a carlo aries il “premio pavoni” - Pavoniani

Pagina 4 CAMMINIAMO INSIEME Dicembre 2010
14 NOVEMBRE
COMMEMORAZIONE DEI
NOSTRI DEFUNTI
Come è tradizione, ci siamo trovati
in molti al S.Giovannino di Pavia
per la Santa Messa di suffragio
celebrata dal nostro Padre Walter
che nell’omelia ha sottolineato come
il frammento di tempo che viviamo
deve essere un’attesa del
tempo infinito che ci attende.
Sulle tombe del nostro Don Elia e
dei Pavoniani abbiamo ricordato e
ringraziato chi ci ha voluto bene e
si è sacrificato per noi.
Abbiamo poi raggiunto, nella nebbiosa
pioggia, la trattoria del
“Vecchio Usignolo” di Sairano dove
l’appetito e l’allegria hanno fatto
onore ai buoni piatti e al gustoso
mosto di vino di Padre Walter che
anche di questo ringraziamo. Non
poteva mancare la pausa seriosa e
a questo ci ha pensato il nostro
Intropido che ha distribuito le sue
poesie a tutti. Bravo Carluccio e
complimenti. Tutti allegri e contenti
con qualche timore per il tasso
alcolico, ci siamo rimessi nella nebbia
per ritornare alle nostre case.
Dopo tutto quello che abbiamo
letto su questo giornalino penso
che sia superfluo dilungarmi sugli
stessi argomenti. Vorrei però far
capire a tutti che anche noi del
Cambiagio abbiamo partecipato
con tanto entusiasmo agli incontri
annuali: quello di Pentecoste per
incontrare tante amiche di gioventù
e ricordare con loro i
momenti più o meno belli che
abbiamo passato in compagnia;
quello della gita ad Artogne e infine
quello di Novembre per ricordare
tutti coloro che ci hanno lasciati,
con una santa Messa al cimitero
L’ANGOLO DELLE GEMELLE
CULLE
Il nostro Vice Presidente ALBERTO
MORINI e la gentil sig.a ANNA sono
diventati Nonni. È nata GLORIA!
Ai nonni, a papà Stefano e mamma
Anna, felicitazioni e auguri di ogni
bene.
* * *
La casa di ATTILIO e ELENA LINA-
TI è stata allietata dalla nascita di
BIANCA.
Ai nonni, a mamma Gloria e a papà
Massimiliano le felicitazioni di tutta
l’Associazione.
* * *
La casa di GIRARDI ROBERTO è
stata allietata dalla nascita della
piccola SOFIA.
Ai nonni, a papà Massimiliano e a
mamma Sara le felicitazioni di tutta
l’Associazione.
“Camminiamo Insieme” viene stampato
dall’ex Pisati Francesco, contitolare della
Ditta PI/ME, tipografo esimio, al costo particolare
di una “stretta di mano”.
L’Associazione sentitamente lo ringrazia.
La Tomba dei Pavoniani al cimitero di Pavia è ancora di proprietà della
Congregazione. Nel 1967 alla chiusura dell’Istituto l’allora Superiore
Generale concesse alla Curia Pavese l’utilizzo dei loculi disponibili per
l’inumazione dei religiosi della Diocesi di Pavia (loculi mai utilizzati).
I loculi ancora disponibili potranno ora ricevere le spoglie di Meritevoli
Ex Allievi dell’Associazione Ex di Pavia, previa richiesta e benestare del
Superiore Generale. I documenti necessari possono essere richiesti
presso l’archivio Associazione Ex Pavia e chi è interessato potrà rivolgersi
al presidente Rigoli (0383-93255) o Bassi (0382-573425).
L’Associazione ringrazia la Congregazione per questa concessione!
NOTIZIE IN BREVE
e visita alle tombe dei Padri Pavoniani,
in seguito ci siamo ritrovati
al ristorante (Il vecchio usignolo)
a Sairano a consumare un ottimo
pranzo che ci ha lasciati tutti soddisfatti,
vorrei ricordare che il merito
della scelta, diversamente da
quanto detto da Rigoli, è stato
degli amici Baiocchi Pietro e Bassi
Baldovino che si sono impegnati
per la prenotazione e la scelta dell'ottimo
menù (io lo solo segnalato).
Concludo augurando a tutti Buone
feste Natalizie e Felice Anno
nuovo.
LUTTI
A fine luglio è deceduto il nostro Ex
VISENTIN cav. ALDO, originario di
Trieste, vissuto a Pavia dove ha
ricoperto la carica di Vice Sindaco
ed altri importanti incarichi amministrativi.
Aldo su “Artigianelli sempre” editato
dall'Associazione in occasione
dei cento anni di Presenza Pavoniana
a Pavia, ci fece un toccante
racconto della sua esperienza in
istituto iniziata nel novembre del
1938.
Alla moglie signora Elsa e ai Figli le
condoglianze e la vicinanza di tutta
l’Associazione.
* * *
È improvvisamente mancato l’Ex
CREVANI LORENZO di Pavia,
meccanico, in istituto negli anni dal
1952 al ’58).
Alla signora Rosita e ai figli il cordoglio
di tutta l’Associazione.
* * *
Lo scorso novembre è mancato
ACHILLE MAGGIONI, tipografo di
Milano. Ai funerali, erano presenti
Ex Allievi fra i quali Chierici
Antenore che hanno portato le condoglianze
alla famiglia di tutta
l’Associazione.
* * *
A pochi mesi dai cento anni, è tornata
alla casa del Padre la sig.a
ROSA CERINI di Sommo L.,
mamma del caro amico degli Ex
MORO ANDREINO. Tanti gli Ex e
amici ai funerali.
A Lui e famigliari la vicinanza dell’Associazione.
* * *
A pochi giorni dei cento anni ha
cessato la vita terrena la Mamma di
Padre GILBERTO ZINI.
A lui (che per tanti anni ci è stato
vicino come Assistente delle Associazioni
Ex e che ora riveste l’impegnativo
compito di direttore Áncora)
i sentimenti di cristiana vicinanza
ed amicizia da parte di tutti.
* * *
Ci ha lasciati anche VARANI
DANTE una colonna dell’Associazione
di Monza ma anche tanto
amico e per tanti anni degli Ex di
Pavia.
Alla figlia e parenti tutti le condoglianze
dell’Associazione.

PAVIA
associazione ex
rtigianelli
pavoniani
Agli Ex
alle Loro Famiglie
alla Famiglia
Pavoniana
auguri di
Buon Natale
dall'Associazione
Dicembre 2010 - N. 3 - Anno XXXIV - Recapito presso: Baldovino Bassi - Piazza Addobbati, 4 - 27100 Pavia - Tel. 0382.573425
LA PAROLA DEL PRESIDENTE
Auguri e Programmi
Come sempre Auguri a tutti e, come
sempre, Auguri particolari, unitamente a
sentimenti di solidarietà e cristiana amicizia
a coloro che di questi auguri ne
hanno particolarmente bisogno. Forza!
Padre Pavoni è con noi!
Programmi
Le iniziative che troverete nel calendarietto
2011 non sono poche, speriamo di
realizzarle bene e allo scopo invito tutti
Ex e amici a prodigarsi. L’invito primario
è per il prossimo Raduno di Pentecoste
del 12 giugno, la festa “di compagni di
un tempo e amici per sempre”.
Come più volte ripetuto, cuore della festa
di questa giornata è il rivedersi, il ricordare,
il riconsiderare il tempo successivo
all’uscita del collegio e il gioire assieme
dei successi ottenuti come del condividere
fraternamente le prove che la vita ad
ognuno ha riservato. Per questo vogliamo
porre particolare cura non solo nell’organizzazione
esteriore ma anche in
quelle motivazioni Pavoniane che sono
alla base del nostro incontro.
Come tradizione allegato all’ultimo
numero dell’anno c’è anche il bollettino
per l’aiuto economico al funzionamento
dell’Associazione la quale necessita
anche di risorse per poter far fronte alle
spese di organizzazione e, quando possibile,
di sussidio alle Opere Pavoniane.
Non siamo soliti a formulare bilanci dettagliati
anche se, chi è delegato per questo,
è a disposizione per poter con completezza
illustrare e relazionare.
Il nostro sforzo più grande è quello rivolto
al raggiungimento degli Ex: con il giornalino
innanzitutto, ma anche con contatti
di vario genere. L’altro sforzo è quello
di tenerci legati alla Congregazione
Pavoniana per condividerne lo spirito
missionario e per coltivare quel legame
originario che ci ha fatto incontrare.
Chi può e come può fornisca aiuti, consigli,
proposte: tutto aiuta a migliorarci.
A lato trovate le belle massime che
Padre Walter ci ha letto durante la commemorazione
dei defunti: conservatele!
A Milano è stato redatto un libretto di
ricordo di Fr. Dosso fatto da Ex. Chi ne
ha vivo il ricordo e volesse ricordarlo con
uno scritto lo faccia avere.
Rinnovo gli auguri per un Santo Natale e
per un Anno futuro che sia carico di
umana e cristiana ricchezza.
Ermes Rigoli
AUGURI… A CHI?
Siamo soliti augurare alle persone
care che il Natale sia
“buono”: Buon Natale! Ma il
Natale – Dio che si fa bambino
– non ha bisogno del
nostro augurio per essere
buono: lo è già in se stesso.
L’augurio, invece, è rivolto a
noi, perché possiamo entrare
in sintonia con il mistero che
celebriamo, in modo che il
IL NATALE DI DIO
Mi piacerebbe soltanto
aiutarvi a farvi restituire il
Natale vero, quello di Dio,
quello pensato da Lui per
noi… e non trovarci in questo
Natale in cui Lui è stato
sfrattato, perché è il Natale
pensato da noi, e purtroppo
pensato “per noi” ma in
senso egoistico…
Ogni volta che vi incontro
trovo in voi oltre ad una
squisita umanità anche
tanta fede, fate in modo
che questa vostra fede
conosca l’attesa dei “poveri
di Jahvè”, che ha il respiro
del Cantico di Zaccaria,
l’attesa di Maria che ha il
respiro del Magnificat, e sì,
anche la nostra attesa, che
ha il respiro del Benedictus
e del Magnificat che ognuno
di noi può comporre,
perché, in noi il desiderio di
un Dio che si fa uomo è
insopprimibile e portatore
di gioia.
Con l’affetto di sempre
vostro p. Walter
Natale di Gesù diventi Natale
anche per noi.
Buona, quindi, dev’essere la
nostra vita.
È questo l’augurio che rivolgo
a me e a tutti voi, perché possiamo
accogliere la pace e la
gioia che nel primo Natale è
stata donata agli uomini di
buona volontà.
vostro p. Rossi
LA VITA
di Madre Teresa di Calcutta
La vita è un’opportunità,
coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine,
assaporala.
La vita è un sogno,
fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa,
abbine cura.
La vita è ricchezza,
conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa,adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un’avventura,
rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
Siamo a fine anno e come ormai tradizione alleghiamo il
bollettino postale per il libero contributo all’Associazione.
Con la Festa Sociale, e la tradizionale lotteria, questo contributo
di fine anno è quello indispensabile per il sostentamento
dell’Associazione.
Come ogni anno il Consiglio ci conta e ringrazia.

Pagina 2 CAMMINIAMO INSIEME Dicembre 2010
A CARLO ARIES
IL “PREMIO PAVONI”
Sabato 20 novembre a Milano presso il salone-teatro
Lodovico Pavoni dell’Istituto Artigianelli si è tenuta l’apertura
ufficiale dell’anno scolastico. Nell’ambito di questa
manifestazione è stato premiato il nostro Carlo Aries
per i brillanti traguardi raggiunti nel mondo dell’artigianato
e dell’imprenditorialità. Con lui altre conoscenze pavesi:
Lino Minelli (95 anni!) di Brescia ma anche di Pavia e
il vulcanico Fabio Andreatta di Monza.
Lo scopo delle premiazioni di Ex che si sono distinti nella
loro vita, vogliono essere di stimolo ai giovani allievi che
oggi frequentano la Scuola milanese additandoli loro
come esempio da imitare.
Tanti i personaggi presenti del mondo imprenditoriale, di
quello istituzionale oltre ai vertici di quelli Pavoniani ottimi
padroni di casa.
Ma l’incontro si è distinto soprattutto per il tema trattato:
“Educare a scegliere: tra presente e futuro” che ha avuto
interessantissime sfaccettature che portavano il pensiero
e l’esperienza degli illustri oratori che si sono seguiti.
Una discussione edificante e profonda che ben ha additato
ai giovani Artigianelli la strada da compiere per ottenere
i risultati che il nostro Aries ha conseguito!
LA GITA AD ARTOGNE:
UN TUFFO NEL MONDO DELLA STAMPA
Come proposto durante il Raduno di Pentecoste, il 18
settembre abbiamo effettuato la visita al Museo della
Stampa Lodovico Pavoni. Ad Artogne ci raggiungono
anche padre Rossi e alcuni Ex bresciani.
La giornata che doveva suddividersi in una parte dedicata
al Museo e un’altra ai bei luoghi del Lago d’Iseo, a
causa della forte pioggia, si è trasformata in un tuffo
completo nel mondo della stampa.
Il Museo ad Artogne ci riceve con la passione e simpatia
di Simone e una citazione di Christopher Morley che
si legge sui muri dell’ingresso: «Da quando l’uomo
imparò a stampare nessuna notte fu completamente
buia». Il cuore degli Ex tipografi comincia a palpitare
quando inizia ad intravvedere “quelle macchine” e “quegli
strumenti” che hanno accompagnato la loro vita d’istituto
prima, quella professionale poi e che ora il progredire
tecnologico ha relegato in un Museo.
L’euforia poi aumenta quando si maneggiano compositoi,
caratteri, si fanno girare i torchi, quando ci si siede
alla tastiera della linotype per riprovare a sfiorarne i tasti
e a comporre le righe da fondere. Qui si distingue
Antenore Chierici che si mette a produrre dimenticando
che il giorno prima era 32 anni fa. Antenore ci ha fatto
avere le sue impressioni:
«Sabato 18 settembre sono stato con gli amici Ex
Artigianelli di Pavia a visitare il Museo della Stampa
Lodovico Pavoni che si trova in Valcamonica precisamente
ad Artogne (BS). Terra dei Camuni e delle incisioni
rupestri ed è qui che l’Ex Artigianello di Brescia, il
linotipista Simone Quetti, si è ispirato per aprire il Museo.
Inizia con pannelli dei geroglifici fino all’era moderna.
È stato molto interessante specialmente per me che
in istituto ho imparato l’arte grafica e lì ho rivisto la tipografia
dei miei tempi (1944-1951) dove ho imparato a
fare il linotipista che poi è stata la mia professione fino
alla trasformazione in fotocomposizione nel 1978. Mi
sono messo alla Linotype a comporre qualche riga e mi
è sembrato di tornare indietro nel tempo e di essere
ancora al “Corriere della Sera” quando componevo gli
articoli dei giornalisti scritti a mano con calligrafie non
troppo leggibili che bisognava interpretare. Un lavoro
che ho sempre fatto volentieri fino alla pensione (1983).
Ringrazio tanto il presidente e tutto il Consiglio per questa
bella gita in Valcamonica insieme agli amici Ex
Artigianelli. Antenore Chierici»
I rumori delle macchine, gli odori degli inchiostri e del
piombo fuso pervadono tutti e si fatica perfino a farli
accomodare nel vicino Ristorante Hosteria Ca’ dei Nis
per consumare un ottimo pranzo in allegria.
Il cambio di programma del pomeriggio, grazie alla cortesia
dell’Ex di Brescia Bruno Pellegrinelli, ci ha portato
a visitare ”La Cittadella” un moderno e avanzato stabilimento
grafico, attento ai probemi ecologici, dove abbiamo
potuto toccare con mano gli enormi cambiamenti che
il mondo grafico ha avuto negli ultimi trent’anni.
Ringraziamo nuovamente Bruno, che ha creato dal nulla
l’azienda, per la cortesia e l’ospitalità e ci complimentiamo
per i notevoli risultati raggiunti. Ringraziamo poi
Simone Quetti per il tempo dedicatoci e l’ampia illustrazione
del suo Museo e anche a lui i complimenti per un’iniziativa
che durerà nel tempo e che sarà il miglior modo
di farsi ricordare.

LA COPPIA PIÙ
BELLA DEL CIELO
La fine dell’estate segna l’inizio della
raccolta dei frutti sudati con tanta
fatica. Così, udite udite, il nostro Ermes
la domenica 12 settembre raccoglieva
con grande soddisfazione
il frutto della sua dedizione a un
progetto: unire in unico oratorio (impresa
ieri come oggi assai difficile)
due Santi cioè S. Giovanni Bosco e
il Beato Lodovico Pavoni. Ma facciamo
un po’ di bella cronaca. Circondata
dalle colline dell’Oltrepò
pavese la parrocchia di Salice
Terme (PV) ha intitolato l’Oratorio a
questi due Santi che si sono prodigati
per l’educazione dei giovani.
Ideatore, animatore, conferenziere
il nostro Ermes è riuscito, con il
Parroco Don Valentino, a realizzare
il suo desiderio di far conoscere il
nostro Fondatore nel paese dove
lui abita. Il bel giorno è arrivato con
il suono delle campane della parrocchiale
e tanti Ex sono arrivati per
partecipare alla S. Messa preceduta
dalla prolusione del prof. Mazza
(docente di comunicazione all’università
di Pavia) che ha illustrato ai
numerosi fedeli la vita e l’opera del
Pavoni suscitando curiosità e
apprezzamenti. La S. Messa, celebrata
dal nostro Padre Walter con
altri sacerdoti è allietata da una
bella corale. L’omelia di P. Walter ci
ha portato alla realtà di figli prodighi
in cerca del perdono del Padre. Poi
la foto con il quadro del Pavoni che
verrà esposta nell’Oratorio a protezione
di tutti quanti lo frequenteranno
ha chiuso la parte devozionale
della festa. Una giornata all’insegna
di campane, di chiesa, di oratorio
non poteva che finire se non con il
“Sacrestano”. Questo è il nome del
ristorante dove abbiamo fatto onore
ai piatti tipici dell’ Oltrepò. Speriamo
che in Cielo i nostri Santi si uniscano
sotto una unica aureola. Questo
è quello che desideriamo tutti e
diciamo grazie al nostro instancabile
Ermes per quello che fa per far
conoscere il Pavoni. Speriamo che
altri facciano altrettanto.
4 OTTOBRE
90 ANNI CELEBRATI
CON ARTE
Quest’anno il raduno annuale degli
Ex di Milano ha avuto una grande
motivazione: celebrare i 90 anni di
fondazione della loro Associazione.
Un avvenimento che è stato festeggiato
con la partecipazione di tanti
Ex e la rappresentanza di tutte le
Associazioni. Una bella festa con
tanti volti nuovi ha unito tutti a buffet
e all’assemblea dove le varie
autorità hanno dato il benvenuto e
illustrato questi 90 anni e formulato
gli auguri per tanti altri ancora. È
stata poi presentata un’opera grafica
celebrativa curata con arte dal
grande Vittorio Janna (ex di Milano
e famoso grafico) che rimarrà nella
storia a ricordo di questo anniversario.
Copie di questo saggio-celebrativo
sono state distribuite a tutti i
presenti e ai rappresentanti delle
Associazioni. La festa è proseguita
con la S. Messa e con i piaceri della
tavola dando appuntamento ai
100….. e più anni.
16 OTTOBRE
CONSIGLIO DI FEDERA-
ZIONE A MONZA
Si è tenuto a Monza il secondo consiglio
di Federazione con la partecipazione
di tutte le Associazioni Ex
Allievi Pavoniani. All’ordine del giorno
tanti argomenti che sono stati
illustrati e affrontati con serenità dai
vari portavoce. Padre Walter ha illustrato
le nuove attività Pavoniane
sia in Italia che all’estero soffermandosi
sulle ultime esperienze in
Messico e in Burkina Faso (Africa)
dove si stanno realizzando centri
scolastico-professionali per ragazzi
sordomuti. Il Presidente Rigoli ha
relazionato sul lavoro svolto dalla
Federazione Ex e delle nuove iniziative
invitando tutte le Associazioni
a collaborare con Padre Rossi
Pagina 3
alla realizzazione del numero unico
sulla Storia della Congregazione e
delle varie Associazioni. Rigoli ha
poi parlato del gemellaggio tra il
Pavoni e Don Bosco uniti sotto un
unico oratorio a Salice Terme invitando
a seguire il suo esempio. Pietro
Garbagna (Presidente dell’Apas)
ha dato notizie confortanti
dell’Associazione che sta promuovendo
e finanziando iniziative a favore
delle Opere Pavoniane. Ha relazionato
sul bilancio, sulle adozioni
e sulle prospettive future e il bisogno
di tenere sempre vivo l’impegno
a sostegno dei vari progetti che
ormai si stanno allargando nel
mondo. Paolo Pisoni ci ha aggiornato
sui risultati ottenuti a sostegno
dei vari progetti che i trentini stanno
finanziando anche con l’aiuto della
Provincia autonoma di Trento. È
bello quindi costatare che la Federazione
è viva e funziona e che è
di aiuto alle varie iniziative Pavoniane.
L’“Arrivederci a Trento il 19
marzo 2011” è stato il saluto che ci
siamo fatti a conclusione della proficua
assemblea.
18 OTTOBRE
FESTA A MONZA
Anche l’Associazione Ex di Monza
ha celebrato i suoi primi 90 anni di
fondazione e li ha festeggiati alla
grande con tanta partecipazione di
Ex e tanti ricordi da portare in famiglia
come il bellissimo e calendario
celebrativo e un bel sopramobile
con la preghiera dell’ Ex. Sarebbe
stata una festa completa e piena di
allegria se non fosse perché entrando
in Istituto gli Ex hanno visto
lo scempio delle ruspe che hanno
cancellato tanti ricordi della loro
gioventù. Anche il cielo piangeva su
quella spianata di tristi pozzanghere
mentre la mente cercava di ricostruire
i luoghi che rimarranno comunque
solo nel segreto del cuore.
Ma la vita deve continuare nonostante
tutto. Poi la festa ha preso il
sopravvento e tutto è filato nel migliore
dei modi con gli amici, il rinfresco,
la S. Messa solennizzata
dal P. Superiore Generale. Padre
Luca ha poi illustrato la situazione
dell’Istituto, dei vari lavori in corso e
delle nuove necessità di venire incontro
alle nuove esigenze dei nostri
tempi. Insomma un po’ di conforto
l’ha dato. L’ottimo pranzo e
l’allegria hanno dato sfogo alle necessità
dello stomaco e la lotteria
ha concluso in bellezza questo tra-