Anno XIII n. 2 maggio 2010 - Comune di Mirano

CULTURA
PERCORSO TRA LE OPERE DI GIANMARIA POTENZA
PER STRADE
piazze
E VILLA GIUSTINIAN MOROSINI
Un percorso artistico lungo una vita
diventa un percorso reale attraverso
le vie del centro di Mirano grazie alla
nuova antologica del Maestro veneziano
Gianmaria Potenza.
La mostra si snoda in un vero e proprio
percorso nel centro della città,
con l’esposizione di 13 famose sculture
che racchiudono tutta la carica
innovativa dell’opera di Potenza, che
ha reinventato il concetto di mosaico
e ha dato nuova forma e vita al vetro
e al bronzo.
Collocazione delle sculture: Lui e Lei,
via Belvedere; Astrolabio, piazzale Pio
X (fronte campanile); Seme d’orzo, via
Barche; Torre 3, via Barche; Torre di
Babele, via Ghirardi; Universo, Torre
1 e Mondo in Croce, via Bastia Fuori
– sede Municipio; Fantino, Rifl esso e Il
rinoceronte gigante, parco villa Giustinian
Morosini.
Fino al 7 giugno.
Inoltre la suggestiva cornice di Villa
Giustinian Morosini (XXV aprile)
ospita una selezione di importanti
opere della carriera artistica di Potenza:
dalle resinografi e ai mosaici, dalle
pittosculture degli omaggi a Morandi
e Seguso alle tele degli anni ’60, fi no
ad arrivare alle sue opere più recenti,
come il bestiario in bronzo a fusione a
cera persa de L’Arca di Potenza e La Libreria
dello Scultore. La mostra è aperta
tutti i giorni fi no al 7 giugno con orario
10.00-19.00. Ingresso libero.
L’evento, patrocinato dal Comune di
Mirano e sponsorizzato da Fondazione
F&M Favero&Milan, si inserisce
nel programma del Festival della Formazione.
24
Dall’alto:
Rifl esso, parco villa Giustinian Morosini;
Astrolabio, piazzale Pio X;
Seme D’orzo, via Barche;
Il rinoceronte gigante,
villa Giustinian Morosini.
Gianmaria Potenza
nasce a Venezia il 9 dicembre
1936. Dopo gli studi artistici
presso l’Istituto d’Arte di Venezia,
esordisce pubblicamente
nel 1952 partecipando ad una
collettiva presso la Fondazione
Bevilacqua La Masa di Venezia
dove tiene, nel 1958, la sua prima
personale. Nel suo Studio
sono praticate varie forme d’arte:
dalla pittura alla scultura al
mosaico. Nel 1954 e nel 1956,
come migliore allievo, è invitato
ad esporre alla Biennale d’Arte
di Venezia, dove le sue opere saranno
presenti anche nel 1958,
1960, 1966, 1968, 1986, 1995,
2009. Esegue anche opere gigantesche,
preferendo un lavoro
“applicato”. Ecco quindi i lavori
per sedi di grandi banche, chiese,
navi, uffi ci pubblici e privati,
alberghi, piazze. Il suo estro brillante
lo conduce a misurarsi con
l’architettura, in una concezione
dello spazio che supera le tradizionali
distinzioni tra pittura
e scultura. Idea e crea per vari
anni gli arredi e paramenti sacri
per la Santa Sede sotto il Pontifi -
cato di Paolo VI. Nel 1968 fonda
la storica vetreria La Murrina,
disegnando oggetti ed elementi
per l’illuminazione ed arredo.
Numerose esposizioni personali
e collettive fanno sì che l’arte di
Potenza sia apprezzata diff usamente
in Italia e all’estero.