Business Restructuring - Crowe Horwath International

Business restructuring e profili di rischio stabile organizzazione
Tendenze giurisprudenziali
Stabile organizzazione
Caso Philip Morris
Intertaba Spa è stata ritenuta S.O. di varie società del gruppo Philip Morris per avere gestito, negoziato
e vigilato sull’esecuzione di contratti di varia rilevanza tra il gruppo P.M. e l’Amministrazione dei Monopoli
di Stato.
L’accertamento viene effettuato ai fini delle II.DD. e Iva in base a elementi presuntivi qualificati quali: (i)
partecipazione di dirigenti alla conclusione di contratti di licenza in esclusiva per la distribuzione di
sigarette (ii) controlli sulla regolare esecuzione dei contratti (iii) assunzioni di oneri e spese per conto di
altre società del gruppo (iv) dipendenza, per le scelte produttive e commerciali dei vertici organizzativi
P.M. (v) presenza nella società italiana di dirigenti e funzionari stipendiati anche da altre società
estere, presso le quali avevano precedentemente prestato servizio.
La Cassazione afferma che:
una società italiana può essere stabile organizzazione plurima di società estere dello stesso gruppo
con strategia unitaria
l’attività di controllo sull’esatta esecuzione di un contratto tra soggetto residente e soggetto non
residente non può considerarsi in principio attività ausiliaria
l’affidamento da parte di una società non residente ad una struttura nazionale della gestione di
un’area di affari, comporta l’acquisto, da parte di tale struttura, della qualità di centro di attività stabile
l’accertamento dei requisiti del centro di attività stabile o stabile organizzazione deve essere condotto
non solo sul piano formale, ma anche e soprattutto sul quello sostanziale.
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