Se cerchiamo il bello facile, non chiediamolo all ... - Luigi Gioia osb

Net, 2005
Non virtù, neanche scelta, ma bisogno e ossessione. Per Gianni Arde “la verità
galleggia nell’aria” 11 e egli non può rassegnarsi alla sua evanescenza,
all’evanescenza nella quale la relega la follia idolatra dell’uomo e della donna.
Gli occhi di Adamo ed Eva si aprirono sulla loro nudità, ma si chiusero
irrimediabilmente alla loro verità, alla verità di quanto li circondava. Da allora
viviamo un paradosso: pensiamo di avere gli occhi aperti, ma restiamo ciechi
alla verità della realtà che ci circonda. Chi, per dono o per missione, per grazia o
per disgrazia, ha preso coscienza di questa cecità, l'artista, è costretto ad una
lunga ascesi, a una lunga lotta, per respirare, per conquistare questa verità che
galleggia, che sfugge, che si lascia trovare solo da chi la cerca con l’anima, con
tutta l’anima.
Blue water, 2006
“Ripartire da un grammo di poesia” 12 . Non che la realtà non celi incanti, non che
non offra sprazzi di grazia e di armonia, non che la verità per essere tale debba
solo turbare, sconcertare, dislocare. Non che ogni attimo di riposo o di gioia
siano vanità. Non che sia bandito ogni godimento, ogni appagamento. Un
grammo di poesia è l’indistruttibile proposito di benevolenza, di mitezza e
anche di ironia che preservano la giusta percezione, del mondo e di noi stessi.
Solo in questo modo l’artista sopravvive alla sua solitudine, neutralizza il suo
orgoglio, sfugge alla tentazione di mettersi in posa e soprattutto di
assolutizzare la sua visione facendone un mito, sottraendosi alla storia, alla
11 Rifugio, 103
12 Poesia, 26
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