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Dicembre 2012 - Proloco Certaldo

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Distribuito gratuitamente nelle edicole di <strong>Certaldo</strong><br />

Calandrino<br />

PERIODICO DELL’ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO CERTALDO Anno XVII - <strong>Dicembre</strong> <strong>2012</strong> - n° 72<br />

Buone Feste<br />

dalla<br />

Pro Loco<br />

Lavori Eccoci di nuovo alla<br />

fine dell’anno; di solito<br />

questo è tempo non solo di<br />

preparativi per le feste ma anche<br />

di bilanci: quanti dei buoni<br />

propositi che ci eravamo prefissi<br />

per il <strong>2012</strong> siamo riusciti a<br />

mantenere? A quali stiamo<br />

pensando per il prossimo 2013?<br />

E quante cose sono diverse intorno<br />

a noi? <strong>Certaldo</strong> ha visto al<br />

proprio interno una piccola “rivoluzione”:<br />

la viabilità in centro<br />

è stata cambiata, costringendoci<br />

all’improvviso a modificare<br />

alcune abitudini radicate (io<br />

più di una volta ho continuato<br />

a pensare di svoltare a destra di<br />

fronte a piazza Boccaccio, alla<br />

fine di via 4 Novembre…).<br />

Calandrino ha cercato di raccontarvi<br />

i cambiamenti, i problemi<br />

piccoli e grandi della nostra<br />

comunità, parlare del nostro<br />

passato e di ciò che ci riserva<br />

il futuro, raccogliere anche<br />

da voi che ci leggete le critiche<br />

e le osservazioni su ciò che si<br />

potrebbe fare meglio o diversamente.<br />

Il nostro buon proposito è quello<br />

di continuare a farlo anche<br />

nel 2013 . Il prossimo anno, tra<br />

l’altro, cadrà un anniversario<br />

importante per <strong>Certaldo</strong>: 700<br />

anni fa nasceva Giovanni Boccaccio<br />

e l’evento sarà celebrato<br />

a dovere con molte iniziative, a<br />

cui parteciperà anche la <strong>Proloco</strong>.<br />

Nel nostro piccolo anche<br />

noi vogliamo continuare a ricordare<br />

il nostro più illustre<br />

concittadino e ad aiutarci , nei<br />

prossimi numeri ,ci sarà anche<br />

un nuovo collaboratore: Andrea<br />

Morandi inizia in questo numero<br />

una nuova rubrica in cui darà<br />

una personale rilettura delle<br />

novelle del Decameron.<br />

Come ogni anno non posso che<br />

terminare il mio breve articolo<br />

con tantissimi auguri ai nostri<br />

affezionati lettori… Buone feste<br />

da tutta la redazione!<br />

Simona Pelagotti<br />

BUON COMPLEANNO BOCCACCIO<br />

Nel 2013 ricorre il settimo centenario del la nascita del nostro concittadino<br />

più illustre: Giovanni Boccaccio.<br />

Nato nel 1313, anche se<br />

non si sa esattamente né<br />

quando né dove (a Firenze<br />

o a <strong>Certaldo</strong>, secondo i più,<br />

ma senza certezze documentali),<br />

a cui opera più famosa fu e rimane<br />

ancora oggi il Decamerone,<br />

scritto intorno al 1348 quando la<br />

peste decimò gran parte della popolazione<br />

del tempo.<br />

Il Decamerone (dal greco deca<br />

=10 e emerai= giorni) è la storia<br />

di 10 giovani che, per sfuggire alla<br />

peste, si ritirano in una villa nei<br />

dintorni di Firenze, forse a Fiesole,<br />

e lì per ingannare il tempo ed<br />

esorcizzare la peste raccontano<br />

ogni giorno ciascuno dieci novelle,<br />

per dieci giornate, secondo un<br />

INTERVISTA AL<br />

PROF. STEFANO ZAMPONI professore<br />

ordinario di Paleografia latina<br />

all'università degli studi di Firenze<br />

e presidente dell’Ente Nazionale<br />

Giovanni Boccaccio.<br />

-Settecento anni fa nasceva Giovanni<br />

Boccaccio, quale è stata la<br />

sua importanza per la nostra lingua?<br />

-Boccaccio è il letterato che ha<br />

dato piena dignità letteraria alla<br />

prosa italiana: prima di lui infatti<br />

tema prestabilito di giornata in<br />

giornata. Tra le altre opere – tante<br />

ne scrisse, in volgare e latino, sia<br />

in prosa che in versi – occorre ricordare<br />

almeno il Filostrato, il Filocolo,<br />

il Ninfale Fiesolano.<br />

Boccaccio, che visse a lunga a<br />

Napoli, Firenze e in giro per l’Italia<br />

e non solo, tornò a <strong>Certaldo</strong><br />

nel 1361 per rimanervi spesso fino<br />

alla morte.<br />

A <strong>Certaldo</strong> rivide per l’ultima volta<br />

il testo del Decameron, scrisse<br />

il Corbaccio ed anche un sonetto<br />

in morte di Francesco Petrarca,<br />

ma soprattutto si dedicò alla lettura<br />

pubblica della Commedia<br />

dantesca a Firenze, Commedia<br />

della quale fu il primo grande di-<br />

la grande letteratura in volgare era<br />

soprattutto poesia, si pensi a Dante<br />

con la Commedia e Petrarca<br />

con il Canzoniere. Inoltre Boccaccio<br />

ha inventato una prosa ricca<br />

di sfumature, anche linguistiche,<br />

con l’uso di forme dialettali.<br />

-A 700 anni di distanza sentiamo<br />

l'opera ancora attuale. Quale è il<br />

suo valore culturale e sociale?<br />

-Boccaccio è il narratore di un<br />

nuovo ceto sociale molto ampio<br />

(da quella che oggi chiameremmo<br />

vulgatore.<br />

Morirà poi nella sua casa di <strong>Certaldo</strong>,<br />

oggi museo , il 21 dicembre<br />

del 1375.<br />

E così le celebrazioni boccacciane<br />

si svolgeranno proprio a partire<br />

da <strong>Certaldo</strong> ma coinvolgendo<br />

Toscana, Italia e non solo: in<br />

Francia, a Chinon, città natale di<br />

Rabelais gemellata con <strong>Certaldo</strong>,<br />

e Tour; negli USA a Boston.<br />

Sul fronte degli eventi <strong>Certaldo</strong><br />

farà a parte del leone, con iniziative<br />

per tutto l’anno.<br />

Tante occasioni per riscoprire da<br />

vicino il nostro concittadino più<br />

illustre ed augurargli, per così dire,<br />

“Buon Compleanno”!<br />

Cristiano Dainelli<br />

«borghesia degli affari», fino ai<br />

piccoli artigiani, ovvero gli uomini<br />

liberi all'interno dei liberi comuni),<br />

esalta i valori spirituali più<br />

alti dell'uomo (che si potrebbero<br />

riassumere nel concetto di «cortesia»),<br />

e insieme diventa il paladino<br />

di una sostanziale parità fra<br />

uomo e donna. Presenta un'umanità<br />

fortemente radicata nella sua<br />

concreta carnalità, vista con un<br />

occhio spesso divertito e sempre<br />

indulgente.


-Quale sarà il fil rouge che unirà gli eventi<br />

delle Celebrazioni?<br />

-Sicuramente la volontà di far fruire Boccaccio<br />

a tutti i livelli: dal coinvolgimento delle<br />

scuole, al territorio (con gli itinerari), alle manifestazioni<br />

popolari, alla ricerca storica, linguistica,<br />

filologica, con un nuovo esame approfondito<br />

di tutti i più significativi manoscritti.<br />

Occasioni, approfondimenti ed eventi<br />

per eruditi, appassionati, ma anche per semplici<br />

curiosi, perché Boccaccio, ieri come oggi,<br />

ha la straordinaria facoltà di parlare a tutti.<br />

BOCCACCIO 2013<br />

GLI EVENTI PRINCIPALI<br />

Nel 2013 tutti gli eventi ricorrenti saranno<br />

dedicati, chi più chi meno, a Boccaccio:<br />

Mercantia, Boccaccesca, il Premio Calindri,<br />

la mostra Concreta, il Presepe, ecc… oltre a<br />

questi però, tante le iniziative speciali organizzate<br />

per l’occasione da Comune di <strong>Certaldo</strong><br />

e da tante associazioni.<br />

Calendario completo su "http://www.boccaccio2013.it"<br />

- www.boccaccio2013.it<br />

da gennaio a giugno<br />

Concorso scolastico letterario “Giovanni<br />

Boccaccio”<br />

www.premioletterarioboccaccio.it<br />

11 maggio - 23 giugno<br />

Palazzo Pretorio - <strong>Certaldo</strong><br />

Elegia di Madonna Fiammetta.<br />

Viaggio pittorico, fotografico e performativo<br />

di Cinzia Fiaschi<br />

www.cinziafiaschi.it<br />

9 e 16 giugno, <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

A cena da Messer Giovanni<br />

www.elitropia.org<br />

EX AVVIAMENTO<br />

Aggiudicato all'asta il primo lotto. Sono rimasti da<br />

alienare il primo e secondo piano.<br />

E' andata a buon fine, anche<br />

se solo per uno dei due lotti,<br />

l'asta per l'immobile di<br />

Via XX Settembre angolo via Cavour,<br />

attuale sede degli uffici comunali.<br />

Il Comune ha infatti ricevuto<br />

un'offerta per il LOTTO 3, ovvero<br />

il Piano Terra dell'edificio, con<br />

ingresso condominiale su Via XX<br />

Settembre ed ingresso esclusivo<br />

su Via Cavour (attuale sede della<br />

Polizia Municipale). Il piano terreno<br />

quindi, con una superficie<br />

Tel. 0571 665790 - Cell. 3476625807<br />

Via D.Alighieri, 27 <strong>Certaldo</strong> (Fi) - studiorelax@tiscali.it<br />

4/7 luglio 2013 – Firenze / <strong>Certaldo</strong><br />

MED REN convegno internazionale sulla musicologia<br />

del 300<br />

www.arsnovacertaldo.it<br />

4/7 luglio, <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

Stage e rappresentazione di danza storica<br />

www.8cento.org<br />

13 luglio – 1 settembre , Palazzo Pretorio -<br />

<strong>Certaldo</strong> Alto<br />

Omaggio degli artisti contemporanei<br />

a Boccaccio<br />

www.centropecci.it<br />

3 – 8 settembre – <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

Concerti e Master Class di musica<br />

contemporanea<br />

www.gamo.it<br />

Settembre<br />

Corteo storico “La grande opera”<br />

www.elitropia.org<br />

14 settembre – <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

Premio Letterario Boccaccio<br />

www.premioletterarioboccaccio.it<br />

ottobre<br />

Firenze (Salone dei 500) / <strong>Certaldo</strong><br />

Convegno Internazionale Boccaccio<br />

autore e copista<br />

www.casaboccaccio.it<br />

ottobre 2013/maggio 2014<br />

Firenze - Biblioteca Mediceo Laurenziana<br />

complessiva lorda di circa Mq.<br />

350 e area di pertinenza esclusiva<br />

sul retro dell’edificio, il cui<br />

prezzo a base d’asta era<br />

368.616,50 euro, è stata aggiudicato<br />

per 400.000 euro.<br />

E' rimasto invece da aggiudicare<br />

quindi il LOTTO 2, ovvero tutto<br />

il Piano Primo e Piano Secondo,<br />

con ingresso condominiale al<br />

Piano Terra su Via XX Settembre,<br />

superficie complessiva lorda di<br />

circa Mq. 508,00, area di pertinenza<br />

esclusiva sul retro del-<br />

È GRADITO<br />

APPUNTAMENTO<br />

l’edificio di circa Mq. 197,00, il<br />

cui prezzo a base d’asta era di<br />

600.000,00 euro. Per questo<br />

l'Amministrazione valuterà il da<br />

farsi.<br />

“Siamo abbastanza soddisfatti<br />

del risultato ottenuto, un risultato<br />

accettabile visti i tempi che corrono<br />

e che ci consente di rispettare<br />

più agevolmente il patto di<br />

stabilità. E poi la vendita della<br />

sede di via XX settembre farà<br />

scattare l'accentramento di uffici<br />

e servizi nel Palazzo Maccianti,<br />

in borgo Garibaldi, nella ex sede<br />

del Distretto sanitario. Questo ci<br />

permetterà di razionalizzare costi<br />

di manutenzione e funzionamento,<br />

dare al cittadino la possibilità<br />

di trovare tutti gli uffici<br />

Il Salone Relax<br />

ricorda la Promozione di Natale<br />

“Il sogno continua”<br />

con il “10 e Lotto” 300 quote<br />

offerte giocate e pagate da noi,<br />

ti aspettiamo!!!<br />

Mostra di manoscritti “Boccaccio<br />

autore e copista”<br />

www.casaboccaccio.it<br />

DATE DA DEFINIRE<br />

<strong>Certaldo</strong><br />

Presentazione francobollo commemorativo<br />

Comune di <strong>Certaldo</strong>, Poste Italiane<br />

<strong>Certaldo</strong><br />

Presentazione moneta commemorativa<br />

Comune di <strong>Certaldo</strong>, Zecca dello Stato<br />

BOX EVENTO SPECIALE<br />

Tutto il Decameron… in dieci novelle!<br />

Da venerdì 11 gennaio, ore 21.30, parte il<br />

progetto speciale "Si racconta le novelle del<br />

Boccaccio" con la lettura integrale della prima<br />

novella della prima giornata del Decameron,<br />

quella di "Ser Ciappelletto".<br />

Il progetto - ideato da L'Oranona Teatro, regia<br />

di Carlo Romiti – prevede dieci letture teatrali<br />

che si svolgeranno per dieci mesi (una al mese,<br />

ogni secondo venerdì del mese) a <strong>Certaldo</strong>,<br />

in Casa Boccaccio, da gennaio ad ottobre:<br />

ogni mese una novella di una diversa<br />

giornata, dalla prima alla decima, una sorta<br />

di "il meglio del Decameron".<br />

Novembre e <strong>Dicembre</strong> conclusione con due<br />

letture “a sorpresa”.<br />

Info: www.oranona.it<br />

Calendario provvisorio, si consiglia di informarsi se<br />

interessati a partecipare agli eventi.<br />

Info: Ufficio URP, tel. 0571 661276<br />

pubblici a portata di mano e stimolare<br />

anche la rivitalizzazione<br />

della nuova area pedonale”.<br />

FLOWERS & CO.<br />

Via Mazzini, 7 - <strong>Certaldo</strong>/Fi<br />

Tel. 0571 664136<br />

www.flowerseco.it<br />

Addobbi per cerimonie. Wedding planner.<br />

Allestimenti floreali. Articoli da regalo.<br />

Arredamento a verde d’interni. Consulenza nella<br />

progettazione di terrazzi e giardini.<br />

Organizzazione di corsi di decorazione con i fiori.<br />

LA PRO LOCO INFORMA<br />

Eventi natalizi per divertirsi,<br />

stare insieme ma anche<br />

a scopo benefico.<br />

Anche quest’anno non<br />

manca il tradizionale appuntamento<br />

natalizio a<br />

cura dell’Associazione Turistica<br />

Pro <strong>Certaldo</strong>, col patrocinio dell’Amministrazione<br />

Comunale,<br />

con iniziative anche a scopo benefico.<br />

Le date con le attività ed iniziative<br />

sono le seguenti:<br />

Sabato 16 dicembre dalle ore<br />

16.00 in Piazza Boccaccio con i<br />

pony di Babbo Natale, a cura del<br />

maneggio Il Baio Oscuro di<br />

Gambassi Terme, e la <strong>Proloco</strong> ad<br />

aspettare le letterine dei bambini,<br />

mentre dalle ore 16.15 presso<br />

la discoteca Y, spettacolo dell’Accademia<br />

di Danza A.S.D. di<br />

Sabrina Pelagotti Tognelli.<br />

Sabato 22 dicembre dalle ore<br />

16.00 in Piazza Boccaccio con i<br />

pony di Babbo Natale, sempre a<br />

cura del maneggio Il Baio Oscuro<br />

di Gambassi Terme, Babbo<br />

Natale con la slitta, le Babbe Nataline,<br />

e dalle ore 17.00 laboratori<br />

creativi ad opera di tutti<br />

bambini per la realizzazione del<br />

progetto “Un pensiero per te”.<br />

Domenica 6 gennaio 2013, dalle<br />

ore 15.00 in Piazza Boccaccio<br />

ad aspettare la Befana con le sue<br />

calze per i più piccoli e i pony<br />

del maneggio Il Baio Oscuro di<br />

Gambassi Terme.<br />

Quest’anno la <strong>Proloco</strong>, insieme<br />

al Comune, ha accolto tra le sue<br />

iniziative natalizie la realizzazione<br />

del progetto “Un pensiero per<br />

te”, seconda edizione. L’idea nasce<br />

dal certaldese Massimo Bruni<br />

che, incitato ed appoggiato da<br />

molti che avevano preso parte al<br />

progetto l’anno passato, lo hanno<br />

spronato a riproporlo e realizzarlo<br />

anche quest’anno, cosa che<br />

ha fatto chiedendo l’aiuto, accolto<br />

con piacere, dall’Associazione<br />

<strong>Proloco</strong>, dall’Amministrazione<br />

comunale ed anche dall’Istituto<br />

Comprensivo di <strong>Certaldo</strong>.<br />

L’obiettivo è quello di coinvolgere<br />

e sensibilizzare a 360° bambini,<br />

famiglie e tessuto sociale in<br />

modo da raccogliere fondi per il<br />

Reparto di cardiochirurgia pediatrica<br />

dell’ospedale OPA di Massa<br />

Carrara, reparto in cui vengono<br />

operati bambini cardiopatici.<br />

La questione quest’anno assume<br />

un’importanza maggiore perché<br />

a causa dei tagli fatti dal ministero,<br />

i fondi occorreranno per<br />

l’acquisto di beni di prima necessità<br />

come alimenti, detergenti<br />

per l’igiene e materiale sanitario<br />

per degenza.<br />

Quindi augurandovi delle serene<br />

feste vi aspettiamo numerosi nei<br />

nostri tre appuntamenti.<br />

Daniela Brenci - Presidente Pro Loco<br />

PRESEPI NELL’ARTE<br />

In mostra a <strong>Certaldo</strong> Alto fino al 6 gennaio 2013.<br />

Il Presepe che l’Associazione<br />

per il Centro Storico di<br />

<strong>Certaldo</strong> Alto ha allestito<br />

nella Limonaia, quest’anno è<br />

all’insegna dei festeggiamenti<br />

che nel 2013 vi saranno per il<br />

settimo centenario della nascita<br />

dell’illustre poeta Giovanni<br />

Boccaccio, la cui figura<br />

con alcuni dettagli tratti dalle<br />

sue novelle ed uno dei suoi<br />

personaggi più celebri, Fra’Cipolla,<br />

arricchiscono il Presepe<br />

di questa edizione. Presepe<br />

come sempre molto suggestivo<br />

e molto apprezzato.<br />

Ma accanto a questo Presepe<br />

ricco di storia, ve ne sono<br />

molti altri realizzati da tutti i<br />

bambini delle nostre scuole<br />

materne, Ciari e Sturiale, che<br />

fino a domenica 6 gennaio<br />

2013 sono visitabili presso il<br />

Chiostro adiacente alla Chiesa<br />

dei SS. Jacopo e Filippo, in<br />

<strong>Certaldo</strong> Alto, con ingresso<br />

dal Museo d’Arte Sacra negli<br />

orari di apertura del museo<br />

stesso.<br />

Tutti i bambini, con le rispettive<br />

famiglie, hanno realizzato<br />

dei Presepi bellissimi, particolari,<br />

fantasiosi, chi ha usato il<br />

pane, chi materiale da riciclo,<br />

chi una conchiglia, chi dei semi,<br />

chi le noci, chi tronchi di<br />

albero, chi la pasta di sale, la<br />

pasta di zucchero, chi dentro<br />

una bottiglia, chi dentro un<br />

vasetto di vetro …. e chi più<br />

ne ha più ne metta!<br />

Sono uno più bello di un altro<br />

ed è una gioia del cuore poterli<br />

ammirare in questo periodo<br />

di festa! D.Brenci<br />

2 3


CIAO GIOVANNI<br />

La panchina di piazza Boccaccio sulla quale ha trascorso<br />

tante notti attenderà invano il suo ritorno.<br />

Se ne è andato per sempre il<br />

26 settembre Giovanni Benazzi,<br />

il personaggio più<br />

“folle” e più dotato di vena artistica<br />

del paese. Era da pochi anni<br />

in una struttura assistenziale di<br />

Fivizzano, un’oasi nel verde per<br />

persone come lui, ma che nel<br />

suo cuore non aveva preso il posto<br />

di piazza Boccaccio, dove lo<br />

si incontrava mentre vagava alla<br />

ricerca di conforto dai suoi pochi<br />

ma fidati amici.<br />

Nato nel 1943 a <strong>Certaldo</strong>, abita<br />

in via Beata Giulia coi genitori e<br />

cinque fratelli, un maschio – Mario,<br />

detto Marione – e quattro<br />

femmine, una delle quali sua gemella<br />

ancora viva. Dal contesto<br />

familiare “difficile” i servizi so-<br />

LL aa BBootttteeggaa<br />

dd ii CChhiicchhiibbiioo<br />

4<br />

Osteria in <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

Degustazione e distribuzione<br />

di prodotti tipici toscani<br />

ciali lo tolgono a tre anni per affidarlo<br />

all’orfanotrofio Umberto I<br />

di Firenze (“il ciuccometro” lo<br />

chiamava). Ne esce, segnato, dopo<br />

la maggiore età, ma inizia a<br />

studiare, lui che ci vede appena,<br />

all’istituto per ciechi di Firenze e<br />

a lavorare, per interessamento<br />

del signor Vicari, allo zuccherificio<br />

di Granaiolo. Al Circolo Famiglia<br />

alternava eccellenti giocate<br />

a dama con lo studio per fisioterapista<br />

e come fisioterapista lavorerà<br />

all’ospedale di Poggibonsi.<br />

Ma forse per il suo vissuto, o<br />

perché nella sua testa qualcosa<br />

non va, presto trova difficoltà insormontabili:<br />

perde il lavoro,<br />

perde la sorella maggiore Iolanda<br />

che sostituiva di fatto i genito-<br />

APERTO TUTTI I GIORNI<br />

Via Boccaccio, 4 - <strong>Certaldo</strong> Alto (Fi) - Tel. 0571 652504 - M. 3478315645<br />

www.labottegadichichibio.com - info@labottegadichichibio.com<br />

ri scomparsi, viene assistito<br />

dai servizi sociali<br />

e curato: diventa, piano<br />

piano, «i' Benazzi», un<br />

personaggio più che<br />

una persona, suo malgrado.<br />

Abita in un alloggio<br />

della USL in via dello<br />

Spedale, ma non ha vita<br />

facile: fuori di lì subisce<br />

le provocazioni di<br />

chi nei bar o per strada<br />

non ha niente di meglio<br />

da fare e la difficoltà<br />

di vivere aumenta, ma parallelamente<br />

alla “follia” prende campo<br />

il “talento”, poetico e pittorico.<br />

Dipinge e scrive a casa come<br />

per strada i suoi pensieri, la sua<br />

visione del mondo. Dipingere diventa<br />

un modo per ricompensare<br />

chi lo accoglie per una pastasciutta<br />

e per un po' di affetto.<br />

Così nelle case dei certaldesi<br />

spunta una tela – in alcune una<br />

vera galleria – di Giovanni Benazzi.<br />

Perché “i' Benazzi”, personaggio<br />

pittoresco e instabile, rimane per<br />

alcuni una persona, quasi un familiare.<br />

Ci sono l’“amico” Vinicio<br />

Bandinelli, l’avvocato, alla<br />

cui morte verserà un fiume di lacrime;<br />

l’alimentari di Monica<br />

Bacci con il marito Adriano, sua<br />

“autista di fiducia” - come il tassista<br />

Angiolino Fontanelli - il Calvani,<br />

dipendente comunale che<br />

gli trascrive sotto dettatura le<br />

poesie; la trattoria La Casalinga<br />

dove mangia e trova tanto calore<br />

umano; il Bar Italia; il tavolino al<br />

Dolci Follie, con Eda, Renzo e<br />

Giampiero, che oltre a tanti caffè<br />

gli regalano paia di scarpe e<br />

giubbotti. E la panchina davanti<br />

al bar, dove staziona spesso a<br />

chiedere “un millozzo” per un<br />

caffè ai passanti, dove sovente<br />

dorme; non perché non abbia un<br />

tetto, ma perché è “i' Benazzi“.<br />

Ma è alla Farmacia Manganelli –<br />

gestita da Eugenio, che Giovanni<br />

nomina con Giampiero Niccolini<br />

suo “tutore” ideale – che nasce<br />

un’amicizia particolare che l’accompagnerà<br />

fino alla fine dei<br />

suoi giorni, quella con Cristina<br />

Guerrieri, “mamma Cristina”.<br />

Una conoscenza casuale, come<br />

tutte, e una persona, Cristina, forse<br />

più disponibile di altre a trovare<br />

sempre una parola di conforto.<br />

Le disse, un giorno: “tu mi parli<br />

come una persona normale,<br />

quanto avrei voluto avere una<br />

mamma come te”. E così sarà<br />

“mamma Cristina” quando la salute<br />

di Giovanni si aggrava e dalla<br />

casa di riposo Egiziano Giglioli<br />

viene trasferito, a cercarlo fino<br />

a Fivizzano, a portargli le paste<br />

di Eda, a chiamarlo e ricevere<br />

sue telefonate fino a pochi mesi<br />

fa. Poi, il 26 settembre, arriva improvvisa<br />

la telefonata dalla struttura:<br />

Giovanni se ne è andato.<br />

Ora riposa al cimitero comunale,<br />

finalmente, speriamo, in pace e<br />

serenità. Mentre a noi rimangono<br />

le poesie e soprattutto i suoi quadri,<br />

i suoi colori: vivaci, intensi,<br />

aggressivi, vitali! Unici. Come è<br />

stato unico lui.<br />

Ciao Giovanni, ci mancherai.<br />

Filippo Belli<br />

ABBIGLIAMENTO<br />

SPORT STORE<br />

VIVERE SENZA GLUTINE<br />

SKI - SUB<br />

TENNIS<br />

SNOW BOARD<br />

COSTA ALBERTI<br />

La storica via certaldese sarà risanata<br />

con 345.000 euro della<br />

Regione. C'è il bando.<br />

Èstato pubblicato, grazie al finanziamento<br />

di 345.000 euro ottenuto dalla Regione<br />

Toscana, il bando di gara per il risanamento<br />

di Costa Alberti.<br />

I termini per la gara scadono il 7 gennaio<br />

2013. Poi, dopo l'aggiudicazione, l'impresa<br />

aggiudicataria avrà 90 giorni, dalla data di<br />

consegna, per realizzare i lavori, che si presume<br />

verranno realizzati e conclusi nella<br />

CERTALDO IN FESTA<br />

PER LA TOSCANA<br />

Manifestazioni che ruotano intorno<br />

al tema ‘’una storia, tante<br />

diversità ancora in viaggio’’.<br />

Cerimonie ufficiali e spettacoli hanno<br />

caratterizzato la dodicesima edizione<br />

della Festa della Toscana, che dallo<br />

scorso 2001 è diventata un appuntamento<br />

fisso, per valorizzare l’identità di questa terra<br />

e per celebrare la tradizione umanistica, cosmopolita<br />

e civica dei suoi abitanti.<br />

La Festa della Toscana viene celebrata solennemente<br />

il 30 Novembre per ricordare le radici<br />

di pace e di giustizia, che in questo stesso<br />

giorno del 1786 spinsero il Granduca Leopoldo<br />

I ad abolire la pena di morte e la tortura.<br />

La Toscana, con l’articolo 51 del codice<br />

criminale del granducato, fu infatti il 1° stato<br />

moderno ad affermare che la pena di morte<br />

ASD LESSBIKE<br />

Una nuova officina creativa a <strong>Certaldo</strong>.<br />

Anche Nata da circa un<br />

anno, l’Associazione<br />

Sportiva Dilettantistica<br />

LESSBIKE (www.lessbike.it) –<br />

fondata dai certaldesi Francesco<br />

Attinello, Giacomo Gelli,<br />

Cristian Gori, Riccardo Marongiu<br />

–, grazie ai suoi ciclo-goiellini<br />

si prefigge lo scopo di far<br />

sviluppare nel nostro territorio<br />

una nuova mobilità sostenibile.<br />

“L’idea di creare un’associazione<br />

dilettantistica sportiva che<br />

riproponesse l’uso della bicicletta<br />

ci è venuta nell’inverno<br />

del 2011 – racconta Cristian,<br />

uno dei soci-attivisti del gruppo<br />

–, e ci siamo subito messi a lavorare.<br />

Ne avevamo qualcuna<br />

nei garage, lasciate dai nonni,<br />

qualcuna l’abbiamo riesumata<br />

prossima primavera-estate.<br />

L'inizio dei problemi di Costa Alberti risale a<br />

circa 10 anni fa quando problemi di stabilità<br />

causati dal movimento della falda sottostante<br />

avevano portato a lesioni dei muri di alcune<br />

abitazioni.<br />

La vicenda fu seguita fin da subito dal Comune,<br />

avviando coi propri uffici il complesso<br />

iter per progettare e finanziare il risanamento.<br />

Il progetto prevede la realizzazione di una<br />

micropalificazione di cemento, in prossimità<br />

delle fondazioni delle abitazioni interessate<br />

al problema, che salderà la fascia superficiale<br />

del terreno a quella più profonda per bloccarne<br />

i movimenti. u.s.C.<br />

e la tortura non sono strumenti necessari alla<br />

società per punire i colpevoli di reati. La ricorrenza<br />

è diventata un’occasione per coltivare<br />

la memoria storica della Toscana ed attingere<br />

alla tradizione<br />

dei diritti di civiltà<br />

e fratellanza.<br />

A <strong>Certaldo</strong> la hermesse<br />

si è articolata<br />

su due giorni, Domenica<br />

25 Novembre e<br />

venerdi 30 Novembre.<br />

Il 30 Novembre<br />

presso la palestra di<br />

Viale Matteotti ‘’una<br />

storia, tante diversità<br />

ancora in viaggio’’ ha<br />

portato a parlare di<br />

diversità fra gli individui.<br />

L’iniziativa è<br />

cominciata con i saluti<br />

del Presidente<br />

del Consiglio Comunale<br />

Denise Latini in<br />

in qualche vecchia cantina…<br />

così abbiamo deciso di cominciare<br />

a restaurarle, dando loro<br />

nuova vita, colore e qualche<br />

tocco di modernità. La cosa ci<br />

è piaciuta e ci ha fatto venir voglia<br />

di realizzarne di nuove, di<br />

costruire un nostro telaio e di<br />

assegnargli un nome. Nasce<br />

così Lessbike: molte chiacchiere,<br />

qualche birra e un po’ di ore<br />

di sonno perse. Nessuno di noi<br />

quattro era un esperto dell’argomento,<br />

ma non ci è mancato<br />

l’entusiasmo per approfondire<br />

quanto era necessario per iniziare”.<br />

Insomma questa idea racchiude<br />

in sé non solo l’artigianalità dei<br />

mestieri ma vi coniuga della<br />

creatività, la quale si lega poi<br />

alla ricerca di un design particolare<br />

e alla sua sezione eco.<br />

Ma c’è dell’altro: la bicicletta<br />

sta diventando fashion, stime<br />

asseriscono che gli italiani ne<br />

stanno sempre più riprendendo<br />

l’uso. I motivi sono evidenti; ol-<br />

seguito si è avuta la presentazione dei lavori<br />

realizzati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo<br />

di <strong>Certaldo</strong> e dell’Istituto Paritario Maria<br />

SS. Bambina, sul tema quindi si è tenuta viva<br />

una tavola rotonda con diversi<br />

interventi. Ha concluso i lavori<br />

l’assessore Giacomo Cucini. La<br />

manifestazione ha riscosso un<br />

notevole successo.<br />

Domenica 25 presso Piazza<br />

delle Libertà ha avuto luogo la<br />

gara podistica sul trofeo ‘’Calvino<br />

Cantini’’. La partenza della<br />

gara podistica competitiva su<br />

strada e la passeggiata non conpetitiva<br />

adulti e ragazzi ha avuto<br />

luogo sulle strade del centro<br />

alle ore 9,00. Il percorso si è<br />

articolato intorno alle strade del<br />

centro di <strong>Certaldo</strong> Alto e del<br />

pardo di Canonica. Anche in<br />

questo caso si è avuto un notevole<br />

afflusso di partecipanti e<br />

spettatori. C.D.<br />

tre al risparmio dei costi di trasporto<br />

ci sono quelli in termini<br />

di emissioni nocive e allo stesso<br />

tempo si fa dell’attività fisica…<br />

cosa aspettiamo allora?<br />

Tutti in bici!<br />

Federica Capoduri<br />

5


200x100<br />

A “I Macelli” inaugurata la facciata con due sold out.<br />

Tutto esaurito per lo spettacolo di Costanza Givone.<br />

Pampaloni: “Grazie a chi ci sostiene con le quote e a<br />

chi lo farà” diventa “azionista”.<br />

Aziende, negozi, bar e ristoranti,<br />

associazioni, privati<br />

cittadini, gli amministratori<br />

locali e anche i dipendenti<br />

del Comune stesso. Appartengono<br />

a tante e diverse tipologie<br />

i nomi degli oltre 100 sostenitori<br />

che fanno già adesso bella<br />

mostra di sé sulla nuova facciata<br />

de I Macelli, inaugurata venerdì<br />

9 novembre con lo spettacolo<br />

“Salomè ha perso il lume” di e<br />

con Costanza Givone.<br />

Lo spettacolo ha visto una gran-<br />

PASSAGGIO<br />

PEDONALE<br />

Sono stati ultimati stamani i<br />

lavori per lo spostamento<br />

del passaggio pedonale su<br />

viale Matteotti in prossimità<br />

dell’incrocio con via XX settembre.<br />

La modifica è stata realizzata<br />

a seguito di segnalazioni ri-<br />

6<br />

Buche, cassonetti, barriere architettoniche, parcheggio selvaggio.<br />

Segnalateci incuria e degrado nel nostro paese con foto e video.<br />

RITIRO GRATUITO RIFIUTI INGOMBRANTI<br />

Per disfarsi di rifiuti ingombranti, come mobili, elettrodomestici e apparecchiature<br />

elettroniche, in maniera semplice e gratuita, ma soprattutto nel rispetto dell’ambiente,<br />

si può contattare PUBLIAMBIENTE (da lunedì a sabato, ore 8.00 - 20.00). Il servizio<br />

di ritiro rifiuti ingombranti sarà gratuito e a domicilio, e avverrà nel giorno stabilito<br />

al momento della telefonata.<br />

800.980.800<br />

numero verde<br />

de partecipazione giovanile, con<br />

molte persone provenienti da<br />

fuori Comune.<br />

Lo spettacolo e replica del giorno<br />

successivo hanno segnato il<br />

tutto esaurito, con la enigmatica<br />

emotività della Salomè di Costanza<br />

Givone che ha conquistato<br />

il pubblico attraverso un gioco<br />

di luci e tanta espressività unita a<br />

danza e teatro, una scenografia<br />

essenziale ed un gioco luci tanto<br />

spartano quanto efficace.<br />

La facciata, visione artistica del<br />

cevute da diversi cittadini e su<br />

suggerimento del Comando di<br />

Polizia Municipale.<br />

L’attraversamento pedonale di<br />

viale Matteotti é stato avvicinato<br />

all’incrocio via XX Settembre<br />

per renderlo più visibile da chi<br />

proviene da via XX Settembre.<br />

Lo spostamento si è svolto prima<br />

modificando Foto di Stefania l'angolo Ghelli del<br />

marciapiede, ribassato per con-<br />

Con la collaborazione di tutti,<br />

avremo una città più pulita.<br />

progetto “200x100 – people support<br />

culture” è stata realizzata da<br />

Valentina Bigaran, assistita da<br />

Sara Tessari, del gruppo pordenonese<br />

“Mentelocale”, già attivo a<br />

<strong>Certaldo</strong> nei mesi scorsi con un<br />

progetto di mappatura artistica<br />

del territorio. “La facciata si basa<br />

sul concetto di “patchwork”, sull'unione<br />

di tessuti, trame e texture<br />

differenti che accostati tra loro<br />

vanno a formare una sorta di<br />

grande coperta, supporto per la<br />

cucitura dei nomi dei finanziatori<br />

– spiegano le autrici – tra gli<br />

input che hanno maggiormente<br />

influenzato il lavoro, uno in particolare<br />

ha ispirato la progettazione<br />

del lettering creato appositamente<br />

per la facciata del teatro:<br />

si tratta della stilizzazione<br />

estrema delle lettere di Retna, artista<br />

e calligrafo americano proveniente<br />

dal mondo del writing”.<br />

sentire l’accesso ai disabili, poi<br />

sono state rifatte le nuove strisce<br />

bianche pedonali.<br />

Il nuovo attraversamento, oltre<br />

ad essere più visibile per i mezzi<br />

in transito, permetterà anche<br />

al pedone di vedere le auto che<br />

provengono in quella direzione.<br />

L'attraversamento pedonale precedente<br />

è stato interdetto con<br />

apposite barriere fisse.<br />

Sulla facciata oltre 100 sigle, tra<br />

nomi di persone, aziende, enti,<br />

ecc... ma l'obiettivo dichiarato è<br />

arrivare a quota 200: “Ringrazio<br />

le artiste che hanno realizzato<br />

l'opera d'arte sulla facciata e i<br />

curatori della stagione teatrale –<br />

dice Emilio Pampaloni, presidente<br />

di Polis – e naturalmente un<br />

grazie speciale va a tutti i sostenitori<br />

che hanno aderito. A quanti<br />

hanno confermato la quota<br />

dello scorso anno, a quanti aderiscono<br />

la prima volta. Ma invito<br />

anche chi non lo ha fatto ad aderire<br />

nei prossimi giorni, perché<br />

crediamo che che il coinvolgimento<br />

di cittadini e realtà economiche<br />

nelle nostre attività sia importante<br />

non solo come sostegno<br />

economico, ma come contributo<br />

alla cultura e alla partecipazione<br />

alla vita culturale del paese”. F.B.<br />

IL CONCERTO DI NATALE<br />

Anche qust'anno come tutti<br />

gli anni, per S. Stefano,<br />

(26 dicembre) nella chiesa<br />

dei S.S. Jacopo e Filippo si tiene<br />

il concerto di Natale il concerto<br />

in cui viene cantata musica<br />

religiosa e l'opera della corale<br />

Certaldese, gruppo musicale nato<br />

nel 1980 e da circa 20 anni<br />

impegnato, oltre al concerto di<br />

Natale, anche nel concerto lirico<br />

che ha luogo il 9 giugno, il coro<br />

è composto da una ventina di<br />

cantori fra cui il direttore Damiano<br />

Santini, il pianista Marco<br />

Francioli, e il soprano Francesca<br />

Becucci.<br />

Tuttavia nel corso degli anni i<br />

componenti sono progressivamente<br />

diminuiti, in quanto fra<br />

questi figurano numerosi ottan-<br />

tenni, e quindi riveste un ruolo<br />

importante l'anzianità ci sarebbe<br />

bisogno percio di nuove voci, di<br />

nuova gente che consideri la musica<br />

come una cultura che tutti<br />

possono praticare.<br />

Quest'anno oltre ai pezzi tradizionali<br />

come” Ad est fideles”, Tu<br />

scendi dalle stelle”, “Bianco Natal”<br />

sarà cantato un brano nuovo,<br />

”Il piccolo tamburino”, sempre<br />

di carattere sacro, il coro si riunisce<br />

nella sede di Viale Matteotti<br />

(presso la scuola media Boccaccio)<br />

tutti i lunedì e tutti i giovedì.<br />

L'iniziativa come abbiamo affermato<br />

prima avra luogo nella<br />

chiesa S.S. Jacopo e Filippo, nella<br />

parte alta del paese, oltre che<br />

a <strong>Certaldo</strong> il concerto si terrà anche<br />

a Pancole e sarà dedicato a<br />

AVETE FOTO D’EPOCA DI CERTALDO O DI GRUPPO E DESIDERATE PUBBLICARLE SUL CALANDRINO<br />

Tel: 0571 652730 / 0571 665791 - e-mail: prolococertaldo@libero.it<br />

COM’ERAVAMO<br />

chiunque ami la musica sacra e<br />

quindi sarà un concerto per grandi<br />

e piccini (Tu scendi dalle stelle<br />

ed altri brani per bambini).<br />

Perciò siete tutti invitati a sentire<br />

il concerto. Ascolterete così della<br />

buona musica religiosa.<br />

Cristiano Dainelli<br />

R ingraziamo la sig.ra Alessandra Campani per l’email che ci ha inviato riguardo alla foto di "com’eravamo" pubblicata sull'ultimo<br />

calandrino con molti nomi di persone.<br />

“Scrivo in merito alla foto pubblicata su "Calandrino" n.71 di Settembre <strong>2012</strong>. Si tratta dell'ex cantina Campani. Mio padre (Ferenando<br />

Campani) ha riconosciuto le seguenti persone: da sx 3° Campani Franco, 4° Borghini Danilo, la bambina sul davanti è la figlia di Leone<br />

MOntagnani, 5° Bisi, 6° Mary Bucalossi, 8° Anna Valentini, in fondo con il fiore tra i capelli Mariangela Geppetti, da dx: 2° Borghini<br />

(elettricista), 4° Tordini, 5° Borghino Borghino, solo testa in basso Mauro Pampaloni, 6° Anna Signorini, 8° Volpini Guglielmo, 9°<br />

Marcella Pertici, 10° Florio Campani, 11° Beppina (bottaia), nel centro in fondo Amidei.”<br />

Se riconoscete qualcuno in questa immagine telefonate allo 0571652730<br />

o scrivete a prolococertaldo@libero.it così da poterla datare. Grazie.<br />

FOTO STUDIO BARTALINI<br />

7


LE DOMANDE<br />

DEI LETTORI<br />

CABINA<br />

TELEFONICA<br />

Di chi è la competenza?<br />

Presso Piazza della Libertà, nell’angolo<br />

adiacente all’ufficio postale,<br />

vi è ancora una delle poche<br />

cabine telefoniche esistenti,<br />

che è a dir poco in condizioni<br />

pietose. Non mi riferisco alla<br />

possibilità di potervi telefonare;<br />

infatti mi domando chi ancora<br />

oggi utilizzi questi servizi, per<br />

cui occorre obbligatoriamente<br />

l’apposita scheda, perché i gettoni<br />

prima, e le monete dopo è da<br />

moltissimo tempo che non vengono<br />

più utilizzate. Mi riferisco<br />

al fatto che nella parte inferiore<br />

sono stati spaccati i vetri che si<br />

trovano sparsi all’interno della<br />

cabina stessa.<br />

Faccio notare che la cabina si<br />

trova in un giardino pubblico frequentato<br />

da bambini che potrebbero<br />

farsi del male e tagliarsi<br />

proprio con questi vetri… credo<br />

sia opportuno intervenire quanto<br />

prima. Grazie D.B.<br />

CESTINI<br />

PER ESCREMENTI<br />

Passeggiando per le strade con il<br />

mio cane ho notato che i cestini<br />

per la raccolta degli escrementi<br />

dei nostri amici a quattro zampe<br />

sono veramente pochi; credo che<br />

si potrebbe fare di più da questo<br />

punto di vista, considerando anche<br />

che ciò non incoraggia a migliorare<br />

il proprio comportamento<br />

coloro che spesso tendono a<br />

“dimenticare” di raccogliere i bisogni<br />

del proprio animale. S.S.<br />

RACCOGLITORI<br />

PER CICCHE<br />

Ho notato che molti che hanno<br />

l’abitudine di fumare fuori dai<br />

bar hanno anche l’abitudine di<br />

lasciare sul marciapiede ciò che<br />

resta del loro “passatempo”.<br />

Un’idea: perché non mettere fuori<br />

dai locali pubblici dei raccoglitori<br />

per le cicche di sigarette, in<br />

modo da aiutare queste persone<br />

a ricordare che la strada non è il<br />

pavimento di casa loro? G.S.<br />

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“aperti fino a tarda notte”<br />

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“MENNE” 50 anni di gelati.<br />

Calandrino ricorda questo “buonissimo” anniversario<br />

con tanti auguri all’azienda certaldese …e una vignetta<br />

del nostro Dimitri Gori.<br />

Correva l'anno 1920,<br />

quando Amegon Pieragnoli<br />

detto "Menne"<br />

iniziava a produrre artigianalmente<br />

e a vendere, con<br />

un'antica sorbettiera a ghiaccio<br />

e sale, il gelato per le vie<br />

di <strong>Certaldo</strong>. Nel 1930 il<br />

“Menne" inaugurò la sua prima<br />

bottega, dove produceva<br />

e vendeva i sorbetti che venivano<br />

ancora conservati con<br />

la tecnica del ghiaccio e sale;<br />

di Fabio Cellesi<br />

sistema che venne abbandonato<br />

all'incirca nella seconda<br />

metà del 1943, con l'avvento<br />

dei moderni frigoriferi funzionanti<br />

ad energia elettrica.<br />

Negli anni che seguirono l'attività<br />

si ingrandì considerevolmente,<br />

fino a divenire nel<br />

1963 l'industria gelati Menne<br />

che opera a tutt'oggi, utilizzando<br />

gli stessi ingredienti<br />

della tradizione.<br />

Tanti auguri Menne.<br />

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LE RISPOSTE<br />

DI CALANDRINO<br />

A cura del Comune di <strong>Certaldo</strong><br />

MARCIAPIEDI<br />

CON BUCHE<br />

La manutenzione dei marciapiedi<br />

è legata all'appalto di manutenzione<br />

delle strade urbane per<br />

le quali l'Amministrazione Co-<br />

munale non ha previsto una disponibilità<br />

economica limitata a<br />

causa dei pochi fondi disponibili<br />

e spendibili a causa dei vincoli<br />

imposti dalle leggi per il famoso<br />

patto di stabilità. Quest'anno sono<br />

stati sistemati alcuni marciapiedi<br />

in via Fonda, via Verdi,<br />

viale Matteotti dall'incrocio di<br />

via Bellini con quello di via Fonda,<br />

in via del Molino da via<br />

Martiri di Montemaggio a via del<br />

Molino Papini ed un po' in via F.<br />

Cavallotti nel tratto da via Fonda<br />

a via del Bosco. Ulteriori manutenzioni<br />

saranno possibili quan-<br />

“Abito in via della Casetta, e mi faccio portavoce<br />

di tutti gli abitanti di questa zona,<br />

che denunciano un malcontento generale.<br />

Non serve a niente effettuare un controllo<br />

al mese (io sinceramente ho visto un solo<br />

controllo nell’arco di svariati mesi) per contrastare<br />

e combattere un fenomeno che ultimamente<br />

sta diventando una costante quasi<br />

giornaliera.<br />

In via della Casetta è un continuo via vai di<br />

automezzi e furgoni che arrivano dai Comuni<br />

limitrofi per scaricare sulla strada<br />

qualsiasi tipo di rifiuto.<br />

E' un degrado sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto<br />

per chi vive in questa zona, che è<br />

do saranno stanziati nuovi fondi,<br />

valutando tutte le segnalazioni e<br />

dando priorità alle situazioni più<br />

urgenti.<br />

PULIZIA<br />

La pulizia dei marciapiedi e delle<br />

strade spetta a Publiambiente<br />

nel programma di pulizia strade.<br />

Il problema degli escrementi dei<br />

piccioni è che spesso una buona<br />

pulizia richiederebbe anche il<br />

lavaggio marciapiedi, un servizio<br />

extra con costi aggiuntivi,<br />

non sempre richiedibile quindi.<br />

STRISCE<br />

PEDONALI<br />

La segnalazione fatta da Calandrino<br />

relativa allo spostamento<br />

del passaggio pedonale di viale<br />

Matteotti angolo via XX settembre<br />

era già in programma poiché<br />

la sua necessità era stata già individuata<br />

dal settore strade e<br />

dalla Polizia Municipale ed è<br />

stata realizzata nelle scorse settimane.<br />

RIFIUTI A BADIA A ELMI<br />

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo per intero una segnalazione da<br />

un residente che fa il punto della situazione; ecco il testo:<br />

UN GIARDINO<br />

DA CURARE<br />

Lo spazio tra via Fonda e via Albinoni<br />

non è di pertinenza comunale,<br />

poiché formalmente<br />

l'Amministrazione non ha in carico<br />

quel giardino. Nonostante<br />

ciò, pur nella scarsa disponibilità<br />

di uomini e mezzi per fare<br />

fronte a tutte e richieste, il cantiere<br />

comunale provvederà almeno<br />

a tagliare la siepe (pur non<br />

avendone l'obbligo per quanto<br />

a tutti gli effetti abbandonata da un’amministrazione<br />

che si è fatta carico solo di curare<br />

il giardinetto dentro le mura, e trascurando<br />

completamente la Nostra zona.<br />

A fronte di richieste di intervento e di controllo,<br />

l’amministrazione invece di incrementare<br />

i controlli sulla zona, si è limitata a<br />

raddoppiare il numero dei cassonetti, che<br />

non sono altro che un incentivo per la popolazione<br />

dei Comuni limitrofi, che vedono<br />

questa zona come una discarica autorizzata.<br />

Faccio presente che nel raggio di 150<br />

metri ci sono oltre 20 bidoni della spazzatura;<br />

siamo peggio di una discarica!!!!!! “<br />

Luca Nacci<br />

sopra detto) anche se è e sarà<br />

inevitabile che venga data più<br />

importanza alle zone centrali<br />

del paese, poiché più frequentate.<br />

UNA BRUTTA<br />

SOLUZIONE<br />

Il cambio di viabilità con l’inversione<br />

di senso in via Trieste e la<br />

conseguente risagomatura dello<br />

spartitraffico si è resa necessaria<br />

per consentire a tutto il transito<br />

veicolare dell’area situata tra via<br />

XX settembre e le Poste di poter<br />

andare in direzione Poggibonsi<br />

senza dover per forza transitare<br />

in via XX settembre. Una scelta<br />

che consente di avere anche<br />

un’alternativa allo scorrimento<br />

del traffico nel caso di un incidente<br />

che dovesse bloccare via<br />

XX settembre. Questa soluzione<br />

ha consentito anche di creare<br />

un’area per la fermata temporanea<br />

di fronte alla scuola parificata.<br />

Chiaramente ogni cambiamento<br />

comporta qualche disagio<br />

ma in questo caso i benefici<br />

sono stati certamente di più.<br />

8 9


CORSA PODISTICA<br />

CALVINO CANTINI<br />

Anche questo anno si è svolto il 5° trofeo Calvino Cantini<br />

corsa podistica competitiva di km. 11,750.<br />

La corsa ricorda Calvino Cantini storica<br />

figura dello sport certaldese e grande<br />

appassionato di atletica leggera. Il percorso<br />

con partenza ed arrivo in Piazza della<br />

Libertà, si snodava fra le colline intorno al<br />

paese con splendidi passaggi dal Parco di<br />

Canonica e <strong>Certaldo</strong> Alto.<br />

Fra gli assoluti vittoria di Maurizio Cito dell'Atletica<br />

Futura, atleta di livello nazionale;<br />

fra le donne ha vinto Emma Iozzelli dell'Atletica<br />

Vinci. Primo fra i veterani Bouzid<br />

Ridha della Nuova Lastra e fra le veterane<br />

DIMITRI GORI<br />

In questo numero vorremmo<br />

farvi conoscere meglio il lavoro<br />

del nostro vignettista.<br />

Dimitri, classe 1982, disegna dai primi<br />

anni dell'asilo, una passione che<br />

ha sempre esercitato fino a che non<br />

si è trasformata in un lavoro. Dopo avere<br />

frequentato l’istituto d'arte a Siena e successivamente<br />

la scuola di Comics di Firenze,<br />

ha iniziato a collaborare con alcuni disegnatori<br />

professionisti nel settore del fumetto<br />

realizzando un cartone animato per warner<br />

bros visibile su internet. Attualmente lavora<br />

come disegnatore di giochi e rebus per la<br />

casa editrice Corrado Tedeschi (l’editore<br />

della “Settimana enigmistica"); sul “Calandrino”<br />

Dimitri è conosciuto per le sue esuberanti<br />

vignette, dedicate a fatti accaduti a<br />

<strong>Certaldo</strong>; il protagonista ufficiale di queste<br />

vignette è immancabilmente il nostro sindaco.<br />

Dimitri recentemente si è proposto come<br />

pittore, esponendo i suoi lavori nella<br />

torre Salvucci di San Gimignano, e qui ve<br />

ne presentiamo alcuni. Nella fantasia di Dimitri<br />

la torre è diventata “maledetta”, e su<br />

di essa il nostro artista ha scritto anche una<br />

fiaba. Questo il riassunto:<br />

Durante il Medioevo due nobili famiglie si contendevano<br />

il dominio sull'antico borgo di San<br />

Gimignano, gli Ardinghelli, di fazione ghibellina,<br />

e i Salvucci, invece guelfi.<br />

Le loro continue lotte per il dominio del paese li<br />

portarono a sfidarsi nella costruzione di alte torri<br />

per dimostrare la propria potenza ; proprio i Salvucci,<br />

infatti, eressero due torri identiche dal-<br />

ALE IMMOBILIARE<br />

di Valentina Bagni<br />

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Fustella Elena dell'Atletica Lecco<br />

Costruzioni Colombo.<br />

Ben novanta sono stati gli atleti<br />

premiati grazie al contributo di<br />

aziende ed esercenti locali.<br />

Perfetta l'organizzazione curata<br />

dall'ASD Palestra Oasi con il<br />

suo presidente Angelo Brogi ed alcuni volontari<br />

fra i quali si citano Franco Simoncini,<br />

Manuela Monciatti, Vincenzo Giglioli e Sandro<br />

Bardotti. All'evento ha dato il suo patrocinio<br />

il Comune di <strong>Certaldo</strong> che ha anche<br />

l'aspetto imponente, emblema della loro supremazia,<br />

oggi conosciute con l'appellativo di “Torri<br />

Gemelle”, tanto che ancora sono uno dei simboli<br />

del paese.<br />

Tanto tempo fa nella nobile famiglia dei Salvucci<br />

nacque una bellissima bambina dal nome Era.<br />

Il padre però ben presto morì, e la moglie dovette<br />

occuparsi da sola della figlia. Crescendo la<br />

bambina divenne una giovane donna ma talmente<br />

malvagia e perfida che, appena raggiunti i<br />

sedici anni, avvelenò la madre per ereditarne tutte<br />

le proprietà. Era andò ad abitare nell'imponente<br />

torre di famiglia, da tutti conosciuta come<br />

la torre Maledetta poichè vi giustiziavano gli eretici.<br />

La ragazza era talmente cattiva che rapì dalla<br />

strada, per farne una sua schiava, una giovane<br />

orfana di nome Penelope che venne rinchiusa<br />

nella torre per mai più uscire. Un giorno però la<br />

guardia distrattasi perse le chiavi della cella e<br />

Penelope riuscì a scappare, ma si perse nelle<br />

fredde e buie segrete della torre. All'improvviso,<br />

nella penombra, le comparve davanti un fantasma<br />

in frac senza testa. Penelope impaurita cercò<br />

di scappare ma il fantasma, per dimostrarle<br />

che non voleva farle alcun male, le porse una rosa<br />

; lei allungò la mano ma appena lo toccò, il<br />

fiore appassì. La giovane capì la bontà dei quel<br />

dolce gesto e il fantasma potè raccontarle la sua<br />

struggente storia: in vita era stato un giovane duca<br />

che Era aveva fatto decapitare, dopo la morte<br />

la sua anima era rimasta bloccata nella torre<br />

insieme tutte quelle di coloro che erano stati uc-<br />

fattivamente partecipato alla sua realizzazione<br />

insieme all'Istituto Comprensivo che ha<br />

messo a disposizione i locali per le premiazioni,<br />

ristoro e spogliatoi. Appuntamento al<br />

2013 per la sesta edizione. S.B.. u.s.C.C.<br />

cisi ingiustamente. Penelope così gli propose un<br />

patto: se i fantasmi l'avessero aiutata ad uscire,<br />

avrebbe trovato il modo di liberare tutte le anime<br />

imprigionate. Il fantasma senza testa e gli altri<br />

decisero di accettare la proposta. Penelope infatti<br />

riuscì a trovare in fondo ad un pozzo la magica<br />

chiave che avrebbe liberato i fantasmi, ma<br />

le guardie arrivarono e la giovane fanciulla fu<br />

catturata. Era, furiosa di rabbia, decise di giustiziarla<br />

in piazza delle Erbe ma mentre il boia stava<br />

per sferrare il colpo, il fantasma del duca senza<br />

testa e tutti gli altri assalirono le guardie e<br />

riuscirono a liberarla. Catturarono Era e la rinchiusero<br />

per l'eternità nelle buie celle della torre.<br />

Penelope e i fantasmi si diressero sul terrazzo<br />

della torre e la magica chiave aprì l'accesso al<br />

Paradiso. Erano finalmente tutti liberi.<br />

Nei giorni seguenti la ragazza raccontò a tutto il<br />

paese quello che era successo e da quel momento<br />

la torre no fu più chiamata“MALEDETTA” , ma<br />

fu amata al tal punto che dopo secoli questa storia<br />

ispirò un giovane a raccontarne la fiaba.<br />

LE NOVELLE DEL BOCCACCIO rubrica a cura di Andrea Morandi<br />

LA NOVELLA INFINITA<br />

Andreuccio da Perugia, venuto a Napoli a comperar<br />

cavalli, in una notte da tre gravi accidenti soprapreso,<br />

da tutti scampato con un rubino si torna a casa sua.<br />

(Decameron, II 5)<br />

Quello dei rifiuti è un tema<br />

di forte attualità, ma<br />

vecchio come la storia<br />

dell’uomo. In questo senso è emblematico<br />

che tanto il numero di<br />

Calandrino che stringete fra le<br />

mani quanto il capolavoro del<br />

nostro più illustre concittadino<br />

non manchino di farne menzione.<br />

E questo perché i rifiuti esistono<br />

da sempre, ma sono cambiati<br />

nel tempo e, di conseguenza,<br />

è cambiato il modo di gestirli.<br />

Prima della rivoluzione industriale,<br />

per fare un esempio, per<br />

rifiuti si intendevano principalmente<br />

i resti organici dell'uomo<br />

che venivano smaltiti nelle fogne,<br />

dal momento che tutti gli altri<br />

scarti (artigianali, domestici,<br />

ecc.) erano in gran parte riciclati.<br />

L’abilità degli antichi romani, de-<br />

cisamente innovativi e precorritori,<br />

soprattutto se si pensa all’estensione<br />

e al numero degli<br />

abitanti della capitale dell’Impero,<br />

non conobbe a lungo rivali.<br />

Nel Medioevo il sistema di smaltimento<br />

torna ad essere assai elementare.<br />

Per averne un'idea basta<br />

leggere una delle novelle più<br />

fortunate e spassose del Decameron:<br />

quella di Andreuccio da<br />

Perugia, «cozzone (cioè “sensale”,<br />

“mercante”) di cavalli». L’incauto<br />

protagonista, sedotto a Napoli<br />

da una «giovane ciciliana» e<br />

rimpinzato ben bene, viene condotto<br />

in un bugigattolo che sporge<br />

sulla strada per «deporre il superfluo<br />

peso del ventre». Ma a<br />

causa di una tavola schiodata, il<br />

pavimento crolla e lo sventurato<br />

si ritrova in strada, nel punto di<br />

PUBBL/FEDERIGHI<br />

accumulo delle deiezioni.<br />

Deiezioni che<br />

poi la pioggia provvidenziale,<br />

aiutata dalla<br />

pendenza della strada,<br />

avrebbe sospinto fuori<br />

delle mura. Così venivano<br />

accumulati e<br />

smaltiti i resti organici<br />

umani. Insomma, complice<br />

anche la mancanza<br />

di una educazione<br />

igienico-sanitaria, le situazioni<br />

di degrado<br />

ambientale non furono<br />

completamente risolte.<br />

Nei secoli successivi la<br />

crescita economica e<br />

demografica comportò<br />

una maggiore pianificazione e<br />

consapevolezza delle città, incentrata<br />

sulla fondazione di nuovi<br />

insediamenti e sulla riqualificazione<br />

dei centri già esistenti.<br />

Per riqualificare e ridare decoro<br />

alle città era necessario affrontare<br />

il problema della raccolta e<br />

dello smaltimento dei rifiuti e migliorare<br />

la salubrità dell’aria.<br />

Tecnologia, fondi (non i 500 fiorini<br />

d’oro soffiati via al povero<br />

Andreuccio…) e volontà politica:<br />

una ricetta valida allora come<br />

ora. Curiosamente l’ironia della<br />

sorte come sempre fa il suo gioco,<br />

tracciando un filo immaginario<br />

tra la Napoli vista con gli occhi<br />

del Boccaccio e quella dei<br />

nostri giorni. E <strong>Certaldo</strong>?<br />

10 11


UNIONE DEI COMUNI<br />

Legge di Terman sull'innovazione:<br />

"se vuoi formare una squadra che vinca nel salto in lungo, trova una<br />

persona che salti nove metri, non nove che ne saltino uno’.<br />

(Arthur Bloch, da "La legge di Murphy")<br />

Con l'approvazione dello Statuto ha<br />

preso corpo l'Unione dei comuni dell’Empolese<br />

Valdelsa. Ne fanno parte i<br />

comuni di Castelfiorentino, Cerreto Guidi,<br />

<strong>Certaldo</strong>, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme,<br />

Montaione, Montelupo Fiorentino, Mon-<br />

tespertoli e Vinci, ovvero quegli stessi comuni<br />

facenti parte fino ad ora del Circondario<br />

Empolese Valdelsa.<br />

Ai sensi dell'art. 32 TUEL, come modificato<br />

GAS A SCIANO<br />

C’è il progetto preliminare da 361mila euro.<br />

Si cerca di chiudere così una<br />

storia che va avanti dal<br />

1990: con l'eliminazione<br />

dei bomboloni di deposito e<br />

l'estensione della rete ci saranno<br />

sgravi nelle bollette. Il commento<br />

del sindaco Campinoti<br />

Si tratta solo del progetto preliminare<br />

ma si muove qualcosa a<br />

Sciano, frazione del comune di<br />

<strong>Certaldo</strong>.<br />

Il 20 settembre infatti è stata approvata<br />

dalla Giunta comunale<br />

l'estensione della rete di distribuzione<br />

del gas naturale e il riutilizzo<br />

della attuale rete gestita a<br />

GPL.<br />

Il costo è di 361mila euro:<br />

350mila a carico di Toscana<br />

Energia, 10mila 800euro a carico<br />

dei richiedenti.<br />

12<br />

dall'art. 19, comma 3 del D.L. 95/12,<br />

‘L'Unione di comuni è l'ente locale costituito<br />

da due o più comuni, di norma contermini,<br />

finalizzato all'esercizio associato di funzioni<br />

e servizi’. [...]<br />

L'Unione è quindi a pieno titolo un ente lo-<br />

cale stabilmente costituito allo scopo di esercitare<br />

insieme molte funzioni di competenza<br />

dei comuni. Gli organi dell'unione sono il<br />

Presidente, il Consiglio e la Giunta e sono<br />

La storia risale al decennio 1990<br />

- 2000, quando l'amministrazione<br />

comunale fece realizzare le<br />

reti di distribuzione del gas da riscaldamento<br />

nelle frazioni di<br />

Fiano e Sciano appunto.<br />

Per alcuni problemi che riguardavano<br />

la lontananza dai centri<br />

abitati vennero realizzati dei<br />

grossi bomboloni di deposito del<br />

gas gpl, per distribuirlo così alle<br />

utenze.<br />

Recentemente la rete della frazione<br />

di Fiano è stata convertita<br />

al metano, collegandola a quella<br />

di distribuzione che nel frattempo<br />

si era estesa a ridosso del<br />

centro abitato. A causa però degli<br />

elevati costi del gpl rispetto al<br />

gas - metano, i cittadini della frazione<br />

di Sciano in corso hanno<br />

richiesto di poter convertire anche<br />

la rete di distribuzione del<br />

loro territorio.<br />

L'amministrazione comunale di<br />

<strong>Certaldo</strong> si è mossa ed ha informato<br />

la 'Toscana Energia, che ha<br />

preparato il progetto preliminare:<br />

la rete esistente nella frazione di<br />

Sciano, sarà collegata alla rete di<br />

distribuzione del gas metano,<br />

presente in via<br />

Fiorentina (linea<br />

MPB). La<br />

stessa rete esistente<br />

a gpl sarà<br />

ampliata sul<br />

lato opposto,<br />

dopo averla riconvertita<br />

a<br />

metano, a servizio<br />

delle<br />

utenze della<br />

località San<br />

Martino a Ninfoli.<br />

formati, senza nuovi o maggiori oneri per la<br />

finanza pubblica, da amministratori in carica<br />

dei comuni associati e a essi non possono essere<br />

attribuite retribuzioni, gettoni e indennità<br />

ulteriori.<br />

La legge dispone infatti che il presidente dell'unione<br />

sia scelto tra i sindaci dei comuni<br />

interessati e che gli altri organi debbano essere<br />

formati da componenti delle giunte e dei<br />

consigli dei comuni associati, garantendo la<br />

rappresentanza delle minoranze. Con l'Unione<br />

si aprono notevoli spazi di manovra per il<br />

miglioramento della qualità dei servizi, ed è<br />

in quest’ottica di sinergia e risparmio che anche<br />

il nostro comune sta lavorando. In termini<br />

di efficienza, i comuni che si uniscono,<br />

possono realizzare sia economie di raggio di<br />

azione (riduzione dei costi delle funzioni<br />

esercitate insieme grazie all'utilizzo delle<br />

stesse risorse da parte dell'unione), sai economie<br />

di scala (riduzione dei costi di produzione<br />

di beni e servizi al crescere del numero<br />

di unità prodotte dal gruppo di enti uniti).<br />

La costituzione delle Unioni è prevista non<br />

solo dalla normativa nazionale ma anche<br />

dalla normativa regionale che prevede anche<br />

l'erogazione di contributi per le unioni costituite<br />

(L.R. 68/2011).<br />

Ciò rappresenta una boccata di ossigeno per<br />

i bilanci dei comuni in questo periodo di ristrettezze<br />

economiche.<br />

In questa prima fase transiteranno all'Unione<br />

Empolese le funzioni di Polizia Municipale e<br />

i servizi sociali, ma si sta lavorando per far<br />

acquisire all'Unione ulteriori funzioni.<br />

Sandro Bardotti<br />

Questo il commento del sindaco<br />

Andrea Campinoti: "Si tratta di<br />

un intervento che porterà benefici<br />

immediati ai residenti della<br />

frazione, in termini di un minor<br />

costo delle bollette, ma ci auguriamo<br />

anche sia di impulso per<br />

la realizzazione di nuovi interventi<br />

di insediamento residenziale".<br />

Giacomo Bertelli<br />

CERCHIAMO COLLABORAT ORI ANCHE SENZA<br />

ESPERIENZA SE VUOI PUOI DARCI UNA MANO<br />

ALTRIMENTI...PASSA PAROLA!<br />

IL VOCABOLARIO DELLA CIPOLLA<br />

Ovvero come sopravvivere al dialetto “cettardino strinto”.<br />

A cura di Filippo Gianchecchi.<br />

Fa culàia [fa culaia]<br />

Cambiamento brusco e repentino<br />

delle condizioni climatiche<br />

ed atmosferiche: dal sereno<br />

e soleggiato al nuvoloso<br />

che promette pioggia abbondante.<br />

La locuzione trae origine dal<br />

termine volgare "culo" che richiama<br />

oggettivamente a qualcosa<br />

di scuro, buio e tenebroso,<br />

talvolta tonante. Alla luce<br />

di ciò ben si capisce l'etimologia<br />

dell'espressione che viene<br />

esclamata di solito scrutando<br />

il cielo con occhi saggi ed interpretando<br />

l'andamento delle<br />

nubi che, facendosi scure e<br />

minacciose promettono, di lì a<br />

poco, pioggia e temporali.<br />

*Questo tempo fa culaia!*<br />

Ci vòle le mutande di<br />

lamiera [servono le mutande<br />

di lamiera]<br />

Locuzione colorita e di immediata<br />

comprensione che suggerisce<br />

di utilizzare massima<br />

cautela ed enorme prudenza,<br />

per gestire un determinato fatto,<br />

accadimento o interesse. E’<br />

chiaro il rimando storico alla<br />

cintura di castità: utilizzando<br />

“mutande di lamiera” si prestano<br />

tutte le attenzioni possibili<br />

per non rimanere vittima<br />

di qualche…spiacevole sorpresa.<br />

*Bada nini! Con codesta gente<br />

ci vole le mutande di lamiera...*<br />

I’ppicchio attacca’allakerce<br />

[Il picchio attaccato<br />

alla quercia]<br />

Frase gustosamente figurativa<br />

che evidenzia la totale disarmonia<br />

fisica di una coppia di<br />

persone, di cui una estremamente<br />

piccola e minuta e l’altra<br />

grossa, alta e corpulenta: la<br />

stessa sproporzione che esiste<br />

fra un picchio (il noto volatile)<br />

che se ne sta posato su un<br />

enorme albero di quercia.<br />

*Que’due ‘paiano i’ppicchio<br />

attacca’allakerce!*<br />

Sfruconàre [Sfruconare]<br />

Verbo dall’accezione amplissima<br />

che fonda il suo significato<br />

sull’infilare qualcosa di lungo<br />

e sottile (di solito un ramoscello<br />

detto appunto frucone) in<br />

un foro stretto e mal raggiungibile.<br />

Il termine deriva probabilmente<br />

dal verbo “frugare”<br />

da cui si differenzia nettamente<br />

in funzione dell’attrezzo utilizzato<br />

e della finalità, ovvero:<br />

Si “fruga” con le mani per cercare<br />

qualcosa; si “sfrucona”<br />

con un “frucone” per aprire un<br />

varco.<br />

*Chiama lo spazzacamino...<br />

c’è da sfruconare la cappa...*<br />

Cannèlla [cannella]<br />

L’etimologia di tale sostantivo<br />

discende dal diminutivo di<br />

“canna” ovvero cannula, cannuccia,<br />

beccuccio, legno bucato<br />

per mezzo del quale si attingeva<br />

un tempo il vino dalle<br />

botti. Con questo termine<br />

quindi si etichettava qualunque<br />

beccuccio da cui sgorgasse<br />

un fluido. Oggi, per estensione<br />

una “cannella” è quindi<br />

un qualsiasi rubinetto.<br />

*Che me lo dai un bicchier<br />

d’acqua della cannèlla?*<br />

LA LEPRE<br />

La lepre è un roditore selvatico che appartiene alla famiglia<br />

dei conigli. Può raggiungere i 70 centimetri di lunghezza e<br />

pesare fino a 6 kg. I piccoli di 6 mesi vengono chiamati leprotti,<br />

hanno un peso di circa un chilo e mezzo e possono essere cucinati<br />

arrosto, in forno o in umido. Si chiama lepre invece l’animale<br />

di un anno di età, lepre dell’anno, sui 3 chilogrammi di<br />

peso e riconoscibile dal fatto che le unghie<br />

non sporgono ancora dal pelo; di solito<br />

viene cucinata in umido, in salmì o in<br />

agrodolce. La lepre che supera i due<br />

anni di età e pesa 5-6 chilogrammi<br />

viene chiamata leprone ed è utilizzata<br />

in cucina per le terrine, paté o<br />

cotture molto lunghe.<br />

Per cucinarla deve essere spellata subito,<br />

appena cacciata ed è bene conservare<br />

il suo sangue ed il fegato<br />

senza il fiele per usarli nel sugo. Il<br />

leprotto viene fatto frollare per un<br />

paio di giorni e non richiede alcuna<br />

marinatura, mentre la lepre deve<br />

essere frollata per 4 o 5 giorni e di solito<br />

fatta marinare per una notte insieme a del vino e degli odori.<br />

Usualmente, prima di cucinarla, viene messa in un tegame con<br />

del sale e dell’aceto al fine di farle “fare l’acqua” che successivamente<br />

viene tolta.<br />

Ecco la ricetta per preparare la lepre in salmì:<br />

(Ingredienti per 4 persone)<br />

burro<br />

lardo frullato<br />

1 lepre<br />

2 l di vino rosso<br />

2 cipolle<br />

2 carote<br />

chiodi di garofano e alloro<br />

2 coste di sedano<br />

noce moscata, aglio e timo<br />

olio<br />

farina<br />

sale<br />

pepe<br />

polenta<br />

Lasciate marinare la carne di lepre per almeno 24 ore insieme a<br />

del vino, cipolle, carote, chiodi di garofano, alloro, noce moscata,<br />

aglio e timo. Fate rosolare in una padella insieme al burro<br />

il lardo frullato .<br />

Togliete le verdure e la carne di lepre dalla marinatura e mettete<br />

a rosolare le verdure e gli odori in un tegame con il burro e il<br />

lardo. Infarinate la carne di lepre marinata e aggiungetela al tegame<br />

con le verdure.<br />

Quando la carne sarà ben rosolata, aggiungete la marinatura e<br />

fate cuocere il tutto per circa 2 ore con il coperchio. Dopo due<br />

ore, rimuovete la carne di lepre e le foglie di alloro e frullate il<br />

sugo. Servite la carne con la salsa frullata e con della polenta<br />

come accompagnamento Giacomo Taviani<br />

Questo periodico viene distribuito gratuitamente grazie al prezioso contributo degli sponsor.<br />

Se anche tu vuoi diventare uno dei nostri “amici sostenitori” puoi farlo telefonando<br />

al 652730 - 665791 o per e-mail: prolococertaldo@libero.it<br />

13


MY BAND<br />

Rubrica musicale a cura<br />

di G. Lombardo<br />

I Falisca<br />

Trovare l'ispirazione e la grinta per proporsi<br />

come Band che costruisce, e autoproduce,<br />

i propri lavori non è di certo<br />

facile. Questa sfida è stata presa al volo<br />

dai Falisca, giovane gruppo musicale certaldese<br />

che, attraverso il suo lavoro artistico,<br />

tenta di dissociarsi dalla consuetudine di<br />

molte Band che impostano i propri progetti<br />

all'insegna della fuga dagli inediti. La loro<br />

missione artistica è diretta verso la ricerca di<br />

emozioni ed immagini estrapolate dall'universo<br />

giovanile.<br />

La storia del gruppo inizia nel 2003, anno ufficiale<br />

della loro costituzione. Quasi per gioco<br />

e con molta voglia di divertirsi, iniziano<br />

ad esibirsi nei primi spazi live della zona, come<br />

Irish Pub e locali di intrattenimento giovanile.<br />

La formazione originaria della band<br />

era composta da quattro elementi:<br />

Marco Casamonti alla voce, Alessandro Diani<br />

alla chitarra, Luca Leto al basso, Matteo<br />

Viani alla batteria. La svolta della Band arriva<br />

a cavallo del 2009 e del 2010, momento decisivo<br />

questo, nel quale decidono di fare un<br />

significativo passo avanti e dedicarsi alla<br />

composizione di brani originali. Mutano i<br />

componenti del gruppo: Alessandro Diani lascia<br />

la Band ed entrano due chitarristi nuovi,<br />

PAOLO BENVENUTI<br />

A CERTALDO<br />

Cambia La promozione culturale<br />

certaldese aprirà il 2013 all'insegna<br />

dell'arte cinematografica con il<br />

progetto “Paolo Benvenuti a <strong>Certaldo</strong>”. Il<br />

seminario, tenuto alla presenza del regista<br />

pisano Paolo Benvenuti, si articolerà in due<br />

differenti moduli integrati.<br />

Il primo, ”Lezioni di Storia, Etica e Bellezza<br />

– Il cinema di Paolo Benvenuti”, sarà dedicato<br />

ad una rassegna cinematografica con<br />

14<br />

i fratrelli Tommaso e Mattia Spannocchi (fratelli).<br />

Dopo molto lavoro nel 2010 arrivano a contare<br />

dodici brani originali di propria produzione,<br />

tutti caratterizzati da un sound Rock-<br />

Metal che trova la sua caratteristica di fondo<br />

in un suono corposo ed elettrico, fatto di chitarre<br />

energiche e graffianti su di cui si adagia<br />

dolcemente la voce melodica di Marco Casamonti.<br />

In questo periodo di intenso lavoro artistico<br />

sono nati brani come Bambole di Pezza,<br />

Nel Mondo delle Favole, Tutto in una<br />

Notte e Trattienimi.<br />

Nel <strong>2012</strong> arrivano importanti traguardi per il<br />

gruppo. Nel febbraio scorso hanno partecipato<br />

al “Sanremo Music Awards <strong>2012</strong>”, raggiungendo<br />

la finale della manifestazione e<br />

la proiezione di 6 pellicole; si svolgerà il<br />

venerdì sera con la presenza del regista e<br />

rappresenterà un momento di approfondimento<br />

sulla comprensione dei linguaggi<br />

audiovisivi. La proiezione serale, aperta anche<br />

ai non partecipanti del seminario, consisterà<br />

nella visione dei seguenti film: Il bacio<br />

di Giuda (1988), Confortorio (1992), Tiburzi<br />

(1996), Gostanza da Libbiano (2000),<br />

Segreti di Stato (2003), Puccini e la fanciulla<br />

(2008). Le proiezioni si terranno presso il<br />

Centro Giovani “I Macelli” a partire da venerdì<br />

11 Gennaio, ore 21,30, con cadenza<br />

settimanale. Costo dell'ingresso separato al<br />

seminario sarà di 5 euro. La programmazione<br />

dei film è rivolta principalmente al coinvolgimento<br />

della comunità locale, sancendo<br />

così, la possibilità di un reincontro per<br />

i certaldesi, con il cinema. Al termine della<br />

proiezione è previsto un dibattito con la<br />

presenza del regista Paolo Benvenuti.<br />

Il secondo modulo, a carattere didattico seminariale,<br />

intitolato “La Bellezza dell'Etica”,<br />

si compone di sei giornate intensive di<br />

studio ed approfondimento, che si terranno<br />

il sabato immediatamente successivo alla<br />

proiezione del film in rassegna. Il workshop<br />

si propone di trattare due aspetti determinanti:<br />

un primo momento teorico-semina-<br />

confrontandosi con moltissime Band provenienti<br />

da tutta Italia.<br />

A partire da novembre dello stesso anno,<br />

hanno iniziato le riprese del loro primo video-clip,<br />

interamente girato a <strong>Certaldo</strong> Alto,<br />

per il loro brano “Motivo”. Per la realizzazione<br />

del clip hanno coinvolto una serie di comparse<br />

reclutate direttamente da facebook.<br />

Per Gennaio 2013 è finalmente prevista<br />

l'uscita del loro primo ep musicale, con il<br />

quale inizieranno a promuoversi sul territorio<br />

locale e nazionale come Band originale.<br />

Per chi volesse ascoltare al loro musica, conoscerli<br />

o semplicemente contattarli, lo potrà<br />

fare attraverso la loro pagina FB: www.facebook.com/falisca.rock.<br />

In bocca al lupo ai Falisca!<br />

riale, con lo scopo di far acquisire ai partecipanti<br />

una maggiore alfabetizzazione cinematografica;<br />

l'appuntamento laboratoriale,<br />

successivo alla teoria, avrà il compito di<br />

far lavorare i partecipanti coinvolgendoli<br />

nell'analisi delle immagini, al fine di produrre<br />

in proprio immagini “etiche”. Al termine<br />

del percorso è previsto, per ogni allievo,<br />

la realizzazione di un corto o mediometraggio.<br />

Paolo Benvenuti, classe 1946, regista di fama<br />

nazionale, già aiutoregista del celebre<br />

Roberto Rossellini, è un cineasta che da<br />

sempre ha improntato la sua arte su una ricerca<br />

storica attenta, basata su l'utilizzo<br />

scientifico dei testi e dei documenti storici.<br />

Il suo lavoro cinematografico si basa soprattutto<br />

su una ricostruzione di eventi storici<br />

basata sui documenti; la sua ricerca del<br />

bello, passa inevitabilmente, da una ricerca<br />

di una verità di fatto, quasi analitica, che<br />

spesso le logiche devianti del potere tendono<br />

a manipolare e a modellare alle proprie<br />

esigenze. Le iscrizioni al seminario sono<br />

aperte fino al 28 <strong>Dicembre</strong>.<br />

Per maggiori informazioni contattare Tommaso<br />

Capecchi al 3204060663, oppure per<br />

email a capecchitommaso@gmail.com o<br />

info@laboratoripolis.it Giuseppe Lombardo<br />

EVENTI A CERTALDO<br />

sabato 22 dalle 15.30 alle 18.30<br />

Pizza Boccaccio<br />

ASPETTANDO BABBO NATALE<br />

Spettacoli di danza, Babbo Natale e i pony del<br />

Maneggio Il Baio Oscuro<br />

Ass. Pro Loco <strong>Certaldo</strong><br />

sabato 22 dicembre, ore 21.30<br />

NON DISTRUGGEREMO I MACELLI<br />

Collettivo cinetico<br />

domenica 23 dicembre – intera giornata<br />

Piazza Boccaccio e centro urbano<br />

FIERA DI' BOCCACCIO<br />

MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO<br />

Confesercenti <strong>Certaldo</strong><br />

domenica 23 dicembre ore 17.30<br />

I Macelli, Piazza dei Macelli 8<br />

CONCERTI ASPETTANDO NATALE<br />

Polisorchestra dir. Khacheh Kamran<br />

Laboratori Polis<br />

mercoledì 26 dicembre<br />

<strong>Certaldo</strong> Alto - Chiesa SS. jacopo e Filippo<br />

CONCERTO DI NATALE<br />

Corale Certaldese<br />

sabato 29 dicembre, ore 10.30<br />

Biblioteca Bruno Ciari, via Mameli 9<br />

LEGGER MENTE<br />

Circolo di lettura, per chi ama i libri<br />

Info: Tel. 0571 661252<br />

Biblioteca comunale Bruno Ciari<br />

sabato 5-12-19-26 gennaio, ore 14.00<br />

GIOCO DELLA TOMBOLA<br />

Info: Tel 0571 668092, mail misecert@libero.it<br />

Misericordia <strong>Certaldo</strong><br />

domenica 6 gennaio, ore 15.00<br />

Piazza Boccaccio<br />

FESTA DELLA BEFANA<br />

Durante tutta la giornata l’AVIS distribuirà palloncini e gadget<br />

Associazione turistica ProLoco - Avis<br />

6 Gennaio ore 18,00<br />

Pancole – Santuario Madonna di Pancole<br />

CONCERTO DI NATALE<br />

AUTOVELOX ?<br />

La bufala gira sul web.<br />

In realtà è un contamacchine.<br />

Risolti i dubbi su un dispositivo che<br />

stava animando il dibattito. Il comandante<br />

della polizia municipale Luschi:<br />

"E' stato richiesto dal comitato dei cittadini<br />

per una indagine sulla nuova viabilità"<br />

Le foto hanno fatto il giro della rete, soprattutto<br />

dei social network, ma anche in<br />

paese i dubbi non si placavano.<br />

Cosa cela un terrazzo di una abitazione ?<br />

Uno strano dispositivo che guarda direttamente<br />

su via De Amiciis ha scatenato un<br />

Brani natalizi per coro e solisti<br />

Corale Certaldese<br />

domenica 6-13-20-27, ore 15.00<br />

Salone Scuola Media Via G.Leopardi<br />

RITROVI MUSICALI E BALLI DOMENICALI<br />

Associazione Auser – Filo d'Argento<br />

domenica 13 Gennaio, ore 12.00<br />

CERTALDO E DINTORNI<br />

Pranzo Sociale<br />

Associazione Anthos-<strong>Certaldo</strong><br />

sabato 19 gennaio<br />

Istituto Comprensivo di <strong>Certaldo</strong><br />

GIORNO DELLA MEMORIA<br />

Visione del film "Vento di primavera"<br />

Comune di <strong>Certaldo</strong> e Istituto Comprensivo<br />

domenica 20 gennaio, ore 9.00-20.00<br />

<strong>Certaldo</strong> Piazza Boccaccio – Via II Giugno – Via Cavour<br />

MERCATINO ANTIQUARIATO E ARTIGIANATO<br />

Confesercenti – <strong>Certaldo</strong><br />

venerdì 25 Gennaio, ore 21.30<br />

Limonaia – <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

SI RACCONTA LE NOVELLE DEL BOCCACCIO<br />

Associazione Polis<br />

sabato 2-9-16-23, ore 14.00<br />

GIOCO DELLA TOMBOLA<br />

Misericordia <strong>Certaldo</strong><br />

domenica 3-10-17-24, ore 15.00<br />

Salone Scuola Media Via G.Leopardi<br />

RITROVI MUSICALI E BALLI DOMENICALI<br />

Associazione Auser – Filo d'Argento<br />

sabato 9 febbraio, ore 15.00<br />

Vie e Piazze di <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

FESTA DI CARNEVALE<br />

Ass. Centro Storico <strong>Certaldo</strong> Alto e Ist. Comprensivo<br />

venerdì 15 febbraio, ore 21.30<br />

Limonaia – <strong>Certaldo</strong> Alto<br />

SI RACCONTA LE NOVELLE DEL BOCCACCIO<br />

Info: Tel 0571 663580 Mail info@laboratoripolis.it<br />

Associazione Polis<br />

domenica 17 Febbraio, ore 9.00-20.00<br />

Piazza Boccaccio – Via II Giugno – Via Cavour<br />

MERCATINO ANTIQUARIATO E ARTIGIANATO<br />

Confesercenti <strong>Certaldo</strong><br />

Calendario provvisorio, si consiglia di informarsi se<br />

interessati a partecipare agli eventi.<br />

Info: Ufficio URP, tel. 0571 661276<br />

vero e proprio dibattito a <strong>Certaldo</strong>. Le prime<br />

indicazioni parlavano di un autovelox, lasciando<br />

però molte perplessita in un tratto<br />

di strada dove la velocità e la percorribilità<br />

è rallentata, trovandosi in pieno centro urbano.<br />

L'amministrazione comunale di <strong>Certaldo</strong> ha<br />

risposto tramite il comandante della polizia<br />

municipale, Massimo Luschi che ha spiegato:<br />

"Il dispositivo che è stato collocato sul<br />

terrazzo di un appartamento disabitato in<br />

via de Amiciis è un contamacchine, collocato<br />

di comune accordo con il Comitato<br />

dei cittadini che aveva palesato le loro osservazioni<br />

sulla nuova viabilità".<br />

Chiarito quindi il mistero dell'oggetto misterioso.<br />

G.B.<br />

15


Periodico della Associazione<br />

Turistica Pro <strong>Certaldo</strong><br />

Autorizzazione Tribunale di Firenze<br />

n°4454 - 17/2/1995<br />

Editore<br />

Ass. Turistica Pro <strong>Certaldo</strong><br />

Partita IVA 01712150489<br />

Via G.Boccaccio 16<br />

Tel. 0571/652730<br />

e-mail: prolococertaldo@libero.it<br />

sito internet: www.prolococertaldo.it<br />

Direttore Responsabile<br />

Simona Pelagotti<br />

16<br />

TUTTI COLORO CHE HANNO INTENZIONE DI COLLABORARE ALLA REALIZZAZIONE DI CALANDRINO, POSSONO SCRIVERE ALLA<br />

PRO LOCO C.P. N.204, O INVIARE UN’EMAIL A: prolococertaldo@libero.it O SCRIVERE SUL NOSTRO SITO www.prolococertaldo.it<br />

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Direttore Editoriale<br />

Daniela Brenci<br />

Redazione<br />

Daniela Brenci (capo redattore)<br />

Filippo Gianchecchi<br />

Giancarlo Scarselli<br />

Collaboratori<br />

Giacomo Bertelli<br />

Daiana Bezzini<br />

Federica Capoduri<br />

Cristiano Dainelli<br />

Dimitri Gori<br />

Giuseppe Lombardo<br />

Costantino Maiani<br />

Andrea Morandi<br />

Maria Poli<br />

Giacomo Taviani<br />

Impianti e stampa<br />

Federighi Colorgrafiche<br />

Via Torino 18 - <strong>Certaldo</strong><br />

Tel. 0571/664016<br />

EUROSPIN<br />

Nuovo discount a <strong>Certaldo</strong>.<br />

Apertura il 7 dicembre.<br />

Si tratta del terzo punto in provincia di Firenze.<br />

Si trova in via Toscana. Spazio così alla<br />

concorrenza, da sempre in mano alla Coop<br />

Una boccata di ossigeno per l’occupazione in Valdelsa,<br />

più precisamente a <strong>Certaldo</strong>.<br />

Sono 20 le persone che dal 7 dicembre, data di<br />

apertura, lavoreranno all’interno del discount Eurospin<br />

di via Toscana.<br />

Le persone che lavoreranno all’interno del discount<br />

sono prevalentemente del territorio. Una<br />

scelta voluta, proprio per dare sbocchi occupazionali<br />

nella realtà locale.<br />

Nel nuovo punto vendita sono presenti i reparti<br />

pescheria, dove si potrà anche acquistare pesce<br />

fritto preparato al momento, macelleria, gastronomia<br />

e ortofrutta.<br />

Nel primo mese di vita del market saranno dispo-<br />

IL SALE<br />

Usare il sale da cucina con cautela.<br />

Il sale è il condimento di cui difficilmente sappiamo<br />

fare a meno. Ma dovremmo imparare<br />

ad usarlo con cautela. Il sale da cucina, infatti,<br />

contiene sodio che favorisce l’aumento della<br />

pressione, la principale causa di infarti ed ictus.<br />

In condizioni normali, il nostro organismo ha bisogno<br />

di circa 1 grammo di sale al giorno mentre<br />

in realtà un italiano in media ne assume 10<br />

grammi al giorno tra quello contenuto normalmente<br />

nel cibo e quello aggiunto. Come raccomanda<br />

l’Organizzazione mondiale della sanità<br />

non bisognerebbe consumare più di 5 grammi di<br />

sale al giorno, ovvero quello contenuto in un<br />

cucchiaino da caffè.<br />

Il 54% del sodio si trova nei cibi conservati e<br />

precotti perché viene utilizzato nella preparazione<br />

industriale, il 36% è quello aggiunto quando<br />

si cucina ed il 10% è il sodio naturalmente presente<br />

negli alimenti.<br />

I cibi con più alto contenuto di sale sono la pizza,<br />

il prosciutto crudo, la pasta pronta surgelata,<br />

il dado da brodo, i fagioli in scatola, il parmigiano<br />

ed il pane salato, cracker e grissini. Al contrario<br />

i legumi, la verdura e la frutta freschi sono<br />

quasi privi di sodio.<br />

È quindi consigliabile leggere bene l’etichetta dei<br />

prodotti confezionati, anche quelli che non sono<br />

salati (ad esempio i cereali per la colazione ed i<br />

biscotti) e vanno preferiti i prodotti in cui la<br />

quantità di sodio non supera 0,4 g (400 mg) a<br />

porzione.<br />

nibilie delle offerte particolari per i nuovi clienti.<br />

Il supermercato fa orario continuato dal lunedì al<br />

sabato. Per la prossima domenica 9 dicembre<br />

apertura straordinaria.<br />

Il nuovo punto vendita Eurospin è il terzo in provincia<br />

di Firenze della catena. G.B.<br />

Esistono dei sali “iposodici” che contengono<br />

circa un terzo della quantità di sodio rispetto al<br />

sale da cucina. Infatti in questi sali il sodio è sostituito<br />

dal potassio, e le persone in buona salute<br />

possono consumarlo senza problemi.<br />

Per chi invece soffre di diabete o di problemi renali<br />

o per chi assume farmaci che diminuiscono<br />

l’eliminazione del potassio, bisogna valutare<br />

l’utilizzo di questi sali con il medico.<br />

Quindi per iniziare a ridurre il sale, è consigliabile<br />

preferire i cibi freschi a quelli confezionati,<br />

diminuire il consumo di insaccati crudi, limitare<br />

gli snack salati ed evitare di usare il dado da brodo.<br />

Se in Italia tutti dimezzassero il sale consumato,<br />

si potrebbero evitare fino a 26.000 morti<br />

all’anno. Daiana Bezzini<br />

PER ARRICCHIRE E MIGLIORARE<br />

IL LAVORO DELLA PRO LOCO,<br />

ASSOCIATI !!!

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