Andar per funghi 2012 - Provincia di Padova

Provincia di Padova 

A N D A R 

P E R 

F U N G H I 

Programmi per l’anno 2012

Provincia di Padova – Assessorato all’Agricoltura 

Piazza Antenore, 3 35121 Padova 

Edizione curata da: 

Servizio Agricoltura 

Piazza Bardella, 2 35131 Padova 

Tel: 049/8201842 Fax: 049/8201898 

agricoltura@provincia.padova.it 

I testi da pagina 2 a pagina 10 sono riportati a mero titolo informativo. 

Le informazioni da pagina 10 a pagina 13 sono tratte dalla pubblicazione “Raccolta dei funghi nel Veneto” della Direzione 

economia e sviluppo montano della Regione Veneto, versione del 2.9.2011.

Raccogliere funghi è una passione che coinvolge sempre più persone e per molti andar 

per boschi o per i Colli è diventato un rito vero e proprio. Non sono però poche le insidie 

che si celano dietro a un piacere come questo che riesce a coniugare l’amore per le 

passeggiate e l’ambiente. Spesso infatti il vero pericolo riguarda il modo in cui si affronta la 

natura che va sempre rispettata e mai sottovalutata. Serve un minimo di conoscenza e 

qualche buon consiglio da tener sempre presente. 

Come Provincia, il nostro obiettivo è quello di puntare all’educazione e alla 

prevenzione del rischio tossicologico per una salvaguardia dei tanti appassionati, ma anche 

dell’ambiente. Per questo è assolutamente prezioso il lavoro svolto dalle associazioni 

micologiche nel promuovere la conoscenza dei miceti e il ruolo che svolgono negli habitat 

in cui si sviluppano. 

Le varietà dei funghi sono circa 30mila e spesso le somiglianze fra specie commestibili e 

velenose sono forti. Da una parte quindi bisogna prevenire gli avvelenamenti educando gli 

appassionati ad approfondire con lo studio le proprie conoscenze. Dall’altra è importante 

evidenziare il ruolo ecologico svolto dai funghi, perché sono in grado di decomporre il 

materiale organico presente nel terreno. Per questo la raccolta deve avvenire con la 

massima attenzione. 

Il cercatore educato e amante della natura raccoglie solo i funghi che è in grado di 

utilizzare, sia qualitativamente che quantitativamente. Fondamentale è quindi la 

collaborazione della Provincia con le associazioni micologiche, affinché i corsi promossi 

possano rappresentare non solo un’occasione unica per imparare, ma un’opportunità per 

promuovere il nostro territorio e i suoi luoghi più suggestivi. 

Domenico Riolfatto Barbara Degani 

Assessore all’Agricoltura Presidente 

Provincia di Padova Provincia di Padova

INDICE 

Legge regionale 19 agosto 1996, n. 23, s.m.i. (mod. con l. r. 31 gennaio 2012, n°7) 2 

Deliberazione della Giunta regionale n. 1126 del 26 luglio 2011 8 

Le Provincie del Veneto 11 

I Parchi del Veneto 11 

Demanio Regionale 11 

Le Comunità Montane del Veneto 12 

Comuni del Veneto in cui sono presenti REGOLE 13 

Programma per l’anno 2012 dei Gruppi Micologici della provincia di Padova 14 

Gruppo Naturalistico Micologico P.Baccarini 15 

Gruppo Micologico Giacomo Bresadola 17 

Gruppo Micologico “Cittadellese” 19 

Gruppo Micologico Culturale Padovano 20 

Gruppo Micologico Saccardo di Padova 21 

Gruppo Micologico Naturalistico Culturale Monselicense 24 

Gruppo Micologico Naturalistico “Colli Euganei” di Teolo 26 

Gruppo Naturalistico Micologico Brenta-Venezia 29

Legge regionale 19 agosto 1996, n. 23, s.m.i. (testo aggiornato con L. R. 31.1.2012 n°7) 

N.B: le modifiche apportate la L.R. 7/2012 sono evidenziate in “grassetto-sottolineato” 

DISCIPLINA DELLA RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI FRESCHI E CONSERVATI 

TITOLO I 

Finalità 

Art. 1 - Finalità. 

1. La presente legge disciplina su tutto il territorio della Regione, la raccolta e la commercializzazione dei 

funghi epigei spontanei freschi e conservati, nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti dalla legge 23 

agosto 1993, n. 352, al fine di tutelare la conservazione e l'incremento del patrimonio naturale esistente 

nell'ambito del territorio regionale anche in conformità, per le zone montane, a quanto previsto dalla legge 

31 gennaio 1994, n. 97. 

TITOLO II 

Raccolta dei funghi 

Capo I 

Autorizzazione e limiti alla raccolta 

Art. 2 - Titolo per la raccolta. 

1. Costituisce titolo per la raccolta dei funghi epigei spontanei freschi la ricevuta di versamento di un contributo 

stabilito nel suo ammontare nei limiti di cui al comma 1 dell’articolo 16: 

a) dalle comunità montane, nell’ambito del territorio di propria competenza nonché nei comuni parzialmente montani; 

b) dalle province per la restante parte del territorio regionale, salvo quanto previsto dalle successive lettere c), d) ed 

e); 

c) dagli enti gestori, nei territori appartenenti al demanio regionale; 

d) dall’ente gestore del parco, nei territori ricadenti nei parchi naturali regionali, limitatamente alle zone 

appositamente individuate dallo strumento di pianificazione ambientale; nei territori dei parchi naturali nazionali, 

insistenti sul territorio regionale, trova applicazione la regolamentazione del rispettivo ente gestore; 

e) dal presidente della regola nel territorio regoliero. 

2. La ricevuta del versamento, accompagnata da documento di identità in corso di validità, è esibita a richiesta del 

personale addetto alla vigilanza. 

3. Sono esentati dal titolo di cui al comma 1 i proprietari dei terreni, gli usufruttuari, i conduttori e i loro familiari, i 

regolieri, i titolari di diritti su aree di proprietà collettiva, gli aventi diritto di uso civico, per la raccolta nei rispettivi 

fondi; gli enti di cui al comma 1 possono altresì esentare dal titolo per la raccolta i residenti nei rispettivi ambiti 

territoriali nonché, anche se non residenti, i soggetti portatori di handicap così come individuati dalla legge 5 febbraio 

1992, n. 104 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”. 

4. Al fine di consentire i controlli, i soggetti di cui al comma 3 devono essere in possesso di documento di identità in 

corso di validità e comprovare i titoli che consentono l’esenzione tramite la presentazione di dichiarazione sostitutiva 

di atto di notorietà di cui all’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo 

unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”. 

5. Gli enti di cui al comma 1 determinano su base annua: 

a) le giornate nelle quali è consentita la raccolta, da comunicare alla Giunta regionale e fatte salve le limitazioni 

temporali di cui all’articolo 6; 

b) le categorie di soggetti che possono essere esentate dal pagamento, oltre a quelle previste dal comma 3. 

6. Nell’ambito della disciplina dei divieti di raccolta di cui all’articolo 5, gli enti di cui al comma 1 possono definire 

ulteriori zone di particolare pregio naturalistico-ambientale nelle quali vietare la raccolta dei funghi.(1) 

Art. 2 bis - Famiglie regoliere. (abrogato) ( 2 ) 

Art. 3 - Limiti di raccolta. 

1. La raccolta giornaliera pro-capite dei funghi epigei commestibili è limitata complessivamente a kg 3 (3) di cui 

non più di Kg. 1 delle seguenti specie: 

a) AGROCYBE AEGERITA (Pioppini); 

b) AMANITA CAESAREA (Ovoli); 

c) BOLETUS gruppo edulis (Porcini); 

d) CALOCYBE GAMBOSA (Tricholoma Georgii) (Fungo di S. Giorgio, Prugnolo); 

2

e) CANTHARELLUS CIBARIUS (Finferlo, gallinaccio); 

f) CANTHARELLUS LUTESCENS (Finferla); 

g) CLITOPILUS PRUNULUS (Prugnolo); 

h) CLITOCYBE GEOTROPA; 

i) CRATERELLUS CORNUCOPIOIDES (Trombetta da morto); 

j) MACROLEPIOTA PROCERA e simili (Mazza di tamburo); 

k) MORCHELLA tutte le specie compresi i generi Mitrophora e Verpa (Spugnola); 

l) POLYPORUS poes caprae; 

m) TRICHOLOMA gruppo terreum (morette); 

n) RUSSULA VIRESCENS (verdone). 

2. I limiti di cui al comma 1 possono essere superati se il raccolto è costituito da un unico esemplare o da un 

solo cespo di funghi concresciuti. 

3. La raccolta di funghi non commestibili è consentita solo per scopi didattici e scientifici nel limite giornaliero 

di tre esemplari per specie. 

4. Per tutti i funghi è consentita la raccolta, solo quando sono manifeste tutte le caratteristiche morfologiche 

idonee a permettere la determinazione della specie di appartenenza. 

5. È vietata la raccolta dell'AMANITA CAESAREA allo stato di ovolo chiuso. 

6. Nessun limite è posto al proprietario, all'usufruttuario, al conduttore del fondo ed ai loro familiari, 

nell'ambito del fondo in proprietà od in possesso. 

Art. 4 - Modalità di raccolta. 

1. La ricerca dei funghi è vietata durante le ore notturne, da un'ora dopo il tramonto a un'ora prima della 

levata del sole. 

2. Nella raccolta dei funghi epigei è vietato l'uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo 

strato umifero del terreno, il micelio fungino e l'apparato radicale della vegetazione. Il carpoforo deve 

conservare tutte le caratteristiche morfologiche atte a consentire la sicura determinazione della specie. 

3. È vietata la distruzione volontaria dei carpofori fungini di qualsiasi specie. 

4. È fatto obbligo ai cercatori di pulire sommariamente i funghi all'atto della raccolta e di riporli e trasportarli 

in contenitori rigidi ed aerati atti a consentire la dispersione delle spore nel rispetto di quanto stabilito 

dall'articolo 5, comma 4, della legge 23 agosto 1993, n. 352. 

5. È altresì vietata la raccolta e l'esportazione, anche ai fini di commercio, della cotica superficiale del terreno, 

salvo che per opere di regolamentazione delle acque, per la manutenzione ordinaria e straordinaria della 

viabilità e per le pratiche colturali, fermo restando l'obbligo dell'integrale ripristino dello stato dei luoghi. 

Art. 5 - Divieti di raccolta. 

1. La raccolta di funghi epigei è vietata, salvo diverse disposizioni dei competenti organismi di gestione: 

a) nelle riserve naturali integrali; 

b) nelle aree ricadenti in parchi nazionali, in riserve naturali e in parchi naturali regionali, individuate dai 

relativi organismi di gestione; 

c) nelle aree specificatamente interdette dalla Giunta regionale sulla base di criteri predeterminati dalla 

Giunta medesima per motivi selvicolturali; 

d) in altre aree di particolare valore naturalistico e scientifico, individuate dalla Giunta regionale su proposta 

degli enti locali interessati. 

1 bis. Nelle aree di particolare degrado forestale che insistono sul territorio regoliero e sulle terre di uso 

civico, le regole e le amministrazioni separate dei beni di uso civico possono chiedere alla Giunta regionale di 

vietare del tutto o in parte la raccolta di funghi.(4) 

2. La raccolta è altresì vietata nei giardini, nei parchi privati per tutta l'estensione e comunque nei terreni di 

pertinenza degli immobili ad uso abitativo per un raggio di 100 metri, salvo che ai proprietari stessi. 

3. È vietato inoltre raccogliere i funghi nelle aree urbane a verde pubblico e per una fascia di 10 mt. dal 

margine delle strade di viabilità pubblica, nelle aree recuperate da ex discariche e nelle zone industriali. 

Art. 6 - Limitazioni temporali. 

1. La Giunta regionale, sentiti gli enti di cui all’articolo 2 o su segnalazione degli stessi,(5) può ulteriormente 

disporre limitazioni temporali alla raccolta dei funghi nelle zone in cui possono manifestarsi nell'ecosistema 

sfavorevoli modificazioni dei fattori biotici ed abiotici che regolano la reciprocità dei rapporti fra micelio 

fungino e radici delle piante componenti il bosco. 

3

2. La Giunta regionale può inoltre vietare, per periodi limitati, la raccolta di una o più specie fungine 

dichiarate in pericolo di estinzione da Istituti scientifici universitari o dalle Associazioni micologiche, sentito il 

parere o su richiesta degli enti di cui all’articolo 2.(6) 

Art. 7 - Corsi didattici. 

1. Ai sensi dell'articolo 10 della legge 23 agosto 1993, n. 352, le Province, i Comuni, le Comunità montane, 

anche attraverso le associazioni micologiche e naturalistiche di rilevanza nazionale e regionale, possono 

promuovere l'organizzazione e lo svolgimento di corsi didattici, convegni di studio e iniziative culturali e 

scientifiche riguardanti gli aspetti della conservazione e della tutela ambientale collegati alla raccolta dei 

funghi epigei, nonché la tutela della flora fungina. 

Capo II 

Deroghe e raccolta a fini economici 

Art. 8 - Autorizzazione speciale. 

1. Il Presidente della Giunta regionale può rilasciare una speciale autorizzazione nominativa a titolo gratuito e 

a carattere temporaneo per la raccolta di funghi ad associazioni micologiche, docenti di scuole di ogni ordine 

e grado, valevole su tutto o parte del territorio regionale, ad esclusione delle zone ricadenti nei parchi 

naturali ove vi provvede l'ente gestore, per studi, mostre, seminari ed altre manifestazioni di particolare 

interesse micologico e naturalistico, o per comprovanti motivi di ordine scientifico o didattico, nonché agli 

Ispettori micologici dipendenti dalle ULSS per studi e ricerche nell'esercizio delle loro funzioni. Tale 

autorizzazione ha validità per un periodo non superiore ad un anno ed è rinnovabile. 

2. Per il rilascio dell'autorizzazione di cui al presente articolo le associazioni devono presentare entro il 31 

gennaio di ogni anno un calendario ufficiale delle manifestazioni per le quali esse vengono richieste. 

3. Alla fine di ogni anno le associazioni di cui al comma 1 devono documentare le proprie attività e gli studi 

effettuati. 

4. L'autorizzazione di cui al comma 1, può essere revocata dal medesimo organo che l'ha rilasciata, per 

eventuali irregolarità commesse dal titolare della autorizzazione medesima. 

Art. 9 - Deroghe per le zone montane. 

1. Le Comunità montane, nei territori di competenza, sono delegate, su proposta dei Comuni, ad individuare 

apposite zone, da tabellarsi, ove i residenti possono effettuare la raccolta in deroga ai limiti di cui all'articolo 

3, fino ad un massimo del triplo della quantità prevista al comma 1 dell'articolo 3 medesimo. 

Art. 10 - Agevolazioni alla raccolta. 

1. A coloro che effettuano la raccolta per integrare il loro reddito, sono accordate le seguenti agevolazioni: 

a) accedere alla raccolta dei funghi in ogni giorno della settimana; 

b) derogare dai limiti quantitativi giornalieri fino ad un massimo del triplo della quantità prevista al comma 1 

dell'articolo 3. 

2. Le agevolazioni sono concesse annualmente alle seguenti categorie di residenti: 

a) coltivatori diretti, gestori di boschi a qualunque titolo; 

b) utenti di beni di uso civico e di proprietà collettive; 

c) soci di cooperative agro-forestali. 

TITOLO III 

Commercializzazione dei funghi 

Art. 11 - Commercializzazione. (7) 

1. L'autorizzazione comunale alla vendita dei funghi freschi spontanei e alla vendita dei funghi porcini secchi 

sfusi di cui agli articoli 2 e 7 del DPR 14 luglio 1995, n. 376 è rilasciata a soggetti riconosciuti idonei alla 

identificazione delle specie fungine commercializzate. 

2. Alla vendita dei funghi freschi spontanei e porcini secchi sfusi può essere adibito un istitore o un preposto 

in possesso dell'idoneità di cui al comma 1; in questo caso alla richiesta di autorizzazione deve essere allegata 

la dichiarazione con firma autenticata di chi assume l'incarico di vendita. 

3. La Giunta regionale, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, individua le 

strutture territoriali competenti al riconoscimento dell'idoneità di cui al comma 1 e stabilisce le relative 

modalità. 

4. La vendita dei funghi freschi spontanei destinati al dettaglio è consentita previa idonea certificazione di 

avvenuto controllo da parte delle Aziende ULSS, secondo le modalità esecutive di attuazione stabilite dalla 

Giunta regionale ai sensi dell'articolo 32, lettera g), dello Statuto. 

5. Per quanto non previsto nel presente Titolo, valgono le norme del DPR 14 luglio 1995, n. 376. 

4

TITOLO IV 

Vigilanza e sanzioni 

Art. 12 - Vigilanza. 

1. La vigilanza sull'applicazione della presente legge è demandata al personale del Corpo Forestale dello 

Stato, ai nuclei antisofisticazione dell'Arma dei Carabinieri, alle guardie venatorie provinciali, agli organi di 

polizia urbana e rurale, agli operatori professionali di vigilanza e ispezione delle Unità sanitarie locali aventi 

qualifica di vigile sanitario o equivalente, alle guardie giurate campestri, provinciali e degli enti parco, (8) agli 

agenti delle aziende speciali e il personale indicato dall'articolo 16 della legge regionale 15 novembre 1974, n. 

53 e dall'articolo 4 della legge regionale 6 agosto 1987, n. 42. (9) 

1 bis. Ai sensi del primo comma dell’articolo 16 della legge regionale 15 novembre 1974, n. 53, i regolieri e gli 

aventi diritto di uso civico, ove in possesso della qualifica di guardia giurata ai sensi del regio decreto 18 

giugno 1931, n. 773 “Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza”, possono svolgere attività di vigilanza di cui 

al comma 1. (10) 

2. Nelle aree protette nazionali e regionali la vigilanza viene svolta con il coordinamento degli enti di gestione. 

Art. 13 - Sanzioni amministrative. 

1. Per la violazione delle disposizioni della presente legge si applicano le seguenti sanzioni amministrative pecuniarie: 

a) da euro 50,00 a euro 208,00 per chi esercita la raccolta dei funghi senza il titolo di cui all’articolo 2; 

b) da euro 78,00 a euro 156,00 per chi esercita la raccolta dei funghi al di fuori delle giornate nelle quali è consentita 

ai sensi dell’articolo 2, comma 5 lettera a) o in violazione delle limitazioni temporali disposte ai sensi dell’articolo 6; 

c) euro 78,00 moltiplicati per ogni kg, o frazione di esso, di funghi raccolti oltre la quantità consentita dall’articolo 3, 

comma 1; 

d) euro 20,00 moltiplicati per ogni kg, o frazione di esso, di funghi raccolti oltre la quantità consentita dall’articolo 3, 

comma 1 per la specie armillaria mellea (chiodini); 

e) da euro 52,00 a euro 104,00 per ciascuna violazione ai divieti e prescrizioni previste all’articolo 3, commi 3, 4 e 5; 

f) da euro 52,00 a euro 104,00 per ciascuna violazione ai divieti e prescrizioni previste all’articolo 4; 

g) da euro 78,00 a euro 156,00 per la raccolta in zone di divieto di cui all’articolo 2, comma 6 e di cui all’articolo 5. 

2. Fermo restando l’obbligo di denuncia all’autorità giudiziaria in ipotesi di reato, l’applicazione delle sanzioni 

amministrative di cui al presente articolo comporta altresì la confisca del prodotto che deve essere distrutto sul posto 

innanzi al trasgressore o consegnato, previo controllo micologico, a enti o istituti di beneficenza. 

3. In caso di reiterazione delle violazioni sanzionate ai sensi del comma 1, la sanzione amministrativa pecuniaria è 

raddoppiata; quando la violazione è nuovamente reiterata, la sanzione amministrativa pecuniaria è triplicata; si ha 

reiterazione quando nei dodici mesi successivi alla commissione della precedente violazione viene commessa un’altra 

violazione della stessa indole. 

4. La reiterazione opera anche nel caso di pagamento della sanzione in misura ridotta. 

5. Le sanzioni amministrative pecuniarie previste per ciascuna violazione delle disposizioni della presente legge sono 

tra loro cumulabili. 

6. Per l’accertamento delle violazioni di cui alla presente legge e per l’irrogazione e l’introito delle relative sanzioni 

trovano applicazione la legge 24 novembre 1981, n. 689 “Modifiche al sistema penale” e la legge regionale 28 

gennaio 1977, n. 10 “Disciplina e delega delle funzioni inerenti all’applicazione delle sanzioni amministrative di 

competenza regionale” e loro successive modificazioni.(11) 

TITOLO V 

Disposizioni finali 

Art. 14 - Istituzione Ispettorati micologici. 

1. Presso ogni Unità locale socio sanitaria è istituito, entro e non oltre un anno dalla data di pubblicazione 

della presente legge, un Ispettorato micologico con compiti di controllo micologico pubblico. In fase 

transitoria, l'Ispettorato può avvalersi della collaborazione delle associazioni micologiche di rilevanza 

nazionale e regionale. 

2. Gli Ispettorati di cui al comma 1 sono istituiti utilizzando strutture già operanti e personale già dipendente 

delle Unità locali socio sanitarie medesime. 

Art. 15 - Disposizioni esecutive di attuazione. 

1. La Giunta regionale, entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge ai sensi della lettera g) 

dell'articolo 32 dello Statuto, emana disposizioni esecutive di attuazione della presente legge.(12) 

5

Art. 16 - Introiti. 

1. I raccoglitori di funghi sono tenuti al pagamento di un contributo variabile da euro 5,00 a euro 75,00. 

2. Le somme derivanti dai proventi delle sanzioni amministrative applicate per violazione delle norme della presente 

legge sono corrisposte agli enti di cui all’articolo 2 nel cui territorio è commessa la violazione per una quota non 

inferiore al 70 per cento e sono destinate per la restante quota a coprire i costi sostenuti per l’esercizio delle funzioni 

inerenti l’applicazione delle sanzioni amministrative. 

3. Gli enti di cui all’articolo 2 introitano le somme di cui al presente articolo, le destinano per interventi di tutela e 

salvaguardia del territorio e trasmettono alla Giunta regionale, entro il 30 giugno di ogni anno, una relazione sul loro 

utilizzo.(13) 

Art. 17 - Abrogazione. 

1. Sono abrogati: 

a) la legge regionale 15 novembre 1994, n. 66; 

b) l'articolo 11 della legge regionale 1° febbraio 1995, n. 6. 

Art. 18 - Norma transitoria. 

1. Le disposizioni di cui al Titolo II, (14) si applicano a partire dal 31 marzo 1997. 

1bis Le disposizioni di cui all’articolo 11, commi 1 e 2, si applicano a partire dal 31 marzo 1999. (15) 

2. Fino alla data di cui al comma 1, per la raccolta dei funghi continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla 

legge regionale 15 novembre 1994, n. 66 e successive modifiche. 

Art. 9 legge regionale 31 gennaio 2012, n. 7 : 

Disposizioni transitorie. 

1. Le autorizzazioni e i permessi in essere alla data di entrata in vigore della presente legge conservano validità fino 

alla data di rispettiva scadenza. 

2. Nelle more della definizione, da parte degli enti di cui all’articolo 2 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 23 così 

come sostituito dall’articolo 1 della presente legge, delle giornate nelle quali è consentita la raccolta ai sensi della 

lettera a) del comma 5 dell’articolo 2 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 23, così come sostituito dall’articolo 1 

della presente legge, continua ad applicarsi il comma 6 dell’articolo 2 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 23 nel 

testo vigente alla data di entrata in vigore della presente legge.(16) 

1) Articolo così sostituito da art. 1 legge regionale 31 gennaio 2012, n. 7. In precedenza modificato da 

comma 1 e comma 2 art. 27 legge regionale 12 settembre 1997, n. 37 e da comma 1 art. 5 legge 

regionale 25 febbraio 2005, n.5. 

2) Articolo abrogato da art. 2 legge regionale 31 gennaio 2012, n. 7. In precedenza aggiunto da 

comma 3 art. 27 legge regionale 12 settembre 1997, n. 37. 

3) Comma così modificato da art. 3 legge regionale 31 gennaio 2012, n. 7. 

4) Comma aggiunto da art. 12 legge regionale 25 luglio 2008, n. 9. 



7) L'art. 28 della legge regionale 12 settembre 1997, n. 37 dispone che “Ai fini della realizzazione degli 

interventi diretti al riconoscimento dell'idoneità all'identificazione delle specie fungine 

commercializzate da parte dei soggetti di cui all'articolo 11 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 

23, "Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati", la 

Giunta regionale è autorizzata a concedere finanziamenti alle strutture, dalla medesima 

individuate, sulla base di idonei progetti operativi.” 


9) L'art. 4 della legge regionale 6 agosto 1987, n. 42 dispone che: “1. Le funzioni di vigilanza e 

l'accertamento delle violazioni in materia di foreste, di competenza regionale ai sensi dell'articolo 

69 del dpr 27 luglio 1977, n. 616, sono esercitati anche dal Dipartimento per le foreste e 

l'economia montana della Giunta regionale. 2. A tal fine i dipendenti del Dipartimento per le 

foreste e l'economica montana e dei servizi forestali regionali, con qualifica pari o superiore a 

quella di istruttore direttivo, nei limiti del servizio cui sono destinati e secondo le attribuzioni a essi 

conferite dalla presente legge sono ufficiali di polizia giudiziaria a norma dell’ articolo 221 del 

codice di procedure penale.”. 

6

10) Comma aggiunto da art. 13 legge regionale 25 luglio 2008, n. 9. 


comma 4 art. 27 legge regionale 12 settembre 1997, n. 37 e sostituito da art. 14 legge regionale 25 

luglio 2008, n. 9. 



art. 15 legge regionale 25 luglio 2008, n. 9. 

14) Comma così modificato da art. 42 comma 1 legge regionale 30 gennaio 1997, n. 6. 

15) Comma così sostituito da comma 1 art. 39 legge regionale 3 febbraio 1998, n. 3 in precedenza 

introdotto dall’art. 42 comma 2 legge regionale 30 gennaio 1997, n. 6. 

16) Il comma 6 dell’articolo 2 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 23 nel testo vigente alla data di 

entrata in vigore della legge regionale 31 gennaio 2012, n. 7 dispone: “La Giunta regionale 

determina, sentite le Province e le Comunità montane, le giornate nelle quali è consentita la 

raccolta.”. 

7

Deliberazione della Giunta regionale n. 1126 del 26 luglio 2011 Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della 

Regione n. 61 del 16 agosto 2011 

N.B. il testo è antecedente alla l.r. 31 gennaio 2012 n°7 e non tiene conto delle modifiche da essa apportate 

alla l.r. 23/1996 

OGGETTO: Legge Regionale 19 agosto 1996, n. 23, "Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi 

epigei freschi e conservati". Disposizioni esecutive di attuazione ai sensi dell'articolo 15 della L.R. 19 agosto 

1996, n. 23. La legge regionale 19 agosto 1996, n. 23 disciplina la raccolta e la commercializzazione dei funghi 

epigei freschi e conservati, in conformità a quanto previsto dalle leggi nazionali citate all'articolo 1. Ai fini 

della conservazione e incremento del patrimonio naturale esistente nell'ambito del territorio regionale e per 

un'omogenea applicazione delle norme regionali, si emanano le seguenti disposizioni esecutive d'attuazione, 

nel rispetto di quanto previsto dall’art. 15 della legge. 

1. COMPETENZE 

Le Comunità montane, nell'ambito del territorio di propria competenza e nei Comuni parzialmente montani e 

le Province per il rimanente territorio, sono delegate a rilasciare il tesserino e il permesso per la raccolta dei 

funghi epigei e determinano su base annua, nel caso di variazione rispetto all'anno precedente, secondo 

quanto previsto dal quinto comma dell'articolo 2 della L.R. n. 23/96: 

1) il numero massimo di permessi differenziati in giornalieri, settimanali, mensili ed annuali da rilasciare ai 

soggetti in possesso del tesserino regionale, in relazione all'estensione ed alla qualità del territorio, nonché al 

numero degli abitanti; 

2) i soggetti abilitati alla distribuzione dei permessi in ogni Comune. 

Nei territori appartenenti al demanio regionale e dei parchi naturali regionali, il permesso è rilasciato 

dall'ente gestore. Nei parchi nazionali sono fatte salve le norme regolamentari previste dallo strumento di 

pianificazione ambientale. Nei territori appartenenti alle Regole il permesso è rilasciato dal Presidente della 

Regola o da un suo delegato che comunica annualmente alla Giunta regionale il numero massimo di permessi 

da rilasciare. 

2. TESSERINO 

Il tesserino ha validità decennale e ha valore su tutto il territorio regionale e viene rinnovato alla scadenza, su 

richiesta dell'interessato. Il rilascio e il rinnovo del tesserino sono atti autorizzativi soggetti all'imposta di bollo 

vigente. Sono prorogati nella loro validità da 5 a 10 anni i tesserini già emessi alla data di approvazione delle 

presenti direttive senza necessità di annotazione. Per esigenze di informazione e semplificazione 

amministrativa la proroga del tesserino deve essere formalmente comunicata agli interessati. Ai minori di 

anni quattordici è consentita la raccolta purché accompagnati da persona munita di tesserino e permesso. Il 

tesserino viene rilasciato, rinnovato o revocato dall'Ente (Comunità Montana, Provincia) in cui è ricompreso il 

Comune di residenza del richiedente. Sono eventualmente stipulate intese tra Enti per eventuali 

semplificazioni amministrative per le modalità del rilascio dei tesserini. In caso di cercatori di funghi non 

residenti in Veneto, il tesserino può essere rilasciato dagli stessi Enti preposti al rilascio del permesso. Con 

riferimento al comma 8 dell'articolo 2 della L.R. n. 23/96 sono esentati dal tesserino e dal permesso per la 

raccolta dei funghi, i regolieri, nei rispettivi fondi. Anche i titolari delle agevolazioni alla raccolta, di cui all'art. 

10 devono munirsi di tesserino per la raccolta di funghi nei terreni di cui non hanno la piena disponibilità (in 

qualità di proprietari dei terreni, di usufruttuari, di conduttori e loro familiari e di aventi diritto di uso civico). 

Nel caso di proprietà appartenenti a persone giuridiche quali Società, Enti, Associazioni, Congregazioni, 

Confraternite ed altro, sarà il legale rappresentante dell'Ente a delegare alla raccolta dei funghi, con atto 

scritto, altre persone appartenenti all'Ente stesso (soci, associati, confratelli, ecc.), tenendo conto 

dell'estensione della proprietà ed indicando sull'atto il periodo di durata dell'autorizzazione. Sono esentati dal 

tesserino e dal permesso i titolari di autorizzazione speciale ai sensi dell'articolo 8 della L.R. n. 23/96, 

limitatamente all'ambito territoriale di validità dell'autorizzazione e al periodo riportato nel decreto regionale 

autorizzativo. 

8

3. PERMESSO 

Le Comunità montane rilasciano i permessi alla raccolta dei funghi in tutto il territorio di propria competenza 

e per l'intero territorio comunale nel caso di comuni parzialmente montani. Nel rimanente territorio il 

permesso è rilasciato dalle Province e dalle Regole, nonché dagli Enti Parco e dall'Ente gestore delle proprietà 

demaniali regionali, nei territori di loro competenza. Sono eventualmente stipulate intese tra Enti per 

eventuali semplificazioni amministrative per le modalità di rilascio dei permessi. I permessi, che possono 

essere giornalieri, settimanali, mensili e annuali (di durata di 12 mesi) hanno validità nel solo ambito 

territoriale di competenza dell'Ente che li ha rilasciati, devono essere conservati per tutto il periodo di validità 

e presentati unitamente al tesserino in caso di accertamento da parte del personale incaricato della vigilanza. 

Il pagamento del contributo di cui all'art. 16 può avvenire direttamente presso gli Enti di cui sopra ovvero 

presso strutture da questi ultimi individuate (Comuni, Pro Loco, bar, ecc.) o mediante versamento in c/c 

postale intestato agli Enti interessati o mediante altre forme di pagamento. Gli stessi stabiliranno le modalità 

organizzative relative al pagamento e alla distribuzione dei permessi al fine di semplificare gli adempimenti 

per l'utenza. I permessi possono essere differenziati in relazione alla qualità e alle caratteristiche del 

territorio, nonché al numero degli abitanti quale risulta dall'ultimo censimento. A tal fine il territorio può 

essere suddiviso in aree omogenee con attribuzione di un contingente determinato di permessi da rilasciare. 

Conseguentemente possono essere differenziati anche i contributi previsti a titolo di rimborso spese a carico 

dei raccoglitori. I terreni oggetto di limitazioni della raccolta devono essere individuabili sul territorio da parte 

dei raccoglitori autorizzati. Il possesso di permesso alla raccolta dei funghi non esonera dal rispetto dei diritti 

di terzi e dalle limitazioni stabilite dalle vigenti norme in materia di proprietà privata. 

4. INDIVIDUAZIONE DELLE GIORNATE DI RACCOLTA 

I possessori del tesserino e del permesso, compresi i proprietari dei terreni, gli usufruttuari, i conduttori ed i 

loro familiari e gli aventi diritto di uso civico, possono effettuare la raccolta dei funghi nelle giornate di 

martedì, venerdì, domenica ed in tutte le festività infrasettimanali. Gli Enti preposti al rilascio del permesso 

potranno prevedere deroghe a favore dei residenti, dei proprietari o affittuari di immobili, ovvero ospiti di 

strutture ricettive turistico alberghiere. Anche i possessori di autorizzazioni speciali di cui all'art. 8 devono 

ottemperare a quanto sopra indicato, salvo che per i periodi antecedenti le attività di mostra, come meglio 

precisato nel provvedimento autorizzativo. 

5. LIMITI DI RACCOLTA 

Il quantitativo massimo per persona al giorno di funghi raccoglibili è di kg 2, di cui non più di Kg 1 delle specie 

espressamente elencate nell'art. 3. I funghi raccolti da un minore di 14 anni concorrono a formare il 

quantitativo giornaliero consentito agli accompagnatori già autorizzati. I proprietari, gli usufruttuari, i 

conduttori del fondo e i loro familiari, non hanno limitazioni nella quantità di raccolta, relativamente ai soli 

fondi in proprietà o in possesso. Per i titolari di agevolazioni alla raccolta, sulla base dei requisiti posseduti dal 

richiedente, l'Ente determina il quantitativo giornaliero massimo di funghi, nei limiti previsti all'art. 10, 

comma 1, letto b), (fino al triplo del limite di 2 Kg/pro-capite/giorno) tenuto conto dell'estensione territoriale 

interessata all'agevolazione e della presenza sullo stesso ambito di altri soggetti autorizzati alla raccolta. Per 

triplo della quantità prevista dal comma 1 dell'art. 3 si intende una quantità massima pari a 6 Kg, di cui non 

più di 3 Kg delle specie ivi elencate. 

6. DIVIETI DI RACCOLTA 

Ai sensi dell'art. 5 comma 1, lettera c), per motivi selvicolturali, la raccolta dei funghi epigei è vietata fino al 

completo affrancamento degli impianti, nei boschi percorsi da incendio, nei boschi di nuovo impianto, nelle 

aree boscate oggetto di rinfoltimento, per la tutela e la protezione delle piantine messe a dimora e per 

consentire la rinnovazione naturale. La tabellazione è a carico del proprietario. Resta salva, peraltro, la facoltà 

del proprietario o di chi abbia il godimento del fondo, di escludere l'accesso ai cercatori dotati di tesserino e 

permesso di raccolta, a tutela del proprio diritto di proprietà o di godimento, secondo i principi generali del 

diritto. Tale divieto potrà essere manifestato in ogni forma idonea a portare inequivocabilmente a 

conoscenza dei terzi tale volontà, ivi compresa l'apposizione lungo i confini di adeguato numero di tabelle 

recanti tali divieto. 

9

7. AUTORIZZAZIONI SPECIALI 

Le autorizzazioni speciali previste dall'articolo 8 non possono avere validità superiore all'anno e possono 

essere rilasciate anche per brevi periodi antecedenti alcune delle attività dì cui sopra (mostre, seminari, ecc.) 

previa valutazione da parte della Direzione regionale competente. Entro il 31 gennaio di ogni anno è 

necessario, per il rilascio ed il rinnovo delle autorizzazioni, produrre domanda corredata da idoneo 

documentazione inerente le attività didattico scientifiche che si intendono effettuare nel corso del periodo 

corrispondente alla richiesta. Per l'autorizzazione speciale a tempo parziale, da rilasciarsi prima dello 

svolgimento delle attività sopracitate (mostre, seminari, ecc.), deve essere prodotta domanda almeno due 

mesi prima della manifestazione. Entro il 31 gennaio di ogni anno è necessario, inoltre, produrre idonea 

relazione documentante le attività svolte l'anno precedente. Gli ispettori micologi di cui al Decreto 29 

novembre 1996, n. 686, attualmente dipendenti dalle ULSS che, per studi e ricerche attinenti ai compiti 

d'ufficio loro assegnati, intendono chiedere il rilascio dell'autorizzazione di cui all'art. 8 devono far produrre la 

domanda dall'ULSS di appartenenza. I titolari di tali autorizzazioni sono esonerati dalla presentazione della 

relazione di fine anno. Il provvedimento autorizzativo individua nominativamente i soggetti titolari, indica i 

periodi in cui può essere effettuata la raccolta, l'ambito territoriale di validità (regionale o provinciale), 

nonché le quantità consentite entro i limiti stabiliti dall'art. 3, per quanto riguarda i funghi commestibili. Il 

possesso dell'autorizzazione speciale non esonera dal rispetto dei diritti di terzi e dalle limitazioni stabilite 

dalle vigenti norme in materia di proprietà privata. 

8. AGEVOLAZIONI ALLA RACCOLTA 

I raccoglitori possono beneficiare di particolari agevolazioni sulla base di regolamenti approvati dalle 

competenti Comunità montane e Province delegate al rilascio del tesserino e permessi per la raccolta dei 

funghi ai sensi dell’articolo 2. I regolamenti hanno validità sull'intero territorio di competenza delle Comunità 

montane e Province. Nei territori dei parchi e del demanio forestale regionale le norme regolamentari sono 

emanate dai competenti Enti di gestione. Con riferimento alle proprietà regoliere i provvedimenti e le norme 

regolamentari saranno individuate sentite le relative Regole. È fatto salvo disciplinare da parte delle Regole 

specifiche e ulteriori disposizioni valevoli per i soli regolieri. Con riferimento alle agevolazioni alla raccolta di 

cui all'articolo 10 della L.R. n. 23/96, le stesse sono concesse annualmente alle categorie di residenti precisate 

dal comma 2, lettere a), b) e c), in presenza di reddito imponibile del richiedente inferiore al 50 % 

dell'importo del primo scaglione di cui al Testo Unico sulle Imposte sui Redditi per l'anno 2011 e pari a € 

7.500,00 Tale particolare stato di reddito deve essere documentato con certificazione annuale ISEE. Copia 

della documentazione deve accompagnare il beneficiario ai fini del controllo previsto dall'articolo 12 della L.R. 

n. 23/96. La residenza richiesta al fine del riconoscimento delle agevolazioni alla raccolta è riferita al Comune 

appartenente all'ambito territoriale dell'Ente competente al rilascio dell'autorizzazione. Al fine di ottenere il 

riconoscimento delle agevolazioni, gli interessati ogni anno devono presentare all'Ente preposto al rilascio 

dell’autorizzazione un'autocertificazione, nella quale vengono indicate le condizioni per le quali si ritiene di 

avere diritto all'agevolazione (proprietario coltivatore diretto, gestore di boschi a qualunque titolo, utente di 

beni di uso civico e di proprietà collettive, socio di cooperative agro-forestali, attività lavorativa principale). 

9. SANZIONI AMMINISTRATIVE 

In conformità a quanto prescritto dalla legge 689/81 la confisca si riferisce al "prodotto" della violazione, 

pertanto dovrà essere valutata caso per caso. Nella fattispecie di raccolta eccedente il consentito la confisca 

riguarderà solo l'eccedente, in caso invece di violazione delle altre disposizioni la confisca sarà su tutto il 

raccolto. In ogni caso, il confiscato viene distrutto in loco o consegnato, previo controllo micologico, ad enti o 

istituti di beneficienza. 

10.ADEMPIMENTI DA PARTE DEGLI ENTI 

Per necessità informative, statistiche e programmatorie, gli Enti delegati di cui all'articolo 2 della legge 

regionale n. 23 del 1996, inviano alla Giunta regionale, entro 60 giorni dall'adozione, o, in alternativa, 

pubblicano sul proprio sito WEB i provvedimenti e regolamenti a carattere generale emanati in applicazione 

del medesimo articolo. Se richiesti, comunicano inoltre alla Giunta regionale i dati relativi al numero 

complessivo delle autorizzazioni (tesserini) e dei permessi rilasciate nell'anno precedente (questi ultimi 

eventualmente distinti per validità temporale). 

10

LE PROVINCE DEL VENETO 

PROVINCIA RECAPITO STRUTTURA COMPETENTE 

Provincia di Venezia 041/2501845-(46)-(66) Settore Agricoltura e Alimentazione 

Provincia di Treviso 0422/656628 Ufficio permesso raccolta funghi 

Provincia di Padova 049/8201842 Autorizzazione raccolta funghi epigei 

Provincia di Rovigo 0425/386111 Servizio Vigilanza 

Provincia di Vicenza 0444/908111 Caccia, Pesca, Funghi 

Provincia di Verona 045/9288611 Settore Faunistico Ambientale 

I PARCHI DEL VENETO 

PARCO RECAPITO SITO WEB 

Parco nazionale Dolomiti Bellunesi 0439/3328 www.dolomitipark.it 

Parco regionale Dolomiti d’Ampezzo 0436/2206 www.dolomitiparco.com 

Parco regionale della Lessinia 045/6799211 www.parks.it/parco.lessinia 

Parco regionale del fiume Sile 0422/321994 www.parks.it/parco.fiume.sile 

Parco regionale dei Colli Euganei 0429/632911 www.parcocollieuganei.com 

Parco regionale del Delta del Po 0426/372202 www.parcodeltapo.org 

DEMANIO REGIONALE 

Il demanio forestale regionale è gestito dall’Agenzia “Veneto Agricoltura”(www.venetoagricoltura.org). 

Esso comprende nove foreste in ambito montano: 

CANSIGLIO MALGONERA SINISTRA PIAVE 

DESTRA PIAVE MONTE BALDO VAL D’ADIGE 

GIAZZA PIANGRANDE VALMONTINA 

11

LE COMUNITA’ MONTANE DEL VENETO 

Comunità Montana Indirizzo Telefono 

1 AGORDINA Via IV Novembre, 2 - AGORDO (BL) 037/454358 

2 DELL’ALPAGO Piazza Papa Luciani, 7 - PUOS D’ALPAGO (BL) 

3 CADORE-LONAGARONESE-ZOLDANO Piazza 1° Novembre, 1 - LONGARONE (BL) 0437/577711 

4 VAL BELLUNA Via dei Giaridni, 17 - SEDICO (BL) 0437/852896 

5 BELLUNESE, BELLUNO-PONTE NELLE ALPI Via Feltre, 109 BELLUNO 0437/940283 

6 CENTRO CADORE Via Cima Gogna, 2 AURONZO DI CADORE BL 0435/9888 

7 COMELICO E SAPPADA Via Dante Alighieri, 3 - S. STEFANO DI CADORE (BL) 0435/420117 

8 FELTRINA Viale C. Rizzarda, 21 FELTRE (BL) 0439/302671 

9 DELLA VALLE DEL BOITE Via Frate Tomaso De Luca, 5 B. DI CADORE (BL) 0435/482449 

10 DEL GRAPPA Via Molinetto 17 CRESPANO DEL GRAPPA (TV) 0423/53036 

11 DELLE PREALPI TREVIGIANE Via Vittorio Emanuele II, 67 - VITTORIO VENETO (TV) 0438/554788 

12 DEL BALDO Località Platano, 6 CAPRINO VERONESE (VR) 045/6230877 

13 DELLA LESSINIA Piazza Borgo, 52 BOSCO CHIESANUOVA (VR) 045/6799211 

14 ALTO ASTICO E POSINA Via Eurpoa, 22 - ARSIERO (VI) 0445/740529 

15 DALL’ASTICO AL BRENTA Piazza Mazzini, 18 BREGANZE (VI) 0445/873607 

16 DEL BRENTA Piazza IV Novembre, 15 CARPANE’ DI S. NAZARIO VI 0424/99905 

17 AGNO-CHIAMPO ViaFestari, 15 - VALDAGNO (VI) 0445/423511 

18 LEOGRA-TIMONCHIO Largo Fusinelle, 1 SCHIO (VI) 0445/530533 

19 SPETTABILE REGGENZA DEI SETTE COMUNI Piazza Stazione, 1 ASIAGO VI 0424/637000 

12

COMUNI DEL VENETO IN CUI SONO PRESENTI REGOLE 

Comune Regola 

Auronzo di Cadore 

Magnifica Regola di 

Villagrande 

Auronzo di Cadore 


Villapiccola 

Borca di Cadore 

Regola di Borca di 

Cadore 

Regola di Funes, Pedol 

Chies d’Alpago e famiglie Munaro di 

Molini 

Chies d’Alpago Regola di Montanes 

Colle Santa Lucia Regola di Mezzo 

Colle Santa Lucia Regola di Posalz 

Colle Santa Lucia Regola Grande 

Comelico Superiore Regola di Candide 

Comelico Superiore 

Regola di 

Casamazzagno 

Comelico Superiore Regola di Dosoledo 

Comelico Superiore Regola di Padola 

Cortina d’Ampezzo 

Regola Alta di 

Ambrizola 

Cortina d’Ampezzo Regola Alta di Lareto 

Cortina d’Ampezzo Regola Bassa di Lareto 

Cortina d’Ampezzo Regola di Cadin 

Cortina d’Ampezzo Regola di Campo 

Cortina d’Ampezzo Regola di Chiave 

Cortina d’Ampezzo Regola di Fraina 

Cortina d’Ampezzo Regola di Mandres 

Cortina d’Ampezzo Regola di Pocol 

Cortina d’Ampezzo Regola di Rumerlo 

Cortina d’Ampezzo Regola di Zuel 

Cortina d’Ampezzo Regola d’Ampezzo 

Danta di Cadore 

Regola di Mezza 

Danta 

Danta di Cadore Regola di Tutta Danta 

Pedemonte Regola di Casotto 

Pieve di Cadore Regola di Nebbiù 

Pieve di Cadore Regola di Pozzale 

Pieve di Cadore Regola di Tai e Vissà 

San Nicolò Comelico Regola di Costa 

San Nicolò Comelico Regola di San Nicolò 

San Pietro di Cadore Regola di Costalta 

San Pietro di Cadore Regola di Presenaio 

San Pietro di Cadore Regola di San Pietro 

San Pietro di Cadore Regola di Valle 

San Vito di Cadore 

Regola di Chiapuzza e 

Costa 


Regola di Vallesella, 

Resinego e Serdes 


Regola Generale o 

Granda 

Santo Stefano di 

Cadore 

Regola di Campolongo 


Cadore 

Regola di Casada 


Cadore 

Regola di Costalissoio 

Santo Stefano di Regola di Santo 

Cadore 

Stefano 

Selva di Cadore 


Selva e Pescul 

Selva di Cadore 

Regola delle Quattro 

Regole 

Selva di Cadore Regola di Pescul 

Vigo di Cadore 

Regola di Vigo, Laggio 

con Piniè e Pelos 

Magnifica Regola 

Vodo di Cadore Grande dei Monti di 

Vodo 

Vodo di Cadore 

Regola Staccata di 

Vodo 

13

PROGRAMMA PER L’ANNO 2012 DEI GRUPPI MICOLOGICI DELLA PROVINCIA DI PADOVA: 

Gruppo Naturalistico Micologico P.Baccarini 

Via Cavour, 5/B 35027 Noventa Padovana ( PD ) 

Presidente: Narciso Breda Cel. 340-8073148 

Gruppo Micologico Giacomo Bresadola 

Sede legale: Via Pinelli, 4 Padova Cel. 335-7478473 Tel. 049-8725104 

E-mail: ambpadova@alice.it Sito: http://www.padovanet.it/amb 

Gruppo Micologico “Cittadellese” 

Via Trieste 71, 35013 Cittadella (PD) 

Presid. 349/3898460 - Vice Presid. 333/3839075 

E-mail: mico.cittadella@libero.it Sito: http://micocitta.interfree.it 

Gruppo Micologico Culturale Padovano 

Via 7 Martiri, 97 35143 Padova 

Presidente: Renzo Ponchia Tel: 049-606760 

E-mail: roberto.greggio@unipd.it Tel. 339/6393268 

Gruppo Micologico Saccardo di Padova 

Via Madonna del Rosario n°148 35129 Padova 

Tel. 049/620792 Cell. 340/5442037 Referente: Giorgio De Faccio 

E-mail: saccardo2004@libero.it 

Gruppo Micologico Naturalistico Culturale Monselicense 

Sede: via Avancini 2/B (ex Pretura) 35043 Monselice 

Cel. Presidente: 339/4626377 Tel. 0429-72631 (782045) 

E-mail: micologicomonselice@gmail.com 

Gruppo Micologico Naturalistico “Colli Euganei” di Teolo 

Piazza Mercato, 26 (presso Sala delle Ass. V.Muccioli) Bresseo di Teolo 

Tel. 049-9901282 – E-mail: info@gruppomicologiconaturalisticoteolo.com 

Presidente Giancarlo Zanovello Cel. 333-2123595 

Gruppo Naturalistico Micologico Brenta-Venezia 

Sede Amm.: Viale Lazara, 2/7 35010 CADONEGHE (PD) 

Tel. 049-701246 

Sede: Consiglio di Quartiere in Via S. Marco n. 300 a PONTE DI BRENTA 

E-mail: g.micologicobrentave@libero.it 

Cel. 340 4674336 Referente: Sig. Mario Agostini 

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Gruppo Naturalistico Micologico P.Baccarini 

Via Cavour, 5/B – 35027 Noventa Padovana ( PD ) 

Presidente: Narciso Breda Cel. 340-8073148 

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ DEL GRUPPO PER L’ ANNO 2012 

APPUNTAMENTI FISSI: 

Tutte le manifestazioni verranno espletate nella sede di Via Marconi, 1 presso il Centro Anziani di Noventa 

Padovana a partire dalle ore 21.00 salvo comunicazione contraria. 

Il gruppo Micologico declina ogni responsabilità per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante le 

gite e le manifestazioni. 

APPUNTAMENTI IN SEDE (sala del Centro Anziani di Noventa Padovana in Via Marconi n.1) 

MARZO 

Lunedì 5: Inizio anno sociale, primo incontro. 

Lunedì 19: “ Corso base di Micologia “ incontro preparatorio e di introduzione al mondo dei funghi. 

APRILE 

Lunedì 2: Lezione di Micologia: “Funghi a lamelle”. 

Lunedì 16: Lezione di Micologia: “Funghi a tubuli o pori”. 

MAGGIO 

Lunedì 14: Corso di Micologia: “Funghi commestibili come riconoscerli”. 

Lunedì 28: Lezione di Micologia: “ Funghi velenosi come riconoscerli – tossicologia”. 

GIUGNO 

Da Lunedì 11 e per tutti i Lunedì del mese: “ I Funghi nel loro habitat – legislazione e comportamento “. 

Lunedì 25: “Funghi dal vero”. 

SETTEMBRE 

Lunedì 10 e per tutti i Lunedì a seguire: “Funghi dal vero”. 

OTTOBRE 

Tutti i Lunedì: “ Funghi dal vero “. 

NOVEMBRE 

Domenica 11: pranzo sociale alle ore 12.00. 

ESCURSIONI/APPUNTAMENTI FUORI SEDE: 

APRILE 

Domenica 15: escursione sui Laghi di Posina partenza da Noventa Pad. via Cavour alle ore 8,00. 

MAGGIO 

Domenica 27: escursione sui Colli Euganei in località Monte Cinto partenza da Noventa Pad. via Cavour alle 

ore 8,00. 

GIUGNO 

Domenica 10: escursione sui Colli Euganei in località Monte Ortone partenza da Noventa Pad. via Cavour alle 

ore 7,30. 

Domenica 24: escursione commemorativa Alla tomba dei Caduti durante la guerra 1915 – 1918, presso 

località Malga Fiara di Gallio (VI), partenza da Noventa Padovana via Cavour alle ore 7,30. 

15

SETTEMBRE 

Domenica 16: escursione didattica sui funghi “ conoscerli e come devono essere raccolti nel rispetto 

dell’ambiente “ ( la località è legata alla presenza dei funghi ). 

Domenica 30: escursione in località Pian del Consiglio e visita alle grotte del Calieron, partenza da Noventa 

Padovana via Cavour alle ore 7,30. 

OTTOBRE 

Domenica 14: gita turistica in una località del Trentino ( altipiano di Lavarone – Passo Vezzena ) 

Domenica 28 e Lunedì 29: Mostra Micologica a Noventa Padovana. 

16

Gruppo Micologico Giacomo Bresadola 

Sede legale: Via Pinelli, 4 PadovaCel. 335-7478473 Tel. 049-8725104 

E-mail: ambpadova@alice.it Sito: http://www.padovanet.it/amb 



Ogni lunedì ci troviamo presso la “Casa delle Associazioni” in via Damiano Chiesa, Albignasego a partire dalle 

ore 21,00 - INGRESSO LIBERO. 

APPUNTAMENTI IN SEDE: 

MARZO 

Lunedì 12: Introduzione alla micologia – Referente: Giuseppe Costiniti 

Lunedì 19: Morfologia - Referente: Federico Galvanin 

Lunedì 26: I pericoli del bosco - Referente: Cinzia Fracasso 

APRILE 

Lunedì 2: corso Genere Russula - Referente: Riccardo Menegazzo 

Lunedì 16: Assemblea dei Soci 

Lunedì 23: Le erbe tossiche - Referente: Paolo Di Piazza 

Lunedì 30: Aphyllophorales - Referente: Fabio Padovan 

MAGGIO 

Lunedì 7: Genere Lactarius - Referente: Giovanni Di Stasio 

Lunedì 14: Gasteromycetes - Referente: Mario Giliberto 

Lunedì 21 : I funghi del litorale - Referente: Rossano Giolo 

Lunedì 28 : I Tartufi - Referente: Paolo Di Piazza 

GIUGNO 

Lunedì 4: Tossicologia - Referente: Riccardo Menegazzo 

Lunedì 11: Funghi clavarioidi - Referente: Mario Giliberto 

Lunedì 18: Funghi a confronto - Referente: Giuseppe Costiniti 

Lunedì 25: Quiz micologico - Gruppo di Studio 

SETTEMBRE 

Lunedì 3: funghi dal vero - Gruppo di studio 




OTTOBRE 






NOVEMBRE 




17



APRILE 

Sabato 21: Cena di Primavera 

Domenica 22: Passeggiata sui Colli Euganei: Monte Viale – Castarotto – Spinazzola - Referente: Giancarlo 

Zanovello 

MAGGIO 

Domenica 13: Passeggiata sui Colli Euganei: Giro di Rocca Pendice - Referente: Giancarlo Zanovello 

GIUGNO 

Previste due uscite di gruppo in montagna, con determinazioni in loco, che si effettueranno solo se ci saranno 

funghi. 

SETTEMBRE 

Domenica 2: mostra (Trebaseleghe) 

Sabato 15: Domenica 16: mostra (San Michele delle Badesse) 

Sabato 22: Domenica 23: Week end Micologico (San Lorenzo in Banale) – evento riservato ai soci 

OTTOBRE 

Domenica 7: mostra (Albignasego) 

Domenica 14: mostra (Abano/Montegrotto) 

Prevista una uscita di gruppo in zona sabulicola, con determinazioni in loco, che si effettuerà solo se ci 

saranno funghi. 

NOVEMBRE 

Domenica 18: Pranzo sociale 

18

Gruppo Micologico “Cittadellese” 

via Trieste 71, 35013 Padova 

Presid. 349/3898460 - Vice Presid. 333/3839075 

E-mail: mico.cittadella@libero.it ------ Sito: http://micocitta.interfree.it 



Ogni martedì sera alle ore 20.45, presso la sede. L'accesso è libero e gratuito per chiunque. 

Sospensione estiva delle attività e ritrovi settimanali in sede sarà da mercoledì 11 luglio a lunedì 20 agosto. 


MARZO 

Martedì 27: assemblea generale dei soci 

APRILE 

Giovedì 12: corso di micologia 1^ serata 



MAGGIO 


GIUGNO 

Martedì 12: “imparare a conoscere i funghi” – ingresso libero 


OTTOBRE 


NOVEMBRE 


DICEMBRE 

Martedì 11: rinfresco di fine annata 


APRILE 

Domenica 15: 1^ escursione guidata in collina 

MAGGIO 

Domenica 6: 2^ escursione guidata in collina 

Domenica 20: “mostra dei fiori e dei funghi di primavera” - Chiesa del Torresino, Padova dalle 9.00 alle 20.00 

(aperta anche lunedì dalle 9.00 alle 12.00) 

SETTEMBRE 

Domenica 2: escursione in loc. Musiera(Telve - TN) con raccolta funghi e pranzo al ristorante Laghetto 

Domenica 23: “mostra dei fiori e dei funghi d’ autunno” - Chiesa del Torresino, Padova dalle 9.00 alle 20.00 

(aperta anche lunedì dalle 9.00 alle 12.00) 

OTTOBRE 

Domenica 14: escursione nel Primiero con raccolta funghi, esposizione e pranzo al Rifugio Caltena 

NOVEMBRE 

Venerdì 9: cena sociale di fine anno 

19

Gruppo Micologico Culturale Padovano 

Via 7 Martiri, 97 35143 Padova 

Presidente: Renzo Ponchia Tel: 049-606760 

E-mail: roberto.greggio@unipd.it Tel. 339/6393268 



Ogni lunedì sera non festivo, a partire dalle ore 21.00, Via Astichello, 18 (presso Sala del Quartiere n°6 

Brentella/Valsugana). Incontri ed eventi ad ingresso libero e gratuito. 

A partire dal mese di Settembre, e fino alla prima settimana di Novembre, il lunedì verranno esaminati i 

funghi raccolti la domenica dai nostri esperti. 

APPUNTAMENTI IN SEDE (presso Sala del Quartiere n°6 Brentella/Valsugana – via Astichello,18 Padova): 

FEBBRAIO 

Lunedì 20: Ruolo ecologico dei funghi superiori (Ref. Franco FRATTA - Renzo PONCHIA) 

Lunedì 27: Descrizione di alcuni habitat (Ref. Franco FRATTA - Renzo PONCHIA) 

MARZO 

Lunedì 5: Caratteri utili a determinare il genere (Ref. Franco FRATTA - Renzo PONCHIA) 

Lunedì 12: Caratteri utili a determinare la specie (Ref. Franco FRATTA - Renzo PONCHIA) 

Lunedì 19: Erbe, fioriture, animali e paesaggi della Brenta (Ref. Giovanni SARTORE) 

Lunedì 26: I funghi più comuni (Ref. Franco FRATTA - Renzo PONCHIA) 

APRILE 

Lunedì 2: Verifiche di apprendimento su modelli o materiale biologico (Ref. Franco FRATTA - Renzo PONCHIA) 

Lunedì 16: Equipaggiamento per la raccolta e suggerimenti per un corretto uso in cucina (Ref. Franco FRATTA 

- Renzo PONCHIA) 

MAGGIO 

Lunedì 7: La coltivazione dell’orto biologico (Ref. Antonio BERGAMINI) 

Lunedì 14: I dieci alberi monumentali più belli d’Italia (Ref. Giovanni SARTORE) 

Lunedì 21: La difesa nell’agricoltura biologica (Ref. Antonio BERGAMINI) 


APRILE 

Domenica 22: “Villa Draghi e dintorni” - Ritrovo ore 10 Parcheggio di Villa Draghi - Montegrotto 

MAGGIO 

Domenica (da definire): “Un giorno sul Grappa” (in pulmino, partenza ore 8.00 dalla sede) 

SETTEMBRE 

Domenica 9 - Domenica 16: Settimana eco-micologica a Ziano di Fiemme (Trento) 

OTTOBRE 

Sabato 6 – Domenica 7: Mostra micologica presso l’Orto Botanico di Padova 

Giovedì 11 – Domenica 14: Fine settimana sull’Appennino modenese 

NOVEMBRE 

Lunedì 12: Pranzo sociale (location da definire) 

20

Gruppo Micologico Saccardo di Padova 

Via Madonna del Rosario n°148 35129 Padova 

Tel. 049/620792 Cel. 340/5442037 Referente: Giorgio De Faccio 

E-mail: saccardo2004@libero.it 



Le riunioni del Lunedì, salvo comunicazione contrarie, si svolgeranno in Via Prosdocimi, 2 (sopra il 

supermercato ALI’) a partire dalle ore 21.00. Dal 16 luglio al 9 settembre: Sospensione attività in sede. 

La Segreteria è aperta il mercoledì in Sede, Via Madonna del Rosario, n. 148, dalle ore 10.00 alle ore 12.30 

Per informazioni telefonare al Segretario Giorgio De Faccio: Tel. 049/620792 Cell. 340/5442037 

Il Presidente è presente in Sede, normalmente, il mercoledì mattina, dalle ore 11.00 alle ore 12.00. 

(Cell. 338/3241757) 

Il Consiglio Direttivo si riunisce di norma il primo giovedì di ogni mese, presso la Sede di Via Madonna del 

Rosario n. 148 (Sopra il Supermercato Coop di Torre), 35129 Padova. 

Il Gruppo di Studio si riunisce di norma il terzo venerdì di ogni mese, presso la Sede di Via Madonna del 

Rosario n. 148. 

N.B.: L’Associazione declina ogni responsabilità per incidenti e/o altri danni che dovessero verificarsi durante 

lo svolgimento di manifestazioni da essa promosse, salvo quanto previsto dalle assicurazioni in essere. 


GENNAIO 

Lunedì 9: Riunione Consiglio Direttivo e Collegio dei Revisori 

Lunedì 23: ASSEMBLEA SOCI: VERIFICA 

FEBBRAIO 

Giovedì 9: Riunione Consiglio Direttivo e Collegio Revisori 

Venerdì 17: Incontro di studio (ore 21.00) - Relatore: Gruppo di studio 

Lunedì 27: Apertura Anno Sociale: Parliamo di Russula - Relatore: Luciano MICHELIN 

MARZO 

Giovedì 1: Riunione Consiglio Direttivo e Collegio dei Revisori 

Lunedì 5: Corso di Micologia. “un genere alla volta”: Hygrophorus - Relatore: Enzo CANTARELLO 

Lunedì 12: Corso di Micologia. “un genere alla volta”: Suillus - Relatore: Alfredo ZANNINI 


Lunedì 19: Corso di Micologia. “un genere alla volta”: Russula - Relatore: Francesco DAMIANI 

Lunedì 26: Corso di Micologia. “un genere alla volta”: Ramaria - Relatore: Gianluca DONA’ 

APRILE 

Lunedì 2: Corso di Micologia. “un genere alla volta”: Cortinarius IV parte (Mixacium) - Relatore: Carlo 

MONTAGNA 


Lunedì 16: Corso di Micologia: Funghi dal vero - Relatore: Franco MANGANELLI 


Lunedì 23: Serata naturalistica: Le Alghe - Relatore: Giantonio FONGHER 

Lunedì 30: Corso di micologia: “un genere alla volta” – Lepiota I parte - Relatore: Vitaliano MILANESE 

MAGGIO 


Lunedì 7: Corso di micologia: “un genere alla volta” – Lepiota II parte - Relatore: Vitaliano MILANESE 

21

Lunedì 14: Serata naturalistica: Parliamo di Bonsai - Relatore: Giorgio DE FACCIO 


Lunedì 21: Corso di Micologia: I funghi nuovi o interessanti del 2011 - Relatore: Francesco DAMIANI 

Lunedì 28: Corso di micologia: “un genere alla volta” su Hygrocybe e Camarophyllus - Relatore: Franco 

MANGANELLI 

GIUGNO 

Lunedì 4: Serata naturalistica: Orchidee spontanee - Relatore: Francesco DAMIANI 


Lunedì 11: Serata naturalistica: incontro Club Sommozzatori - Relatore: Piero MESCALCHIN 


Lunedì 18: Corso di micologia: Funghi dal vero - Relatore: Gianluca DONA’ 

Lunedì 25: Corso di micologia: Funghi dal vero - Relatore: Carlo MONTAGNA 

LUGLIO 

Lunedì 2: Quiz Micologici - Relatore: Vitaliano MILANESE 




SETTEMBRE 


Giovedì 13: Riunione Consiglio Direttivo e Gruppo di Studio per mostra 

Lunedì 17: Corso di micologia: Funghi dal vero - Relatore: Enzo CANTARELLO 

Giovedì 20: Riunione Consiglio Direttivo e Gruppo di Studio per mostra 

Lunedì 24: Serata naturalistica con ospite: Gli Insetti - Relatore: Enzo MORETTO 

OTTOBRE 

Lunedì 1: Serata naturalistica: Piante Aromatiche - Relatore: Franco MANGANELLI 

Lunedì 8: Corso di micologia. 1a lezione: Introduzione al mondo dei funghi - Relatore: Vitaliano MILANESE 


Lunedì 15: Corso di micologia. 2a lezione: Funghi a lamelle - Relatore: Carlo MONTAGNA 

Lunedì 22: Corso di micologia. 3a lezione: Funghi a tubuli e pori, forme diverse - Relatore: Alfredo ZANNINI 

Lunedì 29:Corso di micologia. 4a lezione: Afilloforali, Gasteromiceti - Relatore: Francesco DAMIANI 

NOVEMBRE 

Lunedì 5: Corso di micologia. 5a lezione: Ascomiceti - Relatore: Gianluca DONA’ 


Lunedì 12: Corso di micologia. 6a lezione: Funghi commestibili e velenosi – Tossicologia - Relatore:Giantonio 

FONGHER 


Lunedì 19: Corso di micologia. 7a lezione: Alberi e funghi - Relatore: Franco MANGANELLI 

Lunedì 26: Corso di micologia. 8a lezione: Conclusioni del corso, legislazione e comportamento - Relatore: 

Alfredo ZANNINI e Gruppo di studio 

DICEMBRE 

Lunedì 3: Quiz micologici - Relatore: Vitaliano MILANESE 


Lunedì 10: Serata con i soci – diapositive dei soci 

Lunedì 17: Festa degli auguri - c/o Sede Via Madonna del Rosario, 148 – II piano 

GENNAIO 2013 


Lunedì 21: Assemblea Soci: ELETTIVA (in via Prosdocimi, 2) 

22


GENNAIO 

Sabato 21: Assemblea F.G.M.V. – A.M.B. a Stanghella (PD) 

MARZO 

Sabato 3: F.G.M.V. – A.M.B. Sistematica – Fotografia di base Stanghella (PD) - Relatore: Marco Floriani 

Sabato 24: F.G.M.V. – A.M.B. “ Ascomiceti” Stanghella (PD) - Relatore: Matteo Carbone 

APRILE 

Domenica 15: Uscita Micologica in autobus: Ascomiceti (Bibione, Lignano, Grado) - Relatore: Consiglio 

Direttivo 

Sabato 28: F.G.M.V. – A.M.B. Comitato Ristretto di studio Bosco Nordio (RO) - Relatore: Gruppo di studio 

MAGGIO 

Domenica 6: Festa campestre di Primavera: Limena – Prà del Donatore - Relatore: Consiglio Direttivo 

GIUGNO 

Domenica 24: Giornata Micologica in autobus – Tonadico (TN) - Relatore: Gruppo di studio e C. D. 

LUGLIO 

Domenica 8: F.G.M.V. – A.M.B. Giornata di socializzazione (località) da definire - Relatore: Gruppo di studio 

Domenica 15: Uscita micologica. Mezzi propri - Relatore: Gruppo di studio e C.D. 

SETTEMBRE 

Domenica 2 - Domenica 9: Settimana Micologica: Hotel Nigritella – S. Fosca (BL) - Relatore: Consiglio Direttivo 

Domenica 30: Giornata micologica in autobus: Montagne (TN) - Relatore: Gruppo di studio e C. D. 

OTTOBRE 

Sabato 6 – Domenica 7: XXIX Esposizione micologica: Loggia della Gran Guardia - Piazza dei Signori - Relatore: 

Gruppo di Studio 

Sabato 13 - Domenica 14: Chioggia: Quindicesima Esposizione micologica Clodiense 

Domenica 14: Uscita micologica: mezzi propri - Relatore: Gruppo di studio 

NOVEMBRE 

Venerdì 9 – Sabato 10: F.G.M.V. – A.M.B. Comitato Scientifico Regionale – Bosco Nordio (RO) - Relatore: 

Gruppo di studio 

Domenica 18: Uscita micologica: mezzi propri - Relatore: Gruppo di Studio 

DICEMBRE 

Sabato 1: Festa Sociale: Ristorante “Montegrande” – Rovolon - PD 

23

Gruppo Micologico Naturalistico Culturale Monselicense 

Sede: via Avancini 2/B (ex Pretura) 35043 Monselice 

Cel. Presidente: 339/4626377 Tel. 0429-72631 (782045) 

E-mail: micologicomonselice@gmail.com 



Gli incontri si svolgeranno tutti i giovedì a partire dalle ore 21.00 presso la sede in via Avancini 2/B (ex 

Pretura) Monselice. Le attività sono riservate ai soci. Il direttivo si riunisce una volta ogni due mesi a partire 

da febbraio, il 1° Mercoledì del mese. Nei mesi di luglio ed agosto, ogni giovedì, la sede rimarrà aperta ai soci 

con serate a tema libero e di studio dei funghi ed erbe dal vero 

APPUNTAMENTI IN SEDE (via Avancini 2/B (ex Pretura) Monselice): 

MARZO 

Giovedì 1: Primo incontro dell'anno - Presentazione programmi attività ed approvazione bilanci 

Giovedì 8: Piante commestibili primaverili - Rel. Stefano Formaglio 

Giovedì 15: Studio dei funghi e delle erbe dal vero 

Giovedì 22: Corso di micologia: caratteri generali dei funghi - Rel.Alessio Nalin 

Giovedì 29: Corso di micologia: Funghi a lamelle (1ª parte) - Rel. Angelo Bianchin 

APRILE 

Giovedì 5: Corso di micologia: Funghi a lamelle (2ª parte) - Rel. Angelo Bianchin 

Giovedì 12: Corso di micologia: Boletaceae - Rel. Alessio Nalin 

Giovedì 19: Corso di micologia: Aphilloforales e Gasteromiceti - Rel. Angelo Bianchin 

Giovedì 26: Corso di micologia: Ascomiceti - Rel. Angelo Bianchin 

MAGGIO 

Giovedì 3: Corso micologia: Tossicologia fungina - Rel. Dr. Paolo di 

Giovedì 10: Studio dei funghi e delle Erbe dal Vero 

Giovedì 17: Le cime dei colli Euganei - Rel. Stefano Formaglio 


Giovedì 31: La Flora dei Colli Euganei - Rel. Gastone Cusin 

GIUGNO 


Giovedì 14: Caratteri distintivi dei funghi (1ᵃparte) - Rel. Antonio Gallo 

Giovedì 21: Caratteri distintivi dei funghi (2ᵃparte) - Rel. Antonio Gallo 


SETTEMBRE 

Giovedì 6: Primo incontro autunnale e RINNOVO TESSERE 

Giovedì 13: Funghi: Hygrocybe e Hygrophorus - Rel. Alessio Nalin 


Giovedì 27: Frutti di bosco - Rel. Stefano Formaglio 

OTTOBRE 


Giovedì 11: I colori dell’autunno - Rel. Gastone Cusin 


Giovedì 25: Allestimento Mostra Micologica (presso ex chiesa del Carmine) 

24

NOVEMBRE 

Da Giovedì 1 a Domenica 4: 29ª Mostra Micologica Città di Monselice 

Giovedì 8: RiMostriamo la Mostra Micologica - Rel. Angelo Bianchin 



Giovedì 29: Funghi: i funghi di città - Rel. Luciano Michelin 

DICEMBRE: 


Giovedì 13: Ultimo incontro dell’ anno con festa in sede 

Domenica 16: Pranzo sociale in ristorante 


GENNAIO 

Domenica 15: uscita a Monte Ricco. Partenza a piedi dal “campo della Fiera” ore 08:15. 

Domenica 29: escursione panoramica sul Monte Ventolone ad Arquà Petrarca. Ritrovo alternativo: 

parcheggio vicino ex ristorante Aganoor ore 08:20. 

FEBBRAIO 

Domenica 12: uscita sul Monte Grande con discesa sul "sentiero delle teste”. Ritrovo alternativo: I° 

parcheggio passo Fiorine ore 08:50. 

Domenica 26: uscita su Monte Solone e Monte Pirio. Ritrovo alternativo: Chiesa Luvigliano ore 08:40. 

MARZO 

Domenica 11: uscita sui Colli Berici. Ritrovo alternativo: piazza Costozza ore 09:00. 

Domenica 25: uscita sul Monte Orbieso dove visiteremo i resti dell'antico monastero di S.Maria Annunziata. 

Ritrovo alternativo: Villa Barbarigo ore 08:30. 

APRILE 

Domenica 15: uscita alla Rocca Pendice. Ritrovo alternativo: piazza Castelnuovo ore 08:40. 

Domenica 29: uscita sul Monte Cinto con partenza da Cava Bomba alle ore 08:30. Ritrovo alternativo: 

piazzale Cava Bomba ore 08:35. 

MAGGIO 

Domenica 13: uscita sul delta del Po con ritrovo al Campo della Fiera alle ore 07:45, oppure al noleggio 

biciclette di Cacciatori Vittorio a Cà Tiepolo in via Bologna 2, alle ore 08:45. 

Prenotazione obbligatoria, possibilità di usare la propria bicicletta e pranzo al sacco. 

Domenica 27: uscita sul Monte Ceva. Ritrovo alternativo: ponte Battaglia T. ore 08:20 

GIUGNO 

Domenica 10: uscita sul colle San Daniele. Ritrovo alternativo: Lago Verde 08:40. 

SETTEMBRE 

Domenica 16: uscita sul Monte Rusta. Appuntamento Micologico. Ritrovo alternativo: parcheggio Villa 

Beatrice 8:35. 

OTTOBRE 

Domenica 14: uscita sul Monte Brecale. Ritrovo alternativo: piazza Valnogaredo ore 08:40. 

Domenica 28: uscita sui Colli Berici. Ritrovo alternativo: Piazza di Barbarano Vicentino ore 9:00. 

NOVEMBRE 

Domenica 11: uscita sul Monte Fasolo 

Domenica 25: uscita sul Monte Vendevolo. Ritrovo alternativo:Agriturismo Alto Venda 08:45. 

DICEMBRE 

Domenica 9: uscita sui Monti delle Basse e delle Grotte. Ritrovo alternativo: parcheggio di Villa Barbarigo 

Valsanzibio ore 08:30. 

25

Gruppo Micologico Naturalistico “Colli Euganei” di Teolo 

Piazza Mercato, 26 (presso Sala delle Associazioni V.Muccioli) Bresseo di Teolo 

Tel. 049-9901282 – E-mail: info@gruppomicologiconaturalisticoteolo.com 

Presidente Giancarlo Zanovello Cel. 333-2123595 



- tutti i lunedì sera alle ore 21.00, dal 5 marzo al 2 luglio e dal 3 settembre al 3 dicembre, serate di lezione, 

studio e confronto dal vero di funghi, piante, erbe, frutti di bosco e fiori raccolti dai soci. 

- N.B. Lunedì 15 ottobre l’attività è sospesa in concomitanza della Fiera di Bresseo. 

- di venerdì, sempre alle ore 21.00, l’appuntamento con le serate a tema. 

Ritrovo presso la sede del Gruppo nella “Sala delle Associazioni Vincenzo Muccioli” in Piazza Mercato, 26 a 

Bresseo di Teolo. 

Le escursione in caso di pioggia vengono annullate. 

Il programma durante l’anno potrebbe subire qualche modifica nel contenuto ma non nelle date. 

APPUNTAMENTI IN SEDE (“Sala delle Associazioni V. Muccioli” in Piazza Mercato, 26 a Bresseo di Teolo): 

MARZO 

Venerdì 9: “geologia dei Colli Euganei”” – Relatore: Franco Colombara. 

Lunedì 12 e Lunedì 19: corso sulla fotografia digitale per neofiti e appassionati - Relatore Franco Scanferla. 

Venerdì 23: appuntamento con la micologia, argomento trattato: Morchellaceae. 

APRILE 

Venerdì 13: “approccio all’alimentazione naturale, cibo e salute” – Relatore: Libero Fiorenzo 

Venerdì 20: appuntamento con la micologia, argomento trattato: “Agaricaceae”. 

MAGGIO 

Venerdì 4: “ le geometrie variabili e le sensazioni dipinte sulla pietra, nel vento e sul ghiaccio” –Relatore: 

Claudio Pravato, istruttore della scuola di alpinismo e scialpinismo “Claudio Carpella” del CAI di Cittadella. 

Venerdì 18: appuntamento con la micologia, argomento trattato: “Boletaceae”. 

GIUGNO 

Venerdì 8: “ fauna dei Colli Euganei” - Relatrice: Evelin Pastori, guida naturalistica. 

Venerdì 22: appuntamento con la micologia, argomento trattato: “Amanitaceae”. 

SETTEMBRE 

Venerdì 21: appuntamento con la micologia, argomento trattato: “Lepioteae”. 

OTTOBRE 

Sabato 6 e Domenica 7: XXXV Mostra dei Funghi e Frutti di Bosco Orario: 9:00/12:30 e 14:30/21:00 (Ingresso 

libero) 

Venerdì 19: Serata dedicata ai soci e loro hobbies. 

NOVEMBRE 

Venerdì 9: Serata di gastronomia dedicata ai “frutti di bosco” - Relatori: Nazarena Padovan e Giancarlo 

Zanovello. 

Venerdì 23: Serata di micologia e non solo dove verranno presentati i frutti del lavoro di un anno. 

DICEMBRE 

Venerdì 14: Serata conclusiva dell’anno 2012 con il resoconto annuale, il riassunto di tutte le attività svolte e 

la presentazione del nuovo programma 2013. 

26


GENNAIO 

Domenica 22: Gita sul M. Madonna. Possibilità di pranzo sul posto. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 al parcheggio di Teolo sopra la piazza. 

Grado di difficoltà: percorso impegnativo. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

FEBBRAIO 

Domenica 5: “i primi germogli e i primi fiori del nuovo anno”, in Comune di Teolo. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia o alle ore 8:45 al parcheggio della Chiesa 

di Villa di Teolo. Grado di difficoltà: escursione medio–facile. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

Domenica 19: Gita a tema “i fiori del sottobosco”, di interesse botanico, geologico, storico e panoramico, in 

Comune di Rovolon. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 9:00 in loc. Frassanelle. 

Grado di difficoltà: escursione medio-facile. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

MARZO 

Domenica 4: Escursione di interesse botanico e storico “intorno a San Daniele in Monte”. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 8:45 a fianco della 

discoteca Parhasard in loc. S. Daniele di Abano Terme. 


Domenica 18: “fiori del sottobosco e i primi arbusti fioriti” in Comune di Teolo. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia. 


APRILE 

Domenica 1: Escursione in Comune di Castegnero, di interesse paesaggistico, botanico e storico. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 9:15 c/o il parcheggio 

dove si tiene il mercato delle ciliegie a Castegnero. 

Grado di difficoltà: escursione impegnativa. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

Domenica 15: Escursione con il giro Rovolon, Monte Grande, Sentiero delle Sculture, Spinazzola. 

Durata: ritrovo ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle 9:00 c/o la P.zza Alpini a Rovolon. 

Grado di difficoltà: percorso medio-facile. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

Mercoledì 25: “la flora mediterranea e arbusti in fiore” - M. Calbarina in Comune di Arquà Petrarca. 

Durata: ritrovo ore 8:30 parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alla 9:00 c/o al cimitero di Arquà Petrarca. 


MAGGIO 

Domenica 6: “Giro del Monte di Cinto”. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 9:15 al parcheggio di 

Cava Bomba a Cinto Euganeo. 

Grado di difficoltà: escursione impegnativa. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

Domenica 20: Escursione di interesse panoramico, botanico con il giro del Sasso Negro e Monte Cecilia. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle 9:10 al parcheggio di cava 

Bomba a Cinto Euganeo. 


GIUGNO 

Domenica 3: Visita all’antica Chiesa di San Michele Arcangelo a Pozzoveggiani, in loc. Salboro. 


Grado di difficoltà: facile. Guide: l’architetto Bortolami Mario e Mario Palma. 

Domenica 17: Festa del Socio in loc. Laghizzolo (sotto Castelnuovo), anche nota come “i laghetti del Venda”. 

Programma: ore 8:30 S. Messa in ricordo dei defunti del Gruppo, poi breve escursione nei dintorni. 

27

Domenica 24: Gita a Trieste con visita al Castello di Miramare e Grotta Gigante. 


Grado di difficoltà: escursione facile adatta a chiunque. Guida al Parco di Miramare: Giancarlo Zanovello. 

LUGLIO 

Sabato 7: “Camminata al chiar di Luna” loc. Tramonte, M. Sengiari, Passo Malteren, M. Lonzina, M. Boscalbo. 


Grado di difficoltà: escursione medio-facile con qualche tratto impegnativo. Guida: Giancarlo Zanovello. 

Sabato 28: “Camminata sotto le stelle” in loc. Luvigliano, M. Brecane, Terre Bianche, M. Solone e Fornetto. 

Durata: ritrovo alle ore 20:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle 20:45 lungo il viale che 

fiancheggia le mura di Villa Vescovi a Luvigliano. 

Grado di difficoltà: escursione medio-facile con qualche tratto impegnativo. Guida: Giancarlo Zanovello. 

AGOSTO 

Venerdì 10: “Camminata al chiar di Luna” loc. Rocca Pendice, in Comune di Teolo. 

Durata: ritrovo alle ore 20:30 c/o sul piazzale del campo sportivo o del cimitero di Teolo. 

Grado di difficoltà: escursione impegnativa. Guida: Giancarlo Zanovello. 

SETTEMBRE 

Domenica 9: Escursione nel Vicentino in Comune di Mossano, per visita grotta restaurata di S. Bernardino. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 9:15 al parcheggio alle 

porte di Mossano. 

Grado di difficoltà: escursione facile. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

Domenica 23: “Biciclettiamo insieme” lungo la ciclabile dei Colli Euganei – prima parte. 


Grado di difficoltà: percorso facile. Guide: Giancarlo Zanovello, Ildelgarda Primon, Franco Scanferla. 

OTTOBRE 

Domenica 14: Gita in Toscana per funghi e castagne al lago di Bilancino o al Passo della Futa. 

Durata: ritrovo alle ore 5:00 c/o il parcheggio dell’Ab. di Praglia, alle ore 5:20 ingresso autostrada T. Euganee. 

Domenica 28: “frutti di bosco e i colori dell’autunno”su “Sentiero del Ferro di Cavallo”loc. Battaglia Terme. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 9:15 a Battaglia Terme, in 

via Ortazzo in prossimità del Museo della Navigazione. 

Grado di difficoltà: escursione facile. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

NOVEMBRE 

Domenica 11: “i colori del bosco in autunno”, loc. M. Vendevolo. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle 9:15 c/o il parcheggio in loc. 

Laghetto del Venda sotto Castelnuovo (Trattoria il Bosco). 

Grado di difficoltà: percorso medio. Guide: Giancarlo Zanovello e Sergio Barison. 

Domenica 18: PRANZO SOCIALE 

Domenica 25: Escursione con il giro del M. Madonna “i colori dell’autunno e gli ultimi frutti di bosco”. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle ore 9:15 c/o il parcheggio di 

Passo Fiorine - Teolo. 


DICEMBRE 

Domenica 9: Escursione finale dell’anno di interesse panoramico e micologico, con il giro del M. Venda – lato 

Sud lungo il Sentiero Lorenzoni. 

Durata: ritrovo alle ore 8:30 c/o il parcheggio dell’Abbazia di Praglia oppure alle 9:10 sul parcheggio di Casa 

Marina sul M. Venda. 


28

GRUPPO NATURALISTICO MICOLOGICO BRENTA-VENEZIA 

Sede Amm.: Viale Lazara, 2/7 – 35010 CADONEGHE (PD) 

Tel. 049-701246 

Sede: Consiglio di Quartiere in Via S. Marco n. 300 a PONTE DI BRENTA 

E-mail: g.micologicobrentave@libero.it 

Cel. 340 4674336 Referente: Sig. Mario Agostini 



Si comunica a tutti i Signori Soci e Simpatizzanti che presso la sede di Ponte di Brenta (PD) in Via San Marco n. 

300, nella Sala Umberto Baro del Consiglio di Quartiere, hanno inizio gli appuntamenti dell’anno micologico 

2012 secondo il seguente calendario, sottintendendo che ogniqualvolta i Soci porteranno dei funghi dal vero, 

il nostro Esperto Micologo sarà lieto di offrire utili ed approfondite spiegazioni in merito alle specie reperite. 

Le serate sono aperte a tutta la cittadinanza e si fa inoltre presente che, per motivi organizzativi e/o tecnici, i 

temi delle serate, le date delle uscite didattiche, delle mostre e del pranzo sociale di fine anno potranno 

subire delle variazioni. 

N.B. = le serate di luglio e da agosto in poi verranno effettuate in base alla disponibilità della Sala del Consiglio 

di Quartiere n. 3 Brenta – Venezia. Per eventualità contattare il Gruppo ai recapiti sotto indicati. 

APPUNTAMENTI IN SEDE 

FEBBRAIO 

Lunedì 27: Micologia di base: il vasto Regno dei Funghi. 

MARZO 

Lunedì 5: Micologia di base: la morfologia, ossia com’è fatto un fungo. 

Lunedì 12: Micologia di base: il cappello e la parte fertile (imenio) con esempi fotografici e diapositive. 

Lunedì 19: Micologia di base: il gambo e la carne con esempi fotografici e diapositive. 

Lunedì 26: I funghi primaverili commestibili – 1^ parte. 

APRILE 

Lunedì 2: I funghi primaverili commestibili – 2^ parte. 

Lunedì 16: I funghi primaverili velenosi. 

Lunedì 23: I funghi nella storia. 

Lunedì 30: I funghi in pianura: cosa troviamo nei nostri giardini. 

MAGGIO 

Lunedì 7: Le norme per la raccolta dei funghi e il comportamento da tenere nel bosco. 

Lunedì 14: I primi funghi estivi. 

Lunedì 21: Le meraviglie del Veneto: un viaggio alla scoperta della Natura Veneta. 

Lunedì 28: Gli habitat dei funghi. 

GIUNGO 

Lunedì 4: I funghi commestibili più comuni. 

Lunedì 11: I funghi velenosi più comuni. 

Lunedì 18: Funghi a confronto: impariamo ad evitare i cattivi per riconoscere i buoni! 

Lunedì 25: Serata culinaria: ad ogni fungo la sua ricetta. 

LUGLIO 

Lunedì 2: Serata di chiusura delle attività primaverili ed estive. 

29

AGOSTO 

Lunedì 27: Ripresa delle attività didattiche – Funghi dal vero. 

SETTEMBRE 

Lunedì 3: Funghi dal vero. 

Lunedì 10: Gli avvelenamenti da funghi. 



OTTOBRE 

Lunedì 1: I funghi curiosi. 


Lunedì 15:Funghi dal vero. 

Lunedì 22: Piante curiose da tutto il mondo. 


NOVEMBRE 


Lunedì 12: Tradizionale Castagnata di S. Martino e chiusura dell’attività annuale. 


N.B. = la partecipazione dei Signori Soci e di tutta la cittadinanza è auspicabile anche se le uscite non sono 

obbligatorie. Le uscite non sono ancora confermate e verranno via via organizzate durante l’anno. 

- Domenica 16 Settembre: Mostra a Mejaniga di Cadoneghe (PD) 

- Il Parco di Villa Pisani (VE) - (indicativamente ad Aprile) 

- Parco Sigurtà (VR) - (indicativamente tra metà e fine maggio) 

- Percorso Arte Sella - (indicativamente a giugno) 

- Orto Botanico (PD) - (indicativamente a maggio) 

- Altopiano di Asiago (VI) alla ricerca del Lyophyllum Georgii - (indicativamente a giugno) 

- Le Sorgenti del Sile al Fontanasso dea Coa Longa (TV) – (in date da destinarsi). 

- Tra fine giugno e inizio di luglio consueta uscita con pullman in località da destinarsi. 

- Colli Euganei (PD): visita con Roberto Rizzieri Masin - (indicativamente nella prima metà di Settembre) 

- Il Bosco di San Vitale (RA) - (indicativamente ad Ottobre) 

- Pranzo sociale di fine anno con lotteria in luogo e data da destinarsi. 

- 3 serate di “Micologia di base” a Cadoneghe – (in date da destinarsi). 

N.B. Eventuali altre mostre potranno essere programmate in corso d’anno. 

30

NOTE:

PER SAPERNE DI PIU’ : 

Provincia di Padova : http://www.provincia.pd.it/ 

Provincia Agricoltura: http://www.provincia.pd.it/index.php?page=h_funghi 

Provincia di Padova

Andar per funghi 2012 - Provincia di Padova

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