02.06.2013 Views

Regolamento delle attività di somministrazione di alimenti e ...

Regolamento delle attività di somministrazione di alimenti e ...

Regolamento delle attività di somministrazione di alimenti e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

____________________________________________________________ Comune <strong>di</strong> Roma<br />

Prot. n. CA/56961/2009.<br />

Anno 2009<br />

VERBALE N. 74<br />

Seduta del 16 ottobre 2009.<br />

PRESIDENZA: Stefano Marin<br />

Deliberazione n. 33<br />

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL<br />

CONSIGLIO DEL MUNICIPIO<br />

L'anno duemilanove, il giorno <strong>di</strong> venerdì 16 del mese <strong>di</strong> ottobre alle ore 10,31 nella sede del<br />

Municipio Roma Centro Storico sito in via della Greca, 5 , si è adunato il Consiglio del Municipio in<br />

seduta pubblica così composto:<br />

Gianluca CARAMANNA, Augusto CARATELLI, Letizia CICCONI, Orlando CORSETTI, Cristina<br />

Elena DE LUCA, Livia DI STEFANO, Alessandra FERRETTI, Maurizio FORLITI, Keti GALATI,<br />

Sergio GRAZIOLI, Carlo IMPERI, Luigi IPPOLITI, Valerio LIPARDI, Stefano MARIN, Federico<br />

MIGLIACCIO, Marida MONACO, Nathalie NAIM, Antonino PALERMO, Laura PASTORE, Alberto<br />

PARAVIA, Irene SCARPATI, Anna Lisa SECCHI, Fabrizio SEQUI, Stefano TOZZI,Marco<br />

VELOCCIA.<br />

Alle ore 10,32 il Presidente <strong>di</strong>spone che si provveda all’appello per la verifica del numero degli<br />

intervenuti.<br />

Eseguito l’appello, il Presidente <strong>di</strong>chiara che sono presenti n. 21 consiglieri: il Presidente del<br />

Consiglio del Municipio Stefano Marin ed i sottoelencati Consiglieri: Gianluca Caramanna, Augusto<br />

Caratelli, Letizia Cicconi, Orlando Corsetti, Cristina Elena De Luca, Livia Di Stefano, Alessandra<br />

Ferretti, Maurizio Forliti, Keti Galati, Sergio Grazioli, Luigi Ippoliti, Marida Monaco, Nathalie Naim,<br />

Antonino Palermo, Laura Pastore, Irene Scarpati, Anna Lisa Secchi, Fabrizio Sequi, Stefano Tozzi,<br />

Marco Veloccia.<br />

E’ presente il Consigliere Aggiunto Joselito Dava<strong>di</strong>lla Ramirez.<br />

Sono presenti in aula gli Assessori Alfano e Trombetti.<br />

Assiste il sottoscritto Dott. Stefano Alessandrini.<br />

(OMISSIS)<br />

Alle ore 10,39 entra in aula il cons. Lipar<strong>di</strong> ed esce la cons.a Pastore.<br />

(OMISSIS<br />

1


Municipio Roma Centro Storico<br />

Comune <strong>di</strong> Roma<br />

Schema <strong>di</strong> deliberazione che si sottopone all’approvazione del Consiglio del<br />

Municipio Roma Centro Storico.<br />

OGGETTO: Proposta per la pre<strong>di</strong>sposizione della <strong>di</strong>sciplina <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande in attuazione della Legge Regionale n°<br />

21 del 29 Novembre 2006.<br />

AGLI UFFICI DEL MUNICIPIO<br />

IL DIRETTORE<br />

______________<br />

IL PRESIDENTE<br />

______________<br />

VISTI DEGLI UFFICI<br />

Premesso che l’Amministrazione Comunale non<br />

ha provveduto a pre<strong>di</strong>sporre un apposito<br />

<strong>Regolamento</strong> Comunale per l’esercizio <strong>delle</strong> <strong>attività</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> al pubblico <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e<br />

bevande entro i termini previsti <strong>di</strong> novanta giorni<br />

dall’entrata in vigore del <strong>Regolamento</strong> Regionale n.<br />

1 del 19 gennaio;<br />

che lo Sportello Unico <strong>delle</strong> Attività<br />

Produttive del Municipio Roma Centro Storico ha<br />

ricevuto, e continua a ricevere, numerose richieste<br />

da parte degli operatori commerciali <strong>di</strong><br />

autorizzazione per nuove <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande;<br />

che lo Sportello Unico <strong>delle</strong> Attività Produttive<br />

del Municipio Roma Centro Storico in carenza <strong>di</strong><br />

regolamentazione ai sensi dell’art. 25 c. 6 della<br />

predetta L.R. emette comunicazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>niego alle<br />

richieste <strong>di</strong> aperture <strong>delle</strong> suddette <strong>attività</strong>;<br />

che gli stessi operatori commerciali presentano<br />

ricorso al TAR del Lazio avverso al provve<strong>di</strong>mento<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>niego alle richieste <strong>di</strong> aperture <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> in<br />

questione;<br />

che lo stesso TAR del Lazio ha in più occasioni<br />

PARERI RESI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’ART.49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18 AGOSTO 2000, N.267<br />

PARERE TECNICO<br />

UFFICIO PROPONENTE<br />

Si esprime parere<br />

favorevole in or<strong>di</strong>ne alla<br />

regolarità tecnica.<br />

IL DIRETTORE DEL<br />

MUNICIPIO ROMA<br />

CENTRO STORICO<br />

PARERE DI REGOLARITÀ<br />

CONTABILE<br />

IL DIRIGENTE DELLA U.O.<br />

DI RAGIONERIA<br />

______________________<br />

______________________________<br />

2


concesso la sospensiva su detti provve<strong>di</strong>menti in attesa del pronunciamento nel<br />

merito, tenuto conto della mancata emanazione del <strong>Regolamento</strong> comunale ben<br />

oltre il termine assegnato;<br />

che gli operatori hanno, <strong>di</strong> conseguenza, proceduto comunque alla apertura<br />

<strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande;<br />

che ciò ha creato nocumento alla <strong>attività</strong> amministrativa del Municipio<br />

Roma Centro Storico sia per quanto concerne l’incertezza sull’applicazione della<br />

normativa che per l’apertura su un territorio, già saturo, <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> per le quali l’Amministrazione non ha espresso alcun assenso;<br />

che il Segretariato Generale, con nota protocollo n. 6286 del 4 maggio e<br />

successiva n. 2096 del 1 luglio 2009, ha sollecitato il Dipartimento VIII a<br />

provvedere in merito evidenziando che non è stato ancora prodotto nessun atto<br />

relativo alla materia in oggetto;<br />

che la situazione creatasi in relazione alla materia <strong>di</strong> che trattasi<br />

nell’ambito del Municipio Roma Centro Storico sta assumendo <strong>di</strong>mensioni e<br />

rilevanza tali da sottrarre importanti settori economici della città ad una gestione<br />

regolamentata ai sensi della vigente legislazione;<br />

che, pertanto, nel perdurare dell’assenza <strong>di</strong> decisioni <strong>di</strong> carattere generale a<br />

livello centrale, il Consiglio del Municipio Roma Centro Storico ritiene necessario<br />

ed urgente formulare una propria proposta a stralcio relativamente al territorio <strong>di</strong><br />

propria competenza, da sottoporre al competente Consiglio Comunale.<br />

Visto che in attuazione a quanto prescritto dal Decreto Legislativo n. 114/98 e<br />

dalla Legge Regionale n. 33 del 18 novembre 1999, è consentito in<strong>di</strong>viduare,<br />

all’interno dei nuovi ambiti territoriali, luoghi specifici caratterizzati da particolari<br />

tessuti inse<strong>di</strong>ativi, da notevoli flussi <strong>di</strong> passaggio, da particolari <strong>di</strong>namiche della<br />

rete <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta per i quali prevedere specifici “piani <strong>di</strong> intervento” volti alla<br />

valorizzazione <strong>delle</strong> aree commerciali tra<strong>di</strong>zionali tramite la gestione integrata <strong>di</strong><br />

servizi comuni, alla promozione <strong>di</strong> <strong>attività</strong> culturali e alla valorizzazione <strong>di</strong> antichi<br />

mestieri artigianali;<br />

Considerato che la Regione Lazio con Legge Regionale n. 21 del 29 Novembre<br />

2006 ha emanato la “Disciplina dello svolgimento <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande”;<br />

che la Regione Lazio in data 29 Gennaio 2009 ha approvato il relativo<br />

<strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1 con il quale vengono emanate le “Disposizioni<br />

attuative e integrative alla legge regionale 29 Novembre 2006, n. 21”;<br />

che ai sensi dell’Art. 5 della L.R. 21/2006 i comuni determinano i criteri per lo<br />

sviluppo degli esercizi <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande in<strong>di</strong>cando,<br />

anche per singole zone del territorio comunale, le con<strong>di</strong>zioni per il rilascio <strong>di</strong><br />

nuove autorizzazioni, ivi comprese quelle a carattere stagionale, e <strong>di</strong> quelle<br />

relative al trasferimento <strong>di</strong> sede. Nella determinazione dei criteri i comuni possono<br />

utilizzare anche parametri numerici o in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> servizio.<br />

L’eventuale ricorso a parametri numerici o in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> servizio non deve, comunque,<br />

costituire ostacolo alla libera concorrenza tra gli operatori ed alla <strong>di</strong>versificazione<br />

<strong>delle</strong> forme e <strong>delle</strong> modalità dell’offerta sul territorio, con particolare riferimento<br />

all’evoluzione della domanda e <strong>delle</strong> esigenze ed abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> consumo alimentare<br />

extra domestico.<br />

In conformità al principio <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziazione stabilito dall’articolo 118, primo<br />

comma, della Costituzione e dall’articolo 16, comma 1, dello Statuto, il Comune<br />

<strong>di</strong> Roma, in considerazione dell’alta rilevanza artistico-monumentale, del<br />

3


crescente livello dei flussi turistici e <strong>delle</strong> particolari caratteristiche demografiche<br />

e strutturali, può determinare i criteri ed utilizzare gli in<strong>di</strong>ci o parametri numerici<br />

anche in deroga agli in<strong>di</strong>rizzi regionali, con particolare riferimento alla città<br />

storica così come definita nel proprio piano regolatore urbanistico.<br />

Che ai sensi dell’Art. 6 - comma 2 della L.R. 21/2006 il Comune <strong>di</strong> Roma può<br />

far rientrare nei criteri <strong>di</strong> cui all’Articolo 5 anche le <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande svolte congiuntamente ad altra <strong>attività</strong> prevalente, quale<br />

quella <strong>di</strong> spettacolo, intrattenimento, svago, sport, cultura, avente carattere non<br />

occasionale o stagionale; l’<strong>attività</strong> congiunta si intende prevalente nei casi in cui<br />

la superficie dei locali utilizzati per essa è pari ad almeno tre quarti della<br />

superficie della struttura complessivamente a <strong>di</strong>sposizione per lo svolgimento<br />

<strong>delle</strong> <strong>attività</strong>, esclusi magazzini, depositi, uffici e servizi igienici; non costituisce<br />

<strong>attività</strong> <strong>di</strong> intrattenimento e svago la semplice musica <strong>di</strong> accompagnamento anche<br />

se eseguita dal vivo nonché quelle realizzate presso me<strong>di</strong>e strutture <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta;<br />

Che ai sensi dell’Art. 12 del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1/2009 prevede che sia<br />

garantito il giusto equilibrio tra la tutela dei contesti urbani <strong>di</strong> particolare pregio<br />

artistico-architettonico e quello della libera iniziativa economica e, pertanto, il<br />

Municipio Roma Centro Storico, ha proceduto ad in<strong>di</strong>viduare tali aree <strong>di</strong><br />

salvaguar<strong>di</strong>a (allegato A);<br />

Che l’Art 13 del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1/2009 prevede che il Comune <strong>di</strong><br />

Roma “può determinare criteri e utilizzare in<strong>di</strong>ci e parametri anche in deroga agli<br />

in<strong>di</strong>rizzi regionali:<br />

a) nei casi in cui dall’analisi della rete <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> emerga<br />

uno squilibrio nel rapporto tra le esigenze <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a del contesto<br />

architettonico e storico-artisitico e lo sviluppo <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> stesse da cui<br />

consegua la necessità <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieti, vincoli e limitazioni con riferimento, in<br />

particolare, ai <strong>di</strong>mensionamenti e alle tipologie architettoniche e estetiche dei<br />

locali;<br />

b) nei casi in cui l’analisi della rete <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> rapportata<br />

ai livelli della domanda evidenzi la tendenza ad una progressiva saturazione<br />

dell’offerta tale da con<strong>di</strong>zionare il corretto svolgimento della libera<br />

competizione tra gli operatori e determinare, <strong>di</strong> conseguenza, il<br />

peggioramento dei livelli <strong>di</strong> servizio al consumatore, in particolare sotto il<br />

profilo dei prezzi, della qualità e della varietà del servizio stesso.<br />

Tenuto conto che il Territorio del Municipio Roma Centro Storico<br />

comprende 18 Rioni (Campitelli, Campo Marzio, Celio, Colonna, Esquilino,<br />

Ludovisi-Sallustinano, Monti, Parione, Pigna, Ponte, Regola, Ripa, S. Angelo, S.<br />

Saba, S. Eustacchio, Testaccio, Trevi, Trastevere) e parte <strong>di</strong> Castro Pretorio e dei<br />

quartieri Ostiense ed Ardeatino.<br />

Che nei suoi 1.430,06 ettari risiedono 124.968 persone, con una densità <strong>di</strong><br />

87,4 abitanti per ettaro cosi sud<strong>di</strong>visi:<br />

4


Rioni Superficie Popolazione residente Densità<br />

territoriale (ha) al 31.12.2007 per ha<br />

I Monti 165,1 14.625 88,6<br />

II Trevi 55,0 3.360 61,1<br />

III Colonna 26,9 2.714 100,9<br />

IV Campo Marzio 88,2 7.393 83,8<br />

V Ponte 31,9 4.588 143,9<br />

VI Parione 19,4 3.282 169,3<br />

VII Regola 31,9 3.983 124,9<br />

VIII Sant’Eustachio 16,9 2.487 147,3<br />

IX Pigna 20,6 7.389 358,2<br />

X Campitelli 59,9 693 11,6<br />

XI Sant’Angelo 13,8 1.370 99,6<br />

XII Ripa 84,9 2.925 34,5<br />

XIII Trastevere 180.1 18.105 100,5<br />

XV Esquilino 158,1 22.800 144,2<br />

XVI Ludovisi 32,5 2.058 63,3<br />

XVII Sallustiano 26,1 2.416 92,4<br />

XVIII Castro Pretorio 103,7 6.607 63,7<br />

XIX Celio 82,5 3.167 38,4<br />

XX Testaccio 66,3 8.570 129,3<br />

XXI San Saba 110,7 3.655 33,0<br />

Altri 55,56 2.781 50,0<br />

Che all’interno <strong>di</strong> questo territorio si concentrano la maggior parte dei<br />

musei, <strong>delle</strong> aree archeologiche (L’area del Foro <strong>di</strong> Cesare, quella del Templum Pacis, il cosiddetto Foro<br />

della Pace ed infine all’area del Foro <strong>di</strong> Traiano, occupano complessivi 15.000 mq <strong>di</strong> estensione mentre quella del<br />

Palatino occupa mq. 14.000) e degli spazi espositivi <strong>di</strong> Roma e che esso rappresenta il<br />

centro <strong>di</strong>rezionale della città, con le se<strong>di</strong> della Camera dei Deputati, del Senato<br />

della Repubblica, della Presidenza della Repubblica, del Governo ma anche <strong>di</strong><br />

Ambasciate, <strong>di</strong> istituzioni religiose e <strong>di</strong> rappresentanze economiche e finanziarie.<br />

Che, inoltre, la presenza <strong>di</strong> infrastrutture quali le Stazioni Termini, Ostiense, e<br />

<strong>di</strong> numerose stazioni della Metropolitana <strong>di</strong> Roma, da cui transitano tanto le<br />

Ferrovie Metropolitane quanto le linee A e B della metro, comporta una altissima<br />

presenza <strong>di</strong> popolazione fluttuante e turistica e che per questa ragione la<br />

presenza degli abitanti in questi territori è sempre meno visibile e identificabile.<br />

Considerato che nel territorio del Municipio Roma Centro Storico sono presenti<br />

all’incirca 11.257 <strong>attività</strong> commerciali (dato al 31.12.2007), <strong>di</strong> cui 8.529 esercizi<br />

<strong>di</strong> vicinato e 2.676 pubblici esercizi cosi sud<strong>di</strong>visi<br />

<strong>attività</strong> permanenti<br />

bar rist. bar+rist. totale<br />

circoli privati<br />

N° N° N° N° N°<br />

1.253 962 302 2.517 159<br />

Che la popolazione del Municipio Roma Centro Storico rappresenta, rispetto alla<br />

città <strong>di</strong> Roma, il 4,4% circa <strong>di</strong> quella <strong>di</strong>stribuita su una superficie pari all’1,2%<br />

5


circa <strong>di</strong> quella totale, mentre la presenza <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande è equivalente al 21% circa del totale;<br />

Che, inoltre, negli ultimi anni si è andata riducendo la presenza <strong>di</strong> <strong>attività</strong><br />

artigianali e degli esercizi <strong>di</strong> vicinato sostituita, nella maggior parte dei casi, da<br />

<strong>attività</strong> commerciali <strong>di</strong> souvenir, me<strong>di</strong>e strutture <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta, circoli privati, ecc.;<br />

Che tale processo non ha riguardato altresì in maniera uniforme il territorio del<br />

Municipio ma ha interessato principalmente le aree a maggiore caratterizzazione<br />

turistica e commerciale del territorio del Municipio Roma Centro Storico;<br />

Che il Centro Storico si caratterizza sempre più come luogo <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento e <strong>di</strong><br />

cultura per eccellenza rispetto a tutto il territorio citta<strong>di</strong>no, con il maggior<br />

numero <strong>di</strong> ristoranti, bar, cinema e luoghi <strong>di</strong> svago.<br />

Che nelle ore serali, soprattutto nei giorni prefestivi, tale popolazione aumenta in<br />

misura considerevole attratta dalla presenza <strong>di</strong> numerose <strong>attività</strong> legate<br />

all’intrattenimento ed all’ampia offerta <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong>;<br />

Considerato che a tutt’oggi i locali <strong>di</strong> pubblico esercizio presenti nel territorio del<br />

Municipio Roma Centro Storico sono in numero tale da sod<strong>di</strong>sfare pienamente i<br />

bisogni <strong>di</strong> fruizione sia dei residenti che dei turisti, essendo i locali allocati, anche<br />

se in modo non uniforme, in tutte le aree citta<strong>di</strong>ne, in particolare lungo i percorsi<br />

turistici;<br />

Ritenuto altresì in<strong>di</strong>spensabile per uno sviluppo economico sostenibile provvedere<br />

alla tutela del territorio e del tessuto produttivo del centro storico me<strong>di</strong>ante la<br />

<strong>di</strong>stribuzione proporzionata dei locali <strong>di</strong> pubblico esercizio;<br />

Ritenuto <strong>di</strong> dover provvedere, per quanto possibile, nei limiti consentiti dalle<br />

norme vigenti, a definire comunque opportune misure <strong>di</strong> contenimento della<br />

concentrazione <strong>di</strong> pubblici esercizi nel Centro Storico, dove si stanno <strong>di</strong>radando<br />

in modo preoccupante le normali <strong>attività</strong> collegate alla presenza <strong>di</strong> residenti fissi<br />

(sono pressoché spariti i negozi <strong>di</strong> alimentari, rimasti ormai a pochissime unità e,<br />

peraltro, con prezzi comparativi ben più alti rispetto ai negozi della città);<br />

che è intenzione del Municipio garantire un equilibrio tra l'espansione <strong>delle</strong><br />

<strong>attività</strong> commerciali e la tutela della residenzialità anche sotto l’aspetto della<br />

salvaguar<strong>di</strong>a del <strong>di</strong>ritto alla salute contro l’inquinamento acustico anche in<br />

relazione della Delibera del Consiglio Comunale n. 60 del 23 maggio 2002;<br />

che occorre garantire una maggiore e più <strong>di</strong>versificata offerta commerciale;<br />

Ritenuto, pertanto, opportuno in<strong>di</strong>viduare criteri adeguati da proporre al<br />

Consiglio Comunale nella pre<strong>di</strong>sposizione della Regolamentazione <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> ex Legge Regionale n° 21/06<br />

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 60 del 23 maggio 2002 relativa<br />

al "Piano <strong>di</strong> Zonizzazione Acustica del territorio del Comune <strong>di</strong> Roma".<br />

Approvazione in attuazione della legge n. 447/95. "Classificazione acustica<br />

del territorio comunale";<br />

6


Visti, l’art. 9 e l’art 34, c. 8 della delibera del Consiglio Comunale n. 10/1999 e<br />

s.m.i.<br />

Visto l’art. 53 della delibera del Consiglio Comunale n. 100/2002<br />

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 36/2006;<br />

Visto il parere reso dal Dirigente UOA ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs<br />

18.8.2000 n. 267<br />

DELIBERA<br />

<strong>di</strong> approvare la seguente proposta <strong>di</strong> Delibera da sottoporre al Consiglio<br />

Comunale ai sensi dell’art. 34 del <strong>Regolamento</strong> del Decentramento:<br />

Oggetto: Approvazione del <strong>Regolamento</strong> <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande nel Municipio Roma Storico in attuazione della legge regionale<br />

29 Novembre 2006, n. 21, e del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1/2009 approvato dalla<br />

Giunta della Regione Lazio.<br />

Premesso che l’Amministrazione Comunale non ha provveduto a pre<strong>di</strong>sporre<br />

un apposito <strong>Regolamento</strong> Comunale per l’esercizio <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> al pubblico <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande entro i termini previsti <strong>di</strong><br />

novanta giorni dall’entrata in vigore del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1 del 19<br />

gennaio;<br />

che lo Sportello Unico <strong>delle</strong> Attività Produttive del Municipio Roma Centro<br />

Storico ha ricevuto, e continua a ricevere, numerose richieste da parte degli<br />

operatori commerciali <strong>di</strong> autorizzazione per nuove <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande;<br />

che lo Sportello Unico <strong>delle</strong> Attività Produttive del Municipio Roma Centro<br />

Storico in carenza <strong>di</strong> regolamentazione ai sensi dell’art. 25 c. 6 della predetta L.R.<br />

emette comunicazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>niego alle richieste <strong>di</strong> aperture <strong>delle</strong> suddette <strong>attività</strong>;<br />

che gli stessi operatori commerciali presentano ricorso al TAR del Lazio<br />

avverso al provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> <strong>di</strong>niego alle richieste <strong>di</strong> aperture <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> in<br />

questione;<br />

che lo stesso TAR del Lazio ha in più occasioni concesso la sospensiva su detti<br />

provve<strong>di</strong>menti in attesa del pronunciamento nel merito, tenuto conto della<br />

mancata emanazione del <strong>Regolamento</strong> comunale ben oltre il termine assegnato;<br />

che gli operatori hanno, <strong>di</strong> conseguenza, proceduto comunque alla apertura<br />

<strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande;<br />

che ciò ha creato nocumento alla <strong>attività</strong> amministrativa del Municipio Roma<br />

Centro Storico sia per quanto concerne l’incertezza sull’applicazione della<br />

normativa che per l’apertura su un territorio, già saturo, <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> per le quali l’Amministrazione non ha espresso alcun assenso;<br />

che il Segretariato Generale, con nota protocollo n. 6286 del 4 maggio e<br />

successiva n. 2096 del 1 luglio 2009, ha sollecitato il Dipartimento VIII a<br />

provvedere in merito evidenziando che non è stato ancora prodotto nessun atto<br />

relativo alla materia in oggetto;<br />

che la situazione creatasi in relazione alla materia <strong>di</strong> che trattasi nell’ambito<br />

del Municipio Roma Centro Storico sta assumendo <strong>di</strong>mensioni e rilevanza tali da<br />

sottrarre importanti settori economici della città ad una gestione regolamentata ai<br />

sensi della vigente legislazione;<br />

che, pertanto, nel perdurare dell’assenza <strong>di</strong> decisioni <strong>di</strong> carattere generale a<br />

livello centrale, il Consiglio del Municipio Roma Centro Storico ritiene necessario<br />

ed urgente formulare una propria proposta a stralcio relativamente al territorio <strong>di</strong><br />

propria competenza, da sottoporre al competente Consiglio Comunale.<br />

7


Visto che in attuazione a quanto prescritto dal Decreto Legislativo n. 114/98 e<br />

dalla Legge Regionale n. 33 del 18 novembre 1999, è consentito in<strong>di</strong>viduare,<br />

all’interno dei nuovi ambiti territoriali, luoghi specifici caratterizzati da particolari<br />

tessuti inse<strong>di</strong>ativi, da notevoli flussi <strong>di</strong> passaggio, da particolari <strong>di</strong>namiche della<br />

rete <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta per i quali prevedere specifici “piani <strong>di</strong> intervento” volti alla<br />

valorizzazione <strong>delle</strong> aree commerciali tra<strong>di</strong>zionali tramite la gestione integrata <strong>di</strong><br />

servizi comuni, alla promozione <strong>di</strong> <strong>attività</strong> culturali e alla valorizzazione <strong>di</strong> antichi<br />

mestieri artigianali.<br />

Considerato che la Regione Lazio con Legge Regionale n. 21 del 29 Novembre<br />

2006 ha emanato la “Disciplina dello svolgimento <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande”;<br />

che la Regione Lazio in data 29 Gennaio 2009 ha approvato il relativo<br />

<strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1 con il quale vengono emanate le “Disposizioni<br />

attuative e integrative alla legge regionale 29 Novembre 2006, n. 21”;<br />

che ai sensi dell’Art. 5 della L.R. 21/2006 i comuni determinano i criteri per<br />

lo sviluppo degli esercizi <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande in<strong>di</strong>cando,<br />

anche per singole zone del territorio comunale, le con<strong>di</strong>zioni per il rilascio <strong>di</strong><br />

nuove autorizzazioni, ivi comprese quelle a carattere stagionale, e <strong>di</strong> quelle<br />

relative al trasferimento <strong>di</strong> sede. Nella determinazione dei criteri i Comuni<br />

possono utilizzare anche parametri numerici o in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> servizio.<br />

L’eventuale ricorso a parametri numerici o in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> servizio non deve, comunque,<br />

costituire ostacolo alla libera concorrenza tra gli operatori ed alla <strong>di</strong>versificazione<br />

<strong>delle</strong> forme e <strong>delle</strong> modalità dell’offerta sul territorio, con particolare riferimento<br />

all’evoluzione della domanda e <strong>delle</strong> esigenze ed abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> consumo alimentare<br />

extra domestico.<br />

In conformità al principio <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziazione stabilito dall’articolo 118, primo<br />

comma, della Costituzione e dall’articolo 16, comma 1, dello Statuto, il Comune<br />

<strong>di</strong> Roma, in considerazione dell’alta rilevanza artistico-monumentale, del<br />

crescente livello dei flussi turistici e <strong>delle</strong> particolari caratteristiche demografiche<br />

e strutturali, può determinare i criteri ed utilizzare gli in<strong>di</strong>ci o parametri numerici<br />

anche in deroga agli in<strong>di</strong>rizzi regionali, con particolare riferimento alla città<br />

storica così come definita nel proprio piano regolatore urbanistico.<br />

Che ai sensi dell’Art. 6 - comma 2 della L.R. 21/2006 il Comune <strong>di</strong> Roma può<br />

far rientrare nei criteri <strong>di</strong> cui all’Articolo 5 anche le <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande svolte congiuntamente ad altra <strong>attività</strong> prevalente, quale<br />

quella <strong>di</strong> spettacolo, intrattenimento, svago, sport, cultura, avente carattere non<br />

occasionale o stagionale; l’<strong>attività</strong> congiunta si intende prevalente nei casi in cui<br />

la superficie dei locali utilizzati per essa è pari ad almeno tre quarti della<br />

superficie della struttura complessivamente a <strong>di</strong>sposizione per lo svolgimento<br />

<strong>delle</strong> <strong>attività</strong>, esclusi magazzini, depositi, uffici e servizi igienici; non costituisce<br />

<strong>attività</strong> <strong>di</strong> intrattenimento e svago la semplice musica <strong>di</strong> accompagnamento anche<br />

se eseguita dal vivo nonché quelle realizzate presso me<strong>di</strong>e strutture <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta;<br />

Che l’Art. 12 del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1/2009 prevede che sia garantito il<br />

giusto equilibrio tra la tutela dei contesti urbani <strong>di</strong> particolare pregio artisticoarchitettonico<br />

e quello della libera iniziativa economica e, pertanto, il Municipio<br />

Roma Centro Storico, ha proceduto ad in<strong>di</strong>viduare tali aree <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />

(allegato A);<br />

8


Che l’Art 13 del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1/2009 prevede che il Comune <strong>di</strong><br />

Roma “può determinare criteri e utilizzare in<strong>di</strong>ci e parametri anche in deroga agli<br />

in<strong>di</strong>rizzi regionali:<br />

a) nei casi in cui dall’analisi della rete <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> emerga<br />

uno squilibrio nel rapporto tra le esigenze <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a del contesto<br />

architettonico e storico-artisitico e lo sviluppo <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> stesse da cui<br />

consegua la necessità <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieti, vincoli e limitazioni con riferimento, in<br />

particolare, ai <strong>di</strong>mensionamenti e alle tipologie architettoniche e estetiche dei<br />

locali;<br />

b) nei casi in cui l’analisi della rete <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> rapportata<br />

ai livelli della domanda evidenzi la tendenza ad una progressiva saturazione<br />

dell’offerta tale da con<strong>di</strong>zionare il corretto svolgimento della libera<br />

competizione tra gli operatori e determinare, <strong>di</strong> conseguenza, il<br />

peggioramento dei livelli <strong>di</strong> servizio al consumatore, in particolare sotto il<br />

profilo dei prezzi, della qualità e della varietà del servizio stesso.<br />

Tenuto conto che il Territorio del Municipio Roma Centro Storico comprende 18<br />

Rioni (Campitelli, Campo Marzio, Celio, Colonna, Esquilino, Ludovisi-<br />

Sallustinano, Monti, Parione, Pigna, Ponte, Regola, Ripa, S. Angelo, S. Saba, S.<br />

Eustacchio, Testaccio, Trevi, Trastevere) e parte <strong>di</strong> Castro Pretorio e dei quartieri<br />

Ostiense ed Ardeatino.<br />

Che nei suoi 1.430,06 ettari risiedono 124.968 persone, con una densità <strong>di</strong><br />

87,4 abitanti per ettaro cosi sud<strong>di</strong>visi:<br />

Rioni Superficie Popolazione residente Densità<br />

territoriale (ha) al 31.12.2007 per ha<br />

I Monti 165,1 14.625 88,6<br />

II Trevi 55,0 3.360 61,1<br />

III Colonna 26,9 2.714 100,9<br />

IV Campo Marzio 88,2 7.393 83,8<br />

V Ponte 31,9 4.588 143,9<br />

VI Parione 19,4 3.282 169,3<br />

VII Regola 31,9 3.983 124,9<br />

VIII Sant’Eustachio 16,9 2.487 147,3<br />

IX Pigna 20,6 7.389 358,2<br />

X Campitelli 59,9 693 11,6<br />

XI Sant’Angelo 13,8 1.370 99,6<br />

XII Ripa 84,9 2.925 34,5<br />

XIII Trastevere 180.1 18.105 100,5<br />

XV Esquilino 158,1 22.800 144,2<br />

XVI Ludovisi 32,5 2.058 63,3<br />

XVII Sallustiano 26,1 2.416 92,4<br />

XVIII Castro Pretorio 103,7 6.607 63,7<br />

XIX Celio 82,5 3.167 38,4<br />

XX Testaccio 66,3 8.570 129,3<br />

XXI San Saba 110,7 3.655 33,0<br />

Altri 55,56 2.781 50,0<br />

Che all’interno <strong>di</strong> questo territorio si concentrano la maggior parte dei<br />

musei, <strong>delle</strong> aree archeologiche (L’area del Foro <strong>di</strong> Cesare, quella del Templum Pacis, il cosiddetto Foro<br />

della Pace ed infine all’area del Foro <strong>di</strong> Traiano, occupano complessivi 15.000 mq <strong>di</strong> estensione mentre quella del<br />

Palatino occupa mq. 14.000) e degli spazi espositivi <strong>di</strong> Roma e che esso rappresenta il<br />

9


centro <strong>di</strong>rezionale della città, con le se<strong>di</strong> della Camera dei Deputati, del Senato<br />

della Repubblica, della Presidenza della Repubblica, del Governo ma anche <strong>di</strong><br />

Ambasciate, <strong>di</strong> istituzioni religiose e <strong>di</strong> rappresentanze economiche e finanziarie.<br />

Che, inoltre, la presenza <strong>di</strong> infrastrutture quali le Stazioni Termini e Ostiense,<br />

e <strong>di</strong> numerose stazioni della Metropolitana <strong>di</strong> Roma, da cui transitano tanto le<br />

Ferrovie Metropolitane quanto le linee A e B della metro, comporta una altissima<br />

presenza <strong>di</strong> popolazione fluttuante e turistica e che per questa ragione la<br />

presenza degli abitanti in questi territori è sempre meno visibile e identificabile.<br />

Considerato che nel territorio del Municipio Roma Centro Storico sono presenti<br />

all’incirca 11.257 <strong>attività</strong> commerciali (dato al 31.12.2007), <strong>di</strong> cui 8.529 esercizi<br />

<strong>di</strong> vicinato e 2.676 pubblici esercizi cosi sud<strong>di</strong>visi:<br />

<strong>attività</strong> permanenti<br />

bar rist. bar+rist. totale<br />

circoli privati<br />

N° N° N° N° N°<br />

1.253 962 302 2.517 159<br />

Che la popolazione del Municipio Roma Centro Storico rappresenta, rispetto alla<br />

città <strong>di</strong> Roma, il 4,4% circa <strong>di</strong> quella <strong>di</strong>stribuita su una superficie pari all’1,2%<br />

circa <strong>di</strong> quella totale, mentre la presenza <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande è equivalente al 21% circa del totale;<br />

Che, inoltre, negli ultimi anni si è andata riducendo la presenza <strong>di</strong> <strong>attività</strong><br />

artigianali e degli esercizi <strong>di</strong> vicinato sostituita, nella maggior parte dei casi, da<br />

<strong>attività</strong> commerciali <strong>di</strong> souvenir, me<strong>di</strong>e strutture <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta, circoli privati, ecc.;<br />

Che tale processo non ha riguardato altresì in maniera uniforme il territorio del<br />

Municipio ma ha interessato principalmente le aree a maggiore caratterizzazione<br />

turistica e commerciale del territorio del Municipio Roma Centro Storico;<br />

Che il Centro Storico si caratterizza sempre più come luogo <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento e <strong>di</strong><br />

cultura per eccellenza rispetto a tutto il territorio citta<strong>di</strong>no, con il maggior<br />

numero <strong>di</strong> ristoranti, bar, cinema e luoghi <strong>di</strong> svago.<br />

Che nelle ore serali, soprattutto nei giorni prefestivi, tale popolazione aumenta in<br />

misura considerevole attratta dalla presenza <strong>di</strong> numerose <strong>attività</strong> legate<br />

all’intrattenimento ed all’ampia offerta <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong>;<br />

Considerato che a tutt’oggi i locali <strong>di</strong> pubblico esercizio presenti nel territorio del<br />

Municipio Roma Centro Storico sono in numero tale da sod<strong>di</strong>sfare pienamente i<br />

bisogni <strong>di</strong> fruizione sia dei residenti che dei turisti, essendo i locali allocati, anche<br />

se in modo non uniforme, in tutte le aree citta<strong>di</strong>ne, in particolare lungo i percorsi<br />

turistici.<br />

Ritenuto altresì in<strong>di</strong>spensabile per uno sviluppo economico sostenibile provvedere<br />

alla tutela del territorio e del tessuto produttivo del centro storico me<strong>di</strong>ante la<br />

<strong>di</strong>stribuzione proporzionata dei locali <strong>di</strong> pubblico esercizio.<br />

Ritenuto <strong>di</strong> dover provvedere, per quanto possibile, nei limiti consentiti dalle<br />

norme vigenti, a definire comunque opportune misure <strong>di</strong> contenimento della<br />

concentrazione <strong>di</strong> pubblici esercizi nel Centro Storico, dove si stanno <strong>di</strong>radando<br />

10


in modo preoccupante le normali <strong>attività</strong> collegate alla presenza <strong>di</strong> residenti fissi<br />

(sono pressoché spariti i negozi <strong>di</strong> alimentari, rimasti ormai a pochissime unità e,<br />

peraltro, con prezzi comparativi ben più alti rispetto ai negozi della città);<br />

che è intenzione <strong>di</strong> questo Comune garantire un equilibrio tra l'espansione <strong>delle</strong><br />

<strong>attività</strong> commerciali e la tutela della residenzialità anche sotto l’aspetto della<br />

salvaguar<strong>di</strong>a del <strong>di</strong>ritto alla salute contro l’inquinamento acustico anche in<br />

relazione della Delibera del Consiglio Comunale n. 60 del 23 maggio 2002;<br />

che occorre garantire una maggiore e più <strong>di</strong>versificata offerta commerciale;<br />

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 60 del 23 maggio 2002 relativa<br />

al "Piano <strong>di</strong> Zonizzazione Acustica del territorio del Comune <strong>di</strong> Roma".<br />

Approvazione in attuazione della legge n. 447/95. "Classificazione acustica<br />

del territorio comunale";<br />

Visti, l’art. 9 e l’art 34, c. 8 della delibera del Consiglio Comunale n. 10/1999 e<br />

s.m.i.<br />

Visto l’art. 53 della delibera del Consiglio Comunale n. 100/2002<br />

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 36/2006;<br />

Visto il parere reso ai sensi dell’art.49 del TUEL dal Dirigente del Dipartimento<br />

VIII sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione <strong>di</strong> iniziativa del Municipio Roma Centro<br />

Storico<br />

IL CONSIGLIO COMUNALE<br />

DELIBERA<br />

<strong>di</strong> approvare il <strong>Regolamento</strong> <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e<br />

bevande nel Municipio Roma Storico in attuazione della legge regionale 29<br />

Novembre 2006, n. 21, e del <strong>Regolamento</strong> Regionale n. 1/2009 approvato dalla<br />

Giunta della Regione Lazio.<br />

Articolo 1<br />

l’art. 11 della Delibera del Consiglio Comunale n. 36/2006 per quanto riguarda le<br />

<strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> non trova applicazione ai fini del presente regolamento;<br />

Articolo 2 - Autorizzazioni soggette a programmazione<br />

1)Il rilascio <strong>delle</strong> autorizzazioni relative all’<strong>attività</strong> dei pubblici esercizi per la<br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande, relativamente alla fattispecie specificate<br />

al seguente comma, sono soggette alla programmazione comunale <strong>di</strong> cui alla<br />

Legge Regionale n° 21/2006.<br />

2) Sono soggette all’autorizzazione <strong>di</strong> cui all’art. 4 del <strong>Regolamento</strong> Regionale n.<br />

1/2009 della L.R. 21/2006 ed al comma precedente, le seguenti iniziative inerenti<br />

l’<strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande:<br />

a) Apertura <strong>di</strong> nuovo esercizio;<br />

b) Trasferimento <strong>di</strong> sede <strong>di</strong> un esercizio esistente.<br />

E’ fatto salvo quanto previsto dall’art. 7 relativamente ai casi nei quali si applica il<br />

regime della <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> inizio <strong>attività</strong> ai sensi dell’art. 19 della Legge 241/90<br />

e s.m.i.<br />

11


Articolo 3 - La regolamentazione<br />

1. La regolamentazione si ispira ai criteri <strong>di</strong> cui all’art. 5 della legge e agli<br />

in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> cui all’art. 13 del <strong>Regolamento</strong> Regionale, in particolare si<br />

richiama ai seguenti principi:<br />

a) favorire l’evoluzione, lo sviluppo e l’innovazione della rete comunale dei<br />

pubblici esercizi <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande a livello locale;<br />

b) determinare l’offerta complessiva presente nell’area in relazione alle <strong>di</strong>verse<br />

vocazioni economiche <strong>delle</strong> <strong>di</strong>fferenti parti del territorio e alle esigenze dei<br />

consumatori al fine <strong>di</strong> poter usufruire del servizio <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> con<br />

una equilibrata <strong>di</strong>slocazione sul territorio;<br />

c) qualificazione e trasparenza dell’offerta attraverso il raggiungimento <strong>di</strong> una<br />

maggiore efficienza ed efficacia della rete;<br />

d) <strong>di</strong>fesa del consumatore, intesa sia come tutela della sua salute sia come<br />

<strong>di</strong>ritto ad un giusto rapporto qualità-prezzo, della varietà del servizio<br />

offerto, nonché ad una corretta e tempestiva informazione;<br />

e) valorizzazione del ruolo svolto dalle <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong><br />

e bevande nella promozione della qualità sociale della città, del turismo,<br />

dell’enogastronomia e <strong>delle</strong> produzioni tipiche locali;<br />

f) armonizzazione ed integrazione del settore dei pubblici esercizi con altre<br />

<strong>attività</strong> economiche al fine <strong>di</strong> consentire lo sviluppo e il <strong>di</strong>ffondersi <strong>di</strong><br />

formule innovative;<br />

g) salvaguar<strong>di</strong>a e riqualificazione <strong>delle</strong> zone <strong>di</strong> pregio artistico, storico,<br />

architettonico, archeologico ed ambientale, attraverso la presenza <strong>di</strong><br />

adeguate <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong>;<br />

h) tendenza ad una saturazione dell’offerta tale da con<strong>di</strong>zionare il corretto<br />

svolgimento della libera competizione tra gli operatori.<br />

Articolo 4 - Criteri <strong>di</strong> assegnazione <strong>delle</strong> autorizzazioni<br />

1) L’<strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande è una <strong>attività</strong> libera, ai<br />

sensi e per gli effetti dell’art. 41 della Costituzione.<br />

La regolamentazione comunale è <strong>di</strong>retta a conciliare ed ottimizzare il rapporto<br />

tra l’interesse dell’impren<strong>di</strong>tore al libero esercizio dell’<strong>attività</strong> con quello della<br />

collettività alla fruizione <strong>di</strong> un servizio commerciale adeguato, capillare e<br />

rispondente alle necessità del territorio.<br />

2) L’Amministrazione Comunale favorisce una equilibrata <strong>di</strong>slocazione sul<br />

territorio <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande, assicurando<br />

che tutte le zone del territorio siano adeguatamente servite in funzione del tipo<br />

<strong>di</strong> utenza continuativa o stagionale della zona specifica, tenendo conto <strong>di</strong> un<br />

adeguato livello <strong>di</strong> accessibilità veicolare e pedonale agli esercizi; tale livello <strong>di</strong><br />

accessibilità <strong>di</strong>pende dalle infrastrutture viarie <strong>di</strong>sponibili, dai mezzi <strong>di</strong><br />

trasporto pubblico esistenti e dalle possibilità <strong>di</strong> sosta veicolare. Al fine <strong>di</strong><br />

garantire una equilibrata presenza nel territorio <strong>di</strong> pubblici esercizi,<br />

l’Amministrazione accerta che si operi con adeguati livelli <strong>di</strong> produttività e<br />

concorrenzialità.<br />

3) Le norme del presente atto che prevedono limiti e vincoli all’<strong>attività</strong> economica<br />

<strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong>, in caso <strong>di</strong> dubbio, devono essere interpretate nel senso<br />

più favorevole all’interessato.<br />

4) Le autorizzazioni per l’apertura o il trasferimento dei pubblici esercizi <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e bevande possono essere rilasciate a coloro che<br />

ne facciano richiesta, essendo in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi<br />

previsti dalla Legge, secondo i criteri previsti dall’art. 6 ;<br />

5) I criteri hanno durata tre anni, ma rimangono in vigore fino alla loro mo<strong>di</strong>fica.<br />

12


Articolo 5 - Attività non soggette ai criteri <strong>di</strong> programmazione<br />

I criteri <strong>di</strong> programmazione si applicano anche alle <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande <strong>di</strong> cui al primo comma lettera a), nonché , limitatamente alle<br />

me<strong>di</strong>e strutture <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta , le <strong>attività</strong> <strong>di</strong> cui alla lettera l) dello stesso comma ,<br />

dell’art.6 della Legge regionale 21/2006, così come previsto dal comma 2 del<br />

suddetto Articolo. Restano escluse tutte le altre <strong>attività</strong> <strong>di</strong> cui al medesimo art.6,<br />

comma 1”<br />

Articolo 6 - Sud<strong>di</strong>visione in Zone del territorio del Municipio Roma<br />

Centro Storico e regolamentazione.<br />

Le prescrizioni, la regolamentazione e le previsioni <strong>delle</strong> presenti norme e degli<br />

strumenti da esse previsti si applicano ai seguenti ambiti territoriali:<br />

- Zone “A”<br />

- Zone “B”<br />

- Zone “C”<br />

- Zone “D”<br />

i limiti al numero massimo <strong>di</strong> trasferimenti deve essere determinato tenendo<br />

conto:<br />

-della necessità <strong>di</strong> favorire il riequilibro del numero <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong><br />

presenti sul territorio, in considerazione anche della presenza sullo stesso<br />

territorio <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> laboratori artigianali <strong>di</strong> tipo alimentare (es. gelaterie, pizza<br />

al taglio, kebab, paninerie ecc), in rapporto al numero dei residenti ed al numero<br />

<strong>di</strong> <strong>attività</strong> commerciali che costituiscono servizi <strong>di</strong> vicinato o alla residenza;<br />

-della necessità <strong>di</strong> evitare fenomeni <strong>di</strong> congestione o saturazione dell’offerta per<br />

effetto dei trasferimenti nelle zone B”.<br />

Zona Caratteristiche principali Regolamentazione<br />

A) Zona ad altissima Nelle Zone A non potranno essere<br />

concentrazione <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong> rilasciate nuove autorizzazioni ne<br />

<strong>somministrazione</strong> che non consentiti trasferimenti interni alla<br />

garantisce il corretto svolgimento stessa zona, ovvero potranno essere<br />

della libera competizione tra gli consentiti solo trasferimenti verso le<br />

operatori con conseguente Zone D.<br />

peggioramento dei livelli <strong>di</strong> servizio Potranno essere, inoltre, consentiti<br />

al consumatore in termini <strong>di</strong> trasferimenti nelle Zone B purché<br />

prezzi, qualità e varietà del servizio entro il numero massimo in<strong>di</strong>cato per<br />

reso, e dell’inquinamento acustico. singola zona come da scheda sotto<br />

Zona, inoltre, con una <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> riportata. In questo caso sarà<br />

accessibilità veicolare e una scarsa consentito il trasferimento<br />

ricettività <strong>di</strong> posti auto per la sosta esclusivamente per l’avviamento <strong>di</strong><br />

veicolare.<br />

<strong>attività</strong> <strong>di</strong> pubblico esercizio <strong>di</strong><br />

Zona caratterizzata dalla necessità <strong>somministrazione</strong> con caratteristiche<br />

<strong>di</strong> tutelare un giusto equilibrio tra tra<strong>di</strong>zionali, come ristorante,<br />

<strong>attività</strong> commerciali ed evitare la trattoria, osteria con cucina<br />

progressiva scomparsa degli fortemente caratterizzata dalla<br />

esercizi <strong>di</strong> vicinato ed artigianali. preparazione <strong>di</strong> piatti derivanti dalle<br />

produzioni agroalimentari locali o<br />

piatti della gastronomia tra<strong>di</strong>zionale<br />

locale o regionale non precotti. Le<br />

relative domande <strong>di</strong> autorizzazione<br />

dovranno essere corredate <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> conformità<br />

13


B) Zona con una equilibrata<br />

presenza <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> sul territorio e<br />

caratterizzata da un armonico ed<br />

integrato rapporto con le altre<br />

<strong>attività</strong> economiche.<br />

C) Zona <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> pregio<br />

artistico, storico, architettonico,<br />

archeologico ed ambientale.<br />

Aree ed immobili sottoposti alle<br />

norma <strong>di</strong> tutela co<strong>di</strong>ficate dal<br />

D.lgvo 42/2004. La vigenza del<br />

vincolo <strong>di</strong> tutela monumentale<br />

impone la immo<strong>di</strong>ficabilità della<br />

struttura muraria, nello specifico<br />

in riferimento alle installazioni e/o<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni <strong>di</strong> canne fumarie<br />

oppure per l’impossibilità <strong>di</strong><br />

posizionare unità esterne per il<br />

con<strong>di</strong>zionamento climatico dei<br />

locali (oppure per l’eventuale<br />

apertura <strong>di</strong> tracce<br />

<strong>di</strong>mensionalmente consistenti per<br />

l’impiantistica del caso). Nel caso <strong>di</strong><br />

vincolo imposto (art. 10, c. 4,<br />

lettera G) sulle aree urbane ne<br />

consegue la necessità <strong>di</strong> imporre<br />

limitazioni <strong>di</strong>mensionali agli<br />

ingombri <strong>delle</strong> OSP strumentali<br />

alla <strong>attività</strong> <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong>.<br />

D) Zona <strong>di</strong> riqualificazione dove può<br />

essere favorita l’evoluzione, lo<br />

sviluppo e l’innovazione della rete<br />

dei pubblici esercizi <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e<br />

bevande a livello locale anche<br />

attraverso la valorizzazione del<br />

dell’<strong>attività</strong> a quanto previsto al<br />

paragrafo precedente. Potranno<br />

essere consentiti trasferimenti interni<br />

alla stessa zona <strong>di</strong> appartenenza<br />

unicamente per i casi <strong>di</strong> forza<br />

maggiore <strong>di</strong> cui al successivo art. 7).<br />

nelle Zone B non possono essere<br />

consentite nuove autorizzazioni ma<br />

solamente trasferimenti interni alla<br />

stessa zona <strong>di</strong> appartenenza che non<br />

comportino un aumento del numero<br />

<strong>di</strong> locali <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>alimenti</strong> e bevande, che rimangono<br />

fissati in quello attuale. Potranno<br />

essere consentiti trasferimenti<br />

provenienti unicamente dalle Zone A<br />

entro il numero massimo in<strong>di</strong>cato per<br />

singola zona come da scheda sotto<br />

riportata.<br />

nelle Zone C saranno rilasciate nuove<br />

autorizzazioni <strong>di</strong> pubblico esercizio<br />

esclusivamente nei casi <strong>di</strong> cessazione,<br />

revoca o decadenza; laddove le zone C<br />

ricadano all’interno del perimetro<br />

<strong>delle</strong> zone A, si applicano comunque i<br />

criteri e le norme previsti per le zone<br />

A; laddove le zone C ricadano<br />

all’interno del perimetro <strong>delle</strong> zone B<br />

o D, si applica sempre la normativa<br />

prevista per le zone C .<br />

nelle Zone D potranno essere<br />

consentite nuove aperture nonché<br />

trasferimenti interni alla stessa zona.<br />

Potranno essere autorizzate, inoltre,<br />

nuove aperture da trasferimenti<br />

provenienti dalle Zone A, B e C;<br />

14


uolo svolto dalle <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e<br />

bevande nella promozione della<br />

qualità sociale della città, del<br />

turismo, dell’enogastronomia e<br />

<strong>delle</strong> produzioni tipiche locali.<br />

Elenco Zone “A” Rosse<br />

Perimetri Tipologia<br />

1 Piazza G. Belli – Piazza S. Sonnino – Saturazione in contesto architettonico e<br />

Viale Trastevere – Via Morosini – Via storico-artistico me<strong>di</strong>evale <strong>di</strong> particolare<br />

G Mameli – Via Garibal<strong>di</strong> – Via <strong>di</strong> S. pregio con necessità <strong>di</strong> tutela dei<br />

Dorotea – Vicolo Moroni – Vicolo del consumatori con particolare riferimento<br />

Quartiere – Piazza Trilussa - L.re alla riduzione dell’inquinamento<br />

Sanzio – Piazza G. Belli<br />

acustico e progressiva scomparsa degli<br />

esercizi <strong>di</strong> vicinato ed artigianali.<br />

2 Largo M. Gelsomini – Via Galvani – Saturazione in contesto architettonico e<br />

Via B. Franklin – Via Manuzio Lg.re storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

Testaccio – Fiume Tevere - Ponte sul con necessità <strong>di</strong> tutela dei consumatori<br />

fiume Tevere della ferrovia ROMA- con particolare riferimento alla<br />

PISA - Ferrovia ROMA-PISA - Mura riduzione dell’inquinamento acustico.<br />

Urbane - Porta S. Paolo - Piazzale Zona caratterizzata per la presenza <strong>di</strong><br />

Ostiense – V.le della Piramide Cestia una altissima concentrazione <strong>di</strong> <strong>attività</strong><br />

– Piazza Albania – Viale Aventino <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> e <strong>di</strong> altre <strong>attività</strong><br />

(altezza incrocio Via Circo Massimo) quali circoli privati, associazioni<br />

– Viale Aventino – P.zza Albania – culturali, ecc. Area con forte presenza<br />

V.le M. Gelsomini – L.go M. <strong>di</strong> flussi <strong>di</strong> popolazione non residente<br />

Gelsomini<br />

prevalentemente nei giorni precedenti e<br />

durante le giornate festive.<br />

3 Isola Tiberina Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

caratterizzato dalla presenza <strong>di</strong> un<br />

ospedale e, pertanto, con necessità <strong>di</strong><br />

tutela dei degenti con particolare<br />

riferimento alla riduzione<br />

4 Piazza della Cancelleria – Piazza<br />

dell’inquinamento acustico.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

Campo de’ Fiori - V.lo del Gallo – storico-artistico rinascimentale <strong>di</strong><br />

Piazza Farnese – V.lo de’ Venti – Via particolare pregio con necessità <strong>di</strong><br />

Capo <strong>di</strong> Ferro – Via Arco del Monte – tutela con particolare riferimento alla<br />

P.zza Monte <strong>di</strong> Pietà – Via degli riduzione dell’inquinamento acustico e<br />

Specchi – Piazza B. Cairoli – Via dei progressiva scomparsa degli esercizi <strong>di</strong><br />

Giubbonari – Via Monte della Farina vicinato ed artigianali.<br />

– Piazza Vidoni Corso Vittorio Zona caratterizzata per la presenza <strong>di</strong><br />

Emanuele II (lato civici pari) Piazza una altissima concentrazione <strong>di</strong> <strong>attività</strong><br />

della Cancelleria<br />

<strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> e <strong>di</strong> altre <strong>attività</strong><br />

quali circoli privati, associazioni<br />

culturali, ecc. Area con forte presenza<br />

<strong>di</strong> flussi <strong>di</strong> popolazione non residente<br />

prevalentemente nei giorni precedenti e<br />

durante le giornate festive.<br />

15


5 Via del Gesù – Corso Vittorio<br />

Emanuele II (lato civici <strong>di</strong>spari) -<br />

Piazza P. Paoli – Lg.re Altoviti –<br />

Piazza <strong>di</strong> Ponte S. Angelo – Via <strong>di</strong><br />

Panico – Piazza dei Coronari – Via<br />

dei Coronari – Piazza S. Salvatore in<br />

Lauro – Via dei Coronari – Via G.<br />

Zanardelli - Piazza <strong>di</strong> Tor Sanguigna<br />

– Piazza <strong>di</strong> S. Apollinare - Piazza<br />

<strong>delle</strong> Cinque Lune – Via <strong>di</strong> S.<br />

Agostino – Via della Scrofa – Via<br />

della Stelletta – Via Metastasio –<br />

Piazza Firenze – Via dei Prefetti – Via<br />

<strong>di</strong> Campo Marzio – Via degli Uffici<br />

del Vicario – Via della Maddalena –<br />

Piazza della Maddalena – Via del<br />

Pantheon – Piazza della Rotonda –<br />

Via della Minerva – Piazza della<br />

Minerva – Via S. Caterina da Siena –<br />

Via del Gesù<br />

6 Via del Tritone (lato civici dal 155 al<br />

212) – Via <strong>di</strong> Santa Maria in Via –<br />

Via Minghetti – Via <strong>delle</strong> Vergini –<br />

Via dell’Umiltà – L.go P. da Brazzà –<br />

Via Dataria – Via Scanderbeg – Via<br />

<strong>delle</strong> Scuderie – Via Traforo Umberto<br />

I – Largo del Tritone – Via del<br />

Tritone<br />

7 Via Marsala – Via Solferino - Piazza<br />

In<strong>di</strong>pendenza - Via Volturno<br />

8 Largo Corrado Ricci – Via <strong>di</strong> Tor de’<br />

Conti – Salita del Grillo – L.go<br />

Angelicum - Via Panisperna – Via<br />

dei Serpenti – Via Nazionale<br />

(esclusa) – Via A. Depretis – Piazza<br />

dell’Esquilino – Via dell’Esquilino -<br />

Piazza S. Maria Maggiore – Via<br />

Liberiana – Via S. Maria Maggiore –<br />

Via Cavour – Via Quattro Cantoni –<br />

Piazza S. Martino ai Monti – Via G.<br />

Lanza – L.go V. Venosta – Via<br />

Cavour – Via Annibal<strong>di</strong> – Via della<br />

Polveriera – Via <strong>delle</strong> Terme <strong>di</strong> Tito –<br />

Via N. Salvi – Largo Agnesi – Via del<br />

Colosseo – Largo Corrado Ricci<br />

9 Via Giolitti – Via Gioberti – Via<br />

Farini – Via Cavour – Via Torino –<br />

Via del Viminale – Largo <strong>di</strong> Villa<br />

Peretti – Via Giolitti<br />

10 Piazza del Colosseo (dal civico 1 al<br />

civico 9) – Via S. Giovanni in<br />

Laterano – Via Querceti – Via Annia<br />

– Via Clau<strong>di</strong>a – Piazza del Colosseo<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico rinascimentale <strong>di</strong><br />

particolare pregio con necessità <strong>di</strong><br />

tutela con particolare riferimento alla<br />

riduzione dell’inquinamento acustico e<br />

progressiva scomparsa degli esercizi <strong>di</strong><br />

vicinato ed artigianali.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con necessità <strong>di</strong> tutela dei consumatori<br />

per scarsa <strong>di</strong>fferenziazione commerciale<br />

e progressiva scomparsa degli esercizi <strong>di</strong><br />

vicinato ed artigianali.<br />

Saturazione con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione commerciale<br />

e progressiva scomparsa degli esercizi <strong>di</strong><br />

vicinato ed artigianali con necessità <strong>di</strong><br />

tutela con particolare riferimento alla<br />

riduzione dell’inquinamento acustico.<br />

Saturazione con mancanza <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico ed archeologico <strong>di</strong><br />

particolare pregio, con scarsa<br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale, e con<br />

16


(dal civico 1 al civico 9) necessità <strong>di</strong> tutela con particolare<br />

riferimento alla riduzione<br />

11 Piazza Mattei – Via dei Falegnami –<br />

Piazza Lovatelli – Via dei Delfini –<br />

Piazza Margana - Via Tor Margana –<br />

Piazza Aracoeli - Via del Teatro <strong>di</strong><br />

Marcello – Via Montanara – Piazza<br />

Campitelli – Via dei Funari – Piazza<br />

Mattei<br />

12 Piazza Barberini – Via Veneto – Via<br />

<strong>di</strong> Porta Pinciana – Via Campania –<br />

Via Piemonte – Via Sicilia – Via<br />

Veneto – Piazza Barberini<br />

13 Piazza del Popolo - Via del Babuino<br />

- Via Alibert - Via Margutta – Via<br />

Fontanella – Via del Babuino<br />

14 Piazza Santi Apostoli – Via C.<br />

Battisti – Via del Plebiscito<br />

15 Via del Sudario - Via <strong>di</strong> Torre<br />

Argentina – Largo Arenula - Via<br />

Florida – Via <strong>di</strong> San Nicola de’<br />

Cesarini – Largo <strong>di</strong> Torre Argentina –<br />

Via del Sudario<br />

16 Via del Tritone (dal civico 136 al<br />

civico 117) – Piazza Barberini – Via<br />

<strong>delle</strong> Quattro Fontane<br />

17 Largo dei Lombar<strong>di</strong> – Via dei<br />

Pontefici - Piazza Augusto<br />

Imperatore - Vicolo del Grottino –<br />

Largo S. Carlo al Corso – Largo dei<br />

Lombar<strong>di</strong><br />

18 Piazza <strong>di</strong> Porta Maggiore - Via<br />

Statilia (tratto compreso fino a Via <strong>di</strong><br />

S. Croce in Gerusalemme)<br />

19 Via <strong>di</strong> Ripetta (tratto compreso tra<br />

Piazza del Popolo e Piazza del Porto<br />

<strong>di</strong> Ripetta) - Via Brunetti – Via del<br />

Vantaggio – Via della Frezza -<br />

20 Piazza della Consolazione - Via dei<br />

Fienili – Via dei Foraggi – Via <strong>di</strong> S.<br />

Teodoro – Via dei Fienili – Via<br />

Bucimazza – Via S. Giovanni<br />

Decollato<br />

Consolazione<br />

– Piazza della<br />

dell’inquinamento acustico.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione commerciale<br />

e progressiva scomparsa degli esercizi <strong>di</strong><br />

vicinato ed artigianali con necessità <strong>di</strong><br />

tutela con particolare riferimento alla<br />

riduzione dell’inquinamento acustico.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione commerciale<br />

e progressiva scomparsa degli esercizi <strong>di</strong><br />

vicinato ed artigianali con necessità <strong>di</strong><br />

tutela con particolare riferimento alla<br />

riduzione dell’inquinamento acustico.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico ed archeologico <strong>di</strong><br />

particolare pregio con scarsa<br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale.<br />

Saturazione con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

Saturazione con mancanza <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

21 Piazza in Piscinula - Piazza della Saturazione in contesto architettonico e<br />

17


Gensola storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

22 Largo Leopar<strong>di</strong> Saturazione con mancanza <strong>di</strong><br />

23 Via del Portico d’Ottavia – Piazza<br />

<strong>delle</strong> Cinque Scole<br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico ed archeologico <strong>di</strong><br />

particolare pregio con scarsa<br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale.<br />

24 Piazza della Repubblica Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico archeologico <strong>di</strong><br />

particolare pregio con scarsa<br />

<strong>di</strong>fferenziazione commerciale.<br />

25 Via <strong>di</strong> S. Giacomo Saturazione con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale<br />

26 Via della Croce<br />

Saturazione con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale<br />

27 Via <strong>di</strong> S. Francesco a Ripa Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

28 Via <strong>di</strong> S. Teodoro - Via dei Cerchi<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

29 Piazza dei Mercanti<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

30 Piazza dei Ponziani<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

31 Via dei Salumi<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

32 Via de’ Genovesi<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

33 Via dei Greci<br />

commerciale.<br />

Saturazione con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale<br />

34 Via Paolina Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

35 Via <strong>di</strong> San Martino ai Monti<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

36 Piazza <strong>di</strong> Testaccio<br />

commerciale.<br />

Saturazione con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale<br />

18


37 Via Bocca <strong>di</strong> Leone Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

38 Via Mario de' Fiori<br />

39 Piazza Testaccio e Piazza Santa<br />

Maria Liberatrice.<br />

commerciale.<br />

Saturazione in contesto architettonico e<br />

storico-artistico <strong>di</strong> particolare pregio<br />

con scarsa <strong>di</strong>fferenziazione<br />

commerciale.<br />

Sono luoghi saturi <strong>di</strong> <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>somministrazione</strong>. Inoltre in piazza<br />

Testaccio poiché è previsto il<br />

trasferimento del mercato rionale, vi è il<br />

rischio <strong>di</strong> un ulteriore aggravamento<br />

della situazione già satura<br />

Zone “B” celesti – Perimetri Disponibilità<br />

1 Via Sistina – Via F. Crispi (esclusa) – Via Porta Pinciana<br />

(esclusa) – Mura Urbane - Attraversamento Cavalcavia del<br />

Pincio - Porta del Popolo - Mura Urbane - Via Luisa <strong>di</strong> Savoia<br />

- Linea d'aria in asse con Via Luisa <strong>di</strong> Savoia - Fiume Tevere -<br />

Piazza Porto <strong>di</strong> Ripetta (esclusa) – Via <strong>di</strong> Ripetta (esclusa) –<br />

Via della Scrofa (esclusa) - Via della Stelletta (esclusa) – Via<br />

Metastasio (esclusa) – Piazza Firenze (esclusa) – Via dei<br />

Prefetti (esclusa) - Piazza del Parlamento – Via dell’Impresa –<br />

Piazza Colonna (esclusa) – L.go Chigi – Via del Tritone (dal<br />

civico 12 al civico 116) – Piazza Barberini (esclusa) – Via<br />

Sistina<br />

7<br />

2 Mura Urbane - Porta Pia – Via XX Settembre – Via del<br />

Quirinale – Via dei Giar<strong>di</strong>ni – Via <strong>delle</strong> Scuderie – Via<br />

Panetteria – Via del Tritone – L.go del Tritone – Via del Tritone<br />

(esclusa) – Via Sistina (esclusa) – Mura Urbane – Via F. Crispi<br />

– Via <strong>di</strong> Porta Pinciana – Mura Urbane<br />

5<br />

3 Piazza Ponte S. Angelo – Lung.re Tor <strong>di</strong> Nona – Piazza <strong>di</strong> Ponte<br />

Umberto I - Lung.re Marzio – Piazza Porto <strong>di</strong> Ripetta – Via <strong>di</strong><br />

Ripetta – Via della Scrofa – Via S. Agostino – Piazza <strong>delle</strong><br />

Cinque Lune /esclusa) – Piazza S. Apollinare (esclusa) –<br />

Piazza <strong>di</strong> Tor Sanguigna (esclusa) – Via dei Coronari (esclusa)<br />

– Via <strong>di</strong> Panico (esclusa) – Piazza <strong>di</strong> Ponte Sant’Angelo<br />

2<br />

4 Piazza P. Paoli (esclusa) – Corso Vittorio Emanuele II (lato<br />

civici <strong>di</strong>spari) – Largo <strong>di</strong> Torre Argentina (esclusa) - Largo<br />

Arenula - Via Arenula – Lung.re dei Vallati – Lung.re dei<br />

Tebal<strong>di</strong> – Lung.re dei Sangallo – Lung.re Fiorentini – Piazza P.<br />

Paoli (esclusa)<br />

2<br />

5 V.le Trastevere – Via Glorioso – Via Dandolo – Via N. Fabrizi –<br />

Via Calandrelli – L.go Minutilli – Via P. Roselli – Via A. Masina<br />

- Piazza <strong>di</strong> Porta S. Pancrazio – Via G. Garibal<strong>di</strong> (esclusa) –<br />

Via <strong>di</strong> Porta Settimiana (esclusa) Via della Lungara - Via dei<br />

Riari – Vicolo Penitenza – Via S. Francesco <strong>di</strong> Sales – Via <strong>delle</strong><br />

Mantellate – Rampa della Quercia – Passeggiata del Gianicolo<br />

– Via del Gianicolo – Piazza della Rovere – Lung.re<br />

Gianicolense – Lung.re della Farnesina - Piazza Trilussa<br />

4<br />

19


(esclusa) - Vicolo del Quartiere (esclusa) – Vicolo Moroni<br />

(esclusa) – Via <strong>di</strong> S. Dorotea (esclusa) - Via Garibal<strong>di</strong> (esclusa)<br />

– Via G Mameli (esclusa) – Via Morosini (esclusa) – Viale<br />

Trastevere<br />

6 Piazza G. Belli (esclusa) – Piazza S. Sonnino (esclusa) – Viale<br />

Trastevere (esclusa) – Viale <strong>delle</strong> Mura Portuensi – Piazzale<br />

Portuense – Piazza <strong>di</strong> Porta Portese – Porto <strong>di</strong> Ripa Grance -<br />

Lung.re Ripa – Lung.re Alberteschi – Lung.re Anguillara –<br />

Piazza G. Belli (eclusa)<br />

7 Via Galvani (esclusa) – Fiume Tevere – P.le dell’Emporio – Via<br />

Marmorata – Via Galvani (esclusa)<br />

8 Via A. Pollione – Piazza dei Servili – Via <strong>di</strong> Porta Lavernale –<br />

Piazza Cavalieri <strong>di</strong> Malta – Via <strong>di</strong> Santa Sabina (P.zza S.<br />

Alessio – P.zza P. D’Illiria – Via <strong>di</strong> Valle Murcia – Piazzale U.<br />

La Malfa – Via Circo Massimo – V.le Aventino (esclusa) –<br />

Piazza Albania (esclusa) – V.le M. Gelsomini (esclusa) – Via A.<br />

Pollione<br />

9 Via Aventina – Piazza Remuria – Via L. B. Alberti – Via<br />

Guerrieri – Via O. Beccari – Viale Marco Polo - Ferrovia<br />

ROMA-PISA - Ferrovia ROMA-LIDO <strong>di</strong> OSTIA - Piazzale<br />

Ostiense (esclusa) – V.le della Piramide Cestia (esclusa) –<br />

Piazza Albania (esclusa) – Viale Aventino (esclusa) – Via<br />

Aventina<br />

10 Piazza della Repubblica (esclusa) – V.le <strong>delle</strong> Terme <strong>di</strong><br />

Diocleziano – Via del Viminale (esclusa) – Via Torino (esclusa)<br />

– Via Cavour (esclusa) – Via Farini (esclusa) – Via Gioberti<br />

(esclusa) – Via G. Giolitti – Viale Manzoni – Via <strong>di</strong> S. Quintino<br />

– Via Statilia – Via S. Croce in Gerusalemme – Via Piatti – Via<br />

L. <strong>di</strong> Savoia – Via E. Filiberto – Via D. Fontana – Piazza S.<br />

Giovanni in Laterano – Via Merulana – Piazza S. Maria<br />

Maggiore (esclusa) – Via Esquilino (esclusa) – Piazza<br />

dell’Esquilino (esclusa) – Via A Depretis (esclusa) – Via<br />

Quattro Fontane – Via XX Settembre – Piazza S. Bernardo –<br />

Via E. Orlando (esclusa) – Piazza della Repubblica (esclusa)<br />

11 Via Arenula – Via Florida (esclusa) - Via S. Nicola de Cesarini<br />

– Corso Vittorio Emanuele II (esclusa)- Piazza del Gesù – Via<br />

del Plebiscito – Via Astalli – Via S. Marco – Via <strong>di</strong> S. Venanzio<br />

– Piazza dell’Ara Coeli – Via del Teatro <strong>di</strong> Marcello (esclusa)<br />

Via Montanara (esclusa) – Piazza Campitelli (esclusa) – Via<br />

Tribuna <strong>di</strong> Campitelli – Via del Portico d’Ottavia (esclusa) –<br />

Lung.re de Cenci – Via Arenula<br />

12 Via Goito – Via Cernaia – Via Volturno – Via Marsala – P.le<br />

Sisto V – Via <strong>di</strong> Porta S. Lorenzo - Mura Urbane - Porta<br />

Maggiore – Via Giolitti (esclusa) – Piazza dei Cinquecento –<br />

Via <strong>delle</strong> Terme <strong>di</strong> Diocleziano – Piazza della Repubblica<br />

(esclusa) – Via E. Orlando – Via XX Settembre (esclusa) – Via<br />

Goito<br />

13 Via dei Prefetti (esclusa) – Via <strong>di</strong> Campo Marzio (esclusa) – Via<br />

degli Uffici del Vicario (esclusa) – Via della Maddalena<br />

(esclusa) – Piazza della Maddalena (esclusa) – Via del<br />

Pantheon (esclusa) – Piazza della Rotonda (esclusa) – Via della<br />

Minerva (esclusa) - Piazza della Minerva (esclusa) – Via S.<br />

Caterina da Siena (esclusa) – Via del Gesù (esclusa) – Via del<br />

2<br />

4<br />

3<br />

4<br />

9<br />

3<br />

6<br />

3<br />

20


Plebiscito (esclusa) – Piazza Venezia (dal civico 1 al civico 7) –<br />

Via C. Battisti – Piazza SS. Apostoli (esclusa) - Via del<br />

Vaccaro – Via dell’Archetto – Via <strong>delle</strong> Vergini (esclusa) – Via<br />

<strong>delle</strong> Muratte – Via <strong>di</strong> S. Maria in Via (esclusa) – L.go Chigi<br />

(esclusa) – Piazza Colonna - Via Impresa (esclusa) - Piazza<br />

del Parlamento (esclusa) – Via dei Prefetti (esclusa)<br />

14 Piazza SS. Apostoli (esclusa) - Via del Vaccaro (esclusa) – Via<br />

dell’Archetto (esclusa) – Via dell’Umiltà (esclusa) – L.go P. <strong>di</strong><br />

Brazzà (esclusa) – Via della Dataria (esclusa) – Via<br />

Scanderbeg (esclusa) – Via <strong>delle</strong> Scuderie (esclusa) – Via dei<br />

Giar<strong>di</strong>ni (esclusa) – Via del Quirinale – Via Quattro Fontane<br />

(esclusa) – Via Nazionale - Via dei Serpenti (esclusa) – Via<br />

Panisperna (esclusa) - L.go Angelicum (esclusa) – L.go<br />

Magnanapoli – Via IV Novembre - Via C. Battisti - Piazza SS.<br />

Apostoli (esclusa)<br />

15 Via Labicana – Piazza del Colosseo (esclusa) – Via S. Giovanni<br />

in Laterano (esclusa per il tratto fino all’altezza <strong>di</strong> Via<br />

Querceti) – Via S. Giovanni in Laterano (dall’altezza <strong>di</strong> Via<br />

Querceti esclusa fino a Piazza S. Giovanni in Laterano) –<br />

Piazza S. Giovanni in Laterano – Via Merulana (esclusa) –<br />

Piazza S. Maria Maggiore (esclusa) - Via Liberiana (esclusa) –<br />

Via S. Maria Maggiore (esclusa) – Via Cavour (esclusa) - Via<br />

Quattro Cantoni (esclusa) – Piazza S. Martino ai Monti<br />

(esclusa) – Via G. Lanza (esclusa) – L.go V. Venosta (esclusa) –<br />

Via Cavour (esclusa) – Via degli Annibal<strong>di</strong> (esclusa) – Via della<br />

Polveriera (esclusa) – Largo della Polveriera (esclusa) - Via<br />

<strong>delle</strong> Terme <strong>di</strong> Tito (esclusa) – Via N. Salvi – Piazza del<br />

Colosseo (esclusa) – Via Labicana<br />

Zone “C” – Aree sottoposte a vincolo <strong>di</strong> tutela - Perimetri<br />

1 Centro Archeologico Monumentale Piazza Venezia (ad esclusione dei civici<br />

dal 1 al 5a) – Via C. Battisti (esclusa) –<br />

Via IV Novembre (esclusa) – L.go<br />

Magnanapoli (esclusa) – Salita del Grillo<br />

– Via <strong>di</strong> Tor de Conti – L.go C. Ricci –<br />

Via del Colosseo – Largo G. Agnesi - Via<br />

N. Salvi - Via <strong>delle</strong> Terme <strong>di</strong> Tito – Via<br />

<strong>delle</strong> Sette Sale – Via Merulana – Via<br />

Mecenate – Viale Domus Aurea – Viale<br />

F. Mizzi – Via Labicana – Piazza del<br />

Colosseo – Via Clau<strong>di</strong>a – Via Annia – Via<br />

Querceti – Via S. Stefano Rotondo – Via<br />

della Navicella – P.le <strong>di</strong> Porta Metronia -<br />

Mura Urbane - Porta Latina - Mura<br />

Urbane - Porta S. Sebastiano - Via<br />

Appia Antica - Ferrovia ROMA-PISA –<br />

Via O. Beccari – L.go G. Chiarini – Via<br />

Tata Giovanni – V.le <strong>di</strong>Porta Ardeatina –<br />

Via Guerrieri – Via L. B. Alberti – Piazza<br />

Remuria - Via Aventina – Viale<br />

Aventino (esclusa) – Via del Circo<br />

3<br />

4<br />

21


2 Pincio – Villa Borghese<br />

3 Ludus Magnus<br />

4 Gianicolo<br />

5 Monte dei Cocci – Testaccio<br />

6 Parco della Resistenza<br />

7 Villa Volkonski<br />

8 S. Clemente<br />

9 Singole strade con vincoli<br />

specifici tramite D.M.:<br />

Via Belsiana<br />

Via Bocca <strong>di</strong> Leone<br />

Via Campania<br />

Via Capo le Case<br />

Via Condotti<br />

Via degli Artisti<br />

Via dei Balestrari<br />

Via dei Banchi Vecchi<br />

Via dei Barbieri<br />

Via dei Cappellari<br />

Via dei Caprettari<br />

Via dei Cerchi<br />

Via dei Chiavari<br />

Via dei Cimatori<br />

Via dei Coronari<br />

Via dei Crociferi<br />

Via dei Delfini<br />

Via dei Farnesi<br />

Via dei Giubbonari<br />

Via dei Lucchesi<br />

Via dei Pettinari<br />

Via dei Prefetti<br />

Via dei Vascellari<br />

Via del Babuino<br />

Via del Banco <strong>di</strong> Santo Spirito<br />

Via del Colosseo<br />

Via del Conservatorio<br />

Via del Corso<br />

Via del Gesù<br />

Via del Gonfalone<br />

Via del Governo Vecchio<br />

Via del Nazareno<br />

Via del Pellegrino<br />

Via del Portico d’Ottavia<br />

Massimo – P.le U. La Malfa – Via <strong>di</strong><br />

Valle Murcia – Via <strong>di</strong> S. Sabina – Via <strong>di</strong><br />

Porta Lavernale – Via Asinio Pollione –<br />

L.go M. Gelsomini – Via Marmorata –<br />

P.le dell’Emporio – Lgt.re Aventino –<br />

Lgt.ve dei Pierleoni – Portico d’Ottavia –<br />

Via del Foro Piscario – Via del Teatro <strong>di</strong><br />

Marcello – Piazza dell’Ara Coeli (esclusa)<br />

– Via <strong>di</strong> S. Venanzio (esclusa) – Piazza <strong>di</strong><br />

S. Marco – Piazza Venezia<br />

Via della Lungara<br />

Via della Lungaretta<br />

Via della Lupa<br />

Via della Maschera d’Oro<br />

Via della Pace<br />

Via della Scrofa<br />

Via <strong>delle</strong> Botteghe Oscure<br />

Via <strong>delle</strong> Muratte<br />

Via <strong>di</strong> Monserrato<br />

Via <strong>di</strong> Panico<br />

Via <strong>di</strong> Parione<br />

Via <strong>di</strong> Ripetta<br />

Via <strong>di</strong> S. Francesco a Ripa<br />

Via <strong>di</strong> S. Marcello<br />

Via <strong>di</strong> Tor Sanguigna<br />

Via e Vicolo dei Leutari<br />

Via Frattina<br />

Via Gaeta<br />

Via Garibal<strong>di</strong><br />

Via Giulia<br />

Via in Arcione<br />

Via in Lucina<br />

Via Margutta<br />

Via della Cordonata<br />

Via Monte della Farina<br />

Via Monterone<br />

Via Natale del Grande<br />

Via Nazionale<br />

Via Panisperna<br />

Via Quattro Cantoni<br />

Via Quattro Fontane<br />

Via S. Agata dei Goti<br />

Via S. Bartolomeo dei Vaccinari<br />

Via S. Eligio<br />

Via S. Maria dei Calderari<br />

Via S. Paolino alla Regola<br />

22


Via del Seminario<br />

Via del Sudario<br />

Via del Teatro <strong>di</strong> Marcello<br />

Via dell’Anima<br />

Via dell’Ara Coeli<br />

Via dell’Arancio<br />

Via dell’Arco della Pace<br />

Via dell’Arco <strong>di</strong> Parma<br />

Via dell’Olmata<br />

Via dell’Orso<br />

Via dell’Umiltà<br />

Via della Consulta<br />

Via della Croce<br />

Via S. Salvatore in Campo<br />

Via S. Salvatore in Lauro<br />

Via Tor de’ Specchi<br />

Via Tor <strong>di</strong> Nona<br />

Via Tribuna Campitelli<br />

Via Urbana<br />

Via Ventiquattro Maggio<br />

Via Vittoria<br />

Vicolo del Cinque<br />

Vicolo dell’Atleta<br />

Vicolo <strong>delle</strong> Grotte<br />

Vicolo S. Celso/ Vicolo del Curato<br />

Vicolo Savelli<br />

Aree sottoposte a tutela <strong>di</strong> particolare interesse ambientale ai sensi della<br />

Legge 8 agosto 1985, n. 431 (Galasso)<br />

Largo dell’Angelicum DM 03.06.1986<br />

Piazza dell’Ara Coeli DM 03.06.1986<br />

Piazza Barberini DM 03.06.1986<br />

Piazza del Campidoglio DM 03.06.1986<br />

Piazza Capranica DM 03.06.1986<br />

Piazza dei Cavalieri <strong>di</strong> Malta DM 03.06.1986<br />

Largo dei Chiavari DM 03.06.1986<br />

Piazza della Chiesa Nuova DM 03.06.1986<br />

Largo Chigi DM 03.06.1986<br />

Piazza del Collegio Romano DM 03.06.1986<br />

Piazza Colonna DM 03.06.1986<br />

Piazza dell’Esquilino DM 03.06.1986<br />

Piazza Farnese DM 03.06.1986<br />

Piazza della Fontana dell’Acqua Paola DM 03.06.1986<br />

Piazza della Madonna dei Monti DM 03.06.1986<br />

Largo Magnanapoli DM 03.06.1986<br />

Piazza Margana DM 03.06.1986<br />

Piazza Mignanelli DM 03.06.1986<br />

Piazzale Garibal<strong>di</strong> DM 03.06.1986<br />

Piazza della Minerva DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Montecitorio DM 03.06.1986<br />

Piazza Navona DM 03.06.1986<br />

Piazza dell’Orologio DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Pietra DM 03.06.1986<br />

Piazza Pietro dell’Illiria DM 03.06.1986<br />

Piazza del Popolo DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Porta Maggiore DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Porta S. Giovanni DM 03.06.1986<br />

Piazza del Quirinale DM 03.06.1986<br />

Piazza della Repubblica DM 03.06.1986<br />

Piazza della Rotonda DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Alessio DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Andrea della Valle DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Apollinare DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Cecilia DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Eustachio DM 03.06.1986<br />

23


Piazza <strong>di</strong> S. Francesco <strong>di</strong> Paola DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Giovanni in Laterano DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Ignazio DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Marco DM 03.06.1986<br />

Piazza Madonna <strong>di</strong> Loreto DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Maria Maggiore DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Maria in Trastevere DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Onofrio DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Pietro in Montorio DM 03.06.1986<br />

Piazza Mattei DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Pietro in Vincoli DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Spagna DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Torre Argentina DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Trinità dei Monti DM 03.06.1986<br />

Piazza <strong>di</strong> Trevi DM 03.06.1986<br />

Piazza Venezia DM 03.06.1986<br />

Piazza Vidoni DM 03.06.1986<br />

Villa Aldobran<strong>di</strong>ni DM 03.06.1986<br />

Villa Borghese DM 03.06.1986<br />

Villa Celimontana DM 03.06.1986<br />

Villa Sciarra DM 03.06.1986<br />

Parco del Gianicolo DM 03.06.1986<br />

Parco del Pincio DM 03.06.1986<br />

Giar<strong>di</strong>ni del Campidoglio DM 03.06.1986<br />

Giar<strong>di</strong>ni del Quirinale DM 03.06.1986<br />

Giar<strong>di</strong>no degli Aranci DM 03.06.1986<br />

Mura Aureliane DM 03.06.1986<br />

Mura Serviane DM 03.06.1986<br />

Porte Urbane DM 03.06.1986<br />

Acquedotti Romani DM 03.06.1986<br />

Aree sottoposte a vincolo <strong>di</strong> tutela culturale e <strong>di</strong> interesse storico,<br />

archeologico e artistico ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n.<br />

42. (Co<strong>di</strong>ce Urbani)<br />

Piazza Augusto Imperatore art. 10 comma 4 lett. G DM 26.09.07<br />

Piazza Barberini art. 10 comma 4 lett. G DM 11.10.07<br />

Piazza Gian Lorenzo Bernini art. 10 comma 4 lett. G DM 16.02.05<br />

Piazza del Biscione art. 10 comma 4 lett. G DM 26.09.07<br />

Piazza Cairoli Benedetto art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza Campitelli art. 10 comma 4 lett. G DM 26.06.06<br />

Piazza Campo de’ Fiori art. 10 comma 4 lett. G DM 30.05.05<br />

Piazza <strong>di</strong> Campo Marzio art. 10 comma 4 lett. G prot. 6035/07<br />

Piazza della Cancelleria art. 10 comma 4 lett. G DM 26.06.06<br />

Piazza Capo<strong>di</strong>ferro art. 10 comma 4 lett. G prot. 5316/07<br />

Piazza Capranica art. 10 comma 4 lett. G DM 28.09.07<br />

Piazza dei Caprettari art. 10 comma 4 lett. G DM 17.10.07<br />

Piazza dei Cenci art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza della Chiesa Nuova art. 10 comma 4 lett. G DM 03.10.07<br />

Piazza <strong>delle</strong> Cinque Lune art. 10 comma 4 lett. G DM 174.10.07<br />

Piazza <strong>delle</strong> Cinque Scole art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza Colonna art. 10 comma 4 lett. G DM 04.10.07<br />

24


Piazza della Consolazione art. 10 comma 4 lett. G DM 31.01.08<br />

Piazza <strong>delle</strong> Coppelle art. 10 comma 4 lett. G prot. 6565/07<br />

Piazza Farnese art. 10 comma 4 lett. G DM 03.05.07<br />

Piazza Fiammetta art. 10 comma 4 lett. G DM 17.10.07<br />

Largo dei Librari art. 10 comma 4 lett. G DM 30.10.07<br />

Piazza Madama art. 10 comma 4 lett. G DM 11.10.07<br />

Piazza della Maddalena art. 10 comma 4 lett. G prot. 6564/07<br />

Piazza Madonna ai Monti art. 10 comma 4 lett. G prot. 10477/07<br />

Largo Magnanapoli art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazza dei Massimi art. 10 comma 4 lett. G DM 02.10.07<br />

Piazza Mattei art. 10 comma 4 lett. G DM 18.01.06<br />

Piazza Mazzini Giuseppe art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazza Mincio art. 10 comma 4 lett. G DM 14.10.04<br />

Piazza <strong>di</strong> Montecitorio art. 10 comma 4 lett. G DM 05.10.07<br />

Piazza del Monte <strong>di</strong> Pietà art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza <strong>di</strong> Monte Savello art. 10 comma 4 lett. G DM 07.09.07<br />

Piazza Navona art. 10 comma 4 lett. G DM 26.09.07<br />

Piazza dell’Orologio art. 10 comma 4 lett. G DM 02.10.07<br />

Piazza Paganica art. 10 comma 4 lett. G DM 27.04.07<br />

Piazza <strong>di</strong> Pasquino art. 10 comma 4 lett. G DM 11.10.07<br />

Piazza <strong>di</strong> Pietra art. 10 comma 4 lett. G DM 17.10.07<br />

Piazza della Pilotta art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazza <strong>di</strong> Porta San Giovanni art. 10 comma 4 lett. G prot. 10479/07<br />

Piazza della Quercia art. 10 comma 4 lett. G DM 17.10.07<br />

Piazza della Repubblica art. 10 comma 4 lett. G prot. 7818/07<br />

Largo Ricci Corrado art. 10 comma 4 lett. G prot. 10469/07<br />

Piazza Rondanini art. 10 comma 4 lett. G prot. 6566/07<br />

Piazza della Rotonda art. 10 comma 4 lett. G DM 05.10.07<br />

Piazza Scanderberg art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazza S. Agostino art. 10 comma 4 lett. G DM 05.10.07<br />

Piazza SS. Apostoli art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza S. Bernardo art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Caterina della Rota art. 10 comma 4 lett. G DM 07.09.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Eustachio art. 10 comma 4 lett. G DM 01.10.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Francesco <strong>di</strong> Paola art. 10 comma 4 lett. G prot. 10473/07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Giovanni in Laterano art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Lorenzo in Lucina art. 10 comma 4 lett. G DM 04.10.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Martino ai Monti art. 10 comma 4 lett. G DM 05.06.08<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Pantaleo art. 10 comma 4 lett. G DM 03.10.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Paolo alla Regola art. 10 comma 4 lett. G DM 27.04.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Pietro in Vincoli art. 10 comma 4 lett. G DM 17.03.08<br />

Piazza S. Salvatore in Campo art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza <strong>di</strong> S. Salvatore in Lauro art. 10 comma 4 lett. G DM 17.10.07<br />

Piazza S. Silvestro art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazzetta <strong>di</strong> S. Simeone art. 10 comma 4 lett. G DM 01.10.07<br />

Largo <strong>di</strong> S. Susanna art. 10 comma 4 lett. G DM 04.09.07<br />

Piazza Tor Sanguigna art. 10 comma 4 lett. G DM 11.10.07<br />

Piazza <strong>di</strong> Torre Argentina art. 10 comma 4 lett. G DM 17.10.07<br />

Piazza <strong>di</strong> Trevi art. 10 comma 4 lett. G prot. 0000/07<br />

Piazza della Trinità dei Pellegrini art. 10 comma 4 lett. G prot. 1047/07<br />

Piazza Vidoni art. 10 comma 4 lett. G prot. 10471/07<br />

25


Via del Boccaccio 3 art. 18,19, 20, 21 not. 5848/ 27.06.08<br />

Via <strong>di</strong> Monte d'Oro 16 art. 10 comma 1 DM 02.08.2007<br />

Via dei Salumi 23 art. 10 comma 3 lett. a DM 11.04.2008<br />

Via <strong>di</strong> S. Maria in Cosme<strong>di</strong>n 5 art. 10 comma 1 DM 26.01.2008<br />

Via <strong>di</strong> S. Prisca 8 art. 10 comma 1 DM 26.01.2008<br />

Via dei Vascellari 61 art. 10 comma 1 DM 24.04.2008<br />

Corso Vittorio Emanuele II 244 art. 10 comma 1 DM 24.04.2008<br />

Piazza Accademia <strong>di</strong> S. Luca art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Gaetana Agnesi art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza Albania art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazzale Ardeatino art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Arenula art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Arrigo VII art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Ascianghi art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Bal<strong>di</strong>notti Bruno art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza Belli Giuseppe Gioacchino art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza Bernini Gianlorenzo art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza Bocca della Verità art. 10 comma 1 D.M. 10.12.08<br />

Largo Brancaccio art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza dei Calcarari art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza Capizucchi art. 10 comma 1 D.M. 9.1.2009<br />

Piazza Celimontana art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Chiarini Giovanni art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza dei Cinquecento art. 10 comma 1 D.M. 15.1.2009<br />

Piazza dei Coronari art. 10 comma 4 lett. G<br />

Piazza Costaguti art. 10 comma 1 D.M. 4.12.2008<br />

Largo della Costituente art. 10 comma 4 lett. G<br />

Largo Cristina <strong>di</strong> Svezia art. 10 comma 4 lett. G<br />

Zone “D” Gialle - Perimetri<br />

1 Porta Metronia – Piazzale <strong>di</strong> Porta Metronia – Via della Navicella – Via S.<br />

Stefano Rotondo – Piazza S. Giovanni in Laterano (esclusa) – Piazza <strong>di</strong><br />

Porta S. Giovanni - Porta Latina - Mura Urbane - Porta Metronia<br />

2 Piazza <strong>di</strong> Porta S. Giovanni (esclusa) – Via Emanuele Filiberto - Via<br />

Statilia (esclusa) – Via S. Croce in Gerusalemme (esclusa) – Viale Manzoni<br />

(esclusa) - Via G. Giolitti – Porta Maggiore - Mura Urbane – Piazza <strong>di</strong> Porta<br />

S. Giovanni (esclusa)<br />

3 Porta Pia (esclusa) - Via XX Settembre (esclusa) - Via Goito (esclusa) – Via<br />

Cernaia (esclusa) – Via Volturno (esclusa) – Via Marsala (esclusa) – P.le<br />

Sisto V (esclusa) – Porta Pia (esclusa)<br />

Articolo 7 - Attività <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> soggette ai criteri <strong>di</strong><br />

programmazione<br />

1. Il trasferimento <strong>di</strong> sede <strong>delle</strong> <strong>attività</strong> soggette alla programmazione è<br />

autorizzato, là dove consentito secondo i limiti territoriali previsti dal presente<br />

provve<strong>di</strong>mento, a con<strong>di</strong>zione che sia trascorso almeno un anno dalla data <strong>di</strong><br />

attivazione dell’esercizio fatti salvi i casi <strong>di</strong> forza maggiore e ad eventi imprevisti<br />

ed impreve<strong>di</strong>bili, comunque non imputabili alla volontà dell’intestatario<br />

26


dell’autorizzazione sempreché la circostanza venga adeguatamente comprovata,<br />

permanendo nella stessa zona <strong>di</strong> appartenenza.<br />

2. Eventuali ulteriori trasferimenti sono consentiti a con<strong>di</strong>zione che sia trascorso<br />

almeno un anno dalla data <strong>di</strong> attivazione nella nuova sede, fatti salvi i casi <strong>di</strong><br />

forza maggiore, e ad eventi imprevisti ed impreve<strong>di</strong>bili, comunque non imputabili<br />

alla volontà dell’intestatario dell’autorizzazione sempreché la circostanza venga<br />

adeguatamente comprovata.<br />

3. La <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> cui ai commi precedenti si applica, per analogia, anche alle<br />

<strong>attività</strong> già autorizzate all’entrata in vigore dei presenti criteri e può essere<br />

esercitato solo una volta nel corso dei tre anni <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del Piano.<br />

Articolo 8 - Distributori automatici<br />

1. L’installazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>stributori automatici per la <strong>somministrazione</strong> <strong>di</strong> <strong>alimenti</strong> e<br />

bevande in locali esclusivamente a<strong>di</strong>biti a tale <strong>attività</strong> e all’uopo attrezzati è<br />

soggetta al rilascio <strong>di</strong> autorizzazione per gli esercizi <strong>di</strong> <strong>somministrazione</strong> secondo<br />

le modalità stabilite.<br />

2. Nei casi <strong>di</strong>versi da quelli sopra in<strong>di</strong>cati, si applicano le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 17 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, che prevede la<br />

presentazione <strong>di</strong> apposita comunicazione al Ufficio competente per territorio.<br />

3. E’ vietato somministrare me<strong>di</strong>ante <strong>di</strong>stributori automatici bevande alcoliche <strong>di</strong><br />

qualsiasi gradazione.<br />

Procedutosi alla votazione, il Presidente ne proclama l'esito assistito dagli scrutatori: De Luca,<br />

Naim e Tozzi.<br />

PRESENTI: 21 VOTANTI: 21<br />

FAVOREVOLI. 13 CONTRARI: 6<br />

ASTENUTI: nessuno<br />

La suestesa proposta risulta, pertanto, approvata A MAGGIORANZA.<br />

(OMISSIS)<br />

La presente deliberazione assume il n. 33<br />

Il Presidente<br />

F.to Stefano Marin<br />

Il Segretario<br />

F.to Stefano Alessandroni<br />

La delibera è stata pubblicata all'Albo del Municipio Roma Centro Storico ed all'Albo Pretorio dal<br />

________________al ______________ e non sono state prodotte opposizioni.<br />

27


Esecutiva a norma e per gli effetti dell'art. 27, comma 18 dello Statuto del Comune <strong>di</strong> Roma<br />

approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 17/07/2000 n.122.<br />

La presente deliberazione è stata adottata dal Consiglio del Municipio Roma Centro Storico nella<br />

seduta del 16 ottobre 2009.<br />

Municipio “Roma Centro Storico”, li<br />

Il Direttore del Municipio<br />

Roma Centro Storico<br />

F.to Dott. Italo Walter Politano<br />

28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!