CORSO C++ STANDARD - Didattica.it

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Obiettivi INTRODUZIONE Obiettivi e Prerequisiti Acquisire le conoscenze necessarie per lo sviluppo di applicazioni in linguaggio C++, usando la tecnica della "Programmazione orientata a Oggetti" o OOP (Object Oriented Programming"). Un linguaggio di programmazione ha due scopi principali: 1. Fornire i mezzi perchè il programmatore possa specificare le azioni da eseguire; 2. Fornire un insieme di concetti per pensare a quello che può essere fatto. Il primo scopo richiede che il linguaggio sia vicino alla macchina (il C fu progettato con questo scopo); il secondo richiede che il linguaggio sia vicino al problema da risolvere, in modo che i concetti necessari per la soluzione siano esprimibili direttamente e in forma concisa. La OOP è stata appositamente pensata per questo scopo e le potenzialità aggiunte al C per creare il C++ ne costituiscono l'aspetto principale e caratterizzante. Prerequisiti Conoscenza dei concetti base e della terminologia informatica (es. : linguaggio, programma, istruzione di programma, costante, variabile, funzione, operatore, locazione di memoria, codice sorgente, codice oggetto, compilatore, linker ecc…) Non è necessaria la conoscenza del C ! Infatti il C++ è anche (ma non solo) un'estensione del C, che mantiene nel suo ambito come sottoinsieme. E quindi un corso, base ed essenziale ma completo, di C++, è anche un corso di C. Livello di partenza Contenuto generale del Corso Concetti fondamentali di programmazione in C e C++, tenendo presente gli obiettivi, e quindi:
Livello avanzato • il C verrà trattato solo negli aspetti che si mantengono inalterati in C++ Esempi: le istruzioni di controllo if ….. else, i costrutti while, do...while, for ecc... • il C non verrà trattato dove è stato sostituito dal C++ Esempio : le funzioni C di allocazione di memoria malloc e free, sostituiti in C++ dagli operatori new e delete • il Corso riguarderà soltanto il C++ standard, indipendentemente dalla piattaforma hardware o dal sistema operativo, e quindi non verranno trattati tutti quegli argomenti legati all'ambiente specifico La Programmazione a Oggetti: concetti di: tipo astratto, classe, istanza, incapsulamento, overload di funzioni e operatori, costruttore e distruttore, ereditarietà, polimorfismo, funzione virtuale, template ecc... La libreria standard del C++ : classi iostream (per l'input-output) e string, classi contenitore (vector, list, queue, stack, map ecc. ), algoritmi e iteratori. Nota Storica Il C++ fu "inventato" nel 1980 dal ricercatore informatico danese Bjarne Stroustrup, che ricavò concetti già presenti in precedenti linguaggi (come il Simula67) per produrre una verisone modificata del C, che chiamò: "C con le classi". Il nuovo linguaggio univa la potenza e l'efficienza del C con la novità concettuale della programmazione a oggetti, allora ancora in stato "embrionale" (c'erano già le classi e l'eredità, ma mancavano l'overload, le funzioni virtuali, i riferimenti, i template, la libreria e moltre altre cose). Il nome C++ fu introdotto per la prima volta nel 1983, per suggerire la sua natura evolutiva dal C, nel quale ++ è l'operatore di incremento (taluni volevano chiamarlo D, ma C++ prevalse, per i motivi detti). All'inizio, comunque, e per vari anni, il C++ restò un esercizio quasi "privato" dell'Autore e dei suoi collaboratori, progettato e portato avanti, come egli stesso disse, "per rendere più facile e piacevole la scrittura di buoni programmi". Tuttavia, alla fine degli anni 80, risultò chiaro che sempre più persone apprezzavano ed utilizzavano il linguaggio e che la sua standardizzazione formale era un obiettivo da perseguire. Nel 1990 si formò un comitato per la standardizzazione del C++, cui ovviamente partecipò lo stesso Autore. Da allora in poi, il comitato, nelle sue varie articolazioni, divenne il luogo deputato all'evoluzione e al raffinamento del linguaggio. Finalmente l'approvazione formale dello standard si ebbe alla fine del 1997. In questi ultimi anni il C++ si è ulteriormente evoluto, soprattutto per quello che riguarda l'implementazione di nuove classi nella libreria standard.
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fatto che deve terminare con un pun
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L'uso dello specificatore inline é
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Fattoriale in pps if ( n
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Attributi del carattere Conversion
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si può sempre modificare var (e di
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Direttive al Preprocessore Cos'é i
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const int ID_START = 3457; Confront
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Direttive condizionali Il preproces
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Sviluppo delle applicazioni in ambi
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Debug del programma Eseguendo il pr
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Dichiarazione di una variabile di t
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L'operatore unario di dereferenziaz
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Es.: programma chiamante: int a = 1
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nell'ultimo caso, tuttavia, non è
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value (ricordiamo che gli argomenti
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argv[3] contiene NULL
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indirizzi delle funzioni da chiamar
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l'istruzione n=pfunz(r) viene sosti
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Es.: float* const ptr; definisce il
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L'istruzione introdotta dalla parol
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quindi limitate dal loro ambito di
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Le unioni sono identiche alle strut
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costruzione oggetto: persona tizio;
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Allocazione dinamica della memoria
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Es.: allocazione: int* punt = new i
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Definizione di namespace Dal punto
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void Stack::push(char c) {......} c
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Entrambi gli inconvenienti possono
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Parola-chiave using Quando un membr
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• nel caso di concorrenza fra usi
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Eccezioni Segnalazione e gestione d
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Blocchi innestati Una sequenza di b
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Classi e data hiding Analogia fra c
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Funzioni membro A questo punto, la
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Puntatore nascosto this Ci potremmo
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Membri a livello di classe e access
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secondo si crea una variabile local
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piuttosto che a un'altra. In ogni c
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metodi prendono il nome di costrutt
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Costruttori e conversione implicita
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questa istruzione cerca, fra i cost
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Per esempio, se definiamo un oggett
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Nel momento in cui un oggetto di un
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translation unit (in particolare ev
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Overload degli operatori Estendibil
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Notare: 1. la funzione ha un valore
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Notare: operazione : p += p1 ; defi
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4. per i motivi suddetti, e per l'a
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argomento fittizio di tipo int (che
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• se la classe B è definita in u
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Puntatori intelligenti Abbiamo dett
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CLASSE class A { public: A( ); int*
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Da notare che una rappresentazione
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se l'operazione rientra in un altro
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La relazione di eredità si specifi
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Se una classe derivata è a sua vol
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lista di inizializzazione la chiama
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non considera l'overload e selezion
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• occupazione doppia di memoria,
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Polimorfismo Late binding e polimor
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Un tipo dotato di funzioni virtuali
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Tuttavia è possibile aggirare ques
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vedono sempre la stessa interfaccia
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• 4 funzioni get... per estrarre
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Alcuni metodi di ASC_Screen sono ac
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Template Programmazione generica Ne
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template par A::get( ) { } NOTA Def
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in questa classe i parametri sono d
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(esattamente come avviene per gli a
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utilizza un template deve essere ne
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Le classi e le funzioni della Libre
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oggetti-funzione iteratori conten
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Iteratori Abbiamo detto che un iter
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Il più comune tipo iteratore è: i
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Senza entrare nei dettagli sull'arg
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I contenitori della STL sono 10 (3
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• X < X è falso (ordine stretto)
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Cont::Cont(const Cont& c) crea un o
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• reference Cont::operator[](size
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(dove Iter è un tipo iteratore def
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1. tutti gli elementi corrispondent
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For_each nella lista degli argoment
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specializzazione della prima, dove
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Una classe C++ per le stringhe La c
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Tutte le funzioni esterne di "appog
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Gestione degli errori Abbiamo detto
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3. copy ha il vantaggio di permette
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Il metodo append esegue la stessa o
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Estrazione e sostituzione di sotto-
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Librerie statiche e dinamiche in Li
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Una volta compilati i moduli myfunc
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Per generare questo tipo di codice
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Le operazioni di input-ouput in C++
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possano costruire delle sue istanze
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stringhe di caratteri. NOTA: questo
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La classe fstream definisce esattam
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*this; il processo di estrazione pu
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segnalare l'errore cerca se nella c
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Abbiamo detto che le funzioni opera
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Abbiamo visto che un manipolatore
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manipolatore deve essere usato nel
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Gestione del buffer di input Oltre
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• gli oggetti sono componenti att
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