.generali@comune.romano.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a - Ufficio Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo: Ufficio Polizia Locale piazza XXIV Maggio 1 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aTel. 0363 9828 E-mail mauro.<strong>della</strong>vecchia@comune.romano.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Provinciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Sez. locale Automobil ClubItaliano- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl servizio si rivolge esclusivamente agli studenti delle scuole <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado presenti sulterritorio comunale. La modalità usata è quella <strong>della</strong> lezione teorica tenuta da due agenti in classe. Sisvolgono anche uscite sul territorio per esercitazioni e <strong>di</strong>mostrazioni pratiche.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Interventi <strong>di</strong> formazioneScheda C 25- Ente titolare Comune <strong>di</strong> DalmineIn<strong>di</strong>rizzo piazza Libertà 1 DalmineTel. 035 6224711 E-mail monica.maccarini@comune.dalmine.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale AlchimiaIn<strong>di</strong>rizzo: via Reich 50 Torre BoldoneTel. 035 362960 E-mail andrea.preda@giovani.dalmine.bg.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismox Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneI molteciplici interventi <strong>di</strong> formazione hanno obiettivi, temi e destinatari <strong>di</strong>versi, in<strong>di</strong>viduati <strong>di</strong> volta involta dai <strong>di</strong>versi soggetti <strong>di</strong>rettamente coinvolti- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Giochiamo a conoscerciScheda C 26- Ente titolare Associazione 2000 BimbiIn<strong>di</strong>rizzo via Valbona 73 PonteranicaTel. 035 577572 E-mail asso2000bimbi@hotmail.it- Ente Gestore Associazione 2000 BimbiIn<strong>di</strong>rizzo: via Valbona 73 PonteranicaTel. 035 577572 E-mail asso2000bimbi@hotmail.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerate <strong>di</strong> formazione per genitori sulle metodologie utilizzate a scuola e sull'esplicitazione delle maggiri<strong>di</strong>fficoltà presenti nell'educazione e nel promuovere l'appren<strong>di</strong>mento <strong>dei</strong> bambini oggi. Incontri <strong>di</strong>restituzione da parte <strong>di</strong> professionisti intervenuti a scuola.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Biblioteca- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 27- Denominazione intervento Liberamente: iniziativa rivolta al benessere <strong>di</strong> persone conproblematiche inerenti la salute mentale”- Ente titolare Arcisolidarietà BergamoIn<strong>di</strong>rizzo via Quarenghi 34 BergamoTel. 035 239565 E-mail bergamo@arci.it- Ente Gestore Arcisolidarietà BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: c/o Maria Bagnis via Madrera 113 RanzanicoTel. 035 819271 E-mail mariabagnis@libero.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAss. <strong>di</strong> promozione sociale- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxxArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)Lott a allo stigma e al pregiu<strong>di</strong>zio nei c onfronti <strong>della</strong>malattia mental eBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Persone con <strong>di</strong>sagiopsichico, abitanti delterritorio- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneIniziative volte a favorire la socializzazione/risocializzazione delle persone con <strong>di</strong>sagio psichico,promuovendo momenti <strong>di</strong> incontro, conoscenza, accettazione e confronto, nonché asensibilizzare/informare il territorio sul tema <strong>della</strong> salute mentale, contrastando stigma e pregiu<strong>di</strong>zio,promuovendo volontariato, mobilitando risorse locali, in<strong>di</strong>rizzando ai servizi.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x L.R. 22/2006


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 28- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo via don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 806161 E-mail info@comune.boltiere.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo: Polizia Locale via Don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 4823796 E-mail polizialocale@comune.boltiere.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'attività è stata finalizzata ad accrescere l'autonomia <strong>dei</strong> bambini e ad aiutarli ad acquisire abilitàpedonali in modo da fornire strumenti per aiutarli ad affrontare il traffico durante i loro spostamenti. Peril gruppo <strong>di</strong> preadolescenti l'intervento è finalizzato all'ottenimento del patentino per la guida <strong>dei</strong>motocicli.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 29- Denominazione intervento Consulenza psicopedagogica. interventi psicologici epedagogici nelle Scuole Secondarie <strong>di</strong> primo grado- Ente titolare Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/a AlbinoTel. 035 759707 E-mail segreteria@ssvalseriana.org- Ente Gestore Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo: Sede Alzano Lombardo via Ribolla 1 Alzano LombardoTel. 035 4285206 E-mail alzano@ssvalseriana.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAlcuni interventi vengonoaffidati alla Coop." IlCantiere" <strong>di</strong> Albino- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneVengono proposti interventi condotti da uno psicologo e/o da un consulente pedagogico rivolti algruppo classe (II^ e III^ me<strong>di</strong>a) preferibilmente con il coinvolgimento <strong>di</strong> docenti e genitori. I percorsiprevedono fino a 5 incontri in classe, 2 incontri con i docenti e 2 con i genitori. Per l'anno scolastico2007-08 sono stati proposti i seguenti percorsi : "Diritto al rischio in una rete <strong>di</strong> fiducia" negli I.C. <strong>di</strong>Albino (Desenzano), Nembro, Villa <strong>di</strong> Serio. "Educazione all'affettività" nell'I.C. Albino(Desenzano), "Lagestione <strong>dei</strong> conflitti" I.C. Nembro. Nell'I.C. <strong>di</strong> Albino sono stati proposti incontri sulle tematiche delleregole, <strong>dei</strong> conflitti, dell'affettività, del rischio coinvolgendo anche l'Oratorio ed il Comune. Vi è anche lapossibilità <strong>di</strong> prevedere incontri solo per gruppi <strong>di</strong> genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Io non <strong>di</strong>pendoScheda C 31- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BolgareIn<strong>di</strong>rizzo via Dante 24 BolgareTel. 035 4493911 E-mail protocollo@comune.bolgare.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale CrisalideIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Crisalide via Europa 228 LuzzanaTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismox Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Lato oscuro <strong>di</strong> internetScheda C 33- Ente titolare A.Ge Brembate - GrignanoIn<strong>di</strong>rizzo via Patrioti 4 BrembateTel. 035 801833 035 802712 E-mail rota58@alice.it- Ente Gestore A.Ge Brembate - GrignanoIn<strong>di</strong>rizzo: Cruini Silvia via Raffaello Sanzio 37 BrembateTel. 035 802712 E-mail rota58@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxSensibilizzazione all'uso <strong>di</strong> int ernetBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneInterventi <strong>di</strong> esperti - Associazione Meter - nelle classi 5°elementari e me<strong>di</strong>e, preceduti da corsiformativi rivolti a genitori e docenti. Fondamentale intervento <strong>della</strong> Polizia Postale nelle classi.Convegno conclusivo con don Fortunato <strong>di</strong> Noto.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento A scuola, a pie<strong>di</strong>bus anch'ioScheda C 34- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bonate SopraIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Emanuele II 5 Bonate SopraTel. 035 4996111 E-mail sociali@comune.bonatesopra.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Bonate SopraIn<strong>di</strong>rizzo: Ufficio relazioni con il Pubblico/segreteria del Sindaco piazza Vittorio Emanuele II 5 BonateSopraTel. 035 4996111 E-mail urp@comune.bonatesopra.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl "pie<strong>di</strong>bus" è una iniziativa rivolta agli alunni delle scuole primarie del Capoluogo e <strong>della</strong> fraz. Ghiaie.L'iniziativa è promossa e gestita dal Comune in collaborazione con il Comitato genitori, ed alcuneassociazioni operanti sul territorio (Protezione Civile, Gruppo Po<strong>di</strong>stica, Associazione Alpini) con ilcontributo dell'Ufficio Polizia Locale. L'iniziativa ha come obiettivo quello <strong>di</strong> favorire il recupero <strong>di</strong> un<strong>di</strong>retto rapporto con il territorio ed al contempo <strong>di</strong> migliorare la socialità, <strong>di</strong> ridurre il traffico veicolare nelcentro abitato con innegabili vantaggi per la viabilità e la salute <strong>dei</strong> citta<strong>di</strong>ni, <strong>di</strong> ridurre l'inquinamentoatmosferico.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Serate <strong>di</strong> formazione per genitoriScheda C 35- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Orio al Serio - Commissione CulturaIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli 20 Orio al SerioTel. 035 4203211 E-mail servizi.sociali@comune.orioalserio.bg.it- Ente GestoreIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneOgni anno il Comune <strong>di</strong> Orio al Serio, in collaborazione con l'Oratorio, organizza un ciclo <strong>di</strong> serateinformative destinate ai genitori su varie tematiche- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto adolescenzaScheda C 36- Ente titolare Lions Quest ItaliaIn<strong>di</strong>rizzo vi a Ver<strong>di</strong> 3 BergamoTel. 035 224214 E-mail segreteria@fondazione-lionsclub-<strong>di</strong>stretto108ib2.it- Ente Gestore Lions Quest ItaliaIn<strong>di</strong>rizzo: Paolo Miglioli viale Zavaritt 143 GorleTel. 035 343372 E-mail paolo.miglioli@tin.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneOffrire agli insegnanti una metodologia, completamente strutturata, ma adattabile alle singole realtà,costituendo un nesso unitario fra le materie <strong>di</strong> insegnamento curricolari e fornire ai docenti ulterioriconoscenze per aiutare i ragazzi a sviluppare le capacità necessarie per un corretto inserimentosociale, favorire lo sviluppo <strong>della</strong> personalità <strong>dei</strong> ragazzi e raggiungere una <strong>prevenzione</strong> primaria neiriguar<strong>di</strong> <strong>di</strong> tutte le devianze coinvolgendo anche i genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo x 8 - Val Serianax 2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate x 10 - Val Brembanax 4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Clubs Lions - Sponsors


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Corso <strong>di</strong> giocoleria e tecniche <strong>di</strong> animazioneScheda C 37- Ente titolare Parrocchia <strong>di</strong> S. Vitale M. in MasanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza San Vitale 1 - fraz. Masano CaravaggioTel. 0363 350326 E-mail parrocchia.masano@alice.it- Ente Gestore Parrocchia <strong>di</strong> S. Vitale M. in MasanoIn<strong>di</strong>rizzo: piazza San Vitale 1 - fraz. Masano CaravaggioTel. 0363 350326 E-mail parrocchia.masano@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori . ..)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneScopo degli incontri era quello <strong>di</strong> fornire ad un gruppo <strong>di</strong> adolescenti le competenze <strong>di</strong> base per lagestione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> bambini e ragazzi, nell'ambito delle normali attività <strong>di</strong> oratorio e del CRE.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 38- Denominazione intervento Attività <strong>di</strong> informazione, <strong>prevenzione</strong> e recupero- Ente titolare Centro d'ascolto Progetto vita <strong>di</strong> Almenno S. BartolomeoIn<strong>di</strong>rizzo via IV Novembre 66 Almenno San BartolomeoTel. 035 6320111 E-mail servizi.sociali@comune.almennosanbartolomeo.bergamo.it- Ente Gestore Centro d'ascolto Progetto vita <strong>di</strong> Almenno S. BartolomeoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Almenno S. Bartolomeo via IV Novembre 66 Almenno San BartolomeoTel. 035 645398 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneGli interventi consistono in riunioni settimanali con famiglie ai fini dello svolgimento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>informazione, <strong>prevenzione</strong> dai rischi connessi all’uso <strong>di</strong> sostanze che producono <strong>di</strong>pendenza inparticolare sostanze stupefacenti ed alcool, anche in collaborazione con altre Associazioni presenti sulterritorio comunale. Nel corso dell'anno vengono organizzati Convegni formativi in varie parti delterritorio bergamasco avvalendosi <strong>della</strong> partecipazione <strong>della</strong> Cooperativa Sociale Promozione Umana<strong>di</strong> Don Chino Pezzoli. Al fine <strong>di</strong> promuovere la sensibilizzazione umana, annualmente vieneprogrammata una festa <strong>della</strong> Solidarietà caratterizzata dall'organizzazione <strong>di</strong> vari Punti Informativi inpiazze <strong>di</strong> numerosi Paesi del territorio. E' attivo il Centro <strong>di</strong> Ascolto territoriale con apertura settimanaleper famiglie e utenti.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x famiglie


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto portoScheda C 39- Ente titolare Alchimia società sooperativa socialeIn<strong>di</strong>rizzo via Azzano S. Paolo 137 GrassobbioTel. 035 362960 E-mail alchimia@sfera.net- Ente Gestore Alchimia Società Cooperativa SocialeIn<strong>di</strong>rizzo: Elena Malgrati - Coop. Alchimia via Azzano S. Paolo 137 GrassobbioTel. 035 362960 E-mail alchimia@sfera.net- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCrescere dai 6 ai 10 anni: il ruolo genitoriale nella "costruzione" <strong>dei</strong> nostri piccoli-gran<strong>di</strong>. Percorsoformativo per genitori <strong>di</strong> bambini delle scuole elementari in tre incontri: a) Non più piccolo, non ancoragrande; b) L'avvio <strong>della</strong> costruzione dell'autostima; c) Regole, limiti e .. La gestione <strong>della</strong> frustrazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione alla legalitàScheda C 40- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo via Vittorio Emanuele II 36/a Brignano Gera d'AddaTel. 0363 815011 E-mail eleonora.leoni@comune.brignano.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneConferenza con associazione specifica <strong>di</strong> riferimento per sviluppare le tematiche <strong>della</strong> legalità incontesti scolastici e familiari- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 41- Ente titolare Comune <strong>di</strong> LovereIn<strong>di</strong>rizzo via Marconi 19 LovereTel. 035 983623 E-mail info@comune.lovere.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> LovereIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Lovere via Marconi 19 LovereTel. 035 983623 int 2 E-mail enrica.vender@comune.lovere.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativeEducativo promozionali rivolte a ragazziEducativo promozionali rivolte a adultiPeer-EducationSviluppo <strong>di</strong> comunitàRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneFavorire l'attività motoria, l'educazione stradale e conseguentemente educazione alla riduzionedell'autilizzo degli automezzi per l'accompagnamento a scuola- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Contributo <strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong>xBergamo


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 43- Denominazione intervento Progetto ragazzi on the road anno 2008 (periodogiugno/settembre)- Ente titolare Consorzio Polizia Municipale ValeserianaIn<strong>di</strong>rizzo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> GromoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gromo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto seguirà due stage <strong>di</strong>stinti e precisamente: uno giornalistico, con compiti logistici perl'organizzazione degli spettacoli che verranno realizzati all'interno del protocollo; i giovani svolgerannoil loro lavoro in collaborazione con la redazione <strong>di</strong> Antenna 2 <strong>di</strong> Clusone. L'altro verrà svolto presso ilcomando del Consorzio <strong>di</strong> Polizia Municipale Valseriana, a fianco degli agenti nelle ore <strong>di</strong> normaleservizio e in <strong>progetti</strong> mirati.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Sarnico per la sicurezzaScheda C 44- Ente titolare Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 54 SarnicoTel. 035 924111 E-mail protocollo@comune.sarnico.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Sarnico - Servizi Sociali via Roma 54 SarnicoTel. 035 924152 E-mail servizisociali@comune.sarnico.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità Ist. Comprensivo E.Donadoni- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontro organizzato dal Comune <strong>di</strong> Sarnico congiuntamente al Comando <strong>dei</strong> Carabinieri e all'IstitutoComprensivo presso la sala au<strong>di</strong>torium del Comune. Rivolto agli alunni <strong>della</strong> scuola secondaria <strong>di</strong>primo grado. Relatore e' stato il comandante <strong>della</strong> Compagnia d i Bergamo Domenico Cristal<strong>di</strong>. E’ statoaffrontato il tema <strong>della</strong> sicurezza nelle <strong>di</strong>mensioni più vicine ai giovani per alimentare l'importanza delrispetto civico per cercare <strong>di</strong> prevenire, attraverso modalità educative, episo<strong>di</strong> trasgressivi nei confronti<strong>della</strong> legge. Altrettanto importante il tema del rapporto tra giovani e Forze dell'Or<strong>di</strong>ne: e' statasottolienata l'importanza <strong>di</strong> una serena relazione <strong>di</strong> collaborazione tra autorità locale e popolazionestudentesca.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Io e l'altroScheda C 45- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 32 Pontirolo NuovoTel. 0363 332818 E-mail assi stente.sociale@comune.pontirolonuovo.bg.it- Ente Gestore Privato - animatore teatraleIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)Educ azione alla consapevol ezza <strong>di</strong> séBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento fatto all'interno <strong>della</strong> Scuola Primaria per i bambini <strong>della</strong> scuola Elementare mira a: -accrescere e migliorare le possibilità <strong>di</strong> scelta e azione <strong>di</strong> un soggetto; - crescita <strong>della</strong> consapevolezza<strong>dei</strong> propri limiti e desideri; - superamento del senso <strong>di</strong> isolamento attraverso l'appartenenza al gruppocl asse- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) Piano Diritto allo stu<strong>di</strong>o 2007/2008


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Un sasso nell'acqua: saperi che si allarganoScheda C 46- Ente titolare Associazione genitori <strong>di</strong> sorisoleIn<strong>di</strong>rizzo via Martiri <strong>della</strong> Libertà 95 - Petosino SorisoleTel. 329 4655944 E-mail gensorisole@virgilio.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il pugno aperto e Associazione genitori <strong>di</strong> sorisoleIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto BergamoTel. 035 253717 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePercorso formativo finalizzato a favorire il confronto tra genitori e altri soggetti che a <strong>di</strong>verso titolo sioccupano dell’educazione <strong>dei</strong> ragazzi con il supporto <strong>di</strong> esperti, su quali possono essere i segnali <strong>di</strong> un<strong>di</strong>sagio che può manifestarsi in età scolare, come riconoscerlo e come affrontarlo.Il percorso si articola in sezioni de<strong>di</strong>cate a temi <strong>di</strong>versi: - la <strong>di</strong>mensione intra-familiare (il rapporto con ifigli, il rapporto nella coppia genitoriale, il ruolo paterno e il ruolo materno, il rapporto con le <strong>di</strong>verse età<strong>dei</strong> figli, …..); - la <strong>di</strong>mensione extrafamiliare e quin<strong>di</strong> il rapporto con la società e/o comunità (gli altriadulti significativi, quali rapporti tra soggetti <strong>di</strong>versi….) e il ruolo dell’associazionismo; - la <strong>di</strong>mensionedel gruppo come risorsa verso nuove progettualità.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Segnali <strong>di</strong> fumoScheda C 47- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 32 Pontirolo NuovoTel. 0363 332818 E-mail assi stente.sociale@comune.pontirolonuovo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa sociale ItacaIn<strong>di</strong>rizzo: cooperativa sociale itaca via Sant'Agata 14 MorengoTel. 0363 960881 E-mail info@cooperativaitaca.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)Educazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneLa prima parte del progetto ha previsto un intervento informativo /educativo/ preventivo con i ragazzidelle scuole me<strong>di</strong>e che si è attuato all'interno <strong>della</strong> scuola stessa. La seconda parte invece è rivolta agliadulti e mira a dare una restituzione <strong>dei</strong> dati raccolti durante gli incontri effettuati con i ragazzi e nellostesso tempo a mettere in gioco gli adulti stessi nell 'influenza che il loro comportamento <strong>di</strong> uso/abuso<strong>di</strong> sostanze ha sui figli.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Piano Diritto allo stu<strong>di</strong>o 2007/2008


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 48- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Grumello del MonteIn<strong>di</strong>rizzo piazza Camozzi 15 Grumello del MonteTel. 035 4492919 035 4492940 E-mail servizi.sociali@comune.grumellodelmonte.bg.it- Ente Gestore VolontariIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Grumello del Monte piazza Camozzi 15 Grumello del MonteTel. 035 4492919 E-mail servizi.sociali@comune.grumellodelmonte.bg.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePie<strong>di</strong>bus- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Happy lunchScheda C 49- Ente titolare L'Aurora - Scuola Libera <strong>di</strong> MasanoIn<strong>di</strong>rizzo vi ale Bellini snc - Masano CaravaggioTel. 0363 351124 E-mail rgproject@libero.it- Ente Gestore Helios - Parrocchia S. Vitale M. in Masano - Soc. Coop. Sociale OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: piazza S. Vitale Martire 1 - Masano CaravaggioTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento intende favorire un rapporto positivo con il cibo aiutando i bambini a preferire gli alimentisani attraverso semplici selezioni e catalogazioni. Gli educatori hanno il compito <strong>di</strong> spronareall'assaggio <strong>di</strong> tutti gli alimenti proposti dalla mensa scolastica attraverso un percorso lu<strong>di</strong>co. Percorsoche prevede momenti semplici alla <strong>prevenzione</strong> dentaria e galateo a tavolo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 51- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> PresolanaIn<strong>di</strong>rizzo piazza Roma 3 Castione <strong>della</strong> PresolanaTel. 0346 60017 E-mail info@comune.castione.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Castione <strong>della</strong> PresolanaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'attività è stata promossa dalla Polizia Locale con interventi presso le Scuole dell'Infanzia e la ScuolaSecondaria <strong>di</strong> primo grado.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 52- Denominazione intervento Incontro formativo/informativo <strong>di</strong> educazione alimentare- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CeneIn<strong>di</strong>rizzo piazza Italia14 CeneTel. 035 718111 E-mail servizisociali@comune.cene.bg.it- Ente Gestore AIDO Sezione <strong>di</strong> CeneIn<strong>di</strong>rizzo: Llocati Liliana c/o Municipio piazza Itali 14 CeneTel. 035 718111 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismox Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazioneintervento formativo rivolto alla popolazione finalizzato a prevenire i <strong>di</strong>sturbi ed i danni causati da unacattiva alimentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 53- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Arzago d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo piazza In<strong>di</strong>pendenza 2 Arzago d'AddaTel. 0363 87822 E-mail servsoci al i @comune.arzago.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Arzago d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Arzago d'Adda piazza In<strong>di</strong>pendenza 2 Arzago d'AddaTel. 0363 87822 E-mail servsoci al i @comune.arzago.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAccompagnamento guidato <strong>di</strong> bambini frequentanti la scuola primaria nel percorso casa scuola eviceversa con le finalità <strong>di</strong> "combattere " la sedentarietà ed avvicinarli alla conoscenza <strong>di</strong> norme per<strong>di</strong>ventare un "pedone <strong>di</strong>sciplinato"- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Cassa Rurrale <strong>di</strong> Treviglio


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Famiglie che si apronoScheda C 54- Ente titolare C.I.F-G.INS Centro Italiano Femminile - Genitori insiemeIn<strong>di</strong>rizzo via Bravi 16 Terno d'IsolaTel. 035 905644 E-mail cif.ternese@libero.it- Ente Gestore C.I.F-G.INS Centro Italiano Femminile - Genitori insiemeIn<strong>di</strong>rizzo: via Bravi16 Terno d'IsolaTel. 035 905644 E-mail cif.ternese@libero.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure x Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto "Famiglie che si aprono" ha avuto come obbiettivo la formazione <strong>dei</strong> genitori per lacon<strong>di</strong>visione <strong>dei</strong> valori e regole con particolare attenzione alle richieste pervenute dalla scuola e daigenitori degli alunni frequentanti "Sportello Amico" e dal gruppo <strong>di</strong> auto-mutuo-aiuto. Temi affrontati:genitori; un lavoro a tempo indeterminato; le emergenze educative: una sfida per famiglia, scuola ecomunità; promuovere la comunità per battere il bullismo; la voglia <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are; l'accordo <strong>di</strong> coppia: ilruolo paterno e materno;; famiglia, scuola e comunità si aprono: è possibile costruire l'incontro nelrispetto delle <strong>di</strong>fferenze; le donne e la cura delle relazione per la costruzione del bene comune; donnae benessere psicofisico per una vita partecipata; comunità <strong>di</strong> famiglie:impegni e aspettative.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradale e alla legalitàScheda C 55- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CiseranoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Giovanni XXIII CiseranoTel. 035 4811993 E-mail ufficioistruzione@comune.ciserano.bg.it- Ente Gestore Vigili UrbaniIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSi è svolto un progetto <strong>di</strong> educazione stradale nelle scuole- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Nutrirsi <strong>di</strong> salute a tavolaScheda C 56- Ente titolare Comune <strong>di</strong> LuranoIn<strong>di</strong>rizzo viale Secco Suardo 12 LuranoTel. 035 800024 E-mail istruzione.lurano@comune.lurano.bg.it- Ente Gestore Madaschi Rossana - EspertaIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Lurano viale Secco Suardo12 LuranoTel. 035 800024 E-mail istruzione.lurano@comune.lurano.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento si e' svolto nella sala consiliare del comune ed è stato sud<strong>di</strong>viso in serate <strong>di</strong> educazionealimentare sugli alimenti da evitare e quelli da mangiare per star meglio. Al termine del corso, l'espertacon un numero ristretto <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni (non più <strong>di</strong> 25) hanno preparato una cena a base <strong>di</strong> nuovi alimenti,poco conosciuti.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Co.Ca&CoScheda C 59- Ente titolare Comuni <strong>di</strong> Calcio, Cortenuova e CovoIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 127 Cal cioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Ente Gestore Cooperativa sociale ItacaIn<strong>di</strong>rizzo: Itaca Società cooperativa Sociale via Sant'Agata 14 MorengoTel. 0363 960881 E-mail info@cooperativaitaca.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto promosso dai Comuni <strong>di</strong> Cortenuova, Calcio e Covo prevede l'attivazione <strong>di</strong> info-point conl'utilizzo <strong>di</strong> prova etilometro, materiale informativo, <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> profilattici e in concomitanza con lagiornata contro il tabacco anche con l'utilizzo dello spirometro nelle seguenti giornate annuali: giornata<strong>di</strong> lotta alla <strong>di</strong>ffusione dell'Hiv, giornata contro il tabacco, mese <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> alcologica, giornata <strong>di</strong>lotta alla droga. Gli interventi gestiti da operatori professionali, vengono realizzati a seconda dellesituazioni nei vari bar, centri commerciali, feste estive <strong>dei</strong> tre territori in cui è maggiore la presenza <strong>di</strong>popolazione giovanile.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Centro commerciale- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Incontri informativi sulle <strong>di</strong>pendenze in genereScheda C 60- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>oneIn<strong>di</strong>rizzo via Beltrame 34 Valbon<strong>di</strong>oneTel. 0346 44004 E-mail demografici@comune.valbon<strong>di</strong>one.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>oneIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>one via Beltrame 34 Valbon<strong>di</strong>oneTel. 0346 44004 E-mail demografici@comune.valbon<strong>di</strong>one.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontro informativo tenuto dal <strong>di</strong>rettore e fondatore <strong>della</strong> cooperativa sociale "Promozione Umana"don Chino Pezzoli, dal titolo "Educare alla maturità. Un impegno per la comunità" sull'informazione <strong>dei</strong>danni causati dalle droghe e sulla <strong>prevenzione</strong> delle <strong>di</strong>pendenze.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Sala publbica comunale- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto Jonathan 2008Scheda C 61- Ente titolare Ambito Territoriale <strong>di</strong> SeriateIn<strong>di</strong>rizzo c/o Comune <strong>di</strong> Seriate SeriateTel. 035 304267 E-mail marilisa.gustinelli@comune.seriate.bg.it- Ente Gestore Consorzio Solco Città ApertaIn<strong>di</strong>rizzo: via Coghetti 46 BergamoTel. 035 250342 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxFeste e locali <strong>della</strong> zona- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneJonathan è un progetto <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> sul consumo <strong>di</strong> sostanze psicoattive rivolto a gruppi <strong>di</strong>adolescenti e giovani che propone inziative <strong>di</strong> informazione e sensibilizzazione su effetti e rischiconnessi ai poli-consumi <strong>di</strong> sostanze psicoattive, legali e illegali. In particolare il progetto ha previsto alrealizzazione <strong>di</strong> 13 infopoint in locali notturni, feste estive e eventi aggregativi del territorio dell’ambito.L'attività <strong>di</strong> infopoint consiste nella <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> materiale informativo e nella prova grautita conetilometro me<strong>di</strong>ata da una presenza educativa e accompagnata in alcune occasioni, da proposte <strong>di</strong>animazione.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 62- Denominazione intervento Tra mentale e sociale. Alla ricerca <strong>di</strong> nuovi itinerari <strong>della</strong>salute.- Ente titolare Comune <strong>di</strong> ChiudunoIn<strong>di</strong>rizzo largo Europa 3 ChiudunoTel. 035 838397 E-mail sociale@comune.chiuduno.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il BiplanoIn<strong>di</strong>rizzo: Coop. Il Biplano via Castello Presati 1 BergamoTel. 035 2922254 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxSviluppo <strong>di</strong> una ret e <strong>di</strong> volontariat o orientata ad affront areil tema <strong>della</strong> sal ute ment ale nel t erritorioBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali x Volontari- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl percorso formativo ha avuto l'obiettivo principale <strong>di</strong> permettere all'interno del territorio comunale <strong>di</strong>Chiuduno la costruzione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> volontariato orientata ad affrontare il tema <strong>della</strong> salute mentalenel territorio. Nel percorso formativo è stata utilizzata una metodologia formativa attiva/interattiva,prevedendo il coinvolgimento <strong>di</strong>retto <strong>di</strong> tutti i partecipanti all'interno del processo <strong>di</strong> elaborazioneformativa <strong>dei</strong> temi presentati. Il percorso ha affrontato le seguenti aree tematiche: il ruolo del volontario,il concetto <strong>di</strong> salute mentale , il territorio, la mappa <strong>dei</strong> bisogni <strong>di</strong> cura e <strong>di</strong> salute nel territorio, ilrapporto tra il volontario e l'utente, la relazione <strong>di</strong> aiuto, valutazione e rilancio.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Essere mamme, essere papàScheda C 63- Ente titolare Associazione Genitori <strong>di</strong> SorisoleIn<strong>di</strong>rizzo via Martiri <strong>della</strong> Libertà 95 - Petosino SorisoleTel. 329 4655944 E-mail gensorisole@virgilio.it- Ente Gestore Associazione Genitori <strong>di</strong> SorisoleIn<strong>di</strong>rizzo: via Martiri <strong>della</strong> Libertà 95 SorisoleTel. 329 4655944 E-mail gensorisole@virgilio.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 64- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 32 Pontirolo NuovoTel. 0363 332818 E-mail assi stente.sociale@comune.pontirolonuovo.bg.it- Ente GestoreIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Serate socio-sanitarieScheda C 65- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Grumello del MonteIn<strong>di</strong>rizzo piazza Camozzi 15 Grumello del MonteTel. 035 4492919 035 4492940 E-mail servizi.sociali@comune.grumellodelmonte.bg.it- Ente Gestore Accordo programma con me<strong>di</strong>ciIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Grumello del Monte piazza Camozzi 15 Grumello del MonteTel. 035 4492919 E-mail servizi.sociali@comune.grumellodelmonte.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxMe<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> base- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerate <strong>di</strong> informazione socio-sanitaria.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Casa Famiglia- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Percorso educazione alimentareScheda C 66- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CalcioIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 127 Cal cioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Ente Gestore Asl <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Calcio via Papa Giovanni XXIII 40 CalcioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Ditta che gestisce il serviziomensa scolastica- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl percorso è finalizzato a promuovere ed incentivare il consumo <strong>di</strong> frutta. In particolare si è cercato <strong>di</strong>incentivare il consumo <strong>di</strong> frutta all'intervallo in sostituzione delle meren<strong>di</strong>ne e del consumo <strong>di</strong> fruttadopo il pasto. Alla fine dell'anno scolastico sono stati premiati, nella scuola me<strong>di</strong>a, i 5 ragazzi chehanno consumato più frutta e, nella scuola elementare, la classe che ha consumato più frutta.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)I premi sono stati offerti dalla <strong>di</strong>ttax che gestisce il servizio <strong>di</strong> mensascolatica


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 67- Denominazione intervento Progetto <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità e promozioneDell'associazionismo famigliare attraverso l'attivazione <strong>di</strong>gruppi <strong>di</strong> aiuto mutuo aiuto- Ente titolare Osservatorio Alto SerioIn<strong>di</strong>rizzo via Beltrame 34 Valbon<strong>di</strong>oneTel. 0346 44004 E-mail demografici@comune.valbon<strong>di</strong>one.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>oneIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Valbon<strong>di</strong>one via Beltrame 34 Valbon<strong>di</strong>oneTel. 0346 44004 E-mail demografici@comune.valbon<strong>di</strong>one.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneProgetto <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità e promozione dell'associazionismo famigliare attraversol'attivazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> auto muto aiuto - genitori a confronto tra bisogni e desideri, in una societàcomplessa e in rapida trasformazione. Sono stati proposti alle famiglie una serie <strong>di</strong> incontri mirati astimolare una prospettiva <strong>di</strong> scambio e sostegno reciproco.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 68- Ente titolare Comune <strong>di</strong> LallioIn<strong>di</strong>rizzo via San Bernar<strong>di</strong>no 16 LallioTel. 035 2059011 E-mail servizi.sociali@comune.lallio.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> LallioIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Lallio via San Bernar<strong>di</strong>no 16 LallioTel. 0352059011 E-mail servizi.sociali@comune.lallio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativeEducativo promozionali rivolte a ragazziEducativo promozionali rivolte a adultiPeer-EducationSviluppo <strong>di</strong> comunitàRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneRaggiungimento <strong>dei</strong> plessi scolastici in modo organizzato utilizzando i pie<strong>di</strong> o velocipe<strong>di</strong>, evitandol'utilizzo <strong>di</strong> mezzi a motore.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto giovaniScheda C 69- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CalcinateIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Veneto 9 CalcinateTel. 035 4493311 E-mail protocollo@calcinate-bg.it- Ente Gestore Coop. circo <strong>dei</strong> monelliIn<strong>di</strong>rizzo: cooperativa circo <strong>dei</strong> monelli via Michelangelo n 7 BergamoTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticox Prevenzione del doping Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePercorsi per la realtà giovanile e familiare per promuovere e sviluppare risorse spesso carenti rispettoai ruoli che gli stessi ricoprono nella società, nella comunità locale, negli spazi pubblici d'incontro, nelleagenzie educative e formative territoriali e locali in una logica d'aggregazione, socializzazione edapertura mentale. Creazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> collaborazione tra le realtà del territorio. Mappaturadell'universo giovanile locale. Spazi d incontro rivolti a tutta la popolazione locale e del territorio.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Prevenzione rischi domesticiScheda C 70- Ente titolare Associazione Pro-Senectute e Comune <strong>di</strong> PeiaIn<strong>di</strong>rizzo via Ca' Zenucchi 3 PeiaTel. 035 731108 E-mail cultura@comunepeia.it- Ente Gestore Associazione Pro-SenectuteIn<strong>di</strong>rizzo: via D.G. Brozzoni 32 PeiaTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive x Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneOgni anno l'associazione Pro-senectute offre n. 6/8 serate alla popolazione adulta e tratta temi <strong>di</strong>notevole interesse su <strong>prevenzione</strong> malattie. Quest'anno il tema principale era l'educazione e<strong>prevenzione</strong> <strong>dei</strong> rischi domestici.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Colazione che passioneScheda C 71- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo Dipartimento <strong>prevenzione</strong>In<strong>di</strong>rizzo piazza S. Andrea 2 Mornico al SerioTel. 035 844030 E-mail assi stentesociale@comune.mornicolaserio.bg.it- Ente Gestore Scuola dell'infanzia paritaria parrocchiale S. Angela Merici <strong>di</strong> Mornico al SerioIn<strong>di</strong>rizzo: Scuola paritaria S. Angela Merici via Zerra 5/a Mornico al SerioTel. 035 844258 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneProgetto educativo relativo alla prima colazione rivolto a bambini dai quattro ai cinque anni con lapartecipazione e coinvolgimento <strong>della</strong> famiglia con <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> materiale informativo relativamenteall'importanza <strong>di</strong> una giusta alimentazione nei bambini in crescita.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Genitorialità ed educazioneScheda C 72- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gorlago - Assessorato Servizi SocialiIn<strong>di</strong>rizzo vi ale Fachinetti 1 GorlagoTel. 035 4252611 E-mail segreteria@comune.gorlago.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Gorlago - Assessorato Servizi SocialiIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gorlago viale Facchinetti 1 GorlagoTel. 035 4252611 E-mail segreteria@comune.gorlago.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri serali con l'intervento <strong>di</strong> esperti finalizzati a promuovere la genitorialità con particolareriferimento alle problematiche più importanti che riguardano i figli nel processo <strong>di</strong> crescita.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 75- Denominazione intervento Attività <strong>di</strong> ascolto e sperimentazione ruolo attivo: strumenti<strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong>- Ente titolare Comune <strong>di</strong> GorleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Papa Giovanni XXXIII 15 GorleTel. 035 6592199 E-mail segreteria@comune.gorle.bg.it- Ente Gestore cooperativa sociale NamastèIn<strong>di</strong>rizzo: cooperativa Namastè via Valcalchera Cenate SopraTel. 035 667305 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismox Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePercorso educativo svolto dagli operatori del progetto giovani. L'attività viene svolta prevalentementenella sede del servizio stesso; durante il periodo estivo gli operatori si spostano presso il centrosportivo, luogo frequentato dalla maggioranza <strong>di</strong> preadolescenti e adolescenti.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Ore educative volontarie


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Formazione animatoriScheda C 76- Ente titolare Comune <strong>di</strong> AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via Marconi 12 AlmèTel. 035 541037 E-mail info@comune.alme.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno ApertoIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto a r.l. piazza Risorgimento 14 BergamoTel. 035 253717 E-mail segreteria@coopilpugnoaperto.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl corso <strong>di</strong> formazione è rivolto agli animatori dell’oratorio e si pone l'obiettivo <strong>di</strong> fornire ai medesimi glistrumenti e le tecniche necessarie per svolgere al meglio il ruolo assunto, nella previsione <strong>di</strong> uncoinvolgimento degli stessi anche al <strong>di</strong> fuori dell’ambito <strong>di</strong> intervento parrocchiale. Ulteriore finalità delcorso è fare in modo che il gruppo animatori <strong>di</strong>venti più coeso.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 77- Denominazione intervento Gruppo infanzia - gruppi <strong>di</strong> auto-aiuto mamme con bambino- Ente titolare Associazione Insieme Parola Accoglienza A.I.P.A. OnlusIn<strong>di</strong>rizzo via XXIV Maggio 6 CeneTel. 035 718816 E-mail comunita.latenda@libero.it- Ente Gestore Associazione Insieme Parola Accoglienza A.I.P.A. OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: A.I.P.A. Onlus via XXIV Maggio 6 CeneTel. 035 718816 E-mail comunita.latenda@libero.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 78- Denominazione intervento Educazione alla sicurezza stradale nelle scuole- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeIn<strong>di</strong>rizzo viale Papa Giovanni XXXIII 20 San Pellegrino TermeTel. 0345 25011 E-mail info@comune.sanpellegrinoterme.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Provinciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxCarabinieri e Poolizia Locale- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneMomenti <strong>di</strong> formazione specifica all'interno <strong>dei</strong> gruppi classe con lezioni frontali e semplici simulazionieffettuate da agenti <strong>della</strong> Polizia Locale e Carabinieri- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Benessere = saluteScheda C 79- Ente titolare Comune <strong>di</strong> ArceneIn<strong>di</strong>rizzo piazza San Michele 7 ArceneTel. 035 4199211 E-mail info@comune.arcene.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> ArceneIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Arcene Uff. Servizi Sociali piazza S. Michele 7 ArceneTel. 035 4199216 E-mail info@comune.arcene.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIniziativa che ha come obiettivo l'apertura al <strong>di</strong>alogo tra "i citta<strong>di</strong>ni" e gli "addetti ai lavori"sull'argomento del benessere =salute. L’iniziativa consiste nella realizzazione <strong>di</strong> tre incontri gestiti darelatori specializzati sul tema nutrizionale (psicologi - neuropsicologi - sessuologi e nutrizionisti).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento A scuola <strong>di</strong> servizio civileScheda C 80- Ente titolare Associazione MosaicoIn<strong>di</strong>rizzo via Enrico Scuri 1c BergamoTel. 035 254140 E-mail info@mosaico.org- Ente Gestore Associ azione Mosai coIn<strong>di</strong>rizzo: Associazione Mosaico via E. Scuri 1c BergamoTel. 035 254140 E-mail info@mosaico.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunitàx- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxServizio civile, storia dell'obiezione <strong>di</strong> coscienza,educ azione alla citta<strong>di</strong>naznaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Studenti <strong>della</strong> classi IV e Vdegli Istituti superiori- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneLa proposta si articola in due tipologie <strong>di</strong> intervento: a) Classi IV. Incontro <strong>di</strong> 1 ora - T emi affrontati:Nascita <strong>dei</strong> primi eserciti, Storia dell’obiezione <strong>di</strong> coscienza, Valori e i principi alla base del SCV(Legge 64 del 2001), Aree <strong>di</strong> intervento; b) Classi V - Incontro <strong>di</strong> 2 ore - Temi affrontati: Storia del SCV,Valori e i principi alla base del SCV (Legge 64 del 2001), Aree <strong>di</strong> intervento e attività, AssociazioneMosaico e i suoi <strong>progetti</strong>, Approfon<strong>di</strong>mento critico <strong>della</strong> nozione <strong>di</strong> volontariato e delle motivazioni chepossono orientare alla scelta dal Servizio Civile, Testimonianze <strong>di</strong> ex-volontari.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo x 8 - Val Serianax 2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate x 10 - Val Brembanax 4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Direzione Famiglia e solidarietaxRegione Lombar<strong>di</strong>a


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 81- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CaluscoIn<strong>di</strong>rizzo via dell'Assunta 243 Calusco d'AddaTel. 346 5112028 E-mail age.calusco@yahoo.it- Ente Gestore A.Ge Associazione Italiana GenitoriIn<strong>di</strong>rizzo: Centro Parrocchiale Don Battista Paltenghi via dell'Assunta 243 Calusco d'AddaTel. 346 5112028 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCostituzione <strong>di</strong> un percorso sicuro casa/scuola - scuola/casa da svolgere a pie<strong>di</strong> rivolto ai bambini <strong>della</strong>scuola primaria e condotto da genitori volontari.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Il mondo degli adolescentiScheda C 82- Ente titolare Parrocchia <strong>di</strong> S. Vitale M. in MasanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza San Vitale 1 - fraz. Masano CaravaggioTel. 0363 350326 E-mail parrocchia.masano@alice.it- Ente Gestore Parrocchia <strong>di</strong> S. Vitale M. in MasanoIn<strong>di</strong>rizzo: piazza San Vitale 1 - fraz. Masano CaravaggioTel. 0363 350326 E-mail parrocchia.masano@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerie <strong>di</strong> incontri tra uno psicologo e genitori con figli in età adolescenziale. Analisi <strong>dei</strong> comportamentipiù <strong>di</strong>ffusi tra gli adolescenti. Presentazione <strong>di</strong> alcuni atteggiamenti/metodologie adatte all'approcciocon il mondo dell'adolescente nell'ottica <strong>di</strong> una corretta educazione.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Disattenzione e iperattività a scuolaScheda C 83- Ente titolare A.I.D.A.I. Lombar<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo vi a Ver<strong>di</strong> 1/M BergamoTel. 035 223012 E-mail aidai.lombar<strong>di</strong>a@libero.it- Ente Gestore A.I.D.A.I. Lombar<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo: via Ver<strong>di</strong> 1/M BergamoTel. 035 223012 E-mail aidai.lombar<strong>di</strong>a@libero.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCorsi <strong>di</strong> formazione c/o istituti scolastici. I contenuti sono: tipologie <strong>di</strong> casi che possono presentare<strong>di</strong>fficoltà autoregolative del comportamento (<strong>di</strong>sturbi <strong>di</strong> comportamenti, <strong>di</strong> attenzione/iperattività,<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, <strong>di</strong>sturbi emotivi, <strong>di</strong>sturbi dell'attaccamento, <strong>di</strong>fficoltà socio culturali); principie sistemi <strong>di</strong> osservazione <strong>dei</strong> comportamenti problematici in classe; meto<strong>di</strong> e strumenti <strong>di</strong> intervento inclasse per favorire l'autoregolazione dell'attenzione e del comportamento; come comunicare con igenitori per segnalare un alunno con <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> autoregolazione del comportamento. Incontri <strong>di</strong>sensibilizzazione con genitori sulle problematiche educative con bambini e preadolescenti.Pubblicazione <strong>di</strong> materiali informativi su problematiche educative sia in versione cartacea (rivista<strong>di</strong>sturbi <strong>di</strong> attenzione/iperattività)e on-line sul sito www.aidai.org. Consulenza telefonica a genitori chechiedono informazioni e supporto su problematiche educative rispetto ai propri figli.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 84- Denominazione intervento Attività <strong>di</strong> supporto ed aiuto a famiglie in <strong>di</strong>fficoltà conproblemi legati all'abuso <strong>di</strong> alcool.- Ente titolare A.C.A.T. (Associazioni Club Alcolisti Trattamento) con sede c/o il Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via IV Novembre 66 Almenno San BartolomeoTel. 035 6320111 E-mail servizi.sociali@comune.almennosanbartolomeo.bergamo.it- Ente Gestore Gruppo C.A.T. (Club Alcolisti Trattamento) <strong>di</strong> Almenno San BartolomeoIn<strong>di</strong>rizzo: Sala Associazioni del Comune via IV Novembre 66 Almenno San BartolomeoTel. 035 540561 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori x Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneGli interventi consistono nell'organizzazione <strong>di</strong> incontri settimanali collettivi, nella promozione erealizzazione <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> assi stenza e <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> dai rischi <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza connessi all’uso <strong>di</strong>sostanze alcoliche. Nello specifico: perio<strong>di</strong>camente vengono pre<strong>di</strong>sposti corsi <strong>di</strong> aggiornamento eseminari per servitori e famiglie in collaborazione con l'Alcologia <strong>di</strong> Trento o con l'A.S.L. <strong>di</strong> Ponte SanPietro (BG). Nel corso dell'anno vengono organizzati convegni, in collaborazione con altre Associazioni<strong>di</strong> volontariato e con l'Istituzione Scolastica, rivolti a tutta la Citta<strong>di</strong>nanza ed in particolare a genitori, alfine <strong>di</strong> allargare l'informazione inerente le problematiche derivanti dall'abuso <strong>di</strong> alcool e tabagismoattivando automaticamente un'azione <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> dalla <strong>di</strong>pendenza.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale x Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Contributo da parte delle famiglie


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Formazione adolescenti e genitoriScheda C 85- Ente titolare Parrocchia San Michele Arc. E Madonna del CarmineIn<strong>di</strong>rizzo vi a Ramera 96 PonteranicaTel. 035 571140 E-mail parrocchiaramera@libero.it- Ente Gestore Oratorio San Giovanni BoscoIn<strong>di</strong>rizzo: Oratorio San Giovanni Bosco via Ramera 96 PonteranicaTel. 035 570181 E-mail parrocchiaramera@libero.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informalix- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneNel percorso con gli adolescenti e i giovani si sono aperti spazi <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> confronto su temi quali: affettività e corporeità, in<strong>di</strong>vidualità e relazionalità, alcolismo e schiavitù moderne, legalità ecitta<strong>di</strong>nanza (concerto anche con gli 800 su de Andre, giustizia e mafia, con<strong>di</strong>visi anche da alcuniincontri con i genitori. Nella formazione anche <strong>dei</strong> più piccoli e delle me<strong>di</strong>e si coinvolgono in alcunimomenti <strong>di</strong> festa e <strong>di</strong> ritrovo con attenzioni educative mirate anche a far cogliere valori e atteggiamenti<strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> al bulismo, alle schiavitù <strong>dei</strong> me<strong>di</strong>a e all'alcool.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Goodnight…e che la notte ti porti consiglioScheda C 86- Ente titolare Alchimia società sooperativa socialeIn<strong>di</strong>rizzo via Azzano S. Paolo 137 GrassobbioTel. 035 362960 E-mail alchimia@sfera.net- Ente Gestore Alchimia Società Cooperativa SocialeIn<strong>di</strong>rizzo: Elena Malgrati - Coop. Alchimia via Azzano S. Paolo 137 GrassobbioTel. 035 362960 E-mail alchimia@sfera.net- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali x Rappresentanti istituzionalie del territorio <strong>dei</strong> comunicoinvolti- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto a carattere sperimentale ha previsto l'organizzazione <strong>di</strong> serate <strong>di</strong> animazione, condotte dadue animatrici esperte, che hanno permesso <strong>di</strong> andare ad affrontare in modo <strong>di</strong>vertente temi importanticome il consumo <strong>di</strong> alcol e <strong>di</strong> sostanze stupefacenti. Il progetto si pone <strong>di</strong> andare ad intercettare igiovani nei contesti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento notturno, attraverso un approccio educativo, che vada a costruirespazi <strong>di</strong> confronto e criticizzazione del consumo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)xFondazione <strong>della</strong> ComunitàBergamasca e contributo delComune <strong>di</strong> Stezzano


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento EcogiòScheda C 87- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pala<strong>di</strong>naIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Veneto 1 Pala<strong>di</strong>naTel. 035 6313011 E-mail segreteriapala<strong>di</strong>na@email.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno ApertoIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Il Pugno Aperto piazza Risorgimento 14 BergamoTel. 035 253717 E-mail segreteria@coopilpugnoaperto.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaEsperienze <strong>di</strong> at tivit à lavorati va sul t erritorio;respons abilizzazione <strong>di</strong> adol escenti e preadolesc enti conpresa in carico <strong>di</strong> "zone" del t erritorioBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAdolescenti e preadolescenti del territorio vengono coinvolti in <strong>di</strong>verse attività, sia creative sia più"operative", sud<strong>di</strong>visi in gruppi ed accompagnati da volontari. C'è la presenza <strong>di</strong> uncoor<strong>di</strong>natore/referente che ha compiti organizzativi, <strong>di</strong> supporto e <strong>di</strong> contatto con i <strong>di</strong>versi soggetticoinvolti (uffici comunali, biblioteca, associazioni, ...)- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 88- Denominazione intervento Coltivare sensibilità ed emozioni ( L.R. 23) e Far crescerevoglia <strong>di</strong> comunità (L. 285)- Ente titolare L' Aquilone cooperativa socialeIn<strong>di</strong>rizzo via Manara Valgimigli 1 Vilminore <strong>di</strong> ScalveTel. 0346 51145 E-mail cooperativaverde@scalve.it- Ente Gestore L' Aquilone Cooperativa SocialeIn<strong>di</strong>rizzo: L' Aquilone Cooperativa Sociale via Manara Valgimigli 1 Vilminore <strong>di</strong> ScalveTel. 0346 51145 E-mail cooperativaverde@scalve.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL. 285 Tavolo <strong>di</strong> confronto e progettazione - Spazio <strong>di</strong> aggregazione e gioco - Promozioni <strong>di</strong> reti <strong>di</strong>collaborazione tra baristi, gruppi <strong>di</strong> giovani e avvio <strong>di</strong> interventi specifici nei bar - Educazione eformazione sport - Sportello per adolescenti e genitori. L.R. 23 approfon<strong>di</strong>re le problematiche affettive esessuali.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 89- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo via Vittorio Emanuele II 36/a Brignano Gera d'AddaTel. 0363 815011 E-mail eleonora.leoni@comune.brignano.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'Adda via Vittorio Emanuele II N. 36/A Brignano Gera d'AddaTel. 0363 815011 E-mail eleonora.leoni @comune.brignano.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCorso <strong>di</strong> educazione stradale nelle scuole me<strong>di</strong>e concepito e sviluppato per ragazzi che si approccianoall'uso delle due ruote- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto ImprontaScheda C 90- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Sotto il Monte Giovanni XXIIIIn<strong>di</strong>rizzo piazza Mater et Magistra 1 Sotto il Monte Giovanni XXIIITel. 035 791343 E-mail sottoilmonte@comune.sottoilmontegiovannixxiii.bg.it- Ente Gestore Associazioni, oratori, comuniIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto "Impronta" è un progetto de<strong>di</strong>cato a chi educa. L'obiettivo principale è quello <strong>di</strong> consolidareuna rete <strong>di</strong> rapporti tra tutti i vari educatori presenti sul territorio. Pertanto i soggetti a cui si rivolgesono: scuola, oratori, famiglie, associazioni sportive ed amministrazioni comunali. Durante l'annoscolastico 2007/2008 sono stati effettuati degli incontri <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, tenuti da esperti, su alcune tematicheeducative.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)xCompartecipazione <strong>di</strong> altri entilocali: Carvico e Villa D'Adda,Sotto il Monte Giovanni XXIII


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto notteScheda C 91- Ente titolare Comune <strong>di</strong> LovereIn<strong>di</strong>rizzo via Marconi 19 LovereTel. 035 983623 E-mail info@comune.lovere.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> LovereIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Lovere via Marconi 19 LovereTel. 035 983623 int 5 E-mail enrica.vender@comune.lovere.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativeEducativo promozionali rivolte a ragazziEducativo promozionali rivolte a adultiPeer-EducationSviluppo <strong>di</strong> comunitàRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradale e alla legalitàScheda C 92- Ente titolare Comune <strong>di</strong> PalazzagoIn<strong>di</strong>rizzo via Maggiore PalazzagoTel. 035 551261 E-mail anag@comune.palazzago.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> PalazzagoIn<strong>di</strong>rizzo: Ufficio Polizia Locale via Maggioni PalazzagoTel. 035 551261 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo...)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento si è concretizzato con una decina <strong>di</strong> accessi alla Scuola dell'Infanzia ove, con ilcoinvolgimento <strong>di</strong> alcune sezioni sono state impartite semplici primarie nozioni <strong>di</strong> educazione stradale e<strong>di</strong> riflesso <strong>di</strong> rispetto <strong>della</strong> legalità. Nello specifico è stata anche allestita sul piazzale <strong>della</strong> Scuoladell'infanzia una simulazione <strong>di</strong> carreggiate stradali con segnaletica orizzontale e verticale, all'internodelle quali i bambini a gruppi hanno sperimentato l'interpretazione del ruolo <strong>di</strong> conducente- utentestradale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Incontri informativi sulle <strong>di</strong>pendenze in genereScheda C 93- Ente titolare Comune <strong>di</strong> GromoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> GromoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gromo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxPsicologo e educatori- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri informativi tenuti da uno psicologo e da due educatori finalizzati all'informazione sull'uso esull'abuso <strong>di</strong> sostanze in genere, rivolto particolarmente a preadolescenti, adolescenti e ai genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Sale publbiche comunali- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 95- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>noIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Veneto 7 Gan<strong>di</strong>noTel. 035 745567 E-mail servizi.persona@comune.gan<strong>di</strong>no.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>noIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gan<strong>di</strong>no Uff. Servizi alla Persona piazza Vittorio Veneto 7 Gan<strong>di</strong>noTel. 035 745567 E-mail servizi.persona@comune.gan<strong>di</strong>no.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePie<strong>di</strong>bus rivolto a tutti gli alunni <strong>della</strong> scuola primaria con la fattiva collaborazione dell'istitutocomprensivo, del corpo insegnante, del Comitato genitori e delle associazioni <strong>di</strong> volontariato.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 97- Denominazione intervento Hai meno <strong>di</strong> 16 anni? in questo locale e' vietato bere bevandealcoliche.- Ente titolare Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 54 SarnicoTel. 035 924111 E-mail protocollo@comune.sarnico.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> SarnicoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Sarnico - Servizi Sociali via Roma 54 SarnicoTel. 035 924152 E-mail servizisociali@comune.sarnico.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxEsercenti e commercianti- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSono state realizzate locan<strong>di</strong>ne che ricordano il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> consumare bevande alcoliche per i minori <strong>di</strong>16 anni. Sulle locan<strong>di</strong>ne e' stato riportato anche il testo dell'art. 689 del co<strong>di</strong>cepenale."Somministrazione <strong>di</strong> bevande alcoliche a minori <strong>di</strong> o a infermi <strong>di</strong> mente". Tali locan<strong>di</strong>ne sonostate esposte agli ingressi <strong>di</strong> tutti gli esercizi commerciali che vendono bevande alcoliche.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Esercizio commericali- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca3 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Lavora per il tuo comuneScheda C 98- Ente titolare Comune <strong>di</strong> PremoloIn<strong>di</strong>rizzo via Ranica 105 PremoloTel. 035 701059 E-mail segreteria@comune.premolo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> PremoloIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaEduc azione alla citta<strong>di</strong>nanza Esperienz e <strong>di</strong> atti vitàlavorativa sul territorioBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneProgetto lavorativo rivolto a giovani studenti residenti, tra i 16 e 22 anni, che siano stati promossi,da svolgersi nei mesi estivi, che si <strong>di</strong>vide in tre perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> un mese per 12 ore settimanali, negli ufficicomunali, biblioteca ed esterno. Il progetto è volto a farli confrontare con il mondo del lavoro e <strong>della</strong>comunità locale, far loro percepire l'importanza <strong>della</strong> salvaguar<strong>di</strong>a <strong>dei</strong> beni pubblici dandogli lapossibilità <strong>di</strong> svolgere attività per il proprio paese. Il progetto prevede anche la figura <strong>di</strong> un tutor cheseguirà i ragazzi. Le mansioni da svolgere sono: attività <strong>di</strong> archivio, fotocopiature <strong>di</strong> documenti, attività<strong>di</strong> supporto agli uffici ed alla biblioteca, formazione relativa alla funzionamento <strong>della</strong> macchinacomunale, manutenzione e cura <strong>dei</strong> parchi, giar<strong>di</strong>ni, sentieri e mulattiere. Il compenso è <strong>di</strong> euro160,00.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità locale x Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Genitori dentro e fuori casaScheda C 99- Ente titolare Comune <strong>di</strong> ChiudunoIn<strong>di</strong>rizzo largo Europa 3 ChiudunoTel. 035 838397 E-mail sociale@comune.chiuduno.bg.it- Ente Gestore Coop. ArkèIn<strong>di</strong>rizzo: Coop. Arkè via San Siro Grumello del MonteTel. 035 831887 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl percorso "Genitori dentro e fuori casa" è stato ideato e realizzato dal tavolo Consulta Minori (realtàattualmente sostituita dalle Commissioni Assessorili ai Servizi Sociali, alla Pubblica Istruzione e aigiovani), che raccoglieva tutte le realtà territoriali che si occupano <strong>di</strong> minori (comune, scuola,volontariato, parrocchia, associazioni). Il percorso nasce da esperienze formative <strong>di</strong> anni precedenti,caratterizzate principalmente da lezioni frontali inerenti il tema <strong>della</strong> genitorialità. Il percorso ha avutouna durata <strong>di</strong> 6 incontri, tre incontri - convegno, tenuti da un formatore e tre incontri de<strong>di</strong>cati ai gruppi <strong>di</strong>lavoro, coor<strong>di</strong>nati da educatori e volontari precedentemente preparati con un corso <strong>di</strong> formazione adhoc. I temi affrontati sono stati i seguenti: come sto nella mia casa; una casa in costruzione; doveguarda la mia casa.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 100- Denominazione intervento Sostegno famiglie con problematiche <strong>di</strong> figli coinvolti nellatossico<strong>di</strong>pendenza- Ente titolare Associazione Compagni <strong>di</strong> Strada OnlusIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Santa Caterina 1/C BergamoTel. 035 237519 E-mail compagni<strong>di</strong>strada@tiscali.it- Ente Gestore Associazione Compagni <strong>di</strong> Strada OnlusIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxComunità terapeutiche- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'Associazione Compagni <strong>di</strong> Strada Onlus opera nel settore delle <strong>prevenzione</strong> <strong>della</strong>tossico<strong>di</strong>pendenza, in particolare fornendo un sostegno alle famiglie delle persone coinvolte in taleproblematica, ma anche incontrando i tossico<strong>di</strong>pendenti, sia che vivano nelle loro famiglie o in altresituazioni precarie (Centri <strong>di</strong> accoglienza, ospedali, strada, carcere). Lo scopo è quello <strong>di</strong> fornire allefamiglie e ai loro congiunti un aiuto e un sostegno concreti nell'intraprendere un cammino <strong>di</strong> recupero<strong>della</strong> propria personalità, in particolare suggerendo lo strumento delle comunità <strong>di</strong> recupero esistentisul territorio nazionale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 101- Denominazione intervento Percorsi <strong>di</strong> educazione alla affettività e alla sessualità- Ente titolare Agape, società cooperativa socialeIn<strong>di</strong>rizzo via Pontirolo 18/a TreviglioTel. 0363 46480 E-mail centrofamiglia@tin.it- Ente Gestore Agape, società cooperativa sociale a r.l.In<strong>di</strong>rizzo: Consultorio "Centro per la famiglia" via Pontirolo 18/a TreviglioTel. 0363 46480 E-mail centrofamiglia@tin.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl consultorio "Centro per la Famiglia" <strong>di</strong> Treviglio realizza - su richiesta delle scuole e degli oratoridell'ambito territoriale - percorsi <strong>di</strong> educazione sessuale e relazionale - affettiva, rivolti ai ragazzi <strong>della</strong>scuola primaria e secondaria <strong>di</strong> I e II grado e ai loro genitori. I percorsi, realizzati attraverso unametodologia attiva, hanno l'obiettivo <strong>di</strong> aiutare i ragazzi a prendere consapevolezza del valore <strong>della</strong>corporeità e <strong>della</strong> sessualità e delle <strong>di</strong>namiche psicologiche e relazionali ad esse correlate. Glioperatori hanno conseguito il titolo <strong>di</strong> "esperti in educazione sessuale" presso l'Ist. Italiano <strong>di</strong>Sessuologia <strong>di</strong> Firenze. Nella realizzazione <strong>dei</strong> percorsi gli operatori seguono il co<strong>di</strong>ce deontologicoapprovato dalla Fed. Italiana <strong>di</strong> Sessuologia Scientifica e le Linee guida concordate con il ServizioFamiglia dell'ASL <strong>di</strong> Bergamo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Breack PointScheda C 102- Ente titolare Comunità Montana Valle BrembanaIn<strong>di</strong>rizzo via Ton<strong>di</strong>ni 16 Piazza BrembanaTel. 0345 81177 E-mail servizisociali@valbrembana.info- Ente Gestore Consorzio Solco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo: via De' Me<strong>di</strong>ci San Pellegrino termeTel. 0345 20115 E-mail segreteria@solcopriula.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali x Amministratori Locali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto realizza : 1. Interventi formativi per educatori, insegnanti, operatori e amminstratori locali sultema dell'uso <strong>di</strong> sostanze legali e illegali; 2. percorsi formativi nelle scuole superiori con target <strong>di</strong>rettistudenti e in<strong>di</strong>retti insengnanti e genitori; 3. Infopoint presso <strong>di</strong>scoteche e feste ad alta frequentazione.Si tratta <strong>di</strong> uno spazio/stand informativo, caratterizzato da imme<strong>di</strong>ate visibilità ed accessibilità nonchédalla fondamentale presenza <strong>di</strong> educatori (normalmente due). Si contrad<strong>di</strong>stingue per due <strong>di</strong>mensioniessenziali: - l’accesso libero (all’Info-Point gli adolescenti e i giovani accedono spontaneamente, tutt'alpiù “invitati” molto <strong>di</strong>scretamente dagli educatori); - una <strong>di</strong>mensione relazionale accogliente, nongiu<strong>di</strong>cante, <strong>di</strong>sposta all’incontro anche <strong>di</strong> persone in stato <strong>di</strong> alterazione. Il progetto persegue i seguentiobiettivi: 1. pomuovere maggior consapevolezza sul fenomeno presso i soggetti istituzionali;2. promuovere le capacità <strong>di</strong> regolamentazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo degli adulti; 3. ridurre i rischi sanitari esociali imme<strong>di</strong>ati; 4. sviluppare atteggiamenti critici da parte <strong>dei</strong> giovani consumatori; 5. promuovereiniziative <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica del contesto <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e somministrazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto Pie<strong>di</strong>busScheda C 104- Ente titolare Comune <strong>di</strong> AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via Marconi 12 AlmèTel. 035 541037 E-mail info@comune.alme.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> AlmèIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Almè via Marconi 12 AlmèTel. 035 541037 E-mail info@comune.alme.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAss. Culturalmente- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneLe Amministrazioni Comunali <strong>di</strong> Almè e Villa d’Almè si sono impegnate a promuovere in modo unitarioil “Progetto Pie<strong>di</strong>bus” contando sulla partecipazione <strong>dei</strong> Comitati Genitori e dell’associazionismo locale.Trattandosi <strong>di</strong> una iniziativa <strong>di</strong> forte valenza sociale ed educativa si è ritenuto <strong>di</strong> non poter prescindereda un coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo in qualità <strong>di</strong> fondamentale istituzione formativa delterritorio.L’approvazione da parte del Consiglio d’Istituto è risultata significativa per la valorizzazione delprogetto, per la promozione nei confronti degli alunni e delle famiglie, per la cooperazione territoriale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Provincia <strong>di</strong> Bergamo


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Serate formative genitoriScheda C 106- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeIn<strong>di</strong>rizzo viale Papa Giovanni XXXIII 20 San Pellegrino TermeTel. 0345 25011 E-mail info@comune.sanpellegrinoterme.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> San Pellegrino TermeIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSono state organizzate serate formative aventi come temi: il rischio in adolescenza, primo soccorsope<strong>di</strong>atrico e la tutela <strong>dei</strong> bambini, per poter verificare l'eventuale interesse e partecipazione <strong>dei</strong> genitorie degli adulti <strong>della</strong> comunità. La partecipazione è stata <strong>di</strong>screta e si valuterà il proseguimentodell'attività con eventuali laboratori <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Indagine <strong>di</strong>sagio giovanileScheda C 107- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Arzago d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo piazza In<strong>di</strong>pendenza 2 Arzago d'AddaTel. 0363 87822 E-mail servsoci al i @comune.arzago.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Spazio GiovaniIn<strong>di</strong>rizzo: MelzoTel.E-mail maurizio.magistrelli@spaziogiovani.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAltre associazionilocaliASSOCIAZIONILOCALI- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)Indagine <strong>di</strong>s agio giovanileBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIndagine rivolta ad identificare le necessità <strong>dei</strong> giovani arzaghesi in modo da evidenziare proposte ingrado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfarle.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Percorso formativo per giovani volontariScheda C 108- Ente titolare Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni OnlusIn<strong>di</strong>rizzo via S. Giorgio 1 BergamoTel. 035 320527 E-mail info@fabbricasogni.it- Ente Gestore Fabbrica <strong>dei</strong> Sogni OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: Centro San Giorgio via San Giorgio 1 BergamoTel. 035 320527 E-mail info@fabbricasogni.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSviluppo <strong>di</strong> percorsi formativi che tendono a dare nozioni <strong>di</strong> base <strong>della</strong> pedagogia e <strong>della</strong> relazioneeducativa. Sviluppo <strong>di</strong> un accompagnamento formativo con l'obiettivo <strong>di</strong> fornire strumenti <strong>di</strong> base per lagestione <strong>della</strong> relazione nello svolgimento delle attività <strong>di</strong> un extrascuola.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .) x Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Formazione alla genitorialitàScheda C 109- Ente titolare Comune <strong>di</strong> UrgnanoIn<strong>di</strong>rizzo via C.Battisti 74 UrgnanoTel. 035 4871546 E-mail ltrematore@urgnano.eu- Ente Gestore Periplo s.n.c.In<strong>di</strong>rizzo: via Mazzini 20 MilanoTel. 02 84800773 E-mail isabella.vigano@periplo.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'iniziativa intende favorire e realizzare interventi per la famiglia, attraverso iniziative che promuovono ilsostegno delle competenze <strong>dei</strong> genitori e più in generale degli adulti-educatori e la promozione <strong>della</strong>comunità, valorizzando il ruolo <strong>di</strong> ciascuno attraverso l'agire comune (detto anche lavoro <strong>di</strong> rete): ipercorsi formativi che sono stati proposti ne sono un esempio.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione sessuale e relazione affettivaScheda C 110- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo via don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 806161 E-mail info@comune.boltiere.bg.it- Ente Gestore Ist. Comprensivo <strong>di</strong> Ciserano e Boltiere - Centro Famiglia <strong>di</strong> TreviglioIn<strong>di</strong>rizzo: Ufficio Scuola via Don Giulio Carminati BoltiereTel. 035 807277 E-mail biblioteca@comune.boltiere.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 111- Denominazione intervento Consulenza psicopedagogica. interventi psicologici epedagogici nelle Scuola Primaria- Ente titolare Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/a AlbinoTel. 035 759707 E-mail segreteria@ssvalseriana.org- Ente Gestore Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo: Sede Alzano Lombardo via Ribolla 1 Alzano LombardoTel. 035 4285206 E-mail alzano@ssvalseriana.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAlcuni interventi vengonoaffidati alla Coop." IlCantiere" <strong>di</strong> Albino- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneVengono proposti interventi condotti da uno psicologo e/o da un consulente pedagogico rivolti algruppo classe (a richiesta) preferibilmente con il coinvolgimento <strong>di</strong> docenti e genitori con moduli <strong>di</strong>versi.I percorsi possono prevedere in<strong>di</strong>cativamente fino a 5 incontri in classe, 2 incontri con i docenti e 2con i genitori. Per l'anno scolastico 2007-08 sono stati proposti i seguenti percorsi : "Crescere traautonomia e regole " Direzione Didattica <strong>di</strong> Albino, "Educazione socio-affettivo relazionale" I.C. Albino(Selvino). Vi è anche la possibilità <strong>di</strong> prevedere incontri solo per gruppi <strong>di</strong> genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Laboratori per la formazione <strong>dei</strong> genitoriScheda C 112- Ente titolare Comune <strong>di</strong> PonteranicaIn<strong>di</strong>rizzo via Libertà 12 PonteranicaTel. 035 571026 E-mail f.micheli@comune.ponteranica.bg.it- Ente Gestore Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> psicologia Nava - BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> psicologia Nava - Bergamo - via Noli 10/a BergamoTel. 035 254532 E-mail stu<strong>di</strong>o.nava@fastwebnet.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePercorsi formativi per genitori <strong>di</strong> bambini / ragazzi da 0 a 14 anni (4 incontri per ogni gruppo omogeneoper età (0-3 / 3-6 / 6-9 / 10-11 / 12-14 sulle principali tematiche evolutive tipiche <strong>della</strong> fase specifica. Gliincontri hanno un taglio laboratoriale. Molto spazio viene dato all'espressione <strong>dei</strong> bisogni concreti <strong>dei</strong>genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Scuola genitoriScheda C 113- Ente titolare A.Ge Brembate - GrignanoIn<strong>di</strong>rizzo via Patrioti 4 BrembateTel. 035 801833 035 802712 E-mail rota58@alice.it- Ente Gestore A.Ge Brembate - GrignanoIn<strong>di</strong>rizzo: Carminati Alessandra via Oratorio 35 BrembateTel. 035 801833 E-mail alessandra.carminati@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCorsi <strong>di</strong> formazione genitori: 5 incontri con cadenza settimanale rivolto a gruppi <strong>di</strong> massimo 25partecipanti (2 gruppi). Realizzati in 2 Scuole per l'Infanzia del territorio comunale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Autofinanziamento


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 114- Denominazione intervento Bonarete - Buone pratiche per il lavoro <strong>di</strong> comunità a BonateSopra- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bonate SopraIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Emanuele II 5 Bonate SopraTel. 035 4996111 E-mail sociali@comune.bonatesopra.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale LINUSIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale LINUS via A. Moro 3 Almenno San BartolomeoTel. 035 548399 E-mail segreteria@linuscoop.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori x Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione"Bonarete - buone pratiche per il lavoro <strong>di</strong> comunità a Bonate Sopra" è un percorso formativo checoinvolge le agenzie educative del territorio e che si pone i seguenti obiettivi: a) stimolare le agenzieeducative a ripensare ed esprimere il proprio esistere e le motivazioni del proprio impegno sociale incampo educativo; b) promuovere il confronto tra le <strong>di</strong>verse agenzie; c) riconoscere e legittimare la pari<strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> tutte le agenzie; d) pensare e definire concretamente le modalità per dare continuità alpercorso (stesura <strong>di</strong> una carta <strong>dei</strong> servizi o <strong>dei</strong> valori, patto educativo ecc).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Incontro con responsabile CSIScheda C 115- Ente titolare Parrocchia <strong>di</strong> S. Vitale M. in MasanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza San Vitale 1 - fraz. Masano CaravaggioTel. 0363 350326 E-mail parrocchia.masano@alice.it- Ente Gestore Parrocchia <strong>di</strong> S. Vitale M. in MasanoIn<strong>di</strong>rizzo: piazza San Vitale 1 - fraz. Masano CaravaggioTel. 0363 350326 E-mail parrocchia.masano@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Preventiva Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePrimo incontro con responsabili CSI per l'analisi delle problematiche organizzative e tecniche relativealla gestione <strong>di</strong> società sportive. L'incontro è il primo <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> contatti finalizzati a "ottimizzare"l'attività sportiva attualmente in essere e rivolta a giovani tra i 16 e i 25 anni (1 squadra <strong>di</strong> calciomaschile a 7 e 1 squadra <strong>di</strong> pallavolo femminile).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Autofinanziamento delle squadre


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 116- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo via Vittorio Emanuele II 36/a Brignano Gera d'AddaTel. 0363 815011 E-mail eleonora.leoni@comune.brignano.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Brignano Gera d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePie<strong>di</strong>bus: servizio <strong>di</strong> promozione <strong>della</strong> mobilità attraverso accompagnamento <strong>di</strong> bambini a scuola ingiorni e orari prefissati- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione alimentare a scuolaScheda C 118- Ente titolare Società Italiana Ristorazione (S.i.r.)In<strong>di</strong>rizzo via Maggiore PalazzagoTel. 035 551261 E-mail anag@comune.palazzago.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> PalazzagoIn<strong>di</strong>rizzo: via Maggiore PalazzagoTel. 035 551261 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Società a responsabilitàlimitata- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori . ..)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento è stato effettuato presso la Scuola Materna Locale e l'Istituto Comprensivo locale e si èconcretizzato con un accesso <strong>di</strong> un esperto che proponeva temi inerenti l'educazione alimentare.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 119- Denominazione intervento Incontri <strong>di</strong> formazione per allenatori e <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong>societàsportive.- Ente titolare Comune <strong>di</strong> GromoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Nicolò RezzaraIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gromo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri <strong>di</strong> formazione per allenatori e <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> società sportive dal titolo "Educare attraverso lo sport.Le competenze dell'operatore sportivo". Gli incontri sono stati organizzati al fine <strong>di</strong> offrire stimoli esituazioni per riflettere sulle potenzialità educative dello sport, ma anche sugli aspetti critici <strong>della</strong> praticasportiva giovanile. Offrire, inoltre, una consulenza sulle competenze educative, metodologiche erelazionali degli adulti che operano con i giovani. Gli incontri hanno permesso <strong>di</strong> trattare le tematicheesposte e <strong>di</strong> coinvolgere attivamente i partecipanti al corso anche con esperienze pratiche in palestra.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 120- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CalcioIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 127 Cal cioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> CalcioIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Calcio via Papa Giovanni XXIII 40 CalcioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto,iniziato nell'anno scolastico 2006/2007 è proseguito nell'anno scolastico 2007/2008. Ha vistola partecipazione <strong>di</strong> una ventina <strong>di</strong> alunni delle scuole elementari che sono stati accompagnati, nelpercorso casa-scuola, da un gruppo <strong>di</strong> 6 adulti. nell'anno scolastico 2007/2008 sono state effettuate nr.6 giornate Pie<strong>di</strong>bus e l'ultima giornata sono stati <strong>di</strong>stribuiti premi ai partecipanti.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 121- Denominazione intervento Incontri <strong>di</strong> formazione per educare alla progettualità- Ente titolare Parrocchie <strong>di</strong> Vallebon<strong>di</strong>one, Fiumenero e LizzolaIn<strong>di</strong>rizzo via Beltrame 34 Valbon<strong>di</strong>oneTel. 0346 44004 E-mail demografici@comune.valbon<strong>di</strong>one.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Vallebon<strong>di</strong>oneIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Vallebon<strong>di</strong>one via Beltrame 34 Valbon<strong>di</strong>oneTel. 0346 44004 E-mail demografici@comune.valbon<strong>di</strong>one.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Osservatorio Politiche SocialiVaseriana Superiore- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxPercorsi de<strong>di</strong>cati al tema <strong>della</strong> pr ogettualitàBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneRealizzazione <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> accompagnamento ed educazione delle nuove generazioni, cercando<strong>di</strong> attivare un lavoro <strong>di</strong> rete, intervenendo in modo prioritario nell'area <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> del <strong>di</strong>sagio edello sviluppo dell'agio adolescenziale e giovanile attivando percorsi <strong>di</strong> orientamento, consulenza eformazione.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Parrocchia- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento LSD legge 45 tra salute e <strong>di</strong>vertimentoScheda C 123- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T DueIn<strong>di</strong>rizzo: U.O. Prevenzione Ser.T Due piazza Maggiore 11 MartinengoTel. 0363 987202 E-mail sertmartinengo@asl.bergamo.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori x Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Amministratori locali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneRealizzazione all'interno del progetto LSD dell'ambito <strong>di</strong> Romano <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> consulenza eaccompagnamento alla realizzazione del progetto e <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> infopoint.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 3 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 124- Denominazione intervento Consumo <strong>di</strong> sostanze psicotrope: rischi e significati legatiall'uso <strong>di</strong> sostanze in adolescenza- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T. UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 125- Denominazione intervento La scuola che accoglie la peer education: strategie estrumenti per promuovere il benessere degli adolescentiattraverso percorsi <strong>di</strong> educazione tra pari.- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)Peer educ ationBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo x 8 - Val Serianax 2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate x 10 - Val Brembanax 4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Intervento <strong>di</strong> educazione stradaleScheda C 126- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CeneIn<strong>di</strong>rizzo piazza Italia14 CeneTel. 035 718111 E-mail servizisociali@comune.cene.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> CeneIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Cene piazza Italia 14 CeneTel. 035 718111 E-mail servizisociali@comune.cene.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIntervento <strong>di</strong> educazione stradale svolto dalla Polizia Locale presso le Scuole Me<strong>di</strong>e finalizzato alla<strong>prevenzione</strong> <strong>di</strong> comportamenti a rischio e all'educazione al co<strong>di</strong>ce <strong>della</strong> strada- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Conferenza sul bullismoScheda C 127- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Arzago d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo piazza In<strong>di</strong>pendenza 2 Arzago d'AddaTel. 0363 87822 E-mail servsoci al i @comune.arzago.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Arzago d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Arzago d'Adda piazza In<strong>di</strong>pendenza 2 Arzago d'AddaTel. 0363 87822 E-mail servsoci al i @comune.arzago.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxTelefono azzurro- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Me<strong>di</strong>ci- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneConferenza per aiutare gli adulti a comprendere i segni che possono trascendere in bullismo- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 128- Ente titolare Comune <strong>di</strong> UrgnanoIn<strong>di</strong>rizzo via C.Battisti 74 UrgnanoTel. 035 4871546 E-mail ltrematore@urgnano.eu- Ente GestoreIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali x Nonni vigili- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePer l’anno scolastico 2007/2008 è ripartita l’iniziativa (dal 3 ottobre 2007 al 4 giugno 2008) conl’intenzione <strong>di</strong> aumentare i giorni dell’iniziativa da un giorno a settimana, il mercoledì, e due giorni asettimana, aggiungendo anche il venerdì. La decisione <strong>di</strong> proporre bi-settimanalmente l’iniziativa nascedal fatto che il il Pie<strong>di</strong>bus è <strong>di</strong>ventato un momento importante <strong>di</strong> incontro tra bambini, oltre cheun’opportunità per conoscere insieme il proprio territorio e imparare ad utilizzare i pie<strong>di</strong> come efficacemezzo <strong>di</strong> trasporto.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione alimentareScheda C 129- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo via don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 806161 E-mail info@comune.boltiere.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo: Ufficio Scuola via Doon Giulio Carminati BoltiereTel. 035 807277 E-mail biblioteca@comune.boltiere.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSono stati attivati due <strong>progetti</strong>: il primo denominato "Il segreto delle Pirami<strong>di</strong>" finalizzato a farconoscere ai ragazzi la composizione <strong>dei</strong> cibi e i principi <strong>di</strong> una sana alimentazione; il secondo"Merenda sana" che ha focalizzato l'attenzione sugli spuntini- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)ASL <strong>di</strong> Bergamo che ha fornito ix relatori <strong>dei</strong> corsi


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 130- Denominazione intervento Consulenza psicopedagogica. Interventi psicologici epedagogici nelle Scuola dell'Infanzia- Ente titolare Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/a AlbinoTel. 035 759707 E-mail segreteria@ssvalseriana.org- Ente Gestore Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo: Sede Alzano Lombardo via Ribolla 1 Alzano LombardoTel. 035 4285206 E-mail alzano@ssvalseriana.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneVengono proposti interventi condotti da uno psicologo e/o da un consulente pedagogico rivolti al gruppi<strong>di</strong> genitori. I percorsi possono prevedere in<strong>di</strong>cativamente fino a 3. Per l'anno scolastico 2007-08 sonostati proposti i seguenti percorsi : "Essere genitori tra regole ed assunzione <strong>di</strong> responsabilità" nellescuole paritarie <strong>di</strong> Fiobbio e <strong>di</strong> Comenduno.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione alla sicurezza stradaleScheda C 131- Ente titolare Comune <strong>di</strong> PonteranicaIn<strong>di</strong>rizzo via Libertà 12 PonteranicaTel. 035 571026 E-mail f.micheli@comune.ponteranica.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> PonteranicaIn<strong>di</strong>rizzo: Ufficio <strong>di</strong> polizia locale via Libertà 12 PonteranicaTel. 035 571026 E-mail b.scarpellini@comune.ponteranica.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIntervento finalizzato al conseguimento del patentino per ciclomotore, per ragazzi e ragazze <strong>di</strong> 3^me<strong>di</strong>a. Il percorso è <strong>di</strong> 12 ore, secondo un preciso programma ministeriale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 132- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bonate SopraIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Emanuele II 5 Bonate SopraTel. 035 4996111 E-mail sociali@comune.bonatesopra.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Bonate SopraIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCollaborazione con l'Istituzione scolastica per l'organizzazione <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> educazione stradale per glialunni. Campagna <strong>di</strong> sensibilizzazione per la <strong>prevenzione</strong> <strong>di</strong> incidenti stradali me<strong>di</strong>ante <strong>di</strong>stribuzione epubblicazione <strong>di</strong> materiale informativo, e cartelloni pubblicitari.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 133- Denominazione intervento Progetto <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità e promozionedell'associazionismo famigliare attraverso l'attivazione <strong>di</strong>gruppi <strong>di</strong> aiuto mutuo aiuto- Ente titolare Comune <strong>di</strong> GromoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Nicolò RezzaraIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gromo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiva x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneProgetto <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità e promozione dell'associazionismo famigliare attraversol'attivazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> auto muto aiuto - genitori a confronto tra bisogni e desideri, in una societàcomplessa e in rapida trasformazione. Sono stati proposti alle famiglie una serie <strong>di</strong> incontri mirati astimolare una prospettiva <strong>di</strong> scambio e sostegno reciproco. Evidenziare le <strong>di</strong>fferenze e con<strong>di</strong>videre leesperienze ha permesso <strong>di</strong> arricchire il bagaglio <strong>di</strong> strategie e risorse utili a trovare soluzioni eaffrontare momenti critici. L'approfon<strong>di</strong>mento delle tematiche è stato agevolato dalla presenza <strong>di</strong> duefacilitatori (una psicologa ed un educatore).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione all'affettivitàScheda C 134- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Pontirolo NuovoIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 32 Pontirolo NuovoTel. 0363 332818 E-mail assi stente.sociale@comune.pontirolonuovo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa sociale ItacaIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Itaca via Sant'Agata 14 MorengoTel. 0363 960881 E-mail info@cooperativaitaca.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAll'interno <strong>della</strong> Scuola Primaria l'intervento si è rivolto ai bambini <strong>di</strong> 5 Elementare con l'obiettivo <strong>di</strong> farconoscere ai minori il proprio corpo ai fini <strong>di</strong> valorizzarlo. All'interno <strong>della</strong> Scuola Secondaria <strong>di</strong> 1° gradoinvece l'intervento è stato effettuato nelle classi seconde con il fine <strong>di</strong> riflettere su tematiche legate allapreadolescenza, in particolare la relazione con gli altri, l'amicizia e le emozioni. In quest'ultimo casol'intervento è stato svolto dall'associazione "Centro per la famiglia" <strong>di</strong> Treviglio (via Pontirolo 18/a tel. efax 0363 46480 posta elettronica: centrofamiglia@tin.it).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Batti il cinqueScheda C 135- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CalcioIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 127 Cal cioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Ente Gestore Asl <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Calcio via Papa Giovanni XXIII 40 CalcioTel. 0363 968444 E-mail cinzia.bariselli@comune.calcio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunitàxcommercianti- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali x Tutta la comunità- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIn collaborazione con l'Asl e con la partecipazione <strong>dei</strong> ven<strong>di</strong>tori <strong>di</strong> frutta e verdura presenti sul territoriosi è promosso il progetto "Batti il cinque" per favorire il consumo <strong>di</strong> frutta e verdura. I commercianti chehanno aderito all'iniziativa si sono impegnati ( dal mese <strong>di</strong> aprile 2008) a vendere per tutto il mesealcuni prodotti ( in<strong>di</strong>viduati insieme) ad €. 1,00 al Kg. . Il Comune e l'Asl coor<strong>di</strong>nano il progetto eforniscono ai commercianti ricette specifiche, materiale pubblicitario...- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Percorso educativo sulle <strong>di</strong>pendenzeScheda C 136- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCorso <strong>di</strong> formazione complesso (intervento in piccoli gruppi con l'utilizzo <strong>di</strong> metodologie attive,interventi in gruppi <strong>di</strong> classe).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Comportamenti a rischio e uso <strong>di</strong> sostanzeScheda C 137- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T. UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Mese <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> alcologicaScheda C 138- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori x Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAttività relative al mese <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> alcologica promosso dall'Istituto Superiore <strong>di</strong> Sanità attuate incollaborazone con <strong>di</strong>versie Enti e Associazioni del territorio per una maggiore sensibilizzazionesull'alcol. Il Sert <strong>di</strong> Bergamo, in particolare, ha realizzato iniziative come "misura la tua alcolemia" e"quattro giornate <strong>di</strong> sensibilizzazione sull'alcol" con l'utilizzo del camper e per la misurazionedell'alcolemia e <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> materiale informativo. (Ve<strong>di</strong> sito ASL).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 139- Denominazione intervento Gestione del conflitto e me<strong>di</strong>azione del conflitto- Ente titolare Comune <strong>di</strong> UrgnanoIn<strong>di</strong>rizzo via C.Battisti 74 UrgnanoTel. 035 4871546 E-mail ltrematore@urgnano.eu- Ente Gestore Cooperativa Sociale Il Pugno ApertoIn<strong>di</strong>rizzo: Coop.Il Pugno aperto piazza Risorgimento 14 BergamoTel. 035 253717 E-mail formazione@coopilpugnoaperto.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneConoscenza da parte <strong>di</strong> ciascun alunno delle proprie risorse in<strong>di</strong>viduali cognitive, emotive e relazionaleper fronteggiare il conflitto e le occasioni in cui si è oggetto <strong>di</strong> prepotenze; in<strong>di</strong>viduazione neicomportamenti quoti<strong>di</strong>ani delle condotte che provocano situazioni relazionali fortemente conflittuali;comprensione delle strategie che riducono il rischio <strong>di</strong> forti conflittualità.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Musicareboltiere2008Scheda C 140- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo via don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 806161 E-mail info@comune.boltiere.bg.it- Ente Gestore Fondazione S. GiulianoIn<strong>di</strong>rizzo: Fondazione S. Giuliano via Circonallazione CiseranoTel. 035 4810495 E-mail c<strong>di</strong>@fondazionesangiuliano.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento rientra nel "Patto educativo" sottoscritto fra <strong>di</strong>versi soggetti sociali del territorio <strong>di</strong> Boltiereche insieme intendono avviare iniziative <strong>di</strong> comunità costruite per/con i giovani, quali appunto"MusicareBoltiere2008", al fine <strong>di</strong> attivare nel tempo, fra i giovani stessi, forme <strong>di</strong> protagonismo attivoche li inducano ad investire in prima persona verso iniziative <strong>di</strong> interesse culturale/animativo/socialeecc. in stretto raccordo e scambio con altre realtà sociali locali, siano esse adulte che dell'ambitogiovanile.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Superare il bullismoScheda C 141- Ente titolare Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo viale Stazione 26/a AlbinoTel. 035 759707 E-mail segreteria@ssvalseriana.org- Ente Gestore Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo: Sede Alzano Lombardo via Ribolla 1 Alzano LombardoTel. 035 4285206 E-mail alzano@ssvalseriana.org- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàIl progetto nasce su proposta<strong>della</strong> Direzione Didattica el'Istituto Comprensivo <strong>di</strong>Albino,- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl percorso nell'anno scolastico 2007-08 è approdato alla terza fase in cui 25 insegnanti rappresentatividegli I.C. del territorio per le problematiche attinenti la gestione <strong>dei</strong> conflitti ed i fenomeni <strong>di</strong> bullismo haintrapreso un percorso <strong>di</strong> supervisione <strong>di</strong> 5 incontri con il formatore. Nella prima fase il percorso aveval''obiettivo <strong>di</strong> accrescere le competenze legate alla lettura e alla comprensione del fenomeno al fine <strong>di</strong>costruire le basi per un approccio con<strong>di</strong>viso (50 partecipanti tra insegnanti ed operatori sociali). Nellaseconda fase l'obiettivo consisteva nel far acquisire esperienza nella gestione <strong>dei</strong> conflitti nei processi<strong>educativi</strong>. (28 partecipanti)- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) x Contribito Provincia <strong>di</strong> Bergamo


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione alla legalitàScheda C 142- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bonate SopraIn<strong>di</strong>rizzo piazza Vittorio Emanuele II 5 Bonate SopraTel. 035 4996111 E-mail sociali@comune.bonatesopra.bg.it- Ente Gestore Coop. sociale LinusIn<strong>di</strong>rizzo: Coop. sociale LINUS via A. Moro 3 Almenno San BartolomeoTel. 035 548399 E-mail segreteria@linuscoop.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento è finalizzato a stimolare la riflessione <strong>dei</strong> ragazzi attorno al tema <strong>della</strong> legalità al fine <strong>di</strong>: -aumentare la consapevolezza nei confronti delle norme sociali; - riconoscere le regole appartenenti ai<strong>di</strong>versi contesti frequentati; - stimolare un atteggiamento critico nei confronti <strong>dei</strong> propri comportamenti; -promuovere la consapevolezza <strong>della</strong> responsabilità personale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 143- Denominazione intervento Giovani in forma-azione. proposta <strong>di</strong> esperienze <strong>di</strong>volontariato.- Ente titolare Comune <strong>di</strong> GromoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Nicolò RezzaraIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Gromo piazza Dante 8 GromoTel. 0346 41128 E-mail segreteria@comune.gromo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaIncenti vare i giovani al volontariat oBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneProposte <strong>di</strong> esperienze <strong>di</strong> volontariato per adolescenti e giovani. Obiettivi: a) costruire proposte <strong>di</strong>esperienze residenziali per incontrare persone che hanno fatto scelte <strong>di</strong> vita "forti" o istituzioni che sioccupano <strong>di</strong> servizi a persone in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> svantaggio; esperienze <strong>di</strong> gruppo. b) in<strong>di</strong>viduareproposte <strong>di</strong> volontariato da realizzare sul territorio, preparate e accompagnate con adulti. c) sostegno aipotesi <strong>di</strong> formazione comune agli animatori <strong>dei</strong> CRE.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .) x Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Ambientale e Protezione civ ile- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Adolescenza e in-<strong>di</strong>pendenzaScheda C 144- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCorso <strong>di</strong> formazione complesso- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Peer education nelle scuole superioriScheda C 145- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenzeIn<strong>di</strong>rizzo via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Ente Gestore U.O. Prevenzione Ser.T. UnoIn<strong>di</strong>rizzo: Dipartimento delle <strong>di</strong>pendenze via Borgo Palazzo 130 BergamoTel. 035 2270382 E-mail smazzola@asl .bergamo.i t- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaPeer educ ationBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIntervento <strong>di</strong> peer education- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Nascita socialeScheda C 146- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo via don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 806161 E-mail info@comune.boltiere.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Boltiere / Fondazione S. Giuliano <strong>di</strong> CiseranoIn<strong>di</strong>rizzo: Fondazione S. Giuliano via Ciconvallazione CiseranoTel. 035 4810495 E-mail c<strong>di</strong>@fondazionesangiuliano.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali Diciottenni- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIntervento <strong>di</strong> promozione del protagonismo giovanile esplicitato nel riconoscimento e nellavalorizzazione del momento <strong>di</strong> passaggio alla maggiore età, con una iniziativa rituale che evidenzi lacesura fra un "prima" ed un "poi", che introduca i nuovi maggiorenni nella comunità adulta, operandosulla consapevolizzazione che la maggiore età comporta anche la capacità <strong>di</strong> assunzione <strong>di</strong> nuove"responsabilità civili" rispetto a tale nuovo accesso.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) Municipio alla presenza del Sindacoe <strong>della</strong> Giunta- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Io non <strong>di</strong>pendo!Scheda C 147- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bolgare e Oratorio <strong>di</strong> Bolgare (e altre agenzie educative del territorio)In<strong>di</strong>rizzo vi a don Rovari s 1 BolgareTel. 035.843555 E-mail francesco.bigatti@virgilio.it- Ente Gestore Cooperativa CrisalideIn<strong>di</strong>rizzo: via Europa 228 LuzzanaTel. 3316643586 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismox Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerie <strong>di</strong> attività rivolte ai ragazzi, ai genitori e agli educatori sulle <strong>di</strong>pendenze.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento La musica <strong>dei</strong> nostri giovaniScheda C 149- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CaravaggioIn<strong>di</strong>rizzo piazza Garibal<strong>di</strong> 9 CaravaggioTel. 0363 356204 E-mail qualita.vita@comune.caravaggio.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> CaravaggioIn<strong>di</strong>rizzo: piazza Garibal<strong>di</strong> 9 CaravaggioTel. 0363356204 E-mail qualita.vita@comune.caravaggio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxGruppo giovani- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePartendo dal sostegno alle band giovanili riservando loro spazi, serate autogestite, locali prove sipensa <strong>di</strong> offrire ai giovani spunti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento e aggregazione evitando comportamenti a rischio- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto Terzo TempoScheda C 150- Ente titolare Ufficio <strong>di</strong> Piano Ambito Territoriale <strong>di</strong> SeriateIn<strong>di</strong>rizzo piazzetta Pertini PedrengoTel. 035 661027 E-mail marta.barcella@comune.pedrengo.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale AEPERIn<strong>di</strong>rizzo: via Rovelli28/l BergamoTel. 035/243190 E-mail cooperativa@aeper.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIniziative aggregative o serate a tema sull'uso e abuso <strong>di</strong> sostanze alcooliche, monitorando i luoghiaggregativi significativi e le serate e feste estive sul territorio,- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Interventi <strong>di</strong> formazione ai genitoriScheda C 151- Ente titolare Parrocchia San TomasoIn<strong>di</strong>rizzo via San Tomaso de Calvi 1a BergamoTel. 035 257495 E-mail oratorio@oratoriosantomaso.it- Ente Gestore Parrocchia San TomasoIn<strong>di</strong>rizzo: c.a. Oratorio San Tomaso via San Tomaso de Calvi 36d BergamoTel. 035-314135 E-mail oratorio@oratoriosantomaso.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 152- Denominazione intervento Sentirsi parte: Progetto <strong>di</strong> educazione alla legalità e <strong>di</strong><strong>prevenzione</strong> alle <strong>di</strong>pendenze- Ente titolare Sottosopra coop soc con Associazione Insieme è meglioIn<strong>di</strong>rizzo via Cavour 49 Ponte NossaTel. 0346 28088 E-mail sottosopra.coop@hotmail.it- Ente Gestore Sottosopra coop.soc.In<strong>di</strong>rizzo: via Dante 1 ClusoneTel. 0346 28088 E-mail sottosopraclusone@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSi sono intrecciati in questi due anni due tipi <strong>di</strong> interventi: uno legato all'educazione alla libertà e quellolegato all'educazione alla citta<strong>di</strong>nanza. Si sono realizzate attività formative per varie tipologie <strong>di</strong> adulti:genitori, insegnanti, educatori. Con i ragazzi delle scuole me<strong>di</strong>e sono stati realizzati laboratori sul temadell'alcol e sul tema delle citta<strong>di</strong>nanza. Con i ragazzi e i giovani si sono costituti gruppi laboratorio in cuioltre ad attività <strong>di</strong> confronto e formative sono stati realizzate poi azioni <strong>di</strong> informazione esensibilizzazione e attività per sperimentare mo<strong>di</strong> alternativi <strong>di</strong> vivere il tempo libero. Alcuni comunihanno promosso esperienze <strong>di</strong> borsa lavoro con attività per la cura del territorio. Nelle feste estive sisono realizzati interventi <strong>di</strong> sensibilizzazione.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Nascita socialeScheda C 153- Ente titolare Comune <strong>di</strong> TrevioloIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 43 TrevioloTel. 035 2059111 E-mail ufficio.servizisociali@comune.treviolo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> TrevioloIn<strong>di</strong>rizzo: c.a. Area Servizi Socio Educativi via Papa Giovanni XXIII 40 TrevioloTel. 035690723 E-mail ufficio.servizisociali@comune.treviolo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneDiventare adulti vuol <strong>di</strong>re responsabilità, nuove opportunità, poter contribuire alle “scelte del mondo”con la propria partecipazione. Tutte le amministrazioni comunali dell’ambito territoriale <strong>di</strong> Dalminestanno sostenendo azioni che segnino e valorizzino il passaggio nell’età adulta <strong>dei</strong> propri citta<strong>di</strong>ni<strong>di</strong>ciottenni, attraverso proposte, opportunità ed eventi.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)in parte anche fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> ambtio exxL.285/97


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento I giovani al centroScheda C 154- Ente titolare Comune <strong>di</strong> ValbremboIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 65 ValbremboTel. 035 527068 E-mail segreteria@comune.valbrembo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> ValbremboIn<strong>di</strong>rizzo: via Roma 65 ValbremboTel. 035-527068 E-mail segreteria@comune.valbrembo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiva x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticox Prevenzione del doping Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori x Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri con agenzie del territorio: oratori, società sportive, gruppi informali per affrontare edapprofon<strong>di</strong>re le tematiche legate al <strong>di</strong>sagio giovanile.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 155- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'Almè - Assessorato alla Pubblica Istruzione)In<strong>di</strong>rizzo via Locatelli Milesi 16 Villa d'AlmèTel. 035 6321111 E-mail ufficiosegreteria@comune.villadalme.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo: via Locatelli Milesi 16 Villa d'AlmèTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePie<strong>di</strong>bus: giornate predefinite in cui si raggiunge la Scuola a pie<strong>di</strong> seguendo il tragitto normalmentesvolto dallo Scuolabus con le fermate prestabilite.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 156- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> SerioIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXIII 60 Villa <strong>di</strong> SerioTel. 035 654600 E-mail info@comune.villa<strong>di</strong>serio.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> SerioIn<strong>di</strong>rizzo: c.a. Assessorato Publbica Istruzione via Papa Giovanni XXIII 60 Villa <strong>di</strong> SerioTel. 035/654600 E-mail info@comune.villa<strong>di</strong>serio.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneProgetto per l'accesso a scuola a pie<strong>di</strong>. L'accompagnamento è garantito da adulti che hanno dato la<strong>di</strong>sponibilità a vigilare i ragazzi nel tragitto casa-scuola-casa. L'obiettivo è quello <strong>di</strong> sostenere epromuovere comportamenti virtuosi ed assunzione <strong>di</strong> stili <strong>di</strong> vita sani.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 158- Ente titolare Comune <strong>di</strong> PedrengoIn<strong>di</strong>rizzo piazzetta Pertini PedrengoTel. 035 661027 E-mail marta.barcella@comune.pedrengo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> PedrengoIn<strong>di</strong>rizzo: piazzetta Pertini PedrengoTel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Una comunità fatta BeneScheda C 160- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> SerioIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXIII 60 Villa <strong>di</strong> SerioTel. 035 654600 E-mail info@comune.villa<strong>di</strong>serio.bg.it- Ente Gestore cooperativa il CantiereIn<strong>di</strong>rizzo: via T. Tasso 10 AlbinoTel. 035/773170 E-mail info@cantiere.coop- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneLa proposta rivolta ai componenti delle Agenzie educative <strong>di</strong> Villa <strong>di</strong> Serio, intende proseguire il lavoroavviato l’anno scorso, con l’idea <strong>di</strong> affrontare in modo particolare il rapporto tra adulti e giovani dentrouna comunità, a partire:- dalla concreta esperienza educativa che ogni agenzia conduce con i ragazzi che incontra;- da una particolare attenzione al tema <strong>della</strong> comunicazione e <strong>della</strong> comprensione reciproca;- dalla volontà <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre un’esperienza <strong>di</strong> confronto e riconoscimento reciproco;- dal desiderio <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare alcune buone pratiche per l’incontro fra adulti e giovani.Si articola in 3 azioni: a) percorso formativo per genitori <strong>di</strong> adolescenti; b) percorso <strong>di</strong> ricerca azionerivolto alle agenzie educative; c) laboratorio <strong>di</strong> teatro forum rivolto ad un gruppo giovani/adulti- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Sfida educativaScheda C 162- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli Milesi 16 Villa d'AlmèTel. 035 6321111 E-mail ufficiosegreteria@comune.villadalme.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Villa d'AlmèIn<strong>di</strong>rizzo: via Locatelli Milesi, 16 Villa d'AlmèTel. 035/6321133 E-mail serviziallapersona@comune.villadalme.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerate <strong>di</strong> formazione per adulti e genitori tramite l'intervento <strong>di</strong> consulenti esterni che trattano il tema<strong>della</strong> sfida educativa.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 164- Ente titolare Comune <strong>di</strong> AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Libertà 1 AlbinoTel. 035/759903 E-mail m.vergani@albino.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> AlbinoIn<strong>di</strong>rizzo: piazza Libertà 1 AlbinoTel. 035 759903 E-mail m.vergani@albino.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Mese <strong>prevenzione</strong> alcologicaScheda C 165- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Azzano S. Paolo - Asse ssorato alle Politiche GiovaniliIn<strong>di</strong>rizzo piazza 4 novembre Azzano San PaoloTel. 035 532214 E-mail comune@comune.azzano.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale L'improntaIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa L'Impronta via C. Battisti 100 SeriateTel. 035 302061 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneL'intervento ha visto la collaborazione e il coinvolgimento <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi soggetti nonché la promozione <strong>di</strong>attività <strong>di</strong>versificate che si sono realizzate nel mese <strong>di</strong> aprile. Sono stati previsti degli incontri rivolti allafascia <strong>dei</strong> ragazzi <strong>di</strong> 2-3 me<strong>di</strong>a con attività <strong>di</strong> tipo anche animativo, sono stati previsti degli incontri conla comunità adulta, genitori anche in questo caso informativi e poi sono stati previsti degli info-point eincontri mirati con i soggetti che gestiscono bar ma anche realtà in cui si aggregano i ragazzi.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 166- Denominazione intervento Progetto "Guida sicura" - Lezioni pratiche guida ciclomotoriper ragazzi patentino- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia Locale - USPIn<strong>di</strong>rizzo via Coghetti 10 BergamoTel. 035/399128 E-mail mtresca@comune.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo: Polizia Locale via coghetti 10 BergamoTel. 035 399006 E-mail fbarezzani@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneRealizzazione <strong>di</strong> effettive lezioni pratiche <strong>di</strong> guida su ciclomotore rivolte ai ragazzi in età <strong>di</strong> patentinocon la collaborazione <strong>della</strong> Federazione motociclisti italiani- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Serate a temaScheda C 167- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BrembillaIn<strong>di</strong>rizzo via don Rizzi BrembillaTel. 0345.330011 E-mail protocollo@comune.brembilla.bg.it- Ente Gestore Associazione GiochincorsoIn<strong>di</strong>rizzo: Associazione Giochincorso via Milazzo 1/D BergamoTel. 035 210115 E-mail info@giochincorso.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSono stati organizzati 3 incontri rivolti a famiglie, insegnanti ed educatori sulla relazione educativa conbambini dai 6 ai 14 anni.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Officina delle ideeScheda C 168- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Calusco d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo piazza San Fedele N.1 Calusco d'AddaTel. 0354389051 E-mail mina.mendola@comune.caluscodadda.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Calusco d'AddaIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Calusco d'Adda piazza San Fedele 1 Calusco d'AddaTel. 035 4389053 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneCiclo <strong>di</strong> serate rivolte ad educatori naturali e figure adulte <strong>di</strong> riferimento per i giovani nella comunitàcentrate sulla relazione educativa come elemento essenziale per lo sviluppo <strong>di</strong> capacità relazionali, <strong>di</strong>competenze personali ecc.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Interventi <strong>di</strong> educazione alla saluteScheda C 169- Ente titolare Cooperativa Crisalide e Scuole <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado, Oratori, comuni e polisportive,In<strong>di</strong>rizzo via Europa 228 LuzzanaTel. 3316643586 E-mail gianmariolonghi@cooperativacrisalide.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: via Europa 228 LuzzanaTel. 331 6643586 E-mail gianmariolonghi@cooperativacrisalide.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia x Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismox Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanza- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxxSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)Tema <strong>della</strong> coscienza <strong>di</strong> sé delle emozi oni, aut osti ma, …Bambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori x Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl tema dell'educazione alla salute è da molto tempo oggetto <strong>di</strong> lavoro per la coop. Soc. Crisalide.Questi interventi mirano attraverso una metodologia attivante a fare prendere coscienza <strong>di</strong> sé aisoggetti coinvolti e a metterli nella con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> poter operare delle scelte consapevolmente: l'obiettivoquin<strong>di</strong> non è quello <strong>di</strong> informare i ragazzi ma sostenerli. Attualmente sono più <strong>di</strong> 10 i percorsi attivirivolti ai ragazzi e molti quelli per gli adulti. Nell'ultimo anno scolastico abbiamo incontrato circa 2000studenti. per ulteriori info www.cooperativacrisalide.it- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale x Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 170- Denominazione intervento Percorso <strong>di</strong> formazione <strong>prevenzione</strong> alle sostanze psicotropee alcool il tema <strong>di</strong> quest'anno era: accor<strong>di</strong> e <strong>di</strong>saccor<strong>di</strong>- Ente titolare Comune <strong>di</strong> FontanellaIn<strong>di</strong>rizzo piazza 26 Aprile 25 FontanellaTel. 0363/997555 - 56 E-mail info@comune.fontanella.bg.it- Ente Gestore Promozione Umana Coop.In<strong>di</strong>rizzo: via Delle Crociate 1 S. Giuliano MilaneseTel. 02 5279679 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri con i ragazzi delle classi terze <strong>della</strong> Scuola Secondaria 1° utilizzando tecniche <strong>di</strong>verse perdefinire il problema delle <strong>di</strong>pendenze all'interno <strong>di</strong> un contesto più ampio legato alla <strong>di</strong>fficoltà educativa.Incontri con gli insegnanti e con i genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Incontri serali dal tema "Vivere meglio"Scheda C 171- Ente titolare Comune <strong>di</strong> GroneIn<strong>di</strong>rizzo via Papa Giovanni XXXIII 63 GromoTel. 035/820448 E-mail info@comune.grone.bg.it- Ente Gestore Biblioteca Comunale <strong>di</strong> GroneIn<strong>di</strong>rizzo: Sindaco via Papa Giovanni XXIII 63 GroneTel. 035 820448 E-mail info@comune.grone.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Gli incontri erano rivolti atutte le fasce d'età- Strategie utilizzateInformativeEducativo promozionali rivolte a ragazziEducativo promozionali rivolte a adultiPeer-EducationSviluppo <strong>di</strong> comunitàRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerate de<strong>di</strong>cate al tema <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong>, attraverso l’alimentazione, <strong>di</strong> alcune malattie. L’attuale stile<strong>di</strong> vita “industrializzato” in pochi anni ha sensibilmente cambiato i nostri modelli <strong>di</strong> vita consolidati,impostando ogni attività quoti<strong>di</strong>ana in tempi sempre più brevi e con ritmi frenetici, sacrificando ecomprimendo sempre più i tempi che invece sarebbero necessari per “vivere meglio”. Sono stati trattatiargomenti inerenti l’alimentazione, l’attività fisica e l’ambiente, che rappresentano gli elementi portanti<strong>di</strong> un buon stile <strong>di</strong> vita.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Anno insiemeScheda C 172- Ente titolare Laboratorio Genitori <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo c/o Corna Nicoletta StezzanoTel. 035 4540150 E-mail labgenitoristezzano@tiscali.it- Ente Gestore Laboratorio Genitori <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo: c/o Corna Nicoletta via Solferino StezzanoTel. 035 4540150 E-mail labgenitoristezzano@tiscali.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)Corso <strong>di</strong> f ormazi oneBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePercorso <strong>di</strong> formazione per genitori con figli da 3 a 6 anni sui temi dell'affettività, del rapporto tra fratellie relazione con i nonni. Previsti 3 incontri con esperta. - percorso <strong>di</strong> formazione per genitori con figli da6 a 13 anni sul tema dell'affettività nella coppia. Previsti 4 incontri con esperto. Tutto il percorso è statopreceduto da lavori <strong>di</strong> gruppo autogestiti dai genitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica x Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 173- Ente titolare Comune <strong>di</strong> San Giovanni BiancoIn<strong>di</strong>rizzo via IV Novembre 7 Ssan Giovanni BiancoTel. 0345 43911 E-mail segreteria@sangiovannibianco.org- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> San Giovanni Bianco - Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> San Giovanni Bianco via IV Novembre 7 San Giovanni BiancoTel. 0345 43912 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneGli agenti <strong>di</strong> Polizia locale hanno tenuto incontri <strong>di</strong> educazione stradale a tutti gli alunni delle scuoladell'infanzia (n. 183) per complessive n. 8 ore; agli alunni delle classi quarte <strong>della</strong> scuola primaria (n.51) per n. 6 ore; agli alunni delle classi seconde e terze <strong>della</strong> scuola secondaria <strong>di</strong> primo grado (n. 94)per n. 48 ore.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Serate da sballoScheda C 174- Ente titolare Istituto d'Istruzione Superiore "Don Lorenzo Milani"In<strong>di</strong>rizzo Cascina Fara Nuova Fara Olivana con SolaTel. 0363 939343 E-mail info@cooperativasangiovanni.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale San Giovanni OnlusIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail info@cooperativasangiovanni.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàComunità terapeutiche- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto che ha visto coinvolti operatori ed utenti <strong>della</strong> Comunità Terapeutica, si è sviluppato in unaserie <strong>di</strong> incontri con gli studenti <strong>della</strong> scuola superiore; incontri volti a evidenziare i fattori <strong>di</strong> rischio <strong>di</strong>insorgenza <strong>della</strong> problematica tossicomanica.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto sicurezza - <strong>prevenzione</strong> alcolScheda C 175- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Seriate - Sociali Scuola Sport e Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Alebar<strong>di</strong> 1 SeriateTel. 035 304267 E-mail marilisa.gustinelli@comune.seriate.bg.it- Ente Gestore Cooperativa L'ImprontaIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa L'Impronta via Battisti 100 SeriateTel. 035 302061 E-mail segreteria@coopimpronta.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxPolizia Locale- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl Progetto Sicurezza è un intervento previsto dall’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> Seriate, che preve<strong>dei</strong>nterventi mirati al tema <strong>della</strong> sicurezza, realizzati all’interno <strong>dei</strong> vari settori <strong>della</strong> struttura comunale.Riguardo al settore Politiche Sociali si realizzano interventi specifici sul tema <strong>della</strong> Prevenzionedell’alcol nella popolazione giovanile. Tali interventi si inseriscono nell'ambito del Progetto Giovani delComune <strong>di</strong> Seriate e del Progetto Jonathan dell'Ambito <strong>di</strong> Seriate. In particolare si realizzano: -interventi informativi (infopoint) presso locali, feste o spazi aggregativi del territorio frequentati dagiovani; - interventi <strong>di</strong> sensibilizzazione rivolti ad operatori, gestori <strong>di</strong> locali pubblici, insegnanti sul temadell’uso e abuso <strong>di</strong> alcol, in collaborazione con la polizia locale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 176- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Villa d'OgnaIn<strong>di</strong>rizzo largo Europa 39 Villa d'OgnaTel. 0346 21531 E-mail segreteria@comune.villadogna.bg.it- Ente Gestore Associazione PensionatiIn<strong>di</strong>rizzo: c/o Comune <strong>di</strong> Villa d'Ogna largo Europa 39 Villa d'OgnaTel. 0346 21531 E-mail segreteria@comune.villadogna.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneDescrizione <strong>dei</strong> principali cartelli stradali e in<strong>di</strong>cazione circa il comportamento da tenere sulle stradetransitate da veicoli- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto "Città sane": <strong>prevenzione</strong> alcoolScheda C 177- Ente titolare Comune <strong>di</strong> NembroIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 13 NembroTel. 035471327 E-mail servizi.persona@nembro.net- Ente Gestore Consulente privatoIn<strong>di</strong>rizzo: Fancesco Ravasio via Roma 13 NembroTel. 035 471327 E-mail servizi.persona@nembro.net- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxAutoscuole- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri nelle Scuole Guida. Gli obiettivi del progetto con<strong>di</strong>visi sono stati: a) sensibilizzazione <strong>della</strong>popolazione ai problemi legati all’uso <strong>di</strong> bevande alcoliche; b) informazione <strong>della</strong> popolazione, inparticolare quella giovanile, sui rischi relativi all’uso <strong>di</strong> alcol (o altre sostanze) e guida; c) mo<strong>di</strong>ficazione<strong>dei</strong> comportamenti a rischio alla guida a causa dell’uso <strong>di</strong> alcol; d) aggiornamento in relazione alleultime mo<strong>di</strong>fiche legislative in materia <strong>di</strong> alcol e guida. Incontri nelle scuole dell'obbligo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 179- Ente titolare Comune <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza <strong>della</strong> Libertà 27 StezzanoTel. 0354545311 E-mail assi stentesociale@comune.stezzano.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo: Direzione IV° - Servizi Polizia Locale Agente Nembrini piazza <strong>della</strong> Libertà 27 StezzanoTel. 035 4545372 E-mail li<strong>di</strong>a.nembrini@comune.stezzano.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxForum Infanzia- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl pie<strong>di</strong>bus è un iniziativa che si suole attivare dal mese <strong>di</strong> gennaio al mese <strong>di</strong> maggio, con cadenzasettimanale, <strong>di</strong> norma nel giorno <strong>di</strong> sabato per l'andata e il ritorno dalle fermate verso i due plessiscolastici delle scuole primarie. Le linee sono 8 e rappresentano il punto <strong>di</strong> ritrovo da dove partono igruppi <strong>di</strong> alunni accompagnati da adulti volontari per raggiungere la scuola a pie<strong>di</strong>, anziché utilizzarel'auto.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto <strong>di</strong> educazione affettiva -sessualeScheda C 180- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Azzano S. Paolo - Assessorato alla Pubblica IstruzioneIn<strong>di</strong>rizzo piazza 4 novembre Azzano San PaoloTel. 035 532214 E-mail comune@comune.azzano.bg.it- Ente Gestore Libero professionista incaricato dall'istituto comprensivoIn<strong>di</strong>rizzo: assessorato pubblica istruzione piazza 4 Novembre Azzano San PaoloTel. 035 532230 E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAll'interno degli interventi promossi dall'amministrazione comunale e la scuola da circa tre anni sistanno attuando <strong>dei</strong> percorsi <strong>di</strong> informazione e formazione rispetto all'educazione affettiva e sessualerivolti agli adulti ma anche ai ragazzi che frequentano la scuola me<strong>di</strong>a. Per gli adulti il percorso, che sirealizza in fascia serale con attività in piccoli gruppi, mentre con i ragazzi l'attività si svolge durantel'oraraio scolastico con attività <strong>di</strong> piccolo gruppo. All'interno <strong>della</strong> scuola è stato attivato uno sportello acui possono accedere insegnati, ragazzi e genitori quale momento <strong>di</strong> ascolto scambio sempre rispettoalle tematiche più sopra in<strong>di</strong>cate.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Il tuo possibile incidente stradaleScheda C 181- Ente titolare Tavolo interistituzionale: Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia Locale - Università Stu<strong>di</strong> Milano - IstitutiScolastici Caniana e BelottiIn<strong>di</strong>rizzo via Coghetti 10 BergamoTel. 035/399128 E-mail mtresca@comune.bg.it- Ente Gestore Polizia Locale <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: polizia locale bergamo via Coghetti 10 BergamoTel. 035 399006 E-mail fbarezzani@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxUniversità Stu<strong>di</strong> Milano- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAnalisi <strong>di</strong> un ipotetico e possibile incidente stradale sulla base <strong>di</strong> una simulazione con coinvolgimentodegli studenti nel ruolo <strong>di</strong> attori coinvolti nel sinistro stesso. Gli stessi studenti hanno poi ideato unprogramma informatico con cui re<strong>di</strong>gere la relazione dell'incidente stradale curando anche l'aspetto<strong>della</strong> copertina pubblicitaria del dvd. Ha collaborato anche personale del 118- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Relazione <strong>di</strong> coppiaScheda C 182- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BrembillaIn<strong>di</strong>rizzo via don Rizzi BrembillaTel. 0345.330011 E-mail protocollo@comune.brembilla.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale AEPERIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale AEPER via Rovelli 28/1 BergamoTel. 035 243190 E-mail cooperativa@aeper.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxGuppo famiglie- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri con don Brozzoni, pedagogista, sul ruolo <strong>della</strong> coppia nell'educazione e nella crescita <strong>dei</strong> figli.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 184- Denominazione intervento Progetto adolescenti - Percorsi <strong>di</strong> formazione per adolescenti- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CasazzaIn<strong>di</strong>rizzo via Europa 228 LuzzanaTel. 3316643586 E-mail gianmariolonghi@cooperativacrisalide.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale Crisalide OnlusIn<strong>di</strong>rizzo: via Europa 228 LuzzanaTel. 331 6643586 E-mail gianmariolonghi@cooperativacrisalide.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto prevede la costituzione <strong>di</strong> una consulta formata dai referenti delle associazioni che sioccupano <strong>di</strong> adolescenti. Questa Consulta ha progettato e sta realizzando un percorso <strong>di</strong> formazioneper gli adolescenti all'interno <strong>dei</strong> vari gruppi sportivi, oratorio e associazioni. Il progetto prevede ilcoinvolgimento <strong>di</strong> alcuni giovani del "ProgettoGiovani" del comune per la gestioni <strong>di</strong> alcune parti <strong>di</strong>intervento.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto <strong>di</strong> educazione affettività/sessualitàScheda C 185- Ente titolare Asl <strong>di</strong> Bergamo - Consultorio familiare Distretto Romano <strong>di</strong> L.<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo piazza 26 Aprile 25 FontanellaTel. 0363/997555 - 56 E-mail info@comune.fontanella.bg.it- Ente Gestore Asl <strong>di</strong> Bergamo - Consultorio familiare Distretto Romano <strong>di</strong> L.<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo: ASL <strong>di</strong>stretto Romano <strong>di</strong> L.<strong>di</strong>a via Cavagnari 5 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aTel. 0363 919213 E-mail ffrazzi@asl.bergamo.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerie <strong>di</strong> incontri con le classi terze <strong>della</strong> scuola secondaria <strong>di</strong> 1°, incontri con gli insegnanti e con igenitori (presentazione e restituzione dell'attività effettuata con i ragazzi). Finalità: restituireun'immagine positiva <strong>della</strong> sessualità, perché possa essere adeguatamente integrata allo sviluppoglobale <strong>della</strong> personalità del singolo in<strong>di</strong>viduo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Strada sicuraScheda C 186- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Seriate - Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo piazza Alebar<strong>di</strong> 1 SeriateTel. 035 304267 E-mail marilisa.gustinelli@comune.seriate.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Seriate - Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo: Polizia Locale via paderno 5 SeriateTel. 035 304213 E-mail polizia.locale@comune.seriate.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSi tratta <strong>di</strong> un intervento <strong>di</strong> educazione stradale rivolto ai ragazzi del quarto anno delle scuole primarie,che ha l’obiettivo <strong>di</strong> implementare la conoscenza dell’ambiente stradale, delle sue regole e delcomportamento adeguato da adottare, in particolare con l’utilizzo <strong>della</strong> bicicletta. Si concretizzaattraverso tre incontri svolti con gruppo classe, me<strong>di</strong>ante la presentazione <strong>di</strong> materiale specifico daparte degli agenti <strong>di</strong> polizia locale. Al termine dell’intervento è prevista una manifestazione finale su unpercorso protetto ed attrezzato simulante l’ambiente stradale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 188- Denominazione intervento ????Riorientamento per la <strong>prevenzione</strong> dell'abbandonoscolastico- Ente titolare Società <strong>dei</strong> Servizi Sociosanitari Valseriana - Servizio FamigliaIn<strong>di</strong>rizzo via Torquato Tasso 10 AlbinoTel. 035773170 E-mail info@cantiere.coop- Ente Gestore Cooperativa il CantiereIn<strong>di</strong>rizzo: via T. Tasso 10 AlbinoTel. 035 773170 E-mail info@cantiere.coop- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaxxArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)Riorientamento ri volt o ad adolescenti in abbandonoscolastico e in assenza <strong>di</strong> occ upazioneBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto si rivolge ad adolescenti che hanno interrotto precocemente il percorso scolastico eformativo e non si sono ancora collocati nel mondo del lavoro e che si trovano in situazione <strong>di</strong><strong>di</strong>sorientamento complessivo rispetto al proprio percorso <strong>di</strong> crescita. Il progetto prevede l'attivazione <strong>di</strong>azioni mirate a definire alcune coor<strong>di</strong>nate che aiutino i ragazzi a ricostruire un proprio progetto <strong>di</strong> vita. Ilpercorso prevede l'accompagnamento alla ripresa del percorso scolastico, esperienze <strong>di</strong> tirociniorientativi e formativi, colloqui <strong>di</strong> supervisione e orientamento, ridefinizione dell'uso del proprio tempolibero. Parallelamente l'intervento si rivolge alle figure genitoriali volto a sostenerli nell'esercizio <strong>della</strong>propria funzione educativa attraverso consulenze e colloqui in accordo con i servizi del territorio- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale x Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 189- Denominazione intervento Percorso formativo per <strong>di</strong>rigenti, allenatori, atleti e genitori- Ente titolare Comune <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza <strong>della</strong> Libertà 27 StezzanoTel. 0354545311 E-mail assi stentesociale@comune.stezzano.bg.it- Ente Gestore CSI – BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: CSI – Bergamo via Gleno BergamoTel. 035 215283 E-mail csi@csibergamo.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneGli adulti che si de<strong>di</strong>cano con passione all'esperienza sportiva e che si rivolgono ai giovani del nostroterritorio, <strong>di</strong>mostrano quanto sia necessario e importante impegnarsi per l'educazione delle giovanigenerazioni. Questo progetto ha inteso riconoscere, sostenere e rafforzare le competenze deglioperatori sportivi, offrendo loro un occasione <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione e confronto, per consolidare il valoreeducativo che lo sport può offrire agli atleti e all'intera comunità.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 190- Denominazione intervento Oltre la regola. Educazione stradale ed educazione allalegalità- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo via Coghetti 10 BergamoTel. 035/399128 E-mail mtresca@comune.bg.it- Ente Gestore Polizia Locale <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: polizia locale <strong>di</strong> bergamo via Coghetti 10 BergamoTel. 035 399006 E-mail fbarezzani@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzax Bambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 192- Denominazione intervento Corso <strong>di</strong> educazione stradale - Conseguimento certificato <strong>di</strong>idoneità alla guida del ciclomotore- Ente titolare Comune <strong>di</strong> FontanellaIn<strong>di</strong>rizzo piazza 26 Aprile 25 FontanellaTel. 0363/997555 - 56 E-mail info@comune.fontanella.bg.it- Ente Gestore Consorzio Polizia Locale <strong>della</strong> Bassa BergamascaIn<strong>di</strong>rizzo: Consorzio Polizia Locale <strong>della</strong> bassa bergamasca via Odasio 2 MartinengoTel. 0363 948856 E-mail consorziopolizia@comune.martinengo.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneScuola primaria: incontri formativi tenuti dal comandante del consorzio e alcuni collaboratori per un tot.<strong>di</strong> bambini 215; esercitazione finale presso il center park <strong>di</strong> Antegnate. Scuola secondaria <strong>di</strong> 1°: incontriformativi tenuti dal comandante e alcuni collaboratori; verifica finale per i ragazzi <strong>della</strong> classe terza (n.31) per il conseguimento del cosiddetto "patentino". (il 70% ha ottenuto l'idoneità).- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Center park <strong>di</strong> Antegnate- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 193- Denominazione intervento Corso per <strong>di</strong>rigenti e allenatori <strong>di</strong> società sportive delterritorio.- Ente titolare Comune <strong>di</strong> NembroIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 13 NembroTel. 035471327 E-mail servizi.persona@nembro.net- Ente Gestore Consulenti privatiIn<strong>di</strong>rizzo: RiccardoPietta via Roma 13 NembroTel. 035 471333 E-mail riccardo.pietta@nembro.net- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticox Prevenzione del doping Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl corso vuole evidenziare quali attività motorie e sportive è bene proporre ai giovani per migliorare laloro <strong>di</strong>mensione cognitiva, emotivo-affettiva e sociale. Verranno approfon<strong>di</strong>ti soprattutto i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong>insegnamento più efficaci per raggiungere questo obiettivo e verrà analizzato come le attività sportivepossono contribuire al benessere psicologico durante l'adolescenza. Il carattere esperienziale (lezionipratiche in palestra) degli incontri favorirà l'appren<strong>di</strong>mento delle competenze (in materia <strong>di</strong> attività,giochi e procedure) che un allenatore operante a livello giovanile deve possedere.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Good night... e che la notte ti porti consiglioScheda C 194- Ente titolare Comune <strong>di</strong> StezzanoIn<strong>di</strong>rizzo piazza <strong>della</strong> Libertà 27 StezzanoTel. 0354545311 E-mail assi stentesociale@comune.stezzano.bg.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale AlchimiaIn<strong>di</strong>rizzo: Cooperativa Sociale Alchimia via Reich 50 Torre BoldoneTel. 035 362960 E-mail alchimia@sfera.net- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto a carattere sperimentale ha previsto l'organizzazione <strong>di</strong> serate <strong>di</strong> animazione, condotte dadue animatrici esperte, che hanno permesso <strong>di</strong> andare ad affrontare in modo <strong>di</strong>vertente temi importanticome il consumo <strong>di</strong> alcol e <strong>di</strong> sostanze stupefacenti. Il progetto si pone <strong>di</strong> andare ad intercettare igiovani nei contesti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento notturno, attraverso un approccio educativo, che vada a costruirespazi <strong>di</strong> confronto e criticizzazione del consumo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Fondazione <strong>della</strong> Comunitàx Bergamasca


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 195- Denominazione intervento Misura i tuoi gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> luci<strong>di</strong>tà (2007) e L'alcool ai giovani?"(2008) - Scuola <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo via Coghetti 10 BergamoTel. 035/399128 E-mail mtresca@comune.bg.it- Ente Gestore Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo: polizia locale <strong>di</strong> bergamo via Coghetti 10 BergamoTel. 035 399006 E-mail fbarezzani@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneInterventi <strong>di</strong> misurazione gra<strong>di</strong> alcolemia fuori dai locali rivolti ai ragazzi. Distribuzioni testi <strong>di</strong> leggesomministrazione alcool ai gestori <strong>dei</strong> locali- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 196- Denominazione intervento Per crescere un bambino ci vuole un villaggio; una scuolasenza confini; 2 giugno- Ente titolare Comune <strong>di</strong> FontanellaIn<strong>di</strong>rizzo piazza 26 Aprile 25 FontanellaTel. 0363/997555 - 56 E-mail info@comune.fontanella.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> FontanellaIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Fontanella piazza 26 aprile 25 FontanellaTel. 0363 997555 int 5 E-mail servizisociali@comune.fontanella.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunitàx- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali x Amministratori- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePromozione e sviluppo <strong>della</strong> partecipazione <strong>dei</strong> ragazzi e <strong>dei</strong> giovani alla vita <strong>della</strong> comunitàpromuovendo le iniziative esistenti in collaborazione con i gruppi e le associazioni presenti. Attivitàinerenti alla costituzione del Consiglio Comunale <strong>dei</strong> ragazzi (scuola secondaria 1°); iniziative legate algemellaggio con il paese tedesco con scambi culturali e sportivi, ecc.; organizzazione dell'eventolegato alla festa <strong>della</strong> repubblica del 2 giugno con la presentazione <strong>dei</strong> 18nni.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Germania- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>bus e bicibusScheda C 197- Ente titolare Comune <strong>di</strong> NembroIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 13 NembroTel. 035471327 E-mail servizi.persona@nembro.net- Ente GestoreIn<strong>di</strong>rizzo: c/o RiccardoPietta via Roma 13 NembroTel. 035 471333 E-mail riccardo.pietta@nembro.net- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto "An<strong>di</strong>amo a Scuola a Pie<strong>di</strong> e in Bici", giunto alla quinta e<strong>di</strong>zione nel nostro Comune, prendespunto da un'iniziativa internazionale ed ha lo scopo <strong>di</strong> sensibilizzare le famiglie a ridurre l’uso dell’autonell’accompagnare i figli a scuola, sia per limitare il traffico e l’inquinamento attorno alle scuole, sia perriscoprire un modo salutare <strong>di</strong> recarsi a scuola, aumentando anche il senso civico ed il rispettodell'ambiente nei ragazzi.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo x 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 198- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo via Coghetti 10 BergamoTel. 035/399128 E-mail mtresca@comune.bg.it- Ente Gestore Polizia Locale <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: polizia locale <strong>di</strong> bergamo via Coghetti 10 BergamoTel. 035 399006 E-mail fbarezzani@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAssistenza attraversamenti pedonali e accompagnamento studenti presso le rispettive scuoleseguendo un percorso sicuro e prestabilito.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 200- Denominazione intervento Prevenzione e lotta alla <strong>di</strong>pendenza dall'alcool nelle giovanigenerazioni.- Ente titolare Fondazione Lions Club Distretto 108ib2 - OnlusIn<strong>di</strong>rizzo vi a Ver<strong>di</strong> 3 BergamoTel. 035 224214 E-mail segreteria@fondazione-lionsclub-<strong>di</strong>stretto108ib2.it- Ente Gestore Lions Club Treviglio HostIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail paolaegiacomo.ghilar<strong>di</strong>@tele2.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo x Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAPPR Associazione Gruppi<strong>di</strong> Alcoolisti in Trattamento- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSostenere l'attività dell'Associazione L'Approdo che opera nell'Ospedale Santa Marta <strong>di</strong> Rivolta d'Addae ai Gruppi <strong>di</strong> Alcoolisti in Trattamento nella lotta e nella <strong>prevenzione</strong> alla <strong>di</strong>pendenza dall'alcool nellegiovani generazioni.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Ospedale <strong>di</strong> Riv olta d'Adda- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo x 8 - Val Serianax 2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate x 10 - Val Brembanax 4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino x 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Questa casa non è un albergo….Scheda C 201- Ente titolare Comune <strong>di</strong> EntraticoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Aldo Moro 8 EntraticoTel. 035 942021 E-mail comune.entratico@tiscali.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale CrisalideIn<strong>di</strong>rizzo: Via Europa n. 228 LuzzanaTel. 3316643586 E-mail gianmariolonghi@cooperativacrisalide.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzionePrevenzione del tabagismoPrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolPrevenzione consumo sostanze psicoattiveillegaliPrevenzione del dopingInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe )Prevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)xArea EducazioniEducazione affettiva e sessualeEducazione alimentareEducazione alla sicurezza in ambientedomesticoEducazione alla sicurezza stradalePie<strong>di</strong>busInterventi sul bullismoEducazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSerate formative e <strong>di</strong> sostegno alla genitorialità curate dalla dr.ssa Simona Battistello <strong>della</strong> CooperativaSociale Crisalide.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Formazione giovaniScheda C 202- Ente titolare Comunità Montana Valle Seriana SuperioreIn<strong>di</strong>rizzo via S. Alessandro 74 ClusoneTel. 0346 22400 E-mail servizisociali@altavalseriana.it- Ente Gestore Oratori, CooperativeIn<strong>di</strong>rizzo: c/o Comunità Montana Valle Seriana superiore Via S. Alessandro, 74 e ClusoneTel. 0346 22400 E-mail servizisociali@altavalseriana.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto, articolato in avarie attività si pone due finalità: la formazione <strong>di</strong> giovani che operanoall'interno <strong>dei</strong> CRE e la promozione e formazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> giovani volontari. Queste finalità vengonoraggiunte attraverso percorsi <strong>di</strong> formazione ed esperienze <strong>di</strong> gruppo sul tema del volontariato- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalminex9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 203- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Comun NuovoIn<strong>di</strong>rizzo piazza De Gasperi Comun NuovoTel. 035 595043 E-mail protocollo@comune.comunnuovo.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Comun NuovoIn<strong>di</strong>rizzo: Piazza De Gasperi Comun NuovoTel. 035/595043 E-mail protocollo@comune.comunnuovo.bg.it- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunitàxvolontari non in associazione- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl pe<strong>di</strong>bus è un progetto sovracomunale in cui i bambini vanno a scuola in gruppo, accompagnati daun numero <strong>di</strong> adulti proporzionato ai partecipanti, seguendo un percorso stabilito e raccogliendo"passeggeri" alle fermate del "bus" <strong>di</strong>sposte lungo il cammino. Si pone i seguenti obiettivi: movimento,sicurezza, educazione stradale, ambiente, socializzazione e aria più pulita!. Il pe<strong>di</strong>bus rappresenta unapositiva esperienza <strong>di</strong> partecipazione attiva ed autonoma da parte <strong>dei</strong> citta<strong>di</strong>ni per il miglioramento<strong>della</strong> qualità <strong>della</strong> vita nella propria città.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 204- Denominazione intervento Incontri sull'utilizzo <strong>di</strong> sostanze stupefacenti tra i giovani- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BrembillaIn<strong>di</strong>rizzo via don Rizzi BrembillaTel. 0345.330011 E-mail protocollo@comune.brembilla.bg.it- Ente Gestore Associazione GiochincorsoIn<strong>di</strong>rizzo: Associazione Giochincorso via Milazzo 1/D BergamoTel. 035 210115 E-mail info@giochincorso.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneSono stati organizzati tre incontri rivolti alle famiglie per informazione, sensibilizzazione e formazionesul tema dell'utilizzo <strong>di</strong> sostanze stupefacenti tra i giovani. Agli incontri era presente uno psicologo.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate x 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 205- Ente titolare ComUne <strong>di</strong> Trescore BalnearioIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli 65 Trescore BalenarioTel. 035/955680 E-mail giancarla.zappella@comune.trescore-balneario.bg.it- Ente Gestore Istituto Comprensivo e Comitato GenitoriIn<strong>di</strong>rizzo: Istituto Comprensivo via Lorenzo Lotto Trescore BalnearioTel. 035 940086 E-mail ist.compr.bg.cc070005@istruzione.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePie<strong>di</strong>bus- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Incontro educazione alimentare per i genitoriScheda C 206- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Trescore BalnearioIn<strong>di</strong>rizzo via Locatelli 65 Trescore BalenarioTel. 035/955680 E-mail giancarla.zappella@comune.trescore-balneario.bg.it- Ente Gestore Ditta "Sercar"In<strong>di</strong>rizzo: c/o Comune <strong>di</strong> Trescore B. Via Locatelli 65 Trescore BalnearioTel. 035/955680 E-mail giancarla.zappella@comune.trescore-balneario.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali Genitori materne,elementari e me<strong>di</strong>e- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Educazione stradaleScheda C 207- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Caprino BergamascoIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 2 Caprino BergamascoTel. 035 781024 E-mail segreteria@comune.caprinobergamasco.bg.it- Ente Gestore Vigili Urbani <strong>di</strong> CaprinoIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Preventiva Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl corso è stato organizzato e tenuto dal comandante <strong>dei</strong> vigili urbani del comune <strong>di</strong> Caprino- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Prevenzione delle tossico<strong>di</strong>pendenzeScheda C 208- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Caprino BergamascoIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 2 Caprino BergamascoTel. 035 781024 E-mail segreteria@comune.caprinobergamasco.bg.it- Ente Gestore Associazione NarcononIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Corretta alimentazione nell’infanziaScheda C 209- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Caprino BergamascoIn<strong>di</strong>rizzo vi a Roma 2 Caprino BergamascoTel. 035 781024 E-mail segreteria@comune.caprinobergamasco.bg.it- Ente Gestore ASL <strong>di</strong> Bergamo - dr.ssa Angela Paro<strong>di</strong>In<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento A Scuola, a Pie<strong>di</strong>bus, Anch'ioScheda C 210- Ente titolare Comune <strong>di</strong> BoltiereIn<strong>di</strong>rizzo via don Giulio Carminati 2 BoltiereTel. 035 806161 E-mail info@comune.boltiere.bg.it- Ente Gestore Comitato GenitoriIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneQuesto progetto è stato attuato nel comune nell'anno scolastico 2007/2008 e gestito dal comitato <strong>dei</strong>genitori. Gli obiettivi principali prefissati oltre a quelli basilari dell'incentivazione del movimento fisico e<strong>della</strong> socializzazione, hanno riguardato l'educazione stradale,finalizzata ad accrescere l'autonomia <strong>dei</strong>bambini, all'osservazione <strong>di</strong> persona alla segnaletica stradale ed all'appren<strong>di</strong>mento delle norme <strong>di</strong>comportamento; la conoscenza del territorio mettendo in evidenza degli elementi che sono <strong>di</strong> ostacoloalla mobilità <strong>dei</strong> più piccoli e delle persone <strong>di</strong>sabili.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Serianax 2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - T reviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Pie<strong>di</strong>busScheda C 211- Ente titolare A.Ge Brembate - GrignanoIn<strong>di</strong>rizzo via Patrioti 4 BrembateTel. 035 801833 035 802712 E-mail rota58@alice.it- Ente Gestore A.Ge Brembate - GrignanoIn<strong>di</strong>rizzo: Cruini Silvia via Raffaello Sanzio 37 BrembateTel. 035 802712 E-mail rota58@alice.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni Educatori informali adulti come autisti volontari- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneServizio Pie<strong>di</strong>bus: 4 linee a copertura dell'intero bacino d'utenza. con frequenza settimanale - andata eritorno. coinvolti nr.36 autisti volontari.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Corso <strong>di</strong> Educazione StradaleScheda C 212- Ente titolare Comune <strong>di</strong> ScanzorosciateIn<strong>di</strong>rizzo via F. M. Colleoni 2 ScanzorosciateTel. 035 654700 E-mail protocollo@pec.comune.scanzorosciate.bg.it- Ente Gestore Polizia LocaleIn<strong>di</strong>rizzo: c.a. Servizio Polizia Locale Via Martinengo Colleoni, 2 ScanzorosciateTel. 035/654770 E-mail comandantepolizia@comune.scanzorosciate.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl Corso <strong>di</strong> educazione stradale è organizzato in due Moduli. Il primo modulo è rivolto alle scuoleprimarie dove viene insegnato agli alunni le norme <strong>di</strong> comportamento che riguardano i Pedoni e iCiclcisti, il ciclo prevede sia lezioni frontali in classe, proiezione <strong>di</strong> immagini, esercitazioni sul territorioed un test finale per verificare il grado <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e <strong>di</strong> interiorizzazione <strong>della</strong> regola. Nel secondomodulo de<strong>di</strong>cato alle scuole secondarie <strong>di</strong> primo grado vengono illustrate agli studenti norme <strong>di</strong>comportamento che sulla strada salvano la vita come l'uso <strong>dei</strong> sistemi <strong>di</strong> sicurezza, la velocitàeccessiva e pericolosa, e la guida in stato <strong>di</strong> ebrezza.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalvex 3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento A Scuola in sicurezzaScheda C 213- Ente titolare Cooperativa Crisalide e Scuola Primaria <strong>di</strong> Cenate SottoIn<strong>di</strong>rizzo via F. Lussana 24 Cenate SottoTel. 035 940151 E-mail servizipersona@comune.cenatesotto.bg.it- Ente Gestore Comune <strong>di</strong> Cenate SottoIn<strong>di</strong>rizzo: Comune <strong>di</strong> Cenate Sotto via F. Lussana 24 Cenate SottoTel. 035 940151 E-mail servizipersona@comune.cenatesotto.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso x Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportivix Ragazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto pie<strong>di</strong>bus è attivo sul territorio <strong>di</strong> Cenate Sotto da tre anni, ed è aperto a tutte le classi <strong>della</strong>scuola primaria. Due sono le giornate in cui i bambini vengono a scuola a pie<strong>di</strong> e tre le linee attivate,che vanno a ricoprire la quasi totalità del territorio.Andare a scuola a pie<strong>di</strong> in gruppo permette aibambini <strong>di</strong> socializzare, conoscere nuovi amici e raccontarsi quanto fatto il giorno precedente prima <strong>di</strong>entrare a scuola.Andare a scuola in gruppo da più sicurezza che non andare a scuola a pie<strong>di</strong> da soli, ilprogetto infatti è realizzato in collaborazione con le principali Associazioni del paese e dal comitatogenitori.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Alméx 5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Break Point - InfopointScheda C 214- Ente titolare Azienda Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val San MartinoIn<strong>di</strong>rizzo via Garibal<strong>di</strong> 15 Bonate SottoTel. 035 4991278 E-mail <strong>di</strong>rettore@aziendaisola.it- Ente Gestore Consorzio Solco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo: via De' Me<strong>di</strong>ci San Pellegrino TermeTel. 0345 20115 E-mail segreteria@solcopriula.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàLocali notturni, feste,esercenti- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali x Amministratori Locali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto realizza due tipi <strong>di</strong> intervento: 1. Infopoint presso <strong>di</strong>scoteche e feste ad alta frequentazionecon postazioni informative e <strong>di</strong> primo ascolto sul tema dell'abuso <strong>di</strong> alcool e sostanze stupefacenti; 2.Realizzazione <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>dei</strong> contesti <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e somministrazione <strong>di</strong> sostanzealcoliche attraverso la promozione <strong>di</strong> un Co<strong>di</strong>ce Etico da <strong>di</strong>scutere, con<strong>di</strong>videre e aplicare con i variportatori <strong>di</strong> interesse (comune, associazioni <strong>di</strong> categoria, polizia municipale, esercenti, <strong>progetti</strong>giovani...). Gli interventi perseguono i seguenti obiettivi; 1. promuovere maggior consapevolezza sulfenomeno presso i soggetti istituzionali; 2. promuovere le capacità <strong>di</strong> regolamentazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogodegli adulti; 3. ridurre i rischi sanitari e sociali imme<strong>di</strong>ati; 4. sviluppare atteggiamenti critici da parte <strong>dei</strong>giovani consumatori; 5. promuovere iniziative <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fica <strong>dei</strong> contesti <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e somministrazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Break Point - Co<strong>di</strong>ce EticoScheda C 215- Ente titolare Azienda Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val San MartinoIn<strong>di</strong>rizzo via Garibal<strong>di</strong> 15 Bonate SottoTel. 035 4991278 E-mail <strong>di</strong>rettore@aziendaisola.it- Ente Gestore Consorzio Solco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Locali notturni, feste,esercenti- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori x Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti x Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazionePromozione del co<strong>di</strong>ce etico precedentemente con<strong>di</strong>viso con le principali agenzie del territorio, sullamo<strong>di</strong>fica <strong>dei</strong> comportamenti legati alla ven<strong>di</strong>ta, somministrazione, consumo e abuso <strong>di</strong> alcool conparticolare attenzione ai minorenni.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Feste, esercenti, supermercati, locali<strong>di</strong> <strong>di</strong>v ertimento- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 216- Denominazione intervento Corso formativo per contrastare il bullismo per insegnantidegli Istituti Comprensivi Isola Bergamasca e Bassa Val S.Martino- Ente titolare Azienda Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val San MartinoIn<strong>di</strong>rizzo via Garibal<strong>di</strong> 15 Bonate SottoTel. 035 4991278 E-mail <strong>di</strong>rettore@aziendaisola.it- Ente Gestore Provincia <strong>di</strong> Bergamo, SintemaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàxAgenzia <strong>di</strong> formazione- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazioneCorso <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> base per docenti degli Istituti Comprensivi dell'Ambito- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 217- Denominazione intervento Laboratorio esperienziale per genitori, Scuola Primaria <strong>di</strong> 1° e2° grado- Ente titolare Azienda Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val San MartinoIn<strong>di</strong>rizzo via Garibal<strong>di</strong> 15 Bonate SottoTel. 035 4991278 E-mail <strong>di</strong>rettore@aziendaisola.it- Ente Gestore Provincia <strong>di</strong> Bergamo, SintemaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAttività formativa organizzata attraverso la formazione <strong>di</strong> gruppi <strong>di</strong> genitori, metodo utilizzato è statoquello esperienziale.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 218- Denominazione intervento Interventi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> in contesto scolastico -Prevenzione alla salute integrato- Ente titolare Consorzio Soloco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo vi a De' Me<strong>di</strong> ci San Pellegrino TermeTel. 0345 20115 E-mail segreteria@solcopriula.org- Ente Gestore Consorzio Solco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo: via De' Me<strong>di</strong>ci San Pellegrino TermeTel. 0345 20115 E-mail segreteria@solcopriula.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneGli Istituti Superiori Maironi da Ponte e Betty Ambiveri hanno deciso <strong>di</strong> fare SISTEMA con ASL eAmbito per affrontare compiutamente e nel tempo il tema dell'educazione <strong>della</strong> salute, per l'importanzache ricopre nella crescita <strong>dei</strong> loro studenti e per un miglior assolvimento <strong>dei</strong> compiti <strong>di</strong> insegnanti egenitori. Il sistema comprende: 1. interventi educativo promozionali sul tema dell'educazione allasessualità; 2. interventi educativo promozionali sul tema delle <strong>di</strong>pendenze; 3. interventi formativi pergenitori; 4. interventi formativi per insegnanti- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00) Valorizzazione lavoro ConsultorioFamigliare e autofinanziamentoSolco Priula


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Break PointScheda C 219- Ente titolare Comunità Montana Valle ImagnaIn<strong>di</strong>rizzo via Don Luigi Rota 10 Rota d’ImagnaTel. 035 868254 E-mail <strong>di</strong>strettocmvi_villa@yahoo.it- Ente Gestore Consorzio Solco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo: via De' Me<strong>di</strong>ci San Pellegrino TermeTel. 0345 20115 E-mail segreteria@solcopriula.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto offre formazione, consulenza e accompagnanemto ad insegnanti delle scuole me<strong>di</strong>e delterritorio per la creazione <strong>di</strong> moltiplicatori competenti dell'azione preventiva presso le scuole me<strong>di</strong>e. Siopera in tutti gli istituti compresivi dell'ambito con interventi <strong>di</strong> formazione e consulenza ad hoc per ogniscuola- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello x 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto TransizioniScheda C 220- Ente titolare Ambito Territoriale n. 14 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aIn<strong>di</strong>rizzo via Balilla 25 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aTel. 0363 913638 E-mail piano<strong>di</strong>zona14@libero.it- Ente Gestore Vari entiIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranox Prov incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio Socialex ASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivax ASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo x Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) x Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto Transizioni è finalizzato a coinvolgere i soggetti e le agenzie educative più signifciativi delterritorio in una strategia coor<strong>di</strong>nata <strong>di</strong> azioni mirate a favorire la transizione dalla preadolescenzaall'adolescenza e a supportare i ragazzi nell'affrontare i compiti evolutivi <strong>di</strong> questa età, attraverso lacreazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> adulti competenti che con essi interagiscono nei <strong>di</strong>versi contesti <strong>di</strong> vita. Inquesta prospettiva il progetto in questi anni ha sviluppato inziative <strong>di</strong> formazione a valenza preventivaper genitori, docenti, animatori e baristi degli oratori. Il progetto raccorda inoltre i <strong>progetti</strong> extrascuola egli interventi <strong>di</strong> sensibilizzazione informazione rivolti ai frequentatori <strong>dei</strong> contesti del <strong>di</strong>vertimentonotturno (<strong>di</strong>scoteche, pub, bar e feste) su rischi correlati ai consumi <strong>di</strong> alcol e droghe.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportivex Oratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale Contesti lavorativix Contesti informali (strada, parco .. .) Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento LSD: Legge 45 salute e <strong>di</strong>vertimentoScheda C 221- Ente titolare Ambito Territoriale n. 14 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a e Sert ASL <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo via Balilla 25 Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>aTel. 0363 913638 E-mail piano<strong>di</strong>zona14@libero.it- Ente Gestore Cooperativa AlchimiaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea Educazionix Prevenzione del tabagismo Educazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbialimentari, gioco d'azzardo.. .)Educazione alla legalitàPromozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAttivazione <strong>di</strong> infopoint dotati <strong>di</strong> materiali informativi sulle sostanze psicotrope e sui rischi correlati alloro consumo utilizzati anche come me<strong>di</strong>atori <strong>di</strong> relazione con educatori che svolgono una funzione <strong>di</strong>ascolto, <strong>di</strong> informazione, <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> una consapevolezza critica sui consumi e <strong>di</strong> consulenza sullarete dell'offerta preventiva e <strong>dei</strong> servizi <strong>di</strong> presa in carico.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Settimana <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> alcologicaScheda C 222- Ente titolare Istituzione servizi per la persona - Comune <strong>di</strong> Bergamo - Sert1In<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15 BergamoTel. 035 401290 E-mail giovani@comune.bg.it- Ente Gestore Istituzione servizi per la persona - Comune <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: Istituzione servizi per la persona - Comune <strong>di</strong> Bergamo via del Polaresco 15 BergamoTel. 035401290 E-mail pcorra@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali- Strategie utilizzatex Informative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneE’ una proposta costituita da una serie <strong>di</strong> interventi promossi da <strong>di</strong>versi soggetti che operanonell’ambito delle attenzioni preventive in materia <strong>di</strong> sicurezza stradale e consumi alcolici. La proposta sirivolge in particolar modo a giovani e adolescenti. Il mese <strong>della</strong> <strong>prevenzione</strong> alcologica è il momento incui far convergere varie attività ed iniziative, tenendo come obiettivo principale le forme <strong>di</strong>coinvolgimento <strong>di</strong>retto <strong>dei</strong> giovani. I soggetti principali che hanno sinergicamente messo in pratica laproposta sono:Asl, Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune <strong>di</strong> Bergamo (Area Giovani eSport), Scuole superiori citta<strong>di</strong>ne, Polizia Locale, Polizia stradale, ACI.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Spazio Polaresco- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 223- Denominazione intervento Percorsi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> ex L. 45 Voglio trovare un senso- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sportIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15 BergamoTel. 035 401290 E-mail giovani@comune.bg.it- Ente Gestore Consorzio Solco Città apertaIn<strong>di</strong>rizzo: via Coghetti 46 BergamoTel. 035 250342 E-mail segreteria@solcocittaaperta.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o Oratoriox Uff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbi x Educazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAttività <strong>di</strong> ricerca azione promossi e monitorati da gruppi misti adulti (docenti, personale non docente,genitori) con attivazione <strong>di</strong> classi <strong>di</strong> istituti superiori citta<strong>di</strong>ni per sviluppare conoscenze <strong>di</strong>rette delle<strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> appagamento, <strong>di</strong> paicere e <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento riconosciuti ed in<strong>di</strong>viduati da ragazzi e ragazzifavorendo processi <strong>di</strong> capovolgimento <strong>dei</strong> para<strong>di</strong>gmi culturali identitari che supportano le visionie e leletture generazionali- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento ArtwayScheda C 224- Ente titolare Istituzione Servizi per la Persona - Comune <strong>di</strong> Bergamo - ASCOM - CONFESERCENTIIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15 BergamoTel. 035 401290 E-mail giovani@comune.bg.it- Ente Gestore Istituzione Servizi per la Persona - Comune <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: Spazio Polaresco via del Polaresco 15 BergamoTel. 035401290 E-mail pcorra@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità x Associazioni <strong>di</strong> categoria -Ascom Confesercentipubbliciesercizi- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni x Educatori informali- Strategie utilizzateInformative x Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneArtway è la rassegna che tra novembre e <strong>di</strong>cembre 2008 garantirà a giovani artisti la possibilità <strong>di</strong>realizzare i propri <strong>progetti</strong> creativi all’interno <strong>dei</strong> bar e locali <strong>della</strong> città. Dall’esposizione <strong>di</strong> operepittoriche alla fotografia, dalle performance artistiche alla proiezione <strong>di</strong> video, dal dj set all’esibizionedal vivo <strong>di</strong> band, dalle rappresentazioni teatrali ai rea<strong>di</strong>ng: l’obiettivo è animare le serate <strong>dei</strong> localicitta<strong>di</strong>ni con contenuti culturali che stimolino la riflessione sul “benessere” inteso come sviluppo <strong>di</strong>un’aggregazione sociale <strong>di</strong> qualità. Alle iniziative verrà abbinato, per tutto il periodo <strong>della</strong> rassegna, unconcorso a premi riservato a chi consuma bevande analcoliche in tutti e 15 i locali aderenti all'iniziativa.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Associazioni <strong>di</strong> categoria, pubblicix esercizi


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 225- Denominazione intervento Percorsi <strong>di</strong> formazione rivolti ad allenatori, società sportive,giovani e famiglie in supporto alle aspettative ed aisignificati sociali <strong>della</strong> pratica sportiva- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Bergamo - Istituzione per i servizi alla persona - Area giovani e sportIn<strong>di</strong>rizzo via Del Polaresco 15 BergamoTel. 035 401290 E-mail giovani@comune.bg.it- Ente Gestore Istituzione Servizi per la Persona - Comune <strong>di</strong> BergamoIn<strong>di</strong>rizzo: Spazio Polaresco via del Polaresco 15 BergamoTel. 035401290 E-mail pcorra@comune.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera x Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune x Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico x Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticox Prevenzione del doping Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti x Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàx Educativo promozionali rivolte a adulti Riduzione del danno- Approccio preventivo adottato


x Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato- AutopresentazionePercorso fomativo volto a sostenere processi <strong>di</strong> valorizzazione <strong>della</strong> qualità educativa e sociale dellepratiche sportive. Messa a fuoco del valore rappresentato dalla pratica sportiva nella vita <strong>dei</strong> bambini e<strong>dei</strong> ragazzi e nella vita <strong>dei</strong> quartieri, in considerazione del significato delle attività sportive in quantoluoghi <strong>di</strong> “aggancio” con i genitori e le famiglie sui temi <strong>della</strong> salute, dell’educazione, <strong>dei</strong> life skill.Offerta cui hanno aderito do<strong>di</strong>ci realtà sportive citta<strong>di</strong>ne che investe sulla sperimentazione <strong>di</strong> attenzionieducative riguardo le transizioni attraversate dai giovani, la cura <strong>di</strong> sé, la <strong>prevenzione</strong> del <strong>di</strong>sagio, il<strong>di</strong>alogo intergenerazionale, la cura formativa delle funzioni adulte implicate nelle attività sportive. Ilpercorso viene adattato alle esigenze e alle domande <strong>dei</strong> singoli contesti, anche riguardo i target.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuola x Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Spazio Polaresco- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventix 1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventox Fon<strong>di</strong> dell’ente Titolare Finanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 226- Denominazione intervento Progetti Formativi <strong>di</strong> promozione dell’agio scolastico- Ente titolare Comunità Montana Monte Bronzone e Basso SebinoIn<strong>di</strong>rizzo Via Roma 35 VillongoTel. 035 927 031 E-mail servizisociali@bronzone.it- Ente Gestore Osservatorio Nuove GenerazioniIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol x Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativeEducativo promozionali rivolte a ragazziEducativo promozionali rivolte a adultiPeer-EducationSviluppo <strong>di</strong> comunitàRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneAttività <strong>di</strong> Educazione alla Salute nella Scuola sup. S. Riva e nelle Scuole Me<strong>di</strong>e Tavernola e inizitive<strong>di</strong> promozione del Volontariato nelle Scuole Sup. S. Riva- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 227- Denominazione intervento Informazione scolastica e rappresentazione teatrale "Giovanispiriti"- Ente titolare Azienda Consortile Isola Bergamasca e Bassa Val San MartinoIn<strong>di</strong>rizzo via Garibal<strong>di</strong> 15 Bonate SottoTel. 035 4991278 E-mail <strong>di</strong>rettore@aziendaisola.it- Ente Gestore Consorzio Solco PriulaIn<strong>di</strong>rizzo: via De' Me<strong>di</strong>ci San Pellegrino TermeTel. 0345 20115 E-mail segreteria@solcopriula.org- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana x Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzax Sviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIncontri formativi gestiti da docenti e o/o formatori sul tema dell'alcool e rischi correlati presso Scuolesecondarie <strong>di</strong> 1° grado e conclusione del percorso nella rappresentazione teatrale con <strong>di</strong>battito rivoltaagli studenti e ai genitori- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina x 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSEREScheda C 228- Denominazione intervento Iniziativa <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> <strong>della</strong> mortalità stradale- Ente titolare Comune <strong>di</strong> Cividate al PianoIn<strong>di</strong>rizzo piazza Papa Giovanni XXXIII Cividate al PianoTel. 0363 946411 E-mail info@comune.cividatealpiano.bg.it- Ente Gestore Associazione Vittime <strong>della</strong> stradaIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualePrevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcolEducazione alimentarePrevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- Autopresentazione- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino x 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto notteScheda C 229- Ente titolare Comune <strong>di</strong> CastroIn<strong>di</strong>rizzo via G: Matteotti 45 CastroTel. 035 960666 E-mail comunecastro.bg@tin.it- Ente Gestore Cooperativa Sociale ArkeIn<strong>di</strong>rizzo: Grumello del MonteTel. 035 831 887 E-mail segreteria@arke.coop- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàComuni <strong>di</strong> Lovere e CostaVolpino- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del doping x Educazione alla sicurezza stradalex Interventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzateInformativePeer-EducationEducativo promozionali rivolte a ragazziSviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adulti x Riduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale x Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto ha come obbiettivi: il contenimento <strong>dei</strong> consumi <strong>di</strong> alcol e sostanze stupefacenti, ilmonitoraggio <strong>dei</strong> consumi delle sostanze stesse, la <strong>prevenzione</strong> <strong>dei</strong> rischi derivanti da tali consumi,attuazione <strong>di</strong> proposte educative promozionali (gruppi pari, focus group, protagonismo legato alla<strong>prevenzione</strong>) attivazione del territorio nei percorsi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong>. (amministrazioni, gestori locali, entiprivati e singoli in<strong>di</strong>vidui). Il tutto in collaborazione con il Ciagi <strong>di</strong> Castro e il SerT <strong>di</strong> Lovere.- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnichex Contesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamascax 6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Progetto <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> <strong>di</strong>pendenzeScheda C 230- Ente titolare Ambito Territoriale <strong>di</strong> GrumelloIn<strong>di</strong>rizzo Via Dante BogareTel. 035 449393 E-mail pdz@comune.bolgare.bg.it- Ente Gestore Associazione Comunità Emmaus, Cooperativa Sociale Crisalide Onlus, Coop. ArkèIn<strong>di</strong>rizzo:Tel.E-mail- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale Uff icio <strong>di</strong> Piano Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatoASL - Sert Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> Comunità- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .)Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genitori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni Genitori Operatori socio-sani tarix Preadolescenti 12-14 anni x Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>neAdolescenti 15-18 anni Figure Gruppi etniciGiovani 19-25 anniEducatori informali- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatox Universale Selettivo In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneProgetto <strong>di</strong> formazione per ragazzi <strong>della</strong> classe terza <strong>della</strong> Scuola secondaria <strong>di</strong> primo grado volto auna maggiore comprensione <strong>dei</strong> meccanismi <strong>della</strong> <strong>di</strong>pendenza e percorso <strong>di</strong> formazione parallelo perinsegnanti volto a sviluppare i meccanismi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> stessi anche all’interno delle <strong>di</strong>sciplinecurriculari- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventix Scuola Società sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)Contesti <strong>della</strong> comunità localeContesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …)- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembanax 4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Treviglio7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente TitolareFinanziamenti dell’Ente LocaleFon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)


INIZIATIVE DI PREVENZIONE E DI PROMOZIONE DEL BENESSERE- Denominazione intervento Integrazione sociale e lavoroScheda C 231- Ente titolare Comunità Montana Alto SebinoIn<strong>di</strong>rizzo via del cantiere 4 LovereTel. 035 4349823 E-mail servizisociali@cmaltosebino.bg.it- Ente Gestore Comunità Montana Alto Sebino - Ufficio <strong>di</strong> PianoIn<strong>di</strong>rizzo: Comunità Montana Alto Sebino via del Cantiere LovereTel. 035 4349823 E-mail servizisociali@cmaltosebino.bg.it- Soggetti che collaboranoProv incia <strong>di</strong> Bergamo Azienda Ospedaliera Parrocchia o OratorioUff icio Scolastico Prov inciale x Uff icio <strong>di</strong> Piano x Coop. o Consorzio SocialeASL - Serv izio Famiglia Comunità Montana Associazione <strong>di</strong> v olontariatox ASL - Sert x Comune Società sportivaASL - Serv. Me<strong>di</strong>cina Prev entiv a x Istituto Scolastico Comitato genitori o gruppo<strong>di</strong> ComunitàAziende- Aree d'azione su cui si sviluppa l'interventoArea PrevenzioneArea EducazioniPrevenzione del tabagismoEducazione affettiva e sessualex Prevenzione consumo e abuso <strong>di</strong> alcol Educazione alimentarex Prevenzione consumo sostanze psicoattive Educazione alla sicurezza in ambienteillegalidomesticoPrevenzione del dopingEducazione alla sicurezza stradaleInterventi riduzione <strong>dei</strong> rischi correlati all'uso Pie<strong>di</strong>bus<strong>di</strong> sostanze (es. infopoint sui rischi <strong>di</strong> alcol e droghe ) Interventi sul bullismoPrevenzione altre <strong>di</strong>pendenze (es. <strong>di</strong>sturbiEducazione alla legalitàalimentari, gioco d'azzardo.. .) x Promozione citta<strong>di</strong>nanzaSviluppo competenze educative (es.formazi one genit ori, insegnanti, allenatori ...)- Tipologia <strong>di</strong> utenzaAccompagnament o al lavoroBambini 3-5 anni x Adulti Animatori sportiviRagazzi 6-11 anni x Genitori Operatori socio-sani tariPreadolescenti 12-14 anni Docenti Forze dell’or<strong>di</strong>nex Adolescenti 15-18 anni x Figure Gruppi etnicix Giovani 19-25 anni Educatori informali Utenti del servizioterritoriale per le<strong>di</strong>pendenze- Strategie utilizzatex Informative Peer-Educationx Educativo promozionali rivolte a ragazzi x Sviluppo <strong>di</strong> comunitàEducativo promozionali rivolte a adultiRiduzione del danno- Approccio preventivo adottatoUniversale Selettivo x In<strong>di</strong>cato


- AutopresentazioneIl progetto, realizzato in collaborazione con il servizio territoriale per le <strong>di</strong>pendenze, comprende: - unaparte <strong>di</strong> intervento inerente la valutazione e l’accompagnamento al lavoro <strong>di</strong> soggetti con storia <strong>di</strong><strong>di</strong>pendenza e abuso <strong>di</strong> sostanze, finalizzato al supportare gli stessi nel ricostruire una rete <strong>di</strong> rapporti erelazioni con il contesto <strong>di</strong> appartenenza proponendosi anche con un’immagine <strong>di</strong>versa da quella deltossico<strong>di</strong>pendente o alcolista; - l’attuazione <strong>di</strong> iniziative <strong>di</strong> sensibilizzazione su temi inerenti gli aspetti<strong>educativi</strong> a <strong>di</strong>versi livelli: con gruppi ed associazioni, con genitori, con soggetti significativi del territorio,con genitori, …- Contesti in cui vengono attuati <strong>di</strong> preferenza gli interventiScuolaSocietà sportiveOratorio Associazioni giovanili (Scout ...)x Contesti <strong>della</strong> comunità locale x Contesti lavorativiContesti informali (strada, parco .. .)Comunità etnicheContesti <strong>di</strong>vertimento notturno (pub, <strong>di</strong>scotec he …) x Serv izio territoriale per le<strong>di</strong>pendenze- Ambiti Territoriali (L. 328/00) in cui vengono attuati gli interventi1 - Bergamo 8 - Val Seriana2 - Dalmine 9 - Val Seriana Superiore e ValleScalve3 - Seriate 10 - Val Brembana4 - Grumello 11 - Valle Imagna e Villa d'Almé5 - Val Cavallina 12 - Isola Bergamasca6 - Monte Bronzone e Basso Sebino 13 - Trevigliox 7 - Alto Sebino 14 - Romano <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a- Fonti <strong>di</strong> finanziamento utilizzate per attuare l'interventoFon<strong>di</strong> dell’ente Titolare x Finanziamenti dell’Ente Localex Fon<strong>di</strong> dell'istituzione scolastica Finanziamento bando L. R. 23/99x Fon<strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Zona (L. 328/00)Provincia <strong>di</strong> Bergamo e comitatix genitori

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