Post Effusione – La vita nuova in Cristo - Comunità Magnificat
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Il paralitico - <strong>La</strong> preghiera gli uni sugli altri sesta catechesi<br />
<strong>La</strong> fede dei credenti è più potente di qualsiasi veleno, sia quello<br />
dei serpenti che quello preparato e somm<strong>in</strong>istrato dagli uom<strong>in</strong>i.<br />
<strong>La</strong> fede protegge da queste <strong>in</strong>sidie, rendendole impotenti. Il<br />
più celebre esempio di questi segni è nella Scrittura e riguarda<br />
san Paolo; egli fu protagonista, nell’isola di Malta di un episodio<br />
nel quale una vipera gli morse la mano, ma, sotto lo sguardo <strong>in</strong>credulo<br />
degli isolani, non gli recò danno 88 .<br />
…imporranno le mani ai malati e questi guariranno…<br />
L’imposizione delle mani è il gesto che Gesù chiede esplicitamente<br />
di fare ai credenti quale mezzo per veder guarire gli<br />
ammalati. Essa può comunque avere almeno due significati: un<br />
significato di <strong>in</strong>vocazione e un significato di consacrazione. Il<br />
primo è appannaggio dei laici, il secondo dei sacerdoti durante i<br />
sacramenti. Nel R<strong>in</strong>novamento si fa un largo uso dell’imposizione<br />
delle mani con un carattere soltanto <strong>in</strong>vocatorio, come Gesù<br />
quando, ad esempio, ponendo le mani sopra i bamb<strong>in</strong>i li benediceva,<br />
oppure quando prega per gli ammalati 89 .<br />
Imporre le mani ha anche un valore altamente simbolico:<br />
richiama l’immag<strong>in</strong>e dello Spirito Santo che copre con la sua<br />
ombra, ma ricorda anche lo Spirito Santo che aleggiava sulle acque<br />
90 ; <strong>in</strong> ebraico il term<strong>in</strong>e che traduciamo con aleggiava significa<br />
«ricoprire con le proprie ali, o covare, come fa la gall<strong>in</strong>a con i<br />
suoi pulc<strong>in</strong>i». Dice Tertulliano: “la carne è adombrata dall’imposizione<br />
delle mani perché l’anima sia illum<strong>in</strong>ata dallo Spirito” 91 . C’è un<br />
paradosso: l’imposizione delle mani illum<strong>in</strong>a adombrando, come<br />
la nube che seguiva il popolo eletto nell’Esodo o quella che avvolse<br />
i discepoli sul Tabor 92 . Il discepolo Anania viene <strong>in</strong>viato da<br />
Saulo perché recuperi la vista che aveva perduto nel momento<br />
88 Cfr. Atti 28.<br />
89 Cfr. Marco 10,13-16; Matteo 19,13-15; Marco 6,5; 8,23-25; Luca 4,40;<br />
13,13.<br />
90 Cfr. Luca 1,35; Genesi 1,2c.<br />
91 TErtulliano, Sulla risurrezione dei morti, 8,3.<br />
92 Cfr. Esodo 14,20; Matteo 17,5.<br />
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