Anno XIII n. 2 maggio 2010 - Comune di Mirano

BILANCIO DI PREVISIONE
PER IL 2010
Il Consiglio Comunale ha approvato
il 15 aprile scorso il Bilancio di previsione
2010 con 13 voti favorevoli (Sindaco,
Maria Giovanna Boldrin, Luigi
Zavan, Maurizio Marchiori, Veronica
Bertoldo, Alice Patron, Lorenzo Perale,
Albano Trevisan, Viviani Lorenzon,
Elisabetta Bonato, Luigi Simionato,
Dario Da Lio, Filippo Mion), 1
astenuto (Gabriele Petrolito), 7 voti
contrari (Paolo Zanardi, Giuseppe
Salviato, Roberto Salviato, Maria Rosa
Pavanello, Pietro Brillo, Roberto Artuso,
Luigi Gasparini).
COS’È IL BILANCIO
DI PREVISIONE
Il Bilancio è uno strumento contabile
indispensabile per la gestione della
macchina comunale e soprattutto per il
raggiungimento del fi ne ultimo del Comune
che è il soddisfacimento costante
e crescente dei bisogni della collettività.
TOTALE ENTRATE
(tutte le risorse che entrano nella cassa comunale)
23.563.522,72 euro
CHI LO APPROVA?
L’approvazione del Bilancio di previsione
spetta al Consiglio Comunale,
composto dai rappresentanti eletti dai
cittadini. Il percorso di approvazione
segue varie fasi a cui partecipano la
giunta e i dirigenti e l’intera struttura
organizzativa, che contribuiscono
a defi nire le necessità fi nanziarie e le
priorità dei bisogni dei cittadini.
COME SI FINANZIA
IL COMUNE?
Le entrate comunali hanno diversa
provenienza: tributi locali, trasferimenti
monetari dallo Stato e dalla
Regione, tariff e, alienazioni e vendita
di beni (per esempio immobili comunali),
mutui.
Nel 2010 i tributi locali quali ICI, Addi-
Il Bilancio di previsione annuo contiene
le previsioni di entrata e di uscita
che si ritiene di realizzare nell’anno.
Con l’approvazione del Bilancio
di previsione vengono individuate le
priorità, gli obiettivi da raggiungere, le
politiche da perseguire e, conseguentemente,
viene stabilita l’eff ettiva destinazione
della spesa e le risorse con
le quali verrà fi nanziata. Il Bilancio
di previsione è dunque il documento
fondamentale per programmare l’attività
amministrativa del Comune e
per destinare risorse al pagamento dei
servizi che eroga. Quindi il bilancio
non è soltanto un insieme di numeri o
uno strumento riservato agli esperti:
esso infl uisce sul vivere quotidiano dei
cittadini, dà l’impronta alla comunità
e stabilisce le priorità in tanti settori
diversi: dagli aiuti sociali al turismo,
alla scuola, alle opere pubbliche, allo
sviluppo economico e culturale, ecc.
=
zionale comunale IRPEF, TOSAP e Imposta
sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche
affi ssioni restano invariati rispetto
al 2009 (nel rispetto del decreto legge
93/2008). Invece è stata aumentata del
4,7% la Tassa di Asporto e Smaltimento
dei Rifi uti Solidi Urbani (TARSU) per
adeguarne parzialmente il gettito all’incremento
della spesa prevista nel 2010
per il conferimento in discarica dei rifi
uti e per la loro raccolta.
CHI CONTROLLA
IL BILANCIO?
Il controllo politico sul Bilancio è
esercitato dal Consiglio Comunale.
Il Collegio dei revisori dei conti è, invece,
l’organo che verifi ca la correttezza
e congruità contabile, fi nanziaria
ed economica del Bilancio.
Nel bilancio viene anche defi nito il
modo in cui tutte queste spese verranno
fi nanziate. Vengono quindi decisi i
livelli di tassazione, l’ammontare delle
imposte e le tariff e dei servizi erogati.
Nel Bilancio infi ne sono anche dettagliate
le opere pubbliche e le opere
di manutenzione del patrimonio che
l’amministrazione intende realizzare
e quindi tutti i progetti che prenderanno
il via nel corso dell’anno o negli
anni successivi.
QUANTO SPENDE
IL COMUNE?
Il Bilancio 2010 raggiunge l’importo
complessivo di 23.563.522,72 euro (al
netto delle partite di giro e delle anticipazioni
per conto terzi).
Le previsioni delle entrate e delle uscite
devono eguagliarsi in modo da raggiungere
il pareggio di bilancio, che
costituisce un obbligo di legge.
TOTALE USCITE
(tutte le spese effettuate utilizzando le risorse)
23.563.522,72 euro
Per facilitare la comprensione del
Bilancio, che è un insieme di cifre
organizzate secondo uno schema
fi ssato dalla legge (suddiviso in sei
titoli d’entrata e in quattro titoli di
spesa), sono pubblicati in queste pagine
i prospetti che evidenziano in
modo sintetico le entrate (suddivise
in entrate tributarie ed entrate per
investimenti), le spese correnti (relative
all’ordinaria gestione dei servizi
comunali) e le spese in conto capitale
(relative agli investimenti), quest’ultime
aggregate per funzioni.
Le relazioni del Sindaco e degli Assessori,
che accompagnano il Bilancio,
possono essere consultate nel sito
www.comune.mirano.ve.it nella sezione
Il Comune > Bilancio > Bilancio
di previsione.
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