Apr ile 2013 Anno 4 No .4 2013年四月
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<strong>Apr</strong><strong>ile</strong> <strong>2013</strong> <strong>Anno</strong> 4 <strong>No</strong><strong>.4</strong><br />
<strong>2013</strong>年 四月<br />
1
Il Rinascimento a Firenze<br />
Capolavori e protagonisti<br />
佛罗伦萨与文艺复兴:名家名作<br />
National Museum of China 中国国家博物馆<br />
Fiorenza - Giambologna (Jean de Boulogne)<br />
1570-1572 – Bronzo, alt. cm 125/ Firenze, Villa della Petraia<br />
Personificazione della città di Firenze, Fiorenza poggia il piede<br />
sinistro sopra un vaso ed è resa nell’atto di strizzarsi l’acqua dai<br />
capelli. Il bronzo era collocato in origine sulla sommità della Fontana<br />
di Fiorenza nel giardino della villa di Castello, ideata dallo scultore<br />
Niccolò Pericoli detto il Tribolo nell’ambito del vasto programma<br />
di rinnovamento della residenza medicea commissionatogli dal<br />
duca Cosimo I con finalità celebrative. La figura di Venere-Fiorenza<br />
alludeva all’ascesa di Firenze sulle altre città della Toscana, qui<br />
rievocate dagli emblemi presenti sull’anello del piedistallo. Morto<br />
improvvisamente nel 1550 il Tribolo, i lavori per la fontana subirono<br />
un brusco rallentamento, e la statua in metallo si concretizzò circa<br />
vent’anni dopo ad opera del fiammingo Jean de Boulogne, detto<br />
Giambologna. L’artista, considerato, dopo Michelangelo, il massimo<br />
scultore del suo secolo, godé della fiducia dei Medici. <strong>No</strong>n sappiamo<br />
fino a che punto il Giambologna potè servirsi per la Fiorenza del<br />
modello preparato dal Tribolo, ma la concezione della figura, con<br />
la sua delicata torsione e la proiezione delle braccia verso l’esterno,<br />
appare in piena sintonia con gli altri suoi nudi femminili, che tanta<br />
fortuna incontrarono nelle principali corti d’Europa.<br />
菲奥伦萨 - 詹博洛尼亚(让·德·布洛涅)<br />
1570-1572年 - 青铜, 高125厘米<br />
佛罗伦萨,佩特拉伊阿别墅<br />
代表佛罗伦萨(Firenze)的菲奥伦萨(Fiorenza)站在一个圆<br />
座上,她左脚踩着一个水罐,正在挤出长发中的清水。<br />
最初,这座雕像被置放在卡斯特罗的美第奇别墅花园中“菲奥<br />
伦萨”喷泉的制高点。为了庆祝丰功伟绩,受科西莫一世的委托,<br />
作为一个大规模的别墅改建项目的一部分,别号特里博洛的尼科洛<br />
·佩利科里设计了这个喷泉。这个优雅的维纳斯—菲奥伦萨喷泉暗<br />
示佛罗伦萨高居托斯卡纳其他城市之上,而这些城市的城徽就刻在<br />
圆形底座上。<br />
1550年,因为特里博洛的猝亡,喷泉工程几近停工,只是在<br />
1570年至1572年期间,维纳斯—菲奥伦萨的青铜铸刻才得以完成,<br />
它出自别号詹博洛尼亚的弗兰芒艺术家让·德·布洛涅之手。<br />
这位艺术家被认为是继米开朗基罗之后的那个世纪中最重要的<br />
雕塑家,他得到美第奇家族的重用,为他们创作了不少重要作品。<br />
在创作“菲奥伦萨”时,我们不知道在多大程度上,詹博洛尼<br />
亚参照了特里博洛的模型,但是人物的构思——她优雅的转身、她<br />
的朝外的双臂——与雕塑家的其他裸体女性异曲同工,而这些雕像<br />
在当时欧洲的主要宫廷中大受青睐。<br />
2 3
04<br />
Sorelle Fontana Alta Moda<br />
La storia di una tradizione<br />
L’Atelier Fontana, sito a Roma, in piazza di Spagna,<br />
ha contribuito in maniera determinante all’affermarsi<br />
della moda italiana nel mondo, aprendo la strada a<br />
tutti i vari ed importanti stilisti italiani che si sono<br />
poi succeduti nel tempo.<br />
La storia di questo grande nome della<br />
moda inizia a Traversolo, un paesino in<br />
provincia di Parma nel 1907. Nella piccola<br />
sartoria di famiglia Amab<strong>ile</strong> Fontana confeziona<br />
il suo primo vestito. È l’inizio di un viaggio che<br />
porterà le sue tre figlie, Zoe, Giovanna e Micol,<br />
molto lontano, in quei luoghi come Roma e<br />
Hollywood, che visti da quel piccolo paesino di<br />
provincia sembravano lontanissimi, quasi irreali.<br />
Eppure, l’incantesimo che le Sorelle Fontana hanno<br />
praticato lungo tutto il secolo, nella vita come nella<br />
moda, è stato proprio di sfumare i confini tra sogno<br />
e realtà, senza tradire mai né l’uno, né l’altra, né le<br />
ragioni profonde del proprio lavoro.<br />
Giovanissime le tre sorelle apprendono quindi il<br />
mestiere dalla madre. La più grande, Zoe, dopo<br />
brevi soggiorni a Milano e Parigi, nel 1936 approda<br />
a Roma dove, poco dopo, inizia a lavorare nella<br />
sartoria Zecca. Di lì a poco viene raggiunta dalle<br />
sorelle e nel 1943, nel pieno della Seconda<br />
Guerra Mondiale, fondano una loro<br />
maison, inizialmente specializzata in abiti<br />
di alta moda. Iniziano a vestire i più bei nomi<br />
dell’aristocrazia romana. La loro prima cliente<br />
importante sarà Gioia Marconi, figlia di Guglielmo<br />
Marconi. L’idea più originale e assolutamente<br />
innovativa delle Fontana fu quella di fondere arte e<br />
moda, tramite il tessuto stampato.<br />
Elisa Massai, pioniera delle cronache dedicate alla<br />
moda, ricorda: “Avevano la sapienza artigianale<br />
e l’intuito di chi viene dalla gavetta. Usavano,<br />
agguantavano. <strong>No</strong>n tutto era farina del loro<br />
sacco. Ma facevano una moda italiana, almeno<br />
embrionalmente. Furono le prime”.<br />
Le creazioni per il cinema<br />
e il Made in Italy nel mondo<br />
Finita la guerra, il successo delle creazioni Fontana<br />
è travolgente, e all’inizio degli anni Cinquanta<br />
vengono richieste dall’attrice americana Linda<br />
Christian per farsi confezionare l’abito da sposa,<br />
in occasione delle sue nozze a Roma con il celebre<br />
attore Tyrone Power.<br />
La risonanza di questo evento mediatico<br />
internazionale da inizio a un loro intenso contatto<br />
con il jet-set internazionale e contribuisce a far<br />
aprire la strada alle sorelle Fontana verso il mercato<br />
del cinema, soprattutto americano di Hollywood.<br />
Anche Maria Pia di Savoia, in occasione del suo<br />
matrimonio si vestirà dalle Fontana.<br />
Nel 1951 partecipano con successo alla prima sfilata<br />
fiorentina organizzata da Giorgini di fronte a una<br />
platea di compratori internazionali.<br />
Le sorelle Fontana, con il loro atelier, furono le<br />
prime a dare un vivace impulso al Made in Italy,<br />
rendendo così famoso lo st<strong>ile</strong> italiano nel mondo.<br />
Dotate di un estro creativo particolare, le tre<br />
stiliste vestiranno con le loro creazioni, varie<br />
famosissime dive dell’epoca tra le quali Liz Taylor,<br />
Audrey Hepburn, Barbara Stanwyck, Grace Kelly,<br />
Jacqueline Kennedy Onassis, Joan Collins, Ursula<br />
Andress, Soraya, ma la loro più assidua cliente sarà<br />
l’attrice Ava Gardner, con la quale stabiliranno anche<br />
un rapporto di profonda amicizia.<br />
Federico Fellini le vorrà come costumiste<br />
per l’abito di Anita Ekberg nel celebre film<br />
La dolce vita.<br />
Saranno loro a confezionare anche le prime divise<br />
per le assistenti di volo della compagnia aerea di<br />
bandiera nazionale, l’Alitalia.<br />
Concorrono a fondare nel 1953 in disaccordo con il<br />
fondatore dell’Alta Moda in Italia il nob<strong>ile</strong> fiorentino<br />
Giovanni Battista “Bista” Giorgini il SIAM -<br />
Sindacato Italiano Alta Moda insieme ad altri nomi<br />
famosi dell’epoca.<br />
Sulla storia delle tre sorelle è stata realizzata la<br />
miniserie televisiva in due puntate Atelier Fontana -<br />
Le sorelle della moda, trasmessa su Rai 1 nel 2011.<br />
冯塔纳姐妹的高级定制服装<br />
位于罗马西班牙广场的冯塔纳服装工作室为意大<br />
利时装扬名世界做出了决定性的贡献,为众多知<br />
名的意大利设计师打开了成功之路。冯塔纳这个<br />
响亮的名字,诞生于1907年帕尔玛附近的一个小<br />
镇上。在冯塔纳家族开设的小裁缝店中,他们制<br />
作完成了第一件服装。后来,家族的三个女儿祖<br />
伊、乔瓦娜和米科尔将产业发展到了罗马和好莱<br />
坞,这些地方对于帕尔玛小镇上的人来说简直是<br />
遥不可及的。然而,冯塔纳家的三姐妹却跨越了<br />
梦想与现实之间的障碍,伴随时装产业长达一个<br />
世纪之久,从未离开,从未放弃。<br />
年轻时的三姐妹从母亲那里学习裁缝手艺。大姐<br />
祖伊曾在米兰和巴黎短暂学习,于1936年前往罗<br />
马,在泽卡裁缝店工作。随后在1943年,两个妹<br />
妹也追随她到了罗马,在战火纷飞的二战期间,<br />
三姐妹成立了自己的高级服装定制工作室。建立<br />
初期,她们的客户主要是罗马当地的贵族,第一<br />
个最重要的客户是马尔科尼侯爵的女儿乔娅。冯<br />
塔纳姐妹在高级时装领域的最大创新就是通过印<br />
花布的使用,将艺术与时装完美结合。<br />
著名的时装评论家艾丽莎·马萨伊认为,“她们<br />
谙熟手工制作,白手起家,辛勤劳作。虽然她<br />
们创建的只是萌芽状态的高级定制,但她们是先<br />
锋。”<br />
为电影设计,将“意大利制造”带向世界<br />
二战结束后的几年里,冯塔纳姐妹的定制服装获<br />
得了空前成功。到了五十年代初,即将和著名演<br />
员泰隆·鲍华在罗马举行婚礼的美国女演员琳达<br />
·克里斯蒂安希望冯塔纳姐妹能为她缝制婚纱。<br />
这次婚礼受到了国际传媒的瞩目,也为冯塔纳姐<br />
妹打开了通向电影产业,特别是好莱坞的大门。<br />
萨沃依家族的玛丽亚·皮亚也是穿着冯塔纳姐妹<br />
制作的婚纱完成自己的婚礼的。<br />
1951年,冯塔纳姐妹参加了由乔尔吉尼在佛罗伦<br />
萨举办的时装表演活动,大获成功,获得了国际<br />
买家的赞赏。冯塔纳姐妹的服装一直秉承“意大<br />
利制造”的概念,为意大利设计扬名世界做出了<br />
自己的贡献。<br />
凭借独特的创意灵感,冯塔纳三姐妹吸引了当时<br />
最著名的电影女演员们光临,包括丽兹·泰勒、<br />
奥黛丽·赫本、芭芭拉·斯坦威克、格蕾丝·凯<br />
莉、杰奎琳·肯尼迪·奥纳西斯、乌苏拉·安德<br />
斯、索拉娅等,但她们最忠实的客户还是要属女<br />
演员艾娃·加德纳,后者也成为了三姐妹生活中<br />
的好友。<br />
意大利著名导演费里尼在拍摄《甜蜜生活》一片<br />
时,特别邀请三姐妹担任安妮塔·艾克伯格的服<br />
装师。<br />
意大利航空公司的第一批空乘制服也出自冯塔纳<br />
姐妹之手。<br />
1953年,冯塔纳姐妹联合其他著名的服装设计师<br />
成立了意大利高级定制服装工会。<br />
根据三姐妹经历改编的上下集电视剧《冯塔纳工<br />
作室--时装姐妹》于2011年在意大利国家电视一<br />
台播出。<br />
4 5
04<br />
<strong>No</strong>zze all’Italiana<br />
L’abito da sposa - L’Italia vanta una lunga<br />
tradizione nel campo della moda e naturalmente<br />
anche nella confezione artigianale di abiti da sposa.<br />
Sono ancora molte le sartorie che producono con<br />
esperienza e creatività abiti da sposa, e sempre più<br />
numerosi sono i servizi e le informazioni offerti per<br />
rendere unico il giorno del fatidico “sì”.<br />
Un matrimonio conforme alle regole che la<br />
tradizione impone prevede il rispetto di tutta una<br />
serie di dettami, a partire dal colore dell’abito della<br />
sposa che, appunto secondo le usanze, dev’essere<br />
bianco. L’abito bianco divenne un’opzione molto<br />
popolare fra le spose intorno al 1840, dopo il<br />
matrimonio della regina Vittoria con Alberto<br />
di Sassonia. La regina indossò un abito bianco<br />
per l’evento, adornato da alcuni merletti. La foto<br />
ufficiale del matrimonio ebbe un’ampia diffusione, e<br />
l’abito della regina fu adottato da moltissime spose.<br />
Prima di questo evento, era possib<strong>ile</strong> scegliere per il<br />
vestito qualunque colore, tranne il nero (colore dei<br />
funerali) e il rosso (associato alle prostitute). L’unica<br />
eccezione era rappresentata dalle spose finlandesi<br />
del XIX secolo che indossavano abiti scuri o neri.<br />
Si diffuse in seguito la convinzione che la scelta<br />
del colore bianco rappresentasse la verginità.<br />
Attualmente l’abito bianco è inteso semplicemente<br />
come la scelta più tradizionale per il matrimonio, e<br />
non necessariamente come simbolo di purezza, ed<br />
è spesso sostituito dall’avorio, dal rosa cipria e dal<br />
crema.<br />
L’abito dello sposo - Secondo la<br />
tradizione, è il tight.Lo smoking invece è<br />
assolutamente vietato in quanto è un abito da sera<br />
più indicato per andare a teatro. Gli sposi d’oggi<br />
scelgono il classico abito scuro, grigio o blu, gilè,<br />
camicia bianca, cravatta elegante e scarpe nere.<br />
Bouquet - Il bouquet è secondo la tradizione,<br />
l’ultimo omaggio dello sposo per la sposa e chiude<br />
il ciclo del fidanzamento. L’usanza vuole che lo<br />
sposo lo faccia recapitare al mattino a casa della<br />
sposa anche se in realtà è la sposa stessa a sceglierlo<br />
in quanto deve armonizzare con il suo abito. In<br />
alcuni paesi è addirittura la suocera a regalarlo. Alla<br />
fine del ricevimento sarà lanciato a caso tra tutte le<br />
ragazze nubili: chi riuscirà ad afferrarlo dovrebbe<br />
sposarsi entro l’anno.<br />
L’usanza di ornare la sposa con i fiori è antichissima<br />
e nasce dal mondo arabo. Qui la donna che doveva<br />
sposarsi veniva ornata, il giorno delle nozze, con i<br />
fiori d’arancio, bianchi e delicati, simbolo di fertilità.<br />
L’usanza è nata come augurio per la sposa di avere<br />
una prole numerosa. Gli antichi Egizi ornavano<br />
invece la sposa di fiori profumati ed erbe odorose<br />
per allontanare gli spiriti maligni .<br />
Velo nuziale - Il velo proviene dalle usanze<br />
del popolo romano che lo utilizzava non come segno<br />
di pudore da parte della sposa, viato che a quei<br />
tempi i matrimoni venivano concordati per interessi<br />
e per motivi politici tant’è che i due futuri sposi non<br />
avevano neanche la possibilità di incontrarsi prima<br />
delle nozze. La sposa copriva allora il suo volto<br />
fino alla fine della cerimonia per evitare possibili<br />
ripensamenti.<br />
Cose che portano bene<br />
La tradizione vuole che la sposa porti con se il<br />
giorno del matrimonio 5 cose:<br />
- una cosa prestata: ad indicare l’affetto delle<br />
persone care che rimangono vicine in questo<br />
passaggio dal vecchio al nuovo.<br />
- una cosa regalata: a ricordare il bene delle<br />
persone care.<br />
- una cosa blu: anticamente il colore blu era il<br />
colore che simboleggiava la purezza ed era il colore<br />
dell’ abito della sposa.<br />
- una cosa vecchia: che simboleggia la vita che si<br />
lascia alle spalle e l’importanza del passato che non<br />
deve essere dimenticato nella transizione verso la<br />
nuova.<br />
- una cosa nuova: che simboleggia la nuova vita<br />
che sta per iniziare, indica tutti i nuovi traguardi e le<br />
novità che porterà con sé.<br />
Bomboniere - La tradizione le vuole classiche<br />
realizzate in cristallo, argento, ceramica e soprattutto<br />
uguali per tutti, non esistono parenti e amici meno<br />
importanti di altri.<br />
Confetti - Nell’antichità venivano confezionati<br />
in preziosi sacchetti di tulle, oggi in pizzo, per il<br />
giorno del matrimonio, devono essere rigorosamente<br />
di colore bianco e sempre in numero dispari di solito<br />
cinque, per rappresentare le qualità della vita che<br />
non devono mancare nella vita degli sposi:<br />
- Salute<br />
- Fertilità<br />
- Lunga vita<br />
- Felicità<br />
- Ricchezza<br />
La tradizione prevede che la coppia di sposi giri tra i<br />
tavoli dopo il taglio della torta. Lo sposo raggerà un<br />
vassoio d’argento con i confetti, la sposa li servirà<br />
agli invitati con un cucchiaio anch’esso in argento<br />
sempre in numero dispari.<br />
Damigelle della sposa - Gli antichi<br />
Egizi, credevano che gli spiriti cattivi si radunassero<br />
il giorno delle nozze nel luogo del matrimonio<br />
per rovinare la buona e lieta atmosfera. Per questo<br />
motivo, le amiche della sposa vestivano con abiti<br />
lussuosi e la seguivano per confondere gli spiriti<br />
maligni che, non potendo riconoscere la sposa, non<br />
potevano augurarle sfortune e nefasti.<br />
Dote - Secondo la tradizione lo sposo, per tutto<br />
il primo anno di matrimonio non doveva sostenere<br />
spese per l’abbigliamento della moglie e quindi<br />
la famiglia di lei forniva gli abiti, biancheria e<br />
accessori.<br />
Fedi - L’usanza di portare la fede all’anulare<br />
sinistro risale addirittura all’epoca degli antichi<br />
Egizi. Essi credevano infatti di aver individuato<br />
una vena che, partendo dall’anulare sinistro,<br />
arrivasse fino al cuore: lungo questa vena pensavano<br />
che corressero i sentimenti. “Legare” l’anulare<br />
significava quindi garantirsi la fedeltà.<br />
Per incoronare e sigillare l’unione tra gli sposi già<br />
gli antichi Romani si scambiavano anelli di ferro,<br />
per l’antica legge ebraica le fedi avevano ancor più<br />
importanza, infatti ritenevano che solo lo scambio<br />
di questi anelli fosse sufficiente a rendere legale<br />
il matrimonio. Nel Medioevo, quando non aveva<br />
ancora preso totalmente piede lo scambio degli<br />
anelli, la “fede” era di grande fattura e di pari<br />
preziosità, spesso lo sposo inanellava la sposa con<br />
tre anelli.<br />
In alcune regioni d’Italia è anche chiamata “vera”,<br />
termine veneto-slavo, che significa fedeltà,<br />
all’interno si è soliti incidere la data del matrimonio<br />
ed il nome della sposa in quella di lui ed il nome<br />
dello sposo in quella di lei.<br />
Dovrebbe essere lo sposo a pagarle e a conservarle<br />
fino al momento dello scambio, ma spesso sono<br />
i testimoni a regalarle. Saranno poi i paggetti a<br />
portarle sull’altare per la benedizione.<br />
Le fedi più indossate sono la “francesina”, la classica<br />
oppure la piatta.<br />
Chi preferisce qualcosa meno tradizionale può<br />
optare per un modello incrociato a più cerchi, oppure<br />
può scegliere la vera con un piccolo diamante, o<br />
addirittura con una serie di diamanti.<br />
Luna di miele - Gli sposi dell’antica Roma<br />
erano soliti mangiare del miele per tutta la durata<br />
di una luna dopo il matrimonio (forse anche per<br />
riprendere le forze dopo la lunga giornata). Da qui<br />
l’origine del detto “luna di miele” ad indicare i<br />
primi, dolci momenti della vita di coppia.<br />
Riso - Il riso ai tempi dei pagani veniva gettato<br />
sugli sposi per simboleggiare una pioggia di fertilità.<br />
CURIOSITÀ<br />
· Nel Medio Evo e nel Rinascimento gli abiti nuziali<br />
erano molto colorati, così da essere indossati anche<br />
in seguito, durante le feste.<br />
Il colore più usato, in ogni modo, era il rosso, perché<br />
si riteneva che propiziasse le nascite.<br />
· Una delle prime donne a vestire di bianco fu Maria<br />
Stuarda, quando sposò Francesco II di Francia. Nel<br />
suo caso però non si trattò di una tradizione, ma di<br />
una precisa scelta della regina.<br />
· La tradizione di sollevare tra le braccia la sposa<br />
e solcare la soglia della nuova casa risale all'antica<br />
Roma: facevano così per evitare che inciampasse,<br />
presagio infausto, perché significava che le divinità<br />
non la volevano accogliere.<br />
· La tradizione vuole che gli sposi non si vedano e si<br />
parlino prima della cerimonia nuziale.<br />
6 7
04<br />
意式的婚礼<br />
新娘婚纱 - 意大利在服装制造领域有着悠久<br />
的传统,这其中也包括婚纱的手工制作。至今,<br />
意大利仍有多家裁缝店运用多年积累的经验和丰<br />
富的创造力为新人手工缝制婚纱,以求新娘能在<br />
说出“我愿意”的那一天拥有独一无二的体验。<br />
传统婚礼是有一系列规则需要遵从的。比如新娘<br />
婚纱的颜色,根据习俗,应为白色。<br />
白色婚纱在1840年前后成为新娘们的首选,这主<br />
要源于当时维多利亚女王和萨克森的阿尔伯特亲<br />
王的婚礼,当时维多利亚女王着一身配有花饰的<br />
白色婚纱。婚礼的官方照片广泛流传,女王的白<br />
色婚纱也自然受到众多新娘的追捧。在那以前,<br />
新娘可以为婚纱选择各种颜色,但黑色(葬礼的<br />
颜色)和红色(容易让人与妓女联系在一起)除<br />
外。唯一的例外是十九世纪的芬兰新娘,她们通<br />
常身着深色或黑色礼服。<br />
人们相信,白色同时也象征着贞洁。如今,白色<br />
婚纱已经成为婚礼中最传统的颜色,并不必须是<br />
纯洁的象征,象牙白、肉粉色和乳白色也都多有<br />
应用。<br />
新郎礼服 - 根据传统,新郎礼服应为燕尾服。<br />
新郎则不能穿着“吸烟装”,因为那是主要用于<br />
前往剧院等正式场合的宴会服装。<br />
如今的新郎们主要选择传统的深色西服,多为灰<br />
色或蓝色,配西装背心和白色衬衫、精致的领带<br />
和黑色皮鞋。<br />
新娘捧花 - 据传统,捧花是新郎在完成婚礼前<br />
赠送给新娘的最后一份礼物。新郎通常在婚礼当<br />
天早晨将花束送到新娘家,但其实花束的选择<br />
还是由新娘完成的,因为要和婚礼当天的礼服相<br />
配。在有些国家,花束甚至是由婆婆送给新娘<br />
的。在婚礼仪式结束后,新娘会将捧花抛向在场<br />
的所有单身女性。据说有幸得到捧花的姑娘会在<br />
一年内结婚。新娘手捧花束的习俗源自阿拉伯世<br />
界且由来已久。当地女性在婚礼当天会佩戴白<br />
色橙花,因为橙花象征着多子多孙,是对新娘的<br />
美好祝福。在埃及,新娘则会佩戴芬芳扑鼻的花<br />
草,以驱赶所有不幸。<br />
新娘头纱 - 头纱的使用源自古罗马人,在当<br />
时并不是新娘纯洁的象征,而是因为当时的婚姻<br />
通常是出于利益或政治原因结合的,所以两位新<br />
人在婚礼前甚至都没有见过面。新娘要头戴头纱<br />
直到婚礼仪式结束,以免对方改变想法。<br />
幸运物 - 根据传统,婚礼当天新娘身上应该有<br />
五样物品:<br />
- 一件借来的东西:标志着在人生新篇开始的时<br />
候,身边有至爱亲朋的陪伴;<br />
- 一件得到的礼物:以铭记至爱亲朋的好;<br />
- 一件蓝色的东西:在古代,蓝色是纯洁的象<br />
征,也是新娘礼服的颜色;<br />
- 一件旧东西:意味着尽管人生即将进入新阶<br />
段,但不可以忘掉过去;<br />
- 一件新东西:象征着新生活即将开始,将拥有<br />
新的人生目标和惊喜。<br />
喜糖盒 - 传统喜糖盒一般是水晶、银质或陶瓷<br />
的,重要的是要对所有亲友和宾客一视同仁。<br />
喜糖 - 根据传统,喜糖被包装在美丽的绢纱之<br />
中,如今也使用钩编材质。婚礼当天使用的喜糖<br />
必须是白色的,而且应该是奇数,通常是五个,<br />
以代表新人今后生活中不可或缺的五个品质:<br />
- 健康<br />
- 生育<br />
- 长寿<br />
- 幸福<br />
- 财富<br />
新人通常是在切蛋糕仪式后逐桌向宾客赠送喜<br />
糖。新郎将喜糖放在银盘中,新娘则用一把银勺<br />
将喜糖送给客人。<br />
伴娘 - 古埃及人认为恶毒的神灵们会在婚礼当<br />
天聚集在举办婚礼的地方破坏幸福美好的氛围。<br />
所以,新娘的女朋友们应该身着奢华的服饰跟在<br />
新娘身后,这样那些恶毒的神灵就分不清究竟谁<br />
才是新娘,自然也就不能施展法术了。<br />
嫁妆 - 根据传统,在结婚的第一年,新郎不需<br />
为新娘的服装支付任何费用。因此新娘家应该为<br />
她准备好婚后第一年需要用的衣服和配饰等。<br />
婚戒 - 在左手无名指上戴婚戒的习俗可以追溯<br />
到古埃及时代。古埃及人认为左手无名指上有一<br />
根静脉直通心脏,静脉中流动着的是情感和爱。<br />
所以“拴住”无名指就意味着对忠诚的承诺。<br />
作为婚姻结合的象征,古罗马人就有互赠铁质戒<br />
指的传统。而在犹太人看来,戒指有着更为重要<br />
的意义,只有交换过戒指,婚姻才算完成。<br />
中世纪时新人之间通常不是互换戒指。当时戒指<br />
非常贵重,有的新郎会送三枚戒指给新娘。<br />
在意大利的某些地区,婚戒也被称为vera,是威<br />
内托--斯拉夫方言,意为忠诚。在婚戒内侧,通<br />
常会刻有婚礼日期和对方的姓名。<br />
根据传统,婚戒应该是由新郎购买并保留至交换<br />
的那一刻。如今经常说由证婚人赠送。<br />
在婚礼仪式时,通常是由为新娘拉婚纱的小男孩<br />
送到仪式台上。<br />
最为传统的婚戒款式是普通素圈。<br />
追求新意的新人可以选择多个圆环相交的款式,<br />
或是带有单颗钻石或多颗钻石的奢华款式。<br />
蜜月 - 古罗马的新婚夫妇在婚礼后的整个晚上<br />
都会食用蜂蜜(也是为了能在辛苦了一天之后恢<br />
复体力)。由此便诞生了“蜜月”一词,即“蜂<br />
蜜的月亮”,象征着新婚夫妇甜蜜的生活时刻。<br />
大米<br />
异教徒们通常把大米撒向新人,以祝福他们多子<br />
多孙。<br />
你知道吗?<br />
· 在中世纪和文艺复兴时期,婚礼礼服的颜色<br />
是非常丰富的,以便在仪式后的庆祝晚会上也能<br />
穿着。当时最常用的颜色是红色,因为红色被认<br />
为是新生的象征。<br />
· 首先穿着白色礼服的女性是玛丽一世,她嫁<br />
给了法国的弗朗索瓦二世。当时白色并不是传统<br />
的礼服颜色,而是她本人的选择。<br />
· 抱起新娘迈过新家门槛的习俗源自古罗马:<br />
当时这么做是为了避免新娘摔倒,因为那样意味<br />
着不吉利,说明神灵不愿接受她。<br />
· 根据传统,新人在婚礼仪式前不能见面也不<br />
能交谈。<br />
8 9
04<br />
FIORI D’A RANCIO<br />
Perché l’espressione “fiori di arancio” è<br />
sinonimo di matrimonio?<br />
La leggenda narra che in un’isola paradisiaca vi<br />
fosse un giardino dove tre fanciulle, figlie di Atlante<br />
e della <strong>No</strong>tte, custodivano un albero dal frutto<br />
meraviglioso. Era l’arancio, dono della Dea Terra a<br />
Zeus per le sue nozze, ed è per questa ragione che i<br />
fiori di arancio sono considerate di buon augurio in<br />
tal senso.<br />
Una seconda leggenda racconta invece che,<br />
moltissimi anni fa, il re di Spagna ricevette in dono<br />
da una principessa una bellissima pianta di arancio,<br />
talmente incantevole che il sovrano se ne innamorò<br />
follemente. Un giorno, un ambasciatore chiese al<br />
re che gliene donasse un ramoscello, ricevendo però<br />
una secca risposta negativa. Desiderando a tutti i<br />
costi quel ramoscello, l’ambasciatore chiese aiuto<br />
al giardiniere del re che, di nascosto, prese un ramo<br />
della pianta, accontentandolo. L’ambasciatore, come<br />
ricompensa, donò al giardiniere 50 monete d’oro.<br />
Il giardiniere regalò questa somma a sua figlia come<br />
dote, consentendole dunque di sposarsi poiché in<br />
precedenza nessuno voleva la sua mano, a causa<br />
della povertà in cui versava la famiglia.<br />
Il giorno del fatidico sì la ragazza adornò i suoi<br />
capelli con un ramoscello di fiori d’arancio, poiché<br />
proprio a quello doveva la sua felicità.<br />
Proprio per queste ragioni, quindi, i fiori di<br />
arancio sono di buon auspicio per le nozze e,<br />
secondo il galateo, essi dovrebbero essere gli unici<br />
gioielli consentiti il giorno del matrimonio, e lo<br />
sposo dovrebbe consegnarne un mazzo alla sposa la<br />
mattina delle nozze.<br />
I fiori di arancio sono anche simbolo di fertilità.<br />
Essi, detti comunemente anche zagare, hanno<br />
infiorescenze fitte, di colore pallido, con un profumo<br />
delicato ma molto intenso. L’etimologia della<br />
parola deriva dai termini arabi zahara (“splendere,<br />
sfavillare di bianco”) e zahr (“fiore”).<br />
Più esattamente per zagara si intende il fiore degli<br />
agrumi, arancio e limone che fioriscono tra apr<strong>ile</strong> e<br />
maggio, e bergamotto che invece fiorisce tra la fine<br />
di marzo e apr<strong>ile</strong> e i cui frutti vengono raccolti da<br />
ottobre a dicembre. Il fiore di zagara, oltre che per<br />
scopi ornamentali e simbolici, viene utilizzato per la<br />
preparazione dei profumi e di alcuni prodotti dolciari<br />
(ad es. il miele di zagara di agrumi). L’essenza di<br />
zagara, o neroli, è ottenuta dai fiori dell’arancio<br />
amaro. Sul finire del 1600, la duchessa di Neroli,<br />
moglie di Flavio Orsini, ne faceva largo uso per<br />
profumare i suoi guanti.<br />
橙花<br />
为什么橙花的花语会和婚姻有关呢?<br />
据传,在一个风景如画的小岛上有一个花<br />
园,天神与夜神的三个女儿在花园里种着一棵能<br />
结出美丽果实的树——橙树。据说,橙树是大地<br />
女神送给宙斯的结婚礼物。所以,橙花也被认为<br />
象征着对婚姻的美好祝福。<br />
另外还有一个传说是这样说的:很多很多年<br />
前,西班牙公主送给国王一棵漂亮的橙树。这棵<br />
树非常美丽,以至于国王对它爱不释手。一天,<br />
一位使者向国王提出希望能得到一根树枝,但被<br />
国王干脆地拒绝了。为达到目的,使者不惜一切<br />
代价,甚至找到了国王的花工帮忙,后者偷偷折<br />
了一根树枝给他。作为回报,使者给了花工50金<br />
币作为报酬。花工用这笔钱给女儿作了嫁妆。因<br />
为在那之前,由于贫穷的缘故,甚至没有人愿意<br />
娶他女儿为妻。婚礼当天,女孩在自己的头发上<br />
戴了一个用橙花枝做成的花环,因为正是橙花带<br />
给了她幸福。<br />
因此,橙花象征着对婚姻的美好祝福。按照<br />
习俗,在婚礼当天,橙花应该是新娘佩戴的唯一<br />
装饰物;新郎则应该在当天早上送给新娘一大束<br />
橙花。<br />
此外,橙花还有祝福多子多孙之意。<br />
橙花 zagara 花序密集,颜色淡白,气味芬<br />
芳却不刺鼻。从词源角度分析,该词来源于阿<br />
拉伯语中的zahara(美妙的,有光彩的)和zahr<br />
(花卉)。<br />
橙花 zagara 特指柑橘、橙和柠檬树的花<br />
朵,主要在四五月间开放。香柠檬树bergamotto<br />
在三月底到四月期间开花,其果实的采摘则是在<br />
十月至十二月之间。除了装饰和象征意义外,橙<br />
花还被用于制造香水和甜品(如橙花蜂蜜)。橙<br />
花油则提炼自苦橙花。<br />
10 11
04 L’Italia che non sai 未知的意大利<br />
<strong>No</strong>to<br />
In una regione in cui abbondano olivi e mandorli,<br />
<strong>No</strong>to è un piccolo gioiello barocco arroccato su un<br />
altopiano che domina la valle dell’Asinaro, coperta<br />
di agrumi.<br />
La sua bellezza nasce da un fatto tragico: nel<br />
1693 un violento terremoto porta distruzione e<br />
morte in questa parte di Sicilia, ma dà impulso alla<br />
ricostruzione. Viene scelto un luogo meno impervio<br />
e più vasto rispetto a quello in cui sorgeva la vecchia<br />
città, a dieci chilometri di distanza, che permette<br />
la realizzazione di un impianto semplice, lineare,<br />
con intersezioni ad angolo retto e strade parallele<br />
e ampie come vuole il nuovo gusto barocco. Tre le<br />
strade principali che corrono da est a ovest perché<br />
il sole le illumini sempre. La prima, più alta, viene<br />
destinata alla nobiltà, la centrale al clero, con l’unica<br />
eccezione del palazzo secolare dei Landolina,<br />
l’ultima al popolo. I palazzi sono maestosi, tutti<br />
costruiti nella pietra calcarea locale, tenera e<br />
compatta, dal candore che il tempo ha colorato<br />
creando una magnifica tinta dorata e rosata che la<br />
luce del tramonto accentua.<br />
Alla ricostruzione, condotta dal Duca di Camastra,<br />
rappresentante a <strong>No</strong>to del vicerè spagnolo,<br />
partecipano molti artisti siciliani, tra i quali Rosario<br />
Gagliardi che, influenzato da Borromini, è forse uno<br />
dei più innovativi.<br />
La città viene costruita come se fosse una<br />
scenografia, studiando e truccando la prospettiva in<br />
modo singolare, giocando con le linee e le curvature<br />
delle facciate, con le decorazioni delle mensole, i<br />
riccioli e le volute, i mascheroni, i putti, i balconi<br />
dai parapetti in ferro battuto che si piega in forme<br />
aggraziate e panciute.<br />
Creazione originale con maestri locali: <strong>No</strong>to<br />
si inserisce nel panorama che dalle mani degli<br />
artisti italiani vede fiorire il sogno barocco in tutta<br />
Europa e che dà vita alla nuova capitale russa, San<br />
Pietroburgo.<br />
L’asse principale è corso Vittorio Emanuele,<br />
scandito da tre piazze. In ogni piazza una chiesa, il<br />
corso è annunciato dalla Porta Reale, monumentale<br />
ingresso a forma di arco di trionfo, eretto nel XIX<br />
sec. La porta è sormontata da un pellicano, simbolo<br />
dell’abnegazione nei confronti di Re Ferdinando. Ai<br />
due lati si trovano una torre, simbolo di fortezza ed<br />
un cirneco (antica razza canina siciliana), simbolo<br />
di fedeltà. Alle spalle si stende un viale alberato<br />
fiancheggiato dal bel giardino pubblico caratterizzato<br />
dalle macchie viola della bougainvillea e dai ciuffi<br />
delle palme tra i quali emergono i busti marmorei<br />
di famose personalità locali. E’ uno dei luoghi di<br />
ritrovo degli abitanti.<br />
L’infiorata<br />
La terza domenica di maggio è un famoso<br />
appuntamento mondano per la cittadina barocca di<br />
<strong>No</strong>to, l’infiorata.<br />
Numerosi cortili, chiostri e vie cittadine sono<br />
abbelliti con quadri preparati con i petali di<br />
innumerevoli fiori e che ogni anno rappresentano un<br />
tema sociale, religioso e mitologico diverso.<br />
12 13<br />
诺托<br />
诺托如同一颗巴洛克风格的珍珠,点缀在阿<br />
西纳罗山谷之上,山谷里种满了柑橘,还盛产橄<br />
榄和杏仁。<br />
诺托之美,与1693年发生在这里的一次大地<br />
震不无关系。地震彻底摧毁了西西里岛上的这个<br />
小镇,但同时也为其重建创造了契机。于是,人<br />
们在离城镇旧址大约十公里的地方,选择了一<br />
处交通相对便利、面积也更大的地区建设新城。<br />
新城的规划更简单,横平竖直的道路齐整宽阔,<br />
正符合当时的新巴洛克风格。从东到西的三条主<br />
干道上总是阳光普照。第一条是贵族专用,中间<br />
的一条留给教士(唯一的例外兰多里纳宫),最<br />
后一条则为平民所用。这里的宫殿恢弘壮观,都<br />
是用当地出产的石材建成,白色的外观经过时间<br />
的洗礼后染上一层金黄,在夕阳的照耀下熠熠生<br />
辉。<br />
重建工作由西班牙总督派驻诺托的代表卡玛<br />
斯特拉公爵负责实施,有多位西西里艺术家参与<br />
其中,其中最值得一提的是罗萨里奥·加里亚<br />
迪,他深得巴洛米尼的影响,被认为是当时最富<br />
创新精神的艺术家。<br />
诺托新城的建设如同舞台上的布景一般精<br />
美:独特的景色,建筑物线条与弯角的完美结<br />
合,精美的装饰、雕刻随处可见,包括阳台上铁<br />
栏杆的设计都透着一股雅致。<br />
当地艺术家在诺托所展示的非凡创造力令巴<br />
洛克之风吹遍了整个欧洲,并深深地影响了俄国<br />
圣彼得堡的建筑风格。<br />
诺托的中轴线上是维多里奥·埃玛努埃莱大<br />
街,大街两旁分布着三座广场,每个广场上都有<br />
教堂。大街的一端是皇门,为胜利拱门形状,建<br />
于十九世纪。皇门顶部的正中间有鹈鹕造型,象<br />
征着当地对费迪南德国王的克己和无私,左右两<br />
端则分别是象征坚强的塔和代表忠诚的埃特纳岛<br />
猎犬造型。皇门之外延伸出一条绿茵大道,两旁<br />
是美丽的公园,花红叶绿,棕榈树影婆娑,其间<br />
还点缀着当地名人的小型大理石塑像。这里是当<br />
地居民最好的休憩之地。<br />
鲜花节<br />
在巴洛克风格的诺托,每年五月的第三个星<br />
期日是当地最著名的鲜花节。届时,所有的花<br />
园、庭院和街道都会被五彩鲜花装扮。每年的鲜<br />
花节还会设立一个不同的主题。
Addio film in pellicola<br />
Aiutiamo i piccoli cinema a entrare nell’era digitale<br />
Addio pellicola. L’ora X scatterà il 31<br />
dicembre <strong>2013</strong>: finisce l’epoca<br />
del cinema in pellicola e si entra<br />
definitivamente nell’era digitale.<br />
In tutto il mondo. Lo ha imposto Hollywood,<br />
l’industria cinematografica americana che detta legge<br />
su tutti i mercati: dal 2014 smetterà di distribuire i<br />
suoi prodotti su quel nastro di celluloide che ha dato<br />
persino il nome al racconto per immagini (film) per<br />
più di un secolo. Kodak e Fujifilm, le più grandi<br />
aziende mondiali produttrici della materia prima, la<br />
pellicola appunto, si sono già adeguate chiudendo<br />
gli stabilimenti. Al resto del mondo, Italia compresa,<br />
non resta altro che prendere le misure per arrivare<br />
preparati allo switch off, il distacco. E qui iniziano<br />
i guai, soprattutto per un mercato come quello<br />
italiano, che ha perso venti milioni di spettatori negli<br />
ultimi due anni, sotto i colpi di una pirateria sempre<br />
più aggressiva e nel contesto della crisi generale.<br />
L’obbligo di adeguare macchine e proiettori ai nuovi<br />
standard digitali rischia di mettere in ginocchio il<br />
settore costringendo alla chiusura soprattutto le<br />
piccole sale, quelle con uno o due schermi, situate<br />
nei centri storici delle città o nei piccoli paesi, che a<br />
stento sopravvivono con poche migliaia di spettatori<br />
all’anno. Sale già decimate nell’ultimo decennio: fra<br />
il 2001 e il 2012 in Italia ne sono state chiuse quasi<br />
800, ne sopravvivono circa 2000 per un totale che<br />
sfiora i 4000 schermi.<br />
«Queste sono le sale borderline» si allarma Mario<br />
Lorini, presidente della Federazione cinema<br />
d'essai «Il pubblico di queste sale è<br />
necessario alla sopravvivenza di<br />
un certo cinema di qualità che non<br />
trova spazio nei multiplex.<br />
Dobbiamo decidere se vogliamo tenere queste<br />
sale dentro il processo di cambiamento o se<br />
vogliamo lasciarle al loro destino». E il processo di<br />
digitalizzazione delle sale, iniziato tre anni fa, segna<br />
il passo nel nostro paese.<br />
<strong>No</strong>n tutte le colpe però sono del mercato.<br />
L'Italia, come accade spesso, sconta ritardi,<br />
incapacità di programmazione. Contributi alle<br />
sale per l'adeguamento dei macchinari, sono<br />
arrivati soprattutto dai distributori dei film, i più<br />
avvantaggiati dal cambio tecnologico (la copia di un<br />
film in pellicola costa sui mille euro, una in digitale<br />
meno della metà); ma anche dall'Unione Europea<br />
(400 milioni di investimento in sei anni) e dalle<br />
regioni.<br />
La parola magica per il futuro delle sale digitalizzate<br />
è multiprogrammazione.<br />
Cioè l'addio all'unico film proiettato per tutto il<br />
giorno e magari per settimane: con la flessibilità<br />
e il risparmio portati dal digitale, la sala può<br />
modulare la programmazione come palinsesto<br />
televisivo, proiettando film diversi nei vari orari.<br />
«Per cinquant'anni le sale non hanno dovuto fare<br />
investimenti tecnologici né cambiare il modo di<br />
gestire i film: è ora che il settore si dia una filosofia<br />
più business oriented.»<br />
告别胶片电影<br />
小影院如何进入数字时代<br />
再见了,胶片!<br />
<strong>2013</strong>年12月31日,电影的胶片时代<br />
即将结束,并将彻底进入数字时代。<br />
全世界都将如此。这一革命性的变革源自美<br />
国好莱坞,后者从2014年起将停止发行统治电影<br />
界长达一个世纪的胶片影片。作为世界上最大的<br />
两家胶片生产公司,柯达和富士已经分别关闭了<br />
其相关工厂。包括意大利在内的其他国家也必将<br />
采取措施,对胶片影片说再见。这一现实将对意<br />
大利电影市场造成重大的冲击。近两年来,由于<br />
日益猖獗的盗版和经济危机的影响,意大利电影<br />
已经失去了近两千万人次的观众。为顺应数字时<br />
代,影院势必要引进新的放映设备,并为此承受<br />
严重的经济负担,小规模影院甚至面临关门的危<br />
险。这些小影院往往位于古城中心或小村镇上,<br />
只有一到两块屏幕,每年的观影人数也只有几千<br />
人。小影院的数量在近年来已经有了明显下降:<br />
2001至2012年的十年间,已经有800个小影院关<br />
停,总共4000块的屏幕中目前只剩下一半还在运<br />
转。<br />
意大利影院协会主席马里奥·洛里尼认为:<br />
“这些小影院往往被称为边缘影院,<br />
但对于小影院的观众来说,<br />
这里却保持着豪华影城里没有的<br />
高质量。<br />
我们必须做出决定,在变革过程中是继续保<br />
留这些影院,还是任由它们自生自灭。”在意大<br />
利,影院的数字化进程已经进行了三年。<br />
这一窘况的出现并非全要归罪于市场。在如<br />
今的意大利,影片制作拖延、排片无序等情况经<br />
常出现。通常来说,影院更新设备的资金主要有<br />
三个来源:首先是来自于发行公司,它们正是技<br />
术变革的最大受益者(一部胶片电影的拷贝成本<br />
约为1000欧元,而数字拷贝的费用只要一半);<br />
然后来自于欧盟(六年中投入了4亿欧元);以<br />
及影院所在的各个大区。<br />
数字化影院的到来,将改变原来的影院排片<br />
方式。以前那种一家影院一天或者一周内只放映<br />
一部影片的时代将一去不复返,放映厅将可以像<br />
电视台安排节目一样,有更灵活的放映计划,在<br />
不同的时间段放映不同的影片。以市场化为导向<br />
的变革时代终于到来了。<br />
14 15
Tiziano in mostra alle Scuderie del Quirinale<br />
Un’esposizione concepita dalle Scuderie del<br />
Quirinale per concludere idealmente il progetto di<br />
r<strong>ile</strong>ttura della pittura veneziana e di riflessione sul<br />
ruolo cardine nel rinnovamento della cultura italiana<br />
ed europea. La mostra rappresenta la fase finale di<br />
un percorso di analisi dell’opera dei protagonisti<br />
della rivoluzione pittorica moderna, da Antonello<br />
da Messina a Giovanni Bellini, da Lorenzo Lotto a<br />
Tintoretto, di cui Tiziano è testimonianza finale e<br />
altissima.<br />
Aperto fino al 16 giugno, l’allestimento<br />
comprende molti dipinti del pittore veneto, tra i quali<br />
“Concerto”, “La Bella di Palazzo Pitti”, “Flora degli<br />
Uffizi”, e propone un percorso cronologico. La<br />
mostra ripercorre infatti i tratti salienti dell’ascesa<br />
dell’artista: dagli esordi veneziani nelle botteghe di<br />
Giovanni Bellini e Giorgione all’autonomia acquisita<br />
con le grandi tele per i dogi, gli Este e i Della<br />
Rovere fino ad arrivare alle committenze imperiali<br />
di Carlo V e poi del figlio Filippo II. Decennio<br />
per decennio, l’intera carriera di Tiziano, pittore<br />
religioso ma anche ritrattista della nobiltà del tempo,<br />
viene analizzata, sottolineando il magistrale senso<br />
del colore e l’evoluzione di una pennellata capace di<br />
travalicare i limiti dell’immaginario pittorico.<br />
www.scuderiequirinale.it<br />
Biografia di Tiziano Nato a Pieve di Cadore intorno<br />
al 1490 da una famiglia di notabili e giureconsulti,<br />
fu inviato a nove anni, con il fratello maggiore, a<br />
Venezia presso uno zio. In breve si impadronì delle<br />
tecniche pittoriche, riuscendo a farsi strada già nel<br />
primo decennio del Cinquecento, a fianco del grande<br />
Giorgione da Castelfranco.<br />
Dal 1510-1511, con le commissioni degli affreschi<br />
della Scuola del Santo a Padova è considerato un<br />
maestro fra i più promettenti. La morte di Giorgione<br />
e la partenza per Roma di Sebastiano Luciani (poi<br />
Sebastiano del Piombo) gli spianano una strada<br />
di prestigio pittorico che Tiziano percorre con<br />
abilità, sostenuto da una committenza alta e varia,<br />
affascinata dalle sue opere profane, dall’energia<br />
del ritrattista e dalla spavalda affermazione di un<br />
primato del colore e del movimento che nell’Assunta<br />
dei Frari giunge a sconcertare i veneziani, che in<br />
pochi anni lo riconoscono come il Maestro assoluto.<br />
Richiesto dalle corti padane, a cominciare dalla<br />
Ferrara di Alfonso d’Este, Tiziano raggiunge nel<br />
terzo e quarto decennio del Cinquecento una fama<br />
già europea. Dopo il Sacco di Roma (1527) stabilisce<br />
una stretta alleanza e amicizia con Pietro Aretino e<br />
poi con Jacopo Sansovino. È una triade che dirige le<br />
arti di Venezia. Riconosciuto come “primo pittore”<br />
dall’Imperatore Carlo V, e da lui nobilitato, resta<br />
comunque a Venezia, rimanendo anche sempre<br />
in rapporto, per affari e proprietà, commerci e<br />
relazioni familiari, con la terra natale. Intanto si è<br />
legato ad una giovane, Cecilia, che gli dà due figli,<br />
Pomponio e Orazio, ma muore dopo aver partorito<br />
Lavinia. Dei tre bambini - il primo sarà sempre il<br />
suo cruccio, avendolo voluto avviare alla carriera<br />
ecclesiastica senza ottenerne nulla, il secondo sarà<br />
suo collaboratore, la terza amatissima morirà a sua<br />
volta di parto - si occuperà la sorella Orsola Vecellio.<br />
La fama di Tiziano si estende ovunque: i suoi<br />
modi aristocratici e l’abilità diplomatica, lo st<strong>ile</strong><br />
di vita e la coscienza nob<strong>ile</strong> della propria arte non<br />
lo limitano, anzi lo fanno apprezzare nelle corti.<br />
A questi tratti signorili si affianca il desiderio<br />
di onori, denaro e prebende che emergono dalla<br />
ricca corrispondenza tutta segnata da inquietudini<br />
e fortissime antipatie e invidie che sovente lo<br />
mostrano avverso ai colleghi pittori<br />
Al di là del vezzo di invecchiarsi ad arte - in data<br />
primo agosto 1571 a Filippo II: si firma “suo servitor<br />
di età di novanta cinque anni” - la produzione sen<strong>ile</strong><br />
appare ancora di stupefacente energia, ottenuta con<br />
mezzi sempre più volutamente limitati: quasi che<br />
al pittore bastassero tre colori - il bianco, il nero e<br />
il rosso - per raggrumare tutta la luce del mondo.<br />
Muore, durante la peste ma non di peste, il 27 agosto<br />
1576 e il giorno dopo verrà sepolto in Santa Maria<br />
dei Frari, a Venezia.<br />
到圭里纳莱宫欣赏提香<br />
该展览由圭里拿莱宫博物馆全新策划,有助<br />
于重新解读威尼斯画派,并思考该画派对意大利<br />
和欧洲文化创新所起到的重要作用。从安东内罗<br />
·达梅西纳和乔万尼·贝里尼,从洛托到丁托莱<br />
多,在对这些现代绘画革命的主要代表作家和作<br />
品进行研究的时候,提香是不能不提的人物,可<br />
谓顶峰时期的代表。<br />
此次展览将持续至6月16日,将展出这位威<br />
尼斯画家的多幅名作,并按创作年代顺序排列,<br />
充分展示了画家在画坛冉冉上升的过程:从在乔<br />
瓦尼·贝里尼和乔尔乔内的画室中出道,到独自<br />
为威尼斯执政官绘制大幅油画,再到收到卡罗五<br />
世及其子菲利普二世国王的订货。多年来,不管<br />
是作为宗教画家的提香,还是作为贵族肖像画画<br />
家的提香,其创作生涯始终都是学者研究的课<br />
题,他对色彩的权威把握,以及超越绘画范畴的<br />
技法尤其受到关注。<br />
www.scuderiequirinale.it<br />
提香生平<br />
1490年生在威尼斯附近卡罗莱小镇上的一个<br />
贵族家庭。9岁时候,他和哥哥一起到威尼斯的<br />
叔叔家生活。很快,他就掌握了绘画技巧,并在<br />
十六世纪初就与伟大的乔尔乔内共同进行创作。<br />
1510-1511年,他完成了位于帕多瓦的圣人学院<br />
的壁画创作,并被认为是当时最具发展前途的画<br />
家。在乔尔乔内逝世后,塞巴斯蒂亚诺·卢齐亚<br />
尼(即皮奥博的塞巴斯蒂亚诺)前往罗马,为提<br />
香铺平了通向伟大画家的道路,订单纷至沓来,<br />
人们都被提香作品中表现出的力量、色彩和动势<br />
所折服。不出几年,提香已经被认为是威尼斯画<br />
家中的绝对大师了。<br />
到了十五世纪的三四十年代,提香受到费拉<br />
拉宫廷的邀请进行创作,这时他的盛名也已传遍<br />
了整个欧洲。在1527年创作完成《洗劫罗马》<br />
后,他与皮埃特罗·阿莱蒂诺和雅克布·桑索维<br />
诺结成了三人同盟,开始统领威尼斯艺术。卡罗<br />
五世国王称提香为“第一画家”,并封他为贵<br />
族。提香一直生活在威尼斯,其主要的商业和家<br />
族联系也都与威尼斯有关。他与一个名为切齐莉<br />
娅的年轻女子生下了两个儿子和一个女儿,但在<br />
小女儿出生后不久,切齐莉娅便因病离世了。提<br />
香的季节奥索拉帮助他带大了三个孩子:大儿子<br />
总是惹怒提香,虽然希望能在教会中发展,但最<br />
终无所作为;二儿子一直是提香的助手;小女儿<br />
则在分娩时去世。<br />
提香声名远播。他的贵族风范、外交才华、<br />
生活方式和他对艺术的思考理解不仅没有限制<br />
他,反而让他深得宫廷的赞许,他也由此获得了<br />
更大的财富,从而招致其他画家的嫉妒。<br />
1571年8月1日,晚年的提香为菲利普二世国<br />
王创作的肖像画依然表现出强大的力量,尽管他<br />
只用了黑白红三色,但仍旧创作出了世界上最完<br />
美的光线效果。1576年8月27日,提香离世,并<br />
在第二天下葬于威尼斯的圣玛利亚教堂公墓。<br />
16 17
Tutti De Sica<br />
Vittorio De Sica, uno e centomila, le sue<br />
centomila vite, i suoi centomila personaggi. Una<br />
grande mostra dedicata a un monumento del cinema<br />
italiano, Vittorio De Sica. Si chiama “Tutti De Sica”,<br />
allestita al Museo dell’Ara Pacis di Roma, visitab<strong>ile</strong><br />
fino al 28 apr<strong>ile</strong>. Fotografie dentro e fuori dal set,<br />
oggetti, documenti personali relativi al maestro<br />
del Neorealismo e della commedia all’italiana. Un<br />
omaggio alla figura di artista, attore, uomo e anche<br />
padre, grazie ai ricordi dei figli Christian, Emi e<br />
Manuel, che hanno collaborato alla realizzazione<br />
della mostra promossa da Roma Capitale e prodotta<br />
dalla Fondazione Cineteca di Bologna.<br />
In “Tutti De Sica” ci sono i tanti volti e i<br />
personaggi di Vittorio De Sica, in un allestimento<br />
che si apre alla multimedialità: in un percorso tra<br />
manifesti (oltre venti originali), fotografie (oltre<br />
duecento pezzi unici) e immagini in movimento,<br />
oggetti di culto (i costumi originali, gli Oscar, il<br />
baule che conteneva il suo guardaroba d’attore, la<br />
valigetta in st<strong>ile</strong> 007). La mostra intende mettere<br />
l’accento non solo sul De Sica neorealista, ma anche<br />
sul suo carattere di innovatore, nel cinema e nella<br />
vita.<br />
维多里奥·德西卡,一个多面的人,<br />
他有多面的生活,更创造了无以计数的角色。一<br />
个名为《关于维多里奥·德西卡的一切》的展览<br />
将向这位意大利电影的不朽人物致敬。展览将在<br />
罗马的和平祭坛博物馆展览至4月28日。<br />
德西卡是意大利新现实主义电影和喜剧电影<br />
的代表人物。展览中将展出这位大师在电影中的<br />
镜头、拍摄过程中的照片、用过的物品、私人用<br />
品等。本次展览由罗马市政府和博洛尼亚电影基<br />
金会策划,德西卡的三位子女克里斯蒂安、艾米<br />
和马努埃尔也全程参与了此次展览的策划活动,<br />
向大家全景展示了一个作为艺术家、演员、普通<br />
人和父亲的德西卡。<br />
展览中多媒体的运用值得称道。展览内容包<br />
括超过二十幅的原版电影海报、超过两百张的珍<br />
贵照片、多个影像资料及实物(电影中的服装道<br />
具、奥斯卡奖杯、个人使用的旅行箱和007风格<br />
的箱子等)。策展方希望通过展览展现给观众的<br />
不仅是一个新现实主义的德西卡,更是一个电影<br />
和生活中的创新者形象。<br />
《关于德西卡的一切》<br />
罗马和平祭坛博物馆<br />
展览至4月28日,周二至周日,9点-19点<br />
www.arapacis.it<br />
Lucca rende omaggio al genio di Antonio Ligabue<br />
向天才安东尼奥·利加波尔致敬<br />
名为《安东尼奥·利加波尔:天赋、<br />
才华与疯狂》的展览将在位于意大利卢卡<br />
市的卢卡现代艺术中心展出,展期至6月9日。策<br />
展人毛里齐奥·瓦尼和朱塞佩·阿玛戴伊希望通<br />
过画家不同表现技法的艺术作品(包括油画、铅<br />
笔画、刻印和雕塑等),展现这位意大利著名画<br />
家的一生。整个展览总计将展出八十件作品,其<br />
中三幅此前从未发表过。<br />
利加波尔的独特之处在于他的多幅代表作都是在<br />
疯癫状态创作出来的。这究竟是脑部病变?还是<br />
清醒的疯狂?强迫性的才华?或是不可控的疯狂<br />
的创造力?或者仅仅是现实与幻想的简单结合?<br />
如此多的问题都在等待谜底的揭开。被纳入本次<br />
展览画册的多篇研究文章,其中包括著名神经心<br />
理学家和审美认知专家吉安弗朗科·马尔凯西的<br />
文章,将帮助观众更好地理解利加波尔:他的才<br />
华与疯狂是否是由社会现实条件造成的?是否足<br />
以改变一个细腻敏感的人的思维平衡?<br />
Tutti De Sica<br />
fino al 28 apr<strong>ile</strong>, , Museo dell’Ara Pacis di Roma 关于和平祭坛博物馆 “当我从高卢和西班牙<br />
“Antonio Ligabue. Istinto,<br />
genialità e follia”,<br />
è il titolo della mostra che si terrà al Lu.C.C.A.<br />
- Lucca Center of Contemporary Art - fino al<br />
www.arapacis.it<br />
返回罗马的时候,执政官第贝里奥和昆蒂里奥<br />
9 giugno. L’esposizione, curata da Maurizio<br />
胜利地完成了在当地的伟业。罗马元老院颁布法<br />
Vanni in collaborazione con Giuseppe Amadei,<br />
Storia del Museo “Quando tornai a Roma 令,决定在马尔齐奥广场设立和平祭坛,并要求<br />
vuole ripercorrere attraverso opere di differenti<br />
dalla Gallia e dalla Spagna, sotto il consolato 所有人前去那里祈祷和平。”<br />
tecniche espressive (olio su tela, disegni, grafiche e<br />
di Tiberio Nerone e Publio Quintilio, portate<br />
上面这段话出自罗马皇帝奥古斯都的《功德<br />
sculture) la storia dell’artista italiano. Ad arricchire<br />
felicemente a termine le imprese in quelle province, 书》,表达出了罗马元老院关于修建和平祭坛的<br />
maggiormente la raccolta di circa 80 opere<br />
il Senato decretò che si dovesse consacrare un’ara 愿望。他当时刚刚从高卢和西班牙凯旋,征服了<br />
contribuiscono tre inediti del pittore.<br />
alla Pace augustea nel Campo Marzio e ordinò che 北部阿尔卑斯山区的雷蒂和文德里齐等部落,控<br />
L’idea alla base della mostra è legata alla<br />
in essa i magistrati, i sacerdoti e le vergini vestali 制了阿尔卑斯山口地区,平复了西班牙的战乱,<br />
consapevolezza della grandezza di un artista che ha<br />
celebrassero ogni anno un sacrificio”.<br />
建立了新的殖民地,并征收新的赋税。<br />
realizzato le sue opere migliori in stati di precaria<br />
È con queste parole che Augusto nelle Res<br />
lucidità. Alterazione mentale? Lucida follia?<br />
Gestae, suo testamento spirituale, ci ha tramandato<br />
Genialità compulsiva? Incontrollab<strong>ile</strong> e passionale<br />
la volontà del Senato di costruire un altare alla<br />
vena creativa o semplicemente una fusione tra le<br />
Pace, a seguito delle imprese da lui portate a<br />
dimensioni della realtà e del sogno? Tante sono<br />
termine a nord delle Alpi tra il 16 e il 13 a.C., tra<br />
le domande a cui si cerca di dare una risposta<br />
cui l’assoggettamento dei Reti e dei Vindelici, il<br />
attraverso i saggi in catalogo, in particolare quello<br />
controllo definitivo dei valichi alpini, la visita alla<br />
del neuropsichiatra ed esperto di neuroestetica<br />
Spagna finalmente pacificata, la fondazione di nuove<br />
Gianfranco Marchesi, che spinge il visitatore a<br />
colonie e l’imposizione dei nuovi tributi.<br />
domandarsi se genialità e follia sono determinate<br />
oppure no da condizioni sociali e quotidiane in<br />
grado di trasformare l’equilibrio mentale di una<br />
18<br />
persona estremamente sensib<strong>ile</strong>.<br />
19
04 Il SAPERE DEI PIACERI 舌尖上的意大利<br />
Biancomangiare<br />
Il biancomangiare è un dolce antichissimo<br />
(qualcuno lo fa risalire al Leucophagon dei greci<br />
fondatori di Neapolis) sulle cui origini tuttavia<br />
esistono parecchie discordanze. In questa ricette si è<br />
usato come aroma l’acqua di fiori d’arancio.<br />
Tempo di preparazione e cottura:<br />
20 min piu’ il raffreddamento in frigo<br />
Ingredienti<br />
1/2 litro latte<br />
100 g zucchero<br />
50 g amido di mais<br />
50 ml di acqua di fiori d’arancio<br />
1 limone non trattato<br />
Prelevare la scorza del limone con un pelapatate<br />
o un rigalimoni. Tenerne da parte un po’ per la<br />
decorazione.<br />
Versare l’amido in una casseruola. Stemperarlo<br />
con poco latte freddo mescolando per non formare<br />
grumi. Aggiungere mescolando il resto del latte, lo<br />
zucchero, l’acqua di fiori d’arancio e le scorze di<br />
limone.<br />
Porre la pentola sul fuoco e cuocere, sempre<br />
mescolando con un cucchiaio di legno, fino ad avere<br />
una crema ben densa.<br />
Spegnere il fuoco, eliminare le scorze di limone e<br />
versare subito in uno stampo da budino (o stampini<br />
individuali). Battere un po’ lo stampo sul tavolo in<br />
modo da livellare bene il composto ed eliminare<br />
eventuali vuoti.<br />
Lasciare intiepidire e porre a raffreddare in frigo per<br />
almeno tre ore.<br />
Al momento di servire, porre lo stampo per 1 minuto<br />
in acqua calda e capovolgerlo su un piatto.<br />
Decorare con la scorza di limone tagliata a<br />
striscioline.<br />
白布丁<br />
白布丁是一种古老的甜品,关于它的起源也有很<br />
多传说(据说其历史可以追溯到建立“新城”,<br />
即如今的那不勒斯城的古希腊人)。今天我们为<br />
大家准备的菜单是橙花口味的。<br />
准备时间:20分钟。随后需在冰箱内进行冷却<br />
原料<br />
1/2升牛奶<br />
100克白糖<br />
50克玉米淀粉<br />
50毫升橙花水<br />
1个有机柠檬<br />
用去皮刀将柠檬的皮去掉。取下的柠檬皮可留作<br />
装饰用。<br />
将淀粉放入平底锅中,加少许凉牛奶调稀,注意<br />
搅拌,以避免淀粉结块。逐步将剩余的牛奶、白<br />
糖、橙花水和柠檬皮加入,继续搅拌。<br />
将平底锅放置于火上,烹制过程中继续用木勺搅<br />
拌,直到变为浓稠的膏状。<br />
关火,将柠檬皮剔除,并马上倒入布丁模具中。<br />
将模具在桌上磕上几下,避免内部出现空隙,使<br />
甜点分布均匀。稍微放凉一些后,将模具放入冰<br />
箱保存至少三小时。<br />
食用时,将模具放置在热水中一分钟后拿出,将<br />
甜点倒在盘子上即可。<br />
用切成细条的柠檬皮作装饰。<br />
Corso di cucina<br />
Italiani in Cucina<br />
Come si mangia in famiglia<br />
Otto nuovi incontri per conoscere alcune ricette di base della cucina regionale italiana, non troppo<br />
complesse, ma parte integrante dello “st<strong>ile</strong> di vita italiano”, da realizzare con ingredienti facilmente<br />
reperibili.<br />
Il corso si affida all’esperienza e alla disponibilità di alcune ottime cuoche, che non cucinano per professione,<br />
ma che ogni giorno contribuiscono a perpetuare nelle loro famiglie e tra gli amici l’amore per la buona<br />
tavola, caratteristica fondamentale del “gusto della vita” degli italiani.<br />
意大利家常菜烹饪课程<br />
美食意大利<br />
如何制作意大利家常菜<br />
本课程旨在传播意大利美食的基本知识,用不太复杂的食谱,却能体现“意大利生活方式”的主要<br />
组成部分,运用当地可购买到的食材,加以实现。课程请到有着丰富经验的“厨师”,她们每天都<br />
为她们的家庭,及朋友们,奉献其精心烹饪的意大利美食,体现了“品味之意大利生活”的主要特<br />
点。<br />
Calendario degli incontri/具体安排如下:<br />
<strong>2013</strong>.03.30 - Bruschetta pomodoro e olive e Tiramisù /番茄橄榄面包与提拉米苏<br />
Proposta di Antonella Bertasi e Laura Cosulich<br />
<strong>2013</strong>.04.06 - Orecchiette con broccoli e Saltimbocca/猫耳朵面配西兰花与小牛肉卷<br />
Proposta di Lucia Garrapa e Laura Cosulich<br />
<strong>2013</strong>.04.13 - Parmigiana di melanzane/茄子帕尔玛干酪<br />
Proposta di Antonella Arigoni e Alessandra Marin<br />
<strong>2013</strong>.04.20 - Gnocchi burro e parmigiano e Gelo di caffé/黄油帕尔玛干酪土豆球与咖啡冻<br />
Proposta di Consuelo Daneo e Laura Borghetti<br />
<strong>2013</strong>.05.11 - Trenette al pesto e Bucatini all’amatriciana/罗勒酱细面与番茄辣酱细管面<br />
Proposta di Antonella Arigoni e Alessandra Marin<br />
<strong>2013</strong>.05.18 - Tris di risotti/三种意式米饭拼盘<br />
Proposta di Laura Cosulich e Anna Libanori<br />
<strong>2013</strong>.05.25 - Ragù e tagliatelle al ragù/意大利肉酱与意大利肉酱宽面<br />
Proposta di Gula Palmieri e Lucia Cristofalo<br />
<strong>2013</strong>.06.08 - Lasagne pasticciate/千层面<br />
Proposta di Maria Laspina e del figlio Alessandro<br />
2第二期<br />
Organizzato da/主办: Istituto Italiano di Cultura di Pechino/意大利使馆文化处<br />
In collaborazione con/协办: Associazione Donne Italiane di Pechino/意大利北京妇女协会<br />
20 21
O’Clock<br />
time design, design time<br />
Dopo il grande successo<br />
ottenuto a Milano,<br />
Triennale Design Museum,<br />
in collaborazione con il<br />
CAFA Art Museum e con il<br />
coordinamento di supporto<br />
dell’Istituto Italiano di<br />
Cultura, presenta a Pechino<br />
negli spazi del CAFA<br />
Art Museum una nuova<br />
edizione di O’Clock. time<br />
design, design time, a cura<br />
di Silvana Annicchiarico<br />
e Jan van Rossem, con<br />
uno speciale progetto di<br />
allestimento di Patricia<br />
Urquiola.<br />
La mostra nasce con<br />
lo scopo di indagare<br />
i rapporti fra tempo e<br />
design ed è realizzata<br />
in partnership con<br />
il marchio di alta<br />
orologeria Officine<br />
Panerai.<br />
Rispetto all’allestimento<br />
di Milano, la mostra<br />
a Pechino presenta<br />
una selezione di opere<br />
ampliata e aggiornata,<br />
che tiene conto della<br />
nuova progettualità<br />
cinese emergente<br />
e già affermata.<br />
Un’ampia rassegna<br />
di inedite opere sitespecific,<br />
installazioni,<br />
oggetti di design, opere<br />
d’arte, video di artisti e<br />
designer internazionali<br />
cercano di rispondere<br />
a domande come: “In<br />
che modo misurare<br />
il tempo?”, “Come<br />
mostrare il tempo che<br />
passa?”, “Come vivere<br />
in modo esperienziale<br />
il tempo?”. Tutti i lavori<br />
esposti affrontano<br />
temi come il passare<br />
del tempo, il tempo in<br />
divenire, la deperibilità,<br />
in modo talvolta ironico,<br />
talvolta poetico, talvolta<br />
meditativo e critico.<br />
Realizzato nel marzo 2008 e<br />
progettato dall’architetto<br />
giapponese Arata Isozaki,<br />
il CAFA Art Museum di<br />
Pechino (China Central<br />
Academy of Fine Arts)<br />
è uno dei più importanti<br />
musei d’arte in Cina. La<br />
sua architettura è un<br />
corpo tridimensionale<br />
dalla superficie ricurva,<br />
che assume una valenza<br />
scultorea anche grazie<br />
all’impiego all’esterno di<br />
lastre in pietra naturale. Il<br />
CAFA è luogo di ricerca che<br />
propone numerose mostre<br />
e attività e si pone come<br />
piattaforma di scambio fra<br />
la cultura cinese e quella<br />
internazionale.<br />
Se l’arte figurativa, il<br />
cinema e la fotografia<br />
hanno sviluppato una<br />
lunga e approfondita<br />
riflessione sul tema<br />
del tempo, il design<br />
si è spesso invece<br />
limitato a trattare<br />
questo argomento<br />
rinchiudendolo entro<br />
le categorie della<br />
precisione, della<br />
misurabilità, della<br />
funzionalità. Eppure<br />
i rapporti fra tempo<br />
e design sono molto<br />
più complessi e tali<br />
da aprire prospettive<br />
sorprendenti sia<br />
dal punto di vista<br />
estetico che da quello<br />
funzionale.<br />
O’Clock<br />
time design, design time<br />
7 marzo – 10 apr<strong>ile</strong> <strong>2013</strong><br />
CAFA Art Museum, sala 3B<br />
CAFA Art Museum<br />
<strong>No</strong>.8, Huajiadi Nan Jie,<br />
Beijing<br />
Tel (info): +86-10-64771575<br />
Orario d’apertura: 9:30-<br />
17:30 (chiuso lunedì e<br />
biglietteria chiusa dalle ore<br />
17)<br />
Ingresso: 15yuan<br />
时间<br />
时间设计、设计时间<br />
自在米兰大获成功之<br />
后,米兰设计三年展博<br />
物馆携手中央美术学院<br />
美术馆,在意大利大使馆<br />
文化处的协调下,在北<br />
京呈现一个全新的“时<br />
间!时间设计,设计时<br />
间”展。该展览由西尔<br />
瓦娜·安妮齐亚里柯和<br />
简·凡·罗森策划,布<br />
展设计由帕特里西亚·<br />
乌尔奇奥拉完成。<br />
展览旨在探索时间与设<br />
计的关系,它得到高级<br />
腕表品牌沛纳海的赞<br />
助。<br />
与米兰展相比,北京的<br />
展览对作品挑选进行了<br />
更新和延伸,加入了已<br />
得到公认或富有潜力的<br />
中国艺术家的作品。这<br />
些国际国内的设计师和<br />
艺术家通过现场作品、<br />
装置、设计、艺术品、<br />
影像等,试图回答这些<br />
问题:“时间如何得到<br />
丈量?”、“流逝的时<br />
间如何呈现?”、“时<br />
间如何来感知?”所有<br />
展品都涉及时间的流<br />
逝、它的更新和腐化等<br />
命题,时而嘲讽、时而<br />
诗意、时而沉思、时而<br />
批判。<br />
当具象艺术、电影和摄<br />
影发展了一种对时间的<br />
历时和深刻的思考时,<br />
设计在表达该主题时却<br />
常常局限于精确度、可<br />
测性和功能性,然而时<br />
间和设计的关系远为复<br />
杂,它能为审美和实用<br />
功能开拓令人讶异的前<br />
景。<br />
时间<br />
时间设计,设计时间<br />
<strong>2013</strong>年3月7日至4月10日<br />
中央美术学院美术馆3B展厅<br />
中央美术学院美术馆<br />
(北京花家地南街8号)<br />
电话 (服务台):<br />
+86-10-64771575<br />
开放时间:周二至周日 (周一休<br />
馆),9:30至17:30 (17:00点停<br />
止售票)<br />
门票:15元<br />
22 23
04 Ad est del Bel Paese: incontro con la cultura cinese 邂逅中国文化的魅力<br />
04<br />
35 anni, inteprete di giovani personaggi maschili<br />
in opere civili e militari nella Terza compagnia<br />
della China National Peking Opera Company, Hao<br />
Shipeng nasce in una famiglia di attori e all’età di 11<br />
anni inizia a studiare recitazione nel corso di Opera<br />
di Pechino dell’Istituto d’arte della provincia del<br />
Jiangsu.<br />
Nel 1995 entra a far parte della Troupe provinciale<br />
dell’Opera di Pechino del Jiangsu, e nel 2000 supera<br />
l’esame di ammissione per il corso di laurea nella<br />
martedì 2 apr<strong>ile</strong> <strong>2013</strong>, ore 18:30 – Teatro dell’Istituto<br />
“L’Opera di Pechino spiegata dalla voce di un protagonista:<br />
Hao Shipeng”<br />
facoltà di recitazione della National Academy of<br />
Chinese Theatre Arts (NACTA). Laureatosi con<br />
ottimi risultati, inizia nel 2004 la sua carriera presso<br />
la China National Peking Opera Company di cui fa<br />
parte ancora oggi.<br />
Con almeno 100 spettacoli all’anno, la sua<br />
esperienza lo rende uno dei membri fondamentali<br />
della Compagnia.<br />
Tra le opere più rappresentate ricordiamo Il generale<br />
Luo Cheng urla alle porte della città, Il banchetto,<br />
Il sacrificio supremo di Zhou Ren, Xue Pinggui<br />
abbandona la sua um<strong>ile</strong> dimora, Yu Tangchun, Il<br />
padiglione sul fiume, L’equivoco della Festa dei<br />
Fiori, La montagna del Cielo d’argento, La storia<br />
del succo di fagioli. Negli ultimi due anni le sue<br />
interpretazioni come protagonista delle opere La<br />
difesa di Hongzhou, L’incontro tra poeti, La storia<br />
del Padiglione occidentale, Zhuge Liang lascia la<br />
capanna, Hongniang, Xue Pinggui abbandona la<br />
sua um<strong>ile</strong> dimora sono stati registrati e trasmessi<br />
varie volte dalla Televisione Centrale ricevendo<br />
ottime critiche.<br />
Hao Shipeng è stato insignito di numerosi premi e<br />
riconoscimenti. Ha partecipato alle tournée della<br />
Compagnia in Corea, Stati Uniti, Giappone, Russia<br />
e le sue rappresentazioni hanno ottenuto un ottimo<br />
riscontro di critica e pubblico.<br />
Seconda edizione della stagione teatrale<br />
Incontro tra giovani, organizzata dalla<br />
China National Peking Opera Company<br />
Meilanfang Grand Theatre<br />
4 apr<strong>ile</strong>, <strong>2013</strong> (durata 150 min.)<br />
Mu Guiying difende Hongzhou<br />
7 apr<strong>ile</strong> (durata 140 min)<br />
Il Villaggio dei Fiori di Pesco<br />
Per le due rappresentazioni sono disponibili biglietti<br />
a prezzo ridotto (150 元)<br />
Nella serata del 4 apr<strong>ile</strong> sarà possib<strong>ile</strong> fare una visita<br />
dietro le quinte<br />
per maggiori informazioni: luo.rui@esteri.it<br />
听京剧名角郝仕鹏讲京剧<br />
35岁,现国家京剧院三团小生演员。出生梨园世<br />
家,自幼11岁进入江西省艺校京剧班学习京剧表<br />
演;1995年进入江西省京剧院工作;2000年考入<br />
中国戏曲学院表演系本科班;2004年以优异的成<br />
绩考入中国国家京剧院工作至今。 每年完成<br />
剧院演出百余场,梅兰芳剧院演出50多场,在<br />
大量的演出实践中逐步成为剧院演出的中间力<br />
量。常演剧目有《罗成叫关》、《小宴》、《周<br />
仁献嫂》、《平贵别窑》、《玉堂春》、《望<br />
江亭》、《花田错》、《银空山》、《豆汁记》<br />
等,近两年主演的《战洪洲》、《诗文会》、<br />
《西厢记》、《初出茅庐》、《红娘》、《平<br />
贵别窑》等剧目均在央视多次播出受到好评。<br />
2012年荣获中华人民共和国文化部优秀青年演员<br />
奖;2012年荣获中央电视台“全国青年京剧演员<br />
电视大赛”银奖;2009年荣获文化部艺术司主办<br />
的全国京剧院团表演人才培训最佳助教证书;<br />
2006年荣获“青年演员京剧专场展演”CCTV戏<br />
曲频道《梨园擂台》最佳荣誉证书;2003年“盛<br />
世风华”京剧展演荣获个人表演二等奖。<br />
国家京剧院举办的第二届<br />
《年轻的朋友来相会》演出季<br />
梅兰芳大剧院<br />
<strong>2013</strong>年4月2日<br />
4月4日 《穆桂英大战洪州》(约150分钟)<br />
杨宗保 …… 郝仕鹏<br />
4月7日 《桃花村》(约140分钟)<br />
卞 玑 …… 郝仕鹏<br />
演出票150元/张(原价280-380)<br />
4月4日可以参观剧院后台<br />
联系: luo.rui@esteri.it<br />
24 25
04 Istituto In Musica 旋律意大利<br />
4 apr<strong>ile</strong>, ore 19:00 – Teatro dell’Istituto<br />
Arie d’opera e da camera dell’Ottocento italiano<br />
Cristina Curti, soprano- Massimo Guidetti, pianoforte<br />
G. Verdi “Gualtier Maldè… Caro nome”<br />
(1813-1901) da Rigoletto<br />
G. Rossini La promessa<br />
(1792-1868) aria da camera su testo di P. Metastasio da Soirées musicales<br />
G. Rossini “Ah! Voi condur volete… Ah! Donate il caro sposo”<br />
da Il signor Bruschino<br />
G. Donizetti Il barcaiuolo<br />
(1897-1848) arietta da camera su testo di L. Tarantini da Nuits d’été à Pausillipe<br />
G. Donizetti “Ah! Tardai troppo… O luce di quest’anima”<br />
da Linda di Chamounix<br />
V. Bellini Ma rendi pur contento<br />
(1801-1835) arietta da camera su testo di P.Metastasio<br />
V. Bellini “Qui la voce sua soave”<br />
da I Puritani<br />
G. Verdi “È strano… Follie, follie”<br />
da La traviata<br />
Cristina Curti, soprano, si è diplomata in Canto presso il Conservatorio di Bologna e in Musica Vocale da<br />
Camera presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma studiando con Reiko Sanada. La sua formazione vocale<br />
è avvenuta sotto la guida di Dorothy Dorow.<br />
Si è dedicata nel tempo alla valorizzazione e riscoperta del repertorio sei-settecentesco, incidendo varie<br />
raccolte, fino all’interpretazione di opere in prima esecuzione moderna. Alterna a questo il repertorio<br />
cameristico. Intensa l’attività concertistica in numerosi teatri e festival italiani e stranieri dove si esibisce nei<br />
diversi generi: dalla lirica alla cameristica, dal Barocco al primo <strong>No</strong>vecento. È docente di Canto presso il<br />
Conservatorio di musica di Parma.<br />
Massimo Guidetti, diplomatosi in Pianoforte presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, si è<br />
perfezionato presso l’Accademia Pianistica di Imola e la Scuola Superiore Internazionale di Musica da<br />
Camera del Trio di Trieste. Per la musica vocale da camera ha studiato con Erik Werba e Dalton Baldwin.<br />
Attualmente è membro dell’Alma Ensemble, gruppo da camera, e suona in duo pianistico con Raffaele<br />
Cortesi col quale ha in repertorio brani della letteratura del <strong>No</strong>vecento e contemporanea. Nel 2002 ha<br />
debuttato alla Weill Recital Hall della Carnegie Hall di New York dove è stato nuovamente ospite nel 2003.<br />
Nel 2005 in diretta radiofonica RAI ha suonato a Roma per i Concerti del Quirinale. Ha collaborato con<br />
cantanti quali Raina Kabaivanska, Mirella Freni, Alfredo Kraus, Michele Pertusi, Leo Nucci. È stato pianista<br />
collaboratore presso il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Comunale di Firenze e il Teatro Regio di Parma.<br />
Dal 2003 è pianista dell’ Orchestra Symphonica Toscanini con la quale ha effettuto tournée in tutto il mondo.<br />
Insegna presso il Conservatorio di Parma.<br />
十九世纪意大利歌剧与室内乐咏叹调<br />
Cristina Curti, 女高音<br />
Massimo Guidetti, 钢琴伴奏<br />
朱塞佩•威尔第(1813-1901) 亲爱的名字<br />
选自《弄臣》<br />
焦阿基诺•罗西尼(1792-1868) 诺言<br />
室内乐咏叹调, 选自“Soirées musicales”, 歌词: 皮特罗•梅塔斯塔西奥<br />
4月4日, 19:00 - 意大利大使馆文化处剧场<br />
焦阿基诺•罗西尼 “Ah! Voi condur volete… Ah! Donate il caro sposo”<br />
选自《布鲁斯基诺先生》<br />
加埃塔尼•多尼采蒂 (1897-1848) 船夫<br />
室内乐咏叹调选自“Nuits d’été à Pausillipe”<br />
加埃塔尼•多尼采蒂 这心灵的光芒<br />
选自《村女琳达》<br />
温琴佐•贝利尼 (1801-1835) 让她高兴吧<br />
室内乐咏叹调, 歌词:皮特罗•梅塔斯塔西奥<br />
温琴佐•贝利尼 耳边想起他的声音<br />
选自《清教徒》<br />
朱塞佩•威尔第 真奇怪<br />
选自《茶花女》<br />
Cristina Curti 女高音意大利女高音歌唱家。毕业于博洛尼亚“G.B 马尔蒂尼”音乐学院,以及帕尔<br />
马“A博伊托”室内音乐学院。现任帕尔马“A.博伊托”音乐学院教授。从歌剧到室内乐,从巴洛<br />
克到二十世纪早期的音乐方面,深受意大利音乐领域名家盛赞。她经常受邀出席众多的剧院进行演<br />
出。她曾经在Dorothy Dorow大师的指导下,深入研究声乐技巧和完善的课题。与大师克劳迪奥-卡<br />
瓦纳和艾伦-柯蒂斯,一起研究巴洛克风格的曲目。她能够将与大师们共同研究的成果,灵活生动地<br />
在1600/1700的音乐作品中尽情展现。作为很受瞩目的那不勒斯学校和罗马的作曲家,她顺利完成了<br />
个人音乐作品的首张大碟的出版。<br />
Massimo Guidetti 钢琴家,钢琴伴奏家。以最高分毕业于帕尔玛音乐学院钢琴专业。继续到依莫纳<br />
钢琴学院及特里奥室内乐国际高等学校进修。他跟随Erik Werba大师及Dalton Baldwin大师学习室内<br />
声乐。他多次受邀参加“斯卡拉演奏者”乐队及“赛斯泰托 浦伦柯”乐团的演出活动,受到意大利<br />
音乐界一致好评;现在仍是意大利著名的“阿拉玛.恩赛布莱”乐队成员之一。 2002年,在纽约卡内<br />
基音乐厅的威尔演奏厅首次登台就技惊四座。2003年再次盛邀他在纽约演奏,并举办全美多城市巡<br />
回演出。许多世界著名的歌剧院,纷纷邀请他担任钢琴演奏、伴奏。从2003年开始,他尝试用新的<br />
方式解读钢琴在乐队当中的应用。他以钢琴手的身份参加“赛佛尼卡 托斯卡利尼”乐队,展开世界<br />
巡演之旅。2009年,朱戴迪作为访问学者在美国康奈尔大学工作过一段时间。意大利著名的帕尔玛<br />
音乐学院邀请马西莫.朱戴迪担任钢琴教授,他欣然应允回到“母校”执教。<br />
26 27
lunedì 8 apr<strong>ile</strong>, ore 18:00 – Teatro dell’Istituto<br />
Istituto all’Opera<br />
“Otello: la gelosia da Shakespeare a Verdi”<br />
Secondo incontro con l’opera italiana a cura di Giuseppe Cuccia<br />
歌剧意大利<br />
<strong>2013</strong>年4月8日,18时 – 意大利使馆文化处剧场<br />
“奥塞罗:威尔第音乐中的莎翁的嫉妒”<br />
意大利歌剧系列讲座第二场<br />
主讲:朱塞佩·库恰<br />
in italiano con traduzione in cinese<br />
ingresso libero<br />
Giuseppe Cuccia, dopo una prolifica carriera<br />
svolta sia in Italia che all’estero soprattutto<br />
nell’ambito della direzione artistica di<br />
prestigiosi teatri e festival (Teatro Lirico di<br />
Cagliari, Teatro Massimo di Palermo, Teatro<br />
della Maestranza di Siviglia, Festival di Toledo<br />
“El Greco”) , dal marzo 2011 agisce all’interno<br />
del NCPA in qualità di tutor delle maestranze<br />
cinesi nelle varie fasi della produzione<br />
dell’opera, curando il casting, la scelta dei<br />
gruppi creativi (regia, scene, costumi, disegnatori luci), e assistendo il presidente della<br />
struttura nella scelta dei titoli e della programmazione.<br />
Nell’arco di quest’anno, a partire dal prossimo 10 apr<strong>ile</strong> con l’Otello, il National Grand<br />
Theatre dedicherà cinque grandi appuntamenti alla produzione operistica italiana.<br />
意大利语,中文翻译<br />
免费入场<br />
朱塞佩·库恰:在来到中国之前,库恰曾在意大利和其他国家的著名歌剧院或歌剧节担任艺术指导<br />
(卡利亚里歌剧院、帕勒莫马西莫剧院、塞维利亚歌剧院、托雷多歌剧节)。自2011年3月起,他<br />
接受国家大剧院的邀请,正式出任歌剧执导一职,不但亲自指导中国演员的表演,还全程参与歌剧<br />
制作的各个环节,包括挑选演员、确定制作团队(导演、布景、服装和灯光等),并协助大剧院领<br />
导选择演出剧目。<br />
今年4月10日,国家大剧院版歌剧《奥赛罗》将拉开帷幕。<strong>2013</strong>年,总共将有五部意大利歌剧在国<br />
家大剧院隆重上演。<br />
Otello - Storia di un libretto<br />
Giulio Ricordi raccontò di aver contribuito in<br />
maniera decisiva alla nascita di Otello, la penultima<br />
opera di Giuseppe Verdi. Pare infatti che l’editore<br />
milanese avesse parlato con Verdi, nel corso di una<br />
cena tra amici “su Shakespeare e Boito”. Verdi non<br />
si sbilanciò, ma accettò una visita di Boito il quale,<br />
tre giorni dopo, tornò dal Maestro con uno schema<br />
del libretto, ottenendo incoraggiamento a proseguire<br />
il lavoro, cosa che fece con grande impegno nei mesi<br />
successivi.<br />
I fatti accaddero nel quadro di un’accoglienza<br />
particolarmente calorosa, riservata a Verdi subito<br />
dopo un’esecuzione della Messa da requiem a<br />
Milano a beneficio delle vittime di un’inondazione.<br />
Verdi stesso aveva diretto la Messa, cantata da due<br />
celebri primedonne. Il lusinghiero ricavato di circa<br />
trentasette mila lire, la serenata dell’orchestra sotto<br />
le finestre di Verdi all’Hotel Milan, le grida di “Viva<br />
Verdi”, lusingarono forse l’uomo di teatro che si<br />
nascondeva dentro la scorza dell’uomo Verdi, e<br />
contribuirono a fargli prestare ascolto alle proposte<br />
di una nuova opera. Certo è che la nascita di Otello<br />
sciolse alcuni nodi della complicata psicologia<br />
di Verdi, ombroso e suscettib<strong>ile</strong> come pochi,<br />
nell’ambiente teatrale dell’epoca.<br />
Varie situazioni createsi negli ultimi vent’anni,<br />
infastidivano il maestro, tenacissimo nel ricordare<br />
tutti gli affronti, reali o presunti, al mito di se<br />
stesso, tra cui la crescente diffusione delle opere<br />
wagneriane tradotte da Boito, letterato-musicista<br />
deciso a rinnovare l’ambiente musicale italiano,<br />
l’ottima accoglienza alla Scala del Roi de Lahore di<br />
Massenet, i dissapori con Giulio Ricordi.<br />
Verdi fu molto cauto con Boito e con Otello,<br />
almeno fino alla metà del 1881. Il trionfo di Aida<br />
a Parigi e il successo di Mefistofele a Londra,<br />
portarono a scambi di congratulazioni, diventati<br />
più confidenziali quando Simon Boccanegra,<br />
nell’edizione riveduta con l’ausilio di Boito, e<br />
Mefistofele, anch’esso rimaneggiato, vennero<br />
rappresentate con successo alla Scala nella<br />
primavera del 1881. Dopo tali eventi, finalmente<br />
Boito fu ricevuto a Sant’Agata in compagnia di<br />
Giulio Ricordi. Il maestro cominciò a comporre<br />
l’opera ai primi del 1884.<br />
La collaborazione che mise in moto il complesso<br />
meccanismo musicale di Otello, ebbe come momento<br />
tipico il finale terzo sulla cui struttura librettista e<br />
compositore giunsero ad una conclusione inconsueta<br />
rispetto ai precedenti verdiani: il librettista ebbe<br />
partita vinta.<br />
Verdi chiedeva un grande finale che concludesse<br />
l’atto in st<strong>ile</strong> melodrammatico, dopo l’insulto<br />
di Otello a Desdemona, con fanfara di turchi<br />
all’attacco, entrata fra le quinte di Otello alla testa<br />
dei suoi al contrattacco, battaglia fuori scena,<br />
accorrere di donne atterrite.<br />
Dopo il secondo rifiuto di una visita a Sant’Agata,<br />
Verdi ringraziava Boito di avergli inviato il finale<br />
richiesto; ma nella stessa lettera, gli chiedeva un<br />
parere. Boito scrisse sinceramente che con l’attacco<br />
dei turchi l’ambiente intimo di morte creato con<br />
tanto studio da Shakespeare sarebbe svanito, e<br />
l’ultimo atto non sarebbe bastato per ricreare la<br />
tragedia. Sei settimane più tardi, Verdi ricevette la<br />
versione del finale con lo svenimento di Otello. La<br />
questione venne ripresa nel luglio del 1881 e risolta<br />
verbalmente da librettista e compositore. “È tanto<br />
vero che Otello muto è più grande e più terrib<strong>ile</strong>”,<br />
scrisse Verdi. La soluzione di Boito venne adottata.<br />
La prima ebbe luogo a Milano nell’ambito della<br />
stagione di Carnevale e Quaresima del Teatro alla<br />
Scala, il 5 febbraio 1887. Per la versione francese<br />
che andò in scena all’Opéra di Parigi, il 12 ottobre<br />
1894 Verdi operò alcune modifiche alla partitura. Il<br />
libretto fu tradotto dallo stesso Boito e da Camille<br />
du Locle.<br />
La differenza più vistosa riguarda l’aggiunta<br />
delle danze nel terzo atto, secondo la convenzione<br />
francese. Verdi aveva dovuto fare altrettanto quando<br />
Macbeth e Il trovatore erano state rappresentate a<br />
Parigi, ed ora commentava l’aggiunta definendola<br />
una «mostruosità»: «Nel furor dell’azione<br />
interrompere per un balletto?!!!» Probabilmente per<br />
compensare, almeno in parte, l’aggiunta del balletto,<br />
Verdi accorciò il grandioso concertato finale del<br />
terzo atto, che in questa forma è stato talvolta ripreso<br />
anche in anni recenti, senza particolare successo.<br />
La più nota trasposizione cinematografica è<br />
quella firmata da Franco Zeffirelli, con Plácido<br />
Domingo e Katia Ricciarelli, che cantano assieme<br />
all’orchestra del Teatro alla Scala di Milano diretta<br />
da Lorin Maazel (1986). Si tratta tuttavia di una<br />
libera rivisitazione della partitura verdiana, oltre che<br />
del libretto di Boito, che portò tra le altre cose alla<br />
soppressione del “Fuoco di Gioia” (sostituito da un<br />
balletto arabeggiante) e della celebre “Canzone del<br />
salice” che apre l’atto IV.<br />
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04 CINEMA 电影<br />
MAR 16/ VEN 19 Il ladro di bambini<br />
Ciclo dedicato a Enrico Lo Verso<br />
Antonio, giovane carabiniere calabrese, ha il compito di<br />
accompagnare l’undicenne Rosetta, prostituita dalla madre,<br />
e il fratellino Luciano in un orfanotrofio che, però si rifiuta di<br />
accoglierli. Il cuore del film è nel rapporto tra carabiniere e<br />
bambini: lenta conquista, avvicinamento, osmosi.<br />
Regia: Gianni Amelio<br />
Cast: Enrico Lo Verso, Valentina Scalici, Giuseppe Ieracitano<br />
Drammatico, 112’, 1992<br />
4月16日、19日《小小偷的春天》(恩里克洛维索影片特<br />
别放映)<br />
影片描写一个年仅十一岁便被母亲卖入火坑的少女,她在一次拉客时被<br />
捕,母亲被控坐牢,少女和她的弟弟被送入孤儿院。年轻的警察昂利<br />
科·罗维尔索奉命将两姊弟从米兰送到西西里岛的孤儿院,在漫长的旅程之中他们产生了矛盾和友<br />
情,观众也看到了当今意大利社会的众生相。<br />
导演:吉安尼·阿梅利奥<br />
主演:恩里克·洛维索,瓦伦蒂娜·斯卡李奇,裘塞佩·叶拉齐塔诺<br />
剧情,112分钟,1992年<br />
MAR 23/<strong>No</strong>i credevamo (I parte)<br />
VEN 26/ <strong>No</strong>i credevamo (II parte)<br />
In occasione dell’anniversario dell’Unità d’Italia<br />
Tre ragazzi del sud reagiscono alla pesante repressione borbonica dei moti del 1828<br />
che ha coinvolto le loro famiglie affiliandosi alla Giovane Italia. Attraverso quattro<br />
episodi che li vedono a vario titolo coinvolti, vengono ripercorse alcune vicende del<br />
processo che ha portato all’Unità d’Italia<br />
Regia: Mario Martone<br />
Cast: Luigi Lo Cascio, Valerio Ninasco, Francesca Inaudi, Andrea Bosca<br />
Drammatico, 170’, 2010<br />
4月23日,4月26日《我们相信》“纪念意大利统一”特别放映<br />
1828年法国大革命的影响席卷欧洲,来自意大利南方家庭中的三个年轻人也卷入其中。通过四个不<br />
同主题的片段,展示了意大利统一的历史。<br />
导演:马里奥·马尔多内<br />
主演:路易奇·洛·卡修, 瓦莱里奥·尼纳思科, 安德烈·波斯卡<br />
剧情, 170’,2010<br />
GIO 25 La ciociara<br />
In occasione dell’anniversario dell’Unità d’Italia<br />
Estate 1943. Cesira, giovane vedova, lascia Roma con la<br />
figlia tredicenne e si rifugia in un paese della Ciociaria.<br />
Entrambe vengono violentate da soldati marocchini delle<br />
truppe Alleate. Intensa rievocazione degli anni di guerra,<br />
dolore e sangue dal romanzo di Alberto Moravia. Oscar per<br />
Sophia Loren.<br />
Regia: Vittorio De Sica<br />
Cast: Sophia Loren, Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown<br />
Drammatico, 105’, 1960<br />
本片以二战为背景,乡下姑娘切西拉嫁给了罗马开食品店的小商人,后来丈夫去世了,剩下她和温<br />
柔秀美的女儿罗塞塔过日子。战火烧到了罗马,切西拉决定带着女儿投奔乡下的父母。母女二人途<br />
中被摩洛哥军人强暴,致使女儿从此饱受创伤,并出卖肉体。后来又传来米凯莱的死讯,母女惟有<br />
相拥哭泣。<br />
导演:维托里奥·德·西卡<br />
主演:索菲娅·罗兰, 让-保罗·贝尔蒙多,艾莱奥诺拉布朗<br />
剧情,105分钟,1960年<br />
Caporedattore 责任编辑: Ombretta Melli 梅 礼<br />
Redazione 编辑:<br />
Grafica 平面设计: Su Xinxin 苏欣欣<br />
MAR 30/ Farinelli: Voce regina<br />
Ciclo dedicato a Enrico Lo Verso<br />
Storia di Carlo Broschi che, evirato a dieci anni, divenne col<br />
nome di Farinelli il più celebre sopranista nella storia musicale<br />
d’Europa, e del fratello che gli fece da impresario e per lui<br />
compose diverse opere.<br />
Regia: Gérard Corbiau<br />
Cast: Stefano Dionisi, Enrico Lo Verso, Caroline Cellier<br />
Drammatico, 111’, 1994<br />
4月30日《绝代妖姬》(恩里克洛维索影片特别放映)<br />
在十八世纪的意大利,瑞加多是一位古典音乐作曲家,为了使他的弟弟<br />
法拉利内利的高音歌声不会因为成长而消失,不惜在法内利孩童时实施<br />
宫刑,结果法内利成为了伟大的歌唱家。他的醉人的歌声及纯真的魅力<br />
迷倒了不少美女,瑞加多乘机假冒法拉内利之兄与她们勾搭,并在感情<br />
和事业上处处控制着纯洁的法拉内利,为此法拉内利付出了他的一生……<br />
导演:杰拉尔·科比欧<br />
主演: 斯特法诺·迪奥尼斯, 恩里克·洛维索, 艾尔莎·泽贝斯坦<br />
剧情,111分钟,1994年<br />
Stefania Stafutti 史芬娜<br />
Wang Le<strong>ile</strong>i 王蕾蕾<br />
Yang Xiaoning 杨晓宁<br />
Patrizia Liberati 李 莎<br />
Tang Di 汤 荻<br />
Tiziana Carcich 卡 琪<br />
Luo Rui 罗 睿<br />
4月25日《烽火母女泪》<br />
sottotitoli in cinese a cura dell’Istituto Italiano di Cultura, Luo Rui<br />
NO.2 Sanlitun Dong ErJie,Beijing,China<br />
地址:北京市朝阳区三里屯东二街2号<br />
tel.+86 10 65322187 fax.+86 10 65325070<br />
www.iicpechino.esteri.it<br />
http://weibo.com/iicbeijing<br />
32 中文字幕:北京意大利文化处 罗睿<br />
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