Settembre - Provincia Regionale di Enna

L
Giuseppe Mattia
consigliere di F.I.
a Provincia di Enna
ha in carico oltre 2300
Km di strade di propria
competenza.
Dalle vie di comunicazione,
dalla fruibilità delle stesse, dalla
comodità ed accessibilità si può
capire il grado di sviluppo economico,
l’efficienza dei servizi e delle
infrastrutture di un territorio.
Solo con una rete viaria efficiente
e razionalmente distribuita si
può sperare di sfruttare a fondo le
risorse e le ricchezze peraltro
numerose ed appetibili, che si trovano
nella Provincia di Enna.
Il nostro territorio è ricchissimo
di un patrimonio archeologico, storico
e culturale immenso, di numerosi
laghi che danno eccezionali
scenari paesaggistici ambientali (i
quali meriterebbero ben altra attenzione),
strutture agrituristiche in
attività ed in progetto che dovrebbero
calamitare l’interesse del visitatore.
Ma se tutto questo non è supportato
da una rete di comunicazione
all’altezza della situazione,
ogni velleità di crescita e di sviluppo
rimarrà solo sulla carta.
La 4°Commissione Consiliare
Lavori Pubblici della Provincia
Regionale di Enna, di cui mi onoro
di farne parte, si è fatta carico della
problematica . Con una
serie di sopralluoghi ed indirizzi, ci
siamo prima accertati delle inefficienze
e poi dato imput ad una
serie di iniziative volte al ripristino
delle inefficienze, migliorare le
arterie del territorio, nonché sensibilizzare
e collaborare con l’ANAS
ed i Comuni al fine di favorire un
lavoro coordinato che và a migliorare
le comunicazioni stradali della
nostra provincia.
Devo apprezzare l’ottimo lavoro
espletato dai Tecnici, Funzionari e
Dirigenti ed impiegati dell’ente, i
quali con la Commissione Consiliare
interagiscono con facilità,
mettendo a disposizione della
parte politica la loro competenza,
esperienza, professionalità e conoscenza
del territorio. Questa collaborazione
ha prodotto numerose
iniziative ed interventi. Purtroppo
l’enorme carico di lavoro, la grande
quantità di strade di competenza
Provinciale e le somme sempre
insufficienti, spesso non favoriscono
interventi sulla precarietà dei
collegamenti in maniera definitiva.
del Consiglio Provinciale
E’ necessario
puntare sulla
Viabilità
Pur notando difficoltà e problematiche
distribuite più o meno
omogeneamente in tutto il territorio
provinciale, volevo utilizzare
questo spazio che gentilmente mi è
stato concesso per evidenziare la
situazione viaria più grave che
abbiamo registrato durante i nostri
sopralluoghi.
Le strade appartenenti al gruppo
di Aidone come la SP14, SP37,
SP66, SP72, SP73 sono in condizioni
disastrose, ridotte a delle mulattiere,
in gran parte impraticabili.
Dove si registrano aziende
Agrituristiche spesso isolate dal
resto del territorio; Assenza di
infrastrutture per mancanza di
comunicabilità; Sicurezza insufficiente
per i residenti ed agricoltori,
in quanto le forze dell’ordine
hanno difficoltà con i propri mezzi
per raggiungere vigilare i territori
delle vaste contrade Calvino,
Belmontino e Cugno.Dedicheremo
comunque a questa problematica
già affrontata in Commissione uno
spazio apposito, magari con delle
immagini fotografiche.
Di certo, non si può parlare di
turismo, agricoltura, di normali
condizioni di sicurezza pubblica e
di infrastrutture se non sussistono
condizioni almeno sufficienti di
comunicazione. E’ anche in questo
settore la scommessa di questo
mandato amministrativo. Serve un
impegno coordinato ed organico
delle parti Amministrative, Politiche
e Tecniche al fine di dare un
forte segnale in tal senso.
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